A proposito di lapidazione. E a proposito di dilapidazione
A voler fare dello spirito si potrebbe chiedere come mai si sono scatenati contro la asserita condanna alla lapidazione dell’iraniana Sakineh soprattutto i cultori duri e puri della bibbia, compreso il sempre giovin filosofo di bell’aspetto Bernard Levy che, a quanto ho letto di recente, è l’ideatore della campagna a favore di Sakineh. Non è forse la bibbia la fonte della legittimità della lapidazione così come la si vuole fonte della legittimità dell’espulsione dei palestinesi dalle proprie terre? Non è proprio Abramo, quello per il quale i fanatici fanno quel che fanno ad Hebron con la scusa della sua tomba nonostante Israel Filkenstein abbia dimostrato che il personaggio non è mai esistito, non è proprio Abramo ad avere dato un bell’esempio lapidando un poveraccio che s’era azzardato a lavorare il sabato sia pure solo per raccogliere un po’ di legna per il fuoco?
Strana faccenda la Verità, sacra e con la V maiuscola: estensibile e accorciabile a piacere come il classico elastico delle mutande…
Ben venga qualunque cosa incruenta che provochi o faciliti la caduta del regime teocratico in Iran, anche se l’ideale sarebbe che vi provvedessero gli iraniani senza troppi “aiuti” dall’estero consì come non sarebbe auspicabile – o no? – che i “padani” ricevessero aiuti, che so, dalla Germania e dall’Austria o dall’Iran contro “l’oppressione italiana”, facendo magari andare in pezzi lo Stivale così come Berlino fece andare in pezzi la Jugoslavia. Leggo che in Virginia, cioè negli Usa, c’è una signora nelle identiche condizioni di Sakineh, una signora cioè che è stata condannata a morte in quanto adultera che ha aiutato il proprio amante ad accoppare il marito e forse un figliastro. Certo, la condanna non sarà tramite la barbara e biblica lapidazione, ma tramite la più civile e per le nostre panze piene più tranquillizzante sedia elettrica o iniezione letale, per praticare la quale sarà legata a un letto a foma di croce come Gesù Cristo, ma pare che questa differenza non renda affatto felice la signora nel braccio della morte a stelle e strisce. Sono sicuro che l’eterno bel giovine parigino Bernard Levy organizzerà un’altra protesta planetaria a favore della condannata a morte della Virginia e magari contro il persistere della condanna a morte nei civilisssimi Stati Uniti, faro di civilità e guida dell’intero Occidente che spinge allo “scontro di civiltà”. Cioè a una nuova guerra mondiale. Non sono forse presenti in questo blog coloro che si lamentano perché qui si batte spesso il chiodo palestinese anziché anche quello del Polisario, del Ciad, della Nigeria, delle tribù amazoniche (di cui peraltro ce ne freghiamo ben più che della foca monaca in Sardegna…), ecc? Sono perciò certo che saranno i primi a scattare in piedi a favore non solo di Sakineh, ma anche della signora in Virginia e dei vari altri in attesa del boia nei civilissimi States. O no?
Sì sì, lo so: Sakineh, o meglio suo figlio, il suo avvocato e il giovin signore Levy sostengono che Sakineh è innocente, non ha aiutato il proprio amante ad accoppare il proprio marito, e che è stata anche torturata per confessare. Ma non è la stessa cosa che dicono i vari Previti, Berlusconi e benefattori come loro? Esiste forse qualche imputato o condannato che non si dichiari innocente e vittima di una montatura? Il nostro amato Chiavaliere si dice addirittura vittima di un complotto della magistratura del suo Paese, del quale è – a nostra ignominia – il capo del governo. Non pare però che Levy e chi per lui gli creda, e francamente non gli credo neppure io. E a proposito dell’avvocato si Sakineh fuggito in Europa c’è qualcosa che non quadra. “Sono fuggito perché il regime aveva preso in ostaggio mia moglie”, leggo sui giornali. Oibò! A un uomo gli prendono in ostaggio la moglie e lui che fa? Scappa. Come a dire che lascia che l’ostagio faccia una brutta fine. Altrimenti che ostaggio è? Ma a parte questa prima stranezza, ecco la seconda: “Ora erò mia moglie mi ha raggiunto in Europa”. Ah! Ma allora che cavolo di ostaggio era? Mistero.
Mistero come le 99 frustate. Secondo il figlio e l’avvocato già date, ma secondo gli avvocati rimasti a Teheran – forse non sono fuggiti perché le loro mogli non sono state prese in ostaggio? – invece mai date. Mistero, soprattutto, come la stessa condanna a morte per lapidazione, prassi in disuso – per quel che ne so io – in Iran da molti anni, con il parlamento iraniano che ha in agenda la cancellazione di qualunque formula equivoca di sentenza di condanna a morte che possa far pensare alla lapidazione, in uso invece nella da noi molto amata Arabia Saudita. Il cui regime fa forse più ribrezzo di quello iraniano, se non altro perché quei re spendaccioni non li elegge nessuno, ma anche perché li fioriscono i fanatici alla Bin Laden. O no?
Da quando ho letto che è Levy l’ideatore e organizzatore della campagna pro Sakineh – per la cui vita e liberazione ho comunque firmato anch’io, e certo non me ne pento, invitando i lettor del blog a fare altrettanto, e non mi penti certo nepure di questo – ho capito il perché di tutte le notizie che non quadrano. Compresa la stessa lapidazione così cara ad Abramo&C. Si tratta di sputtanare l’Iran a tutti i costi, in modo da facilitarne quell’invasioe o almeno i bombardamenti “chirurgici” che tanto stanno a cuore dai vari Levy ai vari Netanyahu e Lieberman. Bisogna fare odiare l’Iran dall’opinione pubblica occidentale così come si fece odiare l’Iraq, in modo da legittimare o almeno rendere più facile una nuova aggressione militare contro chi non lecca gli stivali all’Occidente e ai suoi guardiani in Medio Oriente. Leggetevi il libro della signora Fiamma Nierenstein, colona italiana abitante nella colonia di Gilo, ma eletta senatrice in Italia nel partito delle libertà e dell’amore (minchia!), scritto con Levy, poi tutto sarà più chiaro. Oriana Fallaci e i suoi deliri sono, al confronto, simpatiche bizze. Almeno la buonanima non voleva fossero presi a pedate anche i palestinesi in quanto tali.
