Mentre Obama accende speranze nel mondo, in Italia ci sbrachiamo sempre di più berluscosamente

Non vorrei proprio occuparmi delle polemiche attorno alle faccende Berlusconi-Noemi-Veronica-Villa Certosa e annessi e connessi, ma il liquame è arrivato a livelli tali, per giunta con diramazioni e travestimenti politici, che tacere significherebbe essere complici di questa ennesima pochade dell’arcitaliano che occupa la poltrona di primo ministro del Belpaese. Cercherò comunque di essere breve, dato il fetore che l’argomento promana e dato che ci sono cose più importanti di cui occuparsi e discutere.
La cosa più vergognosa, almeno dal mio punto di vista di giornalista, è lo zelo con il quale l’ineffabile Sandro Bondi, di professione voltagabbana adoratore di e miracolato da Berlusconi, e l’altrettanto ineffabile Maurizio Belpietro, direttore del settimanale Panorama, una delle proprietà private di Berlusconi, si sono prodotti nel programma televisivo Ballarò, su Raitre, nell’accusare l’ex fidanzato di Noemi, Gino Flaminio, che in una intervista a Repubblica aveva sbugiardato il mare di balle raccontato sia da Berlusconi che dall’intera famiglia di Noemi, lei compresa, sull’origine e la sostanza dell’amicizia della ragazza con il nostro primo ministro. Belpietro s’è scagliato contro il direttore di Repubblica, Ezio Mauro: “Avete intervistato l’ex fidanzatino di Noemi che si chiama Gino Flaminio, . Ebbene, al casellario giudiziario risulta che esiste un Gino Flaminio condannato a due anni per rapina. È lo stesso che avete intervistato voi?”. Mauro ha provato a rispondere, ma Belpietro è tornato alla carica: “Le avete fatte o no le verifiche su questo ragazzo? Quello che avete intervistato è lo stesso che era stato condannato?”. Ma come? Non è Belpietro uno dei più grandi garantisti quando si tratta di dire che le condanne dei vari Previti e Dell’Utri e Berlusconi non significano nulla almeno fino alla sentenza di terzo grado? Non è questa bella genia berlusconiana a più scatenata nel dire che un imputato è da considerare innocente fino ala sentenza definitiva? Vero è che la sentenza dell’ex fidanzato di Noemi pur essendo solo quella di primo grado è definitiva perché, reo di avere rubato al volo con un amico un telefonino a un passante, ha preferito patteggiare, ma se è per questo ha patteggiato per esempio Dell’Utri e certo non in un processo per il furto o la rapina, a mani nude, di un telefonino….
Pessimo spettacolo quello di Belpietro che si produce in un tale clamoroso uso di due pesi e due misure. E non bello spettacolo quello del conduttore di Ballarò e dello stesso Ezio Mauro che non hanno saputo ribattere a tono alla faccia di bronzo di Belpietro, prendendolo a calci in faccia (metaforici…) ricordandogli il suo pelosissimo garantismo a senso unico. Scherzi della memoria, che però professionisti di quel livello non dovrebbero avere.

A proposito di due pesi e due misure, davvero patetico e alquanto cialtronesco il piroettare di Berlusconi che a un certo punto, intrappolato dalle troppe contraddizioni delle versioni sue, di Noemi e dei suoi genitori, s’è messo a invocare la privacy. Da che pulpito! Lui che la privacy l’ha buttata alle ortiche esibendosi, tra l’altro, a Porta a Porta in un imbarazzante monologo su questa fetida vicenda. Per non parlare delle sue battute e frecciatine del menga contro la moglie quando a suo tempo ha raccolto i pettegolezzi sulla relazione tra Veronica e Massimo Cacciari. Strani venditori di tappeti questi nostri politici di governo: Clemente Mastella e signora ci hanno rotto l’anima, diciamo così, raccontandoci a ogni piè sospinto che si sono sposati vergini, almeno lei. Affermazione che non frega niente a nessuno, fatta spontaneamente e certo non in risposta a una (inammissibile) domanda in merito, ma in ogni caso affermazione la privacy se le mette allegramente sotto i piedi fino a essere piuttosto volgare perché mette in piazza quella che è una intimità massimamente intima. Fermo restando il fatto che ci si può sposare vergini, ma essere già rotti o ogni esperienza sessuale, compresa la classica penetrazione (“ludere, non ledere”).

Mi viene da ridere in particolare per la storiella che Berlusconi dopo avere visto il “book” di Noemi le ha telefonato per dirle che emanava semplicità e purezza e raccomandarle di conseguenza: “Conservati così, pura”. Tralasciamo il fatto che Noemi  abbia – come suo diritto – un aspetto dozzinale e che il suo provino cinematografico messo in rete su Youtube fa accapponare la pelle non solo l’eloquio volgarissimo dei protagonisti e per la volgarità della situazione (ovviamente centrata sul sesso e annesso maschilismo), il fatto è che il “book” delle aspiranti attrici e modelle NON è fatto a base di foto della prima comunione. Tutt’altro. Anni or sono sono stato invitato al Maurizio Costanzo Show perché avevo scritto il libro “Tangenti in confessionale”. Uscendo dall’aeroporto di Fiumicino ero atteso da una Mercedes con autista inviata dallo staff di Costanzo. Con mia sorpresa, sull’auto è salita anche una bellissima ragazza, molto giovane, invitata anche lei come ospite pur essendo una sconosciuta totale e non avere fatto nulla di meritevole di pubblica attenzione. Mi sono presentato, lei mi ha detto che era una fotomodella alle prime armi e mi ha messo in mano un volume: “Questo è il mio book. Dagli un’occhiata”. Ho scoperto così che il “book” è l’album fotografico che modelle, attrici, showgirl, aspiranti tali e squinze varie mandano in giro per farsi conoscere, fintanto che non hanno un agente che provveda lui alla bisogna o che il successo renda inutile il “book”. Ma ho anche scoperto che – a giudicare da quello della ragazza nella Mercedes – le foto dei book mostrano tutto e non nascondono nulla. Assolutamente nulla. Nel girare le pagine mi sono infatti imbattuto in varie foto di nudo integrale, con annesse pose – come dire? – esplicative, se non illustrative. Per carità, la ragazza – oltre a essere molto ma molto più bella di Noemi – era di una bellezza spontaneamente elegante, pulita, del tipo che si usa dire “innocente” e che però, da quel che vedo in giro e leggo sui giornali, proprio per questo più fa arrapare e a volte sbavare gli uomini, specie se con varie decine di primavere alle spalle. Beh, piuttosto sorpreso e con una punta di disagio, ho fatto i miei complimenti alla ragazza, anche per la sua bellezza, ma mi sono ben guardato dall’accreditarle “purezza” e simili baggianate, anche per il timore che mi ridesse in faccia o mi scambiasse per uno dell’esercito della salvezza. Poiché era di Milano anche lei, come me, dopo qualche giorno ci siamo risentiti al telefono: capisco bene che non sono Berlusconi, né della sua pasta, ma né io né lei abbiamo parlato di purezza da conservare.

