Le balle per giustificare le guerre, in attesa delle prossime (sia balle che guerre). E voci di un accordo Russia-Berlusconi che se vere confermano almeno in parte quanto scrissi all’epoca delle visita del Chiavaliere in Israele
1) Un video in cui Saddam Hussein fa sesso con un ragazzino: così la Cia aveva in mente di screditare l’allora dittatore iracheno, pensando di riuscire in questo modo di aver gioco facile nell’invasione del Paese, nel 2003.
A rivelarlo al Washington Post è un ex agente dell’intelligence, che ha raccontato anche altre strategie messe a punto nell’”information warfare” project.
Il video con Saddam è “sgranato, come se fosse stato preso da una telecamera nascosta”, spiega l’ex 007. Ma abbastanza nitido e ambiguo da distruggere l’immagine del leader.
Un altro trucco pensato dagli agenti era quello di interrompere la programmazione della televisione irachena con una falsa breaking news, in cui un sosia di Saddam avrebbe dovuto annunciare di essere pronto a cedere il posto al figlio Uday.
L’ufficio dei servizi tecnici, addetto alla creazione di questi video falsi, negli ultimi anni era anche pronto a mandare in onda un filmato in cui si vede Osama bin Laden seduto intorno a un fuoco con i suoi fedelissimi mentre beve con loro superalcolici, vietatissimi dall’Islam
Alla fine nessuno di questi filmati venne utilizzato. Alcuni funzionari dell’agenzia sostengono che il piano venne bocciato come “inutile per i nostri obiettivi”, in quanto di fatto queste immagini non avrebbero avuto nella regione quell’eco che ci si sarebbe potuti aspettare. Altri ritengono invece che la cosa nonsia stata portata a termine semplicemente per mancanza di fondi.
2) Il comandante in capo delle forze americane in Medio Oriente, il generale David Petraeus, ha ordinato una vasta espansione dell’attività militare clandestina allo scopo di creare scompiglio nei gruppi militanti e prevenire minacce in Iran, Arabia Saudita ed altri Paesi nella regione, secondo una direttiva segreta firmata a settembre e il New York Times ha avuto l’opportunità di esaminarla in parte.
La direttiva, firmata dallo stesso Petraeus, autorizza l’invio di truppe speciali americane sia in Paesi amici che ostili nel Medio Oriente,in Asia Centrale e nel corno d’Africa per raccogliere informazioni e instaurare legami con le forze locali. Alcuni funzionari del Pentagono hanno detto al New York Times che la direttiva consente anche ricognizioni aeree che potrebbero spianare la strada a possibili interventi militari in Iran se le tensioni in atto sul suo prgramma nucleaere dovessero acuirsi.
Mentre la precedente amministrazione del presidente George Bush aveva approvato certe attività clandestine lontano da zone di guerra, la direttiva di Petraeus intende rendere questi sforzi più ampi, sistematici e duraturi. Gli obiettivi della direttiva sono la creazione di una sorta di rete di commando che possa ”penetrare, combattere, sconfiggere o distruggere” Al Qaeda ed altri gruppi militanti, e al contempo ”preparare le condizioni” per futuri attacchi americani o di forze locali.
Nell’ampliare le loro attività segrete i militari americani hanno anche cercato negli ultimi anni di terminare la loro dipendenza dalla CIA ed altre agenzie di spionaggio per ottenere informazioni in Paesi dove la presenza militare americana è irrilevante. La direttiva del generale Petraeus si basa sulla creazione di piccoli gruppi di militari americani con il compito di riempire i ”buchi” informativi riguardo a organizzazioni terrroristiche ed altre minacce provenienti dal Medio Oriente ed oltre, specialmente gruppi emergenti intenzionati ad attaccare gli Stati Uniti.
Sulla direttiva di Petraeus alcuni funzionari del Pentagono hanno espresso dubbi circa i rischi che essa comporta. Queste attività autorizzate potrebbero arrecare danni alle relazioni diplomatiche con Paesi come l’Arabia Saudita o lo Yemen, che potrebbero assecondarle segretamente e di malavoglia, oppure fomentare la rabbia di nazioni ostili come l’Iran e la Siria.
Inoltre, molti si preoccupano che se i militari americani assumessero ruoli non combattenti, se catturati potrebbero essere trattati come spie e non più sotto la protezione della Convenzione di Ginevra.
Le operazioni precise che la direttiva autorizza non sono chiare, nè è chiaro cosa abbiano fatto i militari dopo la sua emissione. Il documento che il Nyt ha potuto esaminare fornisce pochi dettagli sulle missioni o sulle operazioni per la raccolta di informazioni.
Quel che si è potuto capire è che Petraeus ha autorizzato specifiche operazioni in Iran, molto probabilmente la raccolta di informazioni riguardo al suo programma nucleare o l’identificazione di gruppi che potrebbero essere utili nel caso di una futura offensiva militare. Il presidente Barack Obama e la sua amministrazione insistono nel dire che sono intenti a punire l’Iraq per le sue attività nucleari solo tramite sanzioni diplomatiche ed economiche.
