Lettera aperta al capo del nostro governo. Più una breve considerazione sulla espulsione di Israele dalla Federazione mondiale dei sindacati dei giornalisti

Egregio signor Primo Ministro Silvio Berlusconi,

Lei ha dichiarato che “il nostro intervento in Afganistan è necessario”, così come a suo tempo ritenne necessario anche quello in Irak, che s’è visto essere invece niente affatto necessario. Non all’Italia, almeno. Desidero chiederle anche a nomi dei miei lettori perché mai, se è davvero così convinto della necessità di mandare nostri soldati a combattere nel lontano e non domabile Afganistan non ci manda Suo figlio Piersilvio. So bene che la patria potestà non è più quella di una volta, e che Lei quindi non può disporre di Suo figlio come le pare e piace, però potrebbe invitarlo pubblicamente a dare l’esempio. Per una volta tanto, anziché il solito “Armiamoci e partite!” noi italiani saremmo felici di ascoltare finalmente un inedito “Armiamoci e partiamo!”. So che lei non è uomo cinico, e che mai approfitterebbe di situazioni drammatiche per farsi pubblicità, per giunta sulla pelle di un suo familiare, però provi a pensare quale meraviglioso “effetto collaterale” avrebbe per Lei la partenza di Suo figlio soldato per l’Afganistan. Mi consenta: mica pizza e fichi!
In caso Piersilvio fosse contrario, Lei potrebbe far varare subito un’altra legge ad personam per risolvere il problema. E per rendergli più confortevole il soggiorno da bravo nostro “ragazzo in divisa” nel lontano Afganistan Lei potrebbe dotarlo anche di una bella scorta di escort. Non trova? Se fa un’altra telefonata al Suo devoto amico Giampy Tarantini vedrà che sarà felice di procuraLe anche questa “torta” e altre ancora alla bisogna.

Vede, signor Primo Ministro, di recente è rientrata in Italia la salma Alessandro Di Lisio, il parà di 25 anni di Oratino, in provincia di Campobasso, morto per un attentato in Afganistan. Ci duole che oltre alla retorica per i suoi familiari ci sarà ben poco, forse neppure un book di conforto come piace a Lei. Ci duole inoltre che degli oltre 5.000 lavoratori morti sul lavoro e per il lavoro in Italia dal 2004 al 2009, cifra fornitami da un lettore ma che sospetto inferiore alla realtà, nessuno abbia invece ricevuto attenzioni governative e dei mass media paragonabili a quelle di chi “cade nell’adempimento del proprio dovere”, in Afganistan come in Iraq o come in Italia. Forse che un lavoratore che muore sul lavoro non “cade nell’adempimento del proprio dovere” solo perché al posto di una divisa con le stellette indossa per divisa una tuta senza stellette? Secondo Lei questo non è razzismo? Oppure almeno un pizzico di quel feroce classismo tanto aborrito dalle chiacchiere padronali e liberali? Sta di fatto che nonostante le troppe chiacchiere governative e le molte omelie l’Italia detiene il record europeo delle cosiddette “morti bianche”, che in realtà sono nere come le altre e spesso anche più delle altre. A Lei pare una bella cosa? No? E allora potrebbe per cortesia dirci cosa fa per ridurre drasticamente questo tragico fenomeno da Terzo Mondo? L’onorevole Roberto Calderoli ha proposto di castrare gli stupratori. Perché non proporre di castrare gli imprenditori che sfruttano talmente i lavoratori fino a stuprarli così spesso della stessa vita? Ci faccia un pensierino.
Le porto l’esempio di Suo figlio Piersilvio non per gratuito amor di polemica o irriverenza, ma perché credo che come con i Suoi rampolli si guarda bene dal fare dare loro certi esempi per così dire patriottici al servizio dello Stato così Lei si è guardato bene dal mandarli tutti in scuole pubbliche, gestite cioè dallo Stato. Ho quindi il motivato sospetto che lo Stato sia per Lei qualcosa che ha valore ed è bello e da lodare solo per gli altri. Come per esempio per i Di Lisio.
In attesa di un Suo sicuramente impossibile riscontro, voglia gradire i sensi della mia stima. In verità non eccessiva, come sempre quando si tratta di potenti. Lei è potentissimo. E io non ho neanche un book da mandarLe per meglio illustrarLe le mie peraltro modeste doti.
pino nicotri
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Passando ad altro mi ha colpito il fatto che la Federazione mondiale dei sindacati dei giornalisti abbia espulso la rappresentanza di Israele. Non conosco i motivi di tale decisione, ma immagino siano di ordine meramente amministrativo. Israele ha infatti fior di giornalisti e di giornali, molto più obiettivi e coraggiosi dei nostri anche e soprattutto quando si tratta di criticare gli errori e gli abusi del loro governo, basti pensare a Gideon Levy o ad  Amira Hass. I Minzolini in Israele non mi pare dirigano telegiornali. E anche quando gli scandali travolgono primi ministri e lo stesso capo dello Stato, come pure è avvenuto, nessuno si sogna di gridare al complotto ordito dall’opposizione e/o addirittura dall’estero. Una lezione per i nostri governanti, Silvio Berlusconi in testa.
La decisione di espellere Israele mi dà l’impressione che la situazione sindacale non sia delle migliori non solo per il giornalismo italiano. Il che non è certo un buon segno, anzi.

703 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Peter
    Peter says:

    xSylvi (e Vox)

    quella del premio Pulitzer era una battutina riferita ad un post di Vox di qualche mese fa, che mi attribuiva sarcasticamente l’illusione di competere per quel premio…Vedo che avete ambedue memoria molto corta, perbaccolina

    Peter

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Oggetto post 501

    proprio tu non hai capito l’antifona? O cerchi di prendermi in giro.

