Mc Krystal, Marchionne-Fiat, Brancher: gli incapaci e presuntuosi che per riuscire hanno sempre più bisogno delle “mani libere”. Innescando spirali dall’esito sempre disastroso
Il referendum degli operai della Fiat a Pomigliano. Le accuse del generale Mc Crystal alle “pappemolli della casa Bianca”. Il “legittimo impedimento” invocato a razzo dal neoministro Aldo Brancher, un altro dipendente di Berlsuconi promosso ministro anche per sottrarlo alla giustizia. Tre argomenti sui quali vale la pena riflettere. Anche perché hanno un filo comune. Un filo non rosso, ma nero…
Riguardo la Fiat, il problema è semplice ed ha varie implicazioni, una più grave dell’altra. Detto in poche parole: come c’è la spinta a ridurre il cittadino a spettatore-consumatore – limitandone i diritti, per esempio quello ad essere informato da un giornalismo non imbavagliato-castrato – così c’è l’assalto per ridurre il lavoratore a forza lavoro, riportandolo indietro di decenni. Il tutto significa demolire il concetto di cittadinanza, cioè di cittadino che come tale ha una identità sociale, demolendo nel contempo il concetto di lavoratore, cioè di cittadino che ha una identità professionale, lavorativa, produttiva, e che come tale è alla base della Costituzione Italiana. In pratica, è in atto la strategia non di promuovere gli extracomunitari facendoli diventare cittadini italiani, ma, al contrario, di portare i cittadini italiani verso il livello degli extracomunitari, sia in fatto di diritti e garanzie civili e sociali che in fatto di lavoro.
In Brasile la Fiat produce ben 730 mila vetture l’anno con appena 9.400 dipendenti. In Polonia produce 600 mila auto l’anno con soli 6.100 dipendenti. In Italia invece per produrre 650.000 vetture l’anno la Fiat ha 22.000 dipendenti: vale a dire, più o meno il doppio di quelli brasiliani per produrre 130 mila auto l’anno in meno e il triplo di quelli polacchi per produrre lo stesso numero di auto. Il problema è tutto qui, ed è chiarissimo.
E’ ovvio che le dure condizioni di lavoro che la Fiat vuole imporre a Pomigliano poi le vorrà imporre in tutti i suoi stabilimenti, polacchizzando e brasilizzando i lavoratori italiani, anche se l’ideale per i parassiti di Torino sarebbe non assumere italiani neppure in Italia, ma solo disgraziatio extracomunitari come fanno spesso i padroncini “padani”, i cui interssi sono il vero motivo per il quale la Lega non vuole dare la cittadinanza ai lavoratori extracomunitari. Una volta messi in regole e diventati italiani come noi, non sarebbe più possibile sfruttarli ocme vengono invece sfruttati.
E’ altrettanto ovvio che anche gli altri industriali puntano a imporre il modello Fiat polacco-brasileiro nelle loro aziende. Come hanno delocalizzato, trasferendo nei Paesi sottosviluppati o in via di sviluppo gran parte delle industrie italiane, così vorrebbero rilocalizzarle in Italia a patto di avere qui i lavoratori a cuccia come fuori Italia, considerando anche che pian piano anche il povero cristo rumeno, polacco o brasiliano ne ha le palle piene di lavorare per un tozzo di pane duro e c’è il rischio che si organizzi sindacalmente.
Tutto ciò a due conseguenze. Una è quella di impoverire ulteriormente i lavoratori, cioè gran parte della popolazione italiana, rendendo di fatto impssibile la ripresa economica perché non ci sarebbe un monte salari sufficiente a rilanciare i consumi. L’altra, più devastante, è che si svuoterebbe la Costituzione: poiché essa afferma che la Repubblica italiana è basata sul lavoro, una volta che il lavoro è stato degradato ecco che si degraderebbe anche la Repubblica, ed è per questo che sono iniziate le manovre per “rendere più moderna” la Costituzione, cioè per svuotarla. Gli esiti di tutto ciò saranno, nel giro di 5-10 anni, sommovimenti di piazza che faranno impallidire le rivolte nelle banlieau parigine. Sempre sperando che nel frattempo la Germania non ci cacci dalla Comunità Europea provocando di conseguenza la spaccatura dell’Italia in almeno due Stati diversi.
La Fiat dalla fine della seconda guerra mondiale a 5-7 anni fa ha ricevuto in regalo dallo Stato oltre un milione di miliardi di lire, come ha spiegato Roberto Maroni quando era ministro del Lavoro. I parassiti di Torino i quattrini se li sono goduti producendo incapaci come Lapo Elkan, il che significa anche, ma non solo, che la Fiat è passata da mani italiane a mani oriunde francesi, il tutto nel silenzio totale di chi sbraita “Forza Italia!” o “consumiamo italiano!”. E ora il combinato disposto di questi canagliumi e parassitismi inclina a degradare l’intera italianità, Costituzione compresa. Un bel risultato, non c’è che dire.
