Ecco chi ha violato la “tregua” per Gaza e perché. L’appello per la revoca del premio Nobel per la pace a Shimon Peres

Chi s’era illuso che il problema fosse Hamas o i suoi razzi straordinariamente inefficaci ha ora di ricredersi. Cosa che ovviamente faranno in pochi, perché l’onestà non è merce alla portata di tutti e perché in realtà la partita che si sta giocando è sempre più quella dell’odio, del desiderio ormai difficilmente frenabile di scatenare la violenza che evidentemente ribolle nelle viscere, come del resto ha ben dimostrato da noi il caso di Eluana Englaro. In Israele anche dopo il risultato del voto elettorale, che non promette nulla di buono, c’è chi ha messo le mani avanti dichiarando che Israele non accetterà mai nessun tregua finché non verrà liberato il soldato Gilad Shalit, sequestrato nel giugno 2006 da militanti di Hamas. Intanto questa è una bella ammissione che la famosa tregua non è vero l’abbia rotta Hamas, contrariamente alla scusa ufficiale per la selvaggia aggressione a Gaza iniziata dopo Natale. E che la motivazione fosse solo una scusa non sono in pochi a dirlo nello stesso mondo israeliano ed ebraico, come per esempio fanno l’ex parlamentare Ury Avneri ( http://www.confinionline.it/ShowRassegna.aspx?Prog=11476 ), il docente canadese di economia Michel Chossudovsky ( http://www.gerusalemmeterrasanta.org/InvasioneGazaVastoProgramma.htm ) e l’odiatissimo (dai mascalzoni) Noam Chomsky, che si diffonde in una analisi talmente bene articolata da rendere opportuno dividerla in 6 tranche:

1 – http://it.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=vzFldDr6_a8
2 – http://it.youtube.com/watch?v=lyyZQjdWHGA
3 – http://it.youtube.com/watch?v=1KXc-aOTzHU
4 – http://it.youtube.com/watch?v=c5mcleYrChg
5 – http://it.youtube.com/watch?v=6WL9FsuPBY4
6 – http://it.youtube.com/watch?v=tzNNheBv0f8


Se anche i palestinesi ragionassero come chi ha appena ritirato in ballo Shalit dovrebbero concludere che non accetteranno mai nessun tregua finché Israele non fa uscire dalle carceri le migliaia di detenuti palestinesi – compresi non pochi bambini – tenuti in galera con motivazioni troppo spesso inaccettabili, veri e propri sequestri di persona prolungati. A maggior motivo Hamas potrebbe accampare il rifiuto di qualunque tregua finché Israele non la smette con la pratica illegale e universalmente condannata degli “omicidi mirati”, che spesso fanno in un sol colpo più vittime civili di quante ne abbiano fatte nel corso degli anni tutti i razzi Qassam messi assieme. Teniamo presente che in Israele la condanna a morte non esiste, perciò assassinare qualcuno è una illegalità sotto tutti i profili, e cavarsela ogni volta dicendo che si è tratto di assassinare un terrorista è solo un fin troppo comodo formalismo. A parte le vittime civili che ogni volta fanno da contorno a questi omicidi tramite razzi sparati dagli elicotteri militari israeliani, nulla prova che il condannato a morte e assassinato fosse davvero un terrorista: non esistono infatti processi, condanne, prove esibite davanti a una corte e avvocati difensori. Di non pochi degli assassinati in questo modo i palestinesi hanno negato fossero terroristi o simili. Siamo cioè di fronte alla violenza e alla prepotenza bruta da parte del più forte, camuffata da “giustizia” sommaria. Violenza e prepotenza che, si noti bene, sono in azione da PRIMA che entrasse in scena Hamas. Così come i razzi sparati dagli elicotteri israeliani responsabili anche di stragi di innocenti sono strumenti di morte lanciati da ben PRIMA che comparissero all’orizzonte i Qassam, tant’è che non pochi israeliani sostengono che questi sono la conseguenza di quelli. Stride molto l’enorme sproporzione tra l’importanza della vita dell’israeliano Shalit e lo spregio assoluto verso la vita dei palestinesi: una sproporzione che non ha nulla né di umano né di civile. Certo Hamas non è la soluzione, anzi, ma non lo sono neppure né la guerra continua né l’ormai semisecolare oppressione dell’amministrazione militare dei territori occupati né la prosecuzione del colonialismo, questo laido avanzo della nostra peggiore storia usato ancora oggi per disgregare la Cisgiordania ed espellerne gli aborigeni.
L’altra notizia di sabato 14 febbraio è che Israele ha permesso in via eccezionale l’esportazione da Gaza di uno stock di fiori coltivati in serra, il che è una conferma del fatto che Gaza è sotto assedio per strangolarla economicamente, vale a dire, per costringere quanti più palestinesi possibile ad andarsene. Né più e né meno come in Cisgiordania. Tra molti altri, anche l’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter e lo studioso Norman Filkenstein hanno fatto rilevare come Chossudovsky che la tregua in realtà era già stata rotta da Israele e che Hamas come condizione per la prosecuzione della tregua aveva chiesto l’allentamento del blocco di Gaza, assurdamente e cinicamente negato dagli israeliani. E comunque che tregua c’è se si strangola lentamente un milione e mezzo di persone? Israele da troppo tempo impedisce i rifornimenti regolari di viveri, medicinali, carburanti, ecc., e impedisce il funzionamento di scuole, centrali elettriche, ospedali, ecc. Che fine ha fatto tra l’altro l’aeroporto internazionale di Gaza?

