La protezione al clero pedofilo presenta il conto a Ratzinger e gli islamici ringraziano. La faccia taroccata di Berlusconi sul Corsera è il miglior manifesto elettorale del nulla del Partito dell’Odio berluscone. Netanyahu finalmente a cuccia?

Dunque abbiamo fatto bene. Abbiamo fatto bene a insistere ad attaccare Ratzinger perché colpevole di avere firmato nel maggio 2001 l’ordine che di fatto proteggeva in tutto il mondo la pedofilia nel clero ordinandone il silenzio di fronte alla magistratura. Siamo stati ignorati per tre anni di fila, ma ecco che ora finalmente il ministro degli Interni tedesco, il teologo Hans Kueng, del quale il papa è stato grande amico, il capo dei vescovi tedeschi, monsignor Robert Zollitsch, il movimento cattolico tedesco Wir Sind Die Kirche (La Chiesa Siamo Noi), il movimento cattolico anch’esso tedesco Iniziativa Chiesa Dal Basso, l’intellettuale e scrittore cattolico  irlandese Joseph O’ Connor e altri ancora, tutti sparano a zero contro Ratzinger rinfacciandogli proprio la firma di quell’ordine scellerato. Molti di costoro chiedono le dimissioni del pontefice, O’ Connor pretende che vada a “chiedere perdono in ginocchio” in Irlanda, devastata dagli scandali della pedofilia del clero, Hans Kueng dichiara che “Sulla pedofilia Ratzinger deve recitare  il mea culpa”. La tempesta non si placa neppure dopo l’ennesima presa di posizione a chiacchiere del papa, che continua a svicolare. Ora finalmente la stampa italiana – ma la televisione? – è costretta almeno a citare quel documento, anche se fa vergognosamente muro, a destra come a sinistra, tra bigotti come tra laici e atei, a non volerlo pubblicare. Taccio, per pudore, i nomi dei direttori e dei colleghi cui ho spedito quel documento e che continuano a far finta di niente. Che vergogna! Se l’intera stampa si riduce a complice omertoso dei protettori dei pedofili non ci si può meravigliare se un Minzolini si riduce come s’è ridotto. Per non parlare dei partiti…. Il Chiavaliere, che se ne intende, è arrivato a dichiarare con la sua usuale faccia diciamo di tolla che “è un documento equilibrato” la flebile lettera di Ratzinger, che condanna “il peccato, ma non il peccatore”, insomma il solito blablablà condito di “grande tristezza” per fare abboccare il gregge.

Ricapitoliamo la vicenda. Nel maggio 2001 Ratzinger e Raffaele Bertone, all’epoca rispettivamente Numero Uno e Numero Due della Congregazione per la dottrina della fede, cioè dell’erede della spaventosa Inquisizione, e oggi rispettivamente papa e segretario di Stato, cioè Numero Uno e Numero Due del Vaticano, inviano a tutti i vescovi del mondo l’ordine scritto che impone il “segreto vaticano” su tutti i casi di pedofilia del clero, ma anche di adescamento di maggiorenni, maschi e femmine, nel corso della confessione. Da notare che, come si legge nello stesso sito ufficiale del vaticano, quel venefico ordine è stato diramato “su invito del Santo Padre Giovanni Paolo II”: vale a dire, da quel Wojtyla che con fretta assai sospetta si vuole dichiarare santo anche per metterlo al sicuro dalle sue responsabilità riguardo il lungo depistaggio sulla scomparsa della giovanissima e bella cittadina vaticana Emanuela Orlandi. Altro che “santo subito”!  Protettore dei pedofili e degli adescatori in confesionale, questa è l’amara verità. Nell’estate del 2003 nel corso di un processo contro religiosi pedofili l’avvocato Carmen Durso di Boston consegna al procuratore Michel J. Sullivan una copia della precedente versione, datata 1962, del documento firmato da Ratzinger nel 2001. La versione del ’62 si intitola Crimen Sollicitationis. Durso chiede di procedere contro le gerarchie vaticane, colpevoli, a suo avviso, di aver deliberatamente coperto i casi di abusi sessuali che vedevano coinvolti membri del clero. Nello stesso periodo però arriva sul tavolo del magistrato un’altra lettera, firmata da Daniel Shea, avvocato di Houston ed ex seminarista, che aveva scoperto il documento del 1962 e ne aveva dato copia al quotidiano “Worcester Telegram & Gazette” di Boston e all’avvocato Durso. Del caso si occupa la rete televisiva statunitense CBS, ma le gerarchie vaticane si difendo mentendo: sostenendo cioè che le norme contenute nel documento del 1962 non avevano più alcun valore vincolante dal momento in cui era entrata in vigore nel 1983 la riforma del Codice di diritto canonico.

In realtà, come dimostrava l’avvocato Shea nella sua lettera e come veniva messo bene in chiaro dagli stessi documenti vaticani, Crimen Sollicitationis figurava come ancora in vigore nell’ordine di Ratzinger e Bertone del maggio 2001, intitolato De Delictis Gravioribus e talmente grave da non avere bisogno, per fare orrore, di collegamenti con il documento del ’62. Oltre a ordinare il segreto di fronte alla giustizia civile, la strana coppia Ratzinger e Bertone dichiara la pedofilia “reato contro la morale”, e NON contro la persona! Sta di fatto che l’ordine del 2001 è chiamato in causa nel corso di alcuni processi per molestie sessuali perpetrate da alcuni sacerdoti negli Stati Uniti anche su minorenni. La Corte distrettuale della contea di Harris, nel Texas, decide di indagare Joseph Ratzinger per il reato di «ostruzione alla giustizia» proprio per le disposizioni sul segreto nella “lettera” del 2001. .
il 20 settembre 2005 però il Dipartimento di Stato statunitense accolse la richiesta di concedere al papa l’immunità diplomatica in quanto capo di uno Stato sovrano, capo cioè del Vaticano. La richiesta era stata inoltrata dalla nunziature apostolica direttamente al presidente George W. Bush dopo che il papa evitò di presentarsi in uno dei processi nel quale fu chiamato a rispondere del reato nella medesima contea e nell’ambito del processo contro Juan Carlos Patino Arango, un religioso colombiano accusato di abusi sessuali su minori.

