Israele, Palestina, Blair, rom di Francia, Iran, Sakineh, Carla Bruni, Gelmini, Berlusconi, Dell’Utri: l’ipocrisia, il doppiopesismo e il falso a mezzo stampa regnano sovrani
1) – Ovviamente speriamo che Obama ce la faccia a spingere, anzi a costringere – perché se non li costringe non otterrà nulla – Abu Mazen e Netanyahu a stipulare una pace degna di tale nome, capace di evitare altre tempeste, e sempre più grandi, in Medio Oriente. Che nasca uno Stato palestinese è di fatto ormai pressocché impossibile, mancano i presupposti innanzitutto territoriali. E Israele ha ripetuto fino alla noia che non permetterà comunque mai che l’eventuale Stato palestinese possa esercitare i diritti tipici di ogni Stato che sia tale e non una caricatura, dalle forze armate al controllo dei confini e dello spazio aereo.
Per giunta Netayahu ha già detto che NON intende fermare i furti di terra palestinese chiamati colonie, che NON intende permettere che Gerusalemme diventi la capitale anche dello Stato palestinese e che Israele deve essere riconosciuto come “lo Stato degli ebrei”. La stessa pretesa che aveva il Sud Africa di essere riconosciuto come “lo Stato dei bianchi”, con quali risultati s’è visto. Una volta riconosciuto Israele come lo Stato degli ebrei, l’indecente ministro degli Esteri Lieberman è pronto a “trasferire” all’estero – cioè a deportare – i quattro milioni di esseri umani tra palestinesi cittadini israeliani e palestinesi cittadini non israeliani. Del resto l’ancor più indecente rabbino Yosef Ovadia, capo del partito “religioso” ultraortodosso Shas, che non è folklore ma fa parte del governo Netanyahu, ha pubblicamente invocato l’intervento di “Dio che li colpisca con le sue piaghe” (come quelle bibliche d’Egitto….) perché uccida Abu Mazen e tutti i palestinesi.
Notizia, questa di Yosef Ovadia, relegata nelle pagine interne da tutta la stampa italiana. La stessa stampa che – mentendo grossolanamente come ai bei tempi delle “atomiche di Saddam” – sbatte in prima pagina le (inesistenti) “minacce dell’Iran” contro Carla Bruni che “deve morire”. Mi chiedo cosa sarebbe successo se ad augurare la morte di tutti gli israeliani non palestinesi fosse stato un membro dell’Autorità Nazionale Palestinese. Sarebbe cascato giù il cielo! Invece, trattandosi di palestinesi, siamo pur sempre maestri di cinismo da “italiani bravissima gente”. Fermo restando che l’Iran NON ha minacciato di morte Carla Bruni neppure da lontano. E’ stato solo un giornale di destra a scrivere che “meriterebbe la morte”, cosa ben diversa dal dire che “deve morire”, e il ministero degli Esteri – cioè lo Stato iraniano! – ha condannato la sparata di quel giornale. Insomma, la nostra stampa, con quella di sinistra in testa, ha mentito spudoratamente capovolgendo la realtà.
Del resto la realtà è stata taroccata anche riguardo la condanna a morte “per lapidazione” dell’iraniana Sakineh “colpevole di adulterio”. Ho firmato anch’io l’appello contro la condanna, e ho inviato i lettori del blog a fare altrettanto, anche se mi risulta – e l’ho scritto dopo il mio viaggio in Iran – che la lapidazione è semmai praticata in Arabia Saudita, nostra alleata politica e militare, ma non in Iran. Sta di fatto però che Sakineh NON è stata condannata a morte solo perché ha fatto le corna al marito, ma perché secondo i giudici è stata complice del suo amante nell’ucciderlo. Mi pare ci sia tra le due cosa una differenza enorme, fermo restando il fatto che sono contrario alla pena di morte. Però lo sono anche riguardo le condanne a morte nell’Arabia Saudita e negli Usa, dove si mandano alla sedia elettrica o alla camera a gas anche handicappati mentali e colpevoli di reati compiuti quando erano ancora minorenni. In tal caso però, non trattandosi di dare addosso all’Iran, in modo da spingere in qualche modo alla guerra anche contro quello Stato, o si fa finta di niente o ci si sdegna molto meno. Beh, se non è ipocrisia e disonestà questa…
2) – Mi chiedo come mai per sapere che nell’esercito israeliano “il corpo degli ufficiali è composto in misura crescente da sionisti religiosi favorevoli al movimento dei coloni” si debba aspettare di poter leggere un articolo di Thomas Friedman in ottava pagina di Repubblica. Oppure bisogna leggere giornali israeliani come Haaretz. Come mai i nostri vari Guido Olimpio, Lorenzo Cremonesi, Antonio Ferrari, Francesco Battistini, ecc., cioè il fior fiore degli inviati e dei corrispondenti che si occupano di Israele, Usa e Medio Oriente, di una tale preoccupante realtà non parlano mai, tenendola di fatto nascosta? Dico realtà drammatica perché Friedman nel suo articolo su Repubblica del 2 settembre fa capire con chiarezza che l’esercito israeliano difficilmente ubbidirebbe all’eventuale ordine di sgomberare qualche decina di migliaia di coloni. Senza dimenticare che Rabin è stato assassinato da un fanatico cresciuto alla scuola del rabbinato oltranzista e protetto non è chiaro da quale servizio segreto o altro ganglio delle forze armate del suo Paese.
3) – Gheddafi è venuto a Roma e ha fatto il suo numero. Trovo assurdo, e razzista, che dal Corriere della Sera a Repubblica siano state date per giorni le prime pagine alle sue innocue cazzate, per giunta relegando – ripeto – le gravi porcate del rabbino Ovadia nelle pagine interne come se fossero solo folclore e non la base delle stragi come quelle di Gaza e la causa del continuo furto di terra a danno dei palestinesi. Tanto per cambiare, Gheddafi nei suoi fervorini alle comparse arruolate per farlo contento NON ha mai minacciato l’Europa né di farla diventare africana né che deve diventare islamica. Ha solo detto cose addirittura banali, come possibili conseguenze dell’ingresso della Turchia nella Comunità Europea e del flusso di immigrati africani se non si riesce a fermarlo. Scusate, ma non sono queste le stesse cose che scriveva ululando Oriana Fallaci? E che più o meno scrive anche Fiamma Nierenstein per quanto riguarda il “pericolo islamico” invasivo dell’Europa? Come mai se le dice Gheddafi in un contesto da avanspettacolo ci si scatena al grido di “Mamma, li turchi!”, mentre se le scrivono fanatiche come Fallaci e Nierenstein o le dice qualche decerebrato “padano” vengono invece applaudite in massa al grido di “Dalli al musulmano!”?.
Senza contare che Gheddafi le sue cazzate le ha dette al chiuso, in una riunione privata, in puro stile berlusconiano, non si trattava cioè di un proclama, e a farle diventare pubbliche è stata la stampa che ha trovato il modo di infilare nostre giornaliste nel circo Barnum gheddafiano. Gheddafi è un dittatore? Di certo è meno mascalzone dei reali sauditi, che invece ci coccoliamo e con i quali facciamo affari a partire dal comprare il loro petrolio.
L’indecoroso tormentone razzista da “italiani brava gente e sempre vittime” scatenato contro Gheddafi ha anche un altro piccolo difetto: nessuno parla degli oltre 4.000 patrioti resistenti libici deportati da noi italiani alle isole Tremiti e lasciati crepare in massa nel periodo delle nostre “glorisoe” guerre coloniali. Sappiamo solo parlare degli italiani cacciati via dalla Libia di Gheddafi “dopo avere fatto ai libici tanto bene”.
