Teatro degli orrori, un abbraccio vale tutta la canzone
Ultimamente me li son ritrovati un po’ dappertutto, toni entusiastici sempre: Il Teatro degli orrori, a forza di dai, me li son dovuti andare a cercare in rete per vedere se almeno stavolta i giornali avevano ragione. Non mi fido più. E così sono incappata nel video di “Direzioni diverse”. Musica e sound da flash-back, mi han riportata di forza negli anni Ottanta. Sono cresciuta nutrendomi anche di quel tipo di dark-rock, oggi mi sa tanto di già dato, ma tocca anche se non voglio qualche corda del mio dna musicale che non mi lascia indifferente e mi commuove. Il bello però è tutto nel finale del video: chi mi vedo sbucare dal nulla, ad abbracciare Pier Paolo? Carlo Casale dei Frigidaire Tango! Ma allora volete proprio farmi piangere, tornare indietro di vent’anni e più. Carlo, che forza, allora quand’era così figo e oggi, senza aprir bocca. Un abbraccio in cui vorrei potermi intrufolare anch’io…