Israele, Palestina, Blair, rom di Francia, Iran, Sakineh, Carla Bruni, Gelmini, Berlusconi, Dell’Utri: l’ipocrisia, il doppiopesismo e il falso a mezzo stampa regnano sovrani
1) – Ovviamente speriamo che Obama ce la faccia a spingere, anzi a costringere – perché se non li costringe non otterrà nulla – Abu Mazen e Netanyahu a stipulare una pace degna di tale nome, capace di evitare altre tempeste, e sempre più grandi, in Medio Oriente. Che nasca uno Stato palestinese è di fatto ormai pressocché impossibile, mancano i presupposti innanzitutto territoriali. E Israele ha ripetuto fino alla noia che non permetterà comunque mai che l’eventuale Stato palestinese possa esercitare i diritti tipici di ogni Stato che sia tale e non una caricatura, dalle forze armate al controllo dei confini e dello spazio aereo.
Per giunta Netayahu ha già detto che NON intende fermare i furti di terra palestinese chiamati colonie, che NON intende permettere che Gerusalemme diventi la capitale anche dello Stato palestinese e che Israele deve essere riconosciuto come “lo Stato degli ebrei”. La stessa pretesa che aveva il Sud Africa di essere riconosciuto come “lo Stato dei bianchi”, con quali risultati s’è visto. Una volta riconosciuto Israele come lo Stato degli ebrei, l’indecente ministro degli Esteri Lieberman è pronto a “trasferire” all’estero – cioè a deportare – i quattro milioni di esseri umani tra palestinesi cittadini israeliani e palestinesi cittadini non israeliani. Del resto l’ancor più indecente rabbino Yosef Ovadia, capo del partito “religioso” ultraortodosso Shas, che non è folklore ma fa parte del governo Netanyahu, ha pubblicamente invocato l’intervento di “Dio che li colpisca con le sue piaghe” (come quelle bibliche d’Egitto….) perché uccida Abu Mazen e tutti i palestinesi.
Notizia, questa di Yosef Ovadia, relegata nelle pagine interne da tutta la stampa italiana. La stessa stampa che – mentendo grossolanamente come ai bei tempi delle “atomiche di Saddam” – sbatte in prima pagina le (inesistenti) “minacce dell’Iran” contro Carla Bruni che “deve morire”. Mi chiedo cosa sarebbe successo se ad augurare la morte di tutti gli israeliani non palestinesi fosse stato un membro dell’Autorità Nazionale Palestinese. Sarebbe cascato giù il cielo! Invece, trattandosi di palestinesi, siamo pur sempre maestri di cinismo da “italiani bravissima gente”. Fermo restando che l’Iran NON ha minacciato di morte Carla Bruni neppure da lontano. E’ stato solo un giornale di destra a scrivere che “meriterebbe la morte”, cosa ben diversa dal dire che “deve morire”, e il ministero degli Esteri – cioè lo Stato iraniano! – ha condannato la sparata di quel giornale. Insomma, la nostra stampa, con quella di sinistra in testa, ha mentito spudoratamente capovolgendo la realtà.
Del resto la realtà è stata taroccata anche riguardo la condanna a morte “per lapidazione” dell’iraniana Sakineh “colpevole di adulterio”. Ho firmato anch’io l’appello contro la condanna, e ho inviato i lettori del blog a fare altrettanto, anche se mi risulta – e l’ho scritto dopo il mio viaggio in Iran – che la lapidazione è semmai praticata in Arabia Saudita, nostra alleata politica e militare, ma non in Iran. Sta di fatto però che Sakineh NON è stata condannata a morte solo perché ha fatto le corna al marito, ma perché secondo i giudici è stata complice del suo amante nell’ucciderlo. Mi pare ci sia tra le due cosa una differenza enorme, fermo restando il fatto che sono contrario alla pena di morte. Però lo sono anche riguardo le condanne a morte nell’Arabia Saudita e negli Usa, dove si mandano alla sedia elettrica o alla camera a gas anche handicappati mentali e colpevoli di reati compiuti quando erano ancora minorenni. In tal caso però, non trattandosi di dare addosso all’Iran, in modo da spingere in qualche modo alla guerra anche contro quello Stato, o si fa finta di niente o ci si sdegna molto meno. Beh, se non è ipocrisia e disonestà questa…
2) – Mi chiedo come mai per sapere che nell’esercito israeliano “il corpo degli ufficiali è composto in misura crescente da sionisti religiosi favorevoli al movimento dei coloni” si debba aspettare di poter leggere un articolo di Thomas Friedman in ottava pagina di Repubblica. Oppure bisogna leggere giornali israeliani come Haaretz. Come mai i nostri vari Guido Olimpio, Lorenzo Cremonesi, Antonio Ferrari, Francesco Battistini, ecc., cioè il fior fiore degli inviati e dei corrispondenti che si occupano di Israele, Usa e Medio Oriente, di una tale preoccupante realtà non parlano mai, tenendola di fatto nascosta? Dico realtà drammatica perché Friedman nel suo articolo su Repubblica del 2 settembre fa capire con chiarezza che l’esercito israeliano difficilmente ubbidirebbe all’eventuale ordine di sgomberare qualche decina di migliaia di coloni. Senza dimenticare che Rabin è stato assassinato da un fanatico cresciuto alla scuola del rabbinato oltranzista e protetto non è chiaro da quale servizio segreto o altro ganglio delle forze armate del suo Paese.
3) – Gheddafi è venuto a Roma e ha fatto il suo numero. Trovo assurdo, e razzista, che dal Corriere della Sera a Repubblica siano state date per giorni le prime pagine alle sue innocue cazzate, per giunta relegando – ripeto – le gravi porcate del rabbino Ovadia nelle pagine interne come se fossero solo folclore e non la base delle stragi come quelle di Gaza e la causa del continuo furto di terra a danno dei palestinesi. Tanto per cambiare, Gheddafi nei suoi fervorini alle comparse arruolate per farlo contento NON ha mai minacciato l’Europa né di farla diventare africana né che deve diventare islamica. Ha solo detto cose addirittura banali, come possibili conseguenze dell’ingresso della Turchia nella Comunità Europea e del flusso di immigrati africani se non si riesce a fermarlo. Scusate, ma non sono queste le stesse cose che scriveva ululando Oriana Fallaci? E che più o meno scrive anche Fiamma Nierenstein per quanto riguarda il “pericolo islamico” invasivo dell’Europa? Come mai se le dice Gheddafi in un contesto da avanspettacolo ci si scatena al grido di “Mamma, li turchi!”, mentre se le scrivono fanatiche come Fallaci e Nierenstein o le dice qualche decerebrato “padano” vengono invece applaudite in massa al grido di “Dalli al musulmano!”?.
Senza contare che Gheddafi le sue cazzate le ha dette al chiuso, in una riunione privata, in puro stile berlusconiano, non si trattava cioè di un proclama, e a farle diventare pubbliche è stata la stampa che ha trovato il modo di infilare nostre giornaliste nel circo Barnum gheddafiano. Gheddafi è un dittatore? Di certo è meno mascalzone dei reali sauditi, che invece ci coccoliamo e con i quali facciamo affari a partire dal comprare il loro petrolio.
