L’ultima trovata antipalestinese: i paci-finti. Fanatici? Beh, meno dei coloni israeliani e loro protettori
Bene. Abbiamo visto i video con i Davide “paci-finti” che oppongono resistenza (toh, guarda! RESISTENZA!) al gigante Golia delle forze armate israeliane. E non è stato solo il nostro eroico e gigantesco ministrello degli Esteri Franco Frattini a cogliere la palla al balzo per calare le brache e ragliare per l’ennesima volta pro Israele di ferro e fuoco e annessa nuova mattanza. Del resto se il capo del governo, il grande Chiavaliere Pipino il Breve, ha affermato senza morire di vergogna che “quella di Israele a Gaza è stata una giusta reazione”, cosa ci si può aspettare dai tanti suoi stallieri, palafrenieri, servi, nani, ballerine, escort politici, politici escort e piccoli signor Nessuno?
Ma non divaghiamo. I paci-finti hanno reagito perfino a bastonate. Bene. E allora? Dov’è il problema? Care canaglie antisemite perché arabofobe, guardiamoci bene negli occhi: queste scene le abbiamo già viste. Dove? Quando? A Gaza quando l’esercito israeliano ha sgomberato – finalmente! – i coloni e questi hanno resistito con lanci di pietre, bastononate, ecc. Queste scene le abbiamo già viste nei territori palestinesi rubati dai coloni, che attaccano spesso e volentieri perfino i bambini. Eppure non abbiamo mai visto l’esercito iraeliano sparare contro la ciurmaglia “colonilista”, cioè colonialista, che si difendeva al pari dei paci-finti della nave Marmara diretta a Gaza. L’uso smaccato, e criminale, dei due pesi e due misure è evidente. Scandalosamente evidente. Come la malafede dei laudatori e scusatori sempre e comunque, o degli inarcatori di sopracciglie sempre e comunque. Stile Panebianco.
Abbiamo visto anche un israeliano sparare e uccidere in strada Yitzhak Rabin, senza che la polizia, pur presente in forze, uccidesse l’attentatore, che se ne sta infatti beato in carcere dove – a differenza di tutti i detenuti abusivi palestinesi – gode di ogni attenzione e confort, mi pare si sia anche sposato o fidanzato, compresa la benedizione di parte del rabbinato. Ah, già, il rabbinato, quello oltranzista che benedice gli assassini come quello che ha ucciso Rabin. Domanda: come mai i paci-finti invece non godono dei trattamenti riservati a un assassino colto con la pistola ancora fumante? Attendiamo risposta.
I paci-finti fanatici? Non più dei coloni, protetti e vezzeggiati dal governo e dalle forze armate israeliane nonostante le colonie siano illegali e dal punto di vista delle leggi internazionali e dal punto di vista delle stesse leggi israeliane. Che strano: un governo e un esercito che proteggono le illegalità… Poi ce la pendiamo con i nostri politici che chiudono un occhio con la mafia.
I paci-finti fanatici? Non più dei coloni che vogliono sfogare la loro sete di violenza chiedendo a gran voce la rioccupazione di Gaza e occupando qualunque collina con invereconde scuse “religiose” e “bibliche”. I paci-finti fanatici? Non più dei “religiosi” che hanno seminato prepotenza e odio sulla Spianata delle Moschee pretendendo di violarla per compiervi “riti religiosi”. Ah, l’ebraismo, antica gloria del mondo, ridotto a instrumentum regni di una classe politica cieca ed egoista, e a volte perfino a straccio per pulire gli stivali dei militari. I paci-finti saranno forse fanatici, ma l’esercito israeliano non ha torto un capello neppure a uno come Baruch Goldstein, il colono che a Hebron ha massacrato nella moscha di Abramo un bel po’ di palestinesi intenti a pregare, grazie ai militari che lo avevano lasciato passare con tanto di mitra. Goldstein è stato linciato dalla folla superstite, ma in Israele c’è tuttora la vergogna di un monumento in suo onore! E badate che Hamas è nata proprio a causa del massacro compiuto da quel delinquente fanatico di Goldstein. Un pacifista?
Care canaglie antisemite perché arabofobe, a Genova per il G8, a Parigi per i sans papier, a Berlino per la contestazione, e ovunque nel mondo civile abbiamo visto manifestanti ben più incazzati e devastatori dei poveri cristi sulla Marmara, ma in nessun Paese civile sono stati massacrati come hanno fatto invece i vostri adorati militari israeliani. Che si sono comportati più da cinesi in Tibet che da militari di un Paese civile.
Cari ipocriti inossidabili, come mai voi che siete i primi a NON credere mai a NESSUN video – neppure se di paci-finti israeliani! – che dimostra le violenze dei coloni e dell’esercito israeliano, esercito che usa sparare anche contro cortei di donne indifese, vi siete invece ingordamente bevuti i video rifilati dal governo israeliano? Ah, come siete disonesti, sporchi dentro più di quanto siate sepolcri imbiancati fuori. La domanda la giro anche all’illustrissimo, eroico e gigantesco ministrello Frattini.
Ci sono foto che sono state taroccate? E allora? Ma cos’è che taroccano? Missili? Mitra? Pistole? Vergognatevi, buffoni e mascalzoni un tanto al chilo.
Il video col paci-finto forse musulmano che aspira al martirio? E allora? A cosa si dicevano disposti i coloni mascalzoni che non volevano essere sgomberati da Gaza? Non erano disposti anche al martirio non pochi di loro? E una parte del rabbinato non è arrivata a dire che avevano il diritto se non l’obbligo anche di resistere con le armi? Forse che l’esercito israeliano li ha massacrati? Forse che i rAdolfo, i Beeeelbi e i virus impronunciabili, forse che i Giuliani Ferrara, Vittorii Feltri e Angeli Panibianchi ne hanno preteso la fucilazione immediata? Ma da quando in qua bisogna uccidere una persona, anziché magari ricoverarla alla neuro, solo perché si dice disposta al martirio? Hanno allora ragione quelli che accoppano i religiosi cristiani in terre islamiche o animiste perché si tratta di religiosi disposti al martirio? Forse che i cristiani, me compreso pur non potendomi dire esattamente tale, non hanno l’obbligo di “testimoniare” la fede? Forse che la Chiesa non celebra per l’appunto i “testimoni”, cioè i suoi martiri della fede? (comunque infinitamente meno numerosi di quel che si usa far credere). Forse che i militari nelle guerre, compresi i nostri, non vanno all’attacco disposti al martirio, come è avvenuto e avviene in milioni di casi? Ma da quando in qua il martirio è bello – pulcrum pro patria mori! – solo se nostro e fa invece schifo se altrui? Peraltro, io credo che il martirio sia sempre sbagliato: meglio vivere e rimboccarsi le maniche, meglio insistere e resistere.
Gli orribili paci-finti della nave Marmara disposti al martirio forse andavano all’attacco con cinture di bombe, grappoli di bombe a mano allacciate alla vita o corone di candelotti di dinamite attorno alla testa? Poveri cristi, avevano al massimo dei bastoni (NON di metallo, perché i filmati dimostrano chiaramente che non erano così pesanti. Che sia ben chiaro!), forse delle fionde, forse a un certo punto per difendersi hanno usato “perfino” qualche coltello. E allora? Difendersi dai pirati è un diritto dovere. Io avrei utilizzato gli idranti. Che però sarebberso stati ben più rovinosi per i “ragazzi” mandati a sparare calandosi dagli elicotteri.
