Quanta ipocrisia, falsità e retorica sullo Stato palestinese, che è ormai chiaro non potrà mai nascere
Tra le altre ipotesi che ho letto in questi giorni riguardo il vero motivo dell’invasione di Gaza e il futuro dell’ormai 60ennale dramma Israele/Palestina trovo che la seguente sia la più realistica: «Sconfitto e umiliato, Hamas resta al potere a Gaza. Forse è questo il vero scopo dell’operazione “Piombo fuso”. Le Palestine restano due, entrambe smilitarizzate, ma ancora senza essere uno Stato. Entro qualche mese il processo di pace iniziato l’anno scorso ad Annapolis, si rimetterà in moto. Israeliani e palestinesi dovranno accordarsi su questioni controverse come le frontiere, la spartizione di Gerusalemme, il diritto al ritorno dei profughi palestinesi e le colonie ebraiche. L’esistenza di due realtà palestinesi, una buona e l’altra che ancora non riconosce l’esistenza di Israele, sarà di grande aiuto ai negoziatori israeliani. Difficile creare uno Stato solo di due Palestine così opposte».
E comunque ormai è chiaro che lo Stato palestinese non nascerà mai. E forse non ha più molto senso. Da una parte il territorio palestinese è diventato luogo di desolazione, divisione e odio tra gli stessi palestinesi, soprattutto a Gaza, con Hamas che spara volentieri anche agli uomini di Fatah e dell’Anp. Dall’altra parte la mania di chiudersi in un ghetto, in uno Stato comandato a tutti i costi da soli ebrei e possibilmente “ripulito” anche dei quasi due milioni di arabi con cittadinanza israeliana, come per esempio vuole non solo il partito Israel Beitanu ma buona parte del rabbinato, che come tutti i cleri spinge volentieri all’odio e allo scontro. E’ nell’interesse dei palestinesi vivere in un feudo di Hamas o comunque in una sorta di riserva indiana? Non è meglio, a questo punto, diventare cittadini israeliani a tutti gli effetti? Che era poi il sogno dei sionisti alla Judah Magnes e di tutti coloro che si erano accorti, sia pure in ritardo, che la “terra promessa” (?) era già abitata da “altri”.
Errore, quello degli israeliani che vogliono una nuova e definitiva “pulizia etnica”, molto grave e non solo perché tale “pulizia” ricade sotto la categoria dei Delitti contro l’Umanità, ma perché a ben vedere è l’unica vera assicurazione antiatomica di Israele, ammesso che sia vero e non solo strumentale il suo timore di essere “cancellata” a suon di (immaginarie) bombe atomiche islamiche. Anche ammesso ma non concesso che ci sia davvero chi vuole cancellare Israele con le atomiche, vulgata tra le più truffaldine perché tra le più irrealizzabili per mille e uno motivi più volte spiegati nei forum di altre puntate del nostro blog, il modo più sicuro di scongiurarlo è avere nella popolazione due milioni di arabi, che inoltre aumenteranno di numero. Lanciare atomiche su Israele significherebbe infatti accoppare anche quei milioni di arabi, cioè di musulmani. Eventualità assolutamente impossibile. Anche dal punto di vista islamico, specie se “duro e puro”. Le soluzioni autodistruttive di massa come quella di Masada, che leggendo Gad Lerner ho scoperto essere addirittura atto fondativo dell’identità ebraica, non mi pare abbiano mai fatto parte della realtà islamica e non figurano neppure in nessun suo testo sacro.
Se invece Israele diventasse il solito ghetto, riservato solo e gelosamente agli ebrei e con scarsa simpatia per i “gojm”, cioè per i non ebrei, allora fargli fare la fine di quello di Varsavia sarebbe evidentemente molto più facile. Mi pare talmente evidente che dovrebbe capirlo anche un cretino. Strano non lo capiscano i governi israeliani. Senza contare che nell’era storica della globalizzazione e dei confini sempre più porosi per le migrazioni di massa può fare solo davvero pena qualunque discorso sulla “purezza” di qualunque singola etnia o religione che si mettesse in testa di governare da sola un territorio. Il mondo intero pare sia in festa – forse un po’ troppo affrettata – per l’elezione di un “abbronzato” come Obama addirittura alla presidenza degli Stati Uniti. Se è stato possibile per un uomo che solo 20 o 30 anni fa non sarebbe neppure stato bene accetto e servito in un ristorante diventare presidente della massima potenza mondiale, dove coesistono centinaia di lingue e gruppi etnici tra loro diversi e spesso in conflitto, è chiaro che non ha nessuna giustificazione, nessuna base accettabile la pretesa che un palestinese (o un arabo israeliano) non possa mai diventare ministro o capo di Stato di una Israele terra di pari diritti e doveri per tutti i suoi cittadini senza distinzione di “razza”, etnia, religione, sesso, numero e colore di scarpe. Forse che il pianeta gira in un senso mentre in Israele/Palestina deve continuare a girare in eterno in un altro senso, tutto e solo suo e color sangue?
Ma questo è un argomento su cui in futuro varrà la pena tornare. Per ora osserviamo per quali motivi parlare di Stato palestinese è un po’ come andare a caccia di farfalle sotto l’arco di Tito… Solo che qui non si tratta di farfalle, ma di esseri umani che crepano. E se facciamo i conti dal ’48, temo ci sia da svenire.
Le cartine, dunque. Guardandole da sinistra a destra, le quattro mappe indicano la distribuzione della terra tra arabi-palestinesi (in verde) ed ebrei (in bianco) sull’attuale territorio di Israele:
– la prima nel 1946;
– la seconda nel piano di spartizione dell’Onu nel 1947. Come si vede, l’Onu decise di assegnare alla minoranza ebraica la maggioranza del territorio. Ovvero, di dare alla maggioranza araba-palestinese la minoranza del territorio. Scelta di difficile comprensione, soprattutto – come fanno rilevare vari storici ebrei israeliani – per la maggioranza araba-palestinese. Ovviamente.
