Berlusconi e la P2: si tratta di una ricevuta autentica? O no? Aspettiamo eventuali smentite. Se ci saranno
Me l’ha spedita un amico, che ha tentato di pubblicarla su Facebook, dove però è stata rapidamente fatta sparire: per “rispetto della privacy”. L’apparenza del documento è interessante. Vediamo cosa hanno da dire gli eventuali interessati.
caro Vox,
la scuola cattolica mi ha insegnato la critica, mi ha insegnato a documentarmi e a ragionare (bene o male) con la mia testa, mi ha insegnato la tolleranza e la disponibilità, mi ha insegnato a insegnare nella scuola pubblica con competenza, passione e rispetto dell’altro.
Ha dato ai miei figli il senso del dovere, una giusta serietà e severità.
Credo ci abbia fatti cittadini- credenti, anche quando, come ultimamente, questa fede è stata messa a durissima prova!
Piazza S.Pietro dovrebbe essere vuota o piena secondo le circostanze, manderebbe un bel segnale” a chi di dovere”!
Ps: da tre anni do l’8X1000 ai valdesi, e il 5X1000 ai servizi sociali del mio comune. I preti miei amici lo sanno!
mandi Sylvi
x Pietro Falco { 31.03.09 alle 15:25 }
@Anita
mi pare che Obama li abbia cacciati a calci in culo, i fascisti a stelle e strisce…
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Obama ha vinto le elezioni, non ha cacciato nessuno.
Infatti si e’ consigliato con G.W.Bush sin dalla sua elezione nel novembre 2008.
In accordo con B.H.Obama, Bush ha approvato il primo “stimulus package” chiamato “TARP”.
Obama sta seguendo la medesima linea solo con mano piu’ pesante.
Tutte le iniziative popolari erano iniziate dal Presidente Bush, e questa e’ stata la scissione del partito repubblicano.
Bush si avviava verso programmi socialisti.
Obama si sta avviando verso il controllo totale della Nazione…..e questo ha un altro nome.
Anita
xUroburo
faro’ anch’io la prova, finora non l’avevo notato. Anche perche’ dopo la prima mezza bottiglia…le papille gustano di meno, diciamo cosi’.
Conosco molte famiglie islamiche (e pochissime arabe, per la verita’). La loro conoscenza mi aiuta a superare dei pregiudizi che forse prima avevo. Per esempio, pochissime islamiche portano il velo, e molte usano tranquillamente i contraccettivi.
Quasi sempre si tratta di famiglie molto matriarcali, come si diceva. Mi fa piacere che abbia la stessa impressione.
Il matriarcato esiste certamente nel Sud d’Italia, come diceva anche Marco, e concordo con lei che il conformismo e l’inettitudine maschile dipende parecchio da quello. Tuttavia, lo riscontro anche nel resto d’Italia (anche se di meno), specie nelle zone rurali
Peter
Caro Uro, fatti un sorso del vino chiamato “Buio”: è un Carignano del Sulcis.
Poi un sorso del “Due Uve”, che è un Pinot nero e Corvina.
Due vini stupendi.
P.S. A Verona, tra poco c’è il VINITALY.
Caro Vox, il problema è molto più grave di come lo si prospetti. Per combattere gli imbecilli occorrono persone in grado di farlo. I mezzi ci sarebbero, al di fuori delle televisioni.
Il vero problema è che coloro che in teoria dovrebbero conbattere i votanti del cavaliere, non hanno niente di valido da controproporre. Il cavaliere ha gioco facile quando parla della sinistra come “venditori di chiacchiere”.
Quando poi vedo in giro per Milano manifestoni demenziali a firma PD, quando vedo manifesti che incitano all’unione delle sinistre sotto la falce e martello, simbolo identificato come ampiamente fallimentare dagli italiani, mi cascano le braccia e perdo ogni speranza nella riscossa a breve termine.
Tuttavia, lo riscontro anche nel resto d’Italia (anche se di meno), specie nelle zone rurali Peter
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O no si sbaglia. A nord è un po’ meno che a sud, è vero, ma si tratta di un dato omogeneo in città come in campagna.
Le nostre donne sono sempre madri; qualche volta amanti, raramente mogli, compagne mai. Ed i nostri uomini sono sempre figli, anche quando hanno sessant’anni. Sorrragazzzzzi…… Ecco appunto, un popppolo di rrrragazzzzzi.
Un saluto, Peter, beviamoci sopra che intanto il Banana se la ride. U.
DUPLICATO perche il demente se l’è mangiato
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Tuttavia, lo riscontro anche nel resto d’Italia (anche se di meno), specie nelle zone rurali Peter
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O no si sbaglia. A nord è un po’ meno che a sud, è vero, ma si tratta di un dato omogeneo in città come in campagna.