L’indecoroso tormentone razzista da “italiani brava gente e sempre vittime” scatenato contro Gheddafi ha anche un altro piccolo difetto: nessuno parla degli oltre 4.000 patrioti resistenti libici deportati da noi italiani alle isole Tremiti e lasciati crepare in massa nel periodo delle nostre “glorisoe” guerre coloniali. Sappiamo solo parlare degli italiani cacciati via dalla Libia di Gheddafi “dopo avere fatto ai libici tanto bene”.
4) – Qualche settimana fa l’impagabile ministro della Pubblica (d)Istruzione Mariastella Gelmini è stata intervistata sul caso dei tre operai che la Fiat a Melfi non ha voluto far rientrare al lavoro nonostante la sentenza del magistrato ne avesse ordinato il reintegro. Non vedo che c’entri la Pubblica istruzione con un simile caso, ma tralasciamo. Il fatto è che la Gelmini ha dichiarato che sì “le sentenze vanno rispettate, ma vanno rispettate anche le aziende”. E’ chiaro il concetto? L’ipocrisia filopadronale della signora Gelmini è tale che non si vergogna a sostenere quella che per giunta è una falsa eguaglianza, falsa perché la Fiat le sentenze di riassunzione NON le ha mai rispettate, come ci ha tenuto a ricordare con orgoglio un suo avvocato. Tradotto in italiano, abbiamo un ministro della Pubblica istruzione per il quale le aziende sono dei totem, dei feticci da adorare a schiena prona. Feticci che delle sentenze e dei diritti dei lavoratori possono anche tranquillamente pulirsi il sedere per decenni. Con lo Stato italiano che nonostante un tale affronto ha continuato a foraggiare la Fiat con gagliarde regalie di danaro pubblico! Poi ci si lamenta di Berlusconi e dell’indecente legge che premia la sua Mondadori castigando il fisco dello Stato italiano. Fiat docet.
5) – E a proposito di Berlusconi: è davvero indecente come ormai sia chiaro anche ai ciechi che s’è installato al governo qualche manigoldo che, ingannando gli elettori, s’è fatto eleggere per evitare di dover rendere conto alla Giustizia delle proprie azioni pregresse. E non solo di quelle pregresse… La sinistra ha la gravissima responsabilità, tra l’altro, di avere chiuso gli occhi davanti al mega conflitto di interessi del Chiavaliere, interessi che sono una piovra aggrappata al vascello Italia e decisa a non mollare a costo di colare a picco il vascello. Ma il conflitto di interessi non è solo l’immensa ricchezza del satrapo Chiavaliere, la sua tossica concentrazione di mass media, con cui imbottisce la testa degli italiani di segatura svuotandola dal cervello, e il suo fare concorrenza allo Stato con le proprie aziende, vedi il caso Mediaset-Rai. Il conflitto di interessi da tagliare consiste anche nell’indecente portare in parlamento i propri cavalli avvocati, Previti prima, Taormina dopo, Ghedini&C oggi, e nel prostituire i ministri della Giustizia fino a farne dei mezzani che curano gli sconci interessi privati consistenti nel fuggire alla Giustizia a parte del Chiavaliere che ne ha fatte più di Bertoldo.
6) – Ho sostenuto più volte che le azioni politiche di Berlusconi possono somigliare per certi versi al reato di Alto Tradimento, tradimento soprattutto della realtà. Il fatto è che il Chiavaliere sta davvero sovvertendo le istituzioni facendo finta di essere un democratico e di appellarsi alla democrazia, al popolo che lo ha eletto. Non basta inventarsi la novità di scrivere sulla scheda elettorale il nome Silvio Berlusconi o Clemente Mastella o Ciccillo Percoco per poter pretendere che questa trovata pubblicitaria abbia la meglio sulle regole scritte nella Costituzione e debba quindi prevalere su tutto e su tutti. Se in ipotesi si scoprisse che Berlusconi ha accoppato qualcuno, potrebbe forse continuare a ragliare che essendo stato “eletto dal popolo” non lo si può processare né toccare in alcun modo? Certo che no! Se lo facesse, bene farebbe il presidente della Repubblica a convocarlo al Quirinale e a farlo uscire su una autombulanza come fece il re con Mussolini ormai schiacciato dai sanguinosi fallimenti.
Sì, certo, il Chiavaliere – che si sappia – non ha accoppato o fatto accoppare nessuno. Però attenzione: i reati per i quali è atteso in ben tre processi, più quelli commessi in passato con Previti come ha scritto la Cassazione, sono comunque reati gravissimi. Sanno molto di omicidio della legalità. Fermo restando il fatto che un capo di govenro che da anni ormai accusa la magistratura del suo Paese di ordire complotti contro di lui somiglia a un cialtrone, che non può certo governare un Paese civile. E voglio ricordare che il fuoco preventivo contro la magistratura il Chiavaliere ha cominciato a farlo sferrare sulle sue televisioni da Vittorio Sgarbi quando anziché “scendere in politica” si limitava a leccare gli stivali di Bettino Craxi e ad essere Sua Emittenza.
6 bis) – Curioso questo Marcello Dell’Utri. Va in giro a spacciare per autentici quelli che lui chiama “i diari di Mussolini”, utili solo a rendere umano e vittima perfino il Truce, come veniva chiamato il Duce (embé, italiani brava gente e sempre vittime…). Ma le prove che Dell’Utri esibisce per giurare sull’autenticità dei diari sono autoreferenziali e soggettive ben più delle prove che i vari Spatuzza e Ciancimino portano in tribunale per sostenere che lui è un mafioso e il Chiavaliare il suo puparo o viceversa. Come la mettiamo? Due pesi e due misure? Sì, certo, un conto sono le sentenze di un tribunale, un altro conto è il resto. In questo caso però il resto è la Storia. E gabbare la Storia con sentenze sotto forma di diari patacca è ben più grave che emettere sentenze sbagliate in un tribunale. Non vorremmo che gli uomini di mano del Chiavaliere dopo avere, con Previti, corrotto magistrati per comprare sentenze patacca, arrivassero anche a corrompere la Storia per comprare altre sentenze patacca.
Come fa una persona intelligente come il senatore (!!!) Dell’Utri a non capire che se si accetta il metodo delle sue prove per l’autenticità dei diari di Mussolini poi ne consegue che si debba accettare anche il metodo delle prove che i vari Spatuzza, Ciancimino&C adducono sulla mafiosità sua e di qualche suo amicone di Arcore?
7) – I giornali titolano che Toni Blair ha rivelato che per la guerra in Iaq ha anche pianto. Se però si va a leggere l’intero articolo si scopre che NON ha pianto per la guerra in Iraq, ma solo ed esclusivamente per i militari inglesi morti in quella guerra. Per le decine di migliaia di iracheni uccisi, feriti, mutilati e con la casa distrutta dagli invasori, militari inglesi compresi, neppure mezza lacrima. Per uno che si picca di essersi convertito al cattolicesimo e che su questo suona la grancassa come Gheddafi sull’Islam, beh, non è un atteggiamento coerente. Non è cattolico, e neppure cristiano. E’ solo la solita merdosa retorica patriottarda. Che fa il paio con quel bel tomo di pezzo grosso repubblicano Usa che, per dare addosso al ritiro dall’Iraq ordinato da Obama, riferendosi ai 50 mila militari Usa rimasti chiede ai giornalisti e ai suoi elettori: “Cosa accadrà ai nostri ragazzi rimasti lì se Al Qeda li metterà sotto tiro?”. Come sempre, sono “i nostri ragazzi” se vanno ad ammazzare il “nemico” in giro per il mondo, se invece se ne fossero restati in patria farebbero parte dei 40 milioni di statunitensi che, si scopre, vivono sotto la soglia della poverta. Ma tra questi non ci sono mai i “nostri ragazzi”: solo i “che ce ne frega di loro”.
