Strano questo Bossi: invece di urlare contro la legge che affossa le intercettazioni telefoniche e ambientali, consegnando così ancor più la “sua” Milano e la sua “Lumbardia” alle varie mafie, prima tace come tacerebbe chi fosse stato eventualmente comprato da Berluscon de’ Berlusconi e poi si mette addirittura a urlare a favore della legge affossatrice

Strano comportamento quello di  Umberto Bossi sulla legge contro le intercettazioni telefoniche e ambientali. Avrei voluto scriverlo già domenica, poi però imprevisti piuttosto impegnativi mi hanno portato via tempo e attenzione costringendomi al rinvio, ma nel frattempo gli avvenimenti mi hanno dato ragione in modo imprevisto e clamoroso. Mi spiego. Se c’è un politico che dovrebbe essere massimamente d’accordo nel mantenere la possibilità di usare con manica larga le intercettazioni telefoniche e ambientali ebbene quello dovrebbe essere Bossi. Anni fa ha cominciato Oreste Del Buono col dire che Milano è la più grande città calabrese, poi un prefetto in una intervista spiegò che l’abbondanza di negozi e bar che a Milano aprono e falliscono dopo poco tempo è dovuta al fatto che la mafia calabrese per riciclare i suoi quattrini usa per l’appunto l’apertura e il fallimento di un gran numero di esercizi pubblici. Si scoprì anche che le migliori “famiglie” di Platì, epicenro della ‘Ndrangheta, sono tutte presenti a Milano come soci di un noto club sportivo, mi pare di pesca. Infine, l’anno scorso c’è stato uno spettacolo teatrale a Vigevano che denunciava ad alta voce l’ingresso a gonfie vele della ‘Ndrangheta nel Milanese, spettacolo del quale potete farvi un’idea guardando guesto video: http://www.youtube.com/watch?v=wszVT_XCXco . E’ uscito perfino un libro dal titolo chiarissimo: “A Milano comanda la ‘Ndrangheta”, di Giuseppe Caruso e Davide Carlucci, del quale potete farvi un’idea guardando e ascoltando questo video con intervista a uno dei due autori: http://blogbookshop.blogspot.com/2009/10/libri-milano-comanda-la-ndrangheta-di.html .

E come se non bastasse nei giorni scorsi sia la Repubblica che il Corriere della Sera hano dedicato ampio spazio alla presenza a Milano della ‘Ndarngheta e non solo. Giovedì 1 luglio Repubblica nelle pagine milanesi pubblicava, con richiamo nella prima pagina, una inchiesta dal titolo e sommario che non lasciano dubbi: “Nelle case fantasma di Milano i clan espropriano il Comune. Cinquemila alloggi controllati dai boss. E “riassegnati” con graduatoria parallela”. Il tutto corredato da una mappa che segnalava i vari pezzi della città controllati dai vari clan: campani, calabresi, slavi, siciliani, pugliesi e napoletani. Venerdì 2 luglio la prima pagina delle cronache milanesi aveva un titolo più che espslicito: “I tentacoli della ‘ndrangheta”, con descrizione dei singoli tentacoli. E nelle pagine interne titolo e sommario a tutta pagina spiegavano: “I rampanti del crimine fanno affari nel sottobosco delle giunte locali. A caccia delle “amicizie” giuste tra assessori e consiglieri”. Venerdì 6 il Corrriere della Sera non ha voluto essere da meno: “Milano crocevia dei rifiuti tossici” titolava a tutta pagina un servizio che dava vonto di come le ecomafie stanno avvelenando anche Trezzano, Buccinasco, Corsico, Opera, Pavia, Bergamo, Grumello del Monte nel Bergamasco, Coccaglio e Castegnato nel Bresciano. Il tutto mentre  perfino il cardinale Tettamanzi lanciava l’allarme mafia per la spartizione della mega torta dell’Expò del 2015.

Beh, siamo onesti: per uno come Bossi che a parole dice di tenere sopra ogni cosa alla “sua” Milano e Lombardia tutte queste segnalazioni e denunce sarebbero dovute bastare e avanzare per volere a tutti i costi che le indagini per proteggere dai roditori siculo-campano-calabro-pugliesi il formaggione padano non venissero affossate dall’eliminazione o dalla concessione al contagocce e a tempo risicato delle intercettazioni telefoniche e ambientali. E invece? Invece nisba! Tutti zitti, compreso il senatùr, tutti a evitare di fiatare contro l’autostrada che SilvioBerlusconi&C stanno asfaltando per il malaffare anche e soprattutto a Milano, Lombardia e “Padania”. Tutti zitti, a questo punto direi vergognosamente zitti, anche quando è arrivato il gran botto dei 300 arrestati della ‘Ndrangheta, una metà dei quali proprio a Milano e “Lumbardia”. Poi, di colpo, il 15 luglio il boss Bossi si mette addirittura a urlare che la legge affossa intercettazioni bisogna “approvarla presto, prima che si inventino un’altra P3 e la P4″. Ahhhh, boss Bossi, come ci si riduce a fare da stalliere quando si prova gusto a stare beati nel formaggione di Roma e Milano e Lombardia ladrone….

