Se passa anche il “processo breve”, 19esima legge ad personam per sottrarre comunque Berlusconi Coda di Paglia alla giustizia, si potrebbe dire che tecnicamente il suo governo diventa pur senza volerlo il governo espressione anche della malavita
E dunque secondo i calcoli dell’Associazione nazionale dei magistrati la legge che Silvio Berlusconi pretende a tutti i costi che sia approvata in fretta e furia per evitare a se stesso probabili condanne giudiziarie cancellerebbe addirittura il 50% dei processi in corso. Il ministro della Giustizia ha risposto che “i magistrati giocani con le cifre”, e questa di un ministro della Giustizia in eterna rotta di collisione, al pari del capo dell’intero governo, con la magistratura è un’altra grave anomalia tutta italiana.
Ammettiamo però che i magistrati giochino con i numeri, è un fatto che andrebbero al macero tutti i più importanti processi ed istruttorie in corso sugli scandali anche finanziari e le truffe più gravi, dalla Parmalat in giù, per non dire dei processi per omicidi, mafia, estorsione e via elencando. Una volta approvata la legge del “processo breve” si potranno organizzare stragi e truffe complicate, magari tramando dall’estero per rallentare eventuali indagini, perché sarà impossibile – con questi organici e fondi risicati alla Giustizia – che nel giro di due anni si arrivi a sentenza. Anzi, più frandi saranno i delitti, le rapine e i delitti, più sarà impossibile rispettare la tabella di marcia. Se la si volesse davvero far rispettare, si dovrebbe invece potenziare la magistratura, i tribunali, la polizia giudiziaria, ecc. Nè più e né meno come si dovrebbe fare con la ricerca scientifica e la scuola se le si volessero potenziare anziché liquefare pure loro come si sta efficacemente facendo.
Di fatto quindi, quello di Silvio Berlusconi rischia di diventare e di passare alla storia come il Governo della Malavita. Per il semplice motivo che le sue 18 leggi ad personam, cioè per cavare dai guai il Cavaliere, più la 19esima del “processo breve” se passa, sono di fatto espressione non solo dei suoi interessi conflittuali con la Giustizia, ma anche di chi come lui si è macchiato degli stessi reati o è tanto sospettato di esserlo da meritare una istruttoria e se del caso anche un processo.In Italia le leggi NON possono essere retroattive, per il semplice motivo che ogni cittadino ha diritto – in base alla Costituzione – di essere giudicato in base alle leggi vigenti quando ha commesso o si pensa che abbia commesso il reato di cui lo si accusa. La smania di Berlusconi di rendere invece comunque retroattiva le legge sul “processo breve”, condizione per salvarsi dai processi in corso, è chiaramente dovuta al volerla fare franca a tutti i costi. E anche a costo di farla fare franca a una enorme massa di criminali e imputati vari, cioè ai protagonisti di quel 50% di processi destinati al macero. Poiché è impossibile che ci siano così tante procure che complottano contro un cittadino della Repubblica italiana, sia pure se si tratta del cittadino Berlusconi Silvio, e poiché è impossibile che la magistratura giochi con i numeri fino al punto di barare grossolanamente, e quindi se non si tratta del 50% poco ci manca, se ne deve dedurre che Berlusconi e i suoi raccontano frottole, calunniano e “ciurlano nel manico” fino a non tirarsi indietro neppure di fronte allo sfascio della Giustizia e della giustizia per mano loro.
La Storia ci insegna che è SEMPRE stato così: prima si forma la forza e la ricchezza che conquista il potere, con o senza le armi, e dolo DOPO si fanno le leggi che legittimano quel potere, quella ricchezza e i rapporti sociali di chi il potere se l’è comunque conquistato. E’ la forza e sono i rapporti di forza che creano e determinano il Diritto, quindi le leggi. Prima Cesare invade le Gallie, e poi Roma le governa. Con le sue leggi, si badi bene. Prima il delitto, poi la sua legalizzazione. E se Cesare varca il Rubicone fottendose di ciò che legittimamente gli intima il senato e vince lui, ecco che la legalità cambia. Idem se Cesare viene ucciso, e via di questo passo.
Ripeto: prima si forma la forza e la ricchezza che conquista il potere, con o senza le armi, e dolo DOPO si fanno le leggi che legittimano quel potere, quella ricchezza e i rapporti sociali di chi il potere se l’è comunque conquistato. E’ stato così per la Chiesa, per Roma, per Napoleone, per la Rivoluzione Francese, per i Savoia e l’unità d’Italia, per il colonialismo della Francia, Inghilterra, Spagna, ecc., per lo schiavismo degli Usa e del Sud Africa, e via elencando. Può essere quindi così anche per l’Italia di Berlusconi, che purtroppo è l’Italia di noi oggi. E probabilmente di domani. Lo Strapaese dove la malavita e il crimine organizzato possono anche godere di leggi che legittimano il loro operato, specie quello pregresso, per il semplice motivo che hanno accumulato tale e tanta ricchezza e la forza conseguente da poter essere di fatto un potere come gli altri: illegale, ma reale. Più reale dei diritti legali di tanti poveracci presi – sa usual – a calci nel sedere. Cucchi compreso, che per altro non è stato preso a calci solo nel sedere.
Come si dice a Napoli? “Chi ha avuto, ha avuto. Chi ha dato, ha dato. Scurdammoce ‘o passato, sim’ ‘e Napule, paisà!”.
W l’Ittaglia!
x CC,
sempre a fare polemiche improduttive!!!!…
Fossi stata nella Preside avrei mandato una lettera :
caro signor sindaco, mi dispiace per il crocifisso, ma non risulta in carico alla scuola e io non ho i soldi per comprarlo, perchè lei si è dimenticato di:…. e giù l’elenco di quello che dimenticano sempre i sindaci…più o meno sotto tutte le latitudini e le longitudini!!!
