La truffa multipla delle ronde e dell’allarme contro gli immigrati. In realtà, ecco dove vogliono arrivare
Mi ha sempre colpito nelle foto di presentazione delle divise delle ronde non solo la faccia da beota, tipo Alberto Sordi quando faceva il rintronato, degli aspiranti rondisti in divisa, ma anche e soprattutto l’abbondanza di simboli “volitivi” e chiaramente di ispirazione militare nelle divise stesse. Aquile e minchiate simili abbondano facilmente, assieme all’immancabile cappellone con visiera che farebbe felice uno sfigato generale russo o egiziano o l’ex presidente della nostra Repubblica Francesco Cossiga.
A Milano esistono da tempo i “City’s angels”, il cui capo ho conosciuto qualche anno fa a un dibattito a Telelombardia ricavandone una non ottima impressione: diciamo che non gli affiderei mai un bambino né un ragazzino. Ma a parte questa mia impressione, forse fallace, non capisco perché debbano andare in giro con un basco in testa a mo’ di carabinieri o parà, anche se il casco è blu anziché nero o amaranto, e comunque abbigliati con una divisa che sa più di militare che di civile. Perché non mandarli in giro con una tuta da operai o semplicemente in giacca e cravatta, così da dare anche il buon esempio contro lo sbarco (anche) del vestire? Per distinguersi potrebbero benissimo avere un semplice distintivo costituito dalla scritta del proprio nome e da quello della loro associazione oppure da una fascia catarifrangente come quella di chi lavora alla riparazione delle strade.
E’ anche strano che in una città come Milano, che comincia ad abbondare di nuovi untori, non più manzoniani ma “linguistici”, contro tutto ciò che non sia il micragnoso dialetto, il nome di tale associazione sia inglese, “City’s angels”, anziché in un più corretto e locale italiano, “Angeli della città”, o in milanese, che non so come si scriva e pronunci. Immagino che l’inglese sia stato scelto perché comprensibile anche ai non italiani, dai turisti ai manager agli immigrati extracomunitari, ma ciò significa ammettere che il dialetto è ancor più una roba da buzzurri quando usato fuori dal proprio cortile o ambito familiar paesano.
I problemi seri però sono altri:
1) – Poiché paghiamo le tasse, abbiamo diritto ad essere protetti dalle varie forze dell’ordine già esistenti, dai “caramba” ai vigili urbani, senza il costo aggiuntivo di associazioni chiamate ronde e che in qualche modo vanno a ruminare nella mangiatoia pubblica. Il sindaco di Milano – quella Letizia Moratti dal sorriso molto poco lieto, anzi decisamente triste a mo’ di monaca rassegnata, a suo tempo già responsabile in veste di ministro di una prima depredazione della scuola pubblica a favore delle pretese del Vaticano – ha ricordato che in fatto di ronde nella sua città ci sono già, appunto, i “City’s angels”, e che attingono alle casse comunali. Cioè ai soldi di noi contribuenti. Non vorrei che Roberto Formigoni, il finto giocoso governatore della Lombardia, stesse già organizzando le ronde di Comunione e Liberazione, così da fare affluire altri quattrini pubblici alla sua CL.
2) – Che fine hanno fatto i poliziotti e/o vigili di quartiere con i quali si è riempito la bocca a suo tempo Silvio Berlusconi, in arte il Chiavaliere? Pensa forse che gli italiani siano tutti delle escort, da trombare a piacimento (anche) con le promesse elettorali e poi passata la festa gabbato lo santo?
3) Il problema principale è che non è affatto vero che le ronde si occuperanno di tutto ciò che si usa chiamare sicurezza dei cittadini. Se fosse vero ciò che starnazzano gli addetti ai lavori le ronde dovrebbero occuparsi di ben altro. Per esempio:
. la sicurezza dei cittadini è infatti minacciata dal record europeo detenuto dagli italiani in fatto di morti sulle strade, incidenti con i motorini e con le biciclette e annesse vittime;
. sporcizia delle strade, con annesso diluvio di feci e orine canine (Milano con il solleone ha uno strano odore, se vogliamo chiamarlo odore, soprattutto nelle zone di verde pubblico);
. discariche abusive;
. vigili urbani che nulla fanno contro chi scambia anche le strade di città per immondezzai o per piste di Monza. Su FaceBook esiste un gruppo i cui iscritti esibiscono le proprie vanterie in fatto di velocità pazzesche su via Dei Missaglia, forse la via cittadina più pericolosa e negletta d’Italia;
. vandalismo contro cabine telefoniche e lampioni;
. toilette di bar e ristoranti in condizioni non propriamente civili, per non parlare di quelle da suburra collassata dei treni, specialmente di quelli che dovrebbero essere di lusso almeno a giudicare dal costo del biglietto;
. la pubblica sicurezza giovanile è minacciata dagli sballi da discoteca con annesse stragi del sabato sera;
. ed è minacciata dallo spaccio di stupefacenti che avviene sotto gli occhi di tutti in tutti i paraggi della stazioni ferroviarie o delle grandi piazze come piazza Duomo a Milano. Ho già raccontato come una volta mi sono seduto a un bar nei pressi di tale piazza per aspettare una perdona da intervistare e guardandomi attorno ho capito senza troppa difficoltà che spacciasse cosa, dalle stecche di sigarette di contrabbando alle “dosi”. Strano che io in 30 minuti abbia capito quello che varie forze dell’ordine non riscono – o non vogliono? – capire ormai da decenni.
Ecco alcuni buoni terreni di rondismo per i volontari delle ronde. Che potrebbero anche darsi da fare contro:
. l’usanza nelle città di tappezzare le fermate dei tram e gli incroci dotati di semaforo con cicche di sigarette, interi strati di filtri e mozziconi di sigarette che sporcano e inquinano;
. la mania di gettare per terra lattine di coca cola e bottiglie di plastica delle bevande più varie, dall’acqua al Gatorade “per stare in forma”, bottiglie che vanno a intasare i tombini in modo che quando piove le strade immancabilmente si allagano, e se si tratta di sottopassaggi ci scappa non di rado anche il morto affogato;
. il fanatismo negli stadi e negli immediati paraggi, causa e luoghi di devastazioni non infrequenti.
Potrebbero. Se volessero. Se volessero cioè occuparsi per davvero di sicurezza anziché fare da supporto del razzismo e da succedaneo un po’ delle camice nere, un po’ dei boy scout, un po’ dello sceriffo e un po’ del caramba. Il tutto, come troppo spesso si usa in Italia, senza averne né i titoli né la preparazione né la sia pur minima formazione.