E poi mi vengono a dire che il senatùr è radicato nel territorio! Strano radicamento quello di chi non vuole sentire e vedere marciumi così giganteschi e anzi consente che vengano pure agevolati con una legge che oltre a favorire gli “amici degli amici” di Dell’Utri&C eviti a Berlusconi il fastidio della divulgazioni di eventuali sue conversazioni molto private con donne varie, ministre, escort, fanciulle in fiore tese al traguardo del 18° anno di età, cioè minorenni tipo Noemi o – meglio – tipo quanto pubblicamente denunciato dalla ex consorte Veronica Lario.

Non voglio assolutamente raccogliere le voci in base alle quali Berluscon de’ Berlusconi passerebbe ogni anno al senatùr un assegno di 4 milioni di euro. Così come sapete bene che non ho mai raccolto le voci secondo le quali Bossi venne colpito da ictus mentre si intratteneva in forbite conversazioni padane con Luisa Corna, bella e brava cantante che non merita certo il castigo delle attenzioni di un Bossi con annesso sigaro toscano. Però questo silenzio di Bossi, che di fatto collude con la volontà del Chiavaliere di affossare le indagini serie e di conseguenza con il dare via libera al malaffare dei “terroni” nella sacra Milano e nella sacra Lumbardia, alla faccia di Alberto di Giussano, “Va pensiero” e altre amenità, è un silenzio che fa riflettere e magari si presta pure al malignare. E sì, perché è un silenzio o da politicamente rincoglionito o da politicamente “ammorbidito”.

Lungi da noi il malignare! Anche perché per dimostare che anche Bossi è ormai alla frutta con una politica francamente miserabile, familista e quindi necessariamente ladrona, basta e avanza quanto ha detto nell’ultimo suo comizio: “Non è vero che la Lega è finita. Dopo di me ci sono i miei figli, e perciò la Lega continua, non è finita”. Che schifo di discorso! Un discorso miserabile anche se i suoi figli fossero dei geni. Il guaio è che invece sono dei Bossi. Uno è perfino un incrocio tra un asino e una trota.
Povera Italia! Povera Milano! Povera Lumbardia!

355 commenti
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  1. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Ma per avere questa forza bisogna -non aver chiesto nè fatto favori-.
    E qua casca l’asino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    cara sylvi,

    condivido pienamente, converrai con me, che però gli asini che cascano ,sono parecchi!
    Nel mio intorno ,vedo “cimiteri” d’asini,che non si riescono a smaltire ,nemmeno con la più efficiente discarica, animata pure da un inceneritore!

    cc

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Anita,

    ..Al giorno d’oggi e’ anche per sicurezza, ci sono stati furti di neonati, perfino dalle case…c’e’ troppa gente malintenzionata in giro….
    Eh una vera tragedia ,quella che succede dalle tue parti,non pensavo che i “civilissimi states ,,anzi che il civilissimo RI, si fosse ridotto in questo stato!

    Da noi ,nonostante la “libera circolazione degli zingari” ,ti assicuro che non si assiste a tanto “scialo” di furti di neonati:
    Secondo me da Voi ,c’è qualche corporation che traffica nel “losco” al servizio di qualche consorella che traffica in cosmetici!

    cc

  3. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara G.C.,
    credo che Alexsander,nel dovuto rispetto di chi fin’ora ,gli ha fornito sussistenza e amore, sappia far valere i propri diritti!
    Così come la mia Anita cincillà, in questo “caldume”,mi ha fatto capire che lìacqua va cambiata due volte al giorno e non più una!
    Questioni di diritti alla normale “sussistenza”

    cc

  4. Anita
    Anita says:

    x CC

    Caro CC,
    anni fa si sentiva di qualche furto di un neonato, di solito era una mamma che aveva dato alla luce un feto morto.

    Oggigiorno le cose sono cambiate, ci sono stati anche diversi casi dove il feto e’ stato preso a forza dal grembo della mamma viva…operazione chirurgica con un coltello…

    Non vado avanti senno’ salta fuori il C.G. e mi da della razzista.

    Nel mio Stato non siamo arrivati a quel punto, ma negli stati del Sud si verifica un traffico di persone e di neonati.