I paci-finti si sono difesi a bastonate? E allora? Anche con qualche coltellata? E allora? Da quando in qua si mandano all’assalto militari che non sono neppure in grado di sedare una (giusta) resistenza a bastonate? A Genova per il G8 di qualche anno fa un carabinere ha sparato per difendersi giustappunto da un giovane – Giuliani – che lo stava assaltando con pali di ferro e, se non ricordo male, lanci di bombole antincedio. Ma quel carabiniere NON è stato premiato né laudato né preso ad esempio, ha invece avuto guai con la giustizia. Oggi sappiamo che per i Frattini&C andava preso a pistolettate – in testa e a distanza ravvicinata – non solo Giuliani, ma anche tutti i paci-finti come lui.
Quanta sporcizia ha certa gente nel cervello, nell’anima e nel cuore…
Questi feroci odiatori dei paci-finti, questa gente che giustifica e comprende sempre e solo a senso unico, ha però il pregio di avere parlato chiaro: bisogna massacrare chiunque non si inchini alle prepotenze dei governi israeliani. Punto e basta. Va eliminato chiunque osi dire la verità e protestare per Gaza. Gaza? Ma come? Gli abitanti vi conducono la bella vita, anzi la dolce vita, piscine, aria condizionata, supermercati stracolmi, belle Università, grandi ospedali, uffici e fabbriche in vetro cemento, grattacieli e stipendi d’oro, milioni di turisti con annessi grandi guadagni, e i paci-finti li spacciano per poveracci? Pazzesco! Con i rAdoldo, Beeeeeelbi e virus impronunciabili che non vedono l’ora di poter andare a vivere a Gaza per godersene i lussi da nababbi! Questi paci-finti meritano solo di essere sparati. Meglio se a morte con un bel colpo di pistola in testa da distanza molto ravvicinata.
Questi veri pacifisti alla rAdolfo&C giurano per giustificarlo che il massacro di Gaza “porterà alla pace”, poi però applaudono i nuovi massacri. Questi poveracci sciroppati di testa si impancano a declamare che “nessuno può dire come Israele deve difendersi”. Giusto. E ci mancherebbe altro. Ma chi glielo va a dire all’Iran, alla Turchia, ecc., che loro invece devono difendersi solo come diciamo noi e come dice Israele e non come vogliono loro? I ragliatori che si impancano a spiegare che “Israele è in guerra con Gaza”, per poi tentare di correggersi balbettando che “è in guerra non con Gaza ma solo con Hamas” (cosa peraltro falsa perché i morti sono quasi tutti non di Hamas), ignorano un piccolo particolare: se c’è una guerra, allora i belligeranti hanno entrambi l’ovvio diritto a cercarsi degli alleati. O possiamo cercarceli solo noi? Solo Israele? Senza contare che solo gli Stati incivili fanno guerra a ciò che non è un altro Stato, ma solo un popolo. Vedi l’esempio degli europei nelle Americhe che hanno fatto “la guerra” contro le tribù indigene.
I rAdolfo hanno il pregio di delirare parlando chiaro e dicendo senza rendersene conto la verità: le prossime navi di pacifinti “vanno colate a picco” senza nessuna esitazione, specie se scortate da navi militari turche o iraniane. I rAdolfo puntano cioè alla guerra, a quello che il papa ha definito da Cipro “un bagno di sangue”. Me è un pezzo che avevamo capito dove puntano i rAdolfo&C. E’ da un pezzo che abbiamo capito come si muovano in sintonia con i peggiori settori del governo e delle forze armate israeliane.
Ah, i paci-finti. Ci dicano, lor signori, e quali sarebbero secondo voi i “veri pacifisti”? Quelli che sparano ai palestinesi? Quelli che ne occupano le terre? Quelli che gli rubano i pozzi e le sorgenti d’acqua? Quelli che gli demoliscono gli aranceti, gli uliveti e le case schiaccindo a morte anche le Rachel Corrie? Paci-finta anche Rachel Corrie, vero? E come no!
Nel ’68 nei campus americani e in Europa i paci-finti stufi marci degli orrori della guerra nel Vietnam hanno dato vita a decine e decine di manifestazioni tipo nave Marmara, anche con lanci di molotov: ovviamente, dato che si trattava di Paesi civili, la polizia non ha mai avuto l’ordine di sparare all’impazzata. Spiace constatare che i militari israeliani si regolino altrimenti in presenza di proteste prive di armi da fuoco, per giunta in acque internazionali.
Ora si profila all’orizzonte una nave di paci-finti ebrei europei diretta anch’essa a Gaza. Antisemiti odiatori di Israele e nipotini di Hitler anche quelli? Anche le migliaia di intellettuali ebrei europei che ne hanno i coglioni pieni di doversi vergognare della politica di Israele e del suo tirare sempre i ballo “gli ebrei” barando sulla falsa equazione israeliano=ebreo=sionista=arabofobo? Pare che l’esempio della Flotilla sarà seguito da molti nel mondo. Domanda: come ha fatto il governo israeliano a essere così stupido da cacciarsi in una situazione nella quale perfino il suo mandante a stelle e strisce dice per bocca del presidnete Obama che “il blocco è insostenibile”? Come ha fatto il governo israeliano ad essere così imbecille da arrivare al punto da costringere il papa in persona ad accusarlo di andare verso “un bagno di sangue”? (tra parentesi: come abbiamo fatto in Italia ad arrivare al punto che l’ambasciatore israeliano censura le parole del papa e ne detta ai giornali l'”interpretazioe autentica” facendo sparire di colpo il discorso del papa?).
Io non credo che il governo israeliano sia rimasto vittima di una trappola o abbia sbagliato i conti. Come scrivono gli ebrei europei nei loro appelli di protesta contro la politica israeliana, è troppo tempo che i vari Sharon, Barack, Olmert, Netanyahu, ecc., coltivano la strategia del tanto peggio tanto meglio. Gli studi statistici dei demografi teorici del Muro, tra i quali purtroppo anche degli italiani, dimostrano che nel giro di 20-40 anni in Israele la maggioranza sarà di cittadini arabi e i palestiensi, se non vengono deportati come suggerisce il nipotino adolfino Lieberman, saranno anche loro milioni. I governi di destra israeliani sanno che è la bomba demografica la vera arma contro di loro. E qual è l’unica strategia possibile contro la bomba demografica? Elementare, Watson: una bella grande guerra, quella che il papa ha giustappunto definito “un bagno di sangue”. Magari con bombette atomiche, come preconizza il baldo cattolicone Vittorio Messori… Non è stato del resto l’attuale segretario di Stato Usa, la signora Clinton, a dichiarare scandendo le parole che “l’Iran sarà incenerito prima ancora di completare l’eventuale dispiegamento di un missile da lanciare contro Israele”? E poi dicono che è l’Iran a minacciare Israele quando Ahmadinejad afferma che “SE – ripeto: SE – Israele ci attacca risponderemo in modo devastante”. Da quando in qua è una “minaccia” chiarire che se ti danno una sberla rispondi con una randellata?
Ah, la bella dichiarazione israeliana secondo la quale “non vogliamo distruggere Gaza e i suoi abitanti, ma solo il suo sistema di governo”. Bene. Ma allora perché ogni volta che l’Iran o chi per esso specifica che non vuole distruggere Israele e gli israeliani bensì la sua struttura di governo sempre impostata al sionismo si confondono le carte in tavola dicendo che “l’Iran vuole distruggere Israele”? Potrebbe per esempio Panebianco rispondere a questa domanda?
