L’egoismo della Chiesa aggrava l’anomalia e la crisi dell’Italia. L’incredibile protesta contro la proposta di non lasciar più condannare – spesso alla galera e anche a morte – gli omosessuali nel mondo intero

Pur nella quasi omogeneità della disastrosa crisi finanziaria dell’intero mondo industrializzato, e dell’Occidente in particolare, la cronaca degli avvenimenti ci mostra l’anomalia del caso Italia in molti campi.
La Grecia ha reagito all’uccisione di un dimostrante per mano della polizia in modi purtroppo per noi incredibili. Non solo il poliziotto colpevole è stato arrestato anziché difeso con le solite litanie di rito e contro accuse che da noi si sprecano, ma le proteste sono dilagate fino alla dichiarazione dello sciopero generale. Nel Paese dei guelfi e ghibellini queste sono invece occasioni di eterno rimpallo e di spirale di accuse e capziosità reciproche, spaccare il capello in quattro per dilaniarsi come opinione pubblica è uno dei nostri mali.
Da noi a minacciare di scendere in piazza è la Chiesa: per protesta contro il taglio di parte della greppia di cui abusa nelle nostre tasche, per l’esattezza contro il taglio dei finanziamenti alla scuola privata, cioè di fatto cattolica, finanziamenti che oltretutto sono illegali perché incostituzionali. E’ bastato che si spargesse la voce che il buon Tremonti aveva ottenuto anche dalla ottima Gelmini tagli di oltre 100 milioni di euro alle private che dalla emanazione dello Stato estero Vaticano chiamata Conferenza episcopale italiana è partita la bordata di minacce. Lo stesso clero e gli stessi baciapile che tanto hanno criticato le proteste degli studenti contro i taglia alla scuola pubblica della riforma Gelmini hanno minacciato di protestare e far protestare i “loro” studenti e tirapiedi contro i tagli agli illegali finanziamenti alle loro scuole! Della serie “Quando la faccia è come il culo”. Con tutto il rispetto dovuto anche a quest’ultimo. Da notare anche che lo Stato italiano, cioè le nostre tasse, continuano comunque a pagare nelle sue scuole, cioè in quelle statali, le decine di migliaia di insegnanti di religione, nominati dai prefetti dello Stato estero chiamato Vaticano noti come vescovi. Il papato è da sempre abituato alla botte piena e alla moglie ubriaca, e continua a pretendere tutto ciò a nostre spese. Il problema però non è tanto questo, quanto un altro: l’Italia come capacità scientifiche e numero di ricercatori è molto indietro rispetto gli altri Paesi civili, e se si vuole uscire anche dalla crisi economica forse epocale che ci sta attanagliando non c’è altra strada che investire nella scienza, nella ricerca, nella cultura scientifica, nella tecnologia, per sperare di riuscire a rimodellare l’economia italiana in modo meno antiquato e più produttivo. Ma se una scuola statale insegna da una parte materie scientifiche come la matematica e la fisica, e dall’altra il pensiero da sempre antiscientifico tipico della religione cattolica, allora si perde credibilità di fronte agli studenti per il semplice motivo che si semina confusione nelle loro teste. Gli si inculca di fatto il principio che la religione – e nel nostro caso di fatto solo quella cattolica, perché di fatto solo di questa parlano e “insegnano” i professori di religione, non a caso nominati dai vescovi cattolici e non da rabbini o atei – sia a tutti i livelli importante tanto quanto la scienza. Purtroppo però è dimostrato che solo la scienza ci solleva dalla miseria, dalla fame e dalle malattie, dall’ignoranza e dagli odi “confessionali”, non le preghiere o il blablablà dei pontefici. Tant’è che le recenti statistiche ci dicono che la gente alla fame nel mondo assomma ormai a un miliardo di esseri umani, nonostante Wojtyla avesse più volte tuonato “affida il mondo alla vergine Maria”, compreso il mondo che della religione e cultura dei Wojtyla non ne vuole sapere. E l’Italia rischia di sprofondare ancora di più nonostante le assicurazioni di Ratzinger quando ricevuto – purtroppo – al Quirinale sproloquia di particolari benedizioni alla diletta Italia.
