Israele, Palestina, Blair, rom di Francia, Iran, Sakineh, Carla Bruni, Gelmini, Berlusconi, Dell’Utri: l’ipocrisia, il doppiopesismo e il falso a mezzo stampa regnano sovrani

1) – Ovviamente speriamo che Obama ce la faccia a spingere, anzi a costringere – perché se non li costringe non otterrà nulla – Abu Mazen e Netanyahu a stipulare una pace degna di tale nome, capace di evitare altre tempeste, e sempre più  grandi, in Medio Oriente. Che nasca uno Stato palestinese è di fatto ormai pressocché impossibile, mancano i presupposti innanzitutto territoriali. E Israele ha ripetuto fino alla noia che non permetterà comunque mai che l’eventuale Stato palestinese possa esercitare i diritti tipici di ogni Stato che sia tale e non una caricatura, dalle forze armate al controllo dei confini e dello spazio aereo.
Per giunta Netayahu ha già detto che NON intende fermare i furti di terra palestinese chiamati colonie, che NON intende permettere che Gerusalemme diventi la capitale anche dello Stato palestinese e che Israele deve essere riconosciuto come “lo Stato degli ebrei”. La stessa pretesa che aveva il Sud Africa di essere riconosciuto come “lo Stato dei bianchi”, con quali risultati s’è visto. Una volta riconosciuto Israele come lo Stato degli ebrei, l’indecente ministro degli Esteri Lieberman è pronto a “trasferire” all’estero – cioè a deportare – i quattro milioni di esseri umani tra palestinesi cittadini israeliani e palestinesi cittadini non israeliani. Del resto l’ancor più indecente rabbino Yosef Ovadia, capo del partito “religioso” ultraortodosso Shas, che non è folklore ma fa parte del governo Netanyahu, ha pubblicamente invocato l’intervento di “Dio che li colpisca con le sue piaghe” (come quelle bibliche d’Egitto….) perché uccida Abu Mazen e tutti i palestinesi.


Notizia, questa di Yosef Ovadia, relegata nelle pagine interne da tutta la stampa italiana. La stessa stampa che – mentendo grossolanamente come ai bei tempi delle “atomiche di Saddam” – sbatte in prima pagina le (inesistenti) “minacce dell’Iran” contro Carla Bruni che “deve morire”. Mi chiedo cosa sarebbe successo se ad augurare la morte di tutti gli israeliani non palestinesi fosse stato un membro dell’Autorità Nazionale Palestinese. Sarebbe cascato giù il cielo! Invece, trattandosi di palestinesi, siamo pur sempre maestri di cinismo da “italiani bravissima gente”. Fermo restando che l’Iran NON ha minacciato di morte Carla Bruni neppure da lontano. E’ stato solo un giornale di destra a scrivere che “meriterebbe la morte”, cosa ben diversa dal dire che “deve morire”, e il ministero degli Esteri – cioè lo Stato iraniano! – ha condannato la sparata di quel giornale. Insomma, la nostra stampa, con quella di sinistra in testa, ha mentito spudoratamente capovolgendo la realtà.

Del resto la realtà è stata taroccata anche riguardo la condanna a morte “per lapidazione” dell’iraniana Sakineh “colpevole di adulterio”. Ho firmato anch’io l’appello contro la condanna, e ho inviato i lettori del blog a fare altrettanto, anche se mi risulta – e l’ho scritto dopo il mio viaggio in Iran – che la lapidazione è semmai praticata in Arabia Saudita, nostra alleata politica e militare, ma non in Iran. Sta di fatto però che Sakineh NON è stata condannata a morte solo perché ha fatto le corna al marito, ma perché secondo i giudici è stata complice del suo amante nell’ucciderlo. Mi pare ci sia tra le due cosa una differenza enorme, fermo restando il fatto che sono contrario alla pena di morte. Però lo sono anche riguardo le condanne a morte nell’Arabia Saudita e negli Usa, dove si mandano alla sedia elettrica o alla camera a gas anche handicappati mentali e colpevoli di reati compiuti quando erano ancora minorenni. In tal caso però, non trattandosi di dare addosso all’Iran, in modo da spingere in qualche modo alla guerra anche contro quello Stato, o si fa finta di niente o ci si sdegna molto meno. Beh, se non è ipocrisia e disonestà questa…

2) – Mi chiedo come mai per sapere che nell’esercito israeliano “il corpo degli ufficiali è composto in misura crescente da sionisti religiosi favorevoli al movimento dei coloni” si debba aspettare di poter leggere un articolo di Thomas Friedman in ottava pagina di Repubblica. Oppure bisogna leggere giornali israeliani come Haaretz. Come mai i nostri vari Guido Olimpio, Lorenzo Cremonesi, Antonio Ferrari, Francesco Battistini, ecc., cioè il fior fiore degli inviati e dei corrispondenti che si occupano di Israele, Usa e Medio Oriente, di una tale preoccupante realtà non parlano mai, tenendola di fatto nascosta? Dico realtà drammatica perché Friedman nel suo articolo su Repubblica del 2 settembre fa capire con chiarezza che l’esercito israeliano difficilmente ubbidirebbe all’eventuale ordine di sgomberare qualche decina di migliaia di coloni. Senza dimenticare che Rabin è stato assassinato da un fanatico cresciuto alla scuola del rabbinato oltranzista e protetto non è chiaro da quale servizio segreto o altro ganglio delle forze armate del suo Paese.

3) – Gheddafi è venuto a Roma e ha fatto il suo numero. Trovo assurdo, e razzista, che dal Corriere della Sera a Repubblica siano state date per giorni le prime pagine alle sue innocue cazzate, per giunta relegando – ripeto – le gravi porcate del rabbino Ovadia nelle pagine interne come se fossero solo folclore e non la base delle stragi come quelle di Gaza e la causa del continuo furto di terra a danno dei palestinesi. Tanto per cambiare, Gheddafi nei suoi fervorini alle comparse arruolate per farlo contento NON ha mai minacciato l’Europa né di farla diventare africana né che deve diventare islamica. Ha solo detto cose addirittura banali, come possibili conseguenze dell’ingresso della Turchia nella Comunità Europea e del flusso di immigrati africani se non si riesce a fermarlo. Scusate, ma non sono queste le stesse cose che scriveva ululando Oriana Fallaci? E che più o meno scrive anche Fiamma Nierenstein per quanto riguarda il “pericolo islamico” invasivo dell’Europa? Come mai se le dice Gheddafi in un contesto da avanspettacolo ci si scatena al grido di “Mamma, li turchi!”, mentre se le scrivono fanatiche come Fallaci e Nierenstein o le dice qualche decerebrato “padano” vengono invece applaudite in massa al grido di “Dalli al musulmano!”?.

Senza contare che Gheddafi le sue cazzate le ha dette al chiuso, in una riunione privata, in puro stile berlusconiano, non si trattava cioè di un proclama, e a farle diventare pubbliche è stata la stampa che ha trovato il modo di infilare nostre giornaliste nel circo Barnum gheddafiano. Gheddafi è un dittatore? Di certo è meno mascalzone dei reali sauditi, che invece ci coccoliamo e con i quali facciamo affari a partire dal comprare il loro petrolio.
L’indecoroso tormentone razzista da “italiani brava gente e sempre vittime” scatenato contro Gheddafi ha anche un altro piccolo difetto: nessuno parla degli oltre 4.000 patrioti resistenti libici deportati da noi italiani alle isole Tremiti e lasciati crepare in massa nel periodo delle nostre “glorisoe” guerre coloniali. Sappiamo solo parlare degli italiani cacciati via dalla Libia di Gheddafi “dopo avere fatto ai libici tanto bene”.

