Il transatlantico che prosegue la crociera di lusso ad Haiti alla faccia della tragedia degli haitiani è la foto perfetta dell’egoismo e del cinismo dell’Occidente. Oltre che una versione post moderna del Titanic, per ora non squarciato da iceberg. Mentre invece la visita del papa in sinagoga e del governo Berlusconi in Israele a febbraio sono un tandem che pedala nella stessa direzione

Non capisco il perché di tanto scandalo per la prosecuzione della lussuosa crociera del transatlantico “Indipendence of the Sea” facendo scalo a Labadie Beach, cioè in una delle più belle baie di Haiti, per godersi il mare, le aragoste e il sole mentre nel resto dell’isola c’è un mare di morti e moribondi, oltre che di disperati pronti a tutto  e di generosi pronti anche a dare la vita per salvare qualcuno. Non capisco. Perché? Per due motivi.
Il primo è che vorrei mi si spiegasse che differenza c’è tra il (solito) cinismo dei ricchi a bordo di quel transatlantico e il (solito) cinismo di chi impone nei giornali on line la pubblicità di ogni più sfacciato ben di Dio, dal nuovo fuoristrada al nuovo telefonino e all’ultimo grido in fatto di mutande gridate, a chiunque clicchi un titolo linciato in prima pagina sulla infinita tragedia haitiana per poter leggere l’intero articolo. Facciamo un esempio. Titolo: “Cento bambini morti sotto le macerie di una scuola”. Ci clicco su piuttosto sconvolto e mi ritrovo a dovermi sorbire la pubblicità di questa o quella cazzata, più costosa che utile e intelligente, con facce da culo di modelli palestrati e modelle in tiro con almeno le cosce e un po’ di culo in bell’evidenza… Posso dire che schifo? Posso dire che incivile e triviale cinismo?
E mica nei giornali di carta va meglio. A volte il culo delle modelle o le facce da culo dei modelli su una pagina e sulla pagina affianco le foto agghiaccianti di morti, feriti, linciati e assalti di massa per una goccia d’acqua o per saccheggiare un negozio andato in pezzi, chiudendo il giornale si sovrappongono. La faccia da idiota del viveur pervestito, gran bevitore di ottimo whisky perché intenditore della bella vita e il culo delle modelle con facce da sberle chiudendo il giornale combaciano sovrapponendosi… Sconcertante. Per non usare altre parole.

Il secondo motivo è che quel transatlantico in lussuosa e strafottente crociera rappresenta la foto perfetta dell’Occidente. Il suo lusso viene prima di tutto e tutti e sta sopra a tutti e a tutto. Anzi, se osserviamo meglio, vediamo che il transatlantico di lusso chiamato Occidente naviga su un mare composto di poveri cristi sparsi nel “terzo mondo” e in quello che ormai è il secondo, in attesa di appaiarci e superarci, ma in ogni caso poveri cristi destinati a reggere tutto il peso della nave. E spesso ad essere fatti a pezzi dalle sue potenti eliche… Embé, il transatlantico mica può restare fermo. I passeggeri scalpitano… The show must go on! Il transatlantico che se la spassa ai Caraibi è la nuova versione del Titanic: non ancora colpito dall’iceberg, a maggior motivo l’orchestra suona a tutta birra… e il ristorante abboffa. Non ha forse il Titanic che affondava chiuso a chiave i cancelli d’uscita di TUTTI i passeggeri di seconda classe, perché affogassero in blocco, come è infatti avvenuto, lasciando così libere le scialuppe per lor signori sistemati in prima classe? Embé, allora la meravigliosa “Indipendence of the Sea” può benissimo fottersene degli haitiani, gente neppure di seconda classe, ma di infima, e continuare a sgavazzare.

Leggo le cifre ridicole che l’Occidente, l’Europa e l’Italia mettono a disposizione di Haiti. Le lego e arrossisco: meno di una elemosina. Del resto, che cavolo pretendono quei “negri di merda e cornuti”, come direbbero gli Sporkezio e gli Al Qalderoli, dal momento che all’intera Africa regaliamo appena due miliardi di euro  l’anno a fronte di quasi un milione di miliardi di euro regalati ai banchieri ladri per non far fallire le loro miserabili banche e a un’industria, automobilistica e non, che è ormai un ferro vecchio per giunta inquinante?
Come direbbero Bossi e i suoi ignoranti lecchini maniaci delle “ronde padane” senza neppure sospettare che la parola “ronda” viene dagli “arabi di merda”, che “vadino a lavurà” quei “negri e mulattoni di merda”. Mulattoni, perché certo i leghisti, gente maschia che ce l’ha duro, li confondono con quelli che amano chiamare “culattoni”.
A volte la realtà annichilisce. Per l’orrore che suscita.

Avrei voluto parlare di dove ci vuole portare la strana alleanza tra il papa e gran parte del rabbinato italiano. Cioè tra cattolici ed ebrei. Cui seguirà quella tra cristiani ed ebrei. Alleanza impossibile sotto il profilo religioso, ma possibile sotto il profilo politico, che è l’unico che in realtà interessa il Vaticano da quando esiste, vedasi anche il comportamento di Pio XII. L’unico punto in comune che hanno, e che possono avere, è di fatto il sionismo. Che per molti è di marca arabofoba, cioè  in definitiva islamofoba, anche se il papa tedesco da buon teologo cresciuto alla scuola dell’ex Sant’Uffizio ci ha messo sopra la bella coperta dei “dieci comandamenti, dono di Dio che abbiamo in comune”. Molto più dignitoso, almeno in questa occasione, il rabbino capo della comunità romana Di Segni, l’unico che ha citato anche il convitato di pietra e grande assente perché non invitato, cioè l’islam. Da Israele un mio amico sionista, islamofobo ma non in modo fanatico, mi ha spiegato il senso dell’avvenimento, aprendomi bene gli occhi.

