Ormai è ufficiale: il governo Berlusconi si regge sugli interessi privati del premier e sulla complicità di chi (non solo) politicamente ci guadagna

Ormai dunque è ufficiale, lo ha detto chiaro e tondo una fetta del suo partito di governo: il Chiavaliere Papino il Breve, al secolo Silvio Berlusconi, sta al governo solo per sfuggire alla Giustizia. E il governo si regge su ricatti e “do ut des” nei confronti dell’Unto d’Arcore che fanno leva sulle sua magagne pregresse, quelle per le quali sta sfasciando il Paese pur di non andare sotto processo. I parlamentari che hanno scelto di seguire Gianfranco Fini nella rottura con il Chiavaliere – gente che certo non è di sinistra né ci si è improvvisamente convertita – hanno ammesso chiaro e tondo nelle utlime ore don Silvio pratica “il ricatto e il killeraggio”. Ovviamente il killeraggio è per chi non essendo ricattabile non ama calare le mutande come una qualsiasi ragazzotta, ansiosa di andare in parlamento o in tv, in un giornale o in una particina in qualche film. L’onorevole Italo Bocchino – e mi scuso per l’ironia involontaria di queste tre parole, comunque in tema con la prassi corrente – ha fatto sapere all’onorevole Niccolò Ghedini, l’arcigno maggiordomo del contenzioso giudiziario del suo padrone politico e cliente di bottega, che è pronto “l’elenco delle società off shore riconducibili all’impero finanziario del Chiavaliere”. In aggiunta, è stato ritirato fuori il noto sporco affare della vendita della reggia di Arcore, l’ex convento bendettino di 147 stanze,  un enorme parco di un milione di metri quardi, una biblioteca ricca di preziosi libri antichi e una pinacoteca con quadri preziosi, per un totale di 3.500 metri quadri di appartamento coperto dove il grande Papino il Breve si accontenta di abitare quando è in zona.
Ricordiamo che la villona era di Annamaria Casati Stampa, che avendola ereditata dopo la tragico morte dei genitori quando era ancora minorenne – aveva infatti 19 anni e a quell’epoca si diventava maggiorenni a 21 –  se la vide affidare con altra “roba” a un tutore, il senatore Giovanni Bergamasco. Superare i litigi con altri parenti, quelli del ramo materno Fallarino, non fu facile: l’avvocato dei Fallarino era un giovane avvocato che si chiamava già Cesare Previti. Che con un saltafosso che potrebbe somigliare a un tradimento, ma che in ogni caso non è elegante né troppo corretto, molla i Fallarino e si mette con Bergamaschi. E’ così che le 147 stanze e tutto il resto vengono svenduti a Berlusconi nonostante l’espresso divieto messo per iscritto dalla ragazza di NON vendere anche la biblioteca e la pinacoteca (se no nricordo male, neppure il parco). Il tutto per la miserabile cifra di 500 milioni di lire, quando dopo poco tempo il Chiavaliere dandola in garanzia a una banca ne ebbe un fido grande 15 volte il prezzo pagato. Come meravigliarsi che dopo questa mega inculata alla ragazza, cioè dopo questo mega favore a Sua Emittenza questi sia diventato il cliente fosso ed unico dello studio Previti? E come meravigliarsi se in seguito lo stesso Previti abbia corrotto magistrati romani per conto del suo datore di lavoro (la Cassazione ha scritto che agiva in tandem con Berlusconi!), per non parlare del caso Mills?
Bocchino ex ex camerati hanno fatto rilevare altre cose che dovrebbero attirare l’attenzione della magistratura anche senza il Bocchino di turno. Per prima cosa hanno fatto rilevare che nella società che gestisce formalmente Il Giornale, ufficialmente proprietà del fratello di Paolo ma non anche di Silvio Berlusconi, ci sono stati aumenti di capitali e iniezioni di quattrini che, stando le dichiarazioni dei redditi, NON possono essere arrivati da Paolo. Il che è come dire che i quattrini sono stati fatti arrivare grazie a Silvio: alla faccia al divieto di superare una certa soglia di possesso di mass media?
Sempre Bocchino&C hanno finalmente fatto notare ad alta voce che i rapporti del Chiavaliere con Putin non sono limpidissimi. E te credo! Mesi fa ho fatto rilevare che corre voce che Papino il Breve si occupa degli investimenti delle enormi cifre che affluiscono al giro di Putin grazie alle vendite di gas e petrolio russo, e non ho voluto insistere sulla voce – sicuramente malevola e infondata – che  tale affluenza di quattrini al giro di Putin  non è limpida. Bocchino&C hanno anche finalmente detto ad alta voce che non sono adamantini neppure i rapporti tra il nostro amato capo di governo, ormai amato almeno quanto “l’amato leader” della Corea, e Gheddafi. Mesi fa ho chiesto se c’erano accordi perché Mediaset si occupasse eventualmente della tv libica. A parte l’aver fatto notare già prima che a Gheddafi è stato venduto il 5% – per ora – addirittura dell’Eni.