A dire il vero però ha chiarito tutto di recente anche Tony Blair, questo convertito al cottolicesimo rimasto però con il suo strano sorriso somigliante a un piccolo ghigno sbranatore. In una intervista il buon Toni ha ribattuto il chiodo della panzana delle bombe atomiche iraniane, spettro da evitare anche “con un intervento militare dell’Occidente”, ha tuonato il neo pio cattolico. Qui le stranezze sono due. La prima è che l’Iran non solo ha detto chiaro e tondo che l’atomica non la vuole, anche se sarebbe equo l’avesse se non altro perché ce l’hanno varo suoi vicini di casa, ma anche che l’uranio è disposto a farlo arricchire da altri Paesi, fuori dai propri confini, per esempio dalla Russia dell’amico Putin del Chiavaliere. La seconda stranezza è che il neo pio cattolico inglese ci ha rivelato che soffriva come un cane per i militari inglesi cher aveva mandato a farsi ammazzare in Iraq e ora vorrebbe che altri militari inglesi vadano a farsi ammazzare in Iran. Se ne deve dedurre che il buon Toni abusa ancora degli acolici. E che ne abusi ben più di quanto abbia ammesso nel suo libro visto che piange sì per i 1.400 inglesi uccisi in Iraq, ma se ne fotte bellamente delle decine di migliaia di iracheni uccisi anche da quei bravi militari inglesi e se ne fotte dei civili iraniani che creperanno per la nuova bufala delle “armi di distruzione di massa”. L’alcol fa brutti scherzi: in fatto di armi di distruzione di massa, atomiche comprese ma non solo, Toni Blair confonde infatti Bagdad e Teheran con tel Aviv. Dovrebbe alzare meno il gomito…
In effetti ha ragione la ragazza che nel corso di una manifestazione di protesta contro di lui ha dichiarato Blair in arresto per crimini contro l’umanità, in base alle leggi locali – che si badi bene sono in questo caso eguali a quelle italiane – secondo le quali qualunque cittadino può arrestare una persona che sta commettendo un reato per il quale sono previste le manette. Il pio Toni, sbigottito di fronte al candore della sua contestatrice, è stato messo in salvo dalla polizia, ma ha capito che tira una brutta aria, quella che meritano i tipi come lui e il suo degno compare George W. Bush, perciò ha per fortuna rinunciato alle sue concioni camuffate da presentazione del suo libro. Che gli ha fruttato la discreta sommetta di 10 milioni di sterline di anticipo. Strano: il pio neo cattolico non li verserà neppure ai parenti dei 1.400 militari da lui mandati a uccidere e a farsi uccidere in Iraq sulla base di balle di massa.
L’ipocrisia e il doppiopesismo impazzano. Il patriarca di Venezia, che mi pare si chiami Scola, alla solita kermesse estiva di Comunione e Liberazione, talmente dedita al lucro da essere stata ribattezzata Comunione e Fatturazione, si è esibito nell’estensione e abbreviazione dell’elastico della mutande che tanto va di moda. “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”, ha tuonato l’ottimo patriarca, senza immaginare che dopo qualche giorno Levy avrebbe lanciato in piazza la campagna contro le pietre per Sakineh. Il patriarca di Venezia intendeva lanciare una ciambella di salvataggio, ovviamente, al Chiavaliere, contraddicendo così anche quanto insiste a scrivere Famiglia Cristiana. Il soave concetto di perdonanza del patriarca è stato poi ribadito dai vari boss laici di CL, applauditissimi anche loro dai “diecimila giovani” ciellini che applaudirebbero anche un paracarro pur di sentirsi pure loro – poveracci! – diversi e migliori dagli altri, in modo da andare loro più facilmente in paradiso e gli altri che vadano pure all’inferno.
Strano, però: se non possiamo condannare nessuno perché siamo tutti peccatori, come dice l’ottimo patriarca, perché mai allora condanniamo invece in massa e urlando il governo iraniano? Capisco che Berlusconi non è – almeno fino ad ora – Ahamadinejad e, soprattutto, ha molti più quattrini di lui, però non capisco bene perché il primo non possiamo giudicarlo, neppure nelle sue varie porcherie politiche e forse anche giudiziarie, mentre il secondo lo vogliamo a tutti i costi lapidare. Mah. Stranezze delle Verità. Oltre che degli elestici delle mutande.
Termino con qualcosa di faceto. Lapo Elkan ha detto qualcosa di importante per i posteri: “Il guaio dell’Italia è che mancano uomini come mio nonno Gianni Agnelli”. Verissimo. Il guaio infatti è che in Italia abbondano i Lapo Elkan…
Ma a dirla tutta, anche sulla squisita buonanima Gianni Agnelli detto l’Avvocato e Signor Fiat, è un guaio anche che lui e la sua famiglia abbiano truffato il fisco italiano. Mentre con una mano intascavano per anni e anni migliaia e migliaia di miliardi di nostre lire sotto forma di “aiutini” e “incentivi” governativi alla Fiat, con l’altra truffavano il fisco, cioè lo stesso Stato che gli regalava così tanti nostri quattrini, mettendo illegalmente al sicuro nei paradisi fiscali il bottino di famiglia. Ora per evitare guai maggiori i vari Agnelli, ed eredi Elkan oggi al timone della Fiat, hanno deciso di patteggiare dando al fisco la briciola di 100 milioni di euro. Non è una cosa un po’ strana, diciamo, almeno tanto quanto l’autoregalo del Chiavaliere alla sua Mondadori inguaiata pure lei col fisco? Per non parlare del fatto che, come soavemente ammesso nei giorni scorsi dai suoi avvocati – con il volenteroso sostegno del ministro della Pubblica (d)Istruzione Mariastella Gelmini – la Fiat se n’è sempre fottuta delle sentenze della magistratura italiana di reintegro al lavoro degli operai licenziati ingiustamente. Anche qui, intascare i quattrini regalati dallo Stato e prederlo poi a pernacchie fottendosene di quanto sentenziato dalla sua magistratura. Non è un comportamento almeno un po’ berluscone, sia pure ante litteram?