4) – Qualche settimana fa l’impagabile ministro della Pubblica (d)Istruzione Mariastella Gelmini è stata intervistata sul caso dei tre operai che la Fiat a Melfi non ha voluto far rientrare al lavoro nonostante la sentenza del magistrato ne avesse ordinato il reintegro. Non vedo che c’entri la Pubblica istruzione con un simile caso, ma tralasciamo. Il fatto è che la Gelmini ha dichiarato che sì “le sentenze vanno rispettate, ma vanno rispettate anche le aziende”. E’ chiaro il concetto? L’ipocrisia filopadronale della signora Gelmini è tale che non si vergogna a sostenere quella che per giunta è una falsa eguaglianza, falsa perché la Fiat le sentenze di riassunzione NON le ha mai rispettate, come ci ha tenuto a ricordare con orgoglio un suo avvocato. Tradotto in italiano, abbiamo un ministro della Pubblica istruzione per il quale le aziende sono dei totem, dei feticci da adorare a schiena prona. Feticci che delle sentenze e dei diritti dei lavoratori possono anche tranquillamente pulirsi il sedere per decenni. Con lo Stato italiano che nonostante un tale affronto ha continuato a foraggiare la Fiat con gagliarde regalie di danaro pubblico! Poi ci si lamenta di Berlusconi e dell’indecente legge che premia la sua Mondadori castigando il fisco dello Stato italiano. Fiat docet.
5) – E a proposito di Berlusconi: è davvero indecente come ormai sia chiaro anche ai ciechi che s’è installato al governo qualche manigoldo che, ingannando gli elettori, s’è fatto eleggere per evitare di dover rendere conto alla Giustizia delle proprie azioni pregresse. E non solo di quelle pregresse… La sinistra ha la gravissima responsabilità, tra l’altro, di avere chiuso gli occhi davanti al mega conflitto di interessi del Chiavaliere, interessi che sono una piovra aggrappata al vascello Italia e decisa a non mollare a costo di colare a picco il vascello. Ma il conflitto di interessi non è solo l’immensa ricchezza del satrapo Chiavaliere, la sua tossica concentrazione di mass media, con cui imbottisce la testa degli italiani di segatura svuotandola dal cervello, e il suo fare concorrenza allo Stato con le proprie aziende, vedi il caso Mediaset-Rai. Il conflitto di interessi da tagliare consiste anche nell’indecente portare in parlamento i propri cavalli avvocati, Previti prima, Taormina dopo, Ghedini&C oggi, e nel prostituire i ministri della Giustizia fino a farne dei mezzani che curano gli sconci interessi privati consistenti nel fuggire alla Giustizia a parte del Chiavaliere che ne ha fatte più di Bertoldo.
6) – Ho sostenuto più volte che le azioni politiche di Berlusconi possono somigliare per certi versi al reato di Alto Tradimento, tradimento soprattutto della realtà. Il fatto è che il Chiavaliere sta davvero sovvertendo le istituzioni facendo finta di essere un democratico e di appellarsi alla democrazia, al popolo che lo ha eletto. Non basta inventarsi la novità di scrivere sulla scheda elettorale il nome Silvio Berlusconi o Clemente Mastella o Ciccillo Percoco per poter pretendere che questa trovata pubblicitaria abbia la meglio sulle regole scritte nella Costituzione e debba quindi prevalere su tutto e su tutti. Se in ipotesi si scoprisse che Berlusconi ha accoppato qualcuno, potrebbe forse continuare a ragliare che essendo stato “eletto dal popolo” non lo si può processare né toccare in alcun modo? Certo che no! Se lo facesse, bene farebbe il presidente della Repubblica a convocarlo al Quirinale e a farlo uscire su una autombulanza come fece il re con Mussolini ormai schiacciato dai sanguinosi fallimenti.
Sì, certo, il Chiavaliere – che si sappia – non ha accoppato o fatto accoppare nessuno. Però attenzione: i reati per i quali è atteso in ben tre processi, più quelli commessi in passato con Previti come ha scritto la Cassazione, sono comunque reati gravissimi. Sanno molto di omicidio della legalità. Fermo restando il fatto che un capo di govenro che da anni ormai accusa la magistratura del suo Paese di ordire complotti contro di lui somiglia a un cialtrone, che non può certo governare un Paese civile. E voglio ricordare che il fuoco preventivo contro la magistratura il Chiavaliere ha cominciato a farlo sferrare sulle sue televisioni da Vittorio Sgarbi quando anziché “scendere in politica” si limitava a leccare gli stivali di Bettino Craxi e ad essere Sua Emittenza.
6 bis) – Curioso questo Marcello Dell’Utri. Va in giro a spacciare per autentici quelli che lui chiama “i diari di Mussolini”, utili solo a rendere umano e vittima perfino il Truce, come veniva chiamato il Duce (embé, italiani brava gente e sempre vittime…). Ma le prove che Dell’Utri esibisce per giurare sull’autenticità dei diari sono autoreferenziali e soggettive ben più delle prove che i vari Spatuzza e Ciancimino portano in tribunale per sostenere che lui è un mafioso e il Chiavaliare il suo puparo o viceversa. Come la mettiamo? Due pesi e due misure? Sì, certo, un conto sono le sentenze di un tribunale, un altro conto è il resto. In questo caso però il resto è la Storia. E gabbare la Storia con sentenze sotto forma di diari patacca è ben più grave che emettere sentenze sbagliate in un tribunale. Non vorremmo che gli uomini di mano del Chiavaliere dopo avere, con Previti, corrotto magistrati per comprare sentenze patacca, arrivassero anche a corrompere la Storia per comprare altre sentenze patacca.
Come fa una persona intelligente come il senatore (!!!) Dell’Utri a non capire che se si accetta il metodo delle sue prove per l’autenticità dei diari di Mussolini poi ne consegue che si debba accettare anche il metodo delle prove che i vari Spatuzza, Ciancimino&C adducono sulla mafiosità sua e di qualche suo amicone di Arcore?
7) – I giornali titolano che Toni Blair ha rivelato che per la guerra in Iaq ha anche pianto. Se però si va a leggere l’intero articolo si scopre che NON ha pianto per la guerra in Iraq, ma solo ed esclusivamente per i militari inglesi morti in quella guerra. Per le decine di migliaia di iracheni uccisi, feriti, mutilati e con la casa distrutta dagli invasori, militari inglesi compresi, neppure mezza lacrima. Per uno che si picca di essersi convertito al cattolicesimo e che su questo suona la grancassa come Gheddafi sull’Islam, beh, non è un atteggiamento coerente. Non è cattolico, e neppure cristiano. E’ solo la solita merdosa retorica patriottarda. Che fa il paio con quel bel tomo di pezzo grosso repubblicano Usa che, per dare addosso al ritiro dall’Iraq ordinato da Obama, riferendosi ai 50 mila militari Usa rimasti chiede ai giornalisti e ai suoi elettori: “Cosa accadrà ai nostri ragazzi rimasti lì se Al Qeda li metterà sotto tiro?”. Come sempre, sono “i nostri ragazzi” se vanno ad ammazzare il “nemico” in giro per il mondo, se invece se ne fossero restati in patria farebbero parte dei 40 milioni di statunitensi che, si scopre, vivono sotto la soglia della poverta. Ma tra questi non ci sono mai i “nostri ragazzi”: solo i “che ce ne frega di loro”.
Questo bel politico a stelle e a strisce dimentica inoltre di dire che Al Qeda NON esiste ancora in Iraq, e sicuramente NON esisteva quando c’era il laico Saddam perché si detestavano a vicenda. Se esiste oggi in Iraq qualcosa che somiglia ad Al Qeda è solo per responsabilità di un mascalzone mentitore come George Bush junior.
