Altro che premio Nobel per la pace: Obama prende a schiaffi la Cina sia a sudest che a nordovest. Mentre Berlusconi e il suo Partito dell’Amore grondano odio anche nella trasferta in Israele

Ci risiamo. Con i due pesi e due misure, intendo. E comincio a pensare che il presidente Usa e premio Nobel per la pace mister Obama finirà con l’essere forse peggio di Bush, se non di Nixon. Mentre infatti sorride alla Cina e pare voglia cercare con essa la nuova partnership mondiale, con una mano fornisce nuove armi all’Isola di Taiwan-Formosa, chiaramente un pezzo di Cina anche se ancora un avanzo del criminale Chang Kai-shek diventato di fatto un protettorato Usa, e dall’altra e con l’altra riceve il Dalai Lama. Ovvero, tradotto in italiano: una pedata nel sedere a sudest, con le armi a Taiwan, e un pugno in faccia a nord ovest, con il Dalai Lama irredentista del Tibet. Della serie “abbiamo sempre e comunque ragione noi”. Se questa è distensione….

Poi c’è il nuovo atto della ormai ventennale piece berluscona. E’ andato in scena un nuovo attacco del capo del governo contro la magistratura italiana, attacco più adatto a una repubblica delle banane con sapori golpisti: “Con la magistratura dobbiamo usare la mano dura”, frase che ha il pregio di essere quanto mai esplicita e di fare anche rima. Ora è in scena il viaggio in Israele. O meglio: i baci in bocca con il suo governo sfacciatamente di destra, dove ricopre la carica di ministro degli Esteri un amante della pulizia etnica risolutiva finale come Avigdor Lieberman, che ha anche il pregio di essere un baro.

Infatti, non solo non vede l’ora di “trasferire oltre confine” – i fascisti e i nazisti usavano direttamente il verbo “deportare” – TUTTI i palestinesi e gli arabi cittadini israeliani, cioè qualche milione di esseri umani, ma ha anche fatto affluire in Israele qualche centinaia di migliaia di russi come lui spacciandoli per ebrei mentre invece sono cristiani ortodossi. Per rendersene conto basta andare a vedere, come ho fatto io, dove li seppelliscono quando muoiono: nei cimiteri ortodossi anziché in quelli ebraici.  Chissà la gioia del nostro ministro degli Esteri, Franco Frattini, nello stringere la mano di un simile suo collega, definiti senza mezzi termini “impresentabile” dai francesi, che ne hanno chiesto la rimozione ovviamente invano. L’importante è solo salvare la faccia…. E’ infatti la Francia ad avere aiutato Israele a dotarsi di armi atomiche, circa le quali continuiamo a far finta di niente mentre sbraitiamo contro quelle iraniane, che non esistono e non sono neppure in programma, ma fa lo stesso. Per attaccare l’Iran si procede a suon di balle come a suo tempo per l’Iraq. Il capo del governo o il capo di Stato iraniano dicono che “il regime sionista d’Israele crollerà”? I soliti mascalzoni prezzolati sempre all’opera traducono “Israele sarà distrutta” e fanno ingoiare a noi italiani brava gente la ennesima polpetta avvelenata. Del resto, se noi dopo 27 anni di buffonate dedichiamo l’enorme spazio sui mass media di questi giorni alle nuove minchiate di Alì Agca riguardo “Emanuela Orlandi è viva, sta in Europa e la riporterò a casa”, è ovvio che ci infilino in gola e in testa la merda costantemente rifilata dal Memri e dei pennivendoli filosionisti arabofobi, cioè antisemiti, che traducono alla cazzo di cane. O meglio: come Dio comanda. Ove per Dio si intende non tanto Jahvè quanto il Dio Denaro.

E’ molto imbarazzante che il capo del governo della Repubblica italiana attacchi la stampa del suo Paese nel corso di una visita all’estero, ma che la attacchi in presenza di un suo collega come Netanyahu fa accapponare la pelle. Oltretutto la stampa israeliana è ben più libera e molto meno conformista di quella italiana! Per non parlare del fatto che se Berlusconi vivesse in Israele lo avrebbero cacciato dal governo e messo in galera da un bel pezzo, visto come sono stati segati alle gambe per molto ma molto meno delle sue imprese capi di governo, capi di stato maggiore e capi di Stato israeliani. I duetti berlusconian-netanyahuani son quindi un incrocio innaturale, un minotauro con scarsa presenza della metà a forma d’uomo.

Berlusconi, si sa, ama le barzellette. Ecco perché in Israele ha raccontato che lui da dieci anni lavora “a un piano Marshall per l’intero Medio Oriente”, come s’è ben visto dall’approvazione di fatto dalla mattanza dei soldati israeliani ai Gaza del dicembre 2008/gennaio 2009 con annessi crimini stigmatizzati anche dall’ONU oltre che da un centinaio di commilitoni che hanno partecipato all’invasione. Fosse vero quello che ha detto non avrebbe mai sparato le usuali cazzate ormai di routine anzi d’obbligo contro il “pericolo iraniano” e non avrebbe dovuto vantarsi troppo del suo “sogno di porrete Israele nella Comunità Europea”. Queste due cose equivalgono infatti a una dichiarazione di guerra al Medio Oriente, altro che Piano Marshall! E insistere sull’ingresso di Israele nella Comunità Europea quando invece si sbatte la porta in faccia alla Turchia e ci si schifa alla sola idea di fare entrare anche la Palestina, il Libano e magari anche l’Egitto, che con l’Europa hanno rapporti importanti per noi da oltre 2000 anni, significa solo riempirsi la bocca del solito blablablà fintamente pio e fintamente edificante. Il neocolonialismo, anche se rivestito con il “diritto al ritorno” a senso unico e nutrito di sensi di colpa a spese altrui della Shoà compiuta da noi europei, resta sempre una forma di colonialismo: e quindi porta ineluttabilmente a nuovi lutti…

E’ vero che Berlusconi ha anche dichiarato che “la vostra politica di insediamenti coloniali è un ostacolo per la pace”, ma questa affermazione è talmente ovvio che resta pura retorica e ipocrisia se non è seguita da azioni concrete. Dire che se piove ci si bagna non serve a nulla se non si apre l’ombrello. E soprattutto se non si vuole che un ombrello ci sia… Gli insediamenti coloniali NON sono solo “un ostacolo alla pace”, ma anche una forma di pulizia etnica, una guerra permanente strisciante contro i palestinesi perché rubare la terra e le case è il classico atto di guerra. Che faremmo noi italiani se Israele o l’Albania o l’Austria ci occupassero un pezzo di terra e ne cacciasse gli abitanti per tenerselo? E per quale motivo mai i palestinesi dovrebbero invece chinare sempre la testa? Come si vede, quelle di Berlusconi solo solo ruffianate.

E mettersi a gorgheggiare “Israele, grazie di esistere”, parafrasando il titolo di una canzonetta, non solo è poco serio, roba più da bar Sport che da Knesset, ma è smaccatamente di parte e offende i palestinesi: è come se Berlusconi avesse anche gorgheggiato “Palestina, grazie di non esistere”. Per non parlare della solita paccottiglia cara al papa: “Gli ebrei sono nostri fratelli maggiori”. E gli israeliani non ebrei, compreso il milione e mezzo di israeliani arabi, di chi sono fratelli maggiori? Del demonio?
Quando ci si ubriaca di retorica facile  e scema, magari anche per nascondere i 16 secoli di turpitudini anti ebraiche, allora le cose non si mettono bene. Insistere inoltre a voler far finta che dobbiamo al mondo arabo islamico moltissimo, dalla messa in moto del Rinascimento all’algebra, dalla stessa struttura della Divina Commedia di Dante  ai numeri ancora oggi in uso, è solo da beoti ignoranti, da gozzuti fanatici della (inestistente) superiorità cristiana e occidentale. Quando poi a tali gorgheggi si aggiunge la gravissima affermazione che la ignobile mattanza di Gaza “è stata una giusta reazione” allora si getta del tutto la maschera e si appare per quello che realmente si è: un altro untore, un servo multi ricattabile che scavalca perfino l’Onu e la parte migliore degli israeliani, quelli cioè che si battono contro le infamie modello Gaza. Nanni Moretti dovrebbe provvedere ad aggiornare Il Caimano: il seguito che si profila pare sia molto peggio di quello che chiude il suo film. Io non mi vergogno certo di essere italiano, ma mi vergogno molto di questo nostro capo del governo e dei leccaculi che lo circondano, fonte di sicuri dolori per lo Strapaese televisionario: pur di tenersi e ingrassare il lesso manzoniano questa è gente che non esita a gettare l’Ittaglia nelle fiamme. Da un Cavaliere all’altro: con lo stesso cavallo da disossare e sfiancare una seconda volta sia pure, si spera, con altri modi.