Stando così le cose, mi chiedo: ma che cazzo hanno da continuare a sorridere beati Marchionne, l’Elkann – fratello di Lapo – al vertice della Fiat e Montezemolo? E perché mai la stampa e le tv non li azzannano neppure per queste prese per il culo verso lo Stato italiano? Todos minzoleros?
DA PARTE DI RODOLFO
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Da “Repubblica”
Nel frattempo quasi 2 mila persone si sono radunate ieri sera vicino a Ground Zero per sostenere il progetto di costruzione della moschea. “Siamo qui insieme per respingere gli stereotipi”, ha gridato alla folla Susan Lerner, direttore dell’organizzazione di difesa dei diritti umani Common Cause. “La cosa importante qui a new york è l’aumento dell’islamofobia”, ha aggiunto Eebecca Vilkomerson, direttore di “Jewish Voices for peace”
I sostenitori e gli avversari del contestato progetto manifesteranno oggi pomeriggio a New York rispettivamente alle 18 e alle 19. L’iniziativa della costruzione della moschea è sostenuta dal sindaco di New York Michael Bloomberg e dal presidente Barack Obama, ma per i suoi oppositori costituisce un insulto al “suolo sacro” di Ground Zero.
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–
Guarda….guarda….tre Americani di religione Ebraica…..e un Presidente di colore che si professa Cristiano.
Susan Lerner, Rebecca Vilkomerson e Michael Bloomberg e Barak Obama, dal padre Mussulmano.
Rodolfo
Riposto:
marco tempesta { 11.09.10 alle 11:48 } Per esempio; io sono stata educata in collegio.
E’ sbagliato? (Anita)
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No, non è sbagliato. Sia nel senso di istruzione sia nel senso di acquisizione di abitudini.
Per esempio, la frase “io sono stato educato a non rispondere mai con parolacce ad una provocazione” può anche essere espressa come “io sono stato abituato a….”.
“Mi hanno educato a salutare anche gli sconosciuti”, va anche questo nel senso di ‘mi hanno abituato’…
“La mia educazione è di tipo umanistico, tecnico, commerciale…
mi leggero’ con calma il post di Pino dopo.
x Uroburo
su cose un po’ astratte come intuizione e razionalita’, direi tot capita tot sententiae.
Pertanto mi trovo in leggero disaccordo con lei, specie sul discorso dei sessi.
Penso che le donne usino l’intuizione pu’ degli uomini, il che non vuol dire che quella maschile sia inferiore. Nonostante cio’, e qui mi metto su di un terreno impervio, direi che i maschi gay (dico gay, non necessariamente effeminati) sono molto piu’ intuitivi, ed attenti ai particolari di un discorso, ed al comportamento non verbale di donne e uomini, che non gli etero. Invece le donne lesbiche sono in genere molto ‘dull’, con le dovute eccezioni, dato che sto incautamente generalizzando.
Invece non sono affatto d’accordo che la coloritura affettiva della realta’ sia piu’ intensa nelle donne che non negli uomini. Gli e’ che gli uomini, di nuovo, sono molto meno avveduti, consci, consapevoli dei propri sentimenti delle donne, ed tendono (purtroppo) ad ‘agire’ su di essi in modo quasi del tutto inconsapevole, e la loro apparente razionalita’ e’ spesso solo una copertura o una difesa. Insomma, anche gli uomini tendono a vedere le cose non per come esse sono, ma per come essi sono…In generale, lo fanno anche le donne, le quali pero’ ne sono in genere piu’ consapevoli, meno impulsive, e riflettono di piu’ prima di agire: specie, ma non solo, nella vita di relazione.
Detto cio’, direi che le situazioni di emergenza di un certo tipo, e solo quelle, siano ‘fatte’ piu’ per gli uomini che non per le donne.
Per esempio, mi sento meglio coi piloti maschi su di un aereo. Di ‘pilotesse’ non ne conosco. Forse ha (anche) a che fare con le ‘cosine’ che le donne hanno ogni mese, e poi gravidanze, etc: troppo complicato impiegarle per un lavoro di quel genere dati i cambiamenti di umore, etc
saluti
Peter
x Marco
e ti pareva che non volessi anche tu dire la tua…
E’ sbagliato dire educato nel senso di istruito SE non c’e’ ulteriore specificazione, come quelle che hai elencato. Se si usa educato e basta, vuol dire solo che ha buone maniere. Che era cio’ che intendevo nel mio post a Popeye. Al contrario dell’inglese. Uffaaaahhhh!
Peter
x TUTTI
E’ COMPARSA LA SCRITTA “DEVI LOGGARTI PER POSTARE”. NON SO IL PERCHE’. PROVERO’ A INFORMARMI. NEL FRATTEMPO NON SO CHE DIRE. IMMAGINO VI POSSIATE LOGGARE COL VOSTRO NICKNAME E CON UNA PASSWORD SCELTO DA OGNUNO DI VOI.