L’elenco potrebbe continuare. E, si badi bene, si tratta di faccende gravi e sotto gli occhi di tutti, cioè consumate in pubblico, non si tratta per esempio del nostro record europeo in fatto di morti e invalidi sul lavoro, cioè in luoghi dove le ronde dovrebbero entrare in luoghi privati, cosa che non potrebbero mai fare anche perché non la fanno neppure quelli che dovrebbero invece farlo per mestiere, cioè il personale pagato per fare il proprio dovere in tema appunto di sicurezza sul lavoro et similia.
Come non è affatto vero che i cosiddetti Amici della Vita sono amici della vita, bensì del Vaticano e annesse pretese oscurantiste, così non è affatto vero che le ronde si occuperanno di sicurezza dei cittadini.
A pensarci bene, le ronde armate di telefonino per segnalare i guasti alla pubblica sicurezza non fanno altro che fare ciò che dovrebbero fare tutti i cittadini: segnalare alle varie autorità e uffici pubblici ciò che non va. Il problema però è che le autorità e gli uffici pubblici se ne fottono…. e il cittadino sin dalle fasce viene di conseguenza educato a fottersene anche lui. Perché quindi questa farsa e pantomima, questa finzione delle ronde? La risposta è molto chiara: perché le tv e i giornali di Berlusconi o da lui comunque controllati sono riusciti a fare passare la strategia leghista dell’allarme verso problemi di fatto inesistenti o minoritari in modo da prendere due piccioni con una fava:
1) – Far passare in secondo piano i problemi veri, provocati non dagli extracomunitari ma dalle banche, dagli speculatori in giacca e cravatta e dalla concorrenza industriale e produttiva del resto del mondo.
2) – Dare una bella spinta verso il disordine, in modo da favorire la secessione o comunque l’impossibilità di occuparsi di problemi seri, dal conflitto di interessi che sta sfasciando il Paese (è un conflitto di interesse anche la mania dei ministri cattolici di fare ciò che interessa al Vaticano in fatto di scuola e sanità anziché ciò che serve agli interessi concreti degli italiani) alle varie mafie che lo corrodono.
3) – Creare il capro espiatorio contro il quale indirizzare i nuovo untori e la periodica ondata di malumori e demenza che periodicamente emerge dalle viscere oscure della popolazione e non di rado provoca avventure, tragedie e lutti di vaste dimensioni.
4) – La strategia leghista della secessione non aveva la minima possibilità di passare neppure nella mitica e inesistente Padania, ma ora con la strategia del fare ammuina su qualunque cosa e spararla grossa per seminare paure a tutto spiano ecco che lo sfascio può essere utile alla secessione. Bossi avanti di questo passo, e con il vergognoso contorno dei Calderoli e Borghezio, rischia di provocare in Italia ciò che ha già provato la ex Jugoslavia, guarda caso su spinta principalmente della stessa Germania che non ci vuole nell’area dell’euro e dello stesso Vaticano che sempre cerca di lucrare a nostre spese. Vedere assieme le facce di Bossi, Calderoli e Borghezio, ognuna a suo modo incredibile e messe insieme degna di un film horror, e pensare che l’Italia possa andare a picco a causa di gente simile, è davvero sconfortante. E dà la misura di come ci siamo ridotti.
Bossi&C sono stati lasciati liberi di dire e fare qualunque sconcezza, e ora hanno ripreso a fare il solletico alla periodica voglia di menare le mani.
Per giunta questi amanti dell'”Allarme siam rondisti!” e dell'”Allarme siam leghisti!” è ormai provato che per esempio in fatto di extracomunitari mentono spudoratamente. E a dire che mentono non sono io o un altro fesso qualunque, bensì addirittura la Banca d’Italia, che non si limita a dirlo, ma lo dimostra: non è affatto vero che gli extracomunitari “ci rubano il lavoro”.
Non so se il reato di alto tradimento sia applicabile anche ai ministri, ma che dire – e soprattutto che fare – di ministri che giurano nelle mani del presidente della Repubblica di essere fedeli alla Costituzione e poi invece la aggirano in mille modi e anziché difendere l’unità della Repubblica giocano al suo sfascio, partendo dalla scuola e finendo alla lingua italiana e alla bandiera? Mi pare che non si tratti solo di essere spergiuri, cosa che potrebbe restare nell’ambito dei comportamenti più o meno riprorevoli, ma comunque privati, ho l’impressione che si tratti invece di reati gravi.
Ma poi: perché disperdere la cura della “sicurezza” (?!) in una miriade di ronde? Il fascismo e lo stalinismo ci indicano una soluzione più semplice ed economica: il portinaio che fa la spia, che riferisce tutto ciò che non gli quadra ai caramba o ai pulotti….. Poiché non tutti i palazzi hanno una portineria, si potrebbe istituire il delegato di palazzo. E, perché no?, magari anche di pianerottolo, di cortile e ballatoio.
Questi disonesti buffoni che ci stanno spingendo come forsennati verso una china pericolosa, e cianciano di sicurezza quando a non volerla sono loro per primi. A suo tempo mi sono occupato per conto de L’espresso della sicurezza per le Olimpiadi invernali di Torino e un alto funzionario del ministero dell’Interno mi fece notare che lo Stato italiano ha smesso di pagare per l’uso del satellite che gli permetteva di controllare l’autostrada Salerno-Reggio Calabria e annessi approdi malavitosi, a partire dal grande porto di Gioia Tauro, epicentro di molti grandi traffici di cui pochi legali. Allo stesso modo si potrebbe controlla efficacemente e capillarmente il traffico di qualunque autostrada e strada, comprese quelle “padane”, abbattendo così il numero delle vittime e l’enorme loro costo sociale.
Di fronte a un tale sbraco filo delinquenziale e delinquenziale anch’esso a cosa serve la foglia di fico, o meglio il pezzetto di carta igienica delle ronde?
x Peter
Bush deficit vs Obama deficit.
http://blog.heritage.org/2009/03/24/bush-deficit-vs-obama-deficit-in-pictures/
Scusa ma sto chiudendo, un’altro viaggio dal chiropractor.
Anita
Signora,
le rinnovo l’invito a farsi seguire da un buon professionista: lei è decisamente fuori di cotenna!