Altra cosa che fa ridere, e che fa piangere per la mancanza di prontezza dei miei colleghi nel beccare in castagna l’interlocutore, è che Berlusconi quando anche la stampa estera ha iniziato a chiedere che rispondesse a una serie di domande sul caso Noemi e annessi ha tagliato corto declamando in piazza: “Ha già risposto la mia famiglia!”. Vero. Verissimo. Il fatto è però che la sua famiglia non è composta solo dai figli che hanno preso – ovviamente – le sue difese, peccando peraltro di ineleganza perché non si capisce cosa cavolo c’entrassero loro in questa vicenda, ma anche da sua moglie: che è proprio quella Veronica che lo ha smutandato davanti al mondo rivelando che suo marito “frequenta minorenni” e che per giunta pare non stia tanto bene di testa. La risposta di Berlusconi quindi è un po’ cialtrona, non solo perché getta a mare anche in questo caso la tanto decantata privacy, ma soprattutto perché in realtà stando alla logica è un boomerang. Peccato: anche in questo caso i giornalisti hanno fatto cilecca, non gli hanno fatto rilevare la pesante contraddizione della su risposta. Peraltro, Berlusconi ha delle strane pretese: non è la prima volta che giura di essere innocente e che lo giura sui suoi figli. Qui le osservazioni da fare sono più d’una. In primo luogo l’innocenza o meno di qualcuno deve essere provata dagli altri, non da se stesso con una sorta di comoda autocertificazione. Chi è che, accusato di qualcosa, si dice colpevole? Dai mafiosi siciliani ai Lapo Lapo torinesi, passando per Previti e i Dell’Utri, non facciamo altro che dirci sempre innocenti di tutto, dalla mattina alla sera, a volte anche dalla sera alla mattina, comunque sia prima che dopo i pasti… In secondo luogo tirare in ballo i figli viola la privacy: o no? Infine, siamo fermi alla mentalità del sacrificio umano, compreso quello dei propri figli, quando già Abramo è stato liberato da un tale orrore: giurare su qualcuno significa dare questo qualcuno come ostaggio del nostro mentire o dire la verità, ostaggio che si badi bene si ammette debba perire se stiamo giurando il falso. Forse è la contiguità con il “celtico” Umberto Bossi, lo stesso che dava senza mezzi termini a Berlusconi del mafioso duro e puro, sta di fatto che era il diritto delle tribù germaniche a prevedere l’auto assoluzione tramite l’auto certificazione rappresentata dal giurare che si è innocenti. Carlo Magno tenne sotto scacco un papa imputato di varie infamie, con un processo dalle udienze pubbliche in S. Pietro durate mi pare un anno, finché non gli offrì la scappatoia: giurare di essere innocente. Carlo Magno era un franco, cioè un germano, e il diritto germano prevedeva quella possibilità (ovviamente quando faceva comodo…), che il re dei franchi non offrì al papa certo gratis et amore: 48 ore dopo, infatti, cosa di scandalosità estrema, ma sulla quale gli storici si comportano tutti da Bondi e Belpietro, Carlo Magno in S. Pietro si faceva coronare imperatore del Sacro Romano Impero proprio da quel papa! Roba che farebbe arrossire perfino Berlusconi.

A proposito delle vecchie e reiterate accuse di Bossi a Berlusconi di essere un mafioso, accuse ricordate qualche giorno fa da un lettore del nostro blog, avete notato la stranezza? Lo stesso Berlusconi che ha denunciato per delle foto il giornale spagnolo El Paìs e quello italiano la Repubblica NON ha mai denunciato Bossi per quelle pesanti accuse. Mah.

Sempre in tema di volgarità, la signora Daniela Santanchè, che mi pare sia un parlamentare e che comunque è un personaggio di cronache e salottini, ci ha tenuto a dire che la moglie di Berlusconi ha un amante? E allora? A parte il fatto che anche in questo caso la privacy è stata buttata nel cesso, avere uno o dieci  amanti non rende per questo inattendibile una persona. Piuttosto inelegante e niente affatto cavalleresco il Cavaliere, che si è ben guardato dal querelare la Santanchè per offese alla di lui mogliera e annessa violazione della privacy. Un lettore ha comunque voluto ricordarci, e lo ringrazio, che la signora Santanchè qualche tempo fa si è prodotta nella seguente volgarissima affermazione pubblica: “Berlusconi con me s’è fissato, ma io non gliela do!”. Qualcuno, per restare al livello di tale squallore da trivio, potrebbe aggiungere una domanda: “E’ per questo, cioè perché non gliela dà, che non è stata fatta ministro?”.

Ho notato che chi difende Berlusconi, sia per la corruzione nel caso Mills sia nel caso Noemi, ecc., lo fa per partito preso, cioè senza argomentazioni che non siano gli azzeccagarbuglismi alla Ghedini e affini. Siamo cioè al culto delle parsonalità. Non so se sia un bene o un male, ma si tratta del culto di una personalità osannata non per la statura politica, come poteva essere per un De Gasperi o un Togliatti, ma per il successo, i quattrini e il potere. Siamo cioè al culto del capo “a prescindere”, siamo cioè al populismo più populista, a un Achille Lauro moltiplicato un milione. Siamo al culto del capo di un Mussolini senza fascismo e senza guerra, che non sia la sua guerra privata contro i magistrati e i giornalisti non asserviti, oltre che senza un programma politico e un partito che non sia una dependance di casa propria, ma in compenso ricco di soldi, lustrini, “fighe”, maggiorate e minorenni, televisioni e tanti “circenses” da gettare in pasto al popolo tramite il calcio, le tv, i lustrini, il buco della serratura di villa Certosa e i book delle Noemi. Temo sarà un duro risveglio, prima o poi forse anche per lo stesso Berlusconi. Così come non si invade l’Urss mandando al macello decine di migliaia di giovani con la mantellina, gli stivali di cartone e il ciarpame di mezzi militari ridicoli ma pagati a caro prezzo, così non si affronta il mondo moderno, dalla concorrenza della Cina a quella del Brasile, e la gravissima crisi economia finanziaria in atto con personaggi da rotocalco come Berlusconi e i suoi tacchi alti, il suo cerone permanente e il trapianto di capelli, il lifting e le Noemi o le Carfagne che siano, le ville Certosa e annessi guardoni. Temo che quando ce ne accorgeremo sarà troppo tardi. Dopo piazza Venezia formato televisivo, avremo un piazzale Loreto virtuale. Forse. Ma certo avremo un altro lungo inverno. Specie se le elezioni europee segneranno punti a suo favore.

Ho letto con attenzione il discorso di Obama al Cairo. Interessante e davvero innovativo. Perfino entusiasmante in non pochi punti, a partire dalla sostituzione dello “scontro di civiltà” con “l’incontro di civiltà” (i Giuliano Ferrara, i Marcello Pera e i Vittorio Messori saranno ala disperazione o pronti all’ennesima piroetta). Importante anche il riconoscimento del diritto di tutti i Paesi, Iran compreso, di dotarsi di centrali nucleari per produrre energia. Naturalmente Obama fa politica, e a favore del proprio Paese, non beneficenza. E il suo Paese ha due grossi problemi: evitare la catastrofe in Afganistan-Pachistan (che ha armi nucleari grazie proprio agli Usa!); ed evitare che lo sviluppo di Cina-India renda un ferro vecchio l’economia degli Usa. Ecco perciò che Obama di fatto manda avanti la strategia varata da Bush con la scusa dell’11 settembre: accerchiare la Cina mettendo basi militari o facendo alleanze con i Paesi signori del petrolio, tant’è che la Cina è costretta a procurarsela in Africa anche a costo di servirsi di regimi e uomini politici degni più dell’esecrazione che dell’ammirazione. E accerchiare la Cina sottraendole le fonti di petrolio così come evitare la catastrofe in Afganistan-Pachistan significa dover rivedere in meglio i rapporti con il mondo islamico, da una parte continuando a far finta che l’Arabia Saudita non abbia un regime medioevale e dall’altra facendo balenare di nuovo il miraggio dello Stato palestinese. Obama parla di “incontro di civiltà”, cioè della civiltà occidentale, cristiana quindi, con quella islamica. Un bel progresso certo. Purché però non sia fatto avendo in mente che la Cina non è né cristiana né musulmana…. Ovvero: purché non sia fatto avendo in mente che l’Occidente e l’Islam possono e debbono incontrarsi – finalmente – ma per poi scontarsi con il Confucianesimo. Cioè con la Cina. E con l’India, che pure non è né cristiana né musulmana, e anzi con i musulmani ha il vecchio contenziosi pachistano…

