Il golpe bianco di Berlusconi&C, la logica ridicola dei Bertolaso e Frattini, il “giornalismo” sallustiano e affini. Siamo a livelli postribolari
La cosa più grave del nuovo scandalo governativo, la pochade conclusa con le dimissioni del ministro Claudio Scajola, è quanto ci ha tenuto a dichiarare e poi ovviamente smentire il solito Silvio Berlusconi, più Papino il Breve che mai: 1) “E’ in atto un complotto della magistratura contro di me”, cioè di fatto contro il governo; 2) “In Italia c’è troppa libertà di stampa”. Detesto l’allarmismo, l’infinita serie di “al lupo, al lupo!” che ha degradato il giornalismo italiano, la qualità dell’informazione e della vita sociale, ma questa dichiarazioni del Chiavaliere sono ormai da golpe bianco.
Un capo di governo che ormai da una ventina d’anni, cioè da quando aveva incaricato Vittorio Sgarbi del killeraggio televisivo contro la magistratura, ha la fissa contro uno dei tre poteri istituzionali su cui si fonda la Repubblica italiana e qualunque Stato democratico è uno scandalo che può permettersi solo lo Strapaese. Una vergogna e un cancro ormai diffuso che nessun altro Paese civile o anche solo semi civile ha. Il Capo dello Stato dovrebbe puntare i piedi e costringere questo novello untore di dimensioni kolossal a dimettersi o comunque a piantarla. Non si vergogna Napolitano, e con lui gli altri vertici dello Stato, a figurare di fatto come capo di uno Stato dove a dire del primo ministro la magistratura ordisce complotti contro il suo governo?
E non si vergognano gli altri vertici dello Stato a figurare come vertici di uno Stato dove a detta del primo ministro in persona la magistratura, cioè una delle tre colonne costituzionali portanti del nostra assetto democratico, da anni e anni “complotta” contro l’esecutivo? Cioè contro un altra di quelle tre colonne.
Prima di proseguire, vale la pena di notare l’imbecillità che consegue dall’uscita di Guido Bertolaso contro il film di Sabina Guzzanti, reo di “stravolgere la realtà” e “mettere in cattiva lice l’Italia”. Caro Bertolaso: se il film della Guzzanti, che è solo un film, sputtana l’Italia, che fa del buon nome e dell’immagine dell’Italia l’ossessivo sparare a zero del capo del governo contro la magistratura? Ci dica, ci dica, caro Bertolaso. Forse lei pensa che questo prolungato delirio del signor primo ministro Berlusconi faccia onore all’immagine dell’Italia? La migliora? E, immagine a parte, cosa pensa che faccia al corpo dell’Italia? Embé, certo, la spazzatura è bene nasconderla sotto il tappeto… Che deve essere sempre un tappeto rutilante, e più la spazzatura abbonda e puza e più il tappeto deve essere splendido splendente. Una filosofia e una morale del menga. Un bel tombino dorato sopra il pozzo nero. E vvaii!! Vai con il massaggino al centro polisportivo…. O con le bonazze a palazzo Grazioli.
E che ne pensa Bertolaso di un ministro come Scajola che si ritrova a sua insaputa “regalato” di una bella casa nel centro di Roma? Ce la fa fare, Scajola, una bella figura all’estero? O fa cagar dal ridere anche oltre frontiera?
Questo Bertolaso ha la mania del maglioncino al posto di una più educata giacca, come il Marchionne della Fiat. Questi pensano che siano tutti fessi, sono talmente ossessionati – a vanvera – dell’immagine che sono convinti lo siano anche gli altri , pronti ad abboccare al maglioncino sinonimo “del fare”. Occhio, perché i quanto a “fare” si può anche fare schifo. O no? fare la figura di merda che ha fatto il ministro Scajola, la cui demenziale linea di difesa non è neppure il caso di prendere in considerazione. Piuttosto è meglio prendere in considerazione la squittire a difesa di Scajola da parte del nostro grandissimo ministro degli Esteri Frattini Franco: “Sono certo che Scajola è innocente. Lui lo afferma e io gli credo”. Bene. Ma è davvero il caso che ci si debba tenere un ministro degli Esteri così incauto? Perché credere alle coglionate sparate a vanvera da Scajola e non ad Ahmadinejad, per esempio? Un ministro degli Esteri non deve “credere”, specie a pochade interne, ma badare ai fatti e alla politica estera.