Nondimeno, il pentagono avrà certamente pronti dettagliati piani di contingenza nell’eventualità che il presidente autorizzi un attacco. ”Il ministero della Difesa non può certo permettersi di essere colto con le braghe calate in qualsiasi evenienza”, ha dichiarato un funzionario ministeriale a conoscenza della direttiva di Petraeus.
3) Questa invece non è una balla, ma una voce insistente. Che conferma almeno in parte quanto scrissi all’epoca della visita del Berlusca in Israele con annessa vergognosa leccata di culo alla mattanza di Gaza: vale a dire, che Papino il Breve medita di sostituire almeno in parte il settore dei mass media con il settore energia o comprandosi una bella fetta dell’Eni o facendo un accordo con Putin.
I russi di Gazprom sono ormai prossimi ad acquistare una quota di Fininvest. La notizia, anticipata il 21 maggio da Libero, è stata smentita dal gruppo della famiglia Berlusconi, ma è stata ribadita il giorno successivo sempre sulle pagine del quotidiano diretto da Belpietro.
Stando a quanto si legge su Libero, la società che opera nel settore della fornitura di gas avrebbe già preparato un’offerta di circa un miliardo di euro. E davanti ad un’offerta di questa entità, Berlusconi sarebbe seriamente tentato di vendere una “fetta” societaria.
Questa ipotesi, inoltre, consentirebbe a Fininvest di beneficiare di una liquidità “vitale”, che scongiurerebbe lo “spettro” della cessione del Milan. L’ipotesi che il club rossonero potesse essere venduto era comparsa sempre sulle pagine di Libero ma era stata smentita in una nota proprio da Fininvest.
Prima di accettare l’eventuale offerta del “colosso” russo, Berlusconi dovrà però risolvere superare due “scogli” interni alla propria famiglia: il primo è rappresentato da Veronica Lario, che vorrebbe che un’ampia “porzione” di quote azionarie Fininvest fossero divise tra i figli “minori” di Berlusconi (la cessione ai russi diminuirebbe le quote di proprietà familiare). Il secondo “ostacolo” è invece rappresentato dalla figlia maggiore Marina, che invece vedrebbe di buon occhio la cessione del Milan: la figlia “di primo letto” del Cavaliere non ha mai negato di voler tenere separati calcio e Fininvest
X Uro 98
Non sono un cuoco ,so che un metodo infallibile è quello di castrarli da piccoli
L.
X Cuoco
Forse è meglio aggiornare la ricetta e proporla “come bucatini ai frutti d’ammore”!
Buon appetito
L.
Caro Cuoco,
io cucino solo da poco tempo e mi mancano le basi.
Cucino bene alcune cose, ad esempio i brasati; mi arrangio con una decina di primi; sto imparando a fare le torte salate. Ma non so cucinare un arrosto…..
Nel caso specifico non ho la più pallida idea di come si possa disossare un coniglio oppure un pollo.
In generale trovo le sue ricette troppo difficili per me anche se è un piacere leggerle.
Un saluto U.
x Uroburo
vexata quaestio la sua sulle mafie, ne abbiamo parlato molte volte.
Le caratteristiche delle mafie sono l’omerta’, l’intimidazione, la ‘protezione’ (pagamento del pizzo previa lottizzazione delle zone), corruzione di polizia e politici per avere in cambio impunita’ e controllo del territorio, organizzazione in genere familiare della delinquenza, lavaggio del denaro sporco, etc.
Tali criminalita’ organizzate esistono in molti paesi del mondo, esempio Russia, Cina, Giappone, Germania, USA, Francia…
In USA venne forse impiantata ex-novo da italiani ed irlandesi, ma bisogna dire che i ‘locals’ impararono molto bene, e si associarono. Anche in Germania le varie mafie hanno connotazioni russe, italiane, albanesi, ma le delinquenze locali si associano.
Il suo e’ il tipico discorso da polentone perbenista, ‘duro e puro’, in quanto sostiene che a Nord le delinquenze organizzate non esistono, o sono quelle importate dai meridionali. A me risulta che delle mafie autoctone a nord vi siano sempre state, anche se meno ben organizzate (per fortuna) e sine nomine. Del resto, neanche a Sud esisterebbero mafie simili se il Sud non fosse stato da sempre uno stato-colonia, con organizzazioni produttive inesistenti perche’ cosi’ voluto da voi ab initio, con latifondi enormi che da sempre hanno fomentato malcontento, brigantaggio, darsi alla macchia, etc. Con strutture governative latitanti ed una polizia corrotta perche’ cosi’ faceva comodo allo stato unitario. Tasse, gabelle, servizio di leva obbligatorio, andare in guerra. Ovvero lasciare la terra ed andare a Nord nelle fabbriche. Se si crea una palude, e’ normale vi siano rane, bisce, zanzare, muffe, licheni….
Peter
@ Sylvi (55)
Eppure “Colpo Grosso” è stato uno dei pochissimi format italiani (generalmente li importinamo) che sono andati fortissimo anche all’estero, pensi un pò.
E’ “importiamo” non “importinamo”, obiusli.
Non so se mi ha più divertito il 1o1 di Peter o il 102 di Linosse!
