Iran: Berlusconi semina, Ahmadinejad raccoglie. Caro Ratzinger, ma lei l’ordine che ha inviato nel 2001 a tutti i vescovi del mondo di tacere alle autorità civili qualunque caso di pedofilia del clero lo ha ritirato sì o no? A giudicare dal nuovo scandalo e annesso silenzio della curia di Bologna, si direbbe proprio di no. Dalla Milano da bere alla Lombardia, e non solo, da spolpare: il nostro capo del governo spiega che i peggiori sono per lui “i migliori”
A Teheran stanno facendo il gioco di Silvio Berlusconi e dei suoi manovratori. Così è più facile ricominciare il tiro al piccione contro l’Iran, con l'”informazione” giornalistica che ci dà fulmineamente conto non solo di ciò che accade, ma anche di ciò che si vorrebbe accadesse ma non è ancora accaduto. Una domanda: come mai invece della Palestina non si ha MAI una altrettanto fulminea informazione? Per l’Iran diamo retta anche a twitter e affini, senza uno straccio di verifica, in Palestina invece diamo retta solo al portavoce del governo israeliano. Vi accadono soprusi a volte degni dell’Iran, ma NON se ne parla. Ahmadinejad gioca chiaramente la carta dell’esasperazione della tensione politica internazionale, in modo da poter dare meglio un giro di vite interno, e arriva a dichiarazioni provocatorie anche demenziali, però ha dichiarato chiaro e tondo in piazza che l’arricchimento dell’uranio per la famosa bomba atomica non interessa l’Iran. Concetti del resto già detti più volte, ma in quei casi ha fatto cilecca non solo twitter…
La rinuncia alle atomiche da parte di Ahmadinejad sa di volpe che non arriva all’uva e dice che è acerba, visto che a parte le chiacchiere soprattutto made in Usa e Israele – remake delle balle sulla “bomba” irachena – l’Iran non ha nessuna possibilità di arrivare a costruirla. Però il gioco al massacro, per ora a parole in attesa di poterlo trasformare in carne e sangue dei vinti, continuiamo a giocarlo. Il capo del governo o il capo dello Stato iraniano gridano che in Israele “collasserà” il sionismo – solo il sionismo, si badi bene, non Israele – ma i giornali traducono che ha gridato “Israele sarà “schiacciato”. Israele, non il sionismo. Che è chiaramente cosa diversa da Israele, così come un qualunque regime politico di uno Stato è cosa diversa dallo Stato con quel regime. Gli Usa e Israele e l’Europa vogliono far crollare il regime teocratico dell’Iran, ma questo NON significa che vogliano schiacciare l’Iran. O no? Di ritorno dal mio viaggio in Iran scrissi che il regime teocratico era condannato a crollare, perché la società civile è molto più avanti del regime, e nessuno s’è sognato di accusarmi di volere che l’Iran venisse “schiacciato”. O no? Sono molti i Paesi che sperano che in Italia crolli il “regime berlusconiano”, cosa sperata da un buon terzo degli stessi italiani, ma a nessun furfante verrebbe in mente di dire che tutti costoro vogliono che a crollare o ad essere “schiacciata” sia l’Italia. O no? Viceversa, stando ai fatti, quando si dichiara che si vuole “far crollare Hamas” pare proprio che si intenda “schiacciare” Gaza, con non pochi suoi abitanti. Però in questo caso nessun’anima bella si scandalizza, anzi… Arriva anche la benedizione di Papino il Breve!
Più ipocrisia e disonestà politica di così si muore. Come nel giro di qualche mese forse accadrà di nuovo. L’Iran non ha pace, ci serve il suo petrolio e per averlo abbiamo prima messo sul trono un burattino inglese, poi una sanguinaria marionetta a stelle e a strisce, poi gli abbiamo scatenato contro l’Iraq, prendendo due piccioni con una fava, cioè indebolendo sia l’uno che l’altro, poi abbiamo fatto vincere le elezioni alla destra grazie alla demenziale trovata del'”asse del male” inventata dal malefico Bush. Ora siamo alla “soluzione finale”. Per colpire l’Iran serve il solito capovolgimento della realtà dei fatti, necessario per creare l’allarmismo isterico viscerale che sempre alimenta le guerre. Siamo noi che assediamo l’Iran, così come tutto il mondo arabo e islamico da almeno due secoli, per non parlare delle crociate e affini, però siamo talmente disonesti e feroci da far credere che sia l’Iran a minacciare se non assediare il mondo. Ci sarebbe da ridere se non fosse l’anticamera di una nuova (inutile) tragedia, perché anche un cretino capisce che l’Iran non può minacciare né assediare nessuno, se non è costretto a difendersi da un altro attacco altrui. Solo un demente può pensare che voglia attaccare Israele, perché attaccarlo significherebbe avere contro gli Usa e buona parte anche dell’Europa, significherebbe cioè tagliarsi i coglioni. L’Iran non è un Paese arabo, quindi neppure se attaccato può sperare di diventare il leader di tutto quel califfato che parte, minima, del mondo islamico pare stia sognando. Oddio, può anche essere che Ahmadinejad e gli ayatollah, come tutti i fanatici del proprio Dio, siano impazziti e sbaglino i conti, ma pare difficile: l’Iran non è la Padania di Bossi, che peraltro usa spesso un linguaggio minaccioso ed armigero senza che gli venga torto un baffo.