Le nostre donne sono sempre madri; qualche volta amanti, raramente mogli, compagne mai. Ed i nostri uomini sono sempre figli, anche quando hanno sessant’anni. Sorrragazzzzzi…… Ecco appunto, un popppolo di rrrragazzzzzi.
Un saluto, Peter, beviamoci sopra che intanto il Banana se la ride.
Rovistando tra le carte di Bondi, ho trovato questa… Chi sarà mai…?
Algido genio. Idea socialista. Non bene-duce. Amico del duce. Oriente nemico. Periglio immanente. Lotto continuo. Carta sociale. Cabala e favola. Isola e sòla. Genio supposto. Supposta si cura. Supposta-macchina, svelò la sorella.
Ragazzi e ragazze italiche del Blog…preparatevi gli “orti” di guerra..
Il premier conclude il G8 Social Summit 2009
“Ci saranno venti milioni di posti in meno nel 2010″
Berlusconi: “E’ allarme lavoro”
Poi attacca Ocse e Ue: “Tacciano”
“La crisi durerà altri due anni”. “Non mi spaventa sfondare il deficit”
Per chi non ha terreno può utilizzare la “vasca da bagno”..il davanzale, e soppiantare i gerani con del grano..rimane qualche problema con il letame..che se di natura umana in Ittally di per sè abbonderebbe…si può ovviare con quello di una “ovaliola” da cucina e con un conigletto da soggiorno, naturalmente opportunamente stemperati e usati con “prudenza..
Forza che al “genio” italico non è mai mancato nulla…
incitano all’unione delle sinistre sotto la falce e martello, simbolo identificato come ampiamente fallimentare dagli italiani,
@ MT
Naturale, per gli ittagliani i simboli vincenti sono la bandierina di Forza Italia e il saluto romano. E si vede.
Un’idea per superare la crisi…
La mi povera nonna..”matriarca”usava allevar conigli in un piccolo ricovero presso casa.
Non possedendo all’epoca nessun terreno ,in quanto proletaria a tutti gli effetti (tre figli)usava quando in pensione,oltre ad ostinarsi a lavar panni alla roggia ,era propietaria di una “favolosa carretta in legno”da far invidia alla Lambretta del Gino,nei pomeriggi usava far erba con lunghe passeggiate presso i bordi delle strade, là nella terra di “nessuno”tra il ciglio ed il fosso.
La legna per riscaldarsi arrivava dalla raccolta di quella caduta nei rivi,cui obbligava i figli a fare enormi “fascine”nel doposcuola ; i ragazzi prendevano allegramente “il dovere” e tra un canto di Ovidio e una riflessione su Dante, non senza una attenta ripassatina alla letteratura inglese, svolgevano un importante servizio sociale ,adesso per la verità “costosisssimo”.
C’erano dei “boschi” pulitissimi, dove in autunno spuntavano “porcini favolosi”.
Purtuttavia in quel periodo felice, ricostituimmo L’Impero!
Non c’era il colestorolo “espanso”e bastava uno “spazzino” con carretto a mano a ripulire un intero paese.
Che tempi, che tempi felici e puliti…
Bisognerebbe ritornarci..
cc
x marco tempesta
E dove lo trovo a Milano questo Buio? Oltre la siepe l’ho trovato, ma solo con la b minuscola.
Un saluto.
pino
Una risposta alla Crisi (2)..
Più ETICA nel mondo della Finanza..sembra essere la parola d’ordine del prossimo G20….
Suona quasi come il “famigerato ..”proletari di tutto il mondo unitevi”..
___________
Io non so Voi, ma personalmente non essendo il “sottoscritto” un sub.speciale, ma soltanto un sub-normale,non ho mai visto degli Squali dal vivo, se non nell’acquario di Genova.
Mi ricorderò sempre ..Lo sguardo vivido e personale con il quale transitandomi di fronte al naso..sembrava mi “osservasessero … quei piccoli “occhietti neri e lucidi”..non mi ricordo più se avevano “il pilotino ” al seguito.
Mi sono sempre chiesto da allora ..cosa diavolo mai potessero pensare di noi che li osservavamo al di là del vetro..
cc
Ehhh caro CC, non ci son più le matriarche di una volta!!!!
Nemmeno i conigli così buoni, se è per questo!
Chissà se erano più madri o mogli o amanti e compagne?
O che non avessero il noto “buco” nella camicia da notte e mormorassero:-non lo fo per piacer mio ma per dare figli a Dio?
Tu lo sai?
Però la mia bisnonna, quando andava a erba per conigli, ci metteva nel sacco anche una zucca, perchè il sacco pesasse di più e lei faceva penitenza al ritorno!