Come si vede, menano il can per l’aia, e ingannano i cattolici, gli ineffabili cardinali Raffaele Bertone e Angelo Bagnasco con il loro insistere a dire che “è in atto un attacco contro la Chiesa”. Semmai, c’è stato – e c’è tuttora – un attacco del Vaticano contro l’innocenza di troppi minori in tutto il mondo! E suscita ancor più sdegno Bagnasco che in qualità di capo dei vescovi italiani mette ancora una volta i piedi nel piatti della politica italiana con i soliti “inviti”, cioè ricatti, in vista delle ormai imminenti elezioni. Un comportamento da gentaglia. Il problema però è più grave. Lo scandalo mondiale della pedofilia nel clero cattolico e della protezione accordatale da Ratzinger se non porta a una rapida pulizia nella Chiesa, come da noi inutilmente auspicato da anni, recherà nel mercato religioso grande vantaggio solo alla “concorrenza” islamica. Gli ebrei infatti non praticano la propaganda e il proselitismo. Chi grida al “pericolo islamico” dovrebbe perciò a maggior motivo evitare di nascondere la testa nella cloaca massima sotto le scarpette rosse del papa tedesco. Non è bene che una struttura portante come la Chiesa, per quanto molto criticabile, collassi o ceda terreno non tanto al laicismo quanto ad altro fanatismo religioso o all’ateismo più algido e schifato. Sarebbe meglio facesse pulizia al suo interno e si mettesse al passo coi tempi, lasciando il cilicio alle Binetti e l’ipocrisia ai formigoni, buttiglioni e messoroni-messorini. I tipi come me e il professore Adriano Prosperi e lo stesso Piergiorgio Odifreddi sono utili alla Chiesa, se ascoltati, dei vari leccapantofole intascaquattrini e carrieristi.

A proposito di elezioni, tutta la vacuità, l’ipocrisia e la faccia di bronzo del partito berluscone è fotografata in pieno dal faccione del Chiavaliere pubblicato a tutta pagina elettorale sul Corriere della Sera. Tanto è ormai bolso, gonfio, con le occhiaie e le rughe la faccia in carne e ossa – e cerone – di Silvio Berlusconi, tanto e liscia, bonaria, listata, levigata, giovanile e atteggiata a seducente quella fasulla riprodotta nel paginone del Corsera. Una foto che è il miglior ritratto del blablablà e delle frottole del partito berluscone, il partito dell’amore che gronda odio a più non posso come ha dimostrato ampiamente anche nella manifestazione di vecchiardi a Roma in piazza S. Giovanni e nella nuova raffica di dichiarazioni demenziali del Chiavaliere contro la magistratura. Per non parlare del'”amore” dimostrato verso Santoro&C da Berlusconi nella mare di telefonate volgari a dirigenti Rai e Agcom. Michele Santoro ha scherzato quando ha invitato non ricordo chi ad “arrestare Berlusconi”, ma c’è poco da scherzare: ormai questo uomo è pericoloso, pericoloso anche per la tenuta della democrazia. Fottersene delle leggi e voler avere a tutti i costi ragione e partita vinta solo perché si è al governo di un Paese o delle sue anime è tipico delle dittature, oltre che – si noti bene – delle Chiese, e il Caimano di Arcore è riuscito a trasmettere il suo illegale modo di fare a fin troppi suoi luogotenenti e manutengoli. Se fino a ieri c’era da ridere, oltre che da piangere, da oggi c’è solo da piangere e stringere i pugni: per sferrare cazzotti non appena sarà inevitabile e doveroso farlo per difendere quello che resta della dignità delle nostre istituzioni. Schiacciate tra l’incudine vaticana e il martello berluscone.

L’unica nota forse positiva viene da Israele. O meglio dall’incavatura che la cialtroneria del governo israeliano ha fatto prendere – finalmente – al governo degli Stati Uniti. Che pare si stia accorgendo che la politica degli insediamenti e della pulizia etnica israeliana non porta da nessuna parte, o meglio porta al baratro. Obama ha promesso troppo col suo “storico” discorso a Il Cairo, ma ha mantenuto niente perché è stato preso a schiaffi più volte dal parafascista Netanyahu. E siccome il troppo stroppia in tutto il mondo, questa volta il governo Usa ha reagito come si deve. Almeno a parole. Chissà se è vero l’impegno, con la Russia, a far nascere comunque entro due anni il fantomatico “Stato” (?) palestinese. Forse ricordo male, ma Bill Clinton aveva preso con Arafat l’impegno a far nascere lo Stato palestinese “entro un anno” se il governo israeliano di allora avesse continuato come ha continuato. Perfino il segretario generale dell’ONU si è accorto – meglio tardi che mai – che Gaza è un inferno, dove un milione e mezzo di esseri umani sono costretti a vivere come bestie.
Il problema però è che l’opinione pubblica israeliana e la base elettorale del governo in carica è ormai fuori controllo. Netanyahu lo hanno votato per impedire, cioè NON fare, che nasca lo Stato palestinese e per fare la guerra all’Iran. La posta in gioco non è la bomba atomica iraniana, ma l’egemonia politica ed economica nel Vicino e Medio Oriente oltre che nell’Asia Anteriore. Basta leggere i libri di Fiamma Nierenstein per capire che una grossa fetta del sionismo arabofobo vuole porsi come “esempio per l’Europa”, cioè come sua guida nello scontro – prima o poi armato – con il mondo islamico. Forse anche a Washington hanno capito che la guerra non sempre è un buon affare, specie quando rischia di sfuggire di mano, tanto che Hilary Clinton ha spiegato pubblicamente alla maggiore lobby filoisraeliana a stelle e strisce che è meglio che cambi strada.
Ma se i vari Netanyahu insistono a raccontare la solita balla che “Gerusalemme non è una colonia, ma la nostra capitale, creata dagli ebrei”, allora il baratro non sarà scongiurato. Ai vari Netanyahu qualcuno dovrebbe insegnare almeno a leggere: nella tanto decantata bibbia c’è scritto chiaro e tondo che il “popolo eletto” ha sloggiato armi alla mano dalla “terra promessa” i popoli che già ci abitavano. Per fortuna si tratta solo di balle, le solite sparate dei “libri sacri”. Però chi ci crede dovrebbe cominciare a capire che il diritto al “ritorno” – o anche solo al restarci in pace – ce l’hanno ovviamente anche coloro che stando al Libro ne sono stati cacciati. I due pesi e de misure non vanno bene neppure a Yahvé.

