Ognuno ha quel che si merita. Negli Usa Obama dà lustro al suo Paese ricevendo la lode del premio Nobel per la Pace. In Italia invece Berlusconi riceve colpi di Lodo in faccia e trascina sempre di più il Paese nel fango e verso il peronismo. E’ così che le 24 domande al Cavaliere – più ricco che intelligente e bello – salgono a 35. Anzi, a 40. No, a 43. Pardòn, a 44. Per ora….

Mentre Obama riceve il premio Nobel per la pace a causa quanto meno delle sue buone intenzioni e dà così lustro a tutti gli americani di buona volontà, il nostro capo del governo riceve ben altro. E reagendo come un energumeno ci mostra di che pasta è fatto, vale a dire di pasta da padrone del vapore, ben diversa dalla pasta di Obama. L’accavallarsi di accuse e condanne giudiziarie a suo carico più il capitombolo del lodo Alfano e le continue sue  reazioni tra il ridicolo, l’isterico e il cafonesco ci inducono ad aumentare le domande a Silvio Berlusconi su fatti che non sono per nulla acqua fresca. A tutto il resto, che non è certo poco, pare si stia aggiungendo la magistratura della Svizzera, dove già 20-30 anni fa non era raro che direttori di banca sussurrassero cose poco carine nei confronti dell’attivismo finanziario del Cavaliere. Ed ecco le domande:

1) – Signor primo ministro, non ritiene di doversi dimettere da capo del governo specie dopo la bocciatura del cosiddetto lodo Alfano?

2) – Ma ritiene davvero serio non dimettersi e abbarbicarsi a palazzo Chigi dando l’impressione, se non la certezza, che lo fa per evitare guai giudiziari ben più pesanti? La poltrona di capo del governo le permette se non altro di nominare il ministro della Giustizia, dominare meglio il suo partito e intimidire chi conduce inchieste su di lei.

3) – Quale altro capo di governo del mondo occidentale nei suoi panni non si dimetterebbe? Lei sa bene che per molto ma molto meno si sono dimessi ministri in vari Paesi occidentali, compresa di recente l’Inghilterra per una storia di rimborsi spese che a fronte delle sue varie scorrettezze sono roba da nulla.

4) – Fallito il lodo Alfano, I suoi scudieri, con in testa il solito Ghedini, stanno già lavorando alacremente per una leggina che accorci la scadenza termini del caso Mills onde evitare a tutti i costi che le si faccia il dovuto processo con annessa dovuta sentenza. Non si rende conto che questa appare come la miglior prova che lei non ha le mani pulite riguardo i soldi dati sottobanco a Mills per condurre in porto una faccenda in seguito condannata dalla magistratura?

5) Non si rende conto che ormai il suo è un governo contro lo Stato? Non si rende conto che con il suo comportamento sta ormai degradando anche la qualità e il livello del suo elettorato pur se eventualmente in aumento numerico? Non si rende conto che siamo passati dalla politica alle tifoserie e dalla realtà al reality? Oppure se ne rende conto, ma se ne frega?

6) Lei ha dichiarato di essere “l’uomo politico più perseguitato di tutta la Storia, di tutte le epoche del mondo, con 2500 udienze”. Non le pare strano che in presenza di una così gigantesca e longeva asserita congiura contro di lei i servizi segreti non se ne siano mai accorti? Non ne esiste infatti nemmeno lo straccio di una prova, non ci sono prove di riunioni e progetti dei congiurati, non se ne conoscono i nomi né i capi. Lei lo afferma su basi puramente deduttive. Ma con il suo modo di (s)ragionare deduttivo si può simmetricamente dedurre che lei è colpevole di tanti misfatti. E se le udienze sono 2.500, ammesso che il numero sia esatto, è solo perché i suoi avvocati, cioè lei, la tirate per le lunghe in tutti i modi e con tutti gli artifici possibili. Comprese le leggi che si è fatto confezionare su misura per bloccare processi, evitarne altri e le annesse possibili condanne.

7) – Lei ha anche dichiarato di  essere “il miglior premier di sempre”. Non le pare di esagerare?

8) Ha anche dichiarato di avere speso in questi anni per difendersi in tribunale “200 milioni di euro per i giudici…”, il che in italiano fa pensare siano stati spesi per corromperli a suo favore, poi però s’è corretto aggiungendo “scusate, per gli avvocati”. La correzione è arrivata solo dopo che i ministri al suo fianco le hanno fatto notare la stranezza auto accusatoria della frase. Un lapsus? E sia. Ma come mai un tale lapsus?

9) – Non le pare da Paese incivile e da ceto politico cialtrone che si reclami la certezza della pena mentre poi però si assiste a manovre sguscianti come le sue e come quelle di chiunque abbia potere e quattrini quando si trova a fare i conti con la giustizia? La certezza della pena deve esserci quindi solo per i poveracci?

10) – Cesare Previti, tra l’altro,  comprava per lei le sentenze, Ghedini invece pare che la stia portando a fondo come una pietra al collo. In ogni caso, le pare serio portare in parlamento e perfino nominare ministro i suoi avvocati personali?

11) Le pare serio agitare il “pericolo della sinistra” e il “pericolo comunista” come fossero tutti barbari anziché avere la stessa legittimità del centro e della destra? A parte il fatto che il “pericolo comunista” non esiste più da un bel pezzo. Anzi, lei è al governo anche grazie agli errori imperdonabili dei “comunisti” in fatto di alleanze elettorali e di comportamento verso il governo Prodi.

12) – Lei ha detto “Io eletto dal popolo vado rispettato”. Mi consenta, ma verificare se una legge è costituzionale o no non ha nulla a che vedere con il rispetto o il non rispetto verso qualcuno, fosse pure il capo dello Stato o il papa. Non le pare?

13) – In ogni caso, nessuno le manca di rispetto almeno fintanto che le sue azioni non raggiungono un livello intollerabile di scorrettezza e abusi vari. Pensa forse che poiché è stato eletto allora se si scopre che ha scassinato una banca o ucciso qualcuno o stuprato una minorenne debba restare intoccabile? Guardi che in Italia i magistrati possono condannare anche all’interdizione dei pubblici uffici, non c’è quindi nessun motivo perché lei gridi che “i giudici sovvertono il risultato del voto”: i giudici non sovvertono nulla, si limitano ad applicare le leggi esistenti, almeno quando l’imputato non si sottrare in tutti i modi come lei. Il popolo che lo ha eletto può anche non volerla più al governo se risulta che lei ha commesso atti penalmente gravi come quelli che sono venuti a galla e gli altri su cui si sta indagando.

14) -Lei forse ignora che in Italia la Costituzione ha stabilito tre poteri tra loro autonomi, pilastri del nsotro Stato repubblicano: il legislativo, l’esecutivo, il giudiziario. Ognuno dei quali deve pari rispetto agli altri due, oltre che a se stesso. Lei giustamente vuole essere rispettato, ma ha – simmetricamente – l’obbligo di rispettare gli altri, cosa che però non fa. Il potere giudiziario lei lo attacca infatti sempre più violentemente, anche con calunnie ormai, e non rispetta neppure il legislativo perché ne offende in continuazione una sua parte consistente, la sinistra e  i “comunisti”. E non rispetta neppure l’esecutivo, visto che pur essendone il capo, cioè il primo ministro, si permette comportamenti lesivi della sua setssa immagine. Non le pare quindi che la sua pretesa di essere rispettato non sia altro in realtà che la pretesa di sottomissione? Guardi però che la sottomissione di uno dei tre poteri a un altro è illegale, perché è lapalissianamente incostituzionale.

15) -Stando così le cose, non dovrebbe essere lei a rispettare il popolo – dimettendosi – esattamente come pretende che il popolo la rispetti?

16) – Come può pensare di restare al governo e accusare, diffamare e calunniare in continuazione la magistratura? Il suo comportamento è una novità assoluta nel panorama delle democrazie occidentali. E devo ricordarle che quando non era al governo aveva affidato un programma televisivo a Vittorio Sgarbi che accusava a ogni piè sospinto i magistrati arrivando a dare dell’assassino ad alcuni di loro.