– La terza mostra come è cambiata, a vantaggio degli israeliani, cioè a svantaggio dei palestinesi, la situazione dal 1949 al 1967.
– La quarta mostra la miserabile situazione odierna. Come si vede, oltre alla Striscia di Gaza ridotta a meno di un francobollo, uno dei più se non il più densamente abitato al mondo, il territorio della Cisgiordania è frazionato. I suoi singoli pezzi sono spesso separati tra loro dal famoso Muro.
Stando così le cose, davvero c’è qualcuno, oltre agli illusi, che pensa possa nascere il tanto blaterato Stato Palestinese? E anche ammesso che finalmente nasca, c’è qualcuno, oltre agli illusi, che pensa possa davvero essere considerato uno Stato anziché una barzelletta? Dubito assai che l’Italia sarebbe mai potuta nascere se Garibaldi e i Savoia avessero messo assieme solo qualche piccola toppa dello Stivale. E non credo nemmeno che gli stessi sionisti anti Magnes si sarebbero accontentati dei rimasugli di terra rimati oggi ai palestinesi, visto la piazza pulita che hanno fatto di più o meno 500 villaggi altrui. Per capire meglio come stanno le cose anziché bersi le interessate balle dilaganti sui mass media vale invece la pena leggersi l’ottimo ed esaustivo libro “Palestina: quale futuro? La fine della soluzione dei due Stati”, edito da Jaca Book e recante testi di 13 autori, palestinesi, ebrei e israeliani senza fette di prosciutto negli occhi e pietre al posto del cervello e del cuore. Vi posto un link che riassume brevemente questo libro: http://www.libreriadelsanto.it/libri/9788816407862/palestina-quale-futuro-la-fine-della-soluzione-dei-due-stati.html .
Poi si può discutere all’infinito di colpe e responsabilità degli uni o degli altri. Ma la realtà storica e territoriale è quella che è. Chi vuole maggiori dettagli può consultare le carte dei link seguenti, con una avvertenza: poiché di norma lo Stato di Israele non è rappresentato per intero, ma solo la parte che contiene le zone palestinesi messe in evidenza, NON si riesce ad avere l’esatta proporzione, che è roba da far cascare le braccia, tra il totale oggi in mano a Israele e gli avanzi rimasti ai palestinesi. Avanzi che si può ulteriormente ridurre facendo in modo che la Striscia di Gaza all’Egitto. Non a caso le cartine di questi link fanno parte di una servizio – della rivista Limes – intitolato “La Palestina impossibile”.
Spero che d’ora in poi chi interverrà su questo tragico e penoso argomento lo faccia con maggiore cognizione di causa e meno cinismo.
http://temi.repubblica.it/limes/avanzi-di-palestina-nella-morsa-di-israele/
http://temi.repubblica.it/limes/il-muro-e-oltre/
http://temi.repubblica.it/limes/lespansione-di-gerusalemme/
http://temi.repubblica.it/limes/lhamastan-sotto-assedio/
http://temi.repubblica.it/limes/i-palestinesi-nella-terra-di-israele/
http://temi.repubblica.it/limes/la-nascita-di-israele/
http://temi.repubblica.it/limes/la-guerra-dei-sei-giorni-e-le-sue-conseguenze/
http://temi.repubblica.it/limes/il-piano-di-ginevra
Caro Uro, gli spot di Carosello erano efficaci ( e sono tuttora efficaci) perchè chi li crea ha ben presente dove andare a colpire.
Il cavaliere ha vinto le elezioni proprio perchè ha usato le tecniche di Carosello. Significa capire l’uomo nel profondo, per colpirlo nel profondo. Significa ricorrere alle tecniche sofisticate di cui la sinistra ignora l’esistenza, ferma ai cortei e alle manifestazioni di piazza che hanno un impatto momentaneo ed inefficace, se non deleterio poichè creano due campi contrapposti, che è un errore che nessun pubblicitario commetterebbe mai. In pubblicità il prodotto del concorrente è sempre buono, mai cattivo, solo che il nostro è ancora più buono. E’ quel che intendo quando dico che non si deve demonizzare il cavaliere ma si deve agire sui ‘clienti’ presentando un prodotto più suadente.
I costumi ingentiliti hanno la loro convenienza economica, fanno parte delle dinamiche di gruppo regolate da mutue convenzioni che hanno il loro tornaconto entro determinati limiti ambientali. Al di fuori di quegli ambienti, l’uomo continua a comportarsi per sua unica convenienza, utilizzando immediatamente ed esclusivamente la forza, ancor prima che l’intelligenza. Le eccezioni sono rare, anche se diffuse in tutte le latitudini e in tutte le epoche. Si tratta dell’Uomo Superiore di Confucio e di Socrate, elemento molto raro a dire il vero.
Caro Compagno!!! non disperare il ministro Ronchi si occuperà anche dell’autore diedlla strage di piazza Fontana, se fino ad ora non lo ha fatto non è mala volontà è solo che lui va molto lentamente e molto burocraticamente in rigoroso ordine alfabetico, a Zorzi e prevedibile arriverà dopo il 2050.
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Sylvi, non rubare l’arte divinatoria a MT
“le tue conoscenze bibliche dimostrano semplicemente che hai fatto il militare in Friuli e non in Laguna!”
NO non l’ai indovinata, non ho fatto il militare in Friuli (e nemmeno a Cuneo) non lo ho fatto e basta, ero primo nipote di nonna vedova e grazie ad una leggina credo confezionata ad hoc per qualche figlio di grosso papavero, ho schivato la naia, che probabilmente avrei trascorso più a Gaeta che in Friuli.
Le mie amiche friulane si limitano a due, ma il MT le definirebbe magiche, una impiegata dell’INCA conosciuta alla scuola sindacale, rotondetta e di una simpatia travolgente, una studentessa triestina con cui, durante un’occupazione di architettura a Venezia, divisi il sacco a pelo, sistemazione scomoda ma affatto sgradevole, non dormimmo mai, discutemmo di politica …. per una buona mezzora!!!