4) – Qualche settimana fa l’impagabile ministro della Pubblica (d)Istruzione Mariastella Gelmini è stata intervistata sul caso dei tre operai che la Fiat a Melfi non ha voluto far rientrare al lavoro nonostante la sentenza del magistrato ne avesse ordinato il reintegro. Non vedo che c’entri la Pubblica istruzione con un simile caso, ma tralasciamo. Il fatto è che la Gelmini ha dichiarato che sì “le sentenze vanno rispettate, ma vanno rispettate anche le aziende”. E’ chiaro il concetto? L’ipocrisia filopadronale della signora Gelmini è tale che non si vergogna a sostenere quella che per giunta è una falsa eguaglianza, falsa perché la Fiat le sentenze di riassunzione NON le ha mai rispettate, come ci ha tenuto a ricordare con orgoglio un suo avvocato. Tradotto in italiano, abbiamo un ministro della Pubblica istruzione per il quale le aziende sono dei totem, dei feticci da adorare a schiena prona. Feticci che delle sentenze e dei diritti dei lavoratori possono anche tranquillamente pulirsi il sedere per decenni. Con lo Stato italiano che nonostante un tale affronto ha continuato a foraggiare la Fiat con gagliarde regalie di danaro pubblico! Poi ci si lamenta di  Berlusconi e dell’indecente legge che premia la sua Mondadori castigando il fisco dello Stato italiano. Fiat docet.

5) – E a proposito di Berlusconi: è davvero indecente come ormai sia chiaro anche ai ciechi che s’è installato al governo qualche manigoldo che, ingannando gli elettori, s’è fatto eleggere per evitare di dover rendere conto alla Giustizia delle proprie azioni pregresse. E non solo di quelle pregresse… La sinistra ha la gravissima responsabilità, tra l’altro, di avere chiuso gli occhi davanti al mega conflitto di interessi del Chiavaliere, interessi che sono una piovra aggrappata al vascello Italia e decisa a non mollare a costo di colare a picco il vascello. Ma il conflitto di interessi non è solo l’immensa ricchezza del satrapo Chiavaliere, la sua tossica concentrazione di mass media,  con cui imbottisce la testa degli italiani di segatura svuotandola dal cervello, e il suo fare concorrenza allo Stato con le proprie aziende, vedi il caso Mediaset-Rai. Il conflitto di interessi da tagliare consiste anche nell’indecente portare in parlamento i propri cavalli avvocati, Previti prima, Taormina dopo, Ghedini&C oggi, e nel prostituire i ministri della Giustizia fino a farne dei mezzani che curano gli sconci interessi privati consistenti nel fuggire alla Giustizia a parte del Chiavaliere che ne ha fatte più di Bertoldo.

6) – Ho sostenuto più volte che le azioni politiche di Berlusconi possono somigliare per certi versi al reato di Alto Tradimento, tradimento soprattutto della realtà. Il fatto è che il Chiavaliere sta davvero sovvertendo le istituzioni facendo finta di essere un democratico e di appellarsi alla democrazia, al popolo che lo ha eletto. Non basta inventarsi la novità di scrivere sulla scheda elettorale il nome Silvio Berlusconi o Clemente Mastella o Ciccillo Percoco per poter pretendere che questa trovata pubblicitaria abbia la meglio sulle regole scritte nella Costituzione e debba quindi prevalere su tutto e su tutti. Se in ipotesi si scoprisse che Berlusconi ha accoppato qualcuno, potrebbe forse continuare a ragliare che essendo stato “eletto dal popolo” non lo si può processare né toccare in alcun modo? Certo che no! Se lo facesse, bene farebbe il presidente della Repubblica a convocarlo al Quirinale e a farlo uscire su una autombulanza come fece il re con Mussolini ormai schiacciato dai sanguinosi fallimenti.
Sì, certo, il Chiavaliere – che si sappia – non ha accoppato o fatto accoppare nessuno. Però attenzione: i reati per i quali è atteso in ben tre processi, più quelli commessi in passato con Previti come ha scritto la Cassazione, sono comunque reati gravissimi. Sanno molto di omicidio della legalità. Fermo restando il fatto che un capo di govenro che da anni ormai accusa la magistratura del suo Paese di ordire complotti contro di lui somiglia a un cialtrone, che non può certo governare un  Paese civile. E voglio ricordare che il fuoco preventivo contro la magistratura il Chiavaliere ha cominciato a farlo sferrare sulle sue televisioni da Vittorio Sgarbi quando anziché “scendere in politica” si limitava a leccare gli stivali di Bettino Craxi e ad essere Sua Emittenza.

6 bis) – Curioso questo Marcello Dell’Utri. Va in giro a spacciare per autentici quelli che lui chiama “i diari di Mussolini”, utili solo a rendere umano e vittima perfino il Truce, come veniva chiamato il Duce (embé, italiani brava gente e sempre vittime…). Ma le prove che Dell’Utri esibisce per giurare sull’autenticità dei diari sono autoreferenziali e soggettive ben più delle prove che i vari Spatuzza e Ciancimino portano in tribunale per sostenere che lui è un mafioso e il Chiavaliare il suo puparo o viceversa. Come la mettiamo? Due pesi e due misure? Sì, certo, un conto sono le sentenze di un tribunale, un altro conto è il resto. In questo caso però il resto è la Storia. E gabbare la Storia con sentenze sotto forma di diari patacca è ben più grave che emettere sentenze sbagliate in un tribunale. Non vorremmo che gli uomini di mano del Chiavaliere dopo avere, con Previti, corrotto magistrati per comprare sentenze patacca, arrivassero anche a corrompere la Storia per comprare altre sentenze patacca.
Come fa una persona intelligente come il senatore (!!!) Dell’Utri a non capire che se si accetta il metodo delle sue prove per l’autenticità dei diari di Mussolini poi ne consegue che si debba accettare anche il metodo delle prove che i vari Spatuzza, Ciancimino&C adducono sulla mafiosità sua e di qualche suo amicone di Arcore?

7) – I giornali titolano che Toni Blair ha rivelato che per la guerra in Iaq ha anche pianto. Se però si va a leggere l’intero articolo si scopre che NON ha pianto per la guerra in Iraq, ma solo ed esclusivamente per i militari inglesi morti in quella guerra. Per le decine di migliaia di iracheni uccisi, feriti, mutilati e con la casa distrutta dagli invasori, militari inglesi compresi, neppure mezza lacrima. Per uno che si picca di essersi convertito al cattolicesimo e che su questo suona la grancassa come Gheddafi sull’Islam, beh, non è un atteggiamento coerente. Non è cattolico, e neppure cristiano. E’ solo la solita merdosa retorica patriottarda. Che fa il paio con quel bel tomo di pezzo grosso repubblicano Usa che, per dare addosso al ritiro dall’Iraq ordinato da Obama, riferendosi ai 50 mila militari Usa rimasti chiede ai giornalisti e ai suoi elettori: “Cosa accadrà ai nostri ragazzi rimasti lì se Al Qeda li metterà sotto tiro?”. Come sempre, sono “i nostri ragazzi” se vanno ad ammazzare il “nemico” in giro per il mondo, se invece se ne fossero restati in patria farebbero parte dei 40 milioni di statunitensi che, si scopre, vivono sotto la soglia della poverta. Ma tra questi non ci sono mai i “nostri ragazzi”: solo i “che ce ne frega di loro”.
Questo bel politico a stelle e a strisce dimentica inoltre di dire che Al Qeda NON esiste ancora in  Iraq, e sicuramente NON esisteva quando c’era il laico Saddam perché si detestavano a vicenda. Se esiste oggi in Iraq qualcosa che somiglia ad Al Qeda è solo per responsabilità di un mascalzone mentitore come George Bush junior.
Tornando a Blair, che la Comunità Europea lo abbia scelto come suo rappresentante nella tormentata vicenda dei rapporti Israele/Palestina non va affatto bene. L’Inghilterra è la massima responsabile non solo dei drammatici problemi dell’Iraq, dato che a suo tempo il Foreign Office si vantò di averne tracciato i confini “in modo che quel Paese non avrà mai pace”, come si è ben visto, ma in buona parte anche dei problemi sorti nella Palestina storica, a suo tempo da Londra amministrata. A parte questo, che come si suol dire attiene al passato, la conversione al cattolicesimo di Blair, cosa che attiene al presente e al futuro, non ne fa certo l’interlocutore ideale per trattare con dei musulmani quali sono in maggioranza i palestinesi e i Paesi che almeno a chiacchiere li appoggiano oppure coi fatti li sobillano. Blair è invece la persona più adatta a lasciare che la situazione marcisca facendo finta di cercare la pace: il solito divide et impera, strategia della quale l’Europa è maestra e Londra docente universitaria.