Naturalmente non rubava la zucca!
Ho ancora una zia 92enne che mi sta facendo un corso accellerato di allevamento di conigli.
Li manderò liberi in giardino assieme a una capra.
Speriamo vadano d’accordo!
E poi su con la vita! Risparmieremo 60 euro l’anno di luce e riscaldamento.!
Ce l’ha promesso l’ENEL!
Sylvi
x Silvy e CC
Cari,
mi sono divertita a leggere le storie delle vostre nonne e bisnonne.
Io sono sempre stata urbana come pure mia nonna, l’unica che ho veramente conosciuto era la nonna paterna.
La nonna materna abitava “lontano” a Ravenna e la vedi solo qualche volta di passaggio verso Cervia o Riccione per la vacanza balneare.
Anche lei era urbana e mandava avanti un business.
Pero’ ho sentito i racconti di mia suocera, una donnina semplice cresciuta nelle campagne sicule.
Silvy scrive:
“O che non avessero il noto “buco” nella camicia da notte e mormorassero:-non lo fo per piacer mio ma per dare figli a Dio?”
Questa non la sapevo, adesso mi vengono dubbi, mia suocera portava mutandone con uno spacco….
Ciao belli,
Anita
Bush si avviava verso programmi socialisti.
…::::….
….. ma cosa sto bevendo??? No…, son da 8gg che non bevo…(incredibbbilemavvero, neanche un goccio..) sto curando una bronchite pesante… Eppure il post è di Anita… el bambulin de Milan… mah! anticiperó la prima visita di controllo….
Faust
….Anita, invece tu cosa ti sei bevuta…?? stai attenta… sono proccupato… amme… neanche in un incubo, ho visto simili deliri.. Comunque da apprezzare… Dovè ricoverato adesso il tuo President Off United Distillery, poverino, mi dispiace.. nemo profeta in patria
… ciao!!
Faust
… non è neanche il primo di Aprile… bah!!
F.
x Faust
Si caro Faust, quando lo scrissi un paio di anni fa, Uroburo si fece una enorme risata, con i sui famosi boati.
I programmi popolari che Obama sta seguendo ed ampliando sono in atto da anni.
La base conservativa del Presidente G.W.Bush si e’ staccata da lui appunto per questo.
Io non scrivo sulla politica Italiana perche’ non abito li’, ma abito qui dalla maggior parte della mia vita, nel 2011 fanno 60 anni… non sono scherzi.
Ciao, Anita
Ecco i geni di cui si circonda il berlusca:
da ‘repubblica’
Effetto serra? Non esiste
Pdl all’attacco di Kyoto e Ue
Mozione a firma Dell’Utri: “Cambiamenti climatici modesti, e comunque non dannosi”
di ANTONIO CIANCIULLO
I cambiamenti climatici non esistono. E se esistessero farebbero un gran bene. Parola di Pdl. Non è una barzelletta. E’ una mozione che porta, tra le varie firme di esponenti della maggioranza, anche quelle di Dell’Utri, Nania e Poli Bortone. In polemica con la Commissione europea che dà “per scontata l’attribuzione della responsabilità del riscaldamento globale in atto da circa un secolo nell’atmosfera terrestre all’emissione dei gas serra antropogenici”, i parlamentari del centrodestra professano senza esitazione la loro fede scettica. Sostengono che “una parte consistente e sempre più crescente di scienziati studiosi del clima non crede che la causa principale del peraltro modesto riscaldamento dell’atmosfera terrestre al suolo finora osservato (compreso fra 0,7 e 0,8 gradi centigradi) sia da attribuire prioritariamente ed esclusivamente all’anidride carbonica di emissione antropica”.
E se invece il mutamento climatico fosse veramente in atto? Niente paura – si legge nella mozione che verrà discussa giovedì in Senato – sarebbe una gran bella cosa: “Se pure vi fosse a seguito dell’aumento della concentrazione dell’anidride carbonica nell’atmosfera un aumento della temperatura terrestre al suolo, i conseguenti danni all’ambiente, all’economia e all’incolumità degli abitanti del pianeta sarebbero molto inferiori a quelli previsti nel citato Rapporto Stern e addirittura al contrario maggiori potrebbero essere i benefici”.
il delirio continua su:
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/ambiente/effetto-serra/mozione-pdl/mozione-pdl.html
cosa ne pensa il caro marco?