    Anita

  5. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Mi dispiace di disilluderla, Alexander non ha MAI fatto niente in casa.
    Mi sveglia di notte anche se deve solo passare un po’ d’aria.
    Io lo sento da 5 camere di distanza, quando ‘deve’ uscire ha un abbaiato particolare.
    Una specie di lamentela, piu’ che abbaiato.

    Andiamo per la nostra passeggiata anche col caldo…siamo appena ritornati.

    Anita

    PS: Se dovesse capitargli un incidente, mi guarderei bene di reguardirlo, la sua umiliazione sarebbe piu’ che sufficiente.

  6. Popeye
    Popeye says:

    Ovviamente al Poppy e alla Komare questo fa venire l’asma bronchiale (vabbè, li manda in panico..)

    Stò kommmmmmmmmunista dell’Obama, come si permette?
    C.G.
    ——————
    Caro Cerutti,
    Se c’era ancora Bush, questi avrebbdero andato in galera (ricorda ENRON) e avrebbero pagato doppia in multa (determinato da un giudice).
    Invece, stò kommmmmmmmmunista dell’Obama, gli fa una multatina che sarà pagata con gli soldi che gli hanno “prestati”. Questi piangeranno mentre continuano a portare soldi alla banca e contribuire alla campagna elettorale di stò kommmmmmmmmunista dell’Obama cosi’ può essere rieletto.

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro poppy,

    cavoli vostri e del vostro sistema elettoral,ampiamente democratico!
    Noi abbiamo già le nostre gatte da pelare con il sistema televis-democratico piduista del chiavaliere!

    cc

  8. Pasquino
    Pasquino says:

    PENSIERI IN LIBERTA’

    L’essere umano stupido è colui che pieno di traumi
    e di cicatrici dovute ad un fortuito incontro con uno squalo,
    scende stoltamente di nuovo in acqua a caccia di questo
    famelico cetaceo.
    L’uomo normale o l’uomo saggio, è colui
    che mostra i segni della lotta alle persone che incontra
    e spiega loro che lo squalo è molto pericoloso ed offensivo.

  9. Anita
    Anita says:

    x Popeye

    Ben detto…e ben spiegato…ma ti assicuro che non sara’ capito.
    Cosi’ come non e’ capita la grande riforma finanziaria…e nemmeno quella sanitaria che prima di essere messa in atto, sempre se approvata, ci vorranno anni, ma noi stiamo gia’ pagando le conseguenze, tagli di servizi e aumenti di pagamenti.

    La riforma finanziaria….
    In realty, “The legislation provides for the creation of an independent consumer protection bureau based in the Federal Reserve that will take over the consumer watchdog role from six different agencies. The bureau will regulate almost ALL financial transactions with the exception of loans made by car dealers…” the Bill gives the federal government almost unlimited powers over businesses and ALL transactions…….

    Traduzione liberale:
    Il governo avra’ quasi potere illimitato su TUTTE le transazioni e businesses, con eccezione dei prestiti dei concessionari di auto e Fannie Mae & Freddie Mac, che sono gia’ governativi o para governativi….

    I grandi Sindacati ne trarranno beneficio.
    ——————————–

    Ben sappiamo come sia efficiente [sic] tutto quello che e’ sotto mano del governo…

    Stay well,
    Anita

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Era efficiente (ari-sic) quando governavano Cheney& Rumsfeld?
    E Bushetto, l’utile idiota nelle loro mani?

    C.G.

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Poppy.
    Infatti. Quando sono a corto di argomenti e hanno l’acqua alla gola i neocon (de stà fava) la buttano sul kommmmmmmmmmunismo.
    Un’esca sempre pronta e per tutte le stagioni dove le trote abboccano in quantità non solo nell’Italia berlusketta.
    Anche negli usaeabbocca, a quanto mi è dato di vedere.
    C.G.

  12. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Forza Alex, daje, fattela scappà sulla moquette!
    Sii cane con la C maiuscola, smettila di fare il damerino viziato e un pò secchione!
    Cribbio!

    C.G.

  13. sylvi
    sylvi says:

    x C.G.

    A proposito di “bisognini”
    Forse, nelle città in cui mi capitava di vedere cavalli e carrozzelle
    non ci ho fatto caso; ma a Siviglia sono sicura che i conducenti giravano con pala e e sacco per la “raccolta”.

    A Parigi c’erano i motociclisti con aspirapolvere e contenitore posteriore.
    Ma a Vienna…ai cavalli viene applicato posteriormente una specie di imbuto collegato a un raccoglitore che viene regolarmente vuotato in contenitori chimici!!!

    Ecco, se Alex di Anita non fosse il cane educato che è…ci sarebbero modi per rimediare e….salvare cane e moquette!!!

