La legge sul testamento biologico è un piede di porco usato dal Vaticano per scardinare la laicità della Repubblica italiana. Con la complicità di settori del Partito Democratico
Il papà di Eluana Englaro ha ragione: “La legge sul testamento biologico che ci vogliono imporre è una barbarie”. E bene ha fatto ciò che ancora resiste dei laici in Italia a organizzare almeno una manifestazione di protesta, quella in piazza Farnese a Roma, significativamente nelle stesse ore in cui il Partito Democratico portato al disastro dal buonismo parrocchiale di Valter Veltroni e dagli opportunismi dei Rutelli si occupa più di se stesso che del susseguirsi di cose di inaudita gravità in Italia. La tetra processione di sapore franchista attorno alle spoglie di Eluana Englaro è stata infatti uno scontro decisivo con il quale l’Italia si giocava la possibilità di restare nel novero dei Paesi realmente civili. Sepolta Eluana, il fronte clericale torna alla carica, e il Vaticano pur di incassare il risultato in Italia di una legge medioevale sul testamento biologico si è rimangiato velocissimamente le accuse al governo di “fine dello Stato di diritto” a causa delle cosiddette “ronde antistupro”.La prepotente volgarità del Vaticano e la leccaculeria dei nostri politici e amministratori si sono esibite anche con l’incredibile assunzione a Milano di 46 “educatrici scolastiche di religione”, scelte dal vescovado e pagate dal Comune, per prendere al laccio i bambini milanesi fin dalle elementari. La volgarità e il razzismo sono arrivati al punto che il vescovado milanese ha inviato una lettera a tutti gli studenti extracomunitari perché si sorbano le”educatrici”, cioè le catechiste pagate con i soldi di tutti noi, accampando la stramba motivazione che “con il cattolicesimo vi sarà più facile integravi socialmente”. Pazzesco! Ma vero. Chissà l’allegria degli ebrei, che di fronte a tanto scempio della decenza ne sono rimasti zitti perché la mossa comunal-vescovile è chiaramente mirata contro il “comune nemico”, cioè contro gli islamici. I quali, umiliati e trattati di fatto ancora una volta come bestie terroriste, hanno preferito inghiottire l’umiliazione in silenzio.
E’ sfuggito ai più che nelle scorse settimane oltre alla lunga serie di prediche e sermoni di prelati vari durante le varie messe per “evitare che uccidano Eluana” l’ultimo giorno sono venuti allo scoperto vari bei tipi che la dicono lunga sulla realtà della posta in gioco. Vittorio Feltri, Giuliano Ferrara e Paola Binetti, la famosa amante del cilicio, sono tra i nomi di spicco che mentre Eluana esalava gli ultimi respiri hanno firmato un appello urgente al presidente della Repubblica perché calpestasse le regole e la Costituzione, buttasse via se non in galera il padre di Eluana Englaro e si accodasse anche lui alla sagra nazionale vescovile per riportare indietro l’Italia di almeno due secoli. La cosa strana è che questo fronte degli ipocriti che accusano di omicidio e concorso in omicidio un po’ tutti, dal papà di Eluana fino al presidente della Repubblica, sono gli stessi che si sgolavano ad accusare di ogni ignominia a ogni passo i magistrati rei di indagare, processare e infine condannare Annamaria Franzoni, la madre di Cogne realmente assassina di un suo figlio. La “maggioranza” una volta “silenziosa” è diventata urlatrice: e agli Englaro preferisce le Franzoni. Come siamo ridotti…
Mi chiedo inorridito cosa sarebbe successo all’Italia se Eluana la sera di lunedì 9 non se ne fosse andata via per sempre: altro che guelfi e ghibellini o Camillo e don Peppone! Il simulacro rattrappito chiamato ancora Eluana sarebbe stato sequestrato d’autorità, trasferito a sirene spiegate chissà dove, costretto a una ripresa di alimentazione forzata con il sondino nasale, con l’Italia divisa in due fronti l’un contro l’altro armati in una rissa sempre più terrificante attorno a un corpo di fatto morto già 17 anni fa. Due fronti, sì, purtroppo però entrambi abbastanza necrofori, necrofili e necrofagi. Per fortuna questa guerra civile per ora simulata ci è stata evitata: pur ridotta come era ridotta, Eluana andandosene è stata capace di più dignità, più umanità, più pietas e più intelligenza di quasi tutti i nostri rappresentanti civili, politici e religiosi messi assieme.
Se per ora il colpo di mano è andato a vuoto, la presenza della Binetti nel coro degli urlatori più scalmanati ci permette di capire dove vogliono andare a parare i mestatori, di quale franchismo da sagrestia siano portatori e quanto sia inadeguato lo sdegno di quel che resta dei laici a piazza Farnese e la lenta e indecisa reazione del Partito Democratico. Partito nel quale la signora rappresenta una ben precisa anima, molto più papalina che cattolica, in degna compagnia di Francesco Rutelli, il “Cicciobello del potere” (titolo del libro della Kaos che ne racconta le gesta, o meglio la carriera), passato dall’amore per Marco Pannella a quello per il golf e i cardinali di curia di santa romana Chiesa.
Seguiamo dunque la pista Binetti.
