Il clero e la destra più fanatica aizzano i coloni israeliani per sabotare le speranze di pace. L’umanitarismo ipocrita e bugiardo lanciato da Parigi diventa un boomerang che porta Sakineh all’impiccagione.

“CARMEL (Cisgiordania) – 34 gradi all’ ombra. «Lo sentite questo caldo?». I duecento coloni fanno sì: lo sentiamo. «S’ è mai sentito un caldo simile, a fine settembre?». I duecento scuotono la testa: no, mai. «E’ Dio che l’ ha mandato, questo caldo! Per dire che il congelamento è finito!»”.
Leggo con sbigottimento sul Corriere della Sera le demenziali parole del rabbino, uno dei fanatici capintesta che guidando i fanatici coloni al continuo rubare la terra dei palestinesi li guida anche all’assalto dei cosiddetti colloqui di pace che Obama tenta di riannodare tra il governo israeliano e l’Autorità nazionale palestinese. Il rabbino è cioè uno di quelli che spinge a una nuova guerra, visto che dalle guerre e dai soprusi che durano ormai da 60 anni i fanatici come lui e i relativi greggi di seguaci hanno avuto finora tutto da guadagnare, sulla pelle dei palestinesi spazzati via da oltre 400 villaggi e paesi. Sapevo da tempo che il Dio della bibbia è qualcosa di orribile, un incubo dei peggiori,  ma che ancora oggi ci fosse gente, per giunta rabbini, che lo bestemmiasse in questo modo non lo credevo possibile. Ma proseguiamo nella istruttiva lettura dell’articolo del Corriere della Sera, che pur essendo da sempre filoisraeliano deve avere capito che il pericolo di nuova guerra, che ci coinvolgerebbe, è talmente grande che è bene mostrare al pubblico almeno qualcuna delle porcherie dei fanatici ebraisti duri e puri, dove per ebraisti si intende il simmetrico e il complementare di islamisti:
“Il rabbino alza un mattone, i duecento lo guardano come elevasse la pietra filosofale. Il rabbino è arrivato apposta da Kiryat Arba, nel frastuono di camion che già scaricano il cemento e di ruspe che già dissodano il terreno. Esulta: «Da stanotte finisce l’ ingiustizia!». Applauso. «Si torna alla normalità. […] La terra d’ Israele appartiene al popolo ebreo»”.

Qui ci sono da fare subito due osservazioni, anzi tre. La prima è che Kiryat Arbat è una colonia di fanatici ebraisti che da decenni tiene in ostaggio i quasi 200 mila palestinesi di Hebron, città ridotta a un fantasma e umilata in modo raccapricciante per permettere ai coloni di andare apregare sulla tomba di Abramo in quella che è la moschea di Abramo, cioè un luogo di culto islamico sottratto per ora “solo” a metà ai palestinesi. Sono stati chiusi d’autorità oltre 400 negozi e molte strade sono state chiuse, provocando così il fallimento di altri 400 e passa negozi palestinesi, aumentando così ancor più la povertà degli abitanti, per permettere ai fanatici di andare indisturbati nella metà moschea “israelizzata”.
La seconda osservazione  è che da Kyriat Arba veniva il rabbino Kahane, il più estremista di tutti, uno per il quale i palestiensi sono solo animali a due gambe da eliminare. E infatti il suo seguace Baruch Goldstein, anche lui abitante a Kyriat Arbat, un bel giorno ammazzò 29 palestinesi in preghiera nella moschea, provocando così per reazione la nascita di Hamas. E sì, perché la nascita di Hamas, così come la sua crescita finanziata da israele, è un capitolo assai poco noto che prima o poi andrà chiarito bene. Lo ha già chiarito la giornalista Paola Caridi, ma tutti fanno finta di niente. Dovremo quindi tornarci. Per ora mi limito a osservare che a Kahane, a Goldstein e ai fanatici di Kiryat Arbat facevano riferimento anche gli estremisti ebraisti come quello che uccise Rabin per ammazzare meglio gli accordi di Oslo così come i terroristi della banda Stern uccisero a suo tempo a Gerusalemme l’inviato dell’Onu conte Bernadotte per soffocare nel sangue l’ipotesi di uno Stato unico sia per i palestinesi che per gli ebrei. Va inoltre osservato che a Kiryat Arbat il pluriassassino Goldstein non solo non è stato sconfessato o condannato moralmente, ma gli hanno anche costruito una bella tomba monumento dove si legge – incredibile e orribile, ma vero – che lui era un uomo santo che ha fatto una cosa santa. Non ne dubitiamo…. E’ però una vergogna, tra le tante, che il governo israeliano non abbia mai eliminato un tale sconcio monumentale, permettendo così che continuassero a vivere, aumentando, gli odi tra palestinesi e israeliani non palestinesi.

