La protezione al clero pedofilo presenta il conto a Ratzinger e gli islamici ringraziano. La faccia taroccata di Berlusconi sul Corsera è il miglior manifesto elettorale del nulla del Partito dell’Odio berluscone. Netanyahu finalmente a cuccia?
Dunque abbiamo fatto bene. Abbiamo fatto bene a insistere ad attaccare Ratzinger perché colpevole di avere firmato nel maggio 2001 l’ordine che di fatto proteggeva in tutto il mondo la pedofilia nel clero ordinandone il silenzio di fronte alla magistratura. Siamo stati ignorati per tre anni di fila, ma ecco che ora finalmente il ministro degli Interni tedesco, il teologo Hans Kueng, del quale il papa è stato grande amico, il capo dei vescovi tedeschi, monsignor Robert Zollitsch, il movimento cattolico tedesco Wir Sind Die Kirche (La Chiesa Siamo Noi), il movimento cattolico anch’esso tedesco Iniziativa Chiesa Dal Basso, l’intellettuale e scrittore cattolico irlandese Joseph O’ Connor e altri ancora, tutti sparano a zero contro Ratzinger rinfacciandogli proprio la firma di quell’ordine scellerato. Molti di costoro chiedono le dimissioni del pontefice, O’ Connor pretende che vada a “chiedere perdono in ginocchio” in Irlanda, devastata dagli scandali della pedofilia del clero, Hans Kueng dichiara che “Sulla pedofilia Ratzinger deve recitare il mea culpa”. La tempesta non si placa neppure dopo l’ennesima presa di posizione a chiacchiere del papa, che continua a svicolare. Ora finalmente la stampa italiana – ma la televisione? – è costretta almeno a citare quel documento, anche se fa vergognosamente muro, a destra come a sinistra, tra bigotti come tra laici e atei, a non volerlo pubblicare. Taccio, per pudore, i nomi dei direttori e dei colleghi cui ho spedito quel documento e che continuano a far finta di niente. Che vergogna! Se l’intera stampa si riduce a complice omertoso dei protettori dei pedofili non ci si può meravigliare se un Minzolini si riduce come s’è ridotto. Per non parlare dei partiti…. Il Chiavaliere, che se ne intende, è arrivato a dichiarare con la sua usuale faccia diciamo di tolla che “è un documento equilibrato” la flebile lettera di Ratzinger, che condanna “il peccato, ma non il peccatore”, insomma il solito blablablà condito di “grande tristezza” per fare abboccare il gregge.
Ricapitoliamo la vicenda. Nel maggio 2001 Ratzinger e Raffaele Bertone, all’epoca rispettivamente Numero Uno e Numero Due della Congregazione per la dottrina della fede, cioè dell’erede della spaventosa Inquisizione, e oggi rispettivamente papa e segretario di Stato, cioè Numero Uno e Numero Due del Vaticano, inviano a tutti i vescovi del mondo l’ordine scritto che impone il “segreto vaticano” su tutti i casi di pedofilia del clero, ma anche di adescamento di maggiorenni, maschi e femmine, nel corso della confessione. Da notare che, come si legge nello stesso sito ufficiale del vaticano, quel venefico ordine è stato diramato “su invito del Santo Padre Giovanni Paolo II”: vale a dire, da quel Wojtyla che con fretta assai sospetta si vuole dichiarare santo anche per metterlo al sicuro dalle sue responsabilità riguardo il lungo depistaggio sulla scomparsa della giovanissima e bella cittadina vaticana Emanuela Orlandi. Altro che “santo subito”! Protettore dei pedofili e degli adescatori in confesionale, questa è l’amara verità. Nell’estate del 2003 nel corso di un processo contro religiosi pedofili l’avvocato Carmen Durso di Boston consegna al procuratore Michel J. Sullivan una copia della precedente versione, datata 1962, del documento firmato da Ratzinger nel 2001. La versione del ’62 si intitola Crimen Sollicitationis. Durso chiede di procedere contro le gerarchie vaticane, colpevoli, a suo avviso, di aver deliberatamente coperto i casi di abusi sessuali che vedevano coinvolti membri del clero. Nello stesso periodo però arriva sul tavolo del magistrato un’altra lettera, firmata da Daniel Shea, avvocato di Houston ed ex seminarista, che aveva scoperto il documento del 1962 e ne aveva dato copia al quotidiano “Worcester Telegram & Gazette” di Boston e all’avvocato Durso. Del caso si occupa la rete televisiva statunitense CBS, ma le gerarchie vaticane si difendo mentendo: sostenendo cioè che le norme contenute nel documento del 1962 non avevano più alcun valore vincolante dal momento in cui era entrata in vigore nel 1983 la riforma del Codice di diritto canonico.
In realtà, come dimostrava l’avvocato Shea nella sua lettera e come veniva messo bene in chiaro dagli stessi documenti vaticani, Crimen Sollicitationis figurava come ancora in vigore nell’ordine di Ratzinger e Bertone del maggio 2001, intitolato De Delictis Gravioribus e talmente grave da non avere bisogno, per fare orrore, di collegamenti con il documento del ’62. Oltre a ordinare il segreto di fronte alla giustizia civile, la strana coppia Ratzinger e Bertone dichiara la pedofilia “reato contro la morale”, e NON contro la persona! Sta di fatto che l’ordine del 2001 è chiamato in causa nel corso di alcuni processi per molestie sessuali perpetrate da alcuni sacerdoti negli Stati Uniti anche su minorenni. La Corte distrettuale della contea di Harris, nel Texas, decide di indagare Joseph Ratzinger per il reato di «ostruzione alla giustizia» proprio per le disposizioni sul segreto nella “lettera” del 2001. .
il 20 settembre 2005 però il Dipartimento di Stato statunitense accolse la richiesta di concedere al papa l’immunità diplomatica in quanto capo di uno Stato sovrano, capo cioè del Vaticano. La richiesta era stata inoltrata dalla nunziature apostolica direttamente al presidente George W. Bush dopo che il papa evitò di presentarsi in uno dei processi nel quale fu chiamato a rispondere del reato nella medesima contea e nell’ambito del processo contro Juan Carlos Patino Arango, un religioso colombiano accusato di abusi sessuali su minori.