17) Il ministro della Difesa La Russa ha gridato in televisione, a Porta a porta su Raiuno, cioè davanti a vari milioni di italiani, che il professor Piergiorgio Odifreddi, ospite anche lui della trasmissione, “fa schifo!”. Ingiuria ripetuta più volte. Lei forse non sa che un cittadino italiano è stato condannato, con sentenza confermata dalla Cassazione, per avere solo detto “mi fai schifo” a un’altra persona, per avere cioè detto che quella persona faceva sì schifo, ma solo a lui e non in assoluto a tutti.   La Russa ha invece gridato che Odifreddi “fa schifo!” non soltanto a lui, ma in assoluto. Ingiuria quindi assai più grave. Le faccio tre domande:

- La magistratura dovrebbe far finta di nulla perché La Russa è un ministro?

- Un ministro è libero quindi di offendere pubblicamente chi gli pare senza subirne le conseguenze?

- Infine: non pensa che La Russa dovrebbe dimettersi anche nel caso chiedesse scusa sia a Odifreddi che ai telespettatori e agli italiani tutti che il giorno dopo hanno letto sui giornali del grave comportamento del suo ministro?

18) – Non crede che avanti di questo passo lei, con Bossi, spinga l’Italia verso qualcosa di molto pericoloso che può finire col somigliare se non a una sorta di guerra civile almeno al disgregarsi della coesione e della pacifica convivenza civile ee/o portare alla rottura dell’unità nazionale?

19) – Sono morti sei soldati italiani in Afganistan per una nostra partecipazione all’intervento militare in quel Paese che perfino una persona misurata come Sergio Romano ha definito deciso da lei solo per ingraziarsi George W. Bush e rilucere cosi anche della luce riflessa della Casa Bianca. Dopo le rivelazioni sulle sue molto disinvolte frequentazioni e stili di vita, in atto da tempo, è però ovvio temere che più d’un servizio segreto possa avere raccolto su di lei dossier piuttosto imbarazzanti e che quindi certe sue decisioni di politica estera possano essere frutto di pressioni indebite. Non ritiene che sarebbe molto grave se anche la morte di quei sei militari potesse essere considerata frutto di sue scelte prese sotto schiaffo?

20) Dato che siamo in argomento. Come mai lei si è accorto in anticipo che le procure della Repubblica di Palermo e Milano cospirano contro di lei – anche se a Palermo in realtà ‘hanno smentita – mentre invece per mesi e mesi non si è mai accorto che un imprenditore barese le portava in casa delle professioniste del sesso?

21) – Le pare serio comunicare pubblicamente, come ha fatto lo scorso 17 dicembre, di dover restare a casa per via di uno strappo muscolare alla schiena mentre invece riceveva un amico imprenditore di Bari e due sue disinibite fanciulle?

22) – E le pare serio comunicare pubblicamente che segue costantemente, in compagnia dei suoi familiari, una grave crisi russa mentre invece si dà alla pazza gioia con tanta bella gente nella sua villa Certosa in Sardegna?

23) – Come fa il suo avvocato Ghedini a essere così certo che lei non ha problemi di erezione? Ha toccato con mano l’argomento?

24) – Lei ha querelato il giornale L’Unità per affermazioni e insinuazioni sulle sue capacità sessuali; perché non ha querelato anche il senatore Paolo Guzzanti dato che è stato il primo a dire di lei le cose in seguito raccolte anche da L’Unità?

25) – E’ almeno da quando lei si è presentato di notte a una festa privata in una discoteca di corso Como a Milano che insiste sulle sue straordinarie capacità sessuali, affermando che le basta dormire due ore a notte per far sesso per più ore. Beato lei, la invidiamo sinceramente. Ma davvero ritiene che un capo di governo debba vantarsi pubblicamente di certe cose?

26) – E se di tali cose lei si vanta pubblicamente, come mai poi accusa di violazione della sua privacy chi le raccoglie?

27) –  Non vorremmo proprio neppure accennare alla faccenda Noemi Letizia, però è strano che la stessa ragazza abbia dato più versioni dell’inizio e del contenuto del vostro rapporto, sicuramente innocentissimo. Poiché però sappiamo che i book delle fotomodelle sono di norma molto espliciti anatomicamente parlando, non capiamo cosa significhi telefonare a una di loro per dirle di conservarsi pura come appare nelle foto del book. Ce lo può spiegare lei? Ovviamente solo se è vera almeno la versione secondo la quale lei, dopo avere visto il book della signorina Noemi, inviato dall’interessata a Emilio Fede perché aspirava a fare da “meteorina” del suo telegiornale, le avrebbe telefonato per incoraggiarla, appunto, a restare pura come apparirebbe in quelle foto. Come vede, non le chiediamo nulla sui suoi rapporti col padre e soprattutto con la madre di Noemi.

28) – Lei in qualità di primo ministro ha rappresentato l’Italia a Danzica in occasione della commemorazione del 60esimo anno dall’inizio della seconda guerra mondiale. Il cancelliere tedesco, signora Angela Merkel, ha addossato al proprio Paese la responsabilità dei 60 milioni di morti di quella guerra. Come mai lei invece, signor primo ministro, non ha fatto cenno alle responsabilità dell’Italia, che della Germania era alleata in quello stesso conflitto?

29) – E a proposito della cerimonia di Danzica, non le è parso quanto meno imbarazzante che mentre gli altri capi di governo parlavano della Storia e di quella terribile guerra lei invece parlava delle molto poco edificanti vicende italiane che, a torto o a ragione, comunque la riguardano?

30) – Come mai, egregio Cavaliere, lei era completamente d’accordo con la politica di Bush e ora è completamente d’accordo con la politica di Obama, nonostante siano completamente opposte e incompatibili tra loro? Obama è stato proposto addirittura per il premio Nobel per la pace, mentre Bush ha ingannato gli americani e il mondo per poter invadere militarmente l’Iraq, dove l’esercito americano è tutt’ora impantanato. Per non parlare del’invasione dell’Afganistan, giustificata con l’attentato alle Twin Tower della cui preparazione il minimo che si possa dire è che i servizi segreti Usa, cioè di Bush, hanno voluto ignorare stranamente tutti i sintomi e gli indizi. Come se stessero aspettando la scusa buona per attaccare l’Afganistan, territorio strategico per le vie del petrolio e del gas.

31) – Il neo direttore de Il Giornale Vittorio Feltri su Dino Boffo ha sentenziato, con l’autorevole conferma di Fedele Confalonieri, che non si possono fare prediche sulla moralità altrui se si hanno scheletri nel’armadio. Però quello di Boffo, ormai ex direttore responsabile de L’Avvenire d’Italia, è uno scheletrino, anzi solo un ossicino di appena 512 euro, sicuramente privo di reati gravi perché altrimenti il magistrato li avrebbe perseguiti d’ufficio. Lo stesso Feltri ha invece nel proprio armadio scheletri ben più grandi: un paio di condanne per diffamazione e almeno un paio di risarcimenti per cifre molto superiori ai 512 euro di Boffo. L’editore ufficiale de Il Giornale, vale a dire suo fratello Paolo Berlusconi, è stato processato per tre reati non leggeri, compreso quello di truffa, e ha patteggiato per una cifra quasi CENTOMILA VOLTE superiore a quella di Boffo. Così stando le cose, se Boffo a causa di una macchiolina non può pubblicare critiche, sia pure molto moderate, alla sua condotta, come mai Feltri invece, pur con macchie ben più serie, può pubblicare accuse – neppure dimostrate – contro Boffo e prediche non solo alla sinistra? Per giunta su un giornale di un editore processato anche per truffa e patteggiatore per ben 49 milioni di euro.

32) – Più in generale, se ha ragione Feltri – e Confalonieri – nel dire che chi non è senza peccato deve solo tacere, si può dire che ha ragione anche Antonio Di Pietro nel sostenere che in parlamento non può esserci posto per chi ha condanne? Neppure per lei, quindi, se la memoria non mi inganna.

33) – Non trova poco rassicurante per un osservatore esterno e per gli italiani governati da un governo Berlusconi  che lei non si sia mai accorto non solo delle escort, ma neppure dei gravi maneggi del suo avvocato e ministro Cesare Previti e dei quattrini comunque fatti avere all’avvocato Mills da una sua azienda?

