Il golpe bianco di Berlusconi&C, la logica ridicola dei Bertolaso e Frattini, il “giornalismo” sallustiano e affini. Siamo a livelli postribolari

La cosa più grave del nuovo scandalo governativo, la pochade conclusa con le dimissioni del ministro Claudio Scajola, è quanto ci ha tenuto a dichiarare e poi ovviamente smentire il solito Silvio Berlusconi, più Papino il Breve che mai: 1) “E’ in atto un complotto della magistratura contro di me”, cioè di fatto contro il governo; 2) “In Italia c’è troppa libertà di stampa”. Detesto l’allarmismo, l’infinita serie di “al lupo, al lupo!” che ha degradato il giornalismo italiano, la qualità dell’informazione e della vita sociale, ma questa dichiarazioni del Chiavaliere sono ormai da golpe bianco.

Un capo di governo che ormai da una ventina d’anni, cioè da quando aveva incaricato Vittorio Sgarbi del killeraggio televisivo contro la magistratura, ha la fissa contro uno dei tre poteri istituzionali su cui si fonda la Repubblica italiana e qualunque Stato democratico è uno scandalo che può permettersi solo lo Strapaese. Una vergogna e un cancro ormai diffuso che nessun altro Paese civile o anche solo semi civile ha. Il Capo dello Stato dovrebbe puntare i piedi e costringere questo novello untore di dimensioni kolossal a dimettersi o comunque a piantarla. Non si vergogna Napolitano, e con lui gli altri vertici dello Stato, a figurare di fatto come capo di uno Stato dove a dire del primo ministro la magistratura ordisce complotti contro il suo governo?

E non si vergognano gli altri vertici dello Stato a figurare come vertici di uno Stato dove a detta del primo ministro in persona la magistratura, cioè una delle tre colonne costituzionali portanti del nostra assetto democratico,  da anni e anni “complotta” contro l’esecutivo? Cioè contro un altra di quelle tre colonne.

Prima di proseguire, vale la pena di notare l’imbecillità che consegue dall’uscita di Guido Bertolaso contro il film di Sabina Guzzanti, reo di “stravolgere la realtà” e “mettere in cattiva lice l’Italia”. Caro Bertolaso: se il film della Guzzanti, che è solo un film, sputtana l’Italia, che fa del buon nome e dell’immagine dell’Italia l’ossessivo sparare a zero del capo del governo contro la magistratura? Ci dica, ci dica, caro Bertolaso. Forse lei pensa che questo prolungato delirio del signor primo ministro Berlusconi faccia onore all’immagine dell’Italia? La migliora? E, immagine a parte, cosa pensa che faccia al corpo dell’Italia? Embé, certo, la spazzatura è bene nasconderla sotto il tappeto… Che deve essere sempre un tappeto rutilante, e più la spazzatura abbonda e puza e più il tappeto deve essere splendido splendente. Una filosofia e una morale del menga. Un bel tombino dorato sopra il pozzo nero. E vvaii!! Vai con il massaggino al centro polisportivo…. O con le bonazze a palazzo Grazioli.

E che ne pensa Bertolaso di un ministro come Scajola che si ritrova a sua insaputa “regalato” di una bella casa nel centro di Roma? Ce la fa fare, Scajola, una bella figura all’estero? O fa cagar dal ridere anche oltre frontiera?


Questo Bertolaso ha la mania del maglioncino al posto di una più educata giacca, come il Marchionne della Fiat. Questi pensano che siano tutti fessi, sono talmente ossessionati – a vanvera – dell’immagine che sono convinti lo siano anche gli altri , pronti ad abboccare al maglioncino sinonimo “del fare”. Occhio, perché i quanto a “fare” si può anche fare schifo. O no? fare la figura di merda che ha fatto il ministro Scajola, la cui demenziale linea di difesa non è neppure il caso di prendere in considerazione. Piuttosto è meglio prendere in considerazione la squittire a difesa di Scajola da parte del nostro grandissimo ministro degli Esteri Frattini Franco: “Sono certo che Scajola è innocente. Lui lo afferma e io gli credo”. Bene. Ma è davvero il caso che ci si debba tenere un ministro degli Esteri così incauto? Perché credere alle coglionate sparate a vanvera da Scajola e non ad Ahmadinejad, per esempio? Un ministro degli Esteri non deve “credere”, specie a pochade interne, ma badare ai fatti e alla politica estera.