Le affermazioni di Berlusconi sono gravissime, da golpe bianco. Ed è di livello infimo, postribolare, il comportamento dei giornalisti al suo servizio. Il solito Spazzolini alla guida del Tguno ha relegato le dimissioni di Scajola come terza notizia del suo tg, la Padania mi dicono l’abbia messa non ho capito se a pagina 12 o 32, Feltri mi dicono abbia da parte sua convenuto che sì, in effetti in Italia c’è troppa libertà di stampa. Non posso credere che Feltri sia precipitato così in basso – oddio…. mah – però in fatto di troppa libertà di stampa la conferma potrebbe essere data dal suo fare ancora il giornalista, per giunta direttore di un quotidiano anziché di un rotolo di carta igienica.
Un certo Sallusti, vicedirettore con faccia sempre dolente del giornale Libero (ma de che?), ha mostrato tutta la sua potenza intellettuale e intelligenza professionale rinfacciando a Massimo D’Alema in una trasmissione televisiva che anche lui è nella stessa barca di Scajola, perché “ha un affitto di favore”. Anche ammesso, che come si fa a paragonare un affitto di appartamento con la proprietà di un appartamento? Ho visto su Youtube D’Alema che giustamente dice a Sallusti di andare “a farsi fottere” e che probabilmente il suo lecchinaggio verrà retribuito mandandogli delle signorine compiacenti e ho visto Sallusti rispondere sgangheratamente che “le signorine le usano i suoi amici in Puglia”. Chi, come dove, quando, perché? E, anche fosse, che cavolo c’entra D’Alema, politicamente odioso e disprezzabile semmai per ben altri moti, ben più seri. Ah, che livello barbino, fognario, poveri Sallusti d’Italia…. Ai quali si potrebbe ribattere, posto che non abbiano appartamenti in affitto di favore, che le loro qualifiche professionali e i loro stipendi sono certamente di favore, stando non solo le loro modeste capacità professionali, ma soprattutto il fatto che è un editore che decide – spesso per motivi clientelari o “politici” – chi fare direttore e chi no, a chi aumentare lo stipendio e a chi no. E se non sono favori questi….
La situazione è grave, e forse ‘stavolta anche seria. Tutto questo obbrobrio avviene mentre il dissesto della Grecia minaccia di far crollare la Comunità Europea basata sull’euro, con la Germania acquattata a far crollare la Comunità in quanto tale. E l’Italia ormai probabilmente avviata alla rottura dell’unità nazionale. Da un punto di vista economico e finanziario siamo messi incomparabilmente meglio della Grecia e molto meglio della Spagna e Portogallo, possibili prossimi tracolli. Ma come classe politica e informazione giornalistica siamo a livelli da suburra. Il governo e la classe politica berluscona, con i suoi grandi commessi alla Bertolaso del Maglioncino del Fare, stanno riducendo lo Stato a un guscio vuoto sotto il quale fare gli affaracci loro per il loro tornaconto personale, talmente presi dal “fare” da non accorgersi, come Scajola, che qualche birbone gli compra a loro insaputa appartamentino di lusso in centro Roma. La Lega ci lucra su, all’unità d’Italia preferisce un piatto di polenta taragna, condita con il pelo padano celodurista viagresco coccolonico modella Luisa Corna. Il giornalismo minzospazzoliniano e sallustiano lecca il piatto, e non dico altro, acconciandosi alla bisogna.
Prosit.
Ne abbiamo viste di peggio. Coraggio, supereremo anche questa ondata di merda.
segue
accidenti allo spam
Tutto perche’ ho riportato una turista italiana attempata. Giorni fa un altro spiritato mi balza alla gola per aver riportato due turiste italiane maledire la Grecia…(ma per Marta ad offendere sono sempre io…).
Comunque le turiste italiane cominciano a preoccuparmi: la prossima volta mi verra’ un attacco da Al Q-a-ida
Peter
segue
Marta si in-ca-zza anche perche’ ho riportato la sua eta’ non piu’ giovanissima (dettaci generosamente da lei l’anno scorso), e mi chiama giovanotto attempato, una descrizione che accetto volentieri, dato che NON sono un macho italico che parla di donne e motori in termini gra-fici e se-xi-st (non sara’ che qualcuno invece li preferisce cosi’? le loro donne, ad esempio?).
Non so di avere problemi con le donne, ma di sicuro Marta ha il ter-rore d’invecchiare. Suvvia, la cosmesi oggi fa miracoli
Peter
x Anita
forse potrai spiegare ‘getting her knickers in a twist’
Peter
ma Voi veneti e balle varie che dite di essere onesti e lavoratori almeno una cosa dovreste fare ..prima di tuttto mettervi d’accordo con Voi stessi siete nazionali o veneti.