Ma il peggio di sé lo Stato del Vaticano lo ha dato protestando all’Onu contro la proposta francese di abolire in tutto il mondo il reato di omosessualità. Qui siamo semplicemente nel campo dell’infamia, non più “solo” in quello dell’ipocrisia e dell’egoismo antievangelico come nel caso dell’attacco contro i tagli ai contributi incostituzionali alle scuola confessionali. Nel mondo infatti non sono pochi gli stati dove l’omosessualità è punita con la morte, per esempio con l’impiccagione in certi Paesi islamici, e abbondano quelli dove è punita con anni di galera, oltre che col marchio di infamia e l’impossibilità di trovare lavoro in particolare negli uffici pubblici. Ma alla Chiesa, che troppo spesso usa il vangelo a mo’ di rotolo di carta igienica, della sorte di questi figli di Dio non frega assolutamente nulla. Sulla base di discorsi e capziosità decisamente demenziali, ghiottamente fatte proprie dai ghiotti coprofaghi noti come atei devoti, lo Stato della Chiesa se n’è uscita con questo duro attacco all’Onu.
Silenzio sulla tragedia mediorientale, ma strepito contro i “finocchi”. I quali vengono chiamati così perché, è bene saperlo, quando l’orribile tribunale della Chiesa chiamato Inquisizione li mandava al rogo bruciava con i loro corpi anche cumuli di finocchi veri per evitare che le delicate narici del clero e del popolino che assisteva a quella pena di morte fossero troppo disturbate dal lezzo di carne umana bruciata. Il lato ridicolo, o tragico, di questa faccenda è che la Chiesa ha avuto non pochi papi omosessuali, perfino morti mentre facevano sesso con il paggio di turno. Che Ratzinger sia o no un gay anche dal punto di vista pratico sono solo affari suoi, ma che lo sia come struttura della sua persona è evidente a chiunque non sia cieco, il suo modo di vestire, parlare e gesticolare è un outing estetico da manuale.
L’arretratezza dell’Italia la si ricava infine anche dalla vicenda dell’arresto del governatore dell’Illinois, Rod Blagojevich. Altro che lo sdegno di Berlusconi&c o di Uòlter&C per qualche intercettazione telefonica più o meno pecoreccia o comunque invasiva della privacy! Negli Usa Blagojevich è stato arrestato grazie alle intercettazioni. Come sappiamo, è finito in manette con l’accusa di corruzione e frode perché pare proprio volesse vendere il “posto” di senatore lasciato vacante da Barack Obama una volta eletto presidente degli Stati Uniti. Gli investigatori a quanto pare sono stati autorizzati da un magistrato a registrare segretamente alcune sue telefonate. Con lui è stato arrestato anche il suo capo di gabinetto, John Harris. Insomma, è come dire che sono finiti in galera il capo di Stato e il capo del governo dell’Illinois.
Da notare che il primo cittadino di quello Stato degli Usa è stato investigato in silenzio per ben tre anni, durante i quali sono state passate al setaccio tutte le nomine e tutte le assunzioni fatte dal governatore durante il suo mandato. Altro che Clemente Mastella o la tribolata indagine “Why not” del volenteroso De Magistris…. Il tutto senza lo strepito e il prolungato attacco berlusconiano alla magistratura cui assistiamo da anni in Italia solo perché sono finiti in manette personaggini come Cesare Previti e sotto la lente della giustizia vari boss della politica e loro mallevadori della malavita.