Le affermazioni di Berlusconi sono gravissime, da golpe bianco. Ed è di livello infimo, postribolare, il comportamento dei giornalisti al suo servizio. Il solito Spazzolini alla guida del Tguno ha relegato le dimissioni di Scajola come terza notizia del suo tg, la Padania mi dicono l’abbia messa non ho capito se a pagina 12 o 32, Feltri mi dicono abbia da parte sua convenuto che sì, in effetti in Italia c’è troppa libertà di stampa. Non posso credere che Feltri sia precipitato così in basso – oddio…. mah – però in fatto di troppa libertà di stampa la conferma potrebbe essere data dal suo fare ancora il giornalista, per giunta direttore di un quotidiano anziché di un rotolo di carta igienica.
Un certo Sallusti, vicedirettore con faccia sempre dolente del giornale Libero (ma de che?), ha mostrato tutta la sua potenza intellettuale e intelligenza professionale rinfacciando a Massimo D’Alema in una trasmissione televisiva che anche lui è nella stessa barca di Scajola, perché “ha un affitto di favore”. Anche ammesso, che come si fa a paragonare un affitto di appartamento con la proprietà di un appartamento? Ho visto su Youtube D’Alema che giustamente dice a Sallusti di andare “a farsi fottere” e che probabilmente il suo lecchinaggio verrà retribuito mandandogli delle signorine compiacenti e ho visto Sallusti rispondere sgangheratamente che “le signorine le usano i suoi amici in Puglia”. Chi, come dove, quando, perché? E, anche fosse, che cavolo c’entra D’Alema, politicamente odioso e disprezzabile semmai per ben altri moti,  ben più seri. Ah,  che livello barbino, fognario, poveri Sallusti d’Italia…. Ai quali si potrebbe ribattere, posto che non abbiano appartamenti in affitto di favore, che le loro qualifiche professionali e i loro stipendi sono certamente di favore, stando non solo le loro modeste capacità professionali, ma soprattutto il fatto che è un editore che decide – spesso per motivi clientelari o “politici” – chi fare direttore e chi no, a chi aumentare lo stipendio e a chi no. E se non sono favori questi….

La situazione è grave, e forse ‘stavolta anche seria. Tutto questo obbrobrio avviene mentre il dissesto della Grecia minaccia di far crollare la Comunità Europea basata sull’euro, con la Germania acquattata a far crollare la Comunità in quanto tale. E l’Italia ormai probabilmente avviata alla rottura dell’unità nazionale. Da un punto di vista economico e finanziario siamo messi incomparabilmente meglio della Grecia e molto meglio della Spagna e Portogallo, possibili prossimi tracolli. Ma come classe politica e informazione giornalistica siamo a livelli da suburra. Il governo e la classe politica berluscona, con i suoi grandi commessi alla Bertolaso del Maglioncino del Fare, stanno riducendo lo Stato a un guscio vuoto sotto il quale fare gli affaracci loro per il loro tornaconto personale, talmente presi dal “fare” da non accorgersi, come Scajola, che qualche birbone gli compra a loro insaputa appartamentino di lusso in centro Roma. La Lega ci lucra su, all’unità d’Italia preferisce un piatto di polenta taragna, condita con il pelo padano celodurista viagresco coccolonico modella Luisa Corna. Il giornalismo minzospazzoliniano e sallustiano lecca il piatto, e non dico altro, acconciandosi alla bisogna.
Prosit.
Ne abbiamo viste di peggio. Coraggio, supereremo anche questa ondata di merda.

629 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Non ricordo di aver detto molto sul’UK.
    In questi giorni si legge e si vede in TV le elezioni e i commenti sono favorevoli in quanto ve la sbrigate presto.

    Non come da noi che ultimamente la campagna elettorale inizia il giorno dopo le elezioni…con spese mai sentite o immaginate.

    Inoltre e’ stato un bene che David Cameron and Nick Clegg abbiano formata una coalizione cosi’ in fretta, una incertezza nel UK avrebbe causato un po’ di panico nella borsa.

    D’altro…ci preoccupa la situazione mussulmana e sembra che l’Inghilterra la ignori o che non la prenda seriamente.

    Ci e’ dispiaciuto il trattamento di Obama nei riguardi della visita di Brown…forse imparera’ ad essere piu’ ospitale con le nazioni amiche, invece che inchinarsi alle nazioni that don’t like us.
    ——————-

    Sto bene, mi sono rimessa e sono ancora convinta che sono stati i gamberetti che ho mangiato…per due giorni avevo un mal-odore di pesce marcio…sulla mia persona.

    Ho chiesto alla famiglia, che loro sappiano nessuno e’ stato male, ma loro fanno un via vai ai tavoli del buffet, e mangiano quantita’ mai viste…si rimpinzano per una settimana, hanno uno stomaco di cast iron.

