C’è solo un piccolo particolare, anzi due. Più qualche inevitabile considerazione aggiuntiva. E fastidiosa
1) – E’ vero che da Gaza sparano razzi sulla cittadina israeliana di Sderot, peraltro di scarsa precisione ed efficacia, anzi – come si è visto – veri e propri disastrosi boomerang contro gli stessi abitanti di Gaza. Però è anche vero che Sderot è stata costruita – assieme alla colonia israeliana di Or fondata nel 1957 – sui resti di ciò che fu il villaggio palestinese di Najd, parola che in arabo significa “altopiano”, oggi distante 14 chilometri da Gaza. Ed è anche vero che il villaggio fu sottoposto a “pulizia etnica” dai sionisti arabofobi prima ancora che nascesse lo Stato di Israele. Secondo la risoluzione Onu 194 e anche secondo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, articolo 13, sezione due, gli abitanti di Najd hanno il diritto di ritornare ad abitare nelle loro personali proprietà e al loro villaggio nativo. Perché questo diritto viene loro negato, e ben da prima che tirassero anche solo pietre?
2) – E’ vero che da Gaza a volte sparano razzi anche sulla cittadina israeliana di Ashkelon, peraltro di scarsa precisione ed efficacia, anzi – giova ripetere – veri e propri disastrosi boomerang contro gli stessi abitanti di Gaza. Però è anche vero che Ashkelon sorge sulle rovine di quello che era il villaggio palestinese di Al-Jura, anch’esso sottoposto a “pulizia etnica” da parte dei sionisti arabofobi. E secondo la risoluzione Onu 194 e anche secondo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, articolo 13, sezione due, pure gli abitanti di Al-Jura hanno il diritto di ritornare ad abitare nelle loro personali proprietà e al loro villaggio nativo. Perché questo diritto viene loro negato, e ben da prima che tirassero anche solo pietre?
Stando così le cose, come la mettiamo?
Ma andiamo per ordine. Nel 1992 a Washington l’Institute for Palestine Studies [Istituto per gli studi sulla Palestina] ha pubblicato un importante lavoro del ricercatore Walid Khalidi intitolato “All That Remains: The Palestinian Villages Occupied and Depopulated By Israel in 1948″ [“Tutto ciò che rimane: i villaggi palestinesi occupati e spopolati da Israele nel 1948″].Chi sia Khalidi lo potete legge alla fine di questo articolo. Il libro si occupa dei 418 villaggi che hanno subito la “pulizia etnica” da parte dei sionisti arabofobi ed è dedicato da Khalidi “A tutti coloro per cui questi villaggi erano casa, e ai loro discendenti”. La prima cosa che mi viene in mente leggendone dei brani, con difficoltà visto che – guarda caso – non è stato tradotto in italiano, è che la cifra indicata da Khalidi è più o meno eguale a quella che ho sentito anch’io citare da Stefano Chiarini, lo scomparso giornalista de Il Manifesto buon conoscitore della Palestina anche perché vi era stato spesso inviato dal giornale. Non ricordo esattamente la cifra riferita da Chiarini, ma ricordo bene che era più grande di 400 perché a sentirlo parlare ne rimasi sbalordito, anzi incredulo.
Lo studioso Khalidi ci documenta dunque che Sderot fu colonizzata dagli israeliani nel 1951 . sui terreni del villaggio di Najd e che su quelle spoglie nacque nel ’57 la colonia di Or. La pulizia etnica era però avvenuta prima. Gli oltre 600 palestinesi recensiti a Najd nel ’45 furono cacciati con la forza il 13 maggio 1948, vale a dire prima che venisse dichiarato lo Stato di Israele. E – si noti bene – prima che qualunque esercito arabo entrasse in Palestina! Khalidi racconta che lo spazio dove esistevano le 82 case di Najd oggi è “ricoperto di cactus, ‘spine di Cristo’ e alberi di sicomoro e contiene le mura crollate di edifici non identificati…”. Ancora oggi vi “crescono alcuni vecchi alberi”. I bambini palestinesi andavano a scuola a Simsim, a 2 chilometri di distanza. Secondo Palestine Remembered il villaggio è stato completamente “sfigurato”.( http://www.palestineremembered.com/Gaza/Najd/ e http://www.umkahlil.blogspot.com/2006/06/sderot-built-on-ashes-of-ethnically.html )
Di Najd si hanno notizie almeno dal 1596, quando contava 215 abitanti, quasi tutti contadini dediti anche all’allevamento. Nel 1838 lo studioso americano della bibbia Edward Robinson “osservò gli abitanti setacciare l’orzo lanciandolo nell’aria contro vento con forche di legno” [Robinson (1841) III: pagina 260, citata da Khalidi a pagina 128] e vide che “Campi di grano e alberi da frutto circondavano Najd da tutti i lati”. Ancora oggi i palestinesi possiedono a Najf 12.669.000 metri quadri di terreno, anche se il governo israeliano rifiuta l’esercizio del loro diritto di proprietari, in particolare il loro diritto di tornarsene sulla propria terra. Da notare che nel 1945 gli ebrei vi possedevano appena 495.000 metri quadri di terra, cioè meno di 1/25 (=un venticinquesimo) della terra posseduta ancora oggi dai palestinesi cacciati via.
E’ interessante anche la storia della cittadina oggi chiamata Ashkelon, israeliana, costruita sul paesino distrutto e sottoposto a pulizia etnica di Al-Jura ( http://umkahlil.blogspot.com/2009/01/targeted-israeli-towns-built-on.html ), nome che aveva fino a pochi anni fa ( http://www.palestineremembered.com/Gaza/al-Jura/ ).
Khalidi scrive che “i mitragliamenti e i bombardamenti israeliani lasciarono un segno sulla popolazione nella regione che era psicologicamente impreparata e non aveva accesso a rifugi antiaerei”. E cita un articolo della United Press International con le parole di un funzionario dell’intelligence israeliana: ” l’attività militare israeliana sulle aree costiere ha causato ‘ disperazione tra gli abitanti del luogo'” (pag 82). Al-Jura era una località di residenza estiva per gli abitanti del vicino paese Al-Majdal, anch’esso “ripulito” etnicamente (pag. 116). Prima di esserne cacciati via i palestinesi ad Al-Jura possedevano 12.015.000 metri quadrati di terreno, mentre gli ebrei non ne possedevano neppure uno (pag. 117). Khalidi ricorda che un “mawasim”, cioè un periodo di feste, “si teneva in esso ogni anno in primavera, e al quale si recavano in massa persone dalle città e dai villaggi del distretto di Gaza per nuotare, praticare sport e per feste religiose. Veniva organizzato un mercato in particolare per le occasioni in cui visitatori si recavano per gli acquisti”. “Le maggiori occupazioni degli abitanti erano la pesca e la caccia ai volatili, e che il loro pesce e la loro selvaggina venivano vendute in diverse delle città e villaggi confinanti. Difatti il villaggio era uno dei maggiori centri di pesca della Palestina”.
