Il transatlantico che prosegue la crociera di lusso ad Haiti alla faccia della tragedia degli haitiani è la foto perfetta dell’egoismo e del cinismo dell’Occidente. Oltre che una versione post moderna del Titanic, per ora non squarciato da iceberg. Mentre invece la visita del papa in sinagoga e del governo Berlusconi in Israele a febbraio sono un tandem che pedala nella stessa direzione

Non capisco il perché di tanto scandalo per la prosecuzione della lussuosa crociera del transatlantico “Indipendence of the Sea” facendo scalo a Labadie Beach, cioè in una delle più belle baie di Haiti, per godersi il mare, le aragoste e il sole mentre nel resto dell’isola c’è un mare di morti e moribondi, oltre che di disperati pronti a tutto  e di generosi pronti anche a dare la vita per salvare qualcuno. Non capisco. Perché? Per due motivi.
Il primo è che vorrei mi si spiegasse che differenza c’è tra il (solito) cinismo dei ricchi a bordo di quel transatlantico e il (solito) cinismo di chi impone nei giornali on line la pubblicità di ogni più sfacciato ben di Dio, dal nuovo fuoristrada al nuovo telefonino e all’ultimo grido in fatto di mutande gridate, a chiunque clicchi un titolo linciato in prima pagina sulla infinita tragedia haitiana per poter leggere l’intero articolo. Facciamo un esempio. Titolo: “Cento bambini morti sotto le macerie di una scuola”. Ci clicco su piuttosto sconvolto e mi ritrovo a dovermi sorbire la pubblicità di questa o quella cazzata, più costosa che utile e intelligente, con facce da culo di modelli palestrati e modelle in tiro con almeno le cosce e un po’ di culo in bell’evidenza… Posso dire che schifo? Posso dire che incivile e triviale cinismo?
E mica nei giornali di carta va meglio. A volte il culo delle modelle o le facce da culo dei modelli su una pagina e sulla pagina affianco le foto agghiaccianti di morti, feriti, linciati e assalti di massa per una goccia d’acqua o per saccheggiare un negozio andato in pezzi, chiudendo il giornale si sovrappongono. La faccia da idiota del viveur pervestito, gran bevitore di ottimo whisky perché intenditore della bella vita e il culo delle modelle con facce da sberle chiudendo il giornale combaciano sovrapponendosi… Sconcertante. Per non usare altre parole.

Il secondo motivo è che quel transatlantico in lussuosa e strafottente crociera rappresenta la foto perfetta dell’Occidente. Il suo lusso viene prima di tutto e tutti e sta sopra a tutti e a tutto. Anzi, se osserviamo meglio, vediamo che il transatlantico di lusso chiamato Occidente naviga su un mare composto di poveri cristi sparsi nel “terzo mondo” e in quello che ormai è il secondo, in attesa di appaiarci e superarci, ma in ogni caso poveri cristi destinati a reggere tutto il peso della nave. E spesso ad essere fatti a pezzi dalle sue potenti eliche… Embé, il transatlantico mica può restare fermo. I passeggeri scalpitano… The show must go on! Il transatlantico che se la spassa ai Caraibi è la nuova versione del Titanic: non ancora colpito dall’iceberg, a maggior motivo l’orchestra suona a tutta birra… e il ristorante abboffa. Non ha forse il Titanic che affondava chiuso a chiave i cancelli d’uscita di TUTTI i passeggeri di seconda classe, perché affogassero in blocco, come è infatti avvenuto, lasciando così libere le scialuppe per lor signori sistemati in prima classe? Embé, allora la meravigliosa “Indipendence of the Sea” può benissimo fottersene degli haitiani, gente neppure di seconda classe, ma di infima, e continuare a sgavazzare.

Leggo le cifre ridicole che l’Occidente, l’Europa e l’Italia mettono a disposizione di Haiti. Le lego e arrossisco: meno di una elemosina. Del resto, che cavolo pretendono quei “negri di merda e cornuti”, come direbbero gli Sporkezio e gli Al Qalderoli, dal momento che all’intera Africa regaliamo appena due miliardi di euro  l’anno a fronte di quasi un milione di miliardi di euro regalati ai banchieri ladri per non far fallire le loro miserabili banche e a un’industria, automobilistica e non, che è ormai un ferro vecchio per giunta inquinante?
Come direbbero Bossi e i suoi ignoranti lecchini maniaci delle “ronde padane” senza neppure sospettare che la parola “ronda” viene dagli “arabi di merda”, che “vadino a lavurà” quei “negri e mulattoni di merda”. Mulattoni, perché certo i leghisti, gente maschia che ce l’ha duro, li confondono con quelli che amano chiamare “culattoni”.
A volte la realtà annichilisce. Per l’orrore che suscita.