In Italia agisce il gruppo di “scienziati”, le virgolette sono d’obbligo, raccolto nel Comitato Scienza e Vita, coordinato da Bruno Dallapiccola e Paola Binetti. Quest’ultima fa parte anche del Campus Biomedico di Roma, una istituzione universitaria (?) nella cui Carta delle Finalità è scritto a chiare lettere quanto segue:
– articolo 7 – L’Università intende operare in piena fedeltà al Magistero della Chiesa Cattolica [le maiuscole sono nell’originale, ndr];
– articolo 8 – La formazione dottrinale e l’assistenza spirituale sono affidate alla Prelatura dell’Opus Dei;
– articolo 10 – Docenti e studenti ritengono inaccettabile l’uso della diagnostica prenatale con fini della interruzione della gravidanza e ogni pratica, ricerca o sperimentazione che implichi la produzione, manipolazione o distruzione di embrioni;
– articolo 11 – I medesimi riconoscono che la procreazione umana dipende da leggi iscritte dal Creatore nell’essere stesso dell’uomo e della donna [prima l’uomo e poi la donna, anziché magari in ordine alfabetico, ndr]. Essi considerano, pertanto, inaccettabili interventi quali la sterilizzazione diretta e la fecondazione artificiale”.
A parte l’evidente disonestà del mettere sullo stesso piano la sterilizzazione e la fecondazione artificiale, cose tra loro diametralmente opposte, il grave è che questa strana istituzione di chiaro stampo franchista non solo gode dello statuto di Università, ma anche della considerazione da parte di istituzioni ufficialmente laiche e democratiche che l’hanno imprudentemente avallata. Nel 2003, in occasione del decennale della sua nascita, l’ha omaggiata di una visita ufficiale perfino l’allora presidente della Repubblica italiana, Carlo Azeglio Ciampi. E la famigerata legge 40 ha fatto proprie le pretese e le finalità del Comitato e della sua emanazione Campus Biomedico.
L’articolo 1.1 di questa disgraziata legge infatti “assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito”, equiparando così l’embrione fin dallo stato di ovulo appena fecondato a una persona adulta: vale a dire, equiparando i suoi diritti a quelli della madre! Un modo ipocrita, tortuoso e meschino, in tutto degno degli ayatollah, di rimettere la donna sotto il tallone clericale. L’articolo 4.1 limita il ricorso alla procreazione assistita ai soli casi di “infertilità o sterilità” e lo impedisce quindi a chi è sì fertile, ma rischia di generare figli mostruosi, gravemente malati o menomati fin dalla nascita. Così è assicurata la lunga vita alle istituzioni cattoliche o clericali come i Cottolengo, dove “vivono” gli esseri umani più vittime della impietosità della natura e della distrazione del Creatore.
Le follie di questa disgraziata legge sono tali e tante che Chiara Lalli ha scritto un libro, Libertà procreativa (edito nel 2004 da Liguori Editore), dove mostra anche come tale legge confligga quella sull’aborto, la 194, che privilegia invece i diritti della madre rispetto l’ovulo fecondato e il feto che si porta dentro.
Oltretevere perseguono una linea politica ben precisa: rintuzzare e limitare drasticamente le libertà degli italiani, fino alla revisione della Costituzione cui pare voglia acconciarsi e applicarsi con entusiasmo Silvio Berlusconi. Bisogna avere ben chiaro che non si tratta di trovate estemporanee, bensì di una ben precisa linea di azione varata da papa Wojtyla quando ormai era molto poco lucido e quindi più che mai alla mercé dei vari Tigellino e Richelieu che sempre circondano il papa di turno. Il 4 ottobre 2004 il cardinale Camillo Ruini ha ricevuto dal papa l’enunciazione scritta della linea “sociale” della Chiesa, vale a dire le direttive con le quali imbrigliare tramite i ricatti morali e “religiosi” i rappresentanti degli italiani:
“Se l’azione politica non si confronta con una superiore istanza etica, illuminata a sua volta da una visione integrale dell’uomo e della società, finisce con l’essere asservita a fini inadeguati, se non illeciti. La verità, invece, è il miglior antidoto contro i fanatismi ideologici, in ambito scientifico, politico o anche religioso. I cattolici sono perciò invitati a impegnarsi per rendere viva e dinamica la società civile, opponendosi a indebiti limiti e condizionamenti frapposti dal potere politico od economico. Non si può infatti dimenticare che sono proprie della vocazione del fedele laico la conoscenza e la messa in pratica della dottrina sociale della Chiesa”.
Potremmo tralasciare che le “dottrine sociali” della Chiesa sono sempre penosamente fallite a partire da S. Paolo, il grande padre della Chiesa che legittimava perfino lo schiavismo. Potremmo tralasciare anche il fatto che la concezione di cosa sia il feto e la definizione del momento in cui riceve l’anima da parte del Creatore siano variate in molti modi, vedasi per esempio l’anima “vegetale” di cui parlava S. Agostino. Ciò che invece non si può tralasciare è che la linea impartita a Ruini è identica a quella per esempio del fanatismo islamico: anche in Iran e in Arabia Saudita, i due regimi peggiori del Medio Oriente, vige infatti il principio che “se l’azione politica non si confronta con una superiore istanza etica, illuminata a sua volta da una visione integrale dell’uomo e della società, finisce con l’essere asservita a fini inadeguati, se non illeciti”. Anche in Iran e in Arabia saudita si parte dal presupposto che “La verità, invece, è il miglior antidoto contro i fanatismi ideologici, in ambito scientifico, politico o anche religioso”. E se alla parola “cattolici” sostituiamo la parola “musulmani” e alla parola “Chiesa” sostituiamo la parola Islam abbiamo esattamente ciò che in Iran e Arabia Saudita di fatto è già legge imposta a bastonate da Guardiani della Morale, Pasdaran e affini.
