Il governo italiano è sempre più cialtrone e baro, degno dell’indegnità di un Marcello Dell’Utri. E’ arrivato al punto di sostenere la bestialità che “il crocifisso è simbolo nazionale dell’Italia”, buttando così nel cesso il tricolore più di Bossi. In Israele perfino il governo è diventato “terrorista antisemita filo Hamas”?

Per dire che il signor Marcello Dell’Utri anche se eletto è indegno di stare nel parlamento italiano non c’è bisogno di notare che è stato condannato anche in appello a ben 7 anni di galera per appoggio esterno alla mafia. Bastano e avanzano i suoi due commenti alla sentenza: “E’ tutta spazzatura”; “Il mio eroe resta Mangano”. Non so se, come peraltro a non pochi sembra da tempo, se il signor Dell’Utri sia spazzatura, ma è più facile lo sia lui che la magistratura italiana o un collegio giudicante o anche solo una sentenza.  Una sentenza può essere sbagliata, succede, ma proprio per questo esistono i gradi di appello fino alla Cassazione. Se un privato cittadino amareggiato da una condanna a 7 anni di galera può andare comprensibilmente in escandescenze e dire che “è tutta spazzatura”, un parlamentare non può invece esprimersi in questo modo. E purtroppo il signor Dell’Utri si esprime in questo modo contro la magistratura e tutta una serie di processi e sentenze già da anni, in sintonia del resto con il suo socio e datore di lavoro Silvio Berlusconi e con avvocati corruttori condannati in via definitiva come Cesare Previti, altra persona indegna del ruolo che ha ricoperto in parlamento e – vergogna della Repubblica italiana – perfino nel governo come ministro.
Riguardo poi il fatto che il mafioso Vittorio Mangano sia e resti l’eroe di Dell’Utri è comprensibile, ognuno hai i suoi eroi e ovviamente Dell’Utri li ha tra i mafiosi a 30 carati, ma non è comprensibile che Dell’Utri dopo dichiarazioni come queste non venga cacciato dal parlamento per indegnità, magari su discreto intervento del presidente della Repubblica. Verso le 8 di sera dell’1 luglio in un comizio in piazza Cordusio, a Milano, nella manifestazione contro la legge del bavaglio alla stampa, ho sentito che del suo eroe Dell’Utri apprezza il fatto che “in galera non ha mai parlato”. A questo proposito mi vengono in mente alcune parole dell’intervista del fratello di Dell’Utri rilasciata a Repubblica quando questi venne arrestato su ordine della magistratura di Torino: “Mio fratello anche in galera non parlerà mai”. Quale ammissione migliore che suo fratello avrebbe potuto ammettere una serie di cose gravi? E quale messaggio migliore per rassicurare chi andava rassicurato? Ricordiamo tra l’altro che il passaporto del fratello di Dell’Utri è stato usato per far scappare in Venezuela un certo bancarottiere di nome Filippo Rapisarda.

Ormai l’indecenza di questi gaglioffi al governo è tale che si permette di bacchettare pubblicamente il capo dello Stato anche l’avvocato Niccolò Ghedini, altro personaggio che è stato fatto eleggere in parlamento dalle truppe cammellate berluscone solo perché lavora alla confezione di leggi su misura per il signor padrone Silvio Berlusconi e i suoi lacchè. Ma anche qui è il grande Chiavaliere Papino il Breve ad avere tracciato la rotta: non è la prima volta che lui critica pubblicamente il capo dello Stato, cosa piuttosto malsana in una democrazia visto che Berlusconi è il capo del governo.
L’indecenza di questi indecenti è sugellata dal ricorso del governo italiano contro la decisione della Comunità Europea di dare ragione alla signora che nel Veneto ha chiesto di togliere il crocifisso dalle aule della scuola statale frequentata da suo figlio. Con la stessa decisione la Comunità Europea ha chiesto che siano tolti i simboli religiosi dai luoghi pubblici. O meglio: dai luoghi di uffici pubblici, perché nessuno si sogna di far togliere i simboli religiosi anche dai crocicchi, dalle cime di colline e di monti, dalle facciate di chiese, dai santuari e dalle edicole nelle strade e nelle piazze dove se ne contano a decine di migliaia. La scusa accampata dai legulei che hanno stilato il ricorso è che “il crocifisso è simbolo nazionale italiano”! Ora capisco perché Umberto Bossi può dire che lui con il tricolore ci si pulisce il culo e può diventare ministro anziché finire in galera: perché per le facce di bronzo e i truffatori al governo il simbolo nazionale italiano NON è il tricolore, ma il crocifisso! Mai sentita bestialità peggiore. Bestialità arricchità da truffa collaterale laddove nel ricorso si legge che la croce figura ad esempio in molte bandiere comunali. Se è per questo, e se non ricordo male, figura anche nella bandiera svizzera. Ma cosa cavolo c’entra la croce con il crocifisso? La Croce Rossa ha per simbolo una croce, ma solo i mentitori di professione e i bossoberlusconi possono ragliare che si tratta della croce del crocifisso, cioè di un simbolo religioso, anziché di un semplice segnale che si nota meglio. E comunque la bandiera italiana NON ha nessuna croce e nessun crocifisso.