34) – Il recente libro di Maria Latella afferma che sua moglie, signora Veronica Lario, e alcuni vostri amici intimi le proposero un ricovero in un centro specializzato nella cura degli appetiti sessuali eccessivi. Latella riporta ciò come confidenza fattale dalla signora Veronica. Può dirci se su questo sua moglie dice il vero o mente?

35) – Non le pare indecoroso e comunque allarmante per gli italiani che lei per “ricucire” con il Vaticano sia disposto – stando a quanto riportato dai mass media - a cedere su varie cose che la Chiesa ritiene “non negoziabili”, ma che in realtà attengono alle libertà civili degli italiani e alla laicità della Repubblica italiana?

36) – Davvero ritiene giornalisticamente corretto e politicamente dignitoso che tutti i direttori a lei vicini, o come Augusto Minzolini nominati di fatto dal suo governo,  tacciano spudoratamente tutto ciò che di lei si scrive anche sulla stampa estera – ormai da lungo tempo – in tema di condotta personale con le donne, compresa sua moglie?

37) – E a proposito di sua moglie e di Feltri, come ha potuto essere assunto a Il Giornale, pagato con 3 milioni di euro l’anno più una decina di milioni di euro di ingaggio, proprio Feltri che di sua moglie aveva sparlato volgarmente, accusandola di avere come amante un suo autista e pubblicando foto sicuramente non adatte alla moglie di un primo ministro?

38) – Feltri a suo tempo ha difeso a spada tratta don Gelmini, indifendibile perché sommerso da denunce di abusi sessuali a danno di suoi giovani accolti nella comunità di Terni e per questo ridotto allo stato laicale dal Vaticano. Non trova quanto meno strano che lo stesso Feltri abbia per molto meno attaccato violentemente Boffo? Si può essere dunque moralisti come Feltri, cioè a corrente alternata e solo contro chi le dà fastidio?

39) – E a proposito di moralismo a corrente alternata: Ratzinger negli Stati Uniti è stato accusato di cospirazione contro la giustizia, reato molto grave, a causa dell’ordine a tutti i vescovi del mondo – da lui impartito assieme a Tarcisio Bertone nel 2001 – di nascondere alle autorità civili qualunque caso di pedofilia e adescamento sessuale anche di maggiorenni durante la confessione. Come mai secondo lei non ne parla neppure Feltri?

40) – Non le pare che ora più che mai sia lei ad apparire come il vero padrone de Il Giornale, con suo fratello Paolo nella veste di paravento e, per usare parole sue, di “mero proprietario”? Il che parrebbe confermare una lesione  della legalità o aggiramento delle leggi da parte di Silvio Berlusconi.

41) – Se fosse vero che Feltri è stato ingaggiato con uno stipendio di 3 milioni di euro l’anno e 10 milioni di euro di ingaggio, ne seguirebbe una domanda: visti i bilanci de Il Giornale, che pare risenta anch’esso dell’attuale crisi, da dove arrivano tutti quei soldi?

42) – Dati i suoi vari coinvolgimenti in situazioni quanto meno spiacevoli, è ragionevole aspettarsi pressioni e moral suasion da parte del Capo dello Stato perché si dimetta, specie dopo le sue infondate accuse contro due procure della Repubblica di cospirare ai suoi danni e dopo le sue accuse alla Corte Costituzionale e allo stesso Napolitano. Pressioni che però non ci sono state. Lei o la Fininvest siete stati finanziatori della rivista della corrente “migliorista” del Partito comunista italiano, guidata all’epoca proprio da Napolitano, il cui nome figura nell’agenda sequestrata al manager campano della Fininvest Maurizio Japicca? Costui è stato arrestato e liberato perché reo confesso del reato di finanziamenti politici illegittimi, l‘accusa è stata fatta stranamente cadere in prescrizione e lei ancor più sorprendentemente lo ha fatto eleggere in parlamento. E’ legittimo porsi una domanda: queste due cose, il finanziamento della rivista migliorista e la presenza di Napolitano nell’agenda di Japicca, hanno qualcosa a che vedere con la debolezza dell’azione di Napolitano verso di lei perché lei si dimetta?

43) Riguardo Napolitano, lei in televisione si è lamentato che non ha esercitato pressioni sui giudici dell corte costituzione a favore del lodo Alfano. Tale sua accusa porta a credere che per lei sia normale fare o far fare pressioni sui magistrati, cosa molto grave. Se ne deve inoltre dedurre che per lei è normale fare pressione anche sui giornali,sulle tv, ecc.

44) – Per chiudere in rosa e, è il caso di dirlo, in bellezza: in quanto divorziato, lei è libero di fuggire con il ministro Mara Carfagna e di sposarsela come ha dichiarato che avrebbe fatto se non fosse stato già accasato. Lo farà? In definitiva, essendo la Carfagna ministro delle Pari opportunità, non si tratterebbe altro che di concedere anche a lei una opportunità pari a quella a suo tempo concessa alla signora Veronica.

134 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Peter
    Peter says:

    xPasquino

    ‘se avessi ancora mio padre’ lo penso anch’io, anche se sono parecchio lontano dai 60 anni al momento. Eppure raramente trovavo utili i suoi consigli (in genere neanche richiesti), e finivo per fare il contrario. Su parecchie cose ‘pratiche’ la pensavamo pero’ allo stesso modo (me ne accorgo retrospettivamente, a torto o a ragione), per cui non avevo bisogno di chiedergli consiglio.
    Il rapporto padre-figlio e’ assai complesso e conflittuale.
    Il padre ha bisogno di sentire che il figlio ha bisogno di lui, nel contempo vuole che il figlio diventi autonomo, per cui gli manda spesso segnali contraddittori senza accorgersene o quasi. Il figlio trova comodo l’aiuto del padre, ma lo risente dato che vuole esserne indipendente. Per cui anch’egli manda segnali contraddittori, tipo accetto il tuo aiuto tanto per farti piacere, ma in realta’ non ne ho bisogno…Queste dinamiche vengono fuori, nelle famiglie normali, attraverso humour e punzecchiamenti reciproci

    Peter

  2. La Gelmini sputtanata un'altra volta. Le sue pretese contro i precari non passano e lei rischia di essere commissariata!
    La Gelmini sputtanata un'altra volta. Le sue pretese contro i precari non passano e lei rischia di essere commissariata! says:

    Il Tar Lazio commissaria il ministro Gelmini sulle graduatorie dei precari. E’ la prima volta che accade, ne dà notizia l’Anief che ha patrocinato i ricorsi dei supplenti inseriti “in coda”, anziché col proprio punteggio, nell’ultimo aggiornamento delle graduatorie.

    Se entro 30 giorni il ministero non darà esecuzione alle ordinanze del tribunale amministrativo a viale Trastevere arriverà un commissario ad acta che si dovrà occupare della questione. Intanto, sulla vicenda il ministro Mariastella Gelmini ha annunciato l’emanazione di un provvedimento ad hoc che “sana” l’intera questione. Ma il Tar ricorda che eludendo le ordinanze cautelari il ministero ha violato la Costituzione, condannandolo al pagamento delle spese.