628 commenti
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  1. Faust
    Faust says:

    Il Pot cosi chiamato da Anita è uno spinellino di marijuana che non si mischia con il tabacco necessario allacarburazione dell hascisc… due sostanze diverse, con effetti psicotropici diversi…
    Anita che con Antonio AZ, sono gli unici che hanno parlato con senno competente e almeno un contatto fisico con la sostanza fra tutti gli intervenuti… lhanno avuto.. Anita con gli amici dei figli ed Antonio ai concerti dei Grandi della musica e volavano nuvole di fumi sopra le teste degli astanti accompagnava i figli eccosi fermo i figli dal primo tiro… che senza la vicinanza del padre, avrebbero fumato una prima volta quando passavano i cannoni da una mano allaltra… in cilom tipo pellirosse… e la maggioranza non vedevano lora di provare… e un ragazzo si vergognava a rifiutare di fare almeno due tiri… Molto interessante il tema.. ma non ho avuto il tempo x leggere tutti i post con attenzione.. Mi ha fatto molto ridere quando Anita ha raccontato che con le altre madri amici dei suoi figli… voleva provare un Pot…. x sapere di cosa parlare con i figli, con cognizione di causa come si dice… Ho riso con gusto a leggere il racconto di Anita… Mi ha ricordato il primo incontro con un guru indiano… che fotteva tutti… e diceva come puoi dire che la mela non è buona se non lhai mai provata… + O– ciao… http://www.vvuaddurmi.now
    Faust

  2. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    hai detto abbastanza:
    …”da un giorno all’altro erano tutti partiggiani”…

    Scene che avvenivano in tutti i paesi d’Italia,quello che ho visto io a 10 anni,…un vecchio imbroglione che diceva al
    suo figliolo scemo di 14 anni,dandogli una pistola del tempo dei
    borboni:
    …”tieni figliolo,fatti onore”,…in mezzo alla piazza del paese, con
    gli americano già sul posto.

    E’ la politica che stiamo scontando adesso…,e’ l’Italia degli eroi
    imboscati,…e dei fascisti riciclati.
    Un saluto,Ber

  3. Peter
    Peter says:

    x Faust

    caro Faust, hashish e marijuana sono esattamente la stessa sostanza, non due sostanze psicotrope diverse. La differenza e’ che l’hashish viene da parti diverse della pianta (cannabis) , ed e’ molto piu’ concentrato.
    Direi che Anita ha ragione riguardo gli effetti di questa sostanza, i problemi di concentrazione che ne derivano, etc. Purtroppo anche la cannabis appare spesso nell’elenco delle sostanze responsabili di ‘drug induced psychosis’ in alcuni individui. Di qui la mia diffidenza

    ciao, Peter

  4. Uroburo
    Uroburo says:

    Mia cara Anita,
    vedo che anche lei è un’altra che non legge e se legge non capisce. Ma almeno lei ha la (parziale) scusante della lingua.
    Chiariamo subito le questioni linguistiche. Con a) riporterò quel che ha scritto lei, con b) la mia risposta. Spero che sia chiaro…
    1a) Lei scrive: {Anita 30.03.10 alle 1:49} NON ho scritto di aver visto 300 morti al giorno a Milano, ne ho visti due. Ho scritto che si “parlava” di centinaia al giorno nei giorni e settimane nel dopo guerra.
    1b) Si metta d’accordo c on se stessa, mia cara: Anita { 29.03.10 alle 3:55 } Ogni mattina trovavano centinaia di morti.
    Per altro io ho scritto testualmente: Uroburo {30.03.10 alle 0:05} Che la signora Anita possa aver visto qualche centinaio di morti al giorno per qualche giorno mi sembra possibile . Ma se il totale (per i fascisti) è stato di 15.000 morti non più essere durato troppi giorni.
    Le davo ragione cara; non ha capito? Come al solito …..

    Vediamo ora alcune questioni di merito.
    1a) “È la memoria degli sconfitti … Storie dolenti, mai venute alla luce … le troppe vittime incolpevoli, travolte dagli orrori della resa dei conti quando erano ragazzi o bambini …. Storie sempre taciute …. Un capitolo proibito della nostra storia, narrato da italiani vissuti per sessantanni nella condizione obbligata di prigionieri del silenzio. Un’opera da cui emerge con chiarezza quanto l’Italia sia ancora oggi un paese diviso, a dispetto dell’antifascismo sbandierato dalla cultura dominante.
    1b) Questa frase da lei riportata merita una risposta complessiva.
    • Che le storie degli sconfitti non siano mai venute alla luce è una menzogna panziana e dei suoi tristi accoliti: sono cose sapute da sempre. Io le conosco da quando ero un ragazzo.
    • Che ci siano state vittime innocenti [ho scritto innocenti, cara, non incolpevoli. Spero che lei noti la differenza] io lo dico da sempre. Ma lei non legge e se legge non capisce.
    • Che queste storie siano state sempre taciute lo scrive il redattore della scritto ma è una menzogna. I fascisti la loro verità, ritengo gravemente esagerata, hanno sempre potuto dirla sulla loro stampa. L’ho letta io con i miei occhi. I fascisti non sono mai stati prigionieri del silenzio: hanno scritto sui loro giornali e sulle loro riviste il loro punto di vista senza che nessuno mai lo impedisse loro.
    • Siamo pienamente d’accordo che l’Ittaglia sia un paese diviso: ancora subito dopo la fine della guerra in Ittaglia c’erano un buon 15% di fascisti! Indomabili fascisti. Adesso sono almeno la metà del paese. Contento il paese contenti tutti. Evidentemente contente anche lei, la pregevole Silvy ed il democratico signor P. Uniti nella vita e nella morte in onor della democrazia ……
    • La verità più banale è che voi tre democratici vorreste il riconoscimento dei fascisti mettendoli sullo stesso piano dei partigiani. Per voi la cessazione di questa divisione del paese passa attraverso il riconoscimento della RSI come corrispettivo delle formazioni partigiane, dei partigiani (che non a caso voi definite assassini) come corrispettivi delle SS, del PCI messo sullo stesso piano di Auschwitz e Mauthausen.
    Su tutto questo cimitero storico, culturale e democratico voi farete finalmente riposare la vostra pace politica e sociale. E se qualcuno non è d’accordo dite che si vuole mantenere gli odi e le divisioni del paese.
    Spiacente, io non sono d’accordo e l’unità con i fascisti la lascio alla democratica Silvy.
    Un cordiale saluto Uroburo

  5. alessandro
    alessandro says:

    xAnita ce scrive:-“Io mantengo neutralita’ sulle cose Italiane perche’ non conosco i vostri politici, per conoscerli occorre sentire i loro discorsi, come hanno votato nel passato, quali sono le loro riforme…and so on”.

