Antisemita a chi?
Un ebreo nella direzione di al-Fatah. Per la prima volta il partito fondato da Arafat prende una decisione di questo tipo. Uri Davis, 66 anni, insegna sociologia all’università Al Qods a Gerusalemme est. Il professore è stato uno dei primi obiettori di coscienza di Israele e si considera “un palestinese che parla ebraico”.
RAMALLAH (CISGIORDANIA) – Svolta storica per al-Fatah. Per la prima volta un ebreo è stato eletto nella direzione del partito dell’attuale presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas). Uri Davis, questo il nome del neoeletto, ha 66 anni ed è un professore di sociologia all’Università Al Qods di Abu Dis, alla periferia di Gerusalemme est.
“Sono di nazionalità israeliana e britannica, ma mi considero innanzitutto un palestinese che parla ebraico”, ha dichiarato Davis all’agenzia Afp prima della sua elezione, avvenuta domenica scorsa ma resa nota solo oggi. Il militante antisionista, iscritto ad al-Fatah dal 1984 (il partito venne fondato nel 1959 da Yasser Arafat), è stato uno dei primi obiettori di coscienza di Israele e ora dichiara di voler rappresentare in seno al partito “centinaia di militanti non-arabi che hanno partecipato alla lotta palestinese”.
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/cartoline-impiccati/11.html
Un simpatico sito, che trovate in prima pagina di Repubblica di oggi, sulle dolcezze del sogno usaegetta.
Si potrebbe dire che tra la campagna contro il diritto ad una sanità meno cara ed aperta a tutti (per diritto e non per elemosina come vorrebbero i pregevoli rappresentanti della destra usaegetta e non), la criminalizzazione dei poveri ed i linciaggio dei negri (ed il linciaggio è stata l’abituale modo di fare giustizia, sommaria, in Usaegetta fino a non molti anni fa) vengono tutti dalla stessa matrice culturale (conservatrice e di estrema destra). La cosa buffa è che la desta usaegetta, tutta compreso quella non palesemente reazionaria, è comunque schierata su posizioni para-fasciste in tutto ciò che riguarda i diritti civili.
Un saluto U.
x 144
Ho letto la traduzione di Repubblica, ho anche sentito il discorso al Townhall meeting nel NH.
Il Presidente fa lo stesso discorso ovunque vada.
La AARP ha negato di essere in totale sintonia con Obama’s Health Care Plan.
Lo stesso per la Medical Association.
Come la maggioranza dei cittadini pensano che qualche riforma ci vuole, ma non una totale rivoluzione.
After that event, the AARP issued a statement refuting Obama’s claim the organization had endorsed his healthcare reform plan. The AARP has not endorsed any healthcare reform proposal.
http://www.newsmax.com/headlines/obama_healthcare_errors/2009/08/14/248158.html
La bambina di 11 anni che ha fatto domande non e’ stata presa a caso, la mamma era seduta vicino a lei, non solo, la mamma e’ un volontaria e generosa contributrice della Campagna Obama.
C’e’ perfino una foto con Obama e la mamma.
Julia e’ la figlia di Kathleen Manning Hall.
Julia’s mother was an early Obama supporter in Massachusetts during the presidential election, so she had previously met First Lady Michelle Obama, the Obama daughters Sasha and Malia, and Vice President Joe Biden.
Dal Boston Globe
Non creda a tutto quel che legge.
Piovono dure critiche alla Lega: “Dimenticando i veri problemi del paese, le proposte bislacche si susseguono al ritmo di una al giorno – sottolinea Famiglia cristiana – dai presidi e professori autoctoni al dialetto a scuola (ideale per formare cittadini europei), alle gabbie salariali, ai giudici eletti dal popolo fino ai sottotitoli in dialetto delle fiction e al cambio dell’inno nazionale”.
x ber
tutto inutile, quello ha il cervello avvolto nella canottiera
x Uroburo
Io direi che un po’ di decenza ci vuole.
Che scopo ha Repubblica di postare foto del 1900?
E’ successo e non credo ci sia alcun bisogno di aizzare se non per fomentare piu’ razzismo, adesso in riverso.
Anita
x Anita
veniamo al sodo: ci sono o nò più di 40 milioni di americani che non hanno accesso alcuno a cure mediche ? Quì si muore di malsanità, da voi di asanità !
….può essere sostituita benissimo con una bella cacata.
Baruch
x Megiddo { 17.08.09 alle 16:53 } x Anita
veniamo al sodo: ci sono o nò più di 40 milioni di americani che non hanno accesso alcuno a cure mediche ? Quì si muore di malsanità, da voi di asanità !
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E’ inutile perdere tempo a spiegarlo ancora….
La pensi come vuole a me non interessa.
Signora, Repubblica ha pubblicato quelle foto per il semplice motivo che fanno parte di una mostra in Francia, ha cioè dato una notizia. I processi alle intenzioni lasciamoli fare all’Inquisizione. E’ comunque una vergogna che certe pratiche delinquenziali siano andate avanti negli Usa fino a tempi relativamente recenti, mentre in Europa o anche nell’intero Islam erano impensabili.
Gli studi hanno dimostrato che la pena di morte è più applicata in quegli stati degli Usa dove più frequenti erano i linciaggi. Una prova in più del fatto che negli Usa la pena di morte non è altro che il linciaggio fatto dallo Stato per conto dei suoi cittadini ancora assatanati.
Cordialmente.
Cesare Beccaria
x Anita
non pretendo che le interessi quello che penso io. Che ci siano 40 e passa milioni di persone ( quanti bambini ? ) a rischio dovrebbe, perlomeno, risvegliare il suo senso civico e di solidarietà.
x Megiddo; ma anche un pò di senso materno per i bambini, ma forse la signora Anita è presa dal cercare di contribuire alla distruzione mediatica di Obama, come fa da tempo la destra più retriva e reazionaria statunitense!, sovenzionata dalle grandi case farmaceutiche e dalle potenti assicurazioni, ma la signora non sa che la protesta è in fase calante e che il popolo statunitense alla lunga capirà che sotto sotto ci sono solo gli interessi economici delle grandi e ignobili lobbies.