Il mirino di ogni fucile e arma da puntamento, compresi i congegni di puntamento delle mega bombe da aereo, ha una corce per indivisure l’obiettivo da colpire. C’è qualcuno che vuole sostenere si tratti di un simbolo religiso, cioè di qualcosa che ha a che vedere con la croce? I mentitori di professione e i padani amanti della Roma ladrona perché ci si trovano a proprio agio, come si trovano a proprio agio nella Lombardia ladrona e in altri posti dove invadere con i propri dirigenti le istituzioni pubbliche, sognano che la bandiera italiana è già stata sostituita dal famoso Carroccio con tanto di croce: ma il loro è, per l’appunto, un sogno. Non vorrei parere irriverente, ma questa è un’epoca in cui è sempre più chiaro che per troppi membri del clero la croce è troppo spesso il segno nel mirino con il quale prendono di mira il sedere dei minorenni da stuprare: perciò non è prudente elevare, con un golpe, la croce a simbolo nazionale. Non tutti gli italiani sono pedofili. E’ vero che l’Italia sta portando ormai da quasi un ventennio la croce del berlusconismo, alla quale è sempre più inchiodata fino a esiti prevedibilmente drammatici, ma non per questo una tale sventura deve diventare simbolo nazionale anche per le generazioni future.

La volgarità del modo di agire di questi legulei si può forse spiegare con l’opera corruttrice che la palazzinara Propaganda Fide ha almeno a Roma in fatto di abitazioni da dare in affitto a prezzi minimi e di palazzine da svendere agli “amici”, ma risalta in tutta la sua indecenza alla luce della recente sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti: per il reato e per le cause di pedofilia il Vaticano è perseguibile. Era ora! E l’avvocato Jeff Anderson, difensore di alcune vittime degli stupri commessi da preti, promette di portare in tribunale anche Ratzinger. Anderson ha per un verso ragione: è stato Ratzinger, col suo compare Raffaele Bertone, a ordinare per iscritto ai vescovi di tutto il mondo il segreto su tutti i casi di pedofilia del clero, con obbligo di segnalarli solo alle autorità del clero ma NON alle autorità civili. Per un altro verso credo però che Anderson abbia torto: Ratzinger è anche un capo di Stato, per quanto minuscolo e per molti versi vergognoso e stracarico di colpe storiche, e per i capi di Stato è riconosciuta l’immunità anche dagli Usa. Le regole sono regole, e vanno rispettate anche nei confronti di chi magari è odioso e meriterebbe calci nel sedere.  E per rendersi odioso Ratzinger non si risparmia nulla: l’infelice mossa più recente è l’indecente avere costretto l’arcivescovo di Vienna, Schoenborn,  a scusarsi con il cardinale Sodano, diventato ancor più impresentabile dopo le sue recenti accuse contro le magistrature che in fatto di lotta ai pedofili non guardano in faccia a nessuno.