Mi sono sempre chiesto da allora ..cosa diavolo mai potessero pensare di noi che li osservavamo al di là del vetro..(gli squali)
@ CC
Gnam, gnam.
mi sono scaricato un libro che volevo leggere, ma non comprare… et voila… lo sto leggendo…aggratis.. cche favola il nuovo mondo col pc…
http://d.scribd.com/docs/1lgngwg3zbxqd9b9jw7q.pdf
… scaricate gratis libri di tutto il mondo… ebbuona lettura… cciaooo!!
http://www.vvuaddurmi_oymary_oymarie.now
Faust
@ Segolene
In controdendenza, e per motivi ben diversi da quelli di berlusconi, devo dire che ritengo la faccenda del cambiamento climatico estremamente, come dire?, manovrata. Della serie: per salvare la terra, bisogna pagare piu’ tasse. A conti fatti, sotto sotto, per il sempice cittadino e’ a questo che si riduce la faccenda. Fa parte anche questo del grande progetto di terrorizzazione dell’homo comunis.
Molti ricercatori indipendenti (nel senso di non ingaggiati dalle autorita’), studiosi dell’evoluzione della Terra, sostengono che i mutamenti – modesti, per la verita’, e per nulla eccezionali, perche’ gia’ avvenuti 20-30-40 anni fa e oltre – fanno parte del normale rapporto tra la Terra e il Sole, specialmente per le macchie e le tempeste solari, le quali hanno da sempre grande incidenza sul clima e su altri fenomeni che avvengono sul nostro pianeta. E’ vero che le nostre fabbriche, macchine, eccetera hanno un impatto, ma non tanto sul clima, quanto sullo stato generale, dal punto di vista chimico, dell’atmosfera, dell’acqua e del suolo. In altre parole, noi creiamo inquinamento, ma incidiamo in modo minimo sul clima, poiche’ questo non dipende affatto da noi (troppo onore!).
All’epoca delle grandi glaciazioni e dei successivi riscaldamenti (mutamenti profondissimi, cataclismici e davvero radicali) che hanno piu’ volte rimodellato la superficie terrestre e ridisegnato le mappe della biosfera, sia in termini zoologici che botanici, l’uomo non esisteva. Basterebbe questo a far riflettere sul cosi detto man-made climate change. Inoltre, all’inizio si parlava di “riscaldamento globale” e adesso, quando si e’ visto che in alcune zone del pianeta si e’ andati verso un netto raffreddamento (e in alcuni punti dell’artico si sono addirittura formati nuovi, immensi strati di ghiaccio), si parla semplicemente di “climate change”.
La realta’ e’ che questi cambiamenti hanno ben poco a che fare col man-made e molto con le sempiterne cause delle macchie solari, delle nutazioni terrestri e via dicendo.
Se sei interessata ad approfondire, posso trovarti dei link, ma sono facili da reperire spulciando un po’ in internet.
@ Caro Faust
E’ comodo scaricare libri gratis (soprattutto in tempi di crisi), ma ora gli scrittori con che vivranno? Non parlo dei pochi che vendono bestseller su larga scala, ma delle migliaia di altri che, anche cosi’, non guadagnano quasi nulla? E poi, un libro e’ bello averlo, mgari leggerlo a letto, tenerlo in mano, voltare le pagine, fare noterelle e sottolineature. Un libro non e’ semplicemente un oggetto, e’ una cosa con l’anima dentro, non trovi?
Oggi il “mariuolo” Mario Chiesa dopo 17 anni da quando fu preso con le banconote della tangente che stava incassando nascoste nelle mutande, è di nuovo ospite delle patrie galere.
Come certi grandi del calcio sa giocare in più ruoli e questa volta le “mazzette” invece di prenderle le dava, invece di appalti per le pulizie, questa volta era smaltimento di rifiuti, ma oggi come allora tutto gira intorno a contatti ed amicizie politiche, il che rende la vicenda scoraggiante perché dimostra, che a comandare sono sempre gli stessi ed anche che il popolo italico si fa prendere in giro dagli stessi farabutti, da farabutti, per giunta incapaci, che si fanno beccare e ribeccare una seconda volta.
Come siamo messi male ma proprio MMAAAALLLLEEEEEE!!!!!
Antonio - – – antonio.zaimbri@tiscali.it
x AZ
La storia, specie quando è pessima, è sempre recidiva: la prima volta si presenta come tragedia, la seconda come farsa. Che però in questo caso può parere l’anticamera di un’altra tragedia….
‘Notte.
…trovo… trovo!! e sono daccordo come sempre con te.. ma dopo anni, le Opere… dovrebbero essere patrimonio dellUmanitá… come del copyright, in generale… con lequo usufrutto materiale, ma in vita, dopo è Bene comune, patrimonio dell´Umanitá… nel mio caso di oggi…, colpito da un raptus di gomorrite… me lo sono cercato in rete… (mia sorella lha comprato x regalarmelo, ma è ammalata..). e allora lho scaricato in pochi minuti… et voilá eccoloqquá … come scaricherò, dopo aver scoperto il sito Legalississimo, libri che, nè posso permettermi o rari e che non sono piu sul mercato… come si dice… Dove non arriva ddio, ci pensa il Web_mio…
…ciao,… e una dolce e buona notte!!
