La protezione al clero pedofilo presenta il conto a Ratzinger e gli islamici ringraziano. La faccia taroccata di Berlusconi sul Corsera è il miglior manifesto elettorale del nulla del Partito dell’Odio berluscone. Netanyahu finalmente a cuccia?

Dunque abbiamo fatto bene. Abbiamo fatto bene a insistere ad attaccare Ratzinger perché colpevole di avere firmato nel maggio 2001 l’ordine che di fatto proteggeva in tutto il mondo la pedofilia nel clero ordinandone il silenzio di fronte alla magistratura. Siamo stati ignorati per tre anni di fila, ma ecco che ora finalmente il ministro degli Interni tedesco, il teologo Hans Kueng, del quale il papa è stato grande amico, il capo dei vescovi tedeschi, monsignor Robert Zollitsch, il movimento cattolico tedesco Wir Sind Die Kirche (La Chiesa Siamo Noi), il movimento cattolico anch’esso tedesco Iniziativa Chiesa Dal Basso, l’intellettuale e scrittore cattolico  irlandese Joseph O’ Connor e altri ancora, tutti sparano a zero contro Ratzinger rinfacciandogli proprio la firma di quell’ordine scellerato. Molti di costoro chiedono le dimissioni del pontefice, O’ Connor pretende che vada a “chiedere perdono in ginocchio” in Irlanda, devastata dagli scandali della pedofilia del clero, Hans Kueng dichiara che “Sulla pedofilia Ratzinger deve recitare  il mea culpa”. La tempesta non si placa neppure dopo l’ennesima presa di posizione a chiacchiere del papa, che continua a svicolare. Ora finalmente la stampa italiana – ma la televisione? – è costretta almeno a citare quel documento, anche se fa vergognosamente muro, a destra come a sinistra, tra bigotti come tra laici e atei, a non volerlo pubblicare. Taccio, per pudore, i nomi dei direttori e dei colleghi cui ho spedito quel documento e che continuano a far finta di niente. Che vergogna! Se l’intera stampa si riduce a complice omertoso dei protettori dei pedofili non ci si può meravigliare se un Minzolini si riduce come s’è ridotto. Per non parlare dei partiti…. Il Chiavaliere, che se ne intende, è arrivato a dichiarare con la sua usuale faccia diciamo di tolla che “è un documento equilibrato” la flebile lettera di Ratzinger, che condanna “il peccato, ma non il peccatore”, insomma il solito blablablà condito di “grande tristezza” per fare abboccare il gregge.

Ricapitoliamo la vicenda. Nel maggio 2001 Ratzinger e Raffaele Bertone, all’epoca rispettivamente Numero Uno e Numero Due della Congregazione per la dottrina della fede, cioè dell’erede della spaventosa Inquisizione, e oggi rispettivamente papa e segretario di Stato, cioè Numero Uno e Numero Due del Vaticano, inviano a tutti i vescovi del mondo l’ordine scritto che impone il “segreto vaticano” su tutti i casi di pedofilia del clero, ma anche di adescamento di maggiorenni, maschi e femmine, nel corso della confessione. Da notare che, come si legge nello stesso sito ufficiale del vaticano, quel venefico ordine è stato diramato “su invito del Santo Padre Giovanni Paolo II”: vale a dire, da quel Wojtyla che con fretta assai sospetta si vuole dichiarare santo anche per metterlo al sicuro dalle sue responsabilità riguardo il lungo depistaggio sulla scomparsa della giovanissima e bella cittadina vaticana Emanuela Orlandi. Altro che “santo subito”!  Protettore dei pedofili e degli adescatori in confesionale, questa è l’amara verità. Nell’estate del 2003 nel corso di un processo contro religiosi pedofili l’avvocato Carmen Durso di Boston consegna al procuratore Michel J. Sullivan una copia della precedente versione, datata 1962, del documento firmato da Ratzinger nel 2001. La versione del ’62 si intitola Crimen Sollicitationis. Durso chiede di procedere contro le gerarchie vaticane, colpevoli, a suo avviso, di aver deliberatamente coperto i casi di abusi sessuali che vedevano coinvolti membri del clero. Nello stesso periodo però arriva sul tavolo del magistrato un’altra lettera, firmata da Daniel Shea, avvocato di Houston ed ex seminarista, che aveva scoperto il documento del 1962 e ne aveva dato copia al quotidiano “Worcester Telegram & Gazette” di Boston e all’avvocato Durso. Del caso si occupa la rete televisiva statunitense CBS, ma le gerarchie vaticane si difendo mentendo: sostenendo cioè che le norme contenute nel documento del 1962 non avevano più alcun valore vincolante dal momento in cui era entrata in vigore nel 1983 la riforma del Codice di diritto canonico.