Ho letto del vergognoso articolo de Il Foglio contro la paci-finta il cui diario di bordo è stato pubblicato da Repubblica non appena espulsa in Italia da Israele. Questa paci-finta è addirittura accusata di far parte di gente che osa scrivere dell’editore Carlo De Benedetti che è un “ebreo sionista”. Scusate, ma a dire pubblicamente che è ebreo, cosa che non frega nulla a nessuno, è lo stesso De Benedetti. Sionista? Non credo proprio, comunque certo non arabofobo, ma non sono i filoisreliani duri e puri, i sionisti arabofobi a 21 carati, a sostenere che ebreo=sionista? Una volta ho letto mi pare su La Stampa un articolo di quell’Elkan – o una recensione di un suo libro – che credo sia il padre dei rampolli arrivati al vertice della Fiat grazie all’unico merito del loro genitore di avere sposato una figlia di Gianni Agnelli e grazie anche alla morte prematura dei giovani eredi Agnelli (Giovannino ed Edoardo). Nell’articolo, o recensione, si leggeva che Elkan è talmente orgoglioso di essere ebreo che “andrei sulla cima di una montagna a gridare “Sono ebreo” Sono ebreo!””. Mah. No comment. Voglio dire: se c’ qualcuno che per pirmo ci tiene a far sapere che è ebreo, particolare che non vedo a chi possa interessare, perché mai una paci-finta non lo può rilevare?
La paci-finta in questione è accusata da Il Foglio di essere simpatizzante o appartenente a un gruppo che non crede la Shoà sia mai avvenuta. Detesto le persone che negano sia mai avvenuta la Shoà – così come disprezzo chi se ne frega della Shoà degli zingari, detta Porrajmos e Samudaripen – ma, come Voltaire (scusate l’accostamento), ritengo abbiano diritto di parola anche loro. Diritto di parola e di ricerca storica: eh sì, perché ormai il comporamento di continua prepotenza e intolleranza di chi della Shoà ne ha fatto una industria – vedasi il libro “L’industria dell’Olocausto”, scritto certo non da un “antisemita”! – e la base di qualunque pretesa israeliana, autorizza sospetti di qualunque tipo. E poiché certi delitti della Storia, che sono guarda caso delitti nostri e non degli “altri”, è meglio non sottovalutarli o ridimensionarli, è bene che la ricerca storica possa spaziare a 360 gradi, dubbi compresi.
Sissì, lo so, lo so bene: ci saranno sempre i Panibianchi che storceranno il naso perché il colore dei calzini del portinai dello zio del lattaio del vicino di casa del nonno del palestinese paci-finto o non paci-finto è un colore “sbagliato”. Il mestiere e il ruolo retribuito di tutti costoro è la coltivazione dell’arte del dubbio. Ma non come diceva mi pare Bertold Brecht, bensì solo e sempre a senso unico. C’è chi dubita della Shoà. E c’è chi dubita dei paci-finti. Il loro fine è chiaro: mentre io e quelli come me sosteniamo il diritto ad esistere dello Stato israeliano, e il pari diritto dei palestiensi ad uno Stato loro diverso da una riserva indiana, i dubitatori di professione NON vogliono, manco morti, che uno Stato palestinese nasca. Ci sono già troppi Stati musulmani…. E l’Europa è “assediata dai musulmani”…
Poveri palestinesi, odiati da tutti e da tutti usati strumentalmente come carne da macello. E povera Europa, quando dovremo pagare il prezzo anche di questo nuovo delitto, il catastrofico fallimento della nostra politica in Medio Oriente da quando Napoleone ha seguito il consiglio di invadere l’Egitto per metterla a quel posto agli inglesi.
Post scriptum – I Panibianchi per mestiere inarcano le sopracciglia e dubitano, a senso unico. I fiancheggiatori alla rAdolfo&C hanno il compito complementare di gridare che ogni volta che qualcuno critica un eccesso o una mattanza israeliana urla contro gli ebrei in blocco, paragonandoli ai nazisti e amenità di questo genere. Addirittura, se dici che un Beeeelbus è un cretino, ti rispondono – con nick fasulli – che è proprio il tipo di insulto che Hitler riservava agli ebrei. Roba da manicomio. A gente così sventurata non vale la pena neppure di rispondere: “Non ti curari di lor, ma guarda e passa”. E io aggiungo: meglio perderli che trovarli. A simili stolti accecati non viene neppure in mente da lontano che il video e il commento della mia amica Paola li abbia postati io, debitamente autorizzato, trasformando così per mia volontà in commento quella che era una e-mail privata. Io e quelli come me non abbiamo paura dello stimolare il dibattito. E neppure dei video, qualunque essi siano. La verità infatti è testarda.
x 198,
..nessuno,…la pensione non basta per la badante….
caro cc, e anche caro paleofaust,
ho appena spedito figli e affini, dopo averli rifocillati, riempiti di verdure dell’orto e di uova del contadino mio amico,… e molto altro…compresa la Saker comprata a Vienna …
Il nipotino, uno solo, è un amorevole scassaschiena!!!
Fossero tre, quattro mi sparerei!
Per i vecchi…i problemi sono molti …soprattutto per i non autosufficienti.
Però 1500 euro sono la retta di una dignitosa casa di riposo, anche qui.
Mia madre era ossessionata dalla casa di riposo…ricordo che per averla spostata, nello stesso corridoio a casa mia, dalla sua camera, più piccola, in una più grande diede in escandescenze!!!
L’unica volta! Era abituata ad essere libera!
E si era risparmiata un gruzzoletto!
Non so da voi…da noi ci sono associazioni Medicasa convenzionate con la Regione, che vengono mattina e sera a casa gratuitamente.
La casa di riposo dovrebbe essere l’ultima risorsa soprattutto per chi ha ancora ” il ben dell’intelletto”.
Le badanti? Sono molto contraria, punterei sui servizi comunali
adeguatamente finanziati.
So di anziani sedati, maltrattati, abbandonati…anche le ucraine hanno i loro problemi che le affliggono!!!
Ti scandalizzi perchè i vecchi hanno versato contributi?
Ma quei soldi sono serviti a pagare finti invalidi, finti disoccupati…non ti ricordi???
E poi…la nostra generazione comincia ad avere i suoi guai…quelli dopo li abbiamo cresciuti …nel diritto alla felicità!!!
Non basta no aver messo un gruzzolo da parte se non abbiamo educato alla umanità e all’amore.
mandi, mandi
Sylvi
Cara Anita,
non è nè ironia nè sarcasmo.
E’ una proposta seria che gli stati ricchi dovrebbero fare per
incrementare la crescita economica degli stati poveri.
Io avevo progettato una casa di riposo in Eritrea,sul mare,
una ventina di anni fa,da ospitare vecchietti italiani in pensione,a 500 euro al mese,..
ma,come al solito. le buone idee non vanno mai in porto.
Ti ho citata solo per il fatto che con quello che paghi di tasse,
puoi benissimo vivere in uno di questi paesi.
Marco ha capito a volo e ha proposto il Madagascar,…ma pare che siano arrivati già i cinesi…
Un saluto,Ber
Leggendo sopra e per sfatare l’idea che la Friula!!! sia il paradiso in terra, vorrei ricordare che qui, da sempre paghiamo i tiket sanitari,
anche comunali; piccole somme che però fanno da deterrente ai tanti che, senza bisogno, amano il gratis.
Sono esenti categorie ben precise.
Io il 5xmille lo do sempre al servizio sanitario comunale!
Sylvi
x CC
Io ne ho cresciuti tre’ di nipotini, fino a quando mentalmente non lo potevo piu’ fare…dopo la morte di mio figlio minore.
Dopo li avevo solo uno alla volta e non per settimane.
Ho cambiato molti pannolini…..
Avevo una camera dedicata alla nursery, con tutto il necessario per i piccoli e poi grandicelli.
Anita
xCC
visto che le proposte sono anni che si conoscono, perchè la sx non le ha cominciate a mettere in pratica subito, nei due anni prima di essersi suicidata?
Perchè non fanno comodo a nessuno dei lorsignori, ecco perchè.
C’è bisogno di gente che abbia una mentalità nuova. Le attuali pseudosinistre sono roba da cottolengo.