Faust
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/tecnologia/scribd/scribd/scribd.html
xFaust
grazie del link, ho letto poche pagine e mi sono reso conto che il libro e’ fatto meglio del film (Gomorra), ed informa molto di piu’. Per esempio, nel film non mi pare si dica niente del porto di Napoli e delle immani quantita’ di merci dalla Cina che vi passano ‘unchecked’ e senza pagare dazi allo stato italiano (ragioni artistiche o di convenienza?) .
Non ti preoccupare affatto di leggere libri on-line, non danneggi nessuno anche perche’ credo che pochissimi leggano romanzi o libri on-line (oltretutto, temo che faccia male agli occhi). Stampati le pagine se hai una printer.
Invece so di siti da cui si vedono films on-line (io non l’ho mai fatto), che certo danneggiano l’industria del cinema.
ciao, Peter
sul global warming non ci sono dubbi di sorta, se non da parte di Bush (8 anni fa) ed ora il premier italiano. Il complesso industriale e’ sempre stato contrario all’idea. Sostenere che le accedemie delle scienze di tutti i paesi del mondo sostengano la tesi per far pagare piu’ tasse alla gente, o terrorizzarla, significa voler vedere un complotto anche nell’invenzione dell’acqua calda.
Si parla di climate change non come alternativa al global warming: infatti il riscaldamento globale porta alla polarizzazione del clima (differenze sempre piu’ marcate dove prima non era il caso) ed a ‘extreme weathers’, cioe’ situazioni climatiche molto piu’ calde (e burrascose) o anche molto piu’ fredde del normale in casi particolari e speculari. Ma non vi e’ dubbio che i ghiacci artici siano nel complesso in recessione, ed anche quelli dell’altro polo. E vi e’ purtroppo una relazione quasi lineare tra l’aumento di CO2 nell’atmosfera ed il corrispondente aumento di temperatura globale, il greenhouse effect.
L’attivita’ solare gioca in tutto questo una minima parte.
Peter
Gran venditore quel Silvio. In una luccicante scatola ci rifila un discorso scaduto
Camilleri, è forte l’Italia! Dopo 14 anni, Berlusconi è costretto a fondare il nuovo partito nuovo e presentarlo come fosse sempre verde.
Un politologo stupisce, perché la Thatcher e Kohl, dopo avere rivoltato i loro paesi, furono pensionati.
Già. Forse la spiegazione è che, da noi, la «novità promessa» non arriva mai, e Berlusconi, ogni quinquennio, deve far la cerimonia del varo della nuova arca, con nuove madrine, nuovi padrini.
Uno spot tv di acqua minerale mostra «lo zio», «la zia», «il parroco», «il nipotino» e «la nonna», ormai ottuagenari, ma con faccia da ragazzini.
I registi sembrano quelli che hanno allestito il congresso Pdl alla Fiera di Roma
Teatranti, musicisti e danzatori ‘uccisi’ dai tagli del governo insipido e analfabeta.
«Io ero Amleto e morivo sei giorni a settimana. E il giovedì che facevo pure la pomeridiana, morivo due volte al giorno e alla fine dello spettacolo ero ancora vivo.
Io vivo in una tomba e alla fine sono morto perché m’avete tolto il gusto di lavorare coi miei morti preferiti perché fate vivere un embrione e una donna in coma, ma fate morire per sempre Amleto e Alceste, Medea e Pulcinella».
Scrive così, nella sua orazione funebre per lo spettacolo Ascanio Celestini.
Il pazzoide s’è ieri così espresso:
G20:Berlusconi, proporro’ agli altri un ‘social pact’
ROMA, 31 MAR -Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e’ pronto a proporre un ‘social pact’ ai governi che parteciperanno al G20.
Lo assicura lo stesso premier nella conferenza stampa a margine del G8 lavoro.
Berlusconi e’ per un ‘patto globale che possa sostituire al pessimismo l’ ottimismo, alla sfiducia la fiducia e trasformare la paura in speranza’.
Perchè l’ignobile premier non glielo propone ai precari senza lavoro, agli operai che non percepiscono la busta paga da sei mesi, a tutti gli uomini e donne con il posto di lavoro a rischio chiusura della fabbrica?
Non glielo propone perchè lui sa che lo farebbero a striscioline o coriandoli come fosse carnevale.