Il tutto in copia all’Ufficio Scolastico Regionale e ai quotidiani del luogo!
Ma vuoi mettere finire su Repubblica? Mavalà!
Che sappia io, nella mia lunga carriera, sindaci di manica molto larga e attenti alla scuola non al crocifisso, si contavano nelle dita di una mano, ovunque!
In Friuli soltanto Tarvisio dove il sindaco rispettava il detto evangelico CHIEDI E TI SARA’ DATO; ma là si sa son tedeschi!!!
E controllano pure come spendi!
E mai che finiscano sul giornale!!!!!!!
Dì al tuo amico appena tornato tonico dalle terme che nessuno avrebbe da ridire se il baffetto oltre a orzare e straorzare si ricordasse di fare qualcosa di più in Italia, per cui è profumatamente pagato tanto da mantenersi quel po’ po’ po’…di guscio so…..ta!
Sylvi
Mia splendida Signora Sylvi, ma perchè batte sempre lo stesso chiodo? ma questi comunisti, mi scusi, ex comunisti le hanno rapito il bimbo in culla? pardon, glel’hanno mangiato in culla il bimbetto?.
Lasci perdere l’odioso comunista con i baffi, pardon ex comunista e pensi a cose più serie, per esempio le fabbriche del Friuli e del Veneto che vanno male, molto male, visto e considerato che lei è partecipe delle angustie di un imprenditore.
Saluti
x VOX
In English as I would write to a friend…….
Hi….
I’ve read and heard that in a couple of days or so, our brilliant and highly experienced military strategist, BO, will after expediently and in a timely fashion of some 90+ days of procrastinating, with his finger in the air, and in between golfing days, trips, and parties, has decided and will report to the American people his thoughtful response to General McChrystal’s request for 40,000 urgently needed additional troops in Afghanistan.
It’s expected that whatever the additional troop number that he’s determined are required to ‘finish the job’, will take up to a year to be deployed.
I’ll bet the troops there in Afghanistan now under fire and some being killed daily, will heave one great sigh of relief, and think: What a guy!
What a great commander-in-chief we have so been blessed with!
How magnificent!
Anita
Lincolnesque . . . not!
ITALIA PERDUTA
Doppia fila (l’Italia perduta)
stamane ho parcheggiato in doppia fila. per 3 minuti scarsi.
al mio ritorno trovo l’omino al quale avevo chiuso l’uscita, lo vedo nervoso, lo trovo aggressivo..
fingo il mio dispiacere: “è molto che aspetta? le faccio le mie scuse..” ponendomi con tono umile, “questa è un’italia perduta!” mi ripete come volendomi assalire per scotennarmi, mantenendo però accuratamente le distanze riparato dalla sua auto “è un’italia perduta! questa è un’italia perduta! un’italia perduta!”
“..sconfitta!” dunque mi permetto di aggiungere costernato, “è un’italia sconfitta! distrutta! questa è un’italia meschina!
è un’italia alla deriva! corrotta! questa è un’italia malata!
è un’italia sudata! afosa! questa è un’italia malsana!
è un’italietta! piccola! questa è un’italia affollata!
è un’italia sporca! maleodorante! questa è un’italia abbandonata a se stessa!
è l’italia!”.
l’ho lasciato a fissare il vuoto, inebetito, mentre mettevo in moto per andare via.
caro Passator Cortese,
lei ha perfettamente ragione!
Del Veneto so che tirano la vita coi denti.
In Friuli non va molto meglio.
Ma sopporto e supporto il marito e le sue preoccupazioni anche il weekend, posso mica spararmi!!!
Il mio bimbetto…, scampato ai comunisti,… si sta facendo anche lui un mazzo quadro e le posso garantire che le nostre conversazioni sono diventate piuttosto monotone,… ma non riguardano baffino!!!
E non l’ho tirato fuori io!!!
Come va nella laboriosa Emilia Romagna? Mi pare che la luce fuori dal tunnel anche là stenta a comparire!
Ma non disperiamo!
come al solito, ci toglierà le castagne dal fuoco questa meravigliosa classe politica che abbiamo…se le resterà un po’ di tempo…dopo le gozzoviglie, bisbocce, baldorie, crapule,baccanali, bagordi.. saturnali a Roma….posso continuare in friulano…GRRRRR
un caro saluto
Sylvi
Mia cara Sylvi, lei non deve generalizzare! Mezzo scenario politico dev’essere cambiato!.
Non tutta la politica è marcia!.
Pensi; che le Escort dopo aver fallito l’elezione hanno deciso di raccontare tutto a stampa e Magistratura.
A unire mondi così diversi in uno scenario unico però non sono stati i PM o i comunisti, oppure gli inviati dei giornali, ma il nostro campione nano, tale Silvio Berlusconi in persona.
È stato lui in persona ad accogliere volontarie in partenza per il Bangladesh e ragazze di ritorno da una trasferta a Dubai con lo sceicco.
Nemmeno il più estroso regista del Bagaglino avrebbe potuto immaginare a villa Certosa un nucleo di belle donnine che include la direttrice sanitaria destinata all’Europarlamento, Licia Ronzulli, e la incantatrice di serpenti Siria De Fazio, conosciuta come la ‘lesbica del Grande fratello’.
Senza controllo e senza alcun riguardo, tutte, hanno potuto entrare nelle lussuose e ricche dimore del sultano.
Le universitarie della Bocconi, come Lara Comi, ma anche le escort da duemila euro a notte come Patrizia D’Addario.
Donnine e fatti talmente diversi che dovevano rimanere distinti e che invece sono state mischiate nel gran robot da cucina impazzito delle candidature 2009.
Ad ideare questa melassa che lega insieme manager, letterine, letteronze, annunciatrici, attricette, dirigenti, lecchini, liscia pelo e stelline dei reality, ha contribuito l’insipienza e l’incapacità del primo ministro, di distinguere la lana dalla seta, ovvero, il pubblico dal privato, dovere da piacere, feste, minestre e politica.