E che in Palestina e Medio Oriente si voglia solo ed esclusivamente andare allo scontro lo dimostra, oltre alla ossessiva campagna di frottole, “atomiche” e non, ai danni dell’Iran, la presenza nei panni di inviato della Comunità Europea di un mascalzone come Tony Blair: non solo ha mentito a suo tempo per giustificare l’ingiustificabile invasione dell’Iraq, ma anche di recente ha continuato a mentire davanti alla commissione parlamentare che vuole approfondire i retroscena di quella brutta storia. Ha mentito e ha inventato nuove balle contro l’Iran. Dimenticandosi ovviamente di aggiungere che se in Iran le cose vanno come vanno la responsabilità iniziale è degli inglesi, che misero sul trono come scià una loro marionetta, alla quale seguì la marionetta angloamericana Reza Pahlevi con annesso inevitabile grande disastro sfociato nel Khomeini allevato a Parigi. La recente conversione al cattolicesimo di un pescecane come Blair la dice lunga sul cattolicesimo come ricettacolo spesso dei peggiori, di chi dovrebbe esserne totalmente indegno.

Il Caimano sorride, ma in realtà azzanna. Lo dimostra anche il suo cercare in Israele sponde economico-politiche-finanziarie per segare definitivamente le gambe all’editore avversario politico Carlo De Benedetti, ebreo per nulla fanatico che ha sempre lasciato la più grande libertà di linea ai giornali di sua proprietà, vedi L’espresso e la Repubblica e tutto il resto del Gruppo Editoriale L’Espresso. Il Caimano sorride e canta la canzone del Partito dell’Amore, mentre i suoi mazzieri giornalistici sul suo settimanale Panorama massacrano a suon di balle la signora Patrizia D’Addario, attribuendole turpitudini e trame varie nonché una manciata di mandati di cattura in arrivo per il suo circondario. Se il Giornale massacra ora Veronica Lario e ora Dino Boffo, Panorama di conserva massacra D’Addario. E’ il Partito dell’Amore, bellezza! Lo stesso partito che sempre su Panorama servì su un piatto d’argento ai suoi padroni la gigantesca balla del'”uranio di Saddam per le bombe atomiche irachene”, balla gonfiata come s’è visto fino a trasformarsi in guerra all’Iraq, con un enorme numero di morti e un mare di distruzioni nonché una occupazione militare ancora in corso. Il tutto senza che nessun giornalista sia mai stato cacciato dalla professione.
Ora il Partito dell’Amore vuole partorire anche la guerra all’Iran. Teheran vale bene un inchino perfino all’impresentabile Lieberman. Berlusconi ha tratto il massimo profitto politico barando sul poveraccio che gli ha lanciato una statuetta addosso. Chissà che profitto intende trarre da eventuali gesti ben più gravi e feroci da parte di chi se la dovesse legare al dito per il suo show israeliano e annesso contributo anti palestinese, anti arabo e anti islamico. La via per il Quirinale non è detto che sia lastricata solo con le elezioni anticipate una volta stravinte quelle regionali e messo definitivamente a cuccia sia la magistratura che il parlamento per salvarsi definitivamente le chiappe.

186 commenti
Commenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x Pino
    Un paio di giorni fa’ horisposto a Ber circa agli aerei e armi a Taiwan.
    I miei commenti non erano favorevoli…per le ovvie ragioni, i nostri debiti “insostenibili” con la Cina.

    Pero’ rimane una domanda, perche’ la Cina si fa viva adesso?
    L’accordo con Taiwan e’ stato firmato nel 2001…accordo con l’ex Presidente G.W.Bush.

    (da noi, non si dice mai, ex…il titolo rimane sempre Presidente, Governatore, Senatore, etc…)

    I rumori e analisi sono che Barack Obama e’ visto come debole, in tutti i fronti.

    Taiwan-Formosa fa ancora parte della Repubblica Cinese.

    Buona notte,
    Anita

  2. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    Reinserisco l’ultimo post lasciato sul vecchio argomento, i commenti q questo …. domani.
    _______________
    Capita che pur essendoti ripromesso di non fare una cosa finisci per farla ugualmente, leggi e ti scappa come il rutto dopo la Coca Cola.

    Tutti abbiamo diritto alla nostra quota di ignoranza, io prima e più di tutti, ma l’impareggiabile Rodolfo di questo diritto ne abusa, se ne approfitta.
    Pazienza che ha confuso una prima volta “Bolivariano” con “Boliviano” andando per assonanze e non per lettere, ma anche dopo la precisazione di Faust ed il consiglio di affidarsi a Google per informarsi, lui NIEEENTEEEE persevera diabolicamente nell’errore oltretutto marchiano, bastava un clik su Wikipedia e perfino tu trovavi l’accostamento tra “Bolivariano” e Simón Bolívar (Simón José Antonio de la Santísima Trinidad Bolívar Palacios Ponte y Blanco) eroe ottocentesco delle lotte di liberazione del Sud America, ma figurati, il figlio del popolo prediletto non si informa a lui non serve leggere neppure la storia figuriamoci Faust, la storia è la sua storia o meglio quella che lui crede, si immagina, si inventa il resto non conta.
    ___________

    Una nota a margine ma in qualche modo inerente.
    Diceva un vecchio saggio, “le prestazioni amatorie dei maschi umani sono in generale inversamente proporzionali a quanto questi ne parlano vantandosene”.
    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it
    PS. x Faust
    Non mi offendere i “bi/trifolchi” che saranno anche persone rozze, o come diciamo in toscana “macinate grosse” ma estremamente utili e non vanno equiparate ai “disutili”.

  3. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    E chi lo sa? Forse per calcolo politico o forse perché si sono stufati di alcune cose. Il debito americano lo hanno in mano loro. Sta di fatto che siamo noi occidentali ad armare e sostenere Taiwan così come gli inglesi stavano a Singapore e prima ancora dove gli faceva più comodo, e siamo noi a osannare quel pezzo di Medioevo chiamato Dalai Lama. Dubito ci farebbe piacere se la Cina armasse Cuba o la Sicilia separatista e se si alleasse con i cristiani lefebriani o un capo “pellerossa” secessionista o con gli abitanti di Piana degli Albanesi per sostenerne eventuali separatismi.
    ‘Notte.
    pino

  4. Anita
    Anita says:

    x Faust

    La storia dei missionari e’ troppo ingarbugliata, non credo che i bambini siano stati rapiti.

    Credo che si tratti di ignoranza sulle regole specifiche, e il consenso del parroco.
    Certo che secondo la legge puo’ apparire diversamente.

    Anche prima del terremoto, Haiti aveva una popolazione di circa 380.000 orfani, secondo una stima 2007 del’UNICEF.

    Io sono sempre molto cauta a passare giudizio, in particolare dato che ho letto diverse versioni e numero di bambini.

    Vediamo come si svolgera’ la storia.

