Evitiamo di fare solo propaganda anche riguardo il “pericolo nord coreano”
Il lancio sperimentale di un missile e l’esplosione – pare – di una bomba atomica di potenza limitata hanno ci hanno fatto ripiombare nella psicosi del “pericolo nord coreano”. Ma come stanno realmente le cose? E come è stata creata l’attuale situazione? Guarda caso, la guerra di Corea del 1950 ha creato, con il documento NSC 68 firmato da Truman nell’aprile del ’50, le basi – teoriche e strategiche – per il continuo irrobustimento dell’apparato industriale militare americano, vale a dire dell’apparato che di fatto traina l’intero sistema produttivo Usa perché ne rappresenta con l’indotto e la ricerca non meno del 30% del totale. L’apparato che già Dwight Eisenhower e di recente Colin Powell hanno definiti senza mezzi termini un pericolo per la pace e per gli stessi Stati Uniti.
Con George W. Bush e le sue guerre la Casa Bianca ha quasi raddoppiato il budget per la Difesa, portandolo alla astronomica cifra di oltre 400 miliardi di dollari. Un giro di boa epocale, dunque, la guerra di Corea e la direttiva NSC 68, le cui conseguenze durano tutt’oggi. Da notare, dato che ci siamo, che alla fine del dicembre del ’49 Truman aveva firmato anche il documento NSC 48, che per la prima volta approvava l’aiuto militare a favore dei francesi contro i vietnamiti arcistufi di essere una colonia di Parigi. Le enormi spese “difensive” previste dall’NSC 68 furono giudicate dai suo ideatori una occasione per l’economia statunitense per “trarre consistenti benefici dal tipo di potenziamento che suggeriamo”, potenziamento militare ovviamente. La guerra di Corea è stata importante per la storia americana per due motivi: ha rappresentato il fulcro attorno al quale far ruotare una spesa militare tanto massiccia quanto permanente; ha rovesciato provocatoriamente la teoria del “contenimento” del “pericolo comunista” trasformandola nella teoria del “rollback”, cioè del “ripiegamento” ovvero – in termini più chiari – della “liberazione”. Mac Arthur e gli strateghi politici americani pianificavano di “liberare” lintera Manciuria e le aree meridonali più importanti della Cina! Non bisogna dimenticare che in quegli anni negli Usa impazzava la paranoia anticomunita e la discriminazione a tutti i livelli dei sospetti comunisti cittadini americani, fino al punto di cacciare perfino scienziati tra i maggiori responsabili della realizzazione della bomba atomica e mettere a morte sulla sedia elettrica due coniugi, i Rosenberg, accusati senza prove di avere passato all’Unione sovietica i documenti per la realizzazione delle bombe atomiche e condannati di fatto solo perché ebrei un una america ancora intrisa di antisemitismo.
Ed è proprio la teoria del “rollback” che George W. Bush – con la scusa dell’11 settembre – ha poi riesumato per “liberare” l’Iraq e l’Afaganistan, con la tentazione di “liberare” l’Iran e chissà cos’altro spalleggiato da Israele che ha tutto l’interesse a “liberare” i propri confini dalla presenza palestinese e a volte la tentazione di “liberare” anche le vaste aree di quello che si usa credere sia stato in passato il regno della Grande Israele.Di recente Hillary Clinton, nuovo segretario di Stato – cioè ministro degli Esteri – Usa a proposito della situazione a Cuba ha dichiarato che “oltre mezzo secolo di blocco e di sanzioni non hanno risolto il problema”. Verissimo. Ma se è per questo ancor meno hanno risolto qualcosa gli ormai 65 anni di occupazione prima e di massiccia presenza militare Usa poi in Corea, compresa la divisione in due di un Paese che era stato unito per oltre mille anni, cioè dal 668 d. C. Da notare che se nel 2003 l’occupazione dell’Iraq è costata la bella cifra di quattro miliardi di dollari al mese, pari a quasi 50 miliardi l’anno, la presenza militare americana in Corea del Sud con annessa miriade di basi oscilla tra i 17 e i 42 miliardi di dollari l’anno a seconda delle voci che si vogliono prendere in considerazione. Insomma, cifre pari a una guerra all’Iraq all’anno, e da ben 65 anni…. La grave crisi economica e finanziaria che ha colpito gli Usa e che minaccia di mandare in rovina noi nasce con la “strategia” della guerra e degli armamenti continui scelta – a partire dalla guerra di Corea – per alimentare il sistema produttivo a stelle e strisce, nonché dal rilancio demenziale di Bush&C.
Ancora oggi i militari Usa in Corea del Sud sono poco meno di 40 mila! E le centinaia di bombe atomiche ivi dislocate per decenni sono state rimosse solo da Bush padre, sostituite però dalle centinaia di atomiche piazzate sulle navi e sui sottomarini che da sempre controllano da vicino la Corea del Nord. Come si vede, il problema coreano è un problema creato dagli Usa, che hanno invaso quel Paese l’8 settembre 1945 per poi dichiarare dopo tre mesi “guerra ai comunisti”, rivelando così il vero fine di quell’invasione. Per “comunisti” ovviamente Washington intendeva tutti coloro che si erano battuti contro l’occupazione giapponese che nel 1910 aveva ridotto la Corea a colonia di Tokio, tant’è che gli Usa preferirono mettere al governo gli stessi criminali che avevano collaborato per decenni con i criminali giapponesi, mentre al Nord il governo andava a chi li aveva combattuti. Nel marzo del ’46 l’Onu istituì una commissione per realizzare l’unità e l’indipendenza della Corea, ma l’iniziativa fece la fine della commissione che due anni dopo avrebbe dovuto far nascere in Palestina lo Stato palestinese. Di fatto per un bel pezzo la Corea è stata governata dal generale americano Mac Arthur, tanto fanatico da dover essere rimosso dalla Casa Bianca perché quando nel ’50 i cinesi reagirono alla massiccia presenza militare americana invadendo il territorio controllato dagli Usa voleva usare a tutti i costi le bombe atomiche contro gli “sporchi musi gialli” ed evitare così la sconfitta.
Come si vede, i primi a minacciare di usare le atomiche contro i coreani sono stati gli Usa, le cui minacce non erano da sottovalutare visto che di atomiche – pur di sperimentarle sugli esseri umani e spaventare così l’Urss alleata ma scomoda – ne avevano già usate due contro i giapponesi quando ormai questi erano disposti ad arrendersi. Mentre di militari coreani che occupano territori Usa non se ne sono mai visti, di militari Usa sul suolo coreano ce n’è invece abbondanza fin dal 1945.
Da notare anche che come in Giappone avevano sperimentato le atomiche, così in Corea gli Usa – con ulteriore evidente razzismo – sperimentarono su larga scala le enormi bombe “Tarzon”, da 5 tonnellate di esplosivo, sganciate dai B-29 soprattutto su Kanggye, dove la Cia era convinta si nasconsessero i leader politici coreani compreso Kim Il Sung, leader della Reistenza ai giapponesi e padre dell’attuale capo di Stato. A proposito di superbombe, durante la guerra con l’Iraq e in Afganistan gli Usa hanno sperimentato “in corpore vili” le MOAB, o “Mother Off All Bombs”, da 8 tonnellate di TNT. Il Newsweek pubblicò in copertina una foto della mostruosa bomba sotto il titolo “Perché l’America spaventa il mondo”, che forse meglio sarebbe stato completare aggiungendo le parole “e perché non ne è molto amata”.