Avrei voluto parlare anche del fatto che Berlusconi ai primi di febbraio andrà in visita di Stato in Israele. Anzi, a quanto pare, ci andrà con gran parte del nostro governo per una “riunione strategica” con il governo israeliano.  No comment. Per ora. Mi limito a dire che la visita di Berlusconi in Israele e quella del papa nella sinagoga romana sono evidentemente collegati, interfacciati: la seconda è la versione “religiosa”, cioè politica di lungo periodo, mentre la prima è la versione “politica”, cioè affaristico-mercantile-strumentale, della stessa medaglia.

Sì, di queste due faccende e di dove ci stanno portando avrei voluto parlare. Ma, per quanto foriere di cose molto gravi, a fronte della tragedia haitiana preferisco rimandare. Anche per non disturbare la crociera di quei parassiti del transatlantico…

838 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mi accorgo che passo dal lei, al tu ,con molta disinvoltura.
    Scrivo di botto, senza pensare e riflettere molto.Non fateci caso.
    Lo so´, che sul “pensare” e “riflettere” qualcuno potrebbe ricamarci su´un bell´argomento. Ma tant´e´.

  2. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    non vorrei insistere, ma perche’ scrive cose che non intende dire? compreso il tu al posto del lei.
    Per le ‘figure’ non ha bisogno di nessun aiuto da me…

    Peter

  3. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente { 20.01.10 alle 15:43 }

    Anita hai stappato lo Spumante??!!
    ___________________________________

    No, ma certamente e’ una grande vittoria in uno Stato con solo il 16% di repubblicani.
    Gli indipendenti hanno votato per Scott Brown, ed anche il 20% dei democratici.
    E’ un segnale mandato alla Casa Bianca.

    Il GOP ha vinto in Virginia, nel New Jersey e in molte elezioni minori.
    Non solo diversi top democratici non si candideranno in novembre.

    La gente non risponde bene all’arroganza, ad essere ridicolizzati e soppressi.

    Martha Coaxley non ha perso, anche se vogliono farlo apparire come tale.
    Obama & CO. hanno perso.

    Forse adesso cambieranno metodo, forse daranno piu’ attenzione alla volonta’ del popolo e forse manterranno la promessa di essere “trasparenti”, invece di fare tutto a porte chiuse e al 100% partigiane.
    Chicago way!

    Anita

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Peter { 20.01.10 alle 16:25 }

    xRodolfo

    non vorrei insistere, ma perche’ scrive cose che non intende dire?

    Peter lei mi ha rotto. Scrivo di botto quello che penso, dunque e´quello che intendo e sento in quel momento , o no?
    Al contrario chi riflette, puo´ e propende a scrivere proprio quello che non pensa. Rodolfo

  5. Linosse
    Linosse says:

    X Rodolfo 50
    Un PICCOLO resoconto
    Indagine ISTAT

    Per quanto riguarda la violenza domestica sono stimate in 6 milioni 743 mila le donne da 16 a 70 anni vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita (il 31,9% della classe di età considerata). 5 milioni di donne hanno subito violenze sessuali (23,7%), 3 milioni 961 mila violenze fisiche (18,8%). Circa 1 milione di donne ha subito stupri o tentati stupri (4,8%).

    Il 14,3% delle donne con un rapporto di coppia attuale o precedente ha subito almeno una violenza fisica o sessuale dal partner, se si considerano solo le donne con un ex partner la percentuale arriva al 17,3%. Il 24,7% delle donne ha subito violenze da un altro uomo. Mentre la violenza fisica è più di frequente opera dei partner (12% contro 9,8%), l’inverso accade per la violenza sessuale (6,1% contro 20,4%) soprattutto per il peso delle molestie sessuali. La differenza, infatti, è quasi nulla per gli stupri e i tentati stupri.

    Nell’anno (2007) il numero delle donne vittime di violenza ammonta a 1 milione e 150 mila (5,4%). Sono le giovani dai 16 ai 24 anni (16,3%) e dai 25 ai 24 anni (7,9%) a presentare i tassi più alti. Il 3,5% delle donne ha subito violenza sessuale, il 2,7% fisica. Lo 0,3%, pari a 74 mila donne, ha subito stupri o tentati stupri. La violenza domestica ha colpito il 2,4% delle donne, quella al di fuori delle mura domestiche il 3,4%.

    Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate. Il sommerso è elevatissimo e raggiunge circa il 96% delle violenze da un non partner e il 93% di quelle da partner. Anche nel caso degli stupri la quasi totalità non è denunciata (91,6%). È consistente la quota di donne che non parla con nessuno delle violenze subite (33,9% per quelle subite dal partner e 24% per quelle da non partner).

    Le donne subiscono più forme di violenza. Un terzo delle vittime subisce atti di violenza sia fisica che sessuale. La maggioranza delle vittime ha subito più episodi di violenza. La violenza ripetuta avviene più frequentemente da parte del partner che dal non partner (67,1% contro 52,9%). Tra tutte le violenze fisiche rilevate, è più frequente l’essere spinta, strattonata, afferrata, l’avere avuto storto un braccio o i capelli tirati (56,7%), l’essere minacciata di essere colpita (52,0%), schiaffeggiata, presa a calci, pugni o morsi (36,1%). Segue l’uso o la minaccia di usare pistola o coltelli (8,1%) o il tentativo di strangolamento o soffocamento e ustione (5,3%). Tra tutte le forme di violenze sessuali, le più diffuse sono le molestie fisiche, ovvero l’essere stata toccata sessualmente contro la propria volontà (79,5%), l’aver avuto rapporti sessuali non desiderati vissuti come violenza (19,0%), il tentato stupro (14,0%), lo stupro (9,6%) e i rapporti sessuali degradanti ed umilianti (6,1%).