Tornando a Blair, che la Comunità Europea lo abbia scelto come suo rappresentante nella tormentata vicenda dei rapporti Israele/Palestina non va affatto bene. L’Inghilterra è la massima responsabile non solo dei drammatici problemi dell’Iraq, dato che a suo tempo il Foreign Office si vantò di averne tracciato i confini “in modo che quel Paese non avrà mai pace”, come si è ben visto, ma in buona parte anche dei problemi sorti nella Palestina storica, a suo tempo da Londra amministrata. A parte questo, che come si suol dire attiene al passato, la conversione al cattolicesimo di Blair, cosa che attiene al presente e al futuro, non ne fa certo l’interlocutore ideale per trattare con dei musulmani quali sono in maggioranza i palestinesi e i Paesi che almeno a chiacchiere li appoggiano oppure coi fatti li sobillano. Blair è invece la persona più adatta a lasciare che la situazione marcisca facendo finta di cercare la pace: il solito divide et impera, strategia della quale l’Europa è maestra e Londra docente universitaria.
8 ) – Ci voleva la Chiesa per ricordare alla Francia e all’Europa intera che anche i rom, “invogliati” con 300 euro a testa da Sarkozy a “trasferirsi” fuori Francia, hanno patito la loro Shoà, che nella loro lingua si chiama Porrajmos e anche Samudaripen. I nazisti ne hanno sterminati tra i 400 e gli 800 mila. In proporzione, quindi, più che gli stessi ebrei. E poiché i rom esistevano solo in Europa, fatta eccezione forse per una emigrazione negli Usa, se Hitler avesse vinto la guerra i rom sarebbe stata l’unica etnia destinata ad essere davvero cancellata dalla faccia del pianeta, visto che gli ebrei vivevano invece in gran numero anche fuori Europa e questi si sarebbero per fortuna comunque salvati.
Chissà come la metterà ora la Francia con l’appuntamento fisso per l’elezione della “regina degli zingari” a S. Marie de la Mer, nella Camargue, e annesso folclore, turismo, ecc. Strano che la signora Sarkozy, la Carlà dal sorriso impallato gommoso, si mobiliti per Sakineh e se ne freghi dei rom che suo marito caccia dalla Francia…. Mah, che animo sensibile quello di Carlà: sensibilità a senso unico, si direbbe.
Per i rom, sinti, ecc., cioè per coloro che chiamiamo zingari, non c’è mai stato nessun ricco risarcimento per lo sterminio subito e il lavoro forzato. E con la strana scusa che non hanno un territorio loro o almeno di loro origine, cosa peraltro non esatta, non s’è mai posto neppure da lontano il problema di assegnare loro un territorio per farne il loro Stato, magari assegnando loro una fettina del territorio della Germania. Il silenzio e l’ignavia dell’Europa e l’acquiescenza di buona parte della stessa Francia sulla cacciata dei rom, così come l’indecente politica razzista in specie contro i rom della Lega Nord e del sindaco di Roma, la dicono lunga sulla reale composizione della pasta di cui è fatto il nostro improvviso inchinarci sempre e comunque davanti non tanto agli ebrei in quanto tali, ma ai sionisti. Non è a causa della Shoà che siamo rinsaviti, uscendo dall’obbrobbrio dei 16 secoli di antisemitismo della Chiesa e dai dieci secoli di antisemitismo dell’Europa. Ne siamo usciti, o facciamo finta di esserne usciti, solo perché il mondo ebraico è estremamente potente e Israele ci fa comodo nello “scontro di civiltà”, cioè, mutatis mutanda, nella prosecuzione del nostro colonialismo nei confronti delle ex colonie musulmane o comunque orientali dell’Europa.
(Israele, Palestina …)
sylvi { 07.09.10 alle 8:06 } …ma la mia intuizione femminile mi dice che all’occorrenza potrebbe anche essere affidabile!
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Una domanda a tutti ma in particolare ai famosi esperti di donne del blog: ma secondo voi il famoso intuito femminile esiste? In proporzione palesemente superiori a quello degli uomini, intendo.
Un saluto a tutti U.
PS1. Vi ho mandato una cartolina (virtuale) da Parigi….. La Sainte Chapelle è un vero gioiello.
PS2. Ciò detto, io dal Gino comprerei un’auto usata. La Lambretta no perchè so che non me la venderebbe….
DA PARTE DI PALEONICO
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365 Popeye { 06.09.10 alle 21:33 } x Linosse
Scusami Linosse non era mia intenzione calpestare il tuo territorio. Mi dispiace pero’ che e’ l’unica cosa che sai fare. Ma se mi fai il favore di aggiungere “uno di sinistra” e “perdente” sotto sfigato ne sarei molto grato
… caro poppone… nella vita ci sono (la maggioranza… in senso relativo e statistico…) gli sfigati… x i comunisti tu cambi apperdente… hai ragione non siamo ipocriti ( come il macco trombetta…) e abbiamo vissuto in coerenza con la ns. visione di giustizia sociale e lottato e lotto ancora x i meno favoriti… (…definiti dal trombetta degli sfigati x colpa loro… xcche idioti comunisti…) ma che non è il mio caso xche conscio della mia nativita di diseredato… mi sono riscattato toccando vette di successo sociale di alto volo… ma dichi come il trombetta sinventa quello che non è x mancanza di coglioni nell accettare quello che è un povero pirla con una mazza convincente ma non determinante… ai fini di una vita normale da padre di famiglia… ma di uno che mette all incazzo la sua prestazione sessuocerebrale… e ci sprovvive … è un modo come unaltro x dimostrare assestessi che ha i coglioni… una vanteria da illuso che millantata … alla grande… xcche il suo successo …(sic!) viene dal pene dei nani e non dai coglioni… ellui ci marcia con l sue donne magiche da calendario… (non x la bellezza… ma x i giorni di turno della settimana…)
“Persona ipocrita significa quando un individuo dice una cosa e ne mette in atto un’altra per fare bella figura o cerca di apparire in modo diverso, il più delle volte migliore di quello che realmente e’, accattivandosi l’amicizia e i favori altrui utilizzando le informazioni per fregare il prossimo e sparlarne per proprio fine personale.”
ma stavo parlando con poppone di cose serie… ma come sono ultrasensibile il trombetta mi distoglie la concentrazione… .esso asserisce che è una mia deficenza… io asserisco che è una sua qualita… quella di deformare la realta assuo usoecconsumo… con le magiche gli riesce… con me naufraga in un mare dimmerda…
… i perdenti caro poppone hanno passato anni in carcere e tortura xlo meno nell isola in cui vivo… ( almeno quelli che io frequento…) solo x delitto di opinione contraria alle tue ideee… e a quelle di balaguer ( il dopo truillo… nortameriggano e vaticano…) tu sei stato il torturatore… loro le vittime… definire perdenti cchi è in condizioni di cattivita e disarmato…. ( ha ragione da vendere i Cerutti>>>) ha il torturatore vincitore… e la vittima… il perdente è legato e non puo reagire… contyinau nel prossimo post….
Paleonico
x Cerutti Gino e x Rodolfo
Mi sono accorto in ritardo dei termini offensivi usati in alcuni commenti destinati a Rodolfo. Se questi lo desidera, cancello i termini. Scusandomi per il ritardo.
Buona giornata.
pino
Poppy 390
Non ti si può perdere di vista un attimo che nella tua alterazione alteri non solo le definizioni ma anche i commenti come in quello della mia risposta(il 368).
Come da tua richiesta mi sono informato e gli esperti mi hanno detto che “perdente” si può anche collegare allo sfigato in alcuni casi.
Bisogna però avere pazienza ed aspettare qualche tempo,per es quello che sarà per voi l’esito dell'”esportazione forzosa” di un errato concetto di democrazia e, da megalomani, in tutto il mondo.
Vedrai come sarete riconosciuti mondialmente come “sfigati” ovvero abbandonati inesorabilmente dalla fortuna e finalmente pure perdenti
Contento?