Poi c’è la storia anche degli altri 416 villaggi, di cui Khalidi pure si occupa. E ciò anche a voler tralasciare la pur doverosa osservazione che è abbastanza strano sostenere il “diritto al ritorno” di chi se n’era andato via 2000 anni fa realizzandolo a spese di chi invece c’era rimasto! Non ho nulla contro il sionismo non arabofobo, ma sostenere che chi per un bel pezzo è stato assente ha più diritti di chi invece è sempre stato presente, tant’è che questi viene sloggiato con la forza, è chiaramente assurdo. Realizzabile, certo, ma in base ai rapporti di forza, ma di sicuro non in base alla logica, alla giustizia e al diritto internazionale. Come si vede, la faccenda – e la Storia, con annesse responsabilità – è più complicata e meno univoca di come continuano a raccontarcela i nostri grandi mass media. I quali, come sempre pronti a voler salire sul carro del vincitore, vero o presunto, non si pongono mai domande troppo scomode. Per esempio questa: se Israele è legittimata a scatenare la carneficina che ha scatenato e non ancora terminato a Gaza per i pochissimi morti provocati dai razzi Qassam, cosa avrebbero dovuto scatenare i palestinesi contro i coloni che di palestinesi nel corso degli anni ne hanno accoppati, restando sempre impuniti, almeno 40, cioè molti ma molti di più? Cosa avrebbero dovuto scatenare quando il 25 febbraio 1994 il colono Baruch Goldstein con altri due invasati massacrò in un sol colpo nella moschea di Hebron 24 palestinesi e ne ferì gravemente oltre 100, dei quali non si è mai saputo quanti ne sono poi morti? Una volta a un dibattito su un canale della Rai sentii dire che a quel macellaio, a sua volta ucciso nel corso della mattanza, è stato eretto in Israele un monumento…. Non so se il monumento c’è ancora, ma chi lo ha visto mi ha raccontato di avervi letto che è caduto per Israele!
Il diritto alla legittima difesa, invocato da chi in realtà vuole solo applaudire l’ignobile strage degli innocenti in corso per mano del nuovo Erode di nome Israele, è un discorso che – in quanto molto disonesto – può diventare un boomerang. Gli Stati Uniti per esempio hanno finanziato e armato l’invasione di Cuba tentata a suo tempo nella Baia dei Porci da parte dei fuorusciti fascisti, ai quali gli Usa danno ospitalità e ampi appoggi in Florida. Non solo. Gli Usa hanno anche armato la mano del terrorista anticastrista Posada Carriles, fornendogli le bombe che hanno provocato un massacro in un albergo dell’Avana dove ha trovato la morte anche un turista italiano, Fabio De Celmo. Cuba dunque ha sicuramente il diritto di bombardare gli Usa, secondo i tifosi e i teorici della feroce rappresaglia israeliana travestita da “legittima difesa”, alter ego degli imbecilli che a Roma hanno lanciato l’idea del boicottaggio contro “i “negozi degli ebrei” confondendo anche loro tra ebrei e israeliani secondo una equazione tanto cara ai facinorosi quanto falsa e aborrita da non piccola parte dello stesso mondo ebraico oltre che israeliano.
Tutte le dispute sul diritto “storico” degli ebrei di “tornare” in Palestina e di starci come più gli fa comodo e a dispetto di tutto e di tutti – compresa la stessa Onu che Israele ha fatto nascere! – a costo di usare le armi atomiche, costruite certo non come puro passatempo e per il gusto di sprecare enormi quantità di denaro, tutte queste dispute hanno un punto debole, contro il quale cozzano rivelandosi solo chiacchiere. Un elenco pignolo di queste chiacchiere le ha fatte Benjamin Netanyahu in una recente intervista alla rete televisiva americana CHA, segnalataci dal lettore che si firma Faust, nel corso della quale l’ex capo di governo israeliano ha elencato 20 motivi in base ai quali Israele “is our Land and only our Land”. Ammettiamo pure che i 20 punti in questione siano tutti accettabili senza riserve: il problema è che in ogni caso non autorizzano nessuno a fare carne di porco degli “altri” e comunque non rendono automaticamente accettabile il potere che viene bellamente costruito sulla base di quei 20 punti per gestirne l’interpretazione e l’imposizione. Il potere che si basa soprattutto sul “sacro” e che lo utilizza per affermarsi, svilupparsi e durare, contraddice inevitabilmente gli stessi principi su cui si basa: i principi saranno anche “sacri”, giusti e sacrosanti, ma il potere è immancabilmente profano, per definizione. In ogni caso, i 20 punti di Netanyahu valgono quanto gli altri punti, più o meno di 20 che essi siano, di chi la pensa diversamente da lui anche all’interno dello stesso mondo ebraico e perfino sionista. I 20 punti di Netanyahu valgono e pesano di più, oggi, solo perché dietro hanno armi e danaro più degli “altri”, compresi gli altri che fanno parte di Israele e/o del mondo ebraico ma la pensano in altro modo. Quando gli Usa cesseranno il sostegno a Israele, iniziato in definitiva solo 40 anni fa, cioè dopo la “guerra dei sei giorni”, o quando il petrolio del Medio Oriente sarà agli sgoccioli o avra comunque perso importanza, i 20 punti di Netanyahu varranno esattamente quanto sono valsi per 20 secoli: meno della carta su cui sono scritti. Forse è il caso di pensarci, prima di altre eventuali catastrofi. Non vorrei che qualcuno, imitando le fissazioni di certa oligarchia israeliana, cominciasse a reclamare la terra di Israele e Palestina portando come prova la stessa bibbia: poiché nel “libro sacro” si legge da quasi 3.000 anni che la “terra promessa” venne strappata a furia di genocidi e pulizie etniche – il termine della bibia è “herem” – a chi ci abitava prima, qualche Netanyahu di altre sponde eredi di quegli antichi espulsi e massacrati potrebbe accampare pretese di “legittima proprietà” sui territori della ex “terra promessa”. A pensarci bene, l’attuale selvaggia mattanza contro Gaza somiglia proprio agli “herem” narrati dalla bibbia, che se ne vanta pure. Ne differisce solo per il fatto che questa non è stata “ordinata da Dio”, ma dagli interessi elettorali e di partito della nomenklatura.