Le protagoniste delle riunioni, dei pranzi e delle cene, con le loro bugie, con le loro giravolte e i loro silenzi, hanno fatto il resto.
Paradossalmente a parlare sono le Escort.
Mentre le ragazze ‘serie’ restano silenziose.
E se parlano dicono bugie.
La migliore allieva del Cavaliere da questo punto di vista è certamente Licia Ronzulli.
Questa infermiera 34enne ha raccolto oltre 40 mila preferenze nel nord-ovest grazie anche alle indicazioni che provenivano da Roma.
I coordinatori locali dicevano che se non fosse stata eletta, avrebbero perso il posto.
Dunque, mia cara Sylvi come vedi e capisci non mi mischiare il talco col tabacco, perchè non lega! o meglio, non mischiare la classe politica di sinistra che non merita d’essere mischiata con chichessia!
Cari saluti.
Auguro di cuore a Ber di ristabilirsi al più presto.
Mai mollare, mica bisogna dargliela vinta.
C.G.
@Caro Ber,
i migliori auguri di pronta guarigione!
Afghanistan Is A “War Of National Resistance”: Former CIA Agent
By Robert Baer
“The people that want their country liberated from the West have nothing to do with Al Qaeda,” Baer says. “They simply want us gone because we’re foreigners, and they’re rallying behind the Taliban because the Taliban are experienced, effective fighters.”
VIDEO
http://www.informationclearinghouse.info/article24061.htm
Dice un agente cia: in Afghanistan si combatte una guerra di resistenza. “La gente vuole il proprio paese libero dall’Occidente e non ha nulla a che vedere con Alqaeda. Ci vogliono fuori [del paese], semplicemente perche’ siamo stranieri e sostengono i talibani perche’ sono combattenti con molta esperienza”.
x VOX
Sa cosa diceva Mark Twain?
‘If you don’t read the newspaper you are uninformed, if you do read the newspaper you are misinformed.’
-Mark Twain
Anita
Ve ne siete accorti che e’ scomparso Peter?
Non credo che le alluvioni siano state nella sua zona…….
Anita
cara Anita,
splendido il tuo computer. Ma…in Italia resterà a lungo un sogno.
Questa è ricerca e produzione americana, dove credo ci si possa collegare a Internet anche nei più sperduti paesini del Montana.
Ricordo che la prima volta che mia figlia andò in Galles tornò a casa entusiasta perchè in treno c’era ovunque il collegamento.
Il tuo sedile e l’attacco… Sei anni fa.
Qui da noi invece l’ADSL a casa e in ufficio resta un sogno per molte zone d’Italia.
Importante è che gli italiani vedano ovunque la TV!!!
E si rimbecilliscano con calma.
Dei giornali hai detto tu qui sopra.
Io sono convinta che da questa deriva in cui viviamo ci salva il controllo dell’Europa, bene o male!
E il controllo lo esercita la rete, sia sempre benedetta!
ciao Sylvi
x Sylvi
Il computer e’ ideato e fatto in Israele, non so se sia commerciabile negli US.
So che in Italia ed anche in Francia le comunicazioni con ADSL sono assenti in molti luoghi.
Ho amici che passano mesi sia in Italia che in Francia e non possono comunicare con gli US o ci vuole molto tempo per scaricare un messaggio.
Adesso qui e’ quasi tutto non solo ADSL, ma anche digitale, dalla TV, ai collegamenti internet ed anche i telefoni regolari.
Pero’ nella mia zona non ci sono le fognature…essendo una penisola con una certa elevazione da ambedue i lati e con pochi abitanti non e’ fiscalmente possibile e non solo, le proprieta’ hanno una lunga distanza da un lato e l’altro, frontale, percio’ in caso che mettessero le fognature, oltre al consumo si paga per ogni metro di facciata del terreno, se poi il terreno fa d’angolo paghi per due lati.
Non so mai se spiego chiaramente, in inglese avrei spiegato in due righe…..
Cioa cara, un abbraccio,
Anita
PS:
Domani e’ “THANKSGIVING” la festa di ringraziamento.
Le mie feste sono meste…saro’ a casa della sorella di mia nuora, la vedova di mio figlio minore, e’ famiglia…ma…la loro famiglia.
Loro sono affiatati, io li conosco solo perche’ li vedo la sera di Natale…ed e’ sempre una baraonda.
Malgrado tutto, ho molto da ringraziare, la mia salute, la mia mente allerta, amici vicini e lontani, gli amici di questo forum.
La mia indipendenza, la mia capacita’ di non cadere a pezzi e di poter gioire alle bellezze della natura, il canto degli uccelli, il meraviglioso cambio di stagioni, e non per ultimo l’affetto del mio fedele e prepotente Alexander…il mio cagnolino.
cara Anita,
quando abbiamo costruito la casa, quasi trent’anni fa, la zona era piuttosto deserta e le fogne erano “soltanto predisposte”.
Abbiamo pagato gli “oneri di urbanizzazione”, fogne comprese, senza usufruirne.
Anni dopo le hanno costruite e abbiamo ripagato ex novo.
Così telefono, gas e quant’altro. Sempre pagato doppio.
Ci hanno espropriato un pezzo di terra per usi pubblici e stiamo ancora aspettando il pagamento!!
L’unica consolazione è che faccio le pulci a tutto quello che non fanno, compreso il passaggio regolare della volante per la tutela dei cittadini!!!
Credo che in ampi spazi si possa risolvere adeguatamente il problema delle fogne!
Ti auguro davvero un buon THANKSGIVIN, almeno per quanto possibile affettivamente, senza dimenticare chi non c’è, magari cercandoli negli occhi dei nipoti, come facevano i miei nonni.
E…ogni giorno ha la sua pena…ma anche la sua gioia…
C’è chi non la riconosce…ed è davvero povero!
Buona Festa e un abbraccio esteso ad Alexander.
