IL GIORNALISTA GIDEON LEVY PARLA DI ISRAELE, DELLA PALESTINA E DEL “CAMPO DI CONCENTRAMENTO CHIAMATO GAZA”, LA CUI POPOLAZIONE AMMIRA E LODA. ANCHE LEVY VEDE ARRIVARE ALTRA GUERRA, A CAUSA DELLA POLITICA DI NETANYAHU, DEL DISINTERESSE DI OBAMA E DEL MENEFREGHISNO DELL’EUROPA
Colloquio con Gideon Lévy di Françoise Germain-Robin
Nato nel 1955, a Tel-Aviv, giornalista israeliano e membro della direzione del quotidiano Haaretz, Gideon Levy denuncia implacabilmente le violazioni commesse contro i Palestinesi e il ricorso sistematico ad una violenza che disumanizza i popoli, aizzati l’uno contro l’altro. Gideon Levy occupa un posto particolare nella stampa israeliana, quello dell’imprecatore. I suoi editoriali e le sue cronache nel quotidiano Haaretz sono altrettanti atti d’accusa contro la politica di occupazione e colonizzazione del suo paese, Israele, contro i territori palestinesi. E’ uno dei pochi giornalisti che si sono espressi contro la guerra a Gaza.
Di passaggio a Parigi, dove presentava la raccolta di suoi articoli pubblicata da Éric Hazan [1], ha dedicato un ampio spazio di tempo a L’Humanité.
- Quando leggiamo i suoi articoli, ci diciamo che lei va giù pesante nella critica ad Israele, molto più di quanto non possa permettersi la maggior parte dei giornalisti francesi [aggiunta di Nicotri: “Per non parlare di quelli italiani!”.]
Lo so, una volta ho rilasciato un’intervista a TF1 e dopo il giornalista mi ha telefonato per scusarsi di non poter diffondere i miei discorsi perché se lo avesse fatto sarebbe stato accusato di antisemitismo e avrebbe avuto delle noie. Io ho la fortuna di essere in un giornale che mi lascia piena libertà e mi ha sempre sostenuto, anche se capita spesso che dei lettori protestino e anche disdicano l’abbonamento a causa dei miei articoli.- Siete molti in questa situazione?
Non sono proprio l’unico, ma quasi. C’è anche Amira Hass. Oltre a noi due, non vedo altri.
- C’era anche Amnon Kapeliouk, che era un grande amico, ed è morto l’estate scorsa.
Si, lui aveva aperto la strada molto prima di me. Lui era a Yediot Aharonot, ma non scriveva più in questi ultimi anni. Collaborava ancora con Le Monde Diplomatique. Una settimana prima della sua morte ha chiesto di parlarmi e io gli ho telefonato, ma il suo spirito non c’era già più.
Perché lei occupa uno spazio così particolare? E’ a causa della sua formazione?
No. C’è un unico motivo per il mio atteggiamento. Alla fine degli anni ’80, al tempo della prima Intifada, ho cominciato a visitare i territori occupati, la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Settimana dopo settimana, ho capito che si svolgeva un dramma, ma un dramma del quale nessuno in Israele voleva sentir parlare. Se non fossi andato nei territori occupati a quel tempo, non sarei diventato quel che sono. Sarei come la maggioranza degli Israeliani.
- Il suo ambiente familiare è di sinistra?
Assolutamente no. A differenza di Amira Hass, la cui famiglia era comunista, io vengo da una famiglia totalmente apolitica. I miei genitori venivano dall’Europa e appartenevano alla classe media. Mio padre era un Tedesco dei Sudeti, un tipico rifugiato. Ha vissuto sessant’anni in Israele senza riuscire a trovare il suo posto. Aveva lasciato tutto laggiù, la sua vita, i suoi genitori, la sua fidanzata. Aveva studiato diritto ma non ha potuto praticarlo in Israele, era troppo diverso. Ha lavorato in una fattoria. Ma non parlava mai di tutto questo. Aveva chiuso la porta del passato e non voleva affatto riaprirla. Era traumatizzato dall’esilio. Ha incontrato mia madre in Israele. Lei era nata in Cecoslovacchia ed era venuta nel 1939, all’età di sedici anni. Si sono incontrati nel 1945. Lei era infermiera, ma non ha mai esercitato. Si parlava tedesco in casa mia, ma non si parlava né del passato né di politica.
- Dov’è nato?
A Tel-Aviv. Amo questa città. E’ la mia città. Vi succedono molte cose, è molto viva. E’ contemporaneamente una Babele e una bolla. Ho bisogno di questa bolla per riprendermi quando torno dai territori, a differenza di Hamira Hass che vive a Ramallah e detesta Tel-Aviv. Io, ne ho bisogno. Della sua agitazione, dei suoi caffè, della sua cultura, della sua atmosfera. Molti di quelli che vengono a manifestare la loro solidarietà con i Palestinesi non vanno mai a Tel-Aviv, si accontentano di passare per l’aeroporto. Fanno male. E’ molto diverso da Gerusalemme, dove la tensione è continua: tra Askenaziti e Sefarditi, tra laici e religiosi, con i Palestinesi. Ovunque uno si volti, a Gerusalemme, sente l’occupazione.