744 commenti
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  1. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ok, vado a casa. Oggi Bisceglie si è svegliata comunista:
    Fischia il vento e urla la bufera…
    Aveva smesso, ma ora è ripreso a tutto spiano.
    So che tornerò a casa bagnato come un polpo, perchè il vento non permette di mantenere aperto l’ombrello. Ho una giacca impermeabile con cappuccio da monaco, speriamo che qualcosa la ripari…

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x rachamim

    io le avevo fatto una domanda, Lei mi ha dato una risposta.
    Ho preso per “buono” quanto contenuto e mi creda non ha importanza se condivido o no quanto contenuto.
    Era una risposta ,che se avesse contenuto argomenti degni di ulteriore approfondimento” non avrei certo mancato di stigmatizzare.

    L’ultimo intervento riguardava solo un apprezzamento fatto ad altro “blogghista” con riferimenti non consoni.
    Mi sono limitato a farle “presente” che non era il caso e che quelle osservazioni erano del tutto 2fuori luogo” e perfettamente ribaltabili verso chicchessia!

    Detto ciò stia pur tranquillo , che leggendola per il futuro se avrò ancora qualcosa da “farle” notare , non mi esimerò dal farlo, indipendentemente dalle sue risposte, mentre se lei desidera come “ben sa ” compatibilmente con il tempo a disposizione a domande dirette, cc risponde sempre, anche se ovviamente non tutte possono essere di gradimento del mio interlocutore.
    Fa parte del gioco!

    saluti
    cc

    ps-ognuno infatti ha una visione della “ridondanza” diversa dall’altro, cerco di intervenire escusivamente quando ritengo di aver qualcosa di utile da porre all’attenzione e già così mi accorgo che “sovente “esagero.

  3. Peter
    Peter says:

    xSylvi

    no, ovviamente non c’e’ un solo campo di nudisti, ma la spiaggia che vogliono togliere ai naturists e’ la piu’ vecchia, ovvero la prima reclamata dai nudisti (credo negli anni ’60). Per inciso, io ne ho frequentate altre, perche’ non vivo nel Suffolk. E poi anche d’estate qui l’acqua e’ freddina, ben al disotto di 20 gradi C (che come lei forse sa, porta all’ipotermia se ci si sta dentro abbastanza a lungo).
    Scusi, cos’e’ invece la promiscuita’ igienica? mai sentita. Significa mica usare la stessa carta igienica?! ihh, che schifo!!

    ciao, Peter

  4. Peter
    Peter says:

    xVox

    cara signora, certo che no, i non-nudisti non sono necessariamente bigotti benpensanti. Tuttavia, lo sono se non tollerano la presenza di nudisti tra loro, con la solita scusa ipocrita della ‘famiglia’, ovvero madri, vecchi, bambini, etc etc. Come se i corpi nudi avessero alcunche’ di offensivo o scandaloso.
    E sono degli emeriti rompic…ni quando invadono i campi di nudisti, facendo commenti, dando occhiate fastidiose….in questo Sylvi ha ragione, succede essenzialmente nel Mediterraneo, ed a fare cosi’ sono tipicamente gli italiani.
    Qui in UK si trovano cartelli che avvertono i benpensanti ‘questa spiaggia e’ frequentata da nudisti’. Io ed altri gradiremmo un seguito: se non lo siete, statevene cortesemente fuori. Per una volta, preferisco i tedeschi: mi pare che da loro nelle spiagge naturiste si vada nudi per forza.
    Curioso che si parli di stare nudi all’aperto adesso: qui ci sono temperature quasi polari. E da lei in Irlanda?

    ciao, Peter

  5. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Ma lei le va a cercarec col lanternino:

    28 novembre 2008 | 12:37
    Disertore statunitense chiede asilo in Germania
    Germania. Andre Shepherd soldato dell’esercito degli Stati Uniti ha chiesto asilo politico in Germania, diventando il primo veterano di guerra statunitense a chiedere rifugio in Europa. Lo ha fatto tramite un’intervista a una televisione tedesca.
    Shepherd è entrato nell’esercito nel 2004 con il sogno di diventare pilota elicotterista. La sua unità era già in Iraq mentre lui stava completando l’addestramento in Germania. Raggiunta Tikrit si occupava della manutenzione degli elicotteri Apache.
    Osservando le operazioni militari statunitensi in Iraq, una volta tornato in Germania, ha deciso di abbandonare l’esercito per motivi di coscienza, ha disertato nell’aprile 2007 ed ha vissuto clandestinamente in Germania per quasi due anni. Prima di rendere pubblica la sua decisione.
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Cosa ci trova da far notizia?
    Un disertore. Chissa’ quanti ce ne sono in un milione e mezzo che hanno servito in Iraq.
    Capita in tutte le guerre, capita anche prima che entrino nel campo di guerra.
    Vanno AWOL anche dai campi di addestramento.

    Mio nipote ha servito in Iraq nei Marines, servizio di armamenti pesanti, non ha visto un giorno di guerra.

    Anita

  6. Rachamim
    Rachamim says:

    Di rado, ho letto qui post cosi pacati e ragionevoli come quelli di Pietro.
    Come Ebreo ,io non posso che condividerlo.
    Tempo fà , scrissi anch’io un lungo post sull’argomento, sull’importanza della Azione Cattolica, sui Boy Scouts, sulle suore che si prendono cura dei bambini e dei vecchi, o sul lavoro dei parroci nei piccoli paesi ed anche nelle grandi città. Scrissi che, senza di loro l’ Italia sarebbe nella merda, molto , ma molto di più di quel che è.
    Naturalmente , dato il mio carattere , la cosa fini ” a schifiu”.
    Con Pietro, no. Di questo, ne sono felice.