E’ da sempre che esiste una forma di pulizia etnica contro i palestinesi, teorizzata e praticata in vari modi dal ’47 ad oggi, da Ben Gurion a Dayan fino al nuovo astro Avigdor Lieberman, fascista di fatto e razzista dichiarato assieme al suo partito Israel Beitenu, che in italiano significa “Nostra casa Israele”. Se tale “pulizia” è inefficace è solo perché i palestinesi sono molto più prolifici degli israeliani e quindi ne nascono più di quanti la pressioni e i soprusi di vario tipo ne caccino via. Che tale pulizia etnica esista e sia da considerare un crimine contro l’umanità lo dice e lo scrive il docente Ilan Pappe, costretto ad andar via da Israele per avere tra l’altro scritto nel 2006 il libro “La pulizia etnica della Palestina”. In una conferenza a Tokio a metà marzo 2007 Ilan Pappe ha fatto notare quanto segue: “Se si consulta il sito del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti si vedrà che la sezione legale del Dipartimento afferma che, qualunque gruppo che abbia convissuto nel passato o intenda farlo nel futuro con altri gruppi di popolazioni diverse, e che abbia programmato o programmi di cacciare o di questi gruppi, commette un crimine contro l’umanità. E non ha importanza – questo è molto interessante – se ciò avvenga con la violenza o con mezzi pacifici. L’idea stessa che tu puoi cacciare una popolazione perché è diversa da te, oggi sicuramente per il diritto internazionale, è considerato un crimine”. Un crimine contro l’intera umanità, e non solo contro il proprio “nemico”. Come si vede, c’è poco da fare gli scandalizzati o i verginelli quando per esempio è addirittura Hamas ad accusare Israele appunto di crimini contro l’umanità.
Dopo i recenti risultati elettorali, Israele si trova con un ceffo come Lieberman ago della bilancia per la formazione del governo, il suo partito è infatti cresciuto fino a diventare il terzo. Lieberman. è un immigrato russo che di mestiere faceva il buttafuori nelle discoteche della Moldavia. In Israele ha scavalcato a destra la destra preesistente, già razzista di suo, fondando il partito di ultradestra “Nostra casa Israele”. Il suo zoccolo duro sono gli immigrati russi, che con l’ebraismo oltretutto c’entrano in realtà come il cavolo a merenda. Lieberman e i suoi accoliti sostengono che gli arabi cittadini israeliani sono una “minaccia interna” perfino più pericolosa di Hamas e degli Hezbollah, motivo per cui sognano la “soluzione finale” del loro “trasferimento” in massa, cosa che se non ci fossero di mezzo Israele e l’ipocrisia imperante verrebbe chiamata col suo vero nome: deportazione. Bontà loro, Lieberman&C pretendono però che intanto i cittadini di serie B, cioè gli arabi di fatto tenuti ai margini della società, siano obbligati a un giuramento di fedeltà allo Stato, inteso come proprietà privata ebraica, e che senza tale giuramento non dovrebbero godere del diritto di cittadinanza. Se fosse piombato in Padania alla testa degli immigrati slavi e vi avesse fondato il partito “Padania Beitanu”, cioè “Nostra casa Padania”, con il programma di cacciarne via i lumbàrd o di costringerli a un giuramento di sottomissione verso i nuovi arrivati, capiremmo meglio di che pasta sono fatti Lieberman, il suoi partito e annessi sostenitori. Di fronte a un simile fascista fautore delle leggi razziali e della deportazione perfino i nostri padani più scatenati sono solo dei boy scout.
Così stando le cose è inevitabile, a parte le solite ipocrisie, aderire alla richiesta che a Simon  Peres venga ritirato il premio Nobel per la pace assegnatogli nel 1994 a pari merito con Arafat e Yitzhak Rabin, gli ultimi due fatti fuori dal fanatismo israeliano più irriducibile. E’ bene invece aderire alla richiesta che quest’anno tale premio sia assegnato al giornalista Gideon Levy, che assieme alla collega Amira Haas ha da tempo deciso di vivere a Gaza e vi è coraggiosamente rimasto anche durante la recente invasione per descriverne i non pochi crimini. Personalmente non condivido buona parte del testo che circola per raccogliere firme per la revoca del Nobel a Peres, e so bene, come mi ha spiegato Dario Fo, che un premio Nobel non è revocabile, però ritengo inammissibile che un Nobel per la pace si sbracci a sostenere – come ha fatto appunto Peres – che la recente guerra contro Gaza “è una guerra giusta”. A parte il fatto che non si fa guerra a un popolo privo di Stato, non vedo come possa essere giusta una guerra che massacra soprattutto bambini. L’affermazione di Peres pone anzi un problema ben preciso, e che va ben oltre lo stesso Peres: esiste, può esistere una “guerra giusta”? Anche la Chiesa sostiene, in ben precisi articoli (dal 2307 al 2317) del suo più recente Catechismo, reperibile sul sito ufficiale del Vaticano ( http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a5_it.htm ), che la “guerra giusta” esiste, e del resto ne ha provocate, condotte in prima persona e benedette di altrui in gran numero. Ma il coinvolgimento e il massacro di civili, in particolare di bambini, da decenni  sempre più massiccio, credo invece che escluda alla radice possa più esistere una “guerra giusta”, posto che sia mai esistita in passato. I bambini uccisi con la seconda guerra mondiale sono stati molti milioni, solo i bombardamenti angloamericani incendiari sulla Germania su 700 mila persone uccise hanno massacrato soprattutto bambini, e donne, visto che gli uomini adulti erano al fronte. Con buona pace anche dei papi “fini teologi”, con o senza scarpette rosse, il concetto di guerra giusta – e giusta perfino se distrugge le vite di innocenti non ancora in grado di esercitare la libera scelta – contraddice platealmente il concetto stesso di libertà di scelta e di libero arbitrio degli esseri umani. Senza contare che getta nel cestino della carta straccia perfino tutti gli articoli (dal 2302 al 2306) dello stesso Catechismo che precedono immediatamente gli articoli sulla guerra giusta e inneggiano invece alla pace.

Ecco dunque il testo dell’appello per la revoca del Nobel a Simon Peres:

“Noi firmatari
Dichiariamo di essere oltraggiati dalle posizioni di Shimon Peres sulla Guerra, il genocidio e la pulizia etnica ai quali e’ stato sottoposto  il popolo palestinese nella Striscia di Gaza.
Sotto il nome di “Operazione Piombo Fuso”, Israele ha lanciato un’operazione militare contro i civili di Gaza, che già’ da 18 mesi vivono in uno stato di assedio (per terra, mare e aria) impostogli dallo stato ebraico.
Durante l’operazione sono stati impiegati aerei americani F16, elicotteri  Apache e razzi sparati da navi militari per spargere terrore e distruzione di abitazioni, ospedali, moschee, università’, scuole, edifici della polizia e dell’amministrazione, e tutte le infrastrutture che erano già’ in cattive condizioni, ma ancora usate dalla popolazione di Gaza per alleviare gli effetti dell’assedio.
Il signor Maxwel Galford, portavoce di Special Rapporteur per l’ONU, incaricato degli accordi di pace nel Medioriente, ha detto: “A Gaza, l’esistenza dei bambini e delle famiglie è diventata una questione di vita o di morte”.
Il raid aereo di Israele sul campo di Jabalia ha dato luogo a un’atrocità estrema: l’uccisione di una intera famiglia composta di 5 sorelle, assassinate nel sonno (Tahrir di 17 anni, Ikram di 14, Samar di 12, Dina di 8 e Jouaher di 4). Nella Striscia le ambulanze non sono in grado di arrivare ai feriti attraverso il territorio. Il signor Jacob Klinberger, presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa, ha dichiarato: “Abbiamo visto i feriti che non sono sopravvissuti solo perchè le ambulanze sono state bloccate e non sono riuscite ad arrivare in tempo. Se (Israele) non rispetta le regole stabilite dalle leggi umanitarie internazionali, la morte sarà il destino di molte persone che avremmo potuto aiutare”.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon, da parte sua, ha detto che “quanto sta avvenendo a Gaza e’ terrore e spargimento di sangue” (SG/SM/12025), e si e’ appellato a Israele per una tregua e l’osservanza delle leggi e convenzioni internazionali per i diritti umani.
In un’intervista ad  AL-Jazeera, il 9/01/2009, il signor Berg Fory, membro del Comitato del Nobel per la Pace, ha dichiarato che i membri del suo comitato si vergognano di aver insignito di questo premio il presidente israeliano Shimon Perez, specialmente dopo aver visto i massacri di bambini, donne e anziani innocenti commessi da Israele nella Striscia di Gaza.
Peres era già responsabile per il massacro di Qana, nel sud del Libano nel 1996. Quel massacro, perpetrato dalle forze aeree israeliane durante l’operazione “Grapes of Wrath” [Grappoli d’Ira] causò la morte di oltre cento civili, principalmente donne e bambini. Uno dei ricoveri bombardati a Qana era amministrato dall’ONU e ospitava oltre un centinaio di libanesi. Peresricevette il Nobel per la Pace assieme al premier israeliano Isaac Rabin e al presidente palestinese Yasser Arafat.