O a seconda del bisogno ?CC
caro CC,
se è per questo, anche i piemontesi, e i lombardi, e i toscani, e i pugliesi e i siciliani dovrebbero mettersi d’accordo con Se stessi se essere nazionali o no…
Io ho imparato che non soltanto nel calcio, ma anche nella Formula uno e nelle regate a vela…sia in campo che nelle retrovie sempre gioco di squadra è…
Perchè non posso essere veneto-friulana e anche italiana?
Alessandro ha detto qualcosa di interessante al riguardo.
Un tedesco bavarese non ha un grande amore per lo svevo e peggio ancora con il sassone…eppure lavorano per uno stesso scopo.
Brontolano…sì,sì, eccome…ma marciano uniti…come gli alpini ieri, dove c’erano leghisti e comunisti e berluschini …ma tutti sotto la stessa bandiera.
Ti farebbe bene sfilare a Torino, il prossimo anno!
ciao Sylvi
x CC
guarda che i genovesi non erano mica male come pirati, e sono stretti parenti di voialtri piemontesi . La differenza era che gli inglesi lo facevano per conto proprio, gli italici sempre per conto terzi…
Cio’ che si dice in GB della crisi greca dell’euro mi pare comunque sensato: GB nella zona euro NON c’e’, e non e’ colpa sua se chi ci sta ha fatto entrare anche chi non dovrebbe, o meglio non potrebbe…
Peter
le elezioni in GB hanno prodotto parecchi risultati positivi che vorrei riassumere.
1)il BNP (partito xenofobo e razzista) non ha ottenuto NESSUN seggio a Westminster. Il vento di estrema destra che imperversa in Europa (ed in particolare in Italia) in epoca di grave crisi economica proprio non attecchisce in Albione, nonostante lo si temesse da piu’ parti
2)I Verdi ottengono il primo seggio in parlamento grazie agli elettori di Brighton
3)l’impopolare PM Brown ha annunciato le sue dimissioni. Restera’ pero’ fino a settembre se i liberali ed altri partiti minori accettano un governo di coalizione coi laburisti. L’ipotesi rimane pero’ improbabile. I tories sono infatti disposti a venire a piu’ miti consigli coi liberali in un lungo e difficile negoziato
4)i conservatori non ottengono la maggioranza necessaria per governare. Se vogliono farlo, dovranno scendere a patti coi liberali e concedere riforme importanti
Peter
Con te non saprei proprio da dove cominciare, nel senso che senza presunzione di sorta ti posso tranquillamente dire che la mia formazione non ha nulla a che vedere con quotidiani come il manifesto o l’unità.
——————
Caro CC,
Accidenti! Quasi la stessa formazione! Eccetto io devo tirar fuori gioco anche Marx, Engels, Lenin, chairman Mao, e Pravda, ovviousli.
x Pino
non trovo Kiva su questo internet anglofono…Ho trovato Talas, vi e’ un breve cenno come antica citta’ sulla ‘silk way’ .
Essendo sempre un po’ cinico e scettico, non prenderei per ‘oro colato’ i monumenti in bronzo del loco…
E’ andato molto lontano: vacanze? lavoro? sono curioso.
Mi perdoni, del Kazakhstan ho solo sentito parlare nel film ‘Borat’, dove il protagonista (Sascha Baron Cohen) parlava delle miniere di potassio del Kazakhstan ed altre amenita’.
Mi dispiace di non essere vissuto due secoli fa. Tante terre ancora ignote, da visitare, ‘scoprire’, ‘conquistare’, senza tema di political correctness…ehm. Sono nato nel tempo e posto sbagliati, come tanti altri.
Un caro saluto, e ricambio l’abbraccio. Buona vacanza
Peter
x Peter
1. (Clothing & Fashion) an undergarment for women covering the lower trunk and sometimes the thighs and having separate legs or leg-holes
2. (Clothing & Fashion) a US variant of knickerbockers
get one’s knickers in a twist Slang to become agitated, flustered, or upset
[contraction of knickerbockers]
E’ una frase del UK.
Anita
x Peter
Il compleanno che mi ha fatto sentire vecchia e’ stato il 25esimo.
Avevo due figli e non avevo vissuta le mia giovinezza…forse per quello.
Veramente non mi e’ piaciuto l’ultimo, solo perche’ da qui in poi ogni anno e’ gia’ un miracolo e non molti rimangono.
Anita
x Peter
forse tu volevi la traduzione di: ‘getting her knickers in a twist’
Mettere le proprie mutande in una torsione. Slang per diventare agitata, agitata, o sconvolto.