Povero Cuoco veneto che dispensa il suo sapere a degli inesperti e incompetenti al cubo!!!
Esistono macellerie e macellai; esistono amici e figli degli amici che,
forse non ricordano l’ultimo verso della Ginestra di Leopardi, ma sanno magistralmente dissossare un pollo o un coniglio!
Ma forse molti blogghisti credono ancora , come i loro figli e nipoti eventuali o futuri,che il latte nasca nel cartone!!!
Coraggio caro amico Cuoco!!!
A te dedico il racconto del perchè sono piuttosto diffidente sui “scievoli” della tua ricetta precedente.
un cordiale saluto Sylvi
caro cuoco,
non più veneto se non erro…o è stato solo un omissis ???
Io non me la prendo affatto con te.
Noto che nella Cucina italiota, da tempo immemorabile è costume “disossare” solo i soliti polli e conigli, mentre prova tu a disossare Faine e Volpi se sei capace.
Noto che che non ci sono sostanziali novita nella cucina, salvo un uso più appropriato di erde e droghe con presentazione di piatti più accurati alla vista.
Gli effetti “emorrodei” sono procastinati nel tempo, per cui il tutto serve a “pagare” il palato quotidiano nel miglior modo possibile.
Sostanzialmente la Cucina berluscona, se la prende con il Pubbligo Impiego che salvo” poche sacche laziali finiane e storaciane vota per il CS.
E’ un piatto gustoso per la Sylvi, che non vede l’ora di frustare i dipendenti delle PP per via di ritardi nelle comunicazioni con la Slovenia e l’Austria.
Ovviamente poi “affida” ai pirla di regioni e comuni il compito della “bassa macelleria”, ovvero tritare ossa e carne, e fare una buona Simmenthal,che voi Cuochi ci preparete colorata con due foglionine di lattuga (rubata ai conigli )e pomodorini raccolti dai senegalesi in Puglia, con aceto balsamico e olio Extra-vergine,trovato chissà dove , in quanto trovar vergini in italia è difficile…
La Spolverini intanto taglia già posti letto, mettendoli nei campi nomade appena liberati da Alemanno sulle sponde del Tevere.(fidando in una alluvione, che non manca mai)
Caro mio Cuoco non più veneto..se le emorroidi esplodo prima del tempo….!!!
Io ho visto all’opera i disossatori macellai da militare,bravissimi…un mestiere da recuperare..!!!
cc
x Peter
Buon pomeriggio Peter,
le mafie albanesi sono presenti anche negli US, trafficano maggiormente in rapimenti di minorenni per prostituzione, dicono che la prostituzione di minorenni e’ un dono che continua a dare…almeno per anni.
E’ una rete internazionale.
Diversi agenti infiltrati ci hanno rimessa la vita.
Anita
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Ieri e’ stata una giornata torrida, la temperatura ha raggiunto 100*F =37.8*C battendo records dal 1936.
Oggi dopo un temporale notturno, siamo a 45 gradi di meno…
I fiori dei rododendro esposti al sole si sono bruciati…peccato durano gia’ poco. A.
caro CC,
devo darti atto che mi fai concorrenza nella sintesi strampalata, epperò non priva di logica assessuata, altrimenti l’Uroburo si offende,delle vicende umane che vanno dal coniglio da dissossare
al tartassato già dissossato, e ora
…si schifano a succhiare le ossa???!!!
A Vienna c’è la Birreria Augustiner Keller in Augustiner Strasse, dove si mangia un favoloso stinco di maiale con semi di finocchio, si beve un’ottima birra e si suona e si balla sul tavolaro di legno!
Costa molto meno di una fetta di coniglio dissossato in una bettola di Milano e Roma.
Prosit!
Sylvi
Cucina federelista ridicola al risparmio…
Il Grade Chef dell’ultimo ventennio che pare sempre più bollito,è preoccupato della sua immagine “bollita” e teme che la manovra del rivale cuoco europeo tremontik , lo voglia incastrare.
Tremontik intanto ci vuole togliere dal menù alcuni piatti provinciali, con una formula degna del miglior “giurista” ..che non siano confinanti, che siano inferiori, ….che il numero totale degli imbecilli diviso per il numero totale dei ladri non sia inferiore al numero totale delle vergini totali sopra i 16 anni da appurarsi dopo visita ginecologica nelle asl e via dicendo…
Non c’è che dire oltre alla cucina di fantasia , noi Italioti siamo bravissimi ad inventarci anche la Cucina ridicola..
cc
Caro Uro, conosco benissimo gli effetti della delinquenza organizzata, come conosco anche benissimo gli effetti della sottrazione del denaro dalla circolazione nell’economia nazionale.
La grande evasione, quella che imbosca i soldi all’estero per intenderci, li sottrae all’economia nazionale. Il soldo che non gira, significa minore ricchezza che circola, per tutti.
Ora dalla famosa lista, pare che i grandi evasori, quelli che sottraggono dall’economia il rosso dell’uovo e non le briciole, si trovino prevalentemente al Nord. Per cui, dire che il Nord è sano e il Sud è malato, mi sembra una forzatura. Sono gravemente malati sia il Sud che il Nord, sia pure di malattie diverse.
x il cuoco -#96-
SECONDO PIATTO
CONIGLIO ARROTOLATO RIPIENO AL CARCIOFO
Ma che ricetta complicata…
Mia cognata era una pessima cuoca, comunque la sua specialita’ era il pollo disossato e farcito con un ripieno blando.