    Ho chiamato il ristorante…ma non hanno ritornata la mia telefonata.

    Ciao,
    Anita

  2. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Cara Sylvi … pensavo a te perchè ho passato la giornata in compagnia delle suore de Sacro Cuore, brave simpatiche moderne, niente tonaconi, una era in janz maglione e giubbino attillati, gestiscono l’asilo dove va mia nipote, (abita appena fuori Cecina ma fa parte di un altro cimune e non può andare all’asilo comunale)
    Gita in quel di Gropparello (Piacenza) visita al castello e poi al parco delle fiabe dove dei bravi animatori hanno intrattenuto i bambini facendoli partecipare attivamente alla messa in scena di incontri con principi, cavalieri, orchi, fate, streghe e draghi.
    Una semplice frase mi ha fatto un gran piacere, la giovane guida che ci faceva visitare il castello dopo un lungo elenco delle battaglie che vi si erano combattute è arrivata lla IIª guerra è a detto “… l’ultima battaglia è stata quella dei NOSTRI partigiani che lo conquistarono cacciando i nazifascisti”
    I partigiani sono ancora I NOSTRI per ragazzi nati 40 anni da quei fatti … che bello!!!

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  3. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Leggendo la posta trovo un richiamo a Facebook che mi fa leggere un a breve riflessione di Adriano Sofri.

    “Non ho niente contro il federalismo fiscale: vorrei
    essere meglio informato sul fiscalismo federale.”

    Ho commentato così.
    Caro Adriano il federalismo fiscale assomiglia sempre di più alla filastrocca Toscana “della novella dello stento che dura tanto tempo e non finisce mai … te la devo dire o raccontare?” e poi si ripete all’infinito.

    Il fiscalismo federale è conseguente a “la novella dello stento” …. non è uscita una cifra una percentuale una pur vaga indicazione di quanto e come i cittadini contribuenti dovrebbero pagare come ed a chi, la pagina del disegno leghista resta ostinatamente bianca.
    Eppure sarebbe semplice, basta dire quali imposte sono di competenza regionale quale discrezionalità ha la regione nello stabilirne il valore, quale è la percentuale da girare allo stato centrale e quale per i comuni, ma loro sono forti in fazzoletti mica in matematica.
    Dato che hanno a capo un povero cerebroleso ed il resto è conforme, potrebbe però almeno scopiazzare, partire da un’analisi del sistema federale USA o da uno più vicino a noi come quello tedesco e su quella base fare degli aggiustamenti, ma ai leghisti evidentemente servono solo degli stendardi da agitare ed i numeri non sventolano.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  4. sylvi
    sylvi says:

    x Peter e Anita

    Io mi riferivo a ciò che Anita dice de l’US, di Obama e dei suoi problemi.
    Intendevo che molto probabilmente sarà più difficile per UK tenere i piedi in più scarpe!
    Anche perchè, da quel che sento, le acque albioniche sono piuttosto agitate anche per marinai provetti come i britannici!

    Sylvi

  5. sylvi
    sylvi says:

    caro AZ,

    ho sempre sostenuto che c’era una realtà partigiana onesta e coraggiosa; ne hanno dato atto anche numerosi libri di ufficiali alleati.
    Ho ribadito che , soprattutto qui , ma anche altrove , la situazione era molto diversa.
    Paola Del Din, medaglia d’oro della Resistenza, sta ancora combattendo la sua battaglia di verità anche per l’onore dei Partigiani.
    Se la combatte lei, con la quale ho parlato diverse volte, io non posso che stare in silenzio!

    Gli asili condotti da suore sono controllati dalle autorità civili come quelli comunali, a volte anche di più, e le suore sono maestre preparate, a volte geniali, con o senza Ave Marie!

    ciao Sylvi

  6. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    una pacata riflessione “sulla strategia della tensione” e su Gladio a questo punto rasserenerebbe gli animi e servirebbe a mio avviso a chiarire.,
    Temo che, mentre sulla Resistenza ormai sta per giungere il giusto distacco degli anni, per Gladio e i morti di stragi siamo ancora molto lontani.
    Chissà mai se si riuscirà a scoprire la verità?

    cc

  7. ber
    ber says:

    x CC,489,
    …a quindici anni hanno già capito tutto,…basta gridare :
    “dagli all’untore”,…e la carriera politica è assicurata,certo è il nuovo medioevo che avanza,quando arriveremo agli egizi,…ci fermeremo,…anzi saranno estinyi.