Insomma, siamo in pieno porcaio. E non perché lo dica io o altri grilli o elefanti parlanti, ma perché lo dicono – e inistono a dirlo – eminenti uomini del partito di governo e certo non di sinistra, non 2komunisti”, anzi tutt’altro. Del resto la porcheria della legge per fregare il fisco italiano a tutto vantaggio dell’azienda berluscona Mondadori non è che l’ennesima conferma della cialtroneria e del sopruso elevati a norma di governo. Qui però va aggiunto dell’altro, ancora più grave. Molto più grave. Berlusconi e la sua servile armata vanno cianciando, compresi i Bossi (mon Dieau!), di una Costituzione che NON è quella di cui loro cianciano dandola per esistente. La Costituzione italiana infatti dice chiaro e tondo che deputati e senatori una volta eletti NON rappresentano più solo gli interessi dei loro elettori, ma devono rapprentare quelli del popolo italiano nella sua interezza, vale a dire devono occuparsi dell’interesse generale, nazionale, non particulare, siculo o padano che sia. Il comportamento berluscone e bossifero di far finta che la Costituzione sia quella di cui vaneggiano loro e non quella che invece esiste dal dopoguerra significa due cose, precise e gravi. Certo non è il reato di Alto Tradimento, però si tratta di tradimento quanto meno della realtà, e su questo il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, dovrebbe meditare. La seconda è che ne consegue una visione corporativa, e quindi miserabile, del mandato parlamentare: ogni parlamentare cura gli interessi solo della sua corporazione, scambiando il proprio collegio elettorale per un “fascio” di littoria memoria. Del resto l’esempio vien dall’alto: il Chiavaliere tratta il governo, il parlamento e la Repubblica come fosse “cosa nostra”, cioè sua, dei suoi eredi, dei suoi sodali, dei suoi amici e amici degli amici. Insomma, le Cricche sorgono perché replicano la Grande Cricca berluscona.
E sempre a proposito di calpestare la Costituzione, nelle ultime ore l’amato leader berluscone è arrivato a dire “basta con gli inutili formalismi della Costituzione, bisogna dare voce al popolo”. Insomma la spinta a buttar via la Costituzione per sostituirla con i bagni di folla di ventennale memoria è sempre più consistente, perciò sempre più pericolosa per la enuta delle nostre istituzioni democratiche.
Non so se Gianfranco Fini con l’appartamento di Montecarlo ci abbia lucrato. Personalmente NON lo credo, e non perché si tratta di andare in culo al Chiavaliere, ma perché ci sono le intercettazioni ambientali, pubblicate a suo tempo, nelle quali si sente distintamente incazzarsi con sua moglie, all’epoca Daniela Di Sotto, e con il cognato di turno perché NON voleva avere nulla a che fare con le loro iniziative nel campo delle cliniche private che servono, per mungere quattrini dalle Regioni. Voglio dire: se Fini NON voleva i milioni di euro poco chiari delle cliniche private, perché mai dovrebbe essersi abbassato a lucrare qualche centinaia di migliaia di euro con una truffa a Montecarlo?
In ogni caso, ritengo la faccenda di Montecarlo semplicemente di scarso peso e di nessuna gravità. Anche ammesso, ma non concesso, che Fini anziché essere stato raggirato dal nuovo cognato rampante ci abbia marciato di suo, beh, a fronte del marciarci e del marciume delle varie Cricche cresciute all’ombra berlusocna e, soprattutto, a fronte del modo con il quale il Chiavaliere ha ammassato le sue immense fortune e non vuole MAi rispondere alla legge, quella di Montecarlo è tuttalpiù una marachella. Un ragazzino che ruba una mela NON può essere messo a confronto con chi a quanto leggo su vari libri e qualche atto giudiziario munge lo Stato, paga Craxi e quant’altri per farsi fare leggi ad personam come il decreto contro i limiti regionali delle tv private, beffa la Casati Stampa, compra sentenze per fottere la Mondadori al Gruppo L’Espresso, corrompe l’avvocato inglese Mills perché testimoni il falso e via di questo orribile passo.

Sulla questine di Montecarlo e della donna di Fini, Elisabetta Tulliani, voglio invece far notare alcune cose:
– la volgarità di Gaucci, l’ex uomo della signora Tulliani. Se lui è stato così solerte a sborsare un pacco di miliardi per fare ricchi i Tulliani in blocco perché non essendo un Adone la gnocca appariscente doveva pagarsela e pure cara, beh, batta la testa contro il muro, ma eviti di mettere in piazza la sua miseria tipicamente maschilista di chi sbava per vendicarsi. Un uomo che viola i fatti privati con la sua donna è un omuncolo, un quacquaraqquà, un poveraccio da compatire.
– La volgarità di Vittorio Sgarbi, che ci tiene ad alludere pesantemente dicendo che “la Tulliani veniva a casa mia”, “la Tulliani la conosco bene”. Gli uomini che si divertono a sputtanare le donne, e specie se sono donne con cui hanno avuto a che fare, somigliano più a mascalzoni che a persone apprezzabili.
– Riguardo Sgarbi c’è da aggiungere che a suo tempo ha anticipato il killeraggio mediatico del bravo, nel senso manzoniano del termine, Vittorio Feltri. Aveva infatti un programma televisivo su una rete Mediaset nel quale accusava pesantemente guarda caso i magistrati, cosa utile a parare il culo al suo padrone. Una volta arrivò ad accusare un magistrato di essere un assassino. Con le sue intemperanze pro domo domini sui, il baldo e ribaldo Sgarbi fece perdere varie cause per diffamazione e/o risarcimento danni e perciò un sacco di quattrini a Sua Emittenza al punto che questi si vide costretto a chiudere il programma. Il troppo stroppia… Come insegna Giuliano Ferrara, altro volenteroso di grande stazza.
– Poi c’è il giornalismo spazzatura di Feltri. Ma trattandosi di sapazzatura della peggior specie, a parlarne troppo ci si sporca. Mi limito a far notatre che questo tizio che batte e ribatte su Montecarlo è lo stesso individuo che difese a spada tratta (anche) don Gelmini quando venne travolto dalle denunce pedofile dei suoi giovani “in recupero”: “don Gelmini ha fatto tanto di quel bene che anche se ha fatto qualcosa con qualche ragazzino è poca cosa, lo si perdona volentieri”. Ah sì? E allora come mai lo stesso Feltri oggi non ripete lo stesso concetto con Fini? Dovrebbe infatti intonare un laudeamus del tipo: “Con tutto il bene che Fini ha fatto all’Italia in qualità di alleato essenziale perché il caro leader Berlusconi  la potesse governare a lungo, cosa volete che sia la faccenduola di Montecarlo?”. Fermo restando il fatto che con l’editore che si ritrova, mungitore indebito di miliardi della Regione Lombardia tramite la discarica di Cerro Maggiore,  Feltri farebbe meglio a tacere. E magari ad arrossire. Oppure a raccontarci qualcosina sugli aumenti di capitale de Il Giornale cui ha alluso Bocchino. Come ha detto Piero Ostellino sul Corsera a proposito della campagna di Feltri contro Fini, un conto è fare informazione, un altro conto è fare militanza politica. Ovvero: Feltri non fa informazione. Nonostante faccia scrivere su Il Giornale un tizio cacciato dall’Ordine dei giornalisti perché in rapporti troppo stretti con il servizio informazioni militari, meglio noto come SISMI.

Post Scriptum – Avanti di questo passo Bossi (mamma li turchi!) riuscirà ad avere il federalismo in cambio del suo appoggio a Berlusconi a non farlo condannare pesantemente in tribunale. Beh, diciamo la verità: meglio, molto meglio l’unità d’Italia fatta anche grazie al concedersi in alto loco, su consiglio di Cavour, della  contessa di Castiglione.  Vogliamo paragonare forse il brutto contenzioso giudiziario del Chiavaliere Mascarato con lo splendore delle grazie della contessa? A fronte delle quali il “ce l’ha duro” bossifero è roba da masturbation.