Come si vede, menano il can per l’aia, e ingannano i cattolici, gli ineffabili cardinali Raffaele Bertone e Angelo Bagnasco con il loro insistere a dire che “è in atto un attacco contro la Chiesa”. Semmai, c’è stato – e c’è tuttora – un attacco del Vaticano contro l’innocenza di troppi minori in tutto il mondo! E suscita ancor più sdegno Bagnasco che in qualità di capo dei vescovi italiani mette ancora una volta i piedi nel piatti della politica italiana con i soliti “inviti”, cioè ricatti, in vista delle ormai imminenti elezioni. Un comportamento da gentaglia. Il problema però è più grave. Lo scandalo mondiale della pedofilia nel clero cattolico e della protezione accordatale da Ratzinger se non porta a una rapida pulizia nella Chiesa, come da noi inutilmente auspicato da anni, recherà nel mercato religioso grande vantaggio solo alla “concorrenza” islamica. Gli ebrei infatti non praticano la propaganda e il proselitismo. Chi grida al “pericolo islamico” dovrebbe perciò a maggior motivo evitare di nascondere la testa nella cloaca massima sotto le scarpette rosse del papa tedesco. Non è bene che una struttura portante come la Chiesa, per quanto molto criticabile, collassi o ceda terreno non tanto al laicismo quanto ad altro fanatismo religioso o all’ateismo più algido e schifato. Sarebbe meglio facesse pulizia al suo interno e si mettesse al passo coi tempi, lasciando il cilicio alle Binetti e l’ipocrisia ai formigoni, buttiglioni e messoroni-messorini. I tipi come me e il professore Adriano Prosperi e lo stesso Piergiorgio Odifreddi sono utili alla Chiesa, se ascoltati, dei vari leccapantofole intascaquattrini e carrieristi.
A proposito di elezioni, tutta la vacuità, l’ipocrisia e la faccia di bronzo del partito berluscone è fotografata in pieno dal faccione del Chiavaliere pubblicato a tutta pagina elettorale sul Corriere della Sera. Tanto è ormai bolso, gonfio, con le occhiaie e le rughe la faccia in carne e ossa – e cerone – di Silvio Berlusconi, tanto e liscia, bonaria, listata, levigata, giovanile e atteggiata a seducente quella fasulla riprodotta nel paginone del Corsera. Una foto che è il miglior ritratto del blablablà e delle frottole del partito berluscone, il partito dell’amore che gronda odio a più non posso come ha dimostrato ampiamente anche nella manifestazione di vecchiardi a Roma in piazza S. Giovanni e nella nuova raffica di dichiarazioni demenziali del Chiavaliere contro la magistratura. Per non parlare del'”amore” dimostrato verso Santoro&C da Berlusconi nella mare di telefonate volgari a dirigenti Rai e Agcom. Michele Santoro ha scherzato quando ha invitato non ricordo chi ad “arrestare Berlusconi”, ma c’è poco da scherzare: ormai questo uomo è pericoloso, pericoloso anche per la tenuta della democrazia. Fottersene delle leggi e voler avere a tutti i costi ragione e partita vinta solo perché si è al governo di un Paese o delle sue anime è tipico delle dittature, oltre che – si noti bene – delle Chiese, e il Caimano di Arcore è riuscito a trasmettere il suo illegale modo di fare a fin troppi suoi luogotenenti e manutengoli. Se fino a ieri c’era da ridere, oltre che da piangere, da oggi c’è solo da piangere e stringere i pugni: per sferrare cazzotti non appena sarà inevitabile e doveroso farlo per difendere quello che resta della dignità delle nostre istituzioni. Schiacciate tra l’incudine vaticana e il martello berluscone.
L’unica nota forse positiva viene da Israele. O meglio dall’incavatura che la cialtroneria del governo israeliano ha fatto prendere – finalmente – al governo degli Stati Uniti. Che pare si stia accorgendo che la politica degli insediamenti e della pulizia etnica israeliana non porta da nessuna parte, o meglio porta al baratro. Obama ha promesso troppo col suo “storico” discorso a Il Cairo, ma ha mantenuto niente perché è stato preso a schiaffi più volte dal parafascista Netanyahu. E siccome il troppo stroppia in tutto il mondo, questa volta il governo Usa ha reagito come si deve. Almeno a parole. Chissà se è vero l’impegno, con la Russia, a far nascere comunque entro due anni il fantomatico “Stato” (?) palestinese. Forse ricordo male, ma Bill Clinton aveva preso con Arafat l’impegno a far nascere lo Stato palestinese “entro un anno” se il governo israeliano di allora avesse continuato come ha continuato. Perfino il segretario generale dell’ONU si è accorto – meglio tardi che mai – che Gaza è un inferno, dove un milione e mezzo di esseri umani sono costretti a vivere come bestie.
Il problema però è che l’opinione pubblica israeliana e la base elettorale del governo in carica è ormai fuori controllo. Netanyahu lo hanno votato per impedire, cioè NON fare, che nasca lo Stato palestinese e per fare la guerra all’Iran. La posta in gioco non è la bomba atomica iraniana, ma l’egemonia politica ed economica nel Vicino e Medio Oriente oltre che nell’Asia Anteriore. Basta leggere i libri di Fiamma Nierenstein per capire che una grossa fetta del sionismo arabofobo vuole porsi come “esempio per l’Europa”, cioè come sua guida nello scontro – prima o poi armato – con il mondo islamico. Forse anche a Washington hanno capito che la guerra non sempre è un buon affare, specie quando rischia di sfuggire di mano, tanto che Hilary Clinton ha spiegato pubblicamente alla maggiore lobby filoisraeliana a stelle e strisce che è meglio che cambi strada.
Ma se i vari Netanyahu insistono a raccontare la solita balla che “Gerusalemme non è una colonia, ma la nostra capitale, creata dagli ebrei”, allora il baratro non sarà scongiurato. Ai vari Netanyahu qualcuno dovrebbe insegnare almeno a leggere: nella tanto decantata bibbia c’è scritto chiaro e tondo che il “popolo eletto” ha sloggiato armi alla mano dalla “terra promessa” i popoli che già ci abitavano. Per fortuna si tratta solo di balle, le solite sparate dei “libri sacri”. Però chi ci crede dovrebbe cominciare a capire che il diritto al “ritorno” – o anche solo al restarci in pace – ce l’hanno ovviamente anche coloro che stando al Libro ne sono stati cacciati. I due pesi e de misure non vanno bene neppure a Yahvé.
x gino
Caro Mirko,
Lo sapevo che eri un vecchio hippie. Ti posso immaginare con un fiore nei tuoi capelli ……
La pelata no, diciamo un poco scarsi ma mantengono.