Per preservare il significato della pace nel mondo, specialmente nel Medioriente, per solidarieta’ con Gaza e contro i crimini ivi perpetrati,
CHIEDIAMO
che il Comitato per il Nobel e il governo svedese revochino il premio assegnato a Shimon Perez, attuale presidente di Israele, a causa dei crimini commessi.
http://intpalestine.net/ ”.

338 commenti
Commenti più recenti »
  1. Nik Cometa
    Nik Cometa says:

    vuoivvedere cche sono il primo!!
    Oggi Nella Rep. Bolivariana de Venezuela si vota!!! faronnotte in attesa dei risultati…
    NK

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Intanto un pò di serenità con il buon Alemanno che di errore in errore…

    Insegnati perplessi dalla consegna di un testo con l’immagine di un uomo legato a falce e martello con del filo spinato
    Il sindaco di Roma: “E’ stato un errore, sarà ritirato e sostituito con quello che avevamo deciso di distribuire”
    Foibe, agli studenti con Alemanno
    un opuscolo sui comunisti assassini

    cc

    Mi sto chiedendo cosa diavolo avevano deciso di distribuire..!!??
    Comunque lo vedremo…

  3. Anita
    Anita says:

    x Faust (1)

    Se non erro oggi in Venezuela si vota il Referendun dove Chavez cerca il voto per la riforma che lo lascierebbe in potere senza limiti sempre fino a che continua a vincere le elezioni.
    O almeno fino al 2021.

    Referendum che fu sconfitto nel 2007.

    Ci sono piu’ di 100 osservatori internazionali.

    Ecuador e Bolivia voteranno anche loro per lo stesso cambiamento della Costituzione.

    Anita

  4. Vox
    Vox says:

    TRASFORMISMO & VERITA’ DIMENTICATE
    (da ricordare con urgenza)

    Umberto Bossi:

    Nel suo libro del 1995 “Tutta la verità”
    (Sperling&Kupfer – pagina 31-32.)
    scrisse:

    «Berlusconi è la materializzazione di un sogno antico, accarezzato da quel tale Licio Gelli… Andate a rileggervi il “Piano di rinascita”. Forza Italia è un partito tutt’altro che nuovo, è la riedizione – con lo stile e i mezzi degli anni Novanta – delle “premonizioni” gelliane. Al pari della Loggia P2, il partito berlusconiano è un’invenzione di uomini di potere, una creatura costruita in laboratorio e messa in circolazione attraverso il monopolio televisivo privato… La P2 era nata per tutelare grandi interessi affaristico-massonici attraverso il controllo del potere politico e dei corpi dello Stato; Forza Italia nasce allo scopo di preservare il potere politico-affaristico del gruppo Fininvest e delle “entità” che lo hanno generato, non più tutelato dall’asse di ferro Dc-Psi»

    Bossi, a quanto pare, col tempo e per convenienza, se n’e’ scordato.

    Ma, a proposito, che ne è stato, della «materializzazione del sogno accarezzato da quel tale Licio Gelli»?
    Ne è stato.
    E ne è.

    – Nascita di due partiti strategici , a destra e a sinistra. Sicuramente uno è il Partito della Libertà, proteso oggi a inglobare anche An (e, nell’ottica gelliana, sull’altro versante, potrebbe andar bene il Pd…).

    – Ripartizione di competenze fra le due Camere .
    Data dal 1997 il Progetto Bicamerale, al lavoro soprattutto Massimo D’Alema e Silvio Berlusconi, leader dei maggiori schieramenti. Progetto allora fallito, ma sempre in agenda, e sempre perseguito, come si vede soprattutto in questi giorni.

    – Divisione tra ruolo del Pm e del giudice; responsabilità del Csm verso il Parlamento .
    Entrambi obiettivi anch’essi da sempre nell’agenda politica di tutti i governi Berlusconi (e parzialmente raggiunti, lodo Alfano).

    – Riduzione del numero dei parlamentari; abolizione delle provincie; abolizione della validità legale dei titoli di studio .
    Nel programma elettorale di Forza Italia e Popolo delle libertà, sempre all’attenzione.

    – Concessione di sgravi fiscali per il ritorno dei capitali esportati.
    Misura più che realizzata, sotto forma del condono detto “scudo fiscale”.

    – Controllo dei media .
    Tre canali televisivi acquisiti; controllo (diretto o indiretto) di svariate testate giornalistiche; propri uomini ben fidati collocati sia ai piani alti che a quelli bassi della tv pubblica (verso la quale continuano le manovre verso la privatizzazione)

    […]Ma è la parte essenziale del Piano piduista, quella che la lunga mano berlusconiana si sforza egregiamente di portare avanti; la parte essenziale, vale a dire l’assorbimento degli apparati democratici della società italiana dentro le spire di un autoritarismo legale, alla Gelli appunto.

    Una manovra di lunga lena che ha subito una clamorosa accelerazione sotto l’alibi della tragedia Eluana Englaro. Un’accelerazione e anche un definitivo “svelamento”.

    In sequenza e contemporaneamente:

    -attacco al capo dello Stato;
    -modifica della Costituzione (bolscevica) una volta per tutte; -rafforzamento dell’Esecutivo, colpendo insieme l’autonomia legislativa del Parlamento (pioggia di decreti) e le prerogative dell’ordine giudiziario (la falsa riforma);
    -deriva populista (la legge sono io), previo smantellamento dello Stato di diritto e dell’equilibrio istituzionale dei poteri.

    Sergio Flamigni, ex parlamentare Pci, storico del terrorismo:
    «Licio Gelli ha ragione di essere soddisfatto dell’esecutivo Berlusconi, perché il Piano di rinascita della P2 è diventato il programma dell’attuale governo, in tutti i settori, dalla giustizia all’economia e alle riforme istituzionali. L’ispirazione fondamentale è quella».
    E’ già tutto scritto.
    Firmato Gelli.

    di Maria R. Calderoni
    http://www.liberazione.it

  5. Vox
    Vox says:

    lo lascierebbe in potere senza limiti sempre fino a che continua a vincere le elezioni.
    @ Anita

    Appunto, ‘fino a che continua a vincere le elezioni’ e non oltre il 2021 (al quale mancano solo 12 anni). Il che non e’ certo la ‘dittatura’ che si vuol presentare nei media della destra, anche perche’ se non vincesse le elezioni, non farebbe piu’ il presidente comunque.

    Noi abbiamo Berlusconi praticamente dal 1994, ovvero da 15 anni e chissa’ per quanto tempo ancora (sempre che la ‘gioventu’ non se lo porti finalmente via).
    E se permette, tra lui e Chavez ci passa di mezzo l’universo. Magari ne avessimo uno cosi’ in Italia.