- Com’è diventato giornalista?
Era uno dei miei sogni da bambino: volevo essere autista di bus, primo ministro o giornalista! Così ho fatto Scienze – politiche e durante il servizio militare ho lavorato per la televisione dell’esercito. Poi ho fatto un’incursione in politica, lavorando per Shimon Peres. Questo è durato dal 1978 al 1982, a 16 ore al giorno! All’epoca Peres era il capo dell’opposizione, avevo fiducia in lui.
Ora so che ha una grandissima responsabilità nella colonizzazione e in molte cattive cose. Mostra al mondo una bella immagine di Israele, ma è un bluff. Non ha meritato il Nobel per la pace. Come si può parlare di pace e al tempo stesso costruire colonie? E’ quel che si sta facendo ed è proprio lui che ha cominciato: era ministro della difesa quand’è stata costruita la prima colonia ad Hebron e lui ha lasciato fare. Chiunque costruisca colonie non vuole la pace, non può essere un uomo di pace.
- Come spiega che la colonizzazione sia proseguita dopo gli accordi di Oslo, che si riteneva conducessero alla pace?
Perché non c’era una sola parola sulle colonie in quegli accordi. E’ uno dei motivi del loro fallimento. Penso che sia un grosso errore di Arafat non aver preteso l’arresto della costruzione di colonie. E’ un errore che capisco, perché voleva arrivare a qualcosa che fosse basato sulla fiducia reciproca, vedeva quello come un primo passo. Ma è un errore storico, perché, all’epoca, sarebbe stato più facile che adesso smantellare le colonie: ce n’erano molte meno, neanche la metà.
- Che cosa pensa di questa frase di Mofaz [2] che dice che i suoi articoli su Haaretz provano che Israele è una democrazia?
Non ho sentito questa frase. Ma non è una prova, e Israele non è una democrazia. Salvo che per gli Ebrei! Come ebreo è vero, ho tutta la libertà di scrivere ciò che voglio. Senz’altro più di quanta ne avrei in Europa. Non sono sicuro che se fossi stato cittadino di un paese europeo in guerra, mi avrebbero lasciato pubblicare un articolo contro la guerra fin dal primo giorno. E’ quel che ho fatto l’anno scorso, nel primo giorno della guerra contro Gaza.
- Dove nasce questo suo proclamato amore per Gaza? E’ abbastanza controcorrente in Israele.
Ciò che amo, è il popolo di Gaza. E’ un popolo che trovo molto bello. Perché ha sofferto tanto, da tanto tempo, e ha saputo, dentro questa miseria e queste umiliazioni che gli sono state imposte, conservare la sua dignità e la sua umanità. La maggior parte degli abitanti di Gaza sono rifugiati del 1948, non bisogna dimenticarlo. Hanno vissuto per decenni cose orribili e non si sono abbattuti. Non sono dei grandi combattenti – e in ogni caso cosa possono fare contro la potenza dell’esercito israeliano? Ma loro resistono, cercando, malgrado tutto ciò che devono sopportare, di condurre una vita normale. In questo grande campo di concentramento che è la striscia di Gaza, loro sono molto poveri, ma restano umani e calorosi. Sono rinchiusi, ma restano aperti agli altri.
- Come spiega che abbiano votato in maggioranza per Hamas ?
Perché erano delusi da Fatah e dall’OLP, che non avevano portato la pace promessa, né la sicurezza, né la fine dell’occupazione. Hamas era l’unica alternativa. I dirigenti di Hamas si presentavano come più puliti. Si attribuivano l’immagine di veri resistenti, mentre Fatah continuava ad accettare negoziati senza contenuto, “per l’immagine”, con Israele. A mio avviso, molti hanno votato per Hamas con rincrescimento, per disperazione, perché vedevano nero per il futuro.
- E lei, come lo vede lei?
Nero, e anche molto nero. Non solo per i Palestinesi. Anche per noi, Israeliani. Non ci sono prospettive, perché Israele non ha pagato alcun prezzo per l’occupazione e la colonizzazione dei territori palestinesi. Perciò, questo continuerà. Non c’è sufficiente pressione perché questo cambi, né dall’interno, dove l’area pacifista è molto debole, né dall’esterno. Obama non è riuscito a piegare Netanyahu e si disinteressa della questione. L’Europa lo segue e non fa niente. L’Europa porta una responsabilità molto pesante per quanto è capitato a Gaza e nella prosecuzione del blocco che strangola un milione e mezzo di Palestinesi. Essa aveva loro promesso che il blocco sarebbe stato tolto, che ci sarebbero stati fondi e mezzi per la ricostruzione. Continua a non esserci niente e Gaza è di nuovo completamente dimenticata. Ci vorranno di nuovo dei Qassam perché qualcuno se ne interessi? E’ questo che è terribile.
- Non c’è speranza di vedere la giustizia internazionale occuparsene, dopo il rapporto Goldstone ?
