Altre domande scomode a Berlusconi. Comprese quelle sulla minore sua dignità rispetto Marrazzo, sulla corresponsabilità per il vergognoso boom di siti razzisti e anti ebraici e sul bordello afgano nel quale muoiono anche in nostri soldati

Caro signor primo ministro Silvio Berlusconi, cosa direbbe lei se Pietro Marrazzo sostenesse che la vicenda  che lo ha costretto alle dimissioni fosse tutta una montatura per sabotare il voto popolare che lo ha scelto come governatore del Lazio? E cosa avrebbe detto se Marrazzo avesse reagito evitando di dimettersi e affermando che non lo avrebbe fatto neppure se indagato e condannato? Certamente la storia non si fa con i se, però lei sa benissimo che avrebbe accusato Marrazzo di essere un comunista abbarbicato alle poltrone. In ogni caso, qualunque cosa avesse detto, resta il fatto che Marrazzo si è comportato molto più dignitosamente di lei, dando anche prova di un rispetto per le istituzioni e la magistratura che lei non s’è mai neppure sognato.
Ma in ogni caso: davvero lei pensa che gli italiani siano tutti così imbecilli da credere alla sua affermazione che anche qualora venisse condannato in uno dei processi nei quali è imputato non si dimetterebbe per “difendere la democrazia” (!) contro “magistrati che sovvertono il voto popolare”? Inoltre: non si rende conto che così lei calunnia buona parte della magistratura italiana? Sì, calunnia: perché ciò che lei insiste ad attribuire a nugoli di magistrati se fosse vero sarebbe una serie di reati gravi, dall’abuso d’ufficio al falso in atti pubblici ed altro ancora. Ammettiamo che i magistrati italiani siano davvero impegnati nella gigantesca e ormai ventennale caccia contro di lei: non si rende conto che in questo modo lei afferma che il ministro Angelo Alfano è di fatto complice della asserita caccia? Come mai, infatti, Alfano pur in presenza di così tanti magistrati impegnati a delinquere contro di lei non li punisce come dovrebbe? Come mai non li rimuove dalle funzioni e dall’intera magistratura? Come mai non li manda sotto processo e magari anche in galera?
Lei si lamenta da un bel pezzo che è in atto una persecuzione  giudiziaria contro di lei perché sarebbe stato fatto oggetto di oltre cento istruttorie e processi. Si tratta di una affermazione priva di dimostrazione, come – mi scusi l’ossimorico gioco di parole – dimostra anche l’assenza di reazioni del ministro Alfano. Lei certo sa cosa sia il “rasoio di Occam”, il quella afferma già da qualche secolo che in presenza di varie ipotesi, comprese quelle complicate, è bene scegliere la più semplice. Orbene, l’ipotesi più semplice non è che decine e decine di magistrati abbiano messo in piedi una ventennale caccia a lei, bensì che lei sia uso a comportamenti censurabili reiterati e “seriali”, cioè commessi in serie. Come del resto induce a pensare il suo reiterato e seriale fare pubbliche affermazioni fasulle o contraddittorie e il suo reiterato dare la precedenza all’interesse economico e imprenditoriale suo privato anziché a quello generale quanto meno in tema di televisioni e mass media in generale.

Dato che ci sono, avrei voluto farle altre due domande. Una su chi pagava e paga, e quanto, la sua truccatrice personale impegnata anche a palazzo Chigi. L’altra su quanto c’è di vero su un presunto trasferimento di lavori e annessi pagamenti con soldi pubblici dal Poligrafico dello Stato alla Mondadori, cioè a una delle molte sue proprietà private. Ma sono domande che per ora evito di farle. Prima vorrei informarmi meglio.

Sono, anzi siamo noi italiani tutti ben informati, e da lei in persona, che almeno da qualche tempo a questa parte il vero padrone del quotidiano Il Giornale non è suo fratello Paolo, ma direttamente lei. E’ lei infatti, non suo fratello, che spiega all’opinione pubblica i perché e i per come è stato assunto alla direzione de Il Giornale il molto disinvolto Vittorio Feltri, nonché il tipo di contratto. Le posso quindi legittimamente chiedere se non prova vergogna a esibire pubblicamente quello che può parere un suo aggirare la legge contro l’eccesso di potere dei mass media.

Visto che parliamo di giornali, le pongo anche una domanda che non m’è venuta in mente prima pur riferendosi a fatti di alcuni anni fa. Come certo lei sa, il suo settimanale Panorama  anni or sono ha avvalorata la colossale balla del'”uranio del Niger venduto a Saddam per costruire bombe atomiche”. Come pure lei certo sa, sulla base di quella balla colossale é stato invaso l’Iraq ed è iniziata una guerra, tuttora in corso, che ha provocato centinaia di migliaia di morti e una marea di feriti, mutilati, storpi, orfani, vedove e vedovi. Come mai non ha quindi ritenuto di dover licenziare l’allora direttore di Panorama, Carlo Rossella? Anzi: come mai lo ha promosso alla sua società cinematografica Medusa dopo avere anche cercato di candidarlo per un qualche vertice alla Rai?

Lei, signor primo ministro, ha come insostituibile alleato di governo la Lega di Umberto Bossi, partito che non si fa nessun problema a dichiarare in continuazione il suo odio e il suo razzismo verso gli immigrati extracomunitari e la sua propensione a metodi sbrigativi anche in tema di ordine pubblico. Non ritiene quindi che lei sia in qualche modo responsabile del dilagare di siti razzisti e anti ebraici che a quanto pare è diventato un vero e proprio boom? Dalla “pura razza ariana” alla “pura razza padana”, con lei che da bravo meneghino e brianzolo di grande successo chiude benevolmente un occhio?

Concludo: alla luce del vergognoso bordello – mi scusi il termine, ma non ne trovo altri adeguati – elettorale in Afganistan, non le pare risibile, oltre che cinica e ipocrita, l’affermazione che le truppe occidentali, comprese quelle italiane, si trovano in Afganistan per “difendere la democrazia”? Quale democrazia da difendere c’è a tutt’oggi in Afganistan? In nome di cosa sono quindi morti i militari italiani uccisi in Afganistan?