Daniel Pipes, testa d’uovo [qualcuno a onor del vero dice “testa di minchia”] dei famigerati e fallimentari neocon americani, quelli con le mani lorde di sangue per l’invasione dell’Iraq a base di balle sulle atomiche di Saddam e sul “nuovo Medio Oriente”, insiste perché l’Iran venga bombardato: “Per le sanzioni economiche è troppo tardi”. Peccato che come molti altri uomini dello staff guerrafondaio di George W(isky) Bush il buon Daniel abbia come punto di riferimenti più gli interessi del governo di Israele che quelli degli Usa.
Veniamo al papa. Ratzinger ha ripetuto solennemente che i casi di pedofilia, che affliggono come una piaga purulenta la Chiesa, ma soprattutto i bambini a contatto con il suo clero, non saranno più tollerati, anzi saranno denunciati. Bene. Benissimo! Ma a chi saranno denunciati? A Dio alle autorità giudiziarie dei singoli Stati, Italia compresa? Questa volta il ritornello pare più forte rispetto quanto detto a New York e in Australia, dove suonava più che altro come una flebile giaculatoria recitata a uso dei mass media, un piccolo show per tentare di far dimenticare il dilagare di scandali pedofili nella Chiesa degli Usa e dell’Australia. Poi però nonostante le chiacchiere in scarpette rosse è arrivato l’uragano dello scandalo irlandese: pedofilia a gogò e solito silenzio complice da parte della gerarchia ecclesiastica locale.
A questo punto rivolgiamo al signor papa una rispettosa preghiera: potrebbe dirci, e dimostrarci, se la direttiva da lui stesso emanata nel giugno 2001 per ordinare ai vescovi di tutto il mondo di nascondere alle autorità civli tutti i casi di pedofilia è stata ritirata o no? Di quella direttiva, a firma di Ratzinger e Raffaele Bertone, all’epoca Numero Uno e Numero Due dell’ex Sant’Uffizio (ex tribunale dell’Inquisizione) e oggi rispettivamente papa e segretario di Stato del Vaticano, abbiamo già parlato e scritto più volte, il suo testo completo figura anche nell’appendice del mio libro “Emanuela Orlandi, la verità: dai lupi grigi alla banda della Magliana”. Ne ha parlato di sfuggita il Corriere della Sera quando un magistrato del Texas, scoperto quel vergognoso ordine scritto, imputò Ratzinger del grave reato di “cospirazione contro la giustizia”. Ma tutti fanno sempre finta di niente. Ho scritto a colleghi vaticanisti di un paio di giornali, dei quali evito di fare il nome, per sapere se l’ordine del 2001 è stato ritirato o no, ma nessuno risponde….
La mia domanda al signor papa è motivata anche dal nuovo scandalo di pedofilia nel clero a Bologna e annesso silenzio menefreghista della curia locale, a partire dal vescovo Ernesto Vecchi. Scandalo che i giornali riportano, ma – almeno quelli che leggo io – senza mai fare il nome del prete stupratore. Embé, mica è un albanese o rumeno o zingaro o musulmano o palestinese o iraniano, cioè non è mica un mostro da sbattere in prima pagina: è solo un sacerdore stupratore…. Roba da poco.
Mi fa orrore parlarne ancora, ma come si fa a tacere su un capo di governo che dichiara pubblicamente “con questi magistrati non si può governare”? Frase che tradotta dal berlusconese in italiano significa di fatto “Senza commettere reati penali non possiamo andare al governo né governare”. Come si fa a tacere su un capo di governo che definisce i magistrati “impiegati pubblici”? Impiegati, si badi bene, che secondo tale capo di governo non dovrebbero quindi mai mettere sotto accusa i politici, come se fossero questi e non il pubblico, cioè il popolo italiano, i datori di lavoro di tali “impiegati”! Questa non è solo cafonaggine non solo istituzionale, ma anche protervia preoccupante perché comincia ad avere un troppo forte fetore di autoritarismo. E come si fa a non parlare di un capo di governo che prende le difese di un Bertolaso e di altra bella gente colta in pieno fallo porcaiolo e mazzettaro alla faccia anche dei terremotati? Anche il cinismo e lo schifo dovrebbero avere un limite, perfino se le iniziali PdL dovessero significare Porcaggine dei Ladroni come peraltro inducono a pensare il recente arresto dell’assessore lombardo Prosperini, legaiolo dei peggiori, e gli odierni arresti sia del presidente della Provincia di Vercelli, Renzo Masoero, che di un consigliere del Comune di Milano, Camillo Pennisi, colto con in mano una mazzettina da 10 mila euro, appendice di una da 5.000 già incassata e anticipo di chissà cosa. Dalla Milano da bere alla Lombardia e Padania da spolpare. Un bel progresso, non c’è che dire, molto post post moderno. Molto mutanda griffata.
Essersi ridotti a un (per la terza volta!) capo di governo che davanti alla retata di Bertolaso&C osa anche dire che “i magistrati colpiscono sempre i migliori” significa essersi ridotti a livello tribale. Che per il Chiavalier Papino il Breve i “migliori” siano quelli che per la gente normalmente onesta sono i peggiori lo avevamo capito da un bel pezzo. Almeno da quando ha voluto come ministro della Difesa il suo addetto personale alla corruzione di magistrati e allo scippo di beni altri, che ha perfino tentato di insediare come ministro della Giustizia. Oggi però abbiamo la conferma direttamente dalla bocca del Chiavaliere, che di “migliori”, cioè di peggiori, se ne intende. Così come abbiamo anche la conferma di cosa intendeva per giustizia quando ha tentato il colpo gobbo di Cesare Previti ministro della Giustizia.