Questo bel politico a stelle e a strisce dimentica inoltre di dire che Al Qeda NON esiste ancora in Iraq, e sicuramente NON esisteva quando c’era il laico Saddam perché si detestavano a vicenda. Se esiste oggi in Iraq qualcosa che somiglia ad Al Qeda è solo per responsabilità di un mascalzone mentitore come George Bush junior.
Tornando a Blair, che la Comunità Europea lo abbia scelto come suo rappresentante nella tormentata vicenda dei rapporti Israele/Palestina non va affatto bene. L’Inghilterra è la massima responsabile non solo dei drammatici problemi dell’Iraq, dato che a suo tempo il Foreign Office si vantò di averne tracciato i confini “in modo che quel Paese non avrà mai pace”, come si è ben visto, ma in buona parte anche dei problemi sorti nella Palestina storica, a suo tempo da Londra amministrata. A parte questo, che come si suol dire attiene al passato, la conversione al cattolicesimo di Blair, cosa che attiene al presente e al futuro, non ne fa certo l’interlocutore ideale per trattare con dei musulmani quali sono in maggioranza i palestinesi e i Paesi che almeno a chiacchiere li appoggiano oppure coi fatti li sobillano. Blair è invece la persona più adatta a lasciare che la situazione marcisca facendo finta di cercare la pace: il solito divide et impera, strategia della quale l’Europa è maestra e Londra docente universitaria.
8 ) – Ci voleva la Chiesa per ricordare alla Francia e all’Europa intera che anche i rom, “invogliati” con 300 euro a testa da Sarkozy a “trasferirsi” fuori Francia, hanno patito la loro Shoà, che nella loro lingua si chiama Porrajmos e anche Samudaripen. I nazisti ne hanno sterminati tra i 400 e gli 800 mila. In proporzione, quindi, più che gli stessi ebrei. E poiché i rom esistevano solo in Europa, fatta eccezione forse per una emigrazione negli Usa, se Hitler avesse vinto la guerra i rom sarebbe stata l’unica etnia destinata ad essere davvero cancellata dalla faccia del pianeta, visto che gli ebrei vivevano invece in gran numero anche fuori Europa e questi si sarebbero per fortuna comunque salvati.
Chissà come la metterà ora la Francia con l’appuntamento fisso per l’elezione della “regina degli zingari” a S. Marie de la Mer, nella Camargue, e annesso folclore, turismo, ecc. Strano che la signora Sarkozy, la Carlà dal sorriso impallato gommoso, si mobiliti per Sakineh e se ne freghi dei rom che suo marito caccia dalla Francia…. Mah, che animo sensibile quello di Carlà: sensibilità a senso unico, si direbbe.
Per i rom, sinti, ecc., cioè per coloro che chiamiamo zingari, non c’è mai stato nessun ricco risarcimento per lo sterminio subito e il lavoro forzato. E con la strana scusa che non hanno un territorio loro o almeno di loro origine, cosa peraltro non esatta, non s’è mai posto neppure da lontano il problema di assegnare loro un territorio per farne il loro Stato, magari assegnando loro una fettina del territorio della Germania. Il silenzio e l’ignavia dell’Europa e l’acquiescenza di buona parte della stessa Francia sulla cacciata dei rom, così come l’indecente politica razzista in specie contro i rom della Lega Nord e del sindaco di Roma, la dicono lunga sulla reale composizione della pasta di cui è fatto il nostro improvviso inchinarci sempre e comunque davanti non tanto agli ebrei in quanto tali, ma ai sionisti. Non è a causa della Shoà che siamo rinsaviti, uscendo dall’obbrobbrio dei 16 secoli di antisemitismo della Chiesa e dai dieci secoli di antisemitismo dell’Europa. Ne siamo usciti, o facciamo finta di esserne usciti, solo perché il mondo ebraico è estremamente potente e Israele ci fa comodo nello “scontro di civiltà”, cioè, mutatis mutanda, nella prosecuzione del nostro colonialismo nei confronti delle ex colonie musulmane o comunque orientali dell’Europa.
‘A Ma 200, ma che stai a di.
Riconosci che facc’e buche è un mezzo molto usato e come in tutti i mezzi ,puoi trovare di tutto.Io ho detto che non lo uso e che è andata buca solo la tua proposta continua per usarlo urbis et orbi(quelli che non vedono bene) .
Rileggere commenti è utile e necessario
L.
Caro Marco, anch’io sono su FB, su cui sono stato catapultato dai miei figli, ma nella mia scarsa affidabilita’ elettronica, ne ignoro completamente l’uso. Poi con questo catorcio di pc che mi ritrovo col quale non riesco ad accedere neanche il mio E-Mail, non credo di poterci fare niente. Ma e’ un discorso che mi interessa, quindi quando sara’ la eleggero’ mio istruttore per il suo uso e consumo. E la ringrazio sin da adesso. F.
x Popeye
Hmmmmm…I taste and smell bleach in our potable water after heavy precipitations.
We have a holding tower on the hill, and it comes from a fairly distant reservoir.
I am sure the bleach is very diluted, because I am highly sensitive to it, I can’t use it in the laundry, and when they power wash the exterior of the house I have to leave for many hours.
For home use the dilution is very minimal, 5 drops per gallon for drinking water, 10 drops for disinfecting.
Anita
Caro Linosse, qualcosa abbiamo in comune: anch’io ho avuto una Mini Innocenti. Ma era beige; l’avevo chiamata Violaciocca e, probabilmente per non andarle giu’ il nome, mi faceva disperare; non potevo raggiungere i 100 che il radiatore incominciava a bollire. Spero che con la sua le sia andata meglio. Un saluto. F.
Caro Follotitta,per fortuna ,solo per quella,è andata meglio.
Ricordo che una volta ,per fare un rabbocco di acqua si ruppe il tappo .Era domenica ,per fortuna rimediai con un tappo da spumante e una corda ,allora era possibile adesso si risolve andando a piedi.Quando la portai dal meccanico si piegò in due dalle risate.La tecnologia,gioia e dolori.
Saluti
L.
caro Linosse 176,
giornata laboriosa perciò vado a memoria:
E’ fuori dal borgo due passi
di là dal più fresco ruscello
recinta di muro e cancello
la piccola scuola di sassi. Pezzani
Il tuo post è una provocazione…dedicata solo a me? Spero di no!
Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare…
rispondo…
tempo di smetterla di prenderci in giro.
Chi da ventanni è precario…perchè? Che cosa ha fatto in ventanni?
Chi si ritiene precario perchè ha fatto un mese di supplenza, oltre a girare la penisola in su e in su…perchè in giù non ci sono posti…perchè?
So fin troppo del degrado della scuola per il valzer degli ignoranti che cercano un posto nel balletto ” del posto sicuro”.
Chi sta facendo lo sciopero della fame mostri i suoi progetti, le sue pubblicazioni… le sue capacità…e la smetta con le pagliacciate.
La Scuola è per i giovani, è Servizio, possibilmente di eccellenza…gli altri vadano a scopare il mare…o a fare i bagnini…
C’è tanto bisogno!