224 commenti
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  1. Anita
    Anita says:

    PS: -#99-

    Mi sono dimenticata di scrivere che le due alci americane sono albino, raro vederne una, rarissimo vederne due.
    A.

  2. Faust x Tuti, Beli e Bruti... link moolto interessante...
    Faust x Tuti, Beli e Bruti... link moolto interessante... says:

    In preda ad un attacco di masochismo virtuale…
    evvista la profonda ignoranza dellinsultante raccatrippa… detto anche il bbibbliofago… Consiglio entrare nel link

    http://www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html?cid=ContentSet-5d716b83-675e-41bc-94d7-36f012d293a8

    Insultante minchione bbibliofago… guarda la videointervista a Levi-Strauss… e ascolta con attenzione… chiudo gli occhi e ascolta con attenzione… parola x parola…. Ho interrotto la visione x comunicare al blog… questo link interessante…: Le interviste a Levi-Strauss… ( …forse cuggino dellinventore dei Jeans… ) Il prossimo mese avrebbe compiuto 101 anni… Torno alla visione dei vari spezzoni… tutti mooolto interessanti…

    @ Adrolfo

    … non buttare via questa ultima occasione x capire cchi sei… dentro e ffuori… occasione unica… Ascolta ettaci… e visiona tutto con moooolta attenzione….
    Ps: cche sia chiaro questo consiglio te lo do xcche tu non abbia ancora scuse a straparlare e credere di riuscire a spiazzare gli altri x minimizzarli… (e dacche pulpito..) cche hanno la disgrazia di dibattere con tte… manco “il pensiero” fosse una competizione sportiva… Non esiste il pensiero campione e il pensiero ciuccio… ( ttu meglio dellaltro… ma meno di me… cche sono ppiu dellaltro… un gioco da cartari…) Vabbeh!! Guardati … Un Grande Ebreo e Scienzato… Ascoltalo… ma ripeto non voglio dopo avertelo consigliato include il DISCUTERE CON TE sul personaggio e sui temi trattati… spero non dover tornare arricordarti questo… Darti questa grande opportunita… x un ingenuo misero… x mme è solo un opera di bbene… abbuon rendere… Somaro testa di zzubba/bbazzu… Arrepientate… Dios te mira y te castiga… Arrepientate… Mah!!
    Faust

  3. Faust x Tuti, Beli e Bruti... link moolto interessante...
    Faust x Tuti, Beli e Bruti... link moolto interessante... says:

    101 Faust x Tuti, Beli e Bruti… link moolto interessante… { 04.11.09 alle 22:49 }

    In preda ad un attacco di masochismo virtuale…
    evvista la profonda ignoranza dellinsultante raccatrippa… detto anche il bbibbliofago… Consiglio entrare nel link

    http://www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html?cid=ContentSet-5d716b83-675e-41bc-94d7-36f012d293a8

    Insultante minchione bbibliofago… guarda la videointervista a Levi-Strauss… e ascolta con attenzione… chiudo gli occhi e ascolta con attenzione… parola x parola…. Ho interrotto la visione x comunicare al blog… questo link interessante…: Le interviste a Levi-Strauss… ( …forse cuggino dellinventore dei Jeans… ) Il prossimo mese avrebbe compiuto 101 anni… Torno alla visione dei vari spezzoni… tutti mooolto interessanti…

    @ Adrolfo

    … non buttare via questa ultima occasione x capire cchi sei… dentro e ffuori… occasione unica… Ascolta ettaci… e visiona tutto con moooolta attenzione….
    Ps: cche sia chiaro questo consiglio te lo do xcche tu non abbia ancora scuse a straparlare e credere di riuscire a spiazzare gli altri x minimizzarli… (e dacche pulpito..) cche hanno la disgrazia di dibattere con tte… manco “il pensiero” fosse una competizione sportiva… Non esiste il pensiero campione e il pensiero ciuccio… ( ttu meglio dellaltro… ma meno di me… cche sono ppiu dellaltro… un gioco da cartari…) Vabbeh!! Guardati … Un Grande Ebreo e Scienzato… Ascoltalo… ma ripeto non voglio dopo avertelo consigliato include il DISCUTERE CON TE sul personaggio e sui temi trattati… spero non dover tornare arricordarti questo… Darti questa grande opportunita… x un ingenuo misero… x mme è solo un opera di bbene… abbuon rendere… Somaro testa di zzubba/bbazzu… Arrepientate… Dios te mira y te castiga… Arrepientate… Mah!!
    Faust

    Il tuo commento è in attesa di moderazione.

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X Sylvi

    I cattolici normali non c’è bisogno di cercarli tanto,molti di loro nel passato hanno votato per il PCI e molti altri ancora hanno votato per il divorzio e per l’interruzione di gravidanza.
    Oltre a questi c’è ne sono ancora un sacco di altri.
    Mica per caso riterrai che tutti i cattolici siano normali, per il solo fatto di essere cattolici!
    Oddio non mi dire…

    cc

  5. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    io credevo che i cattolici, come gli atei e i comunisti, fossero, prima di tutto, persone , con certezze faticosamente raggiunte, con dubbi che li fanno pencolare…e cittadini che hanno un’idea della socialità; idea che persegue un’etica e le sue regole, oppure un calcolo egocentrico….oppure a volte questo o quella…
    Non sapevo, prima di frequentare questo blog, che il solo fatto di essere cattolici fosse una specie di peccato originale dal quale nessun battesimo ti monda.
    Pensavo fossero altri i peccati e che non avessero un’etichetta ideologica!

    Ingenua…come molte volte dici tu…

    Ho rivisto, da poco, il film The Reader…sempre impressionantemente bello!