Alla fine ridurremo gli standard di vita di almeno un 20%.Torneremo ad un modo di vita che somiglierà un po’ agli anni 50 e 60 , con molta più tecnologia,ma senza l’ottimismo di quei decenni.
Ralf Dahrendorf
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Io non so se ciò accadrà veramente, ma è una sensazione che per certi versi attraversa anche il sottoscritto.
Aggravata oltrepiù dall’avanzare dell’Età.
Per cui vado a vedermi un pò di televisione ,confortato dalle parole di Ascanio Celestini di oggi…
….Che meraviglia la televisione.
È l’unica attività in cui gli esseri umani non si vergognano di presentarsi per quello che sono
ovvero: una merda!
e non una merda fascista o una merda comunista
una merda cattolica o musulmana, atea, ebraica, buddista, animista,
dentista o dantista
ma una merda semplice su cui puoi attaccare un’etichetta qualunque
come sul barattolo per le analisi delle feci
puoi scriverci quello che vuoi:
il tuo nome e cognome, capo della Mafia, Papa e presidente del consiglio,
imperatore di Capri o Faraone d’Egitto,
ma dentro c’è solo un po’ di merda
che nel migliore dei casi può diventare concime,
còlere-cultura appunto,
o un balocco per scarabei stercorari…..
_________________
Buon appetito
cc
xCC
suvvia, suvvia, un po’ di brio, ottimismo, e meno coprolalia….da te poi!? sei di solito cosi’ ermetico. Al massimo, mi sarei aspettato un eufemismo, che so io, materia marrone…
Ah, gli anni 60, di cui non ho praticamente ricordi dato che ancora sgambettavo. Recentemente ho visto un film molto ose’ di cui non dico il titolo, senno’ i maligni se ne approfittano. Di fronte ad una scena alquanto gradevole (molto ‘promiscua’ e con pochi vestiti), il cicerone dice ‘visto? e’ proprio come negli anni ’60, solo con molto meno speranza’. Piu’ chiaro di cosi’…
Peter
noto che l’ora del blog coincide con la ‘hora Britannica’. Allora l’orario in Italia non e’ cambiato?!
caro peter,
ma il mio “pessimismo” è politico, perbacco!
L’opposizione deve “opporsi” a tanto scialo di “ottimismo””.
Sennò dove è che sta il gioco?
Guarda per consolarti ti cito questo passo del sociologo Ralf,che ho nominato prima..da Wilki..
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Molto forte in Dahrendorf è il concetto di “potere”, che egli definisce, come Weber, come la capacità di far fare agli altri quello che si vuole, cioè di farsi obbedire. Il potere determina la struttura sociale, anche in maniera coercitiva.
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Come puoi ben vedere anche nel sotto
– scritto, traspaiono punte di “ottimismo”..a riprova del fatto che quello detto precedentemente altro non sono che “meschine” ripicchette” politiche..
cc
Caro cc, Sabato sarò dalle tue parti, il mio amico viene a prendermi a Chivasso. Puoi contattarmi alla mia e-mail ( la trovi sul sito), dandomi i tuoi recapiti?
Caro Pino, il “Buio” dovrebbero consegnarlo a presto da Giulia; per ora è arrivato solo il Due Uve,che non è da meno! Sono vini rossi adatti per il pesce.
Caro Vox, hai detto bene: i simboli vincenti sono proprio quelli che citi e c’è una ragione.
La ragione è che non esistono alternative agli occhi della gente.
Tu ti metteresti a vendere lumi a petrolio o macchine fotografiche col rollino? Certo, troveresti qualche amatore disposto all’acquisto, ma la stragrande maggioranza della gente comprerebbe lampadine a basso consumo e fotocamere digitali. La falce e martello è un simbolo che viene associato dalla gente all’idea di fallimento, di merce scaduta, di odore di muffa. Se i soloni della pseudo sinistra si fermassero ad ascoltare la gente, invece di cantarsela e suonarsela sempre e solo tra loro, si accorgerebbero di valere meno del due di briscola, nell’immaginario della gente comune!
caro CC,
parecchi anni fa eravamo a Vienna.
Volevamo andare a vedere il museo degli impressionisti.
Gira di qua gira di là con la mappa in mano e l’uomo che al solito non vuol chiedere indicazioni, siamo finiti al Museo di arte Moderna.
Io, che non ho il senso artistico di M.T., mi aggiravo sconfortata fra una tavola di fine pranzo con ossa spolpate, unto maccie di vino e ammenicoli vari.
Mi bloccai davanti alla famosa” Merda d’Autore” non so di chi.
Radunai tutto quel po’ che sapevo per cercare di capire dov’era l’arte!
Osservai il barattolo da tutte le angolature…un volgare barattolo di pelati che non mi passò nessun messaggio!