No, gli Stati Uniti lo bloccheranno. Il rapporto dice che ci sono stati crimini di guerra, il che significa che ci sono dei criminali di guerra. Normalmente, dovrebbe essere Israele a giudicarli, come chiede il rapporto stesso. Ma Israele rifiuta e quindi deve essere il mondo a farlo. Dov’è oggi quel mondo che ha applaudito il giudice Goldstone quando si occupava dei Balcani e del Rwanda? Perché l’atteggiamento è così diverso quando si tratta di Israele? Eppure è lo stesso giudice, con la stessa competenza e la stessa serietà. Ma gli Americani non lo lasceranno andare fino in fondo perché sostengono Israele e perché hanno paura per se stessi, a causa dei loro propri crimini in Iraq e in Afghanistan.
- Che ne è dei negoziati per lo scambio del soldato Shalit contro prigionieri palestinesi, tra i quali Marwan Barghouti e forse anche Salah Hamouri ?
Ricordo che ci sono 11.000 prigionieri palestinesi nelle nostre prigioni, che in maggioranza, come Salah Hamouri, non hanno fatto niente e sono prigionieri politici. Per quanto riguarda Barghouti, non sono sicuro che Israele accetti di liberarlo. Netanyahu lo considera una minaccia perché può diventare un partner per la pace. Io lo conosco molto bene. Siamo andati insieme a Strasburgo e in Spagna dopo Oslo. E’ un vero uomo di pace, ma ha sempre detto: “Se voi non volete smetterla con l’occupazione, noi condurremo la lotta armata” Credo che solo lui sia capace di riunificare i Palestinesi, ma non sono sicuro che Abu Mazen ci tenga molto a vederlo libero.
- Il suo pessimismo è quindi totale?
No. Credo che si debba essere realisti e credere ai miracoli. E anche che si debba agire, che si debba continuare a disturbare Israele, a punzecchiare la sua pelle d’elefante moltiplicando le campagne di solidarietà, svegliando l’opinione pubblica.
[1] Gaza, articoli per Haaretz, 2006-2009, di Gideon Levy, tradotti dall’ebraico da Catherine Neuve-Eglise. Éditions la Fabrique, 240 p.
[2] Shaul Mofaz, generale, già ministro della Difesa ed ex capo di stato maggiore sotto Sharon, oggi è il numero due del partito Kadima di Tzipi Livni. E’ autore di un piano di pace che prevede la creazione provvisoria di uno Stato Palestinese, le cui frontiere diventerebbero definitive entro tre anni.
http://www.humanite.fr/2010-02-02-G..
http://www.france-palestine.org/article13886.html
da
Ps- per il momento questo nodo ha pure una massa,una carica,calcolate già un pochetto fa…..per cui direi di aspettare la fisica delle alte energie che ci dica qualcosa in merito a quello che è successo quando faceva molto caldo…caldo,caldo caldo….
Io sto studiando le onde eta-beta3…che assumono una forma a vortice ,simil buco-nero o cavatappi e che promettono bene..!!
Ciao ber,
detto l’egiziano, bentornato…mi dicono che nella ricostruzione nel centro dell’Aquila Bertolaso sta pensando alle Piramidi egizie !!
Ciao volpone
cc
x VOX
Osama bin Laden era anche in un ospedale nel Pakistan allo stesso tempo che era in Dubai…ci sono testimoni oculari anche li’.
Aveva una taglia sulla sua testa di molti milioni, ancora prima che il suo nome fosse noto a tutto il mondo, cioe’ prima del suo ruolo o sospetto dei due attentati a due ambasciate Americane in Africa orientale nel 1998.
Come mai il personale degli ospedali, non si sono fatti avanti per riscuotere la lauta ricompensa?
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Nel suo link ci sono altri articoli….
Uno sul sabottaggio della Toyota da parte di Obama.
Si rende conto che Toyota ha stabilimenti dalla California fino al Nord Est e che dal 2007 si sono accorti che manifatturare negli US era troppo costoso e hanno fermato ulteriori espansioni.
La Toyota ha gia’ chiuso o ridotto operazioni.
Il che significa disoccupazione e chiusura di distributori (dealerships) negli US.
Anita
Il Dalai Lama va a Washington, DC.
E io mi credevo che la storia che il Dalai Lama fosse stato fatto uscire dalla porta di servizio in mezzo a sacchi di immondizia fosse una bufala…. Vergogna!
http://media.eyeblast.org/newsbusters/static/2010/02/2010-02-19-NBC-NN-Dal.jpg
Ci sono foto piu’ grandi, ma i links sono troppo lunghi.
Anita
Una foto migliore.
http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2010/02/19/article-1251888-085B6DAA000005DC-305_634x467.jpg
Eppoi fa dormire i nostri nemici nel “Lincoln Bedroom”…..
Mah………….
Anita
Caro Nicotri, le confesso che sono inorridito da quello che leggo sul suo blog. Chi parla di “principio di invarianza” senza essere un fisico come il sottoscritto e’ evidentemente un imbecille. E infatti fa anche il medium. Ma lei si circonda di gente del genere? Sfido che nel suo blog siete quattro gatti.
Saluti, F.V.
L’elettrone lo si è immaginato corpuscolare, di tipo satellitare al nucleo, ed ora lo si immagina come un’onda dal picco in posizione probabilistica e non osservabile.
