Il Vaticano ansioso di “perdonare” Berlusconi per farsi regalare un’altra parte dei nostri diritti civili e un’altra bella fetta di invadenza nella scuola dello Strapaese

La lettura dei giornali italiani in questi giorni è molto deprimente, occupate come sono le sue pagine da storie postribolari del signor primo ministro e dichiarazioni a getto continuo di cardinali, vescovi e preti vari. Neppure sotto il fascismo e in epoca di bordelli legali i giornali erano così pieni di foto di monsignori e belle donne dalla coscia facile. Lo Strapaese scivola velocemente verso la Spagna all’epoca in cui era ancora la sagrestia d’Europa. E siccome il Paese iberico è orgogliosamente uscito dallo strapotere delle sottane clericali ecco che il Vaticano approfitta dei casini – è il termine adatto – di Silvio Berlusconi per arraffare dall’Italia il più possibile.
Costantino venne perdonato dell’assassinio del proprio figlio e della propria moglie Fausta in cambio del regalo al vescovo di Roma delle proprietà immobiliari della famiglia di Fausta, e la Chiesa diede la sua prima grande prova di non disinteressato cinismo costruendosi sopra il suo  complesso sacro del Laterano, che prende il nome proprio dal nome dalla famiglia di Fausta: l’obbrobrio in questo caso è rimasto incastonato nel nome del palazzo e della basilica del Laterano.
Berlusconi lo si vuole a tutti i costi perdonare, come ha detto chiaro e tondo il papa in persona (“Dio colpisce i peccati, ma salva il peccatore”, cosa peraltro falsa visto che per i peccatori c’è l’inferno, ma tralasciamo) anche se si fa molto ipocritamente finta di volerlo condannare. Lo si vuole a tutti i costi perdonare perché in cambio, come indebita penitenza, è pronto a regalare allo Stato estero del Vaticano non tanto le proprietà della moglie, quanto invece una più lucrosa serie di leggi fatte su misura sulle pretese e interessi papalini. Così come del resto Berlusconi s’è fatto confezionare in parlamento, come fosse una succursale della sua sartoria personale, varie leggi su misura per evitare i dovuti processi e le conseguenti condanne.

Il laido spettacolo del mercanteggiamento per il sostegno politico dei cattolici (poveretti…) vede da poche ore una nuova sortita che non si può definire con termini diversi da eversiva e medioevale allo stesso tempo. La Chiesa infatti ha detto chiaro e tondo come pretenda che l’ora di religione a scuola, questo obbrobrio esistente solo in Italia oltre che immagino in qualche Paese islamico, debba essere “non multi confessionale”, ma finalizzata solo ed esclusivamente all’insegnamento del cattolicesimo. Non potendolo più imporre come religione di Stato, con il rogo o altre delizie per chi è ateo, agnostico, “pagano”, scismatico, infedele, islamico, ebreo, ecc., ecco che il Vaticano si attacca come una zecca e una sanguisuga ai peccaminosi lombi del Chiavaliere per succhiare il più possibile dalle nostre libertà civili e dalle casse della nostra Repubblica. Non solo il Vaticano pretende l’insegnamento a scuola del suo cattolicesimo e solo del suo cattolicesimo, ma pretende anche di decidere sul contenuto dell’insegnamento durante tutto l’anno scolastico. Questo cancro nella scuola pubblica è bene ricordare che è iniziato con un precedente governo Berlusconi, quando l’allora ministro della Pubblica istruzione Letizia Moratti comprò lietamente l’appoggio del mondo cattolico regalando al Vaticano il potere di nomina, tramite i suoi prefetti chiamati vescovi, degli insegnanti di religione e la loro messa in ruolo a decine di migliaia. Il tutto alla faccia delle decine di migliaia di insegnanti precari, che ora la signora Gelmini sta semplicemente cacciando in gran parte fuori dalla scuola.

Peggio di così per lo Strapaese, per i suoi giovani e per il suo futuro non potrebbe andare. Anche perché a questo orrore c’è da aggiungere un’altra rata di doppiopesismo e di ipocrisia del nostro amato primo ministro. Dopo la divulgazione dei verbali di Giampiero Tarantini che rivela come fornisse di donne compiacenti il suo desco, i suoi divani e il suo letto, il presidente del Consiglio accusa infatti i giornali di violazione della sua privacy. Ma l’unica cosa fino ad oggi certa è che se c’è stata una violazione della privacy è stata semmai compiuta da Il Giornale, proprietà ufficialmente di Paolo Berlusconi, ma che pare sempre più diretto da suo fratello Silvio. Il Giornale ha violato la privacy dell’ormai ex direttore de L’Avvenire Dino Boffo, e l‘ha violata gravemente.

Che Boffo sia o no un omosessuale sono infatti solo affari suoi, eppure Vittorio Feltri ha impunemente pubblicato oltre alla sentenza di Terni anche l‘ormai famoso Allegato B che definisce l‘ex direttore de L‘Avvenire come “attenzionato” (?) per le sue asserite frequentazioni gay, delle quali peraltro non c’è traccia da nessuna parte, sicuramente non nella sentenza. Quello compiuto da Feltri appare un vero e proprio atto se non di teppismo sicuramente almeno di pubblico dileggio di chiara ispirazione omofoba: un modo di dare pubblicamente a Boffo del “ricchione” o “finocchio“ che dir si voglia, un atto quindi intollerabile.

Stando così le cose, credo che l’Ordine dei giornalisti debba intervenire. A suo tempo l’Ordine di Milano ha radiato Feltri per un’altra  faccenda, ma in seguito l’Ordine nazionale, con sede a Roma, ha azzerato la radiazione. Non che le radiazioni per Feltri siano un problema, tant’è che ha dato e mi pare dia ancora lavoro a Renato Farina, che dall’Ordine e dalla professione giornalistica è stato radiato per ordine del magistrato senza che a Roma potessero farci niente.