Nella Scuola manca TUTTO, fuorchè gli ignoranti che vogliono il posto sicuro!
Sylvi
Se vi meravigliate di come si possa lapidare una donna in Iran, andate a leggere su facebook i commenti di italianissime persone su una ragazza che ha ucciso 6 cuccioli di cane buttandoli nel fiume. Capirete.
….questo sito ogni tanto fa i capricci…,
prova…
x Peter
…Comunque concordo con lei che ad una certa eta’ bisogna pur andarsene per qualcosa…Peter
Già, ma il più tardi possibile!
Oltre alle Case di riposo non soltanto i Nidi, ma le materne, le elementari hanno problemi di salmonellosi…
Sempre i più deboli ci vanno di mezzo!
Da noi è raro, per il clima, ma anche per la vigilanza …non è gratis e perciò nessuno vuol buttare i soldi!!!
Quello che mi stupisce di più sono le raccomandazioni a lavare la verdura e la frutta…
Come si insegna a un bambino a camminare così dovrebbe essere automatico lavare la mela o il limone… o i denti!
Sylvi
I misteri della scuola non li capisco. Una mia amica è diventata quest’anno di ruolo a Milano, dopo solo tre anni di precariato. Fa l’insegnante di sostegno in una scuola media ma è anche vero che ha fatto due ssis. Non so quanto abbiano potuto contare, fatto sta che da quest’anno è di ruolo.
Cara Sylvi 208, nervi saldi e non fare confusione.
La Gelmini in versione treconti ha reso tutti precari anche con progetti enciclopedici ,nel commento ci sono anche i presidi, scolari e bidelli.Tu che sei una esperta credi che con un progettino, o ancor meglio un pro gettone, possano risolvere il fatto di non avere fondi che, come dice la poesia ,migrano altrove come in patania per corsi fantasma?O verso le sacre sponde Tiberine nella cittadella dei difensori beatificati e benedicenti?
O ,finalmente ,chissà dove ,forse in qualche burrone burocratico inghiottitutto per quelli “dell’insaputa”
Poi dimentichi una cosa importante:gli ignoranti sono quelli che ignorano per cui andare a scuola (sennò dove)per loro è importantissimo o vuoi che restino così?
L.
Caro Follotitta,
Facebook è più istruttivo di qualsiasi trattato di sociologia. A saper ben usarlo.
D’accordo, caro Linosse
cercherò di essere tranquilla, …con qualche fumo che mi esce dalle orecchie!
Intanto dovrebbero essere ignoranti I DISCENTI, non i DOCENTI…altrimenti è un vero burdel!
Non credo che la Gelmini possa fare miracoli come la Madonna Pellegrina.
Tanti e Tali sono i problemi della Scuola , decisamente peggiorati negli ultimi 25anni, perchè non si è investito, perchè si è creduto che bastasse “tutti dottori” per risolvere i problemi…perchè per motivi elettorali un posto fisso non si nega a nessuno.
Qualche nazione l’ho girata, ma basterebbe leggere …per capire lo strazio che è stato fatto alla Scuola, che è la nostra Speranza tradita.
So che i peggiori nemici del PPOOPOPOLO, dei più disagiati, è la sx, perchè fa il gioco della dx.!!!
Chi è di sx veramente sa che è vero quello che scriveva Don Milani, e anche quello che dicevo a mia figlia e che la faceva andare in bestia…
– Tu devi studiare più di un maschio, perchè hai meno opportunità di lui; a parità di risultati vince lui!-
Sostituisci… chi è femmina…
Figurati chi è femmina e povera!!!!!!!!!!!!!!
Parlo, per chiarire, sempre di possibilità di emancipazione, che non è sessuata…ma dovrebbe essere di tutti…i giovani!
Chi cerca e crede in un posto fisso a buon mercato ha già rinunciato a combattere.
Non c’è posto per lui nella Scuola del domani…
Sylvi
Cara Silvy, lei parla tanto di scuola, ma non leggo di sue incavolature per la sottrazione fraudolenta di fondi, in luogo del loro incremento. Questo e’ quello che si fa nelle amministrazioni che sanno gestire il denaro pubblico, tipo, per fare un es a lei vicino, la Germania. E con questo naturalmente intendono non dare un futuro agli insegnanti, ma darlo agli studenti e attraverso di loro alla nazione. Non rendersi conto che un paese in cui la scuola non funziona e’ un paese senza futuro, e’ da orbi. Scusi la verve polemica, ma a me si, fa incavolare quando si spacciano per riforme norme che riducono il pubblico, per aumentare il privato. Dicessero chiaramente che vogliono privatizzare la scuola; sarebbero meno ipocriti e magari si eviterebbe di passare per il collasso del pubblico, che certamente portera’ a ritardi difficilmente colmabili in un mondo globalizzato cosi’ competitivo. La saluto. F.
A scuola per imparare cosa???
Cari amici finalmente un po’ di tempo..uffa che pizza!!
Dunque ,dunque…bidelli che fanno gli imbianchini (uro la vernice!!), portatevi le sedie da casa, finalmente un po’ di ritorno ai bei tempi antichi !
Si potrebbe pensare anche a classi di 50 alunni,tipo aula magna universitaria.
Ve li immaginate 50 primini, dopo 2 ore.
Meglio dello Zoo, io staccherei i biglietti !
Si risparmierebbe ulteriormente su docenti , e si potrebbero innalzare gli stipendi del doppio,ovvero un 50 per lo Stato e il doppio al Docente, che verrebbe selezionato e qui scatta il punto
A) Con il metodo berlusconi ?
B) Con test attitudinali, mediante concorso sulla conoscenza delle “materie” sic che si devono insegnare?
C) Oppure con i classici test attidunali dei vari test del Qi,che si propinavano indifferentemente sia agli scimpazè ,che agli umani?
Barrare la crocetta ed inviare il tutto a qualche ufficio di statistica, non dimenticandosi che esiste anche il test Marco Tempesta; sono sicuro che né ha uno a disposizione da propinarci!
Al sud infatti si potrebbe ulteriormente risparmiare ,visto il clima mite,cominciando con la raccolta dei “pomodori” come laboratorio sperimentale.
Il semino,la terra ,il Ph,la biologia vegetale su ,su, fino alla robotica della confezioni alimentari ,l’elettronica e via dicendo, dicendo,,
Naturalmente il “primino” che non raccoglie almeno 10 casse di pomodoro nelle ore scolastiche,verrebbe affidato alle Cure dei caporali “ bidelli.
Ma ci pensate a quanto risparmio?
Qi finale con risposta alle seguenti domande
Tutti gli esseri umani sono “stronzi”
Tutti gli “stronzi” sono esseri umani?
Alta,domina la confusione ,sotto i cieli nostrani…
Soprattutto quando si parla di cose diverse..che solo apparentemente sembrano uguali..
L’unica cosa uguale caro linosse è che la colpa è della Sinistra, per cui togliamoci dai “coglioni e vedi che le cose cominceranno finalmente a girare per il verso giusto, dalla raccolta dei pomori alla fisica nucleare ,che finalmente potrà occuparsi dei “nodi interferenziali” intuiti dal Marco tempesta!
Cc
Il merito “urla” la Sylvi , il merito e l’applicazione…già,già..
La sinistra avrà come tutti ,grandi colpe ,ma questa questa cosa qui della germini, mi pare solo una grande strunzata,fatta per risparmiare soldi, e magari foraggiare i grandi elettori delle “private”.