Sottoposti per decenni alla minaccia di invasione americana anche con uso di atomiche, esattamente come l’Iran è sottoposto da anni alla minaccia di bombardamenti israeliani, i nord coreani hanno reagito nell’unico modo possibile per rendere inefficace l’eventuale realizzazione della minaccia: hanno costruito una impressionante rete corazzata sotterranea di basi militari e di impianti di tutti i tipi – almeno 15 mila, cifra senza pari nell’intera storia militare del genere umano – e hanno fatto di tutto per dotarsi anche loro di atomiche, onde rendere una eventuale invasione americana troppo costosa in termini di vite umane. Solo degli idioti o gente in malafede può sostenere che la Corea del Nord vuole bombardare la Corea del Sud, con il solo risultato di essere eliminata dalla faccia della terra tramite le atomiche e le H americane. Tutto il resto, compresa la fame della popolazione ridotta allo stremo, è una conseguenza di tutto ciò. Può non piacerci, ma non è scritto da nessuna parte che Stati sovrani debbano essere felici di avere alle frontiere per decenni eserciti potentemente armati e pronti all’invasione al minimo pretesto. Se Washington si arroga il diritto di reagire con l’invasione dell’Afganistan e dell’Iraq con la scusa – completamente sballata almeno nel caso dell’Iraq – dell’attentato alle Twin Towers dell’11 settembre, è ovvio che la Corea del Nord ha – come chiunque – il diritto di potersi difendere visto anche che di morti non ne ha avuti solo 3-4 mila come gli Usa con le Twin Towers, ma qualche milione con la guerra iniziata nel ’50 e una marea di altri morti già prima, con la feroce invasione giapponese. Strano modo di (s)ragionare quello di chi abbia contro il “pericolo cubano”, ma occupa sul suolo cubano una gigantesca base militare come quella di Guantanamo!
Da notare che non è affatto vero che il regime della Corea del Nord è insensibile ai problemi della propria popolazione e vuole a tutti i costi sviluppare missili e atomiche. Il mese prima delle elezioni Usa che hanno sciaguratamente portato alla Casa Bianca George W. Bush il generale Jo Myong Rok, cioè l’autorità più potente della Corea del Nord, l’uomo che presiedeva al complesso che produceva e vendeva missili agli altri Paesi, ha fatto visita a Bill Clinton alla Casa Bianca. Nell’occasione è stato scritto di comune accordo un impegno in base al quale “nessuno dei due governi vuole avere intenzioni ostili nei confronti dell’altro”. E per la fine di ottobre era stato fissato un viaggio impensabile, quello del segretario di Stato Madeleine Albright a Pyongyang per trattare direttamente con Kim Jong Il e fissare la data del summit nella stessa Pyongyang tra Clinton e Kim. Nel corso del summit era previsto che sarebbe stato firmato un accordo per l’acquisto da parte degli Usa di TUTTI i missili a gittata intermedia e lunga esistenti in Corea del Nord. Se questo accordo fosse stato perfezionato il missile lanciato nei giorni scorsi dalla Corea del Nord semplicemente non sarebbe esistito! Fermo restando il fatto che anche la Corea del Nord ha diritto a inviare in orbita satelliti per le telecomunicazioni e quant’altro di pacifico si può realizzare solo con il lancio di missili. Ma a bloccare tutto appena insediatosi è stato il funesto neopresidente Bush, che nel marzo del 2001 trattò a pedate anche il presidente della Corea del Sud, Kim Dae Jung, fresco Premio Nobel per la pace e desideroso di accordi e ricomposizione con il Nord. Bush zittì anche Colin Powell, reo di avere osato dire che la nuova amministrazione avrebbe continuato le trattative con la Corea del Nord là dove le aveva lasciate l’amministrazione Clinton.
A rovinare la politica (non solo) estera degli Usa, regalandoci anche la guerra in Iraq, che – noti bene – dura ormai da più anni di quella del Vietnam e si configura ormai con esiti stanziali di tipo coreano, è stato il “Vulcan Group”, come era chiamata l’accolita composta da Rumsfeld-Cheney-Wolfowitz-Perle-Bolton. Se c’è stato un Asse del Male, questo è stato proprio l’accolita di bugiardi e malfattori del “Vulcan Group”, gentaglia che Bush ha “promosso” spostandola quasi tutta altrove dopo i loro fallimenti anziché mandarli sotto processo.
La stampa europea segue con attenzione i nuovi sviluppi della vicenda Noemi
Durissimo editoriale del quotidiano di Murdoch su Berlusconi: “Disprezza gli italiani”
Il Times: “Cade la maschera del clown”
Libération: “Lo scandalo è alle calcagna”
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI
Il Times: “Cade la maschera del clown” Libération: “Lo scandalo è alle calcagna”
LONDRA – Uno scandalo che non riguarda più solo gli italiani, ma anche i paesi partner dell’Italia, nell’Unione Europea, nella Nato, nel G8 che l’Italia si prepara ad ospitare. E’ questo il severo giudizio di un editoriale del Times di Londra sulla vicenda che ruota da settimane attorno a Silvio Berlusconi, al suo rapporto con la 18enne Noemi Letizia, alle feste in Sardegna e al divorzio con la moglie Veronica Lario. E non è solo il Times a occuparsi ancora una volta di questa storia ( http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/leading_article/article6401859.ece ), che la stampa inglese sta seguendo con particolare attenzione: ci sono nuovi articoli anche sul Financial Times, sul Daily Telegraph, sull’Independent.
“Cala la maschera del clown”, s’intitola l’editoriale del Times ( http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/leading_article/article6401859.ece ), il secondo su questa vicenda dopo quello altrettanto duro del 18 maggio, pubblicato al primo posto fra i tre commenti del giorno nella pagina degli editoriali. “La qualità del governo Berlusconi non è una questione privata”, afferma il sottotitolo. “L’aspetto più sgradevole del comportamento di Silvio Berlusconi non è che è un pagliaccio sciovinista, né che corre dietro a donne di 50 anni più giovani di lui, abusando della sua posizione per offrire loro posti di lavoro come modelle, assistenti o perfino, assurdamente, come candidate al parlamento europeo”, comincia l’articolo. “Ciò che è più scioccante è il completo disprezzo con cui egli tratta l’opinione pubblica italiana. Il senile dongiovanni può trovare divertente agire da playboy, vantarsi delle sue conquiste, umiliare la moglie e fare commenti che molte donne troverebbero grottescamente inappropriati. Ma quando vengono poste domande legittime su relazioni scandalose e i giornali lo sfidano a spiegare legami che come minimo suscitano dubbi, la maschera del clown cala. Egli minaccia quei giornali, invoca la legge per difendere la propria ‘privacy’, pronuncia dichiarazioni evasive e contraddittorie, e poi melodrammaticamente promette di dimettersi se si scoprisse che mente”.
Il Times riconosce che la vita privata di Berlusconi è appunto un affare privato, ma osserva che, come è si è dovuto rendere conto Bill Clinton, scandali e alti incarichi pubblici non vanno d’accordo. “Molti potrebbero dire che l’Italia non è l’America, che l’etica puritana degli Stati Uniti non ha mai dominato la vita pubblica italiana, e che pochi italiani si scandalizzano davanti ai donnaioli. Ma questo è un ragionamento insensato e condiscendente. Gli italiani comprendono quanto gli americani cosa è accettabile e cosa non lo è. E, come gli americani, giudicano spregevole il cover-up”.