Sto terminando le ultime ore di vacanza non più a Lampedusa, ma ospite di conoscenti nelle vicinanze di villa Certosa, nome della villona sarda di Berlusconi. Il Golfo di Marinella e il mare che le sta attorno promanano spesso un evidente fetore fognario. Forse non funziona bene qualche depuratore, forse la produzione fecale della massa dei turisti è stata più abbondante del solito, sta di fatto che il bel panorama e lo splendido mare sono a tratti ammorbati dall’inconfondibile lezzo di pozzo nero che tracima.
Come che sia, direi che questo fetore su tanta bellezza è quanto di più adatto a rappresentare in soldoni la realtà dello Strapaese dopo un ventennio di berlusconiano e annessi governi.
Avrei voluto ricordare Mike Bongiorno, arruolato da Berlusconi su geniale suggerimento di Carlo Freccero, cinefilo (ma non alla Veltroni) con la tv nel dna (ma non alla Veltroni…), che fece così la fortuna mediatica di Sua Emittenza Prima e del Chiavaliere dopo. Ma un uomo del passato come Bongiorno, mai volgare né prepotente, merita di restare fuori da un contesto così raccapricciante come quello che ci tocca vivere.
Meglio terminare col il lezzo da pozzo nero che aleggia di tanto in tanto attorno al golfo di Marinella e annessa punta Lada, sede di villa Certosa. Dependance marina di palazzo Grazioli.

172 commenti
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  1. sylvi
    sylvi says:

    xCC

    Parlavo della portiera della macchina che ha tenuto, non come la
    Fiat che avevo.
    Suvvia, il carrettiere veniva a capo riga!

    Sylvi

    x Rodolfo

    I tedeschi vengono a sorpassare a destra solo in Italia!!!
    Li vedesse…
    Comunque non c’era alcun pericolo di incidente, non ero in curva, al massimo ostruivo un piccolo parcheggio.
    La strada era sgombra e stavo partendo.
    Non c’erano giustificazioni per un’aggressione simile.
    Mio marito ha dato la colpa alla moglie che probabilmente gli aveva “scassato i cabasisi”, come si dice dalle sue parti, di prima mattina!
    O non le par vero di prendermi in castagna???!!!

    Sylvi

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAnita
    Riprendo il discorso raccontadole un fatterello successo purtroppo a me. Ma si fa sempre esperienza , fino all´ultimo respiro.
    Qualche mese fa……un mattino meraviglioso, ed io che mi sento come avessi 18 anni. Abito al terzo piano, scendendo le scale mi viene la malaugurata idea di saltare i scalini a tre o quattro come facevo da bambino, non l´avessi mai fatto, sono caduto a ruzzoloni per almeno dieci scalini. Non mi son fatto niente, certe cose imparate durante la vita militare possono ad un tratto diventare utili. Rialzandomi mi dissi:-” Sbagli, non ti devi illudere di avere di nuovo 18 anni, ne hai 65, certe cose non le puoi piu´fare, anche quando hai la sensazione di stare bene come un Dio.
    Cara signora, i tacchi alti le fanno male, anche lei mi sembra non ha piu´18 anni.

  3. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,

    Ah,ma il riferimento era un pò lontano nel tempo…per poterlo afferrare..!!
    In tuuti i casi per quanto ti conosco so, che non faresti mai nulla di pericoloso per gli altri…,quella del parcheggio era l’ovvia ragione..!!
    In Ittally può crepare un marocchino per strada, ma deve evitare di farlo in un Posto auto!
    Siamo una nazione civile,perbacco!!

    cc

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xSylvi,
    Si e´vero i tedeschi in Italia forse possono sorpassare a destra, ma mai in germania dove i controlli sono molto rigidi.
    E´amaro essere beccati in germania.
    Se la velocita´massima in autostrada per un tratto indica 80 Km. orari, li vedesse…….tutti a 80, appena viene il segnale di via libera succede la fine del mondo, ma mai sorpassi a destra.

    -Lei stessa ha scritto:-“Ho fermato la macchina davanti al panettiere, poco oltre una curva, in divieto di sosta.

    -Cio´dalle sue parti e´riprovevole, mette in gioco la vita di esseri umani, perche´chi guida non e´preparato a trappole del genere.
    Diverso al sud, dove uno deve essere preparato a trappole ben piu´insidiose. In quel frangente, posso benissimo capire che una persona perda i nervi.
    Sara´stato proprio il suo:-“Ribatto, con calma, che non mi pare il caso di dare in escandescenze per futili motivi!!!”- a far saltare i nervi all´uomo. Lei invece doveva solo scusarsi, per il semplice fatto che ha torto. Non si puo´parcheggiare in divieto di sosta, punto. Non si puo´parcheggiare dopo una curva, castagna o non castagna. Rodolfo

  5. Linosse
    Linosse says:

    X Ber 100

    Certo l’equivoco nasce se parliamo di ferro (come ho erroneamente scritto al posto dell’acciaio);infatti dobbiamo tenere in conto che:
    “Presenta differenti forme strutturali dipendendo dalla temperatura e pressione. A pressione atmosferica:
    Ferro-a: stabile fino ai 911 °C. Il sistema cristallino è una rete cubo centrata nel corpo (bcc).
    Ferro -?: 911 °C – 1392 °C; presenta una rete cubo centrata nelle facce.
    Ferro-d: 1392 °C – 1539 °C; torna a presentare una rete cubo centrata nel corpo.
    Ferro-e: può stabilizzarsi a dimissioni pressioni, presenta struttura esagonale compatta (hcp).
    Il ferro-a è ferromagnético fino alla temperatura di Curie, 768 °C, a partire dalla quale passa ad essere paramagnético. Da Wilkip.”