In realtà, come dimostrava l’avvocato Shea nella sua lettera e come veniva messo bene in chiaro dagli stessi documenti vaticani, Crimen Sollicitationis figurava come ancora in vigore nell’ordine di Ratzinger e Bertone del maggio 2001, intitolato De Delictis Gravioribus e talmente grave da non avere bisogno, per fare orrore, di collegamenti con il documento del ’62. Oltre a ordinare il segreto di fronte alla giustizia civile, la strana coppia Ratzinger e Bertone dichiara la pedofilia “reato contro la morale”, e NON contro la persona! Sta di fatto che l’ordine del 2001 è chiamato in causa nel corso di alcuni processi per molestie sessuali perpetrate da alcuni sacerdoti negli Stati Uniti anche su minorenni. La Corte distrettuale della contea di Harris, nel Texas, decide di indagare Joseph Ratzinger per il reato di «ostruzione alla giustizia» proprio per le disposizioni sul segreto nella “lettera” del 2001. .
il 20 settembre 2005 però il Dipartimento di Stato statunitense accolse la richiesta di concedere al papa l’immunità diplomatica in quanto capo di uno Stato sovrano, capo cioè del Vaticano. La richiesta era stata inoltrata dalla nunziature apostolica direttamente al presidente George W. Bush dopo che il papa evitò di presentarsi in uno dei processi nel quale fu chiamato a rispondere del reato nella medesima contea e nell’ambito del processo contro Juan Carlos Patino Arango, un religioso colombiano accusato di abusi sessuali su minori.

Come si vede, menano il can per l’aia, e ingannano i cattolici, gli ineffabili cardinali Raffaele Bertone e Angelo Bagnasco con il loro insistere a dire che “è in atto un attacco contro la Chiesa”. Semmai, c’è stato – e c’è tuttora – un attacco del Vaticano contro l’innocenza di troppi minori in tutto il mondo! E suscita ancor più sdegno Bagnasco che in qualità di capo dei vescovi italiani mette ancora una volta i piedi nel piatti della politica italiana con i soliti “inviti”, cioè ricatti, in vista delle ormai imminenti elezioni. Un comportamento da gentaglia. Il problema però è più grave. Lo scandalo mondiale della pedofilia nel clero cattolico e della protezione accordatale da Ratzinger se non porta a una rapida pulizia nella Chiesa, come da noi inutilmente auspicato da anni, recherà nel mercato religioso grande vantaggio solo alla “concorrenza” islamica. Gli ebrei infatti non praticano la propaganda e il proselitismo. Chi grida al “pericolo islamico” dovrebbe perciò a maggior motivo evitare di nascondere la testa nella cloaca massima sotto le scarpette rosse del papa tedesco. Non è bene che una struttura portante come la Chiesa, per quanto molto criticabile, collassi o ceda terreno non tanto al laicismo quanto ad altro fanatismo religioso o all’ateismo più algido e schifato. Sarebbe meglio facesse pulizia al suo interno e si mettesse al passo coi tempi, lasciando il cilicio alle Binetti e l’ipocrisia ai formigoni, buttiglioni e messoroni-messorini. I tipi come me e il professore Adriano Prosperi e lo stesso Piergiorgio Odifreddi sono utili alla Chiesa, se ascoltati, dei vari leccapantofole intascaquattrini e carrieristi.

A proposito di elezioni, tutta la vacuità, l’ipocrisia e la faccia di bronzo del partito berluscone è fotografata in pieno dal faccione del Chiavaliere pubblicato a tutta pagina elettorale sul Corriere della Sera. Tanto è ormai bolso, gonfio, con le occhiaie e le rughe la faccia in carne e ossa – e cerone – di Silvio Berlusconi, tanto e liscia, bonaria, listata, levigata, giovanile e atteggiata a seducente quella fasulla riprodotta nel paginone del Corsera. Una foto che è il miglior ritratto del blablablà e delle frottole del partito berluscone, il partito dell’amore che gronda odio a più non posso come ha dimostrato ampiamente anche nella manifestazione di vecchiardi a Roma in piazza S. Giovanni e nella nuova raffica di dichiarazioni demenziali del Chiavaliere contro la magistratura. Per non parlare del'”amore” dimostrato verso Santoro&C da Berlusconi nella mare di telefonate volgari a dirigenti Rai e Agcom. Michele Santoro ha scherzato quando ha invitato non ricordo chi ad “arrestare Berlusconi”, ma c’è poco da scherzare: ormai questo uomo è pericoloso, pericoloso anche per la tenuta della democrazia. Fottersene delle leggi e voler avere a tutti i costi ragione e partita vinta solo perché si è al governo di un Paese o delle sue anime è tipico delle dittature, oltre che – si noti bene – delle Chiese, e il Caimano di Arcore è riuscito a trasmettere il suo illegale modo di fare a fin troppi suoi luogotenenti e manutengoli. Se fino a ieri c’era da ridere, oltre che da piangere, da oggi c’è solo da piangere e stringere i pugni: per sferrare cazzotti non appena sarà inevitabile e doveroso farlo per difendere quello che resta della dignità delle nostre istituzioni. Schiacciate tra l’incudine vaticana e il martello berluscone.