  3. ber
    ber says:

    Caro Az,
    dopo aver fatto cadere la giunta rossa del terreno del barone,comperato a 1000 lire al mq,…con l’aiuto dell’allora bettino, fa approvare il mega progetto.
    I soldi vengono dalla svizzera,quella della banca rasini,che suo padre ci aveva mandato.
    La palazzine non erano granche’,io dovevo comperare un appartamento per la mia famigli, ache allora era appena tornato dalla nigeria,..e dopo 6 mesi i ferri dei balconi erano gia’ arrugginiti.
    Il riciclaggio e’ cominciato da li.
    Pare che la edilnord continua nel lavoro e le c.a.s.e,del terremoto dell’Aquila,hanno dato un ottimo reddito.
    Nessuna ditta locale e’ stata ammessa.
    Vedremo come saranno realizzate quelle di Messina.
    Di al tuo amico che i costruttori onesti,quelli che pagano le tasse,
    non fanno soldi,…al massimo campano.
    Un caro saluto,Ber

  4. sylvi
    sylvi says:

    x 54

    Forse le cose sono un pochino più complicate!
    Fra tanti “aspiranti”, quelli che sono nelle graduatorie provinciali da anni si vedrebbero scavalcati da quelli di fuori provincia, dal sud, e con punteggi megagalattici, al solito!
    Solo che stavolta i meridionali del nord resterebbero “a piedi” a favore dei meridionali del sud.
    Ormai la scuola è un campo di battaglia fra meridionali.
    E nessuno che abbia vinto un regolare esame di concorso.
    (art.97 della Carta).
    La battaglia comunque si consuma tra il Tribunale amministrativo regionale e il Tribunale del Lavoro.
    La Gelmini? Sicuramente tra due fuochi!!!
    Sylvi

  5. Linosse
    Linosse says:

    Se 2+2 fa 4 il 72% di consenso berluscones diviso 2 fa 36% e non di più per cui le statistiche ,oltre a toglierci il famoso pollo che una volta ci spolpavamo tranquillamente,non sono corrette,neanche loro!
    Da l’Orizzonte degli Eventi Blogroll ,in alto a destra di questo blog ,un chiarimento di questa percentuale ballerina che sbanda senza ritegno
    L.

  6. x AZ x Shalom e x TUTTI: l'origine dei quattrini di Berlusconi. Belle notizie sulla banca Rasini, la banca della mafia.
    x AZ x Shalom e x TUTTI: l'origine dei quattrini di Berlusconi. Belle notizie sulla banca Rasini, la banca della mafia. says:

    BANCA RASINI: LA CASSAFORTE DELLA MAFIA

    E’ dalla Banca Rasini che bisogna sempre risalire per decifrare la nascita economica di berlusconi. Come una bussola, dovrà essere il vostro punto di riferimento per tutta la lettura. La sede di questa banca, assorbita nell’agosto del 1992 dalla Banca Popolare di Lodi, aveva un unico sportello situato in Piazza dei Mercanti numero 8 a Milano. I LA STORIA DELLA BANCA RASINI

    La Banca Rasini Sas di Rasini, Ressi & C. apre i battenti a Milano negli anni Cinquanta con un capitale di 100 milioni. Nel 1956 i soci (che non subiranno sostanziali modifiche fino al 1973) sono i seguenti signori: Enrico Ressi, Carlo Rasini, Gian Angelo Rasini, Giovanni Locatelli, Angela Maria Rivolta, tutti milanesi, più il signor Giuseppe Azzaretto, siciliano, palermitano di Misilmeri, piccola frazione della periferia. Già dalla sua fondazione, come si vede, questa banca assomma a capitali lombardi capitali palermitani. Nel 1970 i soci della Rasini erano: Mario Rasini, Angelo Frova, Ernesto Crignola, Cesare e Massimo Turkheimer, Giacomo Spadacini, Francesca Cilia, Rosolino Baldani, tutti milanesi, più il solito palermitano Giuseppe Azzaretto a cui si aggiunge per la prima volta il figlio, Dario Azzaretto, e una misteriosa società di Nassau (paradiso fiscale), denominata Brittener Anstalt. Nel 1970 aumenta il peso del gruppo palermitano della famiglia Azzaretto ed entra in scena una società fantasma, costituita da individui che assolutamente non vogliono apparire. Da questa data la banca Rasini, che aveva navigato per 15 anni secondo gli schemi più o meno tradizionali delle imprese finanziarie con al timone l’omonima famiglia affiancata da potenti finanzieri palermitani, gli Azzaretto, subisce una forte sterzata che la porterà nel volgere di 36 mesi ad inabissarsi nella palude opaca di affari condotti con uno stile sempre più occulto e misterioso. Il 14 dicembre del 1973 la Rasini Sas diventa una Spa e contemporaneamente gli equilibri interni si capovolgono: lo scettro del comando passa dai Rasini agli Azzaretto. Vediamo chi siede nel nuovo consiglio di amministrazione: Dario e Giuseppe Azzaretto, Mario Ungaro (avvocato romano amico di Michele Sindona e Giulio Andreotti), Rosolino Baldani e Carlo Rasini. Anche i sindaci della banca cambiano, entrano due commercialisti di Siracusa, uno di Lecce e uno di Napoli. Il 30 gennaio 1974 Carlo Rasini getta la spugna e se ne va. Dario Azzaretto ne prende il posto, assommando anche la carica di direttore generale. È bene tenere presente che ha solo 33 anni. Il 28 marzo 1974 Carlo Rasini abbandona definitivamente la banca fondata dalla sua famiglia: dà le dimissioni anche da consigliere. Il 7 giugno, in una girandola di nomine, entra nella Rasini Spa Antonio Vecchione con l’incarico di direttore generale. Prima di continuare, una sintetica considerazione: Carlo Rasini non lascia certo la banca perché è in crisi. Il bilancio del 1974 si chiuderà con un utile pari a quasi a un quarto del capitale sociale. Non sono gli affari ad andare male, semmai i clienti. La banca Rasini infatti diventa uno sportello di Cosa Nostra. I migliori elementi del gotha mafioso che imperversa a Milano ha conti in questo istituto di credito.Qualche nome: i Monti e i Virgilio, i Gaeta, i Bono e gli Enea, i Fidanzati. Le più potenti cosche di mafia in città, direttamente o indirettamente, fanno affari con la Rasini, e in contemporanea il capitale della banca lievita come una torta impazzita. Dal miliardo del 1974, si passa velocemente a 1,7 miliardi nel ’76, a 2 nell’82, 4 nell’84, 6 nell’87 e 10 nell’88. Affluiscono nelle sue casse treni di soldi. Tuttavia, già nell’84 la Rasini “vale” 40 miliardi, o almeno questo è il valore che le viene dato da una “cordata” di mafiosi che a quel punto la vorrebbero rilevare. Poi, finalmente, si ha l’operazione di “San Valentino” che porterà in carcere diversi “stimati clienti” della banca con l’accusa di mafia, finalmente la magistratura posa gli occhi su questo incredibile istituto di credito e dopo diverse peripezie giudiziarie il direttore generale, Antonio Vecchione, verrà processato e condannato, ma solo il 5 giugno del 1987 verrà licenziato.

    A titolo esemplificativo vediamo una delle operazioni-tipo di questa banca: nel 1970 la Banca Rasini di Milano (procuratore Luigi Berlusconi) assume una quota di capitale di una finanziaria di Nassau, nelle Bahama, la Brittener Anstalt (come abbiamo già visto). Che ha rapporti nell’isola con la Cisalpina Overseas Nassau Bank. Qui troviamo nel consiglio di amministrazione alcuni nomi che diventeranno presto famosi: Calvi,Sindona, Gelli, e il cardinale Marcinkus della banca vaticana Ior, LA CREMA DELLA CREMA INSOMMA!! Famosi per il crack dell’Ambrosiano, della Italcasse, famosi per la lista dei 500 esportatori di valuta, e famosi per la successiva lista dei 962 della loggia P2, e tutto quello che accadrà.

    Il 6 maggio 1997, Borghezio, della Lega Nord, ora alleata con il Polo, rivolge queste domande ai comandanti della Gdf chiamati ad informare la COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA:

    BORGHEZIO: […] Vorrei sapere, da un punto di vista quasi storico, se è stata acquisita o se riteniate di dover acquisire la documentazione relativa all’archivio della Banca Rasini, inglobata dalla Banca popolare di Lodi – una banca storica che viene citata da Sindona come banca propriamente mafiosa; mi pare una citazione autorevole – in particolare sul presidente e sul vice presidente rispettivamente Giuseppe e Dario Azzaretto, finanzieri originari di Misilmeri, in provincia di Palermo, in quanto, oltre alla citazione che ho fatto, l’inchiesta San Valentino nel 1984 evidenziò che moltissimi boss erano correntisti di quella banca che quindi era considerata una vera e propria cassaforte della mafia.