Bollito per brodo di pollo e minestrina.
Quanto tempo perso per una pessima ricetta….
Io “ero” diventata una buona cuoca, non mi piace cucinare percio’ sperimentavo con diversi piatti o ricette, ma sempre abbastanza spicce.
Non ero una pasticcera, al massimo facevo i pani dolci di noci, di banana…etc.. che i miei figli amavano e li mangiavano prima di dargli il tempo di raffreddare.
Oh, so fare un ottima trippa, tanto che ne facevo due pentolone perche’ ne davo un recipiente ai miei amici ed i miei figli.
Amici non italiani…che la prima volta che l’assaggiarono non sapevano cosa fosse.
Saluti, Anita
Oh, so fare un ottima trippa, tanto che ne facevo due pentolone perche’ ne davo un recipiente ai miei amici ed i miei figli.
Amici non italiani…che la prima volta che l’assaggiarono non sapevano cosa fosse.
Oh cara Anita, mica che fossero budella vietnamite , precotte ..??
Non oso pensarlo….
cc
caro marco,
sono sostanzialmente d’accordo con te.(113)
cc
cara Sylvi,
dato il prezzo, sicura che non sia invece “stinco di santo italiano”di annata?
Al posto tuo indagherei meglio,con tutte le reliquie che circolano in italia…
cc
Caro Cuoco compaesano,
volevo raccontarti:
La città di Pola sorge alla fine di un fiordo lungo 3 miglia marine.
In fondo c’è il porto, un tempo soprattutto militare, ora soprattutto turistico.
Ci accoglie la maestosa Arena romana.
Il Marina è meno bello di molti altri sulla costa, ma merita un ormeggio perchè al mattino , alle sette, si va al mercato del pesce
nell’antica costruzione austro-ungarica peraltro sempre tenuta in grande bellezza ed efficienza, così come la Sede della comunità degli Italiani o il palazzo dell’Università Italiana, splendido!
Dicevo del mercato del pesce: è uno dei più ricch e vari che io abbia mai visto, nemmeno a Genova o in Portogallo!
Ci si aggira in quella folla vociante, in mezzo a ogni ben che Dio abbia messo in mare.
Ma torniamo ai scievoli!
Nel porto non solo scaricavano e scaricano i residui delle fabbriche del fiordo, ma anche “tutti gli scarichi”… della città di Pola. Crescevano scievoli come tonnetti!!!
Una notte ,ci accingevamo ad andare a dormire, non prima di aver infilato nelle cime d’ormeggio piatti e bottiglie di plastica perchè i topi , numerosi e socievoli, scivolassero in acqua nelle loro scampagnate notturne.!!
Eravamo al primo sonno quando ci fece saltare sulla cucetta uno sciabordio, un salto e uno splash splash nel pozzetto!
Scattammo decisi e armati per liberarci della famiglia dei Mus Muris!
Nel pozzetto si dimenavano e boccheggiavano una decina di scievoli..belli, ciccioni e ben nutriti!
Li rimandammo nella cloaca dalla quale provenivano, non senza un moto di simpatia, e tornammo a dormire.
Da allora mangio solo scievoli con il Certificato di Origine Controllata!
buon lavoro
Sylvi
Cara Sylvi,
nel passato bimbino, si usava andare a caccia di Pantegane armati di Flobert ad aria compressa.
Vinceva chi ne cuccava di più.
Funzionavano meglio i piombini quadrati che non quelli a doppio cono.
Io all’epoca ci provavo con la Fionda che un mastro fabbro dell’epoca mi aveva regalato già in ferro.
Una chiccheria,comunque dato che non mi potevo permetter il Fuciletto ad aria compressa.
Estremamente precisa però , dopo il necessario addestramento sul campo.
Era una tecnica assemblare la giusta lunghezza delle “camere di bicicletta usate”.
Un classico bilanciamento “potenza, precisione,e maneggevolezza al fine di colpire meglio La pantegana di turno.
cc
caro CC 117,
hai venduto per caso i tuoi stinchi di comunista e non sono risultati, alla cottura, teneri e croccanti?
Sylvi
caro CC,
queste cose le dovresti spiegare a mio marito ( gliele leggerò stasera), che andrebbe in brodo di giuggiole.
Lui ha ancora il Flobert ad aria compressa, o a pallini…non so bene o come!!!
So solo che sono morte da non molto le donne che, ancora inveivano con lui perchè riempiva di pallini…il sedere delle galline nei pollai del vicinato …impossibilitate poi … a fare uova.
Ma …certi maschi io non li capisco…
nemmeno dopo quarant’anni!!!!
Ps: gli stinchi tedesci…sono tedeschi!”!!
Sylvi
Cara Sylvi,
il comunista come ben dovresti sapere non è santo per definizione.