    Il colloquio avviene dopo aver fatto l’amore. Gli ha fatto molto male(poveretta) perchè da quello che si capisce il cavaliere non è solo cavaliere ma anche cavallo, insomma da noi in Sicilia si dice che uno ” è scicchiggnu” ” ce l’avi comu nu sceccu” (asino). DOPO gli chiede come si chiama, come se fosse andato con una troia qualsiasi, ma quello non era il caso perchè si erano visti prima ,ballato ,chiaccherato, cantato, e dunque in quell’ambiente le cose funzionano un pò diversamente o almeno ( per i tedeschi )diversamente dovrebbe funzionare.
    Auf jeden fall die deutschen amüsieren sich sehr.

  3. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Si butta in mare per salvare padre e figlio
    un 43enne muore sul litorale di Latina
    L’incidente a Rio Martino. Il bambino era in difficoltà e l’uomo si è tuffato insieme al papà. Tutti e tre sono stati trascinati dalla corrente, solo lui è annegato.

    Benedetto altruismo, A LUI LA MEDAGLIA D’ORO AL VALORE CIVILE.

  4. Peter
    Peter says:

    xAnita

    mandatory in italiano si dice obbligatorio.
    Ti ci metti anche tu con le vaccinazioni obbligatorie, adesso? pur di dare addosso alla ‘medicina socializzata’ di Obama, no?
    Leggo su Yahoo che la pressione per letti in ITU qui in UK e’ diventata gia’ forte per i malati di (complicanze) di influenza suina. Una donna incinta, grave, e’ stata addirittura trasferita dalla Scozia ad una ITU di un ospedale di Stoccolma, in Svezia!
    Non voglio pensare cosa le sarebbe successo dalle parti vostre, se non avesse avuto una robusta assicurazione privata! In ambito EU, li trasferiscono addirittura da uno stato ad un altro, e gratis per i pazienti. Ma i costi non sono certo bassi.
    Se un vaccino ci fosse, e potesse prevenire simili escalations, non vedo perche’ non dovrebbe essere caldamente raccomandato. Come dicevo, le vaccinazioni valide non proteggono solo noi, ma anche gli altri…

    Peter

  5. Anita
    Anita says:

    x Peter

    “Ti ci metti anche tu con le vaccinazioni obbligatorie, adesso? pur di dare addosso alla ‘medicina socializzata’ di Obama, no?”
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    No, la mia era una risposta a VOX.
    Negli US le vaccinazioni non sono obbligatorie ma quasi tutti aderiscono.

    Tu non sai cosa c’e’ nella proposta di Ted Kennedy e Nancy Pelosi, stiamo leggendo un pochino alla volta, Obama spinge per prima delle vacanze di agosto cosi’ nessuno legge le mille e piu’ pagine.

    Ieri sera ho scritto ai miei due senatori chiedendogli di leggere e studiare alcune pagine del massivo volume e se possibile di mandarmi una copia.

    Un esempio:
    “On page 425 it says in black and white that everyone on Social Security, (will include all Senior Citizens and SSI people) will go to mandatory counseling every 5 years to learn and to choose from ways to end your suffering. Health care can be denied based on age. 500 Billion will be cut from Seniors healthcare.”

    The only way for that to happen is to drastically cut health care, the oldest and the sickest will be cut first.
    Paying for your own care will not be an option.

    E’ in TV tutta la mattina, non balle, e’ parte del bel programma che ci vogliono far digerire.

    Io per prima ho un “living will”, ma la decisione deve essere mia o di chi per me, non del governo.

    Ciao, Anita

    PS:
    45 dei “blue dogs” democratici non accettano la riforma.
    Il Presidente sta usando tattiche da gangster, meetings segreti e cohortion.

    Ci sono piu’ di mille ospedali Cattolici e medici cattolici, devono essere obbligati a procedure di aborto a volonta’ ?

  6. Peter
    Peter says:

    xAnita

    non conosco certo il piano nei dettagli, ma mi pare che quello che hai riportato sia molto inesatto.
    In sostanza, credo che il sistema sanitario americano rimarra’ assicurativo, ma diverra’ anche mutualistico, nel senso che parte dei costi assicurativi per chi non puo’ pagarli verranno coperti dallo stato, o dal governo federale. Dov’e’ lo scandalo?
    I pazienti avranno piu’ voce in capitolo, nel senso che le cure del caso non saranno piu’ condizionate da quelle odiose liste delle assicurazioni: se il trattamento e’ elencato nella lista, l’assicurazione paga, altrimenti nisba, ed il paziente muore mentre il tribunale decide il da farsi. E’ questo che succede ogni giorno da voi, e tali situazioni sono state oggetto (anche) di numerosi films, un po’ drammatizzati ma basati su eventi reali.
    Che il piano sanitario di Obama preveda di escludere a priori i vecchi ed i piu’ malati dalle cure mi pare, a lume di naso, pura propaganda.

    ciao, Peter

  7. Vox
    Vox says:

    In carcere per un pezzo di pane
    la denuncia del Garante dei detenuti

    E’` stato arrestato per il furto (commesso 3 anni fa) di un filone di pane in un supermercato di Roma. Ora l’uomo, un italiano senza fissa dimora, dovrà scontare tre mesi in carcere.

    La vicenda è stata denunciata dal Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni secondo cui «la storia di Silvio è l’emblema dell’attuale confusione che regna nel sistema della sicurezza italiano, che pensa di punire ogni tipo di condotta difforme dalla legge con la reclusione, con conseguenze drammatiche in termini di sovraffollamento e di recupero sociale dei reclusi.

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_luglio_25/ruba_filone_pane-1601602359232.shtml

    In Italia si e’ perso completamente il senso della misura, a quanto pare.

  8. Vox
    Vox says:

    Nel post 484 ha ammorbidito di molto i toni. L’OMS diventa un’organizzazione fatta di essere umani e percio’ fallibile (beh, io non ho mai detto o pensato che fosse divina o infallibile…solo che da qui a presentarla come un’organizzazione mafiosa ne corre). Diventa persino un’organizzazione umanitaria no-profit (bonta’ sua), rispettabile quanto la Corte di Strasburgo (alleluhia!). Questo si chiama fare dietrofront.
    @ Peter

    Glielo ripeto ancora una volta: tutto quello che lei ha scritto qui sopra e’ una distorsione di quello che ho scritto e un’interpretazione estremamente personale. Io credo anche disonesta, ma potrei sbagliarmi.
    Quanto ai suoi post di mesi fa, se lei pretende che uno se li ricordi, ha davvero qualche problemino di egocentrismo.