    VIA ALCIATI

    E’ la Banca Rasini a finanziare tutte le operazioni che il vostro Primo Ministro compì agli inizi della sua carriera imprenditoriale. Inizia tutto l’infausto anno 1961. A 25 anni, il vostro pensa all’acquisto di un terreno situato in Via Alciati ed insieme a Pietro Canali fonda la Cantieri Riuniti Milanesi. Il terreno costò 190 milioni (dell’epoca) e viene acquistato con la fideiussione della Banca Rasini. L’operazione va in porto senza infamia e senza lode: Berlusconi e Canali vendono una ventina di appartamenti ma guadagnano poco.

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Secondo il mio parere il Nobel per la pace dato proprio ad Obama e´solo un premio, diciamo cosi per il futuro ,ed e´vero . Ma nasconde ,se parliamo di psicologia, un´altro aspetto importante di cui non ho letto in nessun posto.
    Come fa´un presidente Americano che ha ricevuto il Nobel per la pace, ad iniziare una qualsiasi guerra?
    Un Nobel per la pace dato al presidente di un paese per costringere quel paese stesso ad non iniziare piu´guerre. Se e´cosi, e´davvero interessante.
    Obama non iniziera mai una nuova guerra.

    Come possono gli USA iniziare una qualsiasi guerra per motivi di difesa o per motivi economici?
    Solo liberandosi da Obama.

    Mi domando , se Rabin non fosse stato ucciso nel 1995, gli eventi in Israele sarebbero per forza di cose andati in modo diverso?
    .Anche Rabin Nobel per la pace.
    Dunque mi viene un atroce dubbio ora che penso a Yitzhak Rabin che e´stato assassinato durante il suo mandato. Rodolfo

  8. x AZ x Shalom e x TUTTI: ANCORA SU l'origine dei quattrini di Berlusconi.
    x AZ x Shalom e x TUTTI: ANCORA SU l'origine dei quattrini di Berlusconi. says:

    BRUGHERIO

    Nel 1963 invece, sempre affiancato da Pietro Canali inizia una mega operazione edilizia, la costruzione a Brugherio, zona nord di Milano, di un complesso residenziale per 4 mila abitanti. Insieme ai fratelli Botta, Berlusconi fonda la Edilnord s.a.s. di cui era l’amministratore. I finanziamenti, come al solito, arrivano dalla Banca Rasini e da una finanziaria svizzera (come chiunque imprenditore onesto fa sempre) la Finanzierungesellschaft fur Residenzen ag di Lugano, rappresentata dall’avvocato Renzo Rezzonico. Con l’operazione Brugherio Berlusconi non guadagna una lira. Il bilancio finale di liquidazione della Edilnord s.a,s(1 gennaio 1972) era in attivo di solo 4 milioni circa.
    fondatori erano esponenti della nobile famiglia milanese dei Rasini, ed esponenti della periferia palermitana ad altissimo tasso mafioso: Giuseppe e Dario Azzaretto, padre e figlio, di Misilmeri. Il commendator Giuseppe Azzaretto, padre di Dario, era all’epoca uomo di fiducia di Andreotti. Alla Rasini, voluto sia dagli Azzaretto sia dai Rasini, ha lavorato fino alla pensione Luigi Berlusconi, padre del neo Primo Ministro. E non ebbe un ruolo marginale, anzi. Fu procuratore con potere di firma. Nel 1983, il 15 febbraio, il giorno dell’operazione “San Valentino”, vi fu una grande retata della polizia milanese contro le cosche di Cosa Nostra annidate in città. Diversi degli arrestati, Luigi Monti, Antonio Virgilio, Robertino Enea e per loro conto il clan Fidanzati, il clan Bono, Carmelo Gaeta e i relativi referenti palermitani, ovvero Pippo Calò, Totò Riina e Bernardo Provenzano, erano correntisti multimilardari della Banca Rasini. Non solo questa “clientela” affezionata al riciclaggio finì in galera, anche il direttore generale della Rasini, Vecchione, in seguito subirà una condanna a 4 anni di carcere. La Rasini, dopo lo scandalo di mafia del 1983, venne ceduta dagli Azzaretto a Nino Rovelli colui che diede 2 miliardi a Giulio Andreotti, denaro di cui scrisse Mino Pecorelli (il famoso articolo: “Gli assegni del Presidente” che non venne mai pubblicato) costandogli la vita. Nel 1984, in galera negli Stati Uniti, Sindona incontrò Nick Tosches, un giornalista del New York Times. La loro frequentazione continuò anche l’anno successivo, il 1985, nei mesi di maggio, agosto e settembre. Questa volta Sindona parlò al cronista americano mentre si trovava detenuto in Italia nel carcere di Voghera. Da questa lunga frequentazione a cavallo di due anni e di un oceano, scaturì un libro, scritto ovviamente da Tosches, intitolato “Il mistero Sindona”. A pagina 111 di quest’opera, sta scritto: «Come sai – Sindona sta rispondendo a una domanda di Tosches – le mie banche italiane erano istituti di prim’ordine con soci di prim’ordine. La Banca Privata Italiana era una banca dell’aristocrazia. La mafia invece si serve sempre di istituti e professionisti di second’ordine». Detto questo, Tosches aggiunge: «Sindona socchiuse gli occhi con espressione scaltra. Quali sono le banche usate dalla mafia? Sindona prese tempo. È una domanda pericolosa, rifletté. In Sicilia il Banco di Sicilia, a volte. A Milano una piccola banca in Piazza dei Mercanti». La piccola banca di piazza dei Mercanti alla quale accennò Sindona poco prima di essere “suicidato” in carcere, era la Banca Rasini. In piazza dei Mercanti a Milano, a due passi dal Duomo, solo la “piccola banca” Rasini apriva i suoi sportelli nel 1985 quando Sindona rese questa sua dichiarazione a Tosches. In tutta quella piazza non c’era altro istituto di credito che avesse la sede o semplicemente un’agenzia.

    MILANO 2

    Il 26 settembre del 1968, il conte Leonardo Bonzi vendette un’area di 712 mila quadrati che sorgeva vicino segrate a Berlusconi per la somma di oltre 3 miliardi di lire dell’epoca. Il 12 maggio del 1969 il comune di Segrate concesse la prima licenza edilizia. Il 29 settembre del 1968, al posto della Edilnord s.a.s. , nasce la Edilnord Centri Residenziali( o Edilnord 2) di Lidia Borsani, cugina di Berlusconi. Solo il 29 marzo del 1972 la Edilnord potè dar vita alla costruzione di Milano 2, terminata nel 1979 con la costruzione di 2500 appartamenti in cui vivono 10.000 persone. A finanziare tutta l’operazione è una banca israeliana la Discount Bank Overseas Limited di Tel Aviv. E’ sempre questa banca che finanziò la prima Edilnord nell’operazione di Brugherio con la finanziaria che abbiamo visto in precedenza Finanzierungesellschaft fur Residenzen ag di Lugano. Dal 1972 al 1975 questa banca israeliana ha versato nelle casse della Edilnord 2 la somma totale di 4 miliardi e 600 milioni in lire italiane e 50mila franchi svizzeri, tutti soldi dell’epoca. Il 6 dicembre del 1977 la Edilnord 2 viene posta in liquidazione dal suo ultimo socio accomandatario, Umberto Previti, padre di quel grande e/o nobile uomo Cesare. Successivamente i terreni su cui sta sorgendo Milano 2 vengono ceduti dalla banca israeliana alla società Milano 2 spa del Berlusca, società fondata nel 1978 che si serve della Italcantieri s.r.l. fondata nel 1972, appartenete formalmente a due prestanomi:Renato Peroni e Elda Brovelli, esperta del ramo in quanto casalinga. Nella Italcantireri Peroni rappresenta la Cofigen s.a di Lugano mentre la casalinga Brovelli è il referente italiano della ETI ag Holding di Chiasso. Come si vede, il capitale sociale è interamente svizzero, come chiunque onesto imprenditore fa. Tra i tanti nomi dietro la Cofigen vi è quello di Tito Tettamanti uno svizzero conosciuto per essere vicino all’Opus Dei e massone. Abbiamo visto che con la costruzione di Brugherio Berlusconi guadagnò pochissimo. Chi prestò tutti questi soldi ad un giovane ragazzo che con Milano 2 teneva aperti cantieri con una spesa di 500 milioni al giorno? Io lo so ma non ve lo dico!! Per costruire Milano 2, il vostro presidente riuscì pure a dirottare le rotte aeree che sorvolavano la zona in quanto vicino a Linate. La Milano 2 spa comunque sia è una di quelle società che ruotano attorno alla galassia di Berlusconi , galassia realizzata grazie all’aiuto di due società fiduciare della Banca Nazionale del Lavoro; la Servizi Italia e la Saf. Di esse si servono in quegli anni persone come Licio Gelli, Flavio Carboni, Roberto Calvi, Michele Sindona….la crema che abbiamo visto in precedenza.