    I partner responsabili della maggioranza degli stupri. Il 21% delle vittime ha subito la violenza sia in famiglia che fuori, il 22,6% solo dal partner, il 56,4% solo da altri uomini non partner. I partner sono responsabili della quota più elevata di tutte le forme di violenza fisica rilevate. I partner sono responsabili in misura maggiore anche di alcuni tipi di violenza sessuale come lo stupro nonché i rapporti sessuali non desiderati, ma subiti per paura delle conseguenze. Il 69,7% degli stupri, infatti, è opera di partner, il 17,4% di un conoscente. Solo il 6,2% è stato opera di estranei. Il rischio di subire uno stupro piuttosto che un tentativo di stupro è tanto più elevato quanto più è stretta la relazione tra autore e vittima. Gli sconosciuti commettono soprattutto molestie fisiche sessuali, seguiti da conoscenti, colleghi ed amici. Gli sconosciuti commettono stupri solo nello 0,9% dei casi e tentati stupri nel 3,6% contro, rispettivamente l’11,4% e il 9,1% dei partner.

    Le violenze domestiche sono in maggioranza gravi. Il 34,5% delle donne ha dichiarato che la violenza subita è stata molto grave e il 29,7% abbastanza grave. Il 21,3% delle donne ha avuto la sensazione che la sua vita fosse in pericolo in occasione della violenza subita. Ma solo il 18,2% delle donne considera la violenza subita in famiglia un reato, per il 44% è stato qualcosa di sbagliato e per il 36% solo qualcosa che è accaduto. Anche nel caso di stupro o tentato stupro, solo il 26,5% delle donne lo ha considerato un reato. Il 27,2% delle donne ha subito ferite a seguito della violenza. Ferite, che nel 24,1% dei casi sono state gravi al punto da richiedere il ricorso a cure mediche. Le donne che hanno subito più violenze dai partner, in quasi la metà dei casi hanno sofferto, a seguito dei fatti subiti, di perdita di fiducia e autostima, di sensazione di impotenza (44,5%), disturbi del sonno (41,0%), ansia (36,9%), depressione (35,1%), difficoltà di concentrazione (23,7%), dolori ricorrenti in 3 diverse parti (18,5%), difficoltà a gestire i figli (14,2%), idee di suicidio e autolesionismo (12,1%).

    2 milioni 77 mila donne hanno subito comportamenti persecutori (stalking), che le hanno particolarmente spaventate, dai partner al momento della separazione o dopo che si erano lasciate, il 18,8% del totale. Tra le donne che hanno subito stalking, in particolare il 68,5% dei partner ha cercato insistentemente di parlare con la donna contro la sua volontà, il 61,8% ha chiesto ripetutamente appuntamenti per incontrarla, il 57% l’ha aspettata fuori casa o a scuola o al lavoro, il 55,4% le ha inviato messaggi, telefonate, e-mail, lettere o regali indesiderati, il 40,8% l’ha seguita o spiata e l’11% ha adottato altre strategie. Quasi il 50% delle donne vittime di violenza fisica o sessuale da un partner precedente ha subito anche lo stalking, 937 mila donne. 1 milione 139 mila donne hanno subito, invece, solo lo stalking, ma non violenze fisiche o sessuali.

    7 milioni 134 mila donne hanno subito o subiscono violenza psicologica: le forme più diffuse sono l’isolamento o il tentativo di isolamento (46,7%), il controllo (40,7%), la violenza economica (30,7%) e la svalorizzazione (23,8%), seguono le intimidazioni nel 7,8% dei casi. Il 43,2% delle donne ha subito violenza psicologica dal partner attuale. Di queste, 3 milioni 477 mila l’hanno subita sempre o spesso (il 21,1%). 6 milioni 92 mila donne hanno subito solo violenza psicologica dal partner attuale (il 36,9% delle donne che attualmente vivono in coppia). 1 milione 42 mila donne hanno subito oltre alla violenza psicologica, anche violenza fisica o sessuale, il 90,5% delle vittime di violenza fisica o sessuale

    1 milione 400 mila donne hanno subito violenza sessuale prima dei 16 anni, il 6,6% delle donne tra i 16 e i 70 anni. Gli autori delle violenze sono vari e in maggioranza conosciuti. Solo nel 24,8% la violenza è stata ad opera di uno sconosciuto. Un quarto delle donne ha segnalato un conoscente (24,7%), un altro quarto un parente (23,8%), il 9,7% un amico di famiglia, il 5,3% un amico della donna. Tra i parenti gli autori più frequenti sono stati gli zii. Il silenzio è stato la risposta maggioritaria. Il 53% delle donne ha dichiarato di non aver parlato con nessuno dell’accaduto

    674 mila donne hanno subito violenze ripetute da partner e avevano figli al momento della violenza. Il 61,4% ha dichiarato che i figli hanno assistito ad uno o più episodi di violenza. Nel 19,7% dei casi i figli vi hanno assistito raramente, nel 20,1% a volte, nel 21,6% spesso.