    Se tu sentissi i loro discorsi , rimarresti entusiasta e confusa su chi scegliere. Il problema e´, che di tutto quello che dicono poco fanno o niente, e quel poco se lo fanno , vien fatto male. Forse il problema non sono nemmeno loro ma gli Italiani nel loro insieme, come si vede da queste ultime elezioni Regionali dove l´afluenza e´stata del 64%, cio´significa che ben il 36% degli Italiani non sono andati a votare.
    Questo non puo´essere normale, l´Italiano in genere ha poca voglia di reagire veramente ed e´poco propenso ai grandi cambiamenti, cosi come e´successo per esempio da voi in America.
    Le ultime elezioni in Italia dunque non porteranno alcun cambiamento. Se queste elezioni fossero state nazionali, cioe´ con Sicilia e Sardegna (che non hanno votato) sarebbe stata per la sinistra ancora piu´dura. Gli Italiani son contenti cosi, hanno il sole ed il mare, il cibo e´ buono , quello che e´importante , e´andare avanti.
    Ancora non ci si accorge , che l´ultimo inverno e´stato uno dei piu´duri e che l´estate sara´peggio. I cambiamenti arriveranno solo quando se ne accorgeranno, e speriamo che non sara´troppo tardi, perche´poi scorrera´sangue.
    Quello che piu´mi preoccupa e´quello che e´successo a Mosca e che puo´succedere anche a Milano o a Berlino, dappertutto .
    Non ci si sente piu´sicuri in nessun luogo e secondo me non c´e´niente di piu´brutale che uccidere della brava gente che si trova in un bus o nella metropolitana , innocenti che vanno a lavorare o a trovare un amico.. Un saluto Rodolfo


    xcg che scrive:-
    cerutti gino { 29.03.10 alle 11:18 }

    x Rodolfo.
    La sintassi predica che “ebrei” si scrive con la e minuscola.
    Come italiani, russi, cinesi, svizzeri, ceceni e giargianesi.
    Un lapsus oppure quel senso di radicata superiorità (sob!) che fa ridere pure i polli?

    Ne´uno , ne´l´altro.
    Io me ne frego della sintassi, se qualcuno ci ha fatto caso , quando mi riferisco ad un popolo o ad una religione scrivo sempre maiuscolo per es. Italiani ,Tedeschi o Israeliani , Palestinese, Ebreo o Cattolico ecc.
    Quando la Sylvi scrive , secondo il mio parere puttanate, la faccio diventare “silvi” oppure “sli”, gli levo insomma qualcosa di cui non e´meritevole cioe´la ypsilon o la maiuscola o la vocale.
    Sento di esprimermi cosi, basta.
    Tu per me , per esempio sei solo “un” italiano , mentre un Pertini e´
    l´Italiano.


    x marco tempesta
    Non ho il tempo , ne´la voglia di rispondere alle stronzate che scrivi riguardo il Vecchio Testamento e Gesu´. Penso che sarebbe tempo perso,ed e´un peccato che hai dimendicato le diverse e le giuste interpretazioni che io nel passato ho dato in questo blog, riguardo tutto quello che leggendo la Bibbia puo´sembrare sbagliato o ingiusto Ti diro´ solo ,e ne devi convenire ,che ci sono frutti o verdure che sono amare ma fanno molto bene, cosi come non puoi sapere e apprezzare il bene se non conosci il male. Rodolfo

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il post Nr.506 e´mio. Come al solito e come quasi ogni Martedi ho dimendicato di cambiare il nick e la E-Mail. Rodolfo

  7. ber
    ber says:

    x Uro e Ale,
    io concordo con voi sul fatto che l’italiano è un superficiale,…”anche le rivoluzioni le fa superficialmente”,…salvo
    poi a lamentarsi che,… dopo 60 anni, ha i berlusconi-fascistoni al governo,…e li vota per convenienza di parte.

    Che si arriverà agli attentati che dice Ale,…non lo so,…il popolo
    italiano,dopo duemila anni di rassegnazione e ipocrisia cattolica,è temprato a tutte le furberie e vigliaccate di questo mondo,forse perchè sa che anche i furbastri tipo formigoni,…scompariranno un giorno.

    Comunque io spero che toccando il fono si possono riscrivere delle nuove regole,…PER TUTTI,…non solo per i più furbi,se non si arriverà a questo arriveranno forse anche le bombe con la disperazione…

    Un saluto a tutti e due,Ber

  8. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    qual e’ la differenza tra innocente e non colpevole? Sfugge forse anche a me, figuriamoci ad Anita che ha meno confidenza con la lingua.
    Letteralmente, direi che innocente significa ‘che non ha nuociuto o non nuoce’. Non colpevole che non ha colpa. In effetti, sono due cose diverse. Si puo’ nuocere senza saperlo, la colpa implica invece consapevolezza, omissione, negligenza.
    Applicata retrospettivamente ai fascisti di nome o di fatto fatti fuori all’epoca di allora, non saprei quale categoria sia piu’ valida.
    Senza contare che si era appunto in una situazione di guerra, o guerra civile, non in tribunale dove si starebbe a vedere ‘pari e dispari, quando e come’ da ambo le parti…
    In sostanza, propenderei per casi di ‘non colpevoli, ma non innocenti’ per persone che si trovarono nel posto sbagliato, al momento sbagliato, in una certa epoca storica di crisi

    Peter

  9. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Rodolfo:
    il problema di voi religiosi occidentali è che siete schiavi del monoteismo e di una concezione religiosa paternalistica. Un padre vecchio stampo, che esige ubbidienza solo per il ruolo gerarchico che riveste, punendo chi non si adegua e pretendendo di avere sempre ragione.
    Non va bene.
    La differenza tra religioso e spirituale sta nel rapporto che si ha con il trascendente. Il religioso viene spinto alla Fede vista come un Dono, per imporgli di credere qualsiasi cosa venga dal clero. Il religioso disubbidiente non accetta le fesserie più evidenti, ma segue comunque la routine che dà autorità a quel clero che pure contesta.
    Lo spirituale invece non accetta niente per fede ma si confronta scientemente con la trascendenza, acquisendo in tal modo delle certezze che lo fanno crescere spiritualmente.
    La differenza tra il religioso e lo spirituale la si riscontra nelle emergenze tipo le guerre: nel religioso si risveglia la bestia tenuta a freno dalla convinzione religiosa, mentre nello spirituale ciò non avviene in quanto il senso morale è radicato nell’Essere, ne fa parte integrante essendo acquisito con la ragione.

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ti diro´ solo ,e ne devi convenire ,che ci sono frutti o verdure che sono amare ma fanno molto bene, cosi come non puoi sapere e apprezzare il bene se non conosci il male. Rodolfo
    ———–
    Su questo siamo perfettamente d’accordo.
    Per il resto, io giudico dai risultati: cosa ha prodotto il cristianesimo? Cosa ha prodotto l’ebraismo? Entrambi hanno prodotto violenza, pur predicando non-violenza ( almeno il cristianesimo, poichè l’ebraismo è violento).
    Cosa significa ciò? Significa che anche se l’intenzione è giusta, è sbagliato invece il metodo.
    Se il risultato che si voleva ottenere non è stato ottenuto, va da sè che nel metodo esiste un errore.
    A questo punto, e qui mi rivolgo a Sylvi, poichè c’è una parte di umanità che SUBISCE direttamente o indirettamente le conseguenze dell’errore, è necessario che tutto venga ridimensionato, al fine di limitare la persistenza di un atteggiamento fideistico dannoso all’intera umanità e non solo alla comunità dei credenti.