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No caro Marco, l’elettrone dimostra caratteristiche corpuscolare e caratteristiche ondulare. niente e’ cambiato. Nella stessa maniera, la luce può essere considerata un onda elettromagnetica o una corrente di fotoni.
Che si conosca, la si può manipolare in ampiezza, fase , e frequenza o in una combinazione delle tre.
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Mio caro cc, una combinazione delle tre? Ce lo devi spiegare caro cc. Sulla stessa frequenza? Differente frequenze?
xAnita
chi sarebbero i vostri nemici?!
Peter
xAnita
e te pareva che non fosse il Daily Mail a riportare foto ‘imbarazzanti’. Forse il poveraccio era uscito dalla porta di servizio sperando di evitare i paparazzi….che costarono la vita a Lady Diana, per esempio. Che il diavolo se li porti tutti
Peter
x Francesco Vissani
Ho trovato il suo messaggio bloccato chissà perché dall’antispam. Prima di sbloccarlo le ho inviato una e-mail di verifica che non si trattasse di un uso abusivo della sua firma, ma non ho ricevuto risposta. Posto che lei sia davvero il Francesco Vissani ricercatore del laboratorio dell’Istituo Nazionale di Fisica Nucleare del Gran Sasso, le chiederei prima di tutto di salutarmi Sergio Bettini, se è ancora lì, e poi di notare che questo non è un blog per specialisti, ma di persone che vogliono dire la loro. Se come lei dice sproloquiano su qualche argomento, i lettori come lei possono intervenire spiegano dove sbagliano e magari aggiungendo la loro senza errori.
Tutto ciò premesso, guardi che io non mi “circondo” di nessuno e i lettori del blog mi dicono – le statistiche dell’apposito programma http://statlnx – che i gatti sono molto più di quattro, sparsi per il vasto mondo, anche se certamente non reggo il confronto, che per ora francamente non mi interessa, né col blog di Grillo né con vari altri.
Sabato e domenica scorsa sono stato a Padova, dove ho rivisto dopo 30 anni alcuni carissimi miei amici, uno dei quali, laureato in fisica (io non ce l’ho fatta, preso dal giornalismo fino a farne la mia professione), mi ha chiesto di dare un’occhiata al manoscritto (chissà perché si chiama ancora così quando in realtà si tratta ormai di stampare di computer) di un suo libro che partendo da Euclide tratta di matematica oltre che di logica. Mi ha colpito la presenza frequente della parola “invarianza”, della quale però non ricordo il significato, come del resto accade per molto altro. Non ero perciò assolutamente in grado non dico di correggere il manoscritto, ma neppure di comprenderlo perché a livelli elevati e quindi a me non accessibili. Il week end però è stato emozionante, eccelso. Un lampo di luce. Prezioso, specialmente in tempi piuttosto bui.
Sperando di rileggerla, in modo meno polemico e più esplicativo, la saluto molto cordialmente.
pino nicotri
Caro CC da ora in poi stiamo attenti agli argomenti che trattiamo, è arrivato lo scienziato, uno che, si sente importante, è un pozzo di scienza, ha tanto studiato, si è laureato, arriva tra noi, entra senza bussare, non da neppure la buonasera, non ci spiega un bel niente ma asserisce che, oibò, chi parla di “principio di invarianza” e non ha i suoi titoli di studio è evidentemente per il semplice fatto di parlarne “un imbecille”.
Caro sig. Vissani devo a malincuore darle un dispiacere ma i partecipanti a questo blog, in ossequio al titolo dello stesso “arruotalibera” e per gentile concessione del Blog Master dissertiamo a volte amabilmente ed altre animatamente di che cazzo ci pare.
Se vorrà stare tra noi, magari evitando di offendere, sarà il benvenuto, se invece per evitare il rischio di essere contaminato dalla nostra ignoranza prudentemente si allontanerà ce ne faremo una ragione.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
x Peter -#310-
E’ stato anche riportato anche dalla NBC, col titolo:
“NBC Notes Obama Made Dalai Lama Sneak Out of White House Past Trash Bags”
E’ stato fatto in deferenza per la Cina la quale era molto contraria alla visita del Dalai Lama.
Almeno potevano rimuovere l’immondizia, poi ci sono i bidoni adatti…non ci sono scuse.
Quando il Dalai Lama e’ stato ospite del Presidente Bush era un atmosfera differente…piu’ cordialita’, se ti ricordi e’ anche stato onorato con la medaglia d’oro.
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Lincoln Bedroom; adesso e’ out of limits for overnight visitors,
all’inizio era concessa ai piu’ generosi contributori, non sempre persone col welfare degli Stati Uniti nel cuore.
Dopo le critiche, the Lincoln Bedroom e’ chiusa.
Buona notte,
Anita
Dimenticavo!!!!
Esimio Sig Vissani … IMBECILE CI SARÀ LEI
ma detto così bonariamente solo per informarla che quì le offese raramente arrivano a toccare terra senza essere prontamente respinte al mittente.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
Ho studiato così a lungo, ho scelto di lavorare in una industria farmaceutica per dare un contributo all’umanità.
