La Germania rende la vita dura al futuro della Comunità Europa, con il rischio di spaccatura anche dell’Italia, e forse avrà il primo ministro europeo turco e islamico. Noi invece dobbiamo sorbirci i Feltri, i Bossini, i Cota, i crocifissi nelle scuole pubbliche e i Chiavalieri che vogliono un giornalismo degno del loro caro amico Putin

Andiamo per ordine. Prima però una domanda: se Feltri a proposito di Gianfranco Fini ha potuto titolare a caratteri cubitali in prima pagina de Il Giornale berluscone “La montagna ha partorito un pidocchio”, cosa si può titolare dello stesso Feltri? Ai lettori la risposta.

La posizione della Germania sul crollo finanziario della Grecia è preoccupante e deve farci riflettere, ricorda l’infausta minaccia dello “Spezzeremo le reni alla Grecia!” del Cavaliere in camicia nera, sia pure con il “milione di baionette” sostituite da miliardi di euro non concessi. E’ dalla prima metà del secolo scorso che la Germania tenta in tutti i modi, seconda guerra mondiale compresa, di “allargarsi” fino a diventare egemone non solo in Europa, ma anche nell’Eurasia. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica ha provocato la frantumazione della Jugoslavia, per allargare la sua influenza economica sull’altro lato dell’Adriatico. Ora ha la tentazione di lasciar crollare la Grecia, perché i tedeschi, come i “padani” nei confronti del sud Italia, alle loro saccocce ci tengono da morire. Ma se salta la Grecia, poi tocca al Portogallo e  probabilmente in seguito anche all’Italia. Nel qual caso, addio unità nazionale con tutto ciò che di pessimo ne conseguirà. Del resto a minacciare la nostra unità nazionale ci stiamo già pensando noi. Con il federalismo demenziale voluto dalla Lega e accordato dal governo del Chiavaliere la spesa pubblica diventerà insostenibile a causa del moltiplicarsi delle burocrazie. A un certo punto, con ho già scritto tempo fa, il Nord non ne vorrà più sapere. Il problema è che a Berlino, e Parigi, non aspettano altro per poterci cacciare dall’euro. Non so se abbiamo idea di ciò che a quel punto succederebbe nello Strapaese…

Non si deve sottovalutare l’accusa del Chiavaliere a Saviano di aiutare la mafia e la camorra parlandone nei suoi libri. Papino il Breve preferisce infatti un giornalismo come quello russo, con annesse minacce a chi fa inchieste. Il male si può fare, magari per diventare capo di governo e di Stato, se non re o imperatore come Napoleone, ma non se ne deve parlare. Proprio come in Russia, dove non a caso governa Putin,  il grande amico di Berlusconi. Ora si accordano anche sul nucleare e sul gas, cioè sull’energia. Come ho già detto qualche mese fa, pare che il Chiavaliere pensi di vendere Mediaset ed entrare nel settore dell’energia, magari comprando o facendo compare ad amici fidati un bel pezzo dell’ENI. Mah, vedremo.

Dopo i guai per la pedofilia, ecco per la Chiesa o meglio per il potere dello Stato del Vaticano altri guai in arrivo. Il film Agorà racconta la storia di Ipazia, la figlia del matematico Teone che è stata una grande matematica e studiosa di fisica e astronomia, ha anche migliorato se non inventato il sestante. Purtroppo delle sue opere non ci è arrivato nulla, perché i cristiani aizzati dal vescovo Cirillo l’hanno massacrata così come hanno incendiato la Biblioteca di Alessandria, una delle Sette Meraviglie del mondo antico, il faro della cultura dell’età ellenistica. Dopo il film irlandese Magdalene, che vinse un Leone di Venezia raccontando le porcherie della Chiesa d’Irlanda dei nostri tempi, la stessa Irlanda che si è ribellata contro il vizio pedofilo di troppi preti, il film su Ipazia mostra una delle grandi porcherie storiche della Chiesa. Il vescovo che fece uccidere Ipazia e distruggere la Biblioteca è stato fatto santo: S. Cirillo. Ed è giusto. Come è giusto che sia stato fatto santo un criminale come S. Carlo Borromeo, amante delle torture e dei roghi anche delle ragazzine previa accusa di stregoneria. Sì, è giusto. Perché l’intera “gloriosa” storia della Chiesa si basa sulla sopraffazione contro il pensiero libero, in particolare contro quello scientifico, e l’eliminazione degli “altri”. S. Bernardo non era forse quello che voleva massacrare tutti gli arabi perché essendo mussulmani non si sarebbero mai convertiti?