I confini susseguenti alla II GM vennero decisi a Yalta: non dico Togliatti ma neppure il buon Dio avrebbe potuto cambiarli.
Ci fu un accordo diretto tra Stalin e Roosvelt e gli altri, TUTTI gli altri, dovettero prenderne atto. Modificarli avrebbe4 significato la guerra. Solo un’irresponsabile come lei preferirebbe la guerra alle ingiuste rivendicazioni di quattro pistola che prima non avevano mai detto nulla quando ci eravamo presi, assai più ingiustamente, centinaia di migliaia di non-italiani. La solita giustizia a senso unico degl’ittagliani!….. gente sommamente spregevole.
Per altro i confini orientali dell’Italia sono stati esattamente quelli che ci meritavamo, visto le porcherie che avevamo fatto. Se non ci andavano bene dovevamo vincere la guerra, oppure non farla.
Vede mia pregevole signora, non solo gli imbecilli ma anche gli stati prima o poi si mangiano la minestra che si sono cucinata. Eravamo partiti per spiezzare le reni alla Grecia e invece …… E ci è pure andata bene ma anche questo è un tema che un’imbecille come lei non può capire.
Vada, signora, vada; anzi vadi, che è meglio. e faccia un girettino a Klagenfurt, mi dicono che ci sono degli ottimi professionisti.
Un caritatevole saluto U.
Per l’ignorante che vuol fare il saputo, alias Faust:
Andres Segovia non era all’altezza di Diaz, lo ha riconosciuto lui stesso, in quanto Diaz è stato suo allievo. Segovia ha grandi meriti, ma non quelli di interprete eccelso: è molto piatto nelle interpretazioni ed ha una timbrica piuttosto limitata. Solo chi non conosce Diaz può mettere Segovia tra i grandi interpreti. Interpretare è diverso che eseguire: Segovia era un esecutore, non un interprete.
Parlare di musica serve a diversificare gli argomenti, altrimenti rimarremmo tutti a dire sempre e soltanto che Berlusconi è criminale (bella scoperta), i comunisti sono la salvezza ( grande stronzata) e Israele si comporta da stato nazista ( lo abbiamo capito da un pezzo).
Se volete parlare solo di questo, io me ne vado su Facebook e arrivederci e grazie.
Con il liutaio Manuel Ramirez introdusse le corde di nylon e naque quella che il ns. esperto chiama la chitarra classica ( Faust)
–
Altra idiozia. La chitarra classica è nata con Mauro Giuliani, che l’ha portata alle glorie dell’orchestra. Chitarrista era anche Paganini, che è nato, come Giuliani, un cincinino prima di Ramirez e di Segovia.
Cara Sylvi, se può interessarti, mi son fatto una bella chiacchierata, dopo il concerto, con Paco Pena, un tipo timido, introverso, ma molto disponibile. Lui parlava spagnolo, io italiano ma ci capivamo perfettamente.
Ho conosciuto personalmente anche Diaz, grandissimo personaggio, che ho incontrato più volte anche a Bisceglie, dove ha tenuto delle lezioni. In quella occasione si è esibito anche suo figlio, Senio Diaz ( credo si chiami così perchè è nato a Siena), sulla chitarra una mano splendida come quella di suo padre.
Il ‘grande’ che mi ha impressionato maggiormente è stato però Nicanor Zabaleta, un hidalgo basco che, quando prende in mano l’arpa, ti convinci che viene da un altro mondo, non può essere terrestre. Anche lui, come Diaz, molto colloquiale. Mi ha raccontato, in spagnolo, tutta la storia del disco che gli avevo portato ad autografare, incisione che aveva fatto durante il viaggio di nozze.
Dì a tuo marito di cercare il classico inciso da De Lucia: io l’ho ascoltato in Svizzera su vinile, due dischi molto ricchi. Ho anche il Concerto di Aranjuez suonato da lui: è particolare, ma lo considero una interpretazione non canonica, per quanto apprezzabile. Un caro saluto a tuo marito.
P.S. io ho un nipote che ha studiato chitarra classica per 5 anni ed era molto bravo. Ora ha smesso: sta studiando all’università, ha la ragazza e la aiuta nel tempo libero al B&B di lei. Niente più chitarra, con mio grande dolore ( la prima chitarra buona glie l’ho regalata io).
Andres Segovia, suona Bach…
http://www.youtube.com/watch?v=CyPvr8AKVJQ
http://www.youtube.com/watch?v=9xGrjWt1hco&NR=1
… e soprattutto anche se suonatore di musica popolare napoletana con chitarra classica… Roberto Murolo resta un gigante… altro cche lucciole x lanterne … meglio la lucciola o la lanterna?? mah!! dipende da chi suona… e come laccende!
Calma ragazzi e ragazze è Agosto esincazza anche il prevosto!!
ascoltatevi na canzona… calmacalma,,, eschilo, esquilo signori, che qqui si sofocle, stiano attenti ai gradini storici, que si Accipite… Un weekend ppiu fresco x tutti, meno x Anita (auguri) … che si prepara arricevere Bill, x fare un dispetto abbaffone in Lambretta… eschilo eschilo signore e signorine, cche qqui si sofocle,,, attente alle pastigliette, quelle della II GM sono scadute…
Faust
x Uroburo
Lei è uno scolaro un po’ duro d’orecchio!
vada a vedersi il IX punto sulla conferenza di Yalta dove si decide che i confini orientali fra Italia-Austria-Yugoslavia “verranno successivamente definiti”.
Io non sono una fanatica di date come lei, è che per caso l’anno scorso ero a Yalta e mi sono letta ciò che mi interessava del Protocollo.
Fa piuttosto impressione vedere quelle due “stanzucce” dove si è deciso del futuro di generazioni…
E in tutti i confini c’erano persone, criminali, innocenti, bambini, vecchi, case, cimiteri…gente che aveva prima subito il fascismo e poi il comunismo!
Lei à ignorante di confini; si legga Tomizza, Magris,…la poesia dei confini…di tutti i confini e poi …forse, molto forse…capirà!
A Klagenfur, in piazza, c’è un ottimo ristorante che prepara cervo e capriolo con marmellata di mirtilli…e molto altro…
Mandi sylvi
Cara Sylvi,
le prime trenta case della convezione di 300 case fatta tra la regione abruzzo e la regione veneto:
SONO STATE CONSEGNATE OGGI AI TERREMOTATI DELL’AQUILA.