Per le venete il mio campione poco più numeroso e circoscritto a Porto Marghera, sindacato chimici, da un responso molto deludente , roba da fritser a **** .
Antonio - – – antonio.zaimbri@tiscali.i
Per la Signora Sylvi. Lei con me non deve ironizzare, il rispetto reciproco è d’obbligo, lei non può ” Ma mi faccia il piacere!!!!!” no, non glielo permetto. La mia era semplicemente una riflessione e nulla più.
ALT! Parla Pazienza, Braccio destro di Gelli, 12 anni di galera, capo del Sismi – depistaggio strage di bologna (proteggere gheddafi) – ai lingotti di wojtyla – “i comunisti hanno preso una valanga di soldi dal Banco Ambrosiano di calvi” –
VIDEO INTERVISTA PAZIENZA-GABANELLI
http://tv.repubblica.it/copertina/quei-lingotti-nella-lada-per-solidarnosc/28805?video
Milena Gabanelli per “la Repubblica”
«Che fine ha fatto?» mi chiedo guardando la foto su un catalogo che sto per buttare. Il suo nome era comparso sui giornali nel 1982 con la qualifica di “faccendiere”. Le ultime tracce le trovo su internet: uscito dal carcere di Livorno, sta scontando gli ultimi mesi di pena presso la Pubblica Assistenza di Lerici.
Francesco Pazienza ha scontato 10 anni per depistaggio alle indagini sulla strage di Bologna, altri 3 per il crac Ambrosiano e associazione a delinquere. Amico di Noriega, frequentatore dei servizi segreti francesi, americani e sudamericani, nel 1980 è a capo del Super Sismi.
Braccio destro di Licio Gelli, il suo ambiente è il sottobosco di confine fra l´alta finanza e l´alta criminalità, l´alta politica e il Vaticano. Protagonista delle vicende più tragiche della storia italiana degli anni ‘80, è depositario di informazioni mai rivelate, altre raccontate a modo suo. Laureato in medicina a Taranto, non ha mai indossato un camice.
Negli anni ‘70 vive a Parigi e fa intermediazioni d´affari per il miliardario greco Ghertsos. Poi l´incontro con il capo del Sismi, Santovito. Grandi alberghi, yacht, belle donne, sigari rigorosamente cubani e tagliasigari d´oro. Un´altra epoca. Adesso ha 62 anni e fuma le Capri, mentre cammina da uomo libero sul lungomare di Lerici.
Cominciamo dall´inizio: come avviene l´incontro con Santovito?
«Me lo presentò l´ingegner Berarducci, oggi segretario generale dell´Eurispes. Santovito era suo zio, e mi chiese di fare il suo consulente internazionale».
E perché Santovito le dà questo incarico senza conoscerlo prima?
«Sa, io parlavo diverse lingue e avevo un sacco di relazioni in giro per il mondo.
Normalmente non avviene così, ma all´epoca era quasi tutto improntato all´improvvisazione».
E in cambio cosa riceveva?
«Rimborso spese. Siccome non avevo bisogno di soldi, era quello che volevo: se volevo andare a New York in Concorde, andavo in Concorde. Mi sembrava tutto molto avventuroso».
Si dice che lei sia stato determinante nella sconfitta di Carter contro Reagan.
«La storia comincia con Mike Ledeen a Washington, che mi aveva presentato Santovito; lui dirigeva il Washington Quarterly e faceva capo ad una lobby legata ai repubblicani (e alla Cia-ndr). Così gli dico: “Guarda che quando c´è stata la festa per l´anniversario della rivoluzione libica, il fratello di Carter ha fraternizzato con George Habbash”, che era il capo del Flp. E a quel punto disse: “Se tu mi dai le prove, noi possiamo fare l´ira di Dio”».
Gheddafi
E le prove come se le era procurate?
«Attraverso un giornalista siciliano, Giuseppe Settineri, che io mandai con un microfono addosso ad intervistare l´avvocato Papa, che faceva il lobbista e aveva partecipato alla festa di Gheddafi. Lui raccontò per filo e per segno tutto quello che era successo. Le foto dei festini me le avevano fornite Michele Papa e Federico Umberto D´Amato, la testa degli affari riservati del Viminale».
Il Viminale ha dunque interferito nelle elezioni di un paese alleato?
«Sissignore, però la débacle ci sarebbe stata ugualmente, ma non in misura così massiccia».
Lei, che non è un militare, diventa capo del Super Sismi. Cos´era?
«Il Super Sismi ero io con un gruppo di persone che gestivo in prima persona».
Marzo 1981, le Br sequestrano l´assessore campano Cirillo. Lei che ruolo ha avuto?
«Un ruolo importante. Fui sollecitato da Piccoli, allora segretario della Dc. Incontrai ad Acerra il numero due della Nuova Camorra Organizzata di Cutolo, Nicola Nuzzo. Mi disse che in dieci giorni Cirillo sarebbe stato liberato, e così è stato».
Chi ha pagato?
«Non i servizi. Il giudice Alemi disse di aver scoperto che furono i costruttori napoletani a tirar fuori un miliardo e mezzo di lire, che finirono alle Br».
Piccoli cosa le ha dato per questa consulenza?
«Niente, assolutamente niente, eravamo amici, non c´era un discorso mercantilistico». (Del miliardo e mezzo, alle Br finiscono 1.450 milioni. Chi ha imbustato i soldi del riscatto sarebbe Pazienza, che, secondo vox populi, avrebbe taglieggiato le Br tenendo per sé 50 milioni).
A gennaio 1981 sul treno Taranto-Milano viene piazzata una valigia con esplosivo della stessa composizione di quello usato nella stazione di Bologna… Ci sono dei documenti intestati a un francese e un tedesco, indicati dai servizi come autori di stragi avvenute a Monaco e Parigi. Si scoprirà poi che si trattava di depistaggio.
«Il depistaggio è stato fatto dal Sismi per non fare emergere la vera verità della bomba di Bologna. Secondo l´allora procuratore Domenico Sica c´era di mezzo la Libia, e coinvolgerla in quel momento avrebbe voluto dire tragedia per la Fiat e per l´Eni. Vada negli archivi delle sedute parlamentari: il 4 agosto 1980, Spadolini in persona presentò un´interrogazione parlamentare in cui attribuiva la bomba di Bologna a origini straniere mediorientali».
