Ormai è ufficiale: il governo Berlusconi si regge sugli interessi privati del premier e sulla complicità di chi (non solo) politicamente ci guadagna

Ormai dunque è ufficiale, lo ha detto chiaro e tondo una fetta del suo partito di governo: il Chiavaliere Papino il Breve, al secolo Silvio Berlusconi, sta al governo solo per sfuggire alla Giustizia. E il governo si regge su ricatti e “do ut des” nei confronti dell’Unto d’Arcore che fanno leva sulle sua magagne pregresse, quelle per le quali sta sfasciando il Paese pur di non andare sotto processo. I parlamentari che hanno scelto di seguire Gianfranco Fini nella rottura con il Chiavaliere – gente che certo non è di sinistra né ci si è improvvisamente convertita – hanno ammesso chiaro e tondo nelle utlime ore don Silvio pratica “il ricatto e il killeraggio”. Ovviamente il killeraggio è per chi non essendo ricattabile non ama calare le mutande come una qualsiasi ragazzotta, ansiosa di andare in parlamento o in tv, in un giornale o in una particina in qualche film. L’onorevole Italo Bocchino – e mi scuso per l’ironia involontaria di queste tre parole, comunque in tema con la prassi corrente – ha fatto sapere all’onorevole Niccolò Ghedini, l’arcigno maggiordomo del contenzioso giudiziario del suo padrone politico e cliente di bottega, che è pronto “l’elenco delle società off shore riconducibili all’impero finanziario del Chiavaliere”. In aggiunta, è stato ritirato fuori il noto sporco affare della vendita della reggia di Arcore, l’ex convento bendettino di 147 stanze,  un enorme parco di un milione di metri quardi, una biblioteca ricca di preziosi libri antichi e una pinacoteca con quadri preziosi, per un totale di 3.500 metri quadri di appartamento coperto dove il grande Papino il Breve si accontenta di abitare quando è in zona.
Ricordiamo che la villona era di Annamaria Casati Stampa, che avendola ereditata dopo la tragico morte dei genitori quando era ancora minorenne – aveva infatti 19 anni e a quell’epoca si diventava maggiorenni a 21 –  se la vide affidare con altra “roba” a un tutore, il senatore Giovanni Bergamasco. Superare i litigi con altri parenti, quelli del ramo materno Fallarino, non fu facile: l’avvocato dei Fallarino era un giovane avvocato che si chiamava già Cesare Previti. Che con un saltafosso che potrebbe somigliare a un tradimento, ma che in ogni caso non è elegante né troppo corretto, molla i Fallarino e si mette con Bergamaschi. E’ così che le 147 stanze e tutto il resto vengono svenduti a Berlusconi nonostante l’espresso divieto messo per iscritto dalla ragazza di NON vendere anche la biblioteca e la pinacoteca (se no nricordo male, neppure il parco). Il tutto per la miserabile cifra di 500 milioni di lire, quando dopo poco tempo il Chiavaliere dandola in garanzia a una banca ne ebbe un fido grande 15 volte il prezzo pagato. Come meravigliarsi che dopo questa mega inculata alla ragazza, cioè dopo questo mega favore a Sua Emittenza questi sia diventato il cliente fosso ed unico dello studio Previti? E come meravigliarsi se in seguito lo stesso Previti abbia corrotto magistrati romani per conto del suo datore di lavoro (la Cassazione ha scritto che agiva in tandem con Berlusconi!), per non parlare del caso Mills?
Bocchino ex ex camerati hanno fatto rilevare altre cose che dovrebbero attirare l’attenzione della magistratura anche senza il Bocchino di turno. Per prima cosa hanno fatto rilevare che nella società che gestisce formalmente Il Giornale, ufficialmente proprietà del fratello di Paolo ma non anche di Silvio Berlusconi, ci sono stati aumenti di capitali e iniezioni di quattrini che, stando le dichiarazioni dei redditi, NON possono essere arrivati da Paolo. Il che è come dire che i quattrini sono stati fatti arrivare grazie a Silvio: alla faccia al divieto di superare una certa soglia di possesso di mass media?
Sempre Bocchino&C hanno finalmente fatto notare ad alta voce che i rapporti del Chiavaliere con Putin non sono limpidissimi. E te credo! Mesi fa ho fatto rilevare che corre voce che Papino il Breve si occupa degli investimenti delle enormi cifre che affluiscono al giro di Putin grazie alle vendite di gas e petrolio russo, e non ho voluto insistere sulla voce – sicuramente malevola e infondata – che  tale affluenza di quattrini al giro di Putin  non è limpida. Bocchino&C hanno anche finalmente detto ad alta voce che non sono adamantini neppure i rapporti tra il nostro amato capo di governo, ormai amato almeno quanto “l’amato leader” della Corea, e Gheddafi. Mesi fa ho chiesto se c’erano accordi perché Mediaset si occupasse eventualmente della tv libica. A parte l’aver fatto notare già prima che a Gheddafi è stato venduto il 5% – per ora – addirittura dell’Eni.