    Buonanotte Sylvi

  6. Vox
    Vox says:

    Cia condannata, proteste Usa

    La sentenza per il sequestro dell’imam di Milano. “Non luogo a procedere” per l’ex direttore Sismi (la richiesta era 13 anni) e per il suo vice. Un milione di risarcimento al religioso islamico.

    Otto anni al capo Cia in Italia (!) e 5 agli agenti (!)

    (Repubblica)

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X la gentile Sylvi

    Se i l riferimento è al XVI Congresso, allora bisogna parlare del XVI Congresso del partito comunista dell?unione sovietica (così dal 1918) svoltosi dal 26 giugno 1930 – al 13 luglio 1930 a Mosca se non erro.
    Magari fosse stato ancora partito bolscevico.
    Da sei anni era morto lenin e lo stalinismo stava prendendo sempre più piede.(insieme al ritorno del nazionalismo russo)

    Per i leninisti, i traditori erano i social-democratici che aderirono ai crediti di guerra , tradendo le tesi da loro stessi approvate a Stoccarda.
    Non più nazioni , e proletari che si massacrano a vicenda per cosa????
    Infatti se non erro , Parlamenti erano a Londra, come a Berlino e Parigi , Vienna e Budapest e Roma, a meno di non voler credere alla” barzelletta” dei “reazionari” Imperi Centrali.

    Toglatti , traditore..già ,già…
    e di cosa di grazia ? di una nazione “democratica” che se lo beccava gli faceva fare la fine degli altri confinati , dopo averlo prima purgato…?

    Già già , semmai un pò ” doppio” nel rivendicare una purezza internazionalista, che già stava svanendo sotto lo stalinismo…
    Ma traditore, perbacco, ….de che…
    Diciamo che stava preferendo la Balalaika ai Mandolini..e vista la situazione avrei anch’io fatto così…
    C’era pur sempre l’opzione di rifugiarsi sotto le” Tonache”, ma in tutti i casi avrebbe perso la “verginità”!!!!
    Diciamo al massimo traditore al pari di Cesare Battisti, Nazario sauro ectect, e anche De Gasperi a ben pensarci”.
    Tutto questo per solo dovere di cronaca!

    saluti laici

    cc

  8. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Qui dicono che l’ateismo e’ di moda, e’ “cool” essere atei.
    Pero’ sono molto flessibili con religioni di altre culture…cosa che non capisco.

    Buonanotte,
    Anita

  9. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    hai ragione, sono molto flessibili con altre religioni, così flessibili che non si accorgono di stare per convertirsi! O per farsi convertire per amore o per forza!

    buon pomeriggio a te
    Sylvi

  10. Vox
    Vox says:

    Sentenza sulla croce

    Pur trovandomi d’accordo sulla sentenza, ho provato fastidio. Ora ho finalmente messo a fuoco: mi dà fastidio che non sia una decisione nostrana, ma che ci venga imposta dall’alto della nuova UE.

    Oggi e’ la croce nelle scuole, domani potrebbe essere qualcosa di piu’ grave, che so, costringerci ad accettare nuovi interventi militari, cibi OGM o far mandare gente in galera per uno sciopero. Potrebbe essere qualsiasi cosa, buona o cattiva.
    Insomma, dietro questa sentenza mi sembra di scorgere molti scenari imprevedibili.

  11. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Vox,

    il tuo antieuropeismo è assodato, diciamo però che L’europeismo è solo un elemento di come stanno andando le “cose” del mondo.
    Dieri anche abbastanza naturale del profilarsi dello scontro tra gli Imperialismi del nuovo secolo, nel quadro di una riorganizzazione globale delle nuove “potenze”, dato per scontato il “declino amerikano”.
    Direi in sostanza , non molto di nuovo sotto “cieli”…
    Una inesorabile avanzata verso “nuovi scontri”!

    cc

    La Croce tocca sempre ai soliti per il momento ..portarla o no?

  12. Controcorrente
    Controcorrente says:

    X Sylvi

    Beh,direi molto bravi nel “portare” soldi” a casa, in un periodo storico molto preciso…ma ahimè datato…
    Dopo l’89 ….staremo a vedere cosa riusciremo a portare nel pollaio,oltre allo starnazzare delle oche!

    cc

  13. Anita
    Anita says:

    31 Stati, No ai matrimoni gay.

    In una campagna elettorale che era stata presentata per settimane, come troppo vicino alla chiamata, spesso imprevedibili elettori del Maine ha abrogato una legge statale Martedi’ che avrebbe consentito a coppie dello stesso sesso di sposarsi.
    Matrimonio gay ha perso ormai in tutti i 31 stati in cui e’ stata sottoposta a votazione popolare – una tendenza che il movimento per i diritti gay aveva creduto potrebbe finire nel Maine.

    Anita

  14. Vox
    Vox says:

    @ Caro CC,
    ripeto per la milionesima volta: il mio non è antieuropeismo. Io sono per il mondo intero senza frontiere e senza limiti. Ma questa particolare Europa, nata da una costituzione che ha avuto bisogno di nascondersi dietro il termine di “Trattato”, per poter passare (se l’avessero chiamata per quello che è, una costituzione, nella maggioranza dei paesi avrebbe dovuto per legge essere sottoposta a referendum e quei pochi referendum che sono stati fatti – olandese, francese, irlandese e ceco, quest’ultimo un sondaggio piu’ che un referendum – sono tutti andati male) questa particolare Europa non mi rassicura. Perche’ non e’ l’Europa che immaginavo, che avrei voluto.

    Perche’ non e’ impiantata sul diritto al lavoro, alla casa, agli studi e alle cure mediche, alle cose fondamentali per il benessere e lo sviluppo armonioso dei popoli, ma per quello di non si sa bene chi (ovvero, si sa fin troppo bene). Come potrei aver fiducia in una cosa del genere? Soprattutto adesso? Mah e doppio mah, caro CC, chi vivra’ vedra’, e chi non vivra’ se lo dovra’ immaginare.
    Ciao!

  15. Anita
    Anita says:

    Ho provato 4 volte a postare un articolo sugli OGM, ma non passa.