L’editoriale del quotidiano londinese nota quindi che pochi media in Italia possono fare simili affermazioni, senza timore di un castigo. “A suo merito, la Repubblica ha continuamente sollevato domande al primo ministro sulla sua relazione con Noemi Letizia, e alla maggior parte di queste domande non ci sono state risposte soddisfacenti. Quando e dove egli ha conosciuto la famiglia della ragazza? Mr. Berlusconi chiese di avere fotografie da un’agenzia di modelle per iniziare i contatti con la signorina Letizia? Che cosa c’è di vero sulle notizie di party con decine di giovani donne nella sua villa in Sardegna? Mr. Berlusconi ha promesso di spiegare tutto in parlamento. Ma non ha certo riassicurato i suoi critici con la sua iniziativa per bloccare la pubblicazione di 700 fotografie che potrebbero mostrare cosa succedeva a quei party. Né lo aiuta il suo sventurato ministro degli Esteri, che ha provato a difenderlo sottolineando che l’età per il consenso (a rapporti sessuali, ndr.) in Italia è 14 anni, come se ciò fosse rilevante”.
Il Times: “Cade la maschera del clown”Libération: “Lo scandalo è alle calcagna”
Qualcuno potrebbe dire, si conclude l’editoriale, che tutto ciò non riguarda i forestieri. Ma gli elettori italiani, alla vigilia delle elezioni europee, dovrebbero riflettere sul modo in cui è guidato il loro governo, sui candidati selezionati per Strasburgo e sul livello di sincerità del premier. E la faccenda “riguarda anche altri”, afferma il Times. “L’Italia ospita quest’anno il summit del G8, dove si discuterà di maggiore cooperazione nella lotta al terrorismo e al crimine internazionale. E’ un importante membro della Nato. Fa parte dell’eurozona, che è confrontata dalla crisi finanziaria globale. Non sono soltanto gli elettori italiani a domandarsi cosa sta succedendo. Se lo chiedono anche i perplessi alleati dell’Italia”.
Il Times pubblica anche una lunga corrispondenza dall’Italia, intitolata “Berlusconi blocca la pubblicazione di foto di giovani donne in bikini a un party nella sua villa”. Un articolo sul Financial Times, invece, osserva che “l’ondata di gossip” e “l’odore di scandalo” intorno a Berlusconi distolgono l’attenzione dell’opinione pubblica italiana da questioni ben più gravi, come le cattive notizie sull’andamento dell’economia italiana.
Una corrispondenza sul Daily Telegraph afferma che “gli alleati di Berlusconi mettono nel mirino la moglie” per il divorzio, con la rivelazione che Veronica Lario avrebbe un partner da tempo, fatta da Daniela Santanché sul quotidiano Libero. E l’Independent riporta le pesanti critiche fatte dal premio Nobel per la letteratura Josè Saramago, che hanno spinto la casa editrice Einaudi, “parte dell’impero Modandori di Berlusconi”, a non pubblicare il suo ultimo libro, che descrive tra l’altro il primo ministro come “un delinquente”.
Francia. Il quotidiano Libération dedica la copertina alla vicenda: “Lo scandalo alle calcagna” e nelle due pagine interne: “Rivelando la tresca il quotidiano Repubblica ha fatto vacillare la popolarità del presidente del consiglio. E’ una battaglia portata avanti nel nome di una certa concezione dell’interesse pubblico”.
Però l’unica cosa sicura è che il medico ucciso era non un feto, ma una persona già nata e anche ormai adulta. Ucciderlo è quindi ben più grave che praticare un aborto oltre il 5 mese, non le pare? Se poi negli Usa avere leggi da ubriaconi sono affari vostri. Negli Usa ci sono stati che praticano la pena di morte e altri no: perchè non si pone la domanda se sia ammissibile che per un reato negli Usa si venga condannati a morte o no a seconda dello stato dove si è commesso il reato e si viene giudicati?
Ab Orto del Cavolo
Cara Anita,
il tuo 47 è quantomeno molto ambiguo.
Che so, visto così , potrebbe tranquillamente giustificare l’omicidio di “padroni” che con la loro colpevole sete di profitto hanno provocato morti sul lavoro!
Ti prego a questo punto di essere più precisa e puntuale in certe tue affermazioni….
Almeno per capire dove sta il tuo “concetto” di lecito…
cc
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La rabbia dell’Aquila
«non siamo fessi»
Esplode la protesta dei terremotati contro le chiacchiere del governo sulla ricostruzione: «Siamo forti e gentili ma non fessi.
Siamo pronti a scendere in piazza durante il G8 e a Roma». Il premier ribatte dalla tv: «Sarebbe un atto inqualificabile, in quella che è doventata una capitale del dolore».
Ma il Cavaliere non ha fatto i conti con la rabbia che sta montando nelle tendopoli dopo quasi due mesi di promesse da marinaio.
Lentamente sta crollando il castello di menzogne Cavaliere dal sorriso facile.
Il solito menagramo Fitoussi, dal festival degli irriducibili “bolscevichi” di Trento…
Senza false illusioni, e senza falsi ottimismi sulla crisi che si starebbe allontanando. L’invito a non cadere in facili illusioni è venuto ieri anche da altri protagonisti del Festival dell’Economia. A cominciare dall’economista francese Jean-Paul Fitoussi, che ha sostenuto che “la radice della crisi è reale, non finanziaria. Quest’ultima sta coprendo una crisi ambientale legata all’aumento della disuguaglianza sociale, che rischia di esplodere in maniera ancora più grave di quanto già oggi è avvenuto con conseguenze che potrebbero durare anche dieci anni”.
Attenzione dunque ad archiviare la crisi. Ma anche a sottovalutarne i possibili effetti futuri, che potrebbero anche essere più devastanti di quelli attuali nei confronti della stabilità economica, ma anche sociale.
Consiglio a Marco , di portarsi immediatamente a Trento , onde portarvi una “nota” di sano ottimismo, sulle “progressive et certe sorti”..infine ad ivi indiviacare un robusto faro mondiale : Di Pietro..
cc
ps-coraggio Syvi, respira aria di mare, e tappati il naso da queste folate di vento trentino di montagna..inacidiscono gli animi..ottimismo a pieni polmoni è la giusta ricetta..
xAnita
per la legge britannica (e credo anche italiana) il feto non e’ una ‘persona’ finche’ non e’ nato. Nessuno puo’ essere qui accusato di ‘doppio omicidio’ in quel contesto. Il fetocidio (oovero l’aborto tardivo) puo’ essere praticato anche qui, in circostanze eccezionali
Peter
x Controcorrente
Ho iniziato il mio post con la premessa che “che atti di violenza non si possono condonare.”
Riferendomi all’omicidio di Dr. George Tiller.
Questo mi sembra chiaro.
Passando a Dr. George Tiller, la sua clinica ha sempre operato al di fuori della legge, e non solo la sua.
Di sua parola o dal suo conto ha fatto ben 60’000 aborti.
La maggioranza a termine avanzato mentendo e facendo mentire ai pazienti.
Il suo metodo era di iniettare un miscuglio di medicinali nel cuore del feto facendolo morire e poi simulare un parto naturale, inserendo materiale nella cervice della donna per farla dilatare.