Speriamo che non sia troppo tardi quando queste cose la maggioranza degli italiani no si limiteranno solo a capirla, come l’hanno già capita da un pezzo anche quelli che proprio per questo votano Chiavaliere&C, ma nella cabina elettorale la tradurranno finalmente in rifiuto politico. Tra i migliori di Berlusconi ci deve essere anche il suo medico personale, tale Alberto Zangrillo, visto che è stato promosso in silenzio a membro del Consiglio superiore della Sanità, dove ormai se la fanno da padroni i clericali dell’Università Cattolica o della milanese clinica privata, di don Verzè, S. Raffaele.
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P. S. La retorica buonista a volte rende ridicoli. Bill Clinton è stato operato al cuore e il suo portavoce ci ha tenuto a rassicurare il mondo: “Sta bene, pensa ad Haiti ed è di buon umore”. Come si faccia ade essere di buon umore pensando ad Haiti massacrata dal terremoto lo sa solo il Padreterno. Beh, in fin dei conti lo sanno anche nel giro Bertolaso&C e del loro protettore Santo Silvio non Vergine in tutti i sensi.
x Peter
Peter { 18.02.10 alle 19:05 } xAnita
scommetto che pure l’Alisandro tiene assicurazione sanitaria…
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Dunque, il mio cane si chiama Alexander.
Si’, avevo l’assicurazione sanitaria, l’ho cancellata lo scorso Dicembre, il premium mensile era troppo alto, i rimborsi minimi e, per ogni malattia congenita o catastrofica bisognava acquistare un rider costoso.
Mi conviene mettere i soldi nel salvadanaio……
Se vuoi scrivere in italiano sballato, non lo fare con me.
Ti credevo amico, mi sbaglio?
Anita
x Rodolfo
E’ molto difficile, anzi impossibile, confondere la tua “signorilità” con quella degli altri.
I post sono lontani nel tempo ma penso sempre rintracciabili…
ne avevi postati due o tre che facevano vomitare!!!
e ti firmavi Rodolfo, senza i tuoi numerosi successivi nik!
Sylvi
Caro Uroburo,
La tua risposta mi ha fatto veramente scoppiare a ridere. Tu che ti lamenti che la Signora Sylvi ti mette parole in bocca, hai fatto esattamente la stessa cosa su quello che ho scritto, solo cento volte peggio. La tua risposta e’ completamente vuota di ragionamenti, piena di pregiudizi (i tuoi), non basata su fatti ma basata su sentimenti infantili o idealistici, and zeppa di non sequitur e salti degni di una medaglia d’oro alle olimpiadi invewrnali. Se non fosse per le risate, fosse stata un perdita di tempo leggerla. Rileggi e rifletti su quello che ho scritto. Era una risposta a una domanda di gino. Vai e rileggiti anche questa. Sinceramente mi aspettavo meglio da te.
Cordiali saluti.
xAnita
of course we are friends. And I dont think that I’ve used nice Brooklyn jargon when addressing you! I like the name Alisandro, that’s all
regards
Peter
aorra signore P. buono e bello usasse anca latinorrum nelli scitti suoi aqqui’ sullo bloggo. Mi sentissi devero impressionato e stupefacente. Dicesse che signore Uroburo avesse cio’ misinteso quello che signore P. volesse davveramente dicere.
Mi credessi che P. tenesse raggione assai. Ello mi credessi io non volesse annichilizzare propio a tuti i nemici di usasseegetta, macari solo tanto all’ottanta pe ciento, il restante utili invece accomo banca di organisimi biollogici pello futuro che non si sape mai como andasse la vecchiaia preghiamo sempre
Peter
Sono molto mortificato perche’ il demente ieri sera ha mangiato un mio post (altri benefici dell’asprina specialmente per le nostre care domme) senza neanche ringraziarmi. Che volgarita’!
@Uroburo
Vorrei aggiungere al tuo post 493, che condivido, che qui non si tratta solo di distinguere tra civili e militari e se sia “etico” o no. Il punto, secondo me, sta a monte: perchè mai uno stato (gli Usa, per esempio) dovrebbe attaccare un altro stato che non gli ha fatto nulla e che non solo non confina, ma si trova dall’altra parte del globo? Sotto quest’ottica, diventa chiaro che risulta altrettanto criminale attaccarne i militari, quanto, a maggior ragione, i civili.
La scusante degli interessi Usa vale solo per loro ed è, per questo, una scusante non valida affatto, sopratutto quando, per i loro interessi devono andare a combattere guerre di aggressione anche stati europei che non c’entrano nulla.
E qui vorrei anche dire qualche parola sulla palese inutilità e nocività della Nato, che ormai funziona solo contro gli interessi europei. Se era stata creata come contrapposizione all’Urss, oggi non ha alcuna ragione d’essere e rappresenta un immenso fardello di spese, presenti e future.
Caro Dott. Quack,
Vedo che il virus finalmente e’ arrivato al tuo cervello, per dire. Direi di farti curare da un buon dottore americano cosi’ puoi godere molti piu’ film come Broderback Mountain. Adesso mi hai fatto veramente preoccupare perche’ starnazzi molto, molto di piu’ come una vecchia checca.
Cheers!
It’s all show business!
@ Anita
Certo, quando non si sa come rispondere a un’analisi socio-politica approfondita e basata sui fatti, non resta che denigrare il giornalista.