    Anita

    Fai bene a non istallare un nuovo programma quando sei stanco.
    Io devo essere calma, tranquilla e devo darmi tempo in caso che qualche cosa vada storto.

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAz
    C´e´chi rutta come te e c´e´ chi ha urgente bisogno di andare in bagno a vomitare. Io quando leggo il blog, di certi post sorrido, altri mi entusiasmano, altri ancora mi impensieriscono ed altri mi immalinconiscono. In ordine decrescente. Questione di feeling..

  6. Damocle
    Damocle says:

    Forti tensioni tra la Cina e gli Stati Uniti

    Le relazioni tra la Cina e gli Stati Uniti sono entrate in una nuova tappa di forte tensione per l’annunciata vendita di armi a Taiwan e per la decisione di Pechino di sospendere i contatti militari con Washington come risposta a questo passo.

    Il Governo cinese ha informato inoltre che applicherà sanzioni alle compagnie nordamericane implicate nella fornitura di armi a Taipei, che include 60 elicotteri Black Hawk, 114 missili Patriot (PAC-3), 12 di telemetría Harpoon Block II, due navi cacciamine e un sistema di miglioramento di comando e controllo, valutati circa 6.400 milioni di dollari.

    “Il tema riguarda la sovranità e l’integrità nazionali della Cina, dato che attenta la Sicurezza nazionale e va contro gli sforzi per la riunificazione pacifica”, ha avvisato Pechino.

    “Noi manteniamo la posizione di sempre e non cederemo mai su questo tema”, ha sottolineato il portavoce del Ministero della Difesa, Huang Xueping, che ha ricordato che questa azione viola i principi dei tre Comunicati Congiunti per lo sviluppo dei vincoli tra le due nazioni.

    Questo nuovo capitolo di tensione è stato preceduto da un altro relazionato con le dichiarazioni molto critiche della segretaria di Stato degli USA, Hillary Clinton, sulla politica della Cina per Internet, a cui Pechino ha risposto con un messaggio molto preciso: “La Cina opera con la rete in questione in corrispondenza alle sue leggi”.

    Non va dimenticato che le relazioni commerciali bilaterali hanno salutato il 2009 con una disputa per l’imposizione di tasse doganali tra il 10% ed il 16% sui prodotti cinesi per l’industria del petrolio, e questo Pechino lo ha definito protezionismo.

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Caro Pino,
    se Netanyahu si affida, addirittura ammirandolo, al Truffolo di Arcore e alle sue proverbiali boiate come quando apre bocca e gli da fiato, il governo di Tel Aviv deve passarsela proprio male…
    C.G.

  8. Faust
    Faust says:

    Chissà che profitto intende trarre da eventuali gesti ben più gravi e feroci da parte di chi se la dovesse legare al dito per il suo show israeliano e annesso contributo anti palestinese, anti arabo e anti islamico.

    … penso che paghera pantalone, berluscone e coglione e linnocente antiberluscone, che non lha votato…ovvero lIttaglia, economicamente xcche adesso l embargo ce lo fara Ahminajad alle commesse civili e militari e terroristicamente il nano ci ha lasciato col culo allaria e senza mutande di ghisa… Auguri Ittaglia!!
    Faust

  9. Faust
    Faust says:

    perche´non sa di un uomo, che prova risentimenti molto vicini all´odio per un uomo come Marco che combatte la sua vita e FA´. Risentimenti causati dal suo complesso di inferiorita´ e dal suo fallimento come uomo che non FA`.

    … complimenti … mischiate cose virtuali con personali… Una Torredibbabele, come quella che ha nella testa il Trofolco impennato …. Ma è lungo quel che vogglio spiegare acchi non ha capito che il linguaggio virtuale non si puo mischiare a fatti e caratteristiche fisiche, psichiche… di persone che non si conoscono se non virtualmente…. non si puo mischiare il personale col virtuale… Gli insulti, che non costituiscono reato alcuno.. . se contestualizzati… si possono usare… Uroburo ( rivendico il diritto di citare chi mi pare..) lha spiegato ppiu volte… ( Voi usaeggetta siete dei nazisti… Voi ebrei siete dei razzisti.. etc… quel Voi non è indirizzato ad Anita, alla persona Anita e chi e cosa è stata nella vita… o bastona crotolfo o Sylvi o massacra lignoranza del Primo Pifferaio dellOrquestra del blog, ma si riferisce al tema in discussione, quando definisce “nazista “razzista o quantaltro, sempre contestualizza ( … e non accazzodicane… x il gusto delloffesa in se..) eppenso che non manchera attornare a confermare della differenza fra linguaggio virtuale e linguaggio personale diretto alla persona, sconosciuta se non solo virtualmente, quindi non puo dire che uno vive da alcolizzato che si fa le canne… quando non lo conosce… o lo conosce x quello che racconta o scrive sul blog… che ppuo anche non essere la verita, ma racconto virtuale). Lite intellettuale e virtuale in un blog, non è reale… ODIO marco intellettualmente, ma non personalmente…Il marco tempesta che ho conosciuto di persona, non centra niente col pifferaio delle Passere Perse, che mi ha offeso nella sua infinita ignoranza… io racconto quel che voglio, ma non è detto che sia realta.. cosicche non ho mai detto niente del/sul/ suo personale… ( che l Uomo tempesta sia un fallito nella vita, non lo direi mai in un blog… xcche non ricambia loffesa alla mia ideologia “idiota comunista.. etc… Chi non ha capito cose una lavagna virtuale, una pzza virtuale e scrive come gli psicopatici difetti personali e li amplifica ” lui fa e Faust non fa…” crotolfo non sa cosa fa e cosa non fa Faust… se non x quello che Faust scrive o racconta avvoce a un marcotempesta qualsiasi. cce differenza fra scrivere in un blog ed essere reali… La torredibabele… è la casa di chi non capisce ppiu un cazzo… e non penso sia questo blog, se non x alcuni e cioe il Pifferaio capo e il suo portapiffero, che si sbrodolano addosso un il suo Io e laltro il suo ddio, non capiscono che la lavagna del blog non è il muro dei cessi… Difficile capire un muto quando parla con un cieco… continua
    Faust

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Errori sono stati fatti da ambedue le parti, ora pero´sono del parere che ad Israele converebbe alleviare la situazione di Gaza.Non si puo´andare ad Haiti a salvare vite a confortare bambini e poi disinteressarsi di quello che succede praticamente a casa.
    Non si puo´continuare cosi. Un gesto energico di buona volonta´ sarebbe in questo momento piu´che appropriato. Qual´e´ la speranza? La speranza e´che il governo Israeliano capisca di questa urgenza, che qualche mente illuminata nel suo seno reagisca subito senza se e senza ma, dall´altra parte che si trovino persone che sappiano apprezzare, si deve e si puo´vivere insieme.
    Non e´difficile, basta volerlo fermamente. Rodolfo

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Anche il mio “voi” non era indirizzato a nessuno di voi in particolare.
    Caso mai “voi” come discendenti. Ed e´interessante, l´ho scritto di proposito , perche´sapevo che qualcuno avrebbe avuto bruciori al culo. Non si puo´a posteriori scrivere “io non intendevo cosi”, quando a priori di proposito si ha usato un termine non appropriato. Allora si dovrebbero fare subito dei distinguo. Non e´stato inutile l´esperimento, avete almeno un po´provato quel che puo´provare Anita, quando qualcuno scrive”voi assassini”.

    … complimenti … mischiate cose virtuali con personali…
    .
    e´un discorso che non quadra e che fa´acqua da tutte le parti.
    Dopopranzo cerchero´ di chiarire perche`.
    A mezzogiorno ho appuntamento dal dentista, non per dolori,
    routine. Rodolfo

  12. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,

    dall’esperienza diretta che mi sono fatta nella exYugoslavia, ti dico che non basta la buona volontà di pochi coinvolti che hanno potere.