Da notare, a proposito di Germania che minaccia di far saltare la Comunità Europea o di ridurla di molto, che la scienza già molto sviluppata del periodo ellenista è stata affondata dai romani prima e dai cristiani dopo, ma in seguito anche dai regni germanici fioriti in Europa con le invasioni “barbariche”. Ed è stata la Chiesa a fare invadere l’Italia dai germani del ramo franco di Pipino il Breve e Carlo Magno, invasione che ha garantito per secoli il potere del Vaticano, il mantenimento della sepoltura del sapere scientifico e il mantenimento del la disunità d’Italia.

E comunque, tornando allo scandalo anzi agli scandali delle pedofilia di troppi sacerdoti, le recenti affermazioni del cardinale Walter Kasper, “il tedesco più potente in Vaticano dopo papa Ratzinger”, che è in
arrivo la “tolleranza zero annunciata dal Santo Padre” (anche se non è né padre né santo), dimostra ancora una volta che il “documento del 2003″ è con ogni probabilità un falso. Si tratta del documento che il Vaticano ha sbandierato nei giorni scorsi per sostener che Ratzinger, dopo lo “strano” ordine del 2001 che imponeva il “segreto pontificio” su tutti i casi di pedofilia del clero nel mondo intero, aveva firmato nel 2003 un ordine durissimo contro i pedofili ordinando anche che fossero denunciati alle autorità civile. Cosa peraltro mai avvenuta, anche perché il “segreto pontificio” imponeva il silenzio e l’omertà, non certo la denuncia alla magistratura civile.

Un altro pericolo al potere del Vaticano viene dal nuovo probabile ministro della Bassa Sassonia Ayguel Oezkan, che se viene nominato diventa il primo ministro turco di religione islamica di uno Stato europeo, dato che la Bassa Sassonia è uno degli Stati federali della Germania. La signora Oezkan, di appena 38 ani, è un ottimo manager della Deutsche Telekom, ha il merito di fare politica senza doverlo succhiare a qualcuno o farsi fotografare col pelo all’aria, fa parte dello stesso partito del primo ministro della Germania Angela Merkel, cioè della Democrazia Cristiana, ma ha scatenato un putiferio per avere detto due cose banali e apprezzabili: “Sono contraria al crocifisso nelle scuole e al velo islamico sia nelle scuole che negli uffici pubblici”. Finalmente un ministro civile e sensato. Ma anche se non viene nominata ministro la signora Oezkan segna comunque una svolta nella realtà europea. E’ crollato il Muro di Berlino, crollerà anche il Muro della Prepotenza papalina. Nel frattempo l’Italia berluscona baciapantofola si affanna in una battaglia ormai di retroguardia: prepara la “battaglia a Strasburgo” per mantenere i sempre più indebiti e prepotenti simboli cattolici anche nelle scuole pubbliche. Che vergogna.

Un certo Cirielli, ex carabiniere oggi sindaco di un paesino del sud Italia, in occasione del 25 aprile ci ha tenuto a dire le sue puttanate contro la Resistenza: “A liberarci dal fascismo sono stati gli americani. La Resistenza voleva portarci alla dittatura di stampo sovietico”. Povero Verdini, ignorante e fazioso più dei caramba delle barzellette. Non ci fossero stati i milioni di “sovietici”, cioè di russi, che hanno dato la vita per sconfiggere la Germania nazista, col cavolo che saremmo stati “liberati dagli americani”! Sono stati i russi ad arrivare a Berlino, e sono stati i russi, e certo non gli americani, a reggere sul proprio territorio il peso dei nazisti fino a sfiancarli, ma rimettendoci qualche milione di vite di militari e molti più milioni di vite di civili. Questo Cirielli è semplicemente indegno, dovrebbe sciacquarsi bene la bocca prima di nominare certe cose, e anzi farebbe meglio e non nominarle comune anche a bocca disinfettata.