Avrei voluto parlare di dove ci vuole portare la strana alleanza tra il papa e gran parte del rabbinato italiano. Cioè tra cattolici ed ebrei. Cui seguirà quella tra cristiani ed ebrei. Alleanza impossibile sotto il profilo religioso, ma possibile sotto il profilo politico, che è l’unico che in realtà interessa il Vaticano da quando esiste, vedasi anche il comportamento di Pio XII. L’unico punto in comune che hanno, e che possono avere, è di fatto il sionismo. Che per molti è di marca arabofoba, cioè  in definitiva islamofoba, anche se il papa tedesco da buon teologo cresciuto alla scuola dell’ex Sant’Uffizio ci ha messo sopra la bella coperta dei “dieci comandamenti, dono di Dio che abbiamo in comune”. Molto più dignitoso, almeno in questa occasione, il rabbino capo della comunità romana Di Segni, l’unico che ha citato anche il convitato di pietra e grande assente perché non invitato, cioè l’islam. Da Israele un mio amico sionista, islamofobo ma non in modo fanatico, mi ha spiegato il senso dell’avvenimento, aprendomi bene gli occhi.

Avrei voluto parlare anche del fatto che Berlusconi ai primi di febbraio andrà in visita di Stato in Israele. Anzi, a quanto pare, ci andrà con gran parte del nostro governo per una “riunione strategica” con il governo israeliano.  No comment. Per ora. Mi limito a dire che la visita di Berlusconi in Israele e quella del papa nella sinagoga romana sono evidentemente collegati, interfacciati: la seconda è la versione “religiosa”, cioè politica di lungo periodo, mentre la prima è la versione “politica”, cioè affaristico-mercantile-strumentale, della stessa medaglia.

Sì, di queste due faccende e di dove ci stanno portando avrei voluto parlare. Ma, per quanto foriere di cose molto gravi, a fronte della tragedia haitiana preferisco rimandare. Anche per non disturbare la crociera di quei parassiti del transatlantico…

838 commenti
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  1. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Infatti i nostri padri Costituenti, che imbecilli non eranoall’ART 1SCRISSERO..”CHE L’ITALIA è UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO !(mica sulla solidarietà e sulla generosità)
    ——-
    Se ce l’avessero aggiunto, non avrebbe fatto male a nessuno.
    Nel piccolo, solidarietà e generosità sono più diffuse di quanto immaginiamo. Purtroppo, e qui dò ragione ( una volta tanto) ad Uroburo, la televisione propone sempre modelli di vita aberranti, che la gente inconsciamente copia. Le soap operas sono quanto di più diseducativo ci possa essere, in termini di modelli di comportamento. Anche certi giornali femminili non scherzano. Quello che compra la mia amica e che è uno dei più diffusi, è tremendo nei modelli che propone.

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    se Vendola ha scassato le palle ai baroni della sanita’ pugliese (che e’ cio’ che capisco leggendo tra le tue righe)
    ——-
    No, non è stato esattamente questo il comportamento di Vendola. Non hai seguito le vicende? Preferisco non essere io ad illuminarti.

  3. Linosse
    Linosse says:

    X MT e Peter
    Da Repubblica
    “D’ALEMA RACCOGLIE LA PEGGIORE SCONFITTA IN 40 ANNI DI VITA POLITICA. LA VOLPE DEL TAVOLIERE È FINITA IMPAGLIATA”
    Forse come accessorio d’arredamento potrebbe avere più esito!
    Quando la zavorra si fa inopportuna è meglio sganciarla,la portanza ne guadagna per cui giù baffetti e binetti con tutto il cilicio(pesa un accidente)
    Per me Vendola darà una svolta anche alle alleanze cassatine e cannoline
    Fussa ca fussa.
    L.

  4. Uroburo
    Uroburo says:

    Io sarei felicissimo se il mio cadavere potesse servire a qualcosa: sarei utile anche da morto. marco tempesta { 25.01.10 alle 13:26 }
    ————————————————-
    Caro Marco, mi sa che stai facendo il gioco delle tre carte!…. Qui non si sta discutendo di quello che vorresti fare tu del tuo cadavere ma di quello che TU vorresti fare del MIO (e di quello di chiunque altro) senza nemmeno chiedermi il permesso,né a me né ad altri.. Con la tua solita assoluta incapacità di vedere i tuoi diritti ed anche i diritti altrui. Altrimenti perchè mai dico che sei un fascista?
    Non è che sei di sinistra caro,. È che semplicemente non hai il minimo rispetto per i diritti altrui. U.