Certi discorsi del cavolo possono portare a esiti ancor più pazzeschi degli attuali. Se Abramo e i suoi hanno fondato il popolo ebraico emigrando dalla città mesopotamica di Ur, in pratica dall’attuale Iraq, allora si tratta in definitiva di emigrati mesopotamici, o iracheni che oggi si voglia dire. Del resto è stato il rabbino capo di Roma, Giuseppe Di Segni, in un suo sconcertante discorso contro l’arcobaleno bandiera della pace di chi non voleva l’invasione dell’Iraq, a definire i babilonesi come “gli iracheni di allora”, e quindi gli iracheni come i babilonesi di ogii…. A gente che (s)ragiona come Netanyahu e buona parte del rabbinato duro e puro potrebbero venire in mente strambe pretese di “diritti storici”…. Del tipo di quelle, per esempio, di Benito Mussolini e dei fascisti sulle terre che furono dei “nostri avi” dell’impero di Roma. Che non è forse la capitale d’Italia? E allora perché non pretendere anche oggi la “restituzione”, cioè l’occupazione a cannonate, di nuovo della Libia, dell'”Abissinia”, dei Balcani, e poi anche dell’Inghilterra, della Germania, della Francia, della Spagna e del Medio Oriente compresa la Palestina e la stessa Israele? A fare la differenza è solo l’esito delle armi e delle guerre: se avesse vinto Mussolini, avrebbe avuto ragione lui. Oggi i libri di storia canterebbero il buon diritto, di stampo per certi versi “sionista”, di Roma a comandare sulle terre governate e spesso possedute dai “nostri avi”. Per non parlare degli infiniti popoli del pianeta che, sloggiati a forza dalle loro terre, potrebbero accampare oggi anche loro il “diritto al ritorno” e all’autogoverno: dagli indios dell’Amazonia a quelli della Patagonia e delle Ande, dagli “indiani” d’America agli Incas, dai boscimani africani agli aborigeni australiani…. I lumbàrd di Bossi? Altro che dargli la Padania, ricacciamoli in Ungheria! se non li vogliono neppure lì, se ne ritornano in quel freddo e inospitale Nord Europa dal quale i longobardi sono calati come orde barbare…
Anche la Chiesa è convinta, e si comporta di conseguenza, che i molti “punti” dei vangeli e della bibbia siano veri – nonostante di quest’ultima sia stato dimostrato in lungo e in largo che si tratta solo di miti, per giunta in molti casi già nati in precedenza in Mesopotamia – e su tale convinzione ha man mano creato e imposto il suo potere “sacro”, ma di fatto terreno e tanto profano che sempre meno ha a che vedere con i precetti evangelici, come dimostra il gran numero di guerre, bruciati vivi e torturati in base a pretesti e motivazioni le più varie. La strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni. Non fanno eccezione neppure i 20 punti di Netanyahu o di chi per lui. NON esiste NESSUN diritto che abbia il diritto di fottersene degli altri e della realtà! L’unico “diritto” che ha questo “diritto”, compreso quello di vita e di morte degli “altri”, è il diritto nato dalle armi, come del resto dimostra la storia del nostro avere spazzato via decine di popoli e civiltà in base al “diritto” della maggior forza delle nostre armi prima europee e poi occidentali. Ci hanno rotto l’anima per anni e anni, accusando e incarcerando anche i nostri “cattivi maestri”, quando era di moda lo slogan “Il potere si basa sulla canna del fucile”, che riassumeva la teoria e la pratica maoista. Adesso però, guarda caso, vogliono convincerci che quando la stessa dottrina la teorizza e la applica senza scrupoli Netanyahu o chi per lui, allora ci si deve inchinare, bisogna applaudire. Beh, più disonesti di così si muore. Ma la disonestà non ci è mai piaciuta. Neppure quando vince e “fa la Storia”. Forse non ce ne siamo accorti, ma anche gli islamisti che vogliono l’affermazione della Shahria in Europa hanno i loro “punti” e “diritti” storici, anche se non so se siano 20 perché non li ho mai contati.
Per i nostri profughi istriani e per l’irredentismo di Trieste abbiamo fatto il pianto greco e lanciato maledizioni per decenni, con polemiche e pretese di rimborsi e pretese non ancora placate, per giunta facendo finta di non sapere che quei profughi “se l’erano cercata”, perché s’erano intrufolati in casa altrui imposti dal nostro fascismo. “Se l’erano cercata” a causa dei soprusi e della repressione contro gli slavi operata dal nostro fascismo, che quegli italiani hanno usato come una clava per insediarsi e prosperare in terre altrui e a scapito altrui. Perché allora ce ne fottiamo dei profughi palestinesi e anzi li disprezziamo nonostante loro non abbiano avuto alle spalle e non abbiano supportato nessun regime fascista e se ne stavano semplicemente a casa loro? Sostenere, come è giusto, il diritto di Israele a esistere significa sostenere anche i diritti altrui.
La mattanza di Gaza e il suo cinismo sono talmente allucinanti, soprattutto per la strage continua di bambini e di feriti condannati di fatto a morire, da aver infine costretto anche la Chiesa, il papa e il Vaticano a parlare di strage e di lager, nonostante il Vaticano cerchi da tempo un approccio col rabbinato per poter meglio scongiurare non più il “pericolo rosso”, ma quello “verde” islamico. Non a caso il Vaticano e il papa dopo avere invano tentato di imporre le “radici cristiane” alla Costituzione europea, purtroppo bloccata, hanno inventato la simpatica balla delle radici “giudaico-cristiane”, mettendoo da parte gli odi verso gli ebrei prima disprezzati per 1.600 anni e ora promosso a “fratelli maggiori” pur di poter arginare l’islam e nascondere che l’Europa ha anche radici islamiche. So bene che il destino dei palestinesi è segnato, ormai sono al suicidio collettivo, al quale sono stati spinti in massa dal tremendo cinismo della politica di tutti, un popolo di fatti detestato dai regimi arabi, usato come carne da cannone dagli iraniani, illusi e traditi dall’Europa, dagli Stati Uniti e anche dalla loro classe dirigente. Un popolo è stato ridotto a un insieme di bande armate, in modo da poter infine sostenere che non sono degni e affidabili per gestire un loro Stato e quindi farne strame. Una nuova pulizia etnica. L’ultima, per ora, tribù di Sioux massacrata a Woundeed Knee. Con il plauso dell’oligarchia israeliana, che, si noti, è sempre più affollata da pezzi dell’esercito e dei servizi segreti, se non altro perché i governi durano poco e cambiano, mentre le forze armate e i servizi segreti restano…. Il governo israeliano festeggi come più gli aggrada. Sappiamo bene che la Storia, compresa la nostra, è fatta di questi episodi. Ma non rompeteci i coglioni pretendendo che tutti partecipino al suo brindisi. E che applaudano Erode uccidendo anche la pietà.