Obama fa politica. Vedremo i risultati. Certo il discorso fatto al Cairo è davvero notevole e può essere un giro di boa, la fine della metastasi, delle tossine e dei focolai di guerra messe in circolo nel pianeta da George W. Bush e prima di lui da suo padre. Belli anche i discorsi per ricordare lo sbarco in Normandia e la tragedia della seconda guerra mondiale con annesse barbarie. Speriamo che in Iran Ahmadinejad perda le elezioni e sia sostituito dal deciso e coraggioso riformista Moussavi. Sarebbe un altro bel passo avanti. Però anche questa volta il presidente Usa di turno rischia di far danno e favorire la destra di Ahmadinejad, a suo tempo portata alla vittoria dalla demenziale e offensiva invenzione dell’Asse del Male, formato a dire di Bush da tre Paesi compreso l’Iran. In visita nell’ex lager di Buchenwald Obama ha infatti detto – giustamente – che in luoghi come quelli dovrebbe andare in visita chi nega che la Shoà sia mai esistita. Poi però – oltre a dimenticare di ricordare anche le altre Shoà, a partire da quella degli zingari – ha indicato Ahmadinejad tra coloro che appunto negano sia mai esistita. Il problema è che nessuna persona seria nega l’immane tragedia della Shoà, anche se troppo spesso ci dimentichiamo di quelle altrui, e non la nega neppure Ahmadinejad. Come ha chiarito più volte, non nega che la Shoà sia purtroppo avvenuta, ma ritiene che la cifra ufficiale delle vittime, 6 milioni di esseri umani, sia irrealistica, e che le conseguenze di quella tragedia sono state fatte pagare non ai responsabili, vale a dire ai tedeschi e annessi alleati italiani o alla Chiesa che ha fomentato l’antisemitismo per secoli e secoli, ma ai palestinesi che di colpe non ne avevano proprio nessuna.

Dare del negazionista ad Ahmadinejad serve solo a dare degli iraniani una visione prefabbricata, sbagliata, stimolando così inevitabilmente come risposta l’orgoglio nazionalista, cioè proprio la detestabile destra degli Ahmadinejad. Commettere di questi errori alla vigilia del voto in Iran è grave, tanto grave da doversi chiedere per onestà intellettuale se si sia trattato di un errore o di un nuovo aiuto calcolato alla destra clericale iraniana. Non a caso il presidente francese Sarkozy è stato più prudente del suo ospite in Normandia e si è limitato a dire che molte frasi di Ahmadinejad sono senza senso. Il che è vero. Né più e né meno come spesso accade con le frasi ad effetto della destra, specie di quella estrema, o di un Berlusconi quando vaneggia sulla tragedia dei desaparecidos argentini. E come sempre accade con le frasi dei forsennati che militano nei partiti dello “scontro di civiltà”.

Post scriptum – Nel frattempo in Perù gli indios della foresta amazonica si vedono violare le loro terre sacre e “ancestrali” da una nuova legge per le miniere e l’estrazione del petrolio, per le quali a maggio il governo ha firmato 13 nuove concessioni a compagnie straniere. Nei giorni scorsi la protesta degli indios è stata stroncata nel sangue, la polizia ha ammazzato almeno 30 manifestanti, però si fa fatica a trovare la notizia nei nostri mass media. C’è “terrasanta” e “terrasanta”, c’è “terra promessa” e “terra promessa”: di quelle che riguardano gli altri, specie i popoli sconfitti dalla nostra ferocia, come al solito non ce ne frega un bel niente…. Siamo o no una “civiltà” superiore? Della foresta amazonica è bello parlare solo per dire ai sudamericani che non devono tagliare gli alberi: altrimenti non ci darà più ossigeno a sufficienza per le nostre scorpacciate inquinatorie. E sì perbacco: siamo o no una civiltà “superiore”?!

159 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Faust x marco tempesta
    Faust x marco tempesta says:

    ..grazie Spett.le Magone di bisceglie …toccato un nervo scoperto vero??: tu sei un laico bersculino, non ti vesti con il kit del delinquente nano, mi piacerebbe sapere se ti fa incazzare di piu -delinquente o nano, escludo tu possa ammirarlo come -mafioso, ne sono certo ti scarterebbero alla prima visita…?? se invece ti da fastidio -delinquente, leggi una risposta alle tue chiacchere bucate, la tua che voleva essere una risposta ed invece ti è uscita una vomitata anarchica… leggi cosa pensano e come lo definiscono al nano, quelli riconosciuti intelligenti… collega il cervello e scollega la palla di vetro con luci incorporata, non funziona con i pannelli solari di secondamano.

    non credo ci sia bisogno di traduzione, spero altrimenti traduco, basta dirlo

    La cosa berlusconi:

    dal El Pais: Jose Saramago, scrittore, premio Nobel

    No veo qué otro nombre le podría dar. Una cosa peligrosamente parecida a un ser humano, una cosa que da fiestas, organiza orgías y manda en un país llamado Italia. Esta cosa, esta enfermedad, este virus amenaza con ser la causa de la muerte moral del país de Verdi si un vómito profundo no consigue arrancarlo de la conciencia de los italianos antes de que el veneno acabe corroyéndole las venas y destrozando el corazón de una de las más ricas culturas europeas.
    Jose Saramago

    … di cosa vuoi parlare ancora, per tua sfiga, il delinquente stravince le elezioni e finisce nella merda, subito dopo… non ce bisogno di ripetere esperienze passate, oggi cè il nuovo armato fino agli occhi, non sono cretino come tu vuoi dare ad intendere, oltre a sminuire il vero motivo del voto a destra, VOTO CONTRO GLI IMMIGRATI, mentre ce la meni con le tue vomitate antiche ECCO PERCHE LA SINISTRA SPARISCE PERCHE HA DIFESO E DIFENDE GLI IMMIGRATI, tu non li difendi, nevvero, tu ammiri il delinquente?? ecco che non apparteniamo alla stessa sinistra. Next!!
    Faust

  2. sylvi
    sylvi says:

    caro Lunarossa,

    turandomi tutto ho votato; ma ha ragione Marco quando dice che molti votano berlusconi per disperazione, perchè non c’è una sinistra riformista.
    Qui chi vuole votare contro Berlusconi non vota sinistra, vota Lega perchè è l’unico argine contro lo strapotere del ducetto.
    A tanto siamo arrivati!
    E’ deprimente, in una Europa che potrà essere solo più grande, non più piccola , vedere tante idee confuse in quelli che vorrebbero definirsi comunisti o progressisti.
    Mentre perdete tempo a rincorrere sogni passati che oltretutto si sono rivelati fallimentari, perderemo il treno del vero progresso e lasceremo al resto d’Europa comandare.
    Presente l’asino di Buridano?

    Per quanto riguarda il nord e il sud, io abito una regione che era sottosviluppata, dimenticata e disprezzata dal resto d’Italia.
    L’altro giorno un toscano, a proposito del passante di Mestre inaugurato mesi fa, mi disse: ma perchè non vi siete fatti fare le strade e le ferrovie dall’Austria, chè eravate austriaci?
    Infatti avevamo ancora strade e ferrovie austriache, mentre pagavamo le tasse in Italia!!!
    Questa è la geografia e la storia.
    Un po’ ovunque ho conosciuto meridionali che lavorano e che fanno onore all’Italia.
    Qui il sud ha rappresentanti locali e nazionali che sono degni del ducetto o peggio e incapaci di prendere le redini del proprio destino.
    Chiaramente: è inconcepibile ed incredibile vedere città sommerse dai rifiuti senza che la gente reagisca prendendo da sè la scopa in mano.
    Ed è solo un esempio.
    Io sono stufa di sentirmi dire: ah norditalien ? Italy du nord?
    Vorrei essere italiana e basta e anche voi dovreste volerlo!