Altri 150 per il 15 settebre e il resto per la fne di settembre.
Dopo 21 visite del tipo che “fa miracoli”,che sta costruendo le case piu’ belle del mondo,…non ne e’ pronta UNA,….non si sa quando saranno pronte e non si sa dove alloggeranno le altre 15 mila sfollati della costa,…brtolaso ha in progetto il pendolarismo per loro.
Volevo ringraziarti personalmente, e mi ricordo quando mi dicevi che dei “veniti ti puoi fidare”,…sono gente seria.
Grazie e un caro abbraccio,Ber
Altra idiozia. La chitarra classica è nata con Mauro Giuliani, che l’ha portata alle glorie dell’orchestra. Chitarrista era anche Paganini, che è nato, come Giuliani, un cincinino prima di Ramirez e di Segovia.
PRIMO) idiota cche dice idiozie e stronzate.. lo ddai ello dici assorreta…
SECONDO) ho solo fatto notare che NON HAI MENZIONATO SEGOVIA… non sso è come da botanico parlar del ccioccolato e non menzionare il cacao… o di paragoni ne vengono aiiosa.. ma x un Leader come te è ppiu che sufficente… ppuoi pure continuare… faccio solo notare chi è che offende… io non ho insultato il marco tempesta… blogmaster x favore prenda nota.. x prossime ramanzine aggratis… grazie è vvado affar di meglio che ascoltare un musicofilo ignorante…
TERZO il ttutto xddire cche lui ha conosciuto … abbisceglie un chitarrista…ma chi cazzo è… anche x i sordi: Andres Segovia leggere su wukipedia… si farebbero meno figurette dimmerda.
Quarto … ignorante come una capra di bbisceglie… Ramirez è un liutaio, non un chitarrista… mavala mavala… Leader dei…
Faust
http://it.wikipedia.org/wiki/Andr%C3%A9s_Segovia
… basta leggere èppoi vediamo chi dice idiozie… ccioccolataio senza cacao e cacasenno aggratis…
Faust
xUroburo e Sylvi
scusate se m íntrometto, ma su quel punticino dei confini orientali dell´Italia direi che Sylvi ha ragione. Semplicemente, perche´non credo che fregasse un granche´ne´a Stalin ne´a Roosevelt. Il quale ultimo e´pero´sempre stato, grazie a Dio, dalla nostra parte, e cosi´Truman dopo di lui. Vi era una flessibilita´, o fluidita´territoriale ad Est, diciamo cosi´, di cui una classe politica accorta (ma quale? ma dove?) avrebbe potuto anche approfittare: e salvare il territorio di Trieste. Solo che dall´altra parte vi era Tito con le sue giustissime rivendicazioni antifasciste ed anti-italiche, per cui i partigiani italiani non si misero contro di lui. Diverso fu il caso con l´Austria, paese del Terzo Reich invasore. Infatti ci lasciarono il Sud-Tirolo, dato che non erano in condizione di muovere un dito . E neppure noi, del resto. Cio´che a Roosevelt davvero premeva era che l´Italia in toto, e cosi´Austria e Germania, restassero al blocco occidentale. La cortina di ferro era gia´decisa a Yalta. Roosevelt (peraltro malato!) ci riusci´solo in parte. Direi che ci ando´bene
Peter
Andres Segovia, suona Bach…
http://www.youtube.com/watch?v=CyPvr8AKVJQ
… e soprattutto anche se suonatore di musica popolare napoletana con chitarra classica… Roberto Murolo resta un gigante… altro cche lucciole x lanterne … meglio la lucciola o la lanterna?? mah!! dipende da chi suona… e come laccende!
Calma ragazzi e ragazze è Agosto esincazza anche il prevosto!!
ascoltatevi na canzona… calmacalma,,,
eschilo, esquilo signori, che qqui si sofocle,
stiano attenti ai gradini della storia, que si Accipite…
Un weekend ppiu fresco x tutti, meno x Anita (auguri) … che si prepara arricevere appranzo Bill, x fare un dispetto abbaffone in Lambretta… eschilo eschilo signore e signorine, cche qqui si sofocle,,, attente alle pastigliette, quelle della II GM sono scadute…
Faust
Idiota te l’ho dato e te lo tieni, caro Faust e ti dimostro perchè:
io parlavo di bravi interpreti e Segovia NON è un interprete di particolare valore, perchè avrei dovuto menzionarlo? Ci sono centinaia di bravi chitarristi, ma gli INTERPRETI validi sono pochissimi. Segovia ha altri meriti, come ho già scritto, ma non quello di essere un bravo interprete.
Per cui, se non capisci ciò che scrivo, evita di commentare.
Riguardo a Ramirez so benissimo chi è, nè ho mai detto che sia un chitarrista: ho solo detto che sia lui che Segovia vengono buoni ultimi perchè la chitarra classica, con l’applicazione della sesta corda ( mi basso), l’ha inventata Mauro Giuliani, compositore guarda caso biscegliese.
Ascoltate Bach da Diaz e poi fatemi sapere.
Registrazioni Vanguard, sono le migliori.
caro ber ,
sono della “provincia di trento”non del veneto le case, se non ho capito male.
A cesare ,quello che è di cesare !
cc
Il Concerto di Aranjuez, con l’op 30 di Giuliani nell’altra facciata, è in un’ottima edizione EMI, in vinile. Non so se esistano anche i cd di quella registrazione.
Ok, ora vado a lavorare. La ricreazione è finita. Sarei dovuto andare ad una serata di poesia, ma non c’è niente che mi gonfi le balle quanto una serata di poesia: mi son dato malato.
xMarco T.
Aranjuez ce l´ho nell´edizione Deutche Grammophon: mi pare ottimo, forte, dolce, appassionato. Cosa c´e´che non va? Non che me ne intenda, ma ascolto spesso musica, e non riesco ad immaginarlo migliore di cosi´.
Ho il sospetto che un certo Ennio Morricone si sia inspirato ad esso piu´di una volta…(diciamo inspirato)
ciao, Peter
Idiota te l’ho dato e te lo tieni, caro Faust e ti dimostro perchè:
tti ripeto testa di cazzo di bbisceglie… HO SOLO DETTO CHE NON HAI MENZIONATO IL PPPPIU GRANDE CHITArrista nella storia della musica e della chirtarra classica… informati .. bbasta leggere cosa dice wikipedia… cche ammarco tempesta non gli piace Segovia e gli piace Segaioli… non glieneffrega ncazzo annessuno … abbassa la cresta… galletto di gampagna… ghe con il gusto ci guadagna… eccanta ammezzogiorno… ci saranno le pastigliette anche x i galletti di bbisceglie??