Da notare infine che Khalidi non è un pinco pallo qualunque, o un fanatico. Nel ’45 si è laureato all’Univerità di Londra e nel ’51 ha acquisito a Oxford una laurea di secondo livello. Ha poi insegnato fino all’82 nell’Università americana di Beirut, per andare a insegnare man mano negli atenei di Oxford, a Harvard e Princeton. Ad Amman è tra i fondatori della Royal Scientific Society e del prestigioso Institute for Palestine Sudies, del quale è il segretario generale. Autore di molti libri, è inoltre membro dell’American Academy for Arts and Sciences. Insomma, una figura di tutto rispetto e prestigio internazionale.
buonasera a tutti
concordo con peter (post 83), sarebbero necessarie delle sanzioni economiche, ma quando mai il consiglio di sicurezza le ha permesse? finchè non sarà abolito il privilegio del veto ai 5 membri permanenti (usa, uk, francia, cina, russia), le cose non cambieranno. sicuramente non con obama.
quindi, ritengo che ancora una volta l’occidente si affretterà a coprire le malefatte (1000 persone mo0te!) e l’arroganza di uno stato che per primo aveva beneficiato di una disposizione dell’onu ma oggi non esita a ridergli in faccia (bombardandone le scuole ed uccidendone il personale).
A questo punto l’espulsione sarebbe davvero il minimo.
cari a mici, per 3/4 giorni non potrò seguire le vostre discussioni, andrò in visita da alcuni parenti in provincia di grosseto. ambiente rurale, duro lavoro da mattina a sera…da quelle parti internet è un lusso.
spero di potermi riaffacciare tra martedì e mercoledì.
mi raccomando, fate i bravi in mia assenza!
x Tutti
Negli Stati Uniti ci sono molte dimostrazioni anti-ebraiche.
Ripeto anti-ebraiche in genere, non solo anti-Israele.
I nostri Mass-Media ci fanno vedere al minuto quello che succede a Gaza, ma solo FOX NEWS riporta tutto.
I dimostranti con sciarpe a quadretti bianchi e neri, con bandane verdi, ecc… invocano la morte di Israele e di tutti gli Ebrei, invocano i forni di Hitler…and so on.
La nostra “liberta’ di parola” lo permette, ma purtroppo siamo arrivati al punto che i dimostranti non separano gli Ebrei dalla attuale guerra.
Si pensa che ci sia infiltrazione estera.
Anita
http://circolopasolini.splinder.com/post/19472963
Col cazzo che la Rai e i vari mass media italiani le fanno vedere!
Shalom
Scusate se tralascio il grande problema del momento, parlando di cosa succede ora a Gaza non riuscirei ad esprimermi con un linguaggio civile. Torno pertanto su un problema più piccolo ma che seppure ad un livello assai inferiore crea comunque inutili sofferenze.
Qualche giorno fa parlai della social card, e nel mio post paventavo il rischio che tra qualche mese un discreto numero di queste card potessero finire nelle mani di birbaccioni e profittatori vari, a come spesso succede la realtà supera la fantasia.
Stasera a “Mi manda RAI3” c’erano una sfilza di persone (ed il conduttore aveva in mano un corposo tabulato di casi) che lamentavano la consegna di Social card complete di PIN ma con conto a zero euri. Il funzionario del ministero del tesoro in studio ci ha spiegato alcune cose che se non fossero tragiche sarebbero di un comico impareggiabile.
La carta non viene data a chi ne ha un effettivo diritto ma, misteri del Tremonti pensiero, praticamente a tutti quelli che ne fanno richiesta salvo poi verificare l’effettivo diritto e (forse) caricarla, questo sarebbe già una vaccata non da poco.
A parte l’inspiegato ed inspiegabile logica con cui si da una social card destinata a restare vuota a chi non ne ha diritto. Ma ci sono anche decine di migliaia di tessere consegnate vuote a persone che hanno pieno titolo per averla, alcune card dei partecipanti alla trasmissione (la redazione aveva dato i nomi al ministero) erano state attivate in giornata, ma che fortunata combinazione!!
In un sevizio filmato un giornalista fa telefonate ai numeri verdi del ministero che rimandavano al numero verde automatico del’IMPS che, “digiti uno”, ti mette in collegamento con l’IMPS di zona che ti rimandava al n° verde del ministero .… visita poi, con la telecamera nascosta, un bel numero di uffici IMPS, poste, ricevendone risposte evasive, non so, non è nostro compito e simili, in un kafkiano gioco dell’oca burocratico, un’infinita “novella dello stento che dura tanto tempo …… “
Dei circa 1.300.000 potenziali aventi diritto sembra ne siano state consegnate circa 520 000 cosa che conferma quello che dicevo nell’altro post, che molti degli aventi diritto no sanno come fare ad ottenerla o addirittura non ne hanno neppure notizia, da dati provvisori pare che quasi 200.000 siano state quelle respinte anche questa una bella media.
Insomma il grosso affare solo per chi gestisce tutto questo immane casino
Il mio proverbiale ottimismo sta scivolando verso l’Uroburo pensiero, “siamo un paese irrecuperabile” o giù di li.
Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.i
P.S. X Marco a te dovreste rientrarci te la hanno data? E se si carica o a zero??
Sullo stesso argomento un’altra perla da “IMMAGINI”
lunedì 29 dicembre 2008 alle 14:53
Pubblicato da Sandro
(Foto di tremonti)
Social card, presto 40 € da spendere per tutti i pensionati e indigenti purché non infettivi
Per ottenere l’agognata social card, un’ottantacinquenne di Termoli costretta a letto ha scoperto che doveva andare in Comune a firmare una pratica, senza possibilità di delega.
Non potendosi muovere, la signora ha mandato in Comune il figlio, che ha chiesto ai vigili urbani di venire a domicilio con la pratica da firmare, come previsto dalla legge in caso di malattia o disabilità.
I vigili hanno detto okay, ma hanno chiesto che la signora ottenesse prima un certificato per provare che la sua malattia non era infettiva, certificato rilasciato dall’Ufficio d’igiene.
Allora il figlio dell’ottantacinquenne è andato all’Ufficio di Igiene, ma lì gli hanno detto che prima doveva andare dal medico di famiglia e farsi rilasciare un certificato da lui.
Il medico di famiglia ha detto d’accordo, però per rilasciare il certificato bisognava prima che la signora andasse in ospedale e si facesse fare tutti gli esami, altrimenti come faceva lui a essere sicuro che non fosse contagiosa?
Alla fine il figlio dell’ottantacinquenne ha aperto il portafoglio, ha preso due biglietti da venti euro e li ha regalati alla mamma, e così la social card se l’è fatta da solo.