Altro genio assoluto, il figlio di Bossi. Quando si ha l’idiozia, a 21 anni, di vantarsi di non essere “mai stato più a sud di Roma” – poveraccio, non sa cosa si è perso –  e si ha un padre che ha la faccia di bronzo di farti eleggere, a 21 anni, consigliere regionale della Lombardia e di portarti – a 21 anni – alle riunioni ristrette di governo  casa del Chiavaliere primo ministro, beh,allora ci si può anche gettare in mare. Non del sud Italia, per cortesia, perché lo si inquinerebbe ancora di più. In una intervista il Bossino ha difeso la sua entrata in politica ed elezione – a 21 anni – dicendo: “Che c’è di strano? Sono come il figlio di un artigiano che vuole fare anche lui l’artigiano. Glielo si vuole impedire?”. Un bel discorso tipicamente del menta padano. A volte ai figli di papà gli va in pappa il cervello. La politica come artigianato…. Sì, se per artigiani si intendono i gelatai o i tappetari. Nessuno vuole impedire al Bossino di fare politica. Però se non si ha la faccina come il culetto si dovrebbe aspettare di far pratica prima di farsi insediare sulle careghe di peso e quattrini. O si pensa che l’artigiano figlio possa già a 21 anni vendere prodotti ottimi se deve fare ancora l’apprendistato? Al massimo il giovin artigiano può vendere i prodotti di papà….

La cosa forse più indecente – dico forse, perché la gara all’indecenza batte ogni giorno un nuovo record – è la difesa da incazzato nero che il nuovo governatore del Piemonte, tale Cota, ha fatto in una trasmissione televisiva dell’elezione del Bossino: “E’ stato eletto democraticamente, perciò non è da democratici criticare la sue elezione”, queste più o meno le parole di Cota col volto alterato e le vene del collo pericolosamente gonfie. Sì, ma, però, voglio dire: caro Cota, non facciamo i finti tonti. La mancanza di democrazia sta nel manico, cioè nel fatto che, il Bossone ha potuto candidare il Bossino solo perché è il suo figliolo anziché candidare qualcun altro tra i milioni di persone più capaci oltre che intelligenti.  Perché allora non lasciare che Bossi candidi sua moglie, o la Luisa Corna che tanto apprezza e gli piace, o magri il suo cavalo se ne ha uno come Caligola? Bossino è stato democraticamente eletto, sì, mi pare da oltre 11 mila persone, ma la democrazia manca nella scelta del Bossone e l’idea di democrazia o almeno di civismo di quegli 11 mila lascia a desiderare. O no? Certo che il Piemonte finito in mano a un cortigiano dei Bossi come Cota non pare ben messo.

Ma c’è una buona notizia. Gli ebrei europei stanno raccogliendo firme per un manifesto dove spiegano che loro difendono “Israele, ma non le sue colonie” e che difendono sì Israele, ma “anche il diritto dei palestinesi ad avere un oro Stato”. Insomma, la politica mascalzona dei vari Netanyahu e indecenti ministri degli Esteri tipo Avigdor Lieberman, così come le mattanze tipo Gaza dei governi precedenti, ha proprio stufato. Prima o poi si troverà il coraggio di aggiungere che si difende “Israele, ma non le sue bombe atomiche”. Forse allora finalmente si potrà iniziare a disinnescare e bonificare la polveriera che abbiamo costruito nel Medio Oriente, evitando forse anche una nuova avventura militare in Iran.

519 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Suvvia, egregia, gentile e ineffabile signora,
    sempre a frignare su quanto lei viene “maltrattata”.. andiamo!
    Questo è un blog dove la diversità di opinioni la fa da padrona, casomai non lo avesse ancora capito.
    Un forum, non una chat per signore (e signori) attempate che si scambiano la pelle.
    UNA BUONA GIORNATA A LEI .
    C.G.

  2. Pasquino
    Pasquino says:

    PRIMO MAGGIO-LAVORO

    In questo terribil e critico momento,
    nudo, crudo sentimento, ogni giorno
    sei fatica rinnovata, vita maltrattata,
    in questo batter di palpebre dell’agonia,
    sappiamo ch’entrerà la luce viva, la luce mia,
    per ottener gioia, per avere un domani,
    e la passion d’ogni uomo che ad occhi socchiusi,
    pensa suoi ingiusti affanni.
    Vuol continuare, nell’onore e nella dignità,
    suo amato lavoro con aureola d’onestà.
    Alba radiosa, alba agognata, tutti ci capirem
    e andemo avanti per conquistar il nostro ben.
    Sei il sale del sudore sparso su arsa terra,
    con fatica e con dolore di menbra stremate.
    Questa nostra speranza è estenuante,
    sei la nostra dedizione costante, sotto sole cocente,
    nell’attività forsennata e la sfida contrastata,
    nella ricerca per un futuro migliore e duraturo.
    Non importa il lavoro che si fa l’importante è
    che sia sereno e sicuro per il nostro bene futuro.