    Sylvi

  3. Lunarossa x marco tempesta
    Lunarossa x marco tempesta says:

    Lunarossa,la gente non vota comunista perchè si è accorta che deve aver a che fare con gente come te:

    (Le rispondo alla maniera di una amica, la famosa senatrice del blog: Anita)

    La mia amica russa, mi dice di essere felice ad aver a che fare con una persona come me, certo non invidio quelli che hanno a che fare con gente come lei.
    ……………
    La saluto, alla mia maniera, si prenda una bella purga per il cervello, mi creda, nel suo caso aiuta, disintossica il veleno che lei si porta dentro con castrazioni antiche e non pensi di psicanalizzare chicchesia via post del blog, se non sbaglio lei è veggente, non psicologo, oltre a cartomante?? a Milano disen: Ofelè fa il to mestè. Allora mi faccia il piacere di andare a lavorare, non mi chieda come lo ho dedotto, reminescenze froidiane a lei estranee.La smetta di pontificare, adesso con me, anche psicolgo… ma mi facci il piacere mi facci e tenga giu i termini, da psicologo o da berluscone, o li usi con le sue clienti magiche, che non possono vivere senza di lei e della sua palla di vetro spenta.
    Lunarossa

  4. Lunarossa x il magone di bisceglie e Sylvi
    Lunarossa x il magone di bisceglie e Sylvi says:

    Scusate ma di chi state parlando, di cosa e di che??? Ho votato PD, ho provato la stessa sensazione che giocare al vs. gioco, il mio partito non l’ho votato, ho giocato ad un gioco demenziale con giocatori zoombie ed altri delinquenti. Ho giocato con il Sistema, prima o poi si vince, oggi non ho vinto e non per far piacere ai vostri soliloqui castrati, sparate contro i passeri al polo… ma pensate prima di scrivere le vostre castrazioni provocatevi dai comunisti, quando eravate giovani, interessano solo voi e qualche perditempo del blog,ripeto: Sono Comunista: Ho votato PD, sacrificando la mia ideologia, se lottavo per quella mi sarei comportato in altra maniera, che forse lo sfotto è proibito, non posso sfottere il potere?? o la derisione è di proprieta dei vestiti di blu o di verde-marrone come i destronzi?? di che ciancia allora il magone?? ciancia, ciancia, cerca di smettere il tuo odio anticomunista, che puzza, ciancia che ti passa!! Mi viene in mente un antico detto popolare: Scherza con i fanti, ma lascia stare i santi a volte si incazzano, se li svegli per raccontargli di te, poi non ti dico.
    Lunarossa

  5. Vox
    Vox says:

    ELEZIONI EUROPEE

    di I. Magli

    Le prossime elezioni per il “parlamento europeo” rappresentano un momento determinante verso il governo mondiale. Verrà ratificata definitivamente una Costituzione (il nome di “trattato di Lisbona” è truffaldino come tutti i nomi dati dai detentori del potere agli organismi che devono portare all’unificazione del governo europeo) che obbligherà tutti i cittadini degli Stati europei ad obbedire a leggi che politici e governanti hanno tenuto ben nascoste[…]

    I motivi sono principalmente due. Uno riguarda i politici stessi: il loro unico interesse è occupare i posti, inventati appositamente per invogliarli a costruire sulla propria testa, oltre che sulla testa dei sudditi, una cerchia di potere superiore. Nessuno eliminerà formalmente né i parlamenti nazionali né quello europeo, ma si svuoteranno a poco a poco di qualsiasi funzione effettiva, come già adesso succede quando, con assoluto sprezzo del ridicolo, i singoli ministri rinviano con grande fracasso a Bruxelles le decisioni sull’immigrazione, o sui confini, o sull’aumento delle quote latte…

    Di fatto neanche i politici in carica, o quelli che si preparano ad essere eletti, sanno nulla del funzionamento delle istituzioni europee (sugli oltre settecento signori che paghiamo per toglierci il gusto di appartenere ad un Impero, non è molto lontano dal vero supporre che soltanto due o tre abbiano letto il trattato di Lisbona) e comunque nella novella torre di Babele dove si parlano 27 lingue diverse, è dato per scontato che la maggioranza passi il tempo occupandosi degli affari propri, mentre quelli venduti alle mille lobbies e multinazionali che si affollano a Bruxelles approvano la vendita dell’aranciata senza arancia.

    Il secondo motivo riguarda l’avanzato progetto di Governo Mondiale di cui la riduzione dell’Europa ad un unico soggetto costituisce il passo determinante. Era l’Europa, infatti, costituita da tante Nazioni, da tanti Stati, formatisi attraverso il lungo itinerario storico di consapevolezza della propria identità civile, culturale, linguistica, letteraria, artistica, giuridica, filosofica, religiosa, economica, il maggiore ostacolo. Adesso, è quasi fatta. Un ultimo sforzo: queste elezioni. Non perché possano cambiare qualche cosa all’inutilità del parlamento europeo, o far recedere dalla meta prefissata della mondializzazione i veri detentori del potere, ma perché una forte astensione dal voto permetterebbe ai cittadini di fermarsi un momento a riflettere sul suo significato, e a quei pochi governi ( come per esempio l’Irlanda, la Repubblica Ceca o la Polonia) che nutrono qualche dubbio sulla ratifica del trattato di Lisbona, di motivarne il rinvio[…]

    Non so se qualcuno si è accorto del tipo di propaganda per le elezioni preparato dall’Unione europea, e che ci è stato ripetuto in questi giorni innumerevoli volte dandoci istruzioni sul da farsi: il discorsetto finisce con la severa asserzione che “ votare è un diritto e un dovere civico”. Ebbene qui è presente tutto lo spirito della Dittatura di Bruxelles: sei libero soltanto se fai quello che hai l’obbligo di fare. E’ evidente che un “diritto” non è un diritto se è un “dovere”; ma non dobbiamo meravigliarci: le contraddizioni logiche sono il pane con il quale sono stati alimentati durante gli anni della costruzione europea le centinaia di milioni di cittadini-sudditi che dovevano imparare a “pensare” quello che pensano i governanti.

    Cosa pensano dunque i governanti? Le stesse cose che hanno pensato e che continuano a pensare i grandi Banchieri, gli esponenti dell’Alta Finanza che hanno portato il mondo all’attuale bancarotta. Non per nulla i posti chiave dell’Unione europea sono occupati da economisti e banchieri, gli stessi che hanno fatto parte per anni delle grandi banche internazionali oggi fallite, o che sono state salvate dal fallimento dai rispettivi governi tramite i nostri soldi. Questi catastrofici fallimenti avrebbero dovuto indurre a riflettere sulla impossibilità di salvarsi in un sistema allargato a tutto il mondo e privo di una valvola, di un interruttore, di una qualsiasi diga, di una barriera, di un sia pur piccolo sacchetto di sabbia, quale nessun ingegnere si sognerebbe mai di costruire. Invece, niente. Si va avanti verso il Governo Mondiale come se nulla fosse[…]

    Alcuni sistemi per tenerci in catene sono già stati attivati. La “corretta informazione”, in base alla quale si possono pensare e si possono dire soltanto le cose che le apposite Commissioni europee ritengono “corrette”; il “mandato di arresto europeo” in base al quale il cittadino può essere incriminato, arrestato e chiamato a rispondere dell’eventuale crimine da un giudice di ognuno dei 27 Stati dell’UE, sono soltanto alcuni esempi della Dittatura che ci attende.

    La posta in gioco è una sola: annientare l’Individuo, giunto finalmente ad affermarsi come Soggetto, come Io, privandolo di tutti i riferimenti personali nei quali è radicata la sua identità, quali il proprio territorio, la propria patria, la propria lingua, i propri costumi, per immergerlo nella Democrazia Universale, ossia nel potere dei pochi che governeranno il mondo.

    http://web.mclink.it/ME3643/Edito09/elezionieuropee.html

  6. Vox
    Vox says:

    Il Parlamento Europeo (PE)

    Dal 70% all’80% delle leggi adottate in Belgio e negli altri Stati membri sono decise dall’Unione Europea. Il potere dei parlamenti nazionali è di conseguenza notevolmente minato. Ma anche il potere del Parlamento Europeo è limitato. Infatti non può prendere nessuna iniziativa sui progetti di legge, solo la Commissione Europea può farlo.

