Ridicolini è in affollata compagnia: tutti a far finta che Ratzinger non c’entri nulla col vergognoso boom della pedofilia del clero cattolico, esplosa anche grazie al suo ordine di omertà del 2001
Quella del direttore del Tguno Augusto Minzolini che si presenta al telegiornale per annunciare al popolo che lui non si farà dimezzare è una delle battute più ridicole sentite negli ultimi tempi. Mi pare di sentire Netanyahu che pretende la cacciata dell’Iran dall’ONU con il solito trucco dello spacciare il “crollo del sionismo” auspicato non solo da Teheran per la “distruzione di Israele” che in Iran nessuno si sogna di volere, mentre semmai è da cacciare Israele visto che s’è messa sotto i piedi una ottantina di risoluzioni e raccomandazioni dell’Onu. Della quale Onu Israele continua a fregarsene come se ne frega della molto propagandata volotà di pace degli Usa versione Obama. Domanda: ma come si può dimezzare” un Minzolini che s’è già ridotto di suo ad essere la caricatura di quello che era una volta? Se ci si riduce a Scodinzolini significa essere un Minzolini ben più che dimezzato, ridotto a meno d’un francobollino.
Ma non possiamo prendercela troppo con il comico direttore del Tguno se da parte sua il papa in persona e tutto il suo entourage più la totalità della stampa italiana fa finta, a differenza di quella tedesca, di non sapere che l’infamia della pedofilia galoppante in Santa (?) Romana (!) Chiesa ha potuto prosperare grazie all’ordine scritto emanato dallo stesso Ratzinger nel giugno 2001 ai vescovi di tutto il mondo di tacere alle autorità civili qualunque caso di pedofilia e di adescamento di maggiorenni durante la confessione. Se l’intera stampa si riduce a complice omertoso dei protettori dei pedofili non ci si può meravigliare se un Minzolini si riduce come s’è ridotto.
“E’ l’Ittaglia, bellezza!”, esclamerebbero in Via col vento fin che dura.
Ecco il testo integrale tradotto dal latino dell’ordine impartito per iscritto da Ratzinger e Bertone:
«LETTERA inviata dalla Congregazione per la dottrina della fede ai vescovi di tutta la Chiesa cattolica e agli altri ordinari e prelati interessati, circa I DELITTI PIU’ GRAVI riservati alla medesima Congregazione per la dottrina della fede, 18 maggio 2001
Per l’applicazione della legge ecclesiastica, che all’art. 52 della Costituzione apostolica sulla curia romana dice: “[La Congregazione per la dottrina della fede] giudica i delitti contro la fede e i delitti più gravi commessi sia contro la morale sia nella celebrazione dei sacramenti, che vengano a essa segnalati e, all’occorrenza, procede a dichiarare o a infliggere le sanzioni canoniche a norma del diritto, sia comune che proprio”, era necessario prima di tutto definire il modo di procedere circa i delitti contro la fede: questo è stato fatto con le norme che vanno sotto il titolo di Regolamento per l’esame delle dottrine, ratificate e confermate dal sommo pontefice Giovanni Paolo II, con gli articoli 28-29 approvati insieme in forma specifica.
Quasi nel medesimo tempo la Congregazione per la dottrina della fede con una Commissione costituita a tale scopo si applicava a un diligente studio dei canoni sui delitti, sia del Codice di diritto canonico sia del Codice dei canoni delle Chiese orientali, per determinare “i delitti più gravi sia contro la morale sia nella celebrazione dei sacramenti”, per perfezionare anche le norme processuali speciali nel procedere “a dichiarare o a infliggere le sanzioni canoniche”, poiché l’istruzione Crimen sollicitationis finora in vigore, edita dalla Suprema sacra Congregazione del Sant’Offizio il 16 marzo 1962, doveva essere riveduta dopo la promulgazione dei nuovi codici canonici.
Dopo un attento esame dei pareri e svolte le opportune consultazioni, il lavoro della Commissione è finalmente giunto al termine; i padri della Congregazione per la dottrina della fede l’hanno esaminato più a fondo, sottoponendo al sommo pontefice le conclusioni circa la determinazione dei delitti più gravi e circa il modo di procedere nel dichiarare o nell’infliggere le sanzioni, ferma restando in ciò la competenza esclusiva della medesima Congregazione come Tribunale apostolico. Tutte queste cose sono state dal sommo pontefice approvate, confermate e promulgate con la lettera apostolica emanata come motu proprio Sacramentorum sanctitatis tutela.
I delitti più gravi sia nella celebrazione dei sacramenti sia contro la morale, riservati alla Congregazione per la dottrina della fede, sono:
– I delitti contro la santità dell’augustissimo sacramento e sacrificio dell’eucaristia, cioè:
1° l’asportazione o la conservazione a scopo sacrilego, o la profanazione delle specie consacrate:
2° l’attentata azione liturgica del sacrificio eucaristico o la simulazione della medesima;
3° la concelebrazione vietata del sacrificio eucaristico assieme a ministri di comunità ecclesiali, che non hanno la successione apostolica ne riconoscono la dignità sacramentale dell’ordinazione sacerdotale;
4° la consacrazione a scopo sacrilego di una materia senza l’altra nella celebrazione eucaristica, o anche di entrambe fuori della celebrazione eucaristica;
– Delitti contro la santità del sacramento della penitenza, cioè:
1° l’assoluzione del complice nel peccato contro il sesto comandamento del Decalogo;
2° la sollecitazione, nell’atto o in occasione o con il pretesto della confessione, al peccato contro il sesto comandamento del Decalogo, se è finalizzata a peccare con il confessore stesso;
3° la violazione diretta del sigillo sacramentale;
– Il delitto contro la morale, cioè: il delitto contro il sesto comandamento del Decalogo commesso da un chierico con un minore al di sotto dei 18 anni di età.
Al Tribunale apostolico della Congregazione per la dottrina della fede sono riservati soltanto questi delitti, che sono sopra elencati con la propria definizione.
Ogni volta che l’ordinario o il prelato avesse notizia almeno verosimile di un delitto riservato, dopo avere svolte un’indagine preliminare, la segnali alla Congregazione per la dottrina della fede, la quale, a meno che per le particolari circostanze non avocasse a sé la causa, comanda all’ordinario o al prelato, dettando opportune norme, di procedere a ulteriori accertamenti attraverso il proprio tribunale. Contro la sentenza di primo grado, sia da parte del reo o del suo patrono sia da parte del promotore di giustizia, resta validamente e unicamente soltanto il diritto di appello al supremo Tribunale della medesima Congregazione.
Si deve notare che l’azione criminale circa i delitti riservati alla Congregazione per la dottrina della fede si estingue per prescrizione in dieci anni. La prescrizione decorre a norma del diritto universale e comune: ma in un delitto con un minore commesso da un chierico comincia a decorrere dal giorno in cui il minore ha compiuto il 18° anno di età.