L’unica nota forse positiva viene da Israele. O meglio dall’incavatura che la cialtroneria del governo israeliano ha fatto prendere – finalmente – al governo degli Stati Uniti. Che pare si stia accorgendo che la politica degli insediamenti e della pulizia etnica israeliana non porta da nessuna parte, o meglio porta al baratro. Obama ha promesso troppo col suo “storico” discorso a Il Cairo, ma ha mantenuto niente perché è stato preso a schiaffi più volte dal parafascista Netanyahu. E siccome il troppo stroppia in tutto il mondo, questa volta il governo Usa ha reagito come si deve. Almeno a parole. Chissà se è vero l’impegno, con la Russia, a far nascere comunque entro due anni il fantomatico “Stato” (?) palestinese. Forse ricordo male, ma Bill Clinton aveva preso con Arafat l’impegno a far nascere lo Stato palestinese “entro un anno” se il governo israeliano di allora avesse continuato come ha continuato. Perfino il segretario generale dell’ONU si è accorto – meglio tardi che mai – che Gaza è un inferno, dove un milione e mezzo di esseri umani sono costretti a vivere come bestie.
Il problema però è che l’opinione pubblica israeliana e la base elettorale del governo in carica è ormai fuori controllo. Netanyahu lo hanno votato per impedire, cioè NON fare, che nasca lo Stato palestinese e per fare la guerra all’Iran. La posta in gioco non è la bomba atomica iraniana, ma l’egemonia politica ed economica nel Vicino e Medio Oriente oltre che nell’Asia Anteriore. Basta leggere i libri di Fiamma Nierenstein per capire che una grossa fetta del sionismo arabofobo vuole porsi come “esempio per l’Europa”, cioè come sua guida nello scontro – prima o poi armato – con il mondo islamico. Forse anche a Washington hanno capito che la guerra non sempre è un buon affare, specie quando rischia di sfuggire di mano, tanto che Hilary Clinton ha spiegato pubblicamente alla maggiore lobby filoisraeliana a stelle e strisce che è meglio che cambi strada.
Ma se i vari Netanyahu insistono a raccontare la solita balla che “Gerusalemme non è una colonia, ma la nostra capitale, creata dagli ebrei”, allora il baratro non sarà scongiurato. Ai vari Netanyahu qualcuno dovrebbe insegnare almeno a leggere: nella tanto decantata bibbia c’è scritto chiaro e tondo che il “popolo eletto” ha sloggiato armi alla mano dalla “terra promessa” i popoli che già ci abitavano. Per fortuna si tratta solo di balle, le solite sparate dei “libri sacri”. Però chi ci crede dovrebbe cominciare a capire che il diritto al “ritorno” – o anche solo al restarci in pace – ce l’hanno ovviamente anche coloro che stando al Libro ne sono stati cacciati. I due pesi e de misure non vanno bene neppure a Yahvé.

628 commenti
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  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xSil 348
    Non sarebbe meglio dire di aver scritto una grande cavolata?
    Guarda che sarebbe persino un merito.
    Salvare in calcio d´angolo , vale solo nel calcio.

    Devo andare……auguro a tutti una serena Domenica.
    Rodolfo

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Standig ovation ieri sera per Josè Carreras, nella trasmissione di Fabio Fazio.
    Un italiano perfetto, grande simpatia, indiscusse capacità artistiche, Josè Carreras è una delle grandi voci del nostro secolo, benchè io gli preferisca Placido Domingo, tra i coevi.
    Non sono un esperto di lirica, ma ritengo il timbro vocale di Domingo più ‘esteso’, più ‘duttile’ di quello di Carreras e di Pavarotti.
    Ciò non toglie che siano tutti e tre artisti al massimo livello.

  3. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Peter { 28.03.10 alle 12:25 } anch’io disapprovo il fumo di ‘roba’, o anche altro. La differenza e’ che l’odore del tabacco mi e’ sempre piaciuto, ed anche il suo sapore, devo dire, infatti sono un ex-fumatore. Invece l’odore della cannabis (che non ho mai fumato in vita mia, nemmeno per fugace curiosita’) mi ha sempre fatto schifo
    Peter
    ==================================

    In questo siamo uguali.

    Io fumavo anche troppo, ho iniziato regolarmente a 17 anni, ho smesso “cold turkey” a 45 anni.

    Non ho mai provato il cannabis, mi ricordo benissimo quando uno dei mei figli e quelli dei vicini e compagni di scuola incominciavano a sperimentare, non giovani come adesso, con altre mamme facevamo ricerche sugli effetti della droga e ci domandavamo che sensazione ne provassero.

    Sono stata tentata di provarla, ma avevo timore di qualche reazione allergica, allora mettevano tutto sul giornale e mi immaginavo la scritta:
    La moglie del Sig. tal dei tali, ricoverata in ospedale per uso di marijuana…..
    Con piu’ il nome era conosciuto con piu’ sarebbe stata una notizia d’interesse.
    ———————–

    Uno miei figli fumava di nascosto, almeno si credeva, io trovavo i semi nelle tasche.
    Alan, il minore, era convinto che lui non avrebbe mai danneggiata la sua salute con droghe, era un fitness aficionado, duro’ fino a che incontro’ la sua futura moglie ed i suoi amici…..e cadde nel mondo che aveva sempre cercato di evitare.