925 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. sylvi
    sylvi says:

    …(per non parlare della democratica di estrema destra) Uroburo

    Poichè le donne che scrivono sul blog sono due…Anita è esclusa dalla politica interna italiana, dove non si impiccia, resto io!

    Potrei raccontare tante situazioni che sono ben più gravi di quella del riccioluto di Melfi che è pagato per stare a casa…

    Ma quelli non hanno voce!
    potrei raccontare di fatti di DIECI e oltre anni fa , quando in Francia, per molto meno, li mettevano nel magazzino delle scope i furbastri sindacalizzati;
    in Germania non si sarebbero neppure sognati di prendere la fabbrica come il cortile di casa sua dove fare manifestazioni “sindacali”.

    Fate e dite pure quello che vi pare…tanto è la solita battaglia della sx persa in partenza!

    IO? Mi arrendo!
    Combatto la mia battaglia perchè mio marito vada finalmente in pensione, con me!
    E mio figlio usi le sue capacità altrove!

    …abbiamo già dato…

    Sylvi

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Le imprese che non hanno potuto adeguarsi ai miglioramenti chiesti dai sindacati erano industrie basate esclusivamente su bassi salari e straordinari obbligatori e sottopagati
    ——
    Migliaia di lavoratori sono passati da straordinari sottopagati a zero stipendio. Non due o tre lavoratori, ma migliaia solo a Bisceglie e chissà quanti nel Nord Ovest.
    E’ un successo o una sconfitta?

  3. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Fate e dite pure quello che vi pare…tanto è la solita battaglia della sx persa in partenza!
    ——-
    Ancora una volta d’accordo con Sylvi.

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X lando

    Certo che la presentazione,non era delle migliori per essere uno “nuovo”.
    Ma tu sei un “nuovo” come mia nonna era un Tram o sbaglio?

    cc

  5. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro marco,
    sei scritturato per mungare le mie “asine” e portare al pascolo gli alpaca,tanto tu ci sei già passato , niente straordinari pagati , e soprattutto niente ferie, sennò chi munge le Mie Asine.

    cc

  6. Controcorrente
    Controcorrente says:

    ps- tenere ordinata la stalla,e “brusca e striglia ” di lena, direbbe la parvula del friuli!

  7. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Stasera ho rivisto il piccolino dopo le ferie. Chiunque lo prendesse in braccio, appena mi avvicinavo io si sporgeva e allungava le braccine per venire da me. Ha un anno. Sua madre ha notato che il piccolo si comporta con me, come se mi conoscesse da sempre. Gli sto facendo fare i primi passi da solo.
    La differenza con tutti i miei nipoti da piccoli, è che erano tuttti bambini molto allegri e festosi. Questo invece è un bambino serio, si limita a sorridere, non ride. Però ha l’espressione molto serena, da piccolo Buddha.

    Il gatto continua a non miagolare. Mah.
    L’Estate continua a scorrere beata, fa caldo, ma io adoro il caldo e quindi ci sto bene.
    E’ tutto dal Golfo di Gaeta, per stasera. Vado a scegliere le musiche da postare su FB. Ho trovato incisioni di grande valore storico.

  8. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro CC, ci son già passato con le…vacche, non con le asine.
    Da Turin a Muncalè, manc i asu van a pè.
    Ti ricorda qualcosa? Era lo slogan per la funicolare di Moncalieri.
    Da Torino a Moncalieri, solo gli asini vanno a piedi (traduzione per i non piemontesi).

  9. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Famiglia Cristiana contro Berlusconi.
    PDL: “Editoriale disgustoso, è pornografia” (Gira su Facebook)

    Accusare Famiglia Cristiana di pornografia è mitico! hanno anche detto che ormai è la fotocopia de l’Unità. Non so se è migliorata FC o è peggiorata l’Unità…

  10. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x la parvula della beata friula

    Mia cara , i furbastri sindacalizzati…,certo ce ne sono un sacco,hanno anche fatto un sacco di carriera qui da noi..!!
    Dieci anni fa…ma mia cara cinquanta anni fa che lavorassero o meno la Fiatte li metteva tutti nei reparti confino..
    Se ti fa piacere saperlo, molti di loro si licenziarono e misero su delle PMI e per anni contribuirono in maniera decisiva al finanziamento del pci torinese.
    Si chiamava “battere la cattolica”…
    Non ricordo ma a metà degli anni cinquanta, una organizzazione sindacale , che aveva molti carrieristi in fabbrica,(piena di furbastri sindacalizzati) fece un accordo separato in fiatte.
    Ci furono i fatti di Piazza statuto, dove nella bella ed esoterica piazza, volarono dalle finestre sedie,suppelltili, incartamenti ect,ect, all’uscita del turno!!

    cc

  11. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro marco,

    Caro CC, ci son già passato con le…vacche, non con le asine!

    Mai nutrito nessun dubbio in proposito !!

    cc

  12. lanzo
    lanzo says:

    Caro contro corrente, ho capito che il tuo dente avvelenato e’ selettivo, ma come gia’ ho precisato NON sono un berluscones, certo e’ difficile provare un negativo, come faccio ? Dimmelo tu !

    E’ vero, la Tulliani non e’ ministra, ma la famiglia ha – senza apparenti meriti -goduto, di appalti milionari alla RAI.

    Sottile si trombava le varie veline quando stava al Ministero Esteri- dico in ufficio (Sottile era il portavoce di Fini) Lo sai o no ?

    Se Fini ne avesse avuto il potere (certo e’ solo una mia folle supposizione) Elisabetta sarebbe ministra di qualcosa, il fratello pure e magari il padre e la madre li metteva nel consiglio di amministrazione della RAI o cose simili – Dai su !