Il Vaticano alza il prezzo per portare a casa come minimo una legge sul testamento biologico ritagliata su misura dal parlamento italiano sulle pretese oscurantiste della gerarchia ecclesiastica, e come massimo la fine della concezione “consumistica” e “materialistica” della vita che ancora si agita nella testa, negli usi e nelle aspettative future degli italiani. Italiani che bisogna riportare all’ovile dell’austerità, non più però quella predicata a suo tempo da Berlinguer: sempre spettatori televisivi passivi, però sempre più seduti… E a proposito di testamento biologico, nel PD da Veltroni alla Finocchiaro sono già partite profferte alla maggioranza di governo, dalla quale perfino un Gasparri risponde loro che se ne può discutere. Ovviamente calando le brache: quelle laiche. Cioè dello Stato di diritto fondato sulla Costituzione.
X CC. 397
…………Il sonno della ragione genera mostri.
Purtroppo questi ,appena generati,si squinzagliano in lungo e largo e te li ritrovi dappertutto anche da sveglio e dopo aver bevuto tre o quattro caffè forti.
Un saluto
L.
Segnalo questo articolo di Ilvo Diamanti…
Non propone soluzioni, ma “fotografa” bene la situazione ,almeno a mio parere…ovvero è la stessa “sensazione” che provo io vivendo il “quotidiano…
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/partito-democratico-27/diamanti-1mar/diamanti-1mar.html
cc
Direi che è una bella immagine dellItalia che va…….
Una “fotografia” …
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A Bergamo un pensionato ha ferito la consorte con un coltello e si è gettato dalla finestra
Vicino a Roma una donna ha sparato alla figlia ferendola e poi si è tolta la vita
Raptus di follia, liti e dissidi
tentati omicidi e suicidi in famiglia
Nella capitale un uomo ha investito la moglie ripassando a retromarcia per cercare di ucciderla
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cc
X CC 406
C’è chi per trovarsi in questa “fotografia” si deprime e c’e chi si esalta e la “esalta”
Dal blogroll ,qui a destra, il commento su Orizzonte degli eventi.
L.
(AGI) – Roma, 28 feb. – L’espulsione del romeno Nicolae Negru si e’ resa necessaria “a seguito della scarcerazione anticipata disposta dal magistrato”. Lo si legge in una nota del Viminale. Il romeno era stato condannato nel 2004 a 9 anni di reclusione per rapina, sequestro di persona, violenza carnale, lesioni volontarie aggravate e violazione della normativa in tema di armi. Il decreto di allontanamento per “motivi imperativi di pubblica sicurezza” e’ stato firmato dal Prefetto di Vercelli.
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Questa non l’ho capita. Scarcerazione anticipata per un condannato a 9 anni di carcere, che viene rimandato a casa con tanti saluti e col viaggio pagato. O cos’altro?
Caro Linosse ,
ai nostri tempi ..quelli come Borghi di Varese si limitavano a farsi “tosare ” un pò a Saint Vincent,con la quisita ed infinita pazienza di “croupier” addestrati da corsi del Tipo..come si affronta un cafone pieno di soldi””..oggi che vuoi Borghi potrebbe tranquillamente fare il presidente del Consiglio e nessuno se ne accorge..!!
cc
Le nouveau patron de l’UBS Oswald Grübel juge qu’il faut maintenir le secret bancaire mais qu’il y a des moments où il doit être ajusté à de nouvelles exigences. Toutefois, il n’est pour lui pas question que la Suisse figure comme seul “pénitent”.
“Lorsque des pays comptant parmi nos amis nous mettent sous pression et qu’ils n’entendent plus tolérer que l’évadé fiscal puisse trouver refuge quelque part, nous devons envisager de composer”, note Oswald Grübel. Il ne s’oppose pas à l’idée que la Suisse offre aux autres Etats son aide aussi en cas d’évasion fiscale. Mais uniquement si les autres places financières le font également.
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Le banche svizzere sono messe sotto pressione per svelare i conti degli evasori fiscali americani. Sarebbero anche d’accordo nel collaborare, ma solo a patto che tutte le altre piazze finanziarie siano obbligate a farlo al pari loro.
Cifre allarmanti per la disoccupazione prevista in Europa per il 2009. In Spagna, addirittura al 16%.
Alcuni analisti prevedono ancora almeno un paio d’anni di crisi.
Sono in forte crisi anche i Paesi dell’Est europeo, che chiedono soldi alla comunità per sostenere le banche.
Negli Usa si parla di nazionalizzare alcune banche e tale eventualità potrebbe essere presa in considerazione anche in Europa, da quanto si rumoreggia nella stampa estera.
Espropriare le banche colpevoli del crac finanziario e tentare di recuperare la parte buona del loro capitale, potrebbe essere una mossa condivisa, se solo Obama lo farà negli Usa.
Incredibile…stuprano e violentano anche bambini rumeni…di 8 anni….non avrei mai pensato a tanto…possibile??
Ma le Ronde,ma le ronde…cosa fanno ..!!??
Aggià ,sono ittaliche…!!
cc
caro marco,
vedi se posso vantare un merito ..temporale…io queste cose le ho postate con largo anticipo…!!
basta rivedere…!!
Speriamo nell’appello de l Benedetto,…!!!
cc
Faust potrà rallegrarsi: Chavez sta mostrando i muscoli.
“”I have ordered the immediate intervention in all those sectors of agro-industry, intervention by the revolutionary government,” he said.
Venezuela has strict price controls on staple foods such as rice and wheat
“This government is here to protect the people, not the bourgeoisie or the rich.”
He said that those companies who had threatened to paralyse rice production could be expropriated.