  9. Ma ho letto bene? Anche una banca israeliana all'origine dei quattrini del Berlusca?
    Ma ho letto bene? Anche una banca israeliana all'origine dei quattrini del Berlusca? says:

    Leggo dal capitolo su Milano 2:

    – A finanziare tutta l’operazione è una banca israeliana la Discount Bank Overseas Limited di Tel Aviv.

    – E’ sempre questa banca che finanziò la prima Edilnord nell’operazione di Brugherio con la finanziaria che abbiamo visto in precedenza Finanzierungesellschaft fur Residenzen ag di Lugano. Dal 1972 al 1975 questa banca israeliana ha versato nelle casse della Edilnord 2 la somma totale di 4 miliardi e 600 milioni in lire italiane e 50mila franchi svizzeri, tutti soldi dell’epoca.

    – i terreni su cui sta sorgendo Milano 2 vengono ceduti dalla banca israeliana alla società Milano 2 spa del Berlusca.

  10. Anita
    Anita says:

    x 46 california dream
    { 10.10.09 alle 9:42 }

    Molti Stati sono governati democratici sono e sono stati governati da governatori Repubblicani, il mio compreso.

    E’ difficile governare con una maggioranza democratica
    sia in senato e tutti gli altri rappresentanti o Officials, inclusi i lieutenant governors.

    Arnold Schwarzenegger e’ repubblicano per modo di dire, la California e’ molto liberale, poi e’ sposato con Maria Shiver della famiglia Kennedy, democratica.

    Anita

  11. Il Chiavaliere ci affonda nella merda, ma lo si dice solo sulla stampa estera
    Il Chiavaliere ci affonda nella merda, ma lo si dice solo sulla stampa estera says:

    Il magazine settimanale del quotidiano Le Monde, uscito ieri pomeriggio, è interamente dedicato a “Berlusconia”: un “viaggio in Italia” e nel “cuore del suo enigma”, ovvero Berlusconi. Il “patron politico della penisola, per volontà politica degli elettori”. Negli anni, dice il quotidiano parigino, “Si è imposto come un’antologia vivente di gaffe enormi, di gentilezze dubbie, di comportamenti personali inammissibili. La sua inverosimile impunità giudiziaria sfida le leggi della logica”.

    Molto duro anche il commento di un giornale francese conservatore, Le Figaro. Sotto il titolo “Le tentazioni populiste di Silvio Berlusconi”, il corrispondente da Roma Richard Heuzé scrive: “Oggi Silvio Berlusconi è un uomo ferito… Questi ultimi giorni hanno mostrato il suo volto peggiore. Quello di un tribuno che sfida i poteri costituiti opponendo al diritto costituzionale la legittimità che gli è stata conferita dal voto degli italiani. Non è molto lontano dalla deriva peronista”.

  12. Anita
    Anita says:

    correction #64

    Molti Stati democratici sono e sono stati governati da governatori Repubblicani, il mio compreso.

  13. ber
    ber says:

    Al comune in questione c’era un sindaco comunista tutto d’un pezzo che si opponeva al mega progetto.
    Il colpo del genio e’ stato quello di far cadere la giunta contraria e metterne una favorevole,…pagandola e’ ovvio.
    Una prassi che poi si estendera’ in tutta Italia:
    Accusare falsamente la giunta in carica e mettercene una a proprio favore per realizzare mega costruzioni per imprese legate al bauscia.

    Aspettiamo di vedere dove saranno investiti i soldi dello scudo fiscale,…e da chi.

    Ciao a tutti,Ber

  14. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Caro Rodolfo,
    i recipienti dei Nobel Prize vengono scelti il primo o il secondo giorno di Febbraio di ogni anno.

    Cioe’ 10 giorni dopo l’inaugurazione del Presidente Obama.

    Di regola non sara’ noto chi lo ha nominato fino a dopo i 50 anni, a meno che non lo renda noto la persona stessa.

    Se le regole possono essere cambiate, non lo so.

    Saluti, Anita

  15. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Ci si dimentica sempre di dire che quel falso vene pubblicato per la prima vlta in Inghilterra, e dall’editore legato alla corona.
    A parte questo dettaglio non irrilevante, prima o poi devo trovare il tempo per scrivere che il plotone di “vergini” che attendono in paradiso il buon musulmano, stranamente compresi i kamikaze, è molto probabilmente un equivoco dovuto a cattiva traduzione, difetto che del resto oltre al corano affligge anche la bibbia e i vangeli. Non di vergini dovrebbe trattarsi, bensì di chicchi e grappoli d’uva.
    Chissà la delusione di chi si fa un culo quadro tutta la vita, e magari si fa saltare accoppando anche un mucchio di innocenti, per poi trovare ad aspettarlo sono qualche chilo d’uva anziché un nugolo di bellone pronte a sollazzarlo. Tocca “arrangiarsi” anche in paradiso….
    Mah.
    Un saluto.
    pino
    P.S. Col Memri però ci vada cauto…

  16. Andrea
    Andrea says:

    Sig.Nicotri, non vorra` dirmi che lei e` aperto alle voci di chi dissente! Ho gia` provato a inviarle un post di replica a chi mi denigra ma e` stato censurato. Sono ancora bannato? In tal caso addio, questa volta per sempre. Per finire, solo una domandina: qualcuno di questo blog ha mai visto di persona Bernardini? E allora come fate a essere tanto sicuri che non sia Uroburo?
    Saluti liberali e addio – Andrea

  17. Faust x Pietro
    Faust x Pietro says:

    cosa ne pensa del fatto, sig. Berlusconi, che lei ricopra una delle più alte cariche dello Stato, nonostante una legge del 1957 vieti ai pubblici concessionari (è titolare di 3 reti televisive nazionali grazie alla famigerata ed incostituzionale Legge Mammì del ‘90) di ricoprire incarichi governativi?

    Il nanomafioso, ha lasciato a ppierrsirvio le tv… e a marina leditoria… (Beato cchi ci crede..) ma in ogni caso, Ello percepisce i dividendi delle azioni (questanno 365 milioni di euriii…) quindi è conflitto dinteresse in ogni caso… incompatibile con cariche istituzionali…
    Ma la legge non ccè… cciappell cchel ghè, dicen a milan…
    Caro Pietro, questo è un delinquente nato… e da tale va trattato, ha ragione Di Pietro che davanti a Mavala lazzeccagarbugli dallocchio azzurro ed il labbro botolato… lo ha chiamato DELINQUENTE… e mafioso… Non ccè altro linguaggio adatto… Non dimentico Dalema cche cciha creduto ed ha fatto il gentile con il delinquente nano… ed è stato bruciato e messo da parte… Gli italiani vengono drogati e derubati nel sonno ipnotico delle illusioni… cche distorce le immagini delle Evidenze e della Ragione… e le ffa sembrare dei cartoni animati… ( si picchiano, ci sono catastrofi, si massacrano… se ne dicono di tutti i colori ed il pubblico ride… tanto sono solo marionette…) marionettati da un puparo delinquente nato … cche ssa svolgere magnificamente la sua professione di malavitoso contumace e recidivo…
    Faust

  18. Faust e la Pace Annunciata... da Nobel, Linventore della dinamite...
    Faust e la Pace Annunciata... da Nobel, Linventore della dinamite... says:

    Sono entusiasta che Mr. President Obama… abbia ricevuto il Nobel x la Pace… in questo caso”Preventiva” …

    Ps: x Peter
    SSi caro amigo, mi ricordo del tuo pensiero-desiderio approposito di proporre al Nobel x la Pace… Obama… Complimenti!!!
    Faust