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    X Rodolfo.
    “Tu per me , per esempio sei solo “un” italiano , mentre un Pertini e´l´Italiano”.
    ——————————————————————————-
    Quindi devo dedurne che se io penso che tu sia solo “un” ebreo mi si venga automaticamente sbattuta in faccia la qualifica di antisemita. sob!.
    Almeno la capisco a questo modo.
    Questo giochetto, mio caro, non incanta più nessuno.
    È vecchio come il cucco, ha fatto la ruggine.
    Aggiornati.
    C.G.

  12. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Non ci si sente piu´sicuri in nessun luogo e secondo me non c´e´niente di piu´brutale che uccidere della brava gente che si trova in un bus o nella metropolitana , innocenti che vanno a lavorare o a trovare un amico..(Rodolfo)
    ——
    Ti sei mai chiesto quale tragica motivazione abbia portato le due donne caucasiche ad uccidere indiscriminatamente?
    Pensaci e la risposta verrà da sola.

  13. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Vendola ha vinto in Puglia, grazie alla Poli Bortone che ha sottratto voti al candidato del PDL.
    Sommando i voti dei due candidati di centrodestra, Vendola ne sarebbe uscito perdente.
    Mi dispiace per la Bonino nel Lazio e per il risultati del Piemonte.
    Il resto era prevedibile.
    Dall’UDC mi aspettavo una performance migliore, ma fortunatamente mi sono sbagliato. Non mi sono sbagliato invece riguardo alla Lega, ma ascoltando la gente qui a Milano era evidente che il terreno per la Lega era particolarmente fertile.

  14. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Si, Peter, mi dispiace che abbia vinto Vendola. Mi sarebbe dispiaciuto anche se avessero vinto gli altri. Ritengo che tutti e tre i candidati non siano ciò di cui la Puglia ha bisogno. Con chiunque di loro al governo, è sempre la Puglia a perderci. Forse Vendola è il meno peggio, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno. Il problema sorgerà alle elezioni politiche.

  15. pietro
    pietro says:

    x Marco Tempesta

    sul tuo ultimo post non sono molto d’accordo: Vendola, nel bene e nel male, è uno che cede davvero in quello che fa.

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Pietro:
    non basta la buonafede, serve la capacità di guidare e coordinare e Vendola è carente in questo. Trovo decisamente più adatto Francesco Boccia. Purtroppo la sinistra ama le faide interne e a farne le spese siamo noi.

  17. ber
    ber says:

    x Marco,
    il Casini fa una politica ambigua,…da ex dc,…questo almeno il popolo lo ha capito,quindi non poteva affermarsi.
    Per quando riguarda l’affermazione della lega a nord,a scapito
    del pdl specie a Mi è la stessa “fregatura” con una faccia diversa,…
    detto altrimenti:
    “le fregature non hanno mai la stessa faccia”,…da comunione a liberazione a berluschino-leghista.
    Ciao,Ber

  18. pietro
    pietro says:

    X Marco Tempesta

    Mah, io penso che sia stato un bene che Boccia sia stato trombato: considera che era favorevole alla privatizzazione dell’acqua.

    P.S.: mi ero sbagliato: il direttore non mi censurerà l’intervista, anzi mi ha elogiato e ha elogiato anche Pino, uno che dice “cose coraggiose” :)

  19. pietro
    pietro says:

    X Marco Tempesta

    ah, ti sono comunque grato per la disponibilità che hai avuto nei miei confronti e preparati bene per l’intervista: sto finendo di leggere il tuo libro ;)

  20. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    sul piano linguistico mi sembra che innocente sia più forte di non-colpevole. Una persona innocente è senza colpe, una persona non-colpevole potrebbe essere senza colpe legalmente ma potrebbe essere moralmente riprovevole. Il mio scritto voleva dire questo, ma veniamo alla sostanza: in generale sono pienamente d’accordo con quel che lei ha scritto.

    La situazione alla fine della guerra (definita civile) era quella di reparti partigiani complessivamente minuscoli (non più di 80.000 uomini in un territorio di circa 120.000 chilometri quadrati) che scendevano dalle montagne e di un certo numero di persone, abbastanza alto, che sono saltate sul carro dei vincitori. Era anche quello di una popolazione inferocita per le perdite e le sofferenze (come si vede bene dagli oltraggi ai cadaveri dei gerarchi, messi in atto dalla folla e non certo dai partigiani che avevano cercato di impedirli) che voleva vendetta. Era infine di un certo numero di criminali comuni (tra cui un certo numero di fascisti) che hanno approfittato dei disordini per fare le loro personali vendette
    I tribunali popolari hanno applicato la giustizia sommaria ed hanno fucilato qualche migliaio di persone. Il signor P. si scandalizza perchè non sono stati rispettati i crismi della legalità. A parte l’assoluta incapacità di valutare il momento storico, il signor P. non conosce la storia. Egli non sa, ad esempio, che l’esercito ittagliano (ho detto l’Esercito, il Regio Esercito) ha applicato la giustizia sommaria nelle sue corti marziali per tutto il periodo della prima guerra mondiale, fucilando un numero di soldati più o meno equivalente ai fucilati dai partigiani. Senza prove, senza processo, e per di più senza colpe …. (abitualmente i soldati pagavano le colpe di ufficiali incompetenti, come a Caporetto.). I partigiani non hanno quindi fatto altro che applicare loro quel che le classi digggerenti (interventiste) avevano fatto per trent’anni. Chi la fa l’aspetti e veda di non piatire…..
    Io credo che tra i fucilati ci siano stati dei mascalzoni che meritavano la morte; delle persone colpevoli di reati ma che non la meritavano (tra questi cito Starace); dei poveracci che avevano partecipato alla repressione antipopolare ma senza commettere reati comuni (tra questi magari anche il caporalino dell’Anita); delle persone che non avevano fatto assolutamente nulla, e quindi completamente innocenti, che si sono trovate nel posto sbagliato nel momento sbagliato (tra questi fors’anche la donna in tailleur grigio ancora dell’Anita, che magari è stata uccisa da un innamorato respinto o da un marito geloso ….).
    Io provo moltissima pena per tutti coloro che appartengono a queste ultime tre categorie, compreso la seconda. Però so anche che così va il mondo in certi momenti storici. E so anche che non si possono usare questi deprecabili eccessi in un contesto politico, come fanno i fascistoni del blog.
    Costoro invece usano gli errori della fase finale della guerra (definita civile) per annullare il valore politico, morale e civile della Resistenza e per mettere fascisti e partigiani allo stesso livello e sullo stesso piano, in tal modo aprendo la porta ad un riconoscimento politico della RSI e dei suoi valori. Nessun paese europeo ha fatto nulla di simile, ma questo è il vero e reale obiettivo dei tre fascistoni e dei loro uomini politici.
    Io non accetterò mai questa rappacificazione, e tra l’altro non capisco perchè dovrei rappacificarmi con gente che ha idee esattamente opposte alle mie e fondamentalmente incompatibili con la democrazia. Hanno vinto, si godano la loro vittoria e gli ittagliani si mangino i risultati della loro insipienza. Dio non ha pietà degl’imbecilli e perfino un reazionario amico dei torturatori latino americani come il signor P. si rende conto che il Banana è ormai una palla al piede per il paese. Ma rimarrà.
    Un cordiale saluto U.