Mi ritrovo con un pugno di mosche.
Forse hanno ragione le mie coetanee che vogliono fare le veline.
Ricercatrice Glaxo, in marcia di protesta a Verona
caro sig Vissani,
questo non è un Blog Scientifico…e il linguaggio tende ovviamente a risentirne,almeno per quello che mi riguarda.
Talvolta è anche scherzoso, ci si “canzona” anche con il linguaggio della Scienza.
Sui tipi di modulazione le confermo che non ho detto delle sciocchezze…può consultare qualsiasi testo di “trasmissioni”.
A partire da quelli di base in uso alle Superiori, o ,anche solo al manuale di reti e telecomunicazioni e trasmissioni dati delle edizioni Calderini che è il più aggiornato in mio possesso, prima che smettessi di esercitare.
Lei è mica per caso alle dipendenze del celebre fisico Antonino Zichichi ?
cc
Ps- Non mi sembra il caso che io su questo Blog esponga i principi della Modulazione e della Conversione a radio frequenza, ma se proprio lo desidare lo posso anche fare ,con sollazzo probabilmente solo “suo”,usando un linguaggio capibile .. ai partecipanti..sennò come già detto si consulti un testo..spedifico
Guardi, addirittura a partire dall’Olivieri Ravelli(mitico)di sola elettrotecnica basta per scoprire i pricipi della Modulazione quando ancora c’erano le valvole .
Ps- In tutti i casi egr fisico Vissani, credo di aver capito il senso della sua osservazione in merito alle manipolazioni e al fatto di aver usato la parole” contemporaneamente” che vorrebbe dire insieme nel tempo,mettendoci pure la frequenza, mentre è normale dare una bottarella alla fase e una all’ampiezza come nelle classiche QAM
Diciamo proprio che Lei egr fisico ha voluto cercare il pelo nell’uovo…guardi” facci” una bella cosa, si” apri” un Blog tutto suo..di scienza..sono sicuro che PINO NICotri non mancherà di segnalarlo nei Blogroll e così potremmo , per chi lo vuole, seguire le sue dissertazioni.
senza essere un fisico come il sottoscritto e’ evidentemente un imbecille. E infatti fa anche il medium.
… guarda cc, che il Vissani non si riferisce a te… e sono daccordo con lui… nella fisica nellastrologia, nella musica… scrive da professore, millantando conoscenza e titoli, ppoi non ci si deve meravigliare se qualcuno gli fa notare che è un cialtrone…
Faust
x Galileo:
se immaginiamo due cerchi che si incrociano, non essendo rilevabile l’energia di valore 1, all’intersezione osserveremo un punto e lo chiameremo corpuscolare per gli effetti che genererebbe interagendo con altre quantità di energia. Poichè in Fisica è sempre la geometria solida che funziona e non quella piana, Dio solo sa quali sono le forme in cui l’Energia si muove. Noi ne vediamo unicamente le interferenze, energie che si incrociano e creano dei picchi che vengono rivelati dagli strumenti.
Ovvio che se ci si rifà unicamente a ciò ch si è scoperto finora, qualsiasi ipotesi immaginaria resta nell’immaginario. L’esperienza insegna però che anche in Fisica è l’immaginario che guida poi la ricerca, la quale sistematicamente smentisce gli studi e le osservazioni precedenti.
Vissani sarà un ottimo fisico ed accetto le sue rilevazioni su quanto scrivo. Ovvio che uso un linguaggio non adatto e mi rifaccio a ciò che ho letto di fisica e a ciò che mi riporta il mio intuito.
Come è la regola, di solito, per gli uomini di scienza, loro credono solo a quello che vedono e deducono in merito a quello che vedono. Se poi quello che vedono è tutt’altro di quello che appare, loro restano necessariamente nell’errore. Che viene sistematicamente rilevato e aggiornato dalle successive generazioni di fisici.
Finchè si parla di fisica, prendo certamente in gran considerazione ciò che dice Vissani, anch se col solito margine di dubbio. Quando però si parla di medianità, se ne deve parlare a ragion veduta. Mentre io qualcosa di Fisica, seppure in minima parte, la conosco, lui dimostra di non conoscere assolutamente niente di medianità, altrimenti non parlerebbe così.
Escludere a priori un fenomeno che ben altre menti che la mia hanno studiato e verificato, mi si permetta, è da superficiali.
Per cui, caro Vissani, non la chiamo imbecille, certo, ma mi permette di chiamarla Superficiale?
Da Repubblica oggi:
Dieci anni di preparazione. Ventisei killer arrivati da tutto il mondo. E un capo di Hamas da eliminare.
Ecco come è nata l’ultima vendetta compiuta dagli agenti del servizio segreto israeliano
Dubai, licenza d’uccidere
per la vendetta del Mossad
http://www.repubblica.it/esteri/2010/02/26/news/dubai_vendetta_mossad-2433552/
L.