    Avevo 16 anni, a Stoccarda. Un ragazzo siciliano torna a casa con un occhio nero e diverse escorazioni. Il padre, un uomo piccolo, apparentemente insignificante, gli domanda dove è successo ed il figlio gli indica un bar, dove bazzicavano anche diversi Americani.
    L’ ometto va in quel bar, entra, esce il coltello e comincia a menare fendenti senza fine. Era un virtuoso del coltello, li taglio tutti, taglietti piccoli, a tutti usci un pò di sangue.
    Perchè questo racconto?
    Perchè in Germania ancora oggi, siamo quelli ad avere il coltello in tasca e siamo i soliti “spaghettifresser” divoratori di spaghetti.
    E il Sud, per gli Italiani del Nord, rimane il paese della mafia.
    Il pregiudizio e il preconcetto è incarnato, difficile da estirpare.
    Cosi, come in questo blog, esce sempre il solito incosciente a indicare tutti i preti pervertiti, solo perchè, ne hanno conosciuto uno,. Mah

  7. Anita
    Anita says:

    x Rachamim

    Ormai e’ da tempo che lei frequenta il forum, e’ ormai di prassi che viene messo alla luce solo quello che c’e’ di male nel mondo.

    Pietro e’ molto pacato, per questo avevo chiesto se era il medesimo Pietro che scriveva tempo fa, ne e’ uscito appunto perche’ era futile discutere contro preconcetti immovibili.

    In tutto c’e’ il bene ed il male, il bene prevale ma non fa clamore, incominciando dai notiziari, il bene non vende giornali e’ noioso, passe’….
    Non c’e’ glamour nel bene.

    Anita

  8. Sylvi
    Sylvi says:

    caro Peter,

    in Croazia i campi nudisti hanno un cartello di divieto con il costume sbarrato e la scritta in quattro lingue.
    Quelli più grandi, con campi da tennis, negozi ecc. sono recintati e mi sembrano più che un camping un campo di concentramento di lusso.
    Andare nudi al bar, seduti sulla sedia già usata, fare la spesa nudi e altre situazioni così sono promiscuità igienica!

    Ci sono, invece, vicino a certe isole, come Hvar, degli isolotti che sono incantevoli.
    Anni fa siamo capitati per caso in uno e ci è venuto incontro il guardiano che indossava solo il berretto e la borsa a tracolla per il biglietto!
    Fra rocce e macchia sembrava di essere soli.
    Abbiamo attaccato bottone con una tedesca agè che ci ha raccontato tutti i benefici del sole sulle sue artrosi!!!
    Sembravamo ai giardinetti!

    Certo che se mio marito indossa la muta con 27°, avrebbe bisogno dello scafandro per 20°.
    Infatti sul’atlantico lui non si è mai bagnato neanche i piedi.

    ciao
    Sylvi

  9. Peter
    Peter says:

    xRachamin

    le chiese sono organizzate e gestite in modo gerarchico e non democratico. Tutte le chiese, compresa la sua. Ed in modo non trasparente, anzi tutto il contrario. Il male non sta solo nei preti pedofili, ma anche nella determinazione delle gerarchie di coprire, occultare, mettere tutto a tacere. Ed e’ anche una strategia stupida, alla lunga. Se le curie in US (un paese civile e democratico, dove le corti funzionano) fossero state trasparenti e fossero intervenute per tempo, anziche’ dar retta agli ordini del Vaticano, non vi sarebbe neanche stato bisogno di risarcimenti multimiliardari alle vittime molti anni dopo. E non e’ finita, sembra. Sembra il caso di dire, il diavolo fa le pentole…(a proposito, fa non vuole l’accento)

    Peter

  10. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Faust

    Il sito funziona, NON ci sono messaggi bloccati.
    Un salutissimo che fa benissimo.
    pino
    P. S. Prepara il palato per quando arriva marco tempesta.