Non ti preoccupare queste cose succedono sempre a quelli sempre in cerca di guai con la lente ,anzi il microscopio.
L.
xUroburo 403
Lei si lascia desiderare in questo blog, cosa le succede?
–
Per rispondere alla sua domanda, (non perche´mi ritenga esperto di donne), le diro caro Uroburo che il “famoso” intuito femminile esiste, ma sempre al contrario di quel che sostengono, in questo caso mi aiuto con un proverbio:-“chi disprezza compera”, ed ho detto tutto.
Un saluto. Rodolfo
–
Grazie caro Nicotri, ma mi importa poco delle offese di certi individui, le lasci pure.
Tempo fa´scrissi, che per il modo di ragionare, per le affinita´ di carattere,(che io personalmente sento) mi sentirei male e cercherei con tutte le forze i motivi , se ad offendermi fosse lei o Marco, Anita o Popeye e Uroburo. Un saluto. Rodolfo.
x Uroburo
come si puo’ quantificare l’intuito? premesso che non mi ritengo affatto un esperto di donne (lo lascio a MT), direi che l’intuito femminile non e’ necessariamente superiore, ma le donne ne fanno piu’ uso degli uomini, ovvero basano spesso le loro decisioni sulle intuizioni, che gli uomini invece ignorano, pur avendole anch’essi. Credo vi siano delle ragioni biologiche per questo, ne abbiamo gia’ parlato. Ma gli uomini possono essere molto intuitivi se necessario, specie in famiglia, quando la ripartizione dei ruoli non e’ troppo rigida.
Parigi e’ una citta’ che nel complesso non mi e’ mai piaciuta, anche se ci sono stato parecchie volte. Gelida d’inverno, torrida d’estate. Le chiese gotiche sono fredde e quasi ‘repellenti’, nel senso che non sembrano adibite all’uso di persone. Gia’ in Spagna il gotico e’ un’altra cosa, molto piu’ umano e caloroso, come del resto la gente che vi abita
un saluto
Peter
X Uro 403
Più che intuizione io parlerei di o s t i n a z i o n e.
Io ,lo riconosco,sono testardo per cui parlo con cognizione di causa.Mi sono tolto la curiosità della verifica di quanto sostengo facendo riferimento a tutte le donne che ho frequentato ,il parametro di riferimento non è l’intuizione,a volte si può confondere con l’ostinazione perchè il”volli fortissimamente volli” alla fine prevale e le situazioni si verificano.
L.
Perdente – Vincente……….It.
Loser – Gainer………….Ing.
Verlierer- Gewinner………Ted.
–
Sfigato- Figo
Tra i nostri ragazzi, che mi sembra hanno inventato questo aggettivo (ma non ne sono sicuro) se un ragazzo per andare a scuola o all´universita´prende l´autobus e´uno sfigato.
Se invece arriva all´Uni con un bel motorino o con una macchina Spider per le ragazze e´un “figo” se poi e´anche bello ed elegante e´un Superfigo.
E´un aggettivo usato prevalentemente dalle ragazze, per quel che ne so´. Rodoldo
A CURA DI GILAD ATZMON
Questa mattina avevo l’intenzione di scrivere un articolo sul saccheggio della flottiglia di aiuti diretta a Gaza da parte di vostri soldati. Come avrete potuto leggere, un ufficiale delle Forze di Difesa Israeliane è stato rinviato a giudizio da un tribunale militare, sospettato di aver rubato dei computer portatili ai passeggeri. E’ da notare come il quotidiano Haretz ora si riferisca alla flottiglia denominandola “flottiglia di aiuti”. Proprio com’era. Invece della flottiglia del “terrore”, come avrebbero voluto i vostri leader che fosse chiamata. Ma faccio una digressione. Dunque, eccomi, pronta per scrivere il mio pezzo, quando mi sono imbattuta in un articolo uscito su ynetnews. Cercava di spiegare nei dettagli lo sgomento forse provato da qualcuno per via del saccheggio. Un ufficiale di rilievo delle Forze di Difesa Israeliane ha dichiarato a proposito dei furti verificatisi sulle navi: “Ci dev’essere un grave problema all’interno delle IDF per quanto riguarda i valori”.
Ho fissato quelle parole a lungo. E, invece di scrivere il mio pezzo, ho deciso di scrivervi. Perché non posso fare a meno di domandarmi: ma chi, sulla faccia della terra, ha ancora riserve di “sgomento” messe da parte di fronte al comportamento delle vostre forze armate? Voglio dire, ma suvvia ragazzi. Al di là dei confortevoli viali di Tel Aviv, il resto del mondo trova che la frase “Esercito Morale”, quando usata per riferirsi alle IDF, sia in pratica uno scherzo grosso, (tristemente catastrofico), e di portata globale. Sullo stesso piano di, ad esempio, il rifiuto del riscaldamento globale oppure i due mandati di George Bush.
Ora, qui l’ho fatto ancora una volta. Vi ho fatto arrabbiare molto. Ma, per favore, datemi ancora qualche attimo in più per spiegare perché sto scrivendo questa lettera. Perché non ho l’intenzione e non voglio nemmeno insultarvi. Di certo non più di quanto ho fatto in passato. Sono seduta qui, con la lavatrice e tante altre cose ancora da fare in casa, per farvi una domanda. Come madre e come essere umano che sono ho bisogno di sapere perché non vedete il male che viene fatto nel vostro nome?
Come fate a non vedere?
Come forse sapete già, ho partecipato alla prima missione Freegaza nel 2008. Questo vuol dire che non solo ho il piacere di conoscere personalmente le brave donne che hanno fondato il FGM (Freegaza Movement). Vuole anche dire che avevo molti amici e colleghi sulla flotta attaccata dalle vostre forze armate a maggio.
Sapete, (di nuovo per un secondo consideratemi una madre e non una “nemica”) nessuno tra quelle brave persone è un terrorista che vuol introdurre armi illegalmente per gli “estremisti”. Sono uomini e donne di estrema umanità e preoccupate per lo stato del mondo. Persone che non riescono a condurre una vita normale mentre il vostro stato, il vostro esercito, i vostri coloni, tormentano altri esseri umani. Ogni minuto ogni giorno. Di ogni mese e ogni anno.
Da sessantadue anni.
Non vorrei essere scortese. Ma arriva un momento in cui dire “Non sapevo cosa stesse succedendo” comincia ad essere trito e ritrito. Si capisce, vero? Tutta questa farsa di essere “scioccati” dal comportamento pessimo di vostri soldati, ha fatto ridere tutti i non israeliani; in effetti, ci fa ridere.
Il saccheggio di questa settimana da parte di vostri soldati, non è la prima volta che si verifica, non è vero? Forza. Ripensateci. Ce ne sono state tante, ma tante altre. Ve ne siete dimenticati? Vi do una mano. Prendete un computer e digitate le parole “IDF looting” (saccheggi IDF) nel motore di ricerca google. Potreste (o forse no) essere sorpresi nel ritrovarvi di fronte a più di 64.000 risultati. Ora prima che perdiate il controllo urlando che “i nostri nemici dicono falsità nei nostri confronti”. Fatemi il piacere. Leggete alcuni dei risultati sulla prima pagina. Non vi prenderà troppo tempo. Va bene perché non prendere tutta la mattina per leggerli? Dopo tutto, è in qualche modo il vostro dovere sapere che cosa si sta facendo nel vostro nome, non vii pare? Voglio dire, quando si commettono delle atrocità in guerra con i shekel delle vostre tasse, avete il diritto di sapere.
Uno dei risultati google ha rivelato che un soldato delle Forze di Difesa Israeliane confessò di aver rubato una carta di credito da una abitazione posta a nord della striscia di Gaza durante l’Operazione Piombo Fuso. Vi ricordate? Il soldato, appartenente al battaglione di ricognizione della fanteria Givati, la usò per prelevare 1.600 shekel in Israele. Un piccolo atto criminale. Parte di una criminalità molto più ampia.