    Ilmioquartiere @ 15:30 | commenti: commenti (1)(popup)

    Basta VOLERE approfondire e,purtroppo,non finisce qui

  6. Linosse
    Linosse says:

    X Anita
    “Ricordo che era molto alto, almeno vicino a me e ai miei 155cm di allora.
    Un gentiluomo raffinato”

    Legendo le sue impressioni su Craxi mi è venuto in mente Petrolini per cui correggo:
    Più che raffinato starebbe meglio un ricercato….soprattutto dalla polizia!
    È scappato in Tunisia per non essere più ….ricercato
    Baciamano da
    L.

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xLinosse
    Nell´insieme sono dati che si possono riscontrare anche in tutti gli altri paesi.Non sono secondo me dati allarmanti, sono atti (la maggior parte)che derivano da liti e incomprensioni.
    Ma la donna in Italia e´libera di denunciare e il violento finisce in galera.O come crede che si possano fare le indagini ISTAT.
    Altra e´la situazione nei paesi Arabi dove la donna e´soggiogata e se si azzarda a denunziare,(possibilita´che non ha) va´in prigione proprio lei. Rodolfo

  8. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    La sua descrizione del sottoscritto mi ha fatto sorridere, tanto è lontana dal vero. E non è che lo dica io, beninteso. Vengo spesso perfino accusato di essere troppo poco serio e di scherzare troppo fino all’impertinenza, anche con i santi e non solo con i fanti.
    Vede, caro Rodolfo, conoscere la matematica o la fisica o la chimica o la biologia NON significa affatto che per esempio nel corpo di una donna o nel sorriso di un bimbo si vedano solo cellule e tessuti. O no? E neppure che anziché ascoltare le parole e capirle ci si attardi e farne la perizia fonica.
    Per quanto riguarda il far festa quando uno muore, forse è il caso di lasciare agli haitiani la scelta, per quanto riguarda loro, e non mi pare stiano festeggiando. Evito, perché sono fin troppo scherzoso e civile, di chiederle come mai in Israele non festeggiano quando qualcuno viene ucciso, anzi sferrano subito pesanti rapresaglie anziché stappare bottiglie di champagne. Soprattutto, spero che nessuno le chieda come mai allora per la Shoà non festeggiate mai, tutt’altro. Come vede, il suo modo di ragionare può portare a esiti decisamente improponibili e fuori luogo.
    Scappo.
    Un saluto.
    pino

  9. Linosse
    Linosse says:

    X Rodolfo
    Quando la trave negli occhi tuoi si riduce ad una pagliuzza
    VAI DALL”OCULISTA!
    Ti posso inviare gli indirizzi di ottimi oculisti,se vuoi far fare una scelta più rapida consulta le pagine gialle
    L.

  10. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    io dico solo che ci sono cose per le quali puo’ servire prendere esempio un po’ da tutti. La famiglia del mio bisnonno paterno, e quella del mio nonno materno, vennero entrambe rovinate dal gioco d’azzardo, quindi so di cosa parlo…Quella paterna perse un ingente patrimonio per quell’epoca (o questa).
    Che poi (alcuni) musulmani trattino male le donne, e sia legale impiccare o imprigionare i gay, e’ un ‘altra storia

    Peter

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Che poi (alcuni) musulmani trattino male le donne, e sia legale impiccare o imprigionare i gay, e’ un ‘altra storia

    Alcuni? Non era meglio mettere a posto di “alcuni” una “i” ?
    Perche´minimizzare?

  12. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    perche’ alcuni musulmani (es. i turchi ed anche i malesi, ho poi scoperto) sono molto piu’ rilassati in fatto di usi e costumi. Non mi risulta che impicchino i gay, o li mandino facilmente in galera. Anche le donne hanno molta piu’ liberta’ che in altri paesi musulmani

    Peter

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Komare!!
    La dica tutta: ha per caso nostalgia di George W(isky) Bush?
    Il “miglior” presidente degli ultimi 150 anni, come usa starnazzare per se stesso un tizio made in Craxia, piuttosto basso di statura,
    che frequentava minorenni per poi farle, male che gli andassero, deputate del Parlamento italiano se non addirittura, diventate maggiorenni, ministre della Repubblica?
    Non mi dica…
    Buonaseeeera.
    C.G.

  14. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    nessuno di noi due è un teologo ma abbiamo fatto ambedue seri studi classici e conosciamo le leggi della logica.
    Dio non può emettere una legge che vale per tutti ma non per lui: sarebbe come se il padre prendesse in giro lo spirito santo (o viceversa). La cosa sarebbe inconcepibile, quindi le leggi di Dio valgono anche per lui. Dio in effetti non potrebbe violare la sua stesa volontà: sarebbe un gioco di cattivo gusto.
    E poi scusi, se lo vede Dio che fulmina il povero Pietro solo perché è un tantino tonto e l’ha fatto arrabbiare? Ma insomma!….. Certo Dio dà e toglie ma all’interno di un suo disegno divino incomprensibile per noi poveri mortali. Qui però non stiamo parlando di terremoti ma di peccati: di precise violazioni della volontà di Dio. Il Male, per quanto ci viene tramandato, è questo.
    Se io lasciassi una pistola carica su un tavolino a portata di mano di un bambino molto curioso e che si è già dilettato con la suddetta pistola non carica (e quindi io SO che il bambino la toccherà) io sono colpevole, come minimo di imprudenza.
    Dio onnisciente SAPEVA che l’uomo era fragile e peccatore, lo sapeva PRIMA, quindi è pienamente responsabile di quel che accaduto dopo, ancor più dell’uomo. Infatti tra me e Dio onnipotente c’è molta più differenza di quanto non ci sia tra me ed un bambino.
    Io non ho mai detto che il peccato è solo dell’uomo, ma non è vero: hanno peccato anche gli angeli.
    Insomma, trovo che le critiche dei buddisti e di Confucio alle nostre divinità monoteiste sono del tutto corrette. U.