(La protezione…)
1) Allora facciamo lo stesso con gli innocenti. Non ammazzarli, falli crescere, e li mandi a lavorare nelle miniere. Anche gli innocenti preferiscono la vita. Il signor P. { 24.03.10 alle 23:35 }
2) Elementary Dr. uroburo! Lo so perche’ non ho sentito di nessun feto che si ha totlto la vita prima di nascere anzi, quando in distresso, lottano per sopravivere. Basta informarsi! Il signor P. { 24.03.10 alle 23:49 }
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Mia cara signora Anita,
mi sembra del tutto evidente che il signor P. ha la straordinaria facoltà di far parlare i feti che a lui, e solo a lui, dicono cose straordinariamente interessanti: che vogliono vivere, che non vogliono morire, che non intendono togliersi la vita (e se anche lo volessero non si capisce come potrebbero mai farlo…), che lottano per sopravvivere quando sono in distresso ecc. ecc. ecc.
C’è chi sente parlare i marziani e c’è chi sente parlare i feti, ognuno sente le sue voci ……
Quindi se voi sentite parlare i feti le pare che avreste delle difficoltà a sentir parlare le maggioranze? …. Eqqquandomai????
Obama, che come lei sa io giudico l’uomo delle banche, ha vinto con la maggioranza dei votanti, dopo aver detto chiaro e tondo che avrebbe voluto fare la riforma sanitaria. Quindi la maggioranza useggetta sta con lui. Qualunque cosa dicano i feti ….
Biebie mia buona signora ….. U.
PS. Veda un tantino di rivedersi le regole della democrazia: valgono per tutti sa, mica solo per voi amici degli squadroni della morte (quelli veri, non quelli delle cliniche abortiste), quelli che avete foraggiato per decenni (ed ancora ora) in quasi tutti paesi dell’America Latina..
PS 2. Ma com’è che voi canaglie useggetta difendete la vita dei bambini mai nati e non vi frega assolutamente un caxxo della vita delle centinaia di migliaia di poveri peones che avete torturato a morte per terrorizzare tutti gli altri? Ahhhhhh occapito! La democrazia vale solo per voi e per i vostri delinquenziali amici, come sempre.
Egr Sig P,
…nemmeno io ho comperato questi assets,…come li chiamate voi,…ma io combatto la “speculazione borsistica” che,dopo aver fatto fallire parecchie banche,si fa dare i soldi dallo stato Usa per
“rimettere su” la borsa di nuovo.
I Vs fondi pensione sono quotati in borsa,…e Voi rischiate di rimanere anche senza pensione grazie ai Vs vari Madoff.
Un saluto,Ber
PS:…personalmente a me la crisi va a fagiolo,…i prezzi non salgono e io posso vivere bene con poco,…ma la mancanza di investimenti,dato che i soldi servono a pagare i debiti,…non si fanno e la disoccupazione aumenta…
Chiaro il concetto?
Ffffffff!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Makkkeppalle ‘sto sistema del kaiser!…. U.
Caro Ber,
Non e’ stata la “speculazione borsistica” a far fallire le banche ma le banche stesse. Sono state le banche in fallimento che hanno richiesto i soldi. Le BANCHE DOVEVANO FALLIRE e non essere aiutate per regola del capitalismo.
Gli assets che avevo in borsa hanno perso solo meta’ di quando ha persa la borsa in genere. Oggi questi assets hanno lo stesso valoro di quando avevano prima perche’ erano azioni di una buona e ben gestita compagnia. Ho controllato, adesso un azione di questa compagnia vale quasi 10 dollari di piu’ di prima il crollo.
valoro= valore
) Scusa, ma chi cavolo vi ha fatto comprare quel assetti tossici? Vi piaceva l’alto interesse che pagavano? Bene! Adesso pagate per il rischio che avete preso…. Gli assetti sono tossici perche’ il nostro governo, che volevano imitari i bravi socializti e comunizti, hanno venduto case a chi non poteva pagare il mutuo. Se seguivano le regole del capitatlismo questo non avrebbe successo. Il signor P. { 26.03.10 alle 18:58 }
2) è proprio li che la volevo portare,…ad ammettere la truffa che voi avete perpetrato a “spese del mondo intero”,..carpendo la loro buona fede. In effetti avete turlupinato amici ed alleati,…
“il grande sogno americano era solo una truffa”… ber { 26.03.10 alle 19:51 }
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Mio caro signor P.,
le cose consono come lei dice, sono moooolto più sporche.
Non il vostro governo – che non era un governo di socialisti ma il governo reazionario di quello-scemo-di-Giorgetto e di quel delinquente di Riccardin-del-ciuffo – ma le vostre banche hanno venduto le ipoteche inesigibili nascondendole sotto ad altri pacchetti di proprietà e di azioni in modo da renderle irriconoscibili. Le vostre banche, quindi il cuore del sistema capitalistico.
Si è trattato di una truffa a tutti gli effetti e se qualcun altro avesse fatto questo a voi avreste fatto intervenire i marines, a dimostrazione che il vostro diritto sta solo sulla punta delle vostre baionette.
Il secondo tema è ancora più interessante: lei non consce la storia, ma se la conoscesse saprebbe che la truffa, in vario modo giocata, è sempre stata insita nei fondamenti del sistema capitalistico. Da John Law in poi, ancora nel Settecento.
Ancora una volta lei parla con slogan propagandistici a (scarso) effetto. Non site capaci di ragionare, sapete solo dire delle battute. U.
M.O.: BARAK, HAMAS LA PAGHERA ‘PER VITE SOLDATI ISRAELIANI
Hamas paghera’ per la morte dei due soldati israeliani che hanno perso la vita in uno scontro nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak, poco dopo l’ingresso di 5 carrarmati di Tsahal nella zona di Khan Younis
x Uroburo
Re: 257
Un messaggio per lei non passa……
L’ho mandato a Pino.
Anita
DA PARTE DI ANITA
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x Uroburo
Le banche che hanno iniziato a dare i mutui a chi non se lo poteva permettere erano Fannie Mae governativa e, Freddie Mac para-governativa.
Erano le banche maggiori degli US. Acorn una banda di criminali.
Poi hanno venduto i pacchetti dei mutui ad altre banche, non solo, molte banche sono state forzate ad accettare questi pacchetti di mutui.
Quel cre-tino di G.W.Bush ci ha avvisato nel 2001, ma fino al 2007 2008 il congresso ed il senato democratico assicuravano che niente era “rotto”.
Veda Barney Frank & CO.
Jimmy Carter ha aperta la porta e Bill Clinton ha firmata la de-regolazione nel 1998.