    Buona Domenica,
    Anita

  4. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Rodolfo { 28.03.10 alle 14:02 } xCerutti
    Be, non sarebbe male , se la nostra Anita per saperne di piu´lo facesse.
    =============================

    Peccato che hai chiuso.
    Cosa dovrei fare?

    Anita

  5. Anita
    Anita says:

    Ho capito……

    Cerutti Gino { 28.03.10 alle 13:52 } Tra poco, ci metto la mano sul fuoco, entrerà la mare-Ko a finalizzare le menate del poppy.
    Al minimo con due o tre htt//.www. ‘nteregghecchiù.com
    in azzurrino.
    Aperte le scommesse.
    C.G.
    ======================================

    Per me ci puo’ mettere ambedue due le mani sul fuoco, almeno per un po’ non potrebbe pestare i tasti del suo keyboard invano.

    Anita

  6. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro Mirko,
    Hai visto? Ti ha messo a posto con una sola battuta. Si vero, tutte le tue imbecillita’ che scrivi sono impossibile per un rambetto come me di comprendere.
    Fatti ‘na canna, vai!

  7. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    A quell’individuo che di signore ha solo il prefisso prima dell’unica lettera con cui si firma, unica come i neuroni del suo cervello, non ho niente da dire non si può dialogare con il nulla.

    Il nulla come quello che porta a polemizzare con Sylvi su una cosa nota ed arcinota come il fatto che spesso ai soldati in guerra vengono date sostanze che lo aiutano a sopportare lo stress e la paura ed anche sostanze dopanti per sopportare meglio la fatica.
    Ma il campione del vuoto spinto pretende che la Sylvi risponda, precisi e specifichi cosa avevano dato a suo padre secondo la nonna che non credo fosse laureata in chimica organica. Comunque alla grossa ti faccio io qualche ipotesi di alcune sostanze di cui ti do la formula bruta, (per quelle di struttura non c’è grafica sufficiente) C8 H10 N4 O2 – C10 H15 NO – C8 H11 NO3 – C18 H26 N2• H2 SO4
    Contento ora???

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  8. Il signor P.
    Il signor P. says:

    x AZ
    Parlaci della tua teoria: PIL a zero. Ti ho nominato al Nobel per l’economia fatto che hai già vinto quello della chimica.

  9. marco tempesta
    marco tempesta says:

    I nuovi passaporti per i cittadini libici avranno con ogni probabilita’ l’immagine in filigrana di Muammar Gheddafi e Silvio Berlusconi. ( Ansa)
    —-
    Eh, già, il simile cerca il simile!

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Con questa bella giornata in tutta Italia, affluenza alle urne inferiore alla media. Ho sentito più d’uno, che in passato era un fervido sostenitore del tale o talaltro partito, affermare di non sapere a chi dare il voto. Nel dubbio, si astengono. Stamattina ho sentito due che ragionavano in questa maniera: “Se voto non cambia niente, se non voto non cambia niente. Chi me lo fa fare di andare a perdere tempo a votare?”. Stavano partendo per il lago.

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Come volevasi dimostrare:
    http://www.per me ci puo’ mettere ambedue due le mani sul fuoco. com.
    Si dia inizio al quaglieggio.
    Aperte le danze, olè!

    P.S.: (però la saputella tutto “http://www. com”
    non spiega perchè e per quale motivo avrei pestato i tasti.
    Svolazza, come la vispa Teresa la quale correndo dietro alla famosa farfalla non c’è verso che l’acchiappi).
    Punto.
    Com, ovviamente.
    C.G.

  12. Anita
    Anita says:

    x Antonio AZ

    Caffe’, ephedrine, noradrenaline, chloroquine, caffe’.

    In Italia danno ancora le palme in Chiesa?

    Anita

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Pino.
    Ho visionato il tuo “aggiornamento” sul caso Orlandi.
    Certo che è un giallo della madonna…!!
    Si saprà mai la verità, tutta quanta?
    màh.
    C.G.

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Tempesta.
    Leggevo sul blog di Telese quanto segue (uno stralcio, molto bello):
    ——————————————————————————–
    (….)..E la sfida al presidente del consiglio è il cuore simbolico del nucleo narrativo della campagna elettorale, e strappa risate e lacrime in ogni piazza: “Vedete, noi dobbiamo aiutare Berlusconi…”. Grida isolate: “Noooo…”. Vendola, serafico: “E invece sì, dobbiamo aiutarlo. In primo luogo ad accettare se stesso. Tanto per cominiciare, a 74 anni, si dovrebbe riposare un po’…” (risate). “Sì, perché immaginate la tragedia di quest’uomo che ogni volta che suda si deve rifare il trucco… “Vedete, il berlusconismo – grida Vendola – non è solo la malattia di un singolo uomo, ma è la malattia di tutta la nostra società. E’ la malattia di chi si tinge i capelli e si spiana le rughe perché pensa che la bellezza sia solo una perfezione levigata, una cosmesi tutta muscoli e curve!” (boato). “E invece – qui la voce si tende, si arrochisce, diventa quasi un grido – noi ci sentiamo belli perché non siamo perfetti….” (voci: “Siii!”, “vai Nichi!!!!”). “Noi ci sentiamo belli perché siamo tutti diversi!!!. E perché siamo fragili!!! E perché spesso di fronte alle prove della vita, al disagio, ai soldi che non ci sono, a noi ci si spezza la voce nel petto… e ci tremano le gambe! Noi siamo belli perché siamo imperfetti, siamo belli perché ci piacciono i capelli bianchi e le rughe!!!”.” (…)

    Cosa ne pensi, Tempè?
    C.G.