Faust
mio caro cc,
ho scritto che il Friuli con l’Ana FVG farà tutto il lavoro a Fossa, mi pare si chiami così.
O Cesare o Dio importante mantenere le promesse e che la gente abbia un tetto!
Io sono contenta quando Ber dice che qualcosa è fatto!
Sylvi
Chitarrista era anche Paganini, che è nato, come Giuliani, un cincinino prima di Ramirez e di Segovia.
Ramirez è un Liutaio e non un chitarrista…
ho solo detto che sia lui che Segovia vengono buoni ultimi perchè la chitarra classica,
Ramirez e Segovia… due chitarristi?? o due liutai??
Segovia ha altri meriti, come ho già scritto, (dove??) ma non quello di essere un bravo interprete.
ecchi lo dice marco tempesta??? il ccioccolataio stanco?? non fai testo e nun mme ne ppo frega de meno … come hai detto che si chiama il tuo inventore nato a bisceglie?? vado accercarlo in wikipedia… non lho mai sentito nominare… vado.. sono andato e non cce scritto che esso abbia inventato la chiterra classica… marco tempesta vva a ccaggare idiota… ed impara tu alleggere quel cche scrivi e idiota ci sarai ttu… avanti ecco qui il link… ma quando non ti conviene, con le mani sporche di m.. armellata.. ti vai annascondere…
http://it.wikipedia.org/wiki/Mauro_Giuliani
dimmi dove è scritto cche abbai inventato la chitarra classica… ????
Faust
Nella storia della chitarra il fenomeno di Segovia è paragonabile a quello che Paganini ha rappresentato per violino.
…come hai detto che si chiama il biscegliese?? cosha inventato??
Faust
Solo chi non conosce Diaz può mettere Segovia tra i grandi interpreti. Interpretare è diverso che eseguire: Segovia era un esecutore, non un interprete.
ecchi lo dice marco tempesta?? mavalamavala, sei in mala fede x avere ragione sei disposto attutto… sei un ciarlatano, idiota x tte è un titolo ambito ma non giustificato… un idiota non è paragonabbile a un ciarlatano… e ttu sei un professionista della ciarlataneria virtuale… e non solo!!
Faust
Un foglio contro “Papi”
nella sede Pdl di Senigallia
Un foglio protocollo scritto con pennarello nero, anonimo, con frasi offensive sul “Papi-premier” e le sue frequentazioni femminili.
E’ stato affisso da ignoti sulla vetrina della sede di Forza Italia in via Nazario Sauro a Senigallia
I figli degli immigrati regalano l’oro all’Italia nel cricket: «Per Bossi»
La squadra è composta quasi interamente da figli di extracomunitari asiatici
Esulta la squadra italiana (da Icc-europe.org)
ROMA – L’Italia non va molto bene in atletica leggera, va malissimo nel basket, così così nel calcio ma si scopre una potenza europea del cricket (!).
Tanto che il presidente della Federazione fa una dedica speciale per il campionato europeo divisione II appena vinto dalla nazionale dei ragazzini sotto i 15 anni: il titolo è dedicato al leader della Lega Nord Umberto Bossi.
Simone Gambino, presidente del Federcricket è un leghista convinto? Tutt’altro. La decida è dovuta in quanto la squadra azzurra è composta quasi totalmente da figli di immigrati dall’Asia (Sri Lanka, Bangladesh, India e Pakistan).
DEDICA – «È il primo titolo europeo nella storia del cricket italiano», esulta Gambino per il successo in finale contro l’isola di Man per 163 a 59. «Quattro anni fa Man ci ha battuto di cento punti.
Dedico il titolo a Bossi perché questa vittoria dimostra che non è vero che gli extracomunitari danno solo guai, ma danno anche lustro all’Italia. E credo anche che i ragazzi conoscano l’inno di Mameli».
Interpretare è diverso che eseguire: Segovia era un esecutore, non un interprete.
esecutore… interprete… ma questo ns. esperto di chitarra classica… ssa cchi è Andres Segovia… mi son convinto che il ns. non lo conosce, non sa cchi è, epper questo che scrivendo un post OT che dava limpressione che chi scriveva era un serio musicofilo ed uno storico della chitarra… Nomina un biscegliese come linventore della sesta corda (non è scritto da nessuna parte..) e della chitarra classica …Mauro Giuliani (??) continua con paragoni e nomi conosciuti solo abbisceglie… ffa un paio di nomi… E nnon nomina ne menziona ” Il Chitarrista” virgolettato in wikipedia… Linventore vero e il ppiu famoso musicista di chitarra classica Andre Segovia… ne lo menziona… gniente x llui è “solo” un esecutore… non interpreta… secondo marco tempesta… Andres Segovia… un orchestrale=un esecutore… Andres Segovia??? ma cche si sciaqui la boccuccia il marco tempesta llui è convinto che in questo blog sono tutti scemi come Faust e llui salta su mentre si sta parlando di immigrati abbandonati e non soccorsi… llui salta su escrive un trattato sulla chitarra classica… gli faccio notare che non ha menzionato il vero inventore della chitarra classica moderna… e gli ho fatto notare la “svista” e mi risponde dandomi dellidiota cche dice idiozie… io non lavevo ancora insultato.. Peter, tu conosci Mauro Giuliani?? e Andres Segovia, lo conosci?? ncce la fazz cchiu… Mauro Giuliani, nato a bbisceglie…. linventore della chitarra classica…. mah!! nenche wikipedia taccia la bbocca di questo esperto tuttologo, maronnamia caggia fa pe camppa… notte…ciao
Faust
Mercenario d’origine cubana al servizio di Micheletti
Il terrorista d’origine cubana Rodolfo Frómeta, del gruppo paramilitare Comando F-4, si è messo al servizio del Presidente golpista honduregno Roberto Micheletti, per trarre profitto dalla situazione del Paese.
Il sito CubaDebate riproduce oggi un’intervista del periodico honduregno El Tiempo al mercenario, “lottatore” caricaturale, infilato in un’uniforme camuffata con una stella da comandante “vinta” nel fragore delle collette di denaro nei periodi di Carnevale a Miami.