  19. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Andrea

    Censurato? Bannato? Ma quando? Premesso che se non ricordo male è stato lei, colpito da un grande dolore, ad assentarsi (non ne abbiamo anche parlato via e-mail private?), in questi giorni nell’antispam non ho mai trovato suoi messaggi. Così come non ho trovato quelli spariti a Uroburo, Peter e mi pare anche Controcorrente, ecceto uno – mi pare di Peter o di CC – che ho sbloccato.
    Ripeto a lei come ho già spiegato a tutti: PRIMA di inviare un commento fate per prudenta un Copia, così se non passa – per motivi assolutamente misteriosi – fate anche un Incolla, me lo spedite per mail privata e io lo metto in rete. Uroburo nel forum ha spiegato a Peter che se un commento non compare basta tornare indietro con la web pagina (comando con la freccina rivolta a sinistra nella parte alta all’estrema sinistra del monitor) che si ritrova il testo non accettato. A quel punto si fa il copincolla e me lo si spedisce via mail privata, indirizzo che lei ha di sicuro.
    Riguardo M.B. Guardi che aveva un Blog dei Lettori de L’espresso – e credo abbia ancora ha un suo sito fuori da L’espresso – con tanto di foto e recapiti di uffici (a Roma e a Mosca). Credo conosca il direttore di Kataweb perché questi una volta mi ha detto che gli aveva telefonato. In ogni caso lo ha conosciuto abbastanza bene un frequentatore del mio blog. Così come io e altri abbiamo conosciuto Uroburo, ecc.
    Un saluto e buon fine settimana.
    pino nicotri

  20. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xNicotri post Nr.69
    Insomma era un po´quello che volevo dire io, se ho ben capito il suo post, per questo avevo scritto ” Ah i Protocolli di Sion…interessante.
    Io , guardando quel video ho dovuto ridere di cuore, ma non c´e´tanto motivo di trovare comici gli oscurantisti Arabi , perche´di quella specie se ne trovano un po´in tutte le altre religioni. Nelle televisioni Israeliane fanno spesso capolino.
    Nella infinita diatriba tra Uroburo e Sylvi ritengo quest´ultima una oscurantista, come anche Vox nel suo scetticismo sulle vaccinazioni contro l´influenza suina o quando scrive riferendosi agli Americani
    “Ora bombardano anche la luna”. Mah
    Un saluto Rodolfo

  21. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Caro Rodolfo,
    anche negli US c’e’ scetticismo sulla vaccinazione contro H1N1.
    Ogni volta che pubblicano un nuovo morto cresce l’incertezza.
    Temono anche che divenga obbligatoria.

    Una delle ragioni e’ che pensano che non sia stata provata abbastanza, ed anche perche’ la maggioranza del vaccino viene dall’estero.

    Diverse scuole hanno avuta un epidemia di influenza, fuori stagione, alcuni casi sono stati positivi.
    Ma sembra che non facciano piu’ un test, troppi casi.
    Si regolano secondo la severita’ dei casi.

    Almeno questo e’ quanto che sentiamo e leggiamo dai notiziari.

    La luna, forse avrebbero dovuto usare un termine diverso, “bombardare la luna” da’ a pensare ad un atto bellico…….
    Se c’e’ acqua sulla luna potrebbero stabilire una base di rifornimento.

    Anita

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAnita Post Nr.76
    “Ogni volta che pubblicano un nuovo morto cresce l’incertezza”.
    Non capisco,non dovrebbe essere il contrario? Un saluto.Rodolfo

  23. ber
    ber says:

    Milano 2,3,
    gli appartamenti hanno reso poco perche’ ne ha venduti pochi.
    Ma in compenso Segrate e’ stata la base delle sue imprese,…gli appartamenti non venduti sono stati ceduti ai suoi dipendenti che hanno sempre rappresentato la base della sua penetrazione politica.
    Anche gli astranei,capitati li, sono stati indottrinati a quello scopo.
    Sraridacare un simile individuo non sara’ facile,…speriamo che il PD se ne rende conto.
    Ciao,Ber

  24. sylvi
    sylvi says:

    x Rodolfo

    Se oscurantista me lo dice lei, io sto tranquilla!!!

    Non sono mai intervenuta nelle sue meravigliose argomentazioni a proposito di Bibbia ed ebrei, non ho mai confutato le sue strampalate affermazioni a proposito di religione, non mi sono mai sognata di tentare un qualsiasi indottrinamento.
    Avrei scelto un altro blog, ne stia certo!
    Non le permetto perciò di stabilire se io sono oscurantista o no.
    Quanto sia cattolica o cristiana o meno!
    Lei di me non sa niente, e da come capisce quello che scrivo è meglio che mi lasci perdere!!!!

    Sylvi

  25. Faust ... mi dispiace x Sylvi... ma lo sapevo..
    Faust ... mi dispiace x Sylvi... ma lo sapevo.. says:

    … Cara Sylvi, non dargli retta a sto cretino vestito di nuovo, quel che dice, vale meno di gniente… allui quel cche interessa è alla fine e sempre… parlare della bbbibbia… di quel cche scrivi tu o Faust o biribillo O pincopallo…. gliene frega meno di gniente… è un vuoto pieno di gniente… mangia bbibbia e nuvole scotte e spara giudizi impropri e volgarita gratuite sugli altri… aggratis… Ello, ne sono certo… Non lo farebbe se gli costasse dei soldi…
    Faust

  26. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Grazie ai post su Banca Rasini e dintorni, cose di cui peraltro avevo già sentito vociferare, potrò così finalmente consolare il mio amico imprenditore edile e salvarlo dalla depressione per l’impari confronto con i successi del nostro cavaliere a dondolo.
    Potrò dirgli ” tu non sei un incapace ed un cattivo imprenditore … per quanto impegno tu ci metta non riesci a liberarti del tutto della tua coscienza, tutto li, … rassegnati non costruirai mai una “Milano due”, per fare certe cose bisogna avere sullo stomaco un pelo come le spazzole d’acciaio. Continua a costruire le tue villette a schiera, campi bene, vivi tranquillo …… e poi rimarrai amico di Antonio, una cosa non vale niente, ma spero che per te conti qualcosa.”
    X Marta — “Marina Berlusconi figlia di cotanto padre, non serve aggiungere altro”
    In toscana c’è un detto popolare ” Ma che voi che le querce facciano i limoni??”

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

    PS. A volte però anche la quercia qualche limone lo fa, il figlio di Ciancimino mi pare una di queste eccezioni. Del resto uno che è cresciuto con un padre che chiamava i figli con il campanello, .. uno squillo il maggiore , 2 squilli il secondogenito, 3 … 4 squilli….
    Che poi il ragazzo non abbia una gran voglia di difendere la memoria del padre/padrone e dei suoi accoliti mi pare normale.

  27. Anita
    Anita says:

    xAnita Post Nr.76
    “Ogni volta che pubblicano un nuovo morto cresce l’incertezza”.
    Non capisco,non dovrebbe essere il contrario? Un saluto.Rodolfo
    _______________________________________________

    Si parlava del vaccino.

    Ogni volta che una persona muore a causa del vaccino, crea paura.
    Di solito sono persone con fattori di malattie cronache, ma ci sono stati casi di giovani sani e di donne gravide.

    Giorni fa era su tutte le TV che 28 donne gravide erano morte a causa del vaccino.
    Mi sembrava un esagerazione……
    Non e’ stato ancora smentito, cosi’ non so cosa pensare.

    28 Pregnant Women Dead From H1N1 Swine Flu in U.S.

    http://www.medicinenet.com/script/main/art.asp?articlekey=106156

    Anita

  28. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    La corruttela dei costumi è mortale nelle repubbliche, e utile nelle tirannie e monarchie assolute.

    Questo solo basta a giudicare della natura e differenza di queste due sorte di governi.

    Leopardi, Zibaldone

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x Slv post Nr. 79
    “Non sono mai intervenuta nelle sue meravigliose argomentazioni a proposito di Bibbia ed ebrei, non ho mai confutato le sue strampalate affermazioni a proposito di religione, non mi sono mai sognata di tentare un qualsiasi indottrinamento”.

    Chissa´quando, in questo blog abbia mai tentato di indottrinare qualcuno, mi porti un esempio.

