La legge sul testamento biologico è un piede di porco usato dal Vaticano per scardinare la laicità della Repubblica italiana. Con la complicità di settori del Partito Democratico

Il papà di Eluana Englaro ha ragione: “La legge sul testamento biologico che ci vogliono imporre è una barbarie”. E bene ha fatto ciò che ancora resiste dei laici in Italia a organizzare almeno una manifestazione di protesta, quella in piazza Farnese a Roma, significativamente nelle stesse ore in cui il Partito Democratico portato al disastro dal buonismo parrocchiale di Valter Veltroni e dagli opportunismi dei Rutelli si occupa più di se stesso che del susseguirsi di cose di inaudita gravità in Italia. La tetra processione di sapore franchista attorno alle spoglie di Eluana Englaro è stata infatti uno scontro decisivo con il quale l’Italia si giocava la possibilità di restare nel novero dei Paesi realmente civili. Sepolta Eluana, il fronte clericale torna alla carica, e il Vaticano pur di incassare il risultato in Italia di una legge medioevale sul testamento biologico si è rimangiato velocissimamente  le accuse al governo di “fine dello Stato di diritto” a causa delle cosiddette “ronde antistupro”.La prepotente volgarità del Vaticano e la leccaculeria dei nostri politici e amministratori si sono esibite anche con l’incredibile assunzione a Milano di 46 “educatrici scolastiche di religione”, scelte dal vescovado e pagate dal Comune, per prendere al laccio i bambini milanesi fin dalle elementari. La volgarità e il razzismo sono arrivati al punto che il vescovado milanese ha inviato una lettera a tutti gli studenti extracomunitari perché si sorbano le”educatrici”, cioè le catechiste pagate con i soldi di tutti noi, accampando la stramba motivazione che “con il cattolicesimo vi sarà più facile integravi socialmente”. Pazzesco! Ma vero. Chissà l’allegria degli ebrei, che di fronte a tanto scempio della decenza ne sono rimasti zitti perché la mossa comunal-vescovile è chiaramente mirata contro il “comune nemico”, cioè contro gli islamici. I quali, umiliati e trattati di fatto ancora una volta come bestie terroriste, hanno preferito inghiottire l’umiliazione in silenzio.
E’ sfuggito ai più che nelle scorse settimane oltre alla lunga serie di prediche e sermoni di prelati vari durante le varie messe per “evitare che uccidano Eluana”  l’ultimo giorno sono venuti allo scoperto vari bei tipi che la dicono lunga sulla realtà della posta in gioco. Vittorio Feltri, Giuliano Ferrara e Paola Binetti, la famosa amante del cilicio, sono tra i nomi di spicco che mentre Eluana esalava gli ultimi respiri hanno firmato un appello urgente al presidente della Repubblica perché calpestasse le regole e la Costituzione, buttasse via se non in galera il padre di Eluana Englaro e si accodasse anche lui alla sagra nazionale vescovile per riportare indietro l’Italia di almeno due secoli. La cosa strana è che questo fronte degli ipocriti che accusano di omicidio e concorso in omicidio un po’ tutti, dal papà di Eluana fino al presidente della Repubblica, sono gli stessi che si sgolavano ad accusare di ogni ignominia a ogni passo i magistrati rei di indagare, processare e infine condannare Annamaria Franzoni, la madre di Cogne realmente assassina di un suo figlio. La “maggioranza” una volta “silenziosa” è diventata urlatrice: e agli Englaro preferisce le Franzoni. Come siamo ridotti…
Mi chiedo inorridito cosa sarebbe successo all’Italia se Eluana la sera di lunedì 9 non se ne fosse andata via per sempre: altro che guelfi e ghibellini o Camillo e don Peppone! Il  simulacro rattrappito chiamato ancora Eluana sarebbe stato sequestrato d’autorità, trasferito a sirene spiegate chissà dove,  costretto a una ripresa di alimentazione forzata con il sondino nasale, con l’Italia divisa in due fronti l’un contro l’altro armati in una rissa sempre più terrificante attorno a un corpo di fatto morto già 17 anni fa. Due fronti, sì, purtroppo però entrambi abbastanza necrofori, necrofili e necrofagi. Per fortuna questa guerra civile per ora simulata ci è stata evitata: pur ridotta come era ridotta, Eluana andandosene è stata capace di più dignità, più umanità, più pietas e più intelligenza di quasi tutti i nostri rappresentanti civili, politici e religiosi messi assieme.
Se per ora il colpo di mano è andato a vuoto, la presenza della Binetti nel coro degli urlatori più scalmanati ci permette di capire dove vogliono andare a parare i mestatori, di quale franchismo da sagrestia siano portatori e quanto sia inadeguato lo sdegno di quel che resta dei laici a piazza Farnese e la  lenta e indecisa reazione del Partito Democratico. Partito nel  quale la signora rappresenta una ben precisa anima, molto più papalina che cattolica, in degna compagnia di Francesco Rutelli, il “Cicciobello del potere” (titolo del libro della Kaos che ne racconta le gesta, o meglio la carriera), passato dall’amore per Marco Pannella a quello per il golf e i cardinali di curia di santa romana Chiesa.
Seguiamo dunque la pista Binetti.
In Italia agisce il gruppo di “scienziati”, le virgolette sono d’obbligo, raccolto nel Comitato Scienza e Vita, coordinato da Bruno Dallapiccola e Paola Binetti. Quest’ultima fa parte anche del Campus Biomedico di Roma, una istituzione universitaria (?) nella cui Carta delle Finalità è scritto a chiare lettere quanto segue:
–    articolo 7 – L’Università intende operare in piena fedeltà al Magistero della Chiesa Cattolica [le maiuscole sono nell’originale, ndr];
–    articolo 8 – La formazione dottrinale e l’assistenza spirituale sono  affidate alla Prelatura dell’Opus Dei;
–    articolo 10 – Docenti e studenti ritengono inaccettabile l’uso della diagnostica prenatale con fini della interruzione della gravidanza e ogni pratica, ricerca o sperimentazione che implichi la produzione, manipolazione o distruzione di embrioni;
–    articolo 11 – I medesimi riconoscono che la procreazione umana dipende da leggi iscritte dal Creatore nell’essere stesso dell’uomo e della donna [prima l’uomo e poi la donna, anziché magari in ordine alfabetico, ndr]. Essi considerano, pertanto, inaccettabili interventi quali la sterilizzazione diretta e la fecondazione artificiale”.