Nei tribunali costituiti presso gli ordinari o i prelati possono ricoprire validamente per tali cause l’ufficio di giudice, di promotore di giustizia, di notaio e di patrono soltanto dei sacerdoti. Quando l’istanza nel tribunale in qualunque modo è conclusa, tutti gli atti della causa siano trasmessi d’ufficio quanto prima alla Congregazione per la dottrina della fede.
Tutti i tribunali della Chiesa latina e delle Chiese orientali cattoliche sono tenuti a osservare i canoni sui delitti e le pene come pure sul processo penale rispettivamente dell’uno e dell’altro Codice, assieme alle norme speciali che saranno date caso per caso dalla Congregazione per la dottrina della fede e da applicare in tutto.
Le cause di questo genere sono soggette al segreto pontificio.
Con la presente lettera, inviata per mandato del sommo pontefice a tutti i vescovi della Chiesa cattolica, ai superiori generali degli istituti religiosi clericali di diritto pontificio e delle società di vita apostolica clericali di diritto pontificio e agli altri ordinari e prelati interessati, si auspica che non solo siano evitati del tutto i delitti più gravi, ma soprattutto che, per la santità dei chierici e dei fedeli da procurarsi anche mediante necessarie sanzioni, da parte degli ordinari e dei prelati prelci sia una sollecita cura pastorale.
Roma, dalla sede della Congregazione per la dottrina della fede, 18 maggio 2001.
Joseph card. Ratzinger, prefetto.
Tarcisio Bertone, SDB, arc. em. di Vercelli, segretario»
IL CHIAVALIERE E’ SEMPRE IL CHIAVALIERE!!! SOLO CHE LO STA METTENDO IN QUEL POSTO ALL’ITALIA INTERA, CHE ALLA FINE SI RITROVERA’ SUL MARCIAPIEDE
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(ANSA) – ‘Non mi sento una icona della sinistra’, ‘io ho solo raccontato la verita’ a un magistrato, non ho preso un euro’. Cosi’ Patrizia D’Addario, ex escort coinvolta nel caso delle feste a Palazzo Grazioli, ha risposto alle domande dei cronisti che l’aspettavano a Bologna per la presentazione del suo libro ‘Gradisca, presidente’.
La D’Addario e’ stata invitata in citta’ dal candidato alle regionali dell’Idv, Valerio D’Alessio. A chi le chiedeva una opinione sul cosiddetto caso del ‘Cinzia-gate’, riferito a Cinzia Cracchi, la ex compagna dell’ex sindaco di Bologna che con le sue accuse lo ha portato alle dimissioni, la ex escort pugliese ha detto di non conoscere bene la storia.
La D’Addario ha poi aggiunto: ‘Non ho ottenuto nessun vantaggio da questa storia’, riferendosi alla vicenda che ha coinvolto Berlusconi, e anzi, ha precisato ‘La mia vita ora e’ molto piu’ sobria, vado a letto la sera alle 8, la domenica la passo a guardare la tv e poi vado in giro a presentare il libro. Non mi aspettavo tutto questo calore – ha continuato – anche la gente qui a Bologna mi ferma e mi abbraccia. Qualcuno mi ha detto: vai avanti, sei una ragazza coraggiosa, noi siamo con te’.
2- D’ADDARIO A BOLOGNA, MATCH CON DONNE SU SESSO E POLITICA…
(ANSA) – Ha risposto con calma alle curiosita’ del pubblico e con dovizia di particolari fin quando non sono arrivate le osservazioni delle donne, quelle del Coordinamento donne dell’Idv o semplici cittadine, sul suo ruolo di vittima del potere che poi pero’ accetto’ di farsi candidare.
A quel punto Patrizia D’Addario, a Bologna per presentare il libro ‘Gradisca, presidente’ su iniziativa dell’Idv, ha alzato la voce replicando piccata: ‘Lei pensa che tutti quelli che fanno politica, hanno competenze? Ho visto politici che non sanno nemmeno parlare in italiano’.
Il match al femminile e’ andato in scena in una sala d’hotel nella stessa citta’ in cui il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e’ atteso domenica, per sostenere i candidati del Pdl alle Regionali. In sala una cinquantina di persone, e breve presenza anche dell’ex assessore alla scuola della giunta Delbono Simona Lembi.
A una giovane che dalla platea le ha chiesto se non si sentisse sfruttata anche in quel momento da un politico (Valerio D’Alessio, candidato alle regionali per l’Idv, seduto accanto a lei), la D’Addario ha risposto sicura: ‘Assolutamente no, sono qui per presentare il mio libro, non per fare politica’.
Stesso tono un po’ infastidito ma sicuro, con cui ha risposto a una rappresentante del Coordinamento donne dell’Idv che le chiedeva un’opinione sulla mercificazione del corpo delle donne. ‘Essere mercificata significa ottenere delle cose, io non ho ottenuto assolutamente nulla’, ha assicurato, spiegando poi che se ha accettato di candidarsi alle Europee per il Pdl, l’ha fatto solo ‘perche’ hanno insistito. Mi hanno detto: lo fanno tutti, ci sono tante ragazze che hanno anche meno competenze di te…’.
3- TERRY DE NICOLÒ – «CON FRISULLO SOLO DUE INCONTRI SONO STATA USATA COME TANGENTE»…
Fiorenza Sarzanini per “il Corriere della Sera”
«Ma sì, certo, umanamente mi dispiace, però è giusto che chi ha sbagliato paghi. E poi mezzo». Terry De Nicolò è la ragazza che Gianpaolo Tarantini ha fatto incontrare sia a Sandro Frisullo, sia a Silvio Berlusconi per una serata a Palazzo Grazioli. Tariffa fissa: 500 euro a Bari, 1.000 per andare fuori città.
Dicono che il politico del Pd alla fine per lei avesse quasi perso la testa, che le scrivesse poesie d’amore. Lei la racconta in maniera un po’ diversa. Ai magistrati lei ha spiegato che «con questo signor Frisullo ci siamo visti solo due volte e prima di lasciarci soli Tarantini si è raccomandato con lui di… non so di vedere delle situazioni di affari e si è raccomandato più volte di questo, di vedere bene che lo avrebbe richiamato più tardi».
Si può dire che tra lei e Frisullo ci fosse qualcosa di più di alcuni incontri occasionali?
«No, io andavo nell’appartamento accompagnata da Tarantini. Mi intrattenevo con questo signore e poi andavo via. Gianpaolo mi aveva detto che era un suo amico».
E lei non sapeva che questi incontri gli servivano per agevolare i suoi affari?
«No, il problema è proprio questo. Io sono stata ingannata e sfruttata. Gianpaolo mi disse che si trattava di un politico importante, mi spiegò che lo faceva per me, perché mi avrebbe potuto aiutare a trovare un lavoro. Solo da qualche mese ho scoperto come stavano davvero le cose».