Passando alle accuse del generale Mc Krystal, siamo alle solite. Ci sono generali che non vogliono capire che sono loro, e le forze armate tutte, al servizio del proprio Paese e non viceversa. Non cioè il proprio Paese al servizio dei generali. In Corea, in Vietnam e ora in Afganistan c’è sempre un generale che per realizzare il proprio obiettivo vuole imporre una guerra sempre più vasta. Man mano che si perdono le battaglie, allargare sempre di più la guerra a causa dell’illusione che ampliandola la si vincerebbe. Questi mascalzoni sono di malumore anche perché se potessero usare anche le bombe atomiche risolverebbero più facilmente il problema… Mc Arthur docet. E meno male che ci sono gli Eisenhower, grandi ex militari di carriera, e gli Obama, presidenti non disposti a trasformarsi in Dracula, in grado di mettere questi militari da operetta al loro posto anziché calare davanti a loro le brache, come invece troppo spesso succede in gioro per il vasto mondo. Un certo Adolfo Hitler era anche lui convinto che continuando a far guerra sempre più vasta avrebbe risolto il problema. S’è visto. Oggi c’è Marchionne: sogna anche lui che allargando all’infinito la guerra alla figura del lavoratore risolverà i problemi… E’ lo stesso discorso del menga di Silvio Berlusconi: “Se non ci fosse la sinistra, se non ci fosse la magistratura, se non ci fosse la crisi economica internazionale, avrei le mani libere e finalmente sarei in grado di governare”. Tutta questa bella gente non si rende conto che a legare le loro mani non è il destino cinico e baro o l’opposizione cattica o il complotte delle “toghe rosse”, bensì la loro incapacità a misurarsi con la realtà. Il discorso di questi bei figuri si riduce in sostanza a dire: “Se la realtà fosse diversa, cioè se non ci fosse, allora sì che farei scintille”.
Nel frattempo però in Italia c’è sempre un pizzico di cialtronaggine in più, specie a livello governativo. Il neo ministro Aldo Brancher, infatti, già autore di belle gesta all’epoca di Mani Pulite, appena nominato ministro accampa subito “il legittimo impedimento” pur di non presentarsi davanti al giudice a Milano, dove è sotto processo per uno stralcio del processo sul tentativo di scalata ad Antonveneta. L’udienza era in calendario per sabato prossimo, 26 giugno. Chissà cosa si inventarà per evitare che compaia davanti al magistrato anche sua moglie, Luana Maniezzo, imputata di ricettazione.
Brancher: un altro bel tomo teorico e praticante delle “mani libere”. Anche se è dimostrato che non sono pulite. Anzi, da Mc Krysl ad Obama fino a Brancher, più sono mani sporche e/o fallimentari, più le vogliono libere.
Caro Uroburo
Nonostante la mia ignoranza in storia mi intrometto.
Che per gli USA sia IMPOSSIBILE vincere la guerra in Afghanistan mi sembra un´affermazione esagerata.. Ci sono, cosi come la guerra in Viet Nam o in Corea solo dei parametri da rispettare.
Se non fosse per l´opinione pubblica non sarebbe per niente difficile fare di quel paese tabula rasa.(e non si faccia venire in mente idee strane, perche´sarebbero cantonate profondamente sbagliate)
#Lei scrive che gia´nel 1941 il pazzo aveva capito di aver perso la guerra, ma come e´possibile una simile affermazione se l´invasione alla Russia inizio´ il 22 giugno 1941 seguendo il cosiddetto “piano Barbarossa”, che prevedeva il rapido annientamento di ogni resistenza Sovietica? Ricordiamoci inoltre che l´America entro´in guerra solo nel Dicembre del 41.
Non mi sembra esatto dunque quello che lei dice….. continuando, che lo sterminio degli Ebrei comincio´ quando il pazzo nel 1941 capi di aver perso la guerra , molti storici hanno insistito sull´intenzionalita´ da parte del pazzo , che avrebbe cominciato a concepire il progetto gia´tra il 1920 e il 1925, o addirittura a Vienna prima della I guerra mondiale, progetto che poi si concluse mano mano negli anno 1933-36-38-40, con l´apoteosi negli anni 1940-45.
Caro Uroburo, come diceva l´intramontabile Bartali?
Glie´ tutto sbagliato, glie´ tutto da rifare…
Un saluto .Rodolfo
Insomma se non si considerano TUTTE le variabili, dietro a certi raffronti fatti cosi a spanne vedo fare capolino la demagogia e la propaganda pelosa.
Bravo Antonio,
io uno stabilimento per la fiat l’ho costruito,era per il montaggi di trattori nel congo ex Belga,anni’70,…di trattari ne ha assemblati pochi,giusto per avere permessi e contributi,ma il vero scopo era
quello di vendere le 124 vetture,…e la loro riparazione.
C’antra poco con l’argomento?
Non lo so,…l’ho scritto solo a dimostrazione che su certi argomenti sconosciuti si fa un gran parlare da gente parolaia e profana,…il loro vero scopo è tutt’altro,…scoprire il fine e si capirà il tutto.
Buongiorno a tutti,Ber
xUroburo
Secondo il mio parere il pazzo ha creduto alla vittoria fino al 1943 . Solo dopo il volo di Rudolf Hess e quando lesse il relativo dispaccio, disse:-“Cos’ altro devo fare? Inginocchiarmi?”.
In quel momento capi. Rodolfo
.
E naturalmente c´e´chi prenderebbe sul serio quello che ho affermato nel post Nr.54. Era solo propaganda.
In effetti si infurio´ancora di piu´e la convinzione l´illusione di poter vincere la guerra si fece in lui ancora piu´forte. Rodolfo
Per Anita
Per tenere l’Afghanistan dovreste mandarci mezzo milione di soldati. Non li avete. Per averli rischiereste delle rivolte interne.
Tutto qui. U.