  5. Uroburo
    Uroburo says:

    Per Uroburo:
    gia´, e´ un peccato che non possa “stare qui” che il solo lunedi.
    Pero´ s devo dire la verita´ io da te quella sintesi me l´aspetto ancora. alessandro { 25.01.10 alle 15:41 }
    ………………………………
    Sì ma quale sintesi? U.

  6. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    oh-oh, ma non era lei quella del freddo allegro?! mio fratello maggiore fece il servizio militare a Sulmona, erano i beati anni ’70. Molte foto con la neve…

    Peter

  7. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Uro:
    si, ti ho già risposto in proposito. Ho detto che viene sempre fuori il concetto di proprietà privata.

  8. Peter
    Peter says:

    xMarco T.

    a me non hai mai risposto in merito, pero’. Mi risulta che tu rispetti la proprieta’ privata, infatti non credo ti piacerebbe se ti rubassero la pensione, prendessero il tuo alloggio, etc. Diventi ‘comunista’ in questioni di organi perche’ nel tuo modo di vedere un corpo morto diventa res nullius (oh-oh, mi sono ricordato l’espressione giusta), ergo chiunque se ne puo’ appropriare per pezzi di ricambio…Ebbene, non e’ cosi’, anche quella e’ proprieta’ privata. Punto. Volens nolens.
    Del resto, neanche in vita si puo’ effettivamente disporre dei propri corpi al 100%. Nessuno puo’ donare organi vitali e perire, tanto meno a scopo di lucro. E neanche organi non vitali. Si tratta di ‘beni indisponibili’, a norma del CC (non il nostro CC). In circostanza eccezionali, e’ ammessa la donazione di certi organi (es. reni), purche’ non sia a scopo di lucro.
    Ricordo pero’ con un certo fastidio la pressione esercitata da parenti e conoscenti per avere sangue, midollo osseo, persino pezzi di organi interni, nella speranza (peraltro delirante) di poter salvare una vita. Proponevano tests di compatibilita’, etc. Li mandai a quel paese appunto perche’ sapevo che era tutto inutile, ma sospetto che certe proposte e pressioni siano capaci di farle solo gli italiani

    ciao, Peter

  9. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Avendo in famiglia casi di trapiantati, sono molto sensibile a questo argomento.

  10. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Perchè la stupisce tanto che il freddo possa essere allegro?
    Freddo secco, ovvio. Detesto l’umidità!

    Comunque quella di Linosse era “una freddura” su Sul-mona che mi ha fatto battere i denti!!!!!

    Sylvi

  11. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    A Bangor, in Galles, dove stava mia figlia, non sopportavo quel clima umido, appicicaticcio.
    Dopo una settimana il puzzetto di muffa che si sentiva per le strade,
    nelle case, impregnava gli abiti, era veramente insopportabile.
    Persino sui monti di Snowdonia…
    Lavatrici, sole e vento per parecchio prima che se ne andasse!
    Vuol mettere il freddo allegro?

    Sylvi

  12. Peter
    Peter says:

    mi sa che sua figlia, e forse anche lei, hanno la…puzza sotto il naso.
    Comunque in Galles non ci ho messo piede quasi mai. Ci piove 360 giorni l’anno, direi. Non direi che vi faccia molto freddo, pero’

    Peter

  13. sylvi
    sylvi says:

    Mia figlia si era adattata, nonostante venisse da Trieste, tutt’altro clima.
    Ci va di tanto in tanto.
    Non fa freddo, i prati sono meravigliosi, e anche i panorami…
    le cozze e altri bivalvi buonissimi, se non li impiastricciano con la maionese o altre schifezze britanniche, ma dopo un po’ cola anche il naso… meglio il Polo!

    Buonanotte Sylvi

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro Marco,
    il lavoro è dignità,
    Il lavoro vuol dire non mendicare !
    Il lavoro vuol dire sovente ,dire la tua!
    Il lavoro non è mafia!
    e potrei continuare all’infinito.
    Il resto sono “stronzate”,che si dicono quando manca il lavoro.
    La solidarietà c’è sempre stata!
    Sia quella vera ,che non chiede nulla in cambio, sia purtroppo quella perniciosa”…!!
    Cosa credi mio caro che durante il fascismo non ci fosse, che nel dopoguerra non ci fosse la seconda,…quanta gente andava a prender l’ostia in chiesa , quando mamma Fiat chiedeva ai parroci.
    Poi per fortuna come dice la Sylvi,ai parroci non fregava poi più di tanto!