  9. Peter
    Peter says:

    xVox

    vedo che stasera sia lei che io abbiamo deciso di restare a casa…
    Cio’ che lei ha scritto e’ sotto gli occhi di tutti, quindi non mi do pena. Quanto alla ‘disonesta’, e’ un’insinuazione che si commenta da sola.
    Infine, chiamare me egocentrico (o dall’ego ipertrofico), detto da lei (ed anche la dolce Sylvi, ma di meno) e’ come ‘the kettle calling the pot black’. Che e’ l’inglese per il bue che chiama cornuto l’asino…Tantopiu’, che io mi riferivo scherzosamente ad un SUO post di mesi fa, non ai miei. Il che dimostra chiaramente che e’ lei che distorce e parla a vanvera (credo in malafede, ma posso sbagliarmi, cosi’ siamo pari)

    buonaseeera

    Peter

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non so…….c’è in Italia il bisogno di rubare un pezzo di pane.
    Non sarebbe più facile chiedere?
    O c’è in Italia qualcuno che potrebbe avere la spudoratezza di rifiutare un pezzo di pane ad un essere umano che ha fame?

    Siamo davvero ridotti cosi?


    Se chi ruba un pezzo di pane e sa di farla franca, domani ruberà anche il companatico, dopodomani chissà cos’ altro.

    Dunque chi ruba, anche solo un pezzo di pane, in galera.

  11. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Guarda il discorso e’ chiuso.

    Ma ti credi proprio che io scrivessi ai miei due senatori a Washington DC se non avessi letto almeno 400 delle proposte?

    Sono conosciuta e uno dei senatori lo conosco da prima che entrasse in politica, direi da una trentina di anni fa’, prima in politica locale…dal basso a senatore statale nel 1984.
    Dopo il ritiro del Senatore Pell per malattia, Jack Reed entro’ a Washington DC.

    Ben piu’ della meta’ dei cittadini hanno gia’ sanita’ governativa, forze armate, polizia, guardia nazionale, guardia costale, poste, insegnanti, carcerati, ospedali, medicaid, SSI, etc….
    Inoltre tutti i politici in tutti i 50 stati.
    Senza contare i sindacati.

    Ciao, Anita

  12. Vox
    Vox says:

    @ Peter
    Ha proprio ragione stavolta, cio’ che e’ scritto e’ sotto gli occhi di tutti. Quindi non vale nemmeno la pena che io dica le stesse cose di nuovo. Chiudiamo qui questa noiossima diatriba che forse diverte lei, ma non me e sicuramente nessuno degli altri blogghisti.
    Buona sera a lei.

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Eccetto me,io amo le diatribe, anche quelle noiosissime.
    Dunque parlare per se, mai per gli altri.

  14. Peter
    Peter says:

    xVox

    certo, chiudiamo. Prima pero’ noto per amor di dialettica, e non di polemica, che nel post 496 lei mi contestava di non aver mai detto che i dati dell’OMS sulla suina non sarebbero, per lei, attendibili su questo blog. Invece, lo si evince chiaramente nel primo paragrafo del post 455 ‘…purche’ non dell’OMS in quanto direttamente interessata’.
    Tanto per chiarire che non parlo a vanvera.
    E su un punto il blogger del 516 ha ragione: dica pure quel che vuole, ma parli per se’. Il suo nome sara’ Vox, ma non sapevo che il cognome fosse Populi…

    Peter

  15. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    x Rodol/Rach ……….. e mille altri nich senza motivi e senza senso.

    Ma perchè, in compagnia del tuo degno compare Ivan, non ti limiti a scacazzare le tue solite puttanate intrise della solita volgare misoginia, sul blog Contaminazioni del paziente Goldkorn.
    Le frasi che riporti con tanto compiacimento (se ci fosse la grafica ci facevi anche il disegnino) sono la degna evoluzione del Rodolfopensiero storico, quello che : “la donna deve attendere il marito a gambe aperte”, chiaramente dalla categoria resta esclusa la tua mammetta che non è dato sapere con quale angolazione dell’articolazione iliaco femorale aspettasse altrimenti ti incazzi e minacci.

    Antonio – – – antonio.zaimbri@tiscali.it

  16. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    VERGOGNA!!!
    IL GOVERNO ISRAELIANO PROIBISCE LA PAROLA NAKBA.
    La dirigenza israeliana si allinea così al famigerato regime dei colonnelli greci che proibirono la lettere “Z” perché in greco antico ha significato di “è vivo”.

    Antonio – – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  17. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    X Anita

    Mi sfugge la logica secondo cui provocherebbe un “immane disastro” l’estendere l’assistenza sanitaria a tutta la popolazione, se oltre la metà della popolazione usufruisce dell’assistenza statale, una buona fetta dell’altra metà (scarsa) è ovviamente costituita da gente benestante che paga, e molto profumatamente, un’assicurazione sanitaria, se si passa all’assistenza per tutti molti cittadini risparmieranno in tutto o in parte sul premio dell’assicurazione, e potranno grossomodo a parità di costi pagare un po’ più di tasse.
    Da dove arriva quindi il “disastro” tutto da quelli che ora non hanno nessuna copertura, ma tu hai sempre sostenuto che sono pochissimi e che comunque un po’ vengono curati. Aggiungi che potreste sempre introdurre un ticket anche per frenare gli abusi, e sinceramente i casi sono due o i non assistiti sono in realtà molto più numerosi di quanto tu affermi altrimenti non si capisce dove è il problema.