    Lo so che sto facendo il processo alle intenzioni, ma se tanto mi da’ tanto – come dicono al paese mio… Fini ha fatto tutto quello che ha potuto per fare ottenere contratti milionari con la RAI a mamma Tulliani e Elisabetto – Veramente pensi che senza la sponsorizazione di Fini queste persone sarebbero potute entrare a vendere cagate in RAI ? Senza l’appoggio di F. , la “security” li avrebbe sbattuti fuori a calci in cu; – . – Mi sa che F. ha avuto poche e deludenti esperienze – diciamo, per essere educati, sentimentali – tresca con la moglie di un camerata (grande indice di lealta’) poi matrimonio, fra l’altro una virago da smosciare il c. e poi scaricata – poi ha soffiato la fidanzata a Gauccione, ma possibile che questo non s’e’ mai riuscito a trovare una donna da se ? Probabilmente questa scopa meglio o fa altre cose accessorie, per cui sto’ merluzzo semi vergine e’ ormai e’ lo schiavetto di questa donna. Se potesse la farebbe Presidente della Repubblica altro che ministra !
    Ti saluto senza astio alcuno, sai ognuno la vede a modo suo – certe volte in rete mi accorgo di questa paranoia: Ah. sei pagato da… Ma sai quanto me ne frega ! Io sto bene come sto !

  13. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI AZ
    ———————–

    Pregevole Signora Sylvi

    Riporto alcune frasi del suo intervento che mi sembrano esplicative di come lei “tempestivamente” (nel senso di, similmente al Marco Tempesta) infila in mezzo a qualche mezza verità cose che non hanno nella realtà alcun riscontro e che esistono solo nella sua fantasia e sui quali vorrei bonariamente che lei ragionasse

    C’è in Italia uno Statuto dei lavoratori, vecchio di 40anni, e UNICO nel mondo, che permette anche a un sindacatino dello 0′1 di bloccare la produzione degli altri 99,9. …

    Se è per questo ci sono principi che hanno ben più di 40 anni e che non per questo sono da buttare, per lei che è cristiana, “non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te” ha 2000 anni e “ama il prossimo tuo come te stesso” che mi pare ancor più vecchio, li buttiamo alla ortiche??. Ma queste sono opinioni e passi, quello che invece lei non può affermare, perché FALSO, è che un sindacatino dello 0,1% possa bloccare la produzione del 99,9, ma in quale film di fantascienza lo ha visto!!! A parte il fatto che con lo 0’1, ma neppure con l’1 o il 2% si fa un sindacato anche ino, la informo che, il sindacato autonomo dei ferrovieri che gode di una situazione estremamente favorevole, iniziò ad organizzare scioperi che creavano qualche disagio,(e nessun blocco) quando aveva reclutato oltre il 10% dei macchinisti, questa è la realtà non quella che lei si immagina, o le fanno immaginare

    Più avanti c’e un passo che è una prestazione da guinness dei primati di salti mortali.

    Se fossi la Fiom: avrei rinunciato a questo assurdo privilegio di … UNO che blocca tutto …in cambio di… e avrei snocciolato le mie richieste in linea con il mercato del lavoro tedesco che non è un mercato di schiavi! Tant’è che la Germania vola…

    Se la Sylvi fosse stata la FIOM avrebbe rinunciato al privilegio di uno che blocca tutto, … ma di quale privilegio parla?? la FIOM non ha PRIVILEGI, casomai ha “DIRITTI” che gli derivano in dalle leggi e dalla sua forza organizzativa tra i lavoratori, stia certa che se la FIOM fosse stata il 5 o 10 % il Marchionne non avrebbe fatto tanto chiasso.

    Poi arriva il triplo salto mortale carpiato ritornato, …in cambio di…e avrei snocciolato le mie richieste … Ma è esattamente quello che cercava di fare la FIOM, lo ha urlato ai quattro venti, ripetuto fino alla noia, voleva fare una TRATTATIVA (non so se la parola le è nota) era disponibile a dare qualcosa MA in cambio di qualcosa d’altro più o meno come ha detto lei,ma meno, molto meno di quelli che sono gli standard tedeschi che benevolmente lei assume a paragone. Ma la FIAT ha detto che non c’era nessuna trattativa, un bel pacchetto chiuso e sigillato con la ceralacca, prendere o lasciare, ed il riferimento non era certo alla Germania ma piuttosto alla Romania, questa la sostanza, ma le sue orecchie erano troppo impegnate a sentire le lamentazioni e le accuse di Marchionne, ministri e sottosegretari ed i balbettamenti di CISL e UIL che il pacchetto lo avevano preso al volo.

    E dopo i salti mortali arriva la spaccata finale.

    E sulle mie richieste , buone per TUTTI GLI OPERAI, non avrei mollato! Parola di friulana!

    Ma pregevole Silvi , quello che lei vorrebbe fare è in fondo quello che la FIOM (evidentemente un po’ friulana) ha fatto , non ha mollato, ha subito, ma NON HA MOLLATO.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI CONTROCORRENTE
    ———————————————

    La medesima solfa ..in varie salse..!!!

    caro Uroburo , mi sono assentato un attimo dal Blog,e che ti vedo?
    Marco che con una teoria esilarante a base di sfridi,ci impiega 4200 post, per teorizzare la “legalizzazione “della piccola delinquenza” quale soluzione dei problemi del Sud.
    Beh, potrebbe essere una forma compensativa,in quanto la tendenza ittalica ha ormai raggiunto la piena legalizzazione della Grande delinquenza al Nord !
    Credimi, marco non è un pistola è un furbone di trecotte !!
    Naturalmente la colpa è della Sin..tra e in particolare del PCI,che non hanno saputo cogliere in tempo queste grandi idee!
    Ovviamente oggi,è troppo tardi per rimediare a questi grandi errori del passato.
    La “balda friula” si accoda per Melfi e propone come soluzione dei problemi la “cassazione ” dei tre, senza nemmeno aspettare la sentenza definitiva della magistratura.
    Tanto per quanto rigurda i padroni e il diritto in fabbrica, si sa che è di origine divina.
    Un senso del diritto “alto” direi , sempre pronti a stracciarsi “le vesti” per la libertà e la democrazia dei diritti dei gatti , dei cani e financo delle pulci .
    Tesi..i sindacati e la cglil in particolare ,mollino quei tre tapini sull’altare dei “più alti interessi generali della patria lavorativa.
    Essi sono comunque colpevoli e comunque anche non lo fossero, lo sono ugualmente , perchè iscritti al sindacato.
    Un alto senso della democrazia” anima queste menti perverse.