A proposito di badanti, mia madre ha avuto tre badanti russe bravissime. Credo esista un assegno di ‘accompagnamento’ per chi non sia autosufficiente.
Blitz israeliano, Netanyahu: “Dobbiamo scoprire i mandanti”
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha detto che un’inchiesta sul sanguinoso blitz contro la nave di attivisti filo-palestinesi dovrà “esporre tutta la verità e rispondere anche a domande che la comunità internazionale preferisce ignorare: come chi c’era dietro il gruppo di estremisti sul battello” turco abbordato dalla marina militare israeliana.
Durante l’operazione dei commando israeliani, nove attivisti turchi persero la vita. Israele, dal canto suo, dice che “non ha niente da nascondere”, ha detto il premier rivolgendosi a un forum di operatori finanziari a Tel Aviv.
Netanyahu ha poi aggiunto: “Io stesso, il ministro della difesa Ehud Barak, gli altri ministri, il capo di Stato maggiore Gaby Aschenazi saremo pronti a esporre i fatti senza nulla celare” perché “noi vogliamo che venga a galla tutta la verità”.
Il premier ha detto che sono in corso “consultazioni con membri della comunità internazionale per quanto concerne la procedura di verifica necessaria per accertare i fatti riguardanti la flottiglia” di attivisti filopalestinesi.
“Noi conosciamo la verità e la conosce anche il popolo di Israele” ha concluso Netanyahu, escludendo che i militari che hanno preso parte all’abbordaggio possano essere convocati per rendere conto delle loro azioni davanti a una commissione di inchiesta”.
Intanto un’inchiesta condotta dal Malam, un centro privato di informazioni di intelligence e sul terrorismo considerato un organo ufficioso dei servizi segreti israeliani, afferma di aver appurato che gli attivisti che si sono scontrati con i militari israeliani sulla nave turca Mavi Marmara erano parte di un gruppo organizzato di 40 persone che si erano preparate deliberatamente a un duro scontro.
Questo gruppo, secondo il Malam, aveva il sostegno del governo turco e il premier turco Tayyip Erdogan era informato dei suoi piani violenti.
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Ma se ‘sti stronzi dell’intelligence sapevano tutte ste belle cose, perchè hanno attaccato proprio quella nave? Ovvio: per fare quello che hanno fatto e poi cercare anche di farla franca.
Sharon
x CC
Se ti interessa questa era la nursing home dove era mia cognata:
http://www.scalabrinivilla.com/
Per vedere l’interno, clicca in alto a sinistra: Some pictures.
E’ una delle migliori, non e’ una catena, ma ne ho visitate diverse e sembrano grand hotels.
( quelle piu’ piccole, lasciano un tantino da desiderare, ma sono preferite da alcuni)
Scalabrini Villa e’ stata scelta perche’ e’ favorita da Italiani e ci sono preti e suore…cosa molto importante per gli anziani, specialmente della generazione prima della mia.
Anita
PS: Era anche piu’ comoda per me, essendo non lontano, circa mezzora, non ci sono auto strade…era a mezza via tra la mia casa ed il tennis club…cosi’ ci andavo diverse volte la settimana.
Che fare?
La legge bavaglio è allo stesso tempo tragica e comica. E’ tragica perché sancisce per legge la scomparsa dell’informazione, è comica perché l’informazione in Italia è scomparsa da tempo immemorabile. La legge bavaglio fotografa uno stato di fatto e a molti paraculi questo non sta bene. Volevano continuare a non informare motu proprio, in silenzio per l’appunto. Il regime, perché viviamo in un regime da molto tempo, è un regime bipartisan che coloro che si stracciano ora le vesti hanno reso possibile, vitale, con gaudio. La “gioiosa macchina da guerra dell’informazione” ha operato in modo trasversale senza guardare in faccia a nessuno e senza alcun rispetto della libertà.
Due anni fa organizzai un referendum per una “Libera informazione in libero Stato”, poneva tre quesiti, uno era l’abolizione della legge Gasparri che ha ratificato il controllo delle televisioni nelle mani di un unico soggetto. Io e due milioni di persone, che parteciparono e firmarono, il 25 aprile 2008, fummo sbeffeggiati dai giornali. La Repubblica ospitò un feroce editoriale in prima pagina. Il Corriere diede uno spazio superiore rispetto al Vday a un’intervista in ginocchio al noto bibliofilo Dell’Utri. La Stampa pubblicò una foto di un Grillo urlante al culo del cavallo di piazza San Carlo, ripresa dal basso, come se fosse vuota, e invece erano presenti 150.000 persone. Le televisioni, più sobriamente, ignorarono del tutto l’evento. La Confindustria, i sindacati, la sinistra che la trionferà, i partiti, tutti contro. Quelli che invocano oggi la piazza con vari colori non hanno mai mosso un dito per cambiare le regole. Quando i cittadini sono andati in piazza, li hanno abbandonati a sé stessi. D’Alema con una legge infame (n. 488, art.27 comma 9, del 23/12/1999) ha regalato, quando era presidente del Consiglio, le televisioni a Berlusconi. Il Pdmenoelle è un partito collaborazionista, è nei suoi geni, gli altri sono mosche cocchiere del Regime, ne vivono di riflesso. Questo governo, questo Parlamento, questi partiti devono collassare per poter ripartire.
Che fare? Se ognuno vale uno, ognuno deciderà se fare disobbedienza civile e pagarne le conseguenze. Io per primo. Continuerò a fare informazione in Italia, da un sito italiano, con un server italiano. Se ognuno vale uno non dovrà permettere che tutto cambi perché nulla cambi. La transizione dalla Prima Repubblica alla Seconda Repubblica è avvenuta con facce nuove nella continuità di vecchi poteri. Questo è il rischio più grave, che la storia si ripeta, che sepolcri imbiancati o finti oppositori si approprino dello Stato. L’unico punto di riferimento deve essere il cittadino. Nessuno ha la legittimità di rappresentarlo. Tanto meno i partiti che, in un momento di crisi economica che distrugge lo Stato sociale, non hanno la dignità di rinunciare a un miliardo di euro di cosiddetti (da loro) rimborsi elettorali e consentono ai parlamentari di maturare la pensione dopo due anni e mezzo. Sono tutti complici. I giornali che vivono di carità pubblica attraverso il finanziamento dello Stato, la Confindustria che è una concessionaria dello Stato. I sindacati che come le stelle sono rimasti sempre a guardare. Quando la dittatura è palese, nessuno può più negarla. La legge bavaglio è una buona notizia. E’ a suo modo, una grande operazione di verità.