Stinchi tedeschi ?
ma sai con tutto questo import ed export di capitali, vuoi che non scappi anche qualche reperto!
cc
cc
Dovresti capirli invece i maschietti adusi ad impallinar culetti di gallinelle!!
cc
Caro CC, noi bambini plebei avevamo i fucili fatti con le stecche da terzino del calcio balilla. Assolutamente innocui, perchè si sparava con la bocca.
Un’arma veramente micidiale però era l’arco che usava frecce fatte con le stecche degli ombrelli. Quello era pericoloso. Fortunatamente, nessun incidente. Ma è solo fortuna, appunto.
Approfitto dell’occasine per dirti che la partenza è rinviata di una settimana, causa maltempo. Non ha senso venire in Piemonte e restare chiusi in casa, non trovi?
x CC
Cosa sono le budella vietnamite , precotte ..??
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La mia trippa veniva dal macellaio, pulita e bella bianca.
Ti dico come mi capito’ di servirla ad ospiti.
Una sera avevamo un gran cocktail party in casa, avevo abbondanti libazioni e cibo per un armata…il party si allungo’ fino alle ore piccole e il bar non era ancora chiuso…ma il cibo era quasi finito.
Nel garage avevo una pentolone di trippa, la mia specialita’.
Cosi’ ne scaldai una bella porzione e la misi in tavola…gli ospiti si servirono e mi chiesero cos’era, io dissi solo:
E’ una specialita’ italiana.
Se avessero saputo prima cos’era avrebbero arricciato il naso.
Ne andarono matti, cosi’ fini’ che ogni volta che la facevo ne dovevo farne due pentolone per alcuni amici.
Adesso la ricercano ancora nei ristoranti, ma mi dicono che non e’ niente come la mia.
La mia e’ una ricetta semi inventata, presa un po’ di qui ed un po’ di la’, niente di speciale.
Adesso il prezzo della trippa e’ proibitivo, la vendono sigillata, una fettina grande come un busta costa 3-4 dollari come niente.
Io ne cuocevo 2-3 chili…o forse di piu’.
Anita
Questo è affetto da Parkinson…
Ma non ha risparmiato una dura critica ai governi precedenti: “Non ve la potete prendere con questi poveracci del governo che hanno ereditato la situazione da chi ha governato nei decenni precedenti ed è riuscito persino a moltiplicare per 8 il debito pubblico”.
cc
x CC
Cosa sono le budella vietnamite , precotte ..??
Sono budella precotte al napalm, una squisitezza !!
cc
Propongo..
Finanziera alla Piemontese…
Ingrediente principale: Fegatini di pollo
Vedi anche: Ricette a base di fegatini di pollo
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Preparazione
Preparate le animelle e i filoni e tagliateli a fettine rotonde e a tocchetti.
Scottate le creste di pollo e ancora calde cospargetele di sale fino, quindi soffregatele fra le palme delle mani in modo da spellarle facilmente.
Immergete quindi le creste spellate in abbondante acqua fredda, perché si dissalino e rimangano bianche.
Affettate piuttosto finemente la fesa, pulite bene i fegatini di pollo e affettate anche questi.
Fate scaldare e in un tegame il burro e quando sarà spumeggiante unite la fesa e lasciate rosolare per qualche minuto.
Infarinate abbondantemente le animelle, i filoni, le creste e i fegatini e uniteli all’altra carne.
Lasciate cuocere per 10 minuti prima di bagnare con il marsala secco, salate e pepate ed aggiungete i funghi strizzati e sminuzzati e il cetriolino.
Lasciate cuocere il tutto a fuoco molto basso e a tegame coperto per altri 15 minuti, poi unite, volendo, l’aceto e fate alzare il bollore.
Quindi spegnete il fuoco; il composto dovrà risultare ben legato.
La finanziera alla piemontese serve per farcire vol-au-vent e timballi di verdura o di riso, o come guarnizione per risotti e taglierini, come ripieno per sformati di spinaci, carciofi o cardi.
La sua conservazione è piuttosto difficile ed è opportuno perciò consumarla subito.
Ingredienti e dosi per 4 persone
* 100 g di fegatini di pollo
* 100 g di filoni di vitello
* 100 g di animelle di vitello
* 100 g di fesa di vitello
* 100 g di creste di pollo
* 1 cetriolino sott’aceto sminuzzato
* 25 g di funghi porcini secchi ammorbiditi in acqua tiepida
* 50 g di burro
* 1 bicchierino di vino marsala secco
* 1 cucchiaino di aceto di vino di ottima qualità (facoltativo)
* 1/2 tazza di farina bianca
* Pepe nero appena macinato
* Sale
Presa da Cucinare meglio
C’è una variante più rapida che comprende le interiora di Pollo opportunamente lavate .e tuuto il resto delle interiore utili , più le creste ovviamente , con funghi e soffritto di cipolle e pomodoro fresco schiacciato.
Spolveratina di prezzemolo finale per gli amanti.
Rapida ed efficace .