Spesso ci volevano almeno un paio o piu’ giorni per questa procedura, la pazienti andavano in motels vicini sotto sedazione fino al momento del parto.
Molte donne hanno sostenuto danni permanenti alla cervice.
I bambini nati morti, potevano ricevere funerali, foto con i genitori, e perfino il battesimo.
Diversi sono nati vivi, l’iniezione non era stata centrata al cuore, cosi’ causando invalidita’, cecita’ ed altre anormalita’.
Il Dottore era famoso appunto perche’ praticava aborti a termine avanzato.
E’ stato in causa diverse volte, ma con i suoi soldi se l’e’ cavata ed e’ ritornato alla sua pratica.
“George Tiller is America’s most notorious abortionist”
Il mio commento era che dopo tanti attenti alla sua vita avrebbe dovuto cambiare carriera.
Poi ho portato l’esempio “se una donna gravida cade vittima di un omicidio, il colpevole viene accusato di doppio omicidio.
In particolare se il feto e’ considerato viable, o con possibilita’ di sopravvivere fuori dall’utero.
Allora il feto e’ una persona secondo chi e’ l’omicida? ”
Qui si tratta di contraddizioni nella legge, almeno cosi’ concludo ed e’ il mio punto di vista.
Dr. George Tiller avrebbe dovuto perdere la licenza e la sua clinica dovrebbe essere stata chiusa, lui non era il solo colpevole, le lobbies pro-aborto sono potenti e politiche.
Ci trovi ancora ambiguita’ da parte mia?
Ciao, Anita
PS: Il colpevole e’ stato arrestato e sara’ condannato.
x Peter
Qui non c’e’ una legge conforme.
Ogni Stato ha le sue leggi, ogni giudice o giuria puo’ considerare ogni caso ed aggiudicare.
Mia mamma era nel quinto mese, dopo tante prove e’ riuscita a provocare la morte del feto, e’ subentrata un infezione che la rese sterile.
Ci fu un investigazione da parte della polizia o chi per loro, in Italia.
Lo so per sentito dire da mio papa’, io avevo meno di un anno.
Pensa avrei avuto un fratello…mi pesa ancora dopo tanti anni.
Anita
Cara Anita,
quindi su un punto ,”concordiamo”..
Il mio commento era che dopo tanti attenti alla sua vita avrebbe dovuto cambiare carriera.
La penso anch’io così..!!!!!!!
cc
Psx Anita
E’ stato in causa diverse volte, ma con i suoi soldi se l’e’ cavata ed e’ ritornato alla sua pratica.
Com’è piccolo il mondo…!!!
cc
La nota “bolscevica” Barbara Spinelli sulla Stampa di Torino (gruppo Fiat) sez dell’internazionale comunista V Internazionale,termina la sua analisi sul caso del nano con..
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In Italia accade questo: le mete del singolo sono tutto, le norme nulla. La legalità vale per gli altri (i clandestini), non per noi, scrive Carlo Galli. Per noi le leggi sono d’impedimento: quelle italiane e anche quelle dell’Unione Europea, come ha ripetuto Berlusconi alla Confesercenti. L’opposizione potrebbe ripartire da qui: dalle norme pericolosamente sprezzate, dall’Europa che il governo finge di poter aggirare senza rischi, dalla sovranità nazionale che esso finge di possedere, a cominciare dal clima. La commistione privato-pubblico ha condotto a tutto questo, non è solo la storia di un padre, di una moglie mortificata, dei loro figli. I più preveggenti dicono: dopo la crisi il mondo non sarà più eguale. Berlusconi promette di conservarlo: anche questo è bolla, ed è spinta rivoluzionaria che si sta esaurendo.
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Si può darsi …la penso anch’io così…solo che da noi come al solito occorrono tante e tante purghe ancora, prima di liberarsi del verme.
cc
caro CC,
ma chi crede di essere questo Fitoussi?
Non sa che noi italiani siamo furbi e abbiamo lo STELLONE?
Infatti “gli altri” si danno da fare noi invece…tarantelle e Apicelle…
Ma abbiamo anche le “pudiche” signore Santanchè che, arrossendo, ci spiegano come quel “sant’uomo” tutto casa Ghigi, chiesa Certosa con tante Figlie di Maria e anche di Anna…
Non ho mai sofferto mal di mare e ora non capisco questi continui conati di vomito anche sulla terra ferma!!!
mandi Sylvi
Cara Syvi , hai ragione, ma temo che questa volta la santa de chè,abbia “toppato” .
I furboni italici non amano i perdenti “cornuti”, li deridono.
E poi cos’è tuuto questo buonismo dell’ultima “ora”.
Non è da Lei,cercare di entrare nel cuore” degli insensibili italioti con la storia del giustificazionismo da tradimento, insomma questa roba è buona per sinistri “rincitrulliti”..
Roba da ultima “portata”…
cc
x Sylvi
In Kansas la legge proibishe l’aborto di un viable fetus, cioe’ che potrebbe vivere fuori dal grembo materno.
Nel 1993 una donna attivista sparo’ sulle braccia del Dr. Tiller e ricevette una condanna di 11 anni.
Dr. Tiller ha vinto le sue cause ed e’ stato assolto in 19 counts, le investigazioni erano ancora in corso.
Casi difficili da provare perche’ usava ultrasounds di feti di meno mesi o settimane, molti dei pazienti provenivano da fuori Stato, ci sono pero’ testimonianze e persone che sono sopravvissute.
Come minimo gli dovevano sospendere la licenza.
Il Presidente Obama ha detto:
“I am shocked and outraged by the murder of Dr George Tiller…….”
Hmmmmmm….un ipocrisia.
Ciao, Anita
xAnita
leggendo tra le righe, si evince che tu sia tutto sommato contenta che lo abbiano fatto fuori…
Io invece sono ‘shocked’ per la scomparsa di un jet transatlantico della Air France
Peter
Cara Anita,
in Italia l’aborto procurato era punito con le carceri,per questo i
radicali e non solo, si sono battuti e il referendum e’ passato.
La DC,partito dei preti per eccellenza,ha cominciato il suo declino con la legge sul divorzio e sull’aborto,…ai magna magna gli italiani sono abituati e nessuno andra’ mai in galera per questo,…almeno i grossi ladri del governo.
Ogni tanto qualcuno dice che vuole abolire la legge, per avere i voti della chiesa cattolica romana,..ma poi il governo ha impegni piu’ pressanti e ci rinuncia,anche perche’una legge presentata dal governo attuale farebbe sbellicare dalle risa tutto il mondo,…siamo un bordello a cielo aperto.
Un caro saluto,Ber
cara Anita,
caso mai mi meraviglia che una società ben strutturata abbia permesso a quest’uomo di agire come tu dici, impedendo contemporaneamente anche ai fanatici di fare i giustizieri.
L’aborto, come il fine vita alla Eluana; sono problematiche che angosciano individualmente e socialmente.
L’aborto ha tante angolazioni:
ricordo che a scuola al mio teologo di religione, avrò avuto 16 anni,chiesi se in caso di scelta fra la madre e il feto la dottrina cattolica chi avrebbe scelto. Mi rispose scandalizzato:-
ma il feto naturalmente!
Ribattei che la madre era già vivente creatura di Dio e forse con altri figli.
Mi rispose violento che è la volontà di Dio!
La donna contenitore! pensai che “questa”volontà di Dio non mi andava per niente bene.