    Mi dispiace ma di fessi siamo rimasti solo noi due.
    Un caro saluto,Ber

  8. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    oggi sono barricata in casa perchè un formicaio e le piogge torrenziali mi hanno mandato in corto una lampada da giardino che , per simpatia, mi ha messo al buio mezza casa.
    Aspetto “il prezioso” elettricista!!!

    Se gli Andreotti e i Cossiga avessero avuto SENSO DELLO STATO e non fossero quello che non dico per paura di finire i miei giorni in galera, la verità la sapremmo da un pezzo e allora sì che avrebbero guadagnato il diritto di passare ai libri di Storia patria!

    Amen Sylvi

  9. sylvi
    sylvi says:

    x CC e Ber

    Su Repubblica leggo, con la cartina di Roma sotto il naso, che Anemone non ha solo “lavorato” per lo Stato, la PC e i politici annessi e connessi, ma anche per alti ufficiali della Finanza, dei Carabinieri… questo mi impressiona maggiormente e mi fa disperare sull’unione di questa Nazione.

    Mi pare su Striscia…ho visto quel generale della Finanza buttar fuori dal portone, spintonandola violentemente, una giornalista!…
    Un Servitore dello Stato!!!
    Non sono un’ingenua…so come si comportano i servitori dello Stato austriaci e tedeschi!!!

    Sylvi

  10. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Appalti, “No di Scajola si commenta da se.
    Tutto il Governo vada a casa”
    “Che Scajola non vada dai magistrati è un fatto che si commenta da sè e che la dice lunga sulla concezione di autoimpunità che alberga in questo governo.

  11. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Robin Hood oggi?
    Probabilmente sarebbe a Wall Street a combattere contro gli speculatori e contro chi si arricchisce illegalmente o farebbe la guerra a chi controlla, manipola e monopolizza i media.

    Russell Crowe a Cannes

  12. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Integro, onesto, sobrio, asciutto, ma con scarsa verve, ed una capacita’ di comunicazione e di presa sulle folle non all’altezza dei suoi giovani ed intraprendenti competitori. (Peter)
    ————-
    Come volevasi dimostrare…
    Chi non capisce che la comunicazione è strumento essenziale, è condannato ad essere un perdente, nonostante le sue capacità tecniche. E’ quanto vado predicando da quel dì!

  13. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Ferrovie, Sciopero Calabria – Tripodi: “Trenitalia cancella il Sud con l’ok del governo del fare ”
    “Trenitalia cancella il Sud il governo se ne sta con la mani in mano”.

  14. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Intercettazioni: “Le teme solo chi ha scheletri nell’armadio”
    “Quanti mafiosi, delinquenti e truffatori finiranno nelle patrie galere senza le intercettazioni?”.

  15. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Sylvi, in effetti hai ragione, ero ateo già a 10 anni, molto prima dei concorsi Veritas. I quali concorsi erano basati su tutta una serie di domende a carattere religioso, a cui si doveva rispondere per iscritto. Io non ne sbagliavo una.
    Sono ateo perchè non sono indottrinabile, altro che ‘indottrinato’!
    Nessuno è mai riuscito a indottrinarmi nè da destra nè da sinistra, nè dall’alto nè dal basso, perchè tutto deve passare prima dal vaglio, a maglie molto strette, della mia logica.
    Vincere i concorsi Veritas mi conveniva perchè scroccavo un viaggio al prete e si sa che con i preti si campa bene. Se non ci fosse stato alcun premio in palio, col cavolo che mi sprecavo appresso alla religione, che già allora mi appariva esattamente quello che mi pare adesso: “humbugs”, per dirla alla maniera del Mago di Oz!

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Un antico proverbio inglese:
    “If you want to be happy, board with saints and bed with sinners!”

  17. marco tempesta
    marco tempesta says:

    The priest I tricked was both saint and sinner. Very famous in the town I lived in. He loved both food and women very much, God bless him!

  18. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Se la procura di Perugia dovesse insistere nel voler sentire come testimone l’ex ministro dello Sviluppo Claudio Scajola nell’ambito dell’inchiesta dei cosiddetti Grandi Appalti, dovrà chiedere l’autorizzazione al suo accompagnamento coattivo alla Camera, poiché Scajola, che ieri ha annunciato di non voler comparire come persona informata dei fatti è un parlamentare. E in quella sede anche la difesa farà valere le proprie ragioni, spiegando le ragioni del rifiuto. (Yahoo notizie)
    ——————–
    La casta si protegge. Un bell’accompagnamento coattivo non sarebbe male.