Insomma, siamo in pieno porcaio. E non perché lo dica io o altri grilli o elefanti parlanti, ma perché lo dicono – e inistono a dirlo – eminenti uomini del partito di governo e certo non di sinistra, non 2komunisti”, anzi tutt’altro. Del resto la porcheria della legge per fregare il fisco italiano a tutto vantaggio dell’azienda berluscona Mondadori non è che l’ennesima conferma della cialtroneria e del sopruso elevati a norma di governo. Qui però va aggiunto dell’altro, ancora più grave. Molto più grave. Berlusconi e la sua servile armata vanno cianciando, compresi i Bossi (mon Dieau!), di una Costituzione che NON è quella di cui loro cianciano dandola per esistente. La Costituzione italiana infatti dice chiaro e tondo che deputati e senatori una volta eletti NON rappresentano più solo gli interessi dei loro elettori, ma devono rapprentare quelli del popolo italiano nella sua interezza, vale a dire devono occuparsi dell’interesse generale, nazionale, non particulare, siculo o padano che sia. Il comportamento berluscone e bossifero di far finta che la Costituzione sia quella di cui vaneggiano loro e non quella che invece esiste dal dopoguerra significa due cose, precise e gravi. Certo non è il reato di Alto Tradimento, però si tratta di tradimento quanto meno della realtà, e su questo il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, dovrebbe meditare. La seconda è che ne consegue una visione corporativa, e quindi miserabile, del mandato parlamentare: ogni parlamentare cura gli interessi solo della sua corporazione, scambiando il proprio collegio elettorale per un “fascio” di littoria memoria. Del resto l’esempio vien dall’alto: il Chiavaliere tratta il governo, il parlamento e la Repubblica come fosse “cosa nostra”, cioè sua, dei suoi eredi, dei suoi sodali, dei suoi amici e amici degli amici. Insomma, le Cricche sorgono perché replicano la Grande Cricca berluscona.
E sempre a proposito di calpestare la Costituzione, nelle ultime ore l’amato leader berluscone è arrivato a dire “basta con gli inutili formalismi della Costituzione, bisogna dare voce al popolo”. Insomma la spinta a buttar via la Costituzione per sostituirla con i bagni di folla di ventennale memoria è sempre più consistente, perciò sempre più pericolosa per la enuta delle nostre istituzioni democratiche.
Non so se Gianfranco Fini con l’appartamento di Montecarlo ci abbia lucrato. Personalmente NON lo credo, e non perché si tratta di andare in culo al Chiavaliere, ma perché ci sono le intercettazioni ambientali, pubblicate a suo tempo, nelle quali si sente distintamente incazzarsi con sua moglie, all’epoca Daniela Di Sotto, e con il cognato di turno perché NON voleva avere nulla a che fare con le loro iniziative nel campo delle cliniche private che servono, per mungere quattrini dalle Regioni. Voglio dire: se Fini NON voleva i milioni di euro poco chiari delle cliniche private, perché mai dovrebbe essersi abbassato a lucrare qualche centinaia di migliaia di euro con una truffa a Montecarlo?
In ogni caso, ritengo la faccenda di Montecarlo semplicemente di scarso peso e di nessuna gravità. Anche ammesso, ma non concesso, che Fini anziché essere stato raggirato dal nuovo cognato rampante ci abbia marciato di suo, beh, a fronte del marciarci e del marciume delle varie Cricche cresciute all’ombra berlusocna e, soprattutto, a fronte del modo con il quale il Chiavaliere ha ammassato le sue immense fortune e non vuole MAi rispondere alla legge, quella di Montecarlo è tuttalpiù una marachella. Un ragazzino che ruba una mela NON può essere messo a confronto con chi a quanto leggo su vari libri e qualche atto giudiziario munge lo Stato, paga Craxi e quant’altri per farsi fare leggi ad personam come il decreto contro i limiti regionali delle tv private, beffa la Casati Stampa, compra sentenze per fottere la Mondadori al Gruppo L’Espresso, corrompe l’avvocato inglese Mills perché testimoni il falso e via di questo orribile passo.