UN SALUTO.
pino
DA PARTE DI LINOSSE
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Oggi 11 settembre…questa volta del 1973
Voglio ricordare le vittime tutte le vittime,ma in particolare quelle della esportazione di un senso errato di democrazia,nel resto dell’America,infatti si sono trovate direttamente in dittatura,che paradosso:
Per es:
Cile,settembre ’73-marzo’90
Non si sa esattamente quanta gente sia stata uccisa dalle forze del governo e dei militari durante i diciassette anni che rimase al potere, ufficialmente 2.095 morti e 1.102 “scomparsi ufficiali(su 30.000 cheper una continua applicazione del metodo delle approssimazioni successive sono passati dai considerati,da loro,”perdenti” a perduti ovvero scomparsi che non si trovano più)
Argentina ’76-83
circa 2.300 omicidi politici e circa 30.000 persone scomparse(come sopra)
Paraguay1954 – 1989): Alfredo Stroessner
o Stime ufficiali: tra 200 e 400 sospetti guerriglieri uccisi
o organizzazioni per la difesa dei diritti umani: 1,200-3,000 morti
o scomparsi ?
o Inoltre
Peru 19820-2000
23.969 sono i peruviani morti o scomparsi di cui sono stati accertati i nomi –
Guatemala100.000 morti e 40.000 “scomparsi”.
Nicxaragua stime non ufficiali 50.000 morti
Haiti 20.000 morti
Colombia :anche se parla di dittatura virtuale sono reali le vittime per anno con cifre superiori a quelle dei 17 anni di dittatura in Cile
Ma è già passato,ora…
http://www.youtube.com/watch?v=n2GvWyqs6DU&feature=related
Nel ringraziarla la saluto cordialmente,
Lino
DA PARTE DI RODOLFO
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Caro Nicotri , lei scrive:-
“Strana faccenda la Verità, sacra e con la V maiuscola: estensibile e accorciabile a piacere come il classico elastico delle mutande…-
–
Bah, una volta per sempre bisognerebbe trovare un accordo su questa situazione.
E´il “libero arbitrio” quello che fa´la differenza.
Ed e´la prima cosa che Lui ci ha dato, oltre la vita.
La Bibbia e´zeppa di esempi, lei vuole leggere solo quelli negativi, tralasciando i positivi?
–
Io tra gli altri ti ho dato un comandamento che e´quello di
“non uccidere”, se poi ti dico di uccidere c´e´un contrasto o no?
In effetti non c´e´contrasto, perche´ poi tutto deve essere relazionato a quel COMANDAMENTO che mi dice di non uccidere.
Dunque e´ la coscienza dell´uomo che entra in ballo , e´ il suo “libero arbitrio”
Il “vitello d´oro” ne e´un esempio eclatante, relativo alla debolezza dell´uomo. Ergo la parola di Dio nella Bibbia bisogna saperla interpretare, tutto e´nelle mani dell´UOMO e di quello che poi lo stesso ritiene giusto o sbagliato.
Come vede dunque si va´ nell´insieme in quella direzione.
Per esempio parecchi Stati Americani hanno abolito la pena di morte, o anche tutti gli Stati Europei dove fino a poco tempo fa´la pena di morte era in vigore.
Insomma abbia un poco di pazienza e dia all´UOMO il tempo di capire, tenendo conto che la nostra stessa vita non e ´ altro che un battito di ciglia. Un saluto . Rodolfo
DA PARTE DI MARCO TEMPESTA
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No, Peter, il termine educato è un termine generico.
Nel senso di buone maniere, esistono i termini specifici beneducato e
maleducato.
Ammenocchè l’italiano non sia cambiato stanotte mentre dormivo.
DA PARTE DI MARCO TEMPESTA
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Noi da qui non sappiamo cosa succeda in effetti in Iran, se non quello
che ci
dicono i media, ed i media ci dicono, non smentiti, che la condanna
alla
lapidazione in Iran c’è. Ma anche se non ci fosse, c’è
dell’altro, ovvero la
condanna a morte per adulterio e per omosessualità che, se applicata
nel mondo
occidentale, risolverebbe drasticamente il fenomeno della
sovrappopolazione
mondiale. In pratica non esisterebbe più il mondo occidentale, che
invece con i
gay e con l’adulterio ci campa benissimo ugualmente.
Ciò non toglie che in Afghanistan, in Somalia, in certe parti
dell’Africa e in
Arabia Saudita la situazione sia anche peggiore.
Esistono aree di civiltà chiamiamola primitiva, dove la differenza tra
uomo e
bestia non è poi così ben definita. Povero chi ci capita, specie se
donna.
L’Islam non ne ha colpa, è una religione come le altre, con i suoi
vantaggi e i
suoi limiti al pari di tutte le altre. L’unica differenza è che
mentre il
cattolicesimo è solo di facciata, all’Islam chi ci crede ci crede
veramente e
si sa che il fideismo è sempre un grosso limite verso la ragione. Visto
nella
sua essenza, personalmente trovo l’Islam superiore all’ebraismo
ma inferiore al
cristianesimo. Non mi esprimo sull’induismo, perchè probabilmente è
una
versione umanizzata, quindi rovinata, di una Verità più vasta e più
profonda
rispetto a quella prospettata dalle religioni monoteistiche. In ogni
caso, la
spiritualità è una argomento talmente complesso che ridurlo in una
religione è
solo una pericolosa forzatura. Poi, ognuno creda quello che vuole. Sono
solo
affari suoi, purchè non gli venga in mente di voler imporlo agli altri.
x TUTTI
HO POSTO IL PROBLEMA AD ARUBA. SPERO LO RISOLVANO QUANTO PRIMA. E CHE NON SIA UNA NOVITA’ IMPOSTA PROPRIO DA ARUBA.
NEL FRATTEMPO SPEDITEMI I COMMENTI ALLA MIA PAGINA SU FACEBOOK, CHE FIGURA A NOME PINO NICOTRI. PROVVEDERO’ MAN MANO A POSTARE IO I VOSTRI COMMENTI, ANCHE SE SARA’ PIUTTOSTO DISAGEVOLE PERCHE’ TRA L’ALTRO DOMANI PARTI E STO VIA 5 GIORNI IN MEDIO ORIENTE.
UN ABBRACCIO.
pino nicotr
x TUTTI
La cosa strana è che mi dicono succeda anche in almeno un blog de L’espresso, sia pure lì in inglese.
pino nicotri
x TUTTI
Chi conosce il mio recapito postale mi mandi i commenti via mail. Ripeto però che fino al 17-18 sarò in Medio Oriente, ora sto rientrando a Milano e parto domattina. Spero che Aruba risolva nel frattempo il problema. In ogni caso mi pare chiaro che ci vuole pazienza.