E guardi che, anche se lei crede che Comunista sia un’offesa, in realtà è un complimento. Infatti, fa riferimento a persone che credono nella fratellanza, nell’eguaglianza e nell’amicizia e cooperazione fra i popoli, in contrapposizione alle sanguisughe bancapitaliste-guerrafondaie che vogliono oro per sè e morte per tutti gli altri.
x Vox,
Ma lei si sbaglia di grosso. Ha completamente dimenticato che noi avevamo conquistato Kwait e eravamo vicini di casa con Irak. Oggi siamo vicini di casa dell’Iran. Domani saremo vicini di casa della Mamma di tutti i stati canaglie. Vedi come funziona bene il suo ragionamento?
Comunista=fratellanza, eguaglianza e amicizia?
Domandalo ai 200 milioni di vittime!
X L’offensivo Rodolfo che non sa bene neppure lui dove deposita le sue caccole.
La mia risposta è sul blog di Goldkorn. Lo trovi o ti devo mettere il linck?!?!?
http://goldkorn.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/02/18/quando-il-calcio-lede-la-dignita-umana/comment-page-1/#comment-31090
Ma almeno l’indirizzo di casa tua te lo ricordi?? o devo cercarti anche quello??
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
p.S. – Peccato che Goldkorn ti ha cancellato la parte più offensiva del tuo post, e li che dai il meglio di te stesso.
200 milioni di vittime
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Wake up, my friend, you are dreaming.
x VOX
Certo, quando non si sa come rispondere a un’analisi socio-politica approfondita e basata sui fatti, non resta che denigrare il giornalista.
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Senta quando una giornalista si associa con comici come Bill Maher, doppia faccia Bill Maher che e’ una persona differente da quello che si presenta nelle sue comedy hours dalle interviste personali.
O quando si associa con una vipera come Joy Behar e fa commenti come:
Sarah Palin is a “gun-toting Barbie” o
“City dwellers aren’t real Americans”.
La signora Noemi ne ha una per tutti……..
Poi se ne vanno tutti ridendo “all the way to the bank”.
Cosi’ per me e’ solo Show Business e…..vendita di libri.
Si denigrano da soli, non li devo denigrare io.
Anita
Ci state cascando di nuovo, il blog stà deragliando!!!!.
Fate voi…
x slv
“I post sono lontani nel tempo ma penso sempre rintracciabili…”
–
Me ne trovi almeno uno. Per principio io non parlo mai dei padri e delle madri degli altri. Cosi mi costringe a non essere gentile, ma con le donne come lei, ammiratrici di un populista e antisemita quale era Haider, non ho scrupoli. Dunque si prenda la pillolina e si faccia ricoverare al piu´vicino ospedale psichiatrico, forse li finira di starnazzare come un´oca stupida.
X Rodolfo
Senti “ciaccheero” te lo spiegai al tempo delle “gambe aperte” se non vuoi che si parli, ironizzi e sparli di tua madre basta che tu faccia un po’ di attenzione a non offendere le altre donne/madri tra cui, forse a te sfugge, ci sono anche NOSTRE MADRI semplice nooooo!!!!
Lo stesso principio vale per le offese, a volte, valutando da dove vengono, possiamo far finta di niente ma a lungo andare le cosa a qualcuno scoccia e ti rende pan per focaccia.
Passo e chiudo…
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
x buono e bello signore P.
ti arringraziassi per la priccupazione tua per mia salute e cirivello. Tu fossi sempre buono, bello e carittatevole accomo tuti ameregani digni di cuesta nomea, accompresi queli venuti tardamente e tolerati colla santa pacientia dalli ameregani veri addivenuti molto assai prima e che parlassero di fazione accomprensibile.
Lo risento acche’ il filmi breakback of the mountain non ti ha aggradisciuto molto assai. Uno motivvo applausibile porria esse che tuo back saria grande assai como una mountain e tu parlasse ispesso attraverso per di esso como legitimo per ameregani di classe tua. Uno altro possibbile motivvo saresse forse che scene di filmi non sarebero esplicitate bastante per gusti tuoi spinti assai. Ti godesse armeno visione di muscola possenta dello Silvestro Strambo Stallone che facesse filmi di guera antikommunista ti desse scusante buona assai per contemplazione piaciuta
statti sempre buono e bello
Peter
Una cosa e´certa, ce ne corre a dichiararsi amico . Come dire , se dichiaro di essere amico di una persona come Piero che e´per di piu´Ebreo, io non posso essere che una persona per bene.
Quale illusione mentire a se stessi. Peccato che io so che Piero non potrebbe mai avere per amico un falso con un animo perfido come te.
–
Se sei tra l´altro una “testa zubba” e non sei riuscito a seguire il discorso a capire le mie sparate sulle donne a gambe aperte e sui vasi, io non posso farci niente. Ti diro´, che uguale a quale culmine sarebbe sfociata la “lite”, mai io sarei arrivato a scrivere quel post, che ti qualifica per quel che in effetti sei, un animale.
Queste sono le differenze. Rodolfo
x Orango Tango
Se ci sono suoi commenti che spariscono li può mandare anche lei al mio recapito privato, che ben conosce, poi io provvedo a metterli in rete come faccio per altri forumisti.
Un saluto.
pino nicotri
x Rodolfo
guardasse vossia che la signora Sylvi avesse diritto bastante assai per arrisentirsi un poco scocciata de li comenti vostri alegri, giovviali e stomacanti sulli vasi, le sementi e le fimmine.