    Sylvi

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Lo squalo “incorregibile”

    C’era una volta,un uomo saggio che “azzannato da uno squalo,andava in giro per il mondo a mostrare le sue ferite.
    Il poveretto mancava di “bracce e gambe” e viveva di una misera pensione che gli permetteva però di pagarsi un accompagnatore che lo spingeva su di una carrozzella.
    Non sapeva però il poveretto che uno Squalo incorreggibile lo attendeva al varco , si chiamava “libero mercato”.
    Un bel giorno , libero mercato gli tolse “la pensione” e così il buon uomo fu abbandonato sulla rive del mare dal suo accompagnatore ,che non poteva più essere pagato.
    Arrivò lo squalo “libero mercato”, che finì gaudiosamnete l’opera cominciata anni prima!

    Libera fiaba in libero Blog!

    cc

    X Poppy e Anita

    Dite che noi non capiamo , può essere vero .
    Ma noi abbiamo smesso da tempo di dividere il mondo tra quelli che c’è la fanno (pochi) e i molti che falliscono (tanti).
    Come si dice ,evitiamo di allevare squali, se possibile li cacciamo !

  15. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X Anita

    Su una cosa sono in accordo con te !
    Sulla bontà dei sindacati americani, che hanno dimostrato sovente la loro bontà, a partire dalla ben note “commistioni con la mafia”
    Ma voi dovreste essere più esperti in materia!

  16. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Mah…veramente Richard Cheney era Vice Presidente e Donald Rumsfeld era Segretario della Difesa degli Stati Uniti sotto l’amministrazione del Presidente Gerald Ford per due anni e successivamente sotto il presidente George W. Bush, per quattro anni.
    Dal 2001 al 2006.

    Stiamo discutendo economia e affari interni.

    Anita

  17. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara sylvi,
    …Ma a Vienna…ai cavalli viene applicato posteriormente una specie di imbuto collegato a un raccoglitore che viene regolarmente vuotato in contenitori chimici!!!

    Potrebbe essere un’idea padana da brevettare, per gli umani, poichè sono convinto che se la “emme” avesse un valore combatibile con il libero mercato ,temo che siamo già in ritardo!

    cc

  18. Anita
    Anita says:

    x Marco

    Funny, ma non per i maestri…

    Solo un paio di volte andata con mio cognato Giovanni alla scuola serale per gli emigranti, il piu’ comico era mio cognato.
    E’ rimasto comico anche dopo una residenza di almeno 27 anni negli US…era allergico alla lingua inglese. ;-)

    Anita

  19. La  Striscia  rossa
    La Striscia rossa says:

    La mafia non è affatto invincibile: è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.
    Giovanni Falcone, dal libro «Cose di Cosa nostra»,
    Rizzoli 1991.

  20. Anita
    Anita says:

    x Sylvi e CC

    Negli US i “horse diapers” sono in uso.

    http://blogs.seattleweekly.com/dailyweekly/diaper.jpg

    Li ho visti anche nel mio vicinato.

    Pero’, c’e’ un pero’…la Polizia non li usa per ragioni di sicurezza,…. e i protettori per gli animali fa un baccano, perche’ inumani…

    La foto non rappresenta il raccoglimento totale. Solo il # 2.

    Non si puo’ far contenti tutti.

    Nel mio vicinato i vecchi Italiani venivano dalla cita’ per raccogliere il “concime” per i loro ortaggi.

    Ormai gli unici cavalli sono della mia vicina di fronte a me, sono troppo costosi da mantenere, spese veterinarie, CIBO, pulizia, stalle, coperte invernali, etc….

    Anita

  21. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Anita.
    E’ comica la caricatura che fanno alle varie etnie. Non ho capito però il personaggio della donna araba Jamila, perchè la fanno passare per allergica all’inglese. Non mi sembra che le arabe abbiano particolari difficoltà con le lingue straniere, anzi.
    Io mi sto guardando tutta la serie. Mi serve anche per tenermi allenato con l’inglese e, in più, mi diverto.

  22. Anita
    Anita says:

    x La Striscia rossa { 18.07.10 alle 22:35 }

    La mafia non è affatto invincibile: è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.
    Giovanni Falcone, dal libro «Cose di Cosa nostra»,
    Rizzoli 1991.

    —————————————————————————

    La mafia e’ in continua metamorfosi.
    Esistono ancora le vecchie “famiglie”, ma adesso sono nei business legali, trafficano in modo piu’ occulto, percio’ piu’ difficoltosa da individuare.
    Adesso si presentano come dignitosi uomini d’affari con three piece suits e possono essere al governo o CEO di grandi ditte.

    Noi, nel nostro piccolo Stato, abbiamo avuto due governatori, ed un sindaco connessi con la mafia…sono stati arrestati per “RICO”, quando sono usciti dal carcere sono diventati piu’ popolari che mai….