Però ai magistrati ha detto che li aveva sentiti mentre discutevano di affari.
«Certo, però non sapevo di essere una delle merci di scambio. E invece ora sono nei guai perché ogni volta che uno di questi viene arrestato si ricomincia a parlare di me. La situazione è molto semplice: io e Gianpaolo ci conosciamo da tanti anni, però lui mi ha usato come una tangente».
Però dopo questa vicenda è stata ospite di alcune trasmissioni televisive. È questo il futuro che sogna?
«No e comunque nessuno mi ha offerto un lavoro vero. Mi chiamano, mi trattano in maniera sempre gentile, ma questo non vuol dire riuscire ad avere un futuro. E poi le conseguenze sono davvero spiacevoli perché gli amici non vogliono avere a che fare con me, così come il dispiacere per i miei familiari ogni volta che il mio nome finisce sui giornali».
Lei ha anche detto di essere sicura che Tarantini avesse portato da Frisullo anche altre ragazze. Come fa a saperlo?
«Perché quando eravamo in confidenza io e lui mi ha parlato delle abitudini sessuali di Frisullo e dunque c’è qualcuna che deve avergliele riferite».
È vero che da lui si faceva chiamare Loredana?
«Sì, però poi scoprì qual era il mio vero nome. E una volta mi disse: “Le prossime volte non mettiamo di mezzo Tarantini, se vuoi te lo riconosco io un regalino”. Invece non l’ho più visto».
caro Marco,
ho fatto sei anni di caserma, qualche ragazzo che mi faceva la corte, serrata, dicevano una volta; infine ho anche avuto un marito, per il tempo che sai;
ma non ho mai avuto l’arroganza di capire “veramente” gli uomini!!
Ricordi Mina che cantava:
ti spiego gli uomini.
son tanto fragili, fragili, maneggiali con cura…
fatti di briciole, che l’orgoglio tiene su…
Ecco, questo mi pare un bel ritratto!!
Sylvi
x Marco 450
Altro che moralismo!
Se tu ti aggirassi nei dintorni di una scuola avrei già avvertito i Carabinieri!!!
Mi dispiace che tu abbia avuto esperienze adolescenziali traumatiche…ma questo non giustifica niente.
Post alla mano, saresti schedato!
Domandina facile facile…perchè non vai con le tue coetanee???????
Sylvi
Molte manifestazioni contro la guerra negli Stati Uniti
Una garnde marcia contro la guerra è stata convocata negli Stati Uniti per domani 20 marzo, nel settimo anniversario dell’invasione dell’Iraq da parte delle truppe del Pentagono e delle forze alleate.
La dimostrazione nazionale sarà una protesta anche contro l’occupazione dell’ Afganistan ed appoggerà la causa del popolo palestinese, vittima delle aggressioni israeliane, ha reso noto un comunicato difuso dalla coalizione pacifista A.N.S.W.E.R.
Inoltre i partecipanti alla manifestazione chiameranno alla solidarietà con i Cinque antiterroristi cubani, ingiustamente reclusi nei penitenziari degli Stati Uniti da quasi 12 anni.
Dobbiamo ricordare al mondo la crudeltà della politica estera degli Stati Uniti e che nelle prigioni federali di California, Colorado, Indiana, Kentucky e Florida, ci sono Cinque cubani ingiustmente reclusi, segnala ancora il testo.
La principale manifestazioni si effetueranno a Washington, D.C., San Francisco, Los Angeles, ed in altre città dell’Unione.
Denuncia agli attacchi USA contro i paesi latinoamericani
L’ambasciatore boliviano a Caracas, Jorge Alvarado, ha dichiarato che gli attacchi orchestrati dagli Stati Uniti contro il suo paese, Venezuela e Cuba, mirano a distruggere i processi rivoluzionari che vive l’America Latina.
Le amministrazioni statunitensi non ci lasceranno mai tranquilli, e ricorreranno a tutti i mezzi possibili per cercare di sottometterci, ha espresso il diplomatico riferendosi alle campagne e alle dichiarazioni che accusano il governo di Hugo Chávez di violare i diritti umani e Cuba della morte del detenuto Orlando Zapata in sciopero della fame.
Alvarado ha affermato che i popoli di questi paesi devono essere pronti ad affrontare qualsiasi aggressione proveniente dal territorio statunitense che si appoggia alle nazioni a lui vicine per inasprire l’ostilità ed istallare basi militari che costituiscono un pericolo per tutta la regione.
Ha anche commentato che Cuba è vittima di tali pretese egemoniche.
La nazione caraibica ha resistito ad anni di crudele blocco grazie alla volontà ed alla perseveranza del suo popolo, e alla leadership di Fidel Castro.
Alvarado ha ribadito che dietro ogni accusa o tergiversazione mediatica si nasconde il desiderio di soffocare i processi di liberazione nazionale e di polverizzare l’unità dei loro protagonisti.
Non possiamo scartare l’ipotesi di un intervento militare diretto da parte degli Stati Uniti per realizzare i loro scopi, ha sottolineato.
“I presidenti dei nostri paesi – ha aggiunto – sono dipinti come violatori dei diritti umani; tuttavia, la verità è ben diversa: sono leader che lottano davvero per migliorare le condizioni di vita del popolo”.
Alvarado ha sottolineato la trascendenza di strutture di integrazione come l’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America ed ha ricordato che le voci dei suoi membri si alzano in fori mondiali, liberi dal gioco imperialista.
Oggi niente passeggiata sul lungomare.
E’ scesa una nebbia che tutto avvolge; non si distingue il mare dal cielo, e le nuvole basse schiaffeggiano la faccia.
I gabbiani faticano a mantenere l’assetto di volo, molti preferiscono rifugiarsi dentro i comignoli dei tetti.
La sirena della nebbia ulula tutto il giorno.
Entrare in porto a Grado è abbastanza complicato, perchè bisogna saper evitare i bassi fondali e le velme della laguna.
Meno male che in questa stagione si muovono solo i pescatori che conoscono palmo palmo la zona.
Sylvi
Anita non perda il suo tempo a cercare, ho ricavato tutto dal quotidiano Prensa Latina, noto giornale comunista latino americano.
x Anita 307:
cara Anita, è solo questione di indole e di predisposizioni, non di doveri o senso di responsabilità. Una donna non viene meno ai suoi doveri, nè al suo senso di responsabilità, se si concede relazioni extraconiugali. Anche perchè se una donna lo fa, e sto parlando di donne normali, non maniache, c’è sempre dietro una sensazione di solitudine reale o psicologica. IL marito che torna a casa e si mette davanti alla tele invece di stare ad ascoltare sua moglie, prima o poi si ritroverà tradito senza immaginarlo e senza che sua moglie lasci trasparire certe altre distrazioni. Le donne sono molto riservate nel confidare le loro ‘distrazioni’ ad altre donne, mentre lo fanno più facilmente con uomini di cui si fidano. Io sono uno di quelli. Ciò che ho scritto nel mio libro online circa il matrimonio, è frutto di decine di anni di ascolto di confidenze di donne normalissime.