  11. LUISA MORGANTINI (vicepresidente del Parlamento europeo)
    LUISA MORGANTINI (vicepresidente del Parlamento europeo) says:

    INTERROGAZIONE SCRITTA P-5809/08 di Luisa Morgantini (GUE/NGL) al Consiglio
    Oggetto: Partenza di studenti della Striscia di Gaza verso le università europee

    Secondo quanto riporta Amnesty International, dozzine di studenti palestinesi della Striscia di Gaza desiderano lasciare la Striscia per andare a studiare presso le università straniere. I succitati studenti sono in possesso dei requisiti per studiare all’estero; possono documentare la loro ammissione presso le rispettive università ospiti, e sono in possesso di un visto rilasciato dai rispettivi paesi ospitanti. Ciononostante, le autorità israeliane ostacolano la loro partenza dalla Striscia di Gaza.
    Il rifiuto opposto dalle autorità israeliane alla partenza dei succitati studenti viola il loro diritto di libera circolazione, previsto dall’articolo13, comma 2 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, e il loro diritto all’istruzione previsto dall’articolo 13, comma 1 del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights, ICESCR).
    Ha il Consiglio intrapreso qualche iniziativa a favore di studenti palestinesi in possesso di borsa di studio presso una università europea e/o di studenti palestinesi ammessi alle università europee e in possesso di visto rilasciato dal paese ospitante, al fine di consentire loro di lasciare la Striscia di Gaza e di andare a studiare in Europa?
    Quale tipo di iniziativa intende prendere il Consiglio per esercitare pressioni sulle autorità israeliane affinché consentano agli studenti palestinesi di lasciare la Striscia di Gaza, e per garantire loro il diritto alla libera circolazione e il diritto all’istruzione?

    Questa la risposta del Consiglio:
    P-5809/08
    Risposta
    (8 dicembre 2008)

    La situazione umanitaria a Gaza rimane fonte di grave preoccupazione per il Consiglio dell’Unione europea, che, nelle conclusioni della sessione del 26 e 27 maggio 2008, ha chiesto a tutte le parti interessate di adoperarsi d’urgenza per l’apertura regolare dei valichi, verso e da Gaza. Il Consiglio spera che le uscite da Gaza si normalizzeranno, in conformità dell’accordo sulla circolazione e l’accesso tra il governo israeliano e l’Autorità palestinese, firmato il 15 novembre 2005.
    La questione cui l’Onorevole Parlamentate si riferisce è stata recentemente sollevata in modo ufficiale con le autorità israeliane nella riunione del sottocomitato UE-Israele “Dialogo politico e cooperazione” che si è svolta il 28 ottobre 2008, nel contesto dei ripetuti appelli del Consiglio per una maggiore libertà di circolazione e di accesso.

  12. 2 - LUISA MORGANTINI (vicepresidente del Parlamento europeo)
    2 - LUISA MORGANTINI (vicepresidente del Parlamento europeo) says:

    INTERROGAZIONE SCRITTA E-5813/08
    di Luisa Morgantini (GUE/NGL)
    alla Commissione
    Oggetto: Partenza di studenti palestinesi dalla Striscia di Gaza verso le università europee

    Secondo quanto riportato da Amnesty International, dozzine di studenti palestinesi della Striscia di Gaza intendono lasciare la Striscia per andare a studiare presso le università straniere. Tali studenti possiedono tutti i requisiti per studiare all’estero; possono certificare l’ammissione alle rispettive università ospitanti e sono in possesso di un visto rilasciato dal paese ospitante. Ciononostante le autorità israeliane ostacolano la loro partenza dalla Striscia di Gaza.

    Il rifiuto opposto dalle autorità israeliane alla partenza degli studenti costituisce una violazione del loro diritto di libera circolazione, sancito dall’art. 13, paragrafo 2 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, nonché del diritto all’istruzione stabilito dall’articolo 13, paragrafo 1 del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (ICESCR).
    Conviene la Commissione che sia opportuno adottare delle azioni non solo per gli studenti palestinesi in possesso di una borsa di studio presso un’università europea nell’ambito del programma Erasmus Mundus, ma anche per gli studenti ammessi alle università europee che possiedono un visto rilasciato dal paese ospitante?
    Quali tipi di azioni ha intrapreso o intende intraprendere la Commissione al fine di garantire il diritto alla libera circolazione e all’istruzione degli studenti palestinesi e per consentire a questi studenti di lasciare la Striscia di Gaza e studiare in Europa?