    Le proposte di legge sono alle volte dettate alla Commissione dai lobbisti di Bruxelles (circa 20.000).

    Un Parlamento che non è autorizzato a proporre leggi non è un Parlamento democratico.

    Inoltre, il PE non può emanare una legge se non viene approvata anche dal Consiglio dei Ministri, questo processo è chiamato «procedura di codecisione». Il Consiglio che ha potere esecutivo assume in questo modo potere legislativo.

    La separazione dei poteri? Dimenticatela. In un insieme di materie (fiscalità, affari esteri…), il Parlamento Eeuropeo non dispone di nessuna competenza.

    Se è vero che il Trattato di Lisbona assegna maggiori competenze al PE e ai parlamenti nazionali, non apporta alcuna modifica ai meccanismi antidemocratici di base che reggono il processo decisionale. Se il Trattato verrà votato, l’Europa non sarà quindi più democratica.

    Perché sia veramente democratica, sarebbe necessario che il Parlamento europeo eserciti autonomamente il potere legislativo in Europa (e che non lo condivida con il Consiglio), che sia competente in tutte le materie europee e che possa presentare proposte di legge.

    Questo perché il Parlamento Europeo è, in fin dei conti, l’unica istituzione dell’Unione Europea a essere direttamente eletta dai cittadini.

    L’Europa prepara uno Stato-poliziotto autoritario dove manca il…rispetto dei diritti e delle libertà dei cittadini

    [www.vocidallastrada.com]

  7. Vox
    Vox says:

    ISRAELE/PALESTINA

    Galilee communities: We’re not racist, we just don’t want Arabs

    http://www.haaretz.com/hasen/spages/1090527.html

    Le comunita’ della Galilea: Non siamo razzisti, semplicemente non vogliamo gli arabi (articolo su Haaretz)

    ***

    Mi fa venire in mente la barzelletta di quello che affermava:
    “Due cose non tollero: il razzismo e gli arabi”
    (o chiunque altro ci volete mettere)

  8. Anita
    Anita says:

    x Lunarossa #53

    Stranamente il mio post per lei e’ sparito, era gia’ postato sul forum.

    Lei scrive:

    “Le rispondo alla maniera di una amica, la famosa senatrice del blog: Anita)

    La mia amica russa, mi dice di essere felice ad aver a che fare con una persona come me, certo non invidio quelli che hanno a che fare con gente come lei.”
    ______________________________

    Mi vuole fare la cortesia di una spiegazione?

    Anita

  9. Lunarossa x la Senatrice Anita
    Lunarossa x la Senatrice Anita says:

    Cara Anita, mi dispiace che non ha capito che la imitavo, nel suo modo tipico di dare risposte nel blog, niente di male, rispondevo al tempesta alla sua maniera, cara Senatrice del blog. Rispondevo a:

    marco tempesta { 07.06.09 alle 18:30 }

    Lunarossa,la gente non vota comunista perchè si è accorta che deve aver a che fare con gente come te

    (Le rispondo alla maniera di una amica, la famosa senatrice del blog: Anita)

    Veda cosa mi ha dato lo spunto e gli ho risposto canzonandolo, con una risposta tipica del suo stile da milanesa-ammerigana, un po snob.

    Per esempio avrei potuto canzonarlo imitando il nano delinquente
    :
    Mi consenta, come ha detto che si chiama?? marco tempesta. Veda mi consenta, la mia Noemi mi dice di essere felice ad aver a che fare con un papi come me, certo non invidio quelli che hanno a che fare con gente come lei.

    Spero di averle s-chiarificato il contesto nuvoloso a lei non chiaro. Saluti
    Lunarossa

  10. Peter
    Peter says:

    xVox

    per piacere! sostenere che un parlamento europeo democraticamente eletto non avrebbe il potere di legiferare e’ un’eresia che non so dove Lei si appoggi.
    TUTTI gli stati dell’UE sono diventati giocoforza piu’ democratici per il fatto di appartenere all’UE. Perche’ sono tutti soggetti alle normative europee sui diritti umani, le piu’ strette e civili del mondo. Perche’ esiste una Corte europea a Strasburgo, i cui poteri sono appunto regolati dal Parlamento europeo, la quale puo’ rettificare qualunque giudizio emesso nei singoli stati se contrario alla normativa europea. Che un paese sostanzialmente fascista, come al momento l’Italia, si sottragga piratescamente all’obbedienza di quelle leggi e’ un’anomalia italiana, grave, ma e’ l’eccezione che conferma la regola. E spero che non duri.
    I ‘lobbisti di Bruxelles’, come villanamente li insulta Lei, hanno reso l’Europa il paese piu’ civile e democratico al mondo. Nessuno stato puo’ praticare legalmente pena di morte, tortura, e trattamenti svilenti o degradanti la persona umana. Vi sono stati enormi cambiamenti in senso egualitario e libertario nel campo del lavoro soprattutto, anche della sanita’, forze armate, polizia, educazione , banche, scuola ed ambiente come effetto delle normative UE. Negare tutto questo dietro lo spauracchio della perdita di ‘autonomia’ dei singoli stati e’ da irresponsabili, e’ di chiara matrice conservatrice e di destra. Sono esattamente gli argomenti usati qui in GB da UK Independence Party, BNP, Conservatori e compagnia bella. Se non altro, Lei e’ in buona compagnia

    Peter

  11. Peter
    Peter says:

    aggiungo che alla Corte europea ha ricorso ripetutamente in passato anche l’Irlanda (contro il Regno Unito ).
    Pero’, date le simpatie filorusse di Vox, mi assale un dubbio. Quando Prodi tre anni fa vinse di misura le elezioni, i giornali russi commentarono ‘un burocrate europeo sostituisce Silvio, amico di Putin’. Forse una chiave di lettura dei posts antieuropei di Vox puo’ essere quella

    Peter

  12. E' bravissima, parla sei lingue, ma non è Noemi e da grande non vuole fare la troia: perciò calci nel culo
    E' bravissima, parla sei lingue, ma non è Noemi e da grande non vuole fare la troia: perciò calci nel culo says:

    La ragazza è ucraina ed è priva del codice fiscale necessario per iscriversi
    Le nuove norme non lasciano speranze. Petizione dei compagni per aiutarla
    Napoli, bravissima ma clandestina
    Per Daria niente esame di maturità

    NAPOLI – A scuola è bravissima, ma non ha il codice fiscale. E per questo non può fare l’esame di maturità. Daria è ucraina, parla 6 lingue e, nel suo paese, ha già il suo titolo di studio. Che, però, in italia non è valido: per questo ha dovuto rifare il liceo. Ma ora, giunta all’ultimo anno, l’ennesimo ostacolo. Daria è clandestina, non ha documenti e tantomeno il codice fiscale. E senza quel tesserino di plastica non può fare l’esame di Stato. La vicenda, riportata dal quotidiano “Il Mattino”, si svolge al liceo Margherita di Savoia di Napoli.

    E non è altro che la logica conseguenza delle nuove norme varate dal governo. Il ministero dell’Istruzione, infatti, per compilare l’anagrafe dello studente deve rilevare i dati relativi a ogni singolo candidato. Compreso il codice fiscale, che, successivamente, passerà al vaglio dell’agenzia delle entrate.

    Un’operazione che deve essere fatta entro dopo domani. Siccome la circolare del 22 maggio 2009 del ministro Maria Stella Gelmini vuole che senza codice fiscale non si possa sostenere l’esame, per Daria il sogno di diplomarsi rischia di infrangersi per sempre.