“I will expropriate them, I have no problem with that, and I’ll pay them with bonds. Don’t count on me paying with hard cash,” he said, without mentioning any companies by name.
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Lo Stato venezuelano ha messo sotto controllo i prezzi alla produzione, di riso e grano e, per chi non si adegua, c’è l’esproprio dell’azienda, pagata non in cash ma in bond.
Bella mossa, spero imitata al più presto dagli altri presidenti dell’america meridionale.
In Venezuela, the government provides basic foodstuffs at low prices in state-run markets known as “mercales”.
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In questo momento, una istituzione del genere sarebbe utile anche in Italia, magari in forma diversa. Per esempio, il Governo potrebbe acquistare dai grandi produttori e vendere con marchio proprio, in appositi magazzini discount statali.
Ieri a Bisceglie un pregiudicato è stato ammazzato mentre era dal barbiere, stile old america. Il killer è entrato a volto scoperto, ha finto di essere un carabiniere in borghese e, accertatosi delle generalità del tipo, gli ha tirato un colpo in testa. Dopodicchè, si è tranquillamente allontanato.
Bisceglie come Chicago. Anche se non siamo negli anni ’30!
Non credo siano stati in tanti, a piangere il morto.
Israel’s prime minister has promised an “uncompromising response” if rockets continue to be fired from the Gaza Strip into Israel.
Ehud Olmert said Israel’s retaliation would be painful, harsh and strong.
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In Israele stanno preparando l’incursione bis.
Ok, con la rassegna della stampa estera ho finito.
Niente di nuovo, tutto come al solito.
Ho postato da Le Matin, L’Express, Le Figaro e BBC.
Ieri ho comprato Huckleberry Finn, di Mark Twain. E’ scritto in dialetto del Mississippi, un inglese sballato e totalmente sgrammaticato, come giustamente deve essere un dialetto, altrimenti che dialetto è?
Sto però leggendo contemporaneamente un romanzo di Virginia Woolf, per mantenere l’inglese giusto. La Wolf è una scrittrice per donne, stile libri Harmony per intenderci. Non è il massimo, per me che amo la scrittura veloce.
Di tutto il panorama della letteratura in lingua inglese che ho esplorato finora, l’unico che mi prende veramente è Somerset Maugham. Mi era stata consigliata Dafne Du Maurier, ma la trovo decisamente meno intrigante e meno fluida di Maugham. Quei suoi romanzi brevi, tipo “Don’t look now”, mi sembrano piuttosto deboli. Rispetto al romanzo, è meglio il film che ne è stato tratto, con Donald Sutherland.
Qualche consiglio su nuove letture, dagli anglofoni?
x Marco
E’ arrivato il primo di Marzo, questo e’ il nostro weather forecast:
Sunday: Snow or sleet, steadiest in the morning and near the coast. 1-3″ by mid-afternoon. Tapering off in the afternoon.
Sunday Night: Snow redevelops, heavy at times. 4-8″ by dawn Monday. A gusty N/NE wind 15-30 mph. Temps in the teens inland, 20s near the coast.
Monday: Snow, heavy at times – especially in RI and SE MA. A gusty wind 15-35+ mph. Poor visibility at times due to blowing snow.
Temps in the teens inland, 20s near the coast. An additional 2-4″ likely – possibly more in RI and SE MA.
Monday Night: Any steady snow tapers off, some lingering flurries. Windy and cold.
Snow Totals
This looks like an 12″-16″ snowstorm. (inches non centimetri)
Questo inverno non ha alcuna intenzione di finire…altre 72 ore di maltempo.
Ciao, Anita
Manganellate e piedi sulla testa
Bergamo, il video sui poliziotti
Gli incidenti durante la manifestazione della sinistra antagonista per protestare contro l’apertura della sede provinciale di Forza Nuova
Le immagini arrivano da Bergamo e sono durissime: un giovane, fermato durante la manifestazione della sinistra antagonista per protestare contro l’apertura della sede provinciale di Forza Nuova (un movimento di estrema destra), viene trattenuto a terra da un poliziotto che gli tiene un piede sulla testa. Nel video si vede anche il giovane colpito a manganellate da altri agenti mentre un amico, che viene preso a parolacce dagli stessi poliziotti, cerca di intervenire.
Nel corso degli incidenti, avvenuti nel pomeriggio di ieri, circa cinquanta persone sono state portate in questura e una decina di uomini delle forze dell’ordine sono rimasti contusi e sono stati medicati al pronto soccorso.
Questo il video: http://tv.repubblica.it/multimedia/home/4976970
Nice collection of the Natural Resources of the US !
Sit back, relax, and enjoy the beauty of nature and background music. After centering the first picture, no further scrolling needed. Picture will change every few seconds.
It is a little long but worth every minute of it.
http://mybeautifulamerica.com/nationalparks.htm
Una collezione delle risorse nazionali degli Stati Uniti.
Alcuni dei Parchi Nazionali. Lunghetto, le immagini cambiano da sole.
La musica e’ piacevole.
Anita
OGGI è una bella giornata…!!
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I listini europei affondano in apertura degli scambi, a causa della cattiva chiusura di Tokyo e delle notizie allarmanti che arrivano da colossi bancari mondiali. In profondo rosso la borsa di Zurigo che lascia sul terreno il 7,76%. Male anche Londra, che perde l’1,68% in apertura, per poi scendere sotto il 3% già a metà mattinata, sulla scia soprattutto di Hsbc. Cali più accentuati già dai primi scambi per Francoforte (-2,27%), Parigi (-2,60%), Madrid (-2,28%) e Amsterdam (-2,98%).