http://www.beppegrillo.it
Gaza, 12 giugno 2010, Nena News
– L’Egitto continua a collaborare attivamente al blocco della Striscia di Gaza attuato da Israele negli ultimi tre anni. Il quotidiano di Algeri «al Khabar» riferisce che le autorità del Cairo hanno impedito l’ingresso nelle acque territoriali di Gaza ad una nave algerina con a bordo sette tonnellate di medicine e due di latte in polvere, nonostante un accordo raggiunto tra il ministero degli esteri algerino e il governo egiziano. La nave ha quindi fatto rotta verso il porto egiziano di al-Arish. A bordo ci sono alcuni deputati, pacifisti e uomini d’affari. ! Il dittatore egiziano Hosni Mubarak dopo l’uccisione di nove attivisti turchi della Freedom Flotilla da parte dei soldati israeliani lo scorso 31 maggio ha annunciato l’apertura a tempo indeterminato del valico di Rafah, tra Gaza ed Egitto. Il Cairo però continua ad ostacolare i convogli diretti a Gaza e impedisce l’ingresso nella Striscia delle merci vietate da Israele, in particolare il cemento e i materiali per l’edilizia. Intanto le proteste internazionali, seguite all’uccisione dei nove attivisti turchi, non hanno avuto alcun effetto concreto su Israele che continua ad attuare un blocco rigidissimo nei confronti di Gaza. L’Unrwa, l’agenzia dell’Onu che assiste i profughi palestinesi, ha comunicato che lo Stato ebraico ha concesso l’ingresso nella Striscia solo al 17 per cento del materiale necessario per completare due progetti edilizi – 151 appartamenti per sfollati a Khan Yunis – f! inanziati dalle Nazioni Unite. Per le costruzioni ha riferito ! l’Unrwa è stato autorizzato l’arrivo soltanto a 722 tonnellate di ghiaia e a 29 tonnellate di cemento. Riguardo la ricostruzione dell’ospedale al Quds, bombardato dalle forze armate israeliane durante l’offensiva «Piombo fuso» (dic 2008-gennaio 2009), Tel Aviv ha consentito l’ingresso soltanto di 20 tonnellate di cemento e quattro di acciaio. L’Onu ha precisato che da aprile in poi Israele ha consentito l’ingresso limitato di merci prima vietate: legname, alluminio, vestiti e scarpe. Nena News.
cara Anita ,
io sono contraria alle case di riposo e alle badanti perchè mi sembra che, in condizioni di salute accettabili, stiamo seppellendo un tesoro immenso: la memoria storica dei vecchi!
E il rispetto che dobbiamo alla loro involuzione inevitabile.
Si è detto per troppi anni che i ricordi dei vecchi sono imprecisi ed inutili alla grande Storia.
Ho gironzolato per molti anni, con registratore, per case di vecchi: a volte poteva essere noioso, ma a volte era eccitante.
Non mi serviva solo per scuola, ma anche per i miei figli e mio marito che hanno cominciato, pur fra parecchi Uffa!, a intuirne l’importanza.
Non sono ora io a raccontare, sono loro a chiedere.
La vita sociale è strutturata così? Gli impegni, il lavoro…l’egoismo..
Perchè non si può cambiare?
I vecchi, come i bambini, non devono e non possono stare soltanto fra loro, tagliati fuori dal calendoscopio della vita.
Devono starci in mezzo!
CC e Ber, in una botta di pessimismo, dicono che nessuno, se non pagato profumatamente, ci cambierà il pannolone.
Io non voglio e non posso crederci!
ti abbraccio Sylvi
x Carlino,210
Questo governo, questo Parlamento, questi partiti devono collassare per poter ripartire.
…sono d’accordo,…che facciamo?,…aspettiamo?
Io non ce la farò,saranno i miei nipoti?
…uno è nato il 7 aprile c.a.
“Far finta di cambiare tutto per non cambiare niente”,…
te la ricordi il Gattopardo?,…è sempre lì che fa parte della storia
di questo fottuto paese.
2000 anni di chiesa hanno trasformato il dna di questo popolo,
e 2000 anni non si cancellano con una generazione.
Io speravo in una crisi economica,…ma pare che si adeguano anche a quella…
Un saluto,Ber
la informo che nel blog di goldkorn un suo ex commentatore originario della Sardegna si sta rendendo protagonista di una vera e propria diffamazione ai suoi danni.
x Sylvi
Cara Sylvi,
io sono sola, cosi’ se e quando sara’ necessario doro’ provvedere da sola.
La verita’ e’ che e’ una piccola percentuale che sara’ ricoverata in “nursing Homes”.
Ci sono molte “Assisted Living”, cioe’ si ha un appartamento o una camera e si usufruisce dei servizi, mangiare, pulizia etc…ci sono infermiere e dottori on call, si puo’ avere la propria auto ed andare e venire.
Offrono anche sports, golf, tennis, per chi ce la fa.
Si puo’ anche comprare l’appartamento, se in avanti diviene necessaria la “Nursing Home”, il derivato della vendita e’ applicato alle cure piu’ intense di una Nursing Home.
Un abbraccio,
Anita
X Sylvi
Io ricordo benissimo, ricordo, biasimo e mi incazzo anchecon quei biechi profittatori che gozzovigliano con quegli assegni in gran parte da 440 o 516 euri mensili.
Ricordo talmente bene che mi sovviene anche qualche altro piccolo particolare sul tema che stranamente a te spesso sfugge, la spaventosa percentuale di contributi non versati nelle casse IMPS, un mare di soldi al cui confronto le pur TROPPO numerose pensioni fasulle diventano brustolini, e con questi non me ne volere ma mi incazzicchio anche un po’ di più …. Tu NO????
Ciao a tutti e ora che fa un po’ meno caldo, vado all’orto a piazzare un acquaio per sciacquare le verdure prima di portarle a casa.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
PS . Antonianamente … “P” alla consueta e consona destinazione.
Ciao Antonio,
parliamo di cose serie,…
che vedure hai piantato?
Quali sono quelle da piantare per l’autunno?
Scusa,ma in fatto di orto incomincio adesso.
Ti ringrazio,Ber
x Sylvi,
In generale i “vecchi” sono rispettati, chi puo’ se li tiene in casa.
Diversi dei miei vicini hanno i genitori molto anziani in casa…alcuni in buona salute, altri no.
Il mio caro amico, Jim, ha 95 anni, e’ un tesoro…di salute precaria ma non si lamenta mai.
Canta ancora col coro della sua chiesa, va in giro per il vicinato con la sua golf cart ed il suo cagnolino Colby.
La moglie e’ sua coetanea, li avresti dovuti vedere a ballare per il loro 90esimo compleanno.
La signora ha indossato un abito da sera squisito, era l’abito da sera del primo anniversario di matrimonio…di oltre 60 anni prima.
Anita
x Gentile Nicotri
La ringrazio per la segnalazione.
pino nicotri
Caro Cerutti,
Quelle fotografie fanno veramente pensare sullo stato degli schiavi. Le schiavitù aveva distrutte le loro famiglie. A volte le famiglie venivano separate e’ venduti e mandati lontani con nessuna possibilità di riunirsi eccetto nella morte. Gli effetti psicologici si vedono fino a oggi.
Ma bisogna anche prendere in considerazione che molti uomini bianchi sacrificarono la loro vita per mettere fine a questa ingiustizia in una guerra che e’ stata la più costosa in termine di vite di qualunque altra guerra.
Dimmi caro Cerutti che ne pensi di quel povero bambino? Perché sei cosi silenzioso su questo fatto e i 40 morti e feriti fatto saltare in aria dai talebani? Piangi in secreto?
Caro CC,
Ma tu credevi veramente a rispondere a quelle cacchette di propaganda com…sta confezionate per i credenti come te.
Ho meglio altro da fare.
Sul fatto del bambino, e’ inutile arrampicarti sugli specchi.
Egr, sig P,
sei sempre nei miei pensieri, ti penso intensamente, schiaccio il bottone e tu scompari, per riapparire regolarmente , per mia fortuna.
ciao
cc
Cara Anita , ho letto il tuo post,ma non potrai leggere un mio commento sul blog di Goldkorn per il semplice fatto che i miei commenti Goldkorn non li fa´passare. Faccio una eccezione e posto qui il mio ultimo commento sperando che mi legga. Non e´che mi importi tanto, ma mi piacerebbe sapere….perche..
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Caro Goldkorn, lei non fa passare nessun mio post ed io non mi so spiegare perche´. Lei ha la mia E-Mail suppongo, mi faccia sapere le sue ragioni. Questo e´l´ultimo mio post che , come un precedente non e´passato.
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Ho letto l´intervista a Baremboim. Come sempre quanto si estrapola da un articolo o da una intervista solo una parte, e´sempre e solo una parte della verita´che viene a galla. Quasi sempre e´quella che conviene.