    Daria a Napoli vive insieme ai genitori: la madre fa le pulizie ad ore, il padre il saldatore. A scuola, intanto, è scattata una vera e propria gara di solidarietà per aiutarla mentre i suoi compagni pensano di inoltrare una petizione.

  13. Peter
    Peter says:

    x63

    ‘Daria e’ clandestina’. Gelmini a parte, non le pare che questa frase desti quanto meno perplessita’?! Come dire, quel tale e’ entrato in casa sua senza permesso, ma tanto la porta era aperta, quindi non c’e’ violazione. Ed e’ un mago del computer, e’ bravissimo col PC di casa sua (che nessuno gli ha chiesto di usare…). Saro’ anch’io all’antica

    Peter

  14. Peter
    Peter says:

    e non ci scordiamo il complotto (perdurante dagli anni ’20) demo-pluto-guidaico-massonico: per l’amor di Dio (e con la volonta’ della nazione…)

    Peter

  15. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Caro Peter,
    ma non era Prodi l’uomo della KGB in Italia?

    Non capisco molto delle elezioni Italiane, mi devi scusare, ho letto i risultati delle elezioni, sia Europee che Italiane.
    (credo ancora approssimativi)
    Capisco meglio le Europee di quelle Italiane.

    Dimmi se sbaglio, il partito di Berlusconi e’ in testa?
    My goodness, l’Europa sta andando a destra e noi sempre piu’ a sinistra.

    Chavez dice che Obama e’ piu’ socialista di lui e di Castro… e non scherza.

    Ciao, Anita

  16. Vox
    Vox says:

    @ Peter

    Lei ha questa tortuosa caratteristica di ricercare motivazioni nascoste laddove tutto e’ chiaro e alla luce del sole. Che caspita c’entra la Russia con il trattato di Lisbona?! Che c’entrano il filorussismo, Putin e compagnia bella? Non e’ chiaro e semplice il solo fatto che QUESTA UE vuole essere fondata su regole che la maggior parte dei votanti (politici inclusi) non conosce o consce in maniera distorta e che la gente non si e’ letta con attenzione almeno i punti chiave del documento?
    Dica senza mezzi termini che a lei sta bene un’ UE messa insieme a uso e consumo di politicanti, banchieri e multinazionali, incentrata non sui popoli, sulla cultura, sul benessere di TUTTI e sulla pace, ma sul profitto e la convenienza di pochi, almeno sarebbe piu’ onesto.
    Oppure, si armi di pazienza (come ho fatto io un anno fa) e si vada a leggere il testo del trattato, tanto l’inglese lo conosce bene. Ma se cerca di fare dello spirito senza sapere di cosa parla veramente, quantomeno dimostra parecchia superficialita’ e credulita’ (a quello che raccontano “le autorita’).

  17. Vox
    Vox says:

    TUTTI gli stati dell’UE sono diventati giocoforza piu’ democratici per il fatto di appartenere all’UE
    @ Peter

    Ma davvero? E da cosa si evince? Mi faccia qualche esempio.
    Io ho invece l’impressione che la maggior parte degli stati coinvolti, specialmente gli ultimi arrivati, siano preda delle multinazionali, dei progetti militari americani, delle destre e del razzismo piu’ becero. E vivono tutti peggio.

    Se questo lei lo chiama un miglioramento e un aumento di democrazia, e’ chiaro che parliamo linguaggi diversi e non c’e’ modo di comprendersi.

  18. Vox
    Vox says:

    PS – Le mie tesi sono sostenute, stranamente, proprio dalle sinistre piu’ a sinistra. Le ho gia’ detto in passato, che la contrarieta’ all’UE delle destre ha motivazioni totalmente differenti. Io non ho nulla, per principio, contro un’Europa Unita, ma non alle condizioni prospettate dal Trattato di Lisbona, che considero una vera trappola per topi per i lavoratori e per coloro che sono veramente a favore della pace e dell’eguaglianza.

  19. Vox
    Vox says:

    Stando agli exit-poll, e’ chiaro che il PDL vince di nuovo.
    Ma ho il sospetto che questo non sia perche’ lo ha votato un numero maggiore di gente (anzi), ma perche’ :

    1. PD, Sinistre e Di Pietro non hanno unito le forze (infatti, insieme avrebbero ampiamente battuto il PDL)

    2. I soliti coglioni (e’ proprio il caso di chiamarli cosi’) non sono andati a votare. E Berlusconi, i coglioni cosi’ che non votano “per protesta” li ama e li ringrazia. E anche tutti noi dobbiamo ringraziarli, perche’ e’ per merito loro e della loro immensa imbecillita’, che continuiamo a essere in balia dello psiconano.

  20. Peter
    Peter says:

    xVox

    di esempi ne ho gia’ fatti a sufficienza. ‘Human rights’ e’ una espressione che ormai qui si incontra ovunque, in ogni campo, dalla scuola, alla sanita’, agli immigrati, etc etc. E vengono da Bruxelles, non da Londra. Ho gia’ detto che il diritto del lavoro, da pochi anni a questa parte, e’ cambiato radicalmente: contro discriminazioni per disabilita’, genere, orientamento sessuale, religione, etc. Comprese polizia, forze armate, etc (credo anche in Italia, solo che li’ per arrivare in tribunale ce ne vuole, mentre qui…). E cosi’ in campo ambientale, scolastico, famiglia…
    L’inglese credo appunto di conoscerlo meglio di Lei, visto che penso (e sogno, e non faccia facili ironie) molto piu’ in questa lingua che in italiano, ormai. Se mi daro’ la pena di leggere testi giuridici (di cui conosco gia’ benissimo effetti ed implicazioni per esperienza diretta) le daro’ degli utili ragguagli, non tema

    Peter

  21. Peter
    Peter says:

    xVox

    QUALE sinistra sposa o sostiene le sue tesi ‘europeiste’?
    Mi faccia Lei esempi e nomi, e websites, se non e’ chiederle troppo

    Peter

  22. Peter
    Peter says:

    xAnita

    se c’e’ un politico che francamente vi invidio, e proprio tanto, e’ Obama. E’ proprio vero che l’America da’ il meglio di se’ nei momenti peggiori

    Peter

  23. ber
    ber says:

    Il PD tiene bene con il27%,Di Pietro 8,3% va benissimo,…
    il berlasca e comp. sono al 35%,…non hanno sfondato niente,…si sono sfondti LORO,e sono molto lontani dalle loro fantasiose previsioni,… quindi gli italiani non sono poi tanto creduloni come lui crede.
    Comunque se la sinistra si unisse, sbaraglierebbe facilmente sia il pdl che la lega nord del bossetto,…messi insieme.
    Buonanotte a tutti,Ber

  24. Vox
    Vox says:

    @ Peter

    I diritti umani e il diritto al lavoro (sulla carta) esistono da decenni. Il diritto universale al lavoro e’ addirittura una delle basi del socialismo sovietico (e una delle cose applicate nella pratica quotidiana) fin dal 1917. Semmai, l’UE del Trattato di Lisbona i lavoratori li vuole rendere ancora piu’ flessibili, piu’ precari e piu’ sfruttabili. Ripeto, si vada a leggere il Trattato, non parli a vanvera.

    Lei invoca bei concetti e teorie, io guardo alla pratica vera di tutti i giorni e alle condizioni reali in cui versano parecchi paesi che conosco direttamente, non da turista.

    Non mi sorprende proprio che le piaccia Obama. A lei piace lasciarsi abbagliare dalla promessa, dall’eloquenza. A me no. Diffido delle promesse, della mano destra che finge di non sapere quel che fa la mano sinistra, e l’eloquenza mi sta bene solo quando e’ sorretta da fatti concreti.

    Sa quella vecchia canzone di Mina? Io all’epoca ero poco piu’ che un toddler, ma il ritornello mi e’ rimasto impresso per la straordinaria incisivita': Parole, parole, parole…
    Verba volant. Quel che rimane sono le azioni concrete e i risultati delle medesime.