  15. marco tempesta
    marco tempesta says:

    All’epoca ho votato Niky. Ora non lo rifarei, se votassi in Puglia. Non che l’altro candidato sia affidabile più di Niky, intendiamoci.
    Un validissimo candidato era Francesco Boccia, ma alla primarie lo hanno giubilato. Un grave errore!
    .

  16. Anita
    Anita says:

    ….”non spiega perché e per quale motivo avrei pestato i tasti”….

    ========================================

    Ho capito, adesso spiega tutto, lei scrive con i piedi.

    Anita

  17. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Eppure sembra che in Puglia stravedono per lui..
    Quando fu eletto governatore, rimasi di stucco. Un’omosessuale dichiarato eletto nel sud del nostro Paese! Davvero!
    Una rivoluzione, pensai, con malcelato orgoglio di essere cittadino di questo Paese il quale, finalmente, si stava scrollando di dosso il bacchettonismo sottanone e ipocrita d’oltre Tevere.
    Penso, egregio Tempesta, che quando si ha a che fare con i rigagnoli della politica anche gli idealisti debbano pagare pegno per sviluppare le loro idee. Non dimentichiamoci il potere ancora forte del Baffetto “tutta barca”, in Puglia.
    Questo quaraquaquà sempre perdente che prima si mette in condizione di non più nuocere tanto meglio sarà per la sinistra in genere. Non escludo che se Vendola trionfasse sarà lui l’anticorpo nazionale del berlusconismo.
    La stoffa ce l’ha.
    C.G.

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Guarda guarda…
    il”vuvuvu” me l’ha passato in azzurrino…
    Misteri della rete.
    C.G.

  19. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,
    si, in Italia oggi hanno distribuito i rami di ulivo benedetto.
    Ho assistito a Grado alla Messa “granda” che è sempre “uno spettacolo” anche per gli atei!!!
    Sono appena rientrata.

    La poesia il Parlamento diceva:
    Fanno Pasqua i lurchi . Nelle lor tane
    e poi calano a valle…

    Invece “i lurchi”, i tedeschi, calano a valle molto prima di Pasqua, oggi la piazza della Basilica era piena!
    E tutti avevano il loro ramoscello d’olivo!
    Ci sembravano lontani, ma non sottovalutati, gli orrori della Chiesa Ufficiale.

    Ieri sera eravamo a cena una allegra brigata, in un ristorante fuori città, in riva al mare.
    Ad un certo punto un amico disse una cosa che ritengo vera:
    _ di questi tempi, un vero cristiano può essere solo ferocemente anticlericale…_

    Ho pensato ad alcuni del blog!!!!

    ciao Sylvi

  20. sylvi
    sylvi says:

    x C.G.

    Vediamo se la tastiera di casa è meglio di quella viaggiante.

    Volevo dire che I ragazzi dello ZOO di Berlino mi aveva sconvolto, e sconvolse mia figlia!
    Fotografava una generazione tedesca delle grandi città, sconvolta dal dopoguerra e dalla coscienza di ciò che era stato il nazismo, smarrita e insicura.
    Ho ospitato la generazione successiva nei vari scambi scolastici, mio figlio è stato ospite in quelle famiglie…
    I ragazzi hanno sicuramente una libertà,anche sessuale, in positivo e negativo, che i ragazzi italiani non hanno…
    però i genitori che ho conosciuto sono equilibrati e attenti.

    Sylvi

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAZ del ” C8 H10 N4 O2 – C10 H15 NO – C8 H11 NO3 – C18 H26 N2• H2 SO4″ ,
    vatti a nascondere va´, passi lunghi e ben distesi. Rodolfo

  22. Anita
    Anita says:

    x Silvi

    Cara Sylvi,
    io credo che Chiesa e l’istituzione clericale siano due concetti ben distinti, benche’ Cristo abbia fondata la Chiesa.
    Ritengo che Gesu’ Cristo sia stato un grande rivoluzionario,
    profeta, nonche’ un filosofo, quindi aderisco a molte delle sue idee intese come filosofia e non come religione.
    Poi la Fede e le sue istituzioni sono due cose molto diverse, che spesso non coincidono, come la storia lo ha provato moltissime volte.

    Vedi i movimenti “ereticali” dei frati mendicanti come i Francescani: la Chiesa li condannava solo perche’ predicavano uno stile di vita povero come povero era stato Cristo, mentre la Chiesa predicava bene, ma si dedicava allo sfarzo e….al vizio.

    Cosi’ penso che si possa essere un buon Cristiano e allo stesso tempo essere anticlericale.