MISTERI D’ITALIA – DI PIETRO NELLA SCORTA DI DALLA CHIESA, UNA STORIA MAI RACCONTATA – STRANO CHE TONINO NON ABBIA MAI MENATO VANTO DI ESSERE STATO, MENTRE ERA UN GIOVANISSIMO POLIZIOTTO, UNO DEGLI ANGELI CUSTODI DEL GENERALE UCCISO DALLA MAFIA (DI STATO)…
PIERO LAPORTA PER ITALIA OGGI
Alcuni mesi addietro Il Giornale pubblicò una notizia che ci incuriosì. Si narrava che il magistrato Antonio Di Pietro, mentre compariva in televisione durante la temperie di Tangentopoli, era stato riconosciuto con una certa sorpresa dai genitori di Emanuela Setti Carraro, come uno dei componenti della scorta del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa quando questi, molti e molti anni prima, si era recato in visita dai suoceri.
Per quante ricerche abbiamo fatto, non ci risulta alcuna smentita da Di Pietro, il quale peraltro non avrebbe nulla di disonorevole da smentire. Anzi è singolare ed è un peccato che questa sua presenza al seguito di Dalla Chiesa non sia stata mai narrata altrove né dal futuro magistrato né dai colleghi poliziotti che erano con lui.
Conosciamo dei carabinieri che per aver servito una volta il caffè al valoroso e mitico generale non perdono occasione di raccontarlo incessantemente ai nipoti, agli amici e al parroco. Sarebbe quindi stato naturale che uno come Antonio Di Pietro, che certo non rifugge i riflettori e giustamente ama dare un’immagine positiva di sé, menasse vanto di essere stato, mentre operava come giovanissimo poliziotto, uno degli angeli custodi di Dalla Chiesa.
D’altro canto la scorta al generale dalla Chiesa fu assicurata dai carabinieri finché egli non andò in Sicilia per assumere il suo ultimo e fatale incarico, come prefetto di Palermo. La scorta dei poliziotti quindi è proprio correlata al periodo più drammatico e conclusivo dell’avventura terrena del generale.
È quindi ancora più singolare non la mancanza di una smentita di Di Pietro, quanto piuttosto che la notizia sia del tutto assente dalle cronache piccole e grandi che contribuirono a dare all’ex magistrato la forte e positiva immagine attuale. Pensiamo che sia stata un’occasione perduta per lui perché quando ebbe le note difficoltà se avesse fatto sapere di avere avuto una tale alta responsabilità la sua immagine ne avrebbe guadagnato.
Si tratta di una esperienza, sia sotto il profilo umano che storico, di assoluto valore e risulterebbe quanto mai interessante conoscere il punto di vista di Di Pietro sulle ultime settimane del generale.
Sarebbe un documento di valore assoluto avere le impressioni che ne ricavò il futuro magistrato, con il suo acume e la sua intelligenza sottile, mentre percorreva le vie di Palermo, respirando e percependo le medesime esperienze del generale nel momento più pericoloso e drammatico della sua esistenza.
Sarebbe anche interessante e curioso ricostruire chi erano i colleghi di Di Pietro e com’era il futuro magistrato e l’attuale leader politico di opposizione, nelle vesti di giovane poliziotto, mentre faceva l’angelo custode del famoso generale.
Uuuuuaoooo!! Si torna all usaeggetta… dei bbei tempi… pputtanaeva!! quel ppirla dun silvio… Mi son cchiesto macosacazzosenefa di 50 troie tutte insieme… ma Ho capito lui invece di andare acciullare alletto, cciulla in un sala chirurgica… nella quale è stato immesso.. il Lettone di Puttin ( ma sara Lettone PPuttinn, non era moscovita.. ).insertato.. il letto di pputtinn… insomma messo lli in mezzo alla sala chirurgica, evvuole solo personale medico chirurgico ed infiermeristico, solo donne… eeeecccchecazzo…. eeecccciaarraggione… tenere Priamo Uno teso.x il ttempo cche ccazzoo vvoglio… mmi cciullo chi vvoglio… alla facciazza di ddalema… e de benedetti… Sono lImperatore effasccio e ddisfo “como me da la maldita gana… Carajo… no scusate carajo in castellano è il pozzettiano… pputtanaeva, come si dice a Gemonio, lago maggiore, cche ha dato i natali al bossi e al Renato Pozzetto… anche lui di Gemonio… be ènnato a Milano e i suoi durante la guerra sfollarono a Gemonio… ppputtanaevaaa!! …Eravamo in trincea…. ssparavano da tutte le parti… patapim patapump… pputtanaeva… sentivo le sciuppettate dei crucchi…. pppatappimppatapunm… uuue testa di cazzo di un crucco cche cazzo sspppari…. non vedi cche sto pparlando… arimortis… ffermi tutti… vvolevo dire cche nnoi ittagliani sim venuti qqqui xlibberare littaglia….Ma dunn tratto… quel ppirla dun ssilvio vvuol ffare leroe e come un forsennato salta su dalla trincea… urlando VVIVALITTAGLIA…. AVANTI SAVOIA…. AVANTI.SAVOIA.. PPUTTANAEVAAAA… SILVVVIO… NONfarlo… gli suggerisco… tatatatatatatat una mitragliata… qqui, pproprio qqui… tatatratatattata… lo sego in due…
Renato Pozzetto era un delirio quando interpretava ” Il Silvio… qquel ppirla dun ssilvio” pputtanaeva!! ( Il Reduce)
ppoi uno si sveglia e il ssilvio è presidente delle minestre… Allora lui si sdraia o si siede nel lettone… 2 infermiere preparano il bbibberon x il bbimbo dal membro ppiu grande del cervello… Quindi flebo, apparecchi elettronici x le varie misure… La Musa e le ancelle se la leccano fra loro in pose darte classica… della danza?? no delle troie.. una infermiera lo tiene in mano appugno, si apre il prepuzio e gli siringano nelle palle un 2×3… e ttukkk bbel ddur… quello è il momento… cche le pargole ben lubrificate.. (senza preservativo.. mi raccomando..) si tirano addadi acchi lo prende… se davanti a ppippa e se dietro… Mara… chiaramente il paziente dda le direttive, anche se sotto effetto narcotico… lui sceglie… ma metti che quella cche sceglie lui non ha lubrificato bbene… passa la mano sul culo di unaltra… Non cciulla in una camera da letto… ma in una sala dospedale… 50 infermiere e chirurghi, bbravi nel taglio con bisturi… bbbbbe!!! se non riesce ammetterlo dentro… lo indirizzano e lo infilano alla vacca, come coi tori un ppo frosci.. ( in Argentina, allereoporto alla dogana, il ssilvio riempie il formulario dingresso (.. quando ancora non era il bersculone di oggi, ma era ggia malato..) e una bella gaucha allo sportello gli chiede i dati.. Nome.. Silvio.. Cognome?? Bersculoni… nato a? Milano Centrale… il ddata di nascita … decolla un aereo in quel mentre e la giovane agente doganale… ha un orgasmo lirico… passato laereo e cchiese le coscie… gli richiede, al nano… Nato il? ………. e lo scrive… Sesso?? M. F… ENORME… e accompagnato da una bbusta… gli dda il numero di cellulare.. non si ssa mai.. mi dovesse venire duro ammia insaputa e ccosi la cchiamo…
Faust
x CC e il Passatore
andando lemme lemme su exo pel mar, leggevo una intervista di Fassino al Piccolo.