    I lutti, gli odi hanno scavato crateri, memorie che solo molto molto tempo potrà sopire.
    La tregua, non la pace, deve essere IMPOSTA ai due contendenti da chi può farlo da entrambe le parti: occidente e mondo arabo.
    Sulle basi di un accordo che per ora deve scontentare TUTTI.

    Alcuni bloggers vedono solo i torti di una parte e auspicano la forza contro uno solo dei contendenti. Non sono d’accordo.
    Mi pare lunare sperare la fine delle ostilità quando una parte persegue e auspica la distruzione dell’altra.
    Nemmeno la Russia alleata della Serbia è arrivata a tanto!
    Gli Israeliani CI SONO in Palestina e devono rimanerci, ritirandosi da terre non loro ma avendo come garanzia la sicurezza dei confini e delle loro vite.

    La Yugoslavia , nella IIGM si è allargata a spese di TUTTI i vicini.
    E’ andata così, erano i vincitori.
    Ma nessuno dei vicini si sogna, ora, di mettere in discussione tali confini.
    Buttare benzina sul fuoco, da entrambe le parti, (Berlusconi docet!) serve soltanto ad allungare i conflitti che già durano da troppo.

    Sylvi

  13. Giovanni Vaschi
    Giovanni Vaschi says:

    Caro Nicotri

    Le propongo alcune riflessioni sui rapporti sino –americani e spero di contribuire con qualche notizia interessante.
    Dunque nelle ultime settimane si è avuto un raffreddamento dei rapporti del cosiddetto G2 e Chimerica sembra molto più un braccio di ferro che un ballo tra fedeli amanti.
    Perché?

    Innanzi tutto andrebbero poste le cose nei giusti termini numerici.
    Dunque al momento la Cina detiene un grosso stock del debito pubblico americano: sicuramente 879 (0.8 trilioni) di dollari di debito in scadenza a medio termine per un totale che è stato valutato nell’oridne dei 2mila miliardi di debito pubblico americano nelle mani della Cina (2 trilioni): non male, per un PIL nominale americano di 14.5 trilioni (quello cinese, dovrebbe, ogni condizionale è d’obbligo essere attorno ai 4.7 trilioni: probabilmente è molto meno).
    Per circa dieci anni, dalla metà dei ruggenti anni 90 fino alla metà degli anni 2000 le imprese occidentali, e sparatutto americane, hanno de localizzato produzione e persino logistica in Cina. Questo è servito soprattutto a comprimere il potere di acquisto, le rivendicazioni sindacali e i sindacati stessi, il welfare e tutte quelle cose che la propaganda definisce “socialismo” negli US. Operazione ben riuscita.
    Con però un costo. L’atomizzazione sociale per poter essere in qualche modo accettata richiedeva un miglioramento (apparente) delle condizioni di vita. Nei paesi anglosassoni si è così verificato una corsa all’indebitamento individuale, promosso con tecniche raffinatissime.
    E per mantenere il sistema sono stati inventati modelli di finanza esoterica che hanno trasformato le passività di bilancio in prodotti scambiati al banco, spesso off sheets ammontanti a centinaia di trilioni di dollari.
    Per cui l’agganciamento alla valuta cinese (renminbi (rmb) o yuan ( y )) è stato voluto per favorire questa competitività cinese.
    E dall’altra parte il flusso netto di contante nelle casse delle banche cinesi andava a finanziare l’enorme debito (privato e pubblico) americano.
    Tutto questo finchè nel 2007 il sistema, poggiante solo su carta e non su reale crescita economica, è entrato in crisi.

    La crescita economica cinese dovrebbe essere, come è naturale, associata ad una rivalutazione del RMB, che però viene artificiosamente tenuto basso mediante una svalutazione e una inflazione interna alo scopo di guadagnare competitività nelle esportazioni.
    Esportazioni che sono in realtà l’unico motore trainante della crescita cinese, che ha un mercato interno ancora minuscolo: lo si calcola inferiore al trilione per valore annuo.
    Gli enormi accumuli di moneta, non trovando una economia e un mercato interno pronti a gestire questo enorme accumulo di capitali, trovano la via dell’estero (buoni del tesoro) oppure gli assets immobiliari. Che infatti nell’ultimo anno (2009) sono cresciuti vertiginosamente: nelle grandi aree urbane anche nell’’ordine del 25-40%.
    Causando di conseguenza una enorme speculazione di assets che prepara la grande seconda bolla: dopo quella immobiliare americana, si sta preparando quella immobiliare cinese.

    È vero che la cina detiene un grande stock di debito pubblico americano, però…ci sono dei però.
    le teorie economiche riassunte nel trilemma di tobin per la politica marcoeconomica. In sintesi:
    3 grandi obbiettivi per la politica macroeconomica, ma se ne possono perseguire solo 2 per volta.
    1) libera circolazione dei capitali
    2) tassi fissi/tassi fluttuanti di cambio
    3) politica economica indipendente.

    La cina ha in realtà scelto 1 e 2: di conseguenza la sua politica economica non è più indipendente, ma dipende grandemente dalla permeabilità nei mercati americani, che sono ancora, per circa il 25% il mercato naturale delle merci cinesi. Mercato soprattutto privato, ma le famiglie americane hanno smesso di indebitarsi e cominciano a risparmiare. Una decrescita per esempio del 5% degli acquisti americani secondo alcuni calcoli potrebbe riverberarsi su una contrazione delle vendite cinesi del 10 e anche più percento. Che è tantissimo.

    La politica di Obama è quella di far tornare gli US una grande potenza manifatturiera: nei prossimi 5 anni, con i soldi dei cinesi, oltretutto, l’america comincerà grandi investimenti infrastrutturali e in linee produttive. Preparando oltretutto la propria industria ad un eventuale nuovo confronto globale.

    Il tibet, google, taiwan sono tutti terreni di scontro utili per saggiare il colosso cinese, spingerlo verso il riarmo, muoverne le mosse, e studiare.
    Attenzione: l’US è un paese in crisi, ma non è un paese finito. E nonostante i tea party (che non capiscono molto di economia) sarà presto di nuovo un grande paese manifatturiero, con una alta produttività e efficienza energetica.

    Le banche fanno il muso e protestano a Davos. Ma le menti fini della finanza si sono già allineate alla nuova dottrina Obama.
    George Soros conta più di 10 stati dell’unione…..

    Cordialità

    GV

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI FAUST UN COMMENTO CHE HO SBLOCCATO DALL’ANTISPAM EPPURE STRANAMENTE NON APPARE. E NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE SUCCEDE.
    —————————————————
    … quando uso linsulto 3ccartista in mala fede… mi riferisco alle stronzate scritte dal pifferaio stonato… non che marco tempesta sia una persona che vive la vita da 3ccartista truffatore… noooo ma nel post che ha scritto è un 3ccartista delinquente… ed il motivo xcche i 2 pifferai di passere perse è che confondono lIO con DDIO… Nun se ppo ffa gniente… il muto del primo piano che parla col cieco del 350 millesimo piano della torredibbabele… diciamo diciamo due pifferai che suonano il piffero degli altri… musicisti suonatori di pifferi spenti… molto vicino al IO SONO DDIO… evvoi siete n cazzo!!
    Faust

  15. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    “La smentita di Palazzo Chigi in realtà è la conferma del via libera del Governo Berlusconi alla svendita a multinazionali straniere di un altro pilastro strategico della nostra economia.

    Dopo aver regalato Alitalia ad AirFrance ora si preparano a consegnare Telecom nelle mani degli spagnoli di Telefonica.

  16. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    In Italia gli immigrati sono ostaggi di una burocrazia lentissima: in coda per il rinnovo, in coda per l’identificazione, in coda per un documento, in coda per il ritiro ma poi il permesso è scaduto e devo rifare tutto.
    L’Italia ci complica la vita

    Dal sito http://www.stranieriinitalia.it

  17. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    “Ormai sono troppi i segnali e i regali alla criminalità organizzata per pensare che siano solo frutto del caso o opera di singoli.