Non so quanto durerà questo governo di magliari che l’Italia si ritrova, e non so quanto durerà l’Italia con questo governo di magliari. Ma il caso Brancher, che si aggiunge al caso del sottosegretario Nicola Cosentino e al mega caso Berlusconi plurimputato, è l’ennesima e più cialtrona dimostrazione di dove sono capaci di arrivare questi magliari. E ci tocca anche sentire il servo sciocco del Chiavaliere, la simpatica mortadella Sandro Bondi, ex comunista del menga (l’ex si riferisce alla parola comunista, non alla parola menga), declamare in pubblico la corbelleria “noi dobbiamo difendere chi è accusato ingiustamente” quando il presidente della camera, Gianfranco Fini in un dibattito pubblico ha denunciato la “non opportunità” che il sottosegretario Nicola Cosentino resti al ministero “perchè in politica bisogna essere come la moglie di Cesare al di sopra di ogni sospetto”. Bondi è un altro che ha le idee confuse, o fin troppo chiare, visto che continua a confondere il governo di una Repubblica con un  comitato di affari privati, preferibilmente sporchi. Chi “è accusato ingiustamente” viene difeso dai propri avvocati, e da se stesso, in tribunale e NON dal governo e dai suoi servi a pagamento.

Nelle ultime ore la stampa Usa ha rivelato che anche Nixon era uno che ordinava assassinii, zelantemente fatti eseguire da Kissinger, un personaggio che ha la coscienza talmente sporca da non permettere alle persone normali di capire come possa dormire tranquillo. Ma quella di Nixon non è una sorpresa. C’è solo Kennedy che ha tentato in tutti i modi di fare uccidere Fidel Castro e c’è Bush figlio che ha dovuto ammettere di recente che l’Iraq con l’attentato alle Torri Gemelle non c’entrava nulla, come del resto era noto e documentato da sempre. Bush s’è consolato dicendo che il Saddam da lui fatto accoppare, assieme a chissà quante decine di migliaia di iracheni, era una minaccia per non ho capito bene chi, ma sicuramente per la voglia di petrolio altrui degli Usa e, anche se non si ha il coraggio di dirlo, di Israele. Ho infatti letto – ma non ho ancora controllato la notizia –  che Israele ha aperto una raffineria proprio in Iraq. In attesa di aprirne altre in Iran….

A proposito di Israele, la barbara pratica degli “omicidi mirati” i suoi governanti evidentemente l’hanno imparata da Nixon&C, ammesso che avessero qualcosa da imparare. In quanto a raccontar frottole anche Israele comunque non è secondo a nessuno. Dopo avere sempre dipinto Hamas – e tutta Gaza – come un covo di delinquenti e terroristi con i quali non si può trattare, ma solo usare Piombo Fuso, e che è terrorista chiunque la pensi diversamente, ecco che decine di migliaia di israeliani sono in marcia verso la casa di Netanyahu per reclamare una trattaviva con Hamas che conduca alla liberazione del famoso caporale Shalit. E ora come la mettiamo?  Todos terroristas anche quelle decine di migliaia di sionisti duri e puri che per riavere Shalit vivo e libero chiedono si faccia almeno un minimo di politica anziché sempre e solo guerra con le motivazioni più balorde?

E deve essere diventato un covo di terroristi antisemiti perfino il governo israeliano visto che ha annunciato che per riavere Shalit è disposto a “liberare mille detenuti palestinesi”. Ovviamente Netanyahu bara, né più e né meno come i suoi zelanti e ottusi servitori di nostra conoscenza, perché omette di dire che poi quei mille li rimette in galera con  le scuse più varie, come è stato fatto in passato con molti degli altri palestinesi liberati con simili scambi. E comunque di palestiensi detenuti illegalmente ce ne sono troppi, mi dicono ben 11.000, minorenni compresi. E così, se Gaza è il più grande campo di concentramento mai esistito al mondo, più grande anche di Masada, Israele è la più grande prigione a cielo aperto di detenuti, in spregio alle regole di qualunque democrazia degna di questo nome. A volte penso anch’io che Israele andrebbe difesa soprattutto dai suoi fanatici al governo e dalla maggioranza di estremisti che li hanno eletti con l’obiettivo di guidare l’Occidente allo “scontro di civiltà”, cioè alla guerra contro l’Islam.

323 commenti
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  1. Vox
    Vox says:

    @ Controcorrente

    La mia voleva solo essere una risposta a chi sembra voler dar credito a quello che sostiene un vero e proprio criminale, solo perchè ha il sostegno di comodo degli inglesi.