Il resto..tutto come prima !
Follotitta mi ha anticipato molto bene devo dire con maggiore serietà, io non ho più tempo nè voglia …almeno il divertimento, questo non me toglie nessuno
Infatti, caro CC, la sua provocazione e’ certamente scritta con grande ironia, ma il tema e’ talmente serio che non so quanto ci sia da ridere. E sono sicuro che neanche lei si sia divertito molto a scriverla. La saluto. F.
Noi a scuola alle elementari eravamo 45 in classe. Tutto filava liscio.
In Italia l’unica scuola che funziona sono le elementari, il resto è da buttare. Andare o non andarci, all’atto pratico è la stessa cosa. Anzi, il non andarci dà più probabilità di trovare un lavoro. Si può fare il cameriere o l’idraulico o l’imbianchino anche senza laurea e senza saper risolvere le equazioni di 4 grado. Non serve neanche sapere quando è nato Napoleone.
Il mio padrone di casa è un laureato che ha lasciato la scuola dove insegnava e si è messo a fare il muratore. Con le manutenzioni dice che porta a casa 5.000 euro al mese. Altro che balle.
Accidenti al tempo sempre tiranno ho scorso l’ultima mezza giornata di commenti, non mi posso imbarcare in discussioni sul tema proposto sono cose serie e non vorrei scrivere “bischerate” almeno non più del solito.
Su face book io ci sono arrivato spinto dai ragazzi che alleno, il “meccanismo” è tutto sommato abbastanza semplice ed intuitivo ed in poco tempo si impara usandolo, gli “amici” (contatti) si fanno facilmente (attualmente ne ho 173 ma io sono piuttosto selettivo) non è poi molto diverso da un blog, o meglio ad una serie infinita di blog più o meno concatenati, ma con in più varie possibilità tecniche come inserire foto e filmati, selezionare chi può accedere a quello che scrivi, da tutti, ad un singolo utente, mentre sto scrivendo queste righe sono collegato anche su face book e due biip mi ha avvertito che Marco e poi Ber aveva commentato un mio scritto. Insomma non mi pare il caso di avere verso questo mezzo di comunicazione atteggiamenti di rifiuto ideologico che sembrano avere Linosse e Sylvi o di esaltazione quasi fideistica che pare avere Marco. Come tutti i mezzi tecnici non è in se ne buono ne cattivo, come non lo sono un blog o la posta elettronica, tutto dipende dall’uso che se ne fa, ed uno non esclude l’altro ma caso mai li integra.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
x Marco
“Il mio padrone di casa è un laureato che ha lasciato la scuola dove insegnava e si è messo a fare il muratore. Con le manutenzioni dice che porta a casa 5.000 euro al mese. Altro che balle.
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Caro Marco,
si vede che in Italia gli insegnanti non sono ben remunerati.
Qui si ammazzano per prendere un posto da insegnante.
Ottima paga, vacanze e quasi 3 mesi di ferie estive.
Tutti i benefici ed un ottima pensione a vita.
La pensione e’ in accordo col livello di istruzione, e gli anni di insegnamento, cosi’ usualmente negli ultimi anni, prendono corsi per acquisire un dottorato, il dottorato gli assicura una maggiore pensione.
Sono tutti membri di un forte sindacato e nessuno li tocca.
Gli insegnanti delle scuole private guadagnano meno, ma hanno una compito piu’ tranquillo.
Buonanotte,
Anita
Da ex lavoratore chimico . l’Amuchina è il nome commerciale con cui viene venduto un prodotto il cui composto principale è lo stesso della candeggina, l’ipoclorito di sodio, con un po’ di cloruro di sodio che credo funzioni da stabilizzatore, la funzione disinfettante è dovuta al fatto che libera piccole quantità di cloro è efficace per e soprattutto nelle micosi ma combatte anche vari batteri aerobici, mentre per quelli anaerobici come il tetano il disinfettante più indicato e l’ acqua ossigenate (perossido di idrogeno)
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
Ps. X Anita – certo che quando noi vediamo negli USA la patria di tute le esagerazioni non abbiamo poi tutti i torti.
le pensioni dei sindacalisti stanno venendo alla luce, in California arrivano a $600′000 l’anno piu’ i benefici.
E pensare che io lo ho sempre fatto gratis e che da noi i sindacalisti finivano spesso nei reparti confino è proprio vero che da voi legano i coni con le salsicce.
x Antonio AZ
Il mio post non passa, ci provero’ domani.
Anita
Zubin Mehta contro Bondi «Il ministro è senza vergogna»
Il direttore del Maggio critica il ministro per come non gestisce la crisi della lirica e della cultura. Lui si offende. Lo difende Capezzone. Ah, allora…
x Follotitta
Su questo blog ho scritto spesso di scuola, anzi ho il sospetto che “qualcuno” ne parli sperando di farmi arrabbiare!!!!!!!!!!!!!vero cc?
Qui si parla di scuola privata rispetto alla pubblica…può darsi che ci siano lobby, ma di quello che so, a nord, la cosa è molto limitata.
E io parlo di sempre di Scuole legalmente riconosciute e controllate dallo Stato.
Conosco bene la situazione francese, che non è esente da problemi, ma la Francia sovvenziona le private, che sono soprattutto cattoliche, da sempre.
Gli ins. in Europa sono ovunque poco pagati, in Italia è sempre stata una vergogna!
Però…in Italia quasi il 90% degli stanziamenti per la Scuola va in stipendi …perchè?
Perchè ci sono troppi insegnanti, troppi bidelli, troppi ATA…
e per l’edilizia scolastica, per i laboratori, per mezzi e strumenti resta niente. ( cc, fin che manca una sedia amen,sarebbe importante che
non caschi il soffitto in testa…che gli impianti siano a norma.
O no?
Le biblioteche nelle scuole sono ridicole, le sale informatiche pure, le palestre…meglio tacer.
Studenti sbattuti da una sede staccata all’altra…e questo non è colpa della Gelmini!
In Francia, Parigi compresa, ho visto complessi scolastici che vanno dal Nido al Liceo…e dico solo quel che ho visto.
E potrei continuare a lungo…
Rifaccio una considerazione che ho già fatto:
Se la Scuola è posto fisso di lavoro , anche poco faticoso!!!, bene allora facciamo accomodare tutti gli aspiranti docenti.
Se la Scuola è il fondamentale di una nazione civile, ed è soprattutto per le giovani generazioni, allora, secondo me il lavoro della Gelmini sarebbe appena all’inizio.
Poi, cc, parlare di meritocrazia, di selezione …non sono parolacce , ma la contraddizione è vostra.
Volete una Scuola che insegna ed educa ma senza meritocrazia…MAH!!!
La Scuola elementare ERA il fiore all’occhiello dell’Italia, ERA.
EI FU! E lo dico con rabbia e dolore!
Sylvi
x AZ
Non ho nessun rifiuto per face book, semplicemente se dovessi allargarmi esageratamente su internet, dovrei togliere tempo alla lettura.
Giro sui blog perchè mi interessa sentire il polso, ma mi pare che ci sia poco grano e molto loglio.
Poi non pretendo di essere onnisciente, mi fermo su un argomento e lo approfondisco.
Così faccio quando viaggio; mai andrei in quelle crociere di toccata e fuga e fischietto…!
Questione di gusti!
Sylvi
Qui si ammazzano per prendere un posto da insegnante.