    Antonio – – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  18. Peter
    Peter says:

    xAZ

    appunto. Ho il sospetto che Obama voglia appunto allargare l’assistenza a tutti, ma non solo: vuole migliorar il livello di assistenza anche per quelli gia’ assicurati, in modo che non si sentano rispondere ‘sorry Sir, gli interventi di prostata non sono compresi nella sua polizza’. O i trapianti di midollo non sono contemplati dalla sua polizza. Ed a proposito, le cure per HIV se le deve pagare da se’…
    Per converso, i megassicurati (milionari) si vedono fare ecografie, TAC, endoscopie, risonanze magnetiche e quant’altro anche se hanno un problema di emorroidi…sto un po’ arrotondando, ma la sostanza e’ quella.
    Anita ha comunque nominato spesso gli ‘immigrati illegali’ che a suo dire hanno tutte le cure gratuite e non pagano neanche tasse (o mi ricordo male?). La parola a lei, dato che quelli sembrano essere il suo ‘bugbear’ (e dei Repubblicani in genere). Io prendo la cosa con beneficio d’inventario: se sono illegali e mettono piede in ospedale, avrebbero (in teoria) diritto solo a cure immediate salvavita, nulla di piu’ (l’intervento d’appendicite acuta, inalazioni o punture per un attacco acuto d’asma…roba cosi’). E poi, non li rimpatriano subito?

    Peter

  19. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Caro Antonio,
    nel suo ultimo discorso il Presidente ha detto dei 45 milioni che non sono assicurati ed ha fatto un breve elenco:

    9 milioni sono giovani e indistruttibili, ai quali non interessa di essere assicurati, in caso di emergenza vanno in ospedale dove non possono essere rifiutati e quando gli mandano il conto lo cestinano.

    12-15 milioni sono illegali, anche loro usufruiscono delle emergency rooms.

    Altri milioni avrebbero diritti ma non se ne curano, non fanno le dovute applicazioni.

    Alla fine pochi milioni cadono nei buchi e vanno in emergency quando e’ troppo tardi.

    Tutto cio’ porta alle alte spese e non tutti vengono curati allo stesso modo.

    Per rimediare il Presidente ci avvisa che la riforma sara’ molto costosa, circa $1.5 trilioni e che i ricchi o le tasse sui ricchi pagheranno per questi trilioni di spese per la riforma sanitaria.
    I ricchi non bastano, le tasse cadranno su tutti.

    Per eliminare l’abuso delle emergency rooms sono necessarie modifiche, ma non la riforma generale che e’ proposta da Ted Kennedy e Nancy Pelosi.

    L’altra sera il Presidente all Press Conference, non ha saputo rispondere a domande concrete, ha riposto che non ne era al corrente.
    Non solo parla di tagli, cosi’ ci domandiamo come fara’ ad assicurare tutti, compresi gli illegali e i milioni di lavoratori migranti.

    Si finira’ per un grande spreco di burocrazia e se il programma passera’, sara’ una forma molto annacquata, solo per far credere che qualche cosa e’ stato compiuto.

    Tra gli assicurati dal governo ci sono anche i veterani.

    Il fatto che dice che possiamo tenerci le nostre assicurazioni e’ in pericolo, se il governo offre un programma meno costoso e piu’ limitato, i datori di lavoro sceglierebbero il piano meno costoso.
    Le assicurazioni non saranno in grado di fare concorrenza.

    C’e’ molto di piu’…ma non lo so spiegare in Italiano.

    Sappi solo che nel Massachusetts, lo stato modello per la sanita’ universale, sono in totale bancarotta, devono escludere da cure permanenti 30’000 migranti fissi che pagano le tasse.

    Il governo non ha mai risparmiato soldi, il governo spreca.

    Finisco con un cartoon:

    http://www.ibdeditorials.com/CartoonPopUp.aspx?id=333232530356809

    Buona notte,
    Anita

    ________________________________

    x Tutti

    Chiudo questa storia, tempo perso da parte mia ed inutile. Quando poi sento che vi basate su film o casi sporadici, mi cadono le braccia. A.

  20. Peter
    Peter says:

    xAnita

    proprio non si capisce perche’ assicurare 45 milioni di non-assicurati dovrebbe scatenare una tale ira di Dio, o catastrofe nazionale…neanche una guerra (che so io, Vietnam, Iraq….).
    Non dare assistenza sanitaria a 30.000 immigrati legali, poi, e’ un’incivilta’ senza giustificazioni

    ‘notte

    Peter

  21. L'Ingegner Comunista
    L'Ingegner Comunista says:

    Il fallimento del capitalismo.

    Il rischio di un’uscita da destra dalla crisi,

    La crisi economica mondiale a cui stiamo assistendo mostra con ogni evidenza la natura strutturalmente fallace del capitalismo.

    La crisi non è finanziaria, ma di sistema, perché la radice della sua scaturigine (l’esplosione della bolla speculativa dei mutui subprime negli Stati Uniti d’America) è una pratica di indebitamento di massa che ha causa nell’impoverimento endemico della società nord-americana e quindi nella politica di compressione salariale con cui, negli ultimi trent’anni, il capitalismo ha tentato di estorcere il massimo del plusvalore e compensare la sovrapproduzione.

    Nella natura sistemica e organica della crisi scorgiamo il fallimento del capitalismo, il fallimento dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo, è la fine di un volgare sistema di sfruttamento sistematico atto al solo arricchimento di una picolissima percentuale di esseri umani, insomma, il sistema della furbizia e dell’inganno di uomini a danno di altri uomini sta per volgere inesorabilmente al termine.

    Il capitalismo, unitamente all’incomprensibili e stolto servilismo religioso è la causa di tutti i mali dell’umanità!

  22. L'Ingegner Comunista
    L'Ingegner Comunista says:

    La crisi amplifica la «questione giovanile.

    Da anni parliamo, anche in Italia, di una macroscopica «questione giovanile», ad indicare che le giovani generazioni sono tradizionalmente tra i soggetti più esposti alle politiche di ristrutturazione neo-liberista.