    Cerchero’ di dividerlo in due, vediamo.

    Anita

  16. Anita
    Anita says:

    Cibi OGM, lo studio si sbaglia, la popolazione sa bene cosa mangia.
    In tutti i negozi e supermarkets c’e’ la scelta di cibi organici o modificati.
    Solo che sono troppo costosi e poco belli da vedere, siamo abituati a vedere frutte e verdure perfette….
    Poi anche in Italia e’ impossibile rintracciare il DNA di molti cibi.
    Molti dei vostri importi vengono dalle acque pestifere della Cina, li impaccano in Italia e li passano come: Prodotto Italiano.
    ===========================================

    L’articolo:

    Secondo lo studio, senza saperlo la popolazione statunitense mangia cibo geneticamente modificato da circa un decennio. Più dell’80% della soia e il 40% del mais coltivato negli Stati Uniti è una varietà ogm.
    La popolazione statunitense mangia cibo geneticamente modificato (Ogm) – non contrassegnato – , comprato nei supermercati, da circa un decennio, ma la maggior parte degli americani non ne è consapevole, risulta da una ricerca. Non è sul loro “schermo radar”, afferma William Hallman, il direttore associato del Programma Cibo Biotecnologico all’Istituto di Politica Alimentare Rutgers, quello che ha condotto l’indagine.

    Continua……… (forse)

  17. Anita
    Anita says:

    Part two:

    La realtà è che oggi, circa il 75% del cibo Usa lavorato contiene qualche ingrediente geneticamente modificato, dichiara Stephanie Childs, dei Produttori dei Generi Alimentari d’America. Più dell’80% della soia e il 40% del mais coltivato negli Stati Uniti è una varietà Ogm. Le coltivazioni globali di prodotti biotecnologici – soprattutto mais e semi di soia, buona parte di essi utilizzati per nutrire gli animali – hanno coperto sul pianeta, lo scorso anno, una superficie di circa 80 milioni di ettari, di cui circa i 2/3 negli Usa.

    Questa primavera raggiungeranno i 400 milioni di ettari, secondo l’Organizzazione Industriale Biotecnologica. I cibi Ogm sono comparsi per la prima volta nei supermercati nel 1994, con il pomodoro, ampiamente pubblicizzato, Flavr Savr, modificato per permettergli una più lunga conservazione e un gusto migliore. Fu un fallimento, soprattutto per il sapore deludente, e il prodotto scomparve nel 1997, dichiara Stephanie Childs. Entro il 1995, intanto, agricoltori in diverse parti del mondo avevano piantato milioni di acri di mais e semi di soia Ogm, e prodotti lavorati contenenti tali ingredienti venivano venduti nei negozi di generi alimentari.

    Continua……..

  18. Anita
    Anita says:

    Part three:

    La modificazione genetica dei raccolti indica il trasferimento di geni da un animale o pianta a un’altra pianta. Quasi tutte le modificazioni realizzate fino ad oggi hanno avuto lo scopo di incrementare i raccolti e sconfiggere insetti e virus, senza usare i pesticidi, rendendo così il lavoro agricolo più fattibile e produttivo. Ciò può aiutare soprattutto i paesi in via di sviluppo. Gli esperti dicono che entro qualche anno saranno prodotti nuovi cibi Ogm, con miglioramenti a livello gustativo e nutrizionale: nell’universita statale del Nord Carolina, per esempio, gli scienziati stanno sviluppando una varietà di frumento resistente alla siccità.

    Continua…….

  19. Anita
    Anita says:

    FINE

    La maggior parte della popolazione Usa non si preoccupa dei prodotti Ogm perché ha fiducia nel sistema di regolamentazione, dichiara Lisa Lorenzen, che lavora all’università statale dello Iowa.

    Preoccupa, inoltre, il mescolamento di raccolti Ogm con quelli regolari, sia in maniera artificiale, tramite manipolazione, sia naturale, con il polline – caso già documentato – , e i prodotti Ogm venduti senza approvazione. Finora, comunque, non sono stati registrati casi di malattia provocati da questi alimenti. Mentre gli scienziati che lavorano nelle università, l’industria, la Food and Drug Administration e numerose organizzazioni scientifiche europee dichiarano che il cibo Ogm è sicuro.

    Anita

  20. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Ma alla fine cosa ho combinato?
    Ho scritto ciò di cui sono stata testimone. E basta… Sorvolo sugli arresti.

    Le lettere minatorie. Le minacce via Internet e le telefonate. L’importante è poter fare qualcosa di necessario.

    Anna Politkovskaja, uccisa il 7 ottobre 2006, “Internazionale”

  21. peter
    peter says:

    xCC

    grazie per chiamare le cose coi loro nomi: antieuropeismo in questo caso.
    Ed anche Vox finalmente parla chiaro: la sentenza (giustissima, secondo me troppo mite pero’, il risarcimento poteva essere fissato a un milione di euro almeno) gli/ le da’ fastidio perche’, accidenti, viene da Strasburgo: come si permettono di dire alla pura ed antichissima stirpe italica cosa deve fare a casa sua?
    E giu’ con le solite ‘paturnie’ (stavo per usare un’altra parola ma mi modero): guai a voi genti, domani la potente corte ‘straniera’ ci dira’ che films andare a vedere al cinema, che spesa fare per il pranzo di domenica, e magari proibira’ anche ai napoletani di cantare funiculi’ funicula’.
    Ovviamente, anche i politici italici (compreso l’uomo del colle) invitano a non affidarsi a Strasburgo per tutele e garanzie. Ma certo, c’e’ invece da fidarsi della magistratura nazionale, che appena starnutisce viene accusata di comunismo (!). E c’e’ stato bisogno della Corte Costituzionale per affermare dopo anni una cosa (che dovrebbe essere) banalissima e scontatissima, e cioe’ che l’eccelso Berlusconi e’ uguale a tutti gli altri davanti alla legge…
    Io invece spero che i ricorsi alla Corte dei diritti umani si moltiplichino, e che le cose cambino anche in Italia a colpi di sentenze, e di veri calci in cuxo se necessario: non vi e’ altro modo. Uroburo ha ragione, e’ un paese dalle strutture mentali medievali ed intrinsecamente fascistoidi.
    E’ bene ricordare a qualche blogger trepidante che la Corte di Strasburgo si occupa, appunto, solo di diritti umani violati, dopo che i poveri disgraziati che vi fanno ricorso NON hanno ottenuto alcuna giustizia dai tribunali dei loro rispettivi paesi…