    Buon primo maggio a Nicotri e a tutto il blog.
    -Pasquino-

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    P.S.:
    se è in contatto con il Poppy, le mandi le mie più sentite condoglianze su quanto da lei riportato giorni fa.
    Può inoltrargli la mia mail, sarei contento di intrattenermi con lui
    in forma privata.
    C.G.

  4. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi:
    Hai commesso un errore: Heidi è al di là del Gottardo, non al di qua.
    Non vorrei sbagliarmi, ma è nelle Alpi bernesi.

  5. Anita
    Anita says:

    x Cerutti Gino

    Vero, un forum e’ dove la diversita’ di opinioni fa da padrona, ma non un sito per rompere le scatole un partecipante sempre sul suo target.

    Anita

  6. sylvi
    sylvi says:

    x Marco

    Ho scritto montagne svizzere…
    Invece mi ero dimenticata il poeta gentile che ci lascia nella buca delle lettere i suoi versi soavi e anche il cuoco lagunare che ci canta il profumo delle sarde in saor. E chissà chi altro!

    Sylvi

  7. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Al momento non so dov’e’ il Signor P., gli ho passato un messaggio di Uroburo ma non ha risposto.

    Non e’ il caso di fare condoglianze.
    Ha persa la sua figlia maggiore 4 anni fa, questo giugno entrante.
    E’ stato scritto sul forum, non in cerca di compassione, ma per riconoscenza per mio sostegno morale durante quel brutto periodo.
    Lui era padre e madre.
    Entrambi abbiamo perso due figli.

    Anita

  8. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    L’avessi saputo prima!
    E io, a dirgli che mi sembrava che la vita nei suoi confronti fosse stata poco generosa…
    Mi dispiace, sinceramente, e vorrei comunicarglielo per scusarmi.
    C.G.

  9. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Tutti abbiamo le nostre croci…si tira avanti come meglio si puo’.
    Non credo sia il caso di riaprire ferite.
    Lo so per esperienza, io adesso ne posso parlare, per un genitore e’ come tenerli in vita…ma mi tocca di piu’ quando ne parlano altri.

    Anita

  10. Anita
    Anita says:

    Ho letto l’articolo di Repubblica.it sulla chiazza di petrolio che si avanzando verso la Florida occidentale.

    L’articolo e’ abbastanza accurato, solo che Bobby Jindal e’ il governatore della Louisiana e non della Florida.
    Il governatore della Florida e’ Charlie Crist.

    Anita

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    la sua risposta sconclusionata non mi fa´un baffo e il suo”se mai ci incontrassimo faccia a faccia” men che meno.
    Tutte stupidate……….e lei e´il re delle stupidate . Il problema centrale era uno, tutto il resto e´fuffa.
    Io amo la Grecia, e i Greci sono delle amabili persone come poche al mondo, molto simili ai meridionali.
    Escluso lei naturalmente.
    Per me….. e badiamo, sono solo congetture mie…… la frase
    “Qui a Lisbona ho sentivo delle turiste italiane maledire la Grecia”.
    e´una frase che ha inventato lei e posso immaginarmi anche perche´, ma non voglio andare oltre, lei sicuramente mi capira´…….

    Lei non doveva far altro che rispondere alla mia domanda, e se convincente e plausibile darmi tre volte del coglione.
    Avrei abbozato , non sono il tipo che si offende, ne´ che va a frignare da Nicotri per far cancellare quello che non puo far piacere,questo lo lascio ai poveri di spirito.
    Con questo ritorno al punto di partenza,
    Perche´”le turiste Italiane” maledivano la Grecia?
    E perche´solo le donne?
    Ci sara´stato un motivo per maledire un intero paese, o no?