La terza osservazione da  fare è sulla fissazione che “Israele appartiene agli ebrei” perché a suo tempo Dio a loro l’avrebbe promessa, donde il nome ridicolo ma sciagurato di Terra Promessa fatto proprio anche dal cristianesimo, che a sua vola ne trasse la scusa buona per le guerre e i massacri – anche queli “santi” – meglio noti come crociate. Purtroppo non esiste nessun documento dimostrante che davvero Dio quella stramaledetta terra l’ha promessa a qualcuno. Forse perché non esistevano ancora i notai o forse perché i sgeuaci di Mosè erano quasi tutti analfabeti e non sapevano scrivere e quindi controfirmare l’accettazione di una promessa di proprietà fondiaria, sta di fatto che non esiste nessun documento legale che attesti come vera questa nota fandonia biblica. Oltretutto, a vole rfare dello spirito, quegli analfabeti non potevano ancora firmare con una croce…. Cristo infatti e la sua croce erano molto aldilà da venire. In compenso però abbiamo vari buoni libri, il migliore dei quali è di due archeologi ebrei, il primo dei quali anche israeliano, che dimostrano in modo inconfutabile che Abramo e Mosè non sono mai esistiti e che quella terra non poteva essere promessa agli ebrei “schiavi in Egitto” per due buoni motivi. Il primo è che gli ebrei non sono mai stati schiavi in Egitto, come del resto non lo sono stati neppure a Babilonia. Il secondo è che gli abitanti di quelle terre erano stanziali da millenni, NON sono cioè mai arrivat a conquistare un fico secco, meno che mai la “terra promessa da Dio”. Solo un Dio da ubriaconi molesti poteva promettere a qualcuno una terra già abitata da altri. O no? Dio infatti non poetva certo ignorare che una tale sua eventuale promessa avrebbe scatenato i massacri di cui la bibbia si vanta, per fortuna pure invenzioni retoriche, nazionaliste trombone per farsi coraggio, e le guerre che si succedono da 60 anni. Se è vero che “Dio non gioca a dadi”, come ha detto Einstein per dire che l’Universo è governato da ben precise leggi fisiche, è ancor più vero che non gioca ai massacri. O no? Checché ne dicano i cleri delle religioni monoteiste.

Quello che conta alla fine sono – as usual, come sempre – solo i rapporti di forza. Come hanno già chiarito bene e da tempo Brenno, Napoleone e Hitler, oltre ai cow boys e ai conquistadores che hanno spazzato via centinaia di popoli e milioni di esseri umani nativi americani. Oggi gli ebrei sono i più forti, quindi possono imporre i loro miti e le fandonie della bibbia come fossero fonte del diritto. Esattamente come ha fatto la Chiesa e con le fandonie bilbiche e con il taroccamento dei vangeli. Nulla di nuovo sotto il sole. Neppure sotto il sole della Palestina e d’Israele. Hanno poco da ragliare i Rodolfo che per ridicolizzare i critici di Israele accusano di fissazione chi cita “addirittura” gli indiani, come a dire storie vecchie di secoli, quando loro accampano come fonte del diritto minchiate vecchie non di qualche secolo, bensì di qualche millennio… Altro che due pesi e due misure! Qui siano al barare più scoperto. Oltre che sconcio. Roba da bettola. O da saloon di film western.

Il fanatismo dei coloni, povera gente spesso in buona fede aizzata da rabbini fanatici e usata da Rabin e dai governi successivi per far fallire gli accordi di Oslo da lui stesso firmati, è aizzato non solo dai rabbini più scatenati, ma va a braccetto con la destra la cui ira contro Obama e gli israeliani stufi di sangue sta montando sempre di più. «L’ unica cosa da congelare solo i negoziati [con i palestinesi], non gl’ insediamenti», dichiarano vari esponenti di partiti di destra, compresi quelli al governo. E fioccano le accuse di tradimento contro i 150 intellettuali, scrittori come Amos Oz, David Grossman e A.B. Yehoshua, attori e artisti vari, che hanno dichiarato pubblicamente di non voler più mettere piede negli insediamenti. Dio salvi Israele dalla gente che mette in pericolo la stessa Israele, oltre a trattare i palestinesi come “animali a due zampe”.

Intanto l’apposita commissione dell’Onu ha completato i lavori di indagine sul massacro di pacifisti turchi compiuto dai militari israeliani all’assalto della nave Mar Marmara. La conclusione è che, come avevo anticipato nella precedente puntata del blog, l’azione di Israele è da condannare. Anche perché vari pacifisti turchi tra i nove ammazzati sono stati uccisi a sangue freddo con un colpo in testa sparato da vicino.

Se a tutto ciò aggiungiamo che Netanyahu ha chiarito fino alla noia che non c’è nulla da trattare, ma solo da accettare passivamente rifiutando preventivamente le richieste palestinesi, è chiaro che l’orizzonte minaccia tempesta. Cioè altro sangue.  Il “coraggio” che Netanyahu e i suoi elettori pretendono da Abu Mazen è quello di arrendersi e accettare le briciole del ricco banchetto israeliano spartitorio di terre palestiensi. Vediamo cosa decide la Lega Araba, un insieme mi pare di ben 32 Paesi, il 4 ottobre, se autorizzare o no il povero Abu Mazen, il cui mandato per giunta è scaduto da un pezzo e quindi non si sa bene chi rappresenti, a “trattare”, cioè a inchinarsi, a Netanyahu. Fermo restando il fatto che la stessa Lega araba ha già offerto nel 2002 – e rinnovato nel 2005 – un completo piano di pace, con reciproci riconoscimenti anche diplomatici, un piano di pace che Israele ha rifiutato perché non aveva – e non ha – la minima intenzione di restituire, se non in minima parte, il maltolto territoriale. E del resto quando è stato deciso di sgomberare la Striscia di Gaza (che termine orribile: Striscia. Che però rende bene la realtà), l’allora capo di governo, l’uomo responsabile della mattanza di palestinesi a Sabra e Chatila in Libano, lo ha fatto in modo tale, senza minimamente coinvolgere l’Autorità nazionale palestinese, da rendere inevitabile il tracollo dell’Autorità, di Abu Mazen e dei suoi uomini, e la vittoria di Hamas a Gaza.