Cosa dice giustamente secondo il suo parere Barenboim?
Dice quello che hanno detto in molti e cioe´:-
“”Semplicemente stupido” l’assalto dei militari israeliani alla
flottiglia di attivisti con gli aiuti umanitari per Gaza. Non capisco questa azione nemmeno dal punto di vista strategico, e non capisco dov’e’ andata a finire la mitica intelligenza ebraica”
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(I soliti sciocchi hanno provato la solita ipocrita felicita, leggendo queste parole).
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La domanda seguente´:- Zeit:- Cosa intende?
Barenboim:-” Antisemiti e filosemiti sono stati sempre ossessionati dal mito dell´intelligenza Ebraica, anche Richard Wagner (ride). Dove e´rimasta l´intelligenza?
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Ragioniamo…..E´chiaro che qui si riferisce solo al fatto dell´arrembaggio alle navi, (come piu´tardi da un´altra sua risposta vedremo). Barenboim dovrebbe sapere che l´esercito Israeliano e stato ingannato. Credeva di trovare dei pacifisti ed ha trovato dei violenti. Questo e´il problema., e questo e´stato l´errore anche dei servizi segreti. Non aver dato informazioni sufficienti ed aver sottovalutato il pericolo. Perche´in altri navi tutto e´andato liscio?
Se si fosse saputo di chi c´era veramente in quelle navi, si sarebbe potuta abbordare lanciando un bel po´di gas lacrimogeni, tutti quei morti non ci sarebbero stati. Perche´ci sono stati morti? Perche´c´e´stata una reazione violenta e perche´tra gli Israeliani qualcuno a perso la testa . In quei momenti e´lecito e possibile, in fin dei conti i soldati non sono macchine o robot, ma esseri umani, qualcuno puo´perdere anche il lume della ragione. E´ comprensibile. Tra i nove morti e´da notare che non c´e´nessun vero pacifista.
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Andiamo avanti.
L´intervista continua sui componenti “West-Eastern Divan Orchestra”, Israeliani, Siriani, Palestinesi ecc., di come sono con il tempo diventati amici(raccontandosi), di come si comprendono, di come rimangono in contatto anche quando finisce una tournée ecc ecc-
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–
Zeit:-Perche´non ci si riesce al di fuori dell´orchestra?
Barenboim:-La societa´Israeliana ignora la societa´Palestinese . La gente mi domanda:-“Cosa? Tu suoni un concerto a Ramallah? Ma sanno quelli cos´e´la musica?
Zeit:- Perche´non si interessa la societa´Israeliana per quella Palestinese?
Barenboim:- In Israele non c´e´nessuna curiosita, sono rapportati solo a se stessi.
Zeit:- Ma come e´possibile?
Barenboim:- Edward Said e´stato uno degli uomini piu´intelligenti che io abbia conosciuto, questa domanda me l´ha fatta mille volte, ed io non ho mai saputo rispondere. Com´ e´ possibile? Un popolo dove anche il piu´umile ha letto Spinoza, Maimonide, Martin Buber, che sanno discutere con razionali argomenti su Karl Marx, su Beethoven, su Shakespeare, su Einstein, ma quando tu posti un argomento che riguarda i Palestinesi diventano totalmente ciechi….questo non me lo so´spiegare.
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Da questo secondo discorso si capisce che si riferifa solo a quel fatto increscioso,qualcuno magari sara´deluso ma e´cosi.
Continuera´ad ossessionarsi. Chi se ne frega.
Provino a riconoscere Israele a cancellare le loro idiozie dai loro statuti, forse allora susciteranno qualche interesse da parte della societa´Isreliana.
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Barenboim sbaglia secondo il mio parere, sulla seguente discussione.(protezione, alleanze ecc.)
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Barenboim:-Il mondo del 2010 non e´piu´il mondo del 1948.Il tempo non lavora per Israele.. L´agemonia degli Stati Uniti e´in decadenza,. Oggi vediamo nuove potenze mondiali per esempio la Cina, l´India , il Brasile. Forse lei e´meglio informato di me , ma io non conosco nessuna lobby Ebraica a Pechino o a Neu-Delhi.. Chi difendera´o parlera´per Israele in 10 o 20 anni.
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Si preoccupa su chi fra 20 anni difendera´Israele.Ecchi se ne frega aggiungo io. Israele non ha bisogno degli USA e lo ha dimostrato, Israele non ha bisogno di nessuno, Israele puo´privarsi anche del mondo intero.
Israele ha se stessa e questo e´abbastanza e “assupecchia”.
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Ed ora Auf Wiedersehen!
comincia la partita, un mese di calcio, ne faro´una scorpacciata.
Da ragazzo giocavo abbastanza bene a pallone, la mia specialita´erano i passaggi millimetrici, rovesciate e stoppate. Quando sono nati i figli, mi e´stato molto utile, giocando con loro gli tiravo il pallone esattamente tra i piedi, senza farli tanto correre di la e di qua. Ed Alessandro ne sa´qualcosa.
Spesso mi fermo a tirare quattro calci con i ragazzi sotto casa , a 66 anni, fa bene sentirli esclamare “Oooohhhhhh!” Aaaaahhhhh!”.
Un po´come tocca e tocchera´al mondo quando guardano ad Israele:-Ooooooooooohhhhh! Aaaaaaaaahhhhhhh!
Rodolfo
Cacchio come al solito, l´ultimo a postare e´stato Alessandro ed io ho dimendicato di cambiare il Nick.
Uuuuueeeeelaaaaaiiiii coglioni,,,,come state.
Un saluto Rodolfo
caro AZ,
ti racconto una storia.
Abbiamo avuto tre barche nella nostra storia matrimoniale.
Mio marito, diceva mia suocera, è nato con la vela sul naso.
Da morosi avevamo una barca che stava sulla Cinquecento!
Poi…una “passera adriatica” che ci è costata molto entusiasmo e amore per stare a grattarla ogni week end.
Altro che cinema o pizza!!!
Mio marito l’ha “cabinata”, una cuccetta da due posti e mezzo, il mezzo era nostra figlia!
Io più mattiniera, mio marito più dormiglione, dovevo aspettare il suo risveglio per fare il caffè.
Il fornello stava sotto la sua cuccetta!
Ma abbiamo fatto mezza Dalmazia con lei!
Poi …tre anni di lavoro per niente facile…è nata Adhara, 7m e60cm.
Un lusso!!!Avevamo 4 posti cucetta e perfino il bagnetto isolato e il fornello basculante!
Mi sentivo una regina! La nostra vita familiare si è cimentata lì.
Naturalmente niente telefono, radio e comunicazioni solo per SOS.
Avevamo conosciuti dei velisti con una barca, 12m, dotata di tutti i comfort, ma avevamo poi scoperto che erano persone sconosciute al Fisco! E se ne vantavano, con argomenti che a volte usa Marco!!!
Per stringere…avevamo bisogno di notizie da casa, mio suocero aveva problemi!
Ci hanno offerto il loro telefono!
Abbiamo preferito fare la coda alle Poste slave.
Non per santità…noi pagavamo IVA, Ilor;IRPEF…ed eravamo un po’ incazz…come te!
Sylvi
caro Pino,
io le sono grata perchè mi permette di esprre le mie idee senza nessuna censura.
Ma trovo di pessimo gusto che persone saltellino da un blog all’altro,e che arrogantemente ritengano arruotalibera il loro zerbino.
Trovo che lei sia a volte troppo “liberale”!
E’ solo una mia idea!