    A loro dedico questo testo di De grogori del’89

    http://www.youtube.com/watch?v=z5Sr4ld3knQ&feature=related

    Gia gia ……Legalizzare la mafia sarà la regola del duemila,
    sarà il carisma di Mastro Lindo a regolare la fila…

    e non vedremo niente che non abbiamo veduto già..
    Qualsiasi tipo di fallimento ha bisogno della sua claque..

    cc
    testo integrale

    Nessun calcolo ha nessun senso dietro questa paralisi.
    Gli elementi a disposizione non consentono analisi,
    e i professori dell’altro ieri stanno affrettandosi a cambiare altare.
    Hanno indossato le nuove maschere e ricominciano a respirare.
    Bambini venite parvulos, c’è un’ancora da tirare,
    issa dal nero del mare, dal profondo del nero del mare.
    Che nessun calcolo ha nessun senso e poi nessuno sa più contare.
    Legalizzare la mafia sarà la regola del duemila,
    sarà il carisma di Mastro Lindo a regolare la fila
    e non dovremo vedere niente che non abbiamo veduto già .
    Qualsiasi tipo di fallimento ha bisogno della sua claque.
    Bambini venite parvulos, c’è un applauso da fare al Bau Bau,
    si avvicina sorridendo, l’arrotino col suo Know-How,
    venuto a prendere perline e a regalare crack.
    Sabbia sulle autostrade, ruggine sulle unghie,
    e limatura di ferro negli occhi, terra fra le nostre lingue.
    Avrei voluto baciarti amore, ancora un poco prima di andare via.
    Prima di essere scaraventati dentro questo tipo di pornografia.
    Bambini venite parvulos, vale un occhio il vostro cuore,
    mille dollari i vostri occhi, i vostri occhi senza dolore.
    Bambini venite parvulos, sangue sotto

  15. ber
    ber says:

    Caro CC,
    se la Fiat vuol liquidare il settore auto,…lo dica chiaro e tondo,
    senza fare una una societa’ da 40 mila euro di capitale ed avere una porta-facciata per importare macchine dall’est.
    Ma facendo la manfrina la Fiat dice che investe e sfrutta ancora il mercato italiano,…o mi sblagio?
    …senza contare il fatto che le fabbriche del sud sono state pagate
    dallo stato italiano al 100%
    Un saluto,Ber

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Sempre aproposito di Furbastri sindacalizzati…

    Mia cara e sempre beata parvula del Friuli,come saprai il sottoscritto, ha lavorato per anni in un’azienda ricoprendo una di quelle classiche posizioni intermedie di prima linea con il personale.
    Come spero che tu ben saprai tra i miei vari doveri il principale era pure quello di far rispettare le regole aziendali come da contratti ed accordi.
    Ti farà piacere sapere che di rogne se ne hanno e parecchie, ma ti farà anche piacere sapere che le “maggiori” mi sono sempre giunte da “quei furbastri sindacalizzati di cui prima”.
    Mai dagli altri, un accordo era un accordo come si usa tra uomini di mondo…!!
    Queste cose le dico con cognizione di causa ,avendo per anni 35 mai esercitato altre professioni..!!

    cc
    un dubbio sui riccioli…da giovane avevi per caso dei bei riccioli fluenti..per cui adesso sei gelosa…infatti questo tuo accanirti contro il “ricciolino” di Mefi mi pare sospetto…

    Altro sospetto è quello che dopo che per anni su questo blog, hai sparato cacchette sulla Fiatte e sui suoi prodotti, sui piemontesi ect,ect, non è che per caso nella tua lunga carriera scolastica , negli intervalli, hai “preparato” ad uncinetto i pulloverini di Marchionne odierno in previsione ,come marco tempesta spiegherebbe con la magia e lo spiritismo?

  17. ber
    ber says:

    Perchè i metalmeccanici italiani non possono avere gli stessi diritti-doveri di tutti gli altri europei?
    …e gia’,…perche’?

    Se siamo in europa perche’ non abbiamo le stesse leggi?
    ….o da buoni furbetti- peninsulari prendiano solo quello che fa comodo al alcuni?…

    Un saluto,Ber

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro lando,

    a essere sinceri attendiamo tutti con ansia qualche tua considerazione più probante , poichè qui noi tutti conosciamo perfettamente la regola che a ben grattare si può sempre scoprire qualche caxxa ovunque.
    In attesa
    un saluto affettuoso
    cc

  19. Anita
    Anita says:

    x Marco

    In riguardo al gatto che non miagola piu’, se ci tieni tanto portalo dal veterinario anche se non e’ tuo.
    Il fatto che non miagola e’ un sintomo di qualche cosa piu’ seria.

    Forse ha una palla di pelo nella gola, qualche cosa fra i denti o in gola….

    Controlla il respiro e se fa le fusa di frequente?

    Prendi la pelle della schiena, se e’ se non si muove molto vuole dire che il gatto e’ dehydrated. (disidratato?)

    Se e’ letargico puo’ avere kidney failure, molto comune nei gatti, cosi’ pure la leucemia.

    Parlando con noi perdi solo tempo…

    Negli US se i gatti sono randagi, i veterinari li visitano senza charge, in Italia non so’.

    Ma quando te vai per dei mesi chi cura questo gatto?

    I gatti hanno bisogno di cure, di vaccinazioni, di medicinali preventivi.

    Io non prenderei MAI in casa un gatto randagio se non prima di una visita del veterinario e le dovute vaccinazioni.

    Ciao, Anita

  20. lanzo
    lanzo says:

    Commiato, allegher e finale per CONTROCORRENTE – almeno per questo articolo dell’esimio Dr Nicotri… Magari al prossim se riscornemm !

    Barzelletta, – non nuova, probabilmente e’ vechia di secoli – che pero’ alla fine racchiude tutto il nostro battibecco…

    Alla scuola elementare:

    Un bambino si abbassa i pantaloni e fa’ ad una bambina (burdela in romagnolo) “Ho il pisellino e tu non l’avrai mai !”

    La bambina si alza la gonna e gli risponde: “Con questa avro’ tutti i piselli che voglio !”

    Certo, magari detta in romagnolo suona megl – ma il il concetto l’e’ chel… Ad salut !

  21. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    Uncinetto zero! Ma a maglia…per far rabbia alla prof cretina che mi ha rimandato …a maglia ero brava.
    I primi maglioni di Marchionne, quelli con le maniche raglan …erano effettivamente miei!
    Poi lui si è montato la testa …voleva risparmiare…ed è sparito in Cina…o in Romania…non ricordo bene.