Mai sentito prima….
Ciao,
Anita
x Peter
Shipping Fertilizer
Manure… An interesting fact
Manure : In the 16th and 17th centuries, everything had to be transported by ship and it was also before the invention of commercial fertilizers, so large shipments of manure were quite common.
It was shipped dry, because in dry form it weighed a lot less than when wet, but once water (at sea) hit it, not only did it become heavier, but the process of fermentation began again, of which a byproduct is methane gas of course. As the stuff was stored below decks in bundles you can see what could (and did) happen.
Methane began to build up below decks and the first time someone came below at night with a lantern, BOOOOM!
Several ships were destroyed in this manner before it was determined just what was happening
After that, the bundles of manure were always stamped with the instruction ” Stow high in transit ” on them, which meant for the sailors to stow it high enough off the lower decks so that any water that came into the hold would not touch this volatile cargo and start the production of methane.
Thus evolved the term ‘ S.H.I.T ‘ , (Stow High In Transit) which has come down through the centuries and is in use to this very day.
You probably did not know the true history of this word.
Neither did I.
I had always thought it was a golf term.
—————————————————-
Io non lo sapevo…..
Anita
x Peter -#365-
Sorry:
False etymology
A popular belief is that the word shit originated as an acronym for “Ship High In Transit”, referring to the apparent need to stow manure well above the water line when transporting it by ship.
This has been shown to be a myth.
Anita
x Anita
non ho mai fatto riferimenti ‘vill-ani’ ne’ alla tua eta’ ne’ a quella di altre blog-gers, come tu ben sai. Al contrario, direi che raggiungere una certa eta’ mi piacerebbe se potessi mantenermi fast wit-ted, lucido, curioso, ama-nte della tecno-logia piu’ moderna, intellettualmente e dialet-ticamente valido come sei tu ed altri, oltreche’ in buona forma fisica.
.
Il ‘first flush of youth’ e’ un’illusione, o meglio una fase come un’altra.
un caro saluto
Peter
il post di sopra era piu’ completo, ma ho dovuto tagliarlo per via dell’antispasm
Peter
Per Alessandro 342
Meglio caro Alessandro; il primo periodo. E’ un concetto che introduce e schiarisce l’attuale incarico dell’attore, se vuoi, è un’alegoria burlona, si allarga a dipingere l’attuale incarico del nostro eroe.
Sono certo non ci sia metricamente altro da aggiungere.
Per comporre le Odi, le Poesie, ci vuole uno stato d’animo particolare, ci vuole serenità, contentezza e, allora sgorgano, scendono facili e docili e subitanee, parole, aggettivi che non cerchi ma vengono naturali.
Chi legge la poesia , o un’Ode è libero d’interpretarla come vuole l’importante è il tema, quello si.
Pasquino
Cara Sylvi in fondo questa è la mia età, e ci sto benissimo, sono stata io a dire il giorno del compleanno quanti erano Ma non è questo il problema, il motivo è scritto nel mio (285) percio`il baldo giovannotto non faccia il furbo e non scriva tutt’altro. Ha capito benissimo, e non è la prima volta che mi permetto di farglielo notare.
Le ” mutandine ” mi cascano sul serio….
ciao Sylvi grazie per la solidarietà, oggi mi devo dedicare al lavoro
buona giornata a tutti M.
x Marta
buona giornata a lei. Le lascio l’ultima parola. Contenta?
il baldo giovanotto (con una sola enne, non siamo in Ticino)
ps
l’espressione non era ‘cascare le mutandine’, Anita lo ha detto chiaro…viene da ‘to jump up and down and get one’s knickers in a twist’. Ovvero saltare su e giu’ (in agitazione) col risultato di annodarsi le mutande. Vale per ambo i sessi
Peter
X le donne del blog.
Credo, come Peter, che nel definire una donna “matura”, “attempata”, “anziana”, ed al limite anche “vecchia” non ci sia per niente di offensivo, sempre che il termine segua con una certa gradazione l’età anagrafica, se definissi anziana Marta con i suoi (? 35anni) non sarebbe neppure un’offesa ma una palese sciocchezza. Se invece definissi (al di la del dato anagrafico) “vecchia” una di quelle donne che per sembrare giovani si stirano, riempiono di botulino e gonfiano di silicone, ottenendo, nei casi meglio riusciti, il risultato di un aspetto esteticamente gradevole ma drammaticamente mono-espressivo, per quelle donne il termine suonerebbe sicuramente offensivo ma lo sarebbe volutamente.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
Ps. – X CC – Con P ti sei dilungato anche troppo, secondo me, era più che sufficiente un semplice “VAFFANCULO”.
caro Peter antipatico e volonteroso cerca rissa (lo penso graziosamente) stavolta il “giovannotto” era voluto, di solito raddoppio quando mi incavolo. E non ho copiato da Anita, da noi si dice
mi fai cader le braccia o piu`volgarmente cader le mutande quando una persona insiste a volersi imporre a tutti i costi.