  25. Vox
    Vox says:

    Elezioni Europee (per quel che valgono)

    Spoglio in corso

    PDL = 30,6

    PD = 30,1

    Chissa’ se questi dati rispecchiano anche la situazione delle amministrative? qualcuno e’ al corrente?

  26. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    Io generalmente diffido dei politici,…ma l’elezione di Obama e’ stata la cosa piu’ intelligente che gli Usa hanno fatto in questi ultimi 30 anni.
    Sapra’ coniugare le razze diverse che popolano l’america,ha saputo parlare agli arabi,(cosa non facile), e sapra’,( se le lobby
    americane non gli metteranno i bastoni tra le ruote),riportare gli Usa ad avere una certa credibilita’nei nei paesi del terzo mondo.
    A voi la scelta,noi qui in Italia abbiamo gia’ i ns grossi problemi
    con i maniaci e paranoici.
    Un caro saluto,Ber

  27. ber
    ber says:

    x Vox,
    ..le amministrative incominceranno gli spogli dopo le europee,
    ma penso che l’erientamento sara’ quello,anche se ci sara’
    qualche ballottaggio.
    Ci conviene dormirci sopra,ciao Ber

  28. Vox
    Vox says:

    @ Ber

    Ti ho postato tre volte una risposta, ma chissa’ perche’ non passa.
    Forse hai ragione, meglio dormirci sopra.
    Ciao, caro

  29. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Caro Ber,
    non condivido con te, razzialmente siamo piu’ divisi che mai.
    Il motivo e’ che le minoranze etniche stanno avendo il sopravvento sui bianchi e con prepotenza.
    Non tutti certamente.
    In quanto a parlare con gli Arabi, si vedono gia’ i risultati.
    In concreto, il discorso Presidente non contiene nulla di più di bei principi. Ma su nessun argomento ha detto che era vicino ad una soluzione.

    In casa e’ peggio, vuole tassare i benefici sanitari, vuole ridurre le pensioni governative, vuole tassare la benzina di altri $0.50 al gallone, dicendo che non farebbe danno a nessuno eccetto ai maggiori consumatori.
    Bravo, i maggiori consumatori passano tutto su di noi consumatori rialzando i prezzi.
    Dai taglia erba in su’, se pagano di piu’, lo passano al cliente….no?

    Sta creando uno Zar per ogni ente, sono gia’ 17….finiremo di creare Zar per controllare gli Zar.
    Le banche vogliono restituire i prestiti e non sono accettati, il perche’ lo lascio alla tua immaginazione.

    Buona notte,
    Anita

  30. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Stando alle proiezioni ( PDL 35%) lo sbruffoncello che parlava di sfondamento e di 45 – 50%, avrebbe perso un 3% con un modesto 1% di recupero della lega.

    Se i dati trovassero una conferma anche parziale la temuta valanga sarebbe al massimo una modestissima slavina!!!
    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  31. ber
    ber says:

    Franceschini e’ soddisfatto,ha fatto un buon lavoro,…anch’io
    sono soddisfatto di Franceschini,…la melma berlasca-fascista e’ stata riportata nel sottosuolo.
    Il punto o due di differenza non fanno paura,…basta che l’estrema
    sinistra si convincano che da soli non vanno da nessuna parte.
    Forza e coraggio,…”la nuttata sta passando”.
    Questo Berlusconi incomincia a piacermi,la frase:

    IL SUD MI HA DELUSO,

    passera’ nella storia….
    Buon giorno a tutti,Ber

  32. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    Il terzo mondo fa un sacco di figli,…questo e’ un vecchio problema,…invadera’ sempre di piu’ i paesi progrediti perche’
    li c’e’ una vita piu’ decente.
    Questo e’ un fatto mondiale con cui fare i conti e bisogna fare delle leggi che vanno bene per tutti in una societa’ multirazziale.
    Un Obama puo’ fare accettare tutto questo alla vecchia societa’
    anglosassone,…basati ancora sui diritti coloniali.
    Io non sono tanto pessimista,una riscrittura delle regole,compresa quella bancaria,…va fatta al piu’ presto.
    Di fronte a questa massa umana di affamati che si muove verso il nord,i progressi della destra tradizionale fa solo ridere.

    O ci adattiamo o saremo travolti, dipende dalla ns intelligenza nell’affrontare il problema.
    Un caro saluto,Ber

  33. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Fino a quando, o Berlusconi, abuserai della nostra pazienza?

    Sorprende che nessuna voce italiana abbia ripreso le parole di Cicerone contro Catilina… Che ci si provi, può darsi che dia risultati e che l’Italia torni a sorprenderci

    Josè Saramago, premio Nobel per la Letteratura

  34. sylvi
    sylvi says:

    Al Nord Bossi ha vinto e pretenderà di comandare.
    In Veneto la Lega ha superato il PDL.
    La poltrona di governatore vacilla.
    Il vero oppositore del ducetto è la Lega antieuropeista!

    Il PD in generale ha tenuto, ma con chi si alleerà?
    Se con Casini, perderà a sinistra, se con Di Pietro o i cespugli rissosi perderà a destra.
    E Di Pietro vorrà comandare.
    Buon per lui che le politiche sono lontane!!

    Sylvi

  35. Linosse
    Linosse says:

    X Sylvi 85
    Dovremmo chiederci con quale partito si devono ALLEARE gli elettori alla costante ricerca di un partito “AD PERSONAM” che sia un po qui,un po la …ma non troppo e non poco insomma come lo desideriamo giusto giusto per UN SINGOLO INDIVIDUO.
    Siamo entrati nella fase di un bipolarismo maggioranza opposizione e dovremmo stare piu addosso ai nostri rappresentanti facendo una scelta all’interno di un partito ma di UNO non centomila (o nessuno).
    Il partito o una scelta politica non SONO COME UNA SQUADRA DI CALCIOaddirittura CON MILIONI DI COMM.TECN. ,in questo modo le partite ,TUTTE ,non si vinceranno mai.
    Se lo vogliamo confondere con una squadra bisogna mettersi in testa che l’importante è avere la “squadra giusta con li C.T.(uno) giusto,se non porta ai risultati desiderati si cambia(il CT non la squadra)!
    L.

  36. I fallimenti e le colpe di Ehud Barak
    I fallimenti e le colpe di Ehud Barak says:

    Israele: Yedioth Ahronoth si scaglia contro Barak

    Yedioth Ahronoth non è un giornale di sinistra. Lo stesso editorialista Kaniuk, membro in gioventù del Palmach – la forza di combattimento regolare degli insediamenti ebraici nella Palestina mandataria poi rispettato serbatoio di cavalli di razza della moderna storia di Israele –, non piange la probabile frantumazione e sparizione della sinistra israeliana di cui il Labor è l’interprete per eccellenza. Kaniuk accusa Barak di aver inanellato una lunga serie di sconfitte politiche e militari tout court. “Una delle ragioni dei sostenitori della partecipazione di Barak al governo – spiega – è quella di voler ‘salvare il Paese’ grazie al mito di essere un grande ministro della Difesa. Ma non lo è”. Barak, attacca l’editorialista, “ha tentato (a Camp David nel 2000, ndr) di fare la pace con i palestinesi. Ma ha fallito. Poi ha pianificato la peggiore guerra di Israele (l’operazione “Piombo fuso” su Gaza, ndr). La verità è un’altra: Barak ha portato il disastro su Israele usando massi giganti per schiacciare delle formiche, una tecnica che può portare solo alla vittoria dell’altra parte. E questo è ciò che è successo”.“Hamas – continua Kaniuk – si è nascosta e ride alla nostra faccia, diventando più forte mentre Barak e il suo capo di Stato maggiore (Gabi Ashkenazi, ndr) hanno trasformato per la prima volta nella storia di Israele un’azione militare in un gigantesco pogrom. E ora Barak vuole aiutare Netanyahu che è solo e isolato nella sua coalizione messa su in fretta e senza saggezza. Netanyahu ha bisogno di lui, anche da solo. Perché sono fatti della stessa pasta”. Strategia sbagliata, spiega ancora Kaniuk, “perché il presidente Usa Barack Obama è più interessato all’Iran che a Israele e alla fine saranno gli stessi nazionalisti che si autoescluderanno da un governo che dovrà eliminare gli insediamenti illegali, ballando la musica suonata da Obama”.

    http://frammentivocalimo.blogspot.com/2009/03/est-israele-yedioth-ahronoth-si-scaglia.html

    E LEGGETE ANCHE: http://www.haaretz.com/hasen/spages/1073487.html

  37. sylvi
    sylvi says:

    x Linosse

    non so assolutamente niente di calcio, non ho mai visto una partita, che non fosse “quella del Cuore”, ignoro tutto dei C.T.!
    Ho fatto una riflessione sul futuro e sulle “prime donne” che abbondano più a sx che dx, perchè qui c’è il ducetto, fin che dura!…
    Il ducetto ha perso il Veneto, non è una quisquiglia e ci saranno molte sorprese.