    I ricciolini? Spaghetti… a casa nostra…tanti, troppi spaghetti che se fossero stati ricci sarei sembrata una “crigula”…e questo lo capisce solo un veneto verace!

    Ps: Poichè rivolgermi ad AZ con il lei mi pare sommamente ridicolo, non so perchè ma non mi viene; digli da parte mia che
    la Fiom , incapace di fare un viaggetto per l’Europa e di vedere come funziona il mondo…incapace di vedere anche soltanto com’è ridotta l’Italia, si sta comportando come la Chiesa Cattolica, che si incaponisce non sui Principi sacrosanti, ma su… un preservativo!!!

    Veda un po’ lui.
    Così, per dire …sono sempre stata iscritta al Sindacato…prima Cisl e poi Snals…sono sempre stata partecipe…non sempre d’accordo!

    Sylvi

  22. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il mio gatto non è il mio gatto, nel senso che qui dove sono io adesso, i gatti non sono di nessuno, non hanno padrone. Però non sono propriamente randagi, nel senso che si trattengono in un’area strettamente circoscritta, seppure abbastanza vasta.
    Questo gatto lo vedo solo la mattina quando viene a dormire a casa mia, e il pomeriggio, se gironzola in zona: viene a trattenersi nelle mie strette vicinanze (spesso anche arrampicandosi sopra di me se sono sulla sdraio). Il resto della giornata lo passa bighellonando nel suo territorio, mentre di notte va a caccia, come dovrebbe fare un gatto che sia un gatto e non un pet e basta. E’ anche molto amichevole con le bambine dei mei vicini di casa, ma credo sia nella sua indole, perchè ha immediatamente familiarizzato anche con la mia ospite e col figlio di mio nipote.
    All’inizio mi era stato detto che era una gatta, ma è un maschio, benchè molto affettuoso. C’è anche una femmina che gironzola nei dintorni e si avvicina anche, ma non entra in confidenza. Vedo però che sia il gatto che la gatta, se dò ordini, eseguono. Cosa che non facevano invece con gli ospiti, i cui comandi restavano disattesi.
    I gatti risolvono da soli i loro problemi, mangiando le erbe adatte e qui ne trovano quante ne vogliono, li ho visti infatti mangiare erba.
    Se il gatto ha sete, si dirige verso il lavandino, ma non capita quasi mai, perchè beve l’acqua dalle pozze, visto che la padrona di casa annaffia abbondantemente l’orto pressocchè ogni sera.
    Non vedo invece più il gattino nero e la cosa mi preoccupa un po’. Girano volpi di notte, e non vorrei…

  23. Anita
    Anita says:

    x Marco

    Lyrics to I Gatti Randagi :

    I gatti più belli sono i gatti randagi.

    girano i quartieri di povera gente,

    amici sinceri di chi non ha niente,

    di chi tutto il giorno non fa che sognare

    di notte sui tetti. miagolando alla luna

    una carezza gli porta fortuna.

    Più felice via se ne andrà.

    più felice via se ne andrà.

    I gatti più belli sono i gatti randagi,

    questo, il bambino già l’ha capito,

    uno sguardo un sorriso, una carezza un invito

    e amici così si sarà. amici sinceri

    perché non si è niente. perché tutto il giorno

    non si fa che giocare,

    questa carezza gli porta fortuna

    più felice via se ne andrà.

    I gatti più belli sono i gatti randagi

    non hanno doveri, non hanno padroni.

    rubando a tutte quelle persone

    che sanno odiare ma non sanno amare.

    di notte sui tetti miagolando alla luna

    una carezza gli porta fortuna.

    Più felice via se ne andrà

    più felice via se ne andrà.

    Siamo un po’ tutti dei gatti randagi

    ce ne andiamo coi sogni in spalla.

    siamo un po’ tutti dei buoni da niente.

    siamo un po’ tutti dei tira a campare.

    Noi siamo) quelli che vogliono andare

    un solo credo la voglia di amare.

    un solo sogno la libertà

    un solo sogno la libertà.

    I Gatti Randagi Lyrics on

    http://www.lyricsmania.com/

    ——————-

    Anita

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “I gatti hanno bisogno di cure, di vaccinazioni, di medicinali preventivi” ci fa notare la Komare.

    Chissà se questo debba valere anche per quegli esserini con le pancie gonfie che muoiono come cavallette proprio perchè non vengono curati, vaccinati e dati loro medicinali preventivi…

    Massì, questa è solo riflessione da kommmmmmmmmmmunista.
    Sempre a cercare cavilli..
    Tanto, chissenefrega.
    Basta che miao-miao non prenda il raffreddorino che gli gonfia il nasino e gli da disturbi al codino.
    E pure al pancino.
    C.G.

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ho postato su FB pezzi dei tre mostri sacri della chitarra flamenca: De Lucia, Manitas De Plata e Victor Monge el Serranito.
    Anche Paco Pena è bravo, e ci aggiungerei magari anche Juan Lorenzo, ma questi tre sono assolutamente dei fuoriclasse.

  26. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Gli animali domestici sono una responsabilita’.
    Chi non li puo’ curare non li dovrebbe prendere.

    Negli US per legge devono essere vaccinati contro la idrofobia, ogni due anni.

    E’ inutile che lei continui con la solita menata, e’ ormai vecchia e stantia.

    Anita

  27. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Dal giornale mi chiedono un articolo sulla comunicazione in ambito politico.
    Mi invitano a nozze.

  28. Paleonico
    Paleonico says:

    … son le 3,03am vado accena… Anita son le 3:03 e ho pensato a te… ciao neee…
    P.

  29. Anita
    Anita says:

    x Paleo-nico

    Erano le 3:03AM in Italia, ma non in RD, e nemmeno da me.

    Sono adesso le 9:17PM.

    Per me ci sono ancora ore prima di andare a nanna.

    Sono contenta che tu abbia pensato a me…..

    Ciao, Anita

  30. Pasquino
    Pasquino says:

    RAGGIO DI LUNA

    Ora mio grande amore!
    un raggio di luna
    nel nostro giovin cuore,
    che la notte riempie,
    ampi sospiri, agili abbracci,
    carezze sontuose, vogliose,
    forti braccia per sostenerti,
    per amarti, lentamente percorriam
    lo stretto sentier per arrivar.