Ma qual era l´interesse mediorientale?
«L´Italia non poteva sottrarsi agli obblighi Nato, e quindi doveva fare un accordo con Malta, per proteggerla in caso di attacchi del colonnello Gheddafi. L´accordo fu firmato, e Gheddafi fece la ritorsione. Ustica porta la stessa firma. Me lo ha raccontato Domenico Sica. Quando tolgono il segreto di Stato la verità salterà fuori».
Lei è stato condannato a 10 anni per depistaggio, qualche prova a suo carico evidentemente c´era, i servizi segreti li comandava lei.
«Le prove a mio carico erano dovute al fatto che sono stato il braccio destro, mandato dagli americani, per sostituire Licio Gelli alla guida della P2. E siccome Gelli era il motore primo del depistaggio, io che ero il suo braccio destro, automaticamente…».
Quando è scoppiata la bomba a Bologna dov´era?
«A New York».
84 morti e 250 feriti, nel suo paese. Lei è consulente del Sismi, non ha pensato: “Adesso bisogna trovare chi è stato”?
«Io no. Perchè non è mio compito. I servizi segreti sono come un´azienda. Giusto? Se tu ti occupi di una cosa, non è che dici “adesso parliamo di Bologna, parliamo di Ustica”…».
1982. Calvi viene impiccato sotto un ponte. Si è parlato di un suo coinvolgimento.
«Sì, e qual era il mio interesse? Io non sono stato mai neanche indagato nell´omicidio Calvi. La sua morte è un mistero anche per me, comunque non si uccide Calvi a livello di Banda della Magliana… E non mi venga a dire che l´MI5 non sapesse che Calvi si trovava a Londra da giorni! I giochi di potere erano molto più grossi. Capisce cosa voglio dire?».
Paul Marcinkus
No.
«La morte di Calvi e lo scandalo del Banco Ambrosiano avrebbero imbarazzato pesantemente il Vaticano, che insieme all´Arabia Saudita voleva Gerusalemme città aperta a tutte le religioni, e Israele era contrario. Poi c´era lo scontro politico interno italiano, c´erano i comunisti, che hanno preso una valanga di soldi dal Banco Ambrosiano. Non è così semplice dire è A, B o C».
Di chi erano i soldi che andavano verso la Polonia?
«Arrivavano dai conti misti Ior-Banco Ambrosiano. L´organizzatore era Marcinkus d´accordo con papa Wojtila. Sono stato io a mandare 4 milioni di dollari in Polonia».
Ma come ha fatto tecnicamente?
«Vicino a Trieste, abbiamo fatto preparare una Lada col doppio fondo e dentro c´erano 4 milioni di dollari di lingottini d´oro di credito svizzero. Era aprile 1981, un prete polacco venne a ritirare questa Lada e la portò a Danzica. Qual era il discorso? Agli operai in sciopero non potevamo dare gli zloty, né i dollari perché i servizi segreti polacchi se ne sarebbero accorti. Anche perché lei può fare il patriota come vuole, però se a casa ha 4 bambini e non ha come farli mangiare, lo sciopero non lo fa. Giusto?».
Ma lei perché si portava su un aereo dei servizi segreti un ricercato per tentato omicidio, braccio destro di Pippo Calò, capo della banda della Magliana?
«Lei sta parlando di Balducci. Io sapevo che era uno strozzino, ma non è mai salito su un aereo dei servizi. Usava lo pseudonimo di Bergonzoni e una volta lo feci passare a Fiumicino mentre proveniva da Losanna. Era un favore che mi chiese il prefetto Umberto D´Amato, suo amico intimo». (Per questo “favore” Pazienza fu condannato per favoreggiamento e peculato: fu accertato che aveva trasportato, su un aereo dei servizi, il latitante Balducci sotto falso nome).
Nell´84 lei deposita da un notaio un documento intitolato “operazione ossa”. “Ossa” starebbe per Onorata Società Sindona Andreotti. Che cos´era?
«All´epoca c´era il pericolo che Sindona potesse inventare dei coinvolgimenti di Andreotti in questioni di crimini organizzati. Bisognava capire cosa volesse fare Sindona per tirarsi fuori dai guai prima di rientrare in Italia quando si trovava nel carcere americano di New York».
Ci siete riusciti?
«Non c´è stato bisogno di fare nessuna misura attiva, ne abbiamo fatta una conoscitiva».
La misura attiva qualcuno l´ha fatta quando è finito nel carcere italiano…
«Qui parliamo del 1986. Nel carcere italiano ha bevuto un caffè di marca Pisciotta…».
Lei in quante carceri ha soggiornato?
«Alessandria, Parma e alla fine a Livorno. Complessivamente ho fatto 12 anni di carcere gratis».
Non si ritiene colpevole di nulla?
«Zero. Le racconto una cosa, 30 marzo 1994: un maggiore della Dia, nome M. cognome M. mi dice: “Lei è un uomo informatissimo, ci deve raccontare di come portava le lettere di Fabiola Moretti (compagna di De Pedis, componente della banda della Magliana, coinvolto nel rapimento di Emanuela Orlandi-ndr) al senatore Andreotti, nel suo ufficio privato. Sa, fra poco esce la sentenza di Bologna, e noi la mettiamo a posto”.
Io gli ho detto: “A me di Andreotti non importa niente. Il problema è che quel che lei mi chiede di ricordare non è vero”. Avevo il microfono addosso. Sa qual è la cosa comica? Che molti pensano che io sapessi di questo e di quell´altro e che non ho detto niente perché sono un duro. Non ho detto niente perché non sapevo. Capisce la differenza?».
Emanuela Orlandi Quando è uscito dal carcere dove è andato?
«A casa dei miei genitori, comunque non è un problema ricominciare da capo».
Cosa fa ora per sbarcare il lunario?