Lo compare Antonio avesse forse centrato nello signo ciento per ciento collo discorso suo sulli vasi ed otre cusette che vossia avesse arriccordate a tutti collo posto vostro de stamane e che se si fusse sparagnato saria stato megghio che n’erane scordati tutti deja vu assai.
Ahora vossia si calmasse e addivenisse a consigli appiu’ miti e accordiali alli sensi de l’otra meta’ bona dello genere ummano.
Senno saria nuttata pirsa e figghia fimmina
baciassi sempre li mani
Peter
x VOX -#513-
Ho letto che in Italia si vedono ancora manifesti affissi su diversi muri, firmati dal “Partito comunista dei lavoratori”, con i profili delle guide storiche del comunismo:
Marx, Stalin, Lenin, Mao Tse Tung, 200.000.000 di morti in tutto (and still counting). ??????????????
Anita
L’aspirina è un ottimo, economico e molto usato farmaco anti infiammatorio non steroideo, che inibendo l’attività di COX2 diminuisce la produzione di trombossani e leucotrieni, mediatori dell’infiammazione.
L’aspirina è quindi un farmaco anti infiammatorio, analgesico e anti piretico.
La somministrazione cronica di aspirina a basso dosaggio sembra avere un effetto positivo nella prevenzione di
1) pre-eclampsia nelle donne in gravidanza
2) riduzione del rischio di incidenza del carcinoma colon-rettale (si stanno facendo trial clinici)
3) un effetto favorevole nella terapia neoadiuvante del carcinoma del colon retto, ma solo quello over-esprimente COX2
4) sembrava avere un effetto pro-fertilizzante in alcune forme di fecondazione assistita, ma una recente meta analisi molto approfondita mette in dubbio questi risultati
“low-dose aspirin has no substantial positive effect on likelihood of pregnancy and, therefore, it should not be routinely recommended for women undergoing IVF/ICSI”
Gelbaya TA, et al. Low-dose aspirin for in vitro
fertilization: a systematic review and meta-analysis. Hum Reprod Update. 2007 Jul-Aug;13(4):357-64
5) l’aspirina è usata nella terapia cronica di molte malattie infiammatorie
6) ricordo ai lettori quale era l’oggetto del contendere
Uso dell’Aspirina (ASA) nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari (CVD) in maschi>45anni e donne >55anni
Tesi P: dare aspirina 325mg sempre e comunque
tesi GV: somministrazione di aspirina basse dosi (70-80mg/die) quando il vantaggio dovuto alla riduzione del rischio di malattia CVD sopravanzi il rischio di sanguinamento gastro-enterico. Ricerca di fattori di rischio e calcolo secondo le tabelle elaborate dalle società scientifiche.
La rivista LANCET, in una meta analisi del 2009 stabilisce che “In primary prevention without previous disease, aspirin is of uncertain net value as the reduction in occlusive events needs to be weighed against any increase in major bleeds”.
cordialità
GV
aggiungo
l’aspirina è usata per la prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari grazie al suo ben not effetto antiaggregante.
Riducendo l’aggregazione piastrinica e avendo anche un effetto anti infiammatorio viene usato per proteggere coloro che hanno pregressa malattia cardiovascolare o rischio CVD alto.
Viene usata anche nei portatori di protesi cardiovascolari e a volte anche nel post operatorio di operazioni ortopediche
Alcuni consigliano di prendere una aspirina nel caso di viaggi in aereo molto lunghi per prevenire la trombosi venosa profonda
GV
X Pino
volevo farLe leggere in anteprima il mio articolo sull’Auditel, ma non riesco a postarlo (forse perchè il testo è troppo lungo).
x GV
Aspirina low dose.
Mi sono trattenuta dal scrivere sul colorectal cancer, non avevo intenzione di battagliare anche su questo.
In questi giorni c’e’ anche uno studio sul cancro del seno, sembra che l’aspirina, essendo antinfiammatoria, abbia una certa protezione anche sul seno.
Questo studio e’ solo basato su preliminarie ricerche…
Qui e’ usata anche per alcuni pazienti che hanno stents nelle arterie coronarie, in luogo del coumadin, badi bene, non per tutti i pazienti.
Mio nipote ha diversi stents, ha sempre rifiutata “open heart surgery”, ma sembra che tiri avanti con aspirina in luogo del coumadin.
Ha i migliori dottori, ora abita in Florida, ma ritorna a Boston per cose serie, ha avuto incredibili operazioni alla schiena, dal collo all’ ultima vertebra, malformazione ossea da parte della mamma e parecchi incidenti automobilistici quando era giovane.
Anita
x Vox
Scusami! Ho sbagliato erano solo 100.000.000 di vite umane.
Peter,
mi associo a Uroburo.
Straordinario il tuo idioma brokkolino.
Che tra l’altro non è per niente facile da mettere in riga.
Bravo davvero.
C.G.
Poppy, vedi di non sparare le solite kazzate ammeregane.
Pensa piuttosto alle mattanze perpretrate dagli usaescippa e sniffa meno polvere da sparo. Fatti magari una canna se proprio devi, ma lascia stare cose e argomenti più grandi di te.
Vai tranquillo.
C.G.
x Gino
E’ perche’ no, caro gino, “birds of a feather fly together” (uccelli della stessa razza volano insieme”.