    Anche gli atei possono aderire a molte delle idee di Cristo intese come filosofia e non come religione.
    —————–

    Qui negli US, almeno nel mio Stato usano le fronde delle palme, una volta abbondanti, adesso si limitano ad una per persona.
    Ho ancora fronde secche che mi portavano i miei figli.
    Vado ancora all’antica, si devono bruciare, ma non gettare.

    Era cosi’ anche a Milano, andavo dai Frati Capuccini in Viale Piave, vendevano anche le croci fatte di palme intrecciate.

    Domenica prossima dovrei andare a Newport RI per il pranzo di Pasqua, ma sono indecisa, e’ troppo presto, e’ alle 12 in punto.
    Non mi vanno tanto i “brunch”, ed il tragitto e’ di circa un ora per andare ed un ora per ritornare.
    Non c’e’ una via diretta essendo dalla parte opposta della Baia.
    Vedremo….come mi gira.

    Un abbraccio,
    Anita

  23. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Grande direttore d’orchestra, grande persona, Claudio Abbado stasera da Fazio. E’ uno dei grandi nomi italiani e mondiali della direzione d’orchestra. Morbido, incisivo, attento al particolare, per quel poco, purtroppo, che mi è stato dato di ascoltarlo. Mi riprometto di approfondirne la conoscenza. Interessante il suo Mahler, di stile strawinskiano. Merita.

  24. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x C.G.
    E’ un errore credere che la Puglia sia omofoba. Non lo è.
    I peccati di Vendola sono la sua incapacità di tenere sotto controllo la situazione e il non accorgersi di ciò che combinano i suoi collaboratori. E’ un peccato grave.
    Io avevo scritto sul blog, un anno prima che lo scandalo scoppiasse, che c’era del marcio nella sanità pugliese. Arrivavano voci, nella redazione del giornale in cui scrivo, molto schifate di ciò che stava succedendo.
    Mi è stato dato del ciarlatano, all’epoca. Poi è scoppiato il bubbone.
    Saper governare non significa solo essere onesti, ma significa saper coordinare. Conn la sanità, anche dopo il bubbone, Vendola ha fatto solo confusione. Io stesso ho rinunziato a rifare le pratiche per l’esenzione dal ticket, che mi spettava sia per reddito che per patologia, proprio perchè era una via crucis burocratica veramente scoraggiante.

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    io credo che Chiesa e l’istituzione clericale siano due concetti ben distinti, benche’ Cristo abbia fondata la Chiesa.
    Ritengo che Gesu’ Cristo sia stato un grande rivoluzionario,
    profeta, nonche’ un filosofo, quindi aderisco a molte delle sue idee intese come filosofia e non come religione. (Anita)
    —–
    La Chiesa ha a che fare più con S. Paolo che con Cristo.
    Il quale non è stato un rivoluzionario, perchè ha semplicemente introdotto delle varianti ad una religione preesistente, il Jainismo, per l’esattezza. Semmai la rivoluzione è stata contro il giudaismo. In pratica Cristo ha detto: io sono il figlio di Dio e sono qui per correggere tutte le fesserie che ha detto mio padre.
    Il cristianesimo infatti è l’esatto contrario del giudaismo, con buona pace di chi accomuni le radici giudaico cristiane come se fossero la stessa cosa o l’una la conseguenza dell’altra.

  26. Anita
    Anita says:

    MIRACOLI a non finire.

    I miracoli della politica, i 45’000’000 che NON sono assicurati sono diminuiti a 32’000’000 o forse 30’000’000.

    Ma io credo che ritorneranno a 45 e piu milioni quando il Presidente legalizzera’ gli illegali o clandestini come li chiamate in Italia.

  27. Anita
    Anita says:

    x Marco

    Hai ragione, l’influenza di San Paolo sulla teologia Cristiana e’ stata enorme, ma il Vangelo narra le parole di Gesu’.
    San Paolo, secondo gli studiosi, viene definito come il vero fondatore del Cristianesimo.
    Non ha mai conosciuto Gesu’, erro?
    Era un Ebreo convertito, ma anche Gesu’ era Ebreo.
    Non sono conoscente della Bibbia, e ci sono diverse versioni della Bibbia.

    Anita

  28. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Gesù era ebreo di nascita, ma evidentemente sarà entrato in contatto con jainisti ed avrà elaborato la sua variante, come aveva fatto anche Buddha 600 anni prima, introducendo ‘la via di mezzo’.
    L’errore di Gesù è stato il predicare in Palestina, nel momento in cui gli ebrei aspettavano colui che li avrebbe liberati dai romani. Un errore che, da solo, esclude che Gesù sia figlio di Dio.
    O meglio, ne è figlio al pari di chiunque altro.

  29. Anita
    Anita says:

    Caro Marco,

    secondo gli studiosi Gesu’ non ha istituita l’eucarestia e nemmeno la sua Chiesa, ma la Fede.

    Si celebra la Santa Pasqua che avviene dopo la Sua Resurrezione, per me va bene cosi’.

    Auguro Buona Pasqua, Buon Passover, sono stata invitata a celebrare la Seder degli Ebrei e con loro ho letto un pezzo della Torah che ricorda l’esodo degli Israeliti.