A parte l’evidente disonestà del mettere sullo stesso piano la sterilizzazione e la fecondazione artificiale, cose tra loro diametralmente opposte, il grave è che questa strana istituzione di chiaro stampo franchista non solo gode dello statuto di Università, ma anche della considerazione da parte di istituzioni ufficialmente laiche e democratiche che l’hanno imprudentemente avallata. Nel 2003, in occasione del decennale della sua nascita, l’ha omaggiata di una visita ufficiale perfino l’allora presidente della Repubblica italiana, Carlo Azeglio Ciampi. E la famigerata legge 40 ha fatto proprie le pretese e le finalità del Comitato e della sua emanazione Campus Biomedico.
L’articolo 1.1 di questa disgraziata legge infatti “assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito”, equiparando così l’embrione fin dallo stato di ovulo appena fecondato a una persona adulta: vale a dire, equiparando i suoi diritti a quelli della madre! Un modo ipocrita, tortuoso e meschino, in tutto degno degli ayatollah, di rimettere la donna sotto il tallone clericale. L’articolo 4.1 limita il ricorso alla procreazione assistita ai soli casi di “infertilità o sterilità” e lo impedisce quindi a chi è sì fertile, ma rischia di generare figli mostruosi, gravemente malati o menomati fin dalla nascita. Così è assicurata la lunga vita alle istituzioni cattoliche o clericali come i Cottolengo, dove “vivono” gli esseri umani più vittime della impietosità della natura e della distrazione del Creatore.
Le follie di questa disgraziata legge sono tali e tante che Chiara Lalli ha scritto un libro, Libertà procreativa (edito nel 2004 da Liguori Editore), dove mostra anche come tale legge confligga quella sull’aborto, la 194, che privilegia invece i diritti della madre rispetto l’ovulo fecondato e il feto che si porta dentro.
Oltretevere perseguono una linea politica ben precisa: rintuzzare e limitare drasticamente le libertà degli italiani, fino alla revisione della Costituzione cui pare voglia acconciarsi e applicarsi con entusiasmo Silvio Berlusconi. Bisogna avere ben chiaro che non si tratta di trovate estemporanee, bensì di una ben precisa linea di azione varata da papa Wojtyla quando ormai era molto poco lucido e quindi più che mai alla mercé dei vari Tigellino e Richelieu che sempre circondano il papa di turno. Il 4 ottobre 2004 il cardinale Camillo Ruini ha ricevuto dal papa l’enunciazione scritta della linea “sociale” della Chiesa, vale a dire le direttive con le quali imbrigliare tramite i ricatti morali e “religiosi” i rappresentanti degli italiani:
“Se l’azione politica non si confronta con una superiore istanza etica, illuminata a sua volta da una visione integrale dell’uomo e della società, finisce con l’essere asservita a fini inadeguati, se non illeciti. La verità, invece, è il miglior antidoto contro i fanatismi ideologici, in ambito scientifico, politico o anche religioso. I cattolici sono perciò invitati a impegnarsi per rendere viva e dinamica la società civile, opponendosi a indebiti limiti e condizionamenti frapposti dal potere politico od economico. Non si può infatti dimenticare che sono proprie della vocazione del fedele laico la conoscenza e la messa in pratica della dottrina sociale della Chiesa”.
Potremmo tralasciare che le “dottrine sociali” della Chiesa sono sempre penosamente fallite a partire da S. Paolo, il grande padre della Chiesa che legittimava perfino lo schiavismo. Potremmo tralasciare anche il fatto che la concezione di cosa sia il feto e la definizione del momento in cui riceve l’anima da parte del Creatore siano variate in molti modi, vedasi per esempio l’anima “vegetale” di cui parlava S. Agostino. Ciò che invece non si può tralasciare è che la linea impartita a Ruini è identica a quella per esempio del fanatismo islamico: anche in Iran e in Arabia Saudita, i due regimi peggiori del Medio Oriente, vige infatti il principio che “se l’azione politica non si confronta con una superiore istanza etica, illuminata a sua volta da una visione integrale dell’uomo e della società, finisce con l’essere asservita a fini inadeguati, se non illeciti”. Anche in Iran e in Arabia saudita si parte dal presupposto che “La verità, invece, è il miglior antidoto contro i fanatismi ideologici, in ambito scientifico, politico o anche religioso”.  E se alla parola “cattolici” sostituiamo la parola “musulmani” e alla parola “Chiesa” sostituiamo la parola Islam abbiamo esattamente ciò che in Iran e Arabia Saudita di fatto è già legge imposta a bastonate da Guardiani della Morale, Pasdaran e affini.
Il Vaticano alza il prezzo per portare a casa come minimo una legge sul testamento biologico ritagliata su misura dal parlamento italiano sulle pretese oscurantiste della gerarchia ecclesiastica, e come massimo la fine della concezione “consumistica” e “materialistica” della vita che ancora si agita nella testa, negli usi e nelle aspettative future degli italiani. Italiani che bisogna riportare all’ovile dell’austerità, non più però quella predicata a suo tempo da Berlinguer: sempre spettatori televisivi passivi, però sempre più seduti…  E a proposito di testamento biologico, nel PD da Veltroni alla Finocchiaro sono già partite profferte alla maggioranza di governo, dalla quale perfino un Gasparri risponde loro che se ne può discutere. Ovviamente calando le brache: quelle laiche.  Cioè dello Stato di diritto fondato sulla Costituzione.