    La crisi ne amplifica le proporzioni: quattro milioni e mezzo di atipici, una disoccupazione giovanile che crescerà nei prossimi mesi fino a sfiorare il 30% (il 35% al Sud), 400mila precari e 900mila lavoratori dell’industria – in buona parte giovani – che rischiano il licenziamento. Intorno a queste cifre sta il contesto sociale, segnato dall’emergenza abitativa e dall’esclusione dal ciclo formativo – a causa di una violenta selezione di classe – di centinaia di migliaia di giovani studenti.

  23. Rodolfo
    Rodolfo says:

    AZ Cecina Li { 25.07.09 alle 23:28 }post Nr.519

    1°) x Rodol/Rach ……….. e mille altri nich senza motivi e senza senso.
    2°) Ma perchè, in compagnia del tuo degno compare Ivan, non ti limiti a scacazzare le tue solite puttanate intrise della solita volgare misoginia, sul blog Contaminazioni del paziente Goldkorn.
    3°) Le frasi che riporti con tanto compiacimento (se ci fosse la grafica ci facevi anche il disegnino) sono la degna evoluzione del Rodolfopensiero storico,
    4°)quello che : “la donna deve attendere il marito a gambe aperte”, chiaramente dalla categoria resta esclusa la tua mammetta che non è dato sapere con quale angolazione dell’articolazione iliaco femorale aspettasse altrimenti ti incazzi e minacci.

    Risposte e chiarimenti:-

    1°I miei mille nick hanno avuto sempre un senso ed un motivo,non sono stati scelti mai per ingannare o sviare,anche perchè il mio modo di scrivere e di pensare è inconfondibile.

    2°)Perchè non riesce ad essere più preciso e per esempio accennare a qualcuna delle mie solite puttanate.
    Sarebbe un’occasione da non perdere,da parte sua, per dimostrare di essere onesto. Ci provi!

    -3°)Li purtroppo o per fortuna ha ragione,(ma solo perchè rientra nelle statistiche che anche quelli dediti al travisare, all’ alterare,al falsificare ed al deformare , 1 volta su 10 riescono a dire qualcosa di sensato. Uno dei miei hobby è il disegno, ed in effetti come dice lei è un peccato, so io come la disegnerei e ci faremmo tutti quattro risate.

    4°)Se ben ricordo non ho scritto mai di escludere da quella posizione la mia mammetta o la sua mammetta.
    Si parlava del fenomeno della denatalità delle donne (e degli uomini)che non vogliono avere figli ,della preferenza di comprarsi meglio un suv che mettere al mondo un figlio e che dunque non sempre
    o quasi mai (come alcuni vogliono far credere) è una scelta consapevole su cui gravano una serie di fattori come per esempio la mancanza di sicurezza economica o la precarietà del lavoro.
    Di come tutto questo può essere un male per l’Italia e per l’Italiano destinato cosi in qualche generazione ad estinguersi.
    Io purtroppo non posso farci niente, se la frase della “donna a gambe aperte” ha creato tanto scompiglio nel suo cervello da non riuscire a dimendicarla. Io avrei delle spiegazioni, ma non mi sbilancio,per essere sicuri o per capire meglio questo fenomeno bisognerebbe prendere la consulenza di un psichiatra.
    Dunque come al solito “passi lunghi e ben distesi”.

  24. controcorrente
    controcorrente says:

    Ecco perchè Bossi prende tanti voti… adx e a sx..

    AFGHANISTAN: BOSSI, RIPORTEREI A CASA TUTTI I SOLDATI

    Il ministro delle Riforme e segretario della Lega nord, Umberto Bossi, si e’ detto favorevole a un ritiro della missione italiana in Afghanistan: commentando il nuovo attentato ai soldati italiani, ha detto “Io li porterei a casa tutti”. Bossi, intervenuto a una selezione per ‘miss Padania’ in provincia di Milano, ha aggiunto che “la missione costa un sacco di soldi: visti i risultati e i costi ci penserei un po'”. Il ministro leghista ha aggiunto che si rende conto che “c’e’ un problema internazionale e non si puo’ risolvere cosi’ facilmente”, ma la priorita’ e’ “spendere il meno possibile”.

    Bossi è un furbone di tre cotte…ma ha capito qualche lezioncina storica…

    A dx diranno che è la sotita “cazzata”, che insomma ect,ect, ..e a Sx che invece che stento a capirli,non si ha più il coraggio di dire una verità palese?
    ma davvero siamo in Afghanistan per difendere la Democrazia..
    AH,ah,ah
    O ci siamo per difendere quelli come rachaminchia..!!
    Ma per favore….

    cc

  25. ber
    ber says:

    La crisi non e’ del capitalismo,…ma del credito.
    Il credito e’ fondato sulla fiducia nel sistema.
    Se viene meno la fiducia il sistema va in bancarotta.

    Io costruttore faccio un pregetto da 300 appartamenti e vado in banca per il credito.
    Se la banca lo approva io faccio lavorare 1000 persone tra diretti
    e indiretti.
    Se la finanziaria,(banca d’affari), su questi 300 appartamenti,dopo averli costruiti ,ci fa la famosa speculazione finanziaria,…cioe’ rivende i crediti quattro o cinque volte in borse a ignari soggetti che non sanno nemmeno cosa stanno comperando,..portando il valore di questi appartamenti a tre volte il loro valore iniziale,in breve tempo,…i valori di mercato vengono falsati e il sistema crolla.
    Quindi la prima cosa da eliminare e’ la banca d’affari,…quindi banche dirette che danno i capitali direttamente al soggetto al 3 %,4% max e rientrano appena possibile, cosi anche le banche hanno i loro conti in regola.
    Sorvoliamo sulle pressioni politiche alle banche etc,…altrimenti il discorso sarebbe troppo lungo…
    Un saluto,Ber

  26. ber
    ber says:

    Noi simao in Afganistan per fini politici,…sono questi fini politici che sono talmente sfumati che vanno da destra a sinistra secondo la
    convenienza del momento,….e l’opportunista bossi questa convenienza la conosce bene,…della demos-cratos non frega niente a nessuno.
    Un saluto,Ber

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Anche per difendere quelli come rachaminchia, se cosi non fosse si finirebbe per non difendere nemmeno quelli che credono di fare il “centro con retro”, ma non ci riescono mai.