Un crimine contro l’umanità, sia perché lo ignorate oppure perché siete tenuti all’oscuro volutamente da parte delle vostre autorità. E come già ho avuto modo di menzionare, voi avete accesso a internet, non siete costretti a rimanere al buio. A meno che, ovviamente, non vi troviate a vostro agio lì dentro.
L’ultimo saccheggio da parte delle IDF a danno della proprietà di civili, mi ha fatto pensare alle donne Al Samouni che ho incontrato l’anno scorso sulle macerie delle loro abitazioni preso Al Zaytoun (vi mando qualche foto in allegato). Voi potreste vagamente ricordare quel nome, “Al Samouni”. Facciamo un esercizio della memoria. Il sabato 3 gennaio 2009 è iniziata l’incursione israeliana nel quartiere Al Zaytoun. Il giorno dopo, 4 gennaio 2009, le vostre forze hanno bombardato la stessa zona.
Lunedì 5 gennaio 2009 alle ore 7:00, di nuovo le vostre forze bombardano la stessa area di Hay nel (quartiere) Al Zaytoun. Uno dei razzi ha colpito il terzo piano della casa di Tallal Hilmi Al Samouni. Successivamente sono arrivati i soldati a sparare per uccidere.
Complessivamente, 26 membri della famiglia Al Samouni sono stati uccisi, compresi 10 bambini e 7 donne. La Croce Rossa ha potuto accedere all’area soltanto tre giorni dopo per evacuare i morti e i feriti, la maggior parte dei quali erano in condizioni così gravi che sono stati portati in Belgio, Egitto e Arabia Saudita per ricevere le cure adeguate.
Permettetemi di elencarvi i loro nomi visto che probabilmente non li conoscete. Poiché siete delle persone gentili, sono sicuro che volete portare loro i vostri rispetti e forse anche pregare per loro.
Elenco dei bambini uccisi
• Azza Salah Al Samouni, anni 3.
• Waleed Rashad Al Samouni, anni 17.
• Ishaq Ibrahim Al Samouni, anni 14.
• Ismail Ibrahim Al Samouni, anni 16.
• Rifka Wael Al Samouni, anni 8.
• Fares Wael Al Samouni, anni 12.
• Huda Nael Al Samouni, anni 17.
• Ahmad Atieh Al Samouni, anni 14.
• Mu’tassim Mohammed Al Samouni, anni 6.
• Mohammed Hilmi Al Samouni, anni 5.
Elenco delle donne uccise
• Rahma Mohammed Al Samouni, anni 50.
• Safa’ Hilmi Al Samouni, anni 25.
• Maha Mohammed Al Samouni, anni 22.
• Rabbab Azzat Al Samouni, anni 32.
• Laila Nabih Al Samouni, anni 40.
• Rifqa Mohammed Al Samouni, anni 50.
• Hannan Khamis Al Samouni, anni 36.
Elenco degli uomini uccisi
• Tallal Hilmi Al Samouni, anni 55.
• Attieh Hilmi Al Samouni, anni 25.
• Rashad Hilmi Al Samouni, anni 42.
• Tawfiq Rashad Al Samouni, anni 23.
• Mohammed Ibrahim, anni 26.
• Ziyad Izzat Al Samouni, anni 28.
• Nidal Ahmad Al Samouni, anni 30.
• Hamdi Maher Al Samouni, anni 23.
• Hamdi Mahmoud Al Samouni, anni 70.
Lo scorso marzo le donne e i bambini mi hanno portato in giro tra le macerie della loro comunità. Ho visto i graffitti razzisti lasciati sui muri di una stanza dove una ragazza adolescente doveva ancora dormire. Un ricordo lasciatole da niente meno che dall’“Esercito Morale”. C’erano scritte “torneremo” sia in ebraico, sia in inglese, e poi ho visto una vignetta volgare che mostrava una casa che esplodeva con le parole “siete qui” spiritosamente aggiunte. Una bella ragazza mi ha raccontato di come si stesse per sposare prima dell’attacco. La sua famiglia aveva messo da parte diverse migliaia di dollari per la sua dote (i risparmi messi da parte da molte persone all’interno di una stessa famiglia per molti anni, come potete immaginare). Era stata nascosta sotto un letto dentro una valigia per la felice occasione. Sua madre aveva alcuni gioelli antichi appartenuti per generazioni alla famiglia, anche sotto forma d’oro. Bene, ecco, i vostri soldati, hanno bombardato queste persone, dopo hanno sparato ai loro figli, in seguito hanno razziato tutto quello che avevano i sopravvissuti. Vi giuro, controllate su google, guardate dentro ai vostri cuori, sappiate che questo succede.
Sapete che questo è il modo in cui il vostro esercito tratta volutamente i palestinesi.
Prima che urliate “menzonga” o “antisemiti”, per favore, vi prego. Da genitore a genitore. Da essere umano a essere umano. Nel nome del Dio di tutte le fedi, fatte un respiro, sospendete la vostra incredulità e poi continuate a leggere. Perché, oh Israele. Cosa succederebbe se, supponiamo, io non fossi l’antisemita come hanno cercato di dipingermi i vostri estremisti informati su wikipedia. E cosa succederebbe se, soltanto il dieci per cento dei 64.000 risultati google per “saccheggi IDF” fosse completamente vero? Cosa succederebbe allora? Di che cosa vi rendete complici? Cosa farete se solo per un secondo la verità vista da tutto il resto del mondo sulla brutalità di vostri leader riempisse le vostre menti e i vostri cuori come succederà sicuramente un giorno?
Le mie parole, trovandomi all’esterno, sembreranno senz’altro dure, perfino ingenue. Allora ecco quest’articolo dal Jerusalem Post di oggi.
“Secondo le informazioni analizzate dall’organizzazione per i diritti dell’uomo Yesh Din, tra il settembre del 2000 e la fine del 2009, meno del sei per cento tra le quasi 2.000 inchieste aperte contro i soldati dell’IDF sospettati di crimini contro i palestinesi hanno ricevuto un atto d’accusa formale. Durante lo stesso periodo, secondo diverse stime, migliaia di civili palestinesi venivano uccisi come risultato delle attività delle IDF. Quante tra queste uccisioni hanno avuto come esito un atto d’accusa? Quattro. Non il quattro per cento – soltanto quattro”.
Diventa sempre più chiaro come i vostri giovani uomini e le vostre giovani donne siano allenati per comportarsi come animali. Questi fatti, le razzie, le fotografie pubblicate su internet da Eden Abergil, non possono più essere catalogati con la dicitura “casi isolati”.
Spetta a voi di chiedervi che cosa vogliano dire.
Sono veramente dispiaciuta se le mie parole vi hanno offeso. Volevo soltanto parlare con voi direttamente per una volta.
A proposito, c’erano circa 400 computer portatili, 600 cellulari e inoltre denaro in contanti ed effetti personali, materiale trattenuto dal vostro esercito che non è ancora tornato in possesso dei passeggeri della flottiglia di aiuti. Vedete, quando si sono imbarcati, per qualche motivo, quelle brave persone, non avevano pensato che sarebbero state derubate dalle IDF.
Vostra con speranza,
Lauren Booth
Titolo originale: “An open letter to Israel From: Lauren Booth, UK “
un post x il 411 non e´passato, oggi il mio computer fa´scherzi,
riprendero forse piu´tardi…
Rodolfo
Cara Anita,
velocissimo a tanti K.
Mt viaggia a 0,4 k al mese ,a sentire lui.
Un operaio a 1,2 K
Due che lavorano a circa 3,0K mensili .
Io ho collaudato con Cupertino i primi collegamenti a 4,8 k e già ci sembrava di viaggiare alla velocità della luce alla fine degli anni 70.