445 commenti
Commenti più recenti »
  1. Vox
    Vox says:

    CENSURA
    I mille e uno modi del Vaticano per farsi odiare:

    Roma, spot shock di Al Gore
    vietato sugli autobus

    ROMA – Una bibbia bucata da tre fori di proiettile accompagnata da una scritta: “Cosa succede quando la camorra entra in Chiesa?”. E una seconda immagine, un kalashnikov con una domanda: “Gli Stati Uniti stanno finanziando i terroristi?”.

    Da ieri i due manifesti pubblicitari dovevano girare all’esterno degli autobus di Roma per lanciare “Vanguard”, il programma di punta della nuova stagione di Current tv, il canale fondato da Al Gore. Ma l’Atac, l’azienda di trasporto della capitale, li ha bloccati in extremis. “Immagini pesanti, inopportune, che avrebbero potuto offendere la sensibilità dei cittadini, peraltro in un momento di grave tensione sociale, e per di più in una città come Roma, che è sede della Chiesa cattolica”, spiega Massimo Tabacchiera, presidente dell’azienda…
    (Repubblica)

    ***

    L’unico a offendere la ’sensibilita’ dei cittadini’ e’ questo signore dal cognome ridicolo, che si prostra ai piedi del Vaticano prima ancora che gli venga chiesto.

  2. Vox
    Vox says:

    Gasp!
    Come ci e’ finito sul nuovo blog un commento che avevo messo sul vecchio? Miracoli della scienza e della tecnica…

  3. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi

    Un mio zio acquisito era un Alpino (pensi che divertimento per lui, poveraccio, essere finito in una famiglia interamente e strenuamente socialista). Quando si riunivano coi vecchi amici alpini, tiravano fuori una grossa foto di Benito e cantavano accorati cori nostalgici, bevendo grappa.
    Per cui, nel mio immaginario infantile di allora, l’equazione Alpino=fascista e’ diventata automatica. Ma forse e’ stato un caso?

  4. Vox
    Vox says:

    ISRAELE:
    NUOVI AUTOGOAL PER POTER ATTACCARE PURE IL LIBANO

    Lancio di katyusha dal Libano,
    Israele risponde con l’artiglieria

    Hezbollah e Fatah negano di aver sparato.

    HEZBOLLAH E FATAH SI DISSOCIANO – Il movimento sciita libanese anti-israeliano Hezbollah ha subito preso le distanze dall’accaduto, affermando di non saperne nulla, così come hanno fatto i due maggiori gruppi palestinesi presenti in Libano, Fatah e il Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp). L’esercito libanese ha attribuito il lancio a «ignoti».

    http://www.corriere.it/esteri/09_febbraio_21/razzi_israele_libano_4965dfba-ffeb-11dd-a585-00144f02aabc.shtml

  5. sylvi
    sylvi says:

    caro Vox,

    era sicuramente un alpino “anomalo” perchè “all’alpin ghe piase il vin” .
    Ed era quanto di più ridicolo, come i siciliani tutti mafiosi, e i napoletani mandolinari ed i sardi sequestratori di bambini…

    Cori nostalgici fascisti? Facetta nera, Giovinezza?
    Che strani alpini ha conosciuto lei, il repertorio canoro alpino ha sicuramente di meglio!

    Comunque si guardi dal dare a un alpino delle nostre parti del fascista, si potrebbe trovare, non si sa come , dentro gli ultimi cassonetti delle immondizie che ancora si trovano qua e là!

    Già successo!
    Sylvi

  6. eng. Laro
    eng. Laro says:

    Il papà di Eluana Englaro ha ragione: “La legge sul testamento biologico che ci vogliono imporre è una barbarie”.

    Ha! Si! Proprio questo che se ne andava IN SILENZIO a piangere sua figlia e a “curare” sua moglie. Ma andate a quel paese …

  7. Vox
    Vox says:

    si potrebbe trovare, non si sa come , dentro gli ultimi cassonetti delle immondizie che ancora si trovano qua e là!

    @ Sylvi,

    Mi fa piacere che gli Alpini dalle sue parti siano socialisti, ma direi dei ben strani socialisti, se si dedicano alla non innocua arte di sbattere gente nei cassonetti.

    PS – Gli amici alpini di quel mio zio (tra l’altro, un brav’uomo) cantavano di tutto ed erano tutti del nord, incluso lo zio. E il ritratto di Benito messo sul tavolino me lo ricordo vividamente, non era esattamente un personaggio che si incontrasse nelle foto nella mia famiglia…
    Comunque, ripeto, mi fa piacere se non tutti gli alpini erano di vedute politiche analoghe.

  8. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Per quanto riguarda le ingerenza della chiesa nella politica italiana, le poche se non uniche posizioni (quasi) di sinistra sono venute da Fini.
    Siamo davvero messi MALE, ma MMMAAALLLEEE !!!!

    La riscossa della sinistra (mezza sinistra) nelle mani di Franceschini, unica alternativa Parisi.
    NO..!! MALE ….. PEGGIO…!!!!!!!

    L’unica alternativa vera e credibile era una direzione collegiale e di sole donne, ma ci voleva molta lungimiranza ed un po’ di coraggio, merci ormai rare nel nostro panorama politico, sconosciute in casa PD.