  19. Peter
    Peter says:

    x Marco

    devo supporre che la stampa italiana non ne parla? mi sorprende comunque che Scajola si sia dimesso. Visto che in Italia non si dimette mai nessuno

    Peter

  20. Peter
    Peter says:

    x Marco 518

    non e’ chiaro quel che dici (perche’ poi in inglese?!). Hai fregato un prete? a carte forse?

    Peter

  21. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro peter,
    no, no per fortuna fino a questo momento la Stampa nè ha parlato a sufficienza.
    Di Pietro iersera lo ha detto a chiare lettere, se Lo Scajola, si può permettere di non recarsi dai Giudici è perchè ,non è un testimone, ma un’indagato.
    Sono gli italiani che per anni hanno dato tutto per scontato!
    Se eleggono Berlusconi , qualche motivo ben ci sarà!
    E’ l’ammirazione del miserabile,che vorrebbe poter fare come Lui!

    cc

  22. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara sylvi,
    sei arrivata al” vulnus” della “dannata quaestio”!
    Che ci fossero dei “fedeli servitori dello stato”, non proprio così fedeli lo sapeva pure mio nonno.
    Ma è come per la storia del” non far sapere al contadino quanto è buono il formaggio con le pere.”…perchè il problema è “quanto e come è buono il formaggio con le pere!

    Sui fedeli servitori dello stato si potrebbe discutere che so, già a partire da due o tre nomi della mia gioventù come il gen De Lorenzo ed il gen Maletti, l’Ammiraglio Henke..tanto per citare nomi a caso..

    Ma qui si direbbe, che la cosa sia più grave…..(solo per una banale questione di soldi in saccoccia)
    Invece io farei molta attenzione, se non ne fossero ancora rimasti,8fedeli) non si saprebbe una beata fava di niente..
    Ovvero come nella mafia ..si sa, si sa ma non si dice..!!

    Nella Vulgata si potrebbe dire che questo sistema proviene dal Sud, ed inquina il Nord…
    Io invece dico che ormai è una rete difficilmente districabile, Nord ,Sud ,che si autoalimenta.
    Che è diventata sistema!
    Ma ci sono responsabilità precise di chi ha innescato il sistema e di chi nè e complice a tutti gli effetti, senza se e senza ma.
    Basta analizzare i fatti con lucida intelligenza!

    cc

  23. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    dai 14/15 anni , fine anni ’50, andavo in vacanza a Cave del Predil.
    Sul confine gli italiani e gli slavi si affrontavano ancora col mitra.
    L’ho visto con i miei occhi.
    Con l’Austria si limitavano a un occhiuto e disprezzato controllo dei documenti.
    Che ci fosse un Gladio o qualsiasi cosa tu voglia chiamarlo lo capiva anche una bambina come me.
    L’aviazione americana si era spostata da poco da Campoformido ad Aviano.
    Comunque l’aria che respiravi era da guerra che a noi non pareva poi tanto fredda!
    Amavamo gli americani perchè ci davano sicurezza e odiavamo i comunisti che minacciavano la nostra libertà.
    Ti piaccia o no, era il sentire di chi non aveva voglia di fare ancora la vittima , l’eroe o l’idealista della Uguaglianza a spese proprie …ancora…

    Poi..la Grande Politica di Roma ci era abbastanza estranea, dopo che Roma si ricordava di queste terre solo per inviare militari che sommavano miseria a miseria.
    Ma non eravamo i soli…tutti i luoghi di confine della cortina di ferro vivevano un’analoga esperienza.

    Oggi mi fa un po’ ridere ma …
    sul confine italiano c’erano le vedette contro la Yugoslavia; sul confine yugoslavo c’erano, molto più alte e massicce (alcuni relitti ci sono ancora) le vedette contro l’Ungheria alleata all’URSSe nemica di Tito!
    Sono bei posti per insegnare la storia!

    Sylvi

  24. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Peter:
    No, l’ho fregato con i concorsi di religione.
    In inglese, per richiamare il famoso proverbio che ho postato.
    Era un prete molto noto per la sua propensione a godersi la vita in tutti i suoi aspetti. Ho un amico che gli è stato molto vicino ai bei tempi e me ne racconta di belle.

  25. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco ,

    giusto per la statistica, hai conosciuto un prete per bene?

    Resto dell’idea che il tuo anticlericalismo rabbioso, implacabile e accanito nasconda problematiche non risolte.
    O devo pensare che solo al sud i preti erano TUTTI indistintamente uomini farabutti e criminali!!!!