    Peter

  22. peter
    peter says:

    a propos, a suo tempo il Vaticano premeva perche’ l’espressione ‘radici giudaico-cristiane’ fosse inscritta nella futura costituzione europea, ora appunto trattato di Lisbona.
    L’opposizione la vinse grazie al ‘vecchio colonnello’, Chirac, conservatore si’, ma laico. Vive la France!
    Immaginiamo ora la reazione vaticana alla sentenza di Strasburgo se tale comma fosse passato, altro che ‘riflessioni’. Sarebbero stati tuoni e fulmini…leggetevi la vostra stessa costituzione, empi giudici di Strasburgo. E mettetevi un bel crocefisso in aula, gia’ che ci siete

    Peter

  23. La Giudice rossa
    La Giudice rossa says:

    Per Controcorrente 107

    Grazie, Lei mi ha preceduto, ed ha puntualizzato in maniera giusta. Grazie, per aver tolto quell’assurdo traditore, molto ingeneroso, espresso da una Signora in maniera preconcetta e poco informata. L’acredine anti, traspare evidente dalle sue viscere di quella donna, forse avrà vecchie nostalgie mai sopite.

    Il Migliore non ha mai tradito nessuno, anzi è uno dei fondatori di questa Repubblica, nata dalla Resistenza, e, se quella ingrata e gentil donna, vive e lavora in questo clima democratico, lo deve anche a Palmiro Togliatti, chiaro.

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Giovanni Vaschi,
    come ho già ripetuto TANTE VOLTE, io non ho mai avuto una qualunque tessera di partito. Per quanto possa avere, complessivamente, una opinione positiva del vecchio PCI non sono legato ad esso da alcun legame di appartenenza e quindi di ordine affettivo; lo giudico infatti principalmente sul piano storico. Non sono MAI stato uno stalinista, neanche quando lo erano in tantissimi. Nel blog sono tra quelli più disposti ad ammettere errori e difetti della sinistra della quale do giudizi spassionati e “laici” nel senso di poco legati a schemi di appartenenza.
    Se una persona che partecipa al blog ormai da tempo mi dà dello stalinista, del settario, e mi manda delle dichiarazioni di Togliatti di cui a me importa assolutamente nulla perché è una storia che non mi appartiene, e se questo accada abitualmente , io che cosa devo fare?
    Penso che la signora capisca male, poi che abbia difetti logici, poi che abbia una visione poco realistica della realtà, poi che sia fuori come un balcone ed infine che non abbia le capacità intellettuali minime indispensabili per capire quel che un altro dice.
    E’ quel che ho detto. Che altro dovrei pensare?
    Qui non siamo in un contesto di diversità di punti di vista, qui siamo in un contesto nel quale io dico bianco, l’altro capisce nero e mi accusa di aver detto nero, cosa che io in realtà non ho mai pensato. Capisce, caro Giovanneo Vaschi? Poi alla fine uno pensa e scrive di aver a che fare con un subnormale. Mi sembra del tutto ovvio. U.

  25. Peter
    Peter says:

    xCC

    mi associo su di un punto (visto che Togliatti per se’ non mi ha mai interessato, e mori’ prima che io nascessi): lo stalinismo non e’ mai stato internazionalista, anzi era appunto nazionalista. Questo a mio avviso spiega molte cose

    ciao, Peter

  26. l'italia crocefissa
    l'italia crocefissa says:

    Una volta in più l’EU ci ha mostrato come l’italia sia un paese arretrato, medioevale, conformista e infingardo.

    Il discorso delle tradizioni, e della cultura europea nata su radici giudaico-cristiane non c’entra un fico secco con i diritti umani.
    Il corcefisso è simbolo preciso di una religione: quella cristiana cattolica, apostolica e romana.
    La EU ci ricorda che lo stato come tale è laico.

    che poi la nostra classe politica si eserciti in distinguo o chiami le beghine ad una vandea clerico-fascista, è altra storia. tipicamente italica.

    A proposito di radici: siamo poi così sicuri che la cultura europea, così empirista, tollerante, libertaria, attenta ai diritti umani sia poi tanto conseguente alle radici giudaico-cristiane e non già vi si giustapponga partendo dal pensiero moderno empirista e passando per l’illuminismo?

    Come cittadino che paga le tasse (tutte le tasse), vedere i miei soldi spesi per tutelare una religione e sopratutto un clero straricco, evasore, inciuciaro e quant’altro mi ruga assai

    cordialità
    GV

  27. Peter
    Peter says:

    xAnita

    vuol dire che molti continueranno ad andare in Canada per legalizzare le loro unioni civili. Quello e’ certo un paese piu’ avanzato, tollerante, civile (e meno bigotto) del vostro