  6. Peter
    Peter says:

    oggi lunga passeggiata nella dolce (e umida) campagna inglese. Solito gruppo di walkers. Tempo freddino ma non troppo, alla fine e’ uscito un bel sole quasi primaverile.
    Abbiamo fatto 9 miglia in meno di tre ore, un giro circolare, termine al pub. Dove abbiamo pasteggiato a base di arrosti e birra alla spina. Incredibile, avevano anche la Peroni (che a me piace), e facevano un caffe’ espresso persino passabile (che come al solito ho preso solo io). Nel gruppo, anche un docente universitario toscano che conosco da qualche anno, ma non ci siamo mai ‘fatto sangue’, come direbbe Camilleri. Uno degli inglesi del gruppo faceva da entertainer, con battute scherzose a voce alta per i commensali e le cameriere, delle quali ha voluto sapere i nomi. Dopo un po’, il toscano ed un suo amico sono spariti, infastiditi dall’umorismo del ‘giullare’. Poi dicono che gli italiani sono caciaroni…
    Nel gruppo di walkers non si parla quasi mai di politica. Non che sia vietato, e’ che agli inglesi non piace. Non ho mai capito se sia un tabu’ o se la trovino noiosa. Gli e’ anche che non amano le discussioni accese, forse la politica viene evitata perche’ metterebbe in risalto le divisioni e potrebbe infiammare gli animi.
    E’ un modo di dire curioso ‘oh oh, it’s getting political now’, per dire che la situazione o la discussione sta prendendo una brutta piega. Anche l’espressione ‘political correctness’, che credo sia americana, non viene invocata quasi mai : ho notato che lo facciamo solo noi europei del continente. Le domande ‘politiche’, per rispondere alle quali bisogna prendere posizione o scegliere il campo, sono imbarazzanti. ‘Unfair political question’. ‘Sorry, is it a political question? I apologize’.
    Ah, le isole …

    Peter

  7. sylvi
    sylvi says:

    Buonaserata a tutti

    Una bella giornata di sole, berretto e giaccone, alla foce dell’Isonzo.
    Anatre, garzette, cormorani…insomma un mare di uccelli!

    Un ristorantino in laguna, ottimo pesce e amici simpatici.
    Sempre in attesa del risotto di Uroburo,con il vino rosso, sono curiosa!
    Ho accantonato il cianuro; ma niente ipnotico, se ne intende!!!
    La Nuova Zelanda è fattibile; terra di velisti incalliti per velisti incalliti.
    Capaci che ci piantano qua, noi donne di famiglia, a “grattarci” la crisi … e chi li vede più!!!

    Caro Ber,
    non solo Beppino Englaro, ma anche il Prof De Monte …e l’avvocato Campeis può permettersi la soddisfazione di …finire il lavoro… aggrattis, come dice Faust .
    Quel prof Gigli, neurologo catto-fondamentalista, sta già rimangiandosi “il prodotto” vomitato davanti alla Quiete.

    Scarpone da alpino ( De Monte), ufficiale di marina (Campeis), non li fermeranno tre Pater Ave Gloria!

    mandi
    Sylvi

  8. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Negli Stati Uniti, in compagnia mista non si parla mai di politica o di religione.
    Per mista intendo dire gente con cui non sei affiatato, conoscenze.
    Anche tra amici si tende ad evitare, a meno che non si sia certi della pendenza.
    La religione poi e’ un tabu’.

    By e-mail is the same, we are very careful with our politicking.

    Glad you had a pleasant day.
    Here is sunny but cold, still snow on the horizon.
    Even the crocuses are still hiding.

    Bye, Anita

  9. Il papa va  a Gerusalemme? Speriamo  ci resti.
    Il papa va a Gerusalemme? Speriamo ci resti. says:

    GERUSALEMME – E’ ufficiale: il Papa si recherà in visita in Israele a maggio. La conferma è arrivata dal primo ministro israeliano Ehud Olmert. “A maggio ci sarà una visita importante, quella di Benedetto XVI”, ha dichiarato alla stampa il premier uscente, poco prima della riunione settimanale del gabinetto. “Il capo dello Stato Shimon Peres l’accompagnerà durante tutto il suo soggiorno, che sarà organizzato dall’ufficio del primo ministro”.
    —————————————————-

    Ma chi se ne frega? Speriamo che a Gerusalemme se lo tengano, così non rompe più l’anima qui in Italia.
    Shalom

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Le roi Abdallah d’Arabie vient de remanier son gouvernement de façon spectaculaire en faisant le pari de l’ouverture et de la modernisation. Il a congédie samedi des personnalités ultraconservatrices, notamment des responsables religieux ayant la haute main sur le pouvoir judiciaire, pour les remplacer par des libéraux. Pour la première fois, une femme entre au gouvernement. (Le Figaro)
    —————–
    Rivoluzione in Arabia Saudita: una donna entra nel governo per la prima volta e responsabili religiosi ultraconservatori vengono silurati e rimpiazzati con dei liberali, in nome di un’apertura alla modernizzazione.

  11. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ecco spuntare il famoso proverbio arabo, da un commentatore alla notizia precedente: “gli arabi si son messi d’accordo per non essere mai d’accordo”:
    ” Il y a un viel adage qui n’a rien d’offensant et je vous livre la traduction mot à mot « les Arabes se sont mis d’accord pour ne jamais être d’accord ».

  12. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Colpa del ghiaccio sulle ali e del pilota automatico, il crash aereo di Buffalo; da bbc news:

    A plane that crashed onto a house in New York state, killing 50 people, was on autopilot when it went down in icy weather, investigators have said.
    The Continental Airlines pilot may have breached federal safety recommendations by flying in such conditions, investigator Steve Chealander said.
    Pilots are recommended to fly manually in icy weather, he said.
    Analysis of the plane’s data recorders shows the crew noticed significant ice build-up on its wings before the crash.

  13. marco tempesta
    marco tempesta says:

    La dinamica della caduta del bimotore Bombardier di Buffalo è molto simile all’incidente di Conca di Crezzo, dove cadde un bimotore ATR una ventina d’anni fa.

  14. marco tempesta
    marco tempesta says:

    In Pennsylvania, dei giudici prendevano soldi dai proprietari di un carcere privato, per condannare adolescenti a pene carcerarie. Rischiano adesso a loro volta fino a 7 anni di carcere.
    ———————
    Deux juges étaient payés par la prison pour condamner des adolescents
    Ils reconnaissent avoir touché 3 millions de francs d’un centre de détention privé
    Les magistrats Mark Ciavarella et Michael Conahan, qui officiaient dans le comté de Luzerne, en Pennsylvanie, ont plaidé coupable et risquent jusqu’à 7 ans de prison. De 2003 à 2006, ils ont jugé quelque 5000 adolescents et condamné jusqu’à 2000 d’entre eux à des peines excessivement sévères, selon le «New York Times». (le matin.ch)
    ——————–
    della serie: chi la fa l’aspetti!

  15. Faust x Anita
    Faust x Anita says:

    Anita { 15.02.09 alle 19:01 }
    x Faust (1)

    Se non erro oggi in Venezuela si vota il Referendun dove Chavez cerca il voto per la riforma che lo lascierebbe in potere senza limiti sempre fino a che continua a vincere le elezioni.
    O almeno fino al 2021.

    …proprio cosi Anita

    Referendum che fu sconfitto nel 2007.
    … x pochi voti, un diecimila e alto astensionismo, i chavisti eran convinti di stravincere e laffluenza fu scarsa… oggi è diverso.