Anita
per Nicotri
Occaxxo! Ancora ….. U.
x Uroburo
The Bush Admin and Senator McCain warned repeatedly about Fanny Mae and Freddy Mac and what thus became the 2008 financial crisis — starting in 2002 (and actually even earlier)
http://www.youtube.com:80/watch?v=cMnSp4qEXNM
Il volume e’ un po’ basso.
Anita
Non il vostro governo – che non era un governo di socializti ma il governo reazionario di quello-scemo-di-Giorgetto e di quel delinquente di Riccardin-del-ciuffo – ma le vostre banche hanno venduto le ipoteche inesigibili nascondendole sotto ad altri pacchetti di proprietà e di azioni in modo da renderle irriconoscibili.
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Mio caro uroburo,
Quando non sai di che cav-olo si tratta meglio stare zitto e imparare. Non e’ stato Giorgetto o Ciuffetto a fare quelle legge ma i pro-grezzizti Carter e Clinton. Anzi Giorgetto e Chiuffetto volevano controllare “Fannie May” e “Freddie Mack” ma i pro-grezzizti come te li hanno bloccati.
Ogni asset venduto deve avere per legge un prospectus che delinea tutti i rischi. Se nessuno li legge di chi e’ la colpa?
Credo che sei tu che non conosci la storia. Caveat emptor, una legge/regola romana, fu messa nella legge U$A in una decisione scritta dal Capo Giudice John Marshall net 1817 nel caso Laid-law v. Organ. Come si vede il capitalizmo e’ sempre esistito da quando e’ esistito il commercio perché e’ l’unico sistema che funziona, ma i pro-grezzizti vogliono scassare anche questo.
x Uroburo
Questo video e’ da C-Span, il canale in diretta con il congresso, camera e senato.
Shocking Video Unearthed Democrats in their own words Covering up the Fannie Mae, Freddie Mac Scam that caused our Economic Crisis
http://www.youtube.com/watch?v=_MGT_cSi7Rs
Nel 1984 sconsigliai mio figlio maggiore a prendere un mutuo con Fannie Mae, aveva una reputazione sporca.
Anita
x Uroburo
Traduzione Google da Wiki.
Nel 1977, l’amministrazione Carter e gli Stati Uniti approvato dal Congresso ha firmato il Community Reinvestment Act del 1977, o CRA, destinate a rafforzare il prestito nei centri delle città, con aree di estrema batterico (ghetto) costringendo le banche dell’area di aprire nuove filiali in questi settori e di avere una certa percentuale del loro portafoglio crediti di prestiti alle piccole imprese e di mutui per la casa si trova in queste zone. Incapacità di mantenere questo rapporto sarebbe risultato nelle banche è stato impedito di apertura di filiali in altri settori che non erano in difficoltà.
Nel 1999, Fannie Mae messo sotto pressione da parte dell’amministrazione Clinton per espandere i prestiti ipotecari a basso reddito e dei mutuatari moderata, aumentando i rapporti dei loro portafogli di crediti in difficoltà aree urbane designato nel CRA del 1977.
A causa del rapporto di maggiore requisiti, le istituzioni nel mercato primario mutui Fannie Mae premuto per facilitare i requisiti di credito per le ipoteche che era disposta ad acquistare, consentendo loro di concedere prestiti ai mutuatari subprime a tassi di interesse più elevati rispetto ai prestiti tradizionali. Assemblea ha inoltre pressioni Fannie Mae a mantenere i suoi profitti da record.
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Nel 2008 Fannie Mae aveva il 56% di tutti i mutui negli US.
Non solo, adesso stanno rifinanziando i subprimes di nuovo, sempre a gente che non se lo puo’ permettere, usando i nostri soldi attraverso un nuovo debito con la firma di Obama.
Case da $500’000 a $750’000, comprate da gente che non parla nemmeno l’inglese, case che io che sono solida non mi azzarderei ad indebitarmi.
Le vedo in TV…e mi cascano le braccia.
Anita
Mi sembra che sia un epidemia ed e’ iniziata prima di noi..
Foreclosures Force Britons to Ponder Shift to Fixed Rates
http://www.nytimes.com/2007/08/24/business/24home.html?_r=1&oref=slogin
Anita
x Uroburo
Colpa nostra anche questa?
Crisi mutui, nel 2008 sempre più famiglie italiane senza un tetto
I pignoramenti crescono del 22 per cento. Palermo la città più “virtuosa”
di Domenico Giardina
25 ottobre 2008
La crisi dei mutui che sta investendo il mondo cosiddetto industrializzato non colpisce tutti allo stesso modo. Differenze, anche minime, si possono riscontrare fra un Paese e l’altro e anche all’interno di uno stesso Stato. In Italia, ad esempio, secondo una stima dell’associazione di consumatori “Adusbef”, che ha monitorato 24 tribunali di altrettante città italiane, rispetto al 2007 si prevede un aumento medio di pignoramenti ed esecuzioni immobiliari del 22 per cento, con picchi del 39 per cento a Bari e del 33 a L’Aquila. In questo quadro la città più “virtuosa” risulta essere Palermo con solo il 14 per cento di esecuzioni immobiliari in più, seguita da Bologna e Cagliari con un più 16 per cento. Grandi città come Milano e Roma resteranno in linea con la media nazionale, attestandosi intorno al 22 per cento.
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/economia/32860/crisi-mutui-2008-sempre-famiglie-italiane-senza-tetto-pignoramenti-crescono-cento-palermo-citt-virtuosa.htm
Anita
Cara Anita,
gli assets sono stati coperti da soldi buoni e il tutto è scoppiato.
Le banche Usa,dato che Greenspan ha detto per piu di venti anni che il dollaro era solido,…anzi “solidissimo”,…con la sua politica ha convinto banche di tutto il mondo ad investire in azioni spazzatura….
Quando l’economia di un paese è in crisi si aumentano lavoro e investimenti,…non truffe in borsa.
Avete perso la fiducia mondiale,…affari vostri.
Un caro saluto,Ber
Egr Sig P,
i suoi assets sono tornati su,anzi aumentati, grazie ai soldi dei contribuenti che lo stato Usa ha dato alle banche per creare posti di lavoro,…e che questi hanno investito in borsa.
Quindi Voi vi salvate.
E gli assets di Milano e altri comuni italiani chi li copre?
…e quelli inglesi e delle altre banche mondiali?…
Vi siete messi su una brutta strada,…cercate di non tirare troppo la corda,..il mondo non è poi tanto scemo come credete voi.
Un saluto,Ber
x Anita e P.
Obama vince la copertina del BMJ di questa settimana.