    Le differenze di cui parli sono sparite con quel famoso muro (ingiusto, per carità, ma la cui responsabilità non era certo [solo] sovietica, tanto per precisare). Ci hanno voluto vendere quell’evento come una gran bella cosa, mentre è stata, in realtà, l’inizio della nabqa europea.

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    l’ittaglia, si avvia ad essere una repubblica caucasica semi-capitalista, con somma di difetti. (CC)
    ————-
    Lo è già.

  3. Popeye
    Popeye says:

    Poppy bello, mi devi dire se sono i Russi o i Komunisti che ti danno fastidio.
    ————-
    La risposta e’ si. Non il popolo russo, ma quelli al governo. Komunisti in genere, ma specialmente quelli che dicono che non ci sono Komunisti ma si incazzano quando scrivo qualcosa contra di loro.

  4. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    A) visto che gli USA non hanno nessun interesse nel Golfo(parole tue)
    ———————————————————————

    Parole che non ho scritto……..

    Anita

  5. sylvi
    sylvi says:

    x CC e Marco

    Le Repubbliche caucasiche bisogna vederle da vicino…per fare paragoni con l’Italia!!!
    Tu Marco, te lo sognavi di fare l’artista che sta a guardare come lo sviluppo tecnologico, da solo per carità, e per mano della tua Magica Provvidenza cambia il mondo!!!

    E mi pare veramente inaudito che si dia la colpa solo a Berlusconi o ad Andreotti!

    Sylvi

  6. Peter
    Peter says:

    Festa Informatica

    era la festa del pallonaro,
    niente gente per la via,
    tutti a casa o all’osteria,
    le partite zitti a guarda’.

    Noi del pallone nun ce frega,
    semo qua al piccolo schermo,
    chi per fede chi per scherno,
    er compiute a diggita’.

    C’e’ la maestra internettara,
    detta Vox pe’ reverenza,
    no’ ne imbrocca mai una menza,
    ma ce fa tutti delizzia’.

    Ella se trova sur pedistallo,
    come punto de partenza,
    e viene colta spesso in fallo,
    ma zitti se no se po’ incazza’.

    Le sue fonti so’ un po’ oscure,
    traduzzioni un po’ inventate,
    cosi’ po’ tessere a man sicure
    le sue luuunghe lenzuolate.

    Chi si ostina a sindacare,
    e’ presto un po’ male in arnese,
    Vox la puo’ solo infiammare,
    a men che non sia irlandese!

    Non c’e’ trucco, non c’e’ inganno,
    e’ sol fede che non molla,
    facciam quel che tutti fanno,
    pronti e via coi copia e incolla!

    Peter

  7. Popeye
    Popeye says:

    Caro Cerutti,
    Quello che scappa a quel guercio cervello che e’ stato proprio il governo USA a portare a galla questi fatti e non tu o i tuoi amati pacifinti. Sbagli ci furono, ma ancora più importante e’ ci furono anche rimedi. Allora che cavolo vuoi?

  8. Popeye
    Popeye says:

    Gli americani vendevano armi contemporaneamente all’uno e all’altro perchè il loro scopo era di indebolirli entrambi.
    ——————-
    Caro Marco,
    Cerca di non sparare calibri cosi pesanti, OK?
    Gli americani non hanno mai, mai venduto armi all’Iraq e mai all’Iran dopo la caduta dello Shah Reza Pahlavi.

  9. Anita
    Anita says:

    x Peter

    That’s very good…very funny.
    I needed a laugh….thank you! :-) :-) ;-)
    ;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;

    We are having a hot spell, at 9:AM was already 32.2*C.
    Warmer off the coast.
    No breeze…a good day to stay inside and take care of my bookkeeping.

    Bye, Anita

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Caro Poppy,
    se quei crimini furono portati a galla fu merito di chi, nel vostro Paese piuttosto stravagante e poco propenso alla Glasnost, alla trasparenza, ragionava ancora con la propria testa e non si lasciò piegare dalle varie Compagnie delle Zie, papaveri e papere a 4 stellette e puzzoni generici in camice bianco.
    Non ci piove.
    I rimedi? Quali?
    Bèh..se i test non li fate più nel deserto del Nevada (cosa che io non credo) vi siete elegantemente dislocati nei teatri di guerra in giro per il mondo, là dove andate di continuo a rompere i coglioni ai poveri cristi, con la vostra pelosa pretesa di esportare democrazia.
    C.G.