    Sylvi

  26. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    io ho conosciuto i Frati Cappuccini, erano la gioia della mia prima gioventu’.
    La loro Chiesa era vicino a me, ricordo che mi dispiaceva che in pieno inverno camminavano sulla neve e ghiaccio con sandali aperti o anche scalzi, con un sacco o una fodera in spalla raccoglievano il pan posso dai fortinai.
    Io gli portavo le cartine delle caramelle, i tappi d’alluminio del latte, loro mi davano immagini sacre e perline da infilare…….
    Ricordi di una bambina…ma bei ricordi.

    Ciao, Anita

  27. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    ….da grande, ti devo confessare che non ho conosciuto nessun prete o fratello che mi sia stato d’ispirazione o do aiuto morale.
    Proprio nessuno, e non solo cattolico.

    Un abbraccio,
    Anita

  28. Anita
    Anita says:

    xSylvi

    PS:

    Con questo non voglio dire che erano “farabutti o criminali”…no, no.
    Ma solo indifferenti e non in contatto con le realta’ della vita.

    Anita

  29. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi
    Si, di preti per bene ne ho conosciuti più d’uno. Il clero biscegliese, ad esempio, tranne poche eccezioni, era costituito da gente valida; con loro ho sempre avuto ottimi rapporti. Prima che io e il mio socio ci interessassimo di moda, facevamo i fotografi generici ed eravamo spesso in chiesa per lavoro. Facile entrare in conflitto con i preti, quando si lavora, ma a Bisceglie a noi non è mai accaduto. E’ accaduto invece in Veneto, più volte.
    Persino il vescovo di Trani precedente all’attuale, figura molto autoritaria, era una persona splendida, mentre quello attuale è a mio parere estremamente sgradevole. Il mio insegnante di religione a Torino era una persona meravigliosa, davanti alla quale mi inchino.
    Il marcio è nella religione prima e nella Chiesa poi, in senso generico. Nei singoli casi, esiste gente fanatica come il vescovo di Viterbo, vero residuo dell’inquisizione secentesca, ed esistono veri e propri eroi. Io non ce l’ho col singolo prete, ci mancherebbe. Ce l’ho con l’Istituzione, che è sempre stata marcia. Sempre, sin dai tempi di Paolo di Tarso.

  30. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Sempre per Sylvi:
    con tutte le sue debolezze, specie nei riguardi del denaro, il prete che cito riguardo ai concorsi Veritas era una persona molto valida. Mi ha sempre guardato con sospetto, perchè da persona intelligente sapeva del mio ateismo. Però in religione, la materia che insegnava a scuola, ero ferratissimo e ciò lo destabilizzava.
    Il suo amore per il cibo e per le donne era noto a chi lo frequentava abitualmente ma, essendo lui una persona intelligente, era anche capace di dare lavoro ed assistenza a gente bisognosa. Se c’è qualche biscegliese della mia età che mi legge, sa già a chi mi riferisco. Non lo condanno e non lo elogio, non sta a me farlo. Credo però che il Padreterno avrà avuto indulgenza verso di lui, quando gli si è presentato, una ventina d’anni fa.

  31. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,

    senza dubbio la storia delle “guerre ” di frontiera può essere di molta utilità.
    Ma in questi giorni che gli echi della guerra fredda vanno spegnendosi,tutti amici e tutti sfilano a Mosca,con l’amico Putin, direi che per le giovani generazioni un’occhiatina in casa nostra forse renderebbe meglio l’attualità, sennò tra un secolo se aumentano le tasse,saremo ancora con la storia “cera una volta un uomo cattivo con i “baffoni che si chiamava Stalin, egli aveva fatto un patto con il Diavolo, ma la Madonna di Fatima e quella nera di Chestokowa ect,ect,ect…,
    mentre in italia uomini valorosi come Edgardo Sogno fieramente si opposero e si iscrissero alla P2, progettarono Golpe bianchi,,/avrebbero regalato a tutti un Giglio ,simbolo di purezza)volevano instaurare una repubblica Presidenziale,senza vittime..

    No, no, vorrei invece sapere come spiegare ai giovani Italiani, come mai scoppio un petardo a Milano,un’altro a Brescia , fuochi pirotecnici sui treni,ci fu un gran divertimento , ma non sappiamo ancora i nomi dei giostrai,a Peteano incauti carabinieri aprirono per caso un baule…e avanti ci sarebbe da occupare un Blog intero..
    Ecco io la storia della pacificazione la vorrei cominciare di Li!
    A cominciare dai nomi dei giostrai, che saranno stati o Rom o Sinti!

    cc

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Un saluto veloce in atteso di rientrare a Milano forse domani.
    Viaggio istruttivo.
    pino

  33. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Controcorrente
    Ti ho mandato via sms i saluti di Timur Lenk, ma non hai risposto. Ci tenevi che te lo salutassi….
    pino

  34. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    da una parte ci sono le vittime vere che non hanno avuto giustizia.
    Dall’altra burattinai affamati di potere disposti a tutto.