‘Le riforme di Obama: una vittoria per il buon senso’
continua
Peter
l’editoriale del BMJ dice che il primo tentativo per un ‘national health insurance’ fu di T. Roosevelt, 26esimo presidente, che lo propose sul modello tedesco nel 1912.
Lo ha realizzato B. Obama (44esimo presidente) nel 2010. Sara’ il suo lascito storico
segue
Peter
tre gli obiettivi principali: 1)estendere l’assicurazione sanitaria a tutti i cittadini. Oltre 46 milioni di americani NON ce l’hanno. 45.000 morti annue come conseguenza di cio’
segue
Peter
2)porre fine alle pratiche inique dell’industria delle assicurazioni private, come il negare un’assicurazione a chi abbia condizioni mediche pre-esistenti, o il revocarla (o non rinnovarla) a chi si ammala.
3)contenere i costi esorbitanti delle cure sanitarie, che minacciavano di fare esplodere il budget federale. Il non-partisan Congressional Budget Office calcola che il deficit del budget federale sara’ ridotto di 112 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni
segue
Peter
i maggiori vincitori sono i ‘working poor’ (lavoratori a basso salario).
Avranno sussidi per comprarsi un’assicurazione che al momento NON si possono permettere. Guadagnano ‘troppo’ per il Medicaid, e sono troppo giovani per il Medicare (e’ chiaro, Anita?).
Le cose non cambieranno molto per chi e’ gia’ assicurato, salvo che potranno ancora avere un’assicurazione in caso di nuove condizioni di malattia a prezzi ragionevoli
segue
Peter
manchevolezze della riforma: 5.6 milioni di immigrati senza documenti resteranno esclusi. Donne a basso salario avranno l’assicurazione, ma non potranno usarla per abortire.
Nonostante tutto, il 94% dei cittadini avra’ un’assicurazione entro il 2019.
Ho tradotto per sommi capi, senza aggiungere nulla tranne le parentesi
Peter
Le recenti dichiarazioni di Berlino di voler mettere fuori dall’euro e dall’Unione Europea le nazioni con un alto deficit e un crescente debito, come la Grecia, sono un grave errore. Non solo perché si infligge una ferita al proprio corpo ma soprattutto in quanto si pecca di una totale mancanza di prospettiva politica.
Certo è che la Grecia ha manovrato i propri conti con l’aiuto delle grandi banche internazionali per rientrare nei parametri di Maastricht. Anche altri paesi europei sono sospettati di averlo fatto. E ha anche operato sulla leva del debito per mantenere uno standard economico superiore alle sue capacità. Ma è altrettanto vero che sono state soprattutto le banche tedesche, insieme a quelle francesi, a comprare la maggior parte delle obbligazioni dello stato greco. Infatti insieme detengono 120 dei 300 miliardi di euro di debito pubblico greco.
Purtroppo i media tedeschi continuano a soffiare sul fuoco creando un pericoloso cambiamento psicologico nella pubblica opinione. Der Spiegel ha definito la crisi in Europa come “la bugia dell’euro” e la Frankfurter Allgeimeine Zeitung ha ventilato l’ipotesi di un crollo dell’euro e di un possibile ritorno al marco. Non vorremmo che ciò diventasse “il sentire” di massa.
Vero è che l’economia tedesca è quella meglio organizzata e tecnologicamente più competitiva e con un surplus commerciale secondo solo alla Cina. Però il 43% dell’export tedesco riguarda i 16 paesi dell’UE. L’Europa rappresenta quindi il mercato primario di sbocco per l’economia tedesca di beni e macchinari e sarebbe un grave errore quello di smantellarlo invece di svilupparlo e integrarlo in un progetto di modernizzazione più vasta
Certamente le contraddizioni nel sistema europeo sono state esacerbate dalla crisi globale per cui giova poco prendersela con i piccoli paesi che hanno peccato di furbizia, per non affrontare i grandi giocatori d’azzardo, tra cui le banche tedesche, che sono state seconde soltanto a quelle americane nella grande speculazione in derivati e in altre operazioni finanziarie altamente rischiose. La Bafin, la Consob tedesca, stima infatti che le banche della Germania abbiano attualmente oltre 800 miliardi di euro di titoli tossici ancora da smaltire.
Nei giorni passati il governo tedesco, insieme alla Francia e all’Italia, ha cercato giustamente di mettere un freno alla speculazione dei credit default sawps contro l’euro e di introdurre un restrittivo “passaporto europeo” per gli hedge fund. L’iniziativa è stata bloccata da Londra ritardando così il processo di riforma del sistema finanziario.
Ciò non deve sorprendere in quanto la City, più che Wall Street, è il vero centro della finanza speculativa, tanto che il 70% degli hedge fund ha sede sulle sponde del Tamigi. Quindi Londra, e non Atene, rappresenta il vero grande problema che l’UE deve affrontare e risolvere. La sterlina è stata mantenuta fuori dall’euro, ma l’Inghilterra negli anni scorsi ha incassato sovvenzioni europee per decine e decine di miliardi di euro a sostegno della sua economia. In pratica ha ottenuto molti benefici senza nulla dare.
Ricordiamo che l’economia inglese registra un deficit di bilancio del 12,7%, una disoccupazione dell’8%, un debito aggregato pubblico e privato del 253% del Pil.
Più che pensare a fughe all’indietro, si dovrebbe accelerare la costruzione di un’Europa economica e politica autenticamente unita. E’ indubbiamente sbagliato che gli altri paesi europei polemizzino contro la Germania per la sua alta capacità di export, perché ciò non è una debolezza ma è un punto di forza dell’economia tedesca i cui effetti non possono che giovare all’intera eurozona.
Da tempo sosteniamo la necessità di una politica europea comune di sviluppo e di emettere eurobond, non per pagare i debiti dei paesi a rischio di default, come molte banche vorrebbero, ma per finanziare investimenti continentali a lungo termine nelle infrastrutture e nelle nuove tecnologie.
* Sottosegretario all’Economia nel governo Prodi ** Economista
x 276
se gli inglesi leggono che incassano decine di miliardi di euro dall’UE ‘senza nulla dare’ gli viene il sangue alla testa.
GB guadagna finanziariamente dal commercio coi paesi UE, senno’ non ci starebbe, ma di sicuro da’ in contributi fiscali molto piu’ di quanto non riceve in sussidi. A differenza di paesi come Spagna, Grecia, Portogallo, Polonia, paesi baltici, etc
Peter
Se la Signora aveva 65 e oltre sarebbe stata totalmente coperta da Medicare o Medicaid, senza vendersi la casa. In caso che fosse stata ricoverata in una nursing home per un lungo periodo, il governo si sarebbe presa la casa dopo il suo decesso. Anita { 26.03.10 alle 3:14 }
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Cara signora,
io riferisco quel che mi ha detto un mio vecchio amico parlandomi della situazione di sua moglie e della madre di lei. Non so altro ma i fatti sono incontestabili.