    C’è una regia precisa, molto ben studiata che getta le fondamenta di un nuovo patto con la criminalità organizzata.

    Non sappiamo chi sia il regista ma è evidente che si va verso questa direzione.

    Un fatto è certo: processo breve più Ddl Valentino fa diventare l’Italia il Paese della cuccagna per i criminali”.

  18. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    HO AGGIUNTO AL TESTO DELLA PUNTATA QUANTO SEGUE:

    “E’ vero che Berlusconi ha anche dichiarato che “la vostra politica di insediamenti coloniali è un ostacolo per la pace”, ma questa affermazione è talmente ovvio che resta pura retorica e ipocrisia se non è seguita da azioni concrete. Dire che se piove ci si bagna non serve a nulla se non si apre l’ombrello. E soprattutto se non si vuole che un ombrello ci sia… Gli insediamenti coloniali NON sono solo “un ostacolo alla pace”, ma anche una forma di pulizia etnica, una guerra permanente strisciante contro i palestinesi perché rubare la terra e le case è il classico atto di guerra. Che faremmo noi italiani se Israele o l’Albania o l’Austria ci occupassero un pezzo di terra e ne cacciasse gli abitanti per tenerselo? E per quale motivo mai i palestinesi dovrebbero invece chinare sempre la testa? Come si vede, quelle di Berlusconi solo solo ruffianate. E mettersi a gorgheggiare “Israele, grazie di esistere”, parafrasando il titolo di una canzonetta, non solo è poco serio, roba più da bar Sport che da Knesset, ma è smaccatamente di parte e offende i palestinesi: è come se Berlusconi avesse anche gorgheggiato “Palestina, grazie di non esistere”. Per non parlare della solita paccottiglia cara al papa: “Gli ebrei sono nostri fratelli maggiori”. E gli israeliani non ebrei, compreso il milione e mezzo di israeliani arabi, di chi sono fratelli maggiori? Del demonio?
    Quando ci si ubriaca di retorica facile e scema, magari anche per nascondere i 16 secoli di turpitudini anti ebraiche, allora le cose non si mettono bene. Insistere inoltre a voler far finta che dobbiamo al mondo arabo islamico moltissimo, dalla messa in moto del Rinascimento all’algebra, dalla stessa struttura della Divina Commedia di Dante ai numeri ancora oggi in uso, è solo da beoti ignoranti, da gozzuti fanatici della (inestistente) superiorità cristiana e occidentale.
    E che in Palestina e Medio Oriente si voglia solo ed esclusivamente andare allo scontro lo dimostra, oltre alla ossessiva campagna di frottole, “atomiche” e non, ai danni dell’Iran, la presenza nei panni di inviato della Comunità Europea di un mascalzone come Tony Blair: non solo ha mentito a suo tempo per giustificare l’ingiustificabile invasione dell’Iraq, ma anche di recente ha continuato a mentire davanti alla commissione parlamentare che vuole approfondire i retroscena di quella brutta storia. Ha mentito e ha inventato nuove balle contro l’Iran. Dimenticandosi ovviamente di aggiungere che se in Iran le cose vanno come vanno la responsabilità iniziale è degli inglesi, che misero sul trono come scià una loro marionetta, alla quale seguì la marionetta angloamericana Reza Pahlevi con annesso inevitabile grande disastro sfociato nel Khomeini allevato a Parigi. La recente conversione al cattolicesimo di un pescecane come Blair la dice lunga sul cattolicesimo come ricettacolo spesso dei peggiori, di chi dovrebbe esserne totalmente indegno”.

  19. Faust x GV
    Faust x GV says:

    … posso aggiungere che i cinesi si stanno comprando tutto il comprabile allestero… e vedo e non solo in Italia, ma in Centro e Sud America eppoi mi dicono in Africa etc… Nel mio quartiere a Milano i cinesi hanno comprato tutti gli esercizi commerciali… In qualsiasi negozio entri son cinesi al banco… Tabaccherie bar hanno comprato anche locali x negozio e trasformato in abitazioni appiano terra… hanno tolto le vetrine ed hanno messo le finestre… gli autobus son pieni di cinesi… con le tasche piene di euro e dollari… e comprano tutto ma proprio tutto… Spero sia una testimonianza utile al tuo argomento del post…
    Saluti
    Faust

  20. sylvi
    sylvi says:

    caro Faust,
    ” hanno comprato anche locali x negozio e trasformato in abitazioni…”

    siamo alle solite!
    Ogni mutamento di destinazione d’uso d’immobili è soggetto a norme nazionali e regionali!
    Se persino Milano sopporta o l’abusivismo o aggira le leggi…

    Comunque se sventoli un Tricolore sotto il naso di un italiano non succede assolutamente niente…
    Ma se sventoli la Stelle e Strisce a un americano …non li ferma nemmeno un miliardo e passa di cinesi!

    E i cinesi sono troppo intelligenti per non tenerne conto!

    Sylvi

  21. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    Ogni mutamento di destinazione d’uso d’immobili è soggetto a norme nazionali e regionali!
    Se persino Milano sopporta o l’abusivismo o aggira le leggi…

    Cara la mia suocera colta… i cinesi pagano i vigili e corrompono alla grande… CHIUNQUE …
    La fila di negozi è confinante con ledificio della questura del quartiere… I polizziotti vanno abbere il caffe dai cinesi li affianco… ma non spetta a loro il controllo, il blocco dei lavori ed altro, ma ai vigili urbani del quartiere… cche non rifiutano mai un caffe x chiudere gli occhi e aprir le saccocce… sono della segalombarda I locali sono di loro proprieta e vabbe… fammi causa… hanno ottimi avvocati ettanti euro.. non ying e yang… la mafia quando i negozi erano loro… facevano quel che volevano e non davano una lira a nessuna guardia… e loro ne si avvicinavano… Ora con i cinesi è una pacchia… soldi x chiudere occhi ed aprir saccocce e bus del c…. basta poco… un po di vasellina di banca… ciao cara e scusa se… sai il linguaggio è solo virtuale… ma i soldi sono reali…./ di spagna o franzia pur che se magna… Il capitalismo rende gli uomini dei servi… illusi di essere i padroni… maddechè?? Il resto mancia… ciaooo!!
    Faust

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xSylvi
    I lutti, gli odi hanno scavato crateri, memorie che solo molto molto tempo potrà sopire.


    Hai ragione, specialmente quando irragionevolmente nelle scuole si insegna ai bambini l´odio per l´altro.
    Anche qui si deve saltare il fosso, ma e´possibile solo se si trovano uomini con lungimiranza e visioni, di questi pero´ c´e´penuria ed e´sconfortante. Rodolfo

    Tutto e´andato bene dal dentista, 25 anni sempre lo stesso.

  23. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Controcorrente e cari tutti,
    vorrei chiarire che lo scopo principale dei miei “ammonimenti” (chiamiamoli così) è solo quello di NON arrivare a situazioni relazionali che possano portare ad una abbandono del blog da parte di chiunque. Il nostro blog è molto piccolo, ci scrivono poche persone e l’abbandono di uno qualunque di noi porterebbe ad un reale impoverimento complessivo.
    Inoltre un blog nel quale si è tutti d’accordo diventa noiosissimo e proprio per questo viene abbandonato, quindi le diversità di opinioni sono vitali. Questo richiede l’accettazione del principio – che è un principio dei blog ma anche della democrazia e, banalmente, della buona educazione – che ciascuno ha il diritto di manifestare le sue opinioni quali che siano, fatto salvo il diritto degli altri a criticarle.
    Eccezione ci può essere solo per opinioni che costituiscano un reato oppure che siano gravissimamente lesive degli altri, sul piano reale e non su quello delle interpretazioni.