Un saluto a tutti.
pino nicotri
x TUTTI
MI PARE DI ESSERE RIUSCITO A SBLOCCARE L’INVIO DEI COMMENTI. PROVATE SE FUNZIONA.
Un abbraccio a tutti.
pino nicotri
Prova
HOOOOOO!!! si riparteeeeee !!!!
Immetto un commento che avevo scritto nel pomeriggio ed il cui contenuto avevo messo su FB come suggerito da Pino.
Il buon Rodolfo ci dipinge nuovamente un dio “spregioso” che ci tramanda un tomo corposo di idee e regole ma le scrive in un modo tale che ogni volta che leggi qualcosa devi sempre andare ad interpretare che quando dice fischi in realtà si tratta di fiaschi e che se dice lucciole significa che erano lanterne. SE un simile modo di divulgarlo usasse un insegnante lo licenzierebbero anche se non fosse precario, ma LUI e dio signore del cielo e della terra, l’essere supremo e chi più ne ha più ne metta ed invece di scrivere in chiaro quello che si deve e non si deve fare e come e quando nel tal modo o nel tal altro, ti intorcina tutto in un modo tale che ognuno poi deve fare tutto da solo con il suo libero arbitrio. Se per un attimo entrassi nell’idea di credere all’esistenza di questo dio dovrei fare due ipotesi: o il perfettissimo il libro lo dettò nel mese della vendemmia e quindi risente della componente etilica, oppure come i nostri governanti che fanno leggi incomprensibili ai comuni mortali per far guadagnare gli avvocati, lui ha complicato le sue leggi per permettere a preti rabbini e teologi vari di campare a sbafo spiegando agli altri un libro del cui contenuto in realtà anche loro non hanno capito un cazzo.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
HURRA…!!!!
Siamo in business di nuovo.
Grazie Pino.
Anita
x Pino
Non solo siamo in business, per la prima volta in tutti questi anni il mio nome e indirizzo appaiono sulle finestrelle.
Un vero miracolo, spero che duri. A.
x Anita
Mi sono infilato nel blog come admin e ho cercato di capire cosa potevo fare. Ci ho messo un’ora, e la prima soluzione che mi pareva buona ha fatto cilecca. Poi ho provato la seconda e ho visto che funzionava. Meno male. Di infilarmi come admin m’è venuto in mente una volta sceso dall’aereo alla Malpensa di ritorno da qualche giorno al mare in Puglia, dove ho ripulito e corretto le bozze del mio nuovo libro.
Se non riuscivo a risolvere il problema sarebbe stato un casino almeno fino al 18. Domattina infatti parto per il Medio Oriente e torno il 18, non mi porto il computer e conto solo su quelli che spero ci siano negli alberghi e sugli Internet center.
Forse la soluzione che ho trovato io è quella che ha sbloccato anche il suo vecchio problema.
Un abbraccio.
pino
Non è l’Islam che ci ha attaccati, è stata al Qaeda.
Dobbiamo restare fedeli alla nostra tradizione di tolleranza, sostenendo i diritti di tutte le persone, compreso quello a professare liberamente la propria religione.
Barack Obama, 11 settembre
Brunetta: senza Calabria e Campania primi in Europa
L’ultima provocazione del ministro: «La “conurbazione” Napoli-Caserta è «un cancro sociale e culturale».
Il Pd: «Insulti intollerabili, si scusi».
Di Pietro sul premier: «Malato psichico e terrorista politico»
Il leader Idv all’attacco del capo del Pdl. «E un terrorista politico di cui liberarsi».
A Sky rincara: «E’ persona malata psichicamente».
La Corte dei Conti alla “cricca”: pagate il danno erariale
La magistratura contabile contesta il danno erariale per decine e decine di milioni di euro.
Nel mirino Grandi eventi e Vuitton Cup.
ok, ci siamo.
Che io sappia, l’aeronautica nilitare ha anche piloti donne e dare in mano ad una donna un aereo da combattimento che costa una saccata di soldi non è una decisione che possa venir presa a cuor leggero. Ciò significa che anche le donne hanno la stessa capacità dei maschi nel pilotaggio. Personalmente conosco solo una donna pilota, nella pattuglia acrobatica inglese. Su un aereo da turismo non avrei alcun problema a volare con un pilota donna, anche perchè avendo pratica di pilotaggio saprei in qualsiasi momento se stiamo volando bene o meno.
Su un aereo di linea ugualmente non avrei problemi con un pilota donna, ma se come secondo pilota ci fosse un maschio, mi sentirei più tranquillo. Non per niente, ma per il semplice motivo che mentre sono convinto che sia più facile che sbagli un maschio che non una donna, in situazioni d’emergenza l’uomo ha più creatività e quindi più possibilità di portare a casa la pelle.
Facendo però il paragone con l’automobile, quando guida una donna io ho una sensazione di maggior sicurezza che se guida un maschio, per il semplice motivo che il maschio ha più propensione al rischio, alle manovre azzardate, alle velocità oltre i limiti di sicurezza, mentre invece la donna è più precisa e più lineare, anche se ha una guida veloce.