    RICO = “Racketeer Influence Corrupt Organization”.

    Purtroppo Italiani.
    Chissa’ quanti che non sono stati intrapresi.

    Anita

  23. Anita
    Anita says:

    uffa…non passa….taglio….

    x Marco

    E’ una comedia…no?
    Se non fosse non ti farebbe ridere.

    Mio cognato ti avrebbe fatto cre-pare dalle risate.
    Era capo meccanico del business, dovevi sentire gli ordini che dava ai poveri dipen-denti, e si inca-volava ne-ro perche’ non lo capivano.

    Anita

  24. Peter
    Peter says:

    x CC

    mandami il manoscritto, e vedremo

    x Pasquino

    pensieri molto in liberta’, lo squalo (non so com’e’ uscito il discorso) e’ un pesce, non un cetaceo. I cetacei sono mammiferi marini, tipo balene ed orche.

    x Sylvi

    lei, e credo anch’io, ha capito bene. Infatti nella mia poesia in seceliano maccheronico ho scritto ‘aguramu benvolenti allu nipute et alla filia’.

    x Marco

    carino, ho visto il primo episodio. Ma mi sembra stile anni ’70

    notte a tutti, dopo un lungo weekend. Ieri mi hanno dato un biglietto gratis per un posto piuttosto strano ma elitario, i biglietti non si possono semplicemente comprare, occorre essere parti del club. Strane usanze. Comunque era opera, ho visto una bellissima performance di Cosi’ fan tutte, in un posto chiamato Glyndebourne. Ho dovuto persino noleggiare una ‘dinner jacket’ con tanto di papillon. Sono esausto

    ‘notte a tutti

    Peter

  25. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Io avevo solo letto il post di Rodolfo e siccome nominava Alessandro ho pensato che fosse il padre.
    Ho letta e conservata la tua poesia e siccome il tuo siculo era un po’ strambo, ho pensato che fosse un errore…

    Non so come si scrive, ma dal suono credo che sia, fija, fiju. fiji…????

    Niente di male, Sylvi mi ha corretta.

    Anita

  26. Peter
    Peter says:

    x Anita

    si dice semplicemente figghia. Sono ancora sveglio! fia e’ romanesco, fija mi pare che sia napoletano, ma anche pugliese .
    Tipico proverbio siciliano ‘nuttata pirsa e figghia fimmina’, ovvero uno passa tutta la notte insonne dato che la moglie sta partorendo, e poi viene pure femmina, anziche’ maschio come tutti sperano. Beh non li biasimo, anch’io se (ahi ahi ahi) faccio un figlio, spero che sia maschio. Da’ molta piu’ soddisfazione, lo ammetto.

    Nome regionale? ma cara Anita, lu patri te lu maritu te la figghia te lu Ridolfu nosciu caru, se tene Carmelo, possibbile ca tu nu llu sacci?? allora puru lu figghiu te la figghia te lu Ridolfu, postu ca lu picciriddu ete lu figghiu primmigennitu te lu maritu sou, se debbe tenerse Carmelo issu listessu. Ma propriu tuttu ttocca ca te dicu!!!!

    Peter

  27. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Mi dovresti veder ridere…per il tuo siculo…

    Quando e’ nato il mio primo figlio, volevano che lo chiamassi…Sebastiano, Bastianeddu…o Salvatore, Turuzzu. :-(

    Io dissi, NOOOO…..

    Lo volevo chiamare Alan Robert, quando vene l’infermiera e mi chiese se avevo scelto un nome…dissi:
    Conrad Peter, solo perche’ mi piaceva di piu’ in Inglese.
    Mio marito si chiamava Corrado, o Corraiuzzu….
    Ero salva con Conrad.

    Alan Robert fu il mio secondo figlio ed anche mio nipote, Alan Robert II.
    L’altro mio nipote si chiama Conrad Joseph.

    Peter/Piero, era mio papa’ e Joseph il papa’ della nuora.

    Odio i nomignoli in qualsiasi lingua, anche il cane si chiama Alexander e non Alex.

    Bye, Anita

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “Schiave del sesso in Iraq e Afghanistan”
    Nuovo scandalo per i contractors americani.
    L’indagine di una ong rilanciata dal Washington Post accusa gli uomini della ex Blackwater. Si parla di bambine usate come prostitute e donne dell’Est Europa costrette a vendersi”.
    ————————————————————————–
    Questi esportano democrazia, vero komare?
    C.G.

  29. Pasquino
    Pasquino says:

    Per Peter-

    Potevo benissimo scrivere” famelica creatura” ho preferito cetaceo, perchè mi ha dato la sensazione di più corposo, di più possente.
    I più sanno che lo squalo è un pesce cartilagineo,
    non è un mammifero, contento saputello?