    Mi accorgo nel suo ultimo post che lei ha cominciato a darmi del tu,
    pur essendo stato lei il primo, a lamentarsi che io le dessi del tu.
    Dopo quella richiesta un po balorda, non le ho dato piu´del tu ma del lei, con tutta la mia buona volonta non riuscirei mai a darle del tu. Alle persone di cui io provo profondo rispetto do´sempre del lei, non potrei altrimenti, cosi come non potrei dare del tu ma solo del lei alle persone che mi fanno schifo. Capito mi hai? Rodolfo

  12. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xCG
    non te la prendere…….tutto fa´brodo
    e spero che anche tu capisca l´antifona. Rodolfo

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Non vorrei sbagliarmi, ma è nelle Alpi bernesi. MT
    —————————-
    Direi proprio di no. E’ in Appenzello o a San Gallo U.

  14. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x U:
    complimenti…guardavi Heidi da giovane…
    Io ne ho vaghi ricordi perchè quel cartone lo guardavano i nipotini, che ora hanno 30 anni.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xUroburo
    Ho vissuto parecchi anni da quelle parti e precisamente ad Arbon sul lago di Costanza, ero li….non mi ricordo piu´se nel 60 o 61, quando l´intero lago ghiaccio´ e si andava dall´altra parte a Friedichshafen in Germania , passeggiando….l’isola dei fiori Mainau anche da quelle parti e´qualcosa di unico.
    Per andare a sbrigare pratiche o rinnovare il passaporti andavo appunto a St.Gallen, (citta´famosa per i suoi merletti) dove c´era il nostro consolato. Un saluto Rodolfo

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Infatti ho sempre preferito fin dall’infanzia il Mondo di Hanna e Barbera, ai terribili e politicizzati Topolino e Paperone della Walt -cia!

    cc

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xControcorrente
    Scooby Doo e Tom e Jerry i miei preferiti, ma questi sono venuti un po´dopo. Da bambino leggevo o meglio divoravo, Capitan Miki, Tex Willer, e naturalmente Topolino e Paperino. Che tempi……
    Un saluto. Rodolfo

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    In questo blog ogni tanto scoppiano delle liti basate più che su una diversità di visioni del mondo su un’ostilità che sembra soprattutto dovuta ad una vera e propria idiosincrasia personale. Il tutto però con una mancanza di tolleranza reciproca veramente straordinaria per adulti che dovrebbero avere acquisito una certa esperienza del mondo.
    Rodolfo a questo proposito mi sembra un caso esemplare. Tutti voi sapete che io e Rodolfo abbiamo una differenza di punti di vista veramente globale: dalla questione palestinese alle donne passando per la politica sono veramente rari i camp nei quali abbiamo qualcosa in comune; quindi non sono sospetto di preferenze personali.
    Tuttavia Rodolfo sembra essere in grado di avere una sua visione del mondo e di averla con adeguata coerenza. Se a Rodolfo piace cambiar donna ogni tot anni saranno poi affari suoi. Se in autobus trova qualcuna che accetta di buon grado le sue avances saranno affari loro. Io non credo che Rodolfo si spinga al di là delle regole comunemente condivise in un paese noto per avere una polizia piuttosto occhiuta: quindi si comporterà, come per altro ha detto, in modo accettabile. Le sue decisioni familiari credo che riguardino solo lui e che nessuno abbia il diritto non dico di metterci il naso ma neppure di esprimere un giudizio.
    Personalmente non amo molto parlare di argomenti che giudico molto personali però anche in questo non siamo tutti uguali. Epperò leggere i messaggi di Rodolfo non è un obbligo, è una scelta. In compenso rispettare le scelte di vita altrui (ad esempio quelle di Rodolfo) non è una scelta è un obbligo.

    A Pino vorrei aggiungere che, comunque, ingiurie personali o dirette offese non dovrebbero essere ammesse. E che la cancellazione di una parte o di un intero messaggio dovrebbe essere indicata in un modo comprensibile a tutti: Esplicitare le regole è l’unico modo di farle rispettare.
    Un cordiale saluto a tutti. U.

  19. Uroburo
    Uroburo says:

    Conosco bene Arbon.
    In compenso non ho mai visto Heidi.
    Ma lo guardavano in famiglia.
    Un saluto U.

  20. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    Anita ha capito benissimo: spero proprio di andarmene quanto prima.
    Un cordiale saluto U.

  21. sylvi
    sylvi says:

    La prossima volta riferirò sulla riunione annuale di condominio che tratterà della geografia sulle Alpi italo- svizzere e sulle letture per l’infanzia dei condomini che confondono Heidi con la Cia.