Poi durante la guerra yugoslava venni a contatto con realtà orrende: donne stuprate regolarmente, donne mussulmane ingravidate perchè partorissero tanti piccoli serbi, suore violate…
e la Chiesa cattolica che proibiva l’aborto!!!
Il Dio carità e amore trasformato da certi suoi ministri in un Dio
senza pietà e misericordia.
E’ da allora che non vado a confessarmi!!!
Poi ci sono altri casi.. ragazzine abbandonate a se stesse, violenze familiari, miseria e degrado…
Poi…anch’io, nei tuoi panni, non avrei dimenticato un fratello o sorella che avrei potuto avere…come compagnia e conforto.
Comunque sono problemoni , e soprattutto non si possono imbrigliare in una legge buona per tutte le circostanze!
mandi Sylvi
Il Presidente Obama ha detto:
“I am shocked and outraged by the murder of Dr George Tiller…….”
Hmmmmmm….un ipocrisia.
Che voi dii Anita ,che in fondo anche il President è contento pure Lui ,in fondo ?
cc
x Peter
Non leggere fra le righe, avrei preferito che la giustizia avesse preso il suo corso.
Si’, l’aereo scomparso.
Ancora non si sa’ niente, solo speculazioni.
Forse un fulmine, gli aerei sono ben protetti ma hanno punti deboli, parti di allumino che e’ un conduttore.
L’articolo piu’ recente:
http://www.foxnews.com/story/0,2933,523701,00.html
Anita
x Anita
dimenticavo: la Chiesa cattolica scomunica ancora la donna che abortisce.
La scomunica è la più grave punizione, che ti toglie dal novero dei fedeli e non hai giustificazioni!!!
L’uomo? E lui che c’entra? Tre Pater Ave Gloria!
Ma non vorrei dare troppa corda al blog perchè mi impicchi meglio!!!!!
Sylvi
x Controcorrente
Il Presidente e’ pro-choice senza limiti.
Siccome il tema “senza limiti” non e’ popolare, i suoi discorsi si stanno addolcendo.
Adesso va predicando l’uso dei condoms, come se non fosse gia’ in atto da molti anni.
Ma e’ il suo voto che in coscienza vale.
Anita
Ciao Peter,
mi ha colpito il fatto che in GB si prevede il Labour Party
solo al terzo posto e i partiti di destra vincenti.
E’ un ritorno alla destra in generale o e’ stata la cattiva gestione
di Blair & Co a precipitare le cose?
Un saluto,Ber
caro Ber
temo che qualunque partito si trovi ‘al potere’ durante una grave crisi finanziaria venga penalizzato alle elezioni. Un effetto tardivo della guerra in Iraq non si puo’ certo escludere, e tutto sommato penso che se lo meriterebbe. Ma mi pare improbabile.
Come abbiamo gia’ visto in Italia l’anno scorso, i temi dominanti sembrano essere la paura degli stranieri, la disoccupazione che aumenta vertiginosamente anche qui, e l’antieuropeismo che e’ un riflesso degli altri due, visto che molti stranieri che ‘rubano’ i posti ai locali vengono dal continente (in particolare dall’Europa dell’Est). Il partito al governo viene accusato di filoeuropeismo, debolezza, tassazioni pesanti, e via dicendo.
Poi si e’ aggiunto lo scandalo di molti deputati che a quanto pare gonfiavano o manipolavano le spese, per cui ricevevano dei rimborsi spese davvero eccessivi.
I Lib Dem non sono esattamente un partito di destra. Un loro avanzamento non sarebbe il male peggiore, visto che si sono spesso battuti per le liberta’ civili e servizi migliori. Il guaio e’ che si prevede un forte avanzamento dei conservatori, e soprattutto dei partiti di estrema destra
Peter
x CC e Peter
Voi parlate perche’ in Italia le leggi sono diverse.
Aborto Italia:
Entro il terzo mese è legale se effettuato in cliniche o ospedali abilitati. In caso di minori si ritiene necessario il consenso dei genitori, o del tribunale (in caso la giovane voglia tener nascosto il fatto ai suoi).
Entro il terzo mese, il consenso dei genitori se minorenni.
Anita
Dal piccolo sentiero montano
si sale, nello scender della sera
un piccolo borgo m’appare,
prima che nebbia inizi a salire.
Soffia il vento, con furioso
impeto, su vecchie case che lo
fronteggiano con antica forza
da far spavento e infranto
dal borgo antico il veemente
vento è vinto.
Sciupato, silente, l’austero borgo
s’oppone, v’è più noncurante
a neri birri già di fronte,
che nel traboccante cielo
già assente.
Dondolando l’appeso lampione
la fioca luce già attenua,
la sferzante aria si fa trascinante
e spinge in un antico riparo
l’incauto viandante.
Finito il giorno! Il buio scende,
la notte avanza. T’ho speso per
mio godimento e cotanta creanza.
Lesto mi giro; che bello vederti,
averti! una immensa gioia m’investe
in questa notte tempestosa e fremente.
e scommetto che la ventenne si e’ subito perdutamente innamorata di Lei, le ha chiesto il numero di telefono, o siete scesi insieme alla prossima stazione, mentre il ventenne approvava estasiato… (Peter)
—————
Ma che fantasia! No, erano una bella coppia, molto affiatati, non mi sarei mai permesso di tenere un comportamento men che corretto nei loro riguardi. Veramente due ragazzi splendidi, che solleverebbero il morale a chiunque diffidasse della gioventù di oggi.
Mia sorella ha accompagnato in gita scolastica una classe di quindicenni ed è stata entusiasta del loro comportamento. No, i giovani non sono solo anime perse, per fortuna. Ho molta fiducia nella nostra gioventù, ancor più che in quella, molto deludente, uscita dagli anni’60.
La compagnia Air France, data come sicura, se non vado errato ha la maggior quantità di incidenti, tra tutte le compagnie europee. La più sicura risulta essere la TAP, compagnia portoghese. La scomparsa di un moderno A 330 ad opera di un fulmine, mi lascia perplesso. C’è qualcosa che non mi convince.
x lunarossa, (a proposito delle dichiarazioni di Vendola) benchè sappia che spiegare le cose a lui è altrettanto senza speranza che doverle spiegare ad un carabiniere di quelli delle barzellette:
c’è differenza tra un partito duro e puro dal quale ci si aspetterebbe coerenza, ed un partito dichiaratamente ed apertamente imbroglione. Da un ladro mi aspetto di essere derubato, da un prete no. Chiaro il concetto? (Chiaro per gli altri, tanto so che lunarossa non ci è ancora arrivato).
grazie Pasquino,
per le robuste boccate d’aria pura!
Mi ha fatto ricordare le Alpi, i mari, le pecore degli intervalli al tempo della TV in bianconero.
Ahhh, la poesia scalda la vita!
Sylvi
caro Ber,
mi spieghi per favore la questione della dieta dei campi dei terremotati senza caffè, coca cola, vino…
Si eccitano solo a guardare il Nostro?
Non è che gli metteranno anche nell’acqua qualche robusta dose di Valium?
Togliere il caffè e il tajut? Per un friulano è sufficiente per fare la rivoluzione!
mandi Sylvi
xAnita
veramente io ormai mi riferisco soprattutto alle leggi britanniche. Last but not least, perche’ vi e’ la (ragionevole) certezza che le leggi vengano rispettate.