    A sx ci sono i cespugli rissosi che è meglio che tengano alta la loro bandiera, ma ci vorrà del tempo prima che decidano se essere di lotta o di governo!
    Andando in barca una delle prime cose che ho imparato è che non si sta mai con un piede sul molo e uno sulla falchetta, si casca sicuramente in acqua!!! Infatti…
    Gli altri sono PD, IVD e, forse, UDC.
    Conti i leaderini che non “molleranno l’osso”!
    Solo nel Pd : D’Alema, Veltroni, Fassino, Franceschini, Rutelli, la Bindi ecc.ecc. li crede capaci di un passo indietro per il bene del partito? E poi come si metteranno d’accordo con un Di Pietro o un Casini?
    Questo solo per il comando, poi ci sono i programmi…
    Ho votato PD per la prima volta nella mia vita…ma sono con la fionda e le palline in mano…li attendo al varco.
    mandi Sylvi

  38. Peter
    Peter says:

    del crollo dei laburisti in UK lo sapevo gia’. Non mi aspettavo che UKIP li superasse. Ed ora BNP avra’ un seggio a Strasburgo, un partito praticamente nazifascista.
    Tendenza generale verso destra in Europa, a quanto vedo. Con eccezione di Grecia ed alcuni paesi scandinavi (la periferia del continente) in cui si confermano i socialisti. Male, molto male. Veramente male. Direi che sono i frutti della crisi economica.
    Sento su Repubblica un’intervista allucinante ad un elettore di Bergamo. Il tizio, tale Enrico, dice all’inizio che il suo voto non poteva essere solo in funzione dell’antiberlusconismo, cosi’ ha votato per la Bonino alle europee (e fin qui…). Poi precisa che alle amministrative ha votato ‘per l’unico partito che da’ fastidio a Berlusconi’. Cioe’ la Lega…
    Ma dico, si puo’? Si puo’, si puo’, ripeteva quel tale, una macchietta che non ricordo piu’.
    Forse dovrebbe essere il resto del paese a chiedere una sana secessione

    Peter

  39. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Che strano, l’Europa e’ andata piu’ a destra e gli US scivolano precipitevolmente verso il socialismo o peggio.

    Ciao, Anita

  40. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Debora Serracchiani PD in Friuli ha preso 9000 voti più di Berlusconi.
    Berlinguer, suo capolista, ha preso un decimo dei voti.
    Vorrà pur dir qualcosa!
    Candidati nuovi, puliti, convincenti, che hanno un programma credibile vincono! Anche a sinistra!

    L’elettore di Bergamo ha ragione: la Lega è l’unico partito che può, al Nord, scalzare il cav.!
    Non se la prenda col nord, ma col sud che presenta sempre le stesse facce impresentabili.
    Io so che la Serracchiani non andrà in Europa a scaldare la sedia,
    come hanno sempre fatto “i soliti noti”!

    Sylvi

  41. Marta x Sylvy
    Marta x Sylvy says:

    Cara Sylvi, Parma ha votato brillantemente una Signora che nessuno conosceva, pare sia in gamba. Invece nel napoletano Noemi, che si è presentata al seggio in camicia trasparente, con Papi ( quello vero??) e scorta (pagata anche quella dai cittadini?) è stata super fotografata……bagno di folla e parolacce.Incredibile quanta gente inbecille a questo mondo.

    PS: dopo la mezza sconfitta, considerando cosa diceva a riguardo delle votazioni, il ballista Papi da Arcore tace, furioso con i traditori del sud, del veneto e di qualche altra regione d’Italia.
    La Russa invece vorrebbe che Casini rientrasse nella Casa della Monnezza.Ma dopo che Bossi gli ha dato pubblicamente del PIRLA cosa risponderà il bel Tenebroso. E`come un quiz…..vi saluto in attesa delle vostre risposte.
    M.

  42. Marta..... e due
    Marta..... e due says:

    Che piacere allora le donne che hanno stracciato Papi sono due…..
    bene bene due sconosciute. Piano piano tutto s’aggiusta caro Ber, non è mai troppo tardi.
    ciao a tutti M.

  43. Marta
    Marta says:

    Alla cronista dell’Unità che gli chiedeva un giudizio sui dati elettorali, stizzito ha risposto
    “stai zitta e vai al funerale di Franceschini”. Al peggio non c’è proprio rimedio.

  44. sylvi
    sylvi says:

    cara Marta,

    lui ha sempre visto le donne in orizzontale.
    Come può sopportare di vederne qualcuna in verticale e con la schiena diritta?
    Doveva fare il pieno di voti per presentare le sue barzellette al G8.
    Gli si sono strozzate in gola!
    ciao Sylvi

  45. Marta
    Marta says:

    Il mio post 94 è incompleto, mi scuso, ho dimenticato
    l’ autore della frase “stai zitta ecc….” è il grande GASPARRI
    saluti M.

  46. marco tempesta
    marco tempesta says:

    turandomi tutto ho votato; ma ha ragione Marco quando dice che molti votano berlusconi per disperazione, perchè non c’è una sinistra riformista.
    Qui chi vuole votare contro Berlusconi non vota sinistra, vota Lega perchè è l’unico argine contro lo strapotere del ducetto. (Sylvi)
    —–
    I fatti hanno dato ragione a me e a Sylvi.
    A me, quando affermo che la gente non ama Berlusconi ma lo vota per disperazione: la dimostrazione l’hanno data gli abruzzesi che, pur non votando Berlusconi, non hanno votato a sinistra ma si sono astenuti in massa.
    A Sylvi, prendendo atto del successo della Lega specialmente nel Nord Ovest e nello scarsissimo risultato ottenuto dai rossi nelle regioni rosse per eccellenza.

  47. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Ma no, ne ha viste molte anche in verticale: inginocchiate ad altezza strategica. E molte le ha viste ad angolo retto…..
    I molti soldi e il potere servono anche a godersi la vita, compreso e anzi soprattutto sotto quel profilo.
    Un saluto.
    pino

  48. Marta
    Marta says:

    Caro Marco vorrei dirti che chi si è astenuto è perchè non ha fiduxia ne in B, e neppure per la sinistra. Leggi i loro blog disperati. Come al solito getti veleno su chi non ti piace, ma dai che solfa, vallo a raccontare ai berluschini affranti che ora danno la colpa a Fini, a Veronica, alla Lega e forse anche al Padreterno!!!
    Cosa diceva il grande Toto`?
    saluti M.

  49. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino,

    I suoi soldi e il suo potere non gli hanno impedito di prendere
    9000 sberlòs (ceffoni) nel più puro accento friulano!
    Mia figlia, mia nuora ed io oggi ci sentiamo gratificate!
    E oltrettutto i nostri uomini sono molto più belli di lui!

    doppio mandi Sylvi

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.