  15. Linosse
    Linosse says:

    X Uroboro
    Sarò monotono ma aprire “paradigma olografico” con google porterebbe a novità interessanti
    L.

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Quindi ,mentre per Linosse, alcuni fatti, diventano quasi tutti, per Peter quasi tutti diventano alcuni.
    Bah, devo essere veramente qualcosa di “ecceziunale”, mi sento onorato, e´come giocare alla Roulette sempre rosso e non azzeccare mai..
    Qualsiasi cosa scrivo non ho mai una volta ragione..
    Eppure a forza di scrivere, magari involontariamente, qualcosa di giusto devo averla detta……………..e invece niente. Rodolfo

  17. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    va bene, forse dovrei dire che la maggior parte dei musulmani sono molto maschilisti, discriminano pesantemente contro le donne, ed i gay sono per la maggior parte di loro delle non-persone e/o criminali. Va bene cosi?

    Peter

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X linosse

    ho letto il tuo consiglio per uro e spero non ti spiaccia se ho dato un’occhiatina.
    Dell’esperimento Aspect che viola epr , già sapevo.
    Che dire, che per il momento..in attesa ..spero che il mio mal di denti passi..con un aspirina, prima di andare dal dentista a curare la causa.
    Mentre sembra che almeno tra tre o quattro anni ,ci sarà un trapano al plasma in grado di far fu0ri un sacco di batteri.
    In attesa anche di quello, spero tanto in conferme “olografiche più consistenti”..di quelle attuali..!!
    Nel frattempo provo a sintonizzarmi sulla frequenza giusta!

    cc

  19. Linosse
    Linosse says:

    X Anita
    Dimenticavo .Oltre che ricercato Craxi era anche generoso,ha pagato per tutti e la generosità (che ha la manica larga)lo ha ricompensato molto bene per questo.Non può immaginare quanto oro e danaro gli è rimasto dopo il salato pagamento!

  20. Anita
    Anita says:

    x Linosse

    Ho solo scritto che ho capito il perche’ delle recenti foto di Bettino Craxi; il decennale della sua morte.

    Ho scritto che l’ho conosciuto quando ha visitato il mio Stato.

    La sua politica non mi interessa e non mi interessava allora.

    Anita

  21. ber
    ber says:

    x Tutti,
    la Cina tirerà l’economia mondiale,…
    Tremonti ci azzecca sempre,…
    qualcuno ci salverà,..intando tiriamo la cinghia.
    Ciao a tutti,Ber

  22. ber
    ber says:

    x Uro,

    ho letto su un cartello delle truccatrici di mediaset a Montecitorio:

    NON SIAMO USA E GETTA,

    Quando si dice precorrere i tempi….

    Un saluto,Ber

  23. Anita
    Anita says:

    x Cerutti Gino

    Sono solo stanca dei sistemi dittatoriali che vogliono imporre sulla nostra nazione.

    Spero che questa ultima vittoria tagli un po’ le ali all’arroganza che stiamo subendo.

    Anita

  24. Linosse
    Linosse says:

    Ciao Ber,questi giallacci cinesi va a finire che risollevano anche la patania!Boia de un mond leder
    L.

  25. ber
    ber says:

    Cara Anita,

    tu hai visto le foto di Bettino Craxi e la sua tentata riabilitazione in occasione del suo decennale…

    Il Craxi è stato il Grande Padrino di Berlusconi che a lui deve
    la sua ascesa economica,…e non solo.
    Per l’Italia intera è stato invece l’inizio della catastrofe come nazione civile e ne pagheremo le conseguenze per almeno altri trenta anni…

    Adesso puoi capire le battute sul Craxi pensiero e uomo di stato.
    su questo blog.

    Un saluto,Ber

  26. Faust x Linosse
    Faust x Linosse says:

    Grazie del link… molto interessante… il micro cosmo a immagine e somiglianza del macrocosmo… il tutto in uno… etc… fa parte delle mie credenze… elettromagnetiche ed oleogrammiche….

    In un universo olografico dunque, poiché la struttura universale ultima sarebbe identica a quella della mente umana, cioè essendo entrambe di natura olografica, l’entità dei cambiamenti che si potrebbero apportare alla sostanza della realtà sarebbe illimitata.

    … tanti folder in un solo… da un increspar di vibrazioni (.. come lincrespar dellacqua… ma non circolare ma… in un nano spazio di un increspatura estrai un folder e lo apri e non vedrai ppiu crespature ma un cosmo intero… zoom sul dettaglio e sei nellepoca che desideravi e vedi, magari come romanzea Bach, te stesso in oleogramma, e conosci il te stesso, ma cosa fa e come vive in un epoca e uno spazio di secoli terrestri e vedi che sei tu… ologrammato e tua moglie o chi conosci sono li anche loro… ma pur essendo vicini non sincontrano… Le dimensioni cosmiche ( con il segno dellinfinito… l 8 coricato…..) sono un campo di conoscenza che noi non conosciamo… e non conosciamo xcche non ne percepiamo la loro esistenza … se invece di 5 sensi ne avessimo qualcuno in piu… un altro “senso” in grado di aprire il folder( estrai un folder e vedi cosa cce dentro… Tutti i tempi e gli spazi sono illusioni… Interessante un libro di Richard Bach, dal titolo “Uno” autore del Gabbiano Jonathan Livingston… Solo se avessimo altri sensi potremmo “leggere” lInfinito… o cominciare ad avvicinarci alla teoria del ns. prof…. anche la mente è un “senso” ma non sa ancora aprire i folder contenuti nelle vibrazioni cosmiche ed annoi sfuggono… ai 5 sensi.
    abbacchi cosmici…
    Faust

  27. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Un’altra casualità’.