    Antonio - – – antonio.zaimbri@tiscali.it

  9. Vox
    Vox says:

    @ eng. Laro

    PINO!!!
    Un infiltrato germe della peste bubbonica sul nostro blog!!!
    Urge la scopa col disinfettante!

  10. Vox
    Vox says:

    @ Antonio AZ

    Sole donne? Spero non pensavi di includerci anche la Binetti?!
    Donna non vuol dire necessariamente buona (prendi la Rice o la Thatcher, per esempio).

    Scherzi a parte, temo che il PD non ne potra’ mai fare una giusta. Non e’ nemmeno un vero partito ed e’ privo dei geni dell’ opposizione. La sua vera funzione (distruggere la sinistra) l’ha gia’ eseguita, quindi adesso puo’ tranquillamente defungere.

  11. ber
    ber says:

    Beppino Englaro ha ragione e fa bene a combattere la barbarie
    politico-cattolica-ecclesiale-ruffiana-affaristica,…
    e’ ora che questo paese ritrovi la sua dignita’ di nazione laica
    e di popolo civile.
    Onorevoli come il gasbarrotto che vomita m…. su un padre che ha assistito la figlia per 17 anni,…e ruba al popolo lo stipendio
    da onorevole,…(on di che?),… facendo il ruffiano di regime,…
    non devono esistere in un paese civile.
    ______________________________

    Ho sentito parte del discorso di Franceschini e forse la sinistra
    si sta’ svegliando dal torpore ,….(dopo tante umiliazioni),…occhio per occhio deve essere la politica contro lo squalo,…
    Quindi coraggio,…e viva Beppino Englaro.
    Un saluto a tutti,Ber

  12. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Non sapevo che Al Gore ha un programma sul canale 130 Sky in Italia.

    Ho ascoltato solo un po’, il bugiardo racconta di essere stato contrario alla guerra in Iraq, inoltre dice che la guerra in IRAQ era dovuta al 9/11.
    No, la guerra in Iraq e’ stata dovuta alle informazioni sui WMD.

    Ci sono videos che parlano, videos in data 1992 ed oltre.
    Al Gore criticava severamente il Presidente G.H.Bushs nel 1992 per non aver rimosso il pericolo di nome Saddam Hussein.

    Anita

  13. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Caro Vox

    La mia era una provocazione, anche se nelle mie provocazioni c’è quasi sempre un fondo di verità.

    Comunque io ho scritto “donne”, se avessi inteso includere la Binetti aggiungevo un “e/o pinzocchere”.

    Spero che la signora venga risucchiata nel vortice creato dal Tourbillon di spostamenti dei veri Ruttelli … Letta … verso il centro Buttiglion/Casinista, da sola con il cilicio non si sposta.
    Lo spero per l’amicizia che ancora mi lega a molti compagni ex PCI, per i quali in questi giorni ho consumato chilometri di cerotto per curare loro le recenti ferite, per alcuni di loro ho dovuto ricorrere alla rianimazione a base di racconti delle lotte di fabbrica degli anni ’70, ma sempre con il dubbio che si tratti di accanimento terapeutico.

    Antonio - – – antonio.zaimbri@tiscali.it

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Stavo riflettendo…ma più che cosa è la SX in Itally…bisognerebbe cominciare a chiederci chi” diavolo” sono i cattolici..!!

    cc

  15. Linosse
    Linosse says:

    X AZ
    “La riscossa della sinistra (mezza sinistra) nelle mani di Franceschini, unica alternativa Parisi.
    NO..!! MALE ….. PEGGIO…!!!!!!!
    ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
    Gli umani,si sa si distinguono dalle altre specie ,per l’ostinata caparbietà di inciampare due volte sulla stessa pietra facendosi SEMPRE MALE e tutte le volte.
    Siamo al caso dell’elezione del 2006 con una minoranza che sappiamo come è finita(il senno di poi,che non serve MAI,sostiene che era meglio tornare a votare ma….).
    Secondo me le primarie avrebbero dato un segnale di cambiamento che TUTTI si aspettano ma per il vertice è meglio che la rana continui a rimanere al “calduccio” della pentola,lessa con un buon pesto di aglio e prezzemolo resta sempre un bocconcino.
    Io ritorno all’acqua fredda!
    Spero di riprendermi, almeno un pò.
    L.

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi, in risposta ad un post precedente:
    Cara Sylvi, una donna di undici anni e mezzo è da considerarsi alla stregua di una impubere. Ma qui si va agli estremi.
    Però, ci sono ragazze che già a 13-14 anni sono mature più di tante ventenni. Sono eccezioni, ma ci sono, io ne ho conosciute, anche se non ci ho mai avuto a che fare sessualmente, ma conoscevo gente che andava con loro, non coetanei. Gente cercata dalle ragazzine, beninteso, non viceversa. In questo periodo c’è una venticinquenne che mi sta dietro, ed io ho 61 anni. Sono io a far resistenza, ma se fosse per lei staremmo insieme. Il mio amore romano aveva 26 anni quando ci siamo messi insieme, ed io ne avevo 52.
    Quando avevo 18 anni, frequentavo una dodicenne che era decisamente più matura e padrona di sè, di tante trentenni che ho conosciuto in seguito. Trentenni, bada bene, alle quali mi è toccato fare da padre e che tutto mi ispiravano tranne che desiderio di far sesso con loro: scattava il senso di protezione, l’istinto paterno, non quello del maschio verso la femmina.
    Sono dell’opinione che l’età biologica spesso non corrisponde all’età anagrafica, nè per i maschi nè per le femmine e che per ogni caso preso in considerazione bisogna guardare tutto singolarmente, senza generalizzare.