Sulla questine di Montecarlo e della donna di Fini, Elisabetta Tulliani, voglio invece far notare alcune cose:
– la volgarità di Gaucci, l’ex uomo della signora Tulliani. Se lui è stato così solerte a sborsare un pacco di miliardi per fare ricchi i Tulliani in blocco perché non essendo un Adone la gnocca appariscente doveva pagarsela e pure cara, beh, batta la testa contro il muro, ma eviti di mettere in piazza la sua miseria tipicamente maschilista di chi sbava per vendicarsi. Un uomo che viola i fatti privati con la sua donna è un omuncolo, un quacquaraqquà, un poveraccio da compatire.
– La volgarità di Vittorio Sgarbi, che ci tiene ad alludere pesantemente dicendo che “la Tulliani veniva a casa mia”, “la Tulliani la conosco bene”. Gli uomini che si divertono a sputtanare le donne, e specie se sono donne con cui hanno avuto a che fare, somigliano più a mascalzoni che a persone apprezzabili.
– Riguardo Sgarbi c’è da aggiungere che a suo tempo ha anticipato il killeraggio mediatico del bravo, nel senso manzoniano del termine, Vittorio Feltri. Aveva infatti un programma televisivo su una rete Mediaset nel quale accusava pesantemente guarda caso i magistrati, cosa utile a parare il culo al suo padrone. Una volta arrivò ad accusare un magistrato di essere un assassino. Con le sue intemperanze pro domo domini sui, il baldo e ribaldo Sgarbi fece perdere varie cause per diffamazione e/o risarcimento danni e perciò un sacco di quattrini a Sua Emittenza al punto che questi si vide costretto a chiudere il programma. Il troppo stroppia… Come insegna Giuliano Ferrara, altro volenteroso di grande stazza.
– Poi c’è il giornalismo spazzatura di Feltri. Ma trattandosi di sapazzatura della peggior specie, a parlarne troppo ci si sporca. Mi limito a far notatre che questo tizio che batte e ribatte su Montecarlo è lo stesso individuo che difese a spada tratta (anche) don Gelmini quando venne travolto dalle denunce pedofile dei suoi giovani “in recupero”: “don Gelmini ha fatto tanto di quel bene che anche se ha fatto qualcosa con qualche ragazzino è poca cosa, lo si perdona volentieri”. Ah sì? E allora come mai lo stesso Feltri oggi non ripete lo stesso concetto con Fini? Dovrebbe infatti intonare un laudeamus del tipo: “Con tutto il bene che Fini ha fatto all’Italia in qualità di alleato essenziale perché il caro leader Berlusconi  la potesse governare a lungo, cosa volete che sia la faccenduola di Montecarlo?”. Fermo restando il fatto che con l’editore che si ritrova, mungitore indebito di miliardi della Regione Lombardia tramite la discarica di Cerro Maggiore,  Feltri farebbe meglio a tacere. E magari ad arrossire. Oppure a raccontarci qualcosina sugli aumenti di capitale de Il Giornale cui ha alluso Bocchino. Come ha detto Piero Ostellino sul Corsera a proposito della campagna di Feltri contro Fini, un conto è fare informazione, un altro conto è fare militanza politica. Ovvero: Feltri non fa informazione. Nonostante faccia scrivere su Il Giornale un tizio cacciato dall’Ordine dei giornalisti perché in rapporti troppo stretti con il servizio informazioni militari, meglio noto come SISMI.

Post Scriptum – Avanti di questo passo Bossi (mamma li turchi!) riuscirà ad avere il federalismo in cambio del suo appoggio a Berlusconi a non farlo condannare pesantemente in tribunale. Beh, diciamo la verità: meglio, molto meglio l’unità d’Italia fatta anche grazie al concedersi in alto loco, su consiglio di Cavour, della  contessa di Castiglione.  Vogliamo paragonare forse il brutto contenzioso giudiziario del Chiavaliere Mascarato con lo splendore delle grazie della contessa? A fronte delle quali il “ce l’ha duro” bossifero è roba da masturbation.

925 commenti
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  1. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Tu sei moslem molto particolare un moslem berluschin del cazzo,leccapiedi di tre cotte,cucciolo uggiante senza dignità che non sia quella di prenterla con i più deboli come a gaza…
    Appena… invece , prontissimo a giustificare e a venderti l’anima per quattro miserabili soldi allah..

    cc

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Il concetto di democrazia è molto strano nei moslem del cazzo,per loro la democrazia è solo quella che traspira dai pori della Bibbia del popolo eletto…
    Ah quanta ipocrisia, almeno il mercante di venezia ,tutto sommato aveva una propria dignità…questi qui ,manco quella..

    cc

  3. Linosse
    Linosse says:

    Da Repubblica oggi:
    “LA VISITA DI GHEDDAFI
    La predica irrita i cattolici del Pdl
    Ma il Cavaliere: “E’ solo folklore”
    Alta tensione nel governo per le uscite stravaganti del leader libico. In subbuglio l’ala cattolica, in imbarazzo gli altri, a partire dai leghisti. Ma visti gli interessi economici in ballo, la parola d’ordine di Berlusconi è “non alzare polveroni””

    Una improvvisa svolta nella politica Italiana:
    Da Repubblica delle banane siamo finalmente pervenuti alla neo Repubblica dei datteri.
    Ed i patani stanno a guardare….
    L.

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Notizie sempre più accertate e d insistenti dicono che il difensore di allahh, di geovà,di giacobbe, gioachino e di ambarabà cicicocò, sta mettendo in piedi dei veri e propri lager per “neri”.
    Che sia lecito incazzarsarsi solo per quelli “nazisti” ???
    Già mai i neri propabilmente non sono moslem…!!
    Misteri del Giove dei moslem !!
    e dei suoi seguaci, cuccioli uggianti !!

    cc

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x548-549
    Sei proprio uscito di senno, non ti preoccupare passerà´.
    Pero´poi penso , che non sara´possibile senza le famose pillolette di Uroburo. Dopo forse sarai in grado di scrivere qualche frase completa e di commentare con cognizione con qualche argomento.
    Fino ad allora rassegnati. Rodolfo

  6. ber
    ber says:

    x 543

    So´che almeno una cosa buona Berlusconi la fara´.
    Compensazioni si….ma ad un compromesso , che saranno le Firme Italiane ad approfittarne. Cosi va´bene…
    Rodolfo

    Le firme italiane sono le sue,….la impregilo,la ditta che fara’ i lavori, e’ della figlia,
    i danni di guerra sono stati valutati a 5 miliardi di euro,…
    una parte,forse la MAGGIOR PARTE, andranno sul patrimonio privato estero di papino il breve.