    Erroll Southers, scelto dal Presidente Obama per capo della Transportation Security Administration, si e’ ritirato oggi, sostenendo la sua nomina era diventata un parafulmine per la sua agenda politica.

    La decisione e’ stata un duro colpo per una Casa Bianca già sotto il fuoco dalla critica per la sua gestione del tentivo di bombardamento di Natale di una compagnia aerea americana.

    Southers stava tentando di unionizzare gli agenti di sicurezza TSA.

    Cadono come le mosche.

    Erroll Southers è “pro-musulmani radicali” e “anti-americano”. Southers ha detto che vi è più minaccia di terrorismo da cristiani ed ebrei, che c’e’ da musulmani radicali.

    Mica tanto intelligente….

    Anita

  28. Anita
    Anita says:

    x Ber

    “Adesso puoi capire le battute sul Craxi pensiero e uomo di stato.
    su questo blog.”
    ________________

    Le battute erano su di me, come se fosse una colpa l’ aver conosciuto un vostro uomo di Stato.

    Qui si deve marciare a lockstep.

    Ciao, Anita

  29. Linosse
    Linosse says:

    Faust
    Quando vogliamo approfondire la conoscenza del mondo in cui viviamo ci rendiamo conto,nonostante tutta la strada percorsa ,di essere all’inizio.
    Per esempio guardiamo le stelle ,milioni di milioni, ci sembrano tantissime e non ci rendiamo conto di tutta la materia oscura che è presente con le stelle ma che non vediamo.
    Chi riesce ad immaginare un universo ad 11 dimensioni o un multiuniverso?
    La fisica quantica comincia ad aprire un piccolo punto di uno scenario infinito.
    Ne vedremo delle belle,se ci sarà permesso.
    Quando penso alle limitazioni di un Dio fatto a misura di noi uomini,che ha bisogno di interpreti ,traduttori,rappresentanti,libri scritti e tradotti da una lingua quasi sconosciuta da amanuensi che,poveretti,ce l’hanno messa tutta ma dopo la ennesima interpretazione chissà che avranno scritto, mi chiedo:
    per quanto tempo ancora resteremo nell’ignoranza completa?
    Quando riusciremo a vederci un pò più chiaro?
    Un saluto
    P.S
    Lo sai che il Faust di Goethe è la trasposizione del pensiero Spinoziano?
    L.

  30. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro linosse,
    in un mondo bidimensionale, dove la normalità è la consultazione della pendenza di una retta costi-ricavi, sport ,preferito , che tutto interpreta e tutto giustica dall’ameba fino ai satelliti e Dio compreso, la visone tridimendionale è un problema.
    Figurarsi metterci dentro il tempo ,che comporta una visione dinamica di una figura tridimensionale.
    Se andiamo a più dimensioni,qualcuno qui rischia di fottersi le meningi!
    un saluto
    cc

  31. Faust x Linosse
    Faust x Linosse says:

    … in poche parole, mi puoi raccontare qualcosa sul mio nikname?? Faust… ho letto qualcosa qui e lla… ma non ciho capito quasi niente se Era… questo e quellaltro o viceserva… è buono il pensiero allo spinoza… cosè un primo o un secondo piatto..?? Posso dirti del mio menu… Faust, cuggino dei Poveri Diavoli, dell Inferno dei Poveri Diavoli… Un posto dove nessuno vorrebbe viverci… L Inferno… ecco in Haiti… dove il voodoo è lunica droga che ti mette in contatto con gli zoombie, o spiriti etc.. della terra madre africa… il voodoo in alcuni paesi è religione in Haiti è Essenza dAfrica… l Urlo disperato che hanno dentro… e per non disturbare il sonno e le vacanze al bbianco… deve urlare da muto…. Animismo e religioni altre… due frasi dalle tante frasi di propaganda di questa religione o altra… o tradizione e cosi con gli altri libri e leggi sacre… tramandate e messi in un frullatore… e shekerati con spezie della terra madre e maestra… una bella agitata e con lAnimismo e un ignoranza secolare… fa Santeria…in Cuba e Antillas e voodoo in Haiti…
    continua…
    Faust

  32. Peter
    Peter says:

    xUroburo

    io sono d’accordo che un Dio onnipotente, che non gioca a dadi come diceva Einstein, a maggior ragione non dovrebbe giocare a guardie e ladri, o a mettersi a fare il giudice di creature infinitamente piu’ deboli e fragili di esso. E questo e’ il motivo essenziale per cui sono agnostico.
    La difesa cristiana, e forse anche ebraica (e suppongo anche islamica) e’ che Dio ha lasciato l’uomo ‘libero’ di scegliere tra il bene ed il male, e si riserva poi di giudicarlo a posteriori in base alle scelte fatte. In realta’, e questo e’ il punto illogico, tale libero arbitrio non esiste, se tutto cio’ che avviene non puo’ avvenire, in ultima analisi, se non per volonta’ di Dio stesso. Tertium non datur.
    Tuttavia sia io che lei siamo scivolati dal ‘male’ al ‘peccato’, inteso quest’ultimo specificamente come violazione da parte dell’uomo (o degli angeli) della volonta’ di Dio.
    E’ interessante poi notare che gia’ nella tragedia greca l’uomo NON era libero di scegliere tra un amore ‘giusto’ ed uno ‘sbagliato’. Non mi ricordo bene in quale, un malcapitato incorreva senza saperlo nell’ira di Dio (anzi degli dei) per aver fatto la scelta ‘sbagliata’ senza neanche saperlo…

    un saluto

    Peter

  33. Peter
    Peter says:

    vorrei aggiungere che i ‘credenti’ nella mia esperienza sono quelli che sopportano peggio le avversita’ della vita, in particolare le malattie, percepite come punizioni divine. Specialmente i credenti ligi e pii. Non si danno pace che Dio li tratti in quel modo dopo una vita di stretta osservanza delle sue leggi. E rendono la vita impossibile a chi si prende cura di loro