    Questa la risposta della Commissione UE:

    In linea con la dichiarazione del Quartetto del settembre 2008, la Commissione ha esortato in più occasioni Israele ad aprire i valichi di Gaza alla normale circolazione delle persone, all’assistenza umanitaria e alla circolazione delle merci. Recentissimamente, la Commissione ha sollevato il problema durante la riunione del sottocomitato sul Dialogo politico EU-Israele che si è svolta a Bruxelles il 28 ottobre 2008. Attualmente, Israele limita l’autorizzazione a lasciare Gaza ai casi umanitari e ciò esclude, in linea di principio, gli studenti universitari.
    La delegazione della Commissione a Tel Aviv ha coordinato, a partire dal giugno 2008, la partenza di 92 studenti palestinesi (e dei loro familiari) verso le loro università europee di destinazione, in cooperazione con gli Stati membri , il Coordinamento israeliano delle Attività di governo nei Territori (COGAT), l’Ufficio di assistenza tecnica della Commissione a Gerusalemme, l’amministrazione palestinese e le autorità giordane.
    Per poter svolgere tale ruolo di coordinamento, la Commissione ha bisogno che gli Stati membri le comunichino i nominativi degli studenti che aspettano di poter uscire dalla striscia di Gaza. Finora, i nomi trasmessi comprendevano soltanto studenti che avevano ottenuto borse di studio, finanziate dall’UE o dagli Stati membri, per università europee.
    La Commissione continua ad occuparsi della questione al fine di garantire una normalizzazione della circolazione delle persone da e verso la striscia di Gaza e quindi anche degli studenti senza borse di studio.

  13. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Anita,
    due domande semplici ,semplici

    la prima _come mai ti ostini afrequentare un Blog che mette in luce solo tutto il male del Mondo?

    La seconda perchè dialoghi con persone che hanno preconcetti “inamovibili” ?

    Infine , magari non ti sfiora neanche l’idea che i preconcetti” possano essere i tuoi ?

    Opinioni diverse ,si confrontano, si scontrano ,questo non è Glamour, è vità !

    I preconcetti non dialogano, io ho sempre pensato che le mie e tue opinioni non collimano quasi sempre , ma non per questo ho mai pensato che i tuoi fossero preconcetti!
    I preconcetti sono cose da lasciare agli ignoranti!

    Così come non si deve “demonizzare”nenche si deve” santificare”.

    Se togli la critica del mondo come ben sai togli il sale della terra!
    Mi sembra che tutti quelli che ci hanno provato alla lunge abbiano fallito..!

    ciao
    cc

    .

  14. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    faccio un po’ fatica a seguire il blog per vari impegni quindi mi perdo molti messaggi. Leggo solo ora, e per puro caso, il suo 706 del 09.12.08 alle 23:09 [Secondo U., solo gli usaegetta hanno causato tutte queste stragi].
    Io non ho mai sostenuto una tale stupidaggine, per altro in netto contrasto con tutti i dati storici. Gli spagnoli – e non solo loro perché anche portoghesi ed olandesi non scherzavano certo – hanno fatto un vero inferno in America Latina con stragi inenarrabili. Tuttavia le stragi messe in atto dagli spagnoli si sono esaurite nel primo secolo della conquista, diciamo fino alla fine del Seicento. Dopo di allora di indios da sterminare ne erano rimasti pochini.
    I tentativi usaegetta di liquidare la questione indiana liquidando gli indiani invece sono molto posteriori perché sono soprattutto concentrati nel periodo tra la fine della guerra di Secessione e gli anni Trenta.
    In questo periodo gli indiani sono stati concentrati in minuscoli territori per lo più privi di risorse (erano regolarmente le terre peggiori); l’Ufficio degli Affari Indiani non ha mai mantenuto le promesse di inviare loro adeguati rifornimenti in viveri e coperte; alle tribù sono stati fornite (più o meno legalmente) grosse quantità di alcool (e secondo me addirittura di alcool metilico, visti i risultati); i bambini indiani sono stati strappati alle loro famiglie per essere educati altrove con usi diversi ed in contrasto con quelli dei loro popoli. Tutto questo non si può definire altrimenti che come genocidio ed è stato volontariamente e premeditatamente messo in atto dal governo usaegetta per quasi un secolo. Il risultato è stata una diminuzione verticale della popolazione indiana anche dopo la fine delle guerre indiane. Solo dopo gli anni Trenta una parte dell’opinione pubblica usaegetta si è ribellata a questo trattamento disumano e questa politica genocida è stata abbandonata.
    La responsabilità di tutto questo è solo ed esclusivamente del governo e del popolo usaegetta e di nessun altro perché si riferisce a fatti accaduti nel territorio tra il Rio Grande e la frontiera canadese e perché il suo paese era già indipendente da mezzo secolo.
    Di fronte a questa coordinata volontà di sterminio l’episodio delle coperte di Fort Pitt è insignificante anche se indicativo di una mentalità. Il più stupido degli ufficiali dell’esercito è stato pienamente informato su come fare ad evitare o limitare le epidemie all’interno del suo reparto: le coperte di malati infetti venivano regolarmente bruciate! Non potevano ignorare le possibili conseguenze di quel che facevano.
    Non mi aspetto, naturalmente, una risposta in merito da parte sua però mi piacerebbe che lei non mi facesse dire delle stupidaggini che mi vergognerei anche solo di pensare. U.