    Dico sempre: Beati i credenti.

    Cio’ non toglie che nella nostra vita volenti o nolenti ci rivolgiamo ad un essere superiore nella speranza che qualcuno ci ascolti.

    Anita

  30. Controcorrente,Faust,Uroburo
    Controcorrente,Faust,Uroburo says:

    Pensa ai squadroni della morte dalle tue parte incominciando con i partigiani rossi. Il signor P. { 28.03.10 alle 13:28 }
    ————————————————
    Caro signor P.,
    ancora una volta lei vomita parole aggressive senza ragionare come un toro che carica il panno rosso che si agita davanti ai suoi occhi o come un serpente che morde chi lo tocca, chiunque sia senza neppur guardare. Una specie di riflesso condizionato della distruttività.

    Come lei sa io non sono un particolare estimatore di Wikipedia, tuttavia vi si trova la seguente definizione: “… squadrone della morte viene indicato un gruppo di persone armate che agiscono con il fine di assassinare civili, solitamente inermi, perseguendo, usualmente, fini politici. Il termine viene spesso ricondotto ad organizzazioni militari o paramilitari che spalleggiano dittature o regimi basati sulla repressione e l’autoritarismo. Gli obiettivi degli squadroni della morte possono essere gruppi, esponenti o autorità politiche, religiose, istituzionali o sindacali, così come dissidenti, ribelli, gruppi etnici o sociali, ma anche bambini di strada, attivisti, operatori sociali e tante altre categorie di civili. I metodi di queste esecuzioni arbitrarie e extragiudiziali di solito si contraddistinguono per ferocia e brutalità, includendo torture, stupri, rapimenti e sequestri”. Segue l’elenco dei paesi nei quali sono stati attivi gli squadroni della morte e che sono quasi tutti latino-americani: Argentina, Brasile Cambogia, Colombia, El Salvador, Irlanda, Nicaragua, Perù, Vietnam.

    La definizione di squadroni della morte si adatta molto male a regimi francamente genocidi come la Cambogia o some la Germania nazista. Si adatta male anche a qualunque regime comunista, dove al massimo era tutto lo stato ad essere organizzato in modo e con obiettivi repressivi. Allo stesso modo penso che non si possano definire squadroni della morte le squadracce naziste o fasciste.
    Il punto chiave della definizione mi pare sia: “Il termine viene spesso ricondotto ad organizzazioni militari o paramilitari che spalleggiano dittature o regimi basati sulla repressione e l’autoritarismo”. Non penso sia corretto applicarlo a formazioni che praticano l’omicidio politico, ad esempio ad organizzazioni terroristiche come potevano essere gli anarchici nell’Ottocento ma solo a gruppi militarti o paramilitari che spalleggiano regimi dittatoriali.
    Va quindi da sé che non solo i partigiani ma neppure gli iugoslavi in Istria hanno messo in piedi squadroni della morte.
    Insomma gli squadroni della morte sono una specialità delle dittature latino-americane e sono stati messi in piedi su vostro suggerimento, con la vostra collaborazione, con il vostro addestramento; e talvolta direttamente dai vostri agenti. E’ tutta roba vostra, caro signor P., veda di farsene una ragione. Uroburo

  31. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x U.
    E tu pensi che il farlocco (e la farlocca a seguire) se ne facciano una ragione, ammettendo anche se in minima parte, quanto da te postato?
    Ottimista!
    C.G.

  32. Uroburo
    Uroburo says:

    Berlusconi anche lui e’ rosso e grande amico di Putin come te. Il signor P. { 28.03.10 alle 13:53 }
    —————————————-
    Caro signor P. a volte lei è veramente singolare ……
    Certo per uno che definisce socialista anche quello scemo di Giorgetto tutto è lecito ….. U.
    PS. Guardi che solitamente lei non mette MAI a posto nessuno, sa ….. E che lei non se ne accorge.
    PS 2. Lei ha poi anche una seconda curiosa caratteristica: le sue ingiurie sono sempre basate sul nulla. Lei non ha proprio nessun motivo per mettere in dubbio l’onestà del Gino.
    Maccheffà??? Parla a vanvera?

  33. Anita
    Anita says:

    farlocco

    agg. (pl. -chi) (colloq)

    1 (falso, inventato) fake, false, made-up, (pop) fudged.

    2 (stupido) idiot, moron.

    Grazie altrettanto.

  34. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Massì,
    al Pompelmo facciamogli credere quello che vuole.
    Che il Cerutti si vanti di essere “amico” di Putin (sob!) se non addirittura di Pol Pot…
    Se gli si toglie questo giocattolo da baro, kommunisti di quà, kommunisti di là, cosa gli rimane per tenere a bada la schizofrenia?
    Facciamo opera di carità, in fondo penso sia solo un povero cristo.
    Innocuo.
    C.G.

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Apriti cielo!
    La mare-Ko ammette che bisogna vergognarci un pò tutti quando si mettono uomini contro.
    Domani come minimo nevica…
    C.G.