Cara Sylvi, rispostina facile facile: perchè le mie coetanee sono dei morti che camminano.
Comunque, le donne che frequento io, non vanno più a scuola da un po’, anche se sono quasi tutte sottoquarantenni.
Il comandante in capo dello stato maggiore americano David Petraeus ha denunciato come il comportamento conflittuale con i palestinesi dell’attuale governo israeliano, metta a repentaglio la sicurezza dei militari americani e la strategia Usa nell’area. Volta al disimpegno armato dall’Iraq e alla prosecuzione della guerra in Afghanistan che la Casa bianca vede comunque a termine.
È un disaccordo pesante, una miccia accesa contro la pace.
Perché il nodo non è che gli Stati uniti stanno rompendo con Israele, ma il contrario: è Israele, forte delle troppe impunità internazionali, a rompere con gli Usa.
E non basta. Il governo di Netanyahu, a partire dalla forzatura pericolosissima degli insediamenti – «altri 50mila alloggi pronti a Gerusalemme est», denuncia Haaret’z – preme infatti per una prova di forza sul nucleare iraniano.
Il messaggio è quello di una prossima guerra. A meno che non ci salvino le periferie con una nuova intifada, anche sociale.
x Marco
EHHH già, a 60anni si va con le 30enni…
Come minimo conosci 30enni mooolto disturbate, incapaci di rapportarsi con uomini che non siano o padri o nonni!!!
Vorresti spiegarmi? a che età cominciano a morire camminando le donne del tuo empireo???
Non venire in Friuli…le friulane sono donne energiche…avresti rimediato, minimo, un paio di ceffoni che ti avrebbero abbondantemente sbilanciato!
Sylvi
Ps.
Bella quella delle donne che non parlano fra loro, ma si confidano con uomini come te!!!
Sei, a volte, di una ingenuità che fa tenerezza, e lo spirito materno che alberga in ciascuna di noi ti racconta ciò che ti piace sentirti raccontare.
Ehh, siamo fatte così!!!
Sylvi
Quelli hanno già tutte le condanne che meritano Shalom x il signor P. { 19.03.10 alle 15:57 }
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Caro Shalom,
solitamente sono d’accordo coni suoi messaggi. Non lo sono invece con il suo 439.
Le organizzazioni della resistenza palestinese si difendono come possono da un sistema poliziesco e militare che ha dei livelli repressivi simili a quelli della Germania nazista o dell’Useggetta.
Personalmente li considero dei patrioti. Che possono sbagliare come tutti gli altri esseri umani ma che hanno totalmente ragione sui problemi di fondo. Un saluto Uroburo
Caro signor P.,
ma davvero non si rendiconto che il suo messaggio 440 è improponibile?
Che vuol dire “Ti affanni troppo per darti ragione.”? Io non mi do ragione, espongo i miei punti di vista: Ed aggiungo che le dichiarazioni originali di Ahmadinejad – tutte tradotte dal MENRI che, essendo un organo dei servizi segreti israeliani, le manipola regolarmente – dicono cose diverse da quel che dicono i titoli dei giornali occidentali. Lei non sente e non legge proprio un bel niente, ripete quel che dicono i titoli dei giornali.
Quando lei dice “e i suoi pagati fedeli” usa un’altra espressione propagandistica ad effetto. Quante sono le dittature pagate da voi dalla fine della II GM ad ora? Vale anche per voi questa espressione?
Come le ho già detto senza una critica puntuale sugli aspetti specificamente logici, il suo dire “ragionamenti” virgolettato è solo un’ingiuria non provata. Guardi che lei ne viene fuori solo come uno che sa solo ingiuriare senza mai portare uno straccio di argomentazione a sostegno delle sue tesi.
Che Hamas ed Hizbullah vogliano distruggere lo stato d’Israele mi sembra del tutto ovvio. Perchè non dovrebbero? Sono espressione della resistenza palestinese. L’Iran è uno stato e si esprime in altri modi.
Il suo ultimo periodo è veramente comico. Come ha già fatto Peter, la sfido a portare una mia sola frase in cui io parli dei “titini” in termini elogiativi. Può tranquillamente chiedere aiuto alla Silvy che conosce bene la materia.
Una frase ora sul suo messaggio 442 “Cosa farei io se fossi Abbas? Concederei i punti che Israele ha il diritto di essere e rinunciare alla violenza. Cosi’ facendo toglierei tutte le scuse, e sono scuse, che gli estremisti israeliti hanno”.
Certo che delle scuse che portano al continue estendersi degli insediamenti ebraici nei Territori Occupati tanto scuse non possono essere ma devo godere del pieno appoggio del governo. Quindi questa argomentazione è inesistente.
Ma anche l’altra è solo una plateale propaganda filo-sionista. Israele è, sul piano militare, una delle maggiori potenze mondiali. Forse addirittura la terza. Se lei è quel che dice di essere lo saprà, se dice di non saperlo allora non è quel che mi ha fatto credere. Che debba essere un popolo di morti di fame e fare concessioni ad una delle maggiori potenze planetarie è semplicemente ridicolo. Ma si rende conto di quel che dice?
Cerchi di ragionare con la sua testa invece di ripetere frasi senza contenuto come un disco rotto.
Un cordiale saluto Uroburo
Caro Marco,
tempo fa ti dicevo che dovresti parlare di arte, di musica e di figa, tralasciando il resto, su cui ti trovo spesso molto impreparato.
Non c’è nessuno qui dentro che parli tanto di sesso, e sempre in modo autobiografico, come fai tu.
Se questi non son tratti da erotomane che sono mai? U.
x CC -#446-
cara Anita,
io capisco che Voi siete lo stato pià incredibile del mondo.
Unico.
L’unico stato in cui I sindacati cacciano le Industrie!
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Il fatto rimane che questo Stato era altamente industriale.
Ecco perche’ negli anni passati ha attirato moltissimi emigranti europei, perche’ c’era lavoro per tutti.
I sindacati hanno messo troppe regole, usando forza e minacce…i caporioni venivano da New York .
Il nostro clima e’ inclemente, percio’ il costo delle industrie e’ molto alto.
Cosi’ una ad una le industrie sono andate negli stati piu’ favorevoli al business e per sopravvivere.
Con la perdita delle industrie lo Stato ha sofferto molto.
Non credo che tu realizzi la pressione dei sindacati, tutti gli impiegati statali e comunali sono nei sindacati, gli hotels, gli ospedali, scuole, etc…
I loro salari sono alti, le pensioni e benefici a vita sono incredibili, dopo tutto siamo solo un milione di cittadini e chi paga le tasse sta scappando.