Ripeto l’altra metà del cielo, me compresa non piace che un maschio si esprime cosi, è solo questione di sensibilità…. mi pare che la parte maschile del blog faccia orecchie da mercante.
PS: x Antonio
non soffiare sul fuoco anche tu, non è sicuramente sbagliato dire anziana/o, attempata/o ecc… ma è poco elegante, ammettettilo.
Antonio la questione è tutta qui.
ciao a tutti. M.
x AZ
sono d’accordo. E’ cio’ che tentavo di spiegare a Marta nel primo post di ieri, che lei ha interpretato in tutt’altro modo.
Non vedo perche’ per l’eta’ delle donne occorrerebbe usare eufemismi un po’ ridicoli, tipo ‘non piu’ giovanissima’, che va bene per chiunque con piu’ di 30 anni direi. Invece va benissimo dire un uomo di mezza eta’, o anziano, maturo, o anche vecchio.
Direi che attempata/o sia una delle espressioni piu’ gentili, dato che fa un semplice riferimento all’inevitabile passare del tempo
un saluto
Peter
Ecco “non piu’ giovanissima” una delle mille forme di ipocrisia lessicale con il “NON” non vedenti per cechi non udenti per sordi… o con il “DIVERSAMENTE” diversamente abili ecc….
di questo paddo si arriva che uno impotente lo chiamano “diversamente trombante”.
Ma va laaaa.
Antonio … antonio.zaimbri@tiscali.it
Per il momento ho difficoltà con Internet il lunedi, a differenza di Alessandro, che invece è disponibile solo il lunedi.
Non ho ben capito dove vuole andare a parare il suo lungo discorso a me diretto. Conclude con la negazione dell’indentità, ma non riesco a capire come ci sia arrivato. Troppo vago e frammentario il suo discorso.
x AZ
Il D’Alema ha offeso “Il Giornale”e il suo giornalista,
il Sallustro pretende le scuse,….la trappola è riuscita,
chi è il …”diversamemte trombato”,…?
C’è da ridere o da piangere?
Ciao,Ber
cara anita,
ti comprendo, e capisco la ragione per cui frequenti anche questo Blog.
Stare sempre con persone che la pensano come te, può diventare come dice Antonio , alla lunga, ..DIVERSAMENTE ALLUCINANTE..!!
UN CARO SALUTO
cc
caro peter,
sui genovesi, nessun dubbio sulle loro capacità “piratesche”. Infatti in più di una occasione le “suonarono” sonoramente in mare, ai loro compari di avventura veneti!
Bei tempi quelli in cui bande di pirati,”nostrani”solcavano il lago mediterraneo.
Rapina tu che rapino anch’io, e siamo arrivati al mondo d’oggi, in un cui in un crescendo rossiniano(mi piacciono molto i crescendo rossiniani)abbiamo inventato a Wall Strett, il più grande covo di pirati del mondo.
E poi Alessandro , mi accusa di non essere capace di “sintesi “.
mah?!!
http://www.youtube.com/watch?v=JYUdixQGF0w
cc
caro az,
è più forte di me !
Con P è l’unico caso in cui non mi riesce di essere sintetico .
In questo caso ha ragione alessandro.
ma vedi con Lui bisogna essere pazienti come con i “bambini”.
Bisogna aiutare un poco alla volta la sua evoluzione.
devi capire..!!
cc
caro Pino,
scusami ancora con tamerlano, da piccolo sono stati io ad azzopparlo con una fionda.
Ero un pò biricchino!
cc
saluti a tutti
x CC post 312
E’ quello che cerco di dire anch’io.
Condivido in pieno il tuo post.
x Peter post 278.
Come faccio a risalire al sesso da un post?
Semplice: sono un buon osservatore.
All’epoca sono risalito al sesso di Vox, da un semplice apostrofo.
Naturalmente si parla di sesso prevalente, non necessariamente biologico.
Su Striscia sono certo del sesso biologico.
Di Vox sono certo del sesso biologico, non di quello psicologico.
Alessandro presenta una fortissima componente femminile nella personalità, il chè non significa che sia ‘purpu’, intendiamoci! Semplicemente, significa che ha un modo di comunicare prevalentemente femminile.