    Ecco perchè , prima il lavoro, poi viene il resto.
    Prima la dignità , poi viene il resto!

    cc

  15. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Controcorrente { 25.01.10 alle 21:27 } X esempio

    Anita è Anita ..!!
    _________________________

    Nel modo di scrivere?
    Io faccio un po’ di fatica a scrivere in Italiano, non solo non sono accostumata ai vostri modi di dire.

    Insomma, partecipo al forum, ma ho poco in comune con la maggioranza ed anche al tenore di vita Italiano.

    Con te poi non ne parliamo, anche quando non lo credi di essere, sei molto ermetico.
    Per capirti avrei dovuto passare una vita con te.

    Anita

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Anita ,
    guarda che ti ho fatto un complimento.
    Per il resto comprendo, le tue difficoltà,nel” comprendermi”.
    Altri forumisti mi comprendono molto bene,anche quando scrivo tra le righe!
    Anche il Gino , in fondo ti ama, tra le righe ,si intende!

    cc

  17. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Il film Deliverance e’ molto lontano dai Croissant….te lo assicuro.
    ____________

    Oggi e’ stata una giornataccia, unica per il mese di gennaio.
    Temperatura mite e acquazzoni tropicali, vento quasi da uragano. 65 mph constant.

    Molti incidenti stradali, le ombrelle del tutto inutili, il mio chiropractor si e’ meravigliato che ce l’ho fatta…

    I bidoni dell’immondizia volavano, sono pesanti e con ruote, visibilita’ quasi a zero, the window wipers non ce la facevano….

    Se fosse stata neve, we would be stranded.

    Anita

  18. Peter
    Peter says:

    xAnita

    bene! questo vuol dire che Obama e’ molto di sinistra. O almeno piu’ degli altri presidenti.

    Peter

  19. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Polls have shown views of Obama to be the most polarized along party lines for any president, but never before have so many people of one party held such strongly positive views of a president at the same time that so many of the other party have held such strongly negative views.

    I don’t agree with the polls, not entirely, the difference is that Obama is liked as a person, but not for his policies, never before we had the majority of independents going to the right, never before we had so many democrats jumping ship…not so soon.

    Polls are usually divided in categories, jobs, health, national security, wars, spending……

    So far what we see is loss of confidence, and polarization is not a good thing for a nation.

    Remember, Obama came into office seeking to unite the country, at least in words.

    Many figures in recent history were polarizing leaders, and the results were destructive.

    My opinion of course……..

    ‘Night,
    Anita

  20. Peter
    Peter says:

    xAnita

    francamente non saprei quanti democratici apprezzassero Bush, se e’ per questo…e credo che la sua ignoranza, se non altro, fosse quanto meno imbarazzante per molti repubblicani.
    Se come dici Obama dividesse il paese in base al suo carisma e fascino personali, allora la cosa dovrebbe essere ‘bipartisan’, cioe’ dividerebbe entrambi i partiti. Invece credo che le sue politiche ad essere divisive, prima di tutto quella di riforma sanitaria, che e’ stata tentata molte volte dai democratici prima di lui.
    Credo che la sua promessa di ‘unire’ il paese vada vista come tentativo di colmare il gap tra le classi molto abbienti e quelle molto disagiate. E’ ovvio che vi sono degli interessi almeno apparentemente inconciliabili tra loro, per cui chi persegue una politica riformista difficile non puo’ essere il presidente di tutti. In questo senso io vedo la polarizzazione come un fatto molto positivo, una garanzia della serieta’ delle sue intenzioni. Anche se alla fine a beneficiarne sarebbero tutti, anche i piu’ scettici ed antagonisti, visto che una societa’ con meno tensioni interne e’ senz’altro piu’ tranquilla, meno violenta, meno litigiosa, etc.
    Anche questa e’, ovviamente, solo la mia opinione

    nite nite

    Peter

  21. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    velocissima che devo uscire.
    Il Lavoro è sviluppo della personalità.
    Il lavoro è ( o dovrebbe essere) creatività.
    Il lavoro è responsabilità.
    Il lavoro è comunicazione.

    Se è tutto questo e quello che dici tu non c’è bisogno della solidarietà , è incorporata.
    Ma il lavoro, per molti, è una vera parolaccia!