    Questo per il ferro .
    Ma cio che sosteneva il peso dell’edificio e dei i vari piani era una spina dorsale di 240 colonne d’acciaio nella cintura esterna, ravvicinate e completamente circondanti la struttura.
    “La struttura risultante era cosi’ stabile che la cima delle Torri oscillava solo di tre piedi con vento forte. Gli architetti la chiamavano “un tubo all’interno di un tubo”.
    Ripeto :La struttura era composta da acciaio(come tutto il tondino per edilizia) non di ferro normale
    Correggo
    -L’ acciaio, fonde a 1538° C.
    Per cui resto poco convinto.
    Saluti
    L.

    L.

  6. Vox
    Vox says:

    Io non credo all´ateo 100%, per me , se esistesse e´uguale alla bestia. Credo che ci siano atei per protagonismo
    @ Rodolfo

    Creda pure quel che vuole, ognuno e’ libero di avere la sua opinione. Che non e’ detto corrisponda alla realta’, tuttavia.

  7. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    ho messo fuori la bandiera tricolore e l’aquila furlana!
    Venendo da Venezia, le prime bandiere tricolori le trovi subito dopo il Livenza.
    Ovunque da Udine, a Gemona, a Cividale …è uno sfarfallio tricolore; ci sono le bande di Karinzia, Ungheria, Slovenia …
    sono già arrivati i piemontesi e i lombardi…ogni spiazzo verde è occupato dalle tende …
    Che vuoi…terra di militaristi guerrafondai…
    Una cosa è certa, nessuno si azzarderebbe a mostrare una bandiera leghista…

    Sylvi

  8. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    alcuni anni fa ci hanno provato anche da noi “i beoti” a confondere il verde legaiolo con il verde degli alpini.
    Il 4 regt Alpini fiutò immediatamnte la trappola,e i reduci del battaglione Ivrea all’epoca, furono di una chiarezza esemplare in merito!
    Purtroppo di quei reduci presumo ne siano rimasti pochini!

    Oggi non conosco la situazione….il Po oggi è di un color marrone merda , inquinato dalle sorgenti!

    cc

  9. Peter
    Peter says:

    xRodolfo e Sylvi

    dubito che in Germania tolgano la patente per un sorpasso a destra, non lo fanno neanche qui mi pare (per un sorpasso a sinistra, obviously, o forse si’. Mi devo informare. Sia chiaro che io non l’ho mai fatto…). E la mia ex-tedesca la avrebbe perduta subito, una volta che guidava lei ci ritrovammo nel verso sbagliato in un’autostrada, ancora non so come. Venimmo salvati da due bravi camionisti proletari tedeschi che fermarono il camion davanti a noi (e ridevano! ma che c…zo c’era da ridere? lei quasi svenne dallo spavento).
    Quanto ai limiti di velocita’, in Germania di solito NON ce ne sono

    Peter

  10. Peter
    Peter says:

    direi che qui le stagioni migliori sono primavera ed autunno. La primavera e’ migliore, ovvio, ma l’autunno mite e multicolori sembra voler consolare dell’estate che non venne mai. Dolce compagno di troppo breve stagione, direbbe il poeta…
    Il tempo non e’ piovoso (l’estate lo e’ stata assai), i tramonti sono rossastri e belli, le Loganberries e certe fragole del mio giardino fruttificano, vi sono ancora le more (gratis), di uva appena due grappoli ma e’ colpa mia, non so potare le mie 8 o 9 viti…
    E poi uno sfavillio di fiori stranissimi piantati dalla vecchia padrona di casa: ve ne sono di diversi, a frotte, per ogni stagione.
    Stiamo avendo un’estate indiana (visto che l’autunno non e’ ancora qui, tecnicamente). Anita sapra’ cos’e’

    Peter

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    Qui in Germania per un sorpasso a destra sull´autostrada la patente e´pfusch. I limiti di velocita´in germania esistono, e come.
    Si viene seguiti da normali auto con un radar che misura la velocita´. Quando e´troppo tardi ti accorgi che e´la polizia. Le multe sono salatissime, fino alla confisca della patente.

  12. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    – ex tedesca?-
    ecco da dove viene l’astio per i crucchi!!!

    Però la riscatta il suo 111, dove aleggia un’aura poetica e una sensibilità che “quasi” commuove. Non scherzo!
    Per tornare sul pratico, ho molti amici sul Collio che potrebbero insegnarle a potare le sue martoriate viti!
    Sarò lieta di aiutarla in ringraziamento per le dolci immagini dell’autunno in Albione!
    Risparmiando sull’abbonamento al National Geographic!

    Sylvi

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter
    Es. chi supera i 30 orari in citta´va un mese a piedi.
    Chi supera i 40 orari fuori citta , idem.
    Naturalmente piu´veloce vai piu´mesi a piedi e piu´punti a Flensburg. Non parliamo se ti trovano un po´brillo o sotto influsso di droghe. Le cinture sono d´obbligo, se ti pescano sono 30 Euro e via di questo passo.
    Fatto e´, che gli incidenti del fine settimana sono infinitivamente meno che in Italia.

  14. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    ah e’ cosi’? pensavo che certe finezze fossero tipiche della polizia di Sua Maestá. O forse loro hanno imparato dai cugini teutonici, non mi stupirebbe.
    La patente si perde fino ad un anno se ti beccano ad andare oltre 100 miglia orarie (circa 160km/h), ma le multe su strada non sono ancora salatissime. A meno che non si finisca in tribunale, alche’ il giudice puo’ fare quasi tutto quello che gli pare…compresa la galera, se crede. Per cui e’ meglio munirsi di un avvocato o due.
    comunque, vi sono molti tratti di strada su cui in Germania NON vi sono limiti di velocita’, infatti gli stranieri vi si recano per ‘correre’

    Peter

  15. Peter
    Peter says:

    xRodolfo

    con le 100 miglia mi riferivo all’autostrada, sia chiaro, dove il limite massimo qui e’ di 70. Mi beccarono a ‘fare’ 92mph e mi ando’ bene.
    Sulle altre strade, si puo’ perdere la patente per molto meno

    Peter

  16. Vox
    Vox says:

    Time to be Impolite About Afghanistan

    The phrase from Tacitus comes to mind with only a slight modification. “They make desolation,” he wrote. “and call it peace.” In Afghanistan, they make desolation and call it freedom. Enduring freedom. This is the lesson the Afghans must learn. When you are the occupied, the native, the wog, you are subject to the occupier’s definitions. He will kill your wives and children and call it pacification. He will choose your leaders, tell you to vote and call it democracy. He will kick in the doors to your home, arrest you and your sons, and call you insurgents. Of course, it is this very practice which turns many of your men into said insurgents.

    http://uruknet.com/index.php?p=m57836&hd=&size=1&l=e

  17. Vox
    Vox says:

    Think Tank: Taliban return to most of Afghanistan

    A London-based think tank says that nearly eight years after the U.S. drove the Taliban from power, the Islamist militia has returned to MOST of Afghanistan.