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caro peter ,sei già tornato da berlino…fai in fretta ..sennò se va avanti così..ti chiudono heathrow…si sbarcano in mezzo alla manica ..ti danno un canotto per raggiungere Dover…
cc
Siete lavoratori dipendenti?, chiediamo noi comunisti. Allora sarete abituati a pagare le tasse, sempre e tutte. Lavoratori autonomi, artigiani, professionisti e piccoli imprenditori godono invece di una maggiore libertà di manovra in tema di tasse e il ministro Tremonti ha già messo in atto tutta una serie di accorgimenti per permettergli di evadere le tasse ancor più comodamente.
Quasi un quarto del Pil. E’ questo il valore a cui si attesta l’evasione fiscale in Italia: decine di miliardi di euro che basterebbero per fare tre o quattro finanziarie, oppure concedere un assegno mensile a chi ha perso il lavoro e non ha alcun sostegno economico.
Durante il governo Prodi il sottosegretario “Dracula” Visco aveva messo in atto diverse norme finalizzate proprio a scovare gli evasori. Risultato: 23 miliardi di gettito imponibile in più, con i casi eccellenti di Valentino Rossi e Ricucci. Ad oggi Tremonti ha già rimosso quasi tutte quelle norme.
Invece lo Statista che ci governa, ovvero, quello che saluta esternando “cu-cu”, ieri s’è precipitato ad affermare che considerato l’enorme debito pubblico del nostro Paese, lui, lo Statista, non può elargire nessuna somma a chi ha perso il lavoro e che sta morendo di fame.
L’ineffabile cialtrone s’è dimenticato “Alitalia” s’è scordata l’Ici tolta ai ricchi, lui si ricorda solo di dir di no ad un primario valore dell’essere umano, ma che bel Statista abbiamo eletto.
Che bello ,fioccano i 5 in condotta…
era ora..!!
Finalmente cominciamo a risolvere i problemi della Ecole italienne..
Prossimo passo i lavori forzati, presso “i cantieri Pubblici” che aprirà Tremonti..a breve..
Così “gaudium magno”, risolveremo almeno un Problema ..i ciucci analfabeti ..impareranno un mestiere aggratis,naturalmente pagheranno i “genitori disoccupati”e fannulloni…
Gli insegnanti , finalmenti liberi di Docere in santa pace ..potranno tra breve andare a Docere che so, nel Burkina Faso…!!
la Gelmini a questo punto ,potrà tornare alla primitiva occupazione( cacchio faceva già?)…e così potremo finalmente chiudere il Ministero della PI, causa primaria della nefasta spesa pubblica italiana..!!!
Io ho aperto già una scuola primaria ,non vi dico in cosa…(censura), vi posso dire che la responsabile del settore Pedagogia a livello nazionale è Maria De Filippi!!
cc
PS- dimenticavo…stormi di bidelli disoccupati(capito Uroburo)..potranno sempre andare a fare le guardie forestali in Calabria ..uno ogni albero..
La marcia dei Trattori su ARCORE…
Peccato sono ancora troppo pochi…..si pensa a 2000…
Interessante questa dichiarazione..
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«Sono scettico e arrabbiato, ma spero che il buon senso della destra alla fine avrà la meglio e cambierà il decreto», dice Francesco Luigi Brumana iscritto a Confagricoltura, un’azienda lattiero casearia in provincia di Varese che produce 30 quintali di latte al giorno. «Con un decreto così – dice – molti di noi si sono pentiti di aver fatto mutui con le banche a tassi del 10-12-14% per acquistare le quote e restare nella legalità, potevamo splafonare e adesso giravamo in Porsche Carrera come fanno quelli che le quote se le sono addirittura vendute continuando a produrre lo stesso. Il fatto è che uno fa delle scelte: decide se stare da parte della legge o fare il furbo».
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cc
caro CC,
ieri giornata “geriatrica”. Pranzo per gli zietti “in là con gli anni”, zia suora compresa che mi ha fatto immediatamente l’esame di fede.
A fine pranzo, pesce e dolcetti vari, le ho tolto l’abbiocco parlando del testamento biologico, mentre sorseggiava un buon liquorino carnico alle fragoline di bosco che le avevo servito.
Si è difesa egregiamente ma, poverina,
si è trovata in minoranza persino con il fratello 80enne.
Era veramente avvilita e prostrata, tanto che mio marito, l’ipocrita, si è schierato con lei, mentre da sotto il tavolo, mi faceva nere le caviglie!
Le ho fatto il bis del liquorino per tirarla su, e dopo averci promesso di pregare per le nostre anime è tornata in convento contenta che almeno il nipote acquisito era un timorato di Dio!!!!
Ps: Buona l’dea di mettere la Maria De Filippi a capo del Centro Studi Pedagogci del” tuo” Ministero della P.I.
Non ci sarà più bisogno nè di ins. nè di bidelli; basteranno Bonolis, Baudo, la Zanicchi, Appicella e qualcun altro….
Emilio Fede alla programmazione didattica!
IL Ministro Plenipotenziario PI , favorito Bruno Vespa,
sarà scelto in un nuovo festival San Costanzo, dal Direttore di tutte le reti, nessuna esclusa, Banana beat.
Tu naturalmente sarai Ispettore Generale del Dipartimento Chiusura di tutte le Scuole Cattoliche. Ehh che diamine, chi meglio di te?
mandi
Sylvi
cara Anita,
bellissimi i tuoi Parchi, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Mi hai regalato qualche minuto di sogni!
buona mattinata per te.