In effetti ci credette fino all´ultimo minuto, avrebbe potuto gettare la spugna, ed invece nella disperazione getto´ anche i ragazzi.
Penso che il suo suicidio sia stata la consequenza di un suo tardivo rinsavimento, l´aver capito finalmente quale tragedia che aveva prodotto la sua pazzia.
Rodolfo
Cara Anita,
hai risolto il problema email con Paleonico?
Ha scritto pure a me, e io mi ritrovo qui tre postazioni,
forse non li controlla tutti….
Grazie,Ber
Il Follefuehrer aveva capito dal dicembre 1941, durante la battaglia di Mosca, che la guerra era perduta (i suoi generali più intelligenti, come von Rusted e von Senger, l’avevano capito un anno prima, dopo la battaglia d’Inghilterra).
————–
Caro uroburo,
Come cavolate come questa qui sopra non mi da nessun desiderio particolare di risponderti. Continua pure a credere alla SUA versione della storia, l’unica che esiste al mondo che ha un grosso following dei quattro gatti che dicono amen a tutto quello che scrivi. Si hai ragione il caporale Adolf coraggioso messaggero durante la prima GM ne sapeva molto come condurre una guerra … e aveva deciso di massacrare gli ebrei perché sapeva che non poteva vincere la guerra. Si lo stesso, idiota, che ha creduto fino all’ultimo giorno che ancora poteva vincere. Per piacere …
Continui sempre a mettermi parole in bocca per darti ragione.
Non ho scritto che i generali non devono sottomettersi ai superiori civili. Ma i superiori civili hanno la responsabilità, di fare quello necessario di portare a conclusione guerre che non intendono vincere, esattamente come fece Eisenhower in Corea.
Buona Giornata.
Per tenere l’Afghanistan dovreste mandarci mezzo milione di soldati. Non li avete. Per averli rischiereste delle rivolte interne.
Tutto qui. U.
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Caro uroburo,
Hai detto le stesse cose su Iraq. Noi speriamo di perdere in Afghanistan come abbiamo perso nell’Iraq e tutte le altre guerre che abbiamo combattuto cosi la sua storia rimarrà impeccabile.
Vediamo se funziona.
Trasferite l’indirizzo sottostante su Google ed apritelo.
Spiega perchè l’Ittaglia ha perso ai mondiali ….
Un saluto U.
Por_que_Italia_nunca_gana-2263.pps
x Anita e x Uroburo
Dire che gli Usa – o qualunque altro Stato – vincerebbe una guerra “se non ci fosse l’opinione pubblica” è una affermazione grave, molto grave. Detta da chi l’ha detta dimostra imbecillità all’ennesima potenza. E dimostra a quali principi si ispira lo Stato che quella persona porta sempre in palmo di mano: il principio di fottersene di tutto e di tutti.
Dire “se non ci fosse l’opinione pubblica” è come dire “se non ci fosse la popolazione civile”, oppure “se non ci fosse la libertà di stampa e ci fosse invece una bella dittatura”. Questi sono gli Usa e il tipo di Stato che certi mascalzoni sognano.
Per fortuna negli Usa c’è ancora una opinione pubblica, cioè la capacità della popolazione di non farsi comandare dai militari e dal potere in generale. E’ una opinione pubblica più debole che negli anni ’60, ma ancora forte e decisiva. “Se non ci fosse l’opinione pubblica” degli Usa NON ci sarebbero gli Usa.
A parte questo, la guerra in Afganistan NON si può vincere neppure con 500 mila soldati. Oppure la si può vincere con 500 mila soldati, per perderla poi di lì a qualche tempo. Come è successo all’Urss. E prima a vari altri. Una guerra contro l’Afganistan si può vincere solo spazzando via gli afgani e sostituendoli con popolazioni europee e Usa, cioè facendo quello che gli europei hanno già fatto nelle Americhe e stanno facendo in Palestina e in Israele in combutta con gli Usa. Ma i tempi degli stermini di interi popoli e delle pulizie etniche a favore del “popolo eletto” o della “vera religione” di turno sono finiti. Nella spazzatura della Storia. Oggi con i “nemici” bisogna solo trattare e firmare accordi credibili. Diventando loro più simili a noi e noi più simili a loro. La gentaglia come Peres, Netanyahu, Ahmadinejad, Berlusconi, Blair, Bush junior, ecc., con i loro allucinati cleri fondamentalisti sono il vero pericolo dei nostri tempi, sono la coda del “bel tempo che fu”, quello colonialista, le cui tossine purtroppo sono state assorbite spesso anche dalle sue vittime.
Buona giornata e buon week end.
pino
Insomma se non si considerano TUTTE le variabili, dietro a certi raffronti fatti cosi a spanne vedo fare capolino la demagogia e la propaganda pelosa.
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Caro Antonio,
La propaganda la fai tu. Non puoi mettere scusa sulla automatizzazione delle fabbriche ben sapendo che voi sindacalisti vi opponete sempre a qualunque proposta che aumenta la produzione senza aumentare lavoratori o fare la stessa produzione con meno uomini.
Direi continuate pure cosi ma non venite a rompere le scatole quando le fattorie falliscono. Raccogliete quello che avete seminato. E’ giusto non ti pare?
x Uroburo
ho provato con quel sito Google, viene bloccato dal sistema di protezione perche’ il contenuto e’ potenzialmente dannoso.
Ce ne fa magari un riassuntino?