  21. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Pietro:
    Boccia non può essere favorevole alla privatizzazione dell’acqua, perchè il PD di Bersani, al quale lui fa riferimento, non lo è.
    Essendo un economista tra l’altro abbastanza onesto e coraggioso, oltre che preparato, avrebbe aiutato la Puglia ad emergere nel turismo, nel commercio, nei contatti con l’estero.

  22. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Sono tre volte che tento di mandare tre diversi post sul Movimento di Grillo, ma non passano.

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Marco scrive :-
    x Rodolfo:
    il problema di voi religiosi occidentali è che siete schiavi del monoteismo e di una concezione religiosa paternalistica

    No, non si tratta di questo, non di credere o non credere ciecamente si tratta, ma di capire un insegnamento. Se tu capisci la Bibbia a modo tuo e prendi alla lettera quello che c´e´scritto, senza osservare quello che ci sta´dietro e il suo insieme, usandola come clava per un antimonoteismo Ebraico o Cattolico, e volendo mettere in risalto le altre cose in ricambio che l´uomo necessariamente si crea, e´tutto sbagliato.
    Continui in un secondo post:-“Cosa significa ciò? Significa che anche se l’intenzione è giusta, è sbagliato invece il metodo.
    Se il risultato che si voleva ottenere non è stato ottenuto, va da sè che nel metodo esiste un errore.”

    Non e´il metodo sbagliato, non c´e´nessun errore nella Bibbia, e´ l´uomo che e´sbagliato con le sue debolezze e le sue ingiustizie.

    e continui:-“Ti sei mai chiesto quale tragica motivazione abbia portato le due donne caucasiche ad uccidere indiscriminatamente?
    Pensaci e la risposta verrà da sola”.

    Un´ingiustizia subita, per quanto grande possa essere, non mi da´il diritto di uccidere innocenti. Caso mai cercherei di uccidere chi e´la causa delle mie sofferenze. Il problema e´, che e´facile pontificare, quando oltretutto ti manca quel “gefühl” particolare. Tu forse potresti capire solo se tu fossi in un certo qualmodo colpito personalmente da un simile attentato. Veramente non si deve e non si puo´arrivare al punto di giustificare tutto. Rodolfo

    xcg
    Io volevo solo farti notare, che su tu fossi stato un po´piu´attento ai miei post precedenti , ti saresti accorto che io scrivo maiuscolo sia Ebreo che Cattolico, sia Italiano che Israeliano.
    Quel senso di superiorita´che tu vedi , non c´e´.
    Tutti siamo uguali. Rodolfo

  24. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Pietro
    sono contento che l’intervista abbia passato bene l’esame.
    Per quel che riguarda me, oltre al libro guardati le immagini strange world e Mischung che ho su Facebook. Dicono di me più di quanto dica il libro, sono l’espressione iconografica dei concetti che racconto nel libro. A disposizione, in ogni caso.

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Non e´il metodo sbagliato, non c´e´nessun errore nella Bibbia, e´ l´uomo che e´sbagliato con le sue debolezze e le sue ingiustizie. ( Rodolfo)
    ——————
    Ma è esattamente questo l’errore: Jahvè non ha tenuto conto di aver a che fare con un’umanità debole ed ingiusta. Credeva di avere a che fare con i marziani, non con i terrestri.

  26. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Sintetizzo, sperando che passi: i grillini possono diventare il grimaldello per cambiare alla radice la politica italiana. Spero sappiano muoversi bene, per non sprecare l’abbrivio.

  27. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro faust,
    non vorrei abbassare il tuo entusiasmo per Beppe Grillo.it, ma per il momento il CSX in Piemonte ha perso per 10.000 voti contro un 90.000 per i grillini.
    Risultato che a governare il Piemonte sarà la Lega.
    Il fatto non è esattamente lo stesso di quando governava il vecchio Centro destra per ben due legislature con Ghigo.
    Sono due cose differenti ed il Piemonte se ne accorgerà ben presto!
    Sarà che io al contrario di te ,ho vedute di corto-respiro in questo momento, ma il dato politico è questo.
    Ancora poco ci mancava che con l’8% si fosse persa L?Emiglia -Romagna e poi giù tutti in piazza a fare festa!
    Peccato quindi , poi che i grillini “bravi ragazzi per altro” prendano voti nelle parti più progressiste d’Italia, comè logico attenderci, mentre altrove è come trovare un grillo nel deserto.
    Spiace dire queste cose,ma abituato ai dati , per me il DATO è questo e null’altro.
    Sarà perchè questa mattina mi è stato estratto un Dente, bravi professionisti giovanidel Sarvizio Sanitario Regionale,e già ho prenotato per l’impiantologia, tutto con Ticket ampiamente abbordabili a seconda del reddito(diversamente si può sempre fare un mutuo).
    Io oggi,ho poco da festeggiare,anzi temo che a breve dovrò ricorrere al mutuo, vuol dire che il conto lo mando a Beppe Grillo.it o se preferisci te lo mando a te.

    cc

  28. Controcorrente
    Controcorrente says:

    In attesa che i grillini.it ,scardinino il sitema di potere , spero almeno che la Lega in Piemonte riveda il sistema delle pensioni sociali.
    Una ripassatina non farebbe male.
    Da bravo cittadino in coda questa mattina ho visto certe e sentito certe amenità da parte di certe persone (e non dico di più) , almeno saranno contenti.!

    cc

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    marco tempesta { 30.03.10 alle 13:16 }

    Non e´il metodo sbagliato, non c´e´nessun errore nella Bibbia, e´ l´uomo che e´sbagliato con le sue debolezze e le sue ingiustizie. ( Rodolfo)
    ——————
    Ma è esattamente questo l’errore: Jahvè non ha tenuto conto di aver a che fare con un’umanità debole ed ingiusta. Credeva di avere a che fare con i marziani, non con i terrestri