Oggi festa paesana dalle mie parti. Sul palco, una esibizione di canzoni popolari con organetto e una commedia napoletana portata in scena da attori dilettanti. C’è poco da dire: qui da noi si sente molto la nostalgia dei Borboni. Evidentemente non erano poi quella schifezza che i libri di storia ci descrivono. Viene invece malvisto l’esercito piemontese, ed è ovvio, essendo l’antagonista di Franceschiello. Da qualche parte ho letto l’elenco dei primati del Regno di Napoli prima dell’unità d’Italia ed è un elenco lungo e circostanziato. Mi chiedo se non abbiano ragione i locali a rimpiangere i Borboni, pur coi loro enormi difetti. Certe volte devo ammettere che alcuni caposaldi della mia istruzione vengono messi a dura prova. Il primo impulso è quello di plaudire all’Unità d’Italia, a Garibaldi e a tutto il resto, però poi mi sorge il dubbio: e se non fosse esattamente così come ce la raccontano? E se i banditi avessero ragione e Garibaldi torto? Non dormo sonni tranquilli, al proposito.
x Antonio:
La Bibbia è in realtà una raccolta di rimasticature che risalgono a Gilgamesh, rivedute e corrette. Solo delle menti con scarso senso critico possono credere che si tratti di un libro sacro. Di sacro non ha assolutamente niente. Molto più saggio il Corano, che invito a leggere nella traduzione di Bausani.
Ora, vorrei invitare chi parla di Islam, a leggersi una buona volta il Corano, per parlare a ragion veduta. Io l’ho letto ed è per questo che invito caldamente gli altri a leggerlo. Ne vale la pena.
Vorrei invitare anche a leggere Buddha e Confucio. Molto più interessanti di tanti altri autori che sproloquiano a vanvera, benchè con gran successo di vendita. Senza fare nomi.
Vedo con piacere che la comunicazione si e’ riaperta. Fra l’altro, installando ‘google chrome’, sono anche riuscito a ripristinare il contatto con la mia e-mail. Non so se qualcuno abbia fatto dei commenti a quanto avevo scritto ieri, sull’influenza indigena nella nuova forma di governo scaturita dalla Dichiarazione di Indipendenza del 776. Se ci fosse, e’ sufficente che mi indichi il numero e saro’ felice di rispondere. Debbo una risposta a Anita su Foxwood e una a Sylvi sulla situazione economica europea, ma, scusandomi, le rimando a domani, perche’ in questo momento sono gia’ con un piede fuori casa. Un saluto a tutti. F.
x Marco
Facendo però il paragone con l’automobile, quando guida una donna io ho una sensazione di maggior sicurezza che se guida un maschio, per il semplice motivo che il maschio ha più propensione al rischio, alle manovre azzardate, alle velocità oltre i limiti di sicurezza, mentre invece la donna è più precisa e più lineare, anche se ha una guida veloce.
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Mio marito non voleva lasciarmi guidare, anche se dopo tanti anni non avevo mai avuto un incidente.
I miei figli, anche da grandi, mal volentieri salivano in auto se guidava il papa’…cosi’ anche i nostri nipoti.
Quando mio marito si ammalo’ non aveva alcuna scelta, guidavo io, volente o nolente.
Dopo un paio di giorni mi confesso’ che guidavo meglio di lui…
Non mi sono mai persa.
Adesso guido sempre io, sono io che non mi fido degli altri.
Anita
x La Striscia rossa.
Non è l’Islam che ci ha attaccati, è stata al Qaeda.
Dobbiamo restare fedeli alla nostra tradizione di tolleranza, sostenendo i diritti di tutte le persone, compreso quello a professare liberamente la propria religione.
Barack Obama, 11 settembre
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La tolleranza deve essere reciproca.
Noi non abbiamo, almeno per ora, i problemi Europei con i musulmani.
Ma in alcune zone stanno prendendo piede e si impongono, bloccano le strade nelle loro frequenti ore di preghiera, a New York bloccano strade come Madison avenue, non sui marciapiedi, nel mezzo delle strade bloccando il traffico.
In altre zone svegliano tutti all’alba al suono del Muezzin.
I taxi cab rifiutano di dare passaggio a clienti, insomma vogliono cambiare il nostro modo di vivere.
Ultimamente stanno portando causa alle prigioni perche’ vogliono pregare in gruppo e non nella loro cella, secondo loro e’ la legge del Corano.
Eppoi la cella non e’ adatta perche’ comprende le facilita’ sanitaria, il WC, cosa impura secondo il Corano.
Ci dovevano pensare prima di finire in galera.
La costruzione della Cordoba Mosque a Ground Zero; per legge non si puo’ proibire, ma l’opinione pubblica ne e’ molto contraria.
Mentre l’elite e i politici accettano e incoraggiano l’arroganza di quell’Imam, Feisal Abdul Rauf che e’ tutt’altro che moderato se si e’ rifiutato di condannare Hamas, e che imperterrito non vuole riconsiderare il suo progetto di costruire quella moschea e centro culturale a due passi da Ground Zero, e poi vorrebbe sfacciatamente inaugurarla proprio nell’anniversario dell’11 settembre del prossimo anno.
Noi dobbiamo eliminare Dio, i crocefissi, le campane, le feste natalizie, cambiano il nome delle feste, e gli islamici ci vogliono portare la Sharia.
Obama puo’ dire quello che vuole, il rispetto deve essere reciproco.
Ma gia’, il suono del Muezzin e’ il suono piu’ bello della sua vita.
Anita
Grazie Marco(24) di avermi fatto ridere di cuore con la tua battuta:-
“Su un aereo da turismo non avrei alcun problema a volare con un pilota donna, anche perchè avendo pratica di pilotaggio saprei in qualsiasi momento se stiamo volando bene o meno.”
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E se fosse un uomo a pilotare male?
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Poi scrivi:-“Su un aereo di linea ugualmente non avrei problemi con un pilota donna, ma se come secondo pilota ci fosse un maschio, mi sentirei più tranquillo, ecc. ecc. per via delle situazioni di emergerza ecc. ecc.”
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Ma se una donna riesce a diventare pilota di aerei, civili o militari ,e´messa a confronto con tutte le situazioni di emergenza possibili nei test che fanno durante le simulazioni a terra, esattamente come il suo collega uomo.Gli istruttori poi….penso saranno severi in egual misura. Ma guarda un po´…….
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Ed ancora:-“Facendo però il paragone con l’automobile, quando guida una donna io ho una sensazione di maggior sicurezza ecc.ecc.
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Per quando riguarda me……non fa differenza se guida una donna o un uomo, con ambedue mi sento a disagio e insicuro.