  30. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro Gino,

    direi che non c’è nulla da stupirsi.
    In fondo da che mondo è mondo , i “conquistatori”, tendono ad esportare nei paesi “conquistati” , i loro “usi e costumi”, fondendoli con i peggiori già presenti in loco.
    In sostanza una “integraziione”.
    Ma forse è inutile discuterne qui, TANTO NON LO CAPIRANNO MAI!

    cc

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    «L’inattesa comunicazione dell’assenza del tutto immotivata del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, che domani non parteciperà alle celebrazioni per il 18simo anniversario della strage di via D’Amelio,è una gravissima mancanza di rispetto per il suo ruolo istituzionale, per le vittime e per i parenti» ha scritto in una nota il portavoce Idv, Leoluca Orlando. «La cosa lascia ampio margine di riflessione – aggiunge l’esponente dipietrista – e rischia di essere interpretata come l’ennesimo inquietante messaggio a quell’intreccio perverso fra mafia, politica, affari e massoneria deviata che il ministro dell’ingiustizia, Alfano, non sembra abbia particolare interesse affinché‚ sia svelato. Infatti è impegnato nel pressoché‚ impossibile tentativo di conciliare il suo ruolo istituzionale con le leggi vergogna, le leggi ad personam, i condoni, i lodi e gli scudi fiscali concessi che costituiscono il più grande regalo che la politica abbia potuto fare alla cultura della legalità e a tutte le mafie».

  32. Popeye
    Popeye says:

    “Schiave del sesso in Iraq e Afghanistan”
    Nuovo scandalo per i contractors americani.
    ——
    Caro Cerutti,
    Mi puoi dire dovr hai preso questa notizia? Dall’ufficio della Propaganda di Base?

  33. Popeye
    Popeye says:

    direi che non c’è nulla da stupirsi.
    In fondo da che mondo è mondo , i “conquistatori”, tendono ad esportare nei paesi “conquistati” , i loro “usi e costumi”, fondendoli con i peggiori già presenti in loco.
    ———————
    Caro CC,
    Quello che stupisce me e’ il fatto che tu credi questa cavolata qui sopra ben sapendo che e’ basata sulla teoria dell’acqua fritta. Forse confondi il tuo Piemonte dell’italietta con la grande USA.

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Poppy.
    Ecco quà:
    La bambina irachena di dodici anni costretta a prostituirsi nel seminterrato di Bagdad mentre le guardie private americane fanno una colletta di pochi dollari e si mettono in fila. Le ragazze reclutate nell’est dell’Europa con la promessa di un lavoro come colf a Dubai e poi da lì dirottate e segregate nel cuore dell’Iraq. Le cameriere dei ristoranti cinesi di Kabul che dietro le lanterne rosse nascondono il segreto che conoscono tutti. L’ultimo orrore delle “guerre gemelle” che Barack Obama ha ereditato da George W. Bush ha il volto delle donne sfruttate nel nome di quell’altro idolo che divide l’altare con il denaro: il sesso. Ma otto anni dopo l’avvio della guerra al terrore il bilancio in questa battaglia è ancora più magro di quello raccolto dal Tigri a Kandahar: zero su zero.

    Gli ordini del presidente erano roboanti come i proclami della vittoria che non arrivava. E’ severamente proibito a contractors o impiegati del governo di rendersi responsabili di traffici sessuali nelle zone di guerra. Chiunque si renda responsabile di traffici sessuali verrà sospeso dall’incarico. Chi verrà sorpreso in traffici sessuali verrà denunciato alle autorità. I risultati? “Non c’è neppure un processo aperto” dice l’ex detective di Human Rights Watch, Martina Venderberg. “Insomma non c’è volontà di far rispettare la legge”.

    La vergogna è stata scoperchiata da un’inchiesta del Center for Public Integrity ripresa ieri dal Washington Post. E ancora una sotto accusa sono finiti i contractors della ex-Blackwater: il gruppo privato già tristemente famoso per le stragi di civili in Iraq. L’azienda gode di così cattiva fama che per tornare a lavorare oggi ha cambiato marchio e si chiama Xe Service. Racconta un’ex guardia che non vuole rivelare il nome per paura di rappresaglie: ho visto io stesso guardie più anziane raccogliere soldi mentre ragazzine irachene, tra cui bambine di 12 e 13 anni, si prostituivano. La guardia dice anche di aver riportato tutto al suo superiore ma che “nessun provvedimento è stato preso: mi rattrista anche parlarne”.