Ecco l’informazione. Non mi sembra di origine ammerrikkana:
CONDANNA INTERNAZIONALE DEI CRIMINI DEI REGIMI TOTALITARI COMUNISTI
Il 25 gennaio 2006 l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa approva la Risoluzione n. 1481, che condanna i crimini dei regimi comunisti europei. Si riporta di seguito il testo integrale della Risoluzione, tradotto a cura della Associazione Naizonale dei Democratici Cristiani.
1. L’Assemblea parlamentare fa riferimento alla sua Risoluzione 1096 (1996) sulle misure per smantellare l’eredità dei sistemi totalitari comunisti.
2. I regimi totalitari comunisti che governarono nell’Europa Centrale ed Orientale nel secolo passato, e che sono tuttora al potere in molti Paesi del mondo, sono stati, senza ccezioni, caratterizzati da massicce violazioni dei diritti umani. Le violazioni hanno differito in funzione della cultura, del Paese e del periodo storico e hanno incluso assassini ed esecuzioni individuali e collettive, morti in campi di concentramento, fame, deportazioni, torture, lavoro in schiavitù e altre forme di terrore fisico di massa, persecuzioni su base religosa o etnica, violazioni della libertà di coscienza, pensiero e parola, della libertà di stampa, e mancanza del pluralismo politico.
3. I crimini sono stati giustificati in nome della teoria della lotta di classe e del principio della dittatura del proletariato. L’interpretazione di entrambi i principi hanno legittimato la “eliminazione” di popoli considerati nocivi alla costruzione di una nuova società e, come tali, nemici dei regimi totalitari comunisti. Un vasto numero di vittime in ogni Paese coinvolto furono propri connazionali. Fu il caso particolarmente dei popoli dell’ex URSS che di gran lunga superarono altri popoli in termini di numero di vittime.
…….
Cifre allegate alla documentazione inglese: Doc. 10765
Need for international condemnation of crimes of totalitarian communist regimes
Le cifre, tragiche, dei crimini del comunismo:
dice la risoluzione
il numero delle persone uccise dai regimi comunisti è questo:
Unione Sovietica, 20 milioni di vittime;
Cina, 65 milioni;
Vietnam, 1 milione;
Corea del Nord, 2 milioni;
Cambogia, 2 milioni;
Europa Orientale, 1 milione;
America Latina, 150 mila;
Africa, 1,7 milioni;
Afghanistan, 1,5 milioni.
Il totale, secondo la risoluzione di condanna, sfiora i 100 milioni di vittime
tra esecuzioni individuali e collettive,
decessi nei campi di concentramento,
vittime della fame e delle deportazioni.
x C.G. -#528-
Bravo, incoraggi Peter nella sua improvvisa puerilita’.
Spero che gli passi presto.
Anita
xGV
what about the use of aspirin in OCD? (Obsessive-Compulsive Disorder…). Any enlightening literature on that?
Peter
Berlusconi: “Fa il furbo, alza lo scontro per mascherare incapacità Governo”
“Il premier fa il furbo e soffia sul fuoco per mascherare le difficoltà del Governo, che naviga in acque brutte e agitate, facendo dichiarazioni irresponsabili e propagandistiche”.
Giovedì, 18 Febbraio 2010
L’eventuale caduta di Bertolaso rischia di danneggiare Berlusconi a poche settimane dalle elezioni regionali.
La vicenda rafforza la convinzione comune in Italia che la corruzione sia ancora più diffusa rispetto ai primi anni ’90
The Economist,
18 febbraio
… Oibooo!!! Cuba non ccè nella lista dei comunisti che mangiano i propri simili, oltre ai bambini… Mi ricordo, anni fa quando postavi link sui crimini e i fucilati dal dittatore Fidel Castro… Mi ricordo che il lungo elenco, superava il milione di cubani FUCILATI… dal 56 ad oggi… e nel sito cera la lista con nome e cognomi dei fucilati… Ora Cuba non è nella lista dei paesi comunisti (?) da te riportata… Woooaaaooo!! Miracolo… miracoli… Milioni di cubani anticomunisti fucilati…. spariti… NON ci sono ppiu… Quindi postando quelle porcherie di link, facevi del trollismo, oltre che perdere il rispetto di chi ti legge. (niente acche vedere con la tua persona… ma tantè…)
Faust
Peter { 19.02.10 alle 8:45 } 532
“what about the use of aspirin in OCD? (Obsessive-Compulsive Disorder…). Any enlightening literature on that?”
Dear Peter, I will study the literature about this possible assoicaiton.
At the moment I cannot formulate any answer, but my personal experience suggests that Aspirin is not protective for Obsessive-Compulsive Disorder.
Few papers found that there is not association between Aspirin chronic intake and Parkinson disease: thus, a direct association between Aspirin intake and neurological disease without a cardiovascular origin it seems to be unlikely.
However, it could be an interesting new field for further research
Kind regards
GV
xGV
I had little doubt about that. As a matter of fact, I have a feeling that aspirin, or even talking about it, could make OCD symptoms a lot worse…Don’t ask me why
regards
Peter
x Poppy.
Egregio, spiega (a te stesso, ti farebbe bene) il motivo per il quale le diverse amministrazioni usaescippa si sono sempre rifiutate di ratificare il Trattato di Roma per il Tribunale Penale Internazionale atto a perseguire i crimini e i criminali di guerra di ogni latitudine.
Un motivo ci sarà, non credi?
Quale?
C.G.