Per altro se tutti i giornali ed una parte dei vostri stessi uomini politici dicono certe cose ci sarà una ragione. Oppure anche Obama fa parte del complotto anti -USAegetta? Suvvia mia cara, certe idee fanno parte di certe ben note malattie ……
Resta il fatto chela vostra sanità non cura il 15% della popolazione ed è la più cara al mondo: costa il doppio della media europea composta con sistemi sanitari che curano tutti. Questi sono i fati il resto è solo la vostra propaganda, un po’ folle.
Comunque per il bene di questo povero pianeta io mi auguro che la legge non passi ….
Un saluto U.
PS. Per lei e per il signor P.
Io non trovo reali differenze tra democratici e repubblicani, se non nelle loro ali estreme. Quindi questa differenza tra un imperialista di destra (Giorgetto) ed uno di centro (Clinton) non mi riguarda proprio. Per me sono uguali. E per altro so bene che la stragrande maggioranza delle guerre imperialiste useggetta sono state fatte dai democratici…..
Un saluto U.
x Uroburo
la sua speranza arriva tardi, la riforma e’ gia’ passata.
Senza Bush la guerra in Iraq non ci sarebbe stata, e nemmeno lo sterminio di Gaza di un anno fa.
Comunque e’ vero che i partiti si somigliano sempre di piu’ tra loro, succede ovunque
Peter
x Sig.ra Sylvi n. 247
e questo le fa immenso onore!
“No alla censure: il successo di share di ‘Raiperunanotte’ di Michele Santoro dimostra che gli italiani non vogliono bavagli.
Chi nel Pdl grida allo scandalo, come Bondi e Capezzone, e lancia invettive contro il programma di Santoro significa che è fuori dal mondo, rappresenta un pericolo per la democrazia e vuole distruggere la Rai.
Io le invettive non le lancio contro nessuno, non mi piace scagliare anatemi, gli anatemi sono espressione di fanatismo e c’è troppo fanatismo nel mondo.
Enrico Berlinguer
“Il fatto che il prossimo Consiglio dei Ministri si occuperà della proposta del Ministro Brambilla per lo sviluppo del golf, la dice lunga su quanto grande sia il fossato che divide questo governo, dai problemi reali del Paese.
La mossa della disperazione
del Pdl Lazio: “gladiatori” ai seggi
Piso: «Cercheremo di non far annullare voti a liste escluse».
Bonino: «Questa è un’altra prova del nervosismo del centrodestra
L’INCHIESTA/ Il personale della Protezione civile triplicato in tre anni
Imbarcati familiari di generali e giudici di Consulta e Corte dei Conti
Figli di potenti assunti senza concorso
Ecco la Parentopoli di Bertolaso
di PAOLO BERIZZI
ROMA – Lo “Stato nello Stato” ha imbarcato proprio tutti. Tutti quelli che bisognava imbarcare. Figli e nipoti di: generali, colonnelli, magistrati della Corte dei conti e della Corte costituzionale, cardinali, prefetti, direttori generali del Tesoro (gli stessi che devono controllare le spese della Protezione civile), avvocati di Stato, 007 dei servizi segreti, dirigenti e segretari generali della Presidenza del consiglio dei ministri, ex capi dei vigili del fuoco, dirigenti sindacali.
Tutti assunti per chiamata diretta. Senza concorso. Tutti catapultati nel dipartimento-carrozzone più generoso d’Italia. Quello della “procedura straordinaria”, della deroga continua a tutto. Anche all’articolo 97 della Costituzione che prevede il concorso per entrare nella pubblica amministrazione. In Protezione civile i posti di lavoro si materializzano su indicazione di Guido Bertolaso. Che di problemi, da questo punto di vista, non se n’è mai fatti. Avendo piazzato il cognato ed ex socio in affari, Francesco Piermarini – ingegnere in stretti rapporti con uno dei pilastri della “cricca dei banditi”, l’imprenditore Diego Anemone – a lavorare in evidente “conflitto d’interessi” nei cantieri del G8 della Maddalena.
“L’anomalia istituzionale è mostruosa – dice il senatore Pd Mario Gasbarri – questo è l’unico settore della pubblica amministrazione dove la parola concorso pubblico non esiste e dove si va avanti con assunzioni parentali e amicali in cui la grande assente è la competenza. Alla faccia di Brunetta”. Nel mare grande del pubblico impiego, in effetti, l’attuale Protezione civile è un isola del tesoro sciolta dagli ordinamenti dello Stato.
SEGUE su http://www.repubblica.it/cronaca/2010/03/27/news/parentopoli_bertolaso-2932413/
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/14/news/protezione_civile_stipendi-2648037/
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/03/20/news/bertolaso_consulenze-2777513/
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/14/news/protezione_civile_stipendi-2648037/index.html?ref=search
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E poi dicono che non sono Ratzy a Mary (oltre a incu-larsi pure i pargoli)!
Crisi mutui, nel 2008 sempre più famiglie italiane senza un tetto I pignoramenti crescono del 22 per cento. Colpa nostra anche questa? Anita { 27.03.10 alle 4:18 }
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Mia cara Anita,
non so se ridere a fronte di tanta stupidità, arrabbiarmi per questa ennesima furbata oppure preoccuparmi per la sua salute psichica, che potrebbe essere veramente compromessa. Mi spiego.
Qui non si sta discutendo su una crisi economica che sta scuotendo il sistema capitalistico (che per altro rimane saldissimo) in Useggetta come in tutto il resto del mondo.
Qui si sta discutendo di una truffa volutamente messa in atto dalle banche useggetta (che poi le prime siano state banche governative a me importa proprio un fico secco: io ritengo infatti il governo useggetta il cuore del sistema imperialistico mondiale); tutte le banche, indifferentemente da chi ha incominciato per primo.
Avete nascosto i vostri debiti (delle famiglie)-crediti (delle banche) ben sapendo che erano inesigibili, in mezzo ad altri prodotti finanziari, rendendo impossibile ogni genere di controllo su quel che veramente vendevate. Avete nascosto che si trattava di capitali non a rischio ma inesigibili (quindi carta straccia), infatti il tasso di rendita non era tanto diverso da quello di qualunque altro investimento. Avete barato al gioco ed avete truffato il mondo intero approfittando del vostro strapotere militare. E non è neppure vero che gli altri hanno comperato di loro spontanea volontà per avidità di guadagno: avete fatto pressioni perchè si comperasse la vostra spazzatura. Siete un paese di delinquenti seriali, come siete da due secoli.