    Paperino con Pinocchio, e la Banda Bassotti con Snoopy stanno studiando le strategie per risolvere i problemi economici che ci angustiano.
    Paperone non ci sarà perchè è andato a controllare che cosa combinava il Buon Soldato Sc’vèik.

    Buonanotte
    Sylvi

  22. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Beh, non esageri col “quanto prima”.

    Io spero di non essere in giro per troppi anni, ma io ho gia’ la mia eta’…il fatto che non li dimostro non significa che non ci siano.
    Non vedo un buon futuro in generale…e di natura non sono pessimista.

    Buona notte,
    Anita

  23. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita e x Uroburo

    Ma che discorsi fate! Io vi e mi auguro di campare altri mille anni. Lucidi e in buona salute.
    ‘Notte.
    pino

  24. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Io aspiro di rimanere lucida…fino alla fine.
    Non altro.
    Sono molto disillusionata dal mondo in cui viviamo, toglie qualsiasi energia, siamo trastulli di forze superiori.

    ‘Notte, Anita

  25. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    http://www.cartoonnetwork.com/tv_shows/tomjerry/index.html
    —————————————–

    Io ho almeno una dozzina di vecchi cartoni animati di Walt Disney su VHS tapes-nastri ?
    Sono in belle scatole regalo, come le facevano tanti anni fa’.
    I miei nipoti li hanno visionati anche da grandi ed anch’io mi sono trovata a guardarmeli da sola.

    Sono molto migliori di quelli che fanno adesso.
    Se ci arrivo li vedranno i miei pronipoti.

    Buon giorno,
    Anita

  26. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Buon giorno anche a te cara Anita.
    Sei l´unica per noi in Europa, che nell´arco di poche ore puoi dare sia la buona notte che il buon giorno……fantastico!
    Stai sicura, ci arriverai a vedere i tuoi pronipoti che visionano quei cartoon. Non essere cosi pessimista cosi come nel post Nr.129.
    La vita e´bella e val la pena di essere vissuta, cerca di concentrarti sopratutto sulle cose che danno gioia…..e sono tante .Non soffermarti sulle cose che possono immalinconirti . Ciao! Rodolfo

  27. Uroburo
    Uroburo says:

    Pardon…. allora mi sono spiegato male. Intendevo andare via da qui ed andare da qualche altra parte. Il mondo è grande e la patria di me stesso sono io.
    Un saluto U.

  28. sylvi
    sylvi says:

    x Faust

    -Poco più in là vedo i due “mati” (amici in triestino) che se le danno di santa ragione, facendo un gran baccano che richiama tutti i condomini.-

    Secondo te chi sono questi due?

    Lettura frettolosa e superficiale che impedisce la comprensione del testo. Cinque—-
    hasta luego – ariviodisi

    Sylvi

  29. Marta x Sylvi
    Marta x Sylvi says:

    Cara Sylvi quando tuo nipote sarà un po’ piu’ grandino dovreste portarlo a vedere la casa museo di Heidi che si trova a Meienfeldl nel cantone dei Grigioni. Ci sono stata ed è bellissima, sempre piena di bimbi, c’è anche un teatro all’aperto dove si rappresenta la favola di Heidi. Apparteneva all’autrice Johanna Spsyri, il paesaggio è incantevole. E`li che sulle soprastanti montagne grigionesi è nata la favola. L’autrice è morta piu`di cento anni fa, di famiglia benestante, se non sbaglio nata nel cantone di Zurigo, passava le vacanze estive a Meienfeld.
    ciao e buon 1 maggio a tutti. M.

  30. Pasquino
    Pasquino says:

    TRISTEZZA

    Mi avvolgo di luce e di silenzio
    di questo dolce e radioso
    mattino del primo maggio,
    ascolto e cerco d’annullare molesti rumori,
    di quell’universo umano, che non può
    capire e rispettare la tristezza che accompagna
    e ammanta le buone anime tristi e sole.

  31. Marta x Sylvi
    Marta x Sylvi says:

    Maienfeld e non Meienfeld si scrive, è il luogo dove c’è questa bellissima vecchia casa e altre cose, è chiamato ” Heididorf ”
    saluti M.