Peter
x Popeye
just to let you know, factory in Italian is fabbrica. Fattoria means farm!
have a good day
Peter
Caro signor P.
che abbiate vinto in Irak per ora è solo una speranza. Avete sedato una parte dei disordini che però continuano comunque. E quando ve ne sarete andati la situazione tornerà difficile. Rubate il loro petrolio (il vostro reale obiettivo) questo è vero, quindi per ora ci guadagnate.
Con l’Afghanistan è più complicato perchè quella non può essere una guerra che si paga da sola e quindi vi costa mezzi (ne avete talmente tanti che potete anche sprecarli), uomini, denaro.
Gli uomini vi mancano, non ne avete, poche palle! Ed anche il denaro vi manca perchè la vostra economia è in difficoltà.
Afghanizzare la guerra, il vostro vecchio sogno, non è così facile visto che Karzai non conta nulla. Se lo sostituirete con un colpo di stato sarà chiaro che avrete perso ma Karzai non riuscirà ad espandere il suo potere fuori dalla capitale. Voi per ora resistete nelle vostre basi e fate dei raid nel territorio. Fate operazioni di spionaggio e cercate di comperare degli informatori ma è un’operazione difficile per degli stranieri in un territorio in cui tutti si conoscono …. Ed il controllo tecnologico del territorio è più un’illusione che una realtà, nonostante l’aiuto del vostro fidato cane da guardia in Medioriente.
La resistenza afghana non può vincere ma voi neppure. E la guerra costa, costa cara, costa sempre di più ……
Quindi avete i mezzi per vincere, ma non avete gli uomini e vi manca il denaro ….. Me la vedo grigia per voi tagliagole. Mi sa che avete fatto ancora una volta il passo più lungo della gamba. Speriamo che la guerra afghana duri ancora a lungo: abbiamo bisogno di vedervi impegnati in modo che non possiate fare troppi disastri altrove.
Sul resto non discuto: lei non conosce la storia e particolarmente ignora la storia della II GM. Per altro lei non è altro che un propagandista del più retrivo e reazionario nazionalismo useggetta. Mica per nulla è un immigrato di fresca data …..
Una piccola nota su Eisenhower, che in Corea fece la pace, appunto perchè era perfettamente in grado di capire che non avrebbe mai potuto vincere ed il quadro politico non permetteva nessuna altra soluzione. Era un ottimo generale-politico ed un buon presidente.
Un saluto U.
PS. Credo che lei sia in Italia in vacanza. Tanti auguri.
Cameron sta negoziando con Obama il disimpegno dall’Afghanistan. Ritiro delle truppe entro il 2015
Peter
Per Peter
A me si apre e posso guardarlo senza problemi.
Comunque:
c’è una carrellata di grandiose belle fighe tifose di varie squadre:
Forza Argentina, Forza Brasile, Forza Croazia, Forza Corea, Forza Inghilterra (una bella biondona a seni nudi), Forza Useggetta (moooolto carina).
E poi Forza Italia con una foto del Banana! …..
Ecco “perchè l’Italia non vince” ….
Un cordiale saluto U.
Le ‘Galerianki’ sono “quelle del centro commerciale”. Gli ‘Swinki’ sono i “porcellini”. Si chiamano così i baby-prostituti della cattolicissima Polonia ed anche i due film vérité che hanno scandalizzato il paese di Papa Wojtyla. Sono i nipotini del comunismo. Le galerianki camminano tra le vetrine e come merce esposta si vendono al miglior offerente. ‘Sponsor’ è il soprannome che danno ai loro benefattori, uomini che ricambiano una sveltina nel parcheggio con un cellulare o un semplice mascara. Un fenomeno solo polacco? I detrattori accusano il film di istigazione alla prostituzione minorile, ma ‘Galerianki’ non fa altro che fotografare più che una piaga una moda tra le ragazzine di Varsavia. Più drammatico e crudo, ‘Swinki’ è un aperto atto d’accusa contro la società polacca colpevole di chiudere gli occhi di fronte alla pedofilia, scambiata per generosità degli adulti verso ragazzini capricciosi e smaliziati. Robert Glinski e Kasia Roslaniec sono i registi di questa new wave polacca che mette a nudo i vizi di una società tutta chiesa e centro commerciale. Una società che nasconde i peccati dentro l’armadio. / di ROBERTA SAIARDI
Pubblicato da Trovacinema
…i bastardi al comando delle forze armate Usa e al potere in Israele avrebbero già usato le bombe atomiche per “risolvere” i problemi. Chi cresce con in testa la bibbia diventa il peggio del peggio, intossicato dalle cagate di “popolo eletto”, “Terra Promessa” e “Fine del Mondo” vista come trionfo finale della giustizia.
I rAdolfo sono gente pericolosa, supporters di quei bastardi.
Shalom
caro Az,
il periodo di transizione che stiamo attraversando secondo me non ha solo problematiche economiche anche se sono le più evidenti.
La ridistribuzione di cui tutti parlano , non intendo riferirmi al trasferimento di ricchezze dai più ricchi ai più poveri che risolverebbe parte dei problemi solo momentaneamente.
Un governo di sx farebbe in modo che “anche i ricchi piangono” e poi???
La tecnologia non può nel breve periodo sostituire la manodopera perchè non ci sono i ricercatori, in Italia, e non ci sono i tecnici.
La Scuola non li forma!
Ci penseranno gli Altri ad IMPORCELI!