    The International Council on Security and Development reports that the Taliban have a permanent presence in about 80% of the country.

    http://wire.antiwar.com/2009/09/10/think-tank-taliban-return-to-most-of-afghanistan/

    How can anyone in their right mind still say that “victory” is achievable by any measure in Afghanistan?
    The only “winners” here are the defense contractors and the drug lords!

    ***

    Dopo anni di guerra e di occupazione NATO, oggi la maggior parte dell’Afghanistan, circa l’80%, e’ di nuovo in mano ai talebani. I soli ‘vincitori’ sono, in realta’, le compagnie di mercenari e i signori della droga.

  18. Vox
    Vox says:

    Most Britons want troops withdrawn from Afghanistan – new poll:

    Sixty per cent of Britons want the UK military to withdraw from or reduce its presence in Afghanistan, according to an international poll released today which showed that the British are the most hostile in western Europe to their troops’ presence in Afghanistan.

    http://www.guardian.co.uk/uk/2009/sep/10/poll-british-military-withdraw-afghanistan

    Il 60% dei britannici vuole il ritiro delle truppe dall’Afghanistan.

  19. Vox
    Vox says:

    Chissa’ quanti ancora dovranno morire affinche’ gli affaristi (politici inclusi) che guadagnano danaro e potere grazie alle guerre possano riempirsi ancora di piu’ le casseforti?

    Ah, la guillotine, la guillotine!…
    Una bella ghigliottina in ogni piazza,
    tanto per ricordare a lor signori…

  20. Vox
    Vox says:

    US Jewish leaders push Obama to act on Iran:

    Several hundred Jewish leaders and activists are planning to urge top Obama administration officials and US congressmen to take action on Iran

    http://www.jpost.com/servlet/Satellite?cid=1251804532485&pagename=JPost%2FJPArticle%2FShowFull

    I leader della comunita’ ebraica americana spingono Obama ad ‘agire’ in Iran (= altre vite innocenti e altri soldati americani da immolare per il tornaconto unico e solo di Israele: ma tanto a loro che gliene frega delle vite degli altri?)

  21. Vox
    Vox says:

    Guerre di qua e guerre di la’
    Crisi
    Licenziamenti di massa
    Banche Mondiali
    Fondo Monetario
    Usurai legalizzati (alias banche)
    Contractors
    Compagnie petrolifere
    Multinazionali varie
    Primi ministri, escort & Co.
    Grande Fratello
    Parlamentari corrotti
    Miss Italia
    Legaioli dementi in salsa razzista…

    BASTAAAA!
    Dateci una ghigliottina grande come il Colosseo (sconti per comitive)!

  22. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Of course I know what is the “Indian Summer”.
    Too bad that we had only 10 consecutive days of real summer.
    Usually we have several Indian Summers before the winter set in.
    Years back we had summer days in December, the skunks were digging up my lawn…the grubs didn’t go dormant until January.
    This year we are expecting a very long and colder winter, worst than the last.
    I hope the predictions are wrong.

    Take care,
    Anita

  23. Anita
    Anita says:

    x VOX

    In riguardo alla guerra in Afghanistan, anche il popolo Americano sta perdendo la pazienza.
    Obama ha richiesto altri 20’000′ soldati.
    I generali dicono che ce ne vogliono altri 200’000 per arrivare ad una soluzione di questa guerra.
    Non ad una vittoria, ma per addestrare le forze armate Afgane in modo che siano auto-sufficienti.

    Anita

  24. ber
    ber says:

    x Linosse,
    l’argomento si fa interessante e mi riprometto di approfondire.
    Da quando ricordo le strutture non erano in putrelle ma in lamiere di acciaio piegate,quindi piu’ facili al riscaldamento.
    Inoltre la struttura esterna si apri,ruppe gli attacchi dei piani e ogni piano crollo’ su quello inferiore fino al piano terra.
    Il tutto,collegato insieme,risultava una gabbia di acciaio abbastanza
    forte,ma non abbastanza da poter resistere a un evento come quello di un impatto aereo.
    Bin Laden proveniva da una famiglia di costruttori,imparentato con la famiglia reale saudita che avevano costruito la maggior parte di palazzi dello stato saudita.
    Sapeva quindi bene come era stato costruito il trade center e io penso che l’attacco sia stato ideato da una mente raffinata.
    L’aereo che si e’ schiantato sul pentagono,in struttura ca, fece
    solo un buco.
    Vado in campagna che ho i pittori,ci risentiamo nel pomeriggio.
    Ciao,Ber

  25. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Quello che sta trasformando Berlusconi in un personaggio inadeguato a un Paese serio e a un governo presentabile non è la sua vita privata, ma proprio la confusione delirante fra pubblico e privato con cui ha organizzato la vita politica italiana.