    Caro Rodolfo sei un ingenuo,…il magnate non fa niente,…per niente,…Ciao,Ber

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Certo che c’è di andar fieri, per quattro “sbarchi” in meno, i cristianissimmi veneti-lombardi si ficcano tranquillamente il quel posto,due millenni di kultura cristianissima.
    La mezzaluna al posto della madunina è vicina sul Guglione, sempre per i soliti quattro sghei…il mondo non cambia mai e meno che mai i Digerenti italici, siano essi vecchi e nuovissimi e cristianissimi eh,eh,eh
    Vadano a fare le morali in riva al parco lambro in mezzo alle discariche delle loro coscienze, vere pattumiere di tutte le infamità della storia !!

    cc

  8. Linosse
    Linosse says:

    Caro CC 551
    Questi “ispirati” dal cielo si confondono con quelli dal “celo” di bossiana memoria.Se non ricordo male tutto il “pacchetto” ,ben pagato,è un “franchising” pdl-lega-libia per garantire ai patani di tutto lo stivale la sicurezza contro questi invasori del suolo patrio che mettono a dura prova ,non le loro vite(che non è un problema per i duri a tempo pieno),ma la tranquillità dei pacifici italioti che altrimenti non potrebbero più portarsi a spasso sui loro suv.
    L.

  9. ber
    ber says:

    Non mi piace pagare interessi.

    Cara Anita,
    tu sei virtuosa e ti sei salvata,…la maggioranza non lo e’, ed ha fatto anche carte false,…come dichiarando uno stpendio superiore,…per avere maggiore credito…,da spendere.

    E’ da li che e’ partita il crak mondiale,…un credito finanziario
    bancario superiore al reddito da lavoro,…IL MERCATO HA LE SUE REGOLE MATEMATICHE FERRE.

    E’ quello che sta spiegando anche CC,…DA UNA VITA,e lo prendono per comunista…
    Un caro saluto,Ber

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Peter & Anita:
    vero che per mettere in luce determinate particolarità di una società, bisogna esagerarne i tratti. La caricatura è sempre più efficace del ritratto e fa anche riflettere, perchè ci si chiede se anche noi per caso non siamo così.
    Il cantante che sono stato ad ascoltare ieri sera, in zona è famoso. Nella sua biografia, autoironica, parla di 15.000 cassette vendute nei negozi e qualche centinaia di migliaia vendute sulle bancarelle, ovviamente taroccate. Ieri, ad inizio spettacolo, ha chiesto quanti nel pubblico avessero delle sue cassette. Quasi tutti hanno alzato la mano. Poi ha chiesto quanti di loro l’avessero comprata al negozio. Una decina di mani alzate. Quanti invece sulle bancarelle o scaricate da internet? Tutto il resto del pubblico. Il titolo della sua prima canzone, immediatamente eseguita per stare nei tempi scenici, si intitolava “Muorte e’ famme!”
    Al concerto del meeting di Comunione e Liberazione a Rimini invece, grande presenza musicale di Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia, entrambi di Maranola, un paesino sopra Formia, amici di mia sorella e mio cognato, che è appunto di Maranola.

  11. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Ber,
    d’accordo su tutto, ma perchè non diciamo di quando gli interessi che la banca richiedeva si aggiravano sul 20%, col ricarico degli interessi sugli interessi, per buona misura?
    Perchè non diciamo che i BOT rendevano anche il 10% e facevano gola agli investitori esteri, contribuendo a portare fuori della Nazione denaro buono?
    Perchè non diciamo che la finanza criminale non ha niente a che vedere con la finanza sana, il chè dovrebbe essere un’ovvietà, ma pare che si faccia invece di tutte le erbe un fascio? Si mette tutto nel paniere chiamato capitalismo e si fanno quindi errori di valutazione che vengono poi pagati dai più deboli, dai meno informati, dai più ingenui.

  12. ber
    ber says:

    x CC,post…..,514

    cc
    tanto prima o poi ,a questo punto direi ,sempre più prima ,i nodi verranoo al pettine!

    d’ACCORDO AL 200%,
    Ciao,Ber

  13. marco tempesta
    marco tempesta says:

    un bravo psicologo direbbe che e´un bel selbstportrait (autoritratto) , non c´e´che dire…lo specchio della verita (Rodolfo)
    ——
    Che poi è esattamente quel che sostengo io. Descrivendo gli altri, in realtà descrive se stesso.

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Oggi direi che l’attenzione deve essere posta sul Ramadan,e non sull’economia “virtuosa”tempestina.
    Una cosa per volta se no ,si rischia l’ingorgho!
    Qual’è la notizia??, i pubblicitari doc dovrebbero saperlo e invece parlano di altro.
    Oggi colonne di “verdi camicie” si interrogano sul digiuno,e su come e quando prepaparsi, non fidandosi del “folklore”.
    In fondo, fior di statisti scambiarono per “folklore” il mein kampf”
    Eh,eh,eh

  15. Popeye
    Popeye says:

    Ci sono altri esempi, (tipo il sig poppy,ove è ormai diventata una gara a chi le spara più spiritose).
    —————-
    Caro CC,
    Il signor Follotitta e’ ben informato e ha molto pazienza con tipi come te. Io no! Ho letto il tuo 415. E’ ovvio che tu giudichi tutto con lo stesso metro marxi-sta, la lotta delle classe. Tu naturalmente avresti preferito essere un schiavo nel Sud (o un schiavo del homunismo) invece di un proletariato del Nord (o proletariato del West). Ho sentito di molti casi di schiavi che fuggivano al Nord usando un società clandestina che li aiutavano, come quelli che fuggivano il homunis-mo dell’Est. Non ho mai sentito di un caso di un proletariato del Nord che era scappato al Sud per fare lo schiavo, o proletariato del West che fuggiva verso l’Est.
    Faresti bene a leggere il libro della storia della guerra civile americana ai tuoi asini (anche loro schiavi) che di quella storia ne capiranno molto più di te.