Sylvi
Eh mia cara Sylvi,competition is competition,io da vero liberal non chiudo proprio niente….vorrei solo mettere a confronto che sò ..la Pedagogia di Suor Maria della Gloria, con quella di Maria de Filippi..e poi saranno le iscrizioni a decidere..in particolare ..Gli “sbocchi” professionali…
Il tutto in un confronto libero..in cui le culture si possano affrontare ad armi pari..
Per me mi riterrei soddisfatto se mi nominassero “sovraintendente al ministero dell’IPOCRISIA…
cc
caro CC,
non c’è bisogno di nessun confronto, nel Festival della cooltura!
Vedendo “le mammme” in TV al seguito dei loro tesorini scosciati, non c’è partita: Suor Maria della Gloria può mettersi l’animo in pace!!! Is no competition!
Gli sbocchi professionali?
C’è bisogno di studiare, in Italia, per gli sbocchi???!!!
Comunque hai ragione, la Gelmini non va bene.
Ripropongo, ora che tornerà disoccupata, la Rosa Russo Iervolino come Ministro P.I.
Era quella che, assieme alla Falcucci Franca, pretendeva che il povero bambino fosse chiamato “fanciullo” per preservarne meglio l’innocenza.
(Se le ragazzine fossero chiamate “fanciulle”, nessuno abuserebbe più di loro!).Altro che ronde!
Rifarà ancora alla Scuola, in nome della libertà, quello che ha fatto di Napoli!
Non invidio il tuo nuovo ruolo di sovrintendente!
Ma tanto durerai poco!!!!
sylvi
Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha confermato agli Stati Uniti la richiesta di estradizione del terrorista Luis Posada Carriles, e dell’ex presidente Carlos Andres Perez, che ha provocato i fatti sanguinari del così allora denominato Caracazo.
Chavez ha considerato che il presidente statunitense, Barack Obama, deve consegnare Posada Carriles, latitante della giustizia venezuelana e responsabile dell’esplosione in pieno volo di un aeroplano civile cubano nel 1976 che è costata la vita a 73 persone.
In una chiamata telefonica all’alba, al programma televisivo La Hojilla, il Presidente ha chiesto la consegna dell’ex presidente Carlos Andres Perez, protetto dagli Stati Uniti, a dispetto di avere dei conti pendenti con la giustizia venezuelana.
Chavez ha ricordato la repressione sfrenata in Venezuela del 27 marzo 1989, quando il popolo è stato il protagonista della ribellione denominata il Caracazo, di fronte alle misure economiche prese dall’ex presidente Perez.
A circa vent’anni di distanza dal Caracazo, ha precisato Chavez, i responsabili della strage non hanno ancora risposto davanti alla legge, come è il caso dell’ex presidente.
Secondo la sua opinione, le azioni del 27 febbraio 1989, hanno precipitato l’insurrezione civico/militare del 4 febbraio 1992 che ha diretto con un gruppo di ufficiali e militari convinti della necessità di cambiamenti nel paese.
Il Capo di Stato venezuelano ha chiesto ugualmente al governo statunitense di rettificare una relazione realizzata dal Dipartimento di Stato, che accusa il Venezuela ed altri paesi di violazione dei diritti umani.
“Non bisogna impadronirsi delle grandi speranze di questo nuovo governo degli Stati Uniti”. “Continuerà ad essere un impero, e l’impero assoggetta i popoli, lo stesso che ci accusa irresponsabilmente di violare i diritti umani”, così ha stigmatizzato il Presidente Chavez.
Incredibile ,Santa Gelmini da Calcutta, si è risvegliata…
deve aver letto il Blog di Pino Nicotri…
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Arrivera’ a breve un regolamento per fare chiarezza sul ruolo del 5 in condotta nel sistema scolastico italiano. Lo ha annunciato a Milano il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, a margine della presentazione del ‘Progetto Gaber’ a Milano. Preso atto del gran numero di insufficienze discciplinari registrate dagli studenti italiani, la Gelimini ha assicurato che “verra’ emanato a breve dal ministero un regolamento che andra’ a discplinare la valitazione del comportamento”. La logica riflettera’ quella che sta dietro al voto in condotta che, ha detto la Gelimini, “non vuole essere un modo per punire o per sanzionare ma per educare i ragazzi” e mirera’ a “premiare con voti alti, che possono anche aumentare la media, i ragazzi che tengono comportamenti corretti”, ma allo stesso tempo a “non abbandonare a loro stessi i ragazzi piu’ indisciplinati”. “Affiancare alla valutazione del profitto conseguito dai ragazzi nelle singole materie anche la valutazione del comportamento – ha spiegato il ministro – e’ un modo per restituire alle scuole la funzione educativa”. Una…..
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Ma tu guarda un pò ,questa Squola, appena fai una una riforma un pò decisionista..devi tornare indietro a spiegare..che i ragazzi indisciplinati non vanno abbandonati a se stessi…
ma che cacchio è questa riforma…Zio Bonino , mica che hanno per caso scoperto..che i ragazzi sono il frutto finale del “merdaio” di società che gli “ruota attorno”..
Zio bonino dopo Tremonti, adesso anche La” gelmi” ha un rigurgito di analisi marxiana della società…..!!
cc
I lavoratori non chiedono assistenza ma dignità e rispetto.
Ascoltate il grido di queste persone che non vogliono oro e argento ma solo lavoro e futuro per i loro giovani e le loro famiglie.
Beniamino De Palma, vescovo di Nola
Arcore, i trattori «assediano»
casa Berlusconi e casa Bossi
Un assedio di 2.000 trattori per «Casa Berlusconi» e «Casa Bossi».