    El Pais, 11 settembre

  26. Linosse
    Linosse says:

    Quanto potrà andare avanti l’allegro “tram-tram” ormai sgangherato e con un pilota allo “sbando” da un bel po prima che arrivi al prematuro capolinea?
    Da Repubblca oggi
    :Allarme a Palazzo Chigi sul rischio isolamento di ENRICO FRANCESCHINI e CARMELO LOPAPA(parte finale)
    “Il capo del governo è preoccupato. Non ha ancora smaltito il colpo incassato con la lettera all’Onu messa a punto sull’Afghanistan il 9 settembre dai colleghi, il francese Sarkozy, la tedesca Merkel, il britannico Brown. Un’iniziativa congiunta per sollecitare una conferenza internazionale cui manca una quarta firma. Quella del premier di un paese, il nostro, che pure impegna un massiccio contingente a Kabul. A Palazzo Chigi ricordano ancora il ritardo con il quale Angela Merkel ha confermato la propria presenza al G8 dell’Aquila. La prospettiva di bilaterali internazionali e vertici annullati, in futuro, per improvvisi forfait dei “colleghi” è il nuovo incubo. ”
    L.

  27. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Vox

    Che sia sionista è un suo diritto. Però è un sionista arabofobo, di quelli che giustificano Israele sempre e comunque. Come ho già scritto, è arrivato al punto di sostenere che i militari italiani in Libano “devono difendere Israele”, come se anziché far parte di un contingente di interposizione dell’Onu facessero parte di Tzahal.
    I parlamentari come lui non so se e quanto facciano gli interessi dell’Italia, che già ha i vescovi impegnati a fare gli interessi dello Stato del Vaticano che certo non coincidono con quelli dell’Italia.
    Un saluto.
    pino

  28. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    I generali americani dicevano le stesse idiozie quando erano in Vietnam, come del resto quelli francesi quando erano in Algeria o nella penisola indocinese.
    La guerra è una cosa troppo seria per lasciarla fare ai militari. E prima di imbarcarsi in certe avventure sarebbe bene dare un’occhiata alle carte geografiche. In Afganistan gli Usa o la Nato possono vincere solo trasferendovi 20-30 milioni di americani ed europei. Che però verrebbero comunque travolti dal Pakistan o dalla Cina nel giro di qualche anno, anche perché non sarebbero disposti ad accettare una tale presenza.
    Quando si invadono territori altrui, quale che sia la scusa per farlo, o si fa come gli europei nelle Americhe e in Australia, dove hanno spazzato via tutti gli indigeni, o si finisce come in Vietnam, Algeria, Congo, Marocco, Egitto, Cina, India, ecc. Anche perché non tutti sono così fessi da offrire agli invasori, anziché massacrarli, i tacchini necessari per farli vivere…. Di Thanksgiving Day ce n’è già uno.
    Un saluto.
    pino

  29. E' in Vaticano che sono tutti cattivi! Altro che le stronzate di questo P. (?) Lombardi
    E' in Vaticano che sono tutti cattivi! Altro che le stronzate di questo P. (?) Lombardi says:

    Città Vel Vaticano, ore 13:09
    GIORNALISTI: P.LOMBARDI, SBAGLIANO MA NON SONO CATTIVI

    “Non dobbiamo partire dal presupposto che i giornalisti siano insidiosi o malintenzionati. Dobbiamo essere coscienti che ci sono giornalisti di tutte le tendenze e di tutti gli atteggiamenti e che dobbiamo cercare di dare a ciascuno un aiuto perche’ possa compiere un passo nella giusta direzione: da parte nostra, dobbiamo metterlo nelle condizioni di poter dare una buona informazione, se e’ disposto a farlo”.
    ——————————–

    Egregio P. (?) Lombardi, ci parli di Emanuela Orlandi e dell’omertà dei “giornalisti” (?) dell’Osservatore Romano. Che osserva solo gli interessi non di Roma, ma del Vaticano e del papa di turno.

  30. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,
    e’ ovvio che i generali Americani dicono che ci vorrebbero 200’000 uomini sul campo in Afghanistan e’ come dire che la guerra non e’ vincibile.
    Ci sono anche dubbi sugli altri 21’000 promessi dal Presidente, devono prima essere approvati dal Congresso.
    Il Presidente risponde al Congresso, e’ quello che ha il portafoglio in mano.

    Saluti,
    Anita

    Ho finalmente avuto il coraggio di scaricare il nuovo IE8, era tanto malignato, invece funziona benissimo, mi ci sono abituata in pochissimo tempo.

  31. Linosse
    Linosse says:

    X P. Nicotri 130
    “Anche perché non tutti sono così fessi da offrire agli invasori, anziché massacrarli, i tacchini necessari per farli vivere…. Di Thanksgiving Day ce n’è già uno.”

    Da non DIMENTICARE che l’Afganistan ha dato scacco matto nella lunga partita giocata con la Russia,molto più vicina e presente,che non immagino neanche lontanamente come ingenua o pollastrona!
    L.

  32. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Il servizio privato coinvolto nei baccanali a Kabul e':

    Wackenhut Services, Incorporated (WSI) is a world leader in providing high-end armed and unarmed security personnel, paramilitary protective forces, law enforcement officers, fire-rescue services, aviation operations and support, base operations and facility management, entry level and advanced training to government and selected commercial customers both domestically and internationally. For 45 years, WSI has been a leader in workforce development and training.

    Non “Blackwater Inc.”

    Uno di loro ha fatto la spia ed ha preso le foto.

    Hillary Clinton e la Wackenhut Services, Incorporated si sono accordati ed il contratto e’ stato rinnovato fino al Giugno 2010.
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Mi dispiace che il suo ultimo post, diretto a me, era alla fine dell’articolo precedente, dovevano leggerlo tutti ed avrebbero ben capito la ragione per cui diversi hanno abbandonato i forums.
    La sua cattiveria e’ incoparabile.

    Anita

  33. Faust ..Fini scippa i migranti alla sinistra x portarli al centro con casini e rruttella...
    Faust ..Fini scippa i migranti alla sinistra x portarli al centro con casini e rruttella... says:

    Fini, oggi, insiste: “Lo dico a Bossi: negare che accanto alla politica dei doveri verso gli immigrati ci sia la politica dei diritti non credo sia un suicidio politico ma è il suicidio della ragione, non solo della pietà cristiana”.