Km di cammino, piedi che mi dolevano, biglietto pagato…per una merda d’autore al posto di Monet, Cesanne, Degas e
Van Gogh?
Baruffai con il marito, sgridai i figli che trovavano tutto molto elettrizzante e interessante, ma…
imparai a darle la giusta collocazione nella vita!
Perciò guardo pochissima TV!!!
Naturalmente non sono d’accordo con il tuo pessimismo.
Con meno “cose” forse recuperiamo un po’ di “stupore” degli anni ’60, senza la loro fatica!
Sylvi
x CC
no, le maccie no! Riacchiappo l’h!
S
DILIBERTO: “COSI COME BERLUSCONI ODIA IL COMUNISMO, NOI ODIAMO LUI”
“Come Berlusconi ha in odio il comunismo, così noi abbiamo in odio Berlusconi.
Noi siamo gli unici che abbiamo il coraggio di dirlo in modo esplicito e di affrontare Berlusconi.
Mi ricordo che due anni fa fui l’unico ad affrontare e sconfiggere Berlusconi in un dibattito televisivo”. Lo ha detto il segretario del Pdci Oliviero Diliberto , intervistato a Nightline, la trasmissione di Sky tg24 condotta da Maria Latella.
Diliberto ha spiegato che l’alleanza elettorale del Pdci con Rifondazione Comunista per le europee “è un progetto politico”.
“La falce e martello – ha sottolineato – non indica un’ideologia astratta: sono i simboli del lavoro, scelti oltre un secolo fa.
Oggi forse sarebbe scelto un computer, ma resta il fatto che quei simboli rappresentano i lavoratori: quei lavoratori che sono invisibili per la politica e che diventano visibili solo quando muoiono, proprio come gli immigrati nel canale d’Otranto”.
CRISI, PINAULT – DILIBERTO: “COMPRENDERE GESTO DEI LAVORATORI”
Il ‘sequestro’ di Francois Pinault da parte dei lavoratori licenziati delle sue aziende? “Non c’è né da condividere né da condannare, qui c’è da comprendere”.
Lo ha detto il segretario del Pdci Oliviero Diliberto, intervistato a Nightline, la trasmissione di Sky tg24 condotta da Maria Latella.
“Pinault – ha sottolineato il leader dei Comunisti Italiani – ha un patrimonio di 14 miliardi, e con questo patrimonio licenzia 1400- 1600 operai, che lui neanche conosce, che per lui sono numeri e non persone.
Questi licenziati diventano visibili solo quando sono costretti a produrre azioni eclatanti . Se non fossero stati licenziati non sarebbero stati costretti a quell’azione eclatante.
Del resto, la crisi è stata creata da coloro che licenziano, e le conseguenze le pagano i lavoratori”.
Neofascismo, Borghezio – Venier: “Dal governo nessuna presa di distanza dalle dichiarazioni di Borghezio”
“Inquietante silenzio: il video che gira su internet mostra Borghezio dare consigli ai neofascisti francesi”
“E’ inquietante che nessuno del governo italiano senta la benché minima necessità di prendere le distanze dal video che sta girando su internet da alcuni giorni, trasmesso dalla televisione francese ‘Canal+’, dal titolo “Ascenseur pour les fachos”, dedicato alla pericolosa crescita dell’estrema destra in tutta Europa, che riporta, tra l’altro, alcune allucinanti dichiarazioni dell’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio, ripreso a sua insaputa, ospite del movimento francese ‘Nissa Rebela’ di Philippe Vardon, già riconosciuto colpevole dalla magistratura francese di islamofobia e di ricostituzione di partito fascista.
Nel video, postato anche su PdCITV, si vede Mario Borghezio che, oltre ad affermare di non aver nessun problema a mostrare la croce celtica, che è “il simbolo della nostra tradizione”, suggerisce ai neofascisti francesi la strategia da seguire per uscire dall’isolamento politico: “Proporsi come movimento regionalista e cattolico, per non essere etichettati come fascisti nostalgici”.
E’ proprio il caso di dire – conclude Venier – che il silenzio del governo italiano è più eloquente più di mille parole…”. E’ quanto afferma Jacopo Venier, responsabile Comunicazione del PdCI.
A Peter e Vox
Cambiamenti climatici, non necessariamente legati all’attività solari, ci sono sempre stati e ci saranno sempre.
Ad esempio la modificazione della direzione della Corrente del Golfo non dipende dalle macchie solari ma dalla rotazione terrestre e dalle sue variazioni.
Però pare proprio che l’aumentato tasso di inquinamento renda molto più rapidi ed estremi i cambiamenti, che assumono quindi un carattere catastrofico molto più frequentemente di prima.