Sylvi
Caro Ber; le auguro una buona e breve convalescenza, eppoi ancora in trincea, coraggio il peggio è passato, auguri.
Cara Sylvi,
gli uomini non pensano a fare gli esami clinici quando lavorano,…tra
prenotazioni,….file etc,…perdono troppo tempo,…e gli assilli della vita sono tanti…..
…poi arriva il piccolo infarto e se la cavano,…se l’infarto e’ grande la moglie prende le redini della baracca e porta avanti la famiglia.
E’ stata sempre cosi in una societa’ non organizzata come la ns,…si spera sempre nel ,…miracolo o nello stellone.
Mia suocera era friulana e spesso mia moglie mi portava da quelle parti,…mi ricordo di un vecchio zio di mia moglie che mi voleva mettere anche la benzina nella macchina,…siete esagerati in tutto specialmente nel lavoro….
Un caro saluto,Ber
Cara Anita,
ci sono alcuni tipi di cancro che si sviluppano quasi all’improvviso.
Il mio cromosomo di agosto,fatto in occasione della visita periodica per l’infarto avuto tre anni fa,…andava bene.
In occasione del mio ricovero per l’angioplast,…a fine ottobre,il valore era diminuito di un terzo,….da qui altri accertamenti per scoprire il perche’….
Quindi nella vita e’ anche questione di fortuna,..comunque io sono contento della sanita’ italiana,…sono stato curato bene sia in occasione dell’infarto che in questa occasione.
Un caro saluto,Ber
Ciao Pasquino,
grazie,…la convalescenza sta andando bene,il morale e’ buono e
penso tutto si risolvera’ per il meglio.
Le tue poesie come vanno?
Stampi il libro?,…pare che a Roma scrivono tutti.
Un caro saluto,Ber
Ciao Gino,
grazie di cuore per il “…non mollare”,…
come va la lambretta?
Un caro saluto,Ber
Non c’è nulla.
E quel poco che c’era è stato cancellato.
Per la famiglia, i figli, gli anziani e gli handicappati nella Finanziaria non è previsto un euro.
Nessun governo è riuscito a fare un così straordinario salto mortale all’indietro come quello guidato da Berlusconi.
Famiglia Cristiana,
25 novembre
Nuova gaffe di Berlusconi
«Datemi la vostra ministra…»
Silvio Berlusconi si lancia verso una nuova gaffe internazionale, proponendo uno scambio fra Bondi e la sua collega turkmena
Ciao Pino,
sono in convalescenza e il tempo libero mi ha riaccostato un po
ai libri di storia patria,…anche se spesso preferisco gli stranieri.
Sto leggendo le signorie italiane e le intromissioni dei vari papi nelle faccende locali,….e mi sto convincendo che se questi cardinali non erano dei farabutti non erano eletti papi.
I ns politici applicano le stesse regole?
Alla mia eta’ l’ingenuita’ e’ ancora una grave colpa?
Grazie per gli auguri e buon lavoro?
Un caro saluto,Ber
Ciao Ber, ti siamo tutti vicino, come scrive il poeta il peggio è passato e avanti o popolo alla riscossa!
Auguri
risposta al caro Ber.
Caro Ber ; ma quale libro. Navigo in un mare tempestoso, sono attanagliato da pesanti doveri d’euri, alle volte non riesco a conciliare il pranzo con la cena, però il mio morale è alto, la mia tenacia è pari al mio morale e, attualmente l’euro non abita volentieri nella mia casa, salutoni.
caro Pasquino,
“carmina non dant panem” , berlusconi tiene i “circenses” per sè ….come la famosa mamma di Balocchi e Profumi!!!!
Marrazzo chiede perdono al Papa!!!! e questa mattina ho trovato arruotalibera un blog molto moderato…rispetto a quello che penso io!!!!!!!!!!!!
Rivoglio lo scisma tricapitolino e il Patriarcato autonomo di Paolino I d’Aquileia… e prima di dire troppo vado…
mandi Sylvi
x Ber
nel pomeriggio ti racconterò qualche storia di Maniago, che mi pare fosse la terra di tua suocera!
ciao
Sylvi
x La Striscia Rossa
Proponiamo noi uno scambio ai turkmeni: gli diamo Berlusconi, Alfano, Bossi, Schifani e Calderoli in cambio della ministra o anche solo di una buona bottiglia di vodka.
Un saluto.
pino nicotri
Marrazzo chiede perdono al papa … e …
.. a quanto diceva ieri mattina alla radio un giornalista suo amico chiede perdono a tutti, solo quello e niente altro, le parole di quel giornalista descrivevano un uomo depresso, disperato ed incapace di qualsiasi reazione, pur non facendone menzione diretta tra le righe traspariva la preoccupazione per un qualche gesto estremo.
Viene spontaneo fare paragoni con altri, anche nel modo di rapportarsi e fare i conti con i propri errori e le proprie debolezze ci sono grandi differenze.
Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it
Ps. – Berlusconi propone scambio di ministri –
Si può parlare gaffe se uno sbaglia per padre un marito più anziano della moglie, quelle di Berlusconi non sono gaffe ma lo specchio della mentalità maschilista con ascendente pecoreccio dell’individuo.
X Pino
gli diamo Berlusconi, Alfano, Bossi, Schifani e Calderoli ….
Altro che ministre (bellocce) o anche solo buona vodka in cambio, se se li prendono in blocco, io di mio, “gli fo giunta” di una bottiglia di Sassicaia a testa, … due per Berlusconi,
Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it
risposta alla gentile Sylvi.
Cara Sylvi, il tuo auspicio vorrei farlo mio; anzi lo faccio mio!, cmq, il Patriarcato di Aquileia di fatto è già esistente, non è quello dell’epoca di Carlo Magno, certo, però Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria sono già parte integrante dell’UE, e, per nostra fortuna Benedetto XIV non può interferire!