    … e la sinistra, come cantava Vasco Rossi….
    Ho perso un altroccasione bbuona stasera… è andata via con il negro …la ttroia…. ssara la macchina cche cciha cche conta…

    Fini in una mossa ha spiazzato tutti e scacco al rre… Ha scippato i sicuri voti degli immigranti alla sinistra e li ha parcheggiati al centro…. Palla al centro… chiaramente è cominciato una nuova partita…. prima della Fine/i del primo tempo, il chiavaliere addondolo uscira dal campo…. next!!
    Faust

  34. ber
    ber says:

    x Linosse,
    La costruzione del Trade Center e’ un sistema innovativo detto
    Framed-tube,cioe’ tubo intelaiato.
    Le colonne esterne a circa un metro dal corpo del fabbricato sono 59 ogni lato piu’ quelle angolari,(da internet)
    Tra una colonna e l’altra sono state fissate le finestre.
    Le colonne tubolari di circa cm 35 di lato hanno uno spessore variabile da 5 cm per i primi piani,fino a 6,5 mm per gli ultimi.
    Oltre alle colonne esterne ci sono le strutture interne come le gabbie degni ascensori etc…
    Il sistema e’ stato adottato anche per la costruzione di altri grattacieli in diversi paesi.

    Io riporto questo perche’ mi interessa la sua struttura innovativa e mi ha colpito la sua fragilita’ dal punto di vista statico.
    Nelle costruzioni dei grattacieli entrano fattori esterni non calcolati dalla mente umana che poi,per cattiva sorte,creano disastri immani.
    Dal punto di vista politico per me possono fare tutte le ipotesi che vogliono,…la cosa mi e’ completamente indifferente.file:///C:/Documents%20and%20Settings/bernardo/Desktop/wtc-perimeter-structure-02.png
    Io ho sempre pensato che il mondo e’ diviso in due parti:
    chi costruisce e chi distrugge….ognuno e’ libero di mettersi dove vuole.

  35. ber
    ber says:

    x Linosse,
    segue….file:///C:/Documents%20and%20Settings/bernardo/Documenti/Immagini/wtc-perimeter-structure-02.png

  36. Linosse
    Linosse says:

    X Ber 136-137
    Ciao Ber riprendo l’argomento Torri WTC.
    Gli interrogativi sul crollo sono molti ed in continua crescita.
    Da alcuni siti internet:

    “In ogni solaio del centinaio di piani dei due edifici avrebbero dovuto “sbriciolarsi” centinaia di travi d’acciaio collegate ai 283 pilastri
    Le Torri crollarono nel giro di 10 secondi: per 400 metri d’altezza, ciò equivale a un volo in caduta libera, senza nessuna resistenza – neppure di un secondo – da parte degli 80 piani sottostanti alla zone incendiata (quasi un cedimento istantaneo di tutti i solai contemporaneamente)
    Il crollo delle Torri è stato totale lasciando un cumulo di macerie sbriciolate alto pochi piani: «Perché la parte inferiore di quei massicci pilastri centrali non rimase in piedi dopo il crollo? Se è vero, come si sostiene ufficialmente, che i danni maggiori furono causati dagli impatti e dagli incendi ai piani superiori, e di conseguenza i solai caddero schiacciandosi gli uni sopra gli altri, allora ci si aspetterebbe anche che i massicci pilastri d’acciaio del nucleo centrale fossero rimasti in piedi quantomeno per 20 o 30 piani della parte inferiore» (Peter Meyer) ”

    Facciamo riferimento al classico”ragionamento per assurdo” e riteniamo valido ,per ipotesi ,l’ammorbidimento della struttura di acciaio delle due torri colpite dagli aerei dovuto alla combustione del carburante trasportato.
    Per quale motivo la terza torre ,senza essere stata impattata da nessun aereo ,è crollata con le stesse modalita.
    Da la Stampa 06/07/2008
    Il crollo della Torre Sette:
    “Fu solo colpa delle fiamme” di Maurizio Molinari(Finestra sull’America)
    “La Tower 7 fu il terzo edificio del World Trade Center a collassare l’11 settembre. Dopo l’impatto degli aerei di linea dirottati dai kamikaze di Al Qaeda la Torre Sud cadde alle 9.59 e la Torre Nord alle 10.28. Quest’ultima si trovava ad appena 106 metri di distanza dalla Tower 7, alta 186 metri con i suoi 47 piani, che venne investita dalle conseguenze dei crolli ma rimase in piedi fino alle 17.21, quando si afflosciò improvvisamente scomparendo in un grande nube di detriti.”
    ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
    Esiste forse una simpatia termica per cui la terza torre,crollata con le sesse modalita delle prime due, si è portata alla stessa temperatura delle altre due lontane centinaia di metri?
    In questo caso si dovrebbe dimostrare questo assurdo,cosa che non sembra troppo facile da fare per cui oltre alle ragioni spiegate in precedenza resto con le mie perplessita(e consistenti) sul caso .
    Saluti
    L.

  37. ber
    ber says:

    x Linosse,
    internet dice che i detriti che hanno investito la torre 7 ha innescato il fuoco che ha bruciato per tutto il pomeriggio, fino
    alla sua caduta.
    La torre 7 non era stata fatta con lo stesso sistema,forse per questo ha resistito di piu’,….ma io penso che dopo il collasso delle due torri maggiori,si sia verificato uno squilibrio nel terreno circostante che ha portato il tutto al collasso.
    La mia tesi potrebbe essere avvalorata dal fatto che quando e’ stata ricostruita,la fondazione e’ stata fatta con una piattabanda di cemento armato come per le costruzioni trdizionali.
    Comunque e’ tutto da verificare.
    Un saluto,Ber

  38. Linosse
    Linosse says:

    X Ber
    Cosi , a caldo.
    Nel caso di squilibrio nel terreno circostante anche le altre costruzioni comprese nello stesso raggio avrebbero dovuto risentirne,cosa che non si è verificata.
    Certo è che sarebbe meglio riconsiderare e verificare tutto.
    Saluti
    L.