Unici inconvenieti le faccie dei Polli nel Pollaio quando uno si decide , poichè data la risicatezza della materia prima , per quantità abbondanti ,capiscono subito che è una strage nel Pollaio.
cc
Misteri goduriosi…
SPQR (sono pazzi questi romani)
da repubblica
Le norme danno facoltà ai comuni, entro 60 giorni, di scegliere la nuova provincia tra quelle non soppresse della propria Regione e prevede 120 giorni prima che un decreto del presidente del Consiglio arrivi “alla nuova determinazione delle circoscrizioni provinciali”. Ancora 2 mesi e saranno trasferiti i beni e le risorse delle province soppresse.
Ma il giallo che sembrava risolto ha invece una nuova puntata. “Nessuna norma nella manovra riguarda l’abolizione delle province”, ha detto il presidente dell’Upi (l’associazione di categoria), Giuseppe Castiglione, durante la conferenza stampa seguita all’Ufficio di presidenza dell’associazione, riferendo di una telefonata avuta poco fa sia con il premier Silvio Berlusconi, sia con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta.
cc
Anche i polli qualche volta ridono dell’imbecillità dei padroni del pollaio!
cara Anita,
le “budella vietnamite” precotte sono quelle che si usano in Piemonte, là sono tutti industrializzati e globalizzati!!!
Da noi, ancora oggi, ordino le trippe miste, che sono lo stomaco del bovino, non gli intestini come tanti blaterano!
Non è facile trovarle sempre perchè …è faticoso pulirle!!! è faticoso sceglierle!!! ed è MOLTO faticoso cuocerle!!!
Poi, ai nostri giovani rampanti, ben cresciuti a Colpo Grosso ecc.
…fanno schifo!!!
Da noi la trippa è il piatto della vigilia di Natale, da mangiare in compagnia , al Ristorante, ma meglio a casa perchè, preparata il giorno prima…il giorno dopo è più buona!
Qualche blogghista “traumatizzato infantile” potrebbe informarci che la vigilia di Natale era Vigilia di magro, perciò niente carne!
Infatti…noi abbiamo mangiato, e continuiamo a mangiare
” frattaglie”…ce l’hanno insegnato i nostri preti!
Cambiando discorso: anche nella Bassa Lombarda si trovano ancora le trippe…buonissime…sono ancora oggi un piatto di amicizia e compagnia.
Quando le faccio, ne preparo 5 kg, poi…le distribuisco…
me ne restano ben poche!
ciao Sylvi
x Peter
Caro Peter,
noi siamo solo un milione di cittadini, tra vecchi, infermi e bambini, religiosi, una Stato citta’ ed abbiamo almeno 40’000 clandestini….
Inoltre questo Stato ha un alta popolaione sopra i 65 anni.
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How Canada Stemmed its Mexican Refugee Problem
We have something like 40,000 plus in Rhode Island right now.” (illegal aliens that is).
http://www.newsrealblog.com/2010/05/26/how-canada-stemmed-its-mexican-refugee-problem/#more-56196
Avevano passata una legge simile a quella dell’Arizona, ma il Signor Gordon Fox l’ha bloccata…
Anita
x Sylvi
Veramente io non so bene quanti chili ne cucinavo, io mi baso a libre, si forse erano 10 pounds, quasi 5 chili.
Venivano gia’ pulite, pero’ richiedevano almeno due ore di prima cottura…poi il resto.
Anche a casa mia non si mangiava pesce per la vigilia…e’ un usanza che ho incontrato qui dopo che mio figlio Alan si e’ sposato in una famiglia di Itri.
Conrad si e’ sposato con una famiglia dal cognome Italiano, ma chissa’ da quante generazioni, erano un miscuglio di tedeschi, irlandesi, scozzesi ed altro, non avevano l’usanza del pesce…
Ciao, Anita
x Il Cuoco
Nell’elenco dalla Unione Europea riguardante le parti del bovino per norme sanitarie e’ da scartare; il cranio, il cervello, gli occhi, le tonsille, la colonna vertebrale ed il midollo spinale dei bovini.
Percio’ niente animelle o cervello….
Anche negli US ne e’ vietata la vendita.
Mia mamma li faceva impanati e fritti al burro, ma erano altri tempi.
A me non piaceva uno, non ricordo quale.
I bargigli e la creste di pollo li mettevano nel risotto alla milanese, io li scartavo al bordo del piatto…
Buon proseguimento,
Anita
Cara Sylvi,
a proposito di preti e di cucina..
Da noi, questo è il famoso “boccone del prete”…
……Per reazione e questa forma di imposizione, l’espressione “boccone del prete” venne anche utilizzata per indicare il sottocoda del pollo.
Insomma, avete capito… il sedere! Che tuttavia, a parere di molti, sarebbe sul serio la parte migliore del pollo…..
La variante della Finanziera è il piatto dei Poveri ,poichè come del maiale anche del pollo non si buttava via niente,meno che mai le creste.
Oggi la Finanziera è un piatto di alta cucina!
Questo in piemonte, in Friula non so , magari per voi il “boccone del prete” erano le ostriche, tanto per tenerlo su con il morale!!
cc
Bucun dal Previi..!!!
Sicurezza, la nuova dottrina Obama:
“Lotta ad Al Qaeda, non “guerra al terrore”
Il presidente US illustra il cambio di rotta dell’amministrazione Usa. Vanno in soffitta i termini coniati dopo l’11 settembre da Bush, no al protezionismo alla dipendenza dal petrolio straniero. Apertura a Cina, Brasile, Sudafrica, India e Indonesia.