A quanto pare la Sakineh dell’Iran sarà impiccata, tra due settimane. Grazie alla campagna a base di balle sulle “lapidazione per adulterio” partita da Parigi e grazie al menefreghismo di tutti verso l’esecuzione della Sakineh degli Usa, vale a dire l’handicappata Teresa Lewis giustiziata in croce in Virginia, ora è non solo difficile, ma addirittura impossibile che possa essere presa in considerazione la richiesta internazionale di non impiccare Sakineh. La campagna lanciata da Parigi dal figo-filosofo Bernard Levy, assatanato contro l’Iran ormai da molti anni, e dalla premier madame Carla Bruni, grazie al menefreghismo nei confronti della Lewis ha mostrato il suo vero volto. Niente affatto umanitario, niente affatto disinteressato, niente affatto onesto e per nulla pulito. Molto sporco di politica. E di politica sporca. Ancor meno si puà sperare nella non esecuzione dell’impiccagione a Teheran ora che è in pieno svolgimento il sabotaggio dei computer addetti alla ricerca scientifica  in Iran ottenuto tramite l’immissione di un virus che anche un cretino capisce bene da dove è stato fatto partire. L’Iran appare piuttosto diverso da un Abu Mazen, alquanto meno remissivo alle nostre pretese a senso unico e ai nostri sabotaggi. Che come unico risultato ottengono che il governo clericale duri, purtroppo. E che le Sakineh vengano impiccate.

Ma anche qui, speriamo in un miracolo. Non perché la vita di una condannata a morte per concorso in omicidio  compiuto a Teheran valga più delle vita di una condannata a morte per lo stesso reato compiuto in Virginia. Ma perché qualunque condanna a morte è un atto barbaro. Che piace solo ai barbari e ai guerrafondai. Abbiamo sulla coscienza l’uccisione della Lewis. Non vorremmo avere anche quella di Sakineh. Oltre a tutto il resto.

366 commenti
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  1. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    noi abbiamo pranzato insieme oltre un anno fa.
    E non abbiamo parlato di bloggers, ….
    Oggi ho scritto di aver parlato con Faust al telefono…se AFFERMO di non aver parlato del blog, PRETENDO di essere creduta, perchè non ho paura di assumermi le mie resposabilità…e poi…fra parlare di voi o di Santo Domingo…indovina che cosa preferisco….

    Se sapessi di scrivere in questo blog per inchiappettare, come dici tu, o essere inchiappettata…beh mi chiederei ancora una volta – che razza di gente c’è al mondo…!
    almeno Berlusconi inchiappetta per diventare sempre più ricco…
    che cosa ci guadagnamo qui???

    Non tornerò sull’argomento.

    Sylvi

  2. sylvi
    sylvi says:

    x CC 99

    So quello che hai letto tu.
    Se vuoi un commento te lo farò domani, quando avrò sentito altre campane.
    Comunque è una vergogna che in una Nazione di onesti ci sia un disonesto di tal fatta!!!

    Sylvi

  3. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Ormai siamo rimasti in cosi’ pochi (e non a caso) che hanno poca scelta del come passare la giornata…..
    Saranno contenti quando rimarranno da soli, come gia’ successe nel passato.

    Le rose canine…non saprei quali sono.
    Qui ci sono rose semi selvatiche, Rosa Rugosa e Betty Prior, con piccole spine curve e palline rosa quando sfiorite.

    Mia zia Carla parlava dei “gratacul”, forse sono quelle.

    Uroburo scrisse sul forum che stava preparando per trasferirsi in Svizzera e poi viaggiare, prendendosi 5 vacanze annuali.

    Ti abbraccio con affetto,
    Anita

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPaquino 70
    Son contento della tua poesia…….
    -“bambini giocano festanti.
    Rincorrono, saltano,
    la palla rimbalza sul muro”

    Meno male che hanno la forza di saltare, di rincorrere una palla, chissa´ se lo fanno con gli occhi tristi, ha mai visto un bambino saltellare e non ridere ? Li hai mai visti i bambini Palestinesi`?

    “vicino a quel soldato,
    dal volto molto strano”

    Come strano? Non ti e´forse venuto in mente che quello stesso soldato dal volto chissa´in quale modo strano, abbia avuto la voglia di giocare lui stesso con quei bambini?
    Che abbia sorriso, come spesso i soldati Israeliani fanno?

    “Bombe su bambini ignari, innocenti”

    Innocenti e ignari si…….certamente.
    Chissa´cosa penseranno quando saranno grandi , non piu´innocenti e capiranno che i loro amici sono morti per fare scudo ai vigliacchi.
    Chisa´cosa penseranno, quando non piu´ignari capiranno che la guerra , la tragedia, i morti, sono colpa esclusiva dei propri padri.

    Stammi bene Pasqui´, e continua a scrivere poesie.Rodolfo



    x77 Dal vero amore non puo´nascere mai l´odio.
    Chi ama veramente non conosce l´odio.
    Odio=Intolleranza=Razzismo
    Stammi bene. Rodolfo


    x79
    Controcorrente { 30.09.10 alle 16:38 }
    L’unica cosa inutile è l’ANONIMO GIOVE BIBLICO !

    Dopo solo due minuti….una risposta cosi elaborata?
    Si vede che ti prude……….
    Rodolfo


    Non sono mai in Internet dalle 14: alle 20.00


    x84 Follotitta
    “E cosi’ via sino ad essere ridotti a vivere in riserve e privati della possibilita’ di poter rimanere gli agricoltori che erano sempre stati”.

    Agricoltori? Ne e´sicuro? Sono sempre disposto ad imparare da voi.
    Io pero´…direi cacciatori.
    Rodolfo


    Caro Nicotri,
    Io capisco la sua alacrita´, il suo fervore , il suo ardore per la causa Palestinese, per la giustizia , per un mondo migliore.
    Mi creda…sono le stesse cose che mi auspico anch´io.
    Le diro´che, ne´nella comunita´di Roma che ho frequentato per tre anni, ne´nella comunita´ di Francoforte, ne´in nessun altro posto o avvertito o percepito odio verso i Palestinesi, ne´per qualsiasi altra etnia.. Direi il contrario.
    I fatti che lei racconta, sono dei fatti isolati che sono stati gonfiati dalla propaganda a dovere. Se certi fatti si fossero ripetuti in maniera costante, sarebbe un´altra cosa. Ma non e´cosi. Io di contro le potrei invece raccontare fatterelli che la commuoverebbero, circa la solidarieta´ degli Israeliani nei confronti dei Palestinesi e viceversa.
    Qui in Germania per esempio sono proprio i Palestinesi ed i Turchi che se hanno un amico al di fuori della loro cerchia, e´proprio un Ebreo.
    Non voglio essere pedante o permaloso, so che lei molto probabilmente si e´confuso nel racconto di Sara.
    Lei si e´confuso tra Sara, la moglie legittima di Abramo e Hagar che ne era la schiava. Sara´era gelosa di Hagar e Ismaele e costrinse Abramo a cacciarla. Badiamo bene, non la maltratto´ne la uccise, ma la caccio´, e se si leggono bene certi passi , ci si puo´accorgere che non lo fece di buon cuore. Dio, in un momento di difficolta´accorse in aiuto a Hagar ed a suo figlio, facendole trovare una fonte di acqua nel deserto. Dio in quel momento promise di fare della discendenza di Ismaele un grande popolo. Ecco perche´Abramo e´amato dai Mussulmani nella stessa maniera di come lo amano gli Ebrei.
    Senza quella decisione di Abramo il popolo Arabo Mussulmano non esisterebbe. Sono certamente tutti racconti e leggende, che vengono studiate per tirarne fuori i veri valori della vita e per saper discernere il male dal bene. Non vedo dunque nel suo discorso cosa possa centrarci l´odio.
    Un saluto ed una buona notte a tutti. Rodolfo

  5. Anita
    Anita says:

    PS:

    Faust ha ritrovato questo forum per colpa mia…proprio per una telefonata a Santo Domingo.

    Anita

  6. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Sylvi,
    nulla di strano ,il fatto e che questi qui (arcangeli) , imparano in fretta così, ho hanno imparato dai nonni?
    E’ un dilemma che mi tormenta ??

    cc

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Lei si e´confuso tra Sara, la moglie legittima di Abramo e Hagar che ne era la schiava. Sara´era gelosa di Hagar e Ismaele e costrinse Abramo a cacciarla. Badiamo bene, non la maltratto´ne la uccise, ma la caccio´, e se si leggono bene certi passi , ci si puo´accorgere che non lo fece di buon cuore.

    Si, ma in conclusione..in tutta questa confusione,Abramo chi trombava?

    cc

  8. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Rudy,
    questo è un insulto” diretto” che”salvo” nella mia galleria!
    La legge in Otalia è ormai molto permissiva in fatto di insulti!
    Per cui per il momento lascio perdere,ma faccio notare e rinotare !!
    Ti è scappate la Bibbia su un piede evidentemente !!
    Tre pater et ave gloria per penitenza e che gli arcangeli ti proteggano!

    cc

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ne potrei fare una lista di veri insulti, di quelli tuoi nei miei confronti. Ma io non mi lamento mai e lo sai. Rodolfo

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Beh…. arribbuonanotte a tutti e sogni d´oro, se soffrite di insonnia vi consiglirei una camomilla……Bonomelli. Rodolfo

  11. Anita
    Anita says:

    Il Messico non vuole indietro i propri criminali.
    (traduzione Google)

    Una coalizione di sindaci messicani ha chiesto agli Stati Uniti di fermare di deportare gli immigrati illegali che sono stati condannati per gravi reati negli Stati Uniti nelle città di frontiera messicana, dicendo che le deportazioni stanno contribuendo alla violenza confine messicano.

    La richiesta è stata fatta durante una recente conferenza di San Diego, in cui i sindaci delle quattro città frontiera con il Messico e un sindaco Stati Uniti, San Diego Jerry Sanders sindaco, si sono riuniti per discutere le questioni transfrontaliere.

    Ciudad Juarez Sindaco Jose Reyes colpa politica di espulsione degli Stati Uniti per aver contribuito alla violenza della sua città, dicendo che delle 80.000 persone deportate a Juarez, negli ultimi tre anni, 28.000 avevano record penali americani – tra 7.000 e 2.000 condannati stupratori e assassini condannati.

    Questi criminali deportati , ha detto, hanno contribuito alla violenza a Juarez, che ha riportato più di 2.200 omicidi di quest’anno.
    Reyes e gli altri sindaci del Messico hanno detto che quando gli Stati Uniti deporta criminali di tornare in Messico, li dovrebbe far volare alla loro città di origine, non solo gli autobus al confine.

    Ma i critici in America dicono i legislatori messicani sono semplicemente cercando di scaricare la responsabilità agli Stati Uniti e dei suoi contribuenti.
    Dicono che i messicani devono assumere la responsabilità dei loro criminali, che stanno mettendo entrambe le vite messicani e americani in pericolo.

    Giovedì, Settembre 30, 2010.

  12. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Tremi sionistello !
    fai la lista e pubblicala!
    Diretti ovviamente !

    Sionistello, vai a dormire, che è meglio!

    cc

  13. Vox
    Vox says:

    ROGER WATERS E LE BOMBE DI DAVID

    GILAD ATZMON
    gilad.co.uk

    Ynet ha riportato che lunedì la Lega Antidiffamazione (ADL) ha criticato la rock star Roger Waters per il semplice fatto che parla della realtà.

    Durante l’interpretazione di “Goodbye Blue Sky”, a Toronto, uno schermo proiettava le immagini di aerei che sganciavano bombe, all’interno di una stella di David, seguite dal simbolo del dollaro.

    Diciamolo una volta per tutte: spesso gli artisti non hanno niente a che vedere con i nostri politici ‘liberali’ e corrotti, che, per qualche motivo, preferiscono tacere piuttosto che affrontare lo Stato ebraico.

    La verità deve essere detta: Israele è lo Stato ebraico e, effettivamente, le bombe sganciate dagli aerei sono decorate con simboli ebraici, e quegli stessi aerei sono pilotati da Ebrei.

    Abraham H. Foxman, Direttore Nazionale dell’ ADL, in un discorso ha affermato: “È un oltraggio che Roger Waters abbia scelto di fare la giustapposizione tra la stella di David e il simbolo del dollaro. Utilizzare tali immagini in un concerto trasmette un messaggio aperto all’interpretazione, e il significato potrebbe facilmente essere frainteso come giudizio sugli Ebrei e sul denaro”.

    Il commento di Foxman mi lascia perplesso. Non c’è niente da interpretare: sono dati di fatto. Gli Stati Uniti finanziano Israele con almeno 7 milioni di dollari al giorno. Si tratta di un’enorme quantità di denaro, soprattutto se si pensa che è investita in bombe e fosforo bianco. Anche i crimini di guerra israeliani sono un dato di fatto. Consiglierei a Foxman di leggere il Rapporto Goldstone.

    Di sicuro, Waters ha tutto il diritto di esprimere le sue opinioni politiche sul conflitto israelo-palestinese attraverso la sua musica e le sue scenografie. Però, le immagini scelte, abbinate nella stessa sequenza, sono al limite dell’antisemitismo”, ha detto Foxman, che ha aggiunto: “Ci auguriamo che Waters abbia scelto altri modi per trasmettere le sue opinioni politiche, senza prendere in giro e riesumare l’antico e terribile stereotipo antisemita sugli ebrei e la loro presunta ossessione per la ricchezza”.

    Vorrei dire un’altra cosa a Foxman e alla sua Lega Antidiffamazione: l’umanità si augura di vedere la fine del terrore imposto dallo stato ebraico nel nome degli Ebrei, Foxman incluso. Inoltre, vogliamo vedere la fine della pressione istituzionale ebraica, esercitata su troppi gruppi politici, partiti e governi occidentali.

    Se Foxman è davvero preoccupato per l’antisemitismo, farebbe molto meglio ad analizzare le vere radici del problema, affrontando Israele e le sue lobby riguardo le loro politiche, e incoraggiando la comunità ebraica mondiale a fare la stessa cosa.
    http://www.gilad.co.uk/writings/gilad-atzmon-roger-waters-and-the-bombs-of-david.html#entry9040004 br>

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Con tuo 112, diventa “insulto “reiterato” e cosciente, a meno che ti venga riconosciuta l’infermità mentale che è una possibilità sempre aperta…

    cc

    notte sionistello !

  15. x Vox e x rAdolfo-Ridolfo-Rodolfo
    x Vox e x rAdolfo-Ridolfo-Rodolfo says:

    E Gilad Atzmon e’ ebreo, percio’ certo non antisemita. Altro che le coglionerie del grande coglione moscio che impartisce insulti di coglione a tutti.
    Shalom

  16. Vox
    Vox says:

    Mossad issued death threats

    DUBAI’S police chief said he has received death threats from Israel’s spy agency Mossad linked to his role in uncovering details of the assassination of a senior Hamas leader, a report said on Thursday.

    http://www.straitstimes.com/BreakingNews/World/Story/STIStory_585080.html?

    Minacciato dal Mossad capo della polizia di Dubai che indaga sull’assassinio di un leader di Hamas (della cui uccisione sono sospettati, appunto, agenti Mossad)

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    Follotitta { 30.09.10 alle 16:55 } … i nativi non avevano l’ONU … a condannare i massacri delle truppe di occupazione, per es a Sand Creek o a Wounded Knee. … E cosi’ via sino ad essere ridotti a vivere in riserve e privati della possibilita’ di poter rimanere gli agricoltori che erano sempre stati.
    ————————————————-
    Caro Follotitta,
    a me pare che siano stati soprattutto cacciatori.
    E’ importante sottolineare che l’obiettivo finale del concentramento nelle riserve, zone quasi sempre pochissimo fertili, era la distruzione fisica delle tribù indiane. Gli Useggetta avevano un piano di sterminio, un vero e proprio genocidio: E infatti una riduzione così alta del loro numero non l’hanno fatto neppure gli spagnoli, se non sulle isole caraibiche. U.

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    questo è un paese nel quale la cosa importante è fare ammuina.
    Faccia caso che negli altri paesi la parola responsabilità si coniuga al positivo (Questa faccenda è di mia responsabilità); in Ittaglia al negativo (Chissiprende la responsabilità?).
    I presidi sono tutti berluschini … e si vede … U.

  19. Follotitta
    Follotitta says:

    Caro Uroburo, lo stereotipo del nativo americano cacciatore l’ho trovato persino in Montanelli, che pure qualcosa di storia ne sapeva. Il fatto e’ che prima degli spagnoli essi non solo coltivavano 3 mila diverse qualita’ di patate gia’ da 4 mila anni, ma anche 300 diverse specie vegetali, con ognuna decine di variazioni. La patata e le moltissime variazioni di legumi delle americhe hanno permesso la fine delle carestie e una dieta piu’ calorica e proteinica in Europa. Non solo quindi erano agricoltori, ma lo erano in una forma molto piu’ evoluta e scientifica degli europei. Che poi siano stati spossessati della loro terra e costretti a spostarsi in continuazione, pressati da coloni rispaldati da un esercito, questo e’ un altro discorso. E nelle grandi pianure hanno ricorso alla caccia al bisonte selvaggio. Oltre che combattere per 200 anni, che altro avrebbero potuto fare? La saluto. F.

  20. Follotitta
    Follotitta says:

    Per Uroburo: quei 200 anni si intendono “di seguito”. Cioe’ vere e proprie guerre continuate; Non ho i dati delle perdite economiche e in vite umane ma sono impressionanti. In realta’ comunque, sin da quando Colombo ha messo piede a Haiti e a tutt’oggi, attraverso battaglie e ricorsi legali, continuano a combattere per la loro terra, considerandosi un popolo sovrano spossessato. F.

  21. Uroburo
    Uroburo says:

    Follotitta { 30.09.10 alle 17:57 } Ma e’ un suo dato che vorrei, se permette, confutare: il suo 6 su 149. Se Prodi, Dini, Amato, Ciampi lei li ritiene di sinistra, allora io non so piu’ di cosa si stia parlando.
    —————————————————-
    Caro Follotitta,
    ho considerato di sinistra tutti quei governi,variamente di coalizione, nei quali la maggioranza comprendeva organicamente tutti o una parte dei partiti derivanti dal PCI. Non considero di sinistra i socialisti da Crassi in poi. Naturalmente non si è Mai trattato di governi di sinistra ma sempre e solo di coalizioni di centro-sinistra.
    Potrei essere d’accordo con lei mal’Italia è un paese moderato e fondamentalmente cattolico. La sinistra in Italia aveva delle grandi tradizioni (e dei gravi errori, come quelli dei socialisti massimalisti nel 1921); ma i successori di Berlinguà ormai di sinistra hanno ben poco.
    Sono come Blair, laburista cattolico e complice dell’aggressione all’Irak. U.

  22. Follotitta
    Follotitta says:

    Caro Uroburo, per quanto riguarda il genocidio, non so quanto questo fosse un fatto consapevole tipo ‘soluzione finale’. All’inizio il maggior impatto in perdite di vite umane fu dato dall’iniziale contatto con i parassiti che gli europei si erano portati appresso, che provocarono una violenta diffusione di pestilenze di ogni genere che decimarono e indebolirono la popolazione indigena. Dopo vi fu la tenacia con cui per centinaia di anni i nativi cercarono di resistere l’invasione. Un popolo nomade e cacciatore sarebbe stato piu’ accomodante, ma nelle guerre indiane la materia del contendere e’ stata sempre la terra, e la terra e’ qualcosa che interessa solo a gente che sa come farla fruttare. Certo il modo di combattere era diverso. I nativi si sarebbero accontentati di vincere, mentre l’esercito, sopratutto in mano a gente senza scrupoli, tendeva al massacro, spesso anche di donne e bambini. E poi l’abbrutimento e la poverta’ delle riserve ha fatto il resto. Ma che questa fosse una politica consapevole, ne dubito. Saluti. F.

  23. Paleonico
    Paleonico says:

    … sto ridendo come da tempo non mi succedeva… Sto guardando in Tv 3 l’imitazione di Giovanna Botteri da NY, bellissimo… Ricordate, quando non sapevo scrivere… e scrivevo con le doppie aqquasi tutto… proprio come parla la Giovanna da NY… Simpaticissima la imitatrice che è la prima volta che la vedo… mi fa morire dal ridere… se vi capita guardatela a Parla con me… Ora torno su rai 3 e vedro sicuramente la Botteri originale… La Giovanna mi piace molto… ciaoo, addopo!!!
    Paleonico

  24. Paleonico
    Paleonico says:

    … correzione, scusate…

    Sto guardando in Tv 3 a Parla con me della Dandini, l’imitazione di Giovanna Botteri da NY, con una imitatrice nuova… strepitosa!!!

    la correzione in quanto era poco comprensibile… scusate
    P.

  25. Follotitta
    Follotitta says:

    Caro Uroburo. la ragione per cui vorrei azzerare quel 6 e’ solo politica. Questa gente non si e’ mai presa nessuna responsabilita’ su niente. Persino di due guerre mondiali, piu’ quelle coloniali, tanto disastrose quanto inutili, loro non ne sanno niente. Quei 6 anni sono l’ennesimo alibi per scaricare colpe e responsabilita’ che sono solo loro, su raffazonamenti di partiti e partitini di incerta qualificazione, che loro quando va bene chiamano sinistra, quando gli gira male chiamano comunisti. Il fatto e’ che per loro essere uniti e’ facile, perche’ il loro scopo e’ solo il potere, di amministrare una nazione non glene puo’ fottere di meno. Per noi altri invece lo scopo e’ governarlo questo benedetto paese ed e’ chiaro che vi possano essere diversi punti di vista. La saluto. F.

  26. Follotitta
    Follotitta says:

    Caro Uroburo, gia’ i cavalli. Tornando ai nativi, questi hanno costruito una elaborata civilizzazione basandosi essenzialmente sulla energia umana e trascurando completamente la domesticazione di animali. Malgrado questo in alcune aree come la tecnologia agricola e farmacologica, erano superiori agli europei. E malgrado non conoscessero il cavallo, il sistema stradale Incas era il piu’ avanzato e esteso del mondo (3mila miglia piu’ altri 2 mila di ramificazioni). La cosa sarcastica e’ che fu proprio questa superiorita’ tecnologica a favorire la marcia di conquista degli spagnoli, che infatti dove non arrivavano le strade non si avventurarono (vedi la selva amazzonica che e’ ancora per buoni tratti inesplorata). Saluti. F.

  27. Popeye
    Popeye says:

    Non ho i dati delle perdite economiche e in vite umane ma sono impressionanti.
    ———–
    Bull! Ma falla finita con le tue cavolate. Se non hai i dati come fai a sapere che erano impressionanti?
    Invece di quacquaraquare fai un poco di ricerca!
    Ecco un aiutino: http://en.wikipedia.org/wiki/Indian_massacre
    Dopo che hai letto facci un sommario, OK?
    Per l’altra cavolata, Jefferson pago’ 15 milioni di dollari e non 150 milioni per la Louisiana Purchase.

  28. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    CC ci pone l’angosciante domanda “Si, ma in conclusione..in tutta questa confusione, Abramo chi trombava?” che non possiamo lasciare inevasa.
    Ho quindi contattato su Facebook uno amico con la palla di vetro, ( ovviamente retroilluminata al plasma) e questa con le sue immagini un po’ nebbiose (non ha ancora istallato il digitale) ha disvelato il mistero mostrando un quarto personaggio. Trattasi di un pastore di nome Ugo (lo erano tutti a quei tempi) giovane, aitante e belloccio che, stando alle immagini un po’ confuse pare si trombasse sia Sarà che Hagar. La cacciata di Hagar da parte del cornuto Abrano, non sarebbe quindi dovuta a gelosia di Sara per questo che, sempre dalle immagini della sfera, aveva probabilmente raggiunto la pace dei sensi, ma della stessa per l’aitante Ugo che voleva tutto per se.
    La cosa non è un mero fatto di Gossip, perché se dalle due donne derivarono due etnie si spiega perché in entrambe sono così numerosi “e figlie ‘endrocchia”

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

    P.S. – Dice rodolfo “Ma quello non e´un insulto….coglione i veri insulti sono altri…”
    In questo casogli do ragione , infatti se mi chiamassero Rodolfo mi incazzerei come un cinghiale.

  29. Popeye
    Popeye says:

    Determinazione del numero dei morti in questi massacri è complessivamente difficile. Nel libro The Wild Frontier : atrocità commesse durante la guerra americana- indiana da l’inizio della colonia di Jamestown a Wounded Knee, storico amatoriale William M. Osborn ha cercato di corrispondere ogni registrata atrocità nella zona che e’ diventato gli Stati Uniti continentali , dal primo contatto (1511) per la chiusura della frontiera (1890), e ha stabilito che 7.193 persone sono morte da atrocità perpetrate dai bianchi, e 9.156 persone sono morte per le atrocità perpetrate dai nativi americani . Osborn definisce un’atrocità come il omicidio, tortura, o la mutilazione di civili, i feriti e prigionieri.
    —————–
    Ma forse il miserabile delinquenziale padano seghista mentale ha fatto una migliore ricerca. Sono pronto a leggerla. Non parlando del fake american, forse lui ci può dare la sua tesa su questo soggetto.
    Se avete dati migliori portateli!

  30. peter
    peter says:

    allegria, allegria, hanno appena scoperto un altro pianeta di tipo ‘terrestre’, ad appena una ventina di anni luce dal nostro.
    Solo che e’ tre volte piu’ grande del nostro, e molto piu’ vicino al suo ‘sole’, infatti il suo anno e’ di soli 37 giorni terrestri. Mi chiedo spesso come facciano a identificare oggetti ‘freddi’, piccoli e cosi’ lontani …che non siano stelle o buchi neri, insomma. Mah.
    Dicono che puo’ contenere acqua e vita di tipo ‘umano’. Beh, la gravita’ e’ un tantino piu’ forte…e certe zone del pianeta saranno bollenti.
    Siamo nati troppo presto, non vedremo la santa colonizzazione di nuovi mondi. Chissa’ se anche ‘loro’ hanno scoperto noi. L’ideale sarebbe un pianeta alieno ricco di risorse, fertile, abitabile a parte la gravita’, e magari popolato da ‘mostri’ poco intelligenti e soprattutto poco tecnologici.

    Peter

  31. sylvi
    sylvi says:

    …Questa cornice si chiama Codice civile e Codice di procedura civile, più varie leggi votate dalle vostre maggioranze.Uroburo 82

    caro Uroburo,….e anche cc
    credo intendesse Codice di procedura penale, ma non è questo che volevo sottolineare.
    E’ tempo di tasse e di “studi di settore” una pensata di Governi di sx che la dx non ha mai abolito.
    Dicono” io Stato ti faccio i conti su magazzino, macchine , dipendenti…su queste “ricchezze” tu DOVRESTI guadagnare tot e perciò Dovresti pagare tot tasse!
    Che ci sia una crisi che schianta, che le macchine siano vecchie, che si facciano i salti mortali per non licenziare…
    lo Stato dice ME NE FREGO …tu paghi.
    Se non paghi ti mando la Finanza!
    Risposta: Prego, accomodatevi…così paghiamo anche i finanzieri
    che non vanno dove non ci sono studi di settore perchè non esistono le Aziende…per il Fisco!!!

    Ieri sera, da Santoro, Della Valle sembrava un marziano!
    Bella S.Lucia nei Caraibi…quasi quasi …vendendo la casa e con la pensione dovremmo farcela, e la barchetta in porto!!!

    Faust com’è il costo della vita da quelle parti?
    Mi son dimenticata di chiedertelo!

    buona giornata
    Sylvi

  32. Linosse
    Linosse says:

    X ragliolfo 78
    Il commento mette in evidenza la degradazione a spalla del fratello di latte…alle ginocchia poppy!
    L.

  33. Vox
    Vox says:

    BIG PHARMA

    Da Repubblica di oggi:

    Medici corrotti dalle case farmaceutiche
    un professore fiorentino gestiva l’affare

    Le multinazionali pagavano, loro prescrivevano i farmaci “amici” a centinaia di malati. Un giro di due milioni di euro, coinvolti trenta professionisti. Nas in sette regioni del Centro-Nord: 21 ordinanze

    —-

    Immaginate cosa avviene ai vertici e su scala internazionale.

  34. Vox
    Vox says:

    ITALIA
    PAESE A SOVRANITA’ LIMITATA

    http://www.repubblica.it/economia/2010/09/30/news/eni_iran-7602875/?ref=HREC2-4

    Iran, l’Eni cede alle pressioni americane

    Il gruppo, come altre tre compagnie europee, blocca gli investimenti e i progetti futuri nella Repubblica islamica.
    E il dipartimento di Stato ritira la minaccia di ritorsioni

    —-

    Almeno, stavolta non sono arrivati a far saltare in aria l’aereo del presidente dell’ENI…
    Libera ENI in libero stato!

  35. Vox
    Vox says:

    ENI
    PS – Il danno è solo nostro, in realtà.
    L’Iran può fare benissimo a meno di noi.

  36. Vox
    Vox says:

    @ Linosse

    Lo so. Difatti, uno dei punti di un eventuale programma di sinistra (vera) dovrebbe essere lo smantellamento delle multinazionali e la creazione di regole che impediscano a una compagnia di diventare troppo grande. Anzi, io sarei solo per la conservazione di piccole e medio-piccole industrie, il resto nazionalizzato.

  37. Vox
    Vox says:

    «Chi tradisce una volta, lo fa sempre».
    Insorge il Pd.
    (Corriere)

    Per una volta, sono perfettamente daccordo con uno di destra.
    E il PD insorge perchè ha la coda di paglia. Diamine, è tutto un prodotto transgenico.

  38. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ieri, quando il berluska starnazzava le sue panzane al Senato, ha detto una frase che mi è rimasta impressa:

    ” Faremo carceri più comode e dignitose”

    Pensavo tra me: ..ennesima norma ad-personam.

    C.G.

  39. x Sylvi
    x Sylvi says:

    Bella S.Lucia nei Caraibi…quasi quasi …vendendo la casa e con la pensione dovremmo farcela, e la barchetta in porto!!!

    Faust com’è il costo della vita da quelle parti?

    … la tua pensata è bbuona… ma non a S.Lucia, è troppo cara, non ccè nulla oltre a uffici, hotels e spiagge mooolto esclusive e carissime… bbuona x i ricchioni che vanno in vacanza x una settimana, vabbene… oltre è da suicidio… ll’isoletta è piccola… la ggente mooormora ed il malumore serpeggia tra le fila e invece delle vele si gonfiano i cogl…..
    La tua pensata è ottima x Sto Domingo, ma devo dirti, visto che hai la barca che il mar dei Caraibi ha un’acqua “calda… diciamo cosi… vista la temperatura atmosferica sempre uguale tutto l’anno, e a suo tempo ( quando ero ricchione anch’io) sono andato a Ibiza x comprare un veliero due alberi (veliero storico dal nome bellissimo x un novello marinaio che voleva diventare lupo di mare…: Esperanza… che coincidenza… ho vissuto sulle Ande nell’80, in un pueblo al confine fra Ecuador e Colombia che aveva questo nome… ed ultimamente abito in un pueblo con lo stesso nome in RD, non so cosa significhi ma è un fatto…) Il proprietario del veliero, che non costava molto me lo lasciava in 200mila dollari, mi sconsigliava di portarlo ai Caraibi x lungo tempo… in quanto, una barca di legno x l’acqua caldiccia dei Caraibi si deteriora facilmente e velocemente e ci volevano molti soldi x la manutenzione, oltre al fatto che all’epoca non cerano cantieri navali in RD ed avrei dovuto portarla a Miami… e mi consigliava una barca con scafo in vetroresina o altro materiale che non fosse il legno. Difatti, al mio ritorno ai Caraibi ho fatto un giro fra le varie isole e isolette e di velieri ce nerano pochissimi…
    Ora posso dirti, che si potrebbe in RD, in quanto ce un cantiere navale della Marina de Guerra che ha dei buoni tecnici e un amico colonnello-ingegnere nautico, mio amico che lo dirige… ma sempre costoso rimane.
    Per abitarci, dopo questo mio ultimo viaggio ho trovato terre sulla spiaggia, in collina e in montagna ( x il mio progetto di ecoturismo) dove costruire case sia di vacanza x lunghi periodi di residenza o casa di campagna immersa in frutteti con vista al mare… e naturalmente ortaggi e verdure, oltre che caffe organico, cacao ed altro… posti nei quali con quello che qui compri 100mt2 / o/ a Montecarlo ti compri un tinello o un box… in questi posti ti costruisci una mansione da 30 stanze e terreno agricolo tutt’intorno… e con 2-2,5 mila euro al mese viva da principe… e la vita va, mia cara!!!
    Chi fosse interessato puo rivolgersi a me x associarsi ( anche se vorrei rimanere solo in mezzo ai miei campesinos…) in questa mia storia che sto realizzando… quello che x molti è un sogno e x me gia in via di realizzazione.
    Abbacchi e Braci, Tuo Diavolaccio, cuggino di Faust
    Paleonico
    Ps: … Sono andato all’ufficio postale e… puttanaeva… non ci sono i cartoni x fare pacchi… speriamo che arrivino domani sabato… Aaa, dolce ittaglia… ormai sulla china del declino…!!!

  40. Peter
    Peter says:

    x Anita

    non dire cosi’, la warp technology arrivera’ presto, non hai mai visto Star Trek?
    Anche se il sole di quel pianeta e’ una gigante rossa, non e’ detto che i ritmi della vita siano uguali. Mi preoccupa piuttosto che gli eventuali alieni potrebbero essere dei ragni o dei polipi giganti con dei muscolacci ed un apparato connettivo adatto a resistere a quella gravita’, ed una pellaccia adatta a resistere al calore, anche se dicono che le temperature di una certa zone ‘soglia’ del pianeta sono compatibili con le nostre. Ma avere a che fare con dei ‘mostri’ intelligenti mi farebbe veramente schifo…
    Del resto, se fossero davvero molto piu’ avanzati di noi e non li avessimo ancora visti…vuol dire che superare la velocita’ della luce e’ una pia illusione, come aveva detto quel c…accio di Einstein, che Giove lo strafulmini.
    Pensa, inviare cola’ la fanteria di marina dello spazio in avanscoperta, in missione ricognitrice e civilizzatrice…Con parecchie bombe H a bordo che non si sa’ mai, con queste giganti rosse…

    Ciao, Peter

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