    A me personalmente non dà fastidio che ci siano scontri all’interno del blog, anche duri. Ma io, checchè ne dice Anita che da questo punto di vista ha una pessima memoria ed è totalmente inattendibile, non ho mai voluto l’espulsione di nessuno (neppure di quel maiale del “signor Carlo” che inviava messaggi che erano dei palesi reati). Ancora recentemente ho invitato perfino il signor P. a rientrare nel blog…..
    Quindi rimango del parere che nessuno qui abbia il diritto di dire a chiunque altro che se ne deve andare. E neppure di agire in modo tale da mettere l’altro nelle condizioni di doversene andare. Chiunq ue sia l’altro e qualunque siano le sue idee, con i limiti precisati sopra.

    Vorrei anche fare un’altra precisazione, già fatta da altri ma che mi sembra molto importante chiarire.
    Quando io dico VOI … (voi usaegetta, voi israeliani, voi meridionali, ecc.) faccio una generalizzazione che non si riferisce specificatamente alle singole persone che ho di fronte (Anita, Rodolfo, Marco) ma che si riferisce praticamente sempre ad una categoria politica – come voi dovreste sapere io non discuto tanto delle singole persona quanto di modi di pensare, di vedere il mondo, di collocarsi politicamente – che descrivo specificamente. Al massimo assumo che chi condivide quel modo di pensare può essere equiparato a chi fa parte di quella categoria.
    Io non ce l’ho con Anita (tanto per fare un esempio) come singola persona, ce l’ho con chi condivide la politica di Riccardin del Ciuffo.
    Un cordiale saluto a tutti Uroburo

  24. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    HO AGGIUNTO IL SEGUENTE TESTO:

    ” Quando poi a tali gorgheggi si aggiunge la gravissima affermazione che la ignobile mattanza di Gaza “è stata una giusta reazione” allora si getta del tutto la maschera e si appare per quello che realmente si è: un altro untore, un servo multi ricattabile che scavalca perfino l’Onu e la parte migliore degli israeliani, quelli cioè che si battono contro le infamie modello Gaza. Nanni Moretti dovrebbe provvedere ad aggiornare Il Caimano: il seguito che si profila pare sia molto peggio di quello che chiude il suo film. Io non mi vergogno certo di essere italiano, ma mi vergogno molto di questo nostro capo del governo e dei leccaculi che lo circondano, fonte di sicuri dolori per lo Strapaese televisionario: pur di tenersi e ingrassare il lesso manzoniano questa è gente che non esita a gettare l’Ittaglia nelle fiamme. Da un Cavaliere all’altro: con lo stesso cavallo da disossare e sfiancare una seconda volta sia pure, si spera, con altri modi”.

  25. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvina,
    che linguaggio da “suburra”..

    Ma se sventoli la Stelle e Strisce a un americano …non li ferma nemmeno un miliardo e passa di cinesi!

    E i cinesi sono troppo intelligenti per non tenerne conto!

    —————————–

    Tu hai fatto i complimenti a GV, ma forse non hai inteso “bene” le implicazioni che quel discorso ha..sul futuro…
    Soprattuto alle cose tremende che ha detto sulla politica estera americana…
    —————————————

    Il tibet, google, taiwan sono tutti terreni di scontro utili per saggiare il colosso cinese, spingerlo verso il riarmo, muoverne le mosse, e studiare.
    Attenzione: l’US è un paese in crisi, ma non è un paese finito. E nonostante i tea party (che non capiscono molto di economia) sarà presto di nuovo un grande paese manifatturiero, con una alta produttività e efficienza energetica.

    ———————————————-
    Aggiungo io, in previsione anche di un possibile attacco all’Iran,
    si stanno piazzando le varie pedine sullo “scacchiere”, insomma si sono aperti i giochi…

    Ma la domanda ,mia cara,la domanda..ah già dimenticavo..che cazzo centra tutto questo con la Democrazia,l’Etica ect,ect
    Ovvero sapresti indircarmi mia Divina Il nesso?
    Tu o Musa ,così sottile agli slanci poetici ed estetici ,al sentimento ect,ect….

    cc
    Ps- Sui cinesi non te nefare un cruccio più di tanto sulla loro intelligenza o meno…il tuo più che una certezza , mi sembra ..un augurio..hai fatto dei sacrifici agli Dei . lassù sui bastioni,,scrutando ad ESt, dimmi o Divina hai letto le Viscere e quali responsi ..informaci sacerdotessa …
    Le cose andranno mediamente come sono sono sempre andate..per tutti gli imperi siamo ad Ezio o Stilicone?

  26. MUSTAFA BARGHOUTHI NOMINATO PER IL PREMIO NOBEL PER LA PACE  2010
    MUSTAFA BARGHOUTHI NOMINATO PER IL PREMIO NOBEL PER LA PACE 2010 says:

    Vi invio per conoscenza il comunicato tradotto che stamattina Mairead Maguire ha fatto circolare (a questo link in vesione inglese http://www.palestinemonitor.org/spip/spip.php?article1255) annunciando si sostenere la candidatura di Mustafa Barghouthi a Premio Nobel per la Pace 2010. Se volete inviare lettere di sostegno ufficiale e personali a tale nomina, potete farlo all’indirizzo che trovate in basso.
    Grazie.
    Shalom

    MUSTAFA BARGHOUTHI NOMINATO PER IL PREMIO NOBEL PER LA PACE 2010

    Mairead Maguire, Premio Nobel per la Pace e co-fondatrice di People Peace (Irlanda del Nord) ha annunciato questa mattina di aver proposto la candidatura di Mustafa Barghouthi come Premio Nobel per la Pace 2010.

    Nella lettera inviata al Comitato per l´assegnazione del Nobel, la Maguire ha scritto:

    “E’ con immenso piacere che propongo la candidatura di Mustafa Barghouthi per il Nobel per la Pace 2010. Una decisione che nasce dal suo lavoro e dalla sua vita, dall’impegno che ha dedicato, nel pubblico come nel privato alla non violenza, in pieno spirito Ghandiano. Assegnare questo premio a Barghouthi significa non solo riconoscere il suo impegno per la pace e la non violenza ma anche riconoscere il valore di tutto il movimento palestinese nonviolento, che rappresnta per tutti noi una speranza per il futuro della Palestina, di Israele e di tutto il Medio Oriente.

    Barghouthi e’ nato a Gerusalemme nel 1954 da una famiglia palestinese di Deir Ghassaneh (distretto di Ramallah). Si e´ laureato alla Facolta’ di Medicina (Friendship University) e poi ha seguito un Master in Business, Administration e Management all’Universita´ di Stansford. E´ attualmente membro del Parlamento Palestinese, e’ stato ministro dell’informazione nel Governo di Unita’ nazionale del 2007 e nel 2005 candidato alle presidenziali; Segretario Generale di Al Mubadara, attivista per la pace, per i diritti umani e politici, uno dei leader palestinesi piu’ attivi nelle organizzazioni di base, per lo sviluppo della societa’ civile e la democrazia palestinesi, impegnato nelládvocacy per una riforma interna, portavoce internazionale per la causa palestinese, impegnato a livello internazionale nell’organizzazione dei movimenti di solidarieta’ con il popolo palestinese e figura di spicco nella resistenza non violenta contro l’occupazione israeliana.

    Mustafa Barghouthi ha dato un contributo significativo alle iniziative di pace contro e per la fine della perdurante occupazione israeliana della Palestina, si e´impegnato per stabilire una struttura istituzionale all’interno della societa’ civile palestinese e nella promozione dei principi di democrazia e di good governance. E´autore di articoli per il pubblico e i media internazionali riguardanti societa’ e democrazia palestinesi, la situazione politica nel territorio occupato e le politiche di sviluppo della sanita’.
    In prima linea in ogni iniziativa volta a promuovere la resistenza non violenta contro l’occupazione Israeliana, sempre presente nei comitati di base di lotta pacifica contro la costruzione del Muro dll’Apartheid .