DA PARTE DI DAMOCLE
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CON LE DITTATURE, CONTRO LE DEMOCRAZIE
Mentre si considerano se stessi il paese più libero del mondo e motivano retoricamente ogni proprio intervento in difesa della libertà, gli Stati Uniti hanno appoggiato, dal 1945, i peggiori dittatori del pianeta.
Attraverso i propri agenti (CIA) e consiglieri militari preparano la loro salita al potere attraverso colpi di stato, e collaborano all’eliminazione di ogni opposizione politica tramite arresti, massacri, torture.
In cambio ottengono la concessione di basi militari e una politica economica che consenta alle multinazionali americane di sfruttare liberamente le risorse del paese e una manodopera privata delle libertà sindacali.
L’elenco di questi casi è lunghissimo.
Con lo spauracchio della minaccia comunista gli USA cercano di eliminare qualunque tentativo dei popoli per liberarsi dal colonialismo e dallo sfruttamento, e per cercare alternative politiche ad un capitalismo asservito alle Grandi Potenze.
Accusano i comunisti e ogni altra formazione politica che cerchi alternative al capitalismo di prendere il potere con la forza e di non mantenere le libertà democratiche, ma in realtà impediscono a qualunque partito di sinistra di andare al potere anche tramite libere elezioni.
Fra le decine e decine di interventi di questo tipo ricordiamo i più noti:
Vietnam 1954-1975
Dopo che gli Accordi di Ginevra hanno stabilito l’indizione di libere elezioni per arrivare alla riunificazione del paese sotto un unico governo democraticamente riconosciuto, gli USA intervengono nel Sud instaurando una feroce dittatura (Diem, e successivamente Van Thieu), impedendo le elezioni con la motivazione che l’80% dei Vietnamiti voterebbe per Ho Chi Minh, comunista.
La ribellione dei Vietnamiti contro Diem scatena una guerra civile, in cui dal 1965 gli Stati Uniti intervengono con proprie truppe sempre più massicciamente, causando un enorme numero di morti e incalcolabili distruzioni, uscendone comunque sconfitti nel 1975.
Guatemala
Gli USA rovesciano il governo liberamente eletto di imponendo il dittatore .
Durante il golpe, aerei americani da cui sono state cancellate le insegne, bombardano la capitale facendo decine di migliaia di vittime.
Cile 1970-1973
La coalizione Unidad Popular (socialisti, comunisti, cattolici di sinistra) ottiene la maggioranza alle elezioni, e diventa presidente Salvador Allende.
Gli USA perdono così il controllo delle miniere del paese, uno dei principali produttori di rame.
Con un’operazione accuratamente predisposta dalla CIA attuano, tramite il generale Pinochet, un colpo di stato (settembre 1973) che instaura una feroce dittatura.
Allende viene subito ucciso, e con lui migliaia di cileni vengono incarcerati, torturati, uccisi.
Nicaragua (1979 – 1989)
Attraverso l’addestramento, l’equipaggiamento e l’infiltrazione di terroristi (Contras) gli USA cercano di danneggiare in qualunque modo l’economia del paese e di demoralizzare la popolazione per far cadere il governo sandinista del paese.
Il governo, che ha un enorme consenso popolare, è definito dittatura.
Ma quando vi si svolgono libere elezioni, e i sandinisti stravincono con il 66% dei voti, l’intervento americano continua come prima.
E questi statunitensi, secondo alcuni scapestrati presenti in questo dignitosissimo blog, sarebbero i difensori della democrazia? ma andiamo dai!!!
Damocle
x Faust
Milioni di cubani anticomunisti fucilati…. spariti… NON ci sono ppiu…
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Guarda che non ho mai scritto ‘milioni’, ma migliaia……..
Se mi passa per mano l’articolo di cui parli, te lo mando, con i nomi.
Credo di averlo conservato, ma noto che spesso il contenuto dei links cambia o risulta come errore 404.
Anita
Guarda che non ho mai scritto ‘milioni’, ma migliaia……..
Se mi passa per mano l’articolo di cui parli, te lo mando, con i nomi.
… lascia perdere era solo x confermarti che i tuoi link contro Cuba era terrorismo mediatico/controinformazione e a suo tempo ho cercato di spiegartelo… ma ggniente…. duri come i conservativi.
Ti riracconto:
Se la lista di “centinaia di migliaia” (non milllioni,,) di fucilati da Castro… fosse vera… Le Madri dei fucilati sarebbero in strada/pzza come las Madres de Mayo argentine… Nessuno riuscirebbe a fermarle… anche se non ci credi… Va bbene fare propaganda x un sito… ma un minimo di esperienza in web, dovrebbe farti capire quando un sito è terrorismo mediatico… ciao cara, conserva, conserva, conserva … ma non i pomodori marci ggia sullalbero…
Faust
Ahaaa… questa volta la Guida Suprema del PdL è proprio arrabbiato e tuona “fuori dalle liste gli indagati”, “basta con questi mariuoli” che ci fanno perdere voti. Pardon i mariuoli erano quelli di Craxi, i suoi li chiama vezzosamente “birbantelli”, termine calzante per definire lo scolaro che falsifica la giustificazione, assai meno a descrivere chi per favorire lucrosi appalti s’intasca pacchi di Euri o prestazioni di massaggiatrici che operano con un guanto per un dito solo.
Il sottosegretario all’Economia e coordinatore regionale del Pdl. Nicola Cosentino indagato per delle bagatelle come “concorso esterno in associazione mafiosa” lo prende proprio sul serio (evidentemente non lo conosce bene) e rassegna le bi-dimissioni, dimissioni che Berlusconi le respinge ancor prima che gli arrivino sul tavolo, secondo costante nota che tra il dire e il fare ….