    Peter

  34. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Con tutte le mie tragedie famigliari non le ho mai percepite come una punizione di Dio.

    Ma solo come “destino”.

    Sono fatalista, quel che deve succedere, succedera’.

    Alcune cose si possono prevenire, ma c’e’ poco da fare contro il destino.
    Inoltre non mi sono mai presa colpa di quello che e’ accaduto.

    Buona notte,
    Anita

  35. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Per progressivi cedimenti, che ora hanno fatto massa anche nell’opinione pubblica dividendo gli elettori in opposti schieramenti, i due fattori su cui si regge lo Stato di diritto democratico – il voto e la legge – sono venuti a collisione.

    Gustavo Zagrebelski,
    20 gennaio

  36. Damocle
    Damocle says:

    I residenti di Gaza fanno donazioni per Haiti.

    Mentre continuano ad arrivare donazioni per Haiti da tutto il mondo, domenica 17, un gruppo di palestinesi di Gaza, ha offerto d’inviare una donazione nell’Isola devastata dal terremoto.

    Jamal Al-Khudari, del Comitato contro l’Assedio di Gaza, ha dichiarato : “Stiamo inviando donazioni, perchè noi, i palestinesi abbiamo sofferto e stiamo soffrendo molto e ci sentiamo molto vicini alla sofferenza del popolo di Haiti, più di altri popoli del mondo.
    Soffriamo molto e sentiamo la loro sofferenza e per questo vogliamo donare dal cuore della sofferenza: da Gaza assediata!”.

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    A Pino (ed a Faust)
    Caro Pino,
    il demente mi ha mangiato un messaggio a Peter sulla libbbertà dell’Uomo e l’esistenza di Dio. Te lo mando per posta.
    Un saluto U.

  38. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Un bloggher dice la sua sul fatto che il Brunetta (quello che portava le borse al Crasso e fatto diventare ministro (!) della Repubblica Craxia) voglia candidarsi a sindaco di Venezia:
    “Io spero che lo eleggono,perche’ a Venezia spesso c’è l’acqua alta.”
    C.G.

  39. sylvi
    sylvi says:

    caro Peter,

    so benissimo che ribattere alle argomentazioni che ora ho letto
    negli ultimi post non serve a niente…ma ci provo lostesso.
    Sono reduce da un’artroscopia diurna con esito assolutamente negativo.
    Dovrò pensare a una protesi al ginocchio!
    Non me la prendo con Dio, caso mai me la prendo con gli accadimenti che hanno portato a questo e sono opera esclusiva degli umani, ciòè è l’epilogo di un incidente a scuola avuto anni fa, per mancanza di sicurezza nella scuola!
    Non inveisco contro nessuno, ho solo chiesto e chiederò lumi su che cosa sia meglio fare perchè io possa sparare tutte le cartucce che ancora ho a disposizione!
    Per quel che riguarda le mie avversità passate non sono certo colpa di Dio se non per il fatto che non ha fulminato chi doveva
    al momento opportuno!

    Qui, lo dico con serenità, ci sono bloggers colti, molto più di me, ma a senso unico.
    C’è un libro scritto da Augias e Vito Mancuso, due persone per bene, che forse potrebbe essere utile leggere.
    Non per cambiare le proprie idee ma almeno per rispettare quelle degli altri.
    C’è anche un vecchissimo libro di Augusto Guerriero (Ricciardetto) : Quesivi et non inveni.
    Però ha cercato!

    Le leggi di Dio, lette, non svilite come fa Marco, sulla questione della donna d’altri, sono leggi etiche più che religiose.

    Poi…le Chiese rispecchiano esattamente la grandezza e l’abissale miseria dell’uomo.

    saluti Sylvi

  40. La Giudice rossa
    La Giudice rossa says:

    per Cerutti Gino

    eh, eh, eh, Cerruti, sei alquanto birbantello, auspicando che avvenga quello che scrivi perdiamo Venezia!

    Dobbiamo sperare che da subito non venga eletto il professore, anche perchè Venezia è rossa e all’epoca non sopportava Ghino di Tacco.

  41. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    ancora una volta lei giudica senza sapere.
    Che ne sa lei se io ho oppure no cercato Dio? E quando e come? Che ne sa lei del mio passato?
    Io sono stato educato in una visione coerentemente cattolica – nella mia famiglia erano cattolici sul serio e non per moda o per abitudine – poi, durante la V ginnasio, mi sono reso conto che non credevo più in quello che mi avevano detto e che quello che mi avevano insegnato aveva pochissima rispondenza con l’andar del mondo.
    Non ho avuto nessuna crisi religiosa, semplicemente mi sono reso conto, era il giorno di Santo Stefano del mio quindicesimo anno di vita, che quel che vedevo e pensavo procedeva su una strada differente da quella dei valori religiosi cattolici nei quali mi avevano educato.
    Non li ho rinnegati, la morale laica non è poi tanto diversa dalla morale cristiana, ma li ho trasformati in altri valori: la legalità, la correttezza, l’onestà, l’impegno ecc.
    Non ho mai avuto un atteggiamento critico o irrispettoso nei confronti dei credenti, però ne vedo le contraddizioni e critico quelle: critico chi si professa cristiano e poi va (abitualmente) con le puttane oppure divorzia.