Limiti alle trivellazioni offshore.
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Bene così, anche se credo che alla komare gli verrà su un ruttino..
lei così tanto supporter del Giorgetto W(isky) Bush.
C.G.
Il primo ministro palestinese Salam Fayyad ha distribuito oggi volantini che invitano i consumatori a boicottare prodotti provenienti da insediamenti ebraici costruiti nella Cisgiordania occupata.
Fayyad sta chiudendo una settimana pensata per “pulire” il mercato palestinese dai prodotti dei coloni, che secondo lui minano l’economia interna.
Nei volantini si citano e si mostrano 500 articoli sulla black list dell’Autorità palestinese, dalle noccioline ai telai per le porte.
Circa 3.000 volontari hanno visitato oltre 255.000 case palestinesi in tutta la Cisgiordania per aiutare gli abitanti a distinguere tra i prodotti realizzati nelle colonie e quelli in Israele, che non sono obiettivo della campagna.
“Vengo oggi come volontario nella campagna casa per casa”, ha detto Fayyad a una famiglia palestinese a Ramallah. “Questa campagna dipende in primo luogo dalla consapevolezza dei cittadini”.
Funzionari palestinesi stimano che i coloni vendano merci per un valore di 500 milioni di dollari sul mercato palestinese.
L’obiettivo del boicottaggio, ha detto Fayyad, è eliminare i prodotti dei coloni entro la fine dell’anno e rimpiazzarli con merci palestinesi, creando così anche nuovi posti di lavoro.
Il boicottaggio fa parte di una più ampia strategia di “resistenza popolare”, compresa la protesta pacifica e non riguarda i prodotti israeliani in vendita in Cisgiordania.
L’Autorità palestinese ha detto inoltre ai palestinesi che sarà illegale accettare impieghi nelle colonie dalla fine di quest’anno.
Israele e i palestinesi hanno ripreso i colloqui di pace indiretti questo mese dopo quasi un anno e mezzo senza negoziati, ma gli israeliani sono disturbati dal boicottaggio e da altre tattiche palestinesi che vedono come illegittime.
Parlando oggi da Parigi, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto di non essere “felice di questa guerra economica e politica”.
Fayyad non è d’accordo. “Quello che stiamo facendo qui è esercitare i nostri diritti”. ( Reuters)
cara anita,
tutta colpa del prione della Mucca pazza.
Se dio vuole in ittally sono state “reintrodotte” quelle parti.
Sennò addio al fritto misto alla piemontese , senza cervelle croccanti, non sarebbe stato più lo stesso.
cc
La trippa si trova nei Supermarket già sbiancata alla perfezione, anzi perfin troppo sbiancata, sembra polvere da detersivo.
caro marco,
buona tecnica ,anche se non decisiva.
Incoraggia l’autoconsumo,e aiuta l’economia locale.
Dovremmo applicarla anche noi !
Ci vuolle però molta perseveranza e autocontrollo, e non bisogna avere fretta.
Quasi come togliere le erbacce dall’orto con lo zappettino.
cc
x Sylvi
lei invece si mangi due fette della sua supponenza friulana per colazione, sono sicuro’ sara’ molto sostanziosa.
Di conigli o polli disossati non ne ho mai mangiati. Immagino sia possibilissimo, infatti si trovano pezzetti di pollo fritto nella cucina cinese, ovviamente senza ossa. E cosi’ per l’anatra.
Disossare un coniglio mi pare una perdita di tempo, ne’ vedo la ragione di disossare un pollo prima di cuocerlo. Sono sicuro che il sapore e’ migliore col midollo osseo
Peter
Io fare manovra, tu pagare mignotte
Malgrado i sacrifici, la manovra eccita il premier.
La cronaca de Il Giornale racconta di un Cavaliere tutto eros alla cena con i parlamentari Pdl.
Ha preso di mira Tremonti, che non “lo soddisfa perché è totalmente asessuato”. Ha spiritosamente spiegato all’ uditorio che “una escort è una mignotta che parla inglese”.
Infine il gran finale con il link evasione-sesso a pagamento: “Abbiamo deciso la soglia per i pagamenti in contanti a 5mila euro così possiamo pagare le mignotte”.
Si fa fatica a pensare che chi parla è il presidente del Consiglio, e non Massimo Boldi nel trailer del cinepanettone estivo. Ma se lo scrive il Giornale di famiglia dobbiamo crederci.
In caso di improvvise foie, i dipendenti pubblici sono dunque avvisati. Spendano al massimo 4999 euro, altrimenti il sesso tocca saldarlo con assegni.
Caro CC 139
Sono rimasto un affezionato ai “mercati delle erbe” di tutto il mondo che ritengo il sistema distributivo più efficace in tutti i sensi.Inoltre i prodotti sono più freschi per cui non perdono molto dei valori nutritivi .
Un consiglio,se potete consumate prodotti dei mercatini.
L.
P.S.Per Sylvi.