Fassino afferma che Bossi e Calderoli fanno ammuina col dialetto perchè sono già in campgna elettorale….ancora…
Io invece dico:
-chiediamo ai leghisti Che cos’è la Padania, da dove parte a dove arriva?
Perchè c’è bisogno di attaccare la Liga veneta alla Lega se sono tutti leghisti?
La Liga ha un leader e chi è?
Se per caso, Fassino e il PD mantenessero i due paletti enunciati da lui con proposte credibili:
1- sostegno alla PMI perchè si sviluppi e crei posti di lavoro
2- sostegno ai precari e ai disoccupati nel contingente della crisi.
E fa un elenco lungo: tasse troppo onerose che strangolano, banche che non agevolano il credito, burocrazia che è un’altra tassa, controllo della spesa corrente ecc. ecc.ecc. ecc.
Io ripeto la domanda:
se la sinistra desse segnali forti e credibili, attaccasse l’avversario su cose concrete, quanti voti dati alla Lega recupererebbe? Qui tanti!
Altro che pomodori, caro CC!!!
Ma parliamoci chiaro, la sx ha veramente voglia di cambiare o resterà con Bersani “portatore di nostalgie”?
Parole di Fassino!
mandi Sylvi
cara Anita,
sto leggendo due libri contemporaneamente; uno è romanzato ma con robusti riferimenti documentali, l’altro ha una bibliografia lunga come un’autostrada…
Parlano di post guerra, di “eroiche imprese” nella guerra civile e di “salde amicizie” fra italiani e titini.
Io credo che si possano guardare le foto di Arles, giudicarle, ma subito dopo guardare alla “trave” che abbiamo ancora in casa nostra!
Non sempre lo si fa in questo blog!
Ti abbraccio Sylvi
x CC: sono in forte arretrato nella lettura dei post. Sono stato in campagna, in questi giorni.
Anche stasera non posso trattenermi oltre.
Comunque, a proposito di
“sostiene di aver scoperto una teoria per realizzare dei passaggi nascosti alla vista dell’uomo.”
La teoria si chiama “effetto tunnel” e viene già utilizzata in certi microscopi.
x Sylvi
mio padre ci svegliò in piena notte perchè i cararmati titini erano al confine !
La “trave” qual’ è: 50 anni di DC, Berlusconi, “allora abbiamo una banca”, 2000 anni di Chiesa apostolica romana, una sx omologata ed emasculata ?
x Megiddo
Per capire la sua prima frase dovrei perlomeno avere una data e un luogo!
Per i 2000anni di SRC non si può fare i miracoli che altri non hanno voluto o potuto fare.
Per il resto di storia più recente la trave è stata la menzogna, il raggiro, la mancanza di verità e chiarezza, e soprattutto la Giustizia Negata!
Non si costruisce niente sull’annientamento della Verità e Giustizia:
Sylvi
x x Nicotri (post 131)
Evidentemente non si vergognano.
Per il resto, no comment.
Un saluto.
pino nicotri
La venere di Milo, vedendo la testa decapitata del legaiolo, dixit:
“mi cadono le braccia”…
@ C.G.
!
Cara Sylvi,
sarebbe meglio dire “le verità e le giustizie” negate..non trovi ???
Nessuno qui ha mai negato nè le foibe” , nè le azioni di guerra civile interna, Osoppo ect,ect.
Mai però che una sola parola sia arrivata da Est Italy ,quanto di documentato a partire dai fascisti in materia di “pulizia etnica”in slovenia e poi di soldati italiani” brava gente”.
Ho postato tempo fa un’intera trasmissione di LA GrANDE STORIA”, di Minoli…dove è tutto ben documentato…
Mi fermerei qui,perchè prima eravate in fondo tutti figli di cecco beppe…e dei suoi avi.
Pari e patta, con i tedeschi e con i titini…!
Verità negate …?
Real-politik ,direi , c’erano De Gasperi, Scelba ect,ect se non sbaglio…anche loro feroci Bolscevichi..anche loro con i bravi loro scheletri “negli armadi”….
l’Italia è un camposanto nascosto!!!
E guarda che come ho già detto, non voglio neanche entrare nel merito del Peso” ,o della conta dei torti, o del “chi” ha cominciato prima,non so a chi convenga …
Un segnale da Est per il momento non è mai arrivato..o io sono sordo..sai l’età…
Temo che anche questa volta con una brillante cabrata”, farai finta di non aver capito e riparlerai nuovamente dei torti di una parte sola!
E puntualmente non mancherò di ricordare !!
Oppure si accetta la verità minuscola , della realtà e uno se ne fa una ragione!
cc
x Cesare Beccaria
sono d’accordo, ma non proprio su tutto. Non direi che certe pratiche siano sconosciute all’Islam per esempio (pena di morte o linciaggio che sia), anche oggi.
Leggevo poi su un giornale inglese sulla pena di morte qui in passato (mi pare venne finalmente abrogata nel 1964). Se ben ricordo, oltre 10.000 persone vennero impiccate in GB nel XIX secolo. I reati che prevedevano tale possibilita’ fino ai secoli XVIII e XIX erano circa 200! la lista venne progressivamente ridotta, finche’ nel XX secolo la pena capitale veniva usata solo per omicidio o in guerra.