“Lui è il capo dei comandi F-4 che hanno messo in marcia l’Operazione Libertà” diretta ad appoggiare con armi di grande portata e se è necessario addirittura con risorse finanziarie l’attuale Governo” dice El Tiempo.
Frómeta, che è arrivato in Honduras, ha complimentato le Forze Armate della Nazione per aver detto a Hugo Chávez, presidente di Venezuela, “Qui su ferma il comunismo in America Latina”.
Ha dichiarato a Micheletti di non preoccuparsi se gli tagliano il combustibile, che in caso di necessità lui sarebbe stato disposto a bussare ad importanti porte a Miami perché le petroliere bagnino di carburante tutto l’Honduras in un battito di ciglio, e senza alcun costo addizionale.
Ha detto inoltre di possedere un’efficace corpo di intelligenza, con agenti infiltrati negli eserciti di Chávez, Evo Morale, Daniel Ortega e Rafael Correa.
Ha infine aggiunto di godere di sufficiente potere tra i congressisti e senatori degli Stati Uniti per convincere lo stesso Barack Obama ad appoggiare il Governo di Micheletti
… la volpe perde il pelo e non paga il vizio e grazie a complici criminali, (purtroppo..) non finisce in pellicceria.
Faust
x Peter
Bupa was purely a UK health insurance provider, offering policies to individuals, companies and other organisations.
This continues to be the largest business within the company and around half of Britain’s top companies are presently Bupa customers.
http://en.wikipedia.org/wiki/Bupa
Ma allora per avere un miglior servizio si deve acquistare l’assicurazione?
Buon giorno ormai.
Anita
x CC,
hai ragione,…a cesare etc….,mi ero troppo spostato a sud.
Ciao,Ber
xFaust
no, non ho mai sentito parlare di Mauro Giuliani. Dev´essere parente di Carneade
ciao, Peter
xAnita
certo, anche qui vi sono compagnie private. Quella che tu dici mi offre a volte di associarmi ad un prezzo speciale, ho sempre rifiutato.
Per risponderti, il servizio non e´migliore di quello pubblico, e spesso le compagnie private fanno degli ´MOT´che costano un sacco di soldi e servono a poco. Tu ne saprai qualcosa.
L ´unico possibile vantaggio che vi potrebbe essere e´di evitare le liste d´attesa sul servizio pubblico se un óperazione e´necessaria. La cosa piace molto ai businessmen. Alcune ditte offrono poi assicurazione privata ai loro impiegati, il che gli consente un certo controllo su di loro quando si ammalano o si danno malati. O perlomeno gli consente di risparmiare tempo, perche´fisioterapie, counselling, ed anche operazioni possono essere fatte in piu´breve tempo.
Il servizio pubblico, pero´, cura tutti, e bene. Le liste d´attesa sarebbero piu´brevi se si investisse meno in ´difesa´e piu´in sanita´
ciao, Peter
Caro Pino
Ci sono due paroline di un blogger, il n.211,
che afferma:” in un punticino …c’era una fluidità, una flessibilità territoriale ad Est…diciamo così..”
Togliatti e i partigiani garibaldini stabilmente allea ti con il IX corpus di Tito per togliere “la Slavia veneta,” cioè il Friuli fino al Tagliamento, all’Italia lui la chiama “pudicamente” flessibilità e fluidità!
Sempre i suddetti alleati italo-slavi che mettono a ferro e fuoco “il punticino”, massacrando italiani, sloveni e croati, preti e suore che avevano il solo torto di non essere comunisti nè fascisti sono fluidi e flessibili!
-Fluidi e flessibili anche i 450 mc di resti umani che gli anglo-americani hanno estratto tra il luglio e l’agosto del ’45 soltanto dalla foiba di Basovizza!
Quel che è peggio è che nell’anno di grazia 2009 ci sia ancora chi trova giustificabile questo massacro, senza un minimo ripensamento, ma con un tasso di ipocrisia e anche di saccenza che fa vomitare.
Gente, questa si, con la testa rivolta a Stalin e alle sue prodezze.
Io non giudico nè i russi nè i titini, parlo dei traditori italiani che hanno svenduto il loro paese, ucciso e massacrato soltanto in nome del potere. E dell’internazionalismo comunista, contrabbandato per giustizia , uguaglianza, libertà, parole oscene in certe bocche.
E parlo di chi ancora oggi li giustifica, “tenendo il sacco”.
So che ciò che dico non le farà piacere, me ne scuso con lei come padrone di casa, ma devo concludere dicendo che se certi figuri andassero al potere, mi schiererei con chiunque li combattesse, fosse l’ultima cosa che faccio.
Non tedierò più con questi discorsi, ciò che dovevo dire l’ho detto.
Buonagiornata
Sylvi
Ritengo, per me, definitivamente concluso l’argomento.
xSylvi
l árgomento sara´chiuso per lei, certo non per me.
Sorvolo sulla sua ruvida scortesia, blogger del 211, e darmi poi del…lascio perdere che e´meglio.
Forse lei soffre davvero di obnubilamento del sensorio, bless you. Io non ho mai avuto nessuna simpatia per Stalin, e nemmeno per Tito, ed in fondo nemmeno per Togliatti, che del resto mori´prima che io nascessi (non sono poi tanto vecchio come mi fanno certi).
A modo mio, sono anchío un po´nazionalista, inteso come tutela dei confini nazionali, se e´possibile. Il nazionalismo non conosce torti o ragioni, per cui e´pericoloso ed anche ingiusto. Ma mi da´un senso di appartenenza. Che lei ed i leghisti, comunque, negano, visto che per voi sono solo un pugliese istruito. Orbene, io sarei piu´che contento se la provincia di Trieste fosse rimasta quella che era prima della II GM. A torto o a ragione. Chiaro?
La parola fluidita´si riferiva al post di Uroburo, secondo cui i confini italiani ad Est erano scritti nel marmo a Yalta: io invece concordo con lei che era falso. Non erano ancora stati definiti, erano cioe´´fluidi´o ´flessibili´a seconda degli sviluppi futuri. Infatti i titini, come lei sa, occuparono Trieste, ma vennero poi tenuti a bada dai neozelandesi del gen. Clarck, e vennero infine cacciati dalla citta´con grande sollievo dei suoi abitanti. Trieste resto´citta´libera per diversi anni, ed il suo destino venne siglato parecchi anni dopo. Se avessimo giocato male, avremmo perso anche la citta´. E´chiaro a quale fluidita´mi riferivo, ora?