Qui in GB non e’ necessario il consenso, e neanche l’informazione, dei genitori se la ragazza incinta e’ mentalmente competente a giudizio di due medici (ancorche’ minorenne d’eta’), e la ragazza e’ contraria al coinvolgimento dei genitori. Si puo’ avere il caso limite di una 14enne che abortisca senza che i genitori lo sappiano. La critica, semmai, potrebbe essere perche’ allora il suo consenso non e’, in nessun caso, valido ad avere rapporti sessuali, per cui il suo partner (specie se maggiorenne) sarebbe automaticamente colpevole di stupro: ma e’ una disputa che non mi interessa. E la legge puo’ semplicemente obiettare che si tratta di fatti e situazioni ben diversi l’uno dall’altro.
In Italia la legge 194, cara Anita, e’ la piu’ disattesa, specie nelle solite regioni del Centro-Sud. Abortire legalmente (alche al primo trimestre) e’ molto difficile, a quanto sentivo dire qualche anno fa. I ginecologi ‘consigliano’ alla donna di tenersi il figlio visto che le e’ venuto…tergiversano e dilazionano, finche’ non si supera un certo limite di tempo, per cui l’aborto diventerebbe un fetocidio…In sostanza, la legge viene aggirata e disattesa
Peter
xPasquino
mi dispiace contraddire Sylvi, ma le sue ‘poesie’ danno l’emicrania (a leggerle attentamente). Pero’ almeno Lei ci prova, il che e’ gia’ qualcosa
Peter
caro marco,
come al solito “parla per te” sul giudizio dei deludenti “ragazzi anni 60″, ma su una cosa sono d’accordo in pieno…sull’ adeguamento immediato che molti di loro hanno avuto nel corso degli 80,appena messa su famiglia o mestiere.
Di solito, quanto più rivoluzionari erano nel passato, tanto più si sono adeguati, per non dire “prostrati”,guardali oggi infatti che cominciano ad avere “problemi ” di prostata.
Sì, da questo punto di vista, almeno quelli “odierni”,sono un tanticchio più scafati, chissà che la rivoluzione la facciano per davvero appena cresciuti.
Su quelli degli anni 80 ,cresciuti nello Yuppismo, meglio stendere un velo “pietoso”…..
Fatte salve ovviamente le debite eccezioni in tutti “le generations”,gli imbecilli sono spalmati come il burro sulle tartine..!!
Rimpiango invece quelli prima degli anni 60, i ragazzi delle magliette a striscie, non erano certo acculturati(sic!), ma Tambroni e soci li fermarono, eccome..mica sbagliavano gli obiettivi .
Arrivavano a casa dopo 10 ore di officina e di campi,non avevano il bidet, si lavavano nella catinella un pezzo per volta, di certo se gli avessero proposto mariagiuvana, si sarebbero messi a ridere..meglio un lambrusco o un sangiovese..ma zio bonino..di certo conoscevano perfettamente chi e cosa “li prendeva per il culo.
cc
xCC
‘non avevano il bidet’
(che schifo!…). Ma va bene cosi’, non erano compartecipi della decadenza borghese…10 ore di campi o di officina….Dio mio, come li compiango…bello sarebbe stato se fossero rimasti giovani per sempre. Invece, solo mal di schiena, artrosi e reumatismi per i loro eroismi di gioventu’…
Io sono nato negli anni 60, ed ero troppo giovane negli anni 80 per essere uno yuppy (almeno in Italia…). Ora sono un Travet con la mania delle regole e della correttezza
Peter
x Peter
Sto cercando di piantare i miei gerani, cambio terra nei vasi perche’ con tutta la pioggia puzza un po’ di muffa….
Vedi Peter, in quelle cliniche simili a quella del Dr. Tiller fanno aborti a bambine dai 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 years of age, senza il consenso dei genitori o di un guardiano.
C’e’ appena stato un caso dove un clinica ha fatto mentire la 15enne dichiarando che era 18enne, non solo hanno anche mentito sull’eta’ del padre, un uomo di 34 anni, facendolo passare anche lui per un minorenne, altrimenti sarebbe andato in galera.
Il bello e’ che il welfare ha pagato, ecco perche’ la storia e’ venuta alla luce.
Il Dr. Tiller faceva pratica in un ospedale, decise di mettere su una clinica perche’ in ospedale, sul medesimo piano, c’era il reparto maternita’ e diverse donne dopo aver visto in neonati nelle loro culle, hanno cambiato idea e deciso contro l’aborto.
Cosi’ il Dr. Tiller perdeva clienti e $$$$$.
Un altro fattore e’, perche’ mai abortire nel terzo trimestre, c’e’ carenza massima di bambini per adozione, ci sono migliaia di famiglie disposte a pagare somme considerevoli per una adozione, vanno all’estero per adottare, spesso in Romania, spesso rimangono fregati o devono attendere mesi e viaggi avanti indietro.
Perche’ non dare a questi piccoli l’opportunita’ di crescere in una famiglia, amati e ben curati?
Beh, ritorno al mio lavoro.
Anita
x Peter,
gia’ la crisi economica,…gia’ l’integrazione degli stranieri etc,…
chisa’ se tra dieci anni saremo ancora a riscrivere le regole.
Se hai pazienza ti raccondo la mia esperienza.
Nel mese di gennaio inizio la ristrutturazione di una ex stalla
vicino alla mia casa colonica in campagna.
Il mio idraulico mi porta un rumeno costruttore,io gli dico:
se firmi pure tu il contratto, ti do il lavoro.
Lui ha firmato ed abbiamo iniziato il lavoro.
Sono 70 mq da fare in due mesi,…sono ancora la che mi domando quando finiranno.
Ci” ha messo troppo materiale”, dice l’idraulico ed io non ci esco con le spese,ci ha messo “troppo tempo” dico io, percio’ non ci guadagni niente,…poi pensandoci su mi domando: se lui in Romania lavorava per lo stato questo e’ il suo ritmo…
Ci metteremo d’accordo e alla fine tutto si risolvera’,…ma se quello trovava un’impresa che doveva riconsegnare gli appartamenti ai clienti,come finiva?
Ti racconto tutto questo per dirti che secondo me l’integrazione sara’ lunga e complicata,la crisi durera’ a lungo e la gente reagisce votando i ciarlatani di destra che promettono soldi,…almeno qui da noi.
Un caro saluto,Ber
caro peter,
capisco, che quello che sto per dirti , non è nel più classico Stile” humor di sua maestà…ma purtuttavia …
te lo dico lo stesso..
Si ,certo, non tutti avevano il “bidet”, ma indubbiamente “un buco del culo” molto più pulito di quelli odierni…
Poi sai , miocaro, non ci provare con me..sai perfettamente che non sono un nostalgico passatista, del bel tempo che fu..tipo “quadri dell’arcadia”
sai a cosa alludo..
ricordati la pillola mi raccomando , prima della nanna e sogni d’oro.
cc
Cara Sylvi,
Dommenedio non aiuta affatto,non si e’ commosso nemmeno per la visita del santopadre,…insomma le scosse continuano,piove da due giorni,un fortissimo vento ha sradicato anche delle tende.
Il Bertolaso e’ volato a Palermo,…pare sia peggio di Napoli.