——
Cara Anita,
Qui in Italia non si ammazzano ma si fanno vecchi aspettando per una posizione permanente. Mia nipote e’ stata finalmente assunta alla giovane eta’ di 55 anni. Per festeggiare andò a un pastificio per comprare dolci per gli amici insegnanti. La signora che la serviva gli domando’ se era per il suo pensionamento.
Caro Nicotri 178
Sarrazin fa´parte del consiglio di amministrazione della Bundesbank, e´ stata fatta solo un proposta di licenziamento da parte della Bundesbank, che era nelle mani del Presidente della Repubblica Christian Wulff che pero´intelligentemente fa´il Ponzio Pilato ed ha rimesso la decisione chiedendo un parere alla cancelliera Angela Merkel.
Non se ne´fara´niente….nessun licenziamento e ci scommetto gia´.
Troppi voti in ballo…. un % dei Tedeschi consiglia a Sarrazin di formare un partito e assicura per lui il voto…cosi e´.
I giornali di questa mattina scrivono di uno schock per l´SPD e per il CDU, un partito Sarrazin in questo momento potrebbe arrivare ad un 18% e piu´. Ma lui non vuole saperne e dice:-“Nella mia mente non ho partiti…..ho solo idee”
Sarrazin ha detto solo una puttanata circa il DNA degli Ebrei ma anche dei Baschi e di non so´chi altro, ma non e´questo il motivo del subbuglio che ha creato in Germania e della decisione della Bundesbank di liberarsi di lui. Il motivo e´ il suo libro che e´uscito nei giorni scorsi creando scalpore e che e´gia´un best seller.
Cosa racconta questo libro?
Racconta quello che io ho raccontato qualche anno fa´in questo blog,
io ho raccontato la fine di UN´Italia e lui racconta La fine di UNA Germania .
La questione principale che ha cosi toccato il cuore dei Tedeschi sono le enormi e gigantesche forme di milioni di immigrati delle quali tutti i partiti politici e generazioni di politici hanno chiuso gli occhi.
Ho gia´scritto di come funziona qui lo Stato sociale.
Chi non ha lavoro lo Stato paga l´affitto il riscaldamento piu´350 euro a persona per vivere. Quali le conseguenze?Le consequenze sono, che se un lavoratore sposato con due figli guadagna 2000 Euro paga 600 Euro di affitto e 200 di riscaldamento+luce e gas gli rimangono solo 1200 Euro per vivere, mentre lo stesso se dissoccupato gliene rimngono 1400. Chi non lavora dunque ha a disposizione 200 Euro in piu´ di chi si fa´il culo 8 ore al giorno.
Queste agevolazioni vengono richieste e prese in maggior parte dai Turchi, Marocchini , Tunisini, Africani, che avendo trovato la pacchia fanno di tutto per non lavorare. Rifiutano il lavoro , sono anche furbi e riescono a trovare le scuse piu´varie:- “Troppo pesante, troppo lontano, un certificato medico, oppure se proprio non trovano via d´uscita vanno a lavorare comportandosi cosi che vengono messi fuori su due piedi lo stesso giorno , e ricomincia la musica”
Mentre diverso e´per l´Italiano, lo Spagnolo o il Greco. Sono cose documentate dall´ufficio del lavoro.
Cosi il popolo non vuole piu´sopportare che questi ricevino tutti i benefici dello Stato ma nello stesso tempo si rifiutino di integrarsi e lavorare formando ghetti come quello di Berlino,rifiutando la cultura e le leggi dello Stato , sfornando figli a scoppio continuo ( ogni figlio riceve un assegno di 170 Euro) ,che non fanno altro che prendere in eredita´la condizione del genitore. E´appurato tra l´altro che la gioventu´che piu´delinque un buon 90% viene da quel milieu….Turchi, Marocchini ecc.
Dunque una situazione insostenibile.
Ora e´chiaro che non tutti i Turchi (in Germania circa 4.500.000)
mettendo da parte i Marocchini i Tunisini ecc., sono dei parassiti.
Molti lavorano e pagano tasse, la maggior parte hanno un negozio di frutta e verdura, altri un supermercato, altri ancora sono milionari.
Da una parte lo Stato e le banche che traggono profitti, dall´altro i partiti politici che hanno paura di perdere voti , dall´altra il popolo che e´furioso di una situazione diventata insostenibile.
Sarrazin dice e scrive le stesse cose che ho scritto io tanti anni fa´in questo blog, mette in evidenza come un popolo nell´arco di qualche generazione possa andare a picco e perdere persino la sua identita´,
cosicche´ qualsiasi cosa voglia dire lei…caro Nicotri l´identita´di un popolo e´una cosa molto importante, piu´di quello che lei crede.
Tutto il resto e´un autodistruggersi.
Questo era anche il senso delle famose parole scritte da me della donna a “gambe larghe” , mentre il Tedesco lavora e non fa´figli,
il Turco non facendo niente tromba a scoppio continuo.
Non ci vuole molta fantasia per immaginarsi le consequenze nell´arco di qualche generazione.
Il titolo del libro di Sarrazin:-
” La Germania si deteriora”
Sottotitolo
“Come noi mettiamo in gioco il nostro paese”.
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Sotto parecchi aspetti, trovo la situazione Italiana uguale a quella Tedesca.
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Sul DNA, ha ragione , anch´io la ritengo una cazzata.
Quelli che mettono inserzioni offrendo la possibilita´di verificare tramite il DNA l´essere o non essere Ebreo ,sono solo dei farabutti che scroccano soldi da chi nella sua vanita´piacerebbe avere almeno un po´di sangue Ebraico nelle vene.
Niente di piu´sbagliato. Per me sono tutti Ebrei….. tutti quelli che sanno piangere, quelli che hanno sofferto, quelli che sanno provare grandi emozioni, quelli che per una causa si sanno umiliare ,quelli che amano, quelli che hanno in mente il bene comune.
L´Ebreo e´stato sempre cosi finche´non ha imparato , che in questo mondo bisogna anche e purtroppo saper reagire, proprio e appunto per tenere alti quei principi di cui sopra.
Che l´Ebreo poi ritornando abbia trovato il posto del padre occupato da un´altro che si e´spostato (dunque mosso) e´un´altro problema.
Che l´ONU abbia riconosciuto 60 anni fa´anche uno stato Palestinese e´la verita, peccato solo che 60 anni fa´non si siano accontentati di quello che erano riusciti ad ottenere attaccando Israele da piu´parti.
Un saluto e buona Domenica a tutti. Rodolfo
x Popeye
il tuo post 228 e’ davvero divertente, e sono certo che e’ una storia vera.
Sospetto pero’ che tua nipote non ha mai voluto spostarsi e fare gavetta. Ho dei parenti dell’eta’ di tua nipote, 30 anni fa o giu’ di li’ si spostarono a Nord dove lavorarono per parecchi anni, e prevengo Sylvi, il carrozzone partitico non c’entrava niente, era solo emigrazione. Passati finalmente di ruolo, la maggior parte di loro ebbe poi il trasferimento a Sud (non ho mai capito perche’ non si passasse di ruolo direttamente al Sud dopo gavetta a Sud, ma tant’e’. Credo che i trasferimenti non possano essere bloccati facilmente, le assunzioni di ruolo si’), ma alcuni sono rimasti li’
Peter
…prova,…prova….se funziona scrivo…
x 229
gia’ ma un vero stato sociale in Italia non c’e’ e non c’e’ mai stato, e forse non ci sara’ mai. E di certo gli immigrati in Italia non incassano affitti, riscaldamenti e sussidi vari, mi pare non lo facciano neanche gli italiani…Quindi la ‘fine dell’Italia’ deve essere dovuta a ragioni diverse, persino seguendo la logica del sig. Sarrazin, nome che mi suona molto come saraceno in francese, non e’ che sia un altro che rinnega le sue origini ‘terrone’, diciamo cosi’ nel senso di turche?