Ad Arcore e a Gemonio, il corteo dei mezzi agricoli degli allevatori lombardi, che protestano contro il decreto Zaia sulle quote latte.
Gli allevatori: «Non voteremo mai più per voi».
Si legge da repubblica…
Bomba inesplosa del 43 consegnata al museo del Risorgimento di Milano…
L’articolo non precisa se “disinnescata o meno…
Non v’è dubbio che in tal caso la Peresenza alla cerimonia del Vice sindaco ..Decoratoa alla memoria, avrebbe di certo scongiurato il pericolo di vittime oltre un raggio di KM 1
cc
Berlusconi ha studiato alla Sorbona
Dunque, secondo la versione ufficiale, Berlusconi non avrebbe detto a Sarkozy che gli ha regalato la sua donna, ma che ha studiato alla Sorbona. Frase che, comunque, ha messo in imbarazzo il presidente francese, per la sua incongrua inutilità.
Normalmente, infatti, un premier non interrompe un capo di Stato nel corso di una manifestazione pubblica, per dire simili baggianate. La gaffe perciò non appartiene al filone antifemminista, ma a quello delle vanterie.
La volgarità resta e ha fatto male l’emittente Canal Plus a scusarsi, se poi si è scusata. Il Berlusconi che dice di aver studiato alla Sorbona è quello che si definisce latinista e grecista solo per aver fatto il liceo classico dai preti. I quali, per voce di alcuni ex professori, hanno già avuto modo di ridimensionare le sue doti di studente.
Fin da allora, infatti, Berlusconi pensava più ai soldi che alla cultura, visto che vendeva i compiti ai compagni, anziché passarli gratuitamente come abbiamo tutti.
Per Controcorrente e Tempesta:::::::.
Anch’io penso che dare appellativi a una corrente artistica sia sbagliato, specie se si tratta di appellativi politici e ideologici.
sbagliato fino a un certo punto, pero’……….perche’ dietro un quadro, un libro………c’e’, vuoi o non vuoi, il suo autore che,a sua volta, ha una visione del mondo comunicataci proprio attraverso quel quadro,quel libro.
se cosi’ stanno le cose, il futurismo e’ fascista in quanto a retorica;che e’,poi, la retorica bellicista.
Il futurismo russo ha altri fini,,,non e’ fine a se stesso come quello
italiano.
Insomma l’arte non cambiera’ il mondo ma ne e’ testimone(anche utopico),,,,,,,,l’arte per l’arte non vuol dire nulla;siamo lontani da Gautier.
L’arte che pretende d’essere solo arte,per me , vale poco.
L’arte, a modo suo, e’ sempre sociale.
Dietro al Grido c’e’ il nostro grido,
dietro a Guernica c’e’ un certo mondo di oggi,
dietro a Dix e Grosz ci sono i ritratti dei Berlusconi di oggi.
Questo mio discorso serve pure a dirvi che l’arte intesa solo
come espressione dell’anima e’ una teoria vuota:senza il mondo
non esiste un’anima o , se esistesse, non potrebbe in alcun modo esprimersi.
E’ chiaro quindi che l’astrattismo non mi piace,
non mi piace Kandinskij,,,,,,,ne’ malevich,,,,ne’ il neoplasticismo
di Mondrian.
Caro Alessandro,
per quel che mi riguarda , le tue affermazioni sono da me condivise.
Esiste però un piccolo particolare…..in materia d’arte io non faccio testo., ad essere sinceri non è che in altri campi sì, ma proprio in questo meno che mai…
Vedi sono rimasto fermo al Medo-evo ,dove pare per esempio che l’arte pittorica ,in quanto espressamente manuale,facesse parte della “tecnica”…ed io quella “tecnica” non l’ho mai acquisita…
Sovente ,quando i critici d’arte si esprimono,me ne resto in “religioso silenzo…e poi cerco di capire per conto mio, leggendo Biografie dei grandi autori, storia del periodo ed è in questo contesto , ovvero con l’immaginazione che scava il passato che cerco di reinterpretare e di conseguenza ,solo quando senso estetico (poco) e particolare (personale) senso storico si sono formati ,esprimo mentalmente il mio parere personale…
Il mio giudizio , nè è quindi sostanzialmente “intaccato”, come dire “preconcetto”..in quanto “in assoluto” non conoscendo le tecniche dei colori ,poco delle tecniche delle luci,ect,ect,ectnon posso esprimersi “in senso “assoluto sulla vadità o meno di un’opera ,neanche quando essa è “rivoluzionare” da un punto di vista tecnico rispetto alla precedente….
Detto ciò per combinazione ho riletto un mio giudizio “pubblico” di alcuni anni , perchè uscendo da una “mostra” un giornalista chiese un mio parere in merito all’esposizione di un “busto ” di mussolini ed alle ovvie polemiche che sempre si innescano…
Dissi che per quanto mi riguardava ,l’esposizione del “busto”,non mi dava nessun fastidio…avevo qualche perplessità sul fatto che la sala dove era esposto fosse titolata “sala littoria”…per me c’era differenza tra le due cose…poichè il luogo l’occasione..non mi parevano le migliori (ovvero il famigerato contesto)…mi sembrava che il tutto fosse stato creato ad arte ,non peri valori artistici in sè , ma tanto per far “parlare” ,per far polemica , per fare “audience”,reclame…
Ti dico ancora una cosa …esiste un pittore che in una sua fase ha dipinto “acquerelli” ..ebbene nè ho acquistati alcuni , perchè da lontano senza neanchje vedere la firma …dissi ..ma quel luogo è ..ed era così..lampi della mia infanzia ,che più di mille fotografie..luce e colori ..riuscirono ad accendere la scintilla della “memoria…
Tutto qui..
cc
Per Controcorrente:::::::
quel che dicevo non aveva l’intenzione di dire delle cose sulle forme
e stili dell’arte.Ma non voleva nemmeno essere un discorso sui contenuti dell’arte.Era solo un discorso generico che, fondamentalmente, mi e’ scattato nel cervello dopo aver letto
quanto una settimana fa Tempesta aveva scritto sul futurismo
e sull’astrattismo.
e ,in quel discorso generico, stringendo all’osso, cosa ho detto???
semplicemente che un’arte astratta e’ settaria,un’arte per pochi…………..un’arte senza spettatore………..