Devo comunque far rilevare che, per quel che riguarda il principio d’invarianza, io ho soltanto raccontato un sogno, non ho dato spiegazioni scientifiche. Non solo, ma non è detto che all’interno del sogno così come l’ho descritto, il principio d’invarianza non abbia il suo significato. Per cui, mentre insisto nel classificare Vissani come un superficiale poichè è intervenuto a gamba tesa bypassando del tutto lo n’spirito’ e la sostanza del mio scritto, rilevo che c’è chi non perde occasione per mostrare la sua condizione misera di invidioso e, con grande piacere, rilevo pure che c’è chi prende le mie difese (naturalmente li ringrazio).
Abbiamo scoperto che la striscia rossa è una giovane donna delusa dalla cruda realtà. Le delusioni servono a crescere.
rilevo che c’è chi non perde occasione per mostrare la sua condizione misera di invidioso
…invidioso edde cche… edde cchi…??? di un 3ccartista che offende lintelligenza umana… ma ce lhai uno specchio… Non conosco linvidia e quando la incontro so come trattarla… x es. come faccio con te… che ti nutri dinvidia e pietisci consensi… Sullessere misero in qualcosa… stai attento x te è un terreno scivoloso… Noto solo che quando parli di storia, nel blog chi sa di storia ti taccia, nella fisica sappiamo ti hanno appena sbugiardato, nella musica ti ho scoperto io che sei un imbroglione, parli da professore… e ti fanno notare che sei uno che millanta conoscenza e titoli.. eccosi su tanti altri temi ti prendi pesci in faccia… Sempre!! non vedo nel blog cchi ti da ragione … x i tuoi argomenti vuoti ma sostanziosi di stronzate… quindi anche in questo blog imbrogli dando a intendere CONSENSI CHE NON HAI… e poco mimporta… i fatti non ti danno ragione e … devo notare altresi… MAI…!!
… come dicono annapoli… Ne cumpa acca nisciun effess… e abbiamo ggia dato…
Faust
Lo scritto di cui sopra non fa che confermare la malafede del tipo.
Non parlo mai di storia.
In musica ho solo confermato che era il tipo a dire cazzate, rifacendosi ad un copia e incolla di wikipedia dove era malinteso l’uso del termine ‘interprete’ e lui ci è cascato come un pollo, data la sua ignoranza in merito.
In quanto a millantare, ha detto di aver scritto un articolo di musica che è comparso in prima pagina su un giornale, il chè, con l’italiano che il tipo si ritrova, è da considerarsi chiaramente una bugia.
In fisica, nessuno mi ha sbugiardato in quanto non ho fatto nessuna affermazione specifica ma ho solo raccontato un sogno.
Naturalmente calo un velo pietoso su tutte le millanterie di Fondazioni e premi del tipo in questione, che ritengo tutte sue invenzioni per sentirsi importante.
Mi fermo qui. Non sarei intervenuto, se non mi fossi accorto che, purtroppo, c’è ancora gente che dà credito a un tipo del genere.
Nel 1930, Max Born dimostrò inoltre, contro Schrodinger e a favore di Heisenberg, che la funzione d’onda psi della meccanica ondulatoria non descriveva un’onda reale, ma solo un’onda di probabilità. L’elettrone di Born non può avere una quantità di moto e una posizione ben definita, come vuole la meccanica classica, e non può neppure occupare tutti gli spazi della sua orbita, come vuole la meccanica ondulatoria. E’ impossibile visualizzare in termini intuitivi l’orbita dell’elettrone. Tutto ciò che possiamo dire è che è più probabile trovare l’elettrone in un punto della sua orbita piuttosto che in un altro. La funzione d’onda psi esprime proprio questa conoscenza di tipo probabilistico, non più deterministico, e non ha vera realtà fisica.
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Questo non l’ho scritto io, l’ho copiato e incollato dal sito di cui ho dato anche il link. Fa parte di una molto più ampia dissertazione.
L’ho riportato come risposta al ‘moto incontrollato degli elettroni’ di cui parlava CC, per dire che sulla teoria corpuscolare-ondulatoria dell’elettrone non esiste nessuna certezza, come invece afferma Vissani o chi si spaccia per lui.
Naturalmente calo un velo pietoso su tutte le millanterie di Fondazioni e premi del tipo in questione, che ritengo tutte sue invenzioni per sentirsi importante.
… vediamo chi millanta… prova quello che hai scritto e visto che non puoi… il delinquente virtuale sei tu… sei un millantatore ed un imbroglione … e questo che dico lo posso provare… Fai vedere al blog le prove che non sei un calunniatore…
su tutte le millanterie di Fondazioni e premi del tipo in questione…
.. . PPROVALO… x dire che millanto premi e fondazioni, devi avere le prove… altrimenti ho ragione ad insultarti… vedi.. vedi… che viene fuori qualè il vero motivo… è invidioso poverino… lui ritiene… come una prostata… dopo quello che hai scritto è evidente che sei un cretino… pensavo un po di meglio…come puoi dire che sono invidioso di un ciarlatano come te… ma guardati allo specchio ogni tanto ..quel gg che usi lavarti… Ho scritto che sei un cialtrone… x quello che scrivi… non della tua vita privata… e professionale… sei uno squallido e lo confermo… attento a calunniare e diffamare… ci si puo far male…
Faust
Ieri ho visto Annozero di Santoro.