    Ma un minimo, minimo fin che vuoi, di ricambio politico c’è stato;
    io penso che se la sx non ha aperto gli armadi non c’è molto da scegliere:
    -o gli scheletri sono anche suoi e numerosi
    -oppure ci sono poteri dello Stato e del Vaticano incardinati tanto da non permettere il pieno potere agli eletti.

    Propendo per entrambe.
    Mi faccio questa domanda: chi non vuole l’apertura degli archivi? Perchè si allungano sempre i termini di segreto di Stato?

    Non saremo una democrazia nè una Nazione fino a quando questo non sarà chiarito.
    Sono molto scettica!

    Sylvi

  35. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro pino,
    io in posta non ho trovato nulla, ma non vorrei aver sbagliato qualche cosa , in mezzo a tanta pubblicità.
    Comunque ti ringrazio per i saluti di Timur!
    Se arrivi domani, vuol dire che la tradizionale ospitalità orientale piena di civiltà non è ancora cessata, nonostante tutto, e che molte erano le leggende sulle “orde di tamerlano”.

    cc

  36. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Pino scusa, sono giorni che non leggo gli sms.
    Adesso vado a leggere!
    Cosa vuoi sto invecchiando!

    cc

  37. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    che tu non abbia trovato un prete che ti abbia consigliato e dato conforto …sei stata sfortunata , soprattutto in considerazione della tua situazione familiare.
    Le poche volte che sono stata a Roma e in Vaticano mi colpiva il via vai di preti e suorine così pii, così oranti, con il capo basso, lo sguardo in tralice, l’occhietto che tutto vede …insomma il monumento all’ipocrisia!

    Ma Milano…Milano non era la stessa cosa!
    Io ho avuto fortuna, ma forse perchè erano preti rudi e montanari…
    i preti di città…e i preti di campagna!!!

    Erano uomini che avranno sicuramente avuto le loro debolezze…ma chiedevo anche a mio marito e ad amici maschi…
    non sapevano di scandali sessuali…qualcuno si è spretato, qualcun altro era troppo vorace coi soldi…insomma nella norma.
    Io ho trovato conforto molte volte…ricordo soprattutto Don Caneva, cappellano che fece tutta la Ritirata di Russia e poi fu l’artefice della costruzione del tempio di Cargnacco.
    Andavo da lui a chiaccherare …mi ha dato pace .

    ciao Sylvi

  38. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente ed anche x Pino

    Come mai ricevete tanto spam e’ publicita’?
    Io non ne ricevo, al massimo una al giorno per medicinali dal Canada, che non posso bloccare perche’ vengono da diverse fonti, credo computer generate, le riporto regolarmente al mio server.
    Ho quattro indirizzi e-mails, Gmail, Yahoo, MSN e il mio principale server a pagamento, niente spam o pubblicita’.
    Neanche nel spam folder.

    I problemi con lo spam e’ che sono pericolosi per il vostro PC, contenono malware, spyware, viruses, raccolgono informazioni, e cookies.

    Anita

  39. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,

    io non so quali “scheletri negli armadi” si nascondano.
    Però ci metto la testa.
    Di sicuro pericoli per l’ordinamento nazionale da parte Komunista , finora non si vedono tracce.
    E parlo dei Komunisti italiani fino al loro massimo apogeo.
    Anzi una costante opera di pompieraggio sia politico che pratico.

    Se guardiamo invece alla storia , allora bisogna cominciare da Portella della Ginestra , la madre di tutte le Stragi e poi seguire il filo.
    Bisogna cominciare come si dice, da SANTA CLARA boothe Luce, che ancora non comprendo il perchè ancora non sia salita all’onore degli altari.

    cc

  40. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Da sedute spiritiche, è venuto fuori che a mio tempo sono stato un gesuita. Ciò spiega sia il mio tipo di logica, sia la conoscenza della religione, sia l’ostilità attuale alla religione e all’Istituzione. Non solo, ma diverse delle persone che ora frequento, hanno avuto a che fare con me a vario titolo nel periodo in cui ero gesuita. Si parla dei tempi di Giulio II. Ero un killer al suo servizio. Morto impiccato a Firenze, perchè scoperto ad avvelenare qualcuno da quelle parti.
    Dalle sedute sono apparsi diversi particolari che mi riportano a gente che a vario titolo frequento in questa vita, compresi i miei attuali due più importanti amori.
    Padronissimi di non crederci.
    Per l’esperienza che ho avuto con le sedute spiritiche in trent’anni di pratica, io invece ci credo eccome.