    Non si rattrista affatto il portavoce dell’ex Blackwater, Stacy De Luke, che al Washington Post nega “con forza queste accuse anonime e senza prove: la politica dell’azienda vieta i traffici umani”. Ci mancherebbe.

    Il caso delle lavoratrici dell’est che pensano di volare su Dubai e finiscono in Iraq è stato invece scoperto da una giornalista freelance. Qui l’organizzazione era molto più accurata. Un vero traffico organizzato da sub-contractors che lavorano per l’Esercito e per l’Exchange Service dell’Aeronautica: nome che dovrebbe indicare l’ufficio che si occupa di organizzare la ristorazione ma che evidentemente si occupa anche di altro. Appena atterrate le poverette vengono private del passaporto. C’è anche un prezzo per il riscatto: 1100 dollari. Una cifra enorme visto che si prostituiscono per pochi dollari.

    La fabbrica del sesso è ancora più solida in Afghanistan. Qui già quattro anni fa un centinaio di cinesi furono liberate in una serie di blitz che invece dei Taliban colpirono i bordelli. Ma il traffico è continuato. Con l'”acquisto” di una donna per ventimila dollari un manager della ArmorGroup, l’azienda che fino a poco tempo fa si occupava della sicurezza dell’ambasciata americana a Kabul, si vantava di poter organizzare un traffico redditizio. L’inchiesta partita da una soffiata è arrivata ai piani alti dell’Fbi. Ma qui si è fermata.

    I federali sostengono di non avere mezzi sufficienti. Nelle zone di guerra sono schierati una quarantina di agenti ma già hanno il loro bel daffare a occuparsi di truffe e corruzione. Ma gli attivisti dei diritti umani hanno un’altra spiegazione: la verità è che le autorità preferiscono chiudere un occhio. Dice Christopher H. Smith, un deputato autore di una legge antitraffico, per la cronaca REPUBBLICANO: com’è possibile tollerare che questa gente possa sfruttare le donne con i soldi che noi paghiamo? Ecco un’altra eredità di cui Obama dovrà occuparsi.”

    ( da La Repubblica, oggi)
    ———————————————————————–
    Vedi, Poppy
    anche un cojones REPUBBLICANO come Smith lo ammette.
    Kommmmmmmmmmmmmmmmunista perdente pure lui, ovviamente.

    C.G.

  35. Peter
    Peter says:

    x Pasquino

    caro il mio ‘poetello’, se scrive in versi si puo’ al limite condonare, ma qualificare lo squalo come cetaceo e’ davvero troppo se scrive in prosa.

    Peter

    ps
    comunque sospetto fortissimamente che ha appena consultato la Wikipaedia (eh eh eh), senno’ col piffero che sapeva che era un ‘pesce cartilagineo’, signor zoologo

  36. alessandro
    alessandro says:

    Per tutti:
    sono di passaggio::::::::::::::::::
    io non sono diventato padre
    ma zio;il figlio e´ di mia sorella.

    P.S.
    nulla

  37. alessandro
    alessandro says:

    l´uomo e´ davvero strano!
    c´e´ chi, anche nella gioa, t´accoppa
    e ti toglie energia psicologica.
    La mancanza di riconoscimento
    comporta spesso una certa frustrazione;
    anche la cultura puo´ poco per costoro:
    la loro agressivita´ intubata
    si trasforma
    ma e´ sempre li´
    a ferirti.

  38. sylvi
    sylvi says:

    caro C.G.

    …Le ragazze reclutate nell’est dell’Europa con la promessa di un lavoro come colf a Dubai e poi da lì dirottate e segregate nel cuore dell’Iraq…C.G.

    Resta l’oscenità di ragazzine che vanno…” a fare le colf” a 12/14 anni.
    Nemmeno negli anni ’30 le “famose friulane” non andavano a servizio se non avevano almeno 16 anni ed i costumi sessuali erano molto diversi.

    Ti ripeto ciò che mi ha sempre raccontato la mia amica Bilijana:
    ci sono tre ordini di problemi-
    -Tito (ma tutti i capi dell’Est), combatteva la Chiesa anche con una educazione libera alla sessualità.
    -Aveva mantenuto l’obbligatorietà dell’istruzione austo-ungarica, ma anche nella tradizione comunista dell’istruzione per tutti (otto anni!).
    La massa andava poi a lavorare.
    – La grande miseria spingeva molto presto le ragazze a “vendersi” senza nessun patema d’animo, nè remore da parte della famiglia.

    Infine, nessuno recluta nessuna ragazza che non sappia ciò a cui va incontro! Fin troppo presto, purtroppo!
    Anche quando c’era la cortina di ferro conoscevano tutto dell’Occidente, compresi i supermercati più raggiungibili e i relativi prezzi!
    La violenza sta a monte…nella mancanza di educazione al rispetto di sè, al valore di sè come persona, e quindi nella mancanza di aver maturato capacità di scelte consapevoli.
    Il comunismo non ha mai rispettato le donne…su questo credo non ci piova.
    E questo movimento ideale avrebbe dovuto farlo!!!