Il mio suggerimento per Uro era conseguente al “disossamento” di “polli” e “conigli”,spiegato mi sono?
x La striscia rossa
Ormai non perderei tempo a sparlare dello Sfatto.
Cercherei di capire chi VERAMENTE comanda…e che lascia a lui solo le barzellette!!!
Non credo comandi neppure Bossi!
Drizziamo le orecchie altrove,
per il nostro bene!
Sylvi
…Disossare un coniglio mi pare una perdita di tempo, ne’ vedo la ragione di disossare un pollo prima di cuocerlo. Sono sicuro che il sapore e’ migliore col midollo osseo. …Peter
caro Peter ,
con molta simpatia vorrei metterla in guardia dal pericolo di
perdere la sua pugliesità, nonostante tutto civile, in cambio di una britannicità…diciamo per ora solamente culinaria, che la vedrebbe ben presto rinchiuso in quelle casette col tetto a punta, tutte edera e vite rampicanti, e tanti pidocchietti che girano ovunque.
Già la vedo che corre con il retino ad acchiappare lepidotteri da fare fritti!
Ho una ricetta infallibile per la pastella da friggere.
Chieda e le sarà dato!!!
Sylvi
x C.G.
Ma va, se lei crede alle parole di Obama, non lo conosce…si sta ingraziando per i voti a novembre.
Non si accorge che si sta inimicando anche i democratici.
Li deve sentire in TV…..
Sono giochi di parole…
Come adesso finalmente una conferenza stampa, la prima in quasi un anno.
I reporter sono stati prescelti, nessuno di destra, e le domande di solito sono pre screened.
Sta parlando al momento, inizia con l’oil spill nel golfo del Messico…assicura che le spiagge sono pulite e rimarranno pulite…
Anita
x Sylvi
tra la pugliesita’ e la britannicita’ c’e’ di mezzo una italianita’ robusta, che ne’ lei ne’ gli altri polentoni, per quanto vi dispiaccia, riuscirete mai a mettere a tacere, far sparire, negare, etc etc.
La mia moquette rossa di pidocchi non ne ha. Quella dei suoi parenti a Londra non saprei, fatti loro…
La mia casa ha infatti il tetto a punta, ma niente edera, meglio, non mi piace. Ed il giardino di fronte e’ pieno di alberetti ‘esotici’, o quasi
Peter
X Sylvi 143
Claudio Tito su Repubblica oggi
“Poi Tito chiude il suo pezzo con uno scambio di battute spettacolare. “Martedì sera il Cavaliere, nella riunione di via del Plebiscito, si è improvvisamente bloccato e ha lanciato un’occhiataccia di fuoco al ministro che gli siedeva accanto: “Giulio, perché scrivi quello che dico?”. “Mi segno le barzellette che racconti”
Mah
L.
x signor P.
dici che non ti piace il governo dei ‘mullah’, cioe’ dei preti, in Iran. Benissimo. Spiega pero’ perche’ ti piace un governo analogo in Italia. Infatti in Italia la chiesa ha un’ingerenza e dei privilegi sconosciuti negli altri paesi occidentali, direi tutti.
La chiesa non ha ne’ titoli ne’ credibilita’ per insegnare agli altri, specie i non credenti, cosa sia la moralita’. Guardiamo all’ occultamento dei casi di pedofilia nel clero in tutto il mondo, al fatto che la chiesa non si pronunci mai contro l’evasione fiscale (del resto gode di privilegi fiscali sfacciati), non abbia mai detto una parola contro il razzismo della destra italica, Lega in testa, che anzi viene ‘sdoganata’ come forza radicata nel territorio, insomma bravi guaglioni. Invece il prode Bertone se la prende contro gli omosessuali, veri colpevoli della pedofilia pretesca, e dio sa di cos’altro. Niente male come esercizio di ricerca di capro espiatorio, del resto ci sono esempi pregressi illustri nella storia, nazisti tedeschi in testa
Peter
Eppure l’occidente, e in parte l’oriente, rispetta Obama, mia cara e ineffabile signora.
Capisco lei, ancorata all’ipocrisia benestante e i suoi ruttini contro questo vostro odierno presidente, ma deve farsene una ragione.
Non è mica quel pagliaccio al servizio dei Cheney e dei Rumsfeld chiamato W(isky) Bush grande amicone del nostro Berluska.
Due coglioni con una fava.
O erano due piccioni?
màh..
C.G.
x Linosse
Possiamo parlare del Prode barzellettiere, possiamo parlare di cucina o di giardinaggio….
Di graspa e di Passo Tanamea…ma di quello che veramente succede in Italia pare
interessare poco, tutti gli italiani.
Si parla di Fiat a Nord e a Sud, si parla di Sardegna e Alcoa, sempre
– lo Stato deve intervenire!..-
Lo Stato che non incassa tasse, da quelli che le hanno sempre pagate.
Le pensioni da pagare…anche agli invalidi fasulli.
I ricchi devono pagare…dice Epifani, che amo!…ma i ricchi chi sono? Dove sono?
Chi li controlla?
Ho una botta di depressione , stasera!
Forse è meglio che mi vada a mangiare una pizza!
Sylvi
D’accordo col 148 di Peter.