  41. sylvi
    sylvi says:

    caro Cc,

    in questo blog ci sono solo le spie e i complottisti d’America.
    Beh, non è quello che mi risulta!
    I comunisti d’oltre cortina non sono stati con le mani in mano.
    Pompieraggio dei comunisti italiani?
    E Sofri il capo pompiere?
    Se fosse vero, quando gli ultra comunisti sono andati al potere, pochi anni fa, e non hanno tirato fuori gli scandali…beh, allora sono degli emeriti imbecilli!!!

    Sylvi

  42. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    E il premier “evita” impegni pubblici
    Maggioranza in fibrillazione, e le tensioni aumentano con il caso Anemone: Berlusconi salta il Consiglio dei ministri.
    Già s’intravede il capolinea.

  43. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    In Italia, a Siracusa il parroco del Duomo faceva pena, per non dire altro.
    Tanto che per la confessione prima del mio matrimonio, mi sono alzata dal confessionale e me ne sono andata.
    Voleva farmi confessare cose che non avevo fatto, di genere sessuale.

    Il Parroco della Chiesa a cui appartengo e che era anche i presside della scuola dove sono andati i miei figli, era un anziano irlandese, i sermoni erano solo sui soldi, era molto austero e crudele con gli alunni…assolutamente incapace di comprendere le difficolta’ della vita altrui.
    Siamo stati tutti felici quando ando’ in pensione.

    Poi seguirono diversi, ma non per molto.
    Dopo tutte le miei perdite, neanche una visita o almeno una buona parola, e io contribuisco regolarmente…via posta.

    A Seattle chiamai il cappellano dell’ospedale per amministrare gli ultimi sacramenti a mio figlio Alan, era incavolato perche’ era di notte…poi mi disse che non serviva niente perche’ mio figlio era intubato e comatoso…
    Non una parola di conforto diretta a me.
    Mio figlio maggiore era presente, era venuto per 3 giorni, mi chiese se avevo trovato un prete ad un ‘bargain basement’ = vendita a sconto in cantina. (non c’e’ una traduzione in Italiano)

    Il parroco del paese dove mia mamma era sfollata era uno spaventa passeri, la domenica ci tirava giu’ dalla bicicletta e ci forzava in chiesa…e menava sberle ai giovani e giovanotti.

    Le Madri-Suore del collegio erano ladre e fredde verso di noi, erano robots, austerita’ assoluta.

    Per questo ho un buon ricordo dei frati Cappuccini di Viale Piave, erano affiatati col popolo e gioiosi con i bambini.

    Anita

  44. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    gli ultra comunisti al potere,qualche anno fa , scusa ma devo essermi addormentato , non mi si sono accorto di nulla!!
    Di Sofri io non so nulla,so quello che ho letto!
    Ricordo però il “clima” al tempo delle BR,in Piemonte.
    Ti posso inviare un bel libro passato in sordina.
    Lo ha scritto Dino Sanlorenzo presidente del Consiglio regionale del Piemonte nel 1975 per il PCI.
    Titola : Gli anni spietati. I Comunisti nella Lotta Contro il Terrorismo.(1972-1982)
    Parlano i fatti.
    Si comincia con Luigi Cavallo.

    cc

  45. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Striscia:
    già si intravede il capolinea, d’accordo, ma non sarà la sinistra a guadagnarci. Fini sta già manovrando per raccogliere i cocci.

  46. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    a me sarebbe tanto piaciuto, in un’altra vita, essere stata una cortigiana di lusso a Venezia nel 1500.
    Avevano molto potere e sapevano anche la misura dei calzini dei Dogi….
    Grandi pranzi , grandi balli e grande potere.
    Ce n’era una che era ricercatissima come poetessa, amica di Pietro l’Aretino…e poi tutti i pittori…

    Ho cercato di sapere, ma gli spiriti non si sono mai sbottonati!!!

    Sylvi

  47. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    lo leggerei molto volentieri.
    Capire…non si capisce mai abbastanza.
    Vuol dire che ti ricompenserò in natura,… nel senso di prosciutto o bibenda!!!

    Sylvi

  48. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Sylvi, non perdere le speranze. Sono anch’io a caccia di una medium valida e forse qualcuna l’ho trovata. Non appena l’avrò sperimentata, ti farò sapere. Può darsi che tu ci sia andata molto vicina con la tua intuizione, ma le sedute a volte riservano sorprese.

Trackbacks & Pingbacks

I commenti sono chiusi.