    Ci sono piu’ di 100 osservatori internazionali.
    … ad ogni elezione ci sono gli Osservatori Internazionali, oggi parlare di fraude e farla franca è molto difficile, quindi definire il Cnte Chavez come un dittatore CHE CAMBIA LA cOSTITUZIONE X FARSI ELEGGERE A VITA è una bugia… ripeto se la maggioranza dei venezuelani vorra votare x eleggere un terzo e un quarto mandato presidenziale… xcche No?¿? succede anche nei cosiddetti paesi civili e democratici, mentre in usa è di due mandati negli atri paesi sono azioni bipartisan a turno… cchi è al governo, cambia la legge elettorale x un terzo mandato, lopposizione è contraria e cosi di seguito, vincono gli altri e riducono a due mandati, se vincono il secondo anche loro cercheranno di cambiare la legge elettorale da loro stessi cambiata appena vinto il primo mandato.. eccosi vvia… mi pare che sia successo anche in Inghilterra con la Tachter o con blair..
    è normale dappertutto… In Venezuela è una dittatura… mah!!
    Ciao cariño, ho una sveglia alle 6am, domattina ccio scuola…
    http://www.vvuaddurmi.now
    Faust
    Ecuador e Bolivia voteranno anche loro per lo stesso cambiamento della Costituzione.

    Anita

  16. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    STRANE COINCIDENZE
    E doverose riflessioni per quelli che dicono “le manifestazioni di piazza non servono a niente”

    La presidentessa di confindustria, pochi giorni dopo aver firmato un accordo separato con CISL ed UIL scopre improvvisamente che il segretario CGIL Epifani dice molte cose giuste.
    Naturalmente è solo una fortuita combinazione che l’improvviso ravvedimento della Marcegaglia si sia verificato subito dopo all’imponente manifestazione (700 mila partecipanti), con l’inedita composizione, di metalmeccanici e pubblico impiego.
    Qualcuno aveva frettolosamente affermato “la CGIL è rimasta isolata” la piazza ha detto chiaramente chi sono quelli isolati dai lavoratori.

    Scusate la dissertazione da vetero sindacalista.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.i

  17. Nik Cometa
    Nik Cometa says:

    VITTORIA!!! Il Socialismo Bolivariano VINCE Viva Chavez!!!
    Viva Bolivar!! Viva la Revolucion Bolivariana x una Latinoamerica Unida.Una sola nacion, una sola Patria, Latinoamerica Bolivariana
    Nik Cometa

  18. ber
    ber says:

    Caro Faust,
    Chavez ha vinto,….ma e’ una sconfitta per la liberta’ e la democrazia di quel popolo.
    Un vero presidente si rimette in gioco ogni volta che il
    mandato gli scade.
    Ti sei accorto che il banana e m…. varia destrorsa sta facendo lo stesso gioco in questo paese?
    Chi mi dice che un “principapato” di sinistra fa gli interessi del
    popolo e della democrazia meglio di uno di destra?
    E’ nelle crisi economiche,…(e con il petrolio basso il Venezuela sara’ in piena crisi),…che si vedono i veri statisti,…e lui si e’ giocato con questa mossa tutto il suo lavoro fatto precedentemente.
    Che Dio ce la mandi buona a tutti,Ber

  19. Nik Cometa x Ber
    Nik Cometa x Ber says:

    … caro Ber, anche tu non hai capito una beata mazza di cosa è successo in Venezuela… approfondisci il tema e ppoi ne parliamo..
    Guarda che alle prossime elezioni presidenziali, Chavez ppuo esssere anche non eletto fra un paio danni… e deve lasciare evviene unaltro… oppure se il popolo lo votera ancora x la terza volta, con la vittoria al referendum, potra essere rieletto… sono a scuola e come sempre si comincia in grave ritardo la lezione del lunedi…. ecco comincia la lezione.. ci si sente dopo… ciao!! buona gg!!!
    Nik Cometa

  20. sylvi
    sylvi says:

    Accetto scomesse su quanto tempo ci metterà Epifani a presentarsi in politica!

    “La CGIL: tassare i redditi alti, oltre i 150.000 euro.
    Per due anni dal 43% al 48%.
    La famosa questione di “anche i ricchi piangano”!

    Per una volta sono d’accordissimo:
    se ci entrano dentro i politici più pagati d’Europa; i dirigenti pubblici che mandano a catafascio le Aziende; gli amici degli amici che mungono alla stalla dello Stato; i tanti Mastella che saltellano da un partito all’altro e prendono centinaia di migliaia di euro di buonauscita , i pluripensionati con compensi “politici” (vero Veltroni?), e , ultimo ma non meno importante, “le calze di servizio” dei nostri beneamati “reggitori”.

    Non so se Epifani “ci è o ci fa” ma migliaia di imprenditori, non ancora falliti, se li sognano 12.500 euro al mese di compenso.
    Il più forte sindacato che non ha una visione reale del Paese?

    Ma io sono nel profondo Nord-Est ed Epifani a Roma!
    E fa demagogia! Altro che difendere i lavoratori.

    Poteva almeno guardarsi Presa Diretta ieri sera: lavoratori in nero, ispettori corrotti che non controllano, fabbriche che chiudono…
    Se avesse voglia di “sindacare” seriamente, ne avrebbe di lavoro…
    A proposito, lui quanto prende fra paga e benefit?
    Buonagiornata a tutti.

    Sylvi

  21. Vox
    Vox says:

    IL SENSO DEL RIDICOLO
    e’ scomparso perfino laddove il sense of humour era di casa

    DONNA ARRESTATA PER LEGGI ANTITERRORISMO PERCHE’ CAMMINAVA PEDIBUS CALCANTIBUS SU PISTA CICLABILE

    WITH her year-round tan, long blonde hair and designer clothes, Sally Cameron does not look like a threat to national security.

    But the 34-year-old property developer has joined the ranks of Britain’s most unlikely terrorist suspects after being held for hours for trespassing on a cycle path.

    Ms Cameron was being hailed yesterday as Scotland’s answer to Walter Wolfgang, the 82-year-old heckler manhandled out of the Labour Party conference last month. She was arrested under the Terrorism Act for walking along a cycle path in the harbour area of Dundee.

    Yesterday, after receiving a letter from the Tayside procurator fiscal’s office informing her that she would not be prosecuted, Ms Cameron said: “It is utterly ridiculous that such an inoffensive person as myself should be subject to such heavy-handed treatment.”

    She was walking from her office in Dundee to her home in the suburb of Broughty Ferry when she was arrested under new anti-terrorist legislation and held for four hours…

    She said: “I was told that the cycle path was for cyclists only, as if walkers and not cyclists were the only ones likely to plant bombs. There are no signs anywhere saying there are to be no pedestrians…

    A spokesman for Forth Ports said: “We will robustly prosecute anyone who breaches these new security measures because they have been introduced by the Government and we are obliged to enforce them.”

    http://www.timesonline.co.uk/tol/news/uk/article579334.ece

    Il senso della misura e’ sfociato nel ridicolo totale, da quelle parti. Del resto, anche da noi ci stiamo andando vicino.