  32. sylvi
    sylvi says:

    x Marta

    Grazie.
    Ma credo che non aspetterò che Riccardo diventi un giovanotto per andare nei Grigioni.
    Buona giornata
    Sylvi

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi:
    non è vero che ce le stiamo dando di santa ragione. Semplicemente Faust sta facendo outing: sta attribuendo a me tutto ciò che inconsciamente o consciamente pensa di se stesso. Io sto funzionando solo da specchio. Una specie di transfert.
    Come ti spieghi il fatto che io non reagisca e lo lasci parlare?
    A lui serve come una specie di psicanalisi. Diciamo che è un’opera buona che sto facendo, una delle tante.

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La proiezione è un meccanismo di difesa arcaico e primitivo che consiste nello spostare sentimenti o caratteristiche propri o parti di sé su altri oggetti o persone.
    (Wikipedia)
    ——-
    Per chiarire il senso del post 144, la proiezione è ciò che sta accadendo a Faust.

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Letto da qualche parte:
    “Ma come cavolo si fa a festeggiare la festa del lavoro, la più oscena delle umane invenzioni?”
    Sob!
    C.G.

  36. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI FAUST
    ————————————–
    …Oggi primo maggio festa dei lavoratori ed aggiungo dei poveri del mondo!! Una festa di ribellione alla globalizzazione usuraia e capitalista guerrafondaia…

    Buongg arruotalibera, buon primo maggio a tuti, beli e bruti…e come sempre meno uno che del 1 maggio non ha niente da festeggiare… x lui il lavoro e i lavoratori sono il primo da evitare e farlo fare agli altri e il secondo una festa dei poverychristy che non sanno ( xcche incapaci di crearsi una fonte di guadagno..) come fare x diventare come .esso cche invece ssa come evitare la fatica evvivere da principe autoelettosi… e denigratore dei poverychristi che non sanno un cazzo dello spiritismo eliodestrocentrico… e della musica classica… e nato Leader x sua scelta… Un tuttologo nullafacente e nulla credente se non nella sua divinita genetica.

    Chiedo scusa a Sylvi x la svista sui condomini… ieri non ho letto il post del Blogmaster e ho letto di corsa gli ultimi post… compreso quello di Uroburo, che ora letto con ppiu attenzione, spieghero meglio i motivi del mio dissenso al suo post.
    Del post del gg, posso dire qualcosa sulla zecca feltrata… fastidiosa, molesta e dannosa x se e xcchi lo legge ecioe i destronzi e i qualunquisti da osteria, ggente dallaspetto umano con cervello sterile e in avanzato stato di atrofizzazione… qualunquisti un tanto al kilo… che invece di ammazzare la zecca e risolvere il fastidio doloroso… se la tengono e la sottoalimentano masochisticamente… x avere un capro espiatorio di cche lamentarsi, cioee dei ( secondo essi) padri delle zzecche… sempre secondo .essi, cioe quelli che sanno pensare e ragionare, e che sanno come togliersi di dosso le zecche e se ne prendono una la eliminano subito senza accolare paternita impossibili geneticamente. Se la zzecca, ( non quella di stato ma di governo…) il feltri, zio di tutte le zzecche e dipendente servile del loro padre naturale… una zzecca madre coi tacchi e parruchino… arricchitosi con i soldi della mafia… se il feltro non facesse i titoloni calunniosi attutta pagina, sui dissidenti del suo capozzecca… non venderebbe una copia neanche ai suoi lettori destronzi e populisti vari… di cui è pieno il mondo… purtroppo… questi, nutrono il loro cervello vuoto di parole ed argomenti… con il dolore provocatogli dalle zzecche di sinistra… x meglio dire non hanno capacita di pensare e colloquiare, in particolare sui temi sociali da contrapporre invece acchi ha autonomia di pensiero umanista, civile e/o socialista, i loro nemici sono le zzecche di sinistra e il pidocchio nero di destra… I fobici nemici dei migranti che fuggono dalla poverta assoluta, ovvero gli attuali governanti, non tutti ancotra mafiosi… quelli che vorrebbero che gli immigrati non siano regolarizzati civilmente e socialmente, oltre che umanamente e che èggiusto che siano sfruttati e schiavizzati proprio da chi non vuole regolarizzarli x sottopagarli e ricattarli e magari nei gg di festa dargli la caccia x massacrarli di botte, tanto x ammazzare la noia quotidiana e cacciarli da un posto ad altro, x dire che sono senza fissa dimora e ridurli in schiavitu in quanto animali umani di razza diversamente dubbia, atti e usi a delinquere.. cioe ribellarsi agli schiavisti moderni… Qualunquisti parassiti che vivono sulla miseria e sulla poverta di chi un lavoro non ce lha. Oggi, festa dei lavoratori e del lavoro umano socialmente utile x se e la famiglia degli umani e non speculatore economico globalizzato e usuraio, ppiu che in altre occasioni del passato, la festa va dedicata agli sfruttati e poveri del mondo… e quindi a Loro e alle loro Famiglie.
    Umanisti, socialisti e poveri del mondo oggi è la Ns. festa. La festa dei Poveri Diavoli dell Inferno dei Poveri Diavoli, nemici dei paradisi dei poverychristi… di banche e speculatori finanziari evasori fiscali e guerrafondai sempre e comunque…x .essi oggi non è festa… ma un gg che si dovrebbe lavorare.. secondo .essi, poverychryst idestronzi.
    Faust