  15. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Caro CC,
    trovami tu un post che e’ imparziale.
    Trovami tu un post che non cita solo il male.
    Ci sono eccezioni, ma non tante.

    Occasionalmente partecipo ad altri forum che dovrebbero essere almeno moderati, non lo sono, riportano quasi sempre i malfatti, e solo dal loro lato preferito.
    I threads pero’ sono piu’ correnti.

    Partecipo poco su questo blog.
    Si’, giornalmente ma certo non come prima, e’ ormai un abitudine.

    Controllo la posta, mando due giornali ad un amico, controllo Bloomberg e clicco Arruotalibera.

    Routine ed anche il piacere di leggervi, dopo tanti anni si forma un affezione.

    Ciao, Anita

  16. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Anita,
    scusandomi per il ritardo, vorrei riprendere il tema dei suoi due messaggi n. 698 del 09.12.08 alle 20:53 e n. 709 del 10.12.08 alle 0:17.
    La propaganda la fanno tutti a cominciare da voi che ne siete gli indiscussi maestri mondiali. Basta vedere tutte le balle che raccontate sulla doppia guerra irakena ed afgana….. Impedendo ai giornalisti di poter controllare de visu quel che realmente succede sul campo.
    Voi raccontate le vostre balle e gli altri avranno il diritto di fare altrettanto. O no?
    Quindi se tutti raccontano le loro balle, come mai la stragrande maggioranza degli abitanti di questo pianeta ha di voi una pessima opinione? Questo non è tanto un problema di “propaganda dei Mass Media” ma piuttosto il fatto che la realtà dei fatti è più forte della propaganda.

    Rumsfield dopo l’attentato delle Torri diceva che “abbiamo davanti a noi due alternativa: o riduciamo il nostro tenore di vita,il che è improponibile, oppure riduciamo quello degli altri”. Siete stati di parola ma la voce gira e sempre più gente capisce di che pasta siete.
    Per questo si ha di voi un’opinione non negativa ma realistica: siete un paese imperialista che vuole imporre il proprio dominio al mondo intero per poterlo sfruttare a vostro esclusivo vantaggio.

    Che poi spossa definire “democratico” un paese ed un sistema che vive letteralmente, e da decenni, sfruttando ferocemente il mondo intero questo rimane per me un mistero. Non si può essere democratici al proprio interno e fascisti nei confronti di tutto il resto del mondo. La libertà non è divisibile e la democrazia nemmeno. U.

  17. Anita
    Anita says:

    x Uroburo

    Caro Uroburo,
    lei non puo’ negare che menziona sempre gli usaegetta.
    Io ho sempre ammesso la storia degli Indiani, ma ho anche e sempre replicato che i conquistatori piu’ cruenti furono i gli europei.
    Nelle nostre scuole ed universita’ e’ nel curriculum gli studi sulla formazione di questo territorio che chiamiamo Stati Uniti, in tutti i particolari.
    La storia e’ storia ed abbastanza recente, almeno quella degli US, i governi cambiano e le cose migliorano, basta che non si retroceda.
    Gli Indiani occupano un gran riconoscimento nella civilta’ che conosciamo ai nostri tempi, hanno tutte le agevolazioni possibili.

    ~~~~~~~~~~~~~

    Mi e’ appena arrivato un bel pezzo musicale, Amazing Grace, mando come ricevuto:

    Turn up your speakers ………when it hits the 3 minute mark, hold on to your seat…