«Il consulente per transazioni internazionali. Sto trattando un cementificio in Africa».
Come pensa di ricostruirsi una credibilità?
«La storia non è finita, sta cominciando il secondo tempo».
Erano 25 anni che volevo incontrare il grande faccendiere. Una curiosità tutta personale, volevo vedere in faccia l´uomo che ha fatto da cerniera in tutti i misteri profondi di questo paese. Ci vuole grandezza anche per essere protagonisti di grandi drammi. Invece si incontrano delle comparse, figure che si dimenticano. Sembrano scelte apposta.
Cosa ricordo io di quel 2 agosto?
Ero andata a prenotare delle cuccette. Nell´atrio tanta gente che andava e veniva, in un sabato di ferie, e i ragazzini che fanno sempre un gran casino, fra la biglietteria e il marciapiede del binario 1. L´immagine successiva non ha sonoro: è quella di un luogo irriconoscibile coperto dalla polvere. E poi il bianco di un lenzuolo che attraversa la città, appeso alle porte di un autobus.
Per qualche anno, ho avuto paura tutte le volte che andavo in stazione. Da 15 anni prendo un treno tutte le settimane, vado di fretta, e non guardo mai lo squarcio coperto da un vetro, non guardo mai l´orologio fermo alle 10.25. Ogni anno il 2 agosto osservo da lontano la gente che si raduna per commemorare. Qualche volta mi viene da piangere.
[30-01-2009]
Secondo me , Calvi lo hanno ammazzato i Comunisti…perchè avevano preso i soldi dal banco Ambrosiano e non lo volevano far sapere in giro.
Quindi tutto sommato si ..scagiona ampiamente tutto il resto…..che come storia dimostrerà erano solo Depistaggi degli stessi Comunisti…come abbia fatto a non accorgersi il valente Pazienza è un mistero…e cioè di essere pilotato dal KGB segreto..
Solo per questo gli darei altri 10 Anni di galera, porca miseria anche Agenti segreti della mutua ci è toccato di pagare in tutti questi anni…!!
cc
Che dite Voi , mettiamo in piedi una Mitrokin due,ma per favore non a carico del contrinuente..in questo momento abbiamo altro a cui pensare…!!
Ci
(contribuente incazzato)
Datevi una lettura a questo:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/7856372.stm
è il comportamento dei civilissimi ed evoluti israeliani.
Ma c’è dell’altro, sempre nel sito della BBC, che stigmatizza certo comportamento delle truppe israeliane, come istigato da un rabbino ultranazionalista.
Italie: des feux truqués distribuent 100.000 amendes
La justice italienne a mis sous enquête 109 personnes, dont 63 policiers, dans le cadre d’un scandale de feux de signalisation truqués. Ces dispositifs ont permis de dresser 100.000 contraventions illégales, a rapporté vendredi le quotidien La Repubblica. ( Le Matin. Ch)
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Sputtanati urbi et orbi.
Si tratta dei famosi semafori truccati, che comminavano infrazioni a motore.
Meno male che gli svizzeri non pagano mai le multe prese in Italia, non ricordo con quale escamotage.
Per la precisione: gli ebrei ci sono e ci tocca tenerceli. Quando dico che il mondo sarebbe meglio senza di loro, non dico che bisognerebbe eliminarli tutti, dico che se non ci fossero mai stati, sarebbe stato meglio per tutti. Non avremo mai la controprova, ma certamente, senza di loro, in Europa, ci saremmo risparmiati qualche guerra.
Une cigarette mal éteinte a mis le feu à un mobile-home, alors que ses habitants s’étaient rendus à une consultation médicale… pour les aider à arrêter de fumer.
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Una notizia curiosa:
una sigaretta mal spenta ha messo a fuoco una casa mobile, mentre gli abitanti erano andati dal medico per…smettere di fumare!
x F. Daniele:
ha presente di quanti nomi ebrei è lastricata la civiltà occidentale? Se lo sapesse, non parlerebbe così.
Le guerre non le fanno gli ebrei, le fanno i pazzi e i delinquenti, che non hanno una patria specifica.
cara Anita,
the evil queen naturalmente è la strega cattiva o la matrigna !
Le matrigne, una volta sempre cattive, adesso con le famiglie “aperte”, quelle del “figlio della ex moglie di mio marito” sono state un po’ redente, anche perchè i bambini( tutti; i miei, i tuoi e i nostri) sono assolutamente autosufficienti fin dalla culla.
50 euro e vanno a prendersi il biberon da soli!
Com’è in America?
Quel mammolo innocente di CC non sa queste cose!
E perciò fa le domande a me!
ciao
Sylvi
500.000 euro di varia gioielleria, rubati alla ex moglie di Sarkozy, nella sua casa di Neuilly.
Però…! Mica due lire, veh!
I “compagni che sbagliano” continuano a sbagliare…
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L’ex br Morucci a Casapound (centro sociale di destra) il 6 febbraio. Presenterà il suo ‘Patrie Galere”…”‘Perché lo abbiamo invitato?…Lancerà un appello a fermare il meccanismo diabolico dell’antifascismo…”
Valerio Morucci,….un ” compagno” ? che ha sbagliato !!??
Alex ,ma perchè
continuare a raccontare questa barzelletta???
Ammazzar gente ,conchè sia una pratica molto diffusa ancor oggi,
per motivi politici,abbisogna di motivazioni serie e nonostante questo sovente c’è gente che ammazza ancora a ufo…
ma ammazzar gente ad ufo,sulla base di una teoria che non si è mai capita, oltre che criminale è pure da cretini…!!!
Non ho mai sopportato i criminali…
Non ho mai sopportato i cretini….
Non ho mai sopportato i criminali cretini…
Figurasi i criminali cretini..che si sono definiti compagni!!!