In un anno nel mio immediato vicinato, parlo di un blocco, 6 famiglie si sono spostate in altri Stati appunto per le tasse, ed il caro costo vita.
In Florida ed altri 7 stati non pagano income tax personali e le tasse di proprieta’ sono un quarto delle nostre.
Guarda che io ho conosciuto i loschi figuri che venivano d New York per cercare di unionizzare i business del turismo nel mio stato, sono arrivati a minacciare i lavoratori e mio marito di persona..
Pero’ loro riscuotevano salari da CEO bancari.
Tu continua a scrivere ermetico e a beffeggiare, io scrivo chiaro e sincero.
Anita
Il pompelmo ha nostalgia del Bush.
La pompelma, ovviamente, pure.
Quanto penano, poveretti.
In tedesco li chiamano “Ewiggestrigen”, in napoletano “sfaccimme”.
Non so se in italiano significhi “sfacciati”.
màh..
C.G.
x CC
Ecco cosa scrive un Californiano sul giornale quotidiano:
Rhode Island è uno stato molto carino con un sacco di belle vie d’acqua. Provenienti da San Francisco Bay Area di lavoro ero molto eccitato da prezzi meno costosi degli alloggi.
Tuttavia Rhode Island ha una percentuale molto elevata pressione fiscale! Tasse di proprietà e imposte sul reddito sono molto elevati. In 4 anni le nostre tasse di proprietà sono aumentati costantemente, e quindi aumentato il nostro pagamento tasse aggiunto nella nostra ipoteca da $ 500 al mese per attualmente 750 dollari al mese per una casa 375.000 $. Il cibo è costoso se si trova in negozi di alimentari o in un ristorante. Non ci sono i camion 1,00 dollari taco qui!
E ‘bello essere in grado di raggiungere tutto l’intero stato in 45 minuti o meno.
Quando si utilizza confrontispese per altre sedi in tutto il RI si avvicina al più costoso ad eccezione degli alloggi per tutte le posizioni che sto considerando che sono un clima più mite ben noti luoghi.
Ho capito che tutto sommato in movimento sarà un cambiamento appartamento in spese generali, perché quello che sarebbe il risparmio in tasse e le spese quotidiane, come il cibo mi permetterebbe di possedere una casa più costosa. Davvero una sorpresa.
Quando sono arrivato qui la gente a livello locale negato e la menzione “taxachusettes” per provare la loro tesi.
Tuttavia l’anno scorso ho sentito molte persone parlare forse si spostano oltre la linea di stato in Massachusettes per risparmiare denaro. Tutte le imposte elevate fa una grande differenza nel prezzo del gas e degli acquisti più grandi e molti locali di unità di massa a spendere i loro soldi.
Chi l’avrebbe mai saputo che lo stato più piccolo si sarebbe dimostrato di essere quello con il più alto tasso d’imposta.
(traduzione Google)
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Anita
Per sfaccimm (riferito a una persona) in napoletano si intende una persona con molta faccia tosta, audace, intraprendente anke un po’ maleducato……
Sfaccimm e’ il liquido seminale…..hehehe
Anita
….anche….
X marco tempesta { 19.03.10 alle 16:42 }
per P. post 382.
Mai pensato di andre dallo psicanalista? Questo genere di moralismo è contro natura.
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Caro Marco,
Mai in vita mia. Se qualcuno ne ha bisogno sei proprio tu. Sicuramente una persona che ha la fissazione di parlare della sua vita sessuale in un pubblico blog e si crede di essere migliore di Gesu’ deve avere qualche problema di carattere. Allora un bravo psicanalista dovrebbe almeno darlo un nome clinico come per esempio Narcissus Complex o qualcosa simile.
Qui donne come quella che ti ha sedotto a 14 anni sarebbe finita in galera.
ma davvero non si rendiconto che il suo messaggio 440 è improponibile?
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Che Hamas ed Hizbullah vogliano distruggere lo stato d’Israele mi sembra del tutto ovvio.
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Caro uroburo
Siamo d’accordo. Allora non piangere quando Israele vuol fare altrettanto.
Sui titini. L’ultima volta che hai scattato contro Sylvi di che si parlava? I titini e le foibe. Punto.
cara Anita,
perchè credi che in Italia tutti smanino per “il posto fisso”?
Posto assicurato o dallo Stato o dagli enti locali e collegati?
Ma non è che conquistano il posto fisso per competenza o per professionalità…nooo, di solito perchè sono “malati” e hanno pronto il medico che attesta…oppure …pensa un po’, per “leggine gentili” fatte da tutto l’arco costituzionale,…oppure, e soprattutto, perchè…tu dai il voto a me e io…”sistemo” mammete, figliete, sorore, zie… e le cugine, possibilmente “carine.
Le puttanate di questi ultimi anni sono solo la punta dell’iceberg!
Poi…l’evasione fiscale di cui tanto tutti blaterano…
In Italia il costo del lavoro, cioè la differenza fra ciò che paga l’imprenditore e ciò che intasca il lavoratore, è in assoluto la più alta di tutta Europa.
Cioè, che l’imprenditore sia onesto significa che va fuori mercato con i concorrenti vicini. Chiude!
Lo Stato non può fare la guerra agli evasori…perchè sarebbe la bancarotta, e anche perchè il primo ladro è lui!
Così i furbi si attrezzano.
Poi…si devono difendere gli extracomunitari irregolari,… ma non si va a cercare chi li fa lavorare in nero.
Non si aiutano i bambini che nascono, ma si regalano pensioni a dx e a manca.
E’ di oggi su Repubblica che un dirigente siciliano adetto ai rifiuti, di cui la Sicilia è piena, prende 1369 euro AL GIORNO.
Ha battuto tutti i record della Sicilia che batte tutti i record d’Italia.
Soldi nostri sai?
E potrei continuare per un pezzo…
Individualismo, menefreghismo, ladrocinio, incompetenza…e assoluta mancanza del senso dello Stato.
Ringrazia Dio di essere a R.I.!
ciao Sylvi
Il dissidente cubano Orlando Zapata Tamayo, di 42 anni, è morto recentemente dopo 83 giorni di sciopero della fame. È la prima volta in quasi quarant’anni che un attivista politico dell’isola muore di fame per protestare contro gli abusi del governo, scrive il Miami Herald. L’ultimo caso di questo genere a Cuba si era verificato nel 1972, quando Pedro Luis Boitel, poeta e leader studentesco che aveva lottato prima contro la dittatura di Fulgencio Batista e poi contro il governo di Fidel Castro, morì dopo uno sciopero della fame. Zapata aveva cominciato la sua protesta a dicembre per protestare contro le cattive condizioni carcerarie, scrive il quotidiano messicano La Jornada. “Era stato condannato nel 2003 a tre anni di prigione dopo un processo parallelo a quello contro i 75 dissidenti accusati di cospirare per gli Stati Uniti. Successivamente era stato accusato di altri delitti e la sua pena era stata portata a trent’anni”. Secondo la commissione cubana per i diritti umani e la riconciliazione nazionale, a Cuba ci sono attualmente circa 200 prigionieri politici che il governo dell’Avana non riconosce come tali, ritenendo che si tratta di mercenari al servizio degli Stati Uniti. Un omagio da parte dello staff 5 per il suo corraggio, sacrificio ed esempio per la lotta per i diritti umani. GRAZIE ORLANDO!