    un saluto

    Peter

  28. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cari amici buongiorno,
    Io penso che la corte di Strasburgo dovrebbere invece emettere una legge che obbliga a tutti gli Italiani di stamparsi il segno della croce in fronte. Per ricordo indelebile.
    Io non vedo la croce con il significato che ne´danno i Cattolici, io vedo la croce sotto un altro aspetto
    Il dominio su un altro popolo(liberta´), la sofferenza (intolleranza).
    Dunque io vedo la croce come un monito a non ripetere certi errori.
    Vedo nel segno della croce o del crocefisso ( ed ecco anche perche´non mi disturba e non disturba nessun Ebreo, religioso e non) solo la sofferenza Ebraica dovuta all´ invasione Romana,con conseguente diaspora, culminata nell´olocausto. Se i Romani non fossero andati li a rompere le scatole,il mondo avrebbe avuto un´altra storia.
    Pensate, il problema Palestinese non ci sarebbe mai stato.
    Non si vuole eliminare la croce, vista dal punto di vista Cattolico, si vuole eliminare la croce per dimendicare e per nascondere la sofferenza dell´Ebreo Gesu´ e la sofferenza degli Ebrei..
    Non siete del mio parere? Fa´niente. Io la penso cosi.
    Questa sentenza non ha niente a che fare con la liberta´dell´individuo, e a proposito chissa´come avrebbe giudicato Levi-Strauss la sentenza di Strasburgo di abolire il crocefisso nelle scuole. Molto probabilmente lo avrebbe definito un effetto della minaccia musulmana che incombe sull´Occidente, se non proprio un atto di sottomissione e servilismo da parte dell´Unione europea verso l’islam radicale. Cosi e´. Un saluto Rodolfo

  29. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    se anche l’opposizione – e chi ha come suo compito istituzionale quello di difendere la democrazia e la Costituzione – è d’accordo con questa maggioranza nel non usare tutte le istanze che possono essere d’aiuto, vuol dire che siamo proprio un paese finito.
    Come nel 1921, nessuno si oppose ed il Truce prese il potere. La cosa venne ripetuta nel 1933, anche grazie ai colpi di genio di Stalin ed alla sua demenziale teoria del socialfascismo.
    Per amor di verità, questa teoria non venne mai veramente condivisa dal PCI che si limitò a subirla. Caratteristica del partito italiano, di formazione gramsciana e non leninista, fu sempre la ricerca di alleanze le più amplie possibile. Addirittura provarono a cercare una qualche forma di dialogo (il cosiddetto entrismo) con una parte del movimento fascista, quella di Bottai.
    Un saluto U.

  30. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Interessante e´ seguire il sondaggio di Repubblica.
    Mentre un 64% e´daccordo con la sentenza di Strassburg, un 36% , nell´insieme si dice contrario. Che ne facciamo ora di questa minoranza?

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non e´meglio lasciare le cose cosi come sono?
    Non e´cosi che ogni scuola puo´decidere autonomamente se lasciare il crocefisso nelle aule o no?

  32. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Il crocifisso e la fede !

    Vedo che le polemiche di tipo strumental-politico .. continuano…imperterrite, in attesa magari dell’Angelus di Domenica!
    Personalmente anch’io affacciandomi al balcone di casa mia ,ho fatto la riflessione che attendo “le motivazioni della sentenza”..!!e sono rientrato in casa.
    Vedo che ad essere tirate in ballo più che le motivazioni religiose sono le motivazioni “culturali” , le radici ect,ect…per un simbolo che si “toglie”..
    Personalmente fin da bambino ho visto crocifissi in “ogni luogo” e da questo punto di vista la cosa non mi ha mai procurato nessun “tipo di fastidio”..presumo per quel tipo di “processo spicologico”di assuefazione che comporta la ripetitività sistematica…
    Da questo punto di vista , e cioè ,delle radici storico culturali, può perfino accadere che anche la M dei Mac Donalds, tra alcuni decenni , potrà rappresentare ,un simbolo culturale di un’epoca…

    Leggo che ci sono reazioni del tipo ..appendiamo Crocifissi” in ogni luogo, magari giganti , come a Catania…
    Il che mi fa pensare alla tipica reazione “naturale”degli animali che sono usi a segnare il territorio, e la cosa onestamente non mi scandalizza più di tanto…”è naturale”!!

    Mi chiedo però cosa c’entri tutto questo con la Fede e la cosa che mi stupisce di più e che si dice che proprio quell’uomo appeso ,sembra aver detto ” Uomini di poca fede..”””

    Già ,già ..uomini di poca fede…in effetti non c’entra nulla, è una normale e banale questione politica ormai!

    cc

  33. Peter
    Peter says:

    x ultimi posts di quello che ha lasciato la scuola in tenerissima eta’ (e si vede)

    facciamo un po’ di abc, dicono non sia mai troppo tardi…

    le corti non emettono leggi, semmai sentenziano in base a leggi gia’ esistenti (e fatte da cose chiamate parlamenti)

    le sentenze di una corte non sono materia di plebisciti. Ognuno la pensa come vuole, siamo in democrazia. E’ ovvio che per ogni cosa ci sono favorevoli e contrari (questa pero’ non e’ ignoranza, e’ solo scarso intelletto), ma la legge rimane legge. Forse una minoranza di italiani (o la maggioranza?!) sarebbero contrari anche alle leggi contro gli evasori fiscali, i furti…

    Gli ebrei di allora lasciarono la Palestina perche’ terra arida ed infruttifera gia’ da prima dell’invasione romana. I Romani invasero mezzo mondo di allora, la Palestina era solo un accidente secondario. E di certo la meno importante delle loro colonie/province…

    la minaccia musulmana all’Europa e’ paranoia mista a propaganda. Il residuo di verita’ e’ piuttosto scarso. Comunque la sentenza sul benedetto crocefisso non ha nulla a che vedere coi musulmani per se’

    uff…

    Peter

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Sentite l´ultima:-
    “Gli ebrei di allora lasciarono la Palestina perche’ terra arida ed infruttifera gia’ da PRIMA dell’invasione romana”.

    Allora non trovarono nessuno li, nevvero?

    Chissa´prima di allora dove si trovavano gli Ebrei.

    Ed invece era una florida comunita´.

    Gia´, levate croci e costruite minareti, vediamo un po´come va´a finire.