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Rodolfo sei un ingenuo,…il magnate non fa niente,…per niente,… (Ber)
    —-
    Direi che più che magnate è magnante. In buona compagnia.

  17. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Poppuccio caro ,
    lo rispetti tu il “radaman “quando si nel sannio’
    O fai già il ducetto antiislamico, coperto dalle tue amate “portaaerei”negli states?

    Se è solo per una questione di “pazienza”devi onestamente ammettere, che la “nostra”nei tuoi confronti è stata infinita.
    Vedi Poppuccio caro e delizioso , il problema non è il marxismo ,ma se siano corrette o meno certe analisi.
    Gli gnomi di Wall street, informati meglio marx lo conoscono molto bene!
    Quelli che contano ovviamente , non i pezzenti !!!

    cc

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Poppuccio, leggi bene Follotittta,distraiti per un momento dalle parabole missilistiche che finiscono sempre per terminare nel tuo posto che non prende mai il sole.
    In fondo dei Sudisti si conosce tutto, e del loro essere schiavisti doc, ma era delle grandi idealità che animavano gli “yankess” , l’oggetto del contendere.
    Ovviamente in genere, e non nei particolari di alcune singole grandi personalità.
    In fondo Voi, siete stati lungamente dei “grandi mercanti “di schiavi, finchè la logica di mercato conveniva, senza farvi grandi scrupoli, poi,avete modificato la Logica e avete compreso che conveniva altro .
    In fondo la tecnologia doveva trovere un nuovo tipo di schiavitù,più consona al mercato.
    Questione di logica mercantile.
    Nel salutarti con gioia e vedere che sei sempre in buona salute, attendo con ansia che Follotitta mi risponda su dove sono finiti i Lberal doc americani della grande mela!

    ciao
    vecchio marpione di un sannita del cacchio

  19. marco tempesta
    marco tempesta says:

    INTERVISTA AL SINDACO DI FIRENZE:
    “PER SCONFIGGERE BERLUSCONI DOBBIAMO LIBERARCI DI D’ALEMA, VELTRONI E BERSANI”
    – “Nuovo Ulivo? Uno sbadiglio ci seppellirà. Mandiamoli tutti a casa questi leader tristi del Pd”
    Ambizioso programma, sindaco Matteo Renzi.
    “Non è mica solo una questione di ricambio generazionale. Se vogliamo sbarazzarci di nonno Silvio, io così lo chiamo e non caimano, dobbiamo liberarci di un’intera generazione di dirigenti del mio partito. Non faccio distinzioni tra D’Alema, Veltroni, Bersani… Basta. E’ il momento della rottamazione. Senza incentivi”.
    ——–
    Questi sono i post che bruciano il culo del nostro copincollista Striscia. Chissà come mai, post come questi lui non li mette mai.
    Il sindaco di Firenze Matteo Renzi non mi risulta essere di destra.
    O è forse un disinformatore pagato dal nemico, eh, Striscia?

  20. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Il silenzio carnico mi preoccupa, che siano tutti con zaiuccio a fare il radaman e gli manchino le forze digitative ?

    cc

  21. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Matteo Renzi e probabilmente anche bravo sindaco ?
    Brav’uomo !
    Si metta in lista alle primarie, democrazia impone….mica siamo nella Cambogia di pol-pot!
    insomma questa democrazia ,come l’elastico delle mutande !

    cc

  22. Controcorrente
    Controcorrente says:

    La notizia, La notizia, la notizia stare sulla notizia almeno per un giorno quando c’è la notizia del giorno!
    Che razza di blog è mai questo ,vado su face-book ,almeno li si parla di gheddafi oggi!!
    Mi avete annoiato!

    cc

  23. Linosse
    Linosse says:

    Zitti,zitti s’è mosso…
    Da Repubblica

    D’alema: “Riforma elettorale, poi il voto
    questa legge fa comodo solo a Berlusconi”
    Ora che il Cavaliere si avvita in una crisi irreversibile, ci si chiede se abbia senso tornare alle urne con questo sistema elettorale e se esista, nell’attuale Parlamento, una maggioranza trasversale in grado di sostenere una riforma condivisa. L’ex premier ed ex presidente dei Ds: “Questo bipolariswmo conviene solo al presidente del Consiglio, col 38% può puntare al Quirinale e chiudere i giochi”.

    Credo che sia ‘osa bona e giusta per Matteo Renzi fare ,oltre che dichiarazioni per la gioia degli MT. a facci ‘e buche riuniti,presentarsi alle primarie,poi si vedrà.
    L.

  24. ber
    ber says:

    Caro Marco,
    io sono d’accordo su tutto quello che dici sulla finanza deviata.