8 ) – Ci voleva la Chiesa per ricordare alla Francia e all’Europa intera che anche i rom, “invogliati” con 300 euro a testa da Sarkozy a “trasferirsi” fuori Francia, hanno patito la loro Shoà, che nella loro lingua si chiama Porrajmos e anche Samudaripen. I nazisti ne hanno sterminati tra i 400 e gli 800 mila. In proporzione, quindi, più che gli stessi ebrei. E poiché i rom esistevano solo in Europa, fatta eccezione forse per una emigrazione negli Usa, se Hitler avesse vinto la guerra i rom sarebbe stata l’unica etnia destinata ad essere davvero cancellata dalla faccia del pianeta, visto che gli ebrei vivevano invece in gran numero anche fuori Europa e questi si sarebbero per fortuna comunque salvati.
Chissà come la metterà ora la Francia con l’appuntamento fisso per l’elezione della “regina degli zingari” a S. Marie de la Mer, nella Camargue, e annesso folclore, turismo, ecc. Strano che la signora Sarkozy, la Carlà dal sorriso impallato gommoso, si mobiliti per Sakineh e se ne freghi dei rom che suo marito caccia dalla Francia…. Mah, che animo sensibile quello di Carlà: sensibilità a senso unico, si direbbe.
Per i rom, sinti, ecc., cioè per coloro che chiamiamo zingari, non c’è mai stato nessun ricco risarcimento per lo sterminio subito e il lavoro forzato. E con la strana scusa che non hanno un territorio loro o almeno di loro origine, cosa peraltro non esatta, non s’è mai posto neppure da lontano il problema di assegnare loro un territorio per farne il loro Stato, magari assegnando loro una fettina del territorio della Germania. Il silenzio e l’ignavia dell’Europa e l’acquiescenza di buona parte della stessa Francia sulla cacciata dei rom, così come l’indecente politica razzista in specie contro i rom della Lega Nord e del sindaco di Roma, la dicono lunga sulla reale composizione della pasta di cui è fatto il nostro improvviso inchinarci sempre e comunque davanti non tanto agli ebrei in quanto tali, ma ai sionisti. Non è a causa della Shoà che siamo rinsaviti, uscendo dall’obbrobbrio dei 16 secoli di antisemitismo della Chiesa e dai dieci secoli di antisemitismo dell’Europa. Ne siamo usciti, o facciamo finta di esserne usciti, solo perché il mondo ebraico è estremamente potente e Israele ci fa comodo nello “scontro di civiltà”, cioè, mutatis mutanda, nella prosecuzione del nostro colonialismo nei confronti delle ex colonie musulmane o comunque orientali dell’Europa.

890 commenti
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  1. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Pollica, ucciso il sindaco Vassallo
    Il pm: “Era un simbolo di legalità”
    Agguato in strada, crivellato di colpi
    Agguato nella frazione di Acciaroli, nel Cilento (mappa). Si privilegia la pista camorristica.
    Esplosi almeno 9 proiettili.
    Il primo cittadino, esponente PD, era stato rieletto pochi mesi fa in una lista civica.
    Il sostituto procuratore: “Hanno ucciso un sogno”

  2. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Enrico: ho 18 anni, sono di sinistra
    ma non urlo: ragiono
    Francesca Fornario ci raccomanda con ottime ragioni quanto scrive uno studente di Budrio: sulle contestazioni a Schifani ha vinto lui.

  3. ber
    ber says:

    Caro CC,
    mi fara’ sempre piacere fare una chiacchierata con te,Uro e a quanti si volessero unire…
    Attilio e’ sempre la,…ha riaperto anche la figlia,ancora piu’ vicino a casa mia,…(dopo una gestione di certi ragazzotti).

    Vado una diecina di giorni in UK a fine mese,ospite, e su invito della figlia che studia la,…e poi sono qui fino all’emigrazione
    definitiva.
    Un caro saluto,Ber

  4. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Il pifferaio ai finiani:«Seggio sicuro se tornate»
    Parare l’intervento di Gianfranco Fini nel giorno della grande attesa, nel giorno dello sfregio.
    Nuovo videomessaggio ai Promotori della libertà e l’offerta di posti sicuri in lista.

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri 276,
    Io ho sempre sostenuto in questo blog di essere un ignorante ,un ingenuo forse, non mi posso certo paragonare a voi tutti.
    Popeye scriveva “non ti montare la testa”, ed e´sempre quello che ho fatto nella mia vita, non mi sono mai montato la testa.
    Sono perfettamente conscio della mia pochezza intellettuale.
    .Pero´….. c´e´ un pero´, sono uno che pensa e riflette e molti si sono sorpresi di trovarsi camminando all´improvviso senza scarpe.
    Lei puo´citare il parere di questo o quello, il libro di questo o quello, scritto magari apposta per certe persone,(magari delle leggende metropolitane) per guadagnarci, come il caso di Sarrazin che provoca….e provocare e´ lecito quando lo si fa´con argomenti e quando si crede di dire delle verita´, perche´ do´ la possibilita´ della replica all´altro, non solo do´la possibilita´ all´altro di accorgersi e di capire i suoi errori , ma tramite il ragionamento do´la possibilita´ all´altro di ribattere, di farsi capire ad accorgermi dei miei errori….se dall´altra parte si segue anche un ragionamento , ovvio.
    Il tutto dovrebbe portare naturalmente al dipanamento della matassa ad un accordo se non subentrasse purtroppo il fanatismo.
    Le offese fine a se stesse le metto da parte. I balordi non li calcolo.

    Io ho anche offeso, lo ammetto, ma accanto all´offesa, (tra l´altro mai detta con il proposito di ferire) e´seguito sempre un ragionamento.

    Vorrei fare un ragionamento da me gia´fatto in questo blog, ma a partire da un po´piu´lontano.