  35. Peter
    Peter says:

    x136

    tut tut…
    gli ebrei avevano gia’ cominciato ad andarsene ed emigrare, come del resto anche altre popolazioni. Va poi osservato che di solito le popolazioni stanziali delle regioni invase NON se ne andavano, anche se la dominazione romana non era dolce di sale con nessuno. E quando gli ebrei se ne andavano, si spostavano in altre regioni rimaste comunque sotto controllo romano. Pertanto cio’ che lei dice (sfuggivano a ‘persecuzioni’) non ha senso. Si tratta semmai di un complesso di persecuzione, almeno per gli eventi di quei tempi.
    Che la Palestina sia o fosse florida lo dice solo lei. Lo sono solo le zone costiere, il resto e’ deserto o semideserto. O il Neghev e’ una creazione romana? (o musulmana…)

    Se una minaccia all’Europa vi fosse (dico fosse) da parte musulmana, per me sarebbe solo una minaccia alla laicita’ degli stati ed istituzioni europee. Infatti le varie chiese, sette e religioni la usano come una scusa per attaccare la laicita’ suddetta. Invece bisogna difendersi ribadendo, e rafforzando, l’identita’ laica degli stati e dell’Europa a fronte di tutte le religioni, comprese quelle (al momento storico attuale) piu’ fondamentaliste e primitive

    Peter

  36. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Quasi copio e incollo
    Vediamo un po´ quello che si può facilmente dedurre dalle tante profetiche dichiarazioni che Levi Strauss fece negli anni cinquanta e sessanta sugli effetti del risveglio dell’orgoglio Musulmano e specialmente nelle sobrie parole con cui, in un´intervista di quegli anni, accenno` al grande mutamento che a causa di quel risveglio aveva ormai subito il suo modo di concepire i rapporti tra la civiltà occidentale e le altre culture.

    “Ho incominciato a riflettere – scrisse – in un momento in cui la nostra cultura aggrediva le altre culture, di cui percio´ mi sono fatto testimone e difensore. Adesso ho l´impressione che il movimento si sia invertito e che la nostra cultura sia sulla difensiva di fronte alle minacce esterne e in particolare di fronte alla minaccia Islamica”. Ma a questa dichiarazione , che dovrebbe fare arrossire tutti quei fan dell´Eurabia e del relativismo culturale in salsa Maomettana che per legittimare le loro posizioni osano richiamarsi al magistero antropologico di Lévi-Strauss – conviene comunque aggiungere il passo in cui quel lungimirante studioso, all’inizio degli anni Cinquanta, nell’ultimo capitolo di “Tristi Tropici”, il capolavoro che aggiunse alla sua fama di grande antropologo quella di grande, grandissimo scrittore, discorrendo dell’Islam, definì Maometto un vilain. Ecco quel passo:

    “Oggi io contemplo l’India attraverso l’Islam; quella di Buddha, prima di Maometto, il quale (…) si erge fra la nostra riflessione e le dottrine che gli sono più vicine come un vilain che impedisce un girotondo in cui le mani, predestinate ad allacciarsi, dell’Oriente e dell’Occidente, siano state da lui disgiunte. Quale errore stavo per commettere sulla traccia di quei Musulmani che si proclamano cristiani e occidentali e pongono nel loro Oriente la frontiera fra i due mondi! I due mondi sono fra loro più vicini di quanto l’uno e l’altro non lo siano al loro anacronismo (ossia all’Islam, ndr) (…) L’evoluzione razionale è inversa a quella della storia. L’Islam ha tagliato in due un mondo più civile (…) Che l’Occidente risalga alle fonti del suo laceramento: interponendosi fra il Buddhismo e il Cristianesimo, l’Islam ci ha islamizzati (…) L’Occidente si lasciò trascinare dalle crociate ad opporglisi, e quindi ad assomigliargli, piuttosto che prestarsi a quella lenta osmosi col Buddhismo che ci avrebbe cristianizzati di più, e in un senso tanto più cristiano in quanto saremmo risaliti al di là dello stesso Cristianesimo…”

    Queste righe complesse e profonde dicono che l’Islam si configura come una potenza non meno violenta che anacronistica giacché per affermarsi ha dovuto frapporsi come un ostacolo insormontabile a quell’incontro fra l’Occidente e l’Oriente che sembrerebbe inscritto nella manifesta affinità delle loro due principali culture e religioni: la giudaico-cristiana e la buddhista. Resta solo da precisare quale sia il termine italiano che più si avvicina al senso che “vilain” assume nel passo citato. Al traduttore italiano sembrò che fosse “villano”. Ma i dizionari dispiegano una gamma di significati che va da brutto a cattivo, da plebeo a cafone e da guastafeste a bifolco.

  37. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Rudy,

    non ti preoccupare ,nel medio-Evo,avevano capito benissimo..infatti nelle chiese più che croci appendevano “teschi”..qualcuno dice per ricordarci la “perenne caducità umana”…
    Nel merito poi , nei secoli poi,un mare di persone, si distinse a piantar croci e mezze lune e stelle di david nei Cimiteri!
    In effetti c’è un che di “grandioso” in tutte le religioni..in merito alla “proliferazione dei teschi ”

    cc

  38. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro Rudy,
    ma allora è vero , tutoo il male del mondo proviene dalla palestina e dai suoi luoghi Limitrofi.
    Vuoi forse sostenere che tutte quelle “razze” molto affini geneticamente, in quella regione del mondo , siano la causa di tanti guai , secondo Levi-Strauss ???

    cc

  39. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Gia´. lei abitava li, sembra sicuro, che non coltivavano, che morivano di fame, che lasciavano la loro terra, che tutto era deserto. Mi domando cosa sono andati a cercare i Romani in quel paese.
    Lei mi sembra sa´tutto di tutto, ed e´sicuro di sapere tutto.
    Ed in effetti non sa´niente, o meno di niente.
    Solo la caparbieta´di mettersi i mostra, di fare l´intellegentone, l´uomo di cultura.

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Forse non ve ne siete accorti. ma la sentenza di Strassurgo e´valida esclusivamente per l´Italia.

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x140
    non credo, caro Cc,secondo me tutti i mali derivano dall´Europa.
    Dalle scoperte delle Americhe e coloni, alle crociate.
    Ma scusami, ho gia´detto che ho poca cultura, sono un ignorante e mi dispiace non poter essere piu´ prolisso.