E non dica mandi senno´la mando davvero in un certo posto.
saluti
Peter
Peter, tu conosci Mauro Giuliani? (Faust)
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Basta questo a far capire il livello di conoscenza dell’argomento che ha Faust.
Wikipedia porta pochissimo di Giuliani. Esiste però un sito a lui dedicato. Chiunque abbia studiato chitarra sa chi è Giuliani.
Ho abitato per 4 anni nel portone a fianco della casa natale di Giuliani, così per curiosità. Sono amico del suo ultimo discendete, Nicola Giuliani.
x Peter
la mia ruvida scortesia ha fatto il paio con la sua, anzi più soft, quando mi ha definito “quella…del dialetto… clarinetto…” vada a cercarsela.
Chiarisco comunque che non mi riferivo a lei a proposito di simpatie per Stalin e la politica dei suoi compari italiani.
Comunque, anche se l’Italia non ha aperto ancora TUTTI i suoi archivi, di documentazione in giro ce ne sarebbe più che a sufficienza per chi avesse voglia di documentarsi.
Il mio discorso, non obnubilato dal caldo prego, vorrebbe guardare al futuro…cosa ardua se, unici in Europa, guardiamo al passato imponendo “la nostra verità” partigiana, nel senso etimologico.
E’ per questo che la Lega ha messo radici!
Anche lei,” pugliese istruito” demonizza la Lega senza una analisi
intellettualmente costruttiva di dove ci ha portato una politica di negazione della Bandiera, dell’Inno, della Festa della Repubblica, ABOLITA, non esaltata per esaltare l’Unità.
La Resistenza, quella dei VERI partigiani, aveva diritto alla sua riconoscenza, ma doveva far spazio al senso di Unità, di chiarezza e di perdono.
Ciò non è stato e ora, forse, è troppo tardi, anche se veramente con tutto il cuore mi auguro di no!
Avevo otto anni, con un passaporto collettivo sono entrata per la prima volta a Trieste presidiata dagli americani.
In coda, sulla magnifica costiera, vedevo questi enormi soldati armati fino ai denti.
Mi nascosi dietro le gonne di mia madre!
Sul Ponte Rosso, in fondo, dove c’è la Chiesa di S.Antonio, pochi giorni prima era stato ucciso uno studente durante una manifestazione, le macchie di sangue non erano del tutto scomparse.
Della città ricordo poco, mi sono rimaste impresse quelle impronte rosate!…
Altra cosa che lei non ha capito è che il mio “mandi” non è “dividere” ma “accogliere”.
Ma vaglielo a far capire!!!
Sylvi
x Sylvi e Peter
La repubblica italiana nasce dalla resistenza, piaccia o non piaccia.Per fortuna la II GM non è stata vinta dai nazifascisti, altrimenti il Friuli sarebbe diventato l’ Adriatische Land Kueste ( una Baviere del Sud con sbocco al mare ) facente parte diretta del Reich, a differenza del resto d’ Italia. L’ etnia prevalente sarebbe stata quella dei cosacchi con il friulano parlato sottovoce nelle cantine.
Detto questo, egergio Peter, c’ è stata effetivamente una componente partigiana significativa, agguerita e comunista alleata di Tito, che usò tutti i mezzi anche violenti per portare i titini sino al Tagliamento. La Storia per fortuna ha seguito un’ altra strada.
Saluti
Basta questo a far capire il livello di conoscenza dell’argomento che ha Faust.
…io non conosco il tuo vicino di casa e non scrivo nel blog, di musica spacciandomi x esperto… ma ttu non conosci Andres Segovia… e ti spacci x melomane… mentre sei solo un melomeno… ggnurantt…
parlaci del tuo ex vicino di casa.. Leonardo da Vinci, i suoi discendenti hanno chiesto alla Sacra Corona Unita, di sciogliere il vincolo della nativita del Genio e cambiare in Leonardo da Bisceglie, cuggino di marco tempesta…..
tempesta?? mavala mavala… solo una pioggerellina vischiosa..
Faust
xSylvi e Megiddo
diciamo che ad Est i partigiani avrebbero potuto forse fare di meglio per ´salvare il salvabile´, fermo restando che alla catastrofe della guerra ci avevano portato i fascisti, contro i quali i partigiani si battevano. Prendersela con loro e´un po´come prendersela con l´ambulanza che non e´arrivata in tempo, dopo che i malfattori hanno accoltellato qualcuno…
Ad Ovest, per esempio, opposero una resistenza molto piu´dura contro le assurde pretese territoriali dei francesi e del loro De Gaulle della m…chia.
A Sylvi vorrei dire che la lega non ha nulla di intellettuale da analizzare. E´il bubbone nato su di un corpo infetto. Me la prendo con l´infezione, ma non per questo accarezzo il bubbone. Spero di essere chiaro. E´un partito di estrema destra nei modi, nel linguaggio, nei fini, ed ormai anche nei mezzi. Giustificarli oggi sarebbe come giustificare, e schierarsi, coi nazifascisti degli anni 20-30. Pensateci bene
saluti
Peter
x Peter,
….aggiungo io che la lega e’ un partito rozzo di estrema destra dai metodi mafiosi come il suo grande alleato,…pdl.
In poco tempo hanno demolito 4 secoli di storia patria,riportando la patania alle palafitte.
W bossi,ibossini e i suoi compari d’osteria.
Ciao,Ber
x Megiddo
la Repubblica è nata sicuramente dalla Resistenza ma con il concorso assolutamente determinante degli Alleati.
Nessuno sano di mente, ma come tutti sanno io avrei qualche problema!, osa discutere su quello che sarebbe successo con la vittoria dei nazi-fascisti.
Contesto alla Resistenza di aver soffocato la Repubblica nella culla, impedendo un cammino comune a tutti gli italiani.
A che giova inveire contro un partito che si squaglierebbe come neve al sole , se Altri avessero proposte forti, coraggiose, condivisibili e soprattutto NON FURBE?
Sylvi
x il furbo Peter
si rilegga il mio post e scoprirà che non ho scritto che deve intellettualmente analizzare la Lega!
Io ho parlato di Bandiera, Inno, Festa della Repubblica che uniscono!
E non è la prima volta che lo faccio, ma non c’è uno straccio di blogghista che mi risponda a tono.
Tutti a tergiversare….
Uffa!!!
Sylvi
cara Sylvi,
se non ci fossero stati gli alleati e la seconda guerra mondiale, presumo anche “niet” resistenza.