    Quando il finanziere vuol guadagnare piu’ dell’industriale,
    il mercato va tutto in crisi,…perche’ si droga il rapporto
    guadagno da lavoro.
    E’ quello che e’ avvenuto per anni,…circa trenta.
    Il Greenspan che gridava al miracolo del dollaro e’ uno da mettere al muro,….ma la finanza vince sempre,..specialmente quella imposta con la forza e,
    chi ha avuto,avuto,…se lo tiene,.. e il debito pubblico cresce,
    tanto pagano i fessi…
    Un saluto,Ber

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma caro Ber, sai perchè la finanza drogata vince sempre? Perchè fa perno sull’avidità della gente.
    Popeye ha ragione quando accusa gli investitori italiani di essersi lasciati abbagliare dagli alti interessi dei titoli fasulli.
    La colpa maggiore ce l’hanno però le banche, in quanto hanno ingannato i propri clienti facendo spostare gli investimenti su titoli che si sapeva essere ad alto rischio.
    A questo dobbiamo aggiungere tutto il denaro spostato in banche estere, togliendolo dalla circolazione o dai reinvestimenti in Italia, coi bot ad alto interesse prima, poi con il vero e proprio ‘contrabbando’ di valuta.
    Tutto, perchè abbiamo una legislazione punitiva che spinge a comportamenti lesivi dell’economia nazionale. Leggasi un sistema di tassazione ottuso e una gestione del credito altrettanto ottusa e vulnerabile a tutte le truffe possibili ed immaginabili.

  26. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Cc, questa intervista al sindaco di Firenze l’ho presa da un sito che ha la falce e martello come simbolo. Fai un po’ tu.

  27. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    In questi giorni, come tu mi avevi invitato a fare, sono andata a “chier sur le bord de la mer”;….per dare una risciacquata alle mie deboli e scarse cognizioni economiche….
    naturalmente dopo aver festeggiato un anno in più sul groppone e uno in più di matrimonio.
    In famiglia e amici siamo in cinque uno dopo l’altro e abbiamo fatto un favoloso ramadan all’incontrario!!!
    Non ho letto tutto, ma mi hanno molto incuriosito i post del blogger Follotitta… lo rileggerò più attentamente.
    …ho visto anche che sbrodola una tua acidità di stomaco…ti posso suggerire delle bustine miracolose!!!!!!!!

    Chiedi e ti sarà dato, bussa e ti sarà aperto!

    Sylvi

  28. sylvi
    sylvi says:

    Ps :
    Ho scoperta dalla penna di M.Serra che scrive di Altan sull’Espresso, che il Friuli sarebbe una terra “diversamente italiana”!!!
    Sto preparando un esposto alla Germini perchè ci invii urgentemente una brigata di piemontesi e di toscani di sostegno per noi poveri
    “diversamente italiani”.

    Sylvi

  29. Anita
    Anita says:

    x Ber -#558-

    Caro Ber,

    io ho sempre aderito al vecchio proverbio:

    ‘non fare il passo più lungo della gamba’

    Anzi, lo faccio ancora piu’ corto, specialmente in questi tempi incerti che corrono.

    Ciao, Anita

  30. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Si è spento Giancarlo Bozzetto
    Ex sindaco di Fiumicino, era di Sel
    A 73 anni è morto a un dibattito alla festa de l’Unità l’ex primo cittadino, aveva sempre militato a sinistra.
    Zingaretti: persona straordinaria.

  31. Follotitta
    Follotitta says:

    Rientro nel blog. Dovrei riscrivere il commento sparito per CC, ma il blog e’ talmente andato avanti che mi sembra superfluo. Era sui Sympson, e dato che ne hanno parlato un po’ tutti non vedo cosa possa aggiungere io che quel cartoon poi non l’ ho mai visto. Ringrazio Anita e Pale per i suggerimenti diciamo tecnici di invio. Ma scusate, io uso google, ma nella mia proverbiale distrazione, non vedo nessuna freccia in alto a destra. Poi come si fa a sapere che una parola e’ sospetta? Vi e’ un elenco? Pe es nel commento sparito, probabilmente per puro narcisismo, ho scritto la parola palinge-netico, adesso non ricordo piu’ con quale malsano intento; se si tratta di parole di questo tipo mi sembra giusto che si venga puniti, anche se per una sola parola, mi sembra eccessivo. D’ altra parte nella confessione cattolica non e’ tanto importante l’ atto in se’, quanto la quantita’, e se si e’ trattato solo di una volta, si puo’ anche sorvolare. Scherzo, naturalmente. Saluti a tutti. F.

  32. Follotitta
    Follotitta says:

    Per CC 521. Caro CC, la sua polemica con P non finira’ mai, perche’ partite da 2 punti di vista diversi su binari distinti e quindi non vi potrete incontrare da nessuna parte. Nella mia deformazione mentale, cerco sempre di vedere le cose in prospettiva, e per es, riguardo al capitalismo, non credo che sia una invenzione americana, perche’ lei sa meglio di me che viene da molto lontano, e nella sua forma moderna del sistema bancario e cambiario, ha piu’ a che fare con l’ Europa, e in particolare con la Firenze del Rinascimento, che con l’ America. Quando l’ America e’ nata come nazione, era un paese isolato. Ai tempi di Adams, per andare da Boston a Parigi, si impiegavano 5/6 settimane. Era gioco forza che sviluppassero una marina mercantile che facesse concorrenza a quella inglese ed olandese. Trovare sbocchi commerciali era imperativo per la loro stessa sopravvivenza.