La SINTESI…
caro alessandro,
la sintesi non la fa un solo individuo .
La fa la storia dell’umanità nel suo complesso.
Noi “contemporanei” di tutte le epoche , manco ce ne accorgiamo nei nostri” inani” sforzi, che già quando pensiamo di essere giunti alla fine , siamo già che belle “sintetizzati”.
La vera sintesi è quella di renderci conto per tempo di questo fenomeno è l’unica sintesi possibile.
Ciò non toglie che qualche volta alcuni di noi se ne escano con frasi che si, sono una vera sintesi ed indicazione..come quella di Libero Stato in Libera Chiesa, che più sintesi di così si muore..!!
cc
caro CC,
pur di dar contro ai veneti e alla Serenissima, sei capace anche di strambare la storia e di paragonare l’Idea di Repubblica di Venezia con quella di Genova.
Lasciamo stare l’idea di democrazia!!!
Fai una ricerca sul tuo cognome , potresti scoprire che sputi nel piatto dove mangi!!!
Sylvi
Verissimo, ma ci sono bambini precoci, il figlio del nostro falegname, di mamma giapponese, leggeva l’enciclopedia a 4 anni…la leggeva a voce alta. (Anita)
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Il mio primo nipote invece, lo abbiamo trovato una volta che leggeva Topolino a voce alta. Aveva 4 anni anche lui e nessuno gli aveva insegnato a leggere. Meravigliatissimi, ci siamo spiegati il fenomeno col fatto che lui giocava con dei cubi che avevano le lettere dell’alfabeto stampate su ogni lato. Chiedeva ” Zio, cos’è eusta?” ed io gli leggevo la lattera. Poi chiedeva alla nonna e la nonna gli leggeva la lettera. Alla fine, ha capito, probabilmente casualmente, che le lettere messe insieme formavano le parole. Scoperto il trucco, lo ha messo subito in pratica. E’ stato un bambino con una memoria formidabile e una grande presenza di spirito, laureatosi appunto grazie alla memoria e alla capacità di apprendere semplicemente ascoltando, senza studiare o quasi. E’ anche un bravo acquarellista. Ora è padre di una bimba di 7 anni, che in famiglia soprannominiamo ‘Montalcini’ per il suo grande interesse verso le scienze, e di un bambino di 10 mesi, che io ho soprannominato ‘panzacontenta’. “Mangia e dorme?” ho chiesto quando l’ho visto la prima volta. ” No, mangia e basta”, mi hanno risposto. Un giorno guardava attentamente il nonno che arrostiva le salsicce al fuoco del caminetto; “è attratto dal fuoco…” faccio io. “No, è attratto dalle salsicce” ha risposto il padre!
x Marco
attento, ti sei messo su di un campo minato. Tu forse te lo puoi permettere, io forse no.
Il sesso/genere di Vox in passato scateno’ un semiputiferio (sembra che tu te lo sia scordato…).
Un modo di comunicare confuso, incerto, irrazionale e magari ambivalente NON e’ necessariamente femminile o maschile, e non lo dico solo per PC. Sia chiaro che non sto facendo riferimenti a nessuno in particolare.
A scanso di equivoci, non direi affatto che Alessandro ha un modo di comunicare ‘femminile’, ma piuttosto adolescenziale, il che e’ probabilmente normalissimo per la sua eta’
Peter
Un altro tabu’ sarebbe il peso: una donna non e’ mai in sovrappeso, apriti cielo se si dice che e’ obesa. (Peter)
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Uno dei trucchi per captare la benevolenza di una donna è il dirle che è dimagrita. Vale anche per le anoressiche…
Caro Peter, permettimi di dissentire.
Esiste un modo di comunicare maschile ed uno femminile e la differenza è nei vettori di dialogo. Il vettore maschile segue una precisa direzione mentre al femminile i vettori sono più d’uno e vanno contemporaneamente in diverse direzioni. Mentre un maschio tende alla sintesi, la femmina tende alla descrizione a macchia d’olio.
Vox ha un modo maschile di esprimersi, ma è certamente una donna per il fatto che ho citato. Lei non vuole essere identificata in un sesso preciso, il chè suona strano, poichè non c’è niente di compromettente nell’appartenere ad un sesso piuttosto che a un altro. Semmai, lei non si sente di appartenere ad un sesso preciso e ciò giustificherebbe la sua ira.
Alessandro lo trovo adolescenziale per gli argomenti trattati, ovvero per COSA dice. Invece lo trovo femminile per il MODO in cui lo dice.
cara sylvi,
(sulle origini del cognome)
e qui ti sbagli di grosso!