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    È sintomatico:
    quando si tratta dei loro crimini i nostri due ammeregani parlano sempre di “sbagli”, errori.
    Se le stesse porcate contro civili inermi e indifesi le fanno altri gli danno giù a testa bassa con “terrorismo”!
    Facile, nò?
    Il solito trucchetto vecchio come il cucco.
    C.G.

  12. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Sylvina ,sylvina,
    sempre piena di livore, capendo solo le cose a metà…o peggio …

    ….E mi pare veramente inaudito che si dia la colpa solo a Berlusconi o ad Andreotti!…..

    Sii razionale io ho detto che stiamo diventando…con Berlusconi ,si capiva benissimo, ma quando una vuol capire solo quello che gli fa comodo, finisce per dire alla berlusconiana ,quello che dici tu, facendo di tutt’erba un fascio…e poi non vuoi che si dubiti …del tuo e ssere “sostanzialmente reazionaria”..

    cc

  13. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Poppy beato,

    che fai lo Svizzero ?
    Io ti ho fatto una domanda e te la ripeto ,Russi o Komunisti ?
    Tu mi rispondi Komunisti in genere, soprattutto…
    Ma i Russi hanno votato Putin si o no?
    Se si sono una democrazia come Voi, eravate così felici nell’89!

    cc

  14. Popeye
    Popeye says:

    Se le stesse porcate contro civili inermi e indifesi le fanno altri gli danno giù a testa bassa con “terrorismo”!
    ——————-
    Caro Cerutti,
    Dammi un esempio, solo uno! Stai forse di dire che il tuo amato Saddam aveva fatto dei sbagli? che Baffone aveva fatto sbagli? Mao sbagli? Pol Pot sbagli? Castro sbagli?

  15. Popeye
    Popeye says:

    Ma i Russi hanno votato Putin si o no?
    Se si sono una democrazia come Voi, eravate così felici nell’89!
    ——-
    Caro CC,
    I russi avevano anche votato baffone al 99,99999999999% ma non era una democrazia. Nel 1989 c’era Yeltsin, un ubriacone, ma almeno aveva il senso della democrazia. Ricordo ancora quando sali’ sul carro armato quando i ribelli avevano preso quel palazzo. Almeno quell’uomo aveva le palle. Putin democratico? Con quelle votazioni manipolate dalla KGB? Certamente scherzi!

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Siamo per la modernizzazione ecologica dell’economia tramite la riconversione dell’insieme delle attività produttive e dei servizi, riconversione che può essere l’occasione per centinaia di migliaia di
    nuovi posti di lavoro qualificati nelle energie rinnovabili, nell’edilizia, nei trasporti, in agricoltura, nella manutenzione, nel rifornimento dei materiali, nella riparazione, nel riciclaggio, nel commercio locale, nella ricerca e nell’innovazione o nella protezione degli ecosistemi. ( proposte per una contromanovra, di A.Di Pietro)
    ————
    Riconvertire, il termine giusto.

  17. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Una suituazione meteorologica strana, in questo momento: piove e c’è il sole. Governo doppiamente ladro!

  18. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro CC,
    a me sembra che Popeye ce l’abbia col sistema di governo centralizzato che tutto decide dall’alto dei Cieli, come è successo in Russia e in Cina.
    Lui quel sistema lo chiama com…sta, ma è un nome come un altro per indicare una dittatura dove il popolo conta meno che niente. Noi, grazie ai brogli e ad Andreotti, ce la siamo scampata.

  19. marco tempesta
    marco tempesta says:

    per Popeye, post 209.
    L’ho copiato pari pari da Wikipedia. Se Wikipedia dice puttanate, io non c’entro. Comunque era una faccenda ampiamente nota ai tempi, quando Wikipedia neanche esisteva.

  20. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x CC, post 213
    no, Sylvi voleva dire che non hai messo che la colpa è dei meridionali.