_____________________________
E questa è una che ha u figlio che ha i 40 euro …..
Linck per l’articolo precedente_
http://www.fotodiario2.it/2008/12/29/social-card-presto-40-e-da-spendere-per-tutti-i-pensionati-e-indigenti/comment-page-1/
Antonio
Mi sembra del tutto ovvio che ci siano “infiltrati dall’estero”. Solo che non si specifica mai chi sono. Saranno (ovviamente) infiltrati iraniani, coreani (del nord) o cubani….
Naturalmente non si può pensare che perfino in usaegetta ci sia qualcuno che ne ha le scatole piene dei sistemi genocidi dello stato d’Israele, e neppure che, nella confusione abituale della politica usaegetta (quella per cui il paese intero ha creduto alle famose armi che non ci sono mai state) si possano confondere ebrei ed israeliani. [Anche se, piccola annotazione a latere, io non ho mai personalmente conosciuto un solo ebreo che non fosse totalmente filo-israeliano; ma la mia personale esperienza e piuttosto limitata.]
Insomma l’asse del male infiltrato in Usaegett. Ed il KKK era infiltrato pure lui? U.
…. cosmologia che conforta le mie intuizioni cosmilogiche…
x cchi è interessato al tema…:
http://www.corriere.it/cultura/09_gennaio_09/elvis_universo_vilenkin_9e07e02c-de3a-11dd-a05b-00144f02aab
Praticamente, ogni bolla è un universo a sé stante, separato dagli altri, e noi siamo condannati a restare nel nostro. Ma se l’inflazione è eterna, tutto quello che può accadere accadrà da qualche
Lo scienziato russo Alex Vilenkin (foto), nato in Urss ed emigrato in Occidente nel 1976, dirige l’Istituto di cosmologia della Tufts University di Boston. In alto Elvis Presley (1935-1977)parte, addirittura un numero infinito di volte. In particolare, ci sarà un numero infinito di regioni la cui storia è identica alla nostra — e in ciascuna di queste regioni dei duplicati di voi lettori si staranno rompendo la testa su una copia di questo articolo! Ma ci saranno anche regioni con storie differenti dalla nostra, con tutte le variazioni possibili. Ci sarà così un numero infinito di regioni dove Elvis, il re del rock, è ancora vivo o l’Inghilterra è occupata dalle truppe della Repubblica d’Irlanda! Qualche lettore si chiederà se debba prendere sul serio questa faccenda dei doppi. La loro esistenza è conseguenza di una teoria che si occupa di località lontanissime, che noi non siamo in grado di osservare.
…continua nel link..
http://www.corriere.it/cultura/09_gennaio_09/elvis_universo_vilenkin_9e07e02c-de3a-11dd-a05b-00144f02aab
E’ inutile sperare, Israele non accetterà mai una pace duratura, sempre in difficoltà, sempre a rischio estinzione, secondo i loro governanti. Fa niente se hanno testate atomiche e il 5° esercito meglio “attrezzato” del mondo: i ragazzini palestinesi potrebbero sterminarli con le loro fionde e devono attaccare massicciamente e indiscriminatamente per non soccombere.
C.G.
Social Card,
la scusa e’ di aiutare il povero,…che poi se l’effettivamente povero vive in una baracca senza riscaldamento,…gli dicono
che ha un reddito da immobile,…ergo,,…il famoso calcolatore
tascabile regalato agli italiani per prenderli in giro quando ci fu il cambio dell’euro ha reso alla mondadori 40 milioni di euro,…
gia’,…indovinate a chi appartiene la mondadori?,…
insomma per concludere il discorso dei veri poveri non frega niente a nessuno che muoiono di fame, l’essenziale e’ dare l’impressione che si faccia vedere che facciano qualche cosa per loro,ma lo scopo e’ sempre quello di far fare soldi agli amici degli
amici,…che poi aiutano,….nei veri affari…tipo ali….
“Chiedere a CC cosa intende per paletto,…cioe’, non c’e’ piu’ la
famosa fregatura del tanto in tanto,…siamo arrivati allo spoglio sistematico del risparmio nazionale messo da parte dai ns avi
per due generazioni”,…con la scusa della crisi mondiale.
Ma,… forse la mia e’ paranoia,…spero sinceramente di sbagliarmi.
Un saluto a tutti,Ber
Caro ber,
se tu hai la “paranoia” allora molti di noi,sono nelle tue condizioni, compreso il sottoscritto!
Meno uno ,ovviamente!
per cui prendendo a prestito da Wilki….
Nell’accezione più comune, per paranoia si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico basato su un sistema di convinzioni ossessive a tema persecutorio. Questa ossessione si verifica nel contesto di capacità razionali altrimenti integre. Il termine (che deriva dal greco παράνοια, “fuori dalla mente”) è stato usato storicamente con diverse sfumature di significato, e oggi non è più incluso nella terminologia internazionale ufficiale relativa alle patologie mentali, essendo stato sostituito dal concetto più generale, ma più chiaramente definibile, di disturbo delirante.[1]…
Ovviamente direi che però siamo soltanto paranoici a metà,ovvero “lascerei perdere il “tema persecutorio..ovvero finchè c’è un soffio di vita preferirei prendere a “calci in culo” qualche “prossimo”,che non martellarmi gli Zebedei da mattino a sera sperando di sbagliare il colpo…!!
cc
caro faust,
non so se ho letto bene…ma se esiste un “universo dei multiversi” in cui Topolino tuttofare da muratore ad idraulico, a scienziato che dialoga con Einstein,a vrei un favore da chiederti…
Può mandarlo qui in Piemonte,ho un piccolo “problema”che sta tenendo impegnata la mia mattinata…sicuramente Topolino avrà sicuramente “Braccia lunghe”…!!
ciao
cc
PS x faust,
almeno dei tuoi link postati io sono riuscito solo a leggere questa pagina..
http://archiviostorico.corriere.it/2007/dicembre/15/Arriva_nuovo_Topolino_filosofo_tuttofare_co_9_071215082.shtml
cc
Caro CC,
parlo di paranoia mia perche’ mi sembra che sono cose sotto gli occhi di tutti ma che nessuno vede,…salvo pochissimi,..la
minoranza,…il resto del paese si e’ adagiato nelle bracce di morpheo,…ha preso il valium,…come il vecchietto….
Mia moglie ha l’influenza e ieri l’ha passata a letto tra parole crociate e tv,….mi ha raccontato di un vecchietto siciliano
che dietro il miraggio di un annuncio galante,prima si fa fregare,150euro alla stazione di Roma,…e poi,addirittura 3500
euro alla stazione di Bologna,…senza mai vedere il,….”bene sognato”.