    La storia del mondo non e´altro che un accumularsi di avvenimenti, certi per caso, altri voluti. Mi sembra che qui non si possa´essere altro che daccordo.
    Mi sono sempre dunque domandato, come sarebbe il mondo oggi se per esempio la bomba atomica o certe scoperte farmaceutiche fossero state inventate e scoperte molto prima o dopo di quando sono state inventate. Di come sarebbe il mondo oggi se non ci fosse stato l´attentato dell´11 Settembre, se nonostante tutto non si fosse attaccato l´Iraq o l´Afganistan.
    Se non ci fosse stato un Hitler e un Mussolini o un Cesare qualunque, o ci fosse stato un Ponzio Pilato che forte della sua autorita´, avesse lasciato Barabba li dov´era e salvato la vita di Gesu´ magari esiliandolo, cosa che e´ anche prevista dalle leggi bibliche al posto della morte.
    -Forse un buon computer oggi potrebbe elaborare come sarebbe oggi il mondo , se certe cose non fossero avvenute o fossero avvenute
    prima o dopo. Affascinante no?
    Saperlo si …sarebbe affascinante, ma non cambierebbe oramai le cose, il latte s´e´ gia´versato.
    Ora io mi domando anche come sarebbe il mondo oggi se i Romani non sarebbero andati proprio da quelle parti a rompere le scatole.
    Ma ci sono stati, hanno distrutto una comunita´, hanno deportato centinaia di migliaia di persone, ed altri hanno lasciato la loro terra perche´non credevano piu´ad un futuro. Tutta quella gente che hanno lasciato o sono stati costretti a lasciare il paese erano Ebrei.
    Al loro posto si insiediarono con il tempo altre etnie che non potevano essere Ebrei come sostiene lei, Ebrei che poi si sono convertiti all´Islamismo, mi scusi e´da escludere ed io la ritengo una grande corbelleria.
    Se fossero stati Ebrei avrebbero mantenuto la propria religione esattamente come hanno fatto i milioni di Ebrei da 2000 anni cacciati via da quel paese, e quel territorio sarebbe rimasto territorio Ebraico, ergo Israele.
    Prova ne e´che quei pochi che rimasero , che non ebbero sopratutto la possibilita´di andarsene , continuarono a professare la propria religione.
    Ma le cose sono andate cosi, mettiamoci anche qui una pietra su´.
    L´Ebreo nella diaspora, continuando a professare la propria religione, nell´arco degli anni era riuscito a riscattarsi.
    In tutti i paesi d´Europa ha contribuito in tutti i campi (non c´e´bisogno che li cito) al progresso del paese in cui viveva, ne ha voluto far parte con tutte le sue forze.
    Parlavo ieri di quanto sia importante per l´uomo avere un´identita´,
    non solo religiosa o no, ma anche un´identita´di appartenenza ad un popolo. Cosi l´Ebreo ha voluto essere Polacco, Spagnolo, Russo, Francese, Italiano , Tedesco ecc., esagerando persino.
    Cosi abbiamo avuto deputati e ministri Ebrei in Inghilterra , in Francia, in Italia ecc., anche un sindaco di Roma e´stato Ebreo.
    Ebrei Italiani…piu´Italiani di tanti altri , al punto di mettere la propria vita in gioco e morire per il paese , per il paese che lui considerava suo, che amava, nella prima guerra mondiale per l´ Italia e per la Germania , nella seconda guerra mondiale con i Russi ,gli Americani , gli Inglesi e tra i partigiani in Italia e in Francia.
    Questa lealta´e stata ripagata con l´olocausto e i pogrom.
    Ebreo non significa e non e´stato mai sinonimo di Israele.
    Cosi come Cattolico non e´sinonimo di Italiano.E´solo una religione.
    L´appartenenza ad una nazione si chiama cittadinanza, la terra che si ama e di cui si crede di far parte, in tutti i sensi.
    Oggi , cosi come mi sento orgoglioso di essere Ebreo, mi sento orgoglioso di essere Italiano e Siciliano. L´Ebreo Romano si sente orgoglioso di essere Romano e Italiano e cosi per tutti gli altri, per il Milanese il Fiorentino o il Livornese. Da 60 anni si e´aggiunto l´amore per Israele, ma allora non era cosi, si amava solo il proprio paese.
    E´anche vero, che l´Ebreo nella sua preghiera mattutina ha sempre letto un passo:-“Il prossimo anno a Gerusalemme”, ma nell´arco dei milleni era qualcosa che faceva solo parte di una preghiera detta oramai a memoria e che aveva perso il significato primordiale.
    Si sentiva tanto nel cuore di poter far parte di una nazione, di lavorare per essa , di inventare per essa , nazione che si sentiva cosa e casa propria.
    Magari a Gerusalemme ci sarebbe davvero andato, ma in pellegrinaggio.
    Dunque abbiamo un uomo con una religione diversa da quella Cattolica o Protestante che si sente pero´di far parte di una nazione, cosi come il Cattolico, il Protestante o l´ateo, perfettamente integrato.
    Chissa´dunque come sarebbe il mondo se un Hitler o un Mussolini avessero capito una cosa del genere.
    Ma ancora una volta non e´andata cosi, e l´Ebreo comincio´ a leggere ed a capire di nuovo il significato di quella frase:-
    ” Il prossimo anno a Gerusalemme”, a capire persino qualche annetto prima dell´avvento del pazzo, “Il prossimo anno a Gerusalemme”, una nazione nuova, la´dove piu´nessuno ti puo´ perseguitare. Dopo tutte le persecuzioni, NONOSTANTE TUTTO , l´Ebreo, (come ho scritto ieri) oltre che piangere capi´ che doveva reagire, anche con la violenza se necessario, per sopravvivere.
    Dunque Israele.
    L´inconveniente e´stato che quel posto lasciato libero dai padri era gia´occupato. I Palestinesi non hanno usato la cortesia di lasciare il posto libero. Ma questa e´solo una battuta.
    Sa´caro Nicotri , dopo tutto questo discorso cosa penso, per ragionare o per eprimermi alla Uroburo?
    Penso che tutte le disgrazie dei Palestinesi non sono da attribuire agli Ebrei o agli Israeliani di oggi, no.
    Gli Israeliani di oggi sono caso mai ancora un volta i perseguitati che si difendono costretti dai veri assassini, dalla mano longa che sono dei vostri padri e dei loro regimi,dei padri dei vostri padri e dei loro regimi, votati appoggiati ed assecondati. Questo e´quello che penso.
    Dunque prima di pensare a quello che fanno gli Israeliani, pensate a quello che avete fatto voi agli Ebrei, a chi amava la terra di appartenenza esattamente e forse di piu´voi.
    Un saluto ed un buon principio di settimana a tutti. Rodolfo

  6. sylvi
    sylvi says:

    caro Follotitta,

    leggo con interesse ciò che voi “americani” scrivete sulla scuola US, ma non credo che si possa fare un paragone con l’Italia, per la vastità del territorio, per l’autonomia degli Stati e per molti altri motivi.
    E soprattutto perchè so poco della scuola americana.
    Facendo paragoni con Francia e Germania le situazioni sono più simili, nella teoria; è la pratica che in Italia non è la stessa.

    Le Scuole private, Non a scopo di lucro sottolineo, perchè ci sono anche quelle, in questi ultimi anni sono state ridimensionate parecchio, perchè lo Stato non dava niente, i costi erano maggiori.
    In Francia e in Germania si sovvenziona lo studente, non la Scuola.
    Io prima, e poi i miei figli, abbiamo frequentato scuole private cattoliche.
    Pagavamo per lo stesso servizio doppie tasse , cosa che succede solo qui.
    Sulla preparazione …ammetterà con me che ci sono in Italia scuole private d’eccellenza…Roma non fa testo anche se è la capitale.
    E ci sono situazioni scolastiche che definirle da terzo mondo è un complimento!!!
    Senza ricordare la Scuola molisana venuta giù con bambini e maestre dentro, o i Licei che ammazzano gli studenti perchè crollano i soffitti!
    Lei mi dice anche, se ho ben capito che la Gelmini taglia sugli insegnanti e la condanna.
    Io credo che anche Maroni e tutti gli altri in fila abbiano tagliato…in benzina ai poliziotti, e via dicendo.
    La situazione economica in Italia è quella che è…le entrate fiscali hanno subito la crisi…si dovrebbero stanare gli evasori…e qui il discorso ci porterebbe molto lontano!!
    Io concludo dicendo che la Scuola NON può spendere le poche risorse mantenendo posti di lavoro “inventati” negli ultimi decenni da una politica dissennata.
    Dalla Materna all’Università!!
    Lei mi pare informato…nonostante viva all’estero e allora saprà come stanno le cose!