  22. ber
    ber says:

    Ciao Nick,
    forse e’ vero che io non ho capito il gioco,…ma per aver letto la storia so che questi giochi portano tutti ad,…un potere allungato,
    e quando i poteri sono manipolati,…nascondono il trucco.
    Io non so che fai a scuola,se sei insegnante o allievo,…se allievo,quindi giovane avrai tutti il tempo per capirci una,…
    “beata mazza”,…ma se fai l’insegnannte,…beh,…allora e’ tutto
    tempo perso.
    Un saluto,Ber

  23. Nik Cometa x Ber
    Nik Cometa x Ber says:

    …seguo un corso x la patente europea di informatica, dura 3 mesi, poi comincero un corso di secondo livello avanzato x programmatori informatici Windows e una specializzazione di Linux x audiovisivi Finalcut e Avid+ corso dinglese… ne avro x 2 anni… finche mia madre vive ho tutto il tempo x studiare… ciao e studiati il socialismo del 3 millenio…
    Nik Cometa

  24. ber
    ber says:

    Cara Silvy,
    Certo,.. dopo aver visto Del Turco,Cofferati,Marini,Dantoni,etc…
    tutti ex sindacalisti “datosi”alla politica,…la domanda e quindi
    la scommessa,…sorgono spontanea.
    Con lo slogan “anche i ricchi piangono”,a piangere e’ stata sola la
    sinistra che si e’ frantumata,…riducendo il povero ancora piu’
    povero.
    C’era un minimo esentasse di sette milioni,…poi e’ diventato 3,500 euro e con wisky e’ scomparso pure quello.
    Insomma,uno che affitta una casa,magari bisognoso,perche’ vive in famiglia, la’ meta’ allo stato.
    Tutti vogliono fare i politici,perche’ guadagnano bene e non rischiano niente.
    …Ah…,scusa,…tra gli ex sindacalisti dalle folgoranti carriere politiche,..quelli che non dormivano nemmeno di notte per
    preparare le sfilate contro il proprio governo,…dimenticavo
    il piu’ grande,…che sdegnosamente si e’ allontano portandosi dietro una lauta liquidazione,…il grande BERTINOTTI,…quello
    che ha riportato su il banana per ben due volte,…
    …I piccoli industriali?,…una razza da estinguere,…portano pochi
    voti,..non servono…
    Un caro saluto,Ber

  25. ber
    ber says:

    Ciao Nick,
    Auguri per i tuoi studi.
    Insieme al compiuter e alla patente europea studiati un po di inglese,…(si parla in tutto il mondo), e,…presto ne avremo bisogno tutti.
    Un saluto,Ber

  26. peter
    peter says:

    xVox

    anche voi ci state andando vicino??!!
    Guardi, tra la polizia italiana e quella britannica, preferisco DI GRAN LUNGA quella britannica. Gentile, educata, competente, sempre pronta ad aiutare il pubblico quando occorre, e sempre col libro delle regole in mente per quanto ho visto di persona.
    Oddio, dico britannica ma penso essenzialmente a quella inglese. Dundee si trova in Scozia, e gli scozzesi hanno dei modi che talvolta ricordano i tedeschi…
    Leggendo tra le righe, capisco che la gentile signora se n’e’ fregata ripetutamente dell’avvertimento di non fare jogging sulla pista ciclabile (i ciclisti mi sgridano quando lo faccio io inavvertitamente, altro che risate), ed alla fine harbour master e polizia si sono scocciati. L’hanno arrestata per darle una lezione (che si e’ meritata), ed hanno usato il T. act o come si chiama perche’ era evidentemente l’unico piece of legislation che potessero usare all’uopo…Io non ci leggerei affatto la mania antiterrorismo che invece ci vede sicuramente lei…

    Peter

  27. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Ecco come si demolisce una democrazia….
    ___________________________________________

    L CASO. Tagliati i fondi per la sicurezza, bloccata la manutenzione delle vetture
    “Possiamo permetterci solo il rabbocco dell’olio e il cambio delle gomme”
    La polizia con le auto in garage
    “A Roma e Napoli 500 mezzi fermi”
    _____________________________________________

    dal caso Englaro alla Polizia di stato—-

    In campo preti e ronde….

    Preti per consolare,ronde per bastonare…
    Due terzi del Sindacato già in “stato precomatoso”..
    E la CRISI quella vera che sta per arrivare…
    Epifani in politica??
    Ma per favore….oggi chi appena chiama le cose con il loro nome , diventa un genio della politica…Epifani fa il suo mestriere…gli altri ?
    Tassare i redditi alti otre i 150000 euro ,mi sembra una banale manovra economica ,niente di rivoluzionario in periodi come l’odierno…!
    Si tratta di vedere quali redditi e dovuti a quali attività..!!

    Mi sembra che manchino i “fondamentali” ..lo stop, il colpo di testa,il tiro in porta..

    cc

    _Parliamo di calcio che forse è meglio,chi vince la Coppa dei campioni ?

  28. Nik Cometa x Ber
    Nik Cometa x Ber says:

    Caro Faust,
    Chavez ha vinto,….ma e’ una sconfitta per la liberta’ e la democrazia di quel popolo.
    Un vero presidente si rimette in gioco ogni volta che il
    mandato gli scade.

    … ecchi dice o fa il contrario?=?

    alle prossime elezioni Chavez si presenta x essere eletto x la 3volta, quindi si rimette in gioco, come dici tu, se non avesse vinto il referendum, non poteva ppiu ripresentarsi dopo due mandati… tutto qqui!!! mi sembra che anche con la tacher e blair abbiano cambiato al legge=?= O no!!??
    Caro Ber, se si vuole trasformare una societa ci vuole iun lungo mandato (x fare cambi nell educazione scolastica, servono minimo 10 anni x vedere i risultati ci vogliono due generazioni e cosi la TRASFORMAZIONE SOCIALE DA CONSUMISTA INDIVIDUALISTA A SOCIALISTA UMANISTA… ci vuole tempo e gesso… in 10 anni la Revolucion Biolivariana ha fatto risorgrere i poveri ad un livello di una vita degna di essere vissuta… Tutto il Popolo ha ottimi servizi sociali, aggratis, manca ancora il servizio del trasporto urbano da socializzare e cosi il carovita sara ppiu sopportabbile, il resto Salute Educazione, Terre ai contadini, banca x i poveri e tante universita bolivariane, le Missioni Socialiste, ppiu di 200mila educatori, medici, personale infiermeristico hanno raggiunto i villaggi ppiu sperduti x la totale copertura del territorio… Dopo questa vittoria referendaria, Una Latinoamerica Unida e Bolivariana è ppiu vicina… EVVIVA CHAVEZ!! VIVA IL SOCILISMO BOLIVARIANO!!!
    NM

    … In pausa… break!! finito il break…

  29. ber
    ber says:

    ..se si vuole trasformare una societa ci vuole iun lungo mandato (x fare cambi nell educazione scolastica, servono minimo 10 anni x vedere i risultati ci vogliono due generazioni e cosi la TRASFORMAZIONE SOCIALE DA CONSUMISTA INDIVIDUALISTA A SOCIALISTA UMANISTA
    ….sembrano i discorsi che fa il banana,…i dieci anni lui li ha compiuti ma le cose sono cambiate solo per lui,…per gli
    altri c’e’ solo la sopravvivenza,…e preghiere varie.
    Caro Nick,fai tenerezza per come sei ingenuo,…i colpi di stato con i militari sono cose del passato,…adesso prima si diventa
    padroni di giornali e tv,poi si comprano la maggior parte dei giornali sti e,…col tempo e qualche riforma popolare “del benefattore”,…si addormenta il popolo…
    Io spero che il tempo ti dia ragione,… ma,…io la vedo nera,…
    con le crisi economiche mondiali le cose sone peggiorate,
    …e sono arrivate le guerre e la miseria piu’ nera….
    La Thacher e c non sono da portare come sempio,…anche lei
    aveva bisogno di tempo per fare le riforme,…e quale riforme
    ha fatto si sono visti i risultati.
    Ciao,Ber

  30. Vox
    Vox says:

    @ Peter

    1.Allora perche’ non mettono un cartello col divieto di camminare su quella corsia a piedi?