Alle volte, nelle persone intellettualmente oneste subentra lo sconforto, constatando uno scempio così volgare e devastante della nostra amata Italia.
Per nostra fortuna siamo in Europa, perchè se ciò non fosse ci sarebbe veramente da disperarsi.
Ciao intellettualona.
Cara Sylvi,
solo ora posso dar risposta al tuo 51
(x CC,
sempre a fare polemiche improduttive!!!!…),
Ne approfitto anche per un Saluto a Ber,che mi piacerebbe rivedere, prima o poi, non dispero infatti in un mio prossimo viaggetto dalle tue parti.
Mia cara,
quando posso , seguo a pranzo il programma di Augias , pochi minuti con le sue storie italiane.
Oggi mentre assaporavo alcune fettine di fegato bovine “fresce , fresche, colte al volo dal macellaio ,mentre le esponeva in vetrina, tra le nebbie invernali del centro storico medioevale del paesello,(sai quando c’è la nebbia ,spero sempre di veder comparire “un tuchino ribelle” per le vie del paesello), pensavo alle tue “polemiche improduttive” e così non mi è certo sfuggita la “meravigliosa sintesi” di una frase di Antonello Caporale, che nella sua stringatezza riassume molto del nostro “dibattere” : NOI CI AVVIAMO A DIVENTARE UNO DEI PAESI PIù RICCHI DEL TERZO MONDO”.
Che vuoi cara, tra “crocifissi svolazzanti” ,LAVANDERIE Vaticane di Soldi Sporchi,Commisioni senatoriali che bloccano “pillole ” per interruzioni di gravidanza non traumatiche..(sai è destino che Voi Donne dobbiate soffrire più di noi Macshietti per conquistarvi il Paradiso)….spero sempre che Torme di Tuchini incazzati, risalgano le dolci colline con torce di pece accese per riscaldare il Cuore dei loro Signori.
un caro saluto
L’ultimo dei tuchini
cc
X A.Z. 79
La proposta di scambio è molto interessante ma in questo caso non convince nessuno.
Chi potebbe accettare cose preziose e/o interessantissime per accollarsi altre che per i loro precedenti sono portatrici ,oltre che di una sfiga indicibile,di disastri anche nelle minuzie,disintegrazione del poco positivo rimasto di una nazione, di quello che era etico ,morale con tutto quello che segue?.Chi avrebbe il coraggio di tenersi personaggi che fanno della finanza un buco nero,della giustizia una poltiglia senza forma e senso,della scuola uno scivolo per cloache,della sanità un oggetto sconosciuto….interrompo la sequenza per salvaguardare la mia salute perchè pensando alle “azioni” di questa peggioranza
“al sol pensier un provato dolor al cor si rinnovella”.
Per concludere:
QUALUNQUE PROPOSTA DI SCAMBIO È IMPENSABILE,in questo caso NESSUNO dotato di un minimo di intelligenza li vuole e se continuano così anche gli inossidabili ittagliani seguaci dei portatori di cotanti e ripetuti disastri si stancheranno di loro,non li vorranno più e ben presto ,anche i Tafazzi hanno i loro limiti,li getteranno a mare dimenticandosi di loro ,come bisogna fare con i disastri ,per sopravvivere e non ammalarsi ricordandoli.
Saluti
L.
Caro Gino,
spero proprio di non averti dato l’impressione di voler tenere una conferenza.
In effetti l’architettura mi appassiona e cerco appena posso di visitare palazzi, cattedrali e chiese. Quelli che ti ho descritto erano solo i miei personalissimi gusti
Un caro saluto U.
x Nicotri
La vodka, questo distillato forte, bianco e trasparente, conforto della depressione, capace di stordire e di eccitare, di scatenare violenze efferate, ma anche passioni travolgenti, sarebbe utile averla oggi quella bottiglia caro Nicotri. Averla per annegare lo sconforto che tutti gli uomini normali provano, vedendo e ascoltando Berlusconi, Alfano, Bossi, Schifani , Calderoli, Fota, Bocchino, Gelmini, Brunetta brrrrr e Dulcis in fundo Bondi, annegare e seppellire l’amaro che i sucitati politici ci lasciano tutti i santi giorni in bocca.
La Fettina di fegato…
Dal mio precedente Post, si sa che io amo mangiare il fegato Bovino…come però qualcuno potrebbe giustamente intuire a me MI piace la fettina al sangue…
Fuor di metafora ed in vena di Provocazione…da pensionato “assetato di sangue”..in questo pomeriggio Leggo (durante la pausa digestiva del fegato)di scontri a Roma per L’Alcoa sarda, con Operario svenuto..
Presenti doverasamente Epifani,(se non sta lì ,dove diavolo dovrebbe stare),Di Pietro che è ormai come il prezzemolo, ovvero l’altra faccia della medaglia Leghista…..e un tale che dice di Presiedere La Giunta Regionale Sarda..
Leggo anche nei vari commenti dei Blog…, che qualcuno invita i suoi corregionali a “mangiarsi un KG di sale grosso ” di penitenza, in quanto corresponsabili di aver votato “quel tale”..per cui se oggi dopo vedersi cementificato “il buco del culo” doverosamente se lo vedono riaprire con la perdita del posto di lavoro…
Io molto più pacatamente dico che ..: Se ognuno va a Roma individualmente per portare i soli”cazzi sua” e tutte queste la mentele non si saldano in un unico movimento…compreso quello degli Studenti…la risultanza sarà un molto EDonistico e privattizato e godereccio prendersela in quel posto!
Con questo non per voler rivangare improbabili lotte collettive, ma semplicemente per ricordare anche ai “terzisti ” alla P.G.Battisti vero esempio di “giOnanismo” moderno,con le slinguazzate agli anni 80, che in fondo il prodotto SI Vede!!
cc
caro CC,
sono andata sul web a cercare i tucc-un del Canavese.