  21. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Popeye ha ragione. Ma davvero c’è chi è convinto che Putin sia un democratico?
    Che poi magari, a parte qualche disavventura nel Caucaso, uno come lui sia necessario alla Russia in questo particolare momento, è un’altra faccenda. Il fatto che sia un puttaniere anche lui, come dice la D’Addario, ci garantisce che non è un tipo bellicoso. Chi fa l’amore non fa la guerra, ha altro a cui pensare. Naturalmente, da buon ex com…sta riconvertito, pensa principalmente ai soldi.

  22. Popeye
    Popeye says:

    Una suituazione meteorologica strana…

    Caro marco,
    Niente di stano specialmente quando il sole e’ basso invece le nuvole sono in alto cielo.

    Non ho scelto il nome com…sta perché mi piace ma perché e il nome di quei sistemi dove il sistema economico e’ centralmente controllato (central planning), per essere più esatto.

  23. Popeye
    Popeye says:

    Caro Marco,
    Anche Hitler e Mussolini facevano l’amore. Tu dai troppo valore al “fare l’amore”, per te sarebbe “fare sesso” per essere più esatto. Importante si, ma non e’ tutto.
    “uno come lui sia necessario alla Russia in questo particolare momento”
    Un uomo come Putin e’ necessario a nessun paese.

  24. Popeye
    Popeye says:

    X per Popeye, post 209.
    Caro Marco,
    La Wikipedia, quella inglese che ho controllato, ti farà credere che, per esempio, l’USA aveva venduto armi all’Iran tra il 1980 e il 1986 circa. Vedrai anche che Israele aveva venduto armi all’Iran con pagamento in olio. Quello che non dicono che la vendita di armi dalla parte USA non era parte della polizza estera dell’era ma un complotto tra Israele e rogue membri delle forze armate dell’USA (colonnello North e ammiraglio Pointdexter) che avevano dati armi a Israele, che poi li vendevano all’Iran, e con i soldi finanziavano il combattimento delle guerriglie com…ste in sud America.
    Allora bisogna approfondire per capire bene.

  25. Popeye
    Popeye says:

    Cara Anita,
    Il video e’ “concise and to the point”. Do you think we will make another two years with this clown masquerading as a president? I certainly hope so!

  26. Peter
    Peter says:

    x Marco

    ma come, non ti piacciono le mie poesie?

    Questo e’ l’unico tipo di tempo che mi fa sentire bene. Altrimenti sono spesso dolori reumatici e sinusitici…

    Peter

  27. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Peter:
    Si mi piacciono. Beh, insomma, c’è di meglio, ma in tempi di magra ci si accontenta.
    Ciò che mi meravigliava è l’improvviso comparire dell’estro poetico, impensabile in una persona razionale e tendenzialmente scorbutica, nonchè vivente in un posto che col clima te lo raccomando e che certo non ispira poesie farfalleggianti…

  28. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Per dire…Joyce dà l’idea del clima di quelle parti: nei suoi scritti, piove sempre e fa freddo.

  29. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Popeye:
    quelli di Hitler e Mussolini erano altri tempi, loro badavano alla ‘grandeur’, si sentivano importanti.
    Quelli di mò, invece, pensano solo ai soldi. E a divertirsi.

  30. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Bello constatare che i due “ammeregani” quaglieggiano su Obama.
    Lo detestano, il che significa che questo Presidente è sulla buona strada per spazzare via da quel Paese l’ipocrisia pelosa dei “god, blessame mucho”, l’arroganza e la menzogna e quella sorta di fascismo latente che lo ha attanagliato ai tempi di Cheney e del suo burattino G. W(isky) Bush.
    Buon segno.
    C.G.

  31. Peter
    Peter says:

    x Marco

    ti do totalmente ragione sul modo in cui mi descrivi.
    Pero’ e’ incompleto, perche’ un certo estro ‘poetico’ l’ho sempre avuto fin da bambino. Infatti i miei compagni di scuola mi inseguivano per il cortile infuriati (i piu’ bulli) per via delle mie poesie canzonatorie.
    Quanto al clima…si’ e’ vero, ma quando il tempo e’ bello e’ davvero bello, i paesaggi di mare e campagna sono quasi surreali.
    Tieni presente poi che Joyce parlava dell’Irlanda, dove il clima e’ MOLTO peggiore, e piu’ mutevole, che qui

    Peter

  32. Popeye
    Popeye says:

    Presidente è sulla buona strada per spazzare via …
    —————
    Caro Cerutti,
    Guarda per una volta siamo d’accordo. Si spazzerà via i fascio-com..isti cioe’ se stesso e i suoi aiutanti.
    Dov’e’ il quaglieggio? Sei tu che zompi qua e la’.