Sylvi
Caro marco ,
tu scrivi………..xCC
visto che le proposte sono anni che si conoscono, perchè la sx non le ha cominciate a mettere in pratica subito, nei DUE ANNI,DUE ANNI prima di essersi suicidata?
scusa , ma sevuoi prendermi per il Culo , diamoci appuntamento da Bruno vespa o da Minzolini, non nel Blog di Pino
per favore ,eh!
cc
xCC
chissà come mai il cavaliere, le leggi che interessavano a lui le ha fatte approvare nei primi 6 mesi. Due anni bastano e avanzano per dimezzarsi gli stipendi e togliere le prebende, tanto per dare alla gente un segnale forte. Come bastano e avanzano per fare la legge sui conflitti di interesse. O dare più soldi alla ricerca.
Forse le sinistre hanno tempi biblici, perchè devono sempre trovare il pelo nell’uovo? E allora non lamentatevi se la gente vota cavaliere e Lega. Quando dico che è colpa delle sinistre se non sono al governo, è perchè quando ne hanno avuto l’opportunità hanno solo perso tempo a discutere tra loro. Il cavaliere ha avuto buon gioco a denominarli partito delle chiacchiere e ad affondarli.
Mai dimenticare che alla fine quello che conta sono le crocette sulle schede elettorali, non le buone intenzioni di là da venire.
Shalom:
ma questi sono anche malati di mente o solo disonesti?
===
No, sono disonesti al sommo grado, avendo fatta propria la regola: se colto in flagrante, la miglior difesa è l’attacco, fosse anche il più arrogante e assurdo.
Rigirare le frittate fino all’estremo limite del grottesco, in modo da costringere gli innocenti a difendersi è la tattica tipica delle canaglie più canglie delle canaglie del mondo.
x Vox
ma quelli della flotilla cosa si aspettavano, di essere accolti dalla fanfara? Un esercito che non ha mai guardato in faccia a nessuno, doveva intimorirsi e lasciarsi sfidare dai pacifisti? Suvvia, anche l’ingenuità ha un limite!
xSilvi
1)Ho postato qui perche´ho visto un post di Anita rivolto a me.
Nessuna possibilita´di rispondere , i miei post nel blog di Goldkorn non passano.
2)Lei scrive:-“io le sono grata perchè mi permette di esprre le mie idee senza nessuna censura”.
–
Cosa mai c´e´da censurare nei suoi post, vuol fare forse ridere i polli?
–
3)e continua:-E’ solo una mia idea!
–
Gia´non puo´essere altro che una sua idea.
Rodolfo
Se gli israeliani hanno scelto, tra le varie opzioni, quella di lasciare dei morti per terra, sarà un segnale volontariamente diretto a chi deve intendere. Noi possiamo farci tutti i film mentali che vogliamo, possiamo accusarli di quel che ci pare, ma già i governi europei si sono tirati tutti indietro. Ciò sta a segnalare che ci sono cose che loro sanno e noi non sappiamo nè dobbiamo sapere. Tra poco ci sarà qualcos’altro a distrarre l’attenzione e tutto passerà nel dimenticatoio. Mi auguro vivamente che non si tratti di qualche attentato ai mondiali. Le minacce, vere o fasulle, già ci sono state. Come ci sono stati dei precedenti. Facciamo gli scongiuri!
Avevamo conosciuti dei velisti con una barca, 12m, dotata di tutti i comfort, ma avevamo poi scoperto che erano persone sconosciute al Fisco! E se ne vantavano, con argomenti che a volte usa Marco!!!
————–
No, Silvy, mi costringi a dar ragione ad Uroburo sulle tue facoltà mentali. Al contrario, ho sempre asserito che giustifico coloro che evadono per sopravvivere, non chi evade per arricchirsi. Quando mai mi hai sentito argomentare a favore di un’evasione fiscale generalizzata?
Le ragioni che pone Rodolfo non stanno in piedi. Anche se la Mavi Marmara fosse stata piena di terroristi, la si poteva fermare in altre maniere. D’altronde non credo che gli eventuali terroristi, senza armi a bordo come era stato accertato prima della partenza, fossero così portati al martirio da opporre resistenza armata all’esuberante forza israeliana. Ammettiamo per assurdo che fossero riusciti a ributtare in mare gli assaltatori israeliani. La prossima opzione sarebbe stata il siluramento. Non avevano scampo comunque.
Quando Barenboim dice che israeliani, palestinesi, siriani, eccetera, uniti nella musica, si frequentano anche fuori dei concerti, non fa che confermare quanto ho affermato io: se ne vale la pena, ci si mette d’accordo su tutto. Israele e palestina pacificati, tirerebbero dentro anche la Giordania e, un domani, magari anche la Siria. Con l’Egitto ci sono già buone relazioni. Avete idea di cosa significhi una coalizione del genere? Sarebbe uno spauracchio per la Turchia, l’Iran l’Iraq e quant’altri del mondo arabo. Non vi viene in mente che mantenerli separati sia, agli occhi delle nazioni vicine, una sicurezza irrinunciabile? Se si valuta questa opzione, vi sembra proprio che chi dica che vuole la pace la voglia veramente? Di riflesso fa comodo anche all’Europa avere un Medio Oriente diviso.
Cara Sylvi, io non ci trovo niente di strano che ci sia gente che saltelli da un blog all’altro. Perchè zerbino? Vengono, espongono le loro opinioni e, se le riteniamo errate, abbiamo l’occasione di rispondere adeguatamente. Serve anche per chi ci legge al di fuori dei soliti che scriviamo. Personalmente non scrivo nè accedo ad altri blog, per il semplice fatto che il mio maggior territorio di azione è Facebook. Qui sono come in un club di amici, niente di diverso. Però affrontare delle discussioni serve anche a me per allargare la capacità di argomentazione. Sentire le varie campane non fa mai male.
Ministro israeliano preannuncia ai palestinesi una nuova shoah:
http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3512978,00.html
By stepping up Qassam rocket attacks on Israel ‘Palestinians will bring upon themselves a bigger holocaust because we will use all our might to defend ourselves,’ says Deputy Defense Minister Vilnai says. Hamas in response: We are facing new Nazis
caro Marco.
le facoltà mentali? Le pseudo lesioni alla corteccia frontale
c’entrano con le opinioni che ognuno esprime?
Certamente, ma bisogna clinicamente dimostrarlo!!!
Aveva ragione Hitler che poichè gli ebrei la pensavano in maniera diversa da lui… erano fuori di testa e quindi eliminabili???
Sicuro che la tua corteccia frontale sia integra?
Ciao Sylvi
Ma va!!!Marco!
Non discerni un pagliaccio da un ospite???
Buonanotte
Sylvi
Ma vedi Sylvi, dopo che più volte ho argomentato in maniera univoca sull’evasione fiscale, non te ne puoi uscire con ‘ le stesse argomentazioni che sento da Marco’. Perchè allora vuol dire che sei chiusa in una tua visione che è del tutto distante da ciò che scrivo.
Per quel che riguarda il secondo argomento, non mi interessa se l’opinione espressa venga da un ospite o da un pagliaccio. Mi interessa che sia argomentata e che si possa discuterla.
A proposito, hai letto il post che ho copincollato, dell’associazione dei ginecologi italiani? E’ piuttosto vicino a ciò che ho sempre asserito io sulla sessualità adolescenziale e del tutto distante da quella visione angelizzata che hai tu. Perchè non gli dai un’occhiata?
le facoltà mentali? Le pseudo lesioni alla corteccia frontale
c’entrano con le opinioni che ognuno esprime? (Sylvi)
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Qui non si tratta di divergenze d’opinione, si tratta di attribuirmi arbitrariamente concetti che mi sono estranei. So che riguardo all’evasione fiscale la pensiamo diversamente e fin qui niente da dire, ma attribuirmi l’idea che io giustifichi in toto l’evasione, vuol dire distorcere ciò che esprimo, in maniera che a me pare chiara e inequivocabile.