Ottima trasmissione che prendeva sul serio il problema della droga (pesante) senza il quaqquaraquà dei soliti furby et orbi di turno.
Cosa ci dice oggi Giovanardi (Giovanardi!!!)
“Annozero ha fatto propaganda per la droga”.
Se potessi, a questo viscido individuo , gli sputerei in un occhio.
Chi lo sa, un giorno, il mondo è tanto piccolo…
C.G.
(..sulla teoria corpuscolare-ondulatoria dell’elettrone non esiste nessuna certezza, come invece afferma Vissani o chi si spaccia per lui”
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E chissenefrega della teoria corpuscolare-ondulatoria.
Meglio il pelo e le Lambrette. Ve lo dice uno che come titolo di studio ha solamente il battesimo.
C.G.
x il tipo di cui prima:
non perdo il mio tempo per gente come te.
Volevo solo puntualizzare a chi non lo avesse ancora capito, che elemento sei, anche per giustificare la mia repulsione per te, che altrimenti apparirebbe solo un capriccio.
Un uomo passeggia con il suo cane e d´improvviso vede come una donna cade nel lago, accorgendosi che non sa nuotare si tuffa per salvarla. Dopo molte difficolta´riesce a tirarla a riva ,la sistema sulla schiena e comincia a premere con movimenti ritmici sul petto.
Ad ogni movimento esce fuori dalla bocca della donna un bel spruzzo d´acqua. Intanto passa di li un uomo in bicicletta che si ferma e comincia a scuotere la testa e fa´intendere che la cosa cosi non puo´per niente funzionare. Continua cosi per un po´, ed ad un nuovo scuotere di testa dell´altro, perde la pazienza e dice:-” Ma stia zitto, in fondo io so quello che faccio, sono un medico”
E l´altro:-” Éd io sono un fisico, e le diro´, finche´ quella donna e´col culo nell´acqua , al massimo lei puo´ pompare e prosciugare il lago.
xMarco
Bah, per questo, non hai bisogno di puntualizzare.
Un sociologo ,un fisico e un matematico scoprono il blog di Nicotri “arruotalibera”.
Il sociologo:-“In questo blog c´e´una pecora nera”.
Il fisico:-” Sbagliato, qui c´e´almeno una pecora nera”.
Il matematico:-” Non e´esatto, qui c´e´almeno una pecora che e´nera solo da una parte.
Caro CC,
nella ricostruzione dell’Aquila Bertolazo e Berlusconi pensano solo ad arricchire se stessi,…speriamo che che la magistratura indaga seriamente,…sarebbe ora dopo una catastrofe del genere.
Le piramidi non sanno nemmeno dove stanno,…a scuola hanno solo studiato come fregare il prossimo.
Ciao,Ber
Marco l´ottimista:-” Il bicchire e´mezzo pieno”
Uroburo il pessimista:-” Il bicchire e´mezzo vuoto”
Nicotri il fisico che cerca di rimettere le cose a posto:-
“Il bicchiere e´ due volte piu´grande di come dovrebbe essere”
non perdo il mio tempo per gente come te.
… quando “ritieni e dici… poi devi portare le prove… altrimenti sei un delinquente che lancia il sasso e nasconde la mano… devi rispondere… altro cche ccazzi… ppuoi anche non rispondere della tua diffamazione… e ccosi sappiamo che ommeemmerda sei… altro cche pifferi..
Sono a scuola e ne avro x 5 ore… torno stasera..
Faust
xBer 334
Io a sta cosa non ci credo.
Mizzica, che cacchio se ne devono fare di sempre piu´soldi, mica se li possono portare dietro come facevano con i faraoni.
Io credo che le loro intenzioni sono buone. Che cercano di fare il meglio possibile per la Patria. Se poi anche qualche lira va´a finire nelle loro tasche cheffa´. L´importante e´che si muovono il culo e che fanno. Non solo bla bla bla. Purtroppo non si possono creare due mondi, in cui si potrebbe vedere come sarebbero andate a finire le cose se dopo tutte queste tragedie che hanno colpito il paese, l´Italia avesse avuto un governo di sinistra .
Io pero´me l´immagenerei e cioe´saremmo ancora di piu´nella merda di quanto non lo siamo ora. Rodolfo
x335
e poi Rodolfo l’economista ‘intanto pagate l’affitto del bicchiere che vi ho dato io’
Peter
Il tipo chiede le prove a me, mentre sarebbe più facile ed efficace per lui dare LUI le prove. Ovvio che non è in grado di farlo.
Quando uso il termine ‘ritengo’, è evidente per chi conosca un po’ di lingua italiana, che si tratta di deduzioni. Deduzioni derivanti dall’aver capito chi sia in realtà il tipo.
Finora, ad averlo capito, pare siamo solo in due: io e Rodolfo. Considerando Rodolfo una persona rude ma sincera, mi fa piacere che condivida il mio parere.
x Marco
La striscia rossa e’ una pagina dell’Unita’.it
La striscia rossa – l’Unità.it
http://www.unita.it/index.php?a2_content_id=808
Anita
Purtroppo non si possono creare due mondi, in cui si potrebbe vedere come sarebbero andate a finire le cose se dopo tutte queste tragedie che hanno colpito il paese, l´Italia avesse avuto un governo di sinistra .