Lasciamo pure che il sig Valerio Morucci, vada a casa Ezra Pound a diffamare la Resistenza,per fermare il meccanismo diabolico,tra di “loro” in fondo si sono sempre intesi.
cc
Chi di spada ferisce…
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Inghilterra, lavoratori in piazza contro gli operai italiani
Le tute blu: «Ci rubano il lavoro»
http://www.corriere.it/economia/09_gennaio_30/protesta_lavoratori_inghilterra_guido_santevecchi_ff0a355c-eed2-11dd-ba39-00144f02aabc.shtml
x Sylvi
Cara Sylvi,
mi ero dimenticata che la “evil queen” e la strega sono la stessa persona.
La storia della mela avvelenata…..
Quando Bianca-neve e i setti nani e’ stato presentato i Italia, l’ho visto quasi ogni giorno…il compagno di mia mamma era il manager di due cinema…
Ottimo babysitter…il cinema.
I figli di oggi negli US sono dipendenti dal biberon fino a 50 anni…colpa del liberalismo, i genitori non hanno voce in capitolo.
Ciao, Anita
Gasparri..non ci resta che dichiar guerra al Regno Unito..perfida Albione…..
E che i Proletari di tutto il mondo accorrano in massa,sotto le bandire della Patria per farsi massacrare “equamente” sotto le opposte bandiere, alimentando cosi il Mercato , quello delle tombe,buon businnes, mai tramontato, quello libraio con nuove “lettere dal fronte” e ovviamente subito dopo, quello più lucroso della ricostruzione..!!
cara Anita,
si in etti il “liberalismo” ha delle gravi colpe ovunque ,meglio un buon conservatorismo alla Dio ,patria e famiglia , oppure che so un libro e moschetto…
bei tempi..bei tempi…
cc
@ Ciccì (416)
“Alex ,ma perchè continuare a raccontare questa barzelletta???”
– – – – – – – –
Caro Ciccì, forse bisogna raccontarla per qualcuno che in quegli anni non c’era, spiegandogli quanto queste figure (ma non solo loro) siano state provvidenziali nell’impedire la costruzione di una vera alternativa al sistema politico italiano dell’epoca (?)
caro alex,
comunque dura lex, per la perfida albione, la Global, mette a rischio lo splendido isolamento…
Strano che se accorgano solo ora…!!
Mah ,che stiano finendo anche loro il thè con i biscotti?!!
Pensa un pò ai nostri,che hanno neanche assaggiato che per pochi mesi le glorie dell’Impero…(senza the e biscotti ed adesso si trovano con i neri in casa..)
Noi sempre tre spanne indietro, anche nelle “gloriose battaglie della retrorguardia sempre invitta ed eroica…
cc
@ Ciccì (419)
Yeah bro!!! Però prima iniziamo dai francesi…come mai il buon Sarkò si è tenuto Battisti nell’armadio e Gnazio e Meloni (immagini la rima?) vogliono ballare la samba solo sulle palle di Lula?
Forse Carlà credeva che le potesse essere utile per musicare le sue canzoni…peccato fosse Cesare…
@ Ciccì (420)
Tu quoque…e i Savoia, dove me li metti i Savoia?…Eh, Signora mia tutta colpa del dottor Spock, dannato vulcaniano!
x Alex
convengo !
Savoia??!!
Ma perbacco, sempre AVANTI SAVOIA::!!!
Dalle dentate e scintillanti vette tromba sempre meno il camoscio infreddolito,in compenso….. cadono …valanghe..!!!
@ Ciccì
Ho dato i numeri…il mio 422 è per il tuo 418, il mio 423 è per il tuo 419…’mazza che stress…
Notizie
Michael Steele e’ stato nominato Chairman del partito Repubblicano degli US.
Eccellente scelta, e’ nero, molto piu’ rassicurante del Nuovo Presidente, non si perde in lungi e messiacali discorsi.
Anita
caro Alex,
non mi toccare il Dott Spock, un mito, anche se di tarda maturità,
freddo ,glaciale…controllo sentimenti massimo,,sembra D’alema,sarà per questo che leggenda vuole piaccia alle donne?
Così pare nella mitologia ….!!
cc
x Controcorrente
Caro CC,
puoi dire quel che vuoi, non c’e’ paragone con la gioventu’ del giorno d’oggi con quella di solo una generazione fa.
Le regole sono obsolete…
Anita
Cara Anita,
alleluja,alleluja..
così nella battaglia mediatica i Repubblicani stanno giocando la carta ..vincente..!
Attenta però, con tutto questo “stravolgimento”..non vorrei ritrovarti a Lampedusa ..in tal caso facci un fischio ..noi accorriamo..
cc
Cara Anita,
potrei convenire con te , ma temo fortemente che pur concordando sugli Effetti, si diverga sulle Cause.
cc
Cara Anita,
mi è sfuggito…perbacco invecchio…LE Regole LE REGOLE, ma Biancaneve cara, LE REgole sono quelle del LIBERO MERCATO!!!!!!
cc
@ Anita (429)
Caro CC, puoi dire quel che vuoi, non c’e’ paragone con la gioventu’ del giorno d’oggi con quella di solo una generazione fa.
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Right Ma’am, esattamente la stessa cosa che diceva mio padre a me, suo padre a lui e il mio bisnonno a mio nonno!
cara Anita,
convengo che però onestamente devo “scendere dal pisello” per farti un esempio…
Prova tu oggi a non dotare il Pargolo di cellulare, questo ancorchè “normale” per un semplice “sguardo” può ritrovarsi accerchiato fuori da scuola,da una banda di cellularati chiamati dal “compagnuzzu” di scuola….
Che fai ,dotiamo ogni ragazzo di un poliziotto ,in Italy già dobbiamo darne uno per tutte le belle donne..non ce lo possiamo permettere…ovviamente invece per chi produce e vende “cellulari” il problema non sussiste…
Quindi che “famo” un balzo indietro nella storia, dove solo “i principini” avevano una scorta…e tutti gli altri potevano sgozzarsi tranquillamente , tanto non c’erano i giornali…
e sih mia cara questa volta si impone un ripensamento globale..
cc
caro CC
>>sarà per questo che leggenda vuole che piaccia alle donne>>>
Chi? D’alema o il dott.Spock?
A me piace la barca di D’Alema…ma ho sbagliato marito e piazzamento politico!