    2. La ragazza stava tornando a casa dal lavoro, non stava facendo jogging. Quello era l’unico itineriario per poter andare in ufficio a piedi.

    3. L’avvertimento ha preceduto di qualche minuto l’arresto.

    4. Un arresto per motivi cosi’ futile E’ RIDICOLO, oltre che assurdo. Meglio sarebbe stato, al limite, farle una multa.
    Gli arresti di questo tipo e per una ragione del genere e’ da stato di polizia fascistoide.
    Capisco che per lei anche la shit, se e’ britannica (o meglio ancora inglese) e’ buona comunque, ma non esageri.

    E comunque, criticando certe cose, non e’ che io automaticamente dia un giudizio positivo sulla polizia italiana.

  31. Peter
    Peter says:

    xVox

    se faceva jogging o andava al lavoro non e’ che facesse differenza. Il cartello c’e’ sempre, anzi di solito ci sono segni in bianco scritte sulle piste ciclabili (o pedonali). A volte vi sono persino segnali che invitano i ciclisti a smontare ed andare a piedi, che fanno ridere molto i continentali (persino i tedeschi…).
    In sostanza, i britannici prendono il codice della strada molto seriamente, come il fare la fila in modo ordinato.
    Puo’ darsi che la polizia abbia esagerato, ma proprio non credo che quello fosse stato il primo ed unico avvertimento…
    Guardi poi che a me la shit non piace e non me la vado neanche a cercare sui giornali o altrove…Se qui cercano di darmene piu’ del dovuto allora protesto, e la mia voce viene di solito sentita

    Peter

  32. Peter
    Peter says:

    a proposito, il procurator fiscal e’ un’istituzione scozzese che non esiste in Inghilterra (una curiosita’). E’ una delle particolarita’ giuridiche cui pensavo quando scrivevo un post ad Uroburo giorni fa.

    Peter

  33. sylvi
    sylvi says:

    >>>si tratta di vedere quali redditi e dovuti a quale attività>>>

    Appunto, caro CC!!

    Anche perchè una manovra che punisca i “quattro ricchi cretini” che sono ancora residenti in Italia e non tocca “i miracolati della politica” e i loro scalzacani, sarebbe una manovra da “soflasti mihi in borsa mea”, come diceva mio nonno, in latino macheronico, delle opere assolutamente inutili che ” le finisse in tanta panada gratada” cioè in niente.

    Epifani salverà il Sindacato?
    C’è nebbia dalle tue parti?
    Qua spende il sole e ci vediamo chiaro!

    Di calcio non so niente. Vedo solo “le partite del cuore”!

    Sylvi

  34. sylvi
    sylvi says:

    caro Ber,

    l’ultima volta i piccoli industriali hanno votato come i loro dipendenti, a DX!
    I dipendenti si sono fidati più del “padrone” che del Sindacato.
    Quasi nessuno ha tolto il tfr dalla sua Azienda e sono ancora là che ringraziano Dio o chi altro!

    Asfissiati i piccoli industriali puliti, o costretti a varcare il confine,
    questa nazione sarà cotta a puntino!
    Ed Epifani andrà a fare il professore di filosofia!

    mandi Sylvi

  35. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Questo non e’ l’unico forum che si sfizia a spulciare notiziole insulse sulla nazione in cui vivi.
    Ogni tanto entro e contribuisco in un giornale che porta la sezione “Stati Uniti”.
    Non hai la minima idea dei copy-paste che inseriscono, non guardano nemmeno le date, riportano eventi di 10 anni fa’ come se fossero odierni, falsita’ e copia-incolla da smut tabloids.
    Tutto dedicato ad un paio di Americani/e che partecipano ai forum.
    Gente che non ha niente da fare e che nutrisce odio verso altre nazioni, in particolare gli US.

    Ciao, Anita

  36. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    non lo so se Epifani salverà ilsindacato.
    Come ben sai ,personalmente giudico in base ai fatti.
    Pertanto Epifani fa il sindacalista …non fa nè ilprofeta nè il salvatore della patria..
    Piuttosto sai dirmi cosa diavolo fanno gli altri della ex-triade , giocano a scopa,scrivono trattati,giocano in borsa,..fanno investimenti..insomma che cacchio fanno?

    beh, si certo ..per quelli che appena vedono rosso ..senza neanche capire o cercare di capire..allora va tutto bene..
    Mai visto un Toro che si prepara a caricare , che sbatte lo zoccolo e sbuffa dalle narici..!!

    Oggi, mai stato Sole così splendente, da giorni, ..aria tiepida..
    Anche noi ci vediamo bene…!!

    Vedi, tanto tempo fa,commentando in un conferenza che trattava di qualcosa come il tempo e la cosmologia ecct,qualcuno del pubblico mi chiese in che cosa a mio parere potesse convengere il pensiero teologico e quello scientifico..

    Risposi che io conoscevo poco sia l’uno che l’altro…ma che invece qualche teologo e qualche scienziato sì..pertanto risposi che a mio avviso erano bravissimi ognuno nel loro campo..ovvero i teologi a far teologia e gli scienziati a far scienza..

    Direi che se tutti facessero bene il loro mestiere sarebbe un piccolo passo in avanti..
    Ma oggi sembra che tutti vogliano fare tutto…pertanto anche chi tenta di fare il proprio mestiere non va bene, rischia di passare per imbecille…

    Ma noi sappiamo invece che non è vero ,almeno noi montanari sabaudi,quando con un bicchierino in più ci lasciamo andare..
    IN VINO VERITAS..!!

    cc

  37. Peter
    Peter says:

    xAnita

    si’, capisco cio’ che vuoi dire. Pero’, a scanso di malintesti, dicendo ‘qui’ non intendevo il blog! volevo dire il paese in cui vivo. Era una risposta a Vox, che sostiene che per me anche la ‘shit’ britannica va bene…
    Io ho risposto che invece non me la tengo, a differenza di quella che all’occorrenza ti appioppano in Italia quando ci stai per piu’ di una settimana….quella e’ molto piu’ difficile da rispedire al mittente.
    Esempio: chi ha mai sentito di ‘complaint procedures’ nell’ambito dell’amministrazione italiana: leggi polizia (ve ne sono tra l’altro 4 o 5 diverse, di polizie intendo, non di procedure di lagnanza di cui non ho mai visto l’ombra…), ospedali, ambulatori medici, uffici comunali, notai, ferrovie, autobus, uffici postali, universita’, scuole….?? Mi pare che l’unico modo di farsi sentire (seppure) e’ di sporgere querela tramite avvocati (ergo sganciare soldi in primis). E’ chiaro il concetto?
    In US non saprei…

    ciao cara

    Peter

  38. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    se Epifani fa il suo mestiere, il sindacalista e non il politico come dici tu, allora sarebbe il primo dopo Di Vittorio!
    Nell’elenco di Ber manca Donat Cattin, Cofferati e molti altri meno illustri!

    Ma giustamente io non me ne intendo, sicuramente non “capisco” il disegno di Epifani, nè a quali lavoratori si dedichi, dal momento che i metalmeccanici sono ridotti al lumicino.