    “Faticare” per me è una parolaccia, perchè il lavoro come lo intendo io, non è fatica. O lo è solo in certe circostanze.

    Sylvi

  22. Uroburo
    Uroburo says:

    x Uro:
    si, ti ho già risposto in proposito. Ho detto che viene sempre fuori il concetto di proprietà privata. marco tempesta { 25.01.10 alle 23:47 }
    ——————————–
    Mio caro Marco,
    di solito tu sei un altro che NON risponde quasi mai.

    Non vedo perchè non dovrei condividere il concetto di proprietà privata: non ho mai detto nulla al riguardo. Ma comunque il concetto di proprietà privata rimane indiscusso almeno in relazione al proprio corpo, dovunque tranne che non nelle società schiavili.
    Insomma sei rimasto a considerare il cadavere DI UN ALTRO (non del tuo , ben inteso) una merce a disposizione di chiunque la voglia. E se i parenti non sono d’accordo? E le il vivo prima di essere morto non fosse stato d’accordo, poniamo per motivi religiosi?
    Nulla di tutto questo ha importanza: il pregevole Marco Tempesta propone la nazionalizzazione dei cadaveri. Ben inteso a scopo di scienza e di vita (degli altri). Ma se il tuo destino è quello di morire, perchè mai io dovrei essere obbligato, con una parte di me (ancorchè cadaverizia), a tenerti in vita? Se muori è un problema tuo, non mio…..
    Sei un cinico senza nessun rispetto per nulla e nessuno mio buon Marco. Per questo ritengo che tu sia un fascista, al di sotto del tuo anarchismo individualista. U.

  23. Uroburo
    Uroburo says:

    Dopo l’intervista a Violante sul processo e la proposta di accordo con il Banana, qualcuno se la sente ancora di votare per questa banda di fifoni? U.

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter che scrive:-
    (anche se suo padre si incazzera’ sicuramente, conoscendolo, ma non posso farci niente)
    Questa frase e´da dividere in tre parti:
    1) “incazzera´” deriva da cazzo, che, secondo lei e´una parolaccia.
    2) “conoscendolo”, no, lei non mi conosce, come io non conosco lei.
    3) “non posso farci niente.”, qui ha ragione, lei non puo´farci proprio niente.———

    Cosa ha voluto dimostrare con il post Nr.572? Dopo un discorso gia´finito, dopo parecchie ore, perche´ ha avuto la necessita´ di postare la sua solita cacchina? Questo , le ha dato la sensazione di avere meno torto e un po´piu´di ragione? O persino completamente ragione. Ha cosi potuto dormire sonni tranquilli?

    Il mio discorso sulle fisionomie, non era un discorso buttato li per lamentarsi di qualche cosa, no, ma era solo legato al fatto che, a seguito di una frase detta da lei per liberarsi da uno scocciatore:-
    ” sto dicendo Kaddish per un morto fresco in casa ” , io le facevo notare che, l´Ebreo nella sua esteriorita´non si puo´riconoscere e, se anche per assurdo lei avesse avuto le sembianze caratteristiche dell´Ebreo nelle vignette antisemite, a seguito della frase stessa , io come Ebreo, avrei subito saputo che lei non lo e´. Tutto li.
    Qual´e´il motivo per cui lei non crede a quello che affermo.
    Infine qui , l´Ebreo sono io e non lei.
    Lo scocciatore che Ebreo non era, se´l´e´ squagliata, ma dopo una frase cosi balorda , chi non avrebbe preso le distanze.
    Constatavo dunque solo questo, ed il mio post non conteneva alcuna parolaccia ne´offesa. Avrei potuto scrivere , “Non sai quello che dici e sei una testa di cazzo” oppure avrei potuto scrivere per camuffare ,dato la sua avversione alle parolacce, ca**o, ma cio´ l´avrebbe fatta sentire meno, che una testa di cazzo intera?
    Oltre cio´ per quanto riguarda le parolacce in questo blog, sono quasi sempre una inevitabile escalation, come per esempio quando Uroburo mi scrive “pistola” ed io che gli rispondo “pusillanime”, anche se tutte e due le parole non sono delle vere parolacce ma solo delle offese.
    E´interessante, secondo me, che in questo mondo , la gente piu´cattiva, piu´propensa al male e alle perversioni siano proprio quelli che non dicono mai una parolaccia , che non bestemmiano mai
    Mentre quelli che in quasi ogni frase mettono una parolaccia, sono piu´genuini e sinceri. Con le dovute eccezioni. Rodolfo