  37. Faust ... ecco che è arrivato il post inviato a Pino...
    Faust ... ecco che è arrivato il post inviato a Pino... says:

    … affrapoco… sto installando Skype.
    F.

  38. Belbo
    Belbo says:

    Commento cancellato. Resta solo la frase: ” Io in questo blog non metterò mai più piede, anche perché ho di meglio da fare. Belbo”.

  39. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    guardi che sul caso Rodolfo si sbaglia. Mi pare che lei suggerisca vi sia una certa intolleranza verso di lui sul blog: non sono d’accordo. Il suo stile di vita non mi interessa, come del resto il suo sionismo. Al massimo, mi irrita quando cerca di sdoganare delle opionioni, gusti ed abitudini del tutto personali come dei valori, usi e costumi universali, ovvero buoni e giusti.
    Poi e’ un personaggio molto maschilista, vagamente (o meglio velatamente) omofobico, ed in fondo misogino nonostante il suo sbandierare il volere saltare di fiore in fiore, che mi ricorda tanto una continua toccata e fuga senza approfondire realmente alcuna conoscenza. Anche questi sarebbero fatti suoi, ma i suoi commenti ‘usaegetta’ sulle donne hanno giustamente irritato diverse bloggers. Se non irritano lei, e Marco T., e’ perche’ in fondo condividete in parte quella cultura. AZ ha invece reagito molto diversamente.
    Infine i suoi modi sono spesso offensivi. Prima chiama qualcuno c…, e poi si aspetta anche una risposta, magari col lei, ovvero la forma di cortesia che lui stesso usa solo quando gli conviene.
    Il suo comprendonio e’ scarsino. Per lui e’ inconcepibile che delle turiste italiane viaggino da sole (donde estan li masculi, si chiede il prode siculo ebraico…non puo’ essere…), e che facessero dei commenti ‘politici’ sulla Grecia, che io riportavo senza necessariamente condividere. Fermo restando che i greci, coi loro conti in casa, sono stati dei grandi imbroglioni, ed ora mietono cio’ che hanno seminato

    un saluto

    Peter

  40. marco tempesta
    marco tempesta says:

    ed ora mietono cio’ che hanno seminato (Peter)

    Come si dice in inglese: ” if you go around, come around” o roba del genere.

  41. Anita
    Anita says:

    x Marco

    What Goes Around Comes Around

    Non ho letto ancora niente, ma credo che questa sia la frase che cercavi.

    Anita

  42. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Riguardo il post firmato Belbo, che prima di essere da me cancellato aveva il numero 151

    Credo si tratti di un falso. Il recapito di posta elettronica che lo accompagna è infatti sì quello solito di Ignazio Posadinu, peraltro noto a molta gente, ma NON è quello che a suo tempo lo stesso Ignazio mi indicò dicendomi che la avrebbe usato solo per il mio blog.
    Lo stile inoltre non è affatto quello di Belbo, è semmai quello usato da uno che firmandosi Sereno Scolaro ha sparso un po’ di guano in alcuni blog de L’espresso sparlando tanto di Faust quanto di me e altri del nostro blog.
    Se qualcuno preferisce che venga cancellato non ha che da dirmelo.
    pino
    P. S. Questo l’I. P. fasullo: 94.208.123.17 , 5ED07B11.cable.ziggo.nl
    e questo il
    Whois : http://ws.arin.net/cgi-bin/whois.pl?queryinput=94.208.123.17

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