Scusa l’accostamento del vecchietto siciliano,popolo d’altronte
che io stimo molto se riescono a sopravviveve in un contesto
da terzo mondo,…era solo per chiarire il concetto,…questi ci stanno fregando tutto,liberta’,diritti etc…dietro miraggi,.. e chimere,…ma siamo prpprio cosi stupidi?….
Paghiamo politici a 19000 euro al mese per farci ridurre a bruti,
…come diceva Dante.
Oltre alla mezza paranoia,aggiungo un mezzo scoramento.
Un caro saluto,Ber
caro AZ, io non ho 65 anni ma appena quasi 61 (a Marzo) e poi abito in una casa che ha il garage, di cui usufruisco e, se non lo sai, questa è una delle limitazioni che impediscono di avere la card: se hai il garage, niente card. A parte che di 40 euro non saprei che farmene ed anche se ne avessi diritto rifiuterei simile elemosina, ritengo che ci sia ben altro di cui preoccuparsi e che riguarda di rimbalzo anche i poveri: quando la lira non gira, non ce n’è per nessuno. Fortunatamente ho dei parenti che hanno l’orto con gli animali da cortile e quindi non sarò ridotto a chiedere l’elemosina sotto un ponte, ma c’è chi non è così fortunato…
P.S. della truffa della soc. card ne ha parlato ampiamente Di Pietro circa un mese fa. L’unico che ne ha smascherato i limiti truffaldini.
Cara Anita,
Chi semina vento raccoglie tempesta,…
La gente comune non distingue tra Israeliano,ebreo etc…
Hanno esagerato,
Non si possono rinchiudere 60 persone in una casa per poi bombardarla,…anche se proibisci ai giornalisti di fare foto,..quanche superstite ci sara’ sempre che racconta la storia.
Sull’olocausto- dramma Israele ci ha costruito un impero,
con il consenso di tutti,…ma il consenso sta scemando,hanno
esagerato,…le immagini sono troppo orribili.
E’ ora di mettere i paletti di confine per tutti,e che smettano una guerra costosa,inutile e ammantato di fanatismo religioso.
Un caro saluto,Ber
“sono certo degli orizzonti ancora lontani e persino inconcepibili”
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O sono io che mi esprimo male o è lei che capisce ciò che vuol capire. Ho detto che ci sono cose che si possono fare, VOLENDO, in tempi brevi, poichè ne esistono i presupposti e le tecnologie. Ci sono poi ALTRE cose che invece non sono a portata di mano e, specificamente, riguardano il SOCIALE. Quando ho parlato di limitare per legge i massimi stipendi e il massimo accumulo di ricchezze, ho indicato un orizzonte ottimale, un traguardo da raggiungere, ma non è mia illusione pensare che si possa farlo subito. Si può fare subito e si è già cominciato a farlo, il disimpegno dal petrolio, che però va troppo a rilento, perchè gli interessi in campo frenano lo sviluppo delle tecnologie alternative.
caro ber,
ho capito benissimo “i tuoi concetti”, per cui per consolarci ti rimando al sito che ieri ti ho “consigliato”, ovvero non resta che sperare nell’effetto Casimir
http://www.arrigoamadori.com/lezioni/Miscellanea/EffettoCasimir.htm
E’ di facilissima lettura,qualcosa ho perfin capito io…
Intanto però effetto Casimir o meno spero che Faust mi dia retta ,poichè il Mio problema ,continua ad essere irrisolto …
ciao
cc
Lascio per ultima la sua prima affermazione: “la ’società civile’ è ancora un’utopia”. Se fosse vero non si capirebbe perché si spendono somme enormi per mantenere giornali e TV; perché il mondo politico moderno sia così preoccupato dell’opinione pubblica; perché si faccia di tutto per manipolarla.
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Questa è la dimostrazione che la società civile non esiste: se fosse civile e per civile intendo civilizzata, non ci sarebbe l’esigenza di manipolarla poichè sarebbe non manipolabile, conscia dei propri diritti, conscia della propria autonomia di pensiero. Invece i fatti dimostrano che è una società per niente autonoma nelle decisioni (che sono ottenute manipolando il pensiero), fortemente egoista e sopraffattrice. Se lei la chiama ‘civile’ allora abbiamo una diversa visione di ciò che si deve intendere come civiltà. Riguardo all’Italia, noi stiamo di lusso, se vediamo cosa succede nel resto del mondo, a parte certe nazioni del Nord Europa che però, in compenso, hanno un clima di merda.
cari cc e Faust,
perchè “a Karl Marx barbuto autore del Capitale preferiamo (anch’io) il quasi omonimo Carl Barks, creatore di Paperon de Paperoni, lo zio più tirchio dell’Universo (anzi del Multiverso)
(Giorello Giulio) e…Don Kino Rosa, suo geniale successore…aggiungo io!
Che sia qui il germe della paranoia?
O la paranoia nasce perchè non abbiamo approfondito lo studio di Paperone §com.spesso tacciati ingiustamente, da intellettualoni astratti, pieni di prosopopea,come dei superficiali infantili?
Tremo al pensiero che nel Multiverso ci siano i “replicanti” di questi ultimi!!!
Forse mi confondono i virus che , affettuosamente , mio marito mi ha passato!
ciao sylvi
post 97
La propaganda israeliana dice che è Hamas che non ha voluto gente tra i piedi ai confini con l’Egitto. Si capisce anche il perchè.
Al di là di ogni personale visione dei fatti, la realtà è che in Palestina anche se per assurdo gli israeliani abbandonassero totalmente il campo e se ne andassero a vivere al Polo Nord, dimentichiamoci che possa tornare la pace. Si scanneranno tra loro prima i palestinesi stessi, per vedere chi deve comandare e, alla fine della fiera, interverranno le nazioni confinanti che, con la scusa di portare la pace, occuperanno la Palestina tanto a me e tanto a te e buonanotte ai suonatori. La pace in Palestina è una contraddizione in termini, o è Pace o è Palestina.
prendo da un post di CC o presunto tale, solo il concetto, estrapolandolo volontariamente dal contesto:
“Devi una volta per tutte capire che passato, presente e futuro, sono la” meme chose”ovvero” un’unicum”.”
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Già, difficile da ingoiare, ma a mio (e non solo mio) parere è proprio così. Forse solo Faust può essere d’accordo.
caro AZ,
siamo giusti sulla social card!
Erogazione di denaro, non importa da che parte politica, affidato alla burocrazia, alle PP italiane,e alle corrette dichiarazioni del furbo italiota?
Era un fallimento annunciato!