36 K sono quindi già una buona entrata in Ittaly.
Se 39 k sono i k necessari per mandare i figli all’Università in Usa e fosse cosi in ittally,…mi chiedo cosa,quali ,K si mangerebbero !
Morale chi è quel coglione che afferma che non esistono più le classi ????In termini economici,ovviamente..
mah deve essere proprio un gran coglione!
ciao
tanti k-baci
cc
E Faust lavora x i perdenti… x meglio dire sidentifica con i perdenti m, cosi definiti da ppopppoye…. quel che manca ai @perdenti@ è @come fare di marxiana memoria.@..
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X Palleonico
Ma che dici! I perdenti non sono quei poveri di Haiti sfruttati dal regime fa-sci-sta e poi il prete zo-cia-lista e i suoi mafiosi (sono tutti una razza), sono gente come te, intelligenti ma sfigati che si sono fatto lavare il cervello con idee ko-mu-nis-te.
Non ti preoccupare queste cose succedono sempre a quelli sempre in cerca di guai con la lente ,anzi il microscopio.
x Linosse
Almeno noi stiamo attenti usando un microscopio. Fino a questo punto le cose, nonostante le vostre cazzate, vanno abbastanza bene. Mentre voi andate in giro ciechi e piangendo.
x Follotitta,
leggo con un certo interesse i tuoi interventi che mi sembrano equilibrati,…percio’ mi prendo la briga di chiarire certi concetti
su Fini e Tremaglia.
Premesso che non ho mai votato destra,ma quando Fini si e’ fatto inglobare nel pdl dell’affarista B,mi sono incominciato ad interessare al fenomeno Fini.
Almirante era un fine politico,…e Fini il suo allievo preferito.
Ha fatto gavetta,…e’ arrivato fino ad un 16% dei voti,fino a 93
quando ha incontrato il fenomeno Berlusconi.
Fecero il congresso di Fiuggi in cui B lo introdusse nella politica
facendo balenare posti al governo.
I posti sono arrivati,ma nel frattempo si e’ accorto che i voti di
Fini sono serviti a B per i suoi affari.
Con la crisile cose si sono acuite e da qui la rottura.
Sorvolo sulle porcherie che si sono dette a vicenda.
Ciao,Ber
Naturalmente deploro soldati o ufficiali di qualsiasi esercito essi siano, che si appropriano di oggetti , alimenti o denaro non suo.
Io stesso ho lasciato da Caporal Maggiore l´Esercito Italiano (eppure sarei restato volentieri) perche´ di controllo ´alla mensa. mi accorsi che il Maresciallo si portava a casa caffe´, zucchero e parmigiano.(se era parmigiano, diciamo formaggio da grattuggiare).
Col senno del poi, mi dispiace di non averlo denunziato. Rodolfo
PER SILVY E PETER
Avrei una domanda da farvi.
Voglio cucinare il pasticcio di manzo e rognone in crosta, un piatto tipico inglese (è come un pudding, ma cucinato al forno e non lessato).
Ho comperato il rognone ma togliere ka parte spugnosa centrale con tutte le sue diramazioni è stato difficile e complicato …. e non sono neanche riuscito a toglierla tutta. Qualcuno di voi mi sa dire cosa si potrebbe fare? C’è qualche procedure o trucchetto particolare da seguire?
Sull’intuito femminile: aspettiamo anche il parere di Marco, poi vi scriverò il mio. U
x Palleonico (404)
Dimmi perché continui a scrivere cazzate? Credi veramente se le dici in continuo diventeranno verità? E’ inutile che continui questa diatribe con Marco o Rodolfo. Non sei al loro livello e non credo a una iota di quello che scrivi sui tuoi ” poveri cristi”.
Non ho mai torturato una persona e non lo farei specialmente a un ignorante come te.
Tuo poppone.
‘A Poppy 415 che stai a di!
Che ci azzecca
“Mentre voi andate in giro ciechi e piangendo.”
con quello che dico e diciamo?
Altro caso di alterazione(it.distorsione – manipolazione)
igl. alteration.
Una domanda :
ma ci sei alterato o ci fai?
L.
…mi chiedo cosa,quali ,K si mangerebbero !
Caro CC,
Potrebbero mangiare i K che adesso mangia il governo per mandare all’università tutti i figli di papa’ con qualche rimanente K per la vecchiaia.
ma ci sei alterato o ci fai?
x Linosse
Gnaaa, Gnaaaa, Gnaaaaaaa…. Ma falla finita! I miei complimenti a chi ti ha lavato il cervello. Devo ammettere ha fatto un ottimo lavoro. La CIA, La CIA attenti arriva La CIA…. Gnaaa, Gnaaaa, Gnaaaaaaa….. Ma vai a giocare con gli amichetti non fatti male.
Un furbone l´Uroburo, domanda sull´intuito femminile come se non ne sapesse niente, ci fa´uscire allo sbaraglio ed ora scrive di aspettare ancora il parere di Marco per poi sollazzarci col suo.
x Uroburo
e cosa le fa pensare che la Sylvi, friulana verace, sappia niente di una tipica (ahime’) ricetta inglese?
Premetto che i reni (o rognoni come dice lei) mi fanno schifo fino ai precordi, infatti 15 anni fa esatti addentai per sbaglio una sheperd’s pie con dentro reni di qualche infelice animale, ed ancora me lo ricordo. Lei e’ un uomo coraggioso, pronto a tutti i cimenti. Bravo, mi compiaccio (eh eh eh).
Orbene, per non peccare di supponenza, ho chiesto il parere di tre ‘ragazze’ (attempate) che lavorano con me. Il parere unanime ‘oh yeah, just cut it out. The spongy bits are horrible, aren’t they?’. Cioe’ lei ha fatto cio’ che doveva fare, non ci sono trucchi, temo.
Per la verita’, temevo mi rispondessero di lasciarcela dentro (la parte spugnosa) che e’ tutta salute. Invece…
un saluto e tenga un bottiglione di vino rosso a portata di mano per quando provera’ la ricetta. Pare aiuti
Peter
Per Anita, non ho mai capito quale formazione le ‘universita’ prestigiose’ diano in piu’ rispetto alle altre, nonostante le rette altissime che gli studenti pagano. Gli studenti ed i docenti ‘eccellenti’ sono esigue minoranze in tutte.
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Caro Peter,
Non e’ l’università a decidere il loro valore ma il mercato. I graduati di queste università prestigiose sono assunti più presto e a un salario più alto. Tutto qui.
PS – Credo che questa informazione si trova online.
“Naturalmente deploro soldati o ufficiali di qualsiasi esercito essi siano, che si appropriano di oggetti , alimenti o denaro non suo.”
417
Spero che siano rimaste nella tastiera “dell ‘arrivati a questo punto chissà cosa” le deplorazioni per le “azioni” dei soldati ed alte sfere militari Israeliane che hanno dato luogo alle disappropiazioni delle vite di molti ,troppi civili :bambini,donne,uomini Palestinesi,come è scritto nella lettera.
Sarebbe la fine del senso dell”umanità!
Lo spero proprio
L.
pardon, shepherd’s pie (anche se qui il ph si legge p, non f…mah)
Peter
x Popeye
caro Popeye, gia’, e come decide il mercato? e perche’?
Chi assegna i punti alle varie universita’, e come?
Credo che sia tutta una snobbery. E’ vero che in certe universita’ vi sono dei grossi nomi come docenti, in altre no o di meno, ma non sempre. E questo poi ha poco a che vedere con cio’ che gli studenti imparano ed il loro curriculum personale. Invece ha MOLTO a che vedere con cio’ che pagano per accedervi…
Peter
Popeye 423
Adesso ho la conferma della tua irrimediabile alterazione mentale,questa volta
Purtroppo a questo punto non resta altro che prenderne atto.