  28. Uroburo
    Uroburo says:

    Il governo non ha mai risparmiato soldi, il governo spreca. Anita
    ———————————-
    Dopo la truffa dei subprime ecc., i cui costi sono a tutt’oggi incalcolabili, spalmata dalle banche private usaegetta su tutto il resto del mondo più nessun difensore del capitalismo usaegetta ha il diritto di parlare di sprechi. Per banale questione di decenza… U.

  29. Uroburo
    Uroburo says:

    PS. Ed un sistema che permette a dieci milioni di bellimbusti di vivere a sbafo sulla collettività, facendosi curare gratuitamente, è un sistema truffaldino.
    Quanto poi agli sprechi, basta controllarli, punendo chi li attua e li permette. E non è neppure una faccenda complicata. U.

  30. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Cara Anita

    Mai e poi mai potrei addentrarmi in discussioni sui particolari operativi della vostra sanità e della sua eventuale riforma, mi è già così difficile capire la nostra che mi pare molto più semplice. Le mie sono solo alcune riflessioni di carattere generale che partono ovviamente dal mio modo di concepire il mondo in senso tendenzialmente egualitario, di questo mio egualitarismo quello di fronte agli aspetti difesa della salute e dei trattamenti in caso malattia è la parte totalmente irrinunciabile per definire un paese “CIVILE”.
    Come poi lo si realizza tecnicamente è un altro capitolo, a mio avviso il sistema adottato in molti paesi che si basa sulla sanità pubblica si è dimostrato per ora il migliore e non solo per il fatto che è più giusto ma anche più economico come lo stesso Obama ha chiarito nel suo recente intervento. Il modo con cui attuarlo ha molte possibilità io prenderei spunto da quello dei paesi scandinavi che mi sembra un ottimo compromesso tra giustizia e spesa.

    Antonio – – - antonio.zaimbri@tiscali.it

    PS x Rach…minchia. come al solito cerchi di rigirare la frittata, puoi fare anche 10 inutili punti tanto si torna sempre al primo.

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La crisi non e’ del capitalismo,…ma del credito.
    Il credito e’ fondato sulla fiducia nel sistema.
    Se viene meno la fiducia il sistema va in bancarotta. (Ber)
    ———————
    Giustissimo. Il credito è necessario allo svilupo, ma deve essere regolamentato in maniera da evitare truffe, come giustamente dice Ber.

  32. marco tempesta
    marco tempesta says:

    il sistema della furbizia e dell’inganno di uomini a danno di altri uomini sta per volgere inesorabilmente al termine.
    —————–
    Così parlò l’ingegnere comunista.
    Con cosa verrà sostituito il capitalismo?
    L’ingegnere comunista non lo sa, sa solo che il capitalismo sta per scomparire. O forse crede che verrà sostituito dal comunismo.
    Sbaglia in entrambi i casi.
    Il capitalismo non morrà ma si ristrutturerà, per i motivi che ho ampiamente spiegato in innumerevoli miei post che nessuno ha confutato compiutamente ( e vorrei vedere…). Il comunismo non può attecchire, per i motivi che ho ampiamente spiegato negli stessi post, ammenocchè per comunismo non si intenda una dittatura centralista di tipo sovietico o cinese, dove magari l’ingegnere comunista si troverebbe a suo agio, ma non il resto della popolazione capace di produrre e quindi di generare capitale (e progresso).

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La crisi amplifica la «questione giovanile.
    ———————-
    La questione giovanile esiste perchè c’è troppa gente che non vuole lavorare dove il lavoro è fatica. Vogliono fare tutti i professori o i manager.
    Chi va in campagna? Chi fa il muratore o l’impiantista? Chi assiste gli anziani?
    Lo fanno gli immigrati.
    Perchè?
    Perchè per i nostri giovani è troppa fatica.

  34. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Oggetto Post Nr. 535

    Per quanto il rigirar di frittate , lo so fare molto bene.
    A me piace molto la frittata con le patate.
    Piatto sulla padella e movimento deciso e repentino di capovolgimento.
    In ogni caso risposta non convinceoonte, un tentativo disperato di non pagare il dazio e l’incapacità di ammettere i propri errori.
    Io, spesso, anche in questo blog ho scritto “touchè”, un modo elegante per ammettere un errore. Non costa niente!

  35. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Tanti auguri di buon compleanno a U.
    Lo festeggia oggi!
    Forza gente bloggarola, unitevi a me.
    C.G.

  36. Vox
    Vox says:

    Una donna MP parla contro la guerra in Afghanistan
    Reportage di Feyzi Ismail
    24 Luglio 2009 – Malalai Joya, membro del parlamento afghano, e’ ritenuta una delle donne piu’ coraggiose in Afghanistan. E’ sopravvissuta a 5 attentati e la sua vita e’ continuamente in pericolo. Sopravvive portando il burka per non farsi riconoscere e deve servirsi di una scrota per poter continuare la sua campagna contro l’occupazione straniera e contro i signori della guerra fondamentalisti, a favore dei diritti delle donne e dell’istruzione. Joya ritiene che le truppe della Nato devono abbandonare il suo paese il piu’ presto possible.
    Joya e’ stata eletta MP nel 2003 ed e’ uno dei deputati piu’ giovani. Il suo primo discorso in parlamento e’ stato un appello al governo afghano per processare i signori della guerra e i criminali che siedono anche negli scranni dell’assemblea. Mentre parlava il suo microfono fu spento, mentre gli altri MP, irati, alzavano il pugno contro di lei. Fu necessaria una catena umana di sostenitori e di membri dell’ONU per scortarla fuori del parlamento.