Cara Anita,
in tutto il mondo uno stato di pochi abitanti paga,…in proporzione, piu’ tasse di uno sato affollato.Perchè le spese dei servizi sono uguali ma ripartiti tra un numero di abitanti inferiore.
Le industrie vanno via quando il loro prodotto viene a costare
troppo caro rispetto alla concorrenza,…e per voi è stato un problema sia la concorrenza giapponese prima, che quella cinese dopo.
Lo stato locale e anche nazionale dovrebbero sovvenzionare l’industria locale,ma spesso è latitante e le industrie vanno altrove,…spesso si spostano all’estero.
Questo è un problema di tutto il mondo industrializzato,e di difficile soluzione.
Un saluto,Ber
Cara Anita,
è incredibile.
La Sylvi che ti spiega da Oriente,alcune verità e ti augura di rimanere nel RI e con un finale di Fiume di Lacrime.
Fate attenzione che L’oceano Atlantico ha i suoi limiti di capienza!
Se non fosse per il pricipio dei vasi comunicanti inviterei una delle due a Piangere nel Pacifico.
Forse Anita, è più comoda.
In tutti i casi cara Anita, la storia dei Sindacati italiani è molto diversa da quella dei sindacati americani.
Idem dicasi per le Rispettive Legislazioni del lavoro.
Poi è vero , noi in Italia abbiamo visto troppi film sull’america e pertanto eravamo abituati a tessere gli elogi e dei Bravi operai americani patrioti e non ideologizzati e della libera legislazione del lavoro e dei Sindacati non Ideologizzati degli States.
Sapessi quanto ci hanno scassato la minchia per anni.
Detto ciò mi pare più che ovvio che laddove non si realizzano più le condizioni per cui per unità di prodotto esistano margini di profitto adeguati le Industrie se ne vadano.
(queste condizioni sono le diverse dai costi delle materie prime alla facilità dei trasporti alla possibilità di realizzare economie di scala sul territorio ,al costo della Burocrazia,al costo dell?energia, e buon ultimo al costo del lavoro ect,ected altre)
In sostanza ad andarsene sono Non le industrie , ma gli Industriali,che essendo coloro che mettono i capitali (oddio la finanza)e vanno a metter su industrie da altra parte.
In sostanza A) Gli industriali non sono dei beneffatori
B)Del RI glie ne ferga quanto del Togo.(con tutto il rispetto dovuto al Togo)
Trovo strano che queste cosa le debba dire io, QUANDO PER ESEMPIO IL SIG.P LE HA IMPARATE DA TEMPO SUL MANUALE DELLE GIOVANI MARMOTTE CHE E’ IL TESTO BASE DELL’ECONOMIA AMERICANA.
iN SOSTANZA p LE POTREBBE pure dire meglio.
Infine ancora due considerazioni…A) ti potrà sembrare strano , ma il passaggio dalla schiavitù al servaggio della gleba, ma ,soprattutto il passaggio dalla servitù della glega alla democrazie primordiali di tipo borghese ,in cui si verificava la libera circolazione delle merci e del capitale è di fondamentale importanza per lo sviluppo del capitolismo.
Ovvero non erano questioni di Santità, ma mere considerazioni economiche , ovvero era corretto che grandi masse di diseredati, affluissero liberamente laddove e a spese loro, il mercato del lavoro lo richiedeva,ovvero dove un congruo esercito di Riserva garantivaBassi salari.
B) Il fatto che poi questa regola fosse disattesa in Inghilterra e anche negli States , ovvero più alti salari è stata dovuta per anni , non al fatto che gli operai americani e inglesi avessero 6 balle, tre cervelli, e dodici braccia, ma alla politica un pochetto,come dire imperial.rapinesca , nei confronti degli altri states.
C) la fine della schiavitù negli states è il classico esempio di come migliia di schiavi buttati sul mercato del libero lavoro servano allo scopo.
Concludendo mi sembra di capire che il “sogno americano “nel RI stia finendo.
Non fartene un cruccio, non mi sembra che al sole della california stiano meglio in quanto a debito pubblico.
Vuol dire che nel RI torneranno i bisonti lanosi,le distese di pinete il castoro e gli uccelli e le coste di Cape Code torneranno selvagge e pescose come ai bei tempi che furono.
Tuo
cc
(che non sbeffeggia)
x Ber
Le nostre industrie si erano trasferite in California, in Texas, nelle Carolinas, in Georgia, Florida, Nevada, South Dakota, Wyoming. Tennessee……
Quando e’ iniziata la corsa verso la Cina alcune hanno fatto seguito, ma la maggioranza sono fallite a causa della insostenibile competenza.
Allora non avevamo il massivo welfare system che abbiamo adesso.
Anche il business di cui mio marito era presidente, eventualmente era in pericolo perche’ dipendevamo molto dalle convenzioni e dai tutti i grandi parties ed eventi delle industrie locali e dei vicini Stati.
Adesso non esiste piu’, tra tasse, mismanagement e, mancanza delle industrie e’ fallito miseramente.
Un business che era l’attrazione dello Stato sin dall’ottocento, naturalmente modernizzato.
Ho un paio di amici con famiglia che si stanno trasferendo in Israele.
Anita
xUro post 466
—-
Se qualcuno trova strano parlare di sesso, o se lo trova sconveniente ( parlare di sesso in un blog pubblico…nientedimeno, che sfrontataggine) a mio parere avrebbe bisogno di capire come mai lo trovi sconveniente. Niente di meglio che lo psicanalista, per questo.
Anche perchè io ne ho parlato come di un qualsiasi altro episodio della mia vita, senza alcuna morbosità, semplice cronaca. Ma si sa, parlare di sesso è sconveniente…e in un blog pubblico poi…cosa ne direbbe il confessore?
Caro CC,
Invece tu hai imparato dal “Manuale dei Giovani Marioli”.
Ok, sono a Milano da ieri. Viaggio con due ragazzi sottoventenni dei bassifondi napoletani, irrequieti ma sempre nei limiti della buona educazione. Uno di loro si è messo a parlare col tipo del carrellino-ristoro, anche lui napoletano ma con un accento meno marcato ( è tipico della bassa plebe sia di Napoli che di Bari accentuare la pronunzia nasale, li si riconosce da quersta caratteristica), in maniera talmente confidenziale, ricambiato con la stessa confidenza che, a primo ascolto, ho pensato che fossero amici o quantomeno buoni conoscenti. Macchè. Perfetti sconosciuti, ma entrambi ‘e Nàpule.
x CC
I bisonti lanosi non erano parte della fauna, di cervi ce ne sono in abbondanza e Cape Cod non e’ nel R.I.