  17. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ragazzi, il Pd è un ibrido senza alcuna speranza di resurrezione.
    Ha al suo interno tali contraddizioni da impedire qualsiasi possibilità di evoluzione al di fuori delle logiche democristiane di una volta. E’ un partito nato morto, tenuto in vita da un accanimento terapeutico. Non c’entra il leader, che potrebbe essere chiunque: c’entra il progetto politico, che è inesistente e , per quel poco che c’è, è talmente contraddittorio da non poter far nascere altro che sterili compromessi. E’ un ogm della politica, sterile al suo interno.
    E’ necessario un nuovo, asolutamente nuovo, movimento politico. Fino a quando non lo si creerà, rassegnamoci allo strapotere del cavaliere e della sua mandria.

  18. Vox
    Vox says:

    @ CC

    Come diceva l’adagio?
    Dio fa le pentole e il diavolo i cattolici?
    O era: I cattolici fanno Dio e il diavolo le pentole?
    O ancora: I cattolici fanno il diavolo e Dio le pentole?

  19. eng. Laro
    eng. Laro says:

    sono un poveretto. Pure scemo.
    AT&T Internet Services SBCIS-SIS80 (NET-69-208-0-0-1)
    69.208.0.0 – 69.223.255.255
    rback3.akrnoh09252006 SBCIS-100306141626 (NET-69-208-0-0-2)
    69.208.0.0 – 69.208.15.255

    # ARIN WHOIS database, last updated 2009-02-20 19:10
    # Enter ? for additional hints on searching ARIN’s WHOIS database.

  20. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Vox:
    esiste una categoria di ebrei stigmatizzata da Moni Ovadia in una sua battuta che diceva: “se in un villaggio di duemila persone arriva un ebreo, un anno dopo ci saranno duemila antisemiti”.
    Come in tutti i popoli, anche tra gli ebrei ci sono i genii (molti), i normali ( la maggioranza) e i cretini. Forse che un ebreo non può essere cretino?
    I miei amici ebrei appartengono alla categoria degli intelligenti. Evidentemente qui approdano ebrei di categoria inferiore, ch’amma fa?

  21. Vox
    Vox says:

    Questa me l’ero persa:

    Anita { 21.02.09 alle 2:42 }

    “The trouble with socialism is that you eventually run out of other people’s money.” –
    Margaret Thatcher

    @ Cara Anita,
    la Thatcher non sapeva che in realta’ stava parlando del suo caro capitalismo super-libero e bi-turbo. E’ anche grazie a lei e al suo caro Milton Friedman, con cui era sempre in vivissima corrispondenza (d’amorosi sensi) che stiamo oggi nelle peste.

  22. Vox
    Vox says:

    @ MT

    Nel blog precedente ce n’era uno che nell’indirizzo e-mail aveva scritto ‘memri’. Ma credo che sia sempre lo stesso individuo, data la ‘qualita’ dei suoi interventi. Memri, knesset… Siamo sotto tiro.

  23. sylvi
    sylvi says:

    x Vox

    Ma a chi gli dà del fascista lo depositano dolcemente, senza fargli male.
    Qua non usano coltelli o pistole et similia!
    Sylvi

  24. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Vox, noi siamo nelle peste perchè si è permesso a dei delinquenti di commettere un vero e proprio crimine finanziario.
    La criminalità finanziaria è un frutto degenere del capitalismo, come la criminalità in genere è frutto dell’avidità umana. Necessitano leggi che impediscano il crimine, ponendo tali soglie di rischio da scoraggiare chiunque dall’intraprendere forme criminali di finanza. Ma si sa, nessuno ha il coraggio di inimicarsi i potentati dai quali prendono soldi. Il marcio non è nel capitalismo in sè ( seppure sia un sistema molto perfettibile), ma sempre nell’avidità della gente, alla quale non si riesce a mettere (non si vuol mettere) un freno efficace.

  25. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco ,

    ho anch’io i miei calli dolens e l’ultimo tuo post me li ha pestati.
    Ma non voglio arrabbiarmi con te che mi parli di 12/13/14enni e io aggiungo anche 15/ 16 che sono “mature più che ventenni!!!!NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
    Sono pscicologicamente bambine.
    E chi ci va è un PEDOFILO!
    Roba da galera e buttar via la chiave!
    Certo che di solito sono ragazzine da famiglie difficili, spesso la violenza è in casa, ma io non trovo giustificazioni.
    Di nessun tipo.

    Capisco che ai maschietti piaccia l’erba fresca! sempre più fresca si finisce con i neonati.
    E poi spiegami perchè la maggior età è a 18anni per votare, per essere violentate si può prima!!!

    Mi pare si chiamasse Bobbit,ricordi?
    Ecco io trovo naturale e normale affettare .
    Ho ottimi coltelli da prosciutto !

    Ciao
    Sylvi

  26. sylvi
    sylvi says:

    caro CC

    >>chi diavolo sono i cattolici?>>>

    Sono io e molti altri, che mettono in dubbio l’infallibilità dei preti,
    che si sentono, a volte, traditi da chi dovrebbero seguire;

    infatti credo siamo una specie di “disubbidienti” .
    Ce ne sono stati molti, nella Chiesa, più importanti di me,; hanno segnato la strada e pagato il fio.

    Ma non parlo di corda in casa degli impiccati!