  42. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Rudy,
    per forza , in Inghilterra, Francia, Germania, Spagna il divieto di esposizione di simboli religiosi nelle scuole già esiste.
    In effetti la Corte si pronuncia esclusivamente su casi sollevati ,nelle singole nazioni..per cui …evidentemente le nazioni sopracitate evidentemente “tutte ormai da tempo adorano le “zucche di halloween”, secondo l’interpretazione dell’autorevolissimo Camerlengo Bertone.

    Siamo un’isola in un mondo pagano, ormai!
    Mondo ateo !

    cc

  43. Anita
    Anita says:

    x Peter

    vuol dire che molti continueranno ad andare in Canada per legalizzare le loro unioni civili. Quello e’ certo un paese piu’ avanzato, tollerante, civile (e meno bigotto) del vostro.
    ________________________________________________

    Questo e’ il voto dei cittadini.
    Sicuro, possono andare in anche altri Stati dove il matrimonio e’ legalizzato, il problema resta che i divorzi sono frequenti e non sono accettati nel loro stato o nazione perche’ dichiarati non validi.
    Vale anche per eredita’ e le altre legalita’.

    Mi sembra strano nel Maine perche’ e’ uno Stato molto liberale e usualmente il baluardo della tolleranza.
    Il matrimonio civile e’ appena passato nel RI, non per voto, ma per dichiarazione del Governatore.
    Alle prossime elezioni o referendum potra’ cambiare.

    Ciao, Anita

  44. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    Internet e´cosa buona,

    … la maggioranza degli ebrei abitava in piccole case formate da una sola stanza. Il pavimento era ricoperto di fango essiccato insieme alla paglia. Molte case avevano due livelli separati da uno scalino. Nella parte più alta, in fondo alla casa, ci dormivano gli abitanti, su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali e ci tenevano cibi e bevande, mentre sul livello più basso a volte ci tenevano anche il bestiame. In queste case non c’erano mobili, le stuoie su cui dormivano si srotolavano la sera ed al mattino le arrotolavano di nuovo per guadagnare un po’ di spazio …
    … il cibo era quello più comune e naturale. Quello principale era il pane, preparato in casa dalle donne. Gli atri cibi mangiati dagli ebrei al tempo di Gesù erano: carne (ovini, bovini, pollame) di animali allevati o talvolta cacciati, pesce (principalmente per quelle popolazioni che abitavano vicino ai laghi o sulla costa), ortaggi coltivati (crudi, cotti o zuppe), frutta fresca o secca (datteri, mandorle, pistacchi, noci, fichi, uva passa). In Israele bevevano birra d’orzo e vino d’uva …
    … il loro abbigliamento era molto semplice: vestivano tuniche di lino, cinture molto strette in vita, un mantello se era necessario ed un turbante per la testa. In genere ai piedi portavano dei sandali. Il tutto era frutto del lavoro artigianale …
    … i mestieri più diffusi nella Israele ai tempi di Gesù erano quelli più comuni alle società di quel tempo…

    … i contadini erano forse i più numerosi.In Israele però l’agricoltura era piuttosto povera ma diventava la principale risorsa per la gente della campagna. Le caratteristiche del territorio costringeva un po’ i contadini a lavorare la terra solo dove c’era l’acqua che non è certo abbondante da queste parti. Il lavoro del contadino, inoltre, era regolato dalla giornata (dal sorgere al tramonto del sole) e regolava le stagioni (aratura, semina, mietitura). Lo stesso calendario, religioso e civile nello stesso tempo, seppur basato sui mesi lunari, era periodicamente ritoccato per seguire le stagioni. Questo lavoro, infine, spingeva i contadini nei mercati dei villaggi circostanti, collegando l’agricoltura con il commercio …
    … anche l’artigianato era presente in Israele. Tra tutti era forse il mestiere meno creativo ma non per mancanza di abilità degli artigiani, per il fatto che le loro botteghe producevano in prevalenza oggetti utili per la casa, per i mestieri, o per la vita di tutti i giorni ed inoltre molti ebrei che facevano altri lavori si costruivano da se gli arnesi necessari per andare avanti. Solo alcuni artigiani più fortunati riuscivano qualche volta a realizzare oggetti, arredi e decorazioni particolari per le abitazioni di pochi ricchi …
    … in Israele poi, anche se mancavano i pascoli, non mancavano i pastori. Il lavoro del pastore con il suo gregge è molto caro agli scrittori della Bibbia che usano questa immagine per indicare la relazione tra Dio ed il popolo: Dio rappresenta il pastore buono mentre il gregge corrisponde al popolo fedele …
    … nell’epoca di Gesù la l’economia agricola ed artigiana ed allo stesso tempo favoriva gli scambi ed il commercio. Le città più avvantaggiate erano quelle vicino le coste e che ospitavano un porto oppure quelle che si trovavano lungo le principali vie di comunicazione del paese . Il passaggio di carovane e quindi di merci provenienti anche dalle nazioni vicine, arricchiva e movimentava i mercati delle città. Gerusalemme era la capitale e quindi la città più importante ma la presenza del tempio e quindi l’afflusso dei fedeli per le grandi feste di pellegrinaggio, favoriva ancora di più gli scambi commerciali e non solo .

    Mi sembra nell´Israele ai tempi di Gesu si vivesse bene.
    Come le viene in mente di scrivere che gia´prima di Gesu´ gli Ebrei avevano lasciato il paese. Dove l ´ha letto.

  45. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xCc
    Non so´negli altri paesi, ma in Germania ogni Land decide per se´.
    Nella Baviera per esempio, bastione del Cattolicesimo in Germania, il crocefisso e´usuale nelle scuole.

  46. Rodolfo
    Rodolfo says:

    se e´quello che e´riuscito a dire una frase per qualche secondo e´facile, mica c´e´bisogno di indovinare.

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