Immagino che applicarla o meno (fino al XIX secolo) fosse ad intera discrezione dei giudici. Alcuni ‘reati’ erano incredibili: impersonare un residente di Chelsea, per esempio. Credo che moltissimi fossero i reati contro il patrimonio punibili con la morte. Purtroppo, anche bambini potevano, in teoria, essere condannati se c’erano in loro ‘evidenti segni di malizia’.
Peter
x Sylvi
io credo che la “trave” che ci troviamo infilata non nell’ occhio, ma in un altre parte meno nobile del corpo, sia la mancanza di senso etico e morale. L’ incapacità di leggere ciò che ci circonda con onesto realismo . E che la SRC ( perchè santa poi con tutti i crimini che ha commesso ) sia la principale causa di questa manchevolezza nel carattere di noi italiani.
Per realismo non intendo l’ accettare camaleonticamente tutto quello che avviene intorno a noi ( Francia o Spagna purchè se magna ), ma saper espandere e cogliere le opportunità fin dove ciò sia, in quel momento, possibile.
Penso che anche tu ( mi permetto di darti del tu ) concordi che l’ attuale tristissima situazione sia dovuta non solo all’ avvento al potere di emeriti mascalzoni, ma anche ( mi sembra di essere Veltroni ) alla mancanza totale di senso della realtà che la SX ha avuto ed ha tuttora.
Voglio dire: il pragmatismo protestante dei tedeschi ha fatto loro capire negli anni 50 che la SX comunista non sarebbe mai andata al potere in piena guerra fredda, se non si fosse liberata da quella ideologia e distaccata da Mosca. Per quello sono andati a Bad Godesberg, alle terme per togliersi le incrostazioni.
I greci non l’ hanno capito e si sono trovati i colonnelli !
I nostri non l ‘ hanno capito ed hanno inventato l’ Eurocomunismo ed il trattato di Osimo. Non solo rischiando la guerra civile ( in quegli anni l’ Economist ci minacciava di questo non tanto velatamente ), ma prolungando il potere della DC, e tutto quello che ne è seguito ( Craxi, Berlusconi e chissà cosa ancora ).
Buona notte
Se non capiamo che i linciaggi sono cosa ben diversa dalla pena di morta comminata per processo allora siamo messi male. I linciaggi sono un farsi giustizia da sè, roba da legaioli, fascisti e razzisti. La pena di morte è orribile, e va abolita ovunque. Non mi risulta che nell’Islam i linciaggi fossero di routine, non fino ad appena cento anni fa. L’Europa e anche altre parti del mondo di solito linciavano le cosiddette streghe, in Europa anche gli ebrei, ma certo non fino a cento anni fa. Anche l’orrenda persecuzione nazista contro gli ebrei, gli handicappati, i gay, gli zingari, ecc., non si può dire fosse una forma di linciaggio, anche se non so se sia meglio o peggio.
Certo nessuno può dare lezioni agli altri, il fatto però è che gli Usa vogliono dare lezioni al mondo intero, pur avendo precedenti e storia molto imbarazzanti
Cesare Beccaria
xCesare Beccaria
ma se proprio lei ha detto nel suo post per Anita che la pena di morte e’ una forma di linciaggio! ed io sono d’accordo.
Mi pare che in Arabia Saudita ci debbano essere esecuzioni ogni venerdi’. E’ un rito.
Credo che nel distinguere, modernamente, tra pena capitale e linciaggio occorra anche guardare alla natura dei reati, ed al modo in cui la pena capitale (per me sempre orrenda) viene effettivamente eseguita (per esempio, in una pubblica piazza)
Peter
per Sylvi . n° 164
Cara Sylvi; colgo l’occasione per complimentarmi per la sua pacatezza nel porre domande politiche, però traspare in Lei una certa malavoglia o meglio un certo disagio per la sinistra. Forse mi sbaglio e, io ne sarei contento, anche perchè, ormai la sinistra s’è mischiata, s’è sciolta, in un grande mosaico che si chiama PD.
I comunisti a Lei molto indigesti cara Signora si son convertiti al PD, nel quale ci abitano e convivono con molte e variegate correnti di pensiero.
La sinistra, o meglio il PD, tutti i giorni denuncia le incongruenze, le oscenità, gli obbrobri leggiferati, o i tentativi d’imporre decreti legge fastidiosi, incostituzionali e dannosi per la nostra fragile demecrazia. Inoltre mia cara Signora, Lei deve considerare tutto. Deve considerare l’enorme svantaggio mediatico che il PD registra nei riguardi di coloro che ci amministrano, la prego non mi risponda dicendomi :” durante i sedici mesi che avete governato perchè non avete sistemato questa grave anomalia?” si lo sappiamo e appena sarà possibile glielo assicuro i dirigenti del PD la sistemeranno.
Piero Fassino s’è schierato con Franceschini, ottimo e possibile futuro Segretario, però Fassino sbaglia ad affermare che Bersani è portatore di nostalgie, sbaglia eccome. Bersani ha lanciato un programma che si può benissimo leggere sul sito del PD e Lei potrà constatare l’occhio di riguardo che Bersani presta alle PMI, ai precari, ai giovani, alla ricerca e a tutto quello che serve ad una politica sana e fattibile per un grande Paese come il nostro.
Comunque chiunque dei tre contendenti vinca le primarie del 25 ottobre sarà un’ottimo e preparato Segretario, ne sia certa.
In quanto alla Lega, bisogna assolutamente rispettare coloro che l’hanno votata, saranno loro stessi che tireranno le somme alla fine della legislatura.
Noi ora dobbiamo eleggere il nostro Segretario e sarà un grande Segretario perchè uscirà da una libera competizione democratica, quella che altri partiti non hanno.
Non voglio protrarmi oltre, però la voglio assicurare che noi siamo vigili e attenti e controlliamo tutto, anche se la RAI non lo da a vedere e sentire.
La Padania non esiste !. E’ un’invenzione balzana di un matto, che si è dato alla politica in un momento particolare, incontrando tanti venti favorevoli.
Si riscontrerà tra breve, quando subentrerà una persistente bonaccia e allora, le bugie, gli slogans, le pacche sulle spalle non serviranno più ad imbonire il popolo credulone e tutto il castello di carta crollerà.