Sapevo della battaglia delle arance ad Ivrea, ma non l’avevo mai collegato con i tuchin di Carcassonne.
Più tardi andrò a rivedermi la storia che mi intriga molto.
Comunque a Carcassonne dicono che i tuchin derivano da touts chiens…ma forse nel viaggio fino in Piemonte si sono trasformati…
Grazie per le dritte!!!
Che questo Governo stia combinando quel che combina, che B. sia quel che è…in questo blog lo si spiega chiaramente e , tolti un po’ di florilegi, posso essere d’accordo.
La vicenda Marrazzo non mi ha indignato in sè, è il fetore che mi è arrivato da Roma insopportabile.
Se non l’avessero scoperto, e i motivi sozzi della scoperta sono sotto gli occhi di tutti, avrebbe continuato magari sotto ricatto, assieme a chissà quanti altri di tutte le sponde…
Ma…il modo ancor m’offende!!!…si chiude in convento a “zappare la terra” (ma davvero???) ; dopo poco più di un mese chiede perdono al Papa tramite Cardinale, il Piero di Canossa,
e senza una scomunichetta piccola piccola, ( le donne che abortiscono sono automaticamente scomunicate!!) ritorna a Roma più mondo che pria e naturalmente gli daranno una presidenza di qualcosa…magari in Vaticano!
Queste cose le ha sempre dette Pino, ma io sono cinque anni che non vado a Roma…conosco solo l’aria che tira dalle mie montagne!!!
Meno male che B., il Piero e i Porporati non possono dare cattivo esempio a mio marito…guarda, gli ho detto, che noi non conosciamo Cardinali…e poi… Dio perdona,,IO NO.
Infine pensavo che Berlusconi fosse un fenomeno da baraccone,…invece è una pandemia!!!
Per una volta tanto, e lo dico anche ad AZ, non guardiamo il colore politico, guardiamo alla sostanza!!!
Altrimenti non se ne esce più.
Ciao ad entrambi
Sylvi
Come pirata ho combattuto
in oceani di sofferenza,
ho attraversato mari di speranza,
ad ampie bracciate ho nuotato
in fiumi di dolore e sempre con
ansia, e, speranza in core.
D’impèrio mi son alzato, ho camminato
in stretti sentieri di afanno e dolore,
risorto in valli d’amore,
sempre d’incanto ho trovato
uomini e donne che dispensavano gioia e calore.
Vorrei esser nuvola, bagnare l’umanità
d’amore.
Vorrei esser uragano e spazzar via guerre, odio
e tutto quello ch’è inganno.
Vorrei esser sole per irradiar di luce e scaldar a tutti il cuore.
L’ispirazione m’è venuta così, di getto e la dedico a te Ber
che hai ultimamente molto sofferto.
x AZ
Non lo volevo dire, ma gli darei anche un milione di euro. A testa. Per “papi” anche una escort di ruota.
Un saluto.
pino
x La Striscia Rossa
E no! Non dobbiamo consolarci e dimenticare, ma ricordare, resistere e organizzare la loro cacciata.
Un saluto.
pino nicotri
Centinaia di abusi sessuali su bambini compiuti per 40 anni da sacerdoti nei riformatori di tutta l’Irlanda e coperti “in maniera quasi ossessiva” dalla Chiesa.
E’ la denuncia di un rapporto pubblicato oggi dalla Commissione di inchiesta dell’Arcidiocesi di Dublino, presentato dal ministro della Giustizia Dermot Ahern, che accusa senza mezzi termini i vertici della Chiesa cattolica di non aver punito le pratiche pedofile di alcuni suoi membri ma, al contrario, “di averli coperti almeno fino a metà degli anni Novanta per evitare lo scandalo e proteggere la reputazione della Chiesa”.
“Tutte le altre considerazioni – prosegue il rapporto – incluso il benessere dei bambini e la giustizia da rendere alle vittime furono subordinate a queste priorità”. “Il rapporto – ha spiegato il ministro – elenca tutti i mali commessi nel nome di ciò che invece era perversamente definito uno dei beni più grandi”.
Il rapporto, di 700 pagine e che si occupa di 46 preti, era stato commissionato dal governo per indagare sugli abusi sessuali commessi tra il 1975 e il 2004.
Secondo quanto anticipato dal ‘Telegraph’ quattro arcivescovi, tra cui il cardinale Desmond Connell, verranno citati per come hanno gestito centinaia di accuse contro i sacerdoti senza allertare in alcun modo la polizia bensi’ nel totale rispetto della politica “non chiedere, non dire”. Al contrario i preti sospettati venivano dalla Chiesa “spostati da una parrocchia all’altra”. “Qualsiasi sia la ragione storica e sociale per questi fatti – ha detto il ministro – il governo, per conto dello Stato, si scusa senza riserve”.
L’indagine, partita nel marzo 2006, è stata completata il 21 luglio scorso per essere mandato per due volte consecutive davanti alla Corte costituzionale per evitare accuse che avrebbero potuto pregiudicare procedimenti già in corso.
Alla base dell’inchiesta anche 320 denunce. Si tratta comunque della terza inchiesta aperta sul caso in quattro anni.
Da Rai news di oggi,
niente di nuovo ma questa volta viene da una Commissione parlamentare di Inchiesta Irlandese.
Finalmente una buona notizia dai Mercati Finanziari..
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La holding statale Dubai World, alle prese con un debito di 59 miliardi di dollari
Chiesta una moratoria sul pagamento della “Palma”. Vip tra azionisti e acquirenti
Dubai, senza soldi l’isola dei ricchi
tremano le Borse di tutto il mondo
Dubai, senza soldi l’isola dei ricchi tremano le Borse di tutto il mondo
MILANO – Il rischio default della holding statale Dubai World, alle prese con un debito di 59 miliardi di dollari e che ha spinto la società dell’emirato a chiedere ai creditori una moratoria di sei mesi sui pagamenti, fa scivolare i titoli delle banche più esposte e il settore finanziario, contribuendo alla giornata difficile sui listini mondiali.