    Ps: ha sentito, ad esempio, dei corsi di laurea sulla toelettatura dei cani…di molti altri corsi anche più incredibili, pagando una sede, amministrativi, professori e presidi di facoltà…ecc.ecc.
    Tutto quasi gratis per UNO O DUE STUDENTI in tutta la facoltà!!!
    Le pare un Paese normale il nostro?

    saluti Sylvi

  7. Linosse
    Linosse says:

    Sylvi 308
    Ps: ha sentito, ad esempio, dei corsi di laurea sulla toelettatura dei cani…di molti altri corsi anche più incredibili, pagando una sede, amministrativi, professori e presidi di facoltà…ecc.ecc.
    Tutto quasi gratis per UNO O DUE STUDENTI in tutta la facoltà!!!
    Le pare un Paese normale il nostro?

    Dire anormle sarebbe poco.
    Si taglia alla polizia con tutta una propaganda sul “polissiut fai da te” con o senza maroni,sulla scuola pubblica e poi……..
    Ad esempio
    Da il giornale.it 12 luglio(telematico,non ho la maschera antigas)
    Gian Marco Chiocci

    “Trecentomila euro per il 2009 e 500mila euro per il 2010. Le ristrutturazioni costano, e se c’è un aiuto statale è meglio. Quello stabilito nel decreto del ministro del Tesoro lo scorso 9 giugno è stato particolarmente generoso con la Scuola Bosina di Varese. Un nome che forse dice poco ai più, ma che nella Lega Nord dice molto. La Scuola Bosina, o Libera Scuola dei Popoli Padani (una delle associazioni della galassia Lega nord), è stata infatti fondata nel 1998 dalla signora Manuela Marrone, «maestra di scuola elementare di lunga esperienza» (spiega il sito della scuola), ma soprattutto moglie di Umberto Bossi. ”

    Certo che parlare in patano è più vantaggioso che parlare in cuneiforme ma non esageriamo!
    Speriamo che i nordestini siano più saggi,purtroppo si sa che chi va col patano impara a patanare
    L.

  8. sylvi
    sylvi says:

    x Linosse

    Non mi stupisco più di niente, dopo che Bossi ha candidato il figlio.
    Ti informo però che il Segretario della Lega del Friuli “prega!!!”
    Ballaman di togliersi dal partito, altrimenti l0 butta fuori lui!

    Qui è difficile che i leghisti si impantanino in storie del genere!!

    Sylvi

  9. Linosse
    Linosse says:

    Sylvi 311
    Da animale tecnologicus so che la lega è una fusione di elementi che una volta fusi si confondono e miscelano.Prima la “fusione” e poi la confusione, come natura comanda.
    La speranza è l’ultima rimasta nella cassa di Pandora,chissà cosa resterà nella cassa della Friula.
    L.

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    la parte in cui tratta della collaborazione come molla per la stessa evoluzione dell’uomo conferma una mia antica convinzione
    ———-
    La collaborazione è nell’istinto animale. Ci sono animali individualisti ed animali che invece lavorano coordinandosi tra loro, tipo i topi o le formiche o le api. Non so chi dia gli ordini tra le formiche, ma ho osservato un gruppo di formiche chiudere un buco con degli steli di paglia, seguendo una procedura logica di progressiva riduzione del buco fino alla chiusura totale, lasciando solo un minimo passaggio per se stesse. Nessuna faceva movimenti di intralcio. Le strategie dei topi, sono note. Idem i castori. di esempi ce ne sono quanti se ne vogliono. Anche l’uomo capisce che la collaborazione è necessaria, salvo però, a differenza degli altri animali, usarla a proprio personale esclusivo vantaggio, cosa che gli animali non fanno.

  11. marco tempesta
    marco tempesta says:

    l´Ebreo, (come ho scritto ieri) oltre che piangere capi´ che doveva reagire, anche con la violenza se necessario, per sopravvivere.
    Dunque Israele.
    L´inconveniente e´stato che quel posto lasciato libero dai padri era gia´occupato.
    ————
    L’errore è in quel “dunque Israele”.
    Se avessero scelto la Patagonia, a quest’ora sarebbero una potenza mondiale molto più di quanto lo siano ora. Hanno fatto la fesseria di tornare in Israele e ne stanno pagando le conseguenze. Quello è uno dei posti più sfigati della Terra. Peggio per chi non l’ha capito.

  12. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Dopo un assassinio come quello del sindaco della provincia di Salerno, io Stato metterei la zona a ferro e fuoco, passando col pettine fitto e mandando i camorristi in regalo a Gheddafi.
    Ci vogliono segnali molto, molto forti, perchè il messaggio sia chiaro ed inequivocabile.

  13. marco tempesta
    marco tempesta says:

    A Bisceglie questa primavera hanno arrestato una settantina di delinquenti. Tutti scarcerati subito dopo, perchè le intercettazioni non sono state considerate prove sufficienti. La notizia del blitz e degli arresti ha fatto molto scalpore, mentre della liberazione non se ne è parlato. Significa che non c’è una vera intenzione di combattere da criminalità. Arrestano gente in continuazione e dànno la notizia del’arresto, non quella della quasi immediata scarcerazione. Arrestano sempre i soliti, per fare ammuìna.

  14. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.
    Lette le ultime dichiarazioni di Di Pietro?
    Cerca di rimediare allo smottamento in vista del suo terreno politico costituito da una sabbia fini fini ,ops fine fine,
    Finirà che lo s fascista che sta in te si libererà dalla crosta e ritornarà all’ovile.
    Tutto passa,tutto ritorna
    L.

  15. Anita
    Anita says:

    x Popeye

    nel post # 278 ho mandato questo a C.G.

    “Il sangue è sangue”. Così i medici israeliani curano i feriti di Gaza

    Parla il dottor Lobel di Ashkelon: “Ebrei o arabi, non facciamo distinzione. Nel bunker sono tutti uguali”

    http://www.ilfoglio.it/soloqui/1614
    —————————————————–

    Se hai tempo leggi le sue risposte, e le mie.

    Bye, Anita

  16. controcorrente
    controcorrente says:

    Sarà strano,ma ho maturato in me la netta convinzione di non essere nè un Topo ,nè una formica,,poi mi posso sempre sbagliare, anche se onestamente, ammetto di far parte integrante della catena evolutiva…..!!

    Purtuttavia ammetto che in una catena evulotiva ,possono esistere anche “processi involutivi”,a cui per il momento non intendo ancora rinunciare….sono un liberale per cui ,non contesto le scelte altrui…non è forse vero ,marco tempesta!!!(dei topi,delle formiche e dei gatti..)

    cc

  17. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    in alcuni Stati le scuole cattoliche ricevono un sussidio.
    Non so in quali Stati.
    Nel mio certamente, no.
    Cosi’ paghiamo doppie tasse fino alla morte, anche per una buona percentuale che non contribuisce.

    Le scuole Cattoliche in particolare le elementari, che da noi vanno dal primo all’ottavo grado, sono costrette a chiudere, oggigiorno quasi tutti gli insegnanti sono laici, con salario e benefici.
    Nei tempi passati tutti gli insegnanti erano dell’Ordine della scuola, cioe’ religiosi.

    Mensilmente ricevo il bollettino dell’Istituto superiore dove sono andati i miei figli, Bishop Hendricken, e dalle foto e nomi vedo che anche li’ la maggioranza degli insegnanti sono laici.

    L’istituto e’ in continuo allargamento, ma la retta e’ alta ed hanno molti extra curriculum, viaggi, eccellono in sports e tutto costa extra.