    Ti guardo, abbagliato t’ammiro,
    son petali di rosa, senza spine,
    profondi baci, dolci e senza fine,
    idee, via via sul campo praticate,
    nella brezza, nel vento assaporate,
    in questo tempo marrano e strano
    e di un nulla contenente noi ci amiamo.

    Son raggi di luna, penetranti e chiari,
    un’idea radiosa, fantastica, costante,
    nasce allo sbocciare dell’alba,
    su di te mio piccolo fiore,
    sublime, dentro di me,
    nel mio gioioso innamorato cuore!

    Pasquino

    p.s. – danze, balli, canti e sani sballi,
    ho fatto l’alba con sentimento e tatto,
    adesso stremato mi corico soddisfatto.

    che so ch’è notturna
    un piccolo salutino ad Anita
    bionda o bruna? ciao.

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Accanto all´appello di Nicotri Post Nr. 22 desidero rinnovare il mio, scritto gia´nel post Nr. 389 Rodolfo del 13.08.10 alle 22:45 } Tutto il mondo Islamico formato da miliardi di persone ancora oggi tortura e uccide gli omosessuali e le adultere.
    L´ultimo e´il caso di Sakineh Muhammadi Aschtiani la cui esecuzione avverra´ si pensa a fine mese di Agosto o anche prima.
    Invito chi puo´,a mandare una lettera di protesta al seguente indirizzo:-
    Ayatollah Sayed´ All Khamenei
    The Office of the Supreme Leader
    Islamic Republic Street- End of Shahid
    Kehvar Doust Street
    Tehran, Iran

    Oppure:-
    Ayatollah Sadegh Larijani
    Office of the Head of the Judiciary
    Pasteur St., Vali Asr Ave, south of Serah- e Jomhouri
    Tehran, Iran


    Lanzo scrive, post 129:-“Questo sito mi ha sempre reso perplesso: Ce’ un argomento X e poi leggo che l’80% dei commenti vanno in altre direzioni !”

    Azzardo una risposta:- Questo e´il bello di questo blog . Ci si attiene all´argomento del blogmaster ma spesso si cazzeggia, c´e´chi parla di gatti, chi scrive poesie, chi parla d´amore, chi si ricorda dei giuochi che si facevano da bambini, c´e´chi scrive dei suoi sogni, chi di barche a vela , chi di cani e c´e´chi scrive ricette di cucina ,chi fa´profezie e cosi via.
    http://www.youtube.com/watch?v=KGo2GFj6OYw&feature=related
    Bello…non e´vero? Mi scusi dove lo trova lei un blog cosi vario?

    Lei continua:-“magari qualcuno pensa che la sedia elettrica sia ‘ piacevole confronto alla lapidazione… cosi’ primitiva, barbarica, poco tecnologica ! Io preferirei essere ammazzato con un bel sasso sulla crapa piuttosto che con le “iniezioni” dove ti paralizzano ecc. ecc.”

    “De gustibus non est disputandum ” io per esempio preferirei essere impiccato per poter avere anche in punto di morte un´erezione.
    Qualcuno avra´sicuro qualcosa da ridire , ma lo metto nel conto.
    Per non soffrire nel suo caso la pietra dovrebbe avere il peso di qualche Kg . e colpire il punto giusto, ma nel caso di quella donna le pietre saranno molto piu´piccole , poi da quelle parti….. forse lei non lo sa´ ma la gente e´ molto imprecisa.
    Ricordiamoci per esempio Sacco e Vanzetti , quando il verdetto di morte fu reso noto, si tenne una manifestazione davanti al palazzo del governo a Boston. La manifestazione duro´ ben dieci giorni, fino alla data dell ´esecuzione ed erano Americani…tra loro molti intellettuali. Ricordiamoci delle proteste sia in America che in Europa ogni qualvolta un essere in America veniva condannato a morte, gente che negli anni si era persino riabilitata scrivendo libri, come se non ricordo male, ero un ragazzo, un certo Cheryl o qualcosa del genere, forse Anita si ricordera´meglio.

    Ed ancora:”La macchina Holliwoodiana che da sempre agisce in sincronia col sistema industriale/militare – dove gli arabi/islamici sono sempre terroristi pazzi. Confesso gli arabi mi stanno sul… pero’…

    Non e´per caso che non le siano arrivate le ultime dichiarazioni di
    Mahmoud Ahmadinejad che minaccia il mondo intero in caso di attacco al suo paese?

    Lei scrive tra l´altro:-“La preoccupazione per i post sulla povera uxoricida
    iraniana mi vengono dal fatto che – si sta ripetendo il solito vecchio cliche’ – ma che apparentemente funziona sempre:
    1) Avversario virtuale, ma che – guarda caso – ha sempre risorse petrolifere – si inizia con i giornali, TV – campagne di stampa, ecc. ecc.”

    Ed io le ho dimostrato che non e´vero, si fanno dimostrazioni anche contro l´America o contro qualsiasi altro paese (petrolio o no) quando li viene condannato a morte qualcuno. Anita forse potrebbe essere piu´precisa di me, ma sono sicuro che in almeno 15 stati in America non esiste piu´la pena di morte.

    Il caso di Sakineh Muhammadi Aschtiani e´particolare.
    Si pensa….ed alcuni sono persino certi, che certe sue dichiarazioni le siano state estorte. Poi sappiamo tutti la situazione delle donne adultere e degli omossessuali nei paesi Islamici intregalisti.
    Cheffa´concilia? Un saluto Rodolfo

  32. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Vero.
    C’è gente che viene lapidata perchè si è fatta una scopata.
    Ovvero: Medioevo.
    C’è gente, invece, che viene massacrata, ridotta alla fame, che gli viene scippato pure quel fazzoletto di terra su cui ci si procura quel poco per sopravvivere.
    Ovvero: civiltà.

    Ma questo, ovviamente, non sa da dire.
    Chissenefrega.
    C.G.

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    A proposito di gatti
    http://www.repubblica.it/persone/2010/08/24/foto/getta_il_gatto_nel_cassonetto_caccia_alla_donna_sui_facebook-6470318/1/?ref=HRESS-8

    Certo un gesto crudele gettare un gattino nel cassonetto dell´immondizia. Da noi pero di peggio. Due coniugi Veronesi tempo fa´erano stati accusati di furto e di maltrattamento di un centinaio di gatti randagi, rivenduti, secondo quanto affermato in un primo momento dalla coppia, a un ristorante cinese cittadino.
    Oppure quel fatterello accaduto alla TV nel primo canale , l´esperto Beppe Bigazzi consiglia e propone una ricetta per cucinare i felini dicendo anche di esserne un consumatore. Licenziato di colpo dalla RAI, dichiarera´ piu´tardi di essere stato “frainteso”. Rodolfo

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x la Komare.