Da giovane andai per curiosita’ in municipio a chiedere se potessi staccarmi dal mio nucleo familiare di origine ed essere contato separatamente. Mi risposero no, devi avere prima una fonte di reddito (anche se ero maggiorenne). Chiara l’antifona?
Quella degli immigrati che ci rubano il pane, fanno figli a iosa, non si integrano, fregano i sussidi e non lavorano e’ il cavallo di battaglia di tutte le destre in Europa. Anche qui in GB ovviamente, ed e’ anzi una sorpresa che il BNP (nazifascisti) non abbia vinto.
Nella mia esperienza, vedo immigrati di varie origini, e francamente credo che quelli che reclamano sussidi (pur avendone a volte diritto) siano una minoranza, vuoi per ignoranza, vuoi perche’ non vogliono sentirsi di peso. Quelli che tendono a comportarsi in altro modo non sono immigrati legali per ragioni economiche, sono in genere immigrati ‘politici’, i quali hanno spesso fatto carte false in partenza, ho il sospetto che ‘infioriscano’ i loro racconti (ma chi puo’ mai verificare?), mentano sulla loro vera eta’, essendo arrivati senza documenti o documenti falsi, e mentano a volte anche sul loro orientamento sessuale…insomma, sono gia’ abituati a farsi strada in un certo modo. Poi spesso reclamano benefici per problemi di salute per niente ovvi, direi. Ma questi immigrati politici sono una minoranza!
L’integrazione bisogna volerla da ambo le parti. Visitando la Germania, ho spesso notato che persino tra giovani i tedeschi si tengono rigidamente separati dagli altri, i quali altri sono spesso ‘tedeschi’ essi stessi, essendo nati li’, o no? vanno in gruppi diversi, si divertono in posti diversi, bevono in locali diversi, etc. Non parliamo di coppie miste, ci saranno pure ma non si vedono. Direi che la situazione in Francia e’ molto simile a quella tedesca. Mi son trovato a Parigi in bars frequentati solo da gente di colore, la quale e’ prevalente nei lavori di bassa forza, mentre non ho visto poliziotti e vigili di colore, al massimo qualche impiegato nel metro’.
Peter
Caro Peter,
negli anni 60 e 70 il lavoro statale abbondava a nord perche’
i giovani a 14 anni andavano gia’ nelle industrie.
I meridionali,sia laureati che diplomati,a sud non trovavano lavoro e quindi facevano conconsi per il nord.
La mia prima moglie vinse un concorso a Mi nel 1961 e prese servizio,….lo accompagnai io con la famosa Hillman…
Il congiunto rimaneva sul luogo di origine o perche’ gia’ lavorava
o per altre ragioni….
Dopo qualche tempo,arriva il ruolo, e si fa domanda di ricongiungimento familiare,…
Negli anni 70 ci sono i concorsi per il nord,…ma incominciano a porre limiti per quelli del sud,…tipo residenza etc…,se riempiono i posti con i locali.
Per es:
un mio nipote finanziere,da Bolzano ci mise 12 anni per essere trasferito a L’Aquila,…gia’ aveva 2 figli e la moglie ostetrica che lavorava in ospedale.
Non entro nei particolari dei disagi affrontati e nei drammi familiari,…sono due culture,completamente diverse forzate
alla coabitazione che non si sono mai amalgamate….
Un saluto,Ber
Per caso ho notato che passando il mouse sullo scritto “Lo Striscia Rossa” indicando il link, ho deciso di cliccarlo. Dopo averlo fatto ho ricevuto questo messaggio:
“You are about to log in to the site “tiscali.it” with the username “Furtaya”, but the website does not require authentication. This may be an attempt to trick you.
Is “tiscali.it” the site you want to visit?”.
Questo e’ una confermazione di un mio sospetto che “La Striscia Rossa” fosse il nostro amico sperduto “Furtaya”. Niente di male! Forse ho fatto la scoperta dell’acqua calda!
x Ber
caro Ber, siamo d’accordo, ma la nipote di Popeye ha 55 anni (l’eta’ di una mia parente, di ruolo da quasi 30 anni, e di altri miei parenti), non si sara’ mica laureata ieri, no? Quella italiana e’ una situazione molto particolare…
A complemento del post 232 per Rodolfo, aggiungo che in GB la stragrande maggioranza delle famiglie con sussidi ed alloggi gratuiti sono di ‘nativi’ di qui, cioe’ britannici . E cosi’ la maggior parte dei giovani ‘delinquenti’. Possibile che in Germania il 90% dei delinquenti provenga da immigrati e famiglie di immigrati? la maggior parte delle quali, poi, ‘ha un negozio’, ergo lavora, o no?
Osservo che le ragazze madri con caterve di figli non sono poi frequentissime tra i musulmani…
Qui vi sono famiglie di immigrati bengalesi, a volte 15 persone di tre famiglie diverse, che vivono in case di due o tre stanze da letto in tutto…Ed i polacchi anche
Peter
x232
Lei fa´e ragiona esattamente come hanno ragionato molti politici Tedeschi chiudento tutti e due gli occhi.
Non ho tanta voglia di ragionare ancora sull´argomento, qui non si tratta di destra o sinistra si tratta di una situazione reale creata prevalentemente dai Mussulmani. Stop.
Situazioni per altro documentate.
La realta´e´che una parte dei politici Tedeschi, criticano Sarrazin, esattamente con le sue sparate, ma non hanno scelta per nascondere anni e anni di incuria.
Dal 1962 fino al 1974 sono arrivati in Germania 8,8 milioni di emigranti , 5,2 milioni erano Italiani,Spagnoli, Greci, che pero´avevano deciso per la maggior parte di ritornare nei loro paesi tra il 74 e il 76, tra cui io e la mia famiglia, la concorrenza dei Turchi era forte lavoravano per niente . 3, 3 milioni di Turchi, di soli Turchi sono rimasti e nel frattempo sono arrivati a 5, 5 milioni, il 90% non hanno ne´ cultura ne´ formazione. E´lo Stato Tedesco che ha fallito.. Oggi vivono solo 500.000 Italiani in Germania, integrati perfettamente.
In Germania sono nate delle societa´parallele, quasi tutti Mussulmani, che anche nella seconda e terza generazione si rifiutano di imparare il Tedesco.
In Israele per esempio cio´non e´possibile per i migranti, devono e sono obbligati a imparare la lingua del paese.
Sono cose tutte doumentate, come benissimo sanno fare i Tedeschi.
Il governo incoraggia con corsi di lingua Tedesca ma il 30% non li accetta, il resto interrompe i corsi nell´arco di qualche settimana.
Il 90% della criminalita´tra i giovani sono Turchi e Arabi, il 23,5 sono religiosi e sono proprio quelli che sono portati alle violenze piu´cruda. Tutto documentato , anche dall´ Innen-Experten der Union, Bosbach.