Inoltre pare che l”aumento del buco dell’ozono dipenda proprio dall’inquinamento terrestre.
Un altro grosso problema è che la maggior parte dell’anidride carbonica è disciolta nel mare ma che il mare sta arrivando a dei livelli di possibilità di integrare la CO vicini alle sue capacità massime. Cosa succederà dopo non lo sa nessuno.
Un saluto U.
xUroburo
si’ certo, ci fu un’era glaciale, anzi piu’ di una. C’e’ chi sostiene che un’era glaciale fu responsabile, tra l’altro, dell’estinzione dell’Homo Neanderthalensis. Ed in ultima analisi, e’ ovvio che la temperatura del pianeta alla superficie dipende primariamente dalle radiazioni solari ed i loro effetti. Tuttavia l’aumento globale, sia pur minimo, di temperatura degli ultimi 60 anni non e’ legato a variazioni di attivita’ solare o oscillazioni dell’asse terrestre, ma all’aumento costante di CO2 nell’atmosfera. Senza contare che vi e’ stato anche una parallela distruzione delle foreste tropicali e boreali, che insieme alle alghe marine contribuiscono allo smaltimento di CO2 e produzione di O2.
E’ vero che la CO2 e’ solubile in acqua come lei dice, e si crea un equilibrio tra tensione del gas in aria e quella in acqua (legge di Boyle, mi pare). Cosa avvera’ ‘dopo’? Ha presente il pianeta Venere?
Peter
x TUTTI
Solo un avviso.
Usate molta cauzione per proteggere i vostri PC.
Il Conficker worm ha gia’ infettato milioni ci computers, tutti i nostri canali televisivi, giornali, servers, sistemi di sicurezza ci stanno avvisando da giorni.
E’ vero, non e’ uno scherzo del primo d’ Aprile.
Non aprite alcun link o URL, assicuratevi che il vostro sistema di sicurezza sia al corrente, insomma prendete tutte le precauzioni necessarie.
Saluti, Anita
Cara Sylvi,
non ti preoccupare, pratico la lettura veloce da anni, senza neanche aver fatto un corso.
Non me ne sono neanche accorto.
Purtroppo, pratico anche la scrittura veloce ,con parecchi incovenienti che, temo,talvo ,mi precluderebbero il passaggio ad un esame di maturità;a prescindere dal contenuto.
cc
@ Peter
Le consiglierei di farsi una chiacchierata con un paio di astrofisici, un biofisico e un esperto in geofisica. A me e’ capitato ed e’ per questo che ho scritto quel che ho scritto. Per altro, nessuno nega dei cambiamenti, nessuno nega che l’azione umana abbia una (piccola) parte in tutto questo, specialmente per le immense e continue deforestazioni. Ma i cambiamenti climatici sulla Terra ci sono sempre stati e sempre ci saranno, anche molto piu’ radicali di quelli che vediamo oggi. Dovremmo preoccuparci molto di piu’ dell’inquinamento dell’aria, dei mari e del suolo, degli inceneritori, degli scarichi nei fiumi, delle cementificazioni e, appunto, della distruzione continua di migliaia e migliaia di km quadrati di foreste, boschi, parchi, ecc.
In altre parole, bisognerebbe spostare leggermente l’accento del problema. E il sistema attuale non lo potra’ fare mai, perche’ e’ affetto da miopia congenita e non puo’ sopravvivere senza distruggere.
800 CAMPI DI CONCENTRAMENTO COSTRUITI E
IN COSTRUZIONE NEGLI USA
Seguendo lo stesso percorso adottato da Hitler, i vari governi degli Stati Uniti, grazie all’inestimabile aiuto dei clan delle corporations, hanno costruito più di 800 campi di detenzione (alcuni dei quali equipaggiati con speciali installazioni per possibili cremazioni) in tutto il territorio degli Stati Uniti, e fuori da esso.
Questo è quello che la società multinazionale incaricata della costruzione, la HALLIBURTON [di famigerata memoria, vedi Iraq], pubblica sulla sua pagina web insieme al dato dei profitti derivanti dall’incarico.
Le installazioni sono provviste di ferrovia, strade che portano da e per i centri di detenzione, alcuni sono collegati ad aeroporti. Come Auschwitz, alcuni campi sono provvisti di edifici ermetici e forni. La maggior parte dei campi hanno una capacità di accoglienza di 20.000 detenuti. Attualmente, il più grande è quello nelle vicinanze della cittá di Fairbanks, Alaska. Questa installazione chiamata di “salute mentale”, può ospitare migliaia di persone.
Molti campi già sono forniti di personale di vigilanza anche se non ci sono detenuti.
Foto e articolo su
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5730