    Per scrivere lettere di sostegno alla candidature di Mustafa Barghouthi al Premio Nobel per la Pace:
    Communicationfor peace@gmail.com

    Per maggiori informazioni su Mustafa Barghouthi:
    + 972 599 201 528 or + 972 599 254 218 Mob
    + 972 5999 400 73 office
    http://www.almubadara.org
    http://www.palestinemonitor.org

    Per informazioni contattare: MAIREAD MAGUIRE
    PEACE PEOPLE, 224 LISBURN ROAD, BELFAST.BT96GE. N.IRELAND
    http://www.peacepeople.com -email: peacepeople@btconnect.com (Tel: 44(o)90663465)

  27. Controcorrente
    Controcorrente says:

    La storia dei “fallimenti di una classe digerente ittalica,,come parte integrante della Storia più in generale..
    Seconda parte.

    Note di storia contemporanea..!!

    Fa bene Striscia rossa a ricordarci del nostro orticello…Telecom in svendita agli spagnoli..!!
    La vicenda parte come tutti sappiamo dai tempi del baffetto e dei capitani coraggiosi… e poi con B passare a capitani più coraggiosi ancora , tipo il Tronchi intercettone ,ma se all’epoca almeno un senso si fa per dire l’operazione poteva averla ..ossia far cassa , per tamponare le “cassate economiche” craxiane”..e rimanerere in EU,adesso ci si può tranquillamente consolare nel dire che i Capitani Coraggiosi,hanno fatto quel che si dice in suburra..”i finocchi con i culi degli altri..
    Ed è una costante dall’Unità ad oggi…mi fa venire in mente le politiche autarchiche del Buce Glorioso….quando i baldi giovanotti, già allora capitani coraggiosi e mi riferisco alla siderurgia, fecero cassa con prodotti che costavano fino al 50% che sul mercato internazionale…
    Insomma nulla si muove di diverso nel “panorama glorioso “del patrio suol…che non sia l’avvicinarsi sempre più al giusto declino.

    cc

  28. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro uroburo,

    tutto molto chiaro e condivisile.
    Come ben sai,
    è anche il mio pensiero!
    Sono infatti sicuro, che Il buon Rodolfo , che ormai mi pare iscritto al Partito Internazionale dell’Amore ,sezione tedesca,con quel VOI, intendesse i dirigenti musulmai integralisti e preti,del medio oriente islamico e magari i resti dell’organizzazione Odessa in Paraguy, in qualche casa di riposo !
    In tutti i casi ,considero ,viste queste premesse, chiusa la “querelle, poichè mi sento sufficientemente lontano da questi VOI.

    un amoroso saluto

    cc

  29. Uroburo
    Uroburo says:

    Ma se sventoli la Stelle e Strisce a un americano …non li ferma nemmeno un miliardo e passa di cinesi! sylvi { 03.02.10 alle 13:49 }
    —————————————
    Cara signora,
    al di là della rettorica, un paio di armate di soldati cinesi (circa 200.000 uomini) armati solo con armi, individuali, mitragliatrici e mortai (quindi con armamento leggero) hanno fermato i suoi prodi mezzo secolo fa in Corea e li hanno inchiodati ad una linea di spartizione molto più meridionale di quella da questi ultimi desiderata.
    E vent’anni dopo un popolo di bifolchi li ha pesantemente sconfitti sul campo.
    Il che dimostra:
    1) che chiunque viene fermato da chi è più forte di lui
    2) che a volte si viene fermati anche da chi è più debole in determinate condizioni che il più debole sa intelligentemente usare a suo vantaggio.
    3) che le affermazioni a base di “il popolo x è (naturalmente, strutturalmente) superiore al popolo y nell’ambito z” sono più, ancora che intimamente razziste, false.
    Nella realtà nessuno è strutturalmente, geneticamente, superiore a nessun altro. Non almeno tra gli esseri umani.
    Tanto per la precisione. U.
    PS. Checchè lei ne pensi il mio fegato funziona benissimo. Se poi lei allude alla rabbia, mi trovo infinitamente meno rabbioso di lei.

  30. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro uroburo, … un amoroso saluto Controcorrente { 03.02.10 alle 15:26 }
    —————-
    Beh, non esageriamo ……. U.

  31. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Guardi che io non ho MAI scritto che lei ha richiesto di espellere nessuno dal forum.
    Ho scritto che diversi hanno abbandonato per l’impossibilita’ di discutere con lei. (non parole testuali)
    L’hanno scritto sul forum, non me lo sono mica sognato io.

    Anita

  32. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    sui bastioni, pur solenni, mancava tutto: il tripode su cui appollaiarmi, le capre per il sacrificio agli dei e soprattutto i”cannoni”, direbbe Faust, ai cui fumi andare in trance.
    Come sai una Vogue non è sufficiente.
    Non c’era nemmeno il Serpente guardiano, avrei forse, cercando bene, potuto rimediare un biscietta ancora in letargo!

    Però ho un cugino ad Hong Kong, da 40anni, sposato a una cinese i cui parenti fuggirono durante la rivoluzione di Mao.
    E’ l’unica rimasta ad Hong Kong, i parenti sono altrove, e lei e i figli sono cittadini italiani.

    Gv ha spiegato tutto molto chiaramente, anche le scaramucce di politica estera! Sottoscrivo tutto quello che ha scritto!

    So anche che la Cina è grande, ma ha problemi sociali e di democrazia più grandi ancora.
    Poi c’è la questione della bandiera di cui dicevo sopra.
    La Cina sta insieme con il pugno di ferro, non è un sistema per far correre un cittadino in difesa della Patria!

    Mi fa ricordare la Rivoluzione russa all’incontrario.
    Ma lo dici anche tu!

    Certo non abbiamo motivi per dormire sonni tranquilli; ma se si esclude l’uso generalizzato di atomiche che risolverebbero DEFINITIVAMENTE il problema della convivenza tra i popoli,
    ritengo che balleremo, e balleranno i nostri discendenti, fra una bombetta e un petardo mortale…fra una nube tossica e lo scioglimento dei ghiacci, fra una deforestazione e un’epidemia in quel “ballo di S.Vito” che è sempre stata l’esistenza umana.

    In tutto questo B e la sua corte sono appunto “nani e ballerine” come diceva il Tale!

    Ho finito la sigaretta, non vedo più fumi!

    Sylvi

  33. Anita
    Anita says:

    x GV

    Non sconti tanto i “tea parties”.
    Non piacciono al Presidente Obama appunto perche’ capiscono molto di economia.

    George Soros…si sta allontanando dal Presidente, non approva degli stretti regolamenti sulle banche ed ha dichiarato on PBS che nessuno e’ in “charge” della Nazione.

    PBS e’ un canale pubblico, non profit.

    Il caro George Soros e’ stato il principale finanziatore di Obama.

    Saluti, Anita

  34. Vox
    Vox says:

    Assolutamente vergognosi i discorsi di BERLUSCONI in ISRAELE
    Cast Lead sarebbe stato un attacco “giusto”…
    Il personaggio e’ sempre piu’ vomitevole.
    La sua sola vista basta a rovinare la giornata.

  35. Peter
    Peter says:

    xUroburo

    non per attirare l’attenzione, i veri problemi attuali sono altri, e poi io dovrei sentirmi super partes come ‘meridionale spurio’ (espressione sylviana), ma mi girerebbero comunque palle se leggessi lei o altri ‘voi meridionali mafiosi, familisti amorali, maschilisti, picchiatori di mogli e figli, mafiosi, vittimisti, corrotti e corruttori, disorganizzati, bizantini, illetterati, chiassosi, sfaticati, litigiosi e quant’altro’. Ne ho fatto una summa con un certo beneficio d’inventario, sono certo che lei ne capira’ il senso senza il minimo sforzo. E se anche lei o altri aggiungessero ‘nessun riferimento personale’, se per ipotesi parlasse cosi’, politicamente, in mia presenza in un bar, caffe’, o ristorante, le verserei volentieri il mio drink (vino, caffe’, birra, san bitter c’est plus facile…) sulla camicia pulita, nuova e stirata di fresco

    un amoroso saluto anche da parte mia

    Peter

    ps
    e poi dicono che noi albionici siamo freddi!