  25. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    a proposito di spargere ‘cacc…’ lei non ha proprio nulla da imparare da nessuno, tanto meno da me…
    Osservo che i suoi argomenti (lo hanno notato in parecchi) sono spesso privi di logica, o hanno una logica a senso unico. I famosi ‘contenuti’. Le sue nozioni del mondo non sembrano essere molto vaste, e come U. ha detto non e’ colpa sua. La sua grammatica e sintassi…lasciamo perdere, idem. Pero’ nessuno la ha mai chiamata t. di caz. (come ha fatto lei nel post precedente, sia pure in modo ipotetico), o affini. Semmai le e’ stata fatta notare la sua ignoranza nel pontificare (questo si’) su cose che non sa o non capisce.
    Orbene, ‘dire kaddish’ e’ un’espressione che ho sentito da altri ebrei nel contesto che le dicevo ieri. Per lei era una stronzata (anzi un’emerita str., dato che frequentando questo blog, e leggendo i miei posts e di altri il suo vocabolario si allarga. le ho anche insegnato trito e ritrito…dovrebbe pagarmi per lezioni private di lingua). Pero’ lei non e’ il solo ebreo del mondo, e neanche il solo ebreo del blog, nonostante le sue pretese. E per fortuna gli altri ebrei che conosco non erano cosi’ ‘gelosi’, e rudi, come lei. Tutto qui

    buona giooornata

    Peter

  26. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xUroburo
    Se lei non avesse scritto “pistola”, io non avrei avuto motivo di rispondere con “pusillanime”. Non facciamocene un cruccio.
    Chiarito questo, lei ha pienamente ragione a scrivere:-“Caro, lei è proprio convinto che io possa aver sbagliato a scrivere? …… E se invece non avessi sbagliato?

    Il tuo ragionamento non fa´una grinza,tutto e´possibile.
    Quello che rimane e´, che la tua frase ,(” Mi darebbe fastidio che una parte di me andasse in giro per il mondo senza che io sapessi dove sta. Mi sembrerebbe che mi mancasse qualcosa. E non vedo perché dovrei permetterlo”) presa in se´, e´di un umorismo assurdo senza pari, e cio´mi ha fatto ridere di cuore.
    Se solo ci si potesse immaginare una situazione del genere.
    Un saluto .Rodolfo

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    No, no , macche´ ipotetico. Lei lo e´veramente.
    Ti gira la testa, cominci con la grammatica e la sintassi, sciocco che non sei altro, io stesso ho scritto in questo blog innumerevoli volte che sono ignorante. Ma tu ne senti il bisogno intimo di evidenziarlo.
    Gia´mi sono molto sospetti , chi nella loro arroganza cazzeggiante pretende di essere dato del lei..”Si na testa zubba” e nient´altro.
    Rodolfo

  28. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    tali epiteti se li ripeta quando si guarda la mattina allo specchio. Sempreche’ lo specchio non si rompa. Sospetto che compri uno specchio al giorno…

    Peter

  29. ber
    ber says:

    x Anita & Peter,

    tutti i riformatori hanno vita difficile….
    Prodi,…che voleva risanare il paese finanziariamente,lo hanno fatto durare solo due anni…hanno preferito di nuovo il CIARLATANO.

    Nessuno si vuol sacrificare per il bene comune,TUTTI VOGLIONO LA PAPPA GIA’ PRONTA,…a spese degli altri.
    Ma dopo una crisi finanziaria mondiale di tale proporzioni,…Obama,responsabilmente,
    sta facendo delle riforme condivise dai paesi seri come la Germania e l’Inghilterra.

    Dipende dalla maturità degli americani seguirlo o meno,…
    se vogliono fare la fine dell’Italia,..o dell’Argentina nessuno glielo
    impedisce,..”up to them”.

    Buongiorno a tutti,Ber

  30. Rodolfo
    Rodolfo says:

    E gia´che ci sei, naturalmente, dopo aver scritto che sono la macchietta del blog e che ti prendi la liberta´di scriverlo anche a nome di altri, ne approfitti ancora , ripetendo lo stesso errore e scrivendo , che non solo tu, ma anche tutti gli altri pensano che i miei discorsi, a parte la sintassi e la grammatica , siano privi di logica e di contenuto. Questo lascia intravedere la tua voglia intima di offendere e di ferire nell´intimo, chi fino ad oggi ti ha dato lezioni senza fine.Fai solo pena.
    Rodolfo

  31. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    oh-oh, mi ha dato lezioni senza fine. Bisogna vedere di cosa. Per esempio, se ‘dire kaddish’ fosse erroneo potrebbe semplicemente spiegare il perche’, invece di dire che qualcuno e’ str…
    Che i suoi argomenti difettino di logica lo ha osservato spesso anche Uroburo. In ogni caso, le macchiette almeno fanno ridere, lei no, quindi ammeto che mi sbagliavo. Contento?