    Sylvi

    Ps: ancora oggi le badanti vengono in Italia per mantenere mariti, padri, generi ubriaconi e violenti!

  39. alessandro
    alessandro says:

    e´ davvero strano
    che alcuni uomini trovino piacere nel togliere energia agli altri

  40. alessandro
    alessandro says:

    e´ davvero strano che taluni
    accoppino l´energia altrui,anche nella gioia;
    anche nella gioia
    sono li´ pronti
    a ferirti!!!!!!!!!!!!1

  41. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    ” Il comunismo non ha mai rispettato le donne…su questo credo non ci piova.”

    Invece ci piove, anzi: ci grandina.
    Un falso gigantesco.

    C.G.

  42. sylvi
    sylvi says:

    caro Alessandro,

    sono sicura di interpretare il sentire di tutti, se affermo che
    condividiamo la vostra gioia per il nuovo arrivato.
    Un bambino che nasce sano e accolto con amore è al di là e al di sopra delle polemiche o delle diatribe più o meno costruite ad arte.

    Ho mio nipotino che dorme beato, e che gattona come un disperato
    nella sua ansia di conoscere il mondo.
    Lo guardo come una continua sorpresa!

    Tutta la nostra tenerezza è con il vostro!

    Sylvi

  43. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Alessandro

    Beh, allora auguri per essere diventato zio.
    Un saluto.
    pino nicotri

  44. sylvi
    sylvi says:

    caro Gino,

    il discorso è lungo e complicato, teoricamente.
    La mia affermazione nasce dall’aver conosciuto BENE l’applicazione della teoria comunista nella pratica sociale.
    Si potrebbe dire che non ha avuto il tempo di “maturare”…appunto!!!
    Ma i risultati sono quelli.
    La Chiesa, nella sua lunga evoluzione , ha avuto il tempo di ” far finta” di rispettare le donne, terrorizzandole e tenendole sotto il tallone del più bieco maschilismo.
    Ma due torti non fanno una ragione!

    Sylvi

  45. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Quello che non accetto…!!

    Quello che non accetto sono gli Ipocriti, ovvero le ipocrisie di fondo!
    Sono tipiche di certo Kulturame di fondo,cattolico, presto mischiastosi con l’ipocrisia “piccolo borghese”.
    In sostanza ,si può “fare” di tutto e di “più”,purchè sia nascosto.
    Questo male di fondo è tipico di tutte le sottoculture che nascono all’ombra dei vari poteri.
    Di certo non hanno risparmiato il potere “cosiddetto sovietico” del capitalismo di stato ,presto trasformatosi velocemente in burocratismo e poi in gerontocrazia burocratica.

    Di fondo cosa in realtà si può dire :

    Che la miseria c’è sempre stata all’Est come all’ovest e prima ancora., e prima ancora di più ,nei paesi dell?est, cosidetti a cultura slava.
    Alcolismo , analfabetismo, feudalismo,trionfavano alla stragrande ben prima ed endemicamente in quei paesi.
    Le donne erano in quelle”kulture”,oggetti degne di lavorare , poco o nulla più.
    Così come “le servette “friulane” venivano trombate dai padroni a cui andavano serve,l’importante era che non si sapesse al paese,anche se si sapeva!
    I padroni più buoni , magari facevano il “corredino”,che faceva comodo al ritorno al paesello,e il marito chiudeva un occhio sull’illibatezza della “bella tosa”,bisognava pur vivere , o noh?

    In sostanza la prima era una “prostituzione endemica”, la seconda una temporale..un gigantesco passo in avanti sulla via dell’emancipazione, o noh?

    cc

  46. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Sui “buoni sentimenti…!!

    Ognuno di noi nel bene e nel vive una sua vita privata e famigliare.
    In questo ambito “gioie e dolori”, piccole o grandi tragedie si accumulano nel corso degli anni.
    Sovente domina anche qui un’ipocrisia di fondo, che almeno personalmente mi ha sempre dato fastidio.
    Non amo , proprio per questo i “funerali “, per esempio,dove basta scalare dall’officiante in giù, verso il fondo della “coda”, per essere informati su tutto,dal prezzo del formaggio e del vino,verso il fondo ancora se proprio non si critica il defunto, di certo si “macella” qualche parente suo,salvo poi “baci abbracci e condoglianze al momento del commiato, a bara interrata.
    Che triste spettacolo, di buoni sentimenti e buone maniere esteriori!
    Che ci volete fa!

    cc

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