    La scuola elementare dei miei figli e’ stata salvata, almeno per un’altro anno, da un anonimo contributore con la bella somma di $500’000, mezzo milione.

    Ricevono anche endowments o dotazioni da parrocchiani e da filantropi connessi o meno con le istituzioni cattoliche.

    Ciao, ti abbraccio,
    Anita

  18. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse:
    Non ho letto le ultime dichiarazioni di Di Pietro, anche perchè non so quali siano le ultime. A me arrivano 4-5 volte al giorno sue dichiarazioni in automatico su FB, perchè sono agganciato alla sua pagina. Più che le sue dichiarazioni, mi interessano le reazioni di chi lo segue. I seguaci di Di Pietro lo incitano a continuare sulla sua strada, cosa che non accade nelle pagine dei partiti di sinistra, dove le contestazioni al PD si sprecano.

  19. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Qui a casa nuova, mi sembra di essere nel giardino dell’Eden: la padrona di casa se ne viene sempre con della frutta da regalarmi. Questa volta, un bel piatto di fichi d’India già sbucciati.
    Lungo il viottolo che porta al cancello di casa, splendidi grappoli di uva nera. Sono qui che attendo fiducioso.

  20. marco tempesta
    marco tempesta says:

    L’idea di invitare Schifani si è rivelata una devastante zappata sui piedi per il PD.
    Le pagine FB di sinistra sono piene di rabbia verso il partito che prende in considerazione certa gente. Se da una parte pochissimi difendono Fassino dicendo che anche Schifani aveva il diritto di parlare, la maggior parte è invece dell’idea che con certa gente non ci si deve avere niente a che fare.

  21. Anita
    Anita says:

    PS: x Sylvi

    C’e’ anche una tariffa per chi usa l’autobus giallo (school bus) della citta’, per chi viene da un’altra cittadina (nel caso delle scuole superiori cattoliche o private laiche) ci sono pulmini a pagamento. A.

  22. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.322
    Le contestazioni sono una forma critica che possono rinsaldare anche un partito,tu lo dovresti sapere essendo un con test atore di vecchio pelo ed agit prop.
    Per le dichiarazioni di Di Pietro leggi quelle su Mirabello,non tanto sottilmente invita Fini ad aprire la crisi ,togliamo il velo ed oplà spunta fuori la paura che Fini ,da buon trasformista ,riesca ad apparire come il novello pro legge e proteggi istituzioni antilega e di destra(leggi giustizialista) con estro(non dimenticare che ai tempi suoi mise Rauti nell’angoletto,cosa che Di Pietro sa benissimo)protettore dello statalismo per meridionali e nazionali.
    Se invece Fini fa cadere questo governo resterà con qualche macchia sul vestito ben stirato ed anche su camicia e cravatta (oddio cosa vedo?)sulla quale spera di lavorare e non all’uncinetto.
    Statte accuort
    L.

  23. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvina,
    il tuo 308 è un capolavoro, non so se di autentica dialettica verbale o altro, ma a mio avviso racchiude in sé tre “piccoli capolavori” di solenne ipocrisia.
    Cominciamo dal primo e più evidente..” La situazione economica in Italia è quella che è…le entrate fiscali hanno subito la crisi…si dovrebbero stanare gli evasori…e qui il discorso ci porterebbe molto lontano!!
    No,no, mia cara, anche se come dici tu ,il discorso ci porterebbe “molto lontano” io direi che sia proprio quello da cui cominciare,Proprio perché molto lontano…sai bisogn partire per tempo!
    Sylvina ,non facciamo i furbi ..come al solito, proprio per un’esigenza di razionalità, insomma come tu insegni, parliamo di soldi,di cose concrete…e non del sesso degli “angeli”.(faccio notare quel “condizionale”” si dovrebbero”,che è di difficile interpretazione,..)
    Io le pago tutte !(le tasse? a chi ti riferivi con il condizionale ?)
    Il secondo capolavoro…. Pagavamo per lo stesso servizio doppie tasse , cosa che succede solo qui.

    No.no Sylvina, tu hai pagato le tasse come me al massimo, non facciamo disinformazione all’estero…è stata una tua scelta..le pubbliche esistevano…io non posso comperarmi una Mercedes,mi accontento di una Ford economica (le fiat no, non vorrei urtare la tua suscettibiltà in materia).Questione di Costituzione Italiana.
    Se voglio una Mercedes,faccio sacrifici da formichina…!!

    Infine il terzo capolavoro…con Linosse…Noi qui nel Friuli certe cose(non le facciamo)…, ma andiamo Sylvina e riddaiie,voi Carnici, voi Friuli…ma che cacchio dici…ci risiamo, evidentemente avete scoperto il segreto , Voi ahahate oro !!

    Ciiccina mia dolce è di oggi la notizia che in ridente e virtuoso “villaggio carnico” Paularo,a posto con tutti i parametri della Finanziaria, l’amministrazione ha licenziato, dico licenziatoTre dipendenti, una addetta alle pulizie di anni 34 e due operai Mario e Giovanni di anni 34 e 52.
    Motivazione ?
    Esternalizzazione dei servizi idrici e cimiteriali !!
    Caso analogo di anni fa al Comunello nostro.
    Noi, che non ahaiamo oro, ci preoccupammo del personale, e si pretese nel contartto di esternalizzazione, l’assusione del nostro personale eccedente.
    Prendere o lasciare !
    Come avrebbero fatto i bravi tedeschi, che Voi volete imitare,solo però nella parte che vi fa comodo…!!
    Insomma Voi mi sembrate già come in Confindustria siete d’accordo.. su niente..la Marcegaglia vuole la cogestione,ilsuo vice no, insomma siete già peggio del centro-sinistra !!
    Oppure come Fini a Mirabello che ha impiegato più di dieci anni per capire che ilsuo socio è un “farabutto”….c’è speranza comunque anche per voi Friuli.. secondo il detto meglio tardi che mai…godetevi Ballaman per ilmomento !!!

    In SOSTANZA COME SINISTRO MI DICHIARO COLPEVOLE ..

    Dei terremoti
    Degli tsunami
    Della peste e del colera
    Di tutti i disastri “cosmici” prossimi venturi !
    Del disastro della Scuola Italiana
    Della supponenza degli insegnanti
    ……………………………………i puntini che seguono sono per lasciare spazio a tutte le fantasia estetiche più disparate, dai diari del Duce buon uomo,dell’irredentismo,alla mostra del futurismo a Roma,e di quanto in “ivi” contenuto e cioè :
    Noi vogliamo glorificare la guerra-sola igiene delmondo-;il patriottismo,ilgesto distruttore dei libertari,le belle idee per cui si muovono gli uomini e dulcis in fundo “Il disprezzo della Donna…
    Penso che basti per oggi!

    cc

  24. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    GOVERNO: “BERLUSCONIANI HANNO FIFA DELLE ELEZIONI”
    “E’ un governo agonizzante ma talmente legato al potere da avere paura delle elezioni.
    E va aggiunto che il suo leader, Silvio Berlusconi, ha urgenza di risolvere con le solite leggi ad personam tutte le pendenze giuridiche che gravano su di lui.

  25. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    VASSALLO: “SUO ASSASSINIO DIMOSTRA CHE MAFIA CONTINUA AD ESSERE VIGILE E FEROCE”
    “Il brutale assassinio del Sindaco PD di Pollica, Vassallo, dimostra che al di là della propaganda di Berlusconi e di Maroni, la mafia continua ad essere vigile e feroce sul territorio per mantenerne il controllo.