  33. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    porta pazienza , qua è venuta giù una buriana di tramontana che ha tramortito anche me!!! Va bene così???
    Poi mi sarà rimasta qualche palacinka sullo stomaco…

    Marco ha una coda di paglia lunga un’autostrada…ed è lui che tira in ballo i meridionali…
    Le cose sono a questo punto,…il borsellino PIANGE; sarebbe opportuno che TUTTI ne prendessero atto; e se aspettiamo che comincino i più ricchi…non abbiamo studiato la Storia!!! siamo legati all’Europa che è come “il con” dei canoisti che dà il tempo! O remiamo o ci tuffiamo!!!
    Ma qui, da NOI, si fa come nel Titanic …e io non ci sto…sicurissimamente non ci sto!
    Marco, tu non hai figli, nè nipoti diretti, capisco che il futuro ti interessi come …le previsioni del tempo prima di andare al mare!
    Reazionaria??? ma viva, non progressista annegata!
    Poi io, se non me lo compro, lo pianto e lo annaffio, nemmeno il basilico trovo sulla porta di casa!!!!!
    —————————————————————–
    Volevo anche dire che nelle nostre chiaccherate con le guide russe…quelli di una certa età rimpiangono le poche sicurezze che avevano, i quarantenni hanno sempre votato Putin, perchè dicono che gli ha ridato dignità come Nazione…i più giovani girano numerosissimi in branco, con bottiglia di birra??? e mobil, come dicono loro , come in tutte le grandi città.
    Comunque mi sono sembrati liberi di parlare e scegliere…quanto???

    E noi quanto lo siamo???

    Sylvi

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi
    guarda che mi sto muovendo molto più io che tu, per cercare di convincere la gente a cambiare le cose. Bisogna aumentare la quantità di gente che metta la x sul quadratino giusto ed è quanto sto facendo, nel mio piccolo.

  35. sylvi
    sylvi says:

    ancora per cc…

    quello che non capisci… dici anche tu, come quell’altro …che sono fuori dalla realtà?
    E se la mia realtà fosse l’altro binario del treno dove corrono le rotaie???
    Ogni tanto uno scambio, … tu forse prevedi un deragliamento?
    Te l’ha detto Marco???

    Sylvi

  36. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    tu vuoi prendere il posto di Berlusconi, come imbonitore di imbecilli!
    I non-imbecilli…forse, prima ti chiedono che cosa dai in cambio…
    Il tuo sorriso simpatico? La promessa di togliere le case a chi le ha per darle a chi non le ha???
    …e moltissime altre amenità???

    Per la statistica…quanti ne hai convinti finora?
    E non farmi andare su Face book, o su Wikipedia, che io consulto solo per controllare una data e temo sempre che sia sbagliata anche quella!

    Sylvi

  37. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Ha perfettamente ragione…tutto bene negli US.

    Non siamo mai stati cosi’ felici, anzi felicissimi…peccato che i Sondaggi dicono il contrario.

    Anita

  38. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Mai fatta una piega quando c’erano quei delinquenti a governarvi.
    Sondaggi..sembra sentire una berluschina.
    Quaglieggi di meno, non ci fa una bella figura.
    Come al solito.
    Buonaseeera.
    C.G.
    Oggi c’è il sole, domani grandina e dopodomani scirocco con sabbia dal deserto del Sahara.

  39. sylvi
    sylvi says:

    Il Presidente Napolitano ha confermato la sua visita ufficiale a Trieste il 13 luglio, per il Concerto di Riccardo Muti “Le vie dell’Amicizia2 in piazza Unità d’Italia , anche alla presenza dei Presidenti di Slovenia e Croazia.