    Non vedo come lei possa intervenire, quando non sa´cosa dire su quei argomenti, ma le fa concorrenza il suo difensore del post Nr.80, che scrive…..scrive e non dice mai qualcosa di sensato, specializzato stupidamente solo nell´ arte di offendere. Rodolfo

  30. sylvi
    sylvi says:

    Meno male che La striscia rossa c’è!!!!

    Caro Faust,
    la sensibilità, la disponibilità a capire ,la tolleranza, …
    ehhh, non crescono sugli alberi.
    Sono prodotti di lusso, che paghi con un mutuo che non si estingue mai!!!
    Forse però ti resta : “poi rimarrai amico di Antonio, una cosa non vale niente, ma spero che per te conti qualcosa.”
    In fondo è tanto!!!

    Sylvi

  31. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Come è strana la vita, ondivaga la storia e come sono contorte le strade della politica.
    Prendi i protocolli di Sion, un falso, una subdola mistificazione fatta per mettere in cattiva luce gli ebrei, sicuramente poco credibile al tempo della pubblicazione. Poi nel seguito della storia gli ebrei o meglio una parte di essi ha teorizzato e purtroppo messo in pratica molte cose che ai protocolli di Sion si avvicinano notevolmente. Ne consegue che quei protocolli all’origine cosi improbabili avrebbero se pubblicati oggi una ben maggiore verosimiglianza.

    ____________________

    X Sylvi. — Tom Sawyer non credo che sia un mattone ed ho proprio intenzione di leggerlo al più grandicello (7 anni a gennaio) L’unico neo sarà costituito dalle mie capacità interpretative e dalla mia voce a livello contrabbasso che va a meraviglia per l’orco e molto meno per rendere quella dei fanciulli.
    Comunque il pargolo è molto vispo e capace di cogliere l’aspetto ironico delle cose, di Tom Sawyer ha visto Cartoon ed alla scena di Tom che fa dipingere la palizzata agli amici e si fa pure da loro pagare per farlo non smetteva più di ridere.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  32. Faust
    Faust says:

    specializzato stupidamente solo nell´ arte di offendere.

    … se vuoi evitare schizzi della mia arte… stammi alla larga… i regolamentari 10 passi… marschh.. altrimenti la puzza èttronfia
    Faust

  33. sylvi
    sylvi says:

    caro AZ,

    la tua sensibilità di nonno ti indicherà la retta via per non annoiarlo!
    Chiedi a Pino la mia mail e spediscimi una foto di tuo nipote.
    Mi piacerebbe conoscerlo.

    Sylvi

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non capisco come si possa avere il coraggio di parlare di
    ” sensibilità, disponibilità a capire , tolleranza, …
    e poi si possa avere l´insensibilita´(pericolo per i passanti), la non disponibilita´ ( a capire un cartello stradale) e l´intolleranza verso chi mi fa´osservare che e´pericoloso e che non si puo´ posteggiare in divieto di sosta e sopratutto subito dopo una curva:
    Sono i misteri delle doppie personalita´. Rodolfo

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x 87
    Ma che c…o vuoi, hai cominciato tu a rivolgerti , anche se indirettamente, a me, oltretutto offendendomi.
    E poi scrivi stammi alla larga.
    Ma non ti accorgi di quanto sei penoso.

  36. Faust x Sylvi e AZ
    Faust x Sylvi e AZ says:

    Chiedi a Pino la mia mail e spediscimi una foto di tuo nipote.

    … Nonno Antoo… mi fai un favore, x la Sylvi, gli mandi anche la mia di foto… quella col pescatore a Vada… grazie caro… e un ultimo favore… rimandami una mail con una foto sola… la mia, cosi le rispedisco senza problemi… cciaoo!!
    Faust

  37. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAnita
    spero dunque abbia letto il commento di
    SusanStoHelit September 30, 2009 9:36 PM EDT

  38. sylvi
    sylvi says:

    caro Faust,

    con molto piacere.
    Ma come farò a riconoscere te dal pescatore?
    Ce l’hai il pizzetto luciferino , i cornetti e il fumo sulfureo?
    mandi biel
    Sylvi

  39. sylvi
    sylvi says:

    x AZ

    A proposito della berluschina, da noi si dice:
    -il piruç nol cole mai lontan dal piruçiar-
    (la pera non cade mai lontano dal pero).
    Questa pare quella che è caduta più vicino! Al Piruçiar!!!

    Sylvi

  40. Faust x Sylvi ... Bingoooo!!
    Faust x Sylvi ... Bingoooo!! says:

    Ce l’hai il pizzetto luciferino , i cornetti e il fumo sulfureo?

    ..Bbbingo, cce le ho tuttettre… cciappell che el ghee… Unoettrino… il pizzetto ccè, i cornetti li mangio e non li porto… e il fumo… bbbeee!!! sulfureo no di certo.. ma cche fumo… lo sanno anche su Marte… x via dei colpi di tosse… hai fatto tris… anche tu come Peter avete immaginato un desiderio, un immagine appensieri libberi… Peter su Obama premio Nobel e tu senza conoscere il viso di Faust… Hai fatto bbbbingooo, siete lucidi e belli come un marmo di Carrara al sole, ombreggiato da una palma, mossa dal vento… dei gioielli naturali… Complimenti miei cari…
    Faust

  41. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    Ma come farò a riconoscere te dal pescatore?

    … guarda, non ppuoi sbagliare… abbiamo la stessa etaa… ma le differenti e intense storie di vita ce le abbiamo scritte in faccia..
    Faust

  42. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo -#93 –

    Se ho mandato il link vuol dire che l’ho letto.
    Sempre un po’ di esitazione rimane.

    Alcuni dottori dicono che per le donne gravide sarebbe preferibile il vaccino intranasal, altri dicono il contrario.

    Le persone anziane sono quelle che si sono prenotate in numero maggiore, anche se lo raccomandano per i piu’ giovani.
    Pero’ un buon numero di persone anziane possono avere malattie o condizioni cronache, per cui piu’ vulnerabili all’influenza H1N1.

    Io non ricevo alcuna inoculazione, sono allergica all’albume dell’uovo, solo per iniezione.

    Tollero uova sode ed in minore quantita’, mi viene solo un po’ di sonnolenza.

    Anita

  43. Uroburo
    Uroburo says:

    Signor Andrea,
    sta cercando qualche scusa per andarsene sbattendo la porta? Anche a me è capitato che alcuni messaggi siano scomparsi nel web; ne ho fatto una copia e li ho inviati a Nicotri che li ha pubblicati a nome mio, ed il tutto senza fare inutilmente scandalo come sta facendo lei.
    Io il Mark Bernardini non lo conosco di persona quindi la sua obiezione [messaggio 10.10.09 alle 15:34: “…qualcuno di questo blog ha mai visto di persona Bernardini? E allora come fate a essere tanto sicuri che non sia Uroburo?”] potrebbe anche essere vera, almeno sul piano logico. Sul piano della realtà dei fatti le cose stanno invece in modo diverso come io so bene per aver corrisposto con il suddetto signore.
    Ma lei, nel massaggio 07.10.09 alle 0:19 ha anche affermato: “…. Bernardini e Posadinu … ; come le dicevo, ho scoperto in modo del tutto casuale come Uroburo sia in realta` la stessa persona di costoro”. Le ribadisco che in questo blog c’è chi conosce personalmente sia me sia Posadinu. Quindi questa sua affermazione non risponde al vero.
    Per usare una sua definizione – certamente in modo più preciso di quanto non abbia fatto lei riguardo al significato delle parole nella lingua italiana – direi che lei sta mentendo. Uroburo

  44. Faust x la supposta andrea... di montecallo..??
    Faust x la supposta andrea... di montecallo..?? says:

    … penso sia un andrea fasullo… nevvero Pino?? Non risponde attono…. non conosce “i riferimenti” nevvero Pino?? Mi ricordo con cche rispetto della privacy ci accennasti di un momento difficile di andrea di Montecallo… lalchimista della finanza, adoratore del vitello ddoro… Anita si ricorda tuttora… dei consigli orifici dinvestimento dell andrea di Montecallo… Questo andrea èffalso… come la sua password…
    Faust

Trackbacks & Pingbacks

I commenti sono chiusi.