    Gli afghani sono contro l’occupazione
    Durante il suo recente discorso (24 Luglio) Malalai Joya ha parlato delle sofferenze degli afghani, soprattutto delle donne, causate sia dale forze di occupazione che dai signori della Guerra, I quail traggono beneficio dall’occupazione. [Dall’inizio della guerra, la produzione di oppio e’ aumentata in modo stratosferico] e se mai la guerra avesse avuto lo scopo di combattere questa produzione, il risultato e’ che oggi il 93% di oppio nel mondo proviene proprio dall’Afghanistan e 500 milioni di sterline finiscono nelle tasche dei Talibani ogni anno. Il popolo afghano ha perso praticamente tutto ed e’ contro l’occupazione.

    Malalai Joya afferma di nutrire scarse speranze nelle elezioni che si terrano in agosto. I seggi sono controllati dalla mafia (signori della guerra e criminali). Anche se i democratici potessero far vincere il loro candidato, questi diventerebbe inevitabilmente una marionetta degli Usa e della Nato, altrimenti non sopravviverebbe. La NATO non puo’ assolutamente offrire una soluzione perche’ le [sue] truppe sono odiate per i massacri che hanno perpetrato nel paese.

    Malalai Joya ha ripetuto piu’ volte durante il suo intervento che nessuna nazione puo’ liberarne un’altra: solo gli oppressi possono sollevarsi contro gli oppressori. L’unica soluzione, essa sostiene, e’ che prendano la parola I movimenti contro la guerra internazionali e manifestino nei propri paesi, “perche’ i nostri nemici temono la solidarieta’ internazionale. Sara’ una lotta lunga e piena di rischi, ma il popolo afghano si deve liberare da solo”.

    http://stopwar.org.uk/content/view/1379/1/

  37. Vox
    Vox says:

    Afghanistan
    Parla un soldato: vergogna e delusione

    Reportage di Feyzi Ismail

    Dopo il discorso del MP Malalai Joya ha parlato un soldato britannico (vedi VIDEO), il caporale Joe Glenton. Un numero sempre maggiore di soldati britannici – i quali rischiano anch’essi la vita ogni giorno in Afghanistan – si rende conto della futilita’ di queste operazioni.

    Joe Glenton, che ha combattuto a Kandahar nel 2006, ha raccontato di essere tornato [in patria] pieno di vergogna e delusione. I capi dell’esercito e i politici non hanno mai spiegato [ai soldati] perche’ erano li’, o cosa stava avvenendo. Solo che le truppe britanniche stavano aiutando il popolo afghano.

    Quando ha scoperto che gli afghani, in realta’, stavano combattendo contro di loro, e’ stato uno shock. C’e’ stato molto scontento nei ranghi – descritto come pericoloso – e [il desiderio] che la Gran Bretagna ritirasse le proprie truppe.

    Due anni fa, quando Glenton ha saputo che sarebbe stato rispedito in Afghanistan, ha deciso che l’unica cosa razionale da fare era lasciare l’esercito, anche illegalmente se necessario, poiche’ non credeva piu’ che la GB stesse facendo qualcosa di costruttivo in Afghanistan. Ora Glenton ha davanti 2 anni di prigione.

    La coalizione Stop the War ha dichiarato il proprio sostegno a Glenton e a qualsiasi altro militare che rischia la corte marziale per essere contrario alla guerra. Andrew Murray, dirigente di Stop the War, ha aperto l’incontro col pubblico ricordando che la Coalizione Stop the War e’ stata fondata 8 anni fa in risposta all’invasione dell’ Afghanistan. Ora che il governo britannico parla di aumentare il contingente, il movimento contro la guerra vuole rendere piu’ incisiva la propria campagna per mobilitare ulteriormente l’opinione pubblica e chiedere che tutte le truppe siano riportate a casa al piu’ presto.

    In realta’, la pubblica opinione britannica e’ gia’ orientata contro la guerra in Afghanistan. Quantunque vi sia stato un sostegno iniziale – per ridurre la produzione di oppio, per la ricostruzione, per diminuire il potere dei Talibani, per difendere I diritti delle donne e portare la democrazia – adesso la gente guarda oltre le manipolazioni dei media. La gente ormai si rende conto che questa Guerra non si puo’ vincere, che non vi e’ alcuna ricostruzione e che, piu’ a lungo si resta [in Afghanistan] piu’ morte e distruzione si provoca. Come ha detto Malalai Joya, la Guerra del governo britannico in Afghanistan non solo provoca indicibili sofferenze al popolo afghano, ma diminuisce anche l’umanita’ di tutti noi.

    Dopo la morte del 200-mo soldato britannico in Afghanistan, Stop the War si appellera’ a tutte le truppe nel paese per organizzare delle manifestazioniin strada. Fino a oggi sono rimasti uccisi188 soldati [gli afghani nessuno si preoccupa di contarli] e il numero cresce continuamente, con una media di uno al giorno.

    http://stopwar.org.uk/content/view/1379/1/

  38. Vox
    Vox says:

    Afghanista e Italia:

    Afghanistan, La Russa: «Restiamo»
    Frattini: «Useremo i Tornado»

    Italiani sotto attacco in due attentati a Herat e nell’area di Farah. I tre soldati coinvolti non sono in pericolo di vita.

    Bossi: «Missione costosa. Li porterei a casa tutti».
    [delle vite, evidentemente, non gliene frega tanto]

    La Russa: «Compito irrinunciabile»
    [leggi: non sappiamo dire di no agli Usa]

    http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_25/afghanistan_italiano_ferito_79d77b5a-792f-11de-a96f-00144f02aabc.shtml

  39. Vox
    Vox says:

    Ci siamo (anche su questo blog molti lo prevedevano)

    SCONTRI TRA RONDE DI DX E DI SX

    MASSA – Scontri sabato notte tra ronde di destra e ronde di sinistra a Massa e domenica linea ferroviaria Genova-Pisa bloccata per due ore con pesanti ritardi per undici treni. Un gruppo di giovani di estrema sinistra si è scontrato con esponenti di destra, costringendo la polizia a intervenire. L’ episodio è avvenuto nell’ambito della «ronda proletaria antifascista», promossa dall’Asp (Associazione solidarietà proletaria) e dalla Federazione toscana dei Carc (Comitati di appoggio alla Resistenza per il comunismo) in risposta alla ronda di destra delle «SSS» (Soccorso sociale e sicurezza), che ha già svolto in città iniziative di pattugliamento.