Sicuro mi sento solo quando sono io stesso a guidare.
Buona Domenica . Rodolfo
marco tempesta { 11.09.10 alle 22:28 }
x Antonio: La Bibbia è in realtà una raccolta di rimasticature che risalgono a Gilgamesh, rivedute e corrette. Solo delle menti con scarso senso critico ecc.
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La Bibbia e´un racconto di avventure, dove si possono prendere esempi per la vita in tutte le situazioni, aiuta a riflettere , a pensare ed a capire il mondo , scritta dall´uomo.
E´un po´complicata per quelli che vogliono la vita facile, per quelli che non hanno voglia di riflettere , per quelli che non hanno voglia di lavorare, per quelli che non hanno nemmeno la voglia di distinguere tra il male e il bene .
Poche sono le cose che possono essere attribuite all´intervento di Dio, come per esempio i 10 comandamenti. Tutto il resto sono racconti che racchiudono significati, come un rebus da risolvere, come per esempio Giuseppe in Egitto ecc. Rodolfo
Castro….dopo aver ammesso giorni fa´in una intervista il fallimento del comunismo, forse pulendosi i denti la mattina , si e´rimangiato tutto ed ha detto di aver voluto essere solo “ironico”
Ebbravo Castro……..
Cara Anita,
a me invece succede il contrario,…e’ mia moglie che non mi lascia guidare….,pero’,guando guido io, mia moglie e’ molto brava …
Mah,..sara’ l’eta’,un caro saluto,Ber
x Tutti,
La crisi economica incomicia a fare miracoli….
crollano le emissioni,…l’aria e’ piu’ pulita….
Il link non passa,l’articolo e’ su Rep….
Buona domenica a tutti,Ber
Cara Anita,
Pino e’ stato bravissimo a introdursi come amministratore di rete e a risolvere il problema.
Ma qui in Italia e’ in corso un boicottaggio sistematico da parte del “ghe pensi mi”,con hackersdi stato,…si,hai capito bene,sono
pagati con i soldi dello stato.
Diranno che sono un fissato ma questa e’ la realta’.
Un saluto,Ber
Seggio sicuro, le nuove tecniche della caccia al deputato I «cambiacasacca» chiedono al premier ulteriori garanzie. Quali? Randazzo (Pd) «Mi offrirono il finanziamento dell’intera campagna elettorale»
Un patto tra Casalesi e ‘Ndrine ammazzate il sindaco Vassallo
L’inchiesta sull’omicidio di Pollica.
Un filo diretto lega la Campania e la Calabria.
Le mani di Antonio Iovine, il boss dei Casalesi, e gli affari delle ‘Ndrine in Cilento.
Non escludo che ateisti o agnostici non possano avere una morale, al contrario la maggior parte sono permeati e guidati dalla piu´grande delle affermazioni scaturita dalla rivoluzione Francese:-
” Liberte´, E´galité, Fraternite´”
Dio dunque per loro non c´e´ed e´ secondo la loro morale superfluo.
La settimana corsa abbiamo letto della tesi dell´astrofisico Stephen Hawking che dichiara l´universo come nato da se stesso senza un Dio e solo per via delle leggi gravitazionali.
Puo´forse per questo il credente rifiutare dimendicare o allontanarsi dalla sua fede? Per il credente c´e´una sola consequenza e cioe´che fede e scienza non sono compatibili.
Ed e´falso perche´nel frattempo parecchi altri scienziati hanno messo in discusione la tesi di Hawking .
Io lo trovo entusiasmante che in un mondo di indicrezioni, pettegolezzi e scandali si discuta sulla questione di Dio e dell´universo. Il matematico Inglese John Lennox spiegava ai suoi colleghi dell´universita´di Oxford per esempio che le leggi della natura non possono chiarire ed escludere mai in modo completo l´esistenza del cosmo e di Dio.
Che l´idea sia inconcepile e mi si venga con la domanda idiota:-
“ed allora Dio….chi l´ha creato? Questo e´il mistero della fede.
Se Hawking asserisce che l´esistenza dell´universo sia dovuta alla forza di gravita´, cosi ci si puo´porre la domanda di come la forza di gravita´ possa essere sorta e costituita, forse da sola?
Questo Hawking non lo spiega, ne´potrebbe spiegarlo.
Chi puo´ mettere in dubbio che dietro la costruzione del Duomo di Milano , dietro quell´idea non ci siano stati degli architetti geniali?
Hawking dovrebbe invece riflettere che il suo piu´grande idolo
Albert Einstein,( l´autore della teoria della relativita´) era un Ebreo
credente. Per la maggior parte di premi Nobel ,fede e pensiero non sono agli antipodi. La fede e´sapere quello che si porta dentro di se , i propri limiti chiriscono di per se´l´idea di un Dio ed io non posso provare l´esistenza di Dio ,Egli stesso porta la prova con la VITA ed in special modo come io (uomo) cozzi in continuazione a frontiere di pensiero.insormontabili. Rodolfo
x Marco
certo che vi sono donne che pilotano, ma sono rare, e poi i voli di linea sono programmati e durano spesso molte ore, il che e’ diverso rispetto a quelli militari o di turismo. E la responsabilita’ e’ molto superiore per i passeggeri.
Non dicevo comunque che le donne non sappiamo pilotare, una sciocchezza, ma che le loro reazioni in situazioni gravi potrebbero essere diverse ed anche meno pronte, in genere.
Rimpiazzare una pilota all’ultimo momento perche’ ha la sindrome premestruale subito prima (o durante…) un volo da Roma a NY potrebbe non essere facilissimo. E poi bisticcerebbero con le hostesses…
Dicevo prima che i volontari per praticamente tutti i clinical trials sono maschi adulti (salvo quelli per tumori al seno, per esempio). Infatti i cambiamenti ormonali delle donne possono interferire molto con la valutazione dei risultati, quindi non sono uno scherzo.