Dopodichè, la resistenza non ha soffocato proprio un bel nulla.
La storia non si ripete mai due volte nello stesso modo , questo mi pare evidente, per cui adesso ci si sta riprovando seriamente..a finire nei guai…
Non so come, nè quando, ma ha ragione Pino….
Per parte mia,se, come,quando, è meglio che mi si lasci in pace…
Per natura,non apro mai nessuna ostilità , anzi sono proprio pacifico fin dall’infanzia..!!
Se posso normalmente non faccio sconti a nessuno!
E pago, senza discutere sugli interessi !
Anzi ..!!
cc
Caro peter,
hai perfettamente ragione.
Qui all’ovest, contatti con i maquis francesi “pochini”, se non quelli strettamente necessari per far espatriare qualche suddito di sua maestà britannica dopo l’8Settembre ,da noi in ferie.
Quel furbone di de Gaulle mise la “barra” di confine a PonT S. Martin per pochi giorni,ma non c’erano già più i partigiani che presumo gli “avrebbero” tranquillamente sparato addosso, se lo avesse fatto prima.
cc
caro cc,
posso sommessamente dire che, tu quoque, non hai risposto?
Lo so, hai ragione, ho un’età che dovrebbe portare alla “saggezza” (che cos’è?), a prendere il mondo come viene…
Sono qui attaccata al telefono aspettando un nipote che se la prende comoda…studiando le lune;
una è passata, sarà per la prossima…ogni tanto guardo circospetta verso la Luna con il timore di vederci tutti quei fantasmi, che non abbiamo digerito, assieme a quegli infanti che sono il nostro futuro…speriamo di no!
Ma a quel nipote ho il dovere di preparare la culla!
Nemmeno io faccio sconti se so che il prezzo è onesto!
Sylvi
Cara Sylvi,
credo di non dover ripondere alla domanda, mi pare superfluo da parte mia.
Finchè c’era il 4 Novembre la bandiera dell’Anpi è sempre stata presente e così dicasi ovviamente il 25 Aprile.
l’ANA non ha mai mancato, e come ben sai molti Il cappello alpino non lo hanno mai mollato un nome ..fra i tanti ..Moscatelli !!
Due monumenti una sola cerimonia,Con tanto di Inno e bandiere in alto!
Poi Il Piave e bella Ciao!
Sei tu semmai ,che non vuoi capire…la tua domanda va rivolta ai nipotini di Almirante, e ai figli della Patana che giocano su Internet all’ammmazza l’emigrato!
Chi cerca “rogne” ?
cc
xSylvi
quel tale diceva, meglio un pazzo spiritoso, che uno spiritoso pazzo. Nel suo caso, propendo per la prima ipotesi, e sono buono.
Mi dice che interesse avrei a fare il furbo? Di interessi personali in Italia me ne son rimasti ben pochi, mi creda.
Orbene, mi pare che i suoi leghisti siano i primi a stracciare bandiere tricolori, negare feste nazionali, assentarsi il 2 giugno, etc etc. Il IV novembre si festeggia appena (anzi per nulla) a Bolzano per non dare fastidio ai suoi compari austriaci. Mi dice quindi di cosa (…) clarinetto sta cianciando?
saluti
Peter
x Peter
“…spesso le compagnie private fanno degli ´MOT´che costano un sacco di soldi e servono a poco. Tu ne saprai qualcosa.”
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Caro Peter,
non capisco ‘MOT”, l’ho cercato ma quello che trovo non ha niente a che vedere con il soggetto.
Le Assicurazioni private vengono demonizzate, ci sono quelle scadenti per pochi soldi, che solo un analfabeta ignaro comprerebbe perche’ non provederebbero altro che le necessita’ base. Ma costano pennies al giorno.
Ma le assicurazioni di nome provvedono superbamente.
Come ho gia’ scritto per nostra sfortuna ne abbiamo usufruito largamente, tra la leucemia di mio figlio e la lunga malattia di mio marito, si parla di milioni di dollari, non pesos.
Ho diversi amici che sono stati ammalati seriamente e per anni, con numerosi interventi chirurgici, riabilitazione e visite in casa per mesi, la assicurazione ha pagato e nessuno e’ stato cancellato.
Il nipote di mio marito ha seri problemi con la sua formazione ossea, principalmente la spina dorsale, ha ora 62 anni, da quando aveva 30 anni ha avuto numerosi interventi chirurgici, nel RI, a Boston, New York, Florida ed ancora e’ in ballo, sempre con la medesima assicurazione.
Non e’ mai sta cancellato, infatti stanno considerando altri interventi a Boston.
La mia e’ ottima, ho scelto una HMO, dalla Blue Cross Blue Shield, e’ meno costosa, l’unica clausola e’ che se mi sposto fuori del mio Stato per un periodo di tempo li devo avvisare.
Ciao, Anita
quel tale diceva, meglio un pazzo spiritoso, che uno spiritoso pazzo.
… mme piaciuta, amme mettimi con la Sylvi… nella prima…
marco tempesta in nessuna delle due… llui è un pazzo e bbasta..
Faust
Caro faust, a dimostrare di non conoscere Segovia se non per sentito dire, sei tu, non io, è inutile che tenti di spostare su di me la tua ignoranza. Tu hai solo sentito dire che Segovia è un grande e lo ripeti a pappagallo, ma se qualcuno dovesse chiederti PERCHE’ è grande, tu non sapresti rispondere.
Come per tante altre cose, non fai che riportare ciò che hai passivamente sentito dire in giro, senza aggiungerci anche un minimo di spirito critico o di approfondimento.
Per quel che riguarda la musica, non sai distinguere una vacca da una capra e a me questo premeva dimostrare nel Forum, proprio per evitare che chi legge sia tratto in errore dalle tue stupidaggini. Ora si è capito che non è materia sulla quale puoi discutere e quindi i forumisti sono messi in guardia dal sorbirsi i tuoi smaccati errori.
Invito chi fosse interessato, a leggersi il libro ” La sesta corda”, ed. Levante – Bari o anche “Ascesa e declino del virtuoso della chitarra”, ed. Il Salabue – Torino, entrambi di Nicola Giuliani, che ha promosso diverse mostre e manifestazioni in onore del suo avo.
marco tempesta in nessuna delle due… llui è un pazzo e bbasta..
Faust
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Ognun del proprio cor l’altrui misura…