Usiamo gli extracomunitari come manodopera “bassa”, manteniamo un esercito di disoccupati, diplomati e laureati ” in lettere” o “in scienza della comunicazione” o “in legge”…che sono fuori della realtà e non sanno fare assolutamente niente, nè qui nè tantomeno all’estero.
Dici bene che la robotica si autocontrolla ma dovresti sapere che ci sono i controllori dell’autocontrollo e sono specializzati! e assunti a tempo indeterminato.
E il loro lavoro mi sembra accettabile non solo dal punto di vista umano!!!
Il mondo del lavoro deve fare sicuramente una rivoluzione copernicana, così come è successo nel ?700.
Inevitabilmente creando tensioni e …purtroppo a scapito dei più deboli e impreparati.
Qui dovrebbe intervenire uno Stato maturo e previdente.
Le problematiche degli arricchimenti finanziari sono da risolvere a livello mondiale di Stati, non prendiamoci in giro!
Cosa credi che conti Berlusconi al G20???
Scusami ma anche i Sindacati, così come operano, sono fuori della realtà, che può piacere o non piacere, ma se vuoi modificarla devi tenerne conto!
Io invece vedo solo proclami e un calderone nel quale si getta dentro di tutto, la classe operaia, i precari, gli operatori della scuolal, quelli dell’ospedale, gli operatori ecologici e chi più ne ha più ne mette!
A parte il fatto che come lavoratori, per decenni, esistesse solo la classe operaia…gli altri lavoratori, (infermieri, pompieri, poliziotti..e anche insegnanti che vedevano i loro studi umiliati e disprezzati) non l’hanno certamente dimenticato!
Io so solo che,e anch’io qualcuna l’ho vista, in una fabbrica dove i diritti e i doveri si integrano e dove i controlli, padronali e sindacali sono fermi, continui;
dove un lavoratore che non fa il suo dovere non danneggia solo il padrone ma anche i colleghi corretti, e dove il padrone deve avere non solo leggi da rispettare ma anche “umanità” in spirito imprenditoriale, lì si può aspirare all’armonia.
La distribuzione in busta paga però non dipende solo da questo.
Sono solo riflessioni qua e là…non pretendo di insegnar niente a nessuno, ma di dare solo il mio contributo.
Ciao Sylvi
Mi sono dimenticato di mettere nel forum un comunicato della Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese. Provvedo ora. Anche se l’iniziativa è stata tenuta ieri, il problema che ha denunciato – quello delle migliaia di prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, – è molto attuale, dura da anni e purtroppo durerà ancora per un pezzo. Ne abbiamo parlato al mio ritorno dal viaggio in Palestina del luglio scorso. E dovremo riparlarne. E’ invece un fatto nuovo lo squadrismo di picchiatori fanatici con bandiera israeliana. Un fatto nuovo che è la naturale conseguenza di una linea politica succube e servile sfociata nella vergognosa affermazione fatta in Israele dal Chiavalier Papino il Breve Silvio Berlusconi: “Quella contro Gaza è stata un giusta reazione”.
————————————-
Oggi alle 15 presso l’aula del Gruppo Consiliare Sinistra Arcobaleno Roma in Action, del Comune di Roma , in via delle Vergini 18, si terrà la conferenza stampa indetta dalla RETE ROMANA DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE per denunciare l’aggressione squadristica avvenuta stanotte ad opera di un nutrito gruppo di picchiatori che ad aggressione avvenuta hanno fatto sfoggio di bandiere israeliane.
L’aggressione, il cui bilancio è di almeno sei feriti, tre dei quali ricoverati inospedale, è avvenuta ai danni di una manifestazione pacifica e composta che si svolgeva sulla scalinata del Campidoglio per ricordare che nelle prigioni israeliane sono rinchiusi oltre 11.000 civili palestinesi, che la Striscia di Gaza assedita è ridotta alla più grande prigione a cielo aperto del mondo ed onorare le vittime dell’operazione piombo fuso e dell’attacco alla Freedom Flotilla.
L’intolleranza e la violenza di questi picchiatori, non nuovi ad azioni del genere è divenuto ormai un problema di ordine pubblico, che si ripete con le stesse modalità con preoccupante frequenza di cui le
istituzioni di un paese democratico devono responsabilizzarsi e che non può non interpellare anche i mezzi di comunicazione.
La Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese.
xNicotri
“Ma i tempi degli stermini di interi popoli e delle pulizie etniche a favore del “popolo eletto” o della “vera religione” di turno sono finiti”.
–
Veramente era proprio quello che volevo dire. Sono altri tempi, un´altra etica. Lei forse non mi ha capito o non mi ha voluto capire.
Il suo “imbecille lo assorbo senza alcun problema caro Nicotri.
Rodolfo
Il mio 73, ora che l´ho letto e´anche per il 70 di Shalom.
xUroburo
Quelle sono solo pietose fantasie.
E´vero invece quello che ho scritto precedentemente, al contrario di chi come Marco scrive” nessuno, ora che abbiamo perso scrive “ABBIAMO”, io l´ho scritto solo dopo un minuto….e cioe´:-
” 358 Rodolfo { 24.06.10 alle 17:55 } Abbiamo combattuto ma e´finita ed usciamo fuori a testa alta. Non saremmo andati purtroppo e comunque lontano con questa squadra, ci son mancati i Bearzot, i Rivera, i Tardelli, i Del Piero, i Totti, i Zoff, ma sopratutto….sopratutto ci son mancati i Giacinto Facchetti , quel colosso che lassu´si stara´scassando dalle risate.