Cod=merluzzo. Capo Merluzzo.
A.
cara Anita ,
lo so lo..ma era una” licenza poetica”.
Questo è anche un Blog poetico.
Comunque un pò più di verde e “meno ruggine” dalle vostre parti è un destino inesorabile, lo dice il manuale delle giovani marmotte laddove parla delle inesorabili leggi ecct,ec..
Qualunque altra cosa sarebbe putrido statalismo e non sia mai che che il merluzzo possa puzzare di comunismo!
cc
P, battuta debole a volte sei più spiritoso..ripassa!
X Pino
Grazie mille
Muchas gracias
Thank you very much
Danke schon
Merci beaucoup
A breve ti invierò la trascrizione per eventuali rettifiche
Pietro
(Ridicolini …)
Cara Silvy,
rimango del parere che OGGI parlare di differenze sessuali tra uomini e donne potrebbe essere un atto di fede. Comunque riprendo per punti il suo messaggio n. 401.
1) Non sono tanto convinto che la stanzialità sia un prodotto dal bisogno di accudire i piccoli: E gli erbivori allora? Ed i primati che non sono sempre stanziali (ad esempio i mandrilli sono nomadi)?
Io credo che la stanzialità sia piuttosto il prodotto dell’esaurimento delle terre libere.
2) Siamo proprio sicuri che il ruolo della donna sia stato imposto dall’uomo? Le antiche religioni contadine, in vigore fino a 4000 anni fa, erano matriarcali. Ed erano tutte religioni che comportavano abituali sacrifici umani. Le società pastorali invece erano patriarcali, adoravano il cielo e non la terra, ma non richiedevano sacrifici umani.
Stato romano a parte, come sempre fortemente repressivo, è stata soprattutto la Chiesa ad abolire le caratteristiche della sessualità femminile, per ragioni politiche, com’è ovvio. L’Ottocento vittoriano ha poi posto dei limiti ferrei alla libertà sessuale (delle donne, ed anche degli uomini) ma per ragioni igieniche: per debellare la sifilide che stava disfacendo la nobiltà di tutt’Europa.
3) Il desiderio di maternità non è proprio di tutte le donne ma solo di una parte, ed oggi è in netta minoranza. Siamo d’accordo che il senso di paternità è posteriore ed acquisito.
4) “E i bastardi non li ha inventati la Chiesa!!!” ???? Che vuol dire? E cosa c’entra? E poi lei che ne sa?
5) La sessualità delle donne è molto più potente di quella degli uomini, che l’hanno sempre un po’ temuta. Ma la sessualità delle donne oggi è molto diversa da quella a cui lei fa riferimento. Marco non ha del tutto torto.
Io credo che,volenti o nolenti, le cose siano molto cambiate.
Un saluto U.
Caro CC,
Non era una battuta. Ecco:
Una nemesi del “Manuale delle Giovani Marmotte” appare nella storia Qui, Quo, Qua e la guerra dei manuali di Rodolfo Cimino e Romano Scarpa, dove la Banda Bassotti si organizza per creare una guida per i propri nipotini che chiameranno “Manuale dei Giovani Marioli”. Organizzata una sfida per decretare quale dei due manuali sia il migliore, dopo una dura partita il falso manuale verrà sconfitto in quanto i suoi insegnamenti sono mirati allo sfruttamento del prossimo mentre l’originale insegna a cavarsela con le proprie forze
PER TUTTI
Se vi interessa, domani sera – sabato 20 marzo – va in onda alle 23,30 su Sky 877 una mia intervista sul caso Orlandi. Può essere utile per capire certe cose “strane”… Comprese quelle di “Chi l’ha visto?”.
Un saluto.
pino
Mia cara Silvy,
prendo dolorosamente atto di questa sua sbrodolata di estrema destra nella quale lei, come al solito, confonde l’apparenza con la sostanza.
1) Lei afferma: “di solito perchè sono “malati” e hanno pronto il medico che attesta…”.
E magari invece è perchè il nostro capitalismo borghese è tanto fragile che un posto in una struttura pubblica quanto meno assicura uno stipendio (spesso guadagnato con tanta fatica ed impegno come lei stessa dovrebbe ben sapere) sicuro per tutta una famiglia senza rischiare di trovarsi in mezzo ad una strada a cinquant’anni, quando non si può più fare nulla.
2) “Lo Stato non può fare la guerra agli evasori…perchè sarebbe la bancarotta, e anche perchè il primo ladro è lui!”
Se lei fosse meno superficiale capirebbe da sola che questo è un problema di sistema che richiederebbe delle riforme di struttura, come diceva Togliatti (la sua bestia nera!). Ma naturalmente la colpa del fatto che l’Ittaglia ha un capitalismo straccione è delle sinistre e del PCI. Ooouuuuhhhhyyyyeahhhhhh………… Mia cara, ma lei ragiona proprio come il pregevole signor P!…..
3) “Poi…si devono difendere gli extracomunitari irregolari,… ma non si va a cercare chi li fa lavorare in nero”.
Bravissima!!!! Chi li fa lavorare in nero? Ma ovviamente i sindacati ed il PCI, perdio!….
4) “Ha battuto tutti i record della Sicilia che batte tutti i record d’Italia.”
Mia povera cara, la borghesia ittagliani, che quel coglione del suo povero marito così ben rappresenta (il giudizio è politico e non personale), ha sempre scelto la mafia piuttosto che una collaborazione con le sinistre ed i sindacati. Avete voluto la bicicletta, ora pedalate! E magari senza continuare a frignare come delle donnette da quattro soldi.
Non continui più, mia cara. Tutte le volte che lei apre la bocca fa fare una pessima figura alla classe sociale (di estrema destra) che lei rappresenta. Se ne rende conto? Ovviamente no.
Un cordiale saluto U.
Ogni occasione è buona per giudicare Cuba
Orlando (Zapata) Tamayo only adopted a ‘political’ profile after developing a long criminal record
Ha cominciato la sua carriera come delinquente comune, raccattando numerose condanne di breve durata per furti in casa, rapine, taglieggio e frode, adottando la veste politica molto più tardi, già in prigione. Ma la morte per fame, specie se avviene a Cuba, ha un miracoloso effetto-redenzione.
Bobby Sands e altri 9 prigionieri nord-irlandesi che fecero lo sciopero della fame affinchè la Thatcher accettasse di dichiararli detenuti politici (e morirono per questo), chissà perchè non sono considerati una macchia indelebile sull’onore britannico. Almeno, non dai britannici e dai loro amici.