  39. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,
    la storia delle torri gemelle e di tutto il complesso attorno e’ sempre soggetto a congetture, scetticismo e congiure.
    Cosi’ come lo sbarco sulla luna….

    http://it.wikipedia.org/wiki/World_Trade_Center

    In qualche folder ho la mappa esatta del come erano costruite le Twin Towers.

    A me duole in particolare perche’ ho persa un amica nel volo che e’ schiantato sul lato del Pentagono.
    Il volo che gli scettici dicono che non esisteva.
    Ogni anno la famiglia fa celebrare una messa in memoria.
    Amy aveva 32 anni ed ha lasciato due piccoli.

    Ciao, Anita

  40. Anita
    Anita says:

    x Linosse

    Oltre alle due Twin Towers, il complesso del World Trade Center comprendeva anche altri 5 edifici minori:

    Il Marriott Hotel (ex Hotel Vista), identificato anche come WTC 3 era situato nella parte sud-ovest del complesso, esattamente tra le due Torri Gemelle. Costruito nel 1981 e rilevato dalla Marriott nel 1995, si componeva di 82 piani ed aveva al suo interno 825 camere.
    L’edificio basso WTC 4, composto da 9 piani e costruito nel 1975, era situato nell’angolo sud-orientale. In questo edificio avevano sede alcune compagnie governative.
    L’edificio basso WTC 5, costruito insieme alle due Torri Gemelle nel 1972, aveva 9 piani ed era situtato a nord-est del complesso. Era la sede del servizio doganale US Commodities Exchange ed era stato costruito sopra la stazione della metropolitana del World Trade Center.
    L’edificio basso WTC 6, sempre di 9 piani e anch’esso completato nel 1975, era la sede di alcune banche (tra le quali Deutsche Bank) e della U.S. Customs House.
    L’ultimo edificio era il WTC 7, un grattacielo di 47 piani costruito nella parte nord del complesso solo nel 1987. Era alto 186 metri ed il suo colore rosso granito lo diversificava dagli altri edifici circostanti. All’interno vi era il centro emergenze della città di New York, voluto nel 1993 dall’ex sindaco della città Rudy Giuliani. Il crollo di questo edificio è alla base di alcune delle tante teorie cospirative sui fatti dell’11 settembre.
    Nei sotterranei era presente anche un vasto centro commerciale, il World Trade Center Mall.
    Questi edifici erano tutti collegati attraverso passaggi sopraelevati o sotterranei, che si snodavano tra i palazzi. In più casi, questi passaggi, mettevano in comunicazione il World Trade Center con i grattacieli del vicino complesso World Financial Center.

    Anita

  41. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Un lettore dell’Espresso ha scritto ..lo riporto perchè ha mio avviso ha un sacco di ragioni..
    ——————————————————–

    Dal contenuto della costituzione di Solone, seguendo il percorso teorico dei maggiori filosofi, quanto è scritto nella Bibbia su donne, famiglia, società. Nulla è ravvisabile nella società contemporanea, preda a disordine, priva di valori.
    Con tutto il rispetto per Michele Bongiorno, i funerali di stato per un conduttore tv, è misura dell’infimo livello della società. Dimostra che il valore dominante è la visibilità. China pericolosa ormai quasi del tutto percorsa. Il capo del governo è un venditore di pubblicità. Milioni di persone lavorano con impegno in ospedali, missioni, laboratori di ricerca, protezione civile, lavori che sono necessari alla nostra sopravvivenza. Costoro restano oscuri. Moltissimi di loro faticano a sopravvivere. Queste sono conseguenza del relativismo morale che porta a cinismo e darwinismo sociale. Altro che omofobia, ed eterno lamento dei diritti delle donne.
    Come scriveva Jacob “ Non esistono generi, solo individui”. Come tali vanno concretamente difesi. L’importanza di un individuo dovrebbe essere considerata in base all’utilità sociale. Il resto è sciocca e vuota retorica, inclusa l’esaltazione di un miliardario conduttore tv.

    ___________________

    cc

  42. Linosse
    Linosse says:

    In questo poco consolatorio panorama( mesto se non funesto), finalmente una notizia che porta a nuove prospettive:
    Siamo riusciti a consolidare il già ottimo andamento della produzione della nostrana ,tradizionale industria :
    La presa per i fondelli!
    Grazie a solidi fondamentali basati su esperienza e tradizione che sono il collante ottimo di una sana produzione che ha trovato in Ittaglia e soprattutto negli entusiasti ittagliani un riscontro senza uguali e precedenti,forti di una rinnovata gamma di articoli che si aggiungono a quelli che hanno raggiunto un successo strepitoso riparte la produzione di novità.
    Per doverosa completezza ricordiamo gli articoli precedenti più richiesti:
    -Non metteremo le mani in tasca agli italiani.Adesso li abbiamo ridotti allo stato naturale,(nudi) e voglio vedere chi sarà capace di farlo
    -Cordata Alitalia per uscire dal ricatto AirFrance con il fine di “ottimizzare” e rivendere il tutto ad un prezzo di favore alla stessa AirFrance e regalare ai Milanes una pista ciclabile ad “alta velocità”(anche questa):
    la Malpensa Bicyclity(in inglese perchè in lumbard ancora non si riesce a proporla :i novaresi,i milanes,i comaschi e & C non si mettono d’accordo sul termine da usare)

    -Riforma scolastica Gelmini supportata dal paradigma:
    ” se non ci sono soldi per la scuola pubblica non ci sono problemi !
    La soluzione è finanziare quella privata!”