  36. sylvi
    sylvi says:

    caro, amoroso ( x cc che oggi si è fatto un cannone!!!) Uroburo,

    io parlavo dell’americano che difende la sua Patria!
    Non ho parlato di nessun popolo x più intelligente di y!!!
    L’americano che va in giro per il mondo a esportare democrazia è un altro paio di maniche, e gli equilibri squilibrati mondiali sono altro ancora.

    Infine aggiungo che lei parla ad alcuni bloggers con il cuore!!!!, con altri usa il fegato, che a quest’ora è un po’ usurato!!!

    Sylvi

  37. Vox
    Vox says:

    (USA) sarà presto di nuovo un grande paese manifatturiero, con una alta produttività e efficienza energetica.
    @ GV

    Proprio l’altro giorno ascoltavo alla radio una lunga trasmissione americana (con chiamate e testimonianze di ascoltatori in Usa) sulla situazione di Detroit – ormai diventata città fantasma – e sulle industrie manifatturiere americane in generale, sulle delocalizzazioni e sulla quasi totale perdita di know-how praticamente in tutte le aree produttive (salvo quelle militari).
    L’analisi venuta fuori dalla discussione e’ sconfortante, la gente che chiamava era pessimista, arrabbiata e depressa.
    Quindi la sua affermazione mi sa un po’ di wishful thinking, almeno in un futuro vicino.

    Inoltre, questa famosa “alta produttività” dovrebbe presupporre uno scenario economico-sociale (oltre che ecologico) ben diverso da quello che si profila per il prossimo decennio. Un cambio totale di attitudine verso la produttività e il cosiddetto sviluppo è imperativo.

  38. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi

    Interessante, mi saprebbe dire quand’ e’ che i soldati Usa avrebbero “difeso la patria”? Il territorio Usa e’ mai stato aggredito?
    Mi sono forse perso un pezzo di storia?

  39. sylvi
    sylvi says:

    x Vox

    Forse sì, l’11 settembre.
    Forse avevano abbassato la guardia, un po’ troppo sicuri di sè;
    ma non ricapiterà facilmente!

    E subito dopo la Bandiera garriva al vento!
    Mi sforzo sempre di non confondere le mie simpatie o antipatie con i fatti.
    L’America è una nazione unita attorno alla bandiera, che significa molto di più del drappo in sè.
    Neppure l’UK è così. E’ una constatazione.

    Sylvi

  40. ber
    ber says:

    ber { 03.02.10 alle 17:02 }-copia…

    Caro Pino,
    non ti preoccupare per la perdita del post,…

    il succo era questo:
    noi copiamo passo-passo le leggi-Usa sul capitalismo privato:
    -loro fanno le società giuridiche che possono fare politica,…da tramandare ai posteri,…noi facciamo i ministeri affaristici:

    -vendita di vecchie caserme a privati o a società immobiliari mascherate,…con acquisto di armi a spese dello stato.
    -Trasformazione della protezione civile in “spa”,…con appalti in corso…,ma spese a carico dello stato dato che è un ministero,…
    etc,…etc,..
    Una cosa sola mi preoccupa,..che finiti i risparmi dei vecchietti,
    il debito pubblico ci porterà al livello della Gracia,…e pare che
    la banca centrale europea nicchia sui soldi,…forse che la fiat smantella per questo?

    Buona giornata,Ber

  41. ber
    ber says:

    Caro Pasquino,
    ….sei un raggio di sole anche se,… nevica.
    Metti da parte,… che poi stampiamo tutto per i posteri,…
    per i soldi faremo una colletta…
    Ciao,Ber

  42. Peter
    Peter says:

    xVox

    un amorevole post anche per lei. Complimenti intanto per i suoi posts sempre attuali, ben scritti, e ricchi di informazioni. Complimenti anche per la sua migliorata capacita’ di sintesi, se mi e’ consentito un apprezzamento piu’ personale.
    Pero’ un piccolo innocente appunto, o osservazione, a proposito di know how e wishful thinking.
    Sono ormai 4-5 mesi che un certo vaccino per la suina e’ stato amministrato a milioni di persone (me compreso, si parva licet componere magnis…). Non ho sentito di epidemia di sindrome del Golfo Persico o arabico, intossicazione da squalene o da sali mercuriosi o mercuriali…Personalmente, mi sento anzi meglio in salute, piu’ calmo e ben disposto verso il prossimo, ma non ne faccio una relazione di causa-effetto,( lo attribuisco piuttosto ad una piu’ intensa e frequente attivita’ sessuale), ehm, ma non divaghiamo.
    Ovviamente, il futuro e’ nel grembo di Giove, e poi io sono una fonte notoriamente inattendibile…

    saluti amorosi anche per lei

    Peter

  43. ber
    ber says:

    Caro Petr,
    mi sono impressionato dell’elenco,…anch’io mi sento un pò meridionale quando in un’aula di tribunale si dice che Mi 3 è stato fatto con i soldi della mafia,…cosa che noi “poveri diavoli”,come dice Faust,… conosciamo da almeno 20 anni,…
    e che un certo senatore pdl,…presenta una legge ad hoch,…per rendere nulli i verbali sui pentiti.

    Cosa c’entra tutto questo?
    C’entra e come,…la vacca si è stufata di essere munta e non da più latte.

    Ciao,Ber

    Ho detto a mia figlia che se si sistema in UK andrò a farle da giardiniere aggratis pur di non sentire più tutte queste “stronzate”….

  44. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Vox.
    Sul sito della Presidenza del Consiglio hanno cancellato, in riferimento al “discorso” in Israele del Truffolo di Arcore, la parola “giusto”.
    Si sa, quello che (il Truffolo) spara alle nove del mattino lo fa smentire alle tre del pomeriggio.
    È stato.. frainteso, come da copione vecchio come il cucco.
    C.G.

  45. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    agli dei e soprattutto i”cannoni”, direbbe Faust, ai cui fumi andare in trance.

    caro, amoroso ( x cc che oggi si è fatto un cannone!!!)

    ?????? ECCHECCOSA è successo…?? cche mi son perso qualche post anchio?? …cchi ha “mai scritto qualcosa sui cannoni?? quali cannoni, forse quelli di Navarrone?? Ho parlato di fumi da marmitta catatonica…. non in cannonica…. attenta biricchina… Una canna (… sarebbe la prima volta x me… lo ggiuro sulla testa dei miei figli…) con te me la farei…. evvedere leffetto che fa… e da un effetto e un altro… come CCCP ti mando un amorosissimo saluto avvolto in una cartina tornasole e stradale… x andare dove vuoi… ndo tte pare!! ciaooo!!
    Faust

  46. sylvi
    sylvi says:

    Una canna (… sarebbe la prima volta x me… lo ggiuro sulla testa dei miei figli…) Faust

    caro Faust,

    ma chi credi di essere??? Berlusconi??
    Allora entro mezz’ora attendo la tua smentita!

    …con te me la farei…. evvedere leffetto che fa… e da un effetto e un altro…

    Sono io che non me la farei, proprio per NON vedere l’effetto che fa!

    mandi biel
    Sylvi

  47. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    La consiglio vivamente di continuare nel suo “ciclo fisiatrico”…ognuno ha i suoi,…ma a lei fa di un bene all’umore…che ne godiamo tutti nel blog!!!!

    teneri saluti
    Sylvi

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