    Una mia conoscente che di animali (e di persone) se ne intende ripete spesso che “chi ama troppo gli animali ha spesso difficoltà
    a voler bene alle persone”.
    Lei ne è la prova lampante.

    P.S.: vecchia e stantia sarà lei. Perlomeno i suoi punti di vista decisamente pieni di ragnatele, di polvere.
    No future.
    Buona giornata.
    C.G.

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x184
    Il problema e´….che e´difficile trovare un argomento in cui non si possano associare Israele o palmeggiamenti….e´chiaro.
    Se questo ti soddisfa……se ad ogni mio argomento ci devi infilare o Israele oppure i palmeggiamenti…..beato te. Rodolfo

  36. Rodolfo
    Rodolfo says:

    “IO ” non so´di casi , e non voglio essere maligno, che al sud qualcuno abbia mai mangiato gatti . In Altitalia invece spesso si sente dire di gente che mangia felini…..mah. Rodolfo

  37. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Guarda un po´…..scrivevo degli stati Americani che hanno abolito la pen di morte e degli altri che seguiranno…..e da noi in Europa?
    Da REPUBBLICA
    Svizzera, nostalgia del boia
    In arrivo un referendum
    Svizzera, nostalgia del boia In arrivo un referendum Raccolta di firme per introdurre la pena di morte per i pedofili assassini. Ieri il via libera della Cancelleria federale: ai promotori servono 100mila adesioni. Nel 1985 fallì un analogo tentativo per giustiziare i narcotrafficanti .

    Siamo arrivati alla frutta, invece di parlare di castrazione si parla e si discute di pene di morte. Tiremm innanz………
    Rodolfo

  38. sylvi
    sylvi says:

    x AZ 163 alcune puntualizzazioni
    che ieri non ho avuto tempo di fare.

    Due sono i problemi:
    -Le regole sul lavoro che debbono avere un respiro europeo.-

    Come fa un’azienda italiana sottoposta a scioperi di tre, quattro, cinque sindacati diversi che ognuno per conto suo fa “quel che gli pare”, a lavorare in competizione con una tedesca o solo slovena?

    La diversità di tutele sindacali fra i vari lavoratori italiani.

    E sto parlando di figli e figliastri perchè lo Statuto è nato in tempi “particolari”, è , per alcuni articoli, fuori dalla realtà internazionale, e più ancora nazionale.
    MI tira fuori i “diritti inalienabili della persona” e le parole di carità cristiana di Gesù.
    Beh, con quelli, rivoltati secondo convenienza, ci siederemo tutti : chi sotto un fico, chi sotto un noce e chi sotto un ulivo…
    e ci prenderemo a male parole pretendendo più ombra dei vicini!
    E poi arriverà la manna…e…Matteo 6:26-
    Guardate gli uccelli del cielo, non seminano, non raccolgono in granai, e il Padre vostro li nutrisce….
    E se il Padre nutre di più quelli del fico di quelli dell’ulivo???
    La chiameremo la guerra dei doni di Dio???

    E’ evidente che il principale motivo di dissenso fra noi sia determinato dal fatto che lei sogna ,niente di male per carità, io invece sono una massaia che fa i conti con quel che c’è nel borsellino, cercando la miglior qualità-prezzo!

    Sylvi

  39. ber
    ber says:

    Cara Sylvi,
    l’albero di fico l’ho messo in vendita insieme al terreno e alla
    casa,…mi servono i soldi per comperare un alloggio in UK per mia figlia,…gli affitti sono piuttosto cari,…la’.
    Un saluto,Ber

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    E´difficile trovare tra i politici di ieri e di oggi uno piu´spiritoso e ironico di Cossiga.
    Intervistatore:-Presidente si puo´dire stronzo?
    Cossiga:-Certo….
    Int:- Si puo´dire idiota?
    Cossiga :-Naturalmente….
    Int:- Si puo´dire vaffanculo?
    Cossiga:-Si…certo…
    Int:- Si puo´dire Democratico?
    Cossiga:-No….Democratico …no

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    NEW
    Chianciano, rapina in gioielleria
    i banditi prendono degli ostaggi
    Ore di ansia nella cittadina in provincia di Siena. Il negozio è circondato dalle forze dell’ordine. Al momento non si conoscono altri particolari dell’accaduto.—

    Non so´perche´mi ritorna in mente Nereo Rocco che alla domanda:-
    “Vinca il migliore”
    rispondeva:-“Speremo de no….”

  42. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mi sono accorto solo ora di un errore nel mio post Nr.187, si tratta di palpeggiamenti…e no palmeggiamenti……

  43. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Fossato contro il sesso sul Piave
    «Via scambisti, gay e guardoni»
    Torna il Veneto delle barriere: una ruspa isola la riva degli incontri proibiti.
    ————
    Ecco. finalmente un sindaco che si muove contro questi zozzoni che vanno a fare le cosacce in riva al fiume. Fatevele a casa vostra le cosacce, anzi nemmeno a casa vostra, le cosacce non si fanno, brutti maiali! Il Piave non è il vostro immondezzaio! E’ un fiume sacro alla Patria…oh, scusate…alla Padania!

  44. sylvi
    sylvi says:

    caro Ber,

    peccato che tu venda il tuo fico, anche perchè è quello che ha le foglie più ampie per l’ombra.
    Il mio, anzichè morire di freddo, è carico di frutti.
    Ce n’è per gli ucceli del cielo e anche per me che li metterò in sciroppo per Natale.

    Seriamente: ho un cugino col mio stesso cognome che vive e lavora da 50anni a Londra.Ci sono stata due volte.
    Ma le nostre telefonate sono di ore…meno male che c’è Skipe!
    Ha sempre comprato e venduto casa più volte…un paio erano bellissime.
    Ma mi ha sempre detto che più che alla casa bisogna badare al quartiere…una buona zona può crollare di prezzo dall’oggi al domani…e sono fregature enormi.
    A volte una casa che si presenta maluccio, con opportuni interventi , e nel quartiere giusto può essere un affarone.
    Tu te ne intendi; saprai come regolarti.

    ciao Sylvi

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