Abbia fiducia e sia sempre attenta osservatrice della politica, come lo è ora, e, confronti sempre tutto e tutti e vedrà che solo nel centrosinistra ci abita la lealtà, l’onestà, la passione per chi lavora, per chi rischia nel rispetto rigoroso della Legge.
Chiudo e cordialmente la saluto.
La pena di morte.
Ogni Stato ha le sue regole. Personalmente ne sarei contraria, ma con eccezioni.
Una e’ Charles Manson ed alcuni dei suoi seguaci.
Helter-Skelter-gli-omicidi-di-Charles-Manson.
Quaranta anni fa, uno dei crimini più efferati degli ultimi 100 anni
http://www.informazione.it/z/80F40133-67DC-4DF3-BA9D-37100EA95C30/Helter-Skelter-gli-omicidi-di-Charles-Manson
Il peggio e’ che Charles Manson e’ diventato un Icon per criminali macellai come lui.
Anita
x L’insolente { 17.08.09 alle 17:30 }
La case farmaceutiche sono insediate a Washington DC.
Con la nuova proposta Sanitaria, sara’ impossibile acquistare droghe generiche e di marca dal Canada.
Chi ci guadagna?
La monopoli delle case farmaceutiche e delle assicurazioni sono state un innovazione degli anni 1997.
Chi era il Presidente allora?
Forse sarebbe meglio che invece di sparare cavolate pensasse al suo Paese.
per Nicotri.
In questio momento ho lanciato un’articolata risposta alla Signora Anita però è sparita nel nulla. veda Lei caro Nicotri se può recuperarla, comunque io l’ho salvata, la ringrazio.
cordialità
E infatti l’Arabia Saudita non è certo tra i paesi additati ad esempio da imitare.
Una sentenza è cosa molto diversa da un linciaggio, che oltretutto spesso avviene come reazione cieca, di viscere, e quindi si sfoga su innocenti.
La pena di morte è sempre comminata in nome del popolo e per questo motivo può anche essere pubblica, evitando ipocrisie e preferendo la barbarie e la crudeltà di massa al posto dell’ipocrisia. Negli Usa però diventa anche uno spettacolino privato, a uso e consumo dei parenti delle vittime, parenti che godono da matti nell’assistere all’agonia di quei disgraziati, spesso innocenti. Il carattere di linciaggio operato dallo stato negli Usa è confermato anche dalla difficoltà di ricorrere contro una sentenza capitale. Una volta che sei stato dato in pasto al moloch non vogliono rinunciare allo spettacolo. E poi la colpevolezza anche per reati da condanna a morte Usa è stabilita da giurie popolari….
Le condanne a morte sono sempre cosa orribile, profondamente iniqua. Ma finchè ci saranno le guerre, vere e proprie condanne a morte di massa contro soprattutto innocenti, il discorso resterà appeso alle buone intenzioni di pochi.
Cordiali saluti.
Cesare Beccaria
x L’insolente
Mi spiace, ma non c’è nessun suo commento tra quelli sequestrati dall’antispam. Visto che ne ha fatto copia, me lo invii al mio indirizzo di posta elettronica che provvederò a postarlo io a suo nome.
Un caro saluto.
pino nicotri
Aquila-terremoto,
i nuclei familiari da sistemare sono 14000,
le case in costruzione sono 5000,…
il cantiere piu’ grande del mondo sta diventanto il casino piu’
grande del ondo.
Macario non è inferiore a Cesco Baseggio o a Gilberto Govi!! (CC)
——
Confermo.
“A mezzanotte va/la ronda della Lega/e alla comunità/importa ormai una s…”.
– – – – – – – –
Sulle note del famigerato “Tango delle capinere” (Bixio-Cherubini 1928), il “Tango della ronda”.
http://www.youtube.com/watch?v=IIqaVCMi6GY
x Pino Nicotri.
-non scrivo dalla solita postazione, sia gentile, mi scriva il suo indirizzo di posta elettronica. grazie e buona giornata.
La Poli Bortone ha già cominciato a contrattaccare Bossi, chiedendo ai pugliesi di comprare ‘meridionale’.
Io lo faccio già, non per i motivi della Poli Bortone, bensì perchè sono dell’idea che si debbano ridurre i trasporti.
Credo abbia poco senso comprare per esempio acqua minerale alpina quando ne abbiamo di ottima nei dintorni o appena in Abruzzo. Come non ha senso comprare yogurth tedesco quando ne abbiamo di ottimo in loco. Idem per la pasta, anche tenendo conto che l’eccellenza è prodotta in meridione (Voiello e De Cecco). La passata di pomodoro però la prendo Mutti, di Parma, perchè è l’unica che ha sapore di pomodoro. Bisogna sempre premiare l’eccellenza, perchè obbliga anche gli altri produttori ad adeguarsi se non vogliono scomparire. Solo se non ci sono equivalenti in loco, ha senso comprare roba prodotta lontano. Le specialità, sono un capitolo a parte.
E’ un discorso ecologico, ancor prima che economico.
Gliel’ho inviato al suo recapito di posta elettronica.
Ma ha provato a inviare di nuovo il commento? Potrebbe infatti essersi trattato di una defaillance momentanea del suo computer o della rete.
Un saluto.
pino nicotri
P.S. Sono anche reperibile su FaceBook
Ma che bello…
Ricercatori NAPOLETANI, cacciati dalla CATTOLICA,grazie ad un BARONE,scoprono importante “proteina” in USA,per i tumori al cervello.
A denunciare il fatto fu nel 2000La Repubblica…
Ringraziando i due valenti ricercatori, si spera che nel prosieguo delle loro ricerche..a latere magari, possano scoprire il “gene patano”…..
—————————————————————
Nelle mie ricerche particolari ,invece sul &( e sui comunisti, leggo che Gramsci ebbe a dire….
“Mentre ci si deve battere per aprire atutti le stesse possibiltà di riuscita eventuale,bisogna resistere alla tentazione di far apparire facile ciò che può essere facilitato solo a prezzo del suo snaturamento.
Nessun mito della spontaneità quale creatrice di valore o supremo valore essa stessa..Per costruire un mondo migliore ci vogliono abitudini,anche fisiche,di sacrificio, di compostezza,di tenacia : il facilismo e lo spontaneismo,dietro la facciata di un radicalismo estremo,celano una demagogia sostanzialmente reazionaria.”