E il dott. Spock, dopo aver ammagliato tutte le donne del mondo “civile” e aver fatto i milioni di dollari, non si è pentito e ha scritto ancora libri per spiegare i suoi errori?
Un furbone che sbaglia?
A casa mia c’era un cartello sulla lavagna dei figli:
qui il dott. Spock non ha udienza.
A casa a mezzanotte, altrimenti vi tolgo le “scarpine”!
Cos’ diceva mio nonno e il nonno di mio nonno…
Sylvi
x CC
Caro CC,
la differenza e’ che una volta i miei figli e nipoti dovevano lavorare per permettersi le novita’ del tempo.
Adesso e’ di obbligo ad avere TUTTO.
Sorry, ma a me non va.
Se tutti devono essere come gli altri in che mondo viviamo?
Se i miei nipoti, ormai giovani adulti, non si possono permettere IPod o Blackberry ne fanno a meno.
Non siamo poveri…ma bisogna instillare responsabilita’.
Anita
@ Anita (427)
Eccellente scelta, e’ nero, molto piu’ rassicurante del Nuovo Presidente, non si perde in lungi e messiacali discorsi.
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Beware Obama’s speeches Ma’am, next to go is DOMA :o)
xCC
Non c’è problema!
Sarà il Pargolo che sgozzerà il padre cassintegrato o diretto alla Caritas perchè , assieme al piatto di pasta, non gli fornisce il cellulare.
Basterebbe insegnare ai figli, con l’esempio, che possedere ed esibire il cellulare è roba da miserabili, è una moda per sfigati ed è oltrettutto una mancanza di fiducia dei genitori che “assillano” i figli!
Del resto il cellulare è una peculiarità dei paesi sottosviluppati!!!
mandi
Sylvi
Ouch, “DOMA is next to go”, obviously.
Care amiche,
rassicuranti del “no problem”, mi sembrate quasi delle “piazziste di vecchia data , quando ti presentavano il prodotto in casa e il tapino faceva osservare un problema..”no problem” tutto previsto..basta schiacciare il pulsante Ab-cd=xyz et voilà il problema è risolto.
Dunque ,dunque ..papino lavora in una ditta di telefonini (che beato sviluppo è frutto a sua volta dell’immenso benessere apportato dall’avanzamento della scienza e del miracolo del libero mercato….papino ovviamente produce per “sottosviluppati” in quanto già enormi masse di Emancipati comunicano tramite telepatia (vedasi Lez Dott marco tempesta in questo sito).
L’emancipazione avanza ,attraverso le lezioni delle Dott.se Anita e Sylvi, (corsi serali gratuiti) et voilà il metodo si diffonde et come conseguenza Papino perde il posto di lavoro e pargolo niet telefoninen…
Ovviamente il metodo si diffonde in altri settori a macchia di olio et voilà tornano i tempi felici…in cui i reietti ..senza posto di lavoro in fila alle mense della Caritas si consoleranno del fatto
che A) tanto il telefonino è roba da paesi sviluppati
B) E’ una moda per sfigati e miserabili
Qualcuno in questa vicenda si deve essere perso qualche puntata di Economia…però vengo a lezione ..organizzatevi e fatele a puntate…
mammolo
cc
Confusione di Spock ..il mio è quello di Star treck…equivochen…
@ Emmettì (400)
Come riportato nell’articolo, Mordechai Vanunu è stato sequestrato, processato, condannato e imprigionato per aver rivelato che Israele deteneva segretamente armi nucleari e non perché stesse rivelando il bluff!
Forse, come dice Lei, dovrà pure cedere il posto di Pisolo a Uro, visto che lo ritiene troppo pigro per leggere i post degli altri oltre le prime tre righe…Lei però manco quelle!
sottosviluppati erroren…non paesi sviluppati come la nostra Patrien..
scusate
cc mammolo
@ Ciccì (440)
Visto? Basta nominargli Spock (Benjamin) e le fan del “Signora mia, ai miei tempi” abboccano subito, dandogli addosso…
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Razionale, freddo, glaciale il dottor Spock di Star Trek, ma anche lui, una volta ogni sette anni, con il pon farr…come i “palpiti di vita” della Sylvi, praticamente…
x Alex
Ma e’ possibile che io non possa scrivere due righe senza che lei ci legga quello che vuole lei?
Lei non sa’ nemmeno di chi parlo…si informi prima.
Come, in Italia facevano il tifo per Giuliani solo perche’ e’ Italo-Americano.
Quando voi eleggerete un capo di governo o di partito “nero”, fattemelo sapere.
DOMA, Defense of Marriage Acts (DOMA) ????
Anita
x CC
“…..Papino perde il posto di lavoro e pargolo niet telefoninen…”
Il Papino o mammina si indebitano per pagare i conti dei pargoli incoscienti che spendono centinaia di $$$$$ al mese per le innovazioni che non si possono permettere.
‘Notte, Anita
PS: due mie amiche fanno arrivare la posta-conti delle ditte dei cellulari a casa mia perche’ i figli li facevano sparire dalla casella postale….
Cosi’ le mammine si trovavano di fronte a bollette enormi con interesse perche’ delinquenti.
Idem per i computers e TV, ordinano film e programmi a pagamento extra e la sorpresa arriva ai genitori alla fine del mese. A.
x CC
Caro CC,
ho appena visto un programma con due psichiatri ed il moderatore appunto sui cell phones, IPods, Blackberry e computers in mano ad adolescenti.
Deumanizzano la persona, diventano parte di una macchina virtuale lontana dalla realta’, dove tutto e’ permesso senza censura.
I giovani cercano il loro “trills” virtualmente, ragazzine di 10-11 anni mandano foto di loro stesse “nude”, le mettono su websites e non si rendono conto che tutto e’ pubblico e che un giorno quelle foto ritorneranno a morderle quando in cerca di un lavoro o professione.
Le games violente li disensitizza e cercano di imitare in realta’….
Pensa che fanno a gare quante migliaia di textmessages possono mandare in un mese.