I listini delle borse infatti sono tutti in calo: Milano del -3,27 %, Londra del -2,88%, Parigi -3,09%, Francoforte -2,76%, Zurigo -1,94%, Amsterdam
-3,24% e Madrid -2,50%.
Secondo l’agenzia Bloomberg, gli istituti con crediti maggiori nei confronti di Dubai World sono Royal Bank of Scotland, che a Londra sta cedendo il 6,64%, Barclays (-4,88% sempre sul listino inglese che ha ripreso il normale funzionamento dopo un guasto tecnico), Hsbc (-4,57%) e Lloyds (-4,17%) e Credit Suisse (-4,32%). Nel frattempo Standard & Poor’s ha messo sotto osservazione con implicazioni negative il rating di lungo periodo delle banche locali Emirates Bank International, National Bank of Dubai, Mashreqbank e Dubai Islamic Bank, vista la loro esposizione su Dubai World
Il governo dell’Emirato arabo ha comunicato ieri che Dubai World e la controllata Nakheel intendono chiedere a tutti ai finanzitori una moratoria e di estendere le scadenze almeno fino al 30 maggio 2010. La holding statale sta cercando di rinegoziare un ‘bond islamico’ da 3,52 miliardi di dollari emesso da Nakheel, l’operatore immobiliare famoso per aver realizzato le isole a forma di palma, in scadenza il 14 dicembre prossimo.
mamma mia sti Sceicchi super -coccolati alleati….chissà se B..nel suo viaggio ha parlato pure di questo..magari ha fatto pure Lui un investimentino?
cc
Lettera a un cattolico
L’isteria che spopola per la faccenda del crocefisso è oltremodo scomposta e riluttante. Per l’ennesima volta il governo italiano dimostra la sua intrinseca incapacità ad accettare le sentenze, ma a questo i tali sedicenti onorevoli ci hanno largamente abituati.
Mi rivolgo ai cattolici, a quelle stesse persone che oggi si stracciano le vesti, si tirano i capelli scarmigliati. A loro vorrei rivolgere questa mia riflessione, che scaturisce dal disgusto più naturale dinanzi a queste sconnesse reazioni, degne di chi vive nell’autismo più assoluto, discosto dalla realtà che lo circonda.
Vergognatevi cattolici bigotti che umiliate la dignità umana con i vostri anatemi medievali e violenti, che inneggiate alla morte degli atei, dei non credenti, degli agnostici e di chi vorrebbe un’Italia laica. Vergogna!
Voi bestemmiate Gesù con la vostra vita, con le vostre parole e con le vostre azioni quotidiane.
I vostri ministri che offendono la Repubblica e la Costituzione dovrebbero rassegnare le dimissioni e ritirarsi dalla vita politica, poiché non sono degni di ricoprire cariche istituzionali pronunciando le parole “Possono morire!” e simili. Ci ricordano gli integralisti islamici verso cui tanto vi accanite, usano parole veementi degne del più luciferino crociato verso chi non ritiene corretta l’esposizione e l’imposizione del crocefisso.
Cattolici miserandi, siete zelanti nel difendere il crocefisso, lo svilite a mero simbolo, ad arredo obbligatorio. Lo rispettano più gli atei che voi con le vostre battaglie isteriche, scomposte e violente.
Vi battete tanto per dirvi cristiani, per imporre i vostri simboli e le vostre idee e dimenticate le parole di Aldo Moro, che sosteneva che bisogna testimoniare con la vita la propria fede e non mediante le leggi, anche perché sarebbe fin troppo semplice, cari integralisti.
Vi strappate le vesti e gridate allo scandalo, ma poi andate a trans e mignotte, cornificate le vostre mogli e i vostri mariti, andate indistintamente con uomini e donne, conducete vite nascoste e parallele, picchiate i vostri figli, rubate, ammazzate le persone e se non lo fate fisicamente lo fate con la vostra lingua biforcuta. Discriminate l’immigrato, ingannate gli italiani beoti dicendo che non esiste la crisi economica, discriminate l’omosessuale in nome del vostro dio crudele fatto a vostra immagine e somiglianza.
Non scomunicate i mafiosi, benedite i politici divorziati che si scagliano contro il divorzio e le unioni civili. Strumentalizzate il crocefisso per mere campagne politiche, ma gli occhi ciechi degli italiani non vedono.
Se i sepolcri imbiancati del vangelo di Matteo erano sporchi dentro e puliti fuori, voi siete sudici dentro e pure fuori.
Se voi credeste veramente in Gesù e non per vile abitudine o per meschino retaggio culturale, non avreste bisogno di vedere un crocefisso appeso al muro per avere un’identità.
Se vi ispiraste ai valori del vangelo, voi, pervertitori del significato delle parole e della dignità umana, vi vergognereste di voi stessi e delle sozzure della vostra ipocrita condotta.
Statali,
la Cgil proclama
lo sciopero generale,
era ora!!!
La CGIL ed Epifani proclamano lo sciopero generale per “rilanciare la lotta dei dipendenti pubblici in difesa dei loro diritti”!!
Forse la CGIL vive sulla Luna; sicuramente lontano da chi, nelle migliori delle ipotesi è in cassa integrazione, e pericolo di futuro licenziamento.
Non sa Epifani che se non si lavora, non si produce e non si vende non si pagano tasse, la fontanella si chiude???
E’ tempo di Irap ed Irpeg e chi chiude non le paga, chi è in rosso non ha di che pagare….e chiude!
I dipendenti pubblici, stipendio piccolo ma sicuro, lo vadano a dire
agli operai ” in bilico” o già a casa che loro vogliono il loro contratto!!!
La Germania, quella che dovrebbe tirare la rimonta, è sotto del 40%, e le balle del nostro Governo sono megagalattiche!