Comunque, ieri sera Vianello ha sorvolato sulle dichiarazioni “furbe” e ha calcato la mano sugli errori !!!
saluti sylvi
cara Sylvi,
c’è una risposta alla paranoia e penso di averla scritta tra le “righe” prima…”tra Karl Marx e Topolino, dubito che il secondo arrivi prima di sera per risolvere il mio problema..
Qualcuno mi “trovi” un idraulico…!
cc
racconta Luisa Morgantini, tra l’altro:
“A Ramallah la manifestazione più grande anche se con scontri tra Hamas e Fatah e la polizia palestinese che tentava di distruggere emblemi di Hamas e ad impedire scontri al check point di Beit El con i soldati israeliani.”
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No comment, ognuno ci veda quello che gli pare.
caro cc,
se il Tuo problema riguarda olio, aria, vuoto qui qualcuno può essere d’aiuto!
Se è acqua, chiudi il rubinetto centrale, siediti e rifletti!
Analisi della situazione, anamnesi,prognosi e mezzi da reperire!
Speriamo che tu raggiunga l’obbiettivo prima di annegare!
Ti siamo vicini!
Sylvi
Cara Sylvi,
problema risolto!
Però devo dire che il piccolo “guaio” mi ha fatto venire in mente questo “post”
KARL MARX,ADAM SMITH(scozzese),TOPOLINO e l’idraulico che continuava a non arrivare….
Direte voi, ma che cazzo c’entrano tra di loro tutti questi personaggi…!!
Apparentemente nulla…salvo il fatto che sono “incazzato come Jena” con la Lega Nord per la sua proposta di far pagare euro 10.000 per qualunque “laureato” (sic!) estero, che abbia voglia di venire a fare l’idraulico in Italia.
Ebbene sì, una spiegazione c’è, per uno, ancorato come il “sottoscritto” alla desueta legge scientifica della “causa -effetto”.
Ed è questa : ” ora che la Lega e tutto il centro -destra, che Geova li abbia in Gloria”,siano Moooooltoooo bravi a curare i propri orticelli elettorali, nessun dubbio, ma che lo facciano a spese mie non sono d’accordo,se potessi,a sturarmi i cessi potrebbe venire Bossi a tariffe controllate, diversamente se sbaglia lo mandiamo in ferie ad AbU Ghraib…!!
Lui ,Berlusconi e tutti i “coglioni” del libero mercato a parole..
Non sarà alta filosofia, ma provate ad avere un cesso otturato..
Caro ber, hai ragione ,divento paranoico anch’io..!!
cc
caro marco t,
infatti, in un impeto di “paranoia” in attesa degli sviluppi dell’effetto Casimir,qualche mese fa , ho buttato via tutti gli orologi….!!
Per cui caro Gioachino…caricaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
napoleone bonaparte
Interessante,
se la ricerca non avra’ fondi la fisica,almeno da noi,rimarra’
a Galileo.
La fisica e’ ancora tutta da scoprire.
Che ne dici di una universita’ per gente seminevrotica in cui si possono fare anche ricerche alla Casimir?.
Un saluto,Ber
….. HO VISTO LA MAPPA DELLA PALESTINA… e sono rimasto senza parole ?¿cchi¿? dice che gli israelitici non stanno genocizzando i palestinesi x completare lopera di colonizzazzione e furto totale della terra palestina….?¿?
http://circolopasolini.splinder.com/post/19472963
Faust
Caro CC,
i furbi parlano di fideiussione,ne feci una io nel 1980 per costruire una casa,il comune lo volle per il pagamento a rate della Bucalossi,e mi costo’ quasi un milione di allora su sei di
Bucalossi,…(pare fosse piemontese pure quello),l’assicurazione
che garantiva,…e chi se no?
Appena fanno una legge cerca chi ci guadagna,…
Ciao,Ber
caro ber,
un’idea interessantissima la tua…qui infatti sto cercando di mettere in piedi l’Università della Quarta Età…proprio per “supplire” ai Buchi neri della ministra Gelmini(anche per lei che Geova la preservi..!!)
Ti posso annoverare tra i docenti?
cc
xMarco T
ma non si stanca di ripetere sempre le stesse s…sciocchezze? mi riferisco alla Palestina nella fattispecie. Una buona volta
Peter
se non si stanca, o nausea, come sarebbe umano e naturale alla luce dei fatti recenti, allora mi viene un vago sospetto.
caro cc,
le tariffe ,(dal 1°gennaio, + 3,5%) delle prestazioni sanitarie in FriuliVG.
1° visita specialistica 29 euro ( max del tetto 36)!
emocromo 5.30; Urine 3.00; Tricliceridi 2.00; Lavaggio auricolare 9.80; Rx Torace 27.90:
Ingresso al pronto soccorso NON urgente 10.33 o 7.75 se l’utente si presenta con o senza indicazione del medico.
SONO ESENTI: particolari fasce di reddito e età;
malattie croniche invalidanti;
malattie rare; invalidità; gravidanza e prevenzione di tumori per specifiche categorie di cittadini.
Qualsiasi persona abbia bisogno di cure salvavita.
La Sanità in Friuli funziona anche perchè contribuiscono i suoi cittadini, anche extracomunitari!
Il CUP ha code accettabili e i servizi sono civili!
Se fossero accolti extracomunitari irregolari con mal di denti, donne che “si recano ” in Italia a partorire, tanto là prendono tutti! ed è tutto gratis, che ne sarebbe della Sanità?
C’è una correlazione tra il controllo delle spese e l’efficienza del servizio?
E soprattutto fra la demagogia e l’ideologia e la realtà delle quattro operazioni aritmetiche?
Attendo lumi!
Sylvi
x Faust (post 131)
Caro Faust,
questo commento e’ imparziale.
Il link di Shalom e riportato da te, e’ falso.
http://www.nogw.com/images/sabra_and_shatila.jpg
La prima foto e’ di Sabra e Shatila, la seconda e’ una foto dottorata di Abu Ghraib.
Per controllare le foto ci vuole un attimo.
Ciao, Anita
x cc.
Dimenticavo: la visita immediata o sui due gg del primario, in Ospedale a pagamento, costa 200 euro (180 l’anno scorso) regolarmente fatturata.
Chi vuol andare in ambulatorio privato, non so, non ci sono mai andata, se non dal “vecchio otorino” che conosce orecchie, nasi e gole di tutto il Friuli che a 75 anni, dopo una vita in Ospedale, visita pochi eletti, privatamente, chiedendo 75 euro fatturati!