Devo perciò dare ragione ad Uroburo quando mette in discussione certi tuoi modelli logici.
Aveva ragione Hitler che poichè gli ebrei la pensavano in maniera diversa da lui… erano fuori di testa e quindi eliminabili??? (Sylvi)
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Hitler ha eliminato gli ebrei per fregargli i soldi. Delle loro opinioni non glie ne importava proprio un bel niente.
Anche qui…il buon Uroburo avrebbe qualcosa da aggiungere.
x Rodolfo
Sono entrata su Goldkorn solo per verificare un post apparso oggi su questo blog dove avvisa Pino Nicotri di quel che succede sul blog di Goldkorn….
Se tu non sei ammesso su quel forum vuol dire che qualcuno altro usa il tuo nome e…stile.
Cosi’ pure il nick di altri che frequentano il blog di Pino.
Anita
Coloni israeliani mascherati attaccano il villaggio palestinese di At-Tuwani
[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell’Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]
12 Giugno 2010
At-Tuwani – La mattina del 12 giugno 2010, poco prima delle 11:00, una trentina di coloni israeliani provenienti dall’avamposto di Havat Ma’on, mascherati e armati di fionde e bastoni, ha invaso At-Tuwani attaccando la casa più esposta del villaggio e lanciando pietre contro i palestinesi.
I coloni si sono avvicinati alla casa e hanno danneggiato il muretto di recinzione e infranto il vetro di una finestra colpendolo con un bastone di ferro. Al momento dell’attacco all’interno dell’abitazione si trovavano solo donne e bambini poiché tutti gli uomini della famiglia si stavano recando al funerale di un parente nella vicina città di Yatta. Le donne con i bambini hanno subito abbandonato la casa, fuggendo terrorizzate. Una donna diciannovenne in stato di gravidanza, con un bambino piccolo in braccio, è caduta a terra durante la fuga. Successivamente è stata trasportata da un ambulanza del PRCS al vicino ospedale di Yatta.
Quando i volontari di Operazione Colomba sono sopraggiunti, insieme a molti altri abitanti del villaggio, i coloni si stavano allontanando dalla casa, senza però smettere di lanciare pietre con le fionde. Alcuni palestinesi sono stati colpiti e successivamente medicati dal personale paramedico.
L’esercito, la polizia e la border police sono arrivati sul luogo circa mezz’ora dopo l’inizio dell’aggressione, quando i coloni si erano già ritirati tra gli alberi dell’avamposto di Havat Ma’on. Poco dopo il loro arrivo, alcuni coloni a volto scoperto sono usciti di nuovo dal bosco provocando tensione fra i palestinesi. Alcuni attivisti, arrivati poco prima e appartenenti all’associazione israeliana pacifista Ta’ayush, si sono interposti fra i palestinesi e i soldati, e uno di loro è stato arrestato.
Alcune jeep dei militari, nel frattempo, hanno bloccato la principale via d’accesso al villaggio per poter controllare l’area. Al termine delle tensioni, la polizia ha raccolto le dichiarazioni dei testimoni e documentato con fotografie i danni causati dall’aggressione.
Due palestinesi appartenenti alla famiglia attaccata dai coloni si sono recati alla stazione di polizia di Kiryat Arba per sporgere denuncia. Anche due volontari di Operazione Colomba sono andati alla stazione di polizia per rilasciare la loro testimonianza sui fatti e consegnare le prove in loro possesso (foto e video).
Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.
Foto dell’accaduto: snipurl.com/xcwbh
Per informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773
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Operation Dove – Nonviolent Peace Corps
Palestine/Israel
Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII
Email: tuwani@operationdove.org
Web: http://www.operationdove.org
x Sylvi
Francamente ero convinto che rAdolfo non osasse più rimettere piede nel nostro blog visto le porcherie che in altri blog scrive su tutti noi e i falsi che ha commesso in particolare contro di me. Che ci sia gente che ha la faccia come il culo è noto, ma ogni tanto ne compare qualcuno che la faccia ce l’ha ancora peggio.
Voglio sperare che non ci sia nessuno bisogno di bannare rAdolfo, e questa volta in modo definitivo e per sempre anche se dovesse ridiventare padre a 90 anni. Sono certo che si renderà conto da solo che non può più abusare della nostra educazione, civiltà e generosità. Doti che lui scambia per utt’altro.
Un caro saluto. Si goda il mare anche per me!
pino
x Anita
Se rAdolfo si vede bloccare i suoi commenti su blog diversi da questo è perché li ha talmente allagati di liquami da avere fatto venire il voltastomaco ai rispettivi blogmaster. Non so se lui sia uno dei porci che si divertono a firmarsi col mio nome e cognome magari anagrammato, due dei quali porci sono identificabili anche a migliaia di chilometri di distanza. Non lo so e non mi interessa. La porcaggine infatti non è cosa che mi interessa, riguarda solo gli schifosi maiali che ci grufolano. Questi luridi sporcaccioni sporcano di merda qualunque cosa tocchino, e hanno imbrattato anche l’ebraismo
Un caro saluto.
pino
x Rodolfo
Israele ha se stessa e questo e´abbastanza e “assupecchia”.
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Caro Rodolfo,
con questa ultima, che io personalmente considero una trappola mediatica, l’Israele si e’ messo contro quasi tutto il mondo.
Da solo non ce la fa, anche in Israele non sono tutte rose e fiori, ci sono oltre 700’000 bambini bisognosi di assistenza…
Troppi nemici, troppo vicini.
Le promesse di Obama di essere amico con l’Israele sono svanite dopo le elezioni…il 79% degli Ebrei hanno votato per Obama.
I nemici si sono accorti he abbiamo un Presidente debole ed incerto…un politico privo di esperienza.
La manovra e’ stata un passo falso, se l’Israele sapeva che abordo di una delle navi c’erano finti pacifici, non hanno usata molta “Intelligence”.
E’ difficile prendere parti, si leggono troppi articoli e troppe opinioni, se e’ vero che almeno 4 o 5 cinque dei morti desideravano il martirio e che ci avevano provato prima…l’Israele doveva riconoscere il pericolo che li aspettava.
Ti assicuro che l’Israele non ha bisogno di propaganda contraria, non se lo possono permettere.
Buona notte,
Anita
Caro Poppy,
come certo saprai, quelli, i talebani, che ammazzano bambini sono solamente dei terroristi mentre invece quelli che, in regolare divisa li ammazzano alla stessa maniera, sono “tutori dell’ordine”.
Vedi, mio buon vecchio P., ad un ragazzino fatto secco non fregava un bel niente se la pallottola era partita da un’afgano o da un californiano.
Non poteva scegliere, non aveva nessuna intenzione di scegliere.
Voleva solo continuare a vivere. Ti sembra poco a quell’età?
Capis’c?
C.G.
E’ difficile prendere parti, si leggono troppi articoli e troppe opinioni (Anita)
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Resta il fatto incontrovertibile che sono state assalite delle navi in acque internazionali e ci sono stati dei morti. Non importa che a bordo ci fossero o meno dei ‘martiri’, ci sono vari modi per fermare una nave senza ammazzarne gli occupanti. Per cui, a meno che gli israeliani non si siano per davvero bevuti il cervello, il chè non è da escludere, e specie per il fatto che il comandante dell’aggressione è stato premiato con una medaglia, ci dev’essere sotto qualcosa che noi non sappiamo. Un messaggio in codice a chi deve capire. Perchè guarda caso, i morti ci sono stati solo su quella nave turca.
All’ineffabile gli piaceva tanto il Giorgetto Bushetto.
Forte, deciso e con notevole esperienza.
E già…
Gli incartapecoriti non si danno pace e questa è una ottima notizia
per chi crede in un mondo un tantino diverso.
C.G.