Una ha mandato una media di 35’000 textmessages in un mese…il padre dice che almeno sta’ occupata…anche se gli costa qualche centinaia al mese.
Questa gioventu’ sta’ crescendo priva dei social skills di comunicazione in persona, diventano robotizzati.
Ciao, Anita
… i soliti due pesi e due misure di un similgoverno comprato arrate dal P2istanano, daccordo su Battisti, ma manca Mogol (zorzi) ci vuole tempo ad arrivare alla Z… e pacepanzeripilat dei terroristi stragisti neri… aqquando?¿ Leggete qui sotto:
http://www.unita.it/news/80861/troccoli_il_battisti_uruguayano
… Canta Al Fano!!
n.k.
Per coloro che non distinguono il bièco comportamento dei due pesi e due misure.
Il Ministro Ronchi va alla guerra con le armi oramai molto spuntate.
Ministro Ronchi; mi spieghi il perchè della respinta richiesta di estradizione dell’uruguagio Troccoli, perchè? non lo sa? allora glielo spiego io.
Ho solo obbedito agli ordini” ha detto nell’interrogatorio di garanzia l’altro ieri a Regina Coeli, Jorge Troccoli. Il marinaio uruguayano, arrestato il 24 dicembre a Marina di Camerota, in provincia di Salerno, è al momento l’unico detenuto dei 140 militari latinoamericani ricercati dall’Interpol per quello che potrebbe essere il più grande processo al mondo contro il Piano Condor, l’organizzazione terroristica internazionale creola, ma orchestrata da Washington- ( la più grande democrazia al mondo, figuriamoci se non fosse la più grande, mamma mia)- come evidenziano anche le carte del processo, che negli anni ’70 ha realizzato migliaia di sequestri e sparizioni di persone nel Cono Sud dell’America latina.
Jorge Troccoli sa benissimo di avere usato lo stesso insultante argomento di Eric Priebke per giustificare il massacro delle Fosse Ardeatine: “Ho eseguito ordini”, che è lo stesso insultante argomento che da sempre viene apposto, e spesso fa giurisprudenza e sancisce assoluzioni, per giustificare dietro la gerarchia tutti i crimini che il militarismo, sotto ogni regime e bandiera, ha compiuto nella storia dell’umanità.
Come chiaramente si capisce la sfacciata presa di posizione di un Ministro, che sotto sotto non vuole deporre le armi e continua la lurida e ottusa guerra fascista.
@ Anita (444)
“Ma e’ possibile che io non possa scrivere due righe senza che lei ci legga quello che vuole lei?”
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Dear Ma’am io non ho letto proprio niente. Le facevo solo notare che il vostro nuovo presidente non si perde in lungi e messiacali discorsi, ma sia una persona che agisce, come dimostrano la chiusura di Guantanamo e l’abolizione della Global Gag Rule, la prossima abolizione del Defense of Marriage Act appunto (la legge che stabilisce a livello federale che il matrimonio è solo fra un uomo e una donna) e la proposta di unioni civili e adozioni per le coppie gay.
Sì, capisco perchè Lei trovi il suo nuovo presidente poco rassicurante…
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Quando voi eleggerete un capo di governo o di partito “nero”, fattemelo sapere.
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Ma’am sono a dir poco duecento anni che una parte consistente dei suoi connazionali è nera, e i bianchi ancora li trattano da cittadini di serie B (lasciando stare il trattamento riservato ai latinos e ad altre minoranze). Inoltre Le ricordo che la popolazione nera in Italia (al contrario di quello che sostengono i razzisti nostrani) non raggiunge numeri determinanti e che il nostro è un paese di recente immigrazione, non ci sono ancora seconde o terze generazioni adulte di immigrati. Nel nostro piccolo però ci diamo da fare; Dacia Valent somala, Khaled Fouad Allam algerino e Jean-Léonard Touadi congolese sono esempi di politici eletti da noi italiani. Forse poi Lei ignora che uno dei più importanti politici italiani del 1800, Francesco Crispi, proveniva da una famiglia di Arbëreshë o Arbereschi, una popolazione di origine e lingua albanese che vive nell’Italia meridionale.
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Lei non sa’ nemmeno di chi parlo…si informi prima.
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Ecco, appunto…;o)
caroCC, e anche Alex
una fan del “signora mia, ai miei tempi” è la signora Merkel, che, non da oggi ripete che la crisi è figlia del “voler vivere al di sopra delle proprie possibilità!”
Che in Germania ha un concetto diverso:
computer e internet rigidamente controllati, I-pod solo a certe condizioni e non a 10 anni!
Ristorante molto di rado, barbecue in casa, vestiti “alla tedesca”!
Non sto parlando di operai, sto parlando di dirigenti al top!
Viaggi, musei,studio sistematico di strumenti musicali a scuola,
concerti…
Che ne direste se la III e IV C del liceo D’Azeglio (c’è?) di Torino tenesse un concerto nel Duomo di Monaco e l’omologo tedesco fosse ospitato in Piazza S. Giovanni? (mi pare?)
Ci sarebbe un po’ meno tempo da dedicare al bullismo, credo!
E uno sviluppo dei rapporti fra Nazioni vissuta sul campo!
So di che parlo, ho ospitanto in casa omologhi tedeschi di mio figlio, educatissimi peraltro! Pieni di percing, di tatuaggi e di capigliature improbabili!
E’ solo un esempio, per dire che di lavoro per ripensare un modello di vita più vicino “alla realtà” ce n’è da fare.
Se non è troppo tardi!
E senza rinunciare a una vita dignitosa a tutti i livelli!
Se la “rinascita” non viene “dall’alto” facciamola salire “dal basso”.
Ma forse riusciremmo a baruffare anche in questo blog sui rimedi, come già avviene del resto!
Comunque attenti a darci delle “carampane conservatrici” a me e ad Anita, la storia gioca brutti scherzi: in Slovenia e Croazia sono chiamati fascisti gli ex comunisti, tutti gli altri sono democratici!!!
buona giornata.
la strega cattiva
Sylvi