  36. sylvi
    sylvi says:

    Ho provato a raccontarvi la storia interessante del Castello di Hochosterwizc, in Carinzia e del suo castellano Principe del Sacro Romano Impero e cavaliere dell’ordine del Toson d’oro, Maximilian Kevenhuller-Metsch morto ieri.

    Ma il blog non sopporta i Principi.
    Pazienza.

    Però, chi non l’avesse visitato …ci faccia un pensierino.
    Merita, ve lo garantisco.
    Buonanotte
    Sylvi

  37. Anita
    Anita says:

    L’egregio Signor Uroburo singola solo gli Stati Uniti, ogni suo post e’ graziato con: assassini, taglia gola, barbari, criminali, usaegetta, etc…..

    Si dimentica del resto del mondo e dell’Europa in particolare.
    Viene su questo forum con il solo motivo di sventare la fobia anti-americana.
    ============

    No, non nevichera’ domani, solo poggia per altri due giorni.

    Sarei dovuta andare al cimitero ma non mi sono sentita bene, oggi c’era il sole…domani lavorero’ sotto la pioggia….

  38. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro signor uroburo e’ inutile risponderti perché continui a fare salti olimpiaci per darti ragione. Definisce come cavolo piace a te per me i risultati sono identici: La morte. Leggiti Sconosciuto 1945 e poi si potrà parlare ma non hai il coraggio.
    Poi sei tu l’aggressivo pronto a scattare a ogni occasione e senza provocazione. Il mio post non era diretta a te ma vedo che devi difendere i togliattini e i titini a ogni occasione. Si proprio quelli che hanno inventato i squadroni della morte.

  39. Il signor P.
    Il signor P. says:

    Caro signor P. a volte lei è veramente singolare ……
    ecc.
    —————————————-
    Caro uroburo
    Vuoi forse negare che Berlusconi e’ grande amico di Putin e difende tutto quello che fa’ come fai tu?
    Quando mai ho detto che ho messo qualcuno apposto? Rileggiti bene quel post.
    Dubito l’onesta’ di Mirko basato su quello che scrive di me, la signora Anita, e l’USA. Quando parlo di onesta’ parlo di onesta’ intellettuale esattamente come dubito la tua.

  40. Anita
    Anita says:

    post 391

    omissione

    Viene su questo forum con il solo motivo di sventare la ‘sua’ fobia anti-americana.

  41. Anita
    Anita says:

    x 391

    ho usato un verbo sbagliato, sorry

    Viene su questo forum con il solo motivo di sfogare la sua fobia anti-americana.

  42. Il signor P.
    Il signor P. says:

    x gino
    Caro Mirko,
    Sei stato tu a vantarti di essere komunista o no? Allora che vuoi da me? Non ti chiamo farlocco perché non voglio denigrare i farlocchi.

  43. Anita
    Anita says:

    x Il Signor P.

    Re: Sconosciuto 1945

    Mi basta questo:

    È la memoria degli sconfitti nella guerra civile ad accompagnarci lungo le pagine di questo libro. Storie dolenti, mai venute alla luce, che Giampaolo Pansa ha raccolto, cercato, ricostruito con partecipazione, puntiglio e grande rispetto per le troppe vittime incolpevoli, travolte dagli orrori della resa dei conti quando erano ragazzi o bambini. Storie sempre taciute per molte ragioni: la condizione di perdenti, l’ostilità dei vincitori, l’isolamento sociale e, nell’immediato dopoguerra, la paura di possibili vendette anche contro i genitori, i figli o i fratelli dei fascisti uccisi. Un capitolo proibito della nostra storia, narrato da italiani vissuti per sessantanni nella condizione obbligata di prigionieri del silenzio. Un’opera da cui emerge con chiarezza quanto l’Italia sia ancora oggi un paese diviso, a dispetto dell’antifascismo sbandierato dalla cultura dominante.
    =======================================

    Il miei primi giorni a Milano, dopo la fine della guerra.
    Ero a casa di amici, mia mamma e compagno ancora sfollati….

    Ogni mattina trovavano centinaia di morti.
    Un giorno stavo andando alla Stazione Centrale, un donna attraversava il piazzale con una bambina piccola per mano, qualcuno grido': Fascista, e la donna e la bambina furono agghiacciate sul posto.
    Cose del genere erano alla portata del giorno……….

    Anita

  44. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Questa sera e´Erew Pesach, auguro un gioioso e sereno Pesach a tutti gli Ebrei che leggono questo blog. Chag Sameach! Rodolfo

    A tutti gli altri auguro una felice e serena Pasqua. Rodolfo

  45. sylvi
    sylvi says:

    x Marco, 377 e seguente

    che tu non creda in Dio e creda nello spiritismo è cosa che io rispetto e non commento, anche se avrei da dire.
    Che tu, al contrario “metta in bocca” a Gesù Cristo le tue fantasie, o esprima idee che sono blasfeme, penso sia intollerante , fanatico e settario da parte tua.
    Per lo meno non definirti un democratico, se non vuoi rispettare l’art.8 della Costituzione!
    Parlare male dei preti che delinquono è un tuo diritto, farne di tutta l’erba un fascio NO.

    Sylvi

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