    Sylvi

  27. Linosse
    Linosse says:

    Tanto strillare per introiti minori del Vaticano e i loro strani attaccamenti al “materiale” mi fanno dubitare,poi leggendo sul blog di Tafanus questo commento ……
    :::::::::::::::::::::::
    “Vogliamo farci una bella domanda seria, e chiarire (con scarsa classe, d’accordo, ma spiccata tendenza pratica) chi si carica dei costi di mantenimento di questa persona? In altre parole, la degenza di lungo corso (e non stiamo parlando di situazioni ove non è necessario un monitoraggio continuo dei parametri vitali, ma di condizioni ove risulta impossibile anche l’alimentazione per via naturale e quindi è necessario utilizzare sistemi alternativi tipo sondini gastrici e/o alimentazione per fleboclisi) da chi viene pagata?

    Poiché dal punto di vista clinico queste situazioni hanno necessità di impegno temporale elevato, alta professionalità specifica e strutture adeguate, le linee guida del ministero della salute (n. 1/95 in Gazzetta ufficiale 29 giugno 1995, n.150) delegano a strutture apposite la gestione di queste patologie, con valutazione di costi delegata ad apposite commissioni mediche in genere definite dalle regioni, che hanno dal governo centrale la delega sulla gestione della sanità (con i notevoli risultati che verifichiamo giorno dopo giorno…).

    Ora, facciamo un esempio: quanto credete sia il costo giornaliero determinato dalla regione Lombardia nel 2008 relativamente alla gestione di queste problematiche? La risposta è: € 1245,00 per paziente al giorno…

    Ora, facciamo un po’ di conti. Nel 2008 i pazienti ospedalizzati in condizioni vegetative in tutta Italia (fonte: ministero della salute) sono 2445, con una netta prevalenza geografica al nord Italia. Ognuno di questi pazienti, curato amorevolmente, genera però un flusso economico pari a 450.425 euro per anno solare che, moltiplicato per i famosi 2445 casi riporta una spesa complessiva di 1.111.069.125 euro.

    Ripeto: UNMILIARDOCENTOUNDICIMILIONI (e rotti) euro… Interessante, no? Ma continuiamo. Sapete voi chi gestisce circa il 92% dei nosocomi che si occupano di questi malati, fra l’altro con personale in parte non pagato (le suore non ricevono stipendi, ragazzi…)? Risposta esatta, istituti collegati alla chiesa cattolica. Ed ora facciamoci un paio di domandine facili facili.

    Come mai nell’ultimo periodo si sono moltiplicati gli appelli alla “difesa della vita” da parte di potenti porporati appoggiati ai centri di potere e nessun fesso ha sottolineato che in ultima analisi anche queste tragedie potrebbero essere collegate ad interessi economici? Capite bene che una legge efficace sul testamento biologico diminuirebbe in maniera sostanziale gli introiti per la lungodegenza vegetativa… In Olanda, l’introduzione di protocolli per la gestione del’eutanasia per malati terminali ed in condizioni vegetative ha abbattuto del 74% il numero dei degenti non autosufficienti. Applicando la stessa logica si tratterebbe di un risparmio (o meglio un minore fatturato) di circa 822 milioni di euro. Ma siamo proprio sicuri che questa bella storia di Eluana sia collegata a mere faccende morali ?
    ::::::::::::::::::::
    ????????????????????????
    L.

  28. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma non voglio arrabbiarmi con te che mi parli di 12/13/14enni e io aggiungo anche 15/ 16 che sono “mature più che ventenni!!!!NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
    Sono pscicologicamente bambine.
    E chi ci va è un PEDOFILO!
    Roba da galera e buttar via la chiave!
    Certo che di solito sono ragazzine da famiglie difficili, spesso la violenza è in casa, ma io non trovo giustificazioni.
    Di nessun tipo.
    ————-
    Vedi Sylvi, la differenza tra me e te è che io in mezzo ai giovani e giovanissimi ci vivo, essendo questi figli /figlie di amici che frequento abitualmente. Guarda che sono le ragazzine ad adescare i maschi, non viceversa. Non solo, ma sono anche molto esigenti e determinate.
    Certo esistono e se vogliamo sono anche la maggioranza, ragazze infantili e profondamente immature, ma se la discriminante è l’immaturità, ti posso fare un buon elenco di trenta-quarantenni che sono più immature delle teenagers.
    Io ho fatto per 25 anni il fotografo di moda ed ho lavorato con ragazze di tutte le età, per fotografare i campionari di abbigliamento; ho avuto modelle giovanissime molto professionali e assolutamente padrone di sè, come anche modelle adulte fragili, insicure, che dovevano essere prese per mano e guidate come delle bambine delle elementari. No, non è l’età anagrafica che forma la personalità di una ragazza. Assolutamente.

  29. Vox
    Vox says:

    INVESTIGARE I CRIMINI DI BUSH

    di Scott Horton
    (estratto)

    Febbraio 20, 2009 “The Nation”
    […] Uno dei problemi di Obama e’ il numero crescente di americani che si preoccupano di [investigare] cio’ che ha fatto l’amministrazione Bush e sono desiderosi di fare pressioni in materia. […] Diversi sondaggi mostrano che quasi i due terzi della popolazione Americana vuole delle investigazioni sull’uso della tortura e sulle intercettazioni; il 40% e’ inoltre a favore di investigazioni sui crimini [dell’amministrazione Bush].
    […]A dicembre [2008] sul popolare web http://www.change.gov, una delle domande piu’ frequenti a Obama e’ stata: “Incarichera’ un avvocato dell’accusa (preferibilimente Patrick Fitzgerald) di investigare in modo indipendente i gravi crimini dell’amministrazione Bush, comprese le torture e le intercettazioni illegali?
    […] La risposta di Obama e’ stata: “Secondo il mio punto di vista, nessuno e’ al di sopra della legge e se esistono prove, chiunque debba essere perseguito, come tutti i comuni cittadini. Ma in generale, sono piu’ interessato a guardare avanti che indietro”…

    http://www.thenation.com/doc/20090309/horton?rel=hp_currently

  30. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Per quanto riguarda la disponibilità sessuale di una ragazza, la provenienza famogliare non c’entra. A Bisceglie è capitato più di una volta che ragazze di buona famiglia sono state prese dai carabinieri perchè si prostituivano per noia o per divertimento. Conosco ragazze studentesse universitarie che si prostituiscono per curiosità. La provenienza da famiglie disagiate la troviamo presssocchè soltanto nelle ragazze sfruttate dai racket, ma la stragrande maggioranza delle ragazze che fa sesso a pagamento o comunque cambia un ragazzo ogni sera, è di normalissima provenienza borghese. Incominciano molto presto. poi ad una certa età si stufano, smettono e si fanno il ragazzo fisso. Tranne poi riprendere l’attività dopo due o tre anni dal matrimonio.