Quel che accade in Ittaglia è un problema ittagliano, ma questo non cambia le vostre responsabilità e le vostre truffe.
Ora che lei faccia la vittima accusandoci di ostilità preconcetta all’Useggetta è:
1) o una man infestazione di incapacità di capire come realmente si sono svolti i fatti per evidenti limiti intellettuali
2) o un voler truffare ancora una volta dicendo chele cose sono andate in modo diverso dalla realtà storica
3) oppure una manifestazione paranoica di delirio persecutorio.
4) La quarta possibilità è che lei sia in malafede e che sostenga tesi nazionaliste perchè deve farlo ( la vecchia ipotesi del Gino).
Io non la conosco e quindi non posso avere sicurezze ma faccio fatica a vedere altre possibilità.
Un saluto Uroburo
PS. Questo vale ovviamente anche per il signor P.
x Uroburo la sua speranza arriva tardi, la riforma e’ gia’ passata. Senza Bush la guerra in Iraq non ci sarebbe stata Peter { 27.03.10 alle 12:25 }
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Caro Peter,
francamente mi aspetto che un uomo intelligente come lei (detto senza alcuna ironia) capisca quel che voglio dire e quale sia il problema in gioco (almeno secondo me).
La riforma non è ancora passata: è pendente un ricorso per ragioni procedurali e 12 stati stanno facendo opposizione; per di più si attende anche il voto al senato.
Comunque io spero che le tensioni interne useggetta aumentino ancora: in caso contrario chi fermerebbe le loro guerre ed aggressioni esterne? La guerra irakena era stata valutata anche da Clinton, che aveva rinunciato per i rischi di una cronicizzazione del conflitto.
Io giudico le diverse posizioni politiche useggetta solo come due diverse forme di imperialismo: una, quella democratica, più moderna e legata ad un’economia più avanzata; l’altra, quella repubblicana, più tradizionale, più legata a settori arretrati dell’economia, più ottocentesca nelle sua visioni di fondo. Ma sono differenze legate al come non al cosa.
Un cordiale saluto U.
DA PARTE DEL SIGNOR P.
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x Peter
Vedo che ti hanno mandato i talking points di Obama e li hai ripetuti come un pappagallo.
Hai dimenticato delle piccolissime cose,
1 – dei 45 milioni senza assicurazione, 22 milioni sono nel nostro paese fuori legge
2 – il resto senza assicurazione sono giovani che lavorano ma non gli serve l’assicurazione perché si ammalano raramente o sono gente che non hanno fatto domanda di assistenza
3 – non avere l’assicurazione non vuol dire che non erano curati
4 – per pagare per questa abominazione dovranno TAGLIARE l’assistenza sanità ai pensionati almeno 500 miliardi, alzare le tasse anche a famiglie di quattro persone con che guadagnano più di 66 mila dollari l’anno, tassare le piccole imprese, l’assicurazione costerà di più per TUTTI anche a aziende (La ATT dovrà pagare un miliardo in più per l’assicurazione degli impiegati). Questo vuol dire licenziare impiegati o aumentare i prezzi del servizio. I cittadini pagano o i lavoratori vanno a spasso.
5 – in qualunque caso l’assicurazione deve essere procurata dall’individuo e non lo stato, se non la comprano vengono penalizzati
6 – Avere un sussidio vuol dire che ti aiutano a pagare non che te la pagano
7 – Questa legge fermerà ogni iniziativa di inventare e usare nuovi attrezzi per aiutare la gente perché sono tassati. Le aziende che sviluppano medicine ridurranno la ricerca perche i guadagni non ci sono. Per questo pagherà tutto il mondo.
Alla fine, la legge non e’ costituzionale perché il governo federale non può obbligare un cittadino a comprare qualunque cosa può solo regolare se l’individuo quando lo fa volontariamente.
Si Obama sarà ricordato nella storia ma come il pessimissimo presidente mai avuto. Questo che si considera un scholar di legge costituzionale non conosce neanche la costituzione che ha giurato di proteggere. Figurati …
Ti lascio con questo pensiero:
Il capita-lizmo e’ il spartire ineguale dell’abbondanza, il socia-lizmo e’ il spartire uguale della miseria.
Winston Churchill
x P. post 250
caro P., tu ridi, ma prima della ‘contestazione’ era veramente dura convincera una ragazza a fare le brutte cose. Fortunatamente io mi sono trovato nell’epoca giusta, ma se penso a quelli della generazione prima di me…era proprio triste! Infatti, erano gran frequentatori di case chiuse.
Passando a cose più serie, le banche truffatrici non avrebbero solo dovuto essere chiuse, ma costrette pagare i danni. Invece alcuni dirigenti se ne sono usciti con emolumenti da sceicco!
x signor P.
non mi ha mandato niente nessuno.
Ho riportato, in breve, l’editoriale del BMJ, organo di stampa dell’Associazione Medica Britannica
Peter
Sugli assets devo dar ragione a P.
In inglese si dice greedy, avido. Non per niente l’avidità è un peccato capitale. Gli alti interessi sono stati il formaggio nella trappola.
La colpa maggiore però deve venir data alle banche non americane, che hanno comprato gli assets: non è accettabile infatti che non sapessero quel che stavano comprando. Non solo, ma l’aver invogliato la clientela a comprare, diventa un’aggravante, poichè si tratta di professionisti che, dall’alto delle sue conoscenze professionali, truffano il cliente carpendogli la buonafede.
x Uroburo -#286-
Lei ha accusato gli US di essere la causa di tutti i mali del mondo, io le ho fatto solo notare che quello che sta succedendo qui e’ un male comune, la Spagna e’ stata la prima ad andare in default.
Quindi, lo scemo di Bush e riccardin del ciuffo non sono quelli a cui lei deve rivolgere le sue ire, ma ai suoi progressisti che hanno fatto man bassa con i mutui, le banche private sono state forzate ad acquistare i pacchetti tossici di Fannie Mae e Freddie Mac…c’era anche Ginnie Mae, tutte governative ed hanno causato questo patatrac.
I arretrati conservatori non volevano tutti questi aiuti governativi, solo minimamente, infatti le banche che non hanno accettato gli “stimulus packages” sono gia’ solventi, quelle che hanno accettato stanno ripagando.