L’unico incidente un po’ grave che (finora) io abbia mai avuto guidando e’ stato il mese scorso, perche’ la mia passeggera mi distraeva, e le avevo gia’ detto di starsi zitta…
un saluto
Peter
ps
se dicessi che tu sei molto educato (il che e’ vero), a capire che sei molto istruito saresti solo tu
Bersani: «Il premier straparla Danneggia l’immagine dell’Italia» governo Berlusconi «in esaurimento».
Il segretario del Pd ha criticato le esternazioni del premier a Mosca: «Danneggia l’immagine dell’Italia».
x 40
postulare che l’universo mondo sia stato creato da un dio non spiega nulla, appunto per l’obiezione tutt’altro che idiota, chi ha creato il creatore?
Se questo per lei e’ il mistero della fede, per me conviene tenersi per il momento il mistero, o i misteri, del reale, dell’universo, della natura, almeno finche’ nuove spiegazioni plausibili non verranno date grazie a nuove conoscenze pratiche (non false conoscenze ‘teologiche’ o fideistiche). Altrimenti l’idea del creatore serve solo a mettere l’intelletto in quiescenza in attesa della fine del mondo che verra’, ahmen.
Del resto, la fede e le religioni non sono mai state ‘innocue’, dato il loro sospetto verso nuove conoscenze che le possano mettere in crisi, ovvero in dubbio. Se la biblioteca di Alessandria, un esempio tra i tanti, non fosse stata distrutta dai ‘fedeli’, oggi saremmo forse molti secoli piu’ avanti, e la rivoluzione industriale sarebbe avvenuta mille anni prima. Forse ci saremmo risparmiati persino il Medio Evo…
Ho visto recentemente un bel film storico, Agora, che denota bene i conflitti tra scienza e fede, nonche’ tra religioni diverse, durante il tardo impero romano in Alessandria, culla della cultura ellenistica nel Mediterraneo
Peter
Peter
inutile dire che i peggiori erano i cristiani, seguiti dagli ebrei, che pero’ ebbero la peggio. I ‘pagani’, ovvero i cultori di miti greci precristiani, erano i piu’ tolleranti, sia verso la ricerca scientifica e filosofica (fatta del resto solo da loro), sia verso le altre religioni, che da semplici tollerate passarono poi ad essere dominanti ed intolleranti
Peter
se dicessi che tu sei molto educato (il che e’ vero), a capire che sei molto istruito saresti solo tu (Peter)
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Si, ma sarebbe anche un’approssimazione stilistica. Noi meridionali usiamo dire educato invece di beneducato e quindi il termine ci viene in mente subito nell’accezione delle buone maniere, ma resta un termine approssimato, se vogliamo bada’ ar capello, come dicono a Roma.
x Marco
scusa, ma a spaccare il capello sei sempre tu…
Non e’ meridionale, e’ italiano. Infatti la traduzione inglese di educato e’ well mannered…Quella francese e’ poli, qui a du savoir vivre…quella spagnola civilizado…
In calce, viene anche riportato educated, instrui, entrenado, appunto perche’ anche in italiano, a volte, si puo’ usare in quel senso, ma bisogna specificare ‘educato in…’.
Come sempre, per te le eccezioni diventano regole, e le regole eccezioni…
un saluto
Peter
La settimana corsa abbiamo letto della tesi dell´astrofisico Stephen Hawking che dichiara l´universo come nato da se stesso senza un Dio e solo per via delle leggi gravitazionali.
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Bisognerebbe chiedere ad Hawking da dove vengono le leggi gravitazionali.
lIl fatto è che noi non siamo in grado di uscire dal concetto di causa ed effetto, per cui se c’è un effetto deve esserci obbligatoriamente una causa (chi ha creato il creatore, è appunto il loop dal quale non siamo in grado di uscire). Poichè l’essenza stessa della materialità non permette neanche all nostra immaginazione di uscire dal suddetto loop, è assolutamente inutile tentare delle spiegazioni, tipo creatore increato, che non stanno nè in cielo nè in terra. Spiegazioni alla nostra portata, non ce ne sono. Per cui qualsiasi religione ipotizzi degli assoluti, è in errore. Ne sono dimostrazione le verità rivelate, che sono un’infinità e tutte in contrasto tra loro, non ce n’è una uguale a un’altra. Per cui non sono verità. Voler uniformare il proprio comportamento al di fuori della logica e del buonsenso solo per ottemperare ad una regola religiosa, senza cioè capire se esista un motivo profondo e reale per quel comportamento, a mio parere è il più gran danno che la religione, qualsiasi religione, possa fare all’uomo, perchè togliendogli la consapevolezza lo rende un automa e non una persona.
Altrimenti l’idea del creatore serve solo a mettere l’intelletto in quiescenza in attesa della fine del mondo che verra
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E´esattamente il contrario.
Bisognerebbe chiedere ad Hawking da dove vengono le leggi gravitazionali.
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Ho gia´scritto che non se lo sa´spiegare e come potrebbe.
E´ancora presto. Forse domani o forse fra qualche migliaio di anni o forse mai.
x Rodolfo:
fede è una cosa e spiritualità è un’altra. Io con l’al di là ci lavoro e funziona. Vuol dire che ci sono forme di energia che noi non conosciamo e che trascendono i nostri concetti di tempo e di spazio.
Il presupposto di spiegare in termini a noi noti un fenomeno che ci è del tutto ignoto, è il classico presupposto errato sul quale costruire deduzioni esatte e spacciare tutto per esatto. Ovvero esattamente i meccanismi che usano le religioni. Che quindi sono tutte errate, in quanto sono costruite su un presupposto errato.
è assolutamente inutile tentare delle spiegazioni, tipo creatore increato, che non stanno nè in cielo nè in terra.
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E´appunto il mistero che ha permesso all´uomo di evolversi in tutti i campi e naturalmente anche nello spirito. Se il mistero fosse risolvibile allora si che si arriverebbe al punto che citava Peter”a mettere l’intelletto in quiescenza”, sarebbe la fine di tutto.