  31. Vox
    Vox says:

    Ma siamo proprio sicuri che questa bella storia di Eluana sia collegata a mere faccende morali ?
    @ Linosse

    E’ solo una domanda retorica, naturalmente.
    Il Vaticano da sempre parla di cose morali tenendo la manina sul portafoglio…

  32. Linosse
    Linosse says:

    X Vox
    Come nel caso delle legge sulle adozioni e forti pressioni dei “gestori” di orfanotrofi .
    L.

  33. Vox
    Vox says:

    @MT
    No, il capitalismo non e’ perfettibile perche’ si regge su un concetto sbagliato (che sancisce e promuove l’ineguaglianza sociale e le impari opportunita’) e prevede la gestione delle cose, pubbliche e non, da parte di un’oligarchia.
    E la crisi non e’ il risultato della cattiva e imperfetta natura umana, ma un vizio congenito del sistema. Tant’e’ vero che le crisi si ripresentano ciclicamente. Inoltre, l’idea dello ‘sviluppo’ e dei profitti all’infinito e’ irrealistica.

  34. Vox
    Vox says:

    @MT

    Le ragazzine possono anche pensare di essere mature e volere sesso. Questo non vuol dire che chi le “accontenta” (a meno che non sia un coetaneo) non sia un pedofilo.
    E poi mi sa che lei generalizzi troppo, perche’ le ragazze e ragazzine che frequenta lei sono tutte di un certo tipo. Quelle dell’altro tipo (e sono tantissime), evidentemente non entrano nel suo giro, o non sono interessate.

    Comunque, secondo me, una ragazzina che e’ attirata da un uomo di 50 – 60 anni ha dei problemi psicologici.

  35. sylvi
    sylvi says:

    caro Marco,

    io vivo in mezzo ai giovani, mi puoi credere sulla parola!

    Invece, probabilmente, i giovani che conosco io sono un target diverso dal tuo.
    I miei hanno problemi di latino, matematica e come fregare la madre che è andata a lavorare portandosi dietro il cavo del computer!
    Sono, è vero, piuttosto assillati dalle famiglie e anche da questa signora che magari fa l’arbitro.
    Altro target, dicevo.

    Sylvi

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Vox, sono d’accordo sul fatto che le ragazzine che vengono attratte dai 50/60 enni abbiano problemi psicologici.
    Sta di fatto che le ragazzine teenagers ‘normali’ vanno con ragazzi molto più grandi di loro, prediligono i quarantenni e snobbano pesantemente i coetanei. Quando parlo con le teenagers con le quali ho confidenza e tocco l’argomento, loro mi dicono chiaro e tondo che i coetanei sono troppo infantili e non destano in loro alcun interesse. Trovano infantili anche i trentenni.
    Io ho avuto sempre donne molto più giovani di me ma, avendo un forte istinto paterno, ho sempre evitato le ragazze immature, di qualsiasi classe di età.

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Sylvi, non è diverso il target, è diverso il ruolo.
    Le ragazze trovano in me un confidente che non le giudica e per questo si aprono raccontandomi tutto. Sono discorsi che non farebbero con nessun altro adulto, proprio perchè vedono gli adulti con la stessa ottica in cui vedono i genitori.
    La maggior parte delle ragazze che avevano 15 anni quando mi frequentavano (io ero sulla trentina abbondante), ora sono serie professioniste del tutto integrate, alcune sposate, altre già separate e con figli, persone del tutto normali nonostante alcune di loro avessero in seguito avuto trascorsi molto ‘agitati’ dal punto di vista di frequentazioni maschili.

  38. Vox
    Vox says:

    LE RONDE

    Una vignetta su Liberazione di oggi:

    Berlusconi a un gruppo di rondisti:
    “Belle quelle maschere da stronzi che portate

    Rondisti:
    “No, siamo proprio stronzi di nostro”

  39. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Il capitalismo è sbagliato nella sua applicazione estrema, non nel suo concetto di fondo. Non c’è nessun altro sistema che ha funzionato bene, a parte l’economia delle tribù, dove non esisteva la proprietà privata. Bisogna soltanto regolamentarlo in funzione di una più equa redistribuzione del profitto.
    La tecnologia permette all’uomo un modello di vita sufficientemente soddisfacente, qualora applicata al di fuori delle logiche predatorie. Sono queste ultime a dover essere combattute.
    Il governo deve necessariamente essere oligarchico, per il semplice fatto che la politica è una professione altamente specializzata (dovrebbe esserlo) e la cosiddetta democrazia attuale altro non è che oligarchia, esercitata però da predoni e da incapaci, ivece che da seri professionisti (a parte le solite eccezioni).

  40. Vox
    Vox says:

    @ Marco

    Ce ne vuole di coraggio per affermare che questo sistema abbia funzionato “bene”! Dove e quando?