Blog “arruotalibera” coraggio !
Sicuramente ,dai oggi e pure domani,l’alterazione negli ultimi tenpi è arrivata allo stadio finale
Ormai ,forse la mia ripetizione è inutile perchè già lo conoscete mooolto bene,ci tocca di sopportarcelo così com’è,e che ci possiamo fa!.
L.
Caro Rodolfo,
Quando una persona cita Google come fonte di tutta la santa verità e di più, subito le mie antenne si alzano e mi domando da che fonde vengono questi “fatti”! Inoltre Google e’ famoso per presentare informazione favorevole a tutte le cause favorite della sinistra oscurando informazione al contrario. Basta fare un paragone da quello presentato da Google e quello presentato da altre macchine di ricerca sullo stesso soggetto.
Sono d’accordo con te che se quello che e’ stato presentato sia vero e’ da condannare.
Ma vede Linosse, forse ci si dimendica un po´dell´impegno, dell´adoperarsi , del governo e dell´ Esercito Israeliano prima di ogni bombardamento di aver avvisato la popolazione ad allontanarsi, tramite lancio di volantini e come tutti sappiamo benissimo anche tramite telefonate, non dimendichiamoci che la voce si sparge facilmente.
. Se nonostante tutto questo ,gli uomini di Hamas , hanno impedito l´allontanarsi della popolazione , facendosi scudo proprio degli inermi, non mi sembra poi alla fine essere colpa degli Israeliani la morte di tanti innocenti. Rodolfo
X 432
Purtroppo l’esondazione bibbiofila ha sommerso tutto,t u t t o.
Non cè più niente da dire.
L.
Ma e´la verita´…..caro amico
434
Certo ,la vostra verità e poi lo dice pure la bibbia che la verità è solo con voi,gli altri non sono mica prediletti per cui…….
L.
Ormai ,forse la mia ripetizione è inutile perchè già lo conoscete mooolto bene,ci tocca di sopportarcelo così com’è,e che ci possiamo fa!.
x Linosse
Si, hai ragione Linosse, la fottuta CIA ha distrutto i vostri sogni di un utopia tipo “i’ magne e tu fatich'”. Veramente, mi dispiace molto.
Caro Peter,
(sob)…. è stato un lavoro abbastanza ingrato.
Ho chiesto alla Silvy come si cucina il rognone, non come si cucina il pasticcio di manzo e rognone. Di quello ho una famosa ricetta.
La ringrazio comunque per la sollecitudine.
Non farò la Shepherd’s pie ma una cosa diversa: il pasticcio di manzo e rognone, che mi incuriosisce molto. Al massimo la darò da mangiare alle gattine…..
Un saluto U.
PS. Sono totalmente d’accordo con lei sulle famose università. Sono importanti soprattutto perchè ci si fanno ottime conoscenze, buone per la futura carriera. Quel che rende buona un’università è la selezione, che spinge gli studenti a studiare.
X Uro
“Quel che rende buona un’università è la selezione, che spinge gli studenti a studiare.”
Concordo assolutamente
Infatti gli ammericani del nord (non facciamo confusione)
sanno fare i master ma ricevono a braccia aperte le teste formate altrove senza far caso all’Università di origine
L.
Caro Peter,
Il mercato caro Peter il mercato!. Se una persona si laurea dall’università Bocconni in economia e commercio e un altro dall’università di Lecce nella stessa materia chi prenderà un posto di lavoro al più presto e a quale salario? Dimmi che valore ha per un azienda di snobbare? Le aziende sanno che un graduato della Bocconi e’ più preparato di quello di Lecce. Ci possono essere eccezioni, ma la norma e’ quella. Se questo per te e’ snobbery so be it!
Infatti gli ammericani del nord (non facciamo confusione)
sanno fare i master ma ricevono a braccia aperte le teste formate altrove senza far caso all’Università di origine
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x Linosse,
Dici questo basato su quale data? Te lo sei sognato per caso? Ah, te l’ha detto la CIA!
Mi è rimasto nella tastiera che gli ammericani non si basano sulla Università ma selezionano loro i candidati per verificare la preparazione e scelgono i più idonei
L.
Mangiare rognone? Oddio, non ci posso neanche pensare! Non lo darei a neanche un cane o gatto. Poi parlano male di hot dog e hamburger. Figurati!
x Controcorrente -#413-
Caro CC,
generalmente si inizia a risparmiare per l’educazione universitaria del figli molti anni prima.
Ci sono grants, prestiti, a basso interesse per gli studenti, molti giovani lavorano verso la loro retta…etc….
Noi impiegavamo circa 700-8000 studenti per stagione, molti guadagnavano abbastanza per pagare una buona parte della loro educazione.
Mia mamma aveva una mentalita’ strettamente Italiana, quando venne qui si vergognava che mio figlio maggiore faceva il cameriere, non poteva credere che figli di dottori, di avvocati, di politici lavoravano per noi…mi diceva che dovevano essere figli di professionali da un soldo.
Le rette non erano astronomiche come oggi, ma tutti pagavano…il governo pagava solo per il GI bill.
Anche i nonni iniziano risparmi quando nasce un nipotino/a.
Ciao, Anita
x Popeye
fai l’esempio sbagliato. Per esempio, non mi risulta che all’Universita’ di Lecce si insegni cio’ che fa la Bocconi, cioe’ Economia (Economics). Semmai il confronto e’ tra la Bocconi e le facolta’ di Economia di altre universita’, ed allora vale per me cio’ che ho detto sopra (ed Uroburo).
A Lecce (che io non ho frequentato, per inciso) so che venivano docenti da molte parti d’Italia, alcuni davvero eccellenti, ma solo per alcune facolta’ destinate all’insegnamento umanistico
Peter
x Uroburo
La Shepherd’s Pie e’ un piatto Inglese , tradizionalmente con agnello o montone.
In America e’ tipica fatta con carne di manzo.
Amici francesi fanno una kidney pie….
A me non piace, in genere non mi piace il mangiare pasticciato.
Mia mamma faceva i rognoni trifolati, ma erano di vitello da latte, molto piccoli e teneri.
Anita
x Uroburo
Ho una risposta da darle, alla faccia di Peter.
Non saprei come mettere insieme il manzo col rognone perchè sono cotture diverse. E solo in GB si fanno certe porcate!!!
Forse preparandoli a parte e poi amalgamandoli in crosta…???
Però mia nonna, venezia- chioggiotta faceva spesso il rognone, e anche il resto del quinto quarto.
La pulizia mi pare corretta, se resta qualcosa non c’è niente di male.
Mia nonna lo metteva anche per 20/30minuti in acqua e aceto e poi lo sciacquava bene.
Uguale ho visto nella Francia sud occidentale.
Il rognone, come il fegato del resto, deve essere di ottima bestia e c’è la difficoltà a imparare la cottura; se insuff. fa schifo, se troppa diventa suola di scarpa.
Ma è un piatto da re, degno soltanto di intenditori e non di chi si abbuffa solo per nutrirsi.
Mia nonna lo bagnava col brandy, in Francia con l’Armagnac!
Se ha un amico veterinario se lo tenga caro e si faccia consigliare, ma non rinunci a una tale bontà!
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Dico la mia: l’intuito femminile non è altro che il maggior esercizio di accudimento, non solo dei cuccioli, nel corso dei millenni.
Logico che non è regola universale.
L’uomo è normalmente distratto prima da se stesso!!! poi da altre cose……….
Sono sicura che io e Anita leggiamo gli stessi post dei maschi, ma abbiamo antenne diverse!
Sylvi
x Peter
Caro Peter,
in fretta….
Il nome dell’universita’ a cui attendi apre la porta a carriere molto lucrative.
I figli degli alumnae hanno una preferenza e precedenza.