Bossi e i suoi beduini saranno contenti e festeggeranno con grappa Piave. Ed ora vado a ritirare la bandiera dal balcone. Rodolfo
–
E guarda un po´a proposito di brindare, all´indomani le dichiarazioni di Ignazio La Russa. No….non saremmo mai potutti diventare campioni del mondo certo, ma se la tattica fosse stata un´altra, se ci fossimo svegliati prima gli ottavi erano dentro. Non si possono giocare sempre palle alte contro i citrulli e sempre palle basse con quelli che hanno la supergiu´la nostra stessa altezza.
Lippi l´ho detto , si avrebbe dovuto dare gia da tempo all´ippica.
Bel giuoco di parole. Bah
Rodolfo
… Caro Ber, ho ricevuto grazie, mi sono appena svegliato con un occhio, appena apro l’altro ti rispondero… ciao!! P.
e allora “campa sceccu miu fino ca veni a pagghia nova.
Rodolfo
VATICANO
Pedofilia in Belgio, Bertone contro i magistrati
“Nemmeno nella ex Unione Sovietica”
Il segretario di Stato critica con toni durissimi il blitz nella cattedrale: “Non ci sono precedenti, nemmeno nei regimi comunisti”. Lo scontro sulle prime pagine dei giornali belgi. L’Avvenire: “Intento persecutorio contro la chiesa”.
CITTA’ DEL VATICANO – Non accenna a placarsi lo scontro tra il Vaticano e il Belgio 1 sulle perquisizioni ordinate dalla magistratura 2 nella sede dell’arcivescovado di Mechelen e in due tombe di vescovi. E’ stato “un sequestro, un fatto inaudito e grave” ha detto il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, a proposito dei vescovi belgi trattenuti per 9 ore dagli inquirenti. “Non ci sono precedenti, nemmeno nei regimi comunisti di antica esperienza”, ha aggiunto. “E’ un fatto inaudito. Al di là della condanna della pedofilia l’irruzione e il sequestro dei vescovi per nove ore, senza bere e senza mangiare”, ha denunciato.
Duro attacco contro il blitz nella cattedrale anche sull’Avvenire con un editoriale dal titolo “Oltraggio che nulla ripara e molto svela” a firma di Marina Corradi. “Un blitz nella cripta di una cattedrale, come fosse il cuore di una organizzazione criminale” scrive il quotidiano della Cei. “Non è in discussione la liceità delle indagini, né l’esigenza di arrivare alla verità, se abusi ci sono stati, ma nella violazione delle tombe di due arcivescovi della diocesi di Bruxelles, si legge qualcosa che va oltre la legittima esigenza di giustizia”. E, si chiede Corradi, “non assume invece, un simile assalto, un valore simbolico, il segno di una voglia di attaccare la chiesa nella sua totalità?”. L’editorialista ricorda che “Operazione chiesa” è il nome della inchiesta della magistratura belga, ed è un nome significativo. Un nome che indica il bersaglio. Non i singoli colpevoli, ma “la” chiesa. “Non si spiega altrimenti – sottolinea Avvenire – la brutalità e la voluta vistosità di questa incursione. Come se si volesse colpire proprio al cuore”.
Lo scontro con la Santa sede campeggia oggi sulle prime pagine dei più importanti quotidiani belgi. “Roma scomunica la giustizia” belga, titola a tutta pagina il quotidiano fiammingo De Morgen. Anche l’altro principale giornale, De Standaard, dedica quasi tutta la prima pagina alla vicenda con un fotomontaggio che richiama le copertine dei libri di Dan Brown e sul cui sfondo compare l’immagine dell’ex primate del Belgio, il cardinale Godfried Danneels, la cui casa è stata perquisita mercoledì scorso. Il titolo, con un gioco di parole sempre basato sulle opere di Brown recita: “Il codice Danneels”. Massima attenzione anche da parte della stampa francofona. “La giustizia belga fa tremare la Chiesa romana” titola a tutta pagina Le Soir. La Libre Belgique, che dedica alla vicenda l’intera prima pagina, sotto la foto dei poliziotti davanti a una cattedrale scrive a caratteri cubitali che tra chiesa e la giustizia belga “è rottura”.
Sono proprio Ratzy a Mary, anzi a Marysstmy
X 78
Riuscirà l’alleato-allievo Bertone a superare il maestro-banana?
L.
Caro Pino,
così abbiamo i picchiatori con bandiera,… “degli eletti di Dio”,…
o mi sbaglio?
Tra camicie nere e camicie verdi ci mancavano quelle con la “Stella
di Davide”,…siamo proprio un popolo condannato all’ignominia della storia,…è per questo che certi individui si possono permettere tutti i soprusi,…viva la repubblica delle banane,…senza banane…
Un saluto,Ber
Sylvi 71
“Il mondo del lavoro deve fare sicuramente una rivoluzione copernicana, così come è successo nel ‘700.
Inevitabilmente creando tensioni e …purtroppo a scapito dei più deboli e impreparati.
Qui dovrebbe intervenire uno Stato maturo e previdente”
Sogni d’oro e buona notte
L.
x Uroburo
Popeye – ” Mica per nulla è un immigrato di fresca data …” ????
Allora anch’io sono emigrata di fresca data?
Buon pomeriggio,
Anita
IL MESSAGGERO
Secondo uno studio la durata ideale del rapporto sessuale è 10 minuti. Qual è secondo voi?