La Merkel e i sindacati tedeschi si preoccupano dello sviluppo, i Nostri del contratto dei dipendenti pubblici!!!
A ognuno secondo le sue possibilità intellettuali e ,soprattutto, ideologiche!
Sylvi
X Sylvi 94
Che esagerati questo sindacato CGIL con annesso sindacalista Epifani affetti da errori congeniti che si sono infilati ognidonde nel loro DNA di comunistacci incalliti.
Adesso addiritura rilanciano la lotta dei dipendenti pubblici in difesa dei loro diritti!
Potrebbero rilassarsi e fare vita comoda come hanno scelto di fare tutti gli altri per es.UIL e CISL ,andare tranquillamente a cene e pranzi concordati con questa peggioranza che si fa in quattro per garantire lavoro e diritti costituzionali ed invece ,forti del retaggio bolscevico ma senza barbe e baffoni,scendono da cavallo sciabolando con bandiere e striscioni per reclamare i loro diritti nelle piazze come
se già non fosse tutto garantito da ministroni fagtuttmi che,dando il meglio del meglio,hanno portato benessere,lavoro ,sicurezza nei più remoti angoli della Groenlandia senza nemmeno andarci.
Per coerenza i dipendenti pubblici farebbero meglio a dare le dimissioni in massa per solidarietà con quei distrattoni dei dipendenti privati che per essere i soliti distrattimangiapane atradimento hanno perso perfino il lavoro o ,via!proporre una sostanziale diminuzione degli stipendi per vivere una vita da francescani veraci da ora et non labora.
Dando l’esempio sarebbero seguiti a ruota,a vela,ad elica da imprenditori che senza sindacati si sentono forti ed inattaccabili da questa crisi che c’è,non c ‘è,svolta l’angolo,salta i fossi allegra ed imprendibile come la vispa teresa.
Sylvi mostraci la via ti seguiremo con gli occhiali inforcati per vederla meglio, senza indugi!
L.
L.
x Controcorrente
Se i miuei pezzi non li leggete tanto vale che chiuda il blog! Della faccenda irlandese ho parlato da mesi. E ne accenno anche di recente in relazione alle “nuove” (?) “rivelazioni” (?) sul caso Orlandi.
pino
QUEI TERRORISTI DE IL GIORNALE
di Alessandro Robecchi
La crisi rende nervosi, crea paura, confonde, e costringe molti a fare due lavori. Come non essere solidali, quindi, con Francesco Guzzardi, il valoroso cronista ligure de Il Giornale costretto a scriversi da sé le lettere di minaccia firmate Brigate Rosse, a consegnarle in redazione, a leggere con commozione le mail di solidarietà dei lettori? Tutto da solo! Ci chiediamo con angoscia cosa abbia dissuaso Francesco Guzzardi, questo eroe del suo tempo (e purtroppo pure del nostro) dallo spararsi in un piede, dal rapirsi da solo.
Pare di vederlo, nel sonno che si urla da solo “comunista!”, magari che studia come gambizzarsi e poi che dichiara (ma questo è vero): “Se chi ha scritto questo messaggio intendeva intimorirmi o addirittura costringermi a tacere, è bene che se lo tolga subito dalla testa”.
Bravo Guzzardi! Non lasciarti intimorire dalle lettere di minaccia che ti scrivi! Va detto che la lettera minatoria, vergata a mano, con una stella a cinque punte e la scritta Brigate Rosse non era di quelle piacevoli.
Diceva testualmente: “Non abbiamo ancora deciso se spaccare il culo prima al vostro servo Guzzardi l’infame della Val Bisagno e degli sbirri o passare prima da voi molto presto lo scoprirete” (la punteggiatura è tutta sua). Non esattamente il solito linguaggio brigatista, tanto che qualcuno si era preoccupato: dove andremo a finire se anche le Br cominciano a scrivere come un concorrente del Grande Fratello?
La Digos di Genova, per fortuna, ha messo le cose a posto: è bastato far scrivere due righe al Guzzardi per capire che la vittima delle minacce e il minaccioso brigatista erano la stessa persona. Per fortuna ora è tutto chiarito, possiamo rilassarci, smettere di tremare, leggere con qualche divertimento le lettere di solidarietà all’autominacciato che se la prendono con quei cattivoni di comunisti. E magari andarsi a ripescare le dichiarazioni dei giorni scorsi sul pericolo terrorista. Il ministro Sacconi: “Prosciugare l’acqua in cui nuotano i pesci dell’eversione!”. Giusto! Bravo! Prenda un po’ di carta assorbente e vada a Il Giornale. Lì c’è da far bene.
(dal Manifesto)
x Controcorrente
Ho anche detto e ridetto che John Magee, costretto in Irlanda alle dimissioni per avere protetto i preti pedofili, era segretario privato di Wojtyla anche nel periodo della scomparsa di Emanuela, quando il responsabile dell’Anticamera del papa era il pedofilo Julius Paetz e il Cappellano di Sua Santità, don Bertani, ordinava per telefono al vicecapo della Vigilanza vaticana di mentire ai magistrati che il giorno dopo lo avrebbero interrogato come teste sul caso Orlandi. Un bel terzetto attorno a Wojtyla, non c’è che dire…
pino
Mio caro e buon Linosse,
certo che in quanto ad ottimismo anche lei non scherza.
Non spererà mica che ci sia un qualche barlume di logica in quel che scrive il nostro gegnetto (incompreso) della foresta?
E’ del tutto evidente che i sindacati gialli vanno meglio di chi, pur dopo anni ed anni di silenzio, ritiene che non sia più possibile fare altro che dire basta. Ma anche questo è troppo.
La cosa miglore sarebbe che i sindacati sparissero di morte naturale, sostituiti dalle TV del pregevole Banana.
Questa è la democrazzzzia, poffare!
Un saluto U.
Caro Pino,
non te la prendere, un blog serve prima di tutto per discutere e solo poi per leggere.
Un saluto U.