    Certo è che le politiche del lavoro, in Italia, sono un” tichinin” diverse di quelle di altri Paesi a noi vicini, e i risultati pure.

    Che sia perchè nessuno fa bene il proprio lavoro?
    Niente VERITAS oggi, sono andata a pilates, solo acqua, niente vino!

    mandi
    Sylvi

  39. Nik Cometa x Ber
    Nik Cometa x Ber says:

    ….sembrano i discorsi che fa il banana,…i dieci anni lui li ha compiuti ma le cose sono cambiate solo per lui,…per gli
    altri c’e’ solo la sopravvivenza,…e preghiere varie.
    Caro Nick,fai tenerezza per come sei ingenuo,…

    ..questa del banana dimostra che non conosci di quel che si sta parlando…. Grazie x gli auguri e x lingenuo… Tu non sai ma in Venezuela e Sudamerica sta cambiando il vento e non a parole si sta allargando ammacchia dolio la Revolucion Bolivariana, come ti dicevo tempo fa, si sta realizando il Socialismo e non un governo uguale ai precedenti… La Revolucion è in marcia ed Oggi la bandiera svetta sul continente Latinoamericano…

    Ber, in ittaglia sono parole xche ccè il capitalismo usuraio, con il Socialismo del 3 millennio, si stan realizando i fatti e le realta educative… nella Rep. Bolivariana de Venezuela, il popolo partecipa alla realizzazione di grandi progetti sociali, dove è coinvolto in prima persona… qqui dicono in tv che daranno ai poveri questo e quellaltro… (ora vivo in mezzo agli anziani e quasi nessuno di quelli che incontro ha visto la Powercard, nessuno ha visto una lira€… i poveri con la pensione minima se hanno un aiuto extra, anche di 100€ al mese… non hanno diritto a nulla… non so acchi daranno sti soldi se solo i poverissimi potranno averli e le carte dei poveri sono vuote… gli anziani sono esclusi x gli innumerevoli inghippi burocratici e i poveri non hanno con che fare la spesa… non prendono niente…. ma i politici si riempiono la bocca aggratis… sti bauscia miserabbili..)

    Il Socialismo del Cnte Hugo Chavez lo respiri nelle strade dei barrios popolari, gente che conosceva solo la miseria… OGGI parlano di politica e di marxismo nelle piazze nei bar nei posti di ritrovo… La loro dignita sta rinascendo in una vita Degna. Si caro Ber, quando non si ha gniente da mettere sotto i denti, prima trovi il mangiare, poi le medicine, i medici, La scuola e tutti i servizi aggratis, la spesa la si fa al Mercalito Popular, alimenti a meta prezzo, se non regalati, che nel supermercato capitalista, dove un venezuelano come i miei ex padroni di casa, non potevano fare la spesa al super e parlo di gente diciamo benestanti… alla sig.ra di casa gli ho detto dei Mercalitos Popular… e lei, a no io non vado a fare la fila insieme ai cioppi (che sarebbero i poveri scoppiati nel gergo dei supposti ricchi..)
    Il Socialismo non è quello dei crazzi e mazzi, dove son cambiate solo le loro tasche…. in Venezuela sta cambiando la mentalita della gente, è tutta una cooperativa gestita dagli iscritti, cosi come i gruppi barriali… La Societa partecipa allo sviluppo sociale voluto dal Cnte Chavez….

    ..non mischiare Chavez con il p2ista mafioso nostrano, ti toglierei il saluto… Saluti con affetto, ciao!!1
    NM

  40. Anita
    Anita says:

    x Faust

    Caro Faust,
    sento da Venezuelani-Italiani e non la pensano come te.
    Sono cittadini Venezuelani da una vita e sono ritornati in Europa, ma comunicano con parenti ed amici rimasti in Venezuela.

    In ogni modo rimango dell’opinione che un mandato all’infinito e’ pericoloso, anche perche’ si estende a tutti i governatori, sindaci ed altri politici, non solo a Ugo Chavez.

    Ad ognuno le proprie opinioni.
    Non andare in escandescenza per favore.

    Ciao, Anita

  41. Nik Cometa x Ber
    Nik Cometa x Ber says:

    … DIMENTICAVO
    Il Vento de la Revolucion Socialista Bolivariana, sta soffiando ggia oltre che in Venezuela, anche in Ecuador, Bolivia, Nicaragua, Paraguay, Uruguay oltre naturalmente a Cuba, che si sta avvicinando agli altri Paesi Hermanos, anche grazie allappoggio di Brasile, Argentina e meno Colombia e Peru… tutto il Continente Latinoamericano è in piena ripresa, stanno cacciando le multinazionali usuraie ed il Popolo rientra in possesso dei beni naturali etc… Tutto regolare, tutto comprato ed espropriato pagando il valore di mercato e non come vorrebbero far credere i gringos, che Chavez è un comunista dittatore che espropria la proprieta privata… son buggie, credimi… finora è rimasto aperto solo un contenzioso con la Exxon… fosse x me gli darei tanti calci nel culo e senza dargli un cents… a questi sciacalli sfruttatori degli umani…ma Chavez, li paga, prima di prenderli a calci o al contrario… altro che dittatore etc…
    Saluti
    NC

  42. Vox
    Vox says:

    @ Anita

    Su questo e altri blog si rivolta l’Italia come un calzino, eppure nessuno ci viene a dire che ‘odiamo’ il nostro paese. Ugualmente, criticare o riportare fatti che avvengono altrove, non presuppongono per forza ‘odio’.

    Che poi nel mondo ci sia molta antipatia per gli US, e’ un discorso a parte sul quale lei (e i suoi connazionali in genere) dovreste soffermarvi a pensare: puo’ darsi che il mondo abbia delle ragioni per non amarvi? E’ molto facile scrivere che la gente non ha di meglio da fare che riversare odio sugli US, come se si trattasse di un passatempo per facinorosi che hanno la cattiveria nel DNA.
    Di motivi per essere odiati gli US ne hanno offerti e ne stanno ancora offrendo parecchi al mondo. Sono decenni che i vostri governi, sia ‘democratici’ che repubblicani, danno filo da torcere a quasi tutti i paesi del globo, o in un modo o in un altro, e non c’e’ da sorprendersi se poi la gente si e’ cominciata a stufare.

  43. Nik Cometa x Anita
    Nik Cometa x Anita says:

    rimango dell’opinione che un mandato all’infinito…
    Anita, ti ripeto che dimmi chi ha detto che è un mandato allinfinito?¿? Alle prossime elezioni se prende meno degli avversari se ne va accasa… Ma se i Venezuelani lo votano democraticamente acchi deve dare fastidio?¿? se non agli sfruttatori che hanno sanguisucchiato sangue dei poveri da sempre… ORA è FINITA LA FESTA!!! il Venezuela è dei venezuelani… acchi non gli sta bbene che vada affarsi fottere dove ppiu gli aggrada… sono quattro sciacalletti che si credevano dei ricchi ed avevano tutto a Miami… ed ORA cche se ne vadino anche loro fuori dalle balle, insieme alle loro ricchezze usuraie, che nessuno gli ha espropriato e con qualche inghippo al mercato nero, si stanno portando i loro (?¿) beni fora di ball!! In Venezuela non ccè ppiu bisogno di questi rapaci.
    NC

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