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Mezz’ora ********
Un’ora ******
Oltre ******
–
Bah, per me e´un sondaggio sballato. Andrebbe un po´, direi principalmente , considerato il rapporto affettivo con la persona.
Se si ama , il tempo non finisce mai.
Se non si ama, quattro e quattrotto , ho altre cose da fare,
e vai all´inferno. Rodolfo
x Ber
hai risolto il problema email con Paleonico?
Ha scritto pure a me, e io mi ritrovo qui tre postazioni,
forse non li controlla tutti….
Grazie,Ber
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Non credo, io gli ho risposto due volte, ma sempre con “Reply”, percio’ e’ andato allo stesso indirizzo.
Gli ho anche scritto di darmi l’indirizzo che usa di piu’…
Quello che ho e': nickcometa-@-….
Lui ha il nostro, percio’ spetta a lui a mandarci quello giusto.
Ciao, Anita
xUroburo Quelle sono solo pietose fantasie.Rodolfo { 26.06.10 alle 12:38 }
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Caro Rodolfo,
non capisco proprio di cosa stia parlando. Io non ho mai detto nulla sul calcio, anche perchè lo sport non mi interessa affatto se non, raramente, come fenomeno politico-sociale. U.
x Peter
Circa il Power Point di Uroburo, io li faccio sempre verificare dai miei due servizi di sicurezza.
E’ pulito.
Solo se alla fine clicchi se vuoi mandarlo ad altri via i produttori ti avverte di possibili problemi di sicurezza.
Invece di aprirlo direttamente, usa “SAVE” e cosi’ va nei tuoi “documents” e lo puoi verificare da li’.
Anita
xAnita
L´ultimo uragano si chiamava Bill ed era l´anno 2009.
Ora dall´Atlantico si avvicina il primo uragano della nuova stagione che tocchera´il Golfo del Messiko.
Chissa´cosa succedera´. Rodolfo
xUroburo
Non capisco nemmeno io che ho letto……
–
Uroburo { 26.06.10 alle 10:46 }
Per Peter
A me si apre e posso guardarlo senza problemi.
Comunque:
c’è una carrellata di grandiose belle fighe tifose di varie squadre:
Forza Argentina, Forza Brasile, Forza Croazia, Forza Corea, Forza Inghilterra (una bella biondona a seni nudi), Forza Useggetta (moooolto carina).
E poi Forza Italia con una foto del Banana! …..
Ecco “perchè l’Italia non vince” ….
Un cordiale saluto U.
–
Dunque? Che qui non vi interessiate di calcio , l´ho capito da un pezzo, non ne parlate mai.
Un saluto . Rodolfo
Cara Anita,
ho notato, per esperienza personale e non solo, che nei paesi con molti immigrati, costoro, una volta presa la nuova cittadinanza, sono i più legati al loro nuovo paese e talvolta si schierano su posizioni di estrema destra, xenofobe, contrarie all’arrivo di nuovi immigrati.
Quest’ultimo aspetto non riguarda nè lei nè il signor Popeye però di estrema destra lo siete (secondo la mia opinione, naturalmente). In Europa persone come voi verrebbero definite degli accesi nazionalisti.
Non mi stupisce questa vostra posizione, proprio perchè siete immigrati in Useggetta.
Questa naturalmente non vuole essere una critica ma una semplice (e magari anche erronea) costatazione di fatto.
Un saluto U.
cara Anita,
sono sicura che Faust non troverà da ridire se ti ho inviato privatamente il suo indirizzo di cui sono in possesso!
Pare un vulcano di idee, e alcune mi sembrano eccellenti.
– Non più turismo solo da “bikini sotto la palma” come lo chiamo io,
ma anche viaggio per conoscere …-
Sto aspettando che ci riesca…per partire.
ciao Sylvi
Ahhhhhh …………..
Caro Rodolfo,
quello che ho riportato era (del tutto evidentemente) un cortometraggio ironico da prendere solo come una battuta per ridere.
Io l’ho visto e l’ho trovato spiritoso, tutto qui.
Non volevo, e neppure lo volevano gli autori del cortometraggio, entrare nel merito ma solo proporre una battuta scherzosa.
Mi sa che lei non ha molto senso dell’umorismo. U.
A proposito del sondaggio sulla durata dei rapporti sessuali, nessuno mente così tanto come gli esseri umani quando parlano di sesso. Una mia amica sessuologa mi diceva che secondo dati scientifici (cioè calcolati da una persona esterna alla coppia) fatti sui grandi numeri, i rapporti sessuali IN MEDIA durano pochissimi minuti.
Poi se uno pensa alla nazionale di calcio può farlo durare anche un’ora, o anche di più, se si vuole.
Una mia amica aveva un amante che gliene faceva dieci in una sera (21.00-24.00). La durata non me l’ha detta ma il numero lo ricordo bene. Non ho mai sentito nulla di simile di nessun altro, però. Un’altra mia amica mi raccontava di un suo amante che gliene faceva quattro di file senza mai fermarsi. Ma anche in questo caso non ho mai sentito null’altro di simile.
Questi sono racconti a cui credo visto il contesto (che non era di vanteria ma piuttosto il contrario). Per il resto …. quello che uno dice sulla durata dei suoi rapporti sessuali vale tanto q
Ahhhhhh …………..
Caro Rodolfo,
quello che ho riportato era (del tutto evidentemente) un cortometraggio ironico da prendere solo come una battuta per ridere.