La FORD che non ha accettato aiuto, sta facendo profitto….e cosi’ via….
Tutto quello che cade in mano del governo e’ sempre in perdita, sempre…..
Anita
Tutto quello che cade in mano del governo e’ sempre in perdita, sempre…..
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Questo è uno dei nodi da sciogliere. Io legislatore, farei una legge per la quale chi viene preso con le mani nel sacco in affari pubblici, debba vendersi anche i morti che ha sottoterra, per ripagare il danno.
Esistono servizi che devono essere garantiti al cittadino, anche se sono espletati in perdita ( sanità, trasporti, istruzione). Ci vorrebbe un ministero per la razionalizzazione della gestione pubblica, in modo da garantire la massima riduzione degli sprechi e la coordinazione dell’impiego in funzione delle reali necessità locali.
A proposito di ministeri, ce ne sono due che non ho idea di cosa abbiano fatto finora: il ministero della semplificazione e quello delle pari opportunità. C’è qualcuno in grado di darmi ragguagli?
BERLUSCONI E’ UNA BANDIERA! ANZI, UNA BANDERUOLA…… DOVUNQUE VADA, DA’ RAGIONE AGLI ANFITRIONI. COME UNA RUOTA DI ESCORT
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Al vertice della Lega Araba: “Fatti compiuti alla vigilia della ripresa dei negoziati non aiutano”
Sull’Iran: “Il dossier nucleare preoccupa, ma speriamo che prevalga il buon senso”
Medio Oriente, Berlusconi a Israele
“Renda Golan e fermi insediamenti”
SIRTE (LIBIA) – Per “ridare una chance alla pace” in Medio Oriente è arrivato il momento che Israele fermi i “controproducenti” insediamenti, “specie a Gerusalemme est”, e restituisca alla Siria le alture del Golan.
E’ questo l’appello rivolto dal premier Silvio Berlusconi nel suo discorso oggi a Sirte al vertice della Lega Araba, alla presenza, tra gli altri, del leader siriano Bashar al Assad e del presidente palestinese Abu Mazen.
Il Cavaliere ha sottolineato che l’Italia ha ribadito ad Israele che “le recenti decisioni riguardanti gli insediamenti sono controproducenti e possono compromettere seriamente le possibilità di ripresa del dialogo. I fatti compiuti annunciati alla vigilia della ripresa dei negoziati, certamente non sono di aiuto. Su questo punto auspichiamo che Israele ascolti la voce degli amici, come quella dell’Italia e degli Stati Uniti d’America”. “Crediamo inoltre, come tutti, – ha aggiunto – in una pace comprensiva che preveda la soluzione del conflitto con il Libano e la Siria, una soluzione che contempli anche il ritorno delle alture del Golan alla Siria”.
Il premier italiano si è anche soffermato sull’Iran. “L’evoluzione del dossier non appare incoraggiante”, perchè Teheran continua a minacciare una “pericolosa proliferazione nucleare”. “Vogliamo comunque sperare – ha auspicato – che alla fine la ragione e il buonsenso riescano a prevalere”.
La solita scoperta dell’acqua calda, della compravendita dei voti.
La questione, difficilmente eliminabile, può essere però resa non conveniente. Proprio nella maniera che dicevo prima e cioè di fare leggi apposite per cui, chi venga preso con le mani nel sacco, si ritrovi poi non nelle comode carceri vitto e alloggio gratis, ma a spalar carbone in qualche miniera ad alto rischio. Oltre ad essere lasciato economicamente in mutande.
x Peter
http://www.bmj.com/home/icons/bmjh_current_cover_max.jpg
Ma certo, B.H.O e’ su tutte le front pages delle riviste….
Solo il 25% dei dottori e degli ospedali fanno parte delle Medical Associations, il resto erano e sono contrarie a questa riforma sanitaria che aveva solo bisogno di essere aggiustata, ma non subire una totale riforma, creera’ piu’ burocrazia, i non assicurati o non coperti esisteranno sempre, gli assicurati pagheranno di piu’ e la classe media finira’ nel Medicaid perche’ non si potra’ permettere il costo.
Sul NYT di oggi c’e’ un lungo articolo sugli Stati che saranno colpiti maggiormente da questa riforma e, che non potranno sostenere l’altissimo costo del Medicaid.
Chiediti perche’ questo bill e’ stato passato le notte della Vigilia di Natale e perche’ il tutto a porte chiuse.
Chiediti perche’ la trasparenza che ci dovrebe essere stata in C-Span, non c’e’ stata e perche’ il Presidente si e’ consultato on i cattivi repubblicani una sola volta, ma ha la faccia di chiamarli il “partito del NO”.
Chiediti perche’ Nancy Pelosi ha detto che dovevano votare prima e leggere dopo.
Il Presidente stesso non sa cosa c’e nel bill, e’ stata la creazione di Rahm Emanuel e di suo fratello Ezikiel Emanuel…..
2800 pagini di termini legali sono difficili da digerire, non ti pare?
Per ora stanno eliminando malvolentieri il “pork” che ci avevano incluso, che non aveva niente a che vedere con la sanita’.
Anita
“(…)…non potranno sostenere l’altissimo costo del Medicaid.”
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Pensassero meno a spendere soldi per i loro missili (del kazzo), i soldi per dare alla loro popolazione una dignitosa assicurazione malattia ci sarebbero.
E come ci sarebbero!!
Ma questo agli ipocriti di tutte le latitudini non fa nè caldo nè freddo.
C.G.
x Peter
Questi sono i fautori delle nuove riforme:
http://www.youtube.com/watch?v=7FfCn8ptAaY
Come mi spieghi che ogni dottore deve avere un minimo di 2000-3000 pazienti e poter dedicare mezz’ora l’uno?
Ezekiel Emanuel e’ completamente out of touch with reality.
Le grandi ditte hanno gia’ i medici sul posto e tutte le cure preventive sono in atto da molti anni, ma chi non vuole aderire…non aderisce.
Noi abbiamo un sistema di “privacy”, siamo reticenti a darlo via e far si’ che il governo abbia tutti i nostri dati privati.
Anita
x C.G.
Gli Stati sono INDIPENDENTI, la Calfornia e’ in fallimento appunto perche’ non puo’ sostenere il 50% di quelli che non pagano niente.
Nessuno puo’ fare previsioni di 10 e 20 anni.
Idem per il mio Stato, gli stati progressisti sono in bancarotta, essendo in bancarotta fanno piu’ tagli, non piu’ benefici.