Direi molti “molti comunisti fuori dal 68 e molti 68ini fuori dal comunismo..?????
cc
x Anita da L’insolente
X Anita { 18.08.09 alle 2:25 }
Io non bado alla sua ruvida villania, la sua coda di paglia conferma la sua ottusa presa di posizioni per i più ricchi.
A lei, i meno fortunati, i poveri non interessano, lei vuole sempre e comunque privilegi senza rendersi conto che la società in cui lei vive ha raggiunto con il suo adorato Busch limiti di guardia verso il disastro economico molto preocupanti.
La riforma del presidente Obama vuole risolvere due problemi principali. Il primo riguarda la strabiliante quantità di americani che non hanno accesso a cure mediche di alcun tipo, si stima che siano tra i 40 e i 50 milioni, un dato che tiene in considerazione anche una percentuale di immigrati senza permesso di soggiorno.
Il secondo problema è invece abbassare i costi altissimi delle prestazioni sanitarie negli Stati Uniti. Dalle grandi strutture ospedaliere ai laboratori di analisi mediche, dai piccoli studi medici alle multinazionali farmaceutiche, la sanità americana è una gigantesca industria ‘for profit’ in mano a privati.
Dopo un ricovero ospedaliero, ogni statunitense si vede recapitare una fattura che elenca le prestazioni mediche e il loro costo. Una banale appendicectomia, ad esempio, comporta una fattura per la degenza ospedaliera, per la prestazione del chirurgo, talvolta una fattura supplementare per diagnosi e analisi di laboratorio. La fattura complessiva può arrivare a 30.000 dollari, un parto senza complicazioni ne può costare 40.000, senza tenere in considerazione le spese mediche durante la gravidanza.
E le statistiche del governo federale relative al 2007 indicavano in circa 50.000 dollari il reddito medio della famiglia americana. Le strutture ospedaliere, anche se società private, sono tenute a garantire cure adeguate a chiunque si presenti con un’emergenza medica: è previsto dalla legge di molti Stati dell’Unione.
Qualora la fattura non venga pagata, però, il paziente è a tutti gli effetti insolvente: non potrà cioè accendere mutui, ricevere prestiti, comprare a rate o con leasing, possedere carte di credito a proprio nome, affittare una casa… Fin quando non salderà il debito.
Per questo tra paziente e fornitori di servizi sanitari c’è un terzo attore, le compagnie di assicurazione. Stipulare una polizza assicurativa è l’unico strumento che consente agli americani di accedere ai servizi sanitari. Ma anche le società specializzate in assicurazioni mediche sono for profit, e i premi costano carissimi e sono soggetti a limitazioni e vincoli.
Ci sono prodotti assicurativi di ogni genere sul mercato. La spesa è di circa un migliaio di dollari al mese per ogni soggetto assicurato. Le compagnie assicurative si mettono al riparo dal rischio di sborsare somme eccessive. L’assicurato, oltre al premio della polizza, paga di tasca propria una franchigia, il cosiddetto ‘deductible’, cifra minima sotto la quale tutte le spese sono a suo carico. Inoltre, può essere vincolato a un determinato elenco di medici e strutture convenzionate.
Di più: dopo un intervento chirurgico costoso la compagnia assicurativa può decidere di stracciare la polizza, bollando il paziente come cattivo cliente, un po’ come una compagnia di assicurazione rescinde la polizza di un automobilista dopo un grave incidente.
E che dire di chi ha una malattia e vuole una nuova polizza assicurativa? Le compagnie si possono riservare il diritto di non coprire i costi delle cure per malattie contratte in precedenza.
E lei Anita si schiera contro il Presidente Obama, il quale vuole porre un freno a questa demenziale anomalia statunitense? Ci resta una considerazione, o lei è talmente ricca e partecipa al perpetuo ladrocinio verso i più deboli della società in cui lei vive, o lei in buona fede non ha capito niente della nuova riforma sanitaria. Comunque sia, lei ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno conferma di appartenere a quella stupida e stolta percentuale umana che vede nel non fortunato, soggetto non gradevole e perciò da non considerare.
Io le auguro dal profondo del cuore che lei non debba mai avere bisogno di chichessia, però se disgraziatamente per lei ciò accadesse, allora si renderebbe conto di quanto sia necessaria una sanità per tutti, abbienti e non abbienti, ma a voi statunitensi la parola socialismo fa ribrezzo, comunque voi sembrate come quei ballerini che continuavano a danzare mentre il “Titanic” stava affondando.
E non mi scriva lei pensi al suo paese, perchè io al mio paese ci penso tutti i giorni e alla fine raggiungo sempre la solita convinzione, ch’è quella che parte dei mali della mia Italia siano stati causati dalle vostre armate liberatrici quando sbarcarono in Sicilia nel 43, e dall’Oltre Tevere romano, che mentre voi ci condizionate da cinquant’anni, loro, i vescovoni pedofili e usurai ci condizionano da sempre. Tanto le dovevo non me ne abbia,.
Cordialità
Mitraglietta al braccio e pistola nella fondina, per protesta contro la riforma sanitaria
Se l’arma è regolarmente registrata non servono permessi speciali per portarla
Usa, armati al comizio di Obama
La polizia: “In Arizona è legale”
PHOENIX – Ancora americani armati ad un comizio del presidente Barack Obama. Questa volta è accaduto a Phoenix, in Arizona, dove, secondo quanto riporta il giornale locale The Arizona Republic, un uomo circolava con una mitraglietta semiautomatica al braccio ed una pistola nella fondina nel luogo dove era atteso il discorso del presidente sulla riforma sanitaria. Ad una diretta domanda del giornalista sul perché girasse armato, l’uomo ha risposto: “Perché posso farlo, in Arizona ancora ci sono alcune libertà”.
Perfettamente legale. Anche la Cnn ha ripreso la scena ed il suo repoter ha raccontato di aver visto almeno un’altra persona armata con una mitraglietta. E di fronte alle denunce da parte di altri media, la polizia di Phoenix ha ricordato che chi possiede legalmente un’arma non ha bisogno di un permesso speciale per portarla. Nessun crimine è stato commesso e nessuno è stato arrestato, hanno concluso gli agenti.
Diritto inalienabile. Non è la prima volta che gli ultraconservatori, sostenitori del diritto a girare armati che sostengono sia sancito dalla Costituzione, scelgono questo modo minaccioso ed intimidatorio di protestare contro l’amministrazione democratica ed in particolare la riforma sanitaria.
Il sangue dei tiranni. Una settimana fa un uomo è stato arrestato nel New Hampshire dopo che la polizia lo ha trovato in possesso di un’arma non denunciata poco prima dell’arrivo di Obama ad una riunione cittadina sulla riforma. E sempre all’esterno della town hall del New Hampshire un uomo armato ha protestato brandendo un cartello con la famosa frase di Jefferson: “L’albero della libertà deve essere innaffiato ogni tanto con il sangue dei patriori e dei tiranni”.
@ Emmettì (186)
“…Idem per la pasta, anche tenendo conto che l’eccellenza è prodotta in meridione (Voiello e De Cecco)…”
– – – – – – – –
Guarda che gli abruzzesi (i De Cecco sono di Fara San Martino, Chieti) si incaxxano un pò quando li si definisce “meridionali”…buffo invece che il “CH” di Chieti sarebbe appropriato anche per la Voiello; infatti il tecnico delle ferrovie August Von Wittel (o Van Vittel) fondatore assieme al suocero Inzerillo della stessa, era svizzero!.
Purtroppo AMMA, da quando è passata nelle mani della Barilla (di nuovo Parma), la Voiello è diventata troppo “commerciale”.
D’accordissimo con te per ciò che riguarda la passata Mutti, veramente imbattibile, ma come hai fatto, ahité, a dimenticare la Pasta di Gragnano? Sarebbe opportuno che tu colmassi questa grave lacuna.;o)
Baibai.
ORA E’ UFFICIALE: (ANCHE) SUGLI IMMIGRATI CHE “CI RUBANO IL LAVORO” LA LEGA RACCONTA BALLE
Bankitalia: la crescita di immigrati non toglie lavoro agli italiani.
L’analisi dal Rapporto sulle economie delle Regioni italiane nel 2008.
Emerge “una complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne”
ROMA – La crescita della presenza straniera in Italia negli ultimi anni “non si è riflessa in minori opportunità occupazionali per gli italiani” ma ha evidenziato una “complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne”. E’ quanto afferma uno studio della Banca d’Italia contenuto nel rapporto sulle economie regionali secondo cui l’afflusso di lavoratori stranieri impiegati con mansioni tecniche e operaie ha accresciuto le opportunità “per gli italiani più istruiti” impiegati in “funzioni gestionali e amministrative” mentre le donne avrebbero beneficiato della presenza straniera, nel settore dei servizi sociali e alle famiglie, attenuando “i vincoli legati alla presenza di figli e l’assistenza dei familiari più anziani e permettendo di aumentare l’offerta di lavoro” femminile.
Lo studio ricorda come “a partire dagli anni Novanta, l’Italia è diventata meta di considerevoli flussi migratori dall’estero”. Pertanto, la quota di popolazione immigrata è passata dallo 0,6 per cento del 1991 a quasi il 6 per cento nel 2008. In particolare su tale aumento hanno inciso i flussi migratori dell’ultimo quinquennio: “il numero di stranieri è più che raddoppiato, portandosi a 3,4 milioni di persone”, grazie anche alla regolarizzazione avviata nel 2002 che ha portato all’emersione di circa 650.000 persone.
Gli immigrati non si sono distribuiti in modo uniforme, ma si sono piuttosto concentrati nel Centro Nord, soprattutto in Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia-Romagna e Piemonte, regioni nelle quali “si concentra il 45 per cento della popolazione italiana e si produce poco meno del 60 per cento del valore aggiunto nazionale” e nelle quali risiede quasi il 70 per cento degli stranieri.
Nel 2008 il tasso di occupazione degli stranieri in età lavorativa, stima la Banca d’Italia, era pari al 67 per cento, 9 punti percentuali in più rispetto agli italiani. Ma al Sud invece è inferiore a quello degli italiani, probabilmente a causa del lavoro nero, ipotizzano i ricercatori di via Nazionale.
Quest’alto tasso di occupazione straniera, in particolare al Centro-Nord, si traduce in una riduzione delle opportunità per gli italiani? La risposta della Banca d’Italia è un deciso no: “L’incremento del numero di stranieri non si è associato a un peggioramento delle opportunità occupazionali degli italiani, sebbene emergano differenziazioni tra i segmenti della popolazione”.
Dalle analisi di via Nazionale emerge “in particolare l’esistenza di complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne”. Per queste ultime, “la crescente presenza straniera attenuerebbe i vincoli legati alla presenza di figli e all’assistenza dei familiari più anziani, permettendo di aumentare l’offerta di lavoro”. Mentre rispetto agli italiani più istruiti, Bankitalia rileva come “l’afflusso di lavoratori stranieri impiegati con mansioni tecniche e operaie può, inoltre, aver sostenuto la domanda di lavoro per funzioni gestionali e amministrative, che richiedono qualifiche più elevate, maggiormente rappresentate tra gli italiani”.
x L’insolente o Pino?
Un ospedale non-profit o non-profit ospedale, e’ un ospedale che e’ organizzata come una societa’ senza scopo di lucro. Sulla base delle loro finalita’ di beneficenza e il piu’ delle volte collegate con una denominazione religiosa sono un mezzo tradizionale di fornire le cure mediche negli Stati Uniti. Non-profit ospedali sono distinti dal governo di proprieta’ ospedali pubblici e privati a fini di lucro ospedali.
In 2007, dei circa 3.900 non federal a breve termine, acuta cura generale degli ospedali negli Stati Uniti, la maggior parte-circa il 62 per cento, sono no-profit. Il resto inclusi ospedali pubblici (20 per cento) e per gli ospedali a scopo di lucro (18 per cento)
Gli ospedali sono sempre in deficit di milioni annui.
Organizzano di continuo parties e raccolte per cercare di chiudere i buchi.
Ci sono molti patroni che donano regolarmente e che lasciano milioni in eredità’ agli ospedali.
Io, nel mio piccolo contribuisco all’ospedale della mia zona ed a St. Jude, ospedale per bambini, in particolare ammalati di canro in San Paul Minnesota.
Per legge non possono rifiutare nessuno, proprio nessuno.
Possono mandare pazienti ad altri ospedali per mancanza di facilita’ per specifiche condizioni, di solito dalle zone rurali.
Michelle Obama gestivale le amissioni del maggiore ospedale a Chicago ed ha introdotta la pratica del “dumping”, cioe’ mandare pazienti a lontani ospedali perche’ indigenti e di solito neri.
http://www.americanthinker.com/2009/03/michelle_obamas_patientdumping_1.html
In quanto alle assicurazioni che tagliano i privilegi, possono esistere, io non ne ho mai incontrate ed ho un largo cerchio di conoscenti, di tutti i ceti sociali.
Medicaid e SSI assicurano gli indigenti, SSI provvede anche un mensile ed alloggio per pazienti che per ragioni fisiche o mentali non possono lavorare.
IE: I figli di due amiche e vicine. Uno di 22 anni ed uno di 53 che si e’ fritto il cervello con le droghe.
Possono non accettare persone con malattie cronache.
In questi casi il governo o lo Stato ha provvisioni.
Anita
PS:
Proprio ieri sono andata de un nuovo dottore un Chiropractor Neurologist, sapevano che tipo di assicurazione ho quando ho fatto l’appuntamento.
Il Dottore ha speso oltre due ore con me, piu’ terapia e la prima manipulazione.
Il mio copay $20.
Ho chiesto come funziona la mia assicurazione in questo caso, perche’ ci devo ritornare per almeno un mese, due volte la settimana.
La mia assicurazione non rimborsa i Chiropractor, percio’ l’unica ricompensa e’ il mio misero copay.
Se fossi povera sarei coperta in pieno ed il dottore riceverebbe la giusta ricompensa.
Argomento CHIUSO !
Bankitalia ci rammenta oggi che gli immigrati non tolgono lavoro agli italiani.
Adesso chi glielo dice a Berlusconi ad personam e a Bossi ad padaniam?
màh..
C.G.
Komare!!
ha preparato le carte?
Comincio ad avere dei leggeri pruriti alla pancia.
Mi dica.
C.G.
x Controcorrente
Nel ripulire velocemente l’antispam dall’usuale bottino temo di avere cancellato anche un suo commento. Mi è parso infatti di intravvedere velocemente il suo nome nell’intestazione. Spero di avere visto male. Se invece ho visto bene mi scuso per la cancellazione e la invito a inviare di nuovo quanto aveva scritto.
Un saluto.
pino nicotri
x L’Insolente { 18.08.09 alle 2:25 }
Io non bado alla sua ruvida villania, la sua coda di paglia conferma la sua ottusa presa di posizioni per i più ricchi.
__________________________________
Ho riletto solo ora.
Si e’ dato un nick giusto. INSOLENTE.
Credevo che insolenti fossero i bambini.
La mia villania ???? era dovuta ad una lunga giornata per prelevare i miei raggi ed MRI in due ospedali, ed andare dal chiropractor.
I parking lot sono grandi se non immensi e col caldo sono un forno ed ero curva in due dal dolore.
Non ho piu’ vent’anni.
Lei bello calmo e anomino si permette di insultarmi.
Si vada a nascondere, va’!
Anita
“LA MISSIONE NON SARA’ FACILE”
Da “LA STAMPA” di martedì 18 agosto 2009
http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=38903635
I talebani minacciano di tagliare il dito macchiato d’inchiostro, chi si azzardera’ di andare a votare?
Anita
caro CC,
sono stata in Cason a prendere i “fiuri de tapo” che sarebbe l’erica.
Mi colpisce sempre una cosa: i casoni ormai si avviano a diventare albergo diffuso, patrocinato dal Comune.
I casoneri li sistemano, aggiustano tetti di canne e le mote, eppure nei vecchi casoni con pavimento di terra battuta si sta più freschi che in quelli di mattoni!
Ovunque però, trovi l’immagine della Madonnina del Mare protettrice dei pescatori e molti ritratti di Cecco Beppe coi baffoni!
Pare facile riuscire a rieducare l’uomo, ma è difficile impresa!
Fine dello svolazzo e ti rispondo:
A est, come altrove, chi vince ha sempre ragione e scritti, racconti, “documenti” sulle malefatte dei fascisti ne trovi a iosa.
Era sulle malefatte degli altri che non trovavi niente!
Tu dimentichi che da quasi quarantanni frequento la Dalmazia.
I primi tempi sono stati molto duri, era facile in un’osteria sentirsi dire: non servo italiani fascisti!
Poi ci siamo conosciuti…Ricordo un “neverin” con vento a 48 nodi, le barche in pericolo…e quei pescatori ci hanno offerto i loro magazzini per le donne e i bambini, gli uomini sono stati in piedi tutta la notte per aiutarci…
Abbiamo passato notti e notti a parlare,per anni non sono stati teneri!
Eppure…ci siamo perdonati, ma nella chiarezza!
Fra italiani non è successa la stessa cosa…nemmeno dopo 60anni!
E’ mancata la chiarezza e la giustizia. Per chi non aveva pagato.
E la pietà! Per chi era morto.
Mi colpisce, anche in questo blog, anche con il presidente dell’ANPI di Udine…-noi avevamo ragione e e tutti gli altri erano fascisti e criminali- criminali buoni e criminali cattivi…
Ho già citato il prof. Salimbeni del Dip. di Storia e documentazione dell’Università, prima di Trieste ora di Udine, uno storico per bene che cerca le fonti e non fa sconti a nessuno.
Non solo lui, molti altri hanno scritto che gli italiani NON furono brava gente…
Gli onesti hanno interesse a che siano aperti TUTTI gli archivi, per voltar pagina, finalmente!
Ma ho l’impressione che siamo ancora alle tifoserie, che sono il contrario dell’unificazione.
Come si può fare una nuova politica, ognuno nel suo campo, se non sappiamo archiviare gli orrori che ci hanno divisi?
Mandi Sylvi
x il Passatore
Ritengo Bersani una brava persona, un politico competente, ma le nostalgie a cui si riferiva Fassino penso si riferissero a D’Alema che ritengo politico del passato.
Lo ritengo inoltre uno dei “raccomandati” figli d’arte della politica.
I raccomandati sono genia di cui liberarsi, in tutti i gagli dello Stato perchè sono la nostra rovina.
Non voterò mai Bersani sostenuto dal baffetto!
un cordiale mandi
Sylvi