    Tecnologia e capitalismo non sono necessariamente interdipendenti, lei fa un po’ troppa confusione. Inoltre, il progresso tecnologico, quando e’ pressato dal desiderio di profitto, spesso produce roba totalmente inutile, se non addirittura nociva. Molti gadgets vengono messi sul mercato in fretta e furia, senza adeguate ricerche a lungo termine sui danni alla salute e all’ambiente, creando alla fine piu’ problemi di quanti ne risolvano.

    Ne e’ un esempio lampante il cellulare. Le statistiche cominciano a mostrare un’altissima incidenza di tumori all’orecchio, al cervello e al collo tra coloro che trascorrono molto tempo al cellulare.

    Qualche giorno fa leggevo di un piccolo esperimento:
    un granello di mais messo fra 3 cellulari disposti a raggiera e in funzione, in breve tempo e’ diventato un pop-corn. Non so se sia vero o sia una balla, non ci ho provato, ma so per certo che il pericolo di tumori causati dai campi elettromagnetici e’ comunque reale.

    Per quanto riguarda i ‘politici professionisti’, neanche su questo mi trova d’accordo. Piu’ sono ‘professionisti’ e piu’ diventano corrotti e autoritari in qualunque tipo di sistema, capitalista, socialista o tribale.

    Al contrario, io credo che i politici dovrebbero essere a rotazione, per un limitato numero di anni, scelti tra la gente comune. Finito il mandato, devono tornare a quello che facevano prima, a meno che non abbiano dato prova di qualita’ umane e organizzative eccezionali, nel qual caso potrebbero avere il mandato prorogato x votazione.

    Ma soprattutto i politici dovrebbero essere pagati in base a una media nazionale. Se la maggioranza del popolo percepisce uno stipendio di 1.500 euro, tanto deve prendere anche il politico nel periodo in cui ricopre una data carica (e vedra’ quanti aspiranti politici avremo subito di meno).

    Solo cosi’ un politico potrebbe mantenere il contatto con la realta’ e la mano sul polso dei problemi quotidiani.

    Certo, la corruzione e’ inevitabile, ma per questo dovrebbe esserci anche un adeguato sistema di educazione morale ed etica, oltre a un adeguato sistema di controllo che possa essere verificato da liberi comitati di cittadini (liberi nel senso che chiunque puo’ prendervi parte). E la religione dovrebbe essere tenuta rigorosamente fuori dalla res pubblica.

    In altre parole, in Italia tutto cio’ e’ impossibile, almeno nel prossimo futuro.

  41. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Dall’articolo precedente- post # 334

    Lei scrive:
    “Secondo la mia modesta opinione, la scelta e’ caduta su Obama per farne un capro espiatorio, visto che deve avere a che fare con una delle situazioni economiche piu’ difficili della storia americana. Poi i repubblicani potranno puntare il dito e dire:
    Lo vedete che il vostro signor ‘Cambiamento’ non e’ riuscito a fare un fico secco? Ergo, neri e donne non possono governare, votate di nuovo per noi! (e magari, data la memoria sempre corta dei popoli bbuoi – come anche il nostro – si saranno gia’ tutti sordati dei casini di Bush e rivoteranno Repubblicano alla grande).
    Comunque, stiamo a vedere.”
    ______________________________________

    Magari le cose fossero cosi’ semplici da giocare “the Blame Game”.
    Questo lo lasci ai Mass Media.

    Barack Obama e’ stato eletto, protetto, finanziato profumatamente dalla “far left”.
    Se ci sono burattinai, guardi ai vari George Soros, alla Chicago gang dalla quale proviene, al Congresso, a Nancy Pelosi, Harry Reid, Barney Frank, Acorn, Fannie Mae & Fredie Mac, etc….
    Guardi alle masse incantate dal primo discorso Messiaco…

    Ecco le previsioni di George Soros, il galantuono che ha portato in ginocchio la GB e l’Indonesia:

    http://www.reuters.com/article/businessNews/idUSTRE51K0A920090221?feedType=RSS&feedName=businessNews

    Ha giurato di distruggere G.W.Bush e l’ America, ci sta’ riuscendo…???

    “Controlling debt holds the power to control everything”.

    Chew on that line for a few minutes then look at what the socialist-communist American government is doing to this nation.

    GREED was and is also a catalyst.

    Anita

  42. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro marco,

    è la storia stessa a darti sostanzialmente torto!
    Almeno per così come la conosciamo.

    Tu dividi sostanzialmente tutta la storia umana in due periodi , quella delle tribù(si fa per dire) e tutto il resto.

    Mi pare che, senza citare Marx ,sia del tutto evidente, che cosi come l’uomo di fronte alla vita del pianeta in cui è ospite, è soltanto un misero “peto” in ordine di tempo, anche quello che tu chiami “capitalismo” ed invece è società industriale complessa è a sua volta solo un misero “peto” nei confronti dell’intera storia della civiltà umana.
    ____________________________________________

    Ora se questa civiltà industriale non si disgregherà o non volgerà verso soluzioni degenerative,una ricostruzione delle fondamenta della coscienza umana si presenta come imperativa.
    Soltanto a questo prezzo potrà essere conservata la libertà.
    (K. Polanyi)
    ____________________________________________

    Quindi tempo al tempo,e non mi pare che l’attuale società di mercato sia quella che ci salverà, sia sul piano individuale che collettivo.
    Quella che tu chiami “degenarazione” di un sistema che funziona,io la penso come Vox, non è emendabile nè correggibile è insita nel sistema..

    Anzi è talmente pericolosa che in una società che ha un’economia che si rifiuta di funzionare “i fascimi” sono sempre opzioni dietro la porta,già abbiamo avuto delle anticipazioni storiche.

    buonanotte

    cc

Commenti più recenti »

I commenti sono chiusi.