  26. Linosse
    Linosse says:

    Caro CC 328,tu scrivi provocatoriamente
    “Noi vogliamo glorificare la guerra-sola igiene delmondo…”
    e mi fai venire in mente certi “colonnelli” che le guerre,per nostra fortuna,le hanno viste solo in eccitanti per loro film di guerra con cannoni,fuciloni,bombardamenti,eventualmente scappando(e velocemente)dal servizio di leva ,che hanno studiato strategie con soldatini di piombo.Mi stavo perdendo, ritorno ai suddetti “colonnelli” che in questi giorni ,per una strategia che non meraviglia,alla loro altezza ,si ritroveranno soldati semplici senza soldo,la nullità di sempre.
    Tutto passa e passando sul nostalgico passato,travolge
    L.

  27. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI CONTROCORRENTE
    ———————————————

    caro az,

    di corsa, come al solito!
    Il tuo raccontino,è bellissimo racchiude in meno parole, tutto il mio sermone.
    Ma qui siamo, su un Blog, dove scrivono un bel pò di specialisti del “tutto” e razionalisti del lavoro minorile e della legalizzazione della piccola delinquenza.
    Di fronte a tutta questa razionalità ,non avrebbero inteso,glissando,.. in fondo il tuo è soltanto un “raccontino”, senza alcuna implicazione di fondo pratica, non utile per far “ballare” un tavolino a “tre gambe”!

    ciao
    cc

    ps-Il raccontino non servirebbe nemmeno ai superbi insegnanti d’antan, troppe implicazioni di fondo da esplicare, per delle menti semplici da indottrinare alla fede “semplice” del mondo è così,bisogna farsene una ragione.
    Peccato che la “scienza” destrutturi vieppiù le loro “superstizioni” di comodo,in fondo “loro”,sono i massimi diffusori primi

  28. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI RODOLFO
    —————————————–
    Sarrazin questa mattina occupa il suo posto di lavoro come se niente fosse successo.
    Milioni di cittadini trovano la sua critica allo Stato buona e proficua.
    Qual´e´praticamente la questione?
    La politica non deve essere inattiva e non puo´non reagire di come gli immigrati con consapevolezza rifiutino l´integrazione , di come questi rovinino ogni inserimento sociale e professionale dei loro figli ed i costi di questo fallimento pagati dalle tasse dei lavoratori Tedeschi.
    Sondaggisti ieri calcolavano ad un 18% un eventuale partito Sarrazin.
    Sarrazin pero´che e´un socialista (SPD), non vuole fondare nessun partito , anche perche´ sa´ che si troverebbe a che fare con i soliti querulanti e radicali di destra.
    Anche solo cosi, Sarrazin a conquistato e raggiunto il traguardo che voleva, spaventare sia il governo che l´opposizione.
    Le lodi al luminoso mondo multiculturale ammutoliscono, e cosi da tutti le parti arrivano consigli sul da fare.
    Rodolfo

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Poppy.
    Io non devo rendere conto a te su fatti e testimonianze di chi è vittima del neonazismo delle amministrazioni di Tel Aviv.
    Questa gente lo ha provato e lo prova sulla propria pelle e per quanto mi riguarda, quello che testimoniano le vittime vale per me infinitamente di più in fatto di verità, di non perdita della memoria, che non la tua/vostra propaganda usaescippa sminchiata, quella komare e del ridolfo che comincia a farmi pure pena.
    Questo è poco ma sicuro.
    Ma tu, non hai mai dubbi?
    Mai?
    C.G.

  30. Vox
    Vox says:

    LAPIDAZIONE PROGRAMMATA E SISTEMATICA
    DEI PAESI CHE VOGLIAMO INVADERE

    … la storia delle lapidazioni in Iran è una bufala. Per quanto la lapidazione sia formalmente prevista dai codici, l’Iran ha posto fin dal 2002 una moratoria su questo tipo di pena capitale, tant’è vero che – come perfino i nostri media ogni tanto sono costretti ad ammettere, tra una lacrimevole sbrodolata e l’altra sui “diritti delle donne in Iran” – la pena cui Sakineh sarebbe condannata in caso di verdetto di colpevolezza per concorso in omicidio (non per semplice adulterio, come favoleggiato dai nostri giornali) sarebbe l’impiccagione, non la lapidazione.

    Tutte le notizie di lapidazioni in Iran dopo il 2002 vengono da fonti occidentali e non sono mai state confermate (e anzi sono state ripetutamente smentite) dalle autorità iraniane. Inoltre, nel 2008 è stato presentato al Parlamento iraniano un progetto di legge che chiede di eliminare anche formalmente la menzione della lapidazione dai codici penali. La revisione del sistema penale iraniano, in corso dal giugno 2009, mira, tra le molte altre cose, anche a questo obiettivo.

    Paesi in cui la lapidazione è effettivamente praticata sono l’Afghanistan e l’Arabia Saudita (che prevede per le adultere anche la pubblica decapitazione), ma raramente vengono citati dalle cronache, trattandosi di “protettorati” o di alleati degli Stati Uniti.

    Anche Israele non scherza… su
    http://a.imageshack.us/img44/684/stoningisraelpalestinia.png
    le immagini della lapidazione di una donna palestinese ad opera di alcuni soldati dell’esercito israeliano.

    En passant, ricordo anche che negli Stati Uniti, in Virginia, sta per essere giustiziata Teresa Lewis, per crimini non troppo dissimili da quelli di Sakineh (anche lei aveva organizzato l’omicidio del marito, insieme a quello del figliastro).

    Curiosamente, i giornali occidentali non hanno dedicato alla sua vicenda neppure un millesimo dello spazio dedicato a Sakineh, niente petizioni pubbliche, niente accorate rimostranze contro la disumanità del sistema penale americano. I riflettori della propaganda, evidentemente, non sono programmati per accendersi sulla barbarie dei dominanti.
    G.F.
    blogghete.blog.dada.net

  31. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x la Komare
    I suoi http://www.beata-fava. com, se li tenga per lei.
    Di norma, il C.G. ci tira sopra lo sciacquone.
    WC-Water per capirci.

    Aggiungo che la Convenzione di Ginevra parla chiaro in proposito: le organizzazioni mediche hanno l’obbligo di scambiarsi ogni genere di informazione che sia suscettibile di salvare delle vite umane, perché una vita in pericolo – quella dei feriti di guerra – non può essere oggetto di alcun tipo di discriminazione: politica, religiosa o altro. Tacendo, quei medici sono venuti meno a un loro preciso e ineludibile dovere, non solo etico, ma sopratutto deontologico: non sono più degni di essere considerati medici, come non lo erano i medici criminali di Auschwitz.
    Buonaseeeera.
    C.G.

  32. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Diciamolo:
    una bella doccia fredda penso invece che faccia proprio al SUO caso.
    Può (ma non deve) svegliarla dal torpore degli innocenti.
    Potrebbe, mettiamola così.
    Provi.
    C.G.

  33. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Se lei non legge i links come fa a commentare?

    Lei legge solo quello che le conviene per non affaticare la sua mente.

    In quanto al torpore; fino ad ora non sono mai stata in uno stato di inattivita’ mentale e motore con insensibilita’ parziale o totale, non sono ancora andata in letargo.

    Anita

  34. Popeye
    Popeye says:

    Io non devo rendere conto a te su fatti e testimonianze di chi è vittima del neonazismo delle amministrazioni di Tel Aviv.
    ————–
    Caro Cerutti,
    Io semplicemente cercavo informazioni su che tu avevi e io no. Ma evidentemente da quello da te scritto non hai niente di sostanza per dare una conferma che l’alto commando israeliano aveva dato ordini di non curare i palestinesi colpiti. Se tu sei disposto a credere e ripetere tutto quello che ti dicono che fa piacere all’occhio tuo buono ti accomodi pure. Ti posso anche confermare che le istruzione per curare danni fatto dal fosforo bianco si trovano facilmente sull’Internet e anche un infermiere comune potrebbe seguire il programma.
    Non avevo messo in dubito che non cerano vittime colpiti dal fosforo bianco ma solamente su quello da te scritto sull’ordine. Se poi vuoi parlare della usaescippa possiamo parlare della paese dove vivi che ha fatto un bel profitto sulla eliminazione degli ebrei e anche, forse, i zingari durante la seconda guerra mondiale.