Ciao, Anita
x Peter
Per esempio: una Facoltà di Medicina eccellente deve avere strutture ospedaliere eccellenti alle spalle…
Una Facoltà di Ingegneria deve avere ottimi laboratori di ricerca e Aziende cui appoggiarsi, oltre , entrambe, a rapporti con le Università straniere e soprattutto collaborazioni fattive con le italiane…ma questo è il più difficile, nella Patria di Guelfi e Ghibellini.
L’Università italiana eccelle solo nello spreco e nell’individualismo.
Non lo dico io, ma chi va regolarmente in giro per il mondo a vari Congressi!
I soldi sono pochi, ma anche fossero tanti…sarebbe solo uno spreco maggiore …oltre al nepotismo più smaccato e osceno!
Sylvi
x Sylvi
siamo d’accordo sull’ultimo post suo, ma io mi riferivo soprattutto alle ‘eccellenti’ universita’ straniere. Comunque il discorso della snobbery valeva anche per l’Italia, paese dove la selezione si fa in tutt’altri modi.
Uroburo dice bene, le universita’ prestigiose lo sono solo in quanto promuovono un old boys network tra gente che conta per davvero. E’ un circolo vizioso
Peter
x Sylvi bis
Anita ha ragione, steak and kidney pie e’ americana, infatti le mie ragazze stentavano a credere che beef si cuocia con kidney, alla facciaccia sua, cara.
Peter
in pratica, la shepherd’s pie di qui e’ con carne (e rognoni…) di agnello o montone, ed io mi riferivo a quella. Ma la preparazione dei reni e’ la stessa, no?
Peter
GB
LETTERA APERTA A ISRAELE
DA LAUREN BOOTH
(sorella di Cherie Blair e
giornalista esperta in Medioriente)
[…] un ufficiale delle Forze di Difesa Israeliane è stato rinviato a giudizio da un tribunale militare, sospettato di aver rubato dei computer portatili ai passeggeri.
E’ da notare come il quotidiano Haretz ora si riferisca alla flottiglia denominandola “flottiglia di aiuti”. Proprio com’era. Invece della flottiglia del “terrore”, come avrebbero voluto i vostri leader che fosse chiamata…Un ufficiale di rilievo delle Forze di Difesa Israeliane ha dichiarato a proposito dei furti verificatisi sulle navi: “Ci dev’essere un grave problema all’interno delle IDF per quanto riguarda i valori”.
Ho fissato quelle parole a lungo. E, invece di scrivere il mio pezzo, ho deciso di scrivervi. Perché non posso fare a meno di domandarmi: ma chi, sulla faccia della terra, ha ancora riserve di “sgomento” messe da parte di fronte al comportamento delle vostre forze armate? Voglio dire, ma suvvia ragazzi. Al di là dei confortevoli viali di Tel Aviv, il resto del mondo trova che la frase “Esercito Morale”, quando usata per riferirsi alle IDF, sia in pratica un grosso scherzo (tristemente catastrofico), di portata globale.
… Come forse sapete già, ho partecipato alla prima missione Freegaza nel 2008. Questo vuol dire che non solo ho il piacere di conoscere personalmente le brave donne che hanno fondato il FGM (Freegaza Movement). Vuole anche dire che avevo molti amici e colleghi sulla flotta attaccata dalle vostre forze armate a maggio.
Sapete, (di nuovo per un secondo consideratemi una madre e non una “nemica”) nessuno tra quelle brave persone è un terrorista che vuol introdurre armi illegalmente per gli “estremisti”. Sono uomini e donne di estrema umanità e preoccupate per lo stato del mondo. Persone che non riescono a condurre una vita normale mentre il vostro stato, il vostro esercito, i vostri coloni, tormentano altri esseri umani. Ogni minuto ogni giorno. Di ogni mese e ogni anno. Da sessantadue anni.
… Tutta questa farsa di essere “scioccati” dal comportamento pessimo di vostri soldati, ha fatto ridere tutti i non israeliani; in effetti, ci fa ridere.
Prendete un computer e digitate le parole “IDF looting” (saccheggi IDF) nel motore di ricerca google. Potreste (o forse no) essere sorpresi nel ritrovarvi di fronte a più di 64.000 risultati… Uno dei risultati google ha rivelato che un soldato delle Forze di Difesa Israeliane confessò di aver rubato una carta di credito da una abitazione posta a nord della striscia di Gaza durante l’Operazione Piombo Fuso. Vi ricordate? Il soldato, appartenente al battaglione di ricognizione della fanteria Givati, la usò per prelevare 1.600 shekel in Israele. Un piccolo atto criminale. Parte di una criminalità molto più ampia.
…Lo scorso marzo le donne e i bambini [palestinesi] mi hanno portato in giro tra le macerie della loro comunità. Ho visto i graffitti razzisti lasciati sui muri di una stanza dove una ragazza adolescente doveva ancora dormire. Un ricordo lasciatole da niente meno che dall’“Esercito Morale”. C’erano scritte “torneremo” sia in ebraico, sia in inglese, e poi ho visto una vignetta volgare che mostrava una casa che esplodeva con le parole “siete qui” spiritosamente aggiunte…Sua madre aveva alcuni gioelli antichi appartenuti per generazioni alla famiglia, anche sotto forma d’oro. I vostri soldati hanno bombardato queste persone, hanno sparato ai loro figli, in seguito hanno razziato tutto quello che avevano i sopravvissuti.
… ecco quest’articolo dal Jerusalem Post di oggi.
“Secondo le informazioni analizzate dall’organizzazione per i diritti dell’uomo Yesh Din, tra il settembre del 2000 e la fine del 2009, meno del sei per cento tra le quasi 2.000 inchieste aperte contro i soldati dell’IDF sospettati di crimini contro i palestinesi hanno ricevuto un atto d’accusa formale. Durante lo stesso periodo, secondo diverse stime, migliaia di civili palestinesi venivano uccisi come risultato delle attività delle IDF. Quante tra queste uccisioni hanno avuto come esito un atto d’accusa? Quattro. Non il quattro per cento – soltanto quattro”.
Diventa sempre più chiaro come i vostri giovani uomini e le vostre giovani donne siano allenati per comportarsi come animali. Questi fatti, le razzie, le fotografie pubblicate su internet da Eden Abergil, non possono più essere catalogati con la dicitura “casi isolati”.
…c’erano circa 400 computer portatili, 600 cellulari e inoltre denaro in contanti ed effetti personali, materiale trattenuto dal vostro esercito che non è ancora tornato in possesso dei passeggeri della flottiglia di aiuti. Vedete, quando si sono imbarcati, per qualche motivo, quelle brave persone, non avevano pensato che sarebbero state derubate dalle IDF.
Lauren Booth
Titolo originale:
“An open letter to Israel From: Lauren Booth, UK ”
http://www.gilad.co.uk
Caro cc,
proviamo a fare qualche semplice paragone;
-all’estero non esistono gli universitari di lungo corso, come da noi che in fondo fanno niente fino a 30/35 anni anche a spese tue e mie!
Se un corso universitario dura cinque anni…perchè deve durare dieci?
Avrei molti rimedi a questo, ma si sa io sono ins. d’antan!
-Perchè l’Università italiana deve essere semi gratuita per mantenere i figli di tutti gli evasori fiscali?
Anche qui basterebbe sapere che se chiedi l’assegno di studio …arriva la Finanza a casa tua. Facile NO??????
Quegli studenti che pagano la mensa intera e vicino a loro c’è il poverino a mensa gratuita o quasi, …per mantenere la Porche!
Altro che rognone di traverso!
Tu ti rifiuti di capire che il demagogico” tutto a tutti ” ci ha portato fin qua.
Selezione e meritocrazia…tutelando SOLTANTO i veri deboli!!!
Ma questo è fascismo, vero?
Sylvi