    Dopo molte incertezze e molti distinguo diplomatici, soprattutto da parte slovena che garantiva la presenza del Suo Presidente soltanto se Napolitano avesse fatto visita di omaggio al Narodni Dom, dove 90anni fa ci fu una strage di sloveni da parte fascista.
    L’omaggio alle vittime slovene ci sarà, e contemporaneamente i tre Presidenti si recheranno alla Stele di piazza Libertà che ricorda l’esodo dei giuliani e dalmati.
    E’ un piccolo passo, ma molto significativo.
    Spero faccia felice anche qualcuno di questo blog!

    Buona cena.

    Sylvi

  40. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    ” abbiamo ammazzato più di 1’200 persone”.

    “Rivelato il dato più segreto della missione italiana in Afganistan: il numero di insorgenti ammazzati dai nostri soldati. E questa, dicono gli analisti di strategia, è una stima per difetto.
    Però continuiamo a chiamarla missione di pace”.
    (L’Unità online, oggi)
    ——————————————————————————
    E sì, anche noi scolaretti in tricolore esportiamo democrazia come dimostrato a più riprese dal docente di ruolo, meglio noto come lo Zio Sam…
    C.G.

  41. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Sylvi, se tu fossi su Facebook, ti accorgeresti che il mondo gira in maniera diversa da come presumi tu, convinta come sei che Facebook sia solo una bisca.
    In Facebook ci sono altri partecipanti a questo blog, e possono testimoniare quanto sia vivace il discorso politico in quella sede.
    C’è scambio di idee, interventi, notizie condivise, che poi sono la parte più importante del dibattito politico. C’è una presa di conoscenza e di coscienza di come vadano in realtà le cose al di fuori delle televisioni.

  42. marco tempesta
    marco tempesta says:

    (ANSA) – ROMA, 6 LUG – ”Il rifiuto ad incontrare il presidente delle Regioni Vasco Errani da parte di Berlusconi e Tremonti e’ un gravissimo errore politico, mostra la faccia arrogante e incapace del governo: con questa scelta ammettono di essere arrivati al capolinea”. Lo dice Francesco Boccia, coordinatore del commissioni Economiche del Gruppo del Pd alla Camera.

    ”Tremonti e’ in fuga: non vuole mettere la sua faccia sulle tasse in arrivo. Con la sua manovra, infatti – spiega – le Regioni dovranno coprire almeno il 20% dei propri bilanci con nuovi balzelli. Sara’ una tragedia per i ceti piu’ deboli e per l’intera economia del nostro Paese”. (ANSA)

  43. marco tempesta
    marco tempesta says:

    ” abbiamo ammazzato più di 1′200 persone”.
    ———
    E’ l’unico settore in cui abbiamo la contabilità in attivo.

  44. ber
    ber says:

    Cara Sylvi,
    …qualche volta anche Marco ha ragione,…gestisce anche il mio spazio su FB…
    Se hai nostalgia per i nipoti io ne ho 4,…sempre su FB.
    Un caro saluto,Ber

    PS,puoi mettere tuute le foto che vuoi e finalmente ci farai conoscere
    i tuoi luoghi e se vuoi,…il tuo nipotino.Ciao

  45. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Berlusconi ha ribadito che il Pdl e’ nato ‘per sconfiggere la vecchia partitocrazia e la vecchia logica delle correnti’ (Ansa)
    ——–
    Eh, certo, vuole sostituire tutto con la dittatura. manderà a casa tutto il Parlamento, tanto i deputati e i senatori devono solo dire si a tutto ciò che lui comanda e possono anche farlo da casa, senza scomodarsi ad andare a Roma. Sai che risparmio?

  46. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Tempesta.
    Quella foto…”concerto”..
    Straordinaria. Tecnica?
    Chapeau!
    C.G.

  47. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x CG:
    Se parli della violinista ripetuta, è una foto che ho scattato negli anni ’80 e girato e voltato in tutte le salse. Ha avuto molto successo. La versione ‘concerto’ è lavorata al computer.
    A fine Luglio ho una mostra con 50 mie opere, che sono in parte nell’album Strange World e in parte nell’album Mischung in FB.
    Ho lasciato libero l’accesso, quindi chiunque può vederle. Alla mostra porterò anche delle foto che non ho ancora messu su FB, ma la tipologia è la stessa delle altre.

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