Poi lei e´sempre un po´….come dire….come sempre , quando allude al nome di Sarrazin e lo abbina a Saraceno, per fare le congetture a lei sempre molto care. Rodolfo
–
–
In Italia i stranieri o anche gli Italiani che non hanno un lavoro , che non ricevono nessun aiuto o sussidio dallo Stato, cosa crede che fanno?
.
x 236
infatti tempo fa dicevo che i turchi non hanno in genere passaporto tedesco, pero’ che i turchi di seconda o terza generazione non parlino tedesco i Germania mi pare molto dubbio. Semmai alcuni parlano il ”Turkisch Deutch’, come lo chiamava una mia amica tedesca, che sara’ imperfetto ma si capisce.
Gli italiani (o stranieri) che non lavorano e non hanno soldi campano a spese di genitori e parenti, no? oppure delinquono.
Non mi pare che abbiano sussidi o alloggi gratis…Forse in Alto Adige?
Peter
X 234
Elementare Watpoppy
L.
Caro Peter,
ci sono precare anche piu’ anziane….
Questa e’ una fogna di paese,….e’ trenta anni che accumulano porcherie,…un giorno,…forse, te lo spieghero’ a voce.
Un saluto,Ber
x236
Il dubbio rimane il suo….ma le cose stanno cosi.
Si prende un sussidio, ma quello serve per vivere. I ragazzi pero´non vogliono solo vivere, si vogliono divertire, vogliono il telefonino ecc. ecc., non si specializzano, non vanno scuola e se ci vanno sono pessimi nello studio , ergo delinquono, ed il Turkisch Deutch non e´Deutsch.
Ha ragione CC
Abbasso la scuola W la nuova SQUOLLA che avanza.
Per maggiori dettagli sulla già bella che scodellata neo-riforma basata su corsi pacchetto banco-raccolta pomodoro& rifiuti riutilizzabili per autogestirsi (presidi in testa), è già pronto il duo Consulente dinamico Sylvy&M.T. meglio conosciuti come i neoBartali “è tutto sbagliato è tutto da rifare ,tutta e solo colpa delle sinistre perchè tutti gli altri erano assorbiti dal Risiko”.
Va bene così,andate in pace amen
L.
Tutto passa titto scorre:
“Blair è invece la persona più adatta a lasciare che la situazione marcisca facendo finta di cercare la pace: il solito divide et impera, strategia della quale l’Europa è maestra e Londra docente universitaria.”
Oggi Dublino
“Blair, ricevuto con lanci di uova e scarpe in una libreria a Dublino”
Peter,che succede?
L.
x Popeye.
Può darsi che si tratti di Furtaya. Io sono più che convinto che Striscia rossa sia una giovane donna veneta.
Le sue uscite isteriche ne sono la dimostrazione.
x Popeye
Caro P,
ho scritto “Qui si ammazzano per prendere un posto da insegnante”, per significare che c’e’ molta concorrenza, e’ una carriera molto desiderata appunto per le poche ore di lavoro, i salari variano da stato in stato, con i piu’ alti in California ed a New york, le lunghe ferie, le pensioni e benefici a vita.
Nel mio Stato si sono anche rifiutati di prendere un esame di idoneita’ annuale, in particolare nelle scuole non producenti, e sono andati in sciopero.
(scuole con l’8% di promozione)
Il loro sindacato si e’ intromesso, e come al solito hanno vinto.
Niente esami di idoneita’.
Bye, Anita
x TUTTI
Ho mandato a Pino un breve articolo che appare sul NYTs di oggi, solo il titolo e la prima frase, ma non passa.
Anita
Work time blues(sull’aria di Sommer time)
Avevamo i ponti ,eccetto quello dello stretto,vacanze e per amor della produzione li hanno eliminati
Avevamo i sindacati e per amore della produzione si sono eliminati
Avevamo un lavoro e per amore della produzione lo hanno eliminato o, è più fino,d e l o c a l i z z a t o.
Ho provato ad inventarlo questo lavoro,ci sono riuscito ma fino al momento non riesco ad inventarmi un salario,speriamo di riuscirci da grande prima dei primi cent’anni
L’unica cosa che mi riesce è l’autoproduzione,mi riparo le scarpe col bostik,l’auto col fil de ferro,sono diventato il re del fai da te e caffè(nei momento liberi)
Dopo questa esperienza ,per amore della produzione,me la sento di dare un consiglio agli imprenditori nostrani:
Andate a lavurà!
Grazie,prego,tornerò
L.
Ops,per Peter , Summertime
Cara Silvy, capisco la sua preoccupazione: nel pubblico si annida inefficenza, clientelismo, spreco, ecc, per un altra 1/2 ora. Nella sua ragione, l’unico addebito che le faccio e’ quello di buttare l’acqua sporca col bambino dentro. Cioe’ di rifiutare di pensare che il sistema pubblico, se ci fosse la volonta’ politica di farlo, sarebbe ampliamente perfettibile. E sopratutto di appogiare una riforma che in realta’ e’ una controriforma, perche’ sottrae in linea retta, senza preoccuparsi delle conseguenze. Se c’e’ una cosa su cui posso mettere la mano sul fuoco, e’ che l’espansione economica e l’espansione culturale, non possono prescindere l’una dall’altra. Ergo, se si vuole migliorare l’ economia sottraendo fondi alla scuola, si sta prendendo un granchio gigantesco, e, ripetendomi, dalle conseguenze disastrose per il futuro del sistema paese. La sauto. F.
caro Follotitta,
ho lavorato nella scuola statale per 37 anni; dico lavorato perchè non ho solo insegnato; so come funziona e soprattutto funzionava la macchina dei concorsi,quella delle nomine, quella della formazione delle graduatorie, a livello di scuola superiore, e soprattutto quella dei trasferimenti.
Altro che buttare il bambino con l’acqua sporca!!
Lei parla di volontà politica di far funzionare la scuola pubblica?
Questa volontà politica dovrebbe avere il coraggio, se avesse a cuore il futuro della nazione, di stanziare fondi non per ulteriori stipendi, non per rendere ancora la scuola un ufficio elettorale e di collocamento.
Ma per proiettarsi a livello delle scuole tedesche ed europee.
Scopare, tagliare, pulire…! Basterebbe un buon giardiniere, la Gelmini non lo è, ma non ne vedo altri all’orizzonte!!!
Se non avessi ben chiaro che l’espansione economica e quella culturale passano per una scuola seria ed efficiente non me la prenderei più di tanto.
Anche in questo blog c’è molta gente che fa accademia, ma della Scuola VERAMENTE non è che gliene importi granchè!
Importante è l’ideologia, per troppi, parlar male della Gelmini…
non si nomina Berlinguer che è stato il vero esercito delle locuste della Scuola italiana.
Io vorrei che nascesse un altro Gentile che abbia fatto il liceo scientifico, e che sappia il suo mestiere come lo sapeva lui.
saluti Sylvi
ridolfo sbrodolix:
“Che l´Ebreo poi ritornando abbia trovato il posto del padre occupato da un´altro che si e´spostato (dunque mosso) e´un´altro problema.”
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Almeno abbi il pudore di tacere, deficiente!
C.G.
xcg
non ti calcolo
Ah…l´America terra di pionieri , la compro subito.
Risparmio e forma fisica, perfetto.Rodolfo
http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/come-l-auto-dei-flintstones-va-a-energia-umana/52617?video=&ref=HREV-5