    SCONTRI E BLOCCO – Secondo quanto reso noto dai Carc, la polizia avrebbe fermato tre persone mentre una quarta sarebbe stata rilasciata. La ronda di sinistra ha incontrato a Marina di Massa alcuni simpatizzanti di destra che avrebbero provocato gli aderenti ad Asp e Carc. I giovani di sinistra si sono poi allontanati per radunarsi alla Festa della Resistenza in località Partaccia. Poco dopo – sempre secondo quanto riferito dai Carc – i giovani di destra si sono presentati all’ingresso della festa.

    La tensione è salita, pare che gli esponenti dei due schieramenti politici si siano scontrati, costringendo la polizia a intervenire. Per protestare contro i fermi, all’alba esponenti dell’ Asp e dei Carc hanno bloccato la stazione ferroviaria di Massa.

    —-

    SSS = tanto per non scrivere SS ce ne hanno aggiunta ancora una, ma quel sibilo di triste memoria rimane.

    Ecco dimostrata, casomai ce ne fosse bisogno, l’utilita’ (?) delle ronde: piu’ disordine ancora, mentre alla polizia manca anche la benzina. Roba da italia (con la i minuscola).

  40. Vox
    Vox says:

    @ Anita

    Il governo Usa ha calcolato che ogni anno 22.000 persone muoiono perche’ non hanno alcuna assistenza medica.

    Intanto, dalla situazione attuale trae beneficio solo 1 % della popolazione americana: ha introiti esorbitanti, i piu’ alti dal 1929, e le sue tasse sono le piu’ basse degli ultimi 20 anni.

    Come si puo’ definire giusto, democratico o anche solo umano un sistema del genere?

    http://informationclearinghouse.info/article23134.htm

    (Immagino che lei ci dira’ che questo sito “non e’ buono, e’ communnissta, ecc.”, ma i dati riportati sono controllabili anche altrove e la situazione generalmente descritta mi sembra corrisponda anche a quella di altra stampa).

    1-Percenters Launch Attack On Health Care

    By David Sirota
    Here’s a truism: The wealthiest 1 percent have never had it so good.

    According to government figures, 1-percenters’ share of America’s total income is the highest it has been since 1929, and their tax rates are the lowest they’ve faced in two decades. Through bonuses, many 1-percenters will profit from the $23 trillion in bailout largesse the Treasury Department now says could be headed to financial firms.

    And, most of them benefit from IRS decisions to reduce millionaire audits and collect zero taxes from the majority of major corporations.

    But what really makes the ultra-wealthy so fortunate, what truly separates this moment from a run-of-the-mill Gilded Age, is the unprecedented protection the 1-percenters have bought for themselves on the most pressing issues.

    To review: With 22,000 Americans dying each year because they lack health insurance, Congress is considering universal health care legislation financed by a surcharge on income above $280,000 — that is, a levy almost exclusively on 1-percenters. This surtax would graze just 5 percent of small businesses and would recoup only part of the $700 billion the 1-percenters received from the Bush tax cuts.

    In fact, it is so minuscule, those making $1 million annually would pay just $9,000 more in taxes every year — or nine-tenths of 1 percent of their 12-month haul.

    Nonetheless, the 1-percenters have deployed an army to destroy the initiative before it makes progress.

    The foot soldiers are the Land Rover Liberals. These Democratic lawmakers secure their lefty labels by wearing pink-ribbon lapel pins and supporting good causes like abortion rights. However, being affluent and/or from affluent districts, they routinely drive their luxury cars over middle-class economic interests. Hence, this week’s letter from dot-com tycoon Rep. Jared Polis, D-Boulder, Colo., and other Land Rover Liberals calling for the death of the surtax.

    Echoing that demand are the Corrupt Cowboys — those like Sen. Max Baucus, D-Mont., who come from the heartland’s culturally conservative and economically impoverished locales. These cavalrymen in both parties quietly build insurmountable campaign war chests as the biggest corporate fundraisers in Congress. At the same time, they publicly preen as jes’ folks, make twangy references to “voters back home,” and now promise to kill the health care surtax because they say that’s what their communities want. Cash payoffs made, re-elections purchased, the absurd story somehow goes that because blue-collar constituents in Flyover America like guns and love Jesus, they must also reflexively adore politicians who defend 1-percenters’ bounty.

    That fantastical fairly tale, of course, couldn’t exist without the Millionaire Media — the elite journalists and opinionmongers who represent corporate media conglomerates and/or are themselves extremely wealthy. Ignoring all the data about inequality, they legitimize the assertions of the 1-percenters’ first two battalions, while actually claiming that America’s fat cats are unfairly persecuted[…].

  41. Peter
    Peter says:

    Uroburo e’ nato il 26 luglio? aaahhh, Leone allora, questo spiega molte cose…(scherzo, scherzo, non credo all’astrologia, prima che qualche maligno…).
    Tanti auguri da un posato e moderato Bilancia, allora.
    Brindo alla sua salute per i molti anni a venire che le auguro

    Peter

    ps
    se si sbrigava a nascere un giorno prima, sarebbe stata una bella data storica…

  42. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    “Uroburo { 26.07.09 alle 8:59 } Il governo non ha mai risparmiato soldi, il governo spreca. Anita
    ———————————-
    Dopo la truffa dei subprime ecc., i cui costi sono a tutt’oggi incalcolabili, spalmata dalle banche private usaegetta su tutto il resto del mondo più nessun difensore del capitalismo usaegetta ha il diritto di parlare di sprechi. Per banale questione di decenza… U.
    ______________________________________

    Appunto, la truffa dei subprime e’ nata da due Banche para-governative: Fannie Mae e Freddie Mac e la truffaldina ACORN che ha 300 uffici nationwide.

    *****************************************

    AUGURONI per il suo compleanno.

    Le mando anche un abbraccio se lo accetta.

    Anita

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