    Peter

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter e x Rodolfo

    Come ho già fatto con Faust e marco tempesta, nella vostra attuale polemica, legittima come tutte le polemiche, vi prego di non trascendere nelle offese personali. Almeno non in quelle eccessive.
    Un saluto e buona giornata a entrambi.
    pino nicotri

  33. Peter
    Peter says:

    xPino

    invito come sempre ben accetto, e che non mi pare di aver finora trasgredito…

    un caro saluto

    Peter

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    ” E per fortuna gli altri ebrei che conosco non erano cosi’ ‘gelosi’, e rudi, come lei.”

    E questa sarebbe una frase grammaticalmente giusta? Ma non mi faccia ridere.Lei e´solo un bluff.
    Li trovi gli Ebrei che “conosce”, o che ha “conosciuto “, ne scovi uno, e domandi, “quando ,dove e come si dice il Kaddisch”. Chissa´che nel frattempo non siano diventati gelosi e rudi come me. Rodolfo

  35. Peter
    Peter says:

    per esempio, a proposito di logica ed arroganza, nel suo 626 Rodolfo dice ‘io come ebreo saprei che Peter non e’ ebreo solo per il fatto di dire Kaddish per un morto fresco’.
    Ebbene, nel mio esempio ironico (per Faust) dell’altro giorno, io ipotizzavo di parlare con dei mormoni, NON con altri ebrei, e dubito molto che i mormoni sappiano vita, morte e miracoli di tutte le altre religioni del pianeta (ma potrei sbagliarmi, ancora si incazzassero anche loro…). Per cui Rodolfo potrebbe al limite dire ‘io come mormone saprei che lei non e’ ebreo anche se ne avesse le apparenze’, il che mi pare pero’ un postulato assai azzardato da un punto di vista logico-pratico…
    E poi aggiungo, come ho gia’ detto, che dire Kaddish e’ un’espressione che ho sentito da altri ebrei! forse Shalom potrebbe illuminarmi e/o correggermi? di lui mi fido di piu’.

    Peter

  36. Uroburo
    Uroburo says:

    per Rodolfo e per Marco Tempesta, per quanto di competenza
    Caro Rodolfo,
    pistola in milanese è un epiteto complessivamente bonario: si potrebbe tradurre con stupidotto, schiocchino. Pusillanime vuol dire vile, codardo, non coraggioso. Ora, lei non ha alcun elemento per giudicare del mio coraggio; noi ne abbiamo parecchi per dire che lei a volte parla in modo un po’ poco meditato …..
    Comunque l’immagine che l’ha fatta tanto ridere l’ho scritta così PROPRIO perché era del tutto assurda e quindi comica. Ma era scritta così solo per sottolineare la violenza concettuale (e non solo) del Marco Tempesta che si sente autorizzato per motivi suoi ed esclusivamente suoi ad espropriarmi perfino del mio cadavere, pur senza averne alcun diritto.
    Il vero problema della discussione con il Marco non consiste naturalmente, nei progressi della scienza e della medicina ma solo nell’idea di poter disporre di tutto e tutti a suo capriccio. Il fatto che il Marco sia personalmente implicato in questa faccenda, cosa che ignoravamo fino a stamani, rende la posizione del Marco ancora più insostenibile: ittaglianamente egli parla, come Cicero, pro domo sua, per il suo piccolo particulare eretto a problema generale perché egli si crede l’ombelico del mondo…..
    Leggi, norme, convenzioni, regole …. Tutta roba borghese, da abolire. Quello che conta è il punto di vista del genio, del capo, del duce del fuehrer ….. Ecco, il buon Marco Tempesta è questo. Ma in ferpetta buona fede, ovviusli, egli è convinto, come l’altro GiSPE, di essere un campione di democrazia, quella vera, non quella falsa espressa nei parlamenti.
    Un saluto U.
    PS. Questa lettera è indirizzata anche al Marco Tempesta, per quanto attiene al II, III e IV capoverso

  37. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    No, la frase piano piano lei la fa´sempre piu´incompleta, la frase detta era:-” sto dicendo Kaddish per un morto fresco in casa ” ed e´assurdo perche´un Ebreo non puo´mai dire il Kaddisch in casa per il congiunto che si trova ancora li .Solo per questo avrei riconosciuto la sua non Ebraicita´. Se lei ne ´ avesse preso atto,sarebbe tutto finito li.
    E´vero che io non ho specificato, ma cio´e superfluo.