I terremotati sotto le tende: hanno aspettato due mesi i condizionatori,…adesso sono in attesa delle stufette,…solo i vecchi e i bambini,…gli altri sono forti e gentili,…”ma non fessi” dicono loro,ed hanno cominciato a protestare.
Pare che la prossima protesta la faranno davanti al parlamento.
Si,…avevano istallato delle macchinette per bevande e caffe’ che
qualcuno ha fatto togliere,…forse non c’era l’autorizzazione del capo,ma pare che sono state rimesse,…comunque fosse solo quello il problema.
Ci sono ancora 2 milioni di tonnellate di calcinacci da portare via,le strade del centro sono tutte barrate e non possono entrare nemmeno per prendere le loro cose personali.
Chi ha la casa dichiarata agibile deve lasciare l’hotel della costa
per il 15 giugno,…e gli abitanti hanno paura sia delle scosse sismiche che per il fatto che i magazzini sono ancora quasi tutti chiusi.
Mia figlia ha ancora il compiuter ed altre cose e non so quando ci potro’ andare,…forse mai.
Un caro saluto,Ber
xCC
‘provare con me’? ‘sai a cosa alludo’? no, francamente no.
Comunque, non mettevo in dubbio la correttezza dei giovani di allora (come mi pare tu alluda col riferimento alle parti basse), mi fa al contrario tenerezza la loro indubbia ingenuita’.
Non prendo pillole e l’ora di nanna e’ ancora lontana, sai. A queste latitudini le giornate sono adesso moooolto lunghe, non lo sapevi? sono le nove e mezzo e c’e’ ancora luce!! El il mare calmo e baluginante (si dice cosi’?) estivo da queste parti e’ una vista confortante e dolcissima. Con le vele, e le luci dei fari in lontananza…
Oggi temperatura di 29C. Sinceramente, compiango Anita ed il Rhode Island…che non me ne voglia
Peter
cao Ber
qui per la verita’ di rumeni non se ne vedono…Com’e’ che vengono tutti da voi? invece ci sono moltissimi polacchi, e parecchi cechi, tutti (o quasi) indefessi lavoratori. I loro ritmi di lavoro mi spaventano. E si’ che quand’ero piu’ giovane e con molto bisogno lavoravo molto piu’ intensamente anch’io, ma non a quei livelli. E poi spesso i polacchi e cechi vivono in 10 in alloggi di tre stanze, o anche due…
La parola integrazione (molto politica e molto ipocrita) qui non esiste. Vengono per lavorare, e guadagnare. Punto
Peter
Caro peter,
quella” beata ingenuità”, portò alla stagione politica del centro-sinistra in Italia.
Diversamente “le cose” avrebbero potuto prendere una piega che so alla Greca,portoghese, o spagnola.
Di certo poi comunque “le parti basse ” molti di loro di lì a pochi anni se le poterono lavare nei bidet,contrariamente a molti altri in europa che dovettero aspettare alcuni annetti ancora.
Ma credo che comunque questo sia un “problema” che mi pare non riguardi i sudditi di sua maestà.(come tu già hai fatto rimarcare in passato se non erro)
cc
xCC
cos’era il centro-sinistra esattamente? spero non Craxi &co.
Comunque la nostra stagione fascista, ed il nostro ‘posto al sole’, li avevamo gia’ avuti abbondantemente, ed ancora prima (tutto sommato) degli altri fortunati paesi che dicevi.
Ripeto che non ho niente contro i giovani di allora. Ma il tuo calcare la mano sul bidet faceva un po’…
Che gli inglesi siano ‘sporchi’ e’ un altro mito continentale, forse inventato da tedeschi e francesi (i quali ultimi non hanno mai brillato per igiene). Non avranno il bidet, ma sono pulitissimi, te lo assicuro.
Peter
“Obama parla di Gm e dell’avvio dell’amministrazione controllata, confermando che il governo fornirà all’ex numero uno mondiale dell’auto un finanziamento da 30 miliardi di dollari per “salvare il gruppo ma anche per proteggere i contribuenti americani”. La nuova Gm sarà controllata al 60% dal Tesoro americano ma Obama precisa che “il governo è azionista riluttante e non intende gestire la Gm” e che “il nuovo board sarà composto da personalità di primo piano del settore privato” che prenderanno in piena autonomia le decisioni.
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Siamo alla solita truffa: i soldi per salvare le industrie private li mette il contribuente, però questo NON deve mai diventare azionista! Caccia cioè il “grano”, viene spennato, e poi tanti saluti. La Fiat per esempio dalla fine della guerra al secondo governo Berlusconi s’è mangiata un totale di un milione di miliardi di nostre lire gentilmente regalate dallo Stato. E adesso dalla Marcegaglia ai banchieri armeggioni è tutto un battere cassa allo Stato, un invocare aiuti pubblici a fondo perduto, cioè regalati. Davvero un bel sistema a capitalismo privato…. A essere “privati” però siamo solo noi contribuenti: veniamo privati dei nostri quattrini! A vantaggio dei soliti incapaci e ladroni.
Mah.
pino nicotri
caro Peter, e anche CC,
è vero, i francesi non brillano per pulizia!
Hanno inventato il water separato dal bagno e credevano, al solito, di aver tutto da insegnare.
I più chic avevano, hanno, il bidet nella stanza da bagno, dimostrando così di averlo inventato per sciacquarsi i piedi…
I tedeschi sono decisamente puliti, gli austriaci poi…sono lustri!
In Austria non occorre prenotare , ovunque c’è una zimmer…ci si può mangiare per terra.
Non conosco molto la GB, ma un 4 stelle a Londra mi lascia molto perplessa! Loro e la loro moquette!
Molto meglio alcuni B&B del Galles! Naturalmente con i doppi rubinetti. Non hanno ancora scoperto i miscelatori!
caro Peter il centrosinistra era una cosa seria che poteva farci sembrare un paese normale.
Poi venne Craxi!!! I suoi nani e le sue ballerine!
E non se ne vogliono andare!
Ma i “comunisti”, dall’alto dell’albero, ci illuminano ancora con il loro messaggio evangelico!
Speriamo si rompa il ramo, che caschino per terra e che finalmente prendano atto dei loro bernoccoli e della realtà.
Ho cominciato a documentarmi sulle città anseatiche.
Al più presto andrò a visitarle.
Piumoni soffocanti, bidet sconosciuti ma piccoli alberghi graziosi!
Buonanotte Sylvi
dice marco:
Da un ladro mi aspetto di essere derubato, da un prete no.
ahi ahi marco, questa da te proprio nn me l’aspettavo.. ricordati: alla vista di gonnelloni, mettiti con le spalle al muro e controlla il portafoglio!
ah, poi volevo dirti che non condivido le tue recenti affermazioni sulla relazione tra il cav e le veline: secondo me un primo ministro deve essere appunto il primo nel rispettare le leggi.. quindi se la ragazza era minorenne lui è un pedofilo. Non me ne frega che gli italiani lo invidino.. se no allora dovremmo abolire la maggior parte dei reati previsti dal codice penale..
E non venirmi ad accusare di moralismo cattolico! Voglio solo rigore e serietà nell’affrontare i problemi.
Dopo questo predicozzo, auguro a tutti la buona notte
x Pino
un milione di miliardi di lirette????
E se li è tutti “lappati” il Lapo??
Peròòò!
Mah, mah e poi mahhh.
Buonanotte
Sylvi
Quei comunisti della stampa estera….vergogna!!!