Io pero´me l´immagenerei e cioe´saremmo ancora di piu´nella merda di quanto non lo siamo ora. Rodolfo
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Credo di poter essere d’accordo. Gli uni non mi sembrano migliori degli altri. O almeno finora non mi hanno dato alcuna buona impressione. Ma, si sa, la sinistra ha i tempi lunghi, prima che il Sol dell’Avvenir compaia all’alba, deve ancora passare tutta la lunga nottata. Forse i figli dei nostri nipoti…
più facile ed efficace per lui dare LUI le prove. Ovvio che non è in grado di farlo.
Ho i documenti… dove hai i tuoi..??
Faust
Miei cari marco e cc, quando vi trovate in una fossa e’ inutile scavare. Non vi pare?
Non mi sembra che nelle regioni cosidette “rosse” i kommmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmunisti
abbiano governato così male.
Anzi.
C.G.
x Peter
Tu che contesti “English Only”, eccotene i risultati nelle scuole e, non solo a Central Falls, RI, anche a Providence, Fall River, etc….
Alunni bocciati? Tutti gli insegnanti a casa
Una scuola di Central Falls, nel Rhode Island, manda via
i 74 professori per incapacità. Plauso di Washington
http://www.corriere.it/esteri/10_febbraio_25/rhode-island-scuola-alunni-bocciati-insegnanti-licenziati-burchia_647097de-21df-11df-8195-00144f02aabe.shtml
Come riferisce il giornale di Providence soltanto il sette per cento degli alunni dell’ultimo anno scolastico 2009 avevano sufficienti nozioni di matematica. La scuola conta 800 alunni. Ed è l’unica nella cittadina di Central Falls, considerata tra le più povere dello Stato del Rhode Island, sulla costa orientale non troppo distante da New York. È frequentata in maggioranza da figli di immigrati; il 65 per cento sono ispanici e per loro l’inglese è la seconda lingua.
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L’inglese e’ una lingua semi ignota.
Ho sentito parlare uno degli studenti, uno del basketball team, non ci ho capito niente…..Non parlava l’Inglese e neanche lo Spagnolo, ma un misto di ebonico-anglo-spanish.
E cosi’ crescono di generazione in generazione.
Anita
Sì, ma poi i vescovi tengono ancora nascosto il tutto alle autorità civili, come ha vergognosamente ordinato Ratzinger nel 2001, o finalmente collaborano?
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VESCOVI TEDESCHI, NUMERO VERDE PER DENUNCIARE PRETI PEDOFILI
Per denunciare abusi sessuali da parte di religiosi, compiuti in Germania anche in passato, le vittime avranno a disposizione un numero verde ed un apposito ufficio istituiti dalla Conferenza Episcopale Tedesca. Ne da’ notizia il Servizio Informazione Religiosa che riporta quanto affermato in proposito dal presidente della Dbk, mons. Robert Zollitsch: ‘noi vescovi tedeschi siamo colpiti per ciascun caso di abuso sessuale commesso da religiosi e altri collaboratori. Vogliamo che tutto venga chiarito in modo leale, senza falsi ritegni. Le vittime hanno diritto a cio”. Secondo Zollitsch, per una ‘prevenzione completa’, serve ‘una cultura dell’attenzione’ da parte dei responsabili delle scuole e della pastorale .
Preenta le prove
http://www.youtube.com/watch?v=3fHkHBCHqtY&feature=PlayList&p=C47FB9BA9683973F&playnext=1&playnext_from=PL&index=29
presenta le prove
xAnita
y que quieres usted se il tuo stato non investe abbastanza nell’educazione ed istruzione dei poveri?
Qui gli immigrati di prima generazione parlano un inglese stentato quasi tutti, non importa se europei o asiatici. Solo quelli che vengono come professionisti (molto pochi) parlano un inglese accettabile.
Pero’ i figli che vanno a scuola parlano tutti un buon inglese, senza distinzione di ‘razza’, sesso, religione, condizioni economiche o colore della pelle. I neri britannici parlano un ottimo inglese, a quel che vedo, senza i fronzoli e ammennicoli di certe subculture createsi dalle parti vostre artificialmente.
Peter
xAnita
aggiungo che i neri ed arabi in Francia parlano un francese eccellente, per quanto posso giudicare io che comunque lo parlo correntemente
Peter
x Galileo: ho riportato uno stralcio di una dissertazione fatta da Stefano Sassaroli:
Bollettino n. 161
Stefano Sassaroli
LA RIVOLUZIONE RELATIVISTICA E QUANTISTICA NEL DIBATTITO EPISTEMOLOGICO DEL XX SECOLO
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Per cui, se le affermazioni sono errate, se la prenda con lui, non con me. Vale anche per lo pseudo-Vissani.
Perchè pseudo? Anche qui un’intuizione: ha usato un linguaggio non consono ad una persona colta ed equilibrata quale lui dovrebbe essere per la carica che ricopre. Ergo, quasi certamente è un troll, molto probabilmente di un certo partito politico( ma