    – L´uomo e´stato creato imperfetto. Se avesse voluto finire la storia del mondo in un baleno, Dio avrebbe creato come dici tu un marziano , oppure l´uomo perfetto.Monotono.
    Sarebbe stato un giuoco inutile.
    I mezzi, Dio …all´uomo li ha dati per diventare perfetto, forse un giorno molto lontano l´uomo riucira´ a diventare immortale,ed un giorno molto piu´lontano forse a scoprire il mistero,.Sara´forse quel giorno la fine di tutto.
    Ma l´uomo ha la possibilita´, e siamo sulla buona via, di distruggersi anche da solo. Non per niente Egli ci ha regalato la possibilita di scegliere, raccontandoci del male e del bene.
    La Sua sfida e´proprio quella. Rodolfo

  30. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro CC, come risposta, riporto il commento di un’amica di Facebook:
    “Più vado avanti e più mi convinco che il PD dovrebbe ringraziare Grillo e Di Pietro:almeno così ha a chi dare la colpa evitando autoanalisi dolorose ed imbarazzanti!…e se spariscono questi due alibi sono c….amari!”
    —-
    Naturalmente condivido in pieno.
    Fossi un piemontese, metterei al balcone la bandiera a mezz’asta.
    Il Piemonte in mano alla Lega, è veramente un evento luttuoso…

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma l´uomo ha la possibilita´, e siamo sulla buona via, di distruggersi anche da solo. Non per niente Egli ci ha regalato la possibilita di scegliere, raccontandoci del male e del bene.
    La Sua sfida e´proprio quella. Rodolfo
    ——-
    Caro Rodolfo, dicendo questo tu ti avvicini alla dottrina spiritista.
    Per quel che riguarda la possibilità di scegliere, invece mi trovi in assoluto disaccordo. Si può scegliere solo se si ha cognizione di causa e l’uomo non ha sufficiente conoscenza per poter scegliere in piena coscienza.
    Esiste invece un’evoluzione spirituale che va avanti man mano che si comprendono gli errori. La famosa differenza tra religioso e spirituale, di cui ho parlato. Il religioso è all’inizio del percorso, lo spirituale è alla fine. Te, ti vedo nel mezzo.

  32. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro marco,
    prova ad immaginare invece dove “io” metterei il resto dell’Asta a qualcuno.
    la stoffa è un “opzional”, non te lo immagini nemmeno!

    un carissimo saluto

    cc

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro CC, so che sei giovane ma certe volte parli come un vecchio: il nuovo ti spaventa.
    Accertato che il PD non vale una cicca, accertato che le sinistre dei vari ingegneri, damocli e via dicendo non esistono se non nella loro fantasia, ci vuole un elemento nuovo che si metta in moto per ribaltare la situazione.
    I grillini possono essere questo elemento disgregante, SE SANNO MUOVERSI BENE, il chè non è detto.
    Ma non è detto neanche il contrario, per cui sono loro, per il momento, la nostra unica speranza. Lo vedremo alle prossime politiche, se il Movimento è una cosa seria o solo un fuoco di paglia. L’affermazione in Emilia può essere la scintilla che incendia il pagliaio. Come dicono a Napoli, fusse a’Maronna!

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x CC
    A fine Aprile inizi Maggio sarò dalle tue parti. Mi farebbe piacere rivederti. Un caro saluto.

  35. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Fassino ieri era patetico. Ma davvero ci aspettiamo qualcosa di buono da gente così decotta?
    Largo ai giovani, per la miseria!

  36. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro marco,

    in genere non vedo i “commenti elettorali”,quindi non ho visto Fassino.
    Cosa vuoi che ti dica, anch’io un tempo sono stato giovane,poi ho pagato” marchette per anni 35,e devo ringraziare pure Papi and Mami che a loro volta pagando marchette mi hanno lasciato qualche cosetta.
    Papi e mami non sono mai andati in ferie,io di rado,e di certo anche nella stagione del GOGA MI GOGA,non uscivo tutti i sabati sera e tantomeno acquistavo auto ,camper,megalattici al contrario di molti.
    Sembra incredibili molto del tempo che mi rimaneva lo passavo pure per quelle che venivano definite attività socilai e politiche.
    Infatti or ora ;con l’asta della bandiera piantata dove tu sai dal balcone di casa con la stoffa saluto i “giovani grillini”.it. punto blog e post da buon vecchietto, godo molto .
    Largo ai giovani, ai comici,a Gianduja, Arlecchino, Balanzone .
    Pulcinella te lo lascio, sennò come fai a divertirti!

    cc

  37. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Comunque a parte I Comuni dove i ministri in Carica sono sonoramente” inchiappettati “pure loro Brunetta e Roberto Castelli,il dato globale riassuntivo vede globalmente un CS allargato a tutti al 45,31% , L’UDC al 5,57%.
    Dunque Berlusconi non ha vinto globalmente in Tutte le regioni in cui si è votato, in termini di voti.

  38. Marta x Faust e Marco T.
    Marta x Faust e Marco T. says:

    Caro Faust concordo pienamente con CC, e a Marco dico che è pura utopia la sua, 528, forse fan prima a eliminare ( non fisicamente) Beppe, che tra l’altro mi è simpatico e con coraggio, grazie alla rete, ha la possibilità di dire le cose come stanno, per ora. Ma se darà ulteriore fastidio ai potenti saran dolori anche per lui, non dimenticare cosa è successo per qualche parola di troppo
    anni fa quando regnava Craxi!! Gli Italiani sono prigri a cambiare, e a buona parte di loro piace il banana. Poi Marco mi sembri confuso, prima dici che Vendola non ti piace, poi che tutti e tre sono persone valide, deciditi……..a me Vendola piace molto e mi fa piacere la sua rielezione.
    Votazione splendida per Emma Bonino, ma non l’avrebbero lasciata vincere, troppo onesta e intelligente, la Polverini è solo un fantoccio in mano alla banda bassotti.
    Sento, anche ieri, sempre parlare della ricca Lombardia, penso proprio che scrivero`una letterina al Senatur chiedendogli perchè 50.000 Italiani lavorano inTicino…..
    Saluto tutti….. e per chi ha votato a gauche dedico un pezzetto di questa canzone:
    “….e sempre allegri bisogna stare
    che il nostro pianger fa male al re,
    fa male al ricco e al cardinale
    diventan tristi se noi piangiam”…….con un po’ di tristezza.

  39. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    già è vero, “largo ai giovani” ; speriamo non a quelli di Salò, fatto di ieri …., che per me studiano troppo intensamente e sperimentano troppo manualmente mentre il prof.
    fra un accento acuto e uno breve , en fraçais je crois, sbircia le caviglie della bambina a tiro!!!

    Ps: Solo dieci giorni di sospensione , allo str…….!