Io l’ho visto e l’ho trovato spiritoso, tutto qui.
Non volevo, e neppure lo volevano gli autori del cortometraggio, entrare nel merito ma solo proporre una battuta scherzosa.
Mi sa che lei non ha molto senso dell’umorismo.
A proposito del sondaggio sulla durata dei rapporti sessuali, nessuno mente così tanto come gli esseri umani quando parlano di sesso. Una mia amica sessuologa mi diceva che secondo dati scientifici (cioè calcolati da una persona esterna alla coppia) fatti sui grandi numeri, i rapporti sessuali IN MEDIA durano pochissimi minuti.
Poi se uno pensa alla nazionale di calcio può farlo durare anche un’ora, o anche di più, se si vuole.
Una mia amica aveva un amante che gliene faceva dieci in una sera (21.00-24.00). La durata non me l’ha detta ma il numero lo ricordo bene. Non ho mai sentito nulla di simile di nessun altro, però. Un’altra mia amica mi raccontava di un suo amante che gliene faceva quattro di file senza mai fermarsi. Ma anche in questo caso non ho mai sentito null’altro di simile.
Questi sono racconti a cui credo visto il contesto (che non era di vanteria ma piuttosto il contrario). Per il resto …. quello che uno dice sulla durata dei suoi rapporti sessuali vale tanto quanto una vanteria al bar. U.
xUroburo 89
Lei ha perfettamente ragione. Forse e´un fatto di riconoscenza, certamente uno stimolo psicologico in piu´ verso la nuova patria.
Guardiamo per esempio la squadra nazionale di calcio Tedesca…..e´formata per i 3 quarti da emigranti.
I tedeschi sono passati agli ottavi di finale grazie ad un certo Özil, Turcotedesco. In questo senso i Tedeschi sono da ammirare….che tifano per una squadra formata da Turchi, Polacchi e Portoghesi….gia´Portoghesi he he he,quelli che entrano a sbafo…
Io pero´ non sono daccordo. Se la squadra Italiana deve vincere allora tutti Italiani, al massimo un paio di oriundi, se no non se ne fa´niente.
Rodolfo
caro Linosse,
l’opposizione avrebbe il problemino di battere la dx.
Non è facile perchè : A) non ha le idee chiare su come batterla nè programmi al passo con i tempi.
B) E’ come l’edera attaccata a ricordi, sogni, lei sì, che non c’entrano niente con il sole che sorge e tramonta oggi, qui e inesorabilmente.
C) Se perde tutto il suo tempo a fare come Camilla, Drusilla e Domitilla che “sermonen faciut et ab hoc ,et ab hac, et ab illa…”
quando gli resta il tempo di studiare mezzi, metodi e strumenti per dare un calcio a Berlusconi e informarsi su dove va il mondo del lavoro, dell’impresa e della finanza?
Chi sogna di più??
Sylvi
XUroburo 99
Lei ha di nuovo perfettamente ragione, basta guardarsi i risultati del sondaggio. Pero´deve essere anche daccordo che quando si ama una persona veramente, e´tutta un´altra cosa.
xUroburo
il 99 deve ancora venire il 69 e´gia´passato ed anche il 70 , e´stato un errore mi riferivo al suo 92. Rodolfo
Questa sera …una rotonda sulla laguna…il nostro disco che suona…
un drink…chiacchere… poi cena di pesce, poesia e musica…
Il tramonto è ancora lento…dapprima ti acceca poi via via i toni del rosso acceso si smorzano in una luminosità diffusa che dolcemente si avvia verso quel baluginio che prelude la notte.
Sul mare una vela che rientra in ritardo, il peschereccio che va col motore soffiante e strombettante, l’onda di risacca che lambisce i piedi.
Forse farò qualche ballo sul tavolato, se non mi faranno male i piedi e troverò un ballerino meno indecente di quello che mi accompagna da tutta la vita!
Dopo due anni e un tornado, la nostra piccola club-house della Lega Navale di Grado è tornata in vita.
Tre hanno lavorato…cento hanno criticato, come nella migliore tradizione!
Per chi passasse da queste parti …faccia un fischio!
Buona domenica
Sylvi
x Sylvi
Ti ho risposto.
Allora usa l’indirizzo vecchio, quello da cui era stato chiuso fuori tempo fa.
Grazie.
Ciao, Anita
http://www.youtube.com/watch?v=UsjGrYihD7g
Un ballo con lei? Perche´no, ma su quella canzone stringo…….
lo so……lo so….. lei lo ha gia´fatto una volta. Rodolfo
x Uroburo
Lei non realizza che ne’ io ne’ P. avevano nozioni politiche quando abbiamo lasciata l’Italia.
P. meno di me perche’ era ancora un ragazzino.
Non siamo radicali di estrema destra, siamo oltre la meta’ del popolo americano.
Contrari ai nuovi immigranti?
NO,NO. Solo contrari agli illegali che arrivano in orde…ogni giorno e non per lavorare.
Tra parentesi, io non mi considero nemmeno un immigrante, non sono venuta qui per stare, sono venuta qui sotto false pretese, non mie.
Potevo stare molto meglio in Italia….non con la mia famiglia, ma mi sarei potuta sposare molto bene ed anche continuare la mia carriera di pittrice.
Anita
x 99
Sia chiaro!
Il mio invito non la riguarda….manco morta!!!
Vada dalle sue simili!
Sylvi