    -Lotta senza quartiere ma nelle grige stanze del pubblico impiego ai “fannulloni” ,quelli che con la penna appuntita hanno pugnalato alle spalle la organizzatissima ed invidiata da tutto il mondo, efficente “MACHINA BURO & CRATICA” sostituendo gli inqualificabili traditori con investiti sul campo(ammazza oh !più rapidi di Napoleone)”perditempo instancabili 24 su 24”(ore si intende)

    -Lotta alla prostituzione che ancora non riesce a dare esiti per la massiccia”intrusione di campo”

    -La soccial card per chi è capace di succhiarne gli umori , ci riesce e quindi sopravvive(è di plastica ma ci si può provare)

    -Lo slogan pass-partout ed impiegabile in qualsivoglia situazione critica :
    “OTTIMISMO,OTTIMISMO,OTTIMISMO”

    Tralasciando il già fatto passiamo ad una rapida rassegna delle novità ,una vera prelibatezza per palati raffinati,anche in senso figurato:
    -La crisi è alle spalle(ocio!)

    -Siamo all’uscita del tunnel

    Aggiungo una mia modesta proposta
    -Non siamo mai stati in condizioni così esaltanti,quasi da sballo
    Per cui cari connazionali non vi rammaricate ,anche se fate parte del primo contingente di 700.000 dei nuovi disoccupati ,non prestate attenzione alla mancanza di lavoro ,ricordatevi che inventarsi un lavoro è semplice e costruttivo il difficile è avere una corrispettiva retribuzione… ma non fa niente per cui non abbandonatevi alle depressione ed esultate anche voi per questa ripresa produttiva che ci invidiano in tutto il mondo!
    L.

  43. sylvi
    sylvi says:

    Pensierino della notte.

    C’è un Capo di Governo che va al funerale di un presentatore di quiz , con tutto il rispetto per il presentatore ed i quiz che lo hanno reso ricchissimo, anzichè recarsi alla inaugurazione della Fiera di Levante in un periodo di gravissima crisi di aziende e di relativa enorme disoccupazione, e che ha già dato e preso tutto quello che c’era da dare e soprattutto da prendere!!!

    Per il bene di tutti, speriamo che l’agonia politica non sia lunga, anzi che sia breve ed indolore. Un infarto insomma!

    Per noi “normali” ci saranno comunque ancora una decina di mesi,sicuri sicuri, prima di acchiappare una ripresa che per ora è solo nella facciatosta dei suoi leccapiedi e nella fantasia di chi vive nel Palazzo al caldo e non nel mondo reale!

    Buonanotte
    Sylvi

  44. cherosene
    cherosene says:

    il cherosene bruciando all’aria aperta arriva a circa 800-1000 gradi C nell’ipotesi di una combustione ad alta efficenza. La temperatura di fiamma della comustione del cherosene infatit arriva attorno ai 1000 gradi C.
    L’acciaio delle strutture portanti di un grattacielo fondono a temperature superiori ai 1200-1500 gradi C.

    i pilastri del Wtc erano progettati per sopportare un carico di esubero statico >600% . La combustione del cherosene è avvenuta in gran parte al di fuori dell’edificio, a seguito dell’istantanea vaporizzazione del carburante a seguito dell’impatto e della sua combustione.
    Secondo alcune fonti (ISBN 10: 88-359-5864-4) anche qualora tutti i 45000 litri di cherosene dell’aereo si fgossero incendiati avendo invaso completamente un singolo piano la temepratura effettiva che si sarebbe sprigionata sarebbe attorno ai 280 gradi C e per un tempo piuttosto breve (forse meno di 1 minuto): questo avrebbe anche potuto causare l’irrigidimento delle struttre del palazzo con una perdita dell’elasticità di circa il 60%, pur renstando comunque un esubero statico sufficiente a mantenere in piedi l’edificio.

  45. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Proprio non ce la faccio a leggere tutto, ma, a rischio di non tener di conto di molte cose espresse dico ugualmente la mia opinione estrapolando da una lettura a sprazzi più o meno casuale.
    Sull’argomento dell’articolo ero stato facile profeta quando nel mio post precedente paventavo che berlusca e vaticano sarebbero scesi a patti e noi tutti ne avremmo pagato le spese insieme allo scaricato Boffo.
    _________________________________
    Il ferro elemento chimico puro non esiste come prodotto industriale, quello che viene comunemente definito ferro è comunque una lega del ferro a basso tenore di carbonio, la temperatura di fusione è intorno ai 1500 ° e diminuisce intorno ai 1400°per gli acciai a maggior contenuto di carbonio (convenzionalmente 1,8 % – vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Diagramma_ferro-carbonio ) non va però confusa la temperatura di fusione con il mantenimento della resistenza meccanica che diminuisce notevolmente quando l’acciaio diventa rosso bruno intorno ai 550° e diviene bassissima quando raggiunge rosso/giallo brillante intorno ai 1000°. Detto questo va però ricordato che per raggiungere queste temperature occorre un contato diretto con fiamme vive e mi pare assai difficile che in tempi brevi le possa raggiungere l’acciaio all’interno del calcestruzzo che è un discreto isolante termico. C’è poi sempre l’ipotesi che si sia costruito con materiali scadenti sottodimensionati come certi ospedali o la scuola dell’Aquila e questo è un altro capitolo.
    ___________________________________
    Sull’ateo al 100% per quanto mi riguarda non voglio essere assolutista, c’è un modo di dire per indicare in chimica, dove si sa che la purezza assoluta non esiste, che una sostanza è al “nove nove” vale a dire al 99 virgola nove volte nove, ma mi reputo ateo al “nove nove” .
    ____________________________
    Per domenica 19 a Roma Organizziamoci!!!!! — Chi viene ??? Come andiamo ??? Dove ci troviamo??? Chi prepara il cartello ???

    Antonio – – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  46. La  Striscia  rossa
    La Striscia rossa says:

    Berlusconi rischia di mettere l’Italia in competizione con Corea del Nord e Russia nel campo della libertà d’informazione.

    Si dice il miglior premier degli ultimi 150 anni ma agli occhi di buona parte dell’opinione internazionale può diventare il peggiore

    Le Monde, 12 settembre

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