    Non mi è mai passato per la testa di incolpare il buon Dio per i miei insuccessi o per i miei guai, non dico ora ma neppure quando ci credevo. Non ho mai pregato perché ne avessi un vantaggio personale.
    Non so neanche se Dio debba fulminare un bidello distratto oppure un preside inadempiente. Avrei invece qualche perplessità sul fatto che non vengano fulminati personaggi palesemente nefasti. Anche questo mi ha fatto pensare che l’esistenza di un Dio, purchessia, è del tutto illogica ed improbabile.
    Come vede questo suo atteggiamento piagnino e frignone non ha alcuna ragion d’essere. Qui nessuno la critica per la sua fede ma per le altre stupidaggini che lei sostiene.
    Un saluto U.
    PS. Il Vicario di Dio è il Vicario di Dio e non può essere uno che rispecchia la miseria e la grandezza dell’umanità. Perché quello lo faccio già io che non sono neppure il vicario di me stesso.
    Se è un uomo come gli altri non è il Vicario di nessuno. E’ un problema logico superabile solo con un atto di fede, che non c’entra nulla con la logica.

  42. AZ Cecina LI
    AZ Cecina LI says:

    Disperso nel web c’è anche un mio post di questa notte, ne ho inviato copia a Pino. È copia di una e mail che ho inviato al nostro moderatamente amato presidente a proposito della riabilitazione di fatto del, latitante Craxi Benedetto, condannato contumacio.
    __________

    Sulle “tavole della legge” mi ricordo una spassosa scenetta, mi pare di quelli della smorfia, in cui Mosè scende dal monte con tre tavole e 15 comandamenti, ma mentre il profeta le mostra ai suoi e dice “il nostro signore mi ha consegnato queste tavole che contengono quin…. ” unatavola cade e si frantuma un attimo di esitazione poi “…dieci comandamenti.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  43. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    da RODOLFO

    Questo post e´stato scritto e spedito alle ore 7:05
    xAnita,88, sul destino e sul fatalismo ci sarebbe tanto da discutere, ti trovi comunque in vantaggio rispetto all´ateo per quanto riguarda il superare le difficolta´ e gli ostacoli della vita. Qui Marco potrebbe dire la sua.

    x87
    __________AL DI LA`DELLE RELIGIONI_____________

    E´ proprio tutto il contrario. Nella malattia o nella tragedia e´proprio l´ateo a disperarsi perche´non puo´trovare conforto, non ha niente a cui aggrapparsi, e´vuoto.
    Chi per esempio perde un figlio ed e´credente, riesce a superare molto piu´facilmente il dolore perche´convinto che le vie dell´Eterno sono infinite e imprescrutabili, e trae conforto dalla preghiera. Si puo´dire quel che si vuole ,ma e´cosi.
    Il credente riesce anche a superare fasi di gravi malattie , tramite la fede e la preghiera. Sara´un fatto di suggestione, ma ci sono prove, che molti sono riusciti a guarire da malattie incurabili attraverso la fede e la preghiera, casi ,che per gli stessi specialisti sono rimasti inspiegabili .Se viene a sapere di essere in uno stadio terminale, il credente , riesce a prepararsi alla fine con piu´serenita´, gli ultimi istanti li riesce a superare meglio, mentre l´ateo sbuffa e si dispera perche´non capisce la morte.
    Il credente e´ricco di qualcosa.
    L´ateo e´ricco di convinzioni uguali al nulla, perche´tutta la vita si e´concentrato solo ed esclusivamente alle cose terrene che sono fugaci ed effimere, non solo, ha perso gran parte del suo tempo a piccarsi ad asserire il suo ateismo, senza mai esserne convinto al 100% .Coloro che asseriscono di essere atei senza remore mentono spudoratamente sapendo di mentire. Rodolfo

  44. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    da UROBURO

    Caro Peter,

    avrei poco da aggiungere al suo n.86.

    Anche a me la famosa libbbbertà sembra un gioco a fronte di chi sa già dall’inizio dei tempi come sarebbe andata a finire….. Libbbbbertà ddde che???

    Prescindendo dal fatto che tempi, luoghi ed ambiente mi condizionano in maniera immodificabile: io sono ittagliano, vivo in questo tempo, sono di sesso maschile ecc. ecc. ecc. Tutte cose che mi condizionano irrevocabilmente. Anch’io credo che noi creature siamo determinati, anche se rimango convinto che noi abbiamo una, seppur piccola, possibilità di scelta.

    Ma il punto è che l’onniscienza equivale a quello che Anita chiama il destino (a cui personalmente non credo, a meno che lo si intenda in modo causale): se si sa a priori non ci può essere vera libertà perché tutto è già determinato, sta scritto.

    Se il Male è la violazione la legge-volontà di Dio è evidente che questo può essere fatto solo dalle creature perché Dio non può peccare contro se stesso. Quindi Male e Peccato si equivalgono ma le creature non sono solo umane; mentre i dieci comandamenti dovrebbero valere anche per l’Onnipotente.

    Un saluto U

  45. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    “piagnina e frignona?

    Si ricorda? avevo promesso che non le avrei dato più corda!
    Solo quella per impiccarsi!!!

    Sylvi

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.