Digitando banalmente sulla mappa dei cognomi italiani , si scopre che le due massime concentrazioni stanno in Piemonte e Veneto.
Mi sono sempre chiesto il perchè, ma preferisco non indagare molto.
Genovesi e veneti , due Oligarchie di commercianti e” pirati” stanno alla radice della nascita delle due repubbliche.
Gli sviluppi certo diversi e anche la loro coesione interna hanno fatto la differenza, così come la posizione geografica, il diverso entroterra ,la distanza diversa dai mercati ect,ect..come in tutti i casi del mondo…ma alla radice sostanzialmente le stesse aspirazioni e motivazioni…
Di sicuro non sono parente di Guglielmo Embriaco.
ma va la, vala , sono state brave entrambe a trasportar crociati in terrasanta (mica a gratis) e a razziare quello che restava dell’impero bizantino .
Come vedi hanno entrambe grandi meriti nella difesa della cristianità.
Serenissima è detta anche la repubblica di genova, (informati meglio)
cc
Scusa Sylvi,
avevo capito male,credevo mi attribuissi origini genovesi .
lettura frettolosa.
Ma in merito al resto, potrebbe essere anche il contarrio , ossia banditi piemontesi sfuggiti ai bandi che si sono spostati nel veneto.
Chissà!
cc
x CC
Genova aveva copiato “serenissima ” e “dogi” se non altro per questioni di nascita e primogenitura di Venezia!
Quando l’imperatore del SRI diede l’indipendenza a Genova, persino Aquileia era indipendente con il suo Parlamento da una ventina d’anni!
E perchè le Repubbliche avrebbero dovuto trasportare i Crociati gratis?
Fossero andati solo per pregare…..!
Comunque scometterei che il tuo tris-trisavolo, veneto con le pezze nel deretano, andò in Piemonte a lavorare per il tris trisavolo dei soliti Agnelli che sicuramente chiedevano i contributi al Regno di Sardegna!
Sylvi
…Mentre un maschio tende alla sintesi, la femmina tende alla descrizione a macchia d’olio. Marco T.
MA DAVVERO??? caro Marco,
ma che donne conosci???
Sylvi
E poi cara Sylvi, già tanto tempo fa ho narrato sulle origini del mio cognome che ci sono prove locali antichissime che lo fanno risalire a zone delle mie parti.
A cominciare da una iscrizione su una lapide funeraria di una liberta romana di nome pensa un pò : Silvia.
Già dissi che escluse le desinenze o suffissi (non mi ricordo più una beata fava ) di grammatica…io potrei essere o una crosta o un selvatico…in entrambi i casi mi sembrano appropriati!
cc
Caro Peter,
prescindiamo per un attimo dalle nostre opinioni politiche. Il Follefuehrer è stato il più feroce rappresentante della reazione antidemocratica del XX secolo; una reazione, iniziata verso la fine dell’Ottocento con il decadentismo di quella merxa umana dell’Imaginifico (altresì detto Gaetano Rapagnetta), insieme antidemocratica, irrazionalista, antiscientifica.
Tuttavia il fatto che il povero Adolf sia un nemico politico non significa necessariamente che sia anche scemo.
Tutto l’approccio hitleriano alla presa del potere è stato caratterizzato da una capacità di vedere i punti deboli del nemico e di saperne approfittare, veramente straordinario. Ed anche in politica estera, fino alla battaglia d’Inghilterra, ha saputo approfittare delle occasioni che gli si offrivano con una tempestività quale hanno avuto pochi altri uomini politici del suo secolo.
Certo poi i rovesci militari hanno messo in crisi questa sua straordinaria lucidità, ed alla fine il povero Adolf era quel tremolante rottame umano che, subito fuori dalla Cancelleria del Reich premiava i ragazzini della Hitlerjugend pochi giorni prima di morire.
Tuttavia quel rottame umano aveva fatto tremare in mondo intero per alcuni anni, e l’aveva fatto dimostrando un’acutezza e delle capacità intuitive e razionali veramente eccezionali. Era un giocatore di poker, ma di altissimo livello.
Ha sbagliato i calcoli: non si è accorto che l’America anelava solo di entrare in guerra e che mai la classe dirigente britannica avrebbe accettato una spartizione con un canaglia come lui. Ha tentato il colpo gobbo con la Russia ma anche lì aveva sbagliato i calcoli: la Russia non crollò.