Sylvi
xSylvi
trovo ridicolo che in Italia si paghi per andare al pronto soccorso (ingresso non urgente e’ una palese contraddizione in termini). Basta buttare fuori i non-urgenti a giudizio del personale medico del PS. So di poveracci (di 15-20 anni fa) che non osavano andare al pronto soccorso con ferite che richiedevano suture, per paura di pagare. A chi poteva pagare, il medico di ps diceva ‘non venire in ps, lo sai che costa’, dopo la visita. Alche’ il paziente-cliente si affrettava a portargli un regalo la stessa sera, diciamo un aragosta
Peter
xSylvi 138
lo vuol capire o no che far pagare clienti ‘privati’ in un ospedale pubblico e’ profondamente immorale, contraddittorio, conflittuale e discriminatorio, perdio?
Quanto meno, le visite e prestazioni private si fanno in centri privati. E le ore ‘private’ vanno accuratamente annotate, controllate e regolamentate
Peter
cara Sylvi,
non so quali lumi tu possa attendere dal sottoscritto…provo ad immaginare i 10000 Euro andrebbero a parziale “copertura” delle possibili ed eventuali spese sanitarie che i possibili idraulici Import, potrebbero far pesare sul nostro sistema sanitario.
Detto ciò,non mi par di ricordare che quando ho cominciato a fare il “post telegrafonico” abbia dovuto pagare una Tot allo stato come anticipo delle prestazioni.
Diciamo che invece per 35 anni prorio grazie al fatto di lavorare ho contribuito notevolmente a foraggiare l’intero sistema.
marchette quelle vere!
In economia si ” chiama ” investimento.
In diseconomia ovvero l’economia dei furbi, si dice “non pagar dazio” per poi dire vedete come siamo bravi …
O forse era di altro a cui ti riferivi?
Purtroppo tra” iome” e Einstein ci passa tuuto l’infinito universomondo!
fammi anche tu un BIG Bang!(o fiat lux) de gustibus..
cc
x Peter
…e il vecchietto che viene “parcheggiato” il sabato dai “cari “nipotini?
E i genitori nevrotici che vanno al PS perché il pargolo non ha fatto la popò?
E tutti gli ipocondriaci che hanno bisogno più dello psichiatra che del PS?
Dal poco che so di lei, dovrebbe aver chiaro che cosa passa al PS.
E’ un piccolo deterrente che …giova a chi ha “veramente” bisogno di cure.
Le aragoste, in Friuli, sono di importazione!!!
Sylvi
caro cc,
io disoccupata, di madre vedova, per lavorare, supplenze, dovevo fare domanda in Carta Legale!
NO bollo, NO party!!
ciao
Sylvi
x Ber
Caro Ber,
“La gente comune non distingue tra Israeliano, ebreo etc…”
Non parlavo di gente comune, la gente comune sa poco o niente e se ne infischia di quello che succede nel mondo.
Parlavo di gruppi organizzati.
I casi di antisemitismo ci sono sempre stati, dissacrazione di cimiteri, swastikas e cose del genere, di solito sono cose fatte da gioventu’ con poco da fare.
Ciao, Anita
xSylvi
forse che da voi si usano allora funghi di bosco, o speck di marca, o grappa d’annata? importerete le aragoste, ma non i malcostumi.
Il vecchietto parcheggiato viene rimandato all’ovile, e se i figli/nipoti spariscono viene provveduto un ospizio o un ricovero. Ed i figli/nipoti perdono la casa (del vecchietto, se ce l’ha, perche’ gli ospizi hanno un costo).
I genitori ‘nevrotici’ lo sono perche’ la famiglia allargata con nonne e zie non c’e’ piu’, e loro ci erano forse abituati. Bisogna solo parlargli gentilmente, e senza mai alzare la voce o usare gergo medico repellente.
Gli ‘ipocondriaci’ (dio santo, vabbe’ che e’ un blog, se io parlassi cosi’ in UK in pubblico…lasciamo perdere) vanno rassicurati, hanno bisogno di una figura materna/paterna calma e positiva.
Non tutte le ‘emergenze’ sono ossa fratturate, ferite da taglio o punta, macelli autostradali et similia. Welcome to the real world, baby
Peter
caro Peter,
le mie esperienze in PS sono pressochè nulle, ma sufficienti per capire che il weekend puoi portarti la calzetta e ti fai il maglione,se sei l’accompagnatore!
Ipocondriaco è una parola che uso per sentito dire, perciò faccio ammenda; però uno o più psicologi a portata di mano alleggerirebbero il traffico!
Ma tutto ciò che riguarda la medicina per me è quasi stregoneria;da sempre dimezzo le prescrizioni ( e non le dico i commenti in famiglia); mi capisce solo la mia carissima dott. di famiglia che me le raddoppia per avere il risultato!
Questo è il mio “real word”!
Saluti sylvi
world…naturalmente!
Rileggere please!
Cara Sylvi,
come archimede di paperone , se geova vuole , finalmente mi par di aver capito!
Ovvero, tu pensi , che io pensi,(che bello ricomincio a declinarere),che il lavoro dell’ iDraulico del tanganika sia rigorosomante in nero!
Ma questo , mia cara è un “retropensiero” solo tuo.
Se lo stato ha una Burocrazia di cacca non è colpa mia, semmai di tutti coloro che negli anni grazie alla cacca hanno ottenuto “voti” in cambio e tu sai che non si tratta nè di sindacati, nè di lavoratori dipendenti, quindi non me la rimenare che sono tutti uguali!
Nulla di tutto questo,io pensavo ovviamente a qualcosa di serio, ovviamente non ti nascondo la “preoccupazione” che visto che le cose cattive ,si imparano in fretta, ovviamente cinesi e senegalesi “prendendo esempio”, mica ci mettono molto ad imparare “le buone maniere ittaliche”(saranno mica più” fessi” di noi)
Ma anche qui non è colpa mia!
Infatti ,ovviamente se io nel formulare un’ipotesi, tenessi conto della realtà ittalica , in questo caso sì , faccio prima a suicidarmi,altrochè avanzare un’ipotesi..seria!
cc
le carte da bollo le abbiamo compilate tutti,debolina come tesi…a meno che tu pensi che sarebbe stato meglio farle ingoiare al Ministro di turno..non oso pensarlo Sylvi una sovvervisa brigatoide..
ancora per Peter,(140)
forse è meglio , più morale,lasciare per decenni le attrezzature imballate, gli Ospedali mai aperti, i Primari raccomandati, i ricercatori figli dei figli, amici degli amici…compari dei compari…
Questo è meno discriminatorio e conflittuale che pagare 7 euro?
Ma lei vive nel world inglese o pugliese?
Nonostante le visite private in Ospedale, qui la Sanità funziona!
In Puglia?
In UK? dove so che c’è pure qualche problemino!!!
Sylvi
xpeter134-135
Seguendo il tuo ragionamento , non so come definirlo,meglio soprassedere, qui in questo blog tutti gli altri, compreso te, sono Palestinesi appartenente alla risma dei terroristi di Hamas.Bravo