Queste sono alcune lettere indirizzate al Times Online da lettori ‘comunisti’ della Perfida Albione che ce la mette tutta per screditare quel Sant’uomo del Cavaliere Massimo.
Il Times e’ notoriamente un quotidiano conservatore, ma si tratta solo della facciata. In effetti, sotto la guida di quel pericoloso pescecane chiamato Murdoch (dicono che sia di estrema destra, ma a lui interessano solo i dollari e gli euri), prende da tempo ordini da quella sinistra italiana che, nonostante sia ridotta ad un pollaio di capponi pigolanti, in realta’ a sua volta prende ordini dai dirigenti di quella Cupola ex massonica, comandata da Licio Gelli, con la saltuaria presenza dell’inossidabile Andreotti e del picconatore Cossiga, che vuole rimettere in riga il ‘fratello’ Silvio che non obbedisce agli ordini e se la spassa con le minorenni (che poi, come giustamente ha fatto notare uno degli schiavi del Cavaliere, ‘minorenne’ e’ solo un minore di 14 anni. Percio’ se vai con una che di anni ne ha 16 o 17, ma che vogliono da me?).
Anche tutte le altre testate inglesi, americane, francesi e di lingua spagnola che criticano ferocemente il Grande Benefattore sono paracomuniste e al servizio della Cupola e degli interessi plutoislamici che vogliono l’annientamento dell’occidente, la restaurazione di regimi che aboliscano le liberta’ conquistate dalle donne, considerate il pericolo numero uno dell’umanita’ quando le si lascia troppo libere di dire quello che pensano e di fare quello che vogliono. (Vedasi lo sconquasso causato dalla signora Lario, moglie del Grande Prolificatore, con le sue dichiarazioni alla stampa di sinistra).
Conclusione: gli articoli di feroce critica della stampa ‘comunista’ internazionale contro il Leader Astrofisico dell’Italia sono una chiara manovra (per chi sappia leggere tra le righe) per dimostrare che la cultura occidentale e’ corrotta (esempio indiscutibile e’ l’Italia) e che pertanto dovra’ essere sostituita da un altro sistema di valori.
E con questa nostra sottile interpretazione che ci e’ stata fornita da fonti autorevoli di Washington (amena cittadina della Virginia a 60 miglia dalla Capitale), promettiamo ai nostri Lettori che non ci interesseremo piu’ del Signor Berlusconi, perche’ ci pensano gli altri, e perche’ sinceremente ci sono problemi piu’ importanti che meritano la nostra attenzione.
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Can someone remind me how old berlusconi is? Civilised_european, London, Berlusconi is 73 years old *) Only with foreign press we can show the true Berlusconi, the corrupt’s man. Help us, Thanks
01 June 2009
Berlusconi is Italy’s greatest disaster since World War II. All people around…the price Italy will pay for many many years ahead will be terrible. Berlusconi’s ‘gaffes’, tricks, lies, crimes and rudeness are not a Reality…
01 June 2009
The problem is not Berlusconi: the problem is the italian people, that loves him, that approve the governement…quot* is nonsense, italians are like that: choose a PM like Berlusconi, that is and acts exactly italiano.
01 June 2009
Once upon a time lived in France a Berlusconi like entrepreneur called Bernard Tapie, who liked football &*…carreer, so that he turned back to where he came from: the Showbiz. Soon a Mr Berlusconi singer again?
01 June 2009
…italian national residing in the Uk and it sadden me that Berlusconi , thanks to his televisions and press has reduced my country…fellows in eunuchs, they repeat amongst themselves exactly what Berlusconi tells them . Please help Italy to get rid of this apology…
01 June 2009
…to free from communications controls that is made by Berlusconi. Italian people is unable to build a clear opinion of…economic, politics and so on, and many believe that Berlusconi will improve Italy. Europe may save us?
01 June 2009
Berlusconi and Ancelotti were Italians in Serie A. Problems could work themselves out over time without cultural differences. At Chelsea…
01 June 2009
Berlusconi is an embarrassement to Italy and the western world. The sooner the italians dump him, the better it is for them and the rest…
01 June 2009
x Peter
Stiamo facendo progressi, oggi siamo arrivati a 57*F quasi 14*C, nell’interno qualche grado di piu’.
Bellissima giornata per lavorare in giardino, peccato che la mia schiena non ne vuole sapere….
Domani porto il cane dal veterinario/a, visita inutile, solo di controllo per morso di qualche insetto di un paio di settimane fa’.
Poi andro’ a comprare qualche flat di “impatients”, e spero che non cominci a piovere di nuovo.
Negli US non usiamo i bidet, neanche negli alberghi di lusso.
Ci sono, ma ne ho visto solo uno in casa di Italiani, nel bagno per gli ospiti…
In Italia mia mamma lo usava per lavare la biancheria intima e il suo compagno per lavarsi i piedi.
Ciao, Anita
x Pino
Ne sentiremo delle belle in riguardo a GM.
Consumer advocate Ralph Nader today issued the following statement on GM’s bankruptcy filing:
Today’s bankruptcy declaration in federal court by General Motors is an avoidable, crude weapon of mass devastation for workers, dealers, auto suppliers, small businesses and their depleted communities. For GM’s voiceless owners — the common shareholders — it is a wipeout.
Un grande fregatura per i shareholders comuni.
Avrebbero dovuto lasciar fallire GM, prima di gettarci altri $50’000’000’000 e finire allo stesso punto.
Migliaia di posti di lavoro persi, cittadine intere saranno ghost towns.
Il governo si impadronishe del 60%, le unioni del 17.5%, il Canada con 12%, i bondholders 10% sui $27’000’000’000 investiti.
Non e’ ristruttura, e’ un furto, di sistematicamente disenfranchise i shareholders e bondholders della piu’ grande compagnia americana.
I futuri investitori domestici e stranieri ci penseranno due volte prima di investire in compagnie americane.
Buon giorno,
Anita
Ciao Pino,
mah,…mah,…mah,…ci sarebbero altri mah ma fermiamoci qui.
1) la “fiat ha sempre campato con le sovvenzioni di stato”,…verissimo,basta che minacciava di licenziare che i politici rifacevano il finanziamento,…poi sono cominciate le rottamazioni,…8 miliardi di lire finite in Usa per l’acquisto dei trattori case e in francia per la perriet,…acqua minerale per ricchi,…tutte acquisizioni strategiche.
2)Dei cinquanta miliardi per la ricerca su i motori ecologici,dati dal governo, ne ha dati 5 pr la ricerca a quattro ingegneri pellegrini a cui ha venduto loro ex valsella, fabbrica di mine ricostruirla appena il confine in croazia,e 45 per la famiglia.
Tutte le industrie che hanno fatto nel mezzoggiorno sono state pagate al 100% dallo stato,gli operai costano il 30% di meno
e sono sempre sotto ricatto di licenziamento.
L’alfa romeo non e’ stata mai pagata,…30 miliardi?
3)non sono industriali,sono imbroglioni,nello stabilimento che ho fatto nel congo l’ultima fattura di 50000 milioni di lire non l’anno pagata accampando scuse varie sulla congiuntura….
4)quando sono stati estromessi dalla opel mia moglie ha fatto
un sospiro di sollievo,e ha detto:
“meno male se no dovevamo pagare anche questo”
…e noi uomini che leggiamo articoli di economisti premi nobel
per capirci qualche cosa.
Un caro saluto,Ber