  33. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Sylvi,
    visto il ramadan al contrario, una bustina di bicarbonato di sodio , non ti farebbe male,sai,per facilitare il “ruttino”!
    Nella cultura islamica a cui voi veneti vi dovrete abituare, dicono che sia segno di rispetto per il buon cibo,mi par di ricordare!
    Ormai dopo il gheddafo e il putin ,ti dovrai abituare ..scelta della dacia, e dell’harem..e l’unica concessione che daranno a voi diversamente italiani!
    Io che ero già più avanti ho infatti scelto Asine e alpache!
    Quello che mi angustia , mi piange il cuore, e che dovrai rinunciare al san daniele, peccato ,un vero peccato,ma si può fare per la salvezza del friuli islamico.
    coraggio come vedi c’è sempre speranza,tra in bicarbonato di sodio e l’altro, sempre meglio delle “pilloline di Uro!
    Visto che parli della” germini” ti consiglio anche “fermenti lattici!

    cc

    belle ,molto belle le immagini del Club di fotografia,peccato li sterminaranno tutti quegli animali immondi!

  34. Follotitta
    Follotitta says:

    CC 521. Naturalmente oggi per andare da Boston a Parigi e’ una questione di poche ore, l’ America non e’ piu’ un continente isolato fra 2 oceani. Ma le necessita’ commerciali sono piu’ impellenti di prima. E naturalmente le multinazionali che operano sui mercati internazionali hanno bisogno di tutto l’appoggio che serve per essere competitive e, se possibile, monopolizare il mercato. La potenza militare degli SU si e’ andata incrementando proprio in funzione di questo scopo ben preciso, anche perche’ doveva combattere con l’espansionismo coloniale europeo, che non era cosa da poco. Sino a quando sono andate di moda le guerre, cioe’ per tutto l’800, la parola era ai cannoni. La pace non e’ mai venuta di moda, chissa’ perche’, ma ad un certo punto si e’ preferito rifarsi a i grandi trattati ed organismi internazionali.

  35. Popeye
    Popeye says:

    In fondo Voi, siete stati lungamente dei “grandi mercanti “di schiavi, finchè la logica di mercato conveniva, senza farvi grandi scrupoli, poi,avete modificato la Logica e avete compreso che conveniva altro.
    ————–
    Caro CC,
    Basta uno dei miei per ridurti al psico-babble. Chi sono questi “Voi”? Tutti eccetto i piemontesi? Le maggiore potenze coloniali in Europa come Francia, Spagna, Inghilterra, I Paesi Bassi e Portogallo erano coinvolti nel commercio transatlantico dei schiavi. Anche piccoli paesi, come ad esempio Svezia e Danimarca, avevano cercato di entrare in questo business redditizio. Sicuramente gli asini questo lo avrebbero capito!

  36. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Sono in vacanza al mare in Puglia e mi viene la tentazione di andare ad Avetrana per cercare di capire due cose:
    – quant’è la reale distanza tra la casa della scomparsa Sara Scazzi e quella di sua cugina Sabrina Misseri, visto che tutti scrivono cifre tra loro diverse;
    – come mai nessuno si rende conto che il comportamento di Sabrina è molto strano, come si suol dire “puzza”. Come mai era già allarmata e parlava di sequestro dopo un ritardo di pochi minuti? Neppure ad Avetrana la gente viene rapita in pieno giorno e a un ritmo tale da far pensare subito a un rapimento se qualcuno ritarda di 10-15 minuti o anche di 30 a un appuntamento. Si allarma subito solo chi sa o ha motivi per sospettare che è successo qualcosa di allarmante…
    Spero che gli inquirenti siano meno acritici e creduloni dei giornalisti, compresi i costosi inviati.
    pino nicotri

  37. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Per Tempesta 569.

    Senta imbelle, anziche far la guerra dal di fuori come usano comportarsi i ciarlatani entri nel Pd e da quel momento cerchi di proporre nuove linee politiche, ma finchè lei parla per il gusto di parlare non va, non si fa politica per proporre di licenziare i quadri del PD, mentre lei milita e vota per il simpatico Di Pietro.
    In quanto a Renzi le primarie del PD sono aperte a tutti e quando sarà tempo di nuove primarie, Renzi potrà correre come qualsiasi altri aspirante alla Segreteria del PD.
    Tutto il resto sono chiacchere faragostane e nulla più.
    Renzi, deve pensar e operar bene nell’interesse di Firenze, e questo è già molto. Non vorrei che facesse la fine di un tal Bondi, ex sindaco comunista di un paese della Toscana, che tutti noi ben conosciamo e che oggi è ridotto a cane da guardia di un mariuolo.

  38. Follotitta
    Follotitta says:

    Per CC, 521. E alla diplomazia, che se opera da posizioni di forza e sotto false pretese e’ molto piu’ efficace. Cioe’ chiamare le cose con il loro nome, e’ la cosa piu’ difficile che ci possa essere, e quindi lei non sentira’ mai parlare di espansionismo commerciale. Se mai, oggi, di guerra al terrorismo, cosi’ come ieri di effetto domino , o di stop alle mire imperi-aliste comu-niste. Se le cose venissero chiamate col loro nome e cognome, staremmo tutti piu’ tranquilli, perche’ ci accorgeremmo che dietro questi giochi di potere non c’ e’ la politica, ma i signorotti feudali dell’ eta’ moderna che vanno dove li porta il vento dei loro interessi, e che in particolare qui negli SU, oggi finanziano i repubblicani, domani i democratici e probabilmente anche qualche partitucolo indipendente, tanto perche’ il polverone sia piu’ alto possibile e nessuno ci capisca niente.