La BR che si è recentemente suicidata in carcere qui in Italia non sembra che sia mai stata definita dalla stampa nostrana dissidente e martire. Se ricordo bene, “terrorista” era l’appellativo corrente.
Al contrario, quando uno si dichiara dissidente a Cuba e si suicida per fame, anche se ha una fedina penale lunga due metri e ha contatti con la mafia cubana di Miami, assurge immediatamente alla statura di martire e combattente per la libertà e Cuba va subito messa nella lista dei mostri.
Un altro caso di due pesi e due misure?
O forse un ennesimo attacco di “pot calling the kettle black”?
@ Uroburo
La signora Sylvi vota Lega (probabilmente senza ridere) e mi sembra che questo basti a spiegare molte delle sue opinioni. Possiamo solo prenderne atto e metterci d’accordo sul fatto che siamo in disaccordo.
Sui titini. L’ultima volta che hai scattato contro Sylvi di che si parlava? I titini e le foibe. Punto. Il signor P. { 19.03.10 alle 19:29 }
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Mio povero signor P.,
scrivevo “lei non è mai così superficiale e banale come quando fa finta che i problemi non ci siano”. Sono stato ottimista. Lei è anche un po’ peggio che superficiale e banale.
Provi a rileggersi quel che ho scritto e cerchi di capire. se ci riesce. Altrimenti rinunci: questi sono discorsi da adulti (infatti il tema è sulla responsabilità) e voi non ci potete arrivare. Uroburo
per Vox
Già….ho letto. Allora avevo ragione quando scrivevo che la sua era una cultura di estrema destra. Nulla di grave, naturalmente. Basta saperlo.
Un caro saluto U.
Qui donne come quella che ti ha sedotto a 14 anni sarebbe finita in galera. Il signor P. { 19.03.10 alle 19:24 }
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Mio caro signor P. guardi che questo dà ragione a Marco: siete uno paese di paranoici. U.
x Uroburo
la sessualita’ delle donne non e’ secondo me piu’ ‘potente’ di quella degli uomini, che significa poi? si riferisce all’intensita’ del desiderio? dubito che sia piu’ forte nelle donne, e poi come sempre varia da persona a persona, nelle donne come negli uomini. Non credo neanche che le donne abbiano un piacere piu’ intenso nell’atto sessuale, come alcuni sostengono, anche se vi sono delle ovvie differenze fisiologiche tra i due sessi. E’ per esempio vero che le donne, volendo, potrebbero avere un gran numero di rapporti in breve tempo, gli uomini no. La paura maschile della sessualita’ femminile e’ forse legata all’idea di passivita’ e dipendenza sessuale delle donne, che in realta’ sono pero’ spesso passive-aggressive in molte loro manifestazioni, a livello psicologico prima ancora che sessuale.
Personalmente, e so che e’ uno stereotipo, delle donne non sopporto che di regola non sono mai capaci di stare zitte per piu’ di un minuto.
Quando J. Cocteau diceva ‘ho ascoltato il tuo silenzio che prima non avevo mai udito’ o qualcosa del genere, immagino che si riferisse a lei mentre stava dormendo.
Sono d’accordo con Sylvi che l’istinto materno sia comune a tutte le donne, anche se puo’ essere represso, sublimato, riconvertito, etc.
Non so se esiste un vero istinto paterno, credo vi sia un istinto di protezione e sacrificio verso individui piu’ giovani, ma non c’e’ affatto bisogno che siano figli biologici perche’ si instauri un legame del genere. Invece le donne hanno un bisogno primario di procreare
Peter
x Uroburo
devo ammettere pero’ che le donne hanno in genere meno aggressivita’ verbale degli uomini, sia tra loro che con gli uomini.
Francamente trovo il suo 489 per Sylvi piuttosto imbarazzante.
Lei sa quanto io ami i leghisti e la cultura di destra, ma c’e’ modo e modo.
saluti
Peter
@ Damocle
La cosidetta “crisi” o addirittura “rottura” tra Usa e Israele secondo me è una farsa, un teatrino. Infatti, mentre gli Usa fingono di offendersi con una mano, con l’altra continuano a passare denaro allo stato israeliano.
Secondo diversi analisti politici che ho ascoltato negli ultimi giorni alla radio e su TV satellitari (americani, inglesi, ebrei, arabi e iraniani), la farsa potrebbe essere dovuta all’imminente (forse) attacco Usa contro l’Iran, per fare finta che Israele non c’entri niente.
Se il disaccordo Usa-Israele fosse genuino, gli americani dovrebbero mettere sul tavolo la carta vincente: vi tagliamo fondi e sovvenzioni, dichiaramo l’embargo e risparmiamo pure un sacco di soldi. Rubinetto chiuso.
Questo sarebbe l’unico discorso serio e potrebbe avere gli effetti desiderati contro l’apartheid. Finchè non avviene, tutto il resto è fuffa.
Egr Sig P,
è un episodio che mi è sfuggito.
Perbacco la banba bassotti che produce “ideologia ladresca”.
In fondo completa il quadro di quello che ho sempre pensato di VOI (politci e classi digerenti states)e cioè che in politica interna adottate il manuale delle giovani marmotte e in quella estera il manuale dei mariuoli (banda bassotti).
Adesso,grazie a te,ho finalmente capito l’arcano e cioè su quali manuali studiassero i vostri portatori di democrazia nel mondo.
Non c’è che dire, siete astuti!
Comunque grazie per l’informazione serve a completare il mio bagaglio culturale.
E’ un testo raro da studiare a fondo.
tuo
cc
x Vox
Posso tranquillamente dirle che ho votato Lega anni fa, quando era candidata alla Regione Alessandra Guerra, persona colta e di cui ho stima.
E’ stata eliminata dalla Lega perchè poco ubbidiente e ossequiosa , infatti ora milita nel PD!!!
Non ho mai votato i partiti, sempre e soltanto le persone!
Ora sono sempre in bilico se andare a votare o no!
Sylvi
x Uroburo
Troppa grazia santantonio, adesso se la prende anche con mio marito!!!!
Suppongo che un tasso di coglionaggine sia di tutti gli uomini, chi più chi meno.
Non ho mai misurato quello di mio marito perchè emotivamente troppo coinvolta!!!
Del suo invece, potrei dire moltissimo!!!!
Per quel che riguarda i suoi poveri padri di famiglia, piangenti e singhiozzanti per il tozzo di “pane fisso” agguantato con l’inganno, forse lo hanno tolto ad un altro padre che, più competente, avrebbe potuto dare anche un servizio alla società!!!
Ma lei è sicuro di sentirsi bene stasera?
Che ha mangiato e bevuto?
Straparla persino di sessualità delle donne!!!
Se permettete, lei e Marco, penso di essere più qualificata di voi!!!!
E la prossima volta legga meglio quel che scrivo:- a volte- in parte- le eccezioni ecc. ecc.
Esattamente come Peter, che pare l’unico con una digestione normale!
Sylvi