    Sylvi

  40. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Ecce homo

    13:08 Grillo: “Non siamo di destra, né di sinistra, siamo avanti”

    “Mezzo milione di italiani ha votato per il “Movimento 5 stelle” (in sole 5 regioni). Hanno votato molti giovani che erano disinteressati alla gestione della cosa pubblica. Grillo sottolinea che “Ora esiste, ha un programma, 60.000 Iscritti, consiglieri regionali sicuramente in Piemonte e in Emilia-Romagna. Non è di destra, nè di sinistra: è avanti.”

    La voce di Allahh!!(ben ci sta!)

    14:34 I musulmani moderati: “Abbiamo votato Polverini, ha difeso gli immigrati”

    Gamal Bouchaib, presidente del movimento dei musulmani moderati, ha così commentato la vittoria di Renata Polverini nel lazio: “E’ stato un momento emozionantissimo, ha vinto una donna del fare, una persona che nel sindacato si è sempre battuta per i diritti dei lavoratori immigrati. Migliaia di nuovi cittadini del Lazio hanno sostenuto la sua candidatura come mai era successo prima – ha aggiunto – in particolare la seconda generazione di immigrati e ora italianissimi.

  41. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X Marco 536

    caro marco,
    allora a Maggio fatti sentire ,appena prima, mandami un grillo, pardon “trillo” sul cellulare che spero tu abbia ancora .
    Sennò te lo rimando.
    Anche a me fa piacere rivederti !

    cc

  42. alex
    alex says:

    @ Ciccì (542)
    E chiedersi perché l’elettorato di sinistra (anche quello in potenza) abbandoni e migri, no? Tutti coj.ni? Sarebbe questa l’analisi elettorale? Oppure illudersi (Bersani) di “aver tenuto”? O magari sperare che, dato il successo della Lega, si riavvìi (Penati) una nuova fase del dialogo Pd-PdL? Mavalà, direbbe Nick G.

  43. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Vediamo ora alcune questioni di merito.
    1a) “È la memoria degli sconfitti … Storie dolenti, mai venute alla luce … le troppe vittime incolpevoli, travolte dagli orrori della resa dei conti quando erano ragazzi o bambini …. Storie sempre taciute …. Un capitolo proibito della nostra storia, narrato da italiani vissuti per sessantanni nella condizione obbligata di prigionieri del silenzio. Un’opera da cui emerge con chiarezza quanto l’Italia sia ancora oggi un paese diviso, a dispetto dell’antifascismo sbandierato dalla cultura dominante.

    ===================

    Questa era l’introduzione del libro di Gianpaolo Pansa, libro suggerito dal Sig. P.
    Letta su Amazon dove il libro e’ available. (disponibile ?)

    Come ho sempre scritto, io parlo di esperienze personali e anche di quelle vissute da diversi amici/e in quel periodo.
    Amici con cui sono ancora in corrispondenza sia via telefonica che per lettera o online.

    Non dubito che ci siano state stragi ed ingiustizie da parte dei fascisti, ma non erano ben conosciute, mentre alla fine della guerra ci fu un esplosione palese a tutti quelli che hanno vissuto in quel periodo.
    Parlo del Nord Italia, del pavese, del bergamasco, del comasco, del novarese…..e anche dell’Emilia.

    Le cose viste e subite rimangono piu’ impresse di quelle lette o viste sui film….

    Anita

  44. alex
    alex says:

    @ Ciccì (542)
    p.s.: e manco il coraggio di suicidarsi (politicamente) da soli…no, suicidio eterodiretto, per giunta.

  45. sylvi
    sylvi says:

    Poichè demonizzare la Lega e la sua vittoria indiscussa non serve a niente se continuiamo a dire che …la Lega qua e gli italiani là…

    Mi pare una legge fisica: un vuoto creato viene immediatamente riempito.
    Quanti e quali sono i vuoti creati …e perchè sono stati immediatamente riempiti dalla Lega???

    Conosco personalmente e soprattutto di origini , Bortolussi, il concorrente PD di Zaia in Veneto.
    Il primo è persona solida, preparata, coraggiosa e soprattutto competente…gli è stato sempre riconosciuto, eppure …ha perso!

    Era fuori discussione che perdesse, ma non per colpa dei leghisti veneti, che sono una cosa assolutamente diversa da quelli lombardi e piemontesi…
    Ha perso perchè , al solito, i suoi lo hanno candidato…sì..ma…però…
    come Illy a suo tempo in FVG.

    Perchè il Veneto, nonostante Bossi che dei veneti se ne frega, continua a votare Lega???
    Nessuna mezza calzetta di sx trova di meglio che ripetere che i veneti sono…razzisti, ignoranti, ecc. ecc.???
    Bortolussi è persona degna…è stato sostenuto dai suoi?
    Gli hanno permesso di correre con una squadra a fianco?
    E in Piemonte che cosa è successo?
    Non parlo del Lazio…meglio lasciar perdere!

    La Lega ha vinto per riempire quel vuoto…lasciato dagli altri, i quali adesso straparlano di Vendola come prossimo statista che salverà i gay, la Puglia e l’Italia!!!
    Altro che soppressa spalmata sugli occhi!!!!

    Sylvi

  46. Controcorrente
    Controcorrente says:

    A parte che non so chi sei caro Alex,

    direi che io non penso affatto al suicidio,nè tantomeno dico Coj..oni ad altri.
    Io metto dei dati che trovo.
    Quando metto dati, non commento !Salvo l’evidenza del dato.

    Di certo però, se dico che “sto godendo come un mandrillo”,dico quello che penso.
    Magari a te piace martellarti i Coj..ni per fare festa, e godere quando sbagli il colpo..!!
    Ognuno è libero di godere come più gli pare e piace.
    Puoi anche martellarti con il “salto del grillo”,dicono che si goda di più.
    Ai commenti politici pubblici bado poco,i veri esami di coscienza si fanno in privato.
    Sulle pubbliche “piazze” si fanno delle “piazzate”, poi tutti a casa più contenti di prima!

    cc

  47. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    in Piemonte ,nulla di strano.
    L’ultima volta la Bresso aveva vinto per un soffio, come adesso Cota e si veniva da due Legislature di centro destra.
    Nella Torino progressista, i Grillini hanno preso 50000 voti.
    Adesso vedremo quelli che non sono nè di DX e nè di Sx,ma sempre avanti!
    Speriamo che a furia di essere sempre avanti non finiscano per girare in cerchio!
    Nel cerchio infatti non c’è nè un davanti e nè un dietro!
    Auguri!

    cc
    del resto non parlo, non conosco,attendo solo che qualche Musulamno moderato italianissimo venga a chiedermi di fare una Moschea!

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