  38. Linosse
    Linosse says:

    X Sylvi 612
    Qui al Polo Nord ,nelle lunghissime notti, ci teniamo al caldo con le granatine al limone facendo girare quelle che sono “battute Esquimesi”,sai siamo più in su della G.B. per cui lo spirito Inglese ci fa un baffo con lo stantuffo.
    L.

  39. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma se il tuo destino è quello di morire, perchè mai io dovrei essere obbligato, con una parte di me (ancorchè cadaverizia), a tenerti in vita? Se muori è un problema tuo, non mio…..
    Sei un cinico senza nessun rispetto per nulla e nessuno mio buon Marco. (Uro)
    ——-
    E meno male che il cinico sono io…
    Se “ubi maior minor cessat”, io e te invertiamo cosa sia maior e cosa sia minor.
    Il discorso è nato partendo da cadaveri non reclamati da nessuno, poichè anche i legittimi ‘proprietari’ sono morti. Poi si è spostato nella linea generale della donazione di organi, dove io invertirei la legge permettendo l’espianto ‘salvo espressa indicazione contraria’.
    Dare una decente possibilità di vita a dei bambini invece di lasciarli morire, mi sembra un atto di civiltà. Altrienti, vviva gli spartani che buttavano giù dalla rupe i ripudiati, come implicitamente piacerebbe a te.
    Se qualcuno è talmente egoista o religiosamente fissato o in qualche modo impedito moralmente a voler dare la disponibilità del cadavere, non ho niente da eccepire. Lo ritengo però in ogni caso un atto egoistico. Per cui, caro Uro, tienti pure il tuo cadavere, ma permettimi di considerarti, sotto questo aspetto, un egoista.

  40. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Leggi, norme, convenzioni, regole …. Tutta roba borghese, da abolire. Quello che conta è il punto di vista del genio, del capo, del duce del fuehrer ….. Ecco, il buon Marco Tempesta è questo. (Uro)
    —–
    Il buon Marco Tempesta è quello che mette il buonsenso a monte di qualsiasi regola.
    Se la regola viola il buonsenso, Marco Tempesta viola la regola.
    Così io e la regola siamo pari.

  41. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Sono stato il professore di Berlusconi.
    Nel ’94 il premier mi chiese dei colloqui di economia: “Renato mi spieghi”, diceva e io intimorito: “Sì, Presidente”.
    Lui prendeva appunti. Poi gli dicevo che dovevo andare via e lui con gli occhi: ma torna poi!

    Roberto Brunetta,
    Rai 2, 25 gennaio

  42. Peter
    Peter says:

    allora dicevo, se Rodolfo avesse LUI detto subito la sua sul Kaddish tutto sarebbe finito li’.
    Dicevo anche che in un bel film con Al Pacino (in cui lui era ebreo) gli dissero Kaddish appena morto in ospedale. Mi risulta che il regista, o almeno lo screen player, fossero ebrei. Come al solito, Rodolfo se la puo’ prendere con Hollywood. Kaddish e’ una preghiera funebre che ho sentito pronunziare da ebrei dal vivo, quindi non ero comunque ‘far off mark’. Ma quando uno e’ ‘unico ebreo del blog’ diventa un’autorita’ in materia…

    Peter

  43. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Come sparito? Io non ho cancellato nulla, ma non è la prima volta che mi dicono che un commento è sparito, è già successo mi pare con Faust. Se mi dice di cosa parlava lo ripesco nei duplicati che mi arrivano via mail e lo rimetto io in rete.
    Non soffro di complittismo, ma mi è sempre più difficile pensare che i vari problemini e intoppi del blog siano casuali.
    Mah.
    Un saluto.
    pino

  44. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Ma non mi sembra sparito, mi pare che si tratti del commento n. 639, tuttora in rete.
    pino

  45. Linosse
    Linosse says:

    X Peter 647
    Intervengo per dire che con Rodolfo il dialogo finisce sempre con un suo monologo.Forse oltre che un predi letto pensa di essere un predi scritto?
    Scrive sempre le stesse cose replicando con una lungaggine da barba del profeta con atavico odio alla lametta.
    Il tempo fugge e bisogna dargli un giusto valore
    L.

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