Quindi
mi chiedo puo’ “la scintilla della memoria” nascere da un’arte astratta????????????????
Probabilmente esistera’ un piacere generico da un’arte astratta…..chissa’………ma cosa puo’ esserci dietro un quadro che raffigura del nero su sfondo bianco?
Qualcuno potra’ parlarmi di forze oscure……………di dimensioni particolari oltre il reale………………NON CI CREDO………..ma ammesso pure che ci fossero queste forze esse sarebbero individuali………….comunicare al mondo se stessi??????
Ma come faranno gli altri a capirti?
Oppure dovremmo ammettere l’esistenza di un inconscio collettivo
e, quindi, certe immagini “strane” e (appparentemente)insignificanti aprirebbero agli altri nuovi percorsi.
ma ,in mezzo a tanti dubbi, c’e’ la realta’………………..con la quale,attraverso il nostro corpo………….,interagiamo.
Si, certo
caro Alessandro , esitono reltà individuali e reltà collettive..prima ne prendiamo atto meglio è…(che esistono entrambe..)
Viste le dimensioni del pianeta…
cc
A me quelle 4 righe paiono una stroncatura ……………………..
il problema non e’ l’esistenza delle differenze
ma la loro interazione.
Arte e pittura….
Ero una discreta pittrice, dico ero perche’ ho persa la musa.
Dispiaceri di famiglia….
Non ho mai apprezzato molti famosi pittori astratti, in alcuni ci trovo colori piacevoli anche se non capisco il significato.
Non apprezzo il cubismo…
Un esempio di pittura astratta…
http://www.guidomarra.it/Images/la_mia_pittura.jpg
Se questa e’ arte…confesso di essere ignorante.
Anita
Komare!
Un kosakko kol kolbakko e baffuto kome il Cerutti si kommuove quando guarda un quadro di Monet.
Li ho quasi tutti (su carta), pensi un pò.
Lambrette & Monet, altrochè..
C.G..
xCC
sono tornato ieri caro, e con un certo sollievo perche’ Berlino e’ una citta’ un po’ triste e molto bourgeois. Del resto, anche il tempo qui nel Sud dell’Inghilterra e’ di gran lunga migliore, e meno freddo, cosi’ come l’avevo lasciato.
Rimpiangero’ pero’ i massaggi, devo dire che i tedeschi (e non solo loro) ci mettono molta convinzione : sbirciando ho visto che alcuni mi davano persino la benedizione ayurvedica alla fine del massaggio. Per trovare gente dello stesso livello dovro’ provare a Londra, credo.
A proposito di banche e borse, ti racconto un aneddoto. Avevo provato a controllare il mio ‘balance’ ad una filiale della Commerzbank in Alexander Platz: sportelli chiusi, solo bancomat in funzione, era di venerdi’ pomeriggio (pare che in Germania le banche chiudano presto per il weekend…e poi dicono la settimana inglese. Qui chiudono alle 5 e riaprono il sabato mattina). Il bancomat vuole sapere ‘l’importo’ ancora prima di chiedermi il pin number! non succede nemmeno in Italia…Io aspetto sperando che lo schermo cambi. Alla fine mi chiede il pin: io lo digito, poi lunga attesa. Alla fine mi rida’ la carta (meno male), senza nessun altro avvertimento. Me ne vado piuttosto seccato. Un giovane tedesco esce dall’ufficio e mi rincorre. Mi mostra un blocco di euro. Capisco solo la parola ‘geld’. Pensa che io sia tedesco, suppongo. Gli chiedo cosa voglia in inglese, forse che sono soldi miei ‘sputati’ dal bancomat? lui dice che non parla inglese. Mi pare dubbio, riprovo diverse volte. Nisba. Provo col francese: ancora peggio. Se ne va coi soldi. Allora telefono alla mia banca (linea d’aiuto 24 ore al giorno…). Mi confermano che e’ avvenuta una transazione (500 euro come minimo). Io protesto che non ne so niente.
Oggi la mia banca mi ha rassicurato che mi rifondera’ l’importo: devo aspettare che compaia nell’estratto conto, e poi fare una telefonata. Vedremo…spero solo che l’addebbitino alla amabile banca berlinese che mi ricorda molto il passator cortese…
ciao, Peter
x C.G.
D’accordo, ma Monet era Impressionista, non astratto.
Infatti io cercavo di ammorbidire la mia mano avendo la tendenza a troppi dettagli.
Sempre all’erta…eh?
Queste sono solo riproduzioni:
http://globalwholesaleart.com/index.php?artists_id=59&gclid=COvlgqGkhZkCFSHyDAodIDmwmg
Saluti, Anita
x TUTTI
E’ IN RETE IL NUOVO ARGOMENTO.
BUONA LETTURA.
pino nicotri