Purtroppo per lui la cosa non è passata inosservata e perfino la stampa benevola non ha potuto sottacere imbarazzata la palese schizofrenia del comportamento berlusconiano.
Insomma gli è successo un po’ come a quel bullo che entrando nel saloon dice tracotante al vecchietto sulla porta “ora li butto fuori tutti, tu contali”. Si sente un gran trambusto, colpi, qualche lamento, un corpo attraversa al volo la porta oscillante e plana in mezzo alla strada. Il vecchietto conta “EHH…UNO!!”.
Dalla strada arriva una voce, “ no questo non conta sono io”.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
La maggioranza va sotto alla camera su tre ordini del giorno.
Sricchiola, scricchiola, la cadrega scricchiola.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
Bersani «sbugiarda» Bertolaso
Acceso scambio di battute a distanza tra Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, e il sottosegretario Guido Bertolaso, al centro delle inchieste più discusse di questi giorni.
Il capo della Protezione Civile, in un’intervista a Panorama, aveva polemizzato con il leader democratico: «Se arriva un terremoto chi ci va a spalare? Bersani…?».
Ma la risposta di Bersani è arrivata a stretto giro: «A Bertolaso consiglierei un po’ più di umiltà – ha detto Bersani al termine dei lavori d’aula alla Camera – meno arroganza e di volare un po’ più basso, perché con me capita male: io a quindici anni spalavo a Firenze, non so lui cosa facesse. Quindi – ha concluso – cerchiamo di volare un po più basso».
x Faust
Ti ho gia’ mandato un PDF su Ernesto Guevara ed i nomi, I PDF non si aprono sul forum.
A Miami c’e’ un cimitero in memoria pieno di croci bianche, ognuna porta il nome di una vittima di Fidel Castro.
Si chiama Tamiami Memorial Park, Miami, FL
http://www.therealcuba.com/cuban%20memorial.jpg
I trolls non mandano links e, non accetto di essere chiamata un “troll”, specialmente da te che non hai fatto altro che sputare obbrobri da anni.
Anita
Komare!!
A Ho Chi Minh City c’è uno sterminato cimitero (senza croci bianche) in memoria delle vittime dei VOSTRI massacri.
Mai visitato, magari virtualmente?
Quando lei bofonchia su Cuba sembra come presa da un rap.. (tus)!
Buonaseeeera.
C.G.
..ok! grazie!! Saluti da mio cuggino Babele… sta vendendo casa… La Torre di Babele, famosa come lAraba fenicia, ereditata, proprieta di valore incalcolabile…
Faust
x C.G.
L’argomento e’ stato portato da Faust, non da me.
Legga i post.
Lei confonde guerre con eccidi contro i propri cittadini.
Thank you,
Anita
Le Madri di Plaza de Mayo chiedono che si ritiri il Premio Nobel a Obama
L’associazione argentina Madri di Plaza de Mayo ha reclamato al Comitato del Nobel di ritirare il Premio concesso nel 2009 al presidente statunitense, Barack Obama che, con false scuse continua ad inviare truppe in altri paesi.
Obama non solo rifiuta di chiudere il campo di concentramento di Guantánamo, ma mantiene ingiustamente prigionieri Cinque patrioti cubani combattenti antiterroristi, hanno segnalato in una lettera aperta, riportata da PL.
Inoltre il presidente degli USA sta portando avanti forniture smisurate di armi che implicano un bilancio militare record di 708.000 milioni di dollari.
Le Madri, che siamo state nominate due volte per il Premio per i nostri 33 anni di lotta senza tregua per la pace nella nostra Patria, abbiamo diritto a questa esigenza, sottolinea la lettera.
XIX FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO CUBA 2010
Aprile con Fidel
In secondo volume di Così è Fidel un prezioso compendio di testimonianze valutazioni ed aneddoti sul leader della Rivoluzione cubana preparato da Luis Báez e pubblicato dalla Casa Editrice Abril, è stato presentato nella sala Nicolás Guillén, della Fortezza de La Cabaña.
L’esperto giornalista dopo un accurato processo d’investigazione, ha ampliato notevolmente il numero delle ricerche del primo tomo, ed ha incluso 117 nuovi riferimenti di politici, combattenti, intellettuali, lottatori sociali, artisti e sportivi di Europa, Africa, Stati Uniti, Canada, America Latina e Caraibi.
“Questo è un tema infinto, ha detto l’autore, e sono tante le testimonianze sul Comandante in Capo, che ogni giorno scopro nuovi testimonianze pubblicate in diverse parti del mondo, per non parlare di centinaia di cubani che in un modo o in un altro sono stati testimoni negli ultimi sei decenni della dedizione dell’impegno e della straordinaria lucidità del compatriota più straordinario della nostra epoca”.
“Lo ho detto altre volte, ha sostenuto Baez, che ha scritto anche Assolto dalla storia. È un privilegio aver vissuto la Rivoluzione di Fidel e poter consegnare ai più giovani lettori, che sono i principali destinatari della Casa Editrice Abril, un libro che aspira a formar parte della memoria delle nuove generazioni”.
Tra i lavori più recenti di Baéz un libro con il collega Pedro de la Hoz, e i libri Todos somos Evo e Todos somos pueblo, sul processo di cambio che si sta svolgendo attualmente in Bolivia