A questo punto cambiò il piano: si pose come unico obiettivo la liquidazione degli ebrei, all’inizio non voluta, sapendo benissimo, lui ed i suoi collaboratori, che gliel’avrebbero fatta pagare fino in fondo. Furono uomini che seppero farsi carico delle loro scelte fino alla fine. La fine nibelungica della Germania hitleriana ha in sé una grandezza corrusca che non si può non “ammirare”.
Il giudizio politico e quello sulle capacità personali dovrebbero essere tenuti distinti: Gengiz Khan era un massacratore sanguinario ma è stato anche il più grande tra i costruttori d’imperi della storia dell’umanità.
Scusandomi per il ritardo le mando un cordiale saluto U.
Caro Marco,
ho bevut0 una bottiglia di Vino di Troia puro. Un vino strano ma interessante.
Un saluto U.
GRATIS,
giammai e poi e poi mai trasportar crociati.
ma perbacco per il sacro graal!
Dio mio scoprire l’interesse oggi nelel questioni di fede!
cc
PS- SUL TRISAVOLO VENETO errato mia cara, atti di proprieta contadina (piccolissima), siamo verso fine 700.
Gli agnelli pascolavano le loro capre in val chisone all’epoca!
beh, direi che Marco ha ragione: gli uomini tendono ad avere una visione d’insieme, sintetica. Le donne invece notano meglio i particolari. U.
….provo a dimezzare, non passa….
x Controcorrente -#377-
Controcorrente { 11.05.10 alle 12:53 } cara anita,
ti comprendo, e capisco la ragione per cui frequenti anche questo Blog.
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Ci sono piu’ ragioni della diversita’ di pensiero politico.
Mi ci sono affezionata perche sono in compagnia di amici, e’ stato il mio primo forum come partecipante, e’ piccolo, siamo affiatati, e’ diversificato e……..ci sono poche donne e quelle poche sono di qualita’ eccezionale.
Continua….
x CC
Devo provare piu’ tardi, la continuazione non passa….
Lo spam deve essere donna.
Anita
cara sylvi,
e poi tu dimentichi un mio vecchio vezzo di frugar negli archivi parrocchiali secondo il metodo degli ANNALES A te tanto cari.
Confronto mia cara è il metodo più corretto e poi mai escludere che due cose nascano a distanza, in fondo a dar retta a Virglio, siamo tutti figli di Troia,secondo il sacro testo dell’Eneide.
cc
Il Nero di Troia viene dall’uva bombino nero. Come per tutti i vini, la qualità varia a seconda della cantina, dell’annata, della conservazione. Era il mio vino abituale in Puglia; ora non più, purtroppo. Dove vivo adesso non c’è un vino decente di produzione locale. Non c’è neanche una casearia decente, se escludiamo le mozzarelle di bufala.
Devo correggermi: andando 10 km a sud, oltre il Garigliano, c’è Mondragone, col suo Falerno eccezionale.
Solo che non l’ho trovato da nessuna parte. Dovrei avventurarmi nel casertano per procurarmelo, a mio rischio e pericolo…
Cronaca al femminile!
Un giovane orso bruno è sceso dalle Alpi Carniche, ha attraversato il Tagliamento e il canale Ledra e , in periferia di Osoppo, ha fatto fuori un bel po’ di arnie, sbafandosi una ventina di kg di miele.
L’apicultore danneggiato ha detto: finalmente i danni me li fa un “collega”.
Dopo il Raduno Annuale dei Bikers internazionali che lasciavano il deserto, i Suv che sono peggio delle cavallette, i barbari della domenica, la bestiola ha fatto le cose secondo natura; ha mangiato perchè era affamato.-
Gli stanno correndo dietro due o tre facoltà dell’Università di Udine.
Sylvi
x Uroburo:
Falerno Rosso D.O.C.
Nasce da uve ottenute dalle vigne di Primitivo coltivate nella zona di Mondragone. La vinificazione viene fatta con macerazione di tipo tradizionale. Successivamente il vino viene sottoposto ad un periodo di affinamento nelle tradizionali botti di rovere di Slavonia. Ha un colore rosso rubino, con riflessi neri e purpurei. Il profumo è delicato e caratterizzato da note di frutti a bacca nera ben maturi, con un leggero fondo speziato. Si distingue per struttura, per la sensazione di potenza che trasmette al momento della degustazione e per il ritorno aromatico particolarmente persistente che gli conferisce un inconfondibile bouquet.
x Uro:
L’ho bevuto per la prima volta a un matrimonio, nei primissimi anni ’70, proprio a Mondragone. Dopodicchè mi sono spiegato come mai fosse il vino preferito dagli antichi romani!