  39. Popeye
    Popeye says:

    Non conosco la storia americana nei dettagli, ma se il Sud voleva la secessione aveva le sue buone ragioni. In particolare, gli stati del Sud non avevano le mire espansioniste ed imperialiste …
    ——————
    x Peter
    Si ti fermavi dopo “Non conosco la storia americana” potevano essere d’accordo. La maggiore ragione della lotta tra il Nord e i Sud e’ cosa fare sulla questione della schiavitù nei nuovi stati. Il Sud li voleva schiavisti come loro e il Nord no. Erano loro che volevano monopolizzare il commercio del cotone in tutto mondo utilizzando i schiavi per mantenere il costo della mano d’opera bassissimo. I nuovi stati schiavisti servivano per aumentare la produzione. Tutto il resto sono solo cazzate imparate guardando film di “cowboys and indians”.

  40. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    la Regione sta rinforzando mura, fossati e torri di Palmanova.
    Memori dei veneti, e anche dei viennesi e anche …mali estremi estremi rimedi…della Battaglia di Lepanto…intanto predisponiamo le difese e la tenda del berbero pagliaccio liftato ..no pasarà!!!

    Putin potremmo dirottarlo tranquillamente in Padania e sulle dolci colline di distese di piantagioni di tè che voi avrete prontamente riconvertito, scalzando quell’orribile bevanda rosso rubino che pigiate da quelle parti; tanto lui gli amici li ha da quelle parti, mica da queste…
    abitate da diversamente italiani , mescolati coi titini che la prima cosa che hanno fatto è stata togliersi dal Cominterm.

    Come vedi…noi siamo in una botte…di pinot grigio…con una coscietta stagionata al punto giusto!
    Com’è nostro costume!
    Se sei nei guai mettiti… il burka di tua moglie e vieni a trovarci!
    L’ospitalità è garantita!

    Sylvi

  41. Follotitta
    Follotitta says:

    CC, 521. Cio’ premesso, naturalmente in estrema sintesi e col beneficio di inventario, cosa le posso dire dei liberals di NY. Che probabilmento sino a quando sono stato li’, lo sono stato anche io, ma solo per aver votato, nelle elezioni presidenziali, per i democratici. Ma lungi da me qualsiasi militanza politica, non sono abbastanza intelligente da poterla capire e quindi non mi ci metto. Quello che mi sento di dirle, e’ la mia percezione della differenza fra conservatori e liberali (come appunto dicono qui) e che ritengo sia un dato comune anche, tanto per fare un nome, all’ Italia. I conservatori sono sempre assertivi, non sbagliano mai, e se qualcosa va storto c’ e’ sempre un capro espiatorio di turno. I liberals tentennano, ritardano le decisioni, si fanno prendere da tutti i possibili se e ma, si fanno superare dai tempi e dalla voglia della gente di seguirli. A questo ultimo fenomeno ho provato a dare un nome: “insicurezza della ragione”. Credo si tratti di un grave handicap, e sino a quando non si trovera’ il modo di superarlo, probabilmente con una massiccia sessione psicoterapeutica che metta a nudo il peccato originale, non se ne uscira’ mai. La saluto. F.

  42. alessandro
    alessandro says:

    acrostico noir

    Sopra gli anni crescono rose
    Yellow di frutti sature;vicina
    Lux di reverie peregrina
    Vita sprigiona tutto il loro calore.

    Ieri le ho viste mentre riposavi.

  43. Follotitta
    Follotitta says:

    Per Peter 531. Caro Peter, sono d’accordo sul fatto che non ci si deve convincere a vicenda. Ma sinceramente quando dice che il razzismo essendo una ideologia e’ falso, non seguo la logica. Evidentemente lei da alla accezione “ideologia” un significato negativo. E perche’ mai? Secondo me, e in questo credo che Platone abbia detto la sua, le idee sono la cosa piu’ impotante che ci possano essere. Un arricchimento per tutti. Se noi 2 fossimo commercianti il ns scambio avverrebbe alla pari: lei mi darebbe un # di valore e io le restituirei lo stesso # sotto altra forma. Da un punto di vista quantitativo nessuno ci avrebbe guadagnato. Se invece fossimo, come siamo, 2 forumisti del blog di Nicotri, quello che scambieremmo sarebbero idee e alla fine della giornata se io recepisco una sua idea e lei una mia, avremmo in mente 2 idee al posto di 1. Non crede che le idee e quindi le ideologie che da queste si possano ricavare, siano altamente positive? Tanto piu’ che, almeno sino a quando Pino non impone una tariffa, non costano niente. Se non il tempo per maturarle. La saluto. F.

  44. sylvi
    sylvi says:

    Ci sono dei giorni in cui la luce ti avvolge con bagliori speciali.
    E’ quella luminosità che incanta e abbaglia.
    Stracci di nubi, che il vento strappa dopo averli avviluppati di splendido fulgore, vagano pigramente nel cielo.

    Ho ricevuto tre regali speciali:
    una bella dedica con libro da una bambina.
    un ritratto di mio nipote da uno studente all’accademia di Firenze
    e..l’acrostico di Alessandro.
    Pur essendo “al tramonto” si può essere ancora felici…nonostante tutto!

    Sylvi

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