  35. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    non mancherò più tardi di dire la mia sulle Scuole private e sulla Costituzione che tirate in ballo, come la dx del resto, tutte le volte che vi fa comodo…e che interpretate con grande disinvoltura!
    Momentaneamente ti contesto soltanto la vicenda di Paularo che si trascina “fresca” da più di un anno….e che non è esattamente come la racconti tu!!! O la CGIL!
    E io la conosco di prima mano perchè ho vicini di…Paularo!
    Che dici…uno fa un contratto per lavorare otto ore…poi ne lavora sei…i nostri baldi vicini austriaci gli avrebbero dato un pedatone da mo’ senza esternalizzare, ma assumendo chi mantiene gli impegni che firma!

    Come stanno le asine? Associazione di idee …di moglie di imprenditore a imprenditore che ancora non assume collaboratori!!!
    E il raccontino di AZ sul fare ognuno la sua parte collegialmente…calza a pennello!
    Ma se il vicino non ti allunga il cucchiaio perchè si riposa…???

    Casca l’asino e il cucchiaio!

    Sylvi

  36. Popeye
    Popeye says:

    Cara Anita,
    Il Cerutti porta a memoria un utente del blog di Bocca che si chiamava Luca. Questo si impazzi quando ando’ a vedere Fahrenheit 9/11. Credo lui sta facendo la stessa cosa e dobbiamo compatirlo.

  37. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Caro Poppy,
    scrivi minchiate.
    E le minchiate senza senso il Cerutti, come con la tua pendance di RI, ci tira lo sciacquone.
    Tiro.
    C.G.

  38. Follotitta
    Follotitta says:

    Sull’argomento scuola ci sarebbe da scrivere e scrivere; ma qui siamo in un blog di opinioni, e la mia in qualche modo, l’ho espressa, tirando persino in ballo le scuole degli SU, che volevano essere solo un termine di paragone che spezzasse una lancia a favore della scuola pubblica italiana. Comunque cara Silvy, stia tranquilla che alla prossima cavolata della gelmini, quindi a breve, sempre che il governo non finisca 1ma, ne riparleremo.
    Ho apprezzato molto la lettura della parabola di Antonio (299) e del conseguente commento di Pale (301), che ringrazio molto. Poi ho trovato finalmente una frase che mi trova d’accordo con Marco, quando dice +/- che la Palestina e’ una terra sfigata. Poi dice anche che nel blog di DiPietro non vi sono contestazioni, e mi cascano le braccia, perche’ io mi meraviglerei del contrario, in quanto non si e’ visto mai che il proprio popolo possa contestare un populista, capopopolo, come DP. Saluti. F.

  39. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Quando i militari di Tel Aviv misero in atto la loro sconsiderata mattanza chiamata “piombo fuso” (sob!) contro la popolazione inerme (perdio, INERME!) facendo uso di munizioni al fosforo bianco, esisteva un dossier riservato sul tipo di terapia da usare in presenza di simili ferite: bruciature resistenti alle normali terapie da ustione grave, la carne divorata fino all’osso anche per lunghi periodi, quasi sempre con esito letale che rendeva necessaria l’amputazione degli arti anche se colpiti da piccolissime schegge.
    Ebbene, i medici tacquero e non adottarono le misure terapeutiche a loro conoscenza.
    Sapevano per filo e per segno come comportarsi dato che quel dossier era stato redatto da alti (sob!) papaveri medico-militari per soccorrere i loro soldati nel caso che la parte avversa avessero usato le stesse munizioni.

    Con questo: andate comodamente fanculo. Tu, la komare e quell’imbecille del ridolfo.
    Quando si tratta di stare dalla parte dei più deboli, il Cerutti non ha peli sulla lingua.

    C.G.

  40. Popeye
    Popeye says:

    Anche per le universita’ ve ne sono di pubbliche e private. Quelle private sono diventate molto care, quasi fuori dalla portata di una classe media con sempre minore potere di acquisto, anche se vi sono aiuti finanziari per studenti meritevoli, sopratutto da un punto di vista sportivo.
    Caro Follotitta,
    Sul costo delle università americane devo dire che e’ mal informato. Gli aiuti sono disponibili a tutti i studenti che hanno le requisite per frequentare l’università. Tutto e’ basato sul reddito della famiglia del studente. I ricchi pagano il prezzo pieno, un reddito di classe media pagano un prezzo ridotto perché l’università contribuisce usando fondi che loro hanno a disposizione. I poveri pagano zero, non parlando delle preferenze che ricevono studenti appaertengono alle minoranze.

    Il problema delle differenze tra le scuole elementari e scuole alte come da te notato esiste. Ma la risoluzione del problema e’ bloccato dal partito democratico soggetto alla lobby dei sindacati degli insegnanti che si oppongono a dare aiuti a qualunque studente che vuole uscire dalle male scuole e frequentare una migliore. Su questa nota, i democratici con la firma del presidente Obama hanno terminato un programma in Washington DC che dava soldi a studenti di minoranza (maggior parte neri) che frequentavano scuole migliori di quelle che la città di Washington provvedeva, cosi’ condannando quelli studenti a frequentare scuole che fanno schifo.
    Basato su quello che tu hai scritto su questo blog per esempio la tua critica di Fox News, mi sembri un liberal (democratico)! Sbaglio?

  41. Anita
    Anita says:

    x Tutti

    Cosa significa la parola “sfigata/o” ???

    Ho trovate definizioni molto contraddittorie.

    IE: senza fortuna, il bullo di turno, chi si crede chissa’ chi, figlio di papa’, gergo giovanile…e diverse altre.

    Anita

  42. Popeye
    Popeye says:

    Caro Cerutti,
    Puoi ripetere quando vuoi e parlare di tutti i papaveri che vuoi ma i dubbi su quello da te scritto rimangano. “inerme (perdio, INERME!)” allora INERME vuol dire sparare missili contro civili! Beh, imparo cose nuove ogni giorno!

  43. Linosse
    Linosse says:

    X Anita 348
    “Cosa significa la parola “sfigata/o” ???”
    Nel vostro caso(C.G.mi corregga)che siete fatti di sabbia,senza coesione,impalpabili,senza pudore per cui la fortuna ,o buona sorte non è con voi tapinelli col borsellino pieno ma con il resto sottovuoto.
    Spero di essere stato esauriente

  44. Anita
    Anita says:

    x Popeye

    Gli amici democratici stanno considerando eliminare “The Pell Grant” per gli universitari con pochi mezzi.
    L’ho sentito in TV, mi informero’ meglio.

    Claiborne Pell e’ stato Senatore a Washington DC, lo conoscevamo bene, e’ morto lo scorso anno.

    Era un milionario del suo, di famiglia patrizia del R.I.

    Io ho una piccola “Grant” per CCRI, la volevano eliminare perche’ l’interesse non rendeva abbastanza.
    Io mi sono opposta.
    Intanto ricevo ringraziamenti da studenti che almeno si possono comprare i libri, anche se non tutti.

    Anita

  45. Anita
    Anita says:

    x Linosse -#350-

    Molto esauriente…………

    Mi dispiace di avere fatta la domanda.
    La sue risposta e’ meschina.

    Anita

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