Antisemita a chi?
Un ebreo nella direzione di al-Fatah. Per la prima volta il partito fondato da Arafat prende una decisione di questo tipo. Uri Davis, 66 anni, insegna sociologia all’università Al Qods a Gerusalemme est. Il professore è stato uno dei primi obiettori di coscienza di Israele e si considera “un palestinese che parla ebraico”.
RAMALLAH (CISGIORDANIA) – Svolta storica per al-Fatah. Per la prima volta un ebreo è stato eletto nella direzione del partito dell’attuale presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas). Uri Davis, questo il nome del neoeletto, ha 66 anni ed è un professore di sociologia all’Università Al Qods di Abu Dis, alla periferia di Gerusalemme est.
“Sono di nazionalità israeliana e britannica, ma mi considero innanzitutto un palestinese che parla ebraico”, ha dichiarato Davis all’agenzia Afp prima della sua elezione, avvenuta domenica scorsa ma resa nota solo oggi. Il militante antisionista, iscritto ad al-Fatah dal 1984 (il partito venne fondato nel 1959 da Yasser Arafat), è stato uno dei primi obiettori di coscienza di Israele e ora dichiara di voler rappresentare in seno al partito “centinaia di militanti non-arabi che hanno partecipato alla lotta palestinese”.
caro pino,
per me Macario non è inferiore a Cesco Baseggio o a Gilberto Govi!!
Con buona pace della Serenissima ect,ect,ect e dei suoi mille anni di storia!!
cc
caro CC,
i fondi per le lingue minoritarie arrivano in parte dallEu, in parte dalla Regione.
Il Tondo carnico ha tagliato i fondi al friulano, già che è alleato di Bossi!!
Invece in Sicilia è tutto “speciale” e stanziano fondi per il dialetto, e poi, poichè non hanno scuole agibili, lo insegnano in mezzo agli scoli delle fogne a cielo aperto.
La tua Elvira me la faccio venire da Rueglio!
Sylvi
Mi dicono dall’Italia che certi medici di PS hanno denunciato degli immigrati perche’ non in regola!
In ogni Pronto Soccorso cè un ufficio della polizia, attaccato alla porta di Accettazione… diciamo ccè almeno un agente 24h24. Controllano i documenti agli stranieri bisognosi di cure… Quindi il medico non fa nulla, fa tutto lagente di Ps. Ma nel caso non ci fosse lagente il medico, una volta accertato che il paziente non ha il permesso clandestino, immediatamente scatta la denuncia obbligatoria del medico alla PS. Se non hanno il permesso di soggiorno, dopo le eventuali medicazioni, viene dimesso e oggi, viene arrestato e portato nei CPT … in attesa di espulsione… Attesa despulsione: Devono accertare la nazionalita di provenienza e chiedere conferma al paese dichiarato delle generalita del “detenuto”… ci vogliono avvolte molti mesi x laccertamento (il termine della “detenzione” era di due mesi, lhanno portato a sei… Nel caso un immigrante si rifiuta di dichiarare le sue generalita.. viene ingriminato e trasferito in un carcere italiano… e li 3 gradi di processo x condannarlo o assolverlo (anni??.. in carcere.. xcche non puo usufruire della liberta in attesa della conclusione dei 3 giudizi… x dire cche cazzata sta legge maroni… mme ccojooni!!
Chiaramente un illegale se ferito, o infettivo non va in unospedale…
Faust
Ps: cronaca di pochi gg fa: Un senegalese viene rapinato da due rumeni… li sopraffa, li cattura e li consegna alla polizia municipale… ma arrestano anche il senegalese xcche senza permesso di soggiorno…
caro pino,
e senza offesa per nessuno, il fatto che l’iliade abbia avuto un passaggio in veneto, per il sottoscritto mi procura la stessa emozione della “stele di rosetta”,
ovvero ringraziando non so chi , a Squola mi sono imparato l’iliade in italiano, non in antico egizio,greco ,aramaico o che altro ancora!!
cc
Cara Sylvi,
mi sembra un pò prestino!
E poi sei riuscita ad ascoltarla ?
Sennò chiedi notizia alla Croda Rossa,tramite tuo marito, lì le donne non le lasciano entrare per Statuto!
cc
.. quindi non si sa dove metteranno tutti i detenuti che devono rimanere in carcere in attesa dei 3gradi… eppoi diciamo che dopo 2 anni gli fanno i 3 giudizi… gli danno metti 3-5 0 1000 anni… una volta scontata la pena, devono liberarlo e se vuol rimanere in Italia… se non gli danno alla fine i documenti italiani… cche si fa?? … si ricomincia daccapo liter x espellerlo?? Una cazzata di legge, fatta da caproni ubbriachi…
I medici approposito della denuncia obbligatoria… sia i medici cattolici che di altre formazioni umaniste, faranno lobiezione di coscenza x non smmerdare Ippocrate…
Faust
Ps: sindaci leghisti che non sposano chi non ha il permesso di soggiorno… eteetc.. continua
caro Faust,
però non aggiungi che al senegalese è stato dato il permesso di soggiorno per meriti civili e aiutato a trovare un lavoro.
Io credo che l’opposizione abbia problemi di idee e di proposte concrete.
Non è suff.”sparlare” per essere creduti.
Sylvi
x Controcorrente { 16.08.09 alle 15:15 }
proprio come da noi con Berlusconi, tutte bugie!!
Com’è piccolo il mondo!
__________________________________
La tua e’ un ironia.
Almeno non toccano i figli di Berlusconi, per dire, perche’ adesso sono grandi.
Ma su Sarah Palin danno la caccia ai figli, anche su l’ultimo, quello che e’ andicappato.
I comici si permettono di ridicolizzarlo e se la cavano impuniti.
Non parliamo poi di quello che dicono e scrivono delle figlie, anche quelle minorenni, ma i media stanno zitti.
Grazie al cielo che abbiamo TV, radio stations e websites moderati che lo rendono noto.
Quanto dureranno non lo so’ perche’ la Casa Bianca sta cercando di abolirli.
Non balle, fatti. Stanno intimidendo gli Sponsors.
Alcuni hanno gia’ cancellato gli advertisements sotto pressione.
Evviva la liberta’ di parola, basta che sia di gradimento.
Anita
caro CC,
no, non sono riuscita.
Ho anche seguito i consigli del blog, inutilmente, il volume c’è ma non si apre.
Proverò a casa con mio figlio.
Non ho pratica in questo pc che salta e balla!
Sylvi
C’è tutto l’armamentario sfoderato dalla Lega in questo scorcio d’estate. Bossi ha da ridire sull’inno d’Italia e Calderoli tira fuori come un coniglio dal cilindro la proposta di legge leghista sul dialetto a scuola e chi se ne importa se non comincia per i, come prevedeva lo storico programma del centro-destra per l’istruzione. Inglese, impresa e informatica sono finite in soffitta, oggi quello che tira è l’attacco ai simboli dell’unità nazionale, con l’aggiunta del dialetto se può tornar utile allo scopo.
C’è tutto l’armamentario sfoderato dalla Lega in questo scorcio d’estate.
Bossi ha da ridire sull’inno d’Italia e Calderoli tira fuori come un coniglio dal cilindro la proposta di legge leghista sul dialetto a scuola e chi se ne importa se non comincia per i, come prevedeva lo storico programma del centro-destra per l’istruzione. Inglese, impresa e informatica sono finite in soffitta, oggi quello che tira è l’attacco ai simboli dell’unità nazionale, con l’aggiunta del dialetto se può tornar utile allo scopo.
Cara Anita,
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Grazie al cielo che abbiamo TV, radio stations e websites moderati che lo rendono noto.
Quanto dureranno non lo so’ perche’ la Casa Bianca sta cercando di abolirli.
Non balle, fatti. Stanno intimidendo gli Sponsors.
Alcuni hanno gia’ cancellato gli advertisements sotto pressione.
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Proprio come da NOI!!!!!
Le nostre stations moderate ,quasi non esistono più!!!!!!!
Viva l’internazionale ,quindi!!
cc
.. ti giuro la tua aggiunta.. non lho letta da nessuna parte… quindi non la sapevo, quindi non potevo aggiungerla… ciao cara.. salutami la tua amica “unabbottaeevvia” …a casa mia, a casa sua, nei vicoli di Genova, in un bagno di ristorante con uno sconosciuto mentre il marito paga il conto… al porto con un marinaio in piedi e le scarpe strette… qualè lUnita di misura della durata della bbottaevvia??… ciao cara, tuo diavolaccio..
Faust
.. mi ha bloccato un post x Peter, Ma lavora anche la domenica il blocca-indesiderati… Ma lavora regolarizzato o innero?? F.
x Faust
Non c’è nessun messaggio sequestrato che non sia il solito spam del menga.
Abbacchi.
pino
caro cc,
io non credo che Casanova abbia tradotto una parte dell’Iliade per obbligarti a studiarla, neppure per farne dono alla Casa savoiarda, nè per viverre di rendita alle spalle dello Stato Italiano, caso mai su altre “spalle”…
Io non ho mai letto la Batracomiomachia ma c’è e qualcuno avrà divertito…
Quello che si fa qui è togliere, non aggiungere.
E ci dovrebbe essere, nei finanziamenti statali una piccola parte riservata “alla libertà d’impresa”.
Orrore, parolaccia, bestemmia!!!
Invece il più furbo che arriva alla torta se la pappa, e non c’è colore che tenga!
Sylvi
x Pino,
un ebreo nella direzione di Al-fatah mi sembra un buon segno,
vuol dire che c’e’ voglia di collaborare e trovare una soluzione
ad un bubbone umanitario che dura da 50 anni.
Speriamo tutti,(almeno quelli di buona volonta’),in un seguito di trattative fruttuose e di eliminazione
di vecchi fanatici alimentati dalla buona anima,(si fa per dire),…
binbinil lader.
Se si riesce anche a tagliare anche un po le unghie alla destra oltranzista ebrea,mandando un po di rabbini-arrabbiati in missioni di guerra,…allora la cosa sarebbe perfetta.
Un caro saluto,Ber
xFaust
vai a dire a Sylvi che nel resto d’Europa NON ci sono poliziotti all’ingresso dei pronto soccorso per prendere dati e schedare la gente. Persino in Spagna, mi hanno chiesto un documento solo per provare che fossi italiano, cioe’ UE. Ma non era la polizia, solo una receptionist. E se non avessi avuto documenti, non avrebbero potuto legalmente rifiutarmi cure urgenti (gratuite) o chiamare la polizia solo per quello. Cosi’ nel resto d’Europa, credo: ma non in Italia, vedo
Peter
x CC,
il banana sta facendo studiare nelle sue scuole,quelle dirette dal
gasbarrotto e lupetto-mannaro etc, i libri di psicologia e del buon venditore globale.
Di suo ci aggiunge che le scatole devono avere una bella confezione,…ma rigorosamente vuote e tutte con un libro che
riporta la sua storia e le sue conquiste in tutti i campi dello scibile umano e dell’alta finanza.
Chiude con un elogio all’imperatore del pianeta,…in vista della
conquista spaziale,…lo sgorbio umano.
Se dio ha fatto l’uomo a sua immagine,(come dice la chiesa),deve
essere proprio un granburlone.
Cio,Ber
cara Sylvi,
L’Iliade mi è servita” moltissimo” per la mia formazione, poichè anche se giovin “fanciullo”, oltre che al tifo classico per Ettore , in quanto Achille,troppo “vincente” in partenza , troppo baciato dagli Dei, mi stava sonoramente sul “cazzo”,mi ha obbligato a “rifletter ” sulle cose della vita.
Ovviamente , per finire al più furbo dei furbi , ovvero Ulisse.
Che onestamente nella mia speciale “classifica”,dei padri del genere umano ,non esiterei a metterlo in “pole position”.
Grazie a Vincenzo Monti, Ravennate!
Aihmè , se fosse stato per Casanova, ancor oggi tale capolavoro mi sarebbe sconosciuto!
Per la verità ,ammetto che le traduzioni in Italiano di Casanova, mi sono alquanto sconosciute, poichè come ben tu sai , quando il Divino Trombadore” imperava , noi villici montanari ci si abbeverava direttamente al petto delle mucche, non avendo ancora imparato la sublime arte della mungitura.
Per il resto, che vuoi che ti dica…il povero villico è ,e rimane ancorato al triste destino che ci accomuna nella comune internazionale, …ovvero i mungitori sono internazionali!
cc
Chi ha governato di più in Italia negli ultimi 15 anni?
Modernità significa anche attribuire (e attribuirsi) le giuste responsabilità per le azioni che si compiono. Non dare colpe al destino o ad altri vaghi soggetti. Le aziende serie fanno così: valutano l’operato dei propri dirigenti soprattutto sulla base dei risultati conseguiti.
Ma non fa così il Paese Italia e gli italiani che, pur non essendo un’azienda, dovrebbero comunque giudicare i propri amministratori sulla base dei risultati. Ma qui da noi non si usa.
Si definisce negativo lo stato di molti settori della nostra Pubblica amministrazione (scuola, ricerca, infrastrutture, giustizia, carceri, sanità, risorse ambientali, energia, ecc.)? Ammesso che sia vero (e purtroppo è tanto vero…), di chi dovrebbe essere la colpa principale? Delle persone che più hanno governato, o no?
Vediamo allora di fare una classifica. Prendiamo gli ultimi 14 anni. Sono o non sono un tempo sufficiente per fare grandi progetti e per mettere a punto investimenti in grado di cambiare il volto di un Paese? Direi di sì.
E chi sono stati i Presidenti del Consiglio che più hanno governato in Italia? La classifica è presto fatta:
1 governo Berlusconi (10.05.1994 -17.1.1995) durata 226 giorni
1 governo Dini (17.01.1995 – 17.05.1996) durata 486
1 governo Prodi (17.05.1996 -21.10.1998) durata 876
1 governo D’Alema (21.10.1998 – 22.12.1999) durata 423
2 governo D’Alema (22.12.1999-25.04.2000) durata 119
2 governo Amato (25.04.2000-11.06.2001) durata398 giorni
2 governo Berlusconi (11.06.2001-23.04.2005) durata 1414
3 governo Berlusconi (23.04.2005-16.05.2006) durata 372
2 governo Prodi (16.05.2006-08.05-2008) durata 504
Ora, il quarto governo Berlusconi è in vigore dall’8 maggio 2008 e consideriamolo sicuramente in sella almeno fino al 31 dicembre prossimo (per facilità di calcolo). Cosicché potremmo aggiornare la classifica in modo semplice anche nel 2010 e (purtroppo?) per gli anni successivi. A meno di clamorose sorprese.
Ebbene ecco la classifica: Berlusconi 2151; Prodi 1380; D’Alema 542; Dini 486; Amato 398.
Quindi Berlusconi è l’uomo che ha governato di più questo Paese, o no? Sarà un po’ responsabile delle cose che non vanno, o no?
Ma, si dirà: un uomo non può governare da solo, c’è una coalizione. E quindi sommando Prodi, D’Alema e Amato (mica si vorrà mettere Dini nelle coalizioni di centro-sinistra?!) i numeri spostano la bilancia (fate voi i conti). Certamente. Ed è per questo che invito ad aggiornare il calendario nei prossimi mesi. Quando i numeri (molto presto) torneranno “a favore” dell’attuale Presidente del Consiglio. E allora saranno l’uomo e la coalizione di governo che avranno governato di più negli ultimi 15 anni.
Sarà il caso di attribuire loro qualche responsabilità delle cose che non vanno o è sempre colpa di altri?
x Controcorrente
Mah, io la faccenda dei dialetti non riesco a prenderla sul serio, mi sembrano delle sciocchezze. Per giunta molto pericolose: tra leghisti decerebrati, clero nostalgico, chiavalieri vari, e sinistra ectoplasma, tempo 5 anni potremmo ritrovarci come la ex Jugoslavia. Ovvero, nel pieno di una guerra (in)civile.
Un sacco di gente in Italia NON parla dialetto, solo dei mascalzoni provinciali ed irresponsabili possono pensare di obbligare anche costoro a sorbirsi le minchiate di un dialetto a scuola. Magari con l’insegnate di dialetto e quello di religione che ti possono segare agli scrutini….
Potrebbero organizzare iniziative varie, ma su base facoltativa. E non necessariamente nei locali delle scuole. Come ci sono i circoli culturali, così potrebbero esserci la scuola di cultura e dialetto locale, aperte a chi volesse sobbarcarsene il peso. Credo che nessun bambino o ragazzo sarebbe così minchione da sciropparsi una cosa simile anziché farsi un viaggio a Parigi o a NY o a Roma o a Porec (=Parenzo), anche se probabilmente data l’abbondanza di adulti inaciditi vari genitori ci terrebbero a costringere i figli ad andarci.
A me, francamente, che si perda l’identità microlocale e locale pare solo un grande vantaggio, sulla strada dell’integrazione tra gli esseri umani, distinti tra loro semmai solo per sesso ed età. Nella sola Puglia, per fare un esempio, esistevano gli appuli, gli japigi, i messapi, i greci, poi anche i normanni, gli svevi, gli arabi, ecc. In Italia le lingue e i dialetti sono ben 6.000, mica una pipa di tabacco. E le etnie una marea. Se ognuna avesse voluto difendere a tutti i costi la propria lingua e identità, saremmo ridotti assai male. E in fatto di etnie che ci hanno tenuto a mantenersi distinte dalle altre, non mi pare sia stato un gran vantaggio per gli ebrei e per gli “zingari” avere conservato a tutti i costi la propria identità, forse se si fossero man mano lasciati assorbire come le altre centinaia di etnie dello Stivale sarebbe stato meglio anche per loro.
Onestamente, più che la difesa del ladino o del furlano o del trinacrio o del cimbro, mi interesserebbe la difesa degli “indiani d’America”, o degli indios centro e sud americani: centinaia di etnie spesso spazzate via o ridotte a folklore per noi turisti. Ecco, questo è un argomento che mi tocca il cuore, ma dei ladini, furlani, cimbri, napulitani, romaneschi, ecc., non mi interessa molto: preferirei ci occupassimo di noi italiani, in primo luogo, poi se avanza la voglia e qualche lira possiamo occuparci della salvezza della foca monaca e della lingua cimbra o ladina.
Io credo, come ho già detto varie volte, che l’unità d’Italia è stata fatta male. Molto male. E che il Centro-Sud avrebbe tutto da guadagnare a separarsi dal Nord. Ma se certi argomenti si affrontano col cipiglio dell’ubriacone patàno, allora “no bbuono”: ci si mette sul piano inclinato della guerra civile. E francamente spargere sangue per difendere il passato anziché lavorare per costruire un futuro, che ci sta sfuggendo di mano, lo trovo demenziale.
Tra i vari errori da idioti della sinistra c’è anche l’avere regalato la tematica federalista a un minus habens come Bossi, più la furbata di una legge varata in extremis di legislatura. D’Alema sarà anche il più intelligente di tutti, ma si è fatto fregare come un pivello da Bossi sulla bicamerale, da Berlusconi col “patto della crostata”, ecc: insomma, un disastro! D’Alema definì Bossi “una costola della sinistra” o, non ricordo bene, “della classe operaia”. S’è visto.
Impressiona, in questo delirio di fine estate che si consuma tra clero eversivo sul piede di guerra, brago-truogolo berlusconiano ed exploit della coiglionaggine strapaesana, il silenzio della sinistra. Che tuttalpiù emette qualche flatus vocis moralisteggiante.
Mah.
Un saluto.
pino
x x Nicotri (post n.10)
Eviti, per cortesia, certi tasti e raffronti.
Grazie.
pino nicotri
x CC – # 62 –
Ma qui non funziona, l’America e’ nata in controversie e quando si toccano i nostri diritti ci facciamo sentire.
Come ho scritto prima, non ho mai visto tanto spirito addiritura rivoluzionario e tanto malcontento dimostrato.
Il 72% della popolazione richiede i trilioni dello “Stimulus Package” restituiti, perche’ l’economia si sta riprendendo, e solo il 10% e’ stato distribuito ed e’ andato per progetti che non creano lavoro, ma “Pork” per gli interessati.
La maggioranza ne era contraria sin dall’inizio, io inclusa.
La Casa Bianca sta ritirando “The Public Option”, una delle parti piu’ combattuta dalla riforma sanitaria.
Se hai letto, io ho scritto che qualche riforma passera’ ma molto annacquata e solo per dare al Presidente un’altra carta da firmare in pubblico.
Alcune riforme ci vogliono, ma non a scapito dei pensionati che hanno pagato dal primo giorno di lavoro.
Queste sarebbero alcune delle proposte, tagliare grandi fette a Medicare e Medicaid per dare di piu’ chi non ha mai contribuito.
Gli ex ribelli sessantottini sono ormai pensionati o vicino e si fanno sentire.
Sono i piu’ vociferi.
Anita
x ber
Israele è uno Stato. Né più e né meno come gli altri. E’ meglio quindi parlare di israeliani, non di ebrei. Ci sono gli israeliani ebrei, gli israeliani arabi, gli israeliani drusi, gli israeliani cristiani, gli israeliani di Gerusalemme est, ecc. Gli ebrei non israeliani sono un’altra cosa ancora, anche se spesso tifano per Israele e non hanno in nessuna simpatia gli israeliani non ebrei, ma ce ne sono anche di ostili alla politica che Israele fa da 60 anni e addirittura di contrari all’esistenza stessa di Israele, come gli ebrei Naturei Karta.
Dal punto di vista scientifico, uno Stato è binazionale quando ha una minoranza superiore al 20% dell’intera popolazione. Israele quindi mi pare sia già di fatto uno Stato binazionale, perché i suoi cittadini arabi (non parlo cioè dei palestinesi) sono già un po’ sopra quella soglia, anche se gli attuali governi non vogliono riconoscerlo e il resto del mondo fa finta di niente.
Certi argomenti sono scivolosi e, come lei sa, ci sono sempre brutti ceffi in agguato per lapidazioni beote al grido di “antisemita”. Ecco perché è meglio essere il più corretti e il meno approssimativi possibile. Così le pietre si possono spedire al mittente… Con gli interessi.
Un saluto.
pino
xPino (72)
sottoscrivo interamente, specie per quanto riguarda dialetti, lingue ed etnie ‘locali’. Tutto e’ in evoluzione, tutto e’ in equilibrio dinamico col resto. Fissarsi con la preservazione delle migliaia di dialetti locali, magari ‘insegnandoli’ a scuola, e’ pura follia. Ed una cosa del tutto fine a se’ stessa. Cui prodest?
La vera agenda e’ appunto quella di sbandierare ed affermare le cosiddette culture, lingue e magari anche ‘etnie’ locali a discapito dello stato nazione e della comune identita’ nazionale (prima) ed europea (dopo). Il vero obiettivo e’ la disintegrazione, frammentazione, diluizione della nazione in una miriade di localismi patetici, e del tutto arbitrari (scommetto che pretenderanno che si insegni il ‘pugliese’ di Sylvi in Puglia, il ‘sardo’ in Sardegna, etc).
L’altra ‘agenda’ e’ di rendere ancora piu’ ardua la gia’ difficilissima integrazione degli immigrati in Italia
un saluto
Peter
Francamente mi sono dovuta rinfrescare anch’io su Bob Dylan, all’inizio era “folk music”, non molto apprezzata da queste parti.
Conoscevo il suo nome ed una o due delle sue canzoni.
Blowin’ In the Wind e’ una.
Bob Dylan Blowin’ In the Wind
http://www.youtube.com/watch?v=ced8o50G9kg
Il nome di nascita:
Robert Allen Zimmerman (Hebrew name Shabtai Zisel ben Avraham)
Anita
xAnita
non dubitavo che Bob Dylan non ti piacesse…
ciao, Peter
ps
How many roads must a man walk down?
Dialetti.
Tempo fa un amico mi mado’ un Power Point in dialetto, non ci ho capito niente e non sapevo racapezzarmi che lingua fosse.
Non credevo che fosse un dialetto italiano, ma una lingua straniera a me sconosciuta.
Anita
x Peter – #78 –
Why?
Anita
xAnita
per ragioni essenzialmente politiche. Il nome di Bob Dylan e’ legato alla contestazione giovanile degli anni 60, il movimento pacifista, le lotte per i diritti civili. Non dico che tu sia stata necessariamente contraria a tutto cio’, ma non credo che il cantante (e poeta) avrebbe ‘fitted in’ nel tuo ambiente, e neanche nei tuoi gusti musicali!
Del resto, anche dei giovani americani che ho conosciuto a suo tempo gli erano del tutto indifferenti. Credo che sia un mito in Europa molto piu’ che in America
ciao, Peter
x Peter
Negli anni fine 60 e 70 ero piu’ esposta alla musica che suonavamo i miei figli, non ne potevo fare a meno, e’ un miracolo che la mia casa non sia esplosa.
La banda faceva pratica a casa mia……
Country e Folk music non era nel programma.
Diversi cantanti e attori sono ed erano piu’ popolari in Europa e Canada.
Ci sono eccezioni, non mi piaceva Johnny Cash fino a quando l’ho visto in persona, ho incominciato ad apprezzarlo di piu’.
Al contrario di Elvis Presley, mi piacevano alcune delle sue canzoni, ma di presenza non mi e’ piaciuto.
Non mi dispiace Willie Nelson, in misura limitata.
Ho visto The Boss, Bruce Springsteen, troppa confusione e non mi e’ piaciuto.
In genere folk music non e’ molto sentita da queste parti.
Nei negozi si sente molto Sting, Eric Clapton, diversi oldies come The Beetles, Neil Diamond, anche la musica di Michael Jackson, un po’ per tutti, ma non Country.
Bye, Anita
xAnita
Anitaaaa! Bob Dylan puo’ avere iniziato con country folk music, ma erano solo gli esordi. Il resto e’ ben diverso! Si diceva, mi pare, che abbia preso il nome Dylan da Dylan Thomas, il grande poeta gallese morto mezzo secolo fa a New York.. Molte canzoni sono pura poesia, nell’accezione che ne ha dato anche Uroburo.
Bruce Springsteen non mi ha mai detto niente, anche se era orecchiabile. E tanto meno Michael Jackson. Non ho mai capito cosa ci trovassero in quella roba.
Peter
Il piano per il controllo di Telecom era stato progettato dalla Merril Lynch…
@Damocle
Ottimo post. Se c’e’ ancora qualcuno che crede che privatizzazione e’ bello…
cara Anita,
concordo perfettamente!
In effetti Voi senza il Blues (nero) e il Country (bianco) sareste delle solenni “cacchette” musicali a livello internazionale!
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Gli ex ribelli sessantottini sono ormai pensionati o vicino e si fanno sentire.
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Concordo anche in questo in “questo ” caso,me malgrado,anche se pieno di buoni e grandi ed utopici “propositi”il 68, altro non è stato che un grandioso movimento di liberazione “individuale” provvisorio,che è in breve stato fagocitato, non senza lauti affari, sotto tutti i punti di vista ,dalla “droga”, alla moda all’interno del più vaso “consumismo” nuova frontiera ….!!
Ognuno a suo piacimento può aggiugere tutti gli aggettivi che desidera ai ……(puntini)!
cc
Komare!!
Scusi l’OT.
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“Che bella prospettiva, il Kompare C.G. che si “gratta la pancia” nel mio giardino fiorito….
Eppoi ci sono quei baffoni grigi…non il mio tipo.
Anita
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Vero, tra i miei baffoni sono cominciati a spuntare fili d’argento.
Se vuole, me li tingo. Per “grattarmi la pancia” a sue spese, questo e altro. Figuriamoci.
Buona serata, o mia (forse) dolce metà.
Sob!
C.G.
caro vox,
occorre fare delle distinzioni!!
Ci sono vari momenti nel piano di privatizzazione Telecom!
A)Un primo in cui bisognava cacciare “quattrini” che effetivamente sono entrati nelle casse italiche , per entrare in Europa.
B)Un secondo che tutto sommato ,prevedeva “un etica capitalista” (sic!) tramite un’Opa ed è stata l’operazione Colaninno
C) Un terzo ,senza etica e nessun passaggio attraverso le “divine leggi dell’etica capitalista” quello del Troncotti, dove ancora non si capisce cosa è stata la “merce ” di scambio.(anzi si capisce benissimo)
D)Ultimo -…un ritorno del Ex grande Boiardo di stato,…
Non v’è dubbio che in tutti questi passaggi solo il primo ha portato qualche si fa per dire vantaggio alla causa dei villici comuni.
la morale…beh a me risulta chiara, il sistema delle telecomunicazioni italiche , la rete, è stata fatta dagli utenti dai contribuenti,poi finita la” Mission”(così dicono i guru della nuova sx) …come a Napoli…gabbato LO SANTO!!!!!!
cc
Ps – Sfido qualsiasi a dire che non è stato così,è non è uno scherzo!!!Forza ..provateci dai,dai, dai…!!!
x Peter
How many roads must a man walk down?
before you can call him a man…?
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The answer, my friend, is blowin’ in the wind.
E già, proprio così.
Bei tempi quei tempi che erano anche i miei tempi.
C.G
SOME ISRAELIS GIVE A DAMN… AND WIND UP IN PRISON!!
Ezra Nawi, a well-known Israeli peace activist, is expected to be sentenced to several months in jail for trying to stop the demolition of Palestinian homes in the occupied West Bank.
http://desertpeace.wordpress.com/2009/08/16/some-israelis-give-a-damn-and-wind-up-in-prison/
ALCUNI ISRAELIANI NON SE NE FREGANO…
E FINISCONO IN GALERA
Ezra Nawi, attivista per la pace, e’ in attesa di una sentenza che lo costringera’ a scontare diversi mesi in prigione per aver cercato di fermare la demolizione di abitazioni palestinesi nelle zone occupate della West Bank.
Caro Pino,
forse hai ragione tu!
Israele e la Palestina , possono rappresentare “un bel botto” finale!
Amen
cc
Le parole di molte canzoni di Bob Dylan (che tra l’altro era solo il suo nome d’arte) sono belle. Peccato che avesse anche deciso di cantare. Una voce nasal-caprina che fa rivoltare fin nell’ultima molecola i miei nervi auricolari. Del resto, de gustibus…
xCC
Anita sa benissimo che il genere ‘country’ non e’ affatto tipico di Bob Dylan, ne’ della zona in cui e’ nato (il Minnesota e’ al confine col Canada, cioe’ molto a Nord). Il cantante ha pero’ sempre avuto una grande versatilita’, cimentandosi in molti generi musicali diversi, tra cui anche quello. Ma non e’ certo, ne’ e’ mai stato, un ‘singing cowboy’. Faust mi dovrebbe venire in soccorso.
C.G. lo ha gia’ fatto. Quale singing cowboy avrebbe mai ‘sfondato’ in Europa?
ciao, Peter
caro Pino,
il tuo 73……
è quello che penso anch’io!
Meglio lacsiar perdere che qui scadiamo proprio nel “cesso”più puro, anche se ovviamente pieno dei dei più prestigiosi deodoranti!
cc
@ Pino
Io spero vivamente che questo nuovo leader di Fatah sia quel che si professa. Ci sono molti israeliani che detestano sinceramente la politica di apartheid, pulizia etnica e genocidio nella quale e’ impegnato il loro governo. Mi riservo pero’ qualche dubbio, visto che fin dalla morte di Arafat la CIA ha infiltrato gente pro-israele in Fatah, uno dei motivi principali di diffidenza e inimicizia con Hamas. Come si dice, chi vivra’ vedra’. Speriamo che siano rose.
http://www.francoabruzzo.it è il sito del giornalismo italiano
Testo in: http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=4211
Legge 482/1999 (in allegato): “La lingua ufficiale della Repubblica è l’italiano”.
Anche Umberto Bossi nell’assumere le funzioni di ministro ha giurato
nelle mani di Napolitano: ”Giuro di essere fedele alla Repubblica, di
osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione”. Era l’8 maggio 2008. Il ministro oggi soffre forse di amnesia galoppante?
Le minoranze linguistiche sono tutelate dall’articolo 6 della Costituzione e dalla legge quadro 15/12/1999 n. 482. Bossi, per favore, prima di parlare, studia…..e chiedi consigli all’avvocato Roberto Maroni, che, come responsabile dell’Interno, conosce benissimo i problemi delle tante minoranze linguistiche.
Un articolo fondamentale della Costituzione, il 6, impegna solennemente “la Repubblica a tutelare con apposite norme le minoranze linguistiche”. La norme specifiche sono contenute nella legge quadro 15 dicembre 1999 n. 482 emanata “in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”. Questa legge afferma tre principi: A) La lingua ufficiale della Repubblica è l’italiano; B) La Repubblica, che valorizza il patrimonio linguistico e culturale della lingua italiana, promuove altresì la valorizzazione delle lingue e delle culture tutelate dalla presente legge; C) In attuazione dell’articolo 6 della Costituzione e in armonia con i princìpi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali, la Repubblica tutela la lingua e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il sardo”. Le Regioni conseguentemente hanno proceduto all’approvazione di singole leggi in difesa delle minoranze linguistiche storiche. L’elenco delle popolazioni tutelate sul piano linguistico mira ad escludere sia i nomadi sia gli immigrati sia coloro che parlano meri “dialetti” e più in generale le “nuove minoranze”.
Analisi storico-giuridica di Franco Abruzzo, giornalista professionista.
INDICE.
1. Premessa. Il giuramento dell’8 maggio 2008 al Quirinale dei ministri del Governo Berlusconi. Bossi a Napolitano: “Grazie presidente”.
2. Otto articoli fondamentali della Costituzione italiana soprattutto per chi svolge altissime funzioni pubbliche.
3. Un articolo fondamentale della Costituzione, il 6, impegna solennemente “la Repubblica a tutelare con apposite norme le minoranze linguistiche”. La norme specifiche sono contenute nella legge 15 dicembre 1999 n. 482 emanata “in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”. Le Regioni hanno adottato leggi nella stessa materia, realizzando una tutela ampia e articolata.
4. La Repubblica tutela anche due lingue, il friulano e il sardo, che non sono dialetti, ma lingue “tagliate”. La Costituzione e la legge 482/99 non danno alcuna tutela giuridica ai dialetti. Non esiste una lingua padana, ma tanti dialetti nelle varie province. Le rivendicazioni antistoriche e propagandistiche dei leghisti. Il giuramento tradito da Bossi.
5. Cicerone si scaglia contro Catilina. Un’accusa famosa oggi probabilmente attuale.
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Segue in http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=4211
(e qui si può consultare la legge 482/1999 “in materia di tutela
delle minoranze linguistiche storiche”).
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http://www.repubblicasalentina.it
La Lega arriva in ritardo.
Dialetto e bandiere locali?
…ne sappiamo qualcosa
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Anzi, dato che la conosco a memoria (la strimpellavo con la ghitarra quando ero capellone e che mi ha accompagnato in gioventù ) la traduco a braccio:
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Quante strade dovrà percorrere un uomo
prima che tu lo possa chiamare uomo?
Una colomba, quanti oceani dovrà sorvolare prima di potersi addormentare sulla sabbia?
Per quanto tempo una palla di cannone dovrà sibilare
prima che sia messa definitivamente al bando?
La risposta, amico mio, sta nel vento.
La risposta sta nel vento.
Quante volte un uomo deve guardare all’insù
affinchè possa intravvedere il cielo?
Un uomo, quante orecchie deve avere
affinchè possa sentire le grida di altri uomini?
Quanti morti servono ancora, affinchè si sappia
che di morti ce ne sono stati già troppi?
La risposta, amico mio, sta nel vento.
La risposta sta nel vento.
Quanti anni può una montagna esistere
prima che questa sia corrosa dal mare?
Quanti anni ancora diversi uomini dovranno sopportare
prima che sia permesso loro di essere liberi?
Per quante volte un’uomo volterà lo sguardo
illudendosi di non aver visto nulla?
La risposta, amico mio, sta nel vento.
la risposta sta nel vento.
(Roberto Dylan & Cerutti Gino)
x Peter
Caro Peter,
ognuno di noi ha periodi nella vita che per ragioni diverse dobbiamo rinchiuderci dal mondo che ci circonda.
Per esempio io ricordo solo episodi degli anni 50, very stressful period of my life, my memory has erased those years almost entirely.
Bob Dylan in the sixties was not one of my priorities, sorry but I truly had more than I could handle.
Yes, Bob Dylan took his name from Dylan Thomas the poet.
Michael Jackson, was just unique, different, nothing else.
Without the choreography he would have been a big nothing.
A marionette, I hated that crotch grabbing thing of his…..
Springsteen. I saw him in Seattle.
People were lining the streets for days to see him, sleeping on the floor.
We got in because my son was a patient at the Fred Hutchinson Cancer Research Center, a privilege for the very ill.
Front seats.
I couldn’t hear for hours afterward.
I write faster in English.
Anita
http://www.youtube.com/watch?v=JC8Fmf7k1sg&feature=email
E la danza della pioggia no?
Prete Liprando
caro peter,
in realtà a voler esser sinceri “senza la vecchia Europa” ,a far da mediatrice musicale chi cacchio mai avrebbe acquistato ai tempi …………se vogliamo esser sinceri…!!!
Salviamo i Platters……
Ovviamente esclusi i patiti …di nicchia..
Sto parlando di fenomeni di “massa”, senza puzza sotto il naso come dice talvolta la Sylvi..sai noi villici ..abbiamo un oreccho musicale rude…eppure,eppure ..arrivarono prima i Beatles..tutto sommato!
Ma qui sono un’individualista del “gusto” e penso di essere corretto ,senza vergognarmene..felice di fare ammenda ….
Tutto sommato i villici non hanno mai pensato “sotto sotto” che si potesse fare la rivoluzione con la musica..
Anche qui , sarei felice di essere sonoramente smentito!!!!!!!!!!!
cc
x C.G.
Vero, tra i miei baffoni sono cominciati a spuntare fili d’argento.
Se vuole, me li tingo. Per “grattarmi la pancia” a sue spese, questo e altro. Figuriamoci.
Buona serata, o mia (forse) dolce metà.
Sob!
C.G.
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No, la pancia la gratto solo ad Alexander, bella rosa e liscia.
Se non gliela grattiamo ringhia….
Non gli dispiace nemmeno un massaggio alle spalle, anzi lo richiede, si mette in posizione e mi da’ l’occhiata.
Bye Kompare,
Anita