A proposito di lapidazione. E a proposito di dilapidazione

A voler fare dello spirito si potrebbe chiedere come mai si sono scatenati contro la asserita condanna alla lapidazione dell’iraniana Sakineh soprattutto i cultori duri e puri della bibbia, compreso il sempre giovin filosofo di bell’aspetto Bernard Levy che, a quanto ho letto di recente, è l’ideatore della campagna a favore di Sakineh. Non è forse la bibbia la fonte della legittimità della lapidazione così come la si vuole fonte della legittimità dell’espulsione dei palestinesi dalle proprie terre? Non è proprio Abramo, quello per il quale i fanatici fanno quel che fanno ad Hebron con la scusa della sua tomba nonostante Israel Filkenstein abbia dimostrato che il personaggio non è mai esistito, non è proprio Abramo ad avere dato un bell’esempio lapidando un poveraccio che s’era azzardato a lavorare il sabato sia pure solo per raccogliere un po’ di legna per il fuoco?
Strana faccenda la Verità, sacra e con la V maiuscola: estensibile e accorciabile a piacere come il classico elastico delle mutande…

Ben venga qualunque cosa incruenta che provochi o faciliti la caduta del regime teocratico in Iran, anche se l’ideale sarebbe che vi provvedessero gli iraniani senza troppi “aiuti”  dall’estero consì come non sarebbe auspicabile – o no? – che i “padani” ricevessero aiuti, che so, dalla Germania e dall’Austria o dall’Iran contro “l’oppressione italiana”, facendo magari andare in pezzi lo Stivale così come Berlino fece andare in pezzi la Jugoslavia. Leggo che in Virginia, cioè negli Usa, c’è una signora nelle identiche condizioni di Sakineh, una signora cioè che è stata condannata a morte in quanto adultera che ha aiutato il proprio amante ad accoppare il marito e forse un figliastro. Certo, la condanna non sarà tramite la barbara e biblica lapidazione, ma tramite la più civile e per le nostre panze piene più tranquillizzante sedia elettrica o iniezione letale, per praticare la quale sarà legata a un letto a foma di croce come Gesù Cristo, ma pare che questa differenza non renda affatto felice la signora nel braccio della morte a stelle e strisce. Sono sicuro che l’eterno bel giovine parigino Bernard Levy organizzerà un’altra protesta planetaria a favore della condannata a morte della Virginia e magari contro il persistere della condanna a morte nei civilisssimi Stati Uniti, faro di civilità e guida dell’intero Occidente che spinge allo “scontro di civiltà”. Cioè a una nuova guerra mondiale. Non sono forse presenti in questo blog coloro che si lamentano perché qui si batte spesso il chiodo palestinese anziché anche quello del Polisario, del Ciad, della Nigeria, delle tribù amazoniche (di cui peraltro ce ne freghiamo ben più che della foca monaca in Sardegna…), ecc? Sono perciò certo che saranno i primi a scattare in piedi a favore non solo di Sakineh, ma anche della signora in Virginia e dei vari altri in attesa del boia nei civilissimi States. O no?

Sì sì, lo so: Sakineh, o meglio suo figlio, il suo avvocato e il giovin signore Levy sostengono che Sakineh è innocente, non ha aiutato il proprio amante ad accoppare il proprio marito, e che è stata anche torturata per confessare. Ma non è la stessa cosa che dicono i vari Previti, Berlusconi e benefattori come loro? Esiste forse qualche imputato o condannato che non si dichiari innocente e vittima di una montatura? Il nostro amato Chiavaliere si dice addirittura vittima di un complotto della magistratura del suo Paese, del quale è – a nostra ignominia – il capo del governo. Non pare però che Levy e chi per lui gli creda, e francamente non gli credo neppure io. E a proposito dell’avvocato si Sakineh fuggito in Europa c’è qualcosa che non quadra. “Sono fuggito perché il regime aveva preso in ostaggio mia moglie”, leggo sui giornali. Oibò! A un uomo gli prendono in ostaggio la moglie e lui che fa? Scappa. Come a dire che lascia che l’ostagio faccia una brutta fine. Altrimenti che ostaggio è? Ma a parte questa prima stranezza, ecco la seconda: “Ora erò mia moglie mi ha raggiunto in Europa”. Ah! Ma allora che cavolo di ostaggio era? Mistero.
Mistero come le 99 frustate. Secondo il figlio e l’avvocato già date, ma secondo gli avvocati rimasti a Teheran – forse non sono fuggiti perché le loro mogli non sono state prese in ostaggio? – invece mai date. Mistero, soprattutto, come la stessa condanna a morte per lapidazione, prassi in disuso – per quel che ne so io – in Iran da molti anni, con il parlamento iraniano che ha in agenda la cancellazione di qualunque formula equivoca di sentenza di condanna a morte che possa far pensare alla lapidazione, in uso invece nella da noi molto amata Arabia Saudita. Il cui regime fa forse più ribrezzo di quello iraniano, se non altro perché quei re spendaccioni non li elegge nessuno, ma anche perché li fioriscono i fanatici alla Bin Laden. O no?

Da quando ho letto che è Levy l’ideatore e organizzatore della campagna pro Sakineh – per la cui vita e liberazione ho comunque firmato anch’io, e certo non me ne pento, invitando i lettor del blog a fare altrettanto, e non mi penti certo nepure di questo – ho capito il perché di tutte le notizie che non quadrano. Compresa la stessa lapidazione così cara ad Abramo&C. Si tratta di sputtanare l’Iran a tutti i costi, in modo da facilitarne quell’invasioe o almeno i bombardamenti “chirurgici” che tanto stanno a cuore dai vari Levy ai vari Netanyahu e Lieberman. Bisogna fare odiare l’Iran dall’opinione pubblica occidentale così come si fece odiare l’Iraq, in modo da legittimare o almeno rendere più facile una nuova aggressione militare contro chi non lecca gli stivali all’Occidente e ai suoi guardiani in Medio Oriente. Leggetevi il libro della signora Fiamma Nierenstein, colona italiana abitante nella colonia di Gilo, ma eletta senatrice in Italia nel partito delle libertà e dell’amore (minchia!), scritto con Levy, poi tutto sarà più chiaro. Oriana Fallaci e i suoi deliri sono, al confronto, simpatiche bizze. Almeno la buonanima non voleva fossero presi a pedate anche i palestinesi in quanto tali.

A dire il vero però ha chiarito tutto di recente anche Tony Blair, questo convertito al cottolicesimo rimasto però con il suo strano sorriso somigliante a un piccolo ghigno sbranatore.  In una intervista il buon Toni ha ribattuto il chiodo della panzana delle bombe atomiche iraniane, spettro da evitare anche “con un intervento militare dell’Occidente”, ha tuonato il neo pio cattolico. Qui le stranezze sono due. La prima è che l’Iran non solo ha detto chiaro e tondo che l’atomica non la vuole, anche se sarebbe equo l’avesse se non altro perché ce l’hanno varo suoi vicini di casa, ma anche che  l’uranio è disposto a farlo arricchire da altri Paesi, fuori dai propri confini, per esempio dalla Russia dell’amico Putin del Chiavaliere. La seconda stranezza è che il neo pio cattolico inglese ci ha rivelato che soffriva come un cane per i militari inglesi cher aveva mandato a farsi ammazzare in Iraq e ora vorrebbe che altri militari inglesi vadano a farsi ammazzare in Iran. Se ne deve dedurre che il buon Toni abusa ancora degli acolici. E che ne abusi ben più di quanto abbia ammesso nel suo libro visto che piange sì per i 1.400 inglesi uccisi in Iraq, ma se ne fotte bellamente delle decine di migliaia di iracheni uccisi anche da quei bravi militari inglesi e se ne fotte dei civili iraniani che creperanno per la nuova bufala delle “armi di distruzione di massa”. L’alcol fa brutti scherzi: in fatto di armi di distruzione di massa, atomiche comprese ma non solo, Toni Blair confonde infatti Bagdad e Teheran con tel Aviv. Dovrebbe alzare meno il gomito…

In effetti ha ragione la ragazza che nel corso di una manifestazione di protesta contro di lui ha dichiarato Blair in arresto per crimini contro l’umanità, in base alle leggi locali – che si badi bene sono in questo caso eguali a quelle italiane – secondo le quali qualunque cittadino può arrestare una persona che sta commettendo un reato per il quale sono previste le manette. Il pio Toni, sbigottito di fronte al candore della sua contestatrice, è stato messo in salvo dalla polizia, ma ha capito che tira una brutta aria, quella che meritano i tipi come lui e il suo degno compare George W. Bush, perciò ha per fortuna rinunciato alle sue concioni camuffate da presentazione del suo libro. Che gli ha fruttato la discreta sommetta di 10 milioni di sterline di anticipo. Strano: il pio neo cattolico non li verserà neppure ai parenti dei 1.400 militari da lui mandati a uccidere e a farsi uccidere in Iraq sulla base di balle di massa.

L’ipocrisia e il doppiopesismo impazzano. Il patriarca di Venezia, che mi pare si chiami Scola, alla solita kermesse estiva di Comunione e Liberazione, talmente dedita al lucro da essere stata ribattezzata Comunione e Fatturazione, si è esibito nell’estensione e abbreviazione dell’elastico della mutande che tanto va di moda. “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”, ha tuonato l’ottimo patriarca, senza immaginare che dopo qualche giorno Levy avrebbe lanciato in piazza la campagna contro le pietre per Sakineh. Il patriarca di Venezia intendeva lanciare una ciambella di salvataggio, ovviamente, al Chiavaliere, contraddicendo così anche quanto insiste a scrivere Famiglia Cristiana. Il soave concetto di perdonanza del patriarca è stato poi ribadito dai vari boss laici di CL, applauditissimi anche loro dai “diecimila giovani” ciellini che applaudirebbero anche un paracarro pur di sentirsi pure loro – poveracci! – diversi e migliori dagli altri, in modo da andare loro più facilmente in paradiso e gli altri che vadano pure all’inferno.
Strano, però: se non possiamo condannare nessuno perché siamo tutti peccatori, come dice l’ottimo patriarca, perché mai allora condanniamo invece in massa e urlando il governo iraniano? Capisco che Berlusconi non è – almeno fino ad ora – Ahamadinejad e, soprattutto, ha molti più quattrini di lui, però non capisco bene perché il primo non possiamo giudicarlo, neppure nelle sue varie porcherie politiche e forse anche giudiziarie,  mentre il secondo lo vogliamo a tutti i costi lapidare. Mah. Stranezze delle Verità. Oltre che degli elestici delle mutande.

Termino con qualcosa di faceto. Lapo Elkan ha detto qualcosa di importante per i posteri: “Il guaio dell’Italia è che mancano uomini come mio nonno Gianni Agnelli”. Verissimo. Il guaio infatti è che in Italia abbondano i Lapo Elkan…
Ma a dirla tutta, anche sulla squisita buonanima Gianni Agnelli detto l’Avvocato e Signor Fiat, è un guaio anche che lui e la sua famiglia abbiano truffato il fisco italiano. Mentre con una mano intascavano per anni e anni migliaia e migliaia di miliardi di nostre lire sotto forma di “aiutini” e “incentivi” governativi alla Fiat, con l’altra truffavano il fisco, cioè lo stesso Stato che gli regalava così tanti nostri quattrini, mettendo illegalmente al sicuro nei paradisi fiscali il bottino di famiglia. Ora per evitare guai maggiori i vari Agnelli, ed eredi Elkan oggi al timone della Fiat, hanno deciso di patteggiare dando al fisco la briciola di 100 milioni di euro. Non è una cosa un po’ strana, diciamo, almeno tanto quanto l’autoregalo del Chiavaliere alla sua Mondadori inguaiata pure lei col fisco? Per non parlare del fatto che, come soavemente ammesso nei giorni scorsi dai suoi avvocati – con il volenteroso sostegno del ministro della Pubblica (d)Istruzione Mariastella Gelmini – la Fiat se n’è sempre fottuta delle sentenze della magistratura italiana di reintegro al lavoro degli operai licenziati ingiustamente. Anche qui, intascare i quattrini regalati dallo Stato e prederlo poi a pernacchie fottendosene di quanto sentenziato dalla sua magistratura. Non è un comportamento almeno un po’ berluscone, sia pure ante litteram?

Stando così le cose, mi chiedo: ma che cazzo hanno da continuare a sorridere beati Marchionne, l’Elkann – fratello di Lapo – al vertice della Fiat e Montezemolo? E perché mai la stampa e le tv non li azzannano neppure per queste prese per il culo verso lo Stato italiano? Todos minzoleros?

974 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Peter
    Peter says:

    x Sylvi 631

    scusi, ma di cosa parla? Pensavo che mi esternasse, a modo suo, un apprezzamento per la nostra Graziosa Maesta’…

    Peter

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Rettifico l’attribuzione: non è Cc che dice che Facebook è una gran fregatura, ma Sylvi. Che parla di qualcosa che non conosce. Come al solito, se qualcosa la faccio o la dico io, deve essere sbagliata per definizione, eh Sylvi?

  3. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Mia cara Silvy non voglio esser petulante, ed insistere, però, ed è un’ultimo rimbalzo dialettico.
    Ma oramai l’errata programmazione c’è stata, i conti dello stato sono da sistemare, d’accordo, ma non vorrà mica adossare tutto a quei 130.000- poveri cristiani? a tutti quei padri di famiglia con mutui e impegni varii?. Un governo degno di questo nome, riunisce tutta la società civile e pacatamente ne discute, ma questo non può avvenire finchè abbiamo uno sciagurato uomo pseudo politico, privo di buonsenso che ci amministra.

    Mi stia bene e buona serata.

  4. sylvi
    sylvi says:

    ma caro Marco,

    se ho qualche dubbio sulle tue affermazioni, e ti leggo da oltre due anni, perchè dovrei perdere tempo a leggere ciò che dicono di te perfetti sconosciuti?

    Io non vado su FB perchè mi farebbe perdere un sacco di tempo che non ho, soprattutto ora che ho un nipotino che cammina in affidamento e bisogna stargli dietro ogni secondo.
    Ma soprattutto FB è troppo “globale” per me!
    E anche molto dispersivo…l’ho visto sul PC dei miei figli!

    Ascolta cc…
    perchè non mandi qui i tuoi amici?

    Sylvi

  5. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.
    Se desideri che Di Pietro tenga almeno posizioni al 6% attivati meglio;le tue profonde conoscenze del mondo della comunizione,propaganda &C. devono essere ottimizzate(gli ultimi sondaggi danno l’Idv al 4-5%,cosa succede?)
    I greci dicevano che se Atene piange è meglio che Sparta non rida troppo.Sai la vicinanza..
    Speriamo che facc’e buche regga.
    L.

  6. marco tempesta
    marco tempesta says:

    I miei amici non impiegherebbero il loro tempo in un blog. Facebook è molto più immediato e più performante.
    Diciamo che il blog è più per persone anziane.
    In questo blog ci sto per affezione, ma anche perchè mi diverto. Infatti non entro in nessun altro blog, nè per leggere nè men che mai per intervenire.
    Inviterei però per esempio Peter, che è sufficientemente giovane per entrare nello spirito di Facebook, ad iscriversi. C’è un bel po’ di materiale umano molto interessante. Very nice girls, I mean…

  7. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    c’era un numerino di riferimento accanto al suo nome.
    Comunque io per andare non devo attraversare l’Ofanto?, l’Appennino, la Padania, le Alpi e la Manica e chiedere ospitalità.
    Resto qui dove sono sempre stata…al massimo mi stacco da Roma…sa che rimpianti….

    E poi se lei è britannico che cosa gliene frega dove vado io con casa mia!!!!

    Sylvi

  8. Peter
    Peter says:

    caro Marco

    mi ero registrato col mio vero nome, ed ho trovato ‘shocking’ che il website abbia subito elencato una lista di ‘amici’, persone che effettivamente conoscevo ma non vedevo da anni, inclusa una certa ex, che dubito avesse fatto il mio nome …o almeno spero.
    Mi sono subito deregistrato…

    Peter

  9. sylvi
    sylvi says:

    Marcoooo,

    faccebucche NON è per persone anziane, che ci fai là TU?????
    Vado, c’è la badante che mi porta la padella!!!

    Sylvi

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse
    Succede che Vendola sta dirottando un bel po’ di voti. Ma non solo da Di Pietro.
    Comunque ritengo che IDV dovrebbe attestarsi intorno al 10-12% alle prossime elezioni. Dicono a Bisceglie che la scopa si conta alla fine.
    Io sto seguendo le reazioni della gente sia nelle pagine di Di Pietro sia in quelle del PD. Vendola ha molto credito, come anche Di Pietro, che ha De Magistris come asso nella manica. Mentre il PD sta invece collezionando valanghe di proteste dai suoi stessi seguaci.

  11. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Tempesta: ma perchè non va nel cortile quì vicino a rompere i coglioni?
    Non me ne abbia pittore, non inbianchino!!!

  12. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    ehm, come dicevo ho una doppia cittadinanza, quindi sono ancora italiano…
    Che lei dicesse ‘torneremo all’Austria’, con Carinzia e Slovenia siamo tutti ‘na famiglia (orrore!), effettivamente mi ha ha fatto senso.

    Peter

  13. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Striscia, la verità brucia, eh?
    La pagina del PD è a portata di tutti su facebook, i commenti non li posto certo io.
    Ti consiglio di dare anche un’occhiata a Partigiani del terzo millennio, tendenzialmente pro Vendola. Ne leggerai delle belle sull’amore per il PD dei cittadini di sinistra.

  14. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Follotitta dall’America aveva capito il mio post.
    Che cosa c’è? La Manica è in burrasca???

    Sylvi

  15. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Non voglio segare l’albero ma 24,6% dovrebbe preoccupare tutti
    ———
    Questo lo dice Veltroni riferendosi al PD. Se è preoccupato lui che ci sta dentro fino al collo, qualche serio motivo deve pur esserci, no?

  16. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.
    Restiamo in attesa dell’ultimo giro di scopa ,ricordati che quello che spazza via va a finire al tappeto
    Quello che tu ritieni un 10-11% tienilo per te.Se in caso di conferma ci sarà un ridotto 5% per ,te il predittore con o senza sfera di cristallo, sarebbe un duro colpo come propagandista superesperto perfino di facc’e buche.
    Mi sa che più che guardare a Vendola sarà meglio per voi guardare a Fini,dopo la svolta è diventata la vostra convergenza parallela
    L.

  17. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.
    Veltroni W( alter ego ma di chi?).
    Non lo capirò mai ,può darsi che a forse di avere il sogno ,l’abbia trovato e si sia chiuso dentro.
    È più interessato al suo sogno che al partito (non ho ancora capito quale).
    Ah l’Africa e il suo mal!
    L.

  18. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    per Linosse 668

    Noto con soddisfazione che lei ha fatto centro!
    Tempesta più che dipietrista scrive da berluschino ammorbidito, per capirci alla Pansa del bestiario.

  19. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Anita,
    devo portare la mia asina preferita dal coiffeur per asine”.
    Esco adesso, il Coiffeur si chiama da Poppy”s ed è specializzato in pettinature di asine!
    arrivederci
    cc

  20. Controcorrente
    Controcorrente says:

    C’è un bel po’ di materiale umano molto interessante.

    In effetti non nè ho mai dubitato, ma se è solo per questo anche qui nel nostro piccolo c’è di che divertirsi !

    Non temere,tu non mi convinceresti nemmeno della sfericità della terra!

  21. Peter
    Peter says:

    x Sylvi 658

    a proposito, la Padania io non l’ho mai attraversata perche’ non esiste. Le piacerebbe legittimare l’uso della parola di soppiatto, eh?
    Per la precisione, e’ da tempo che non attraverso neanche il resto che diceva perche’ ci sono voli diretti…

    Peter

  22. Linosse
    Linosse says:

    Caro Cc
    Ti do un consiglio.
    Se porti le asine stai attento che non te le tosi a stelle e strisce.
    Sai il poppy ha un pensiero fisso ,quasi ossessivo,e gli scappa spesso la mano.L’unico neurone,specie se rilassato, non può controllare tutto.
    Statte accuort
    L.

  23. Anita
    Anita says:

    Se credete a congiure…e complotti.

    La Lusitania fu affondata dalla British Admiralty dietro la
    mastermind di Winston Churchill al fine di indignare l’opinione pubblica americana sulle 128 vite americane perdute, e portare questo paese nella guerra come alleato della Gran Bretagna.

    Vediamo cosa ne dice lo storico Uroburo….

    Anita

    PS:
    Non e’ la mia opinione e’ parte dei complotti e congiure su cui sono stati scritti libri e adesso websites galore.

  24. ber
    ber says:

    Cara anita,
    questa e’ una notizia decumentata,…non stuzzichiamo troppo lo storico Uro.
    Un saluto,Ber

  25. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    le convenzioni internazionali, allora come ora, dicono che in caso di dichiarato blocco ad un paese possono passare solo navi neutrali che non portino merci di natura militare. Per altro il Lusitania era una nave inglese e non useggetta e quindi poteva essere attaccata.
    Il Lusitania era carico di esplosivi, cosa recentemente ammessa anche dal governo useggetta, quindi i crucchi avevano tutto il diritto di tirarlo a basso.
    Dire che il sommergibile non poteva sapere non è una ragione accettabile: se era carico di munizioni l’affondamento era ipso facto legittimo. Per altro il servizio di informazioni crucco potrebbe aver saputo come stavano realmente le cose.
    Il vero problema era che l’Useggetta stava cercando tutte le scuse per entrare in guerra contro la Germania: una guerra mondiale era un metodo infallibile per far fallire l’impero britannico, il che era il vero obiettivo della guerra useggetta.
    Pur essendo nominalmente neutrale l’Useggetta non voleva rispettare il blocco crucco alle isole britanniche. Curioso perchè invece non hanno mai avuto nulla da obiettare al blocco inglese alle coste tedesche …..
    Insomma usavano, come hanno sempre fatto, due pesi e due misure: lotta per la democrazia in Irak ma non in Israele o in Arabia Saudita (tanto per fare un esempio) ….
    Quanto alla proverbiale stupidità dei crucchi, che io sia d’accordo o meno, credo proprio di non aver capito quale sarebbe. Ma comunque la classe digggerente inglese del 1914-18 non mi sembra sia stata tanto meglio. In realtà si è trattato di una débacle dell’intera classe digggerente europea.
    Un saluto U.

  26. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Per Tempesta 665

    Ma perchè disinforma così sfacciatamente?.
    I Partigiani del terzo millenio non son altro che la sinistra; sinistra radicale, quella sinistra che ha fatto naufragare il primo governo Prodi. Raccolgono a malapena lo 0,2 % , ma cosa va blaterando Tempesta, sono una minoranza insignificante e che sta per scomparire.
    Scrivono contro il PD perchè il PD li ha emarginati e non vuole ne contatti, ne dialogo con loro, questa è la realtà.
    E lei vede lucciole per lanterne e, a piene mani e, gioiendo viene a rovesciare le malvagità in questo blog.
    A me la verità non fa ne caldo ne freddo, è lei che ce l’ha contro il PD, e, questo si spiega in una sola maniera, lei è un volgare berluschino disinfomatore.
    Non me ne abbia Tempesta e chissà che forse anche DiPietro non venga scaricato dal PD.
    Mi stia bene caro Tempesta e cerchi di purgare il suo ingiustificato veleno contro il PD, in fin dei conti lei non alberga con il Centro Sinistra? o no.

  27. Uroburo
    Uroburo says:

    Il Lusitania è stato affondato da un sommergibile tedesco, la cosa è ufficiale. Per un certo tempo i crucchi avevano negato la loro responsabilità. U.
    PS. Tuttavia Churchill avrebbe fatto carte false per l’entrata in guerra dell’Useggetta. Nel 1915 come nel 1940. Aveva sbagliato i calcoli anche lui.

  28. ber
    ber says:

    DI PIETRO va un po’ a zone.
    Quando cadde la giunta Del Turco,in Abruzzo,e il Papino venne ben 8 volte in Abruzzo,con scorta e macchine di stato a fare propaganda per Chiodi,…l’IDV schiero’ il suo candidato da solo,
    (dato che il PD con Del Turco si era sputtanato),…ed un certo Costantini,avvocato,ottenne il 46% dei voti,…
    Di Pietro sfioro’ quasi il 20% da solo.

    Io non penso che Vendola togliera’ voti a Di Pietro,…li togliera’ al DP per la sua politica di tentennamento.
    Un saluto a tutti,Ber

    PS,Chiodi era gia’ indagato per le discariche,…ed oggi la procura
    ha aperto un’altra inchiesta per la cricca e il G8

  29. Popeye
    Popeye says:

    Popp-one x il tuo ittalico…dimenticavo CON-OSCIenza
    ———-
    Caro CeCi,
    E’ una nuova parola. Vuol dire conoscere scientificamente.

  30. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Mi stia bene caro Tempesta e cerchi di purgare il suo ingiustificato veleno contro il PD, in fin dei conti lei non alberga con il Centro Sinistra? (Striscia)
    ——
    Ce l’ho contro il PD perchè catalizza voti in una politica fortemente dispersiva. La frantumazione del PD libererebbe alcune forze sane che oggi non hanno il coraggio di correre in proprio e, giocoforza, dovranno crearsi una nuova collocazione. Poichè persino Franceschini teme lo sgretolamento del partito, evidentemente il rischio è reale, con buona pace di Striscia rossa. Se il rischio è reale, significa che c’è qualcosa di importante che non funziona all’interno del partito, altrimenti il rischio non esisterebbe. Ciò allontana la gente non dal voto a sinistra, ma dal voto in generale, poichè non si sente rappresentata da un partito che non è mai stato nè carne nè pesce e che non sa mai quale direzione prendere.

  31. ber
    ber says:

    x Tutti,
    …se la Lusitania era una nave mercantile,perche’ dopo l’affondamento vennero fuori relitti con le insegne della Croce rossa?
    Dicono che Chiurchil li aveva fatte gettare apposta per far sollevare il popolo Usa e farlo entrare in guerra.

    Questo e’ quello di mia conoscenza,…e,dato gli anni trascorsi, non mi interessa piu’ di tanto.
    Ber

  32. ber
    ber says:

    Cara Striscia,
    e’ in corso un rimescolamento di carte spaventoso tra i partiti.
    Non si possono fare previsioni di nessun genere.
    Se casca il berlasca,..si votera’ anche per le ammistrative,…le giunte si sfalderanno…
    Ciao,Ber

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    De Magistris, su facebook si è dato la prima zappata sui piedi.
    Poi ci si chiede come mai la Lega e il cavaliere prendono voti. Li prendono non per merito proprio ma per la stupidità degli altri.

  34. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    gia’, dimenticavo che era una nave britannica…
    In ogni caso, affondare una nave stracarica di passeggeri fu un atto di pirateria e fellonia, ed un’ottima scusa per far entrare US in guerra, visto che molti passeggeri erano americani. E questo i tedeschi non potevano non immaginarlo, quindi la loro stupidita’, almeno di allora.

    Peter

  35. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro ber, l’araba fenice rinasce sempre dalle ceneri. Senza ceneri, niente araba fenice.

  36. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Caro Ber; l’On. Antonio Di Pietro è un furbastro, cerca in tutte le maniere di erodere consenso a sinistra; da tutte le formazioni, anche dalla sinistra radicale, tant’è vero che in certe occasioni appare più a sinistra di tutto l’arco politico, e questo, al sol scopo di ben curare il proprio orticello partitico. Osservi, appare di continuo in molte trasmissioni di aggiornamento politico, comunque fa il suo lavoro però non mi si venga a sostenere la sua diversità.
    Penso che i giochi si apriranno quando si capirà che si andrà a votare, e, da allora si vedranno i veri politici, quelli, per capirci, che avranno più tela da tessere, adesso sono solo schermaglie di posizionamento.

  37. Linosse
    Linosse says:

    Caro Ber 685, spero che questa volta gli abruzzesi mettano da parte “l’incazzatura” verso i partiti e tornino a votare.
    Per rimuovere i chiodi ci vogliono buoni colpi con i martelli…anche senza falce.
    L.

  38. sylvi
    sylvi says:

    Vediamo se mi ricordo qualcosa:
    la Gran Bretagna aveva posto il blocco alle coste tedesche.
    La Germania rispose con il blocco delle coste britanniche.
    L?Abasciata tedesca a NY diffidò autorità e i cittadini americani dall’imbarcarsi in quella nave, inglese, che se avesse forzato il blocco sarebbe stata affondata.
    Sappiamo dopo cento anni che la nave trasportava materiale bellico.
    Nonostante ciò americani e inglesi permetterono a civili di imbarcarsi….alla faccia!
    I tedeschi affondaronoo il Lusitania e si ha il coraggio di dire che sono stati
    pirati e felloni!!!!

    C’è un’isoletta di fronte a Bremerhaven , sul Mare del Nord, non mi ricordo ora il nome, ed è un’isola dove i tedeschi vanno in vacanza.
    La mia ospite, prof ovviamente di Brema, mentre la guardavamo da lontano, mi ha fatto il racconto su come si comportavano gli inglesi, nel blocco delle coste, in quella piccola isola che avevano occupato!

    Belle le due campane!

    Sylvi

  39. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Io trasecolo! , lei ha gettato la maschera! lei è un trasformista provocatore!
    Il PD catalizza tanti voti perchè è un partito popolare di propensione progressista e di sinistra e lei vorrebbe che scomparisse, mi fermo perchè mi sembra di dialogare con un demente, la smetta e cerchi di mettere ordine nella sua testa strana.

  40. Vox
    Vox says:

    da:
    RIFLESSIONI SU CUBA
    comedonchisciotte.org

    di Daniel Estulin
    (scrittore, politologo, giornalista
    ex-sovietico trapiantato in Spagna)

    …[In Unione Sovietica] Quando avevo 14 anni, avevo già letto tutte le opere di Tolstoj, Čechov, Pasternak, Gogol, Puškin, Lermontov, Duma, Dostoevskij, Turgenev… Il mio caso non era l’unico. Tutto il paese giovane e adulto leggeva, divorava libri, divorava conoscenza…

    L’Unione Sovietica s’è persa perché noi russi non eravamo preparati a confrontarci con un apparato di propaganda come sono i mezzi di comunicazione di massa occidentali e soprattutto americani.
    Credevamo a qualsiasi cosa, qualsiasi bugia, soprattutto se proveniva da gente con titoli ufficiali, da organismi internazionalmente riconosciuti come la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale.

    Ci hanno venduto fumo e ci hanno violentato. E, quando finirono di violentarci, si ammazzavano di risate, per quanto eravamo stupidi. Si, eravamo scemi. Non voglio che avvenga lo stesso con Cuba. Sarebbe una preda facile, se non fosse per il suo affanno d’apprendere.

    Per me, la ricchezza di uno STATO SOVRANO è la gente. La capacità intellettuale della popolazione di far fronte ai nemici comuni. Quanto più è alto il livello dell’educazione, istruzione e la conoscenza, tanto più difficile sarà per Bilderberg o qualsiasi organismo segreto o occulto smantellare un paese.

    In uno dei suoi articoli di “Riflessioni” scritti nel giornale di stato GRANMA, Fidel Castro richiamava l’attenzione su un test fatto agli studenti universitari negli Stati Uniti. I risultati non lasciano dubbi:

    Domanda: Che cosa o chi è Leonardo da Vinci?

    Risposta: Un virus informatico

    Secondo gli studenti universitari americani, la Cecoslovacchia non è e non è mai stata un paese. La Guerra Fredda è il nome di un videogioco.

    Senza lingue non possono esistere i paesi e senza il pubblico con principi, conoscenza e valori duraturi non potrà mai esistere questo cambio di paradigma che stiamo vivendo nell’attualità.

    In questo senso Cuba è molto più avanzata degli Stati Uniti. Il concetto di istruzione superiore… un luogo dove si può costruire un futuro magnifico prossimamente.

    CUBA, SANITA’
    Il primo giorno [di visita al paese] mi portarono a un centro/ospedale per bambini di Chernobyl. Io sono stato in più di 100 paesi e non ho mai visto niente di simile.

    Questo centro è stato creato alla fine degli anni ottanta, dopo quel terribile episodio del 1986. Da allora, più di 20,000 bambini sono passati da lì. Molti sarebbero morti se non fosse per i medici cubani e l’appoggio del governo.

    … Cuba non è un paradiso. Problemi economici uniti al blocco economico da parte degli Stati Uniti durante gli ultimi 50 anni, hanno fatto moltissimi danni al paese.

    Non esiste disoccupazione, come non c’era in nessun paese comunista, però questo fa supporre che quando cinque lavorano, trenta guadagnano anche se poco.

    Lunedì 30 agosto ho partecipato al consiglio economico del paese dove ho di nuovo sottolineato il successo del modello economico del DFR dopo la Grande Depressione.
    C’è gente qualificata d’avanzo per ricostruire le strade, edifici, ferrovie, costruire più ospedali e esportare le conoscenze mediche ai paesi vicini o, come gli ho spiegato in una riunione a un gruppo medico, fare lo stesso a Cuba che già stanno facendo in Thailandia.

    Cioè creare una INDUSTRIA DEL TURISMO DI SALUTE. Un forte incremento di entrate per il paese senza uguali in America Latina. Negli USA un’operazione di by-pass costa 300,000$ e due anni di attesa, in Thailandia lo fanno per 80,000$ e in due giorni. Vi ricordo che ho vissuto in Thailandia, così so quello che dico.

    Dissidenti

    Il mito popolare occidentale racconta che la dissidenza cubana ha un riscontro unanime nella popolazione e se non fosse per il dittatore Castro, Cuba intera sarebbe scesa nelle strade per appoggiare questi lottatori per la libertà.

    Bene, vi posso dire che è una bugia grande come una cattedrale.

    … La grande maggioranza di [dissidenti] che vivono a Cuba è pienamente appoggiata da organizzazioni degli Stati Uniti e da varie ONG come Human Rights Watch di George Soros, attualmente il maggiore trafficante di droga.

    Quelli che sono venuti in Spagna sono una vergogna intellettuale. Persino gli stessi Popolari che sono venuti ad appoggiarli, come Aznar, rapidamente si sono divincolati da loro per la paura di perdere voti o appoggio sociale. Oggigiorno, poche settimane dopo il loro arrivo in Spagna, nessuno si ricorda di loro… Il governo americano [li] appoggia non perché crede nella loro causa, NON CREDE PER NIENTE IN LORO, ma perché è un elemento in più di destabilizzazione […]
    http://www.danielestulin.com/2010/09/10/mis-reflexiones-sobre-cuba/

  41. Anita
    Anita says:

    x Ber

    ber { 16.09.10 alle 15:17 } Cara anita,
    questa e’ una notizia decumentata,…non stuzzichiamo troppo lo storico Uro.
    Un saluto,Ber

    —————————————————————–

    Caro Ber,
    che Churcill sperava che gli US entrassero in guerra, non e’ una novita’.
    Ma non che Churcill fosse il manipolatore o mastermind dietro l’affondamento della Lusitania o peggio che fosse stata affondata dalla Gran Bretagna stessa.

    Anita

  42. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    mia cara e focosa signora, affondare una nave con circa 2000 persone a bordo (non sono sicuro del numero, ma la media era quella, mi ricordo del Titanic di pochi anni prima), ovvero 2000 civili compresi bambini, e’ un atto di pirateria e fellonia, o meglio un crimine contro l’umanita’, a prescindere da altre considerazioni. Se anche la nave trasportava esplosivi, non era una ragione sufficiente. Nessuno aveva fatto mai prima una cosa simile, e non mi risulta che i britannici (e poi gli USA) affondarono mai liners tedeschi carichi di passeggeri. Del resto, altri liners erano passati, senza che i tedeschi li affondassero. La scelta di fare una guerra totale, come sempre, fu sempre e solo la loro.

    Peter

    ps
    Cosa facevano i Brits aull’isoletta?! bevevano birra e suonavano la cornamusa?

  43. Linosse
    Linosse says:

    X Stiscia Rossa 692
    Tranquillo.
    M.T. è l’alter ego di Sgarbi di questo blog.
    Armato di sfere di cristallo poco trasparenti fa previsioni facc’e buche (faccio le buche)ovvero crepe,buche senza ritorno.
    Ricordo quelle su Vendola ,un solo esempio delle innumerevoli cantonate dell’infallibile incantatore del nulla sotto vuoto che ,purtoppo per lui,non incanta nessuno.
    L.

  44. Vox
    Vox says:

    Dai commenti all’articolo di Estulin (vedi post 693)

    luca martinelli

    bravo Estulin, articolo vero e sincero. Nonostante mi ritenga una persona libera di mente e non facilmente condizionabile, ho dovuto riconoscere che sono stato vittima della propaganda come tutti. Ma ho avuto la fortuna di trovarmi a Cuba nel periodo delle elezioni politiche generali. Dico fortuna perche’ quello che ho visto non era propriamente simile a cio’ che la propaganda mi ha raccontato per decenni. A cominciare dalla nomina dei candidati al parlamento, fatta direttamente dai cittadini, quartiere per quartiere. Poi le elezioni con i seggi presidiati dai bambini delle scuole. poi la notizia che una volta all’anno i deputati devono presentarsi ai loro elettori per un rendiconto della loro attivita’ e gli elettori possono licenziarli. Se penso che nella nostra avanzata democrazia non solo non posso partecipare alla formazione delle liste ma non posso nemmeno votare il candidato….forse perche’ la nostra democrazia è troppo avanzata. Potrei continuare ma preferisco che chiunque sia interessato vada a leggersi la legge elettorale cubana e la costituzione con relativo capitolo sui poteri del loro presidente della repubblica.

    oldhunter

    La mia opinione conta quel che vale: poco o nulla. Ma sono stato a Cuba ed ho parlato con la gente. E posso solo confermare quello che dice Estulin. Inoltre, anch’io penso che la vera ricchezza di una nazione sia la sua gente. Il problema, per noi, è che la nazione è stata distrutta e che la gente, come entità, non esite più. Ci sono solo milioni di individui isolati e soli, litigiosi e astiosi, incapaci perfino di riunirsi per esprimere una volontà univoca, di accomunarsi per il loro stesso bene. Lo vediamo di continuo qui su CDC. Grazie America, grazie élite, grazie Bilderberg per averci reso i vostri schiavi

  45. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il PD catalizza tanti voti perchè è un partito popolare di propensione progressista e di sinistra e lei vorrebbe che scomparisse (striscia)
    ——-
    Ho dato i motivi per cui vorrei che scomparisse.
    Il pericolo che scompaia è paventato da Veltroni e da Franceschini, per cui è un pericolo reale.
    Comunque, NON è un partito progressista e di sinistra, ma un soggetto politico che finora ha dimostrato solo tentennamenti, incertezze, sfarfallamenti e dove ogni rematore rema per conto suo senza che la barca prenda una direzione precisa. Gli elettori se ne rendono conto sempre di più e si allontanano. E’ un dato di fatto confermato dallo stesso Franceschini. Se poi Striscia rossa vuol smentire Franceschini…

  46. Controcorrente
    Controcorrente says:

    poppone,
    no, cono-scienza, vuol dire semplicemente che il cono te lo tieni tu, per dove piazzarteLo , non hai problemi, mentre la scienza se la tengono gli altri!
    Tè capì

    cc

  47. sylvi
    sylvi says:

    …Cosa facevano i Brits aull’isoletta?! bevevano birra e suonavano la cornamusa?…Peter

    Naturale, come hanno sempre fatto ovunque dove sono stati a portare la civiltà!!!

    Già e quel materiale bellico serviva per accendere i sigari dei Sir!!!
    Non per far fuori civili tedeschi. Vero?
    Ma si può essere più parziali?

    Non era un atto di difesa in tempo di guerra, vero?
    Dove i suoi beneamati inglesi, per primi, bloccarono le coste tedesche!!!

    Sta pulendo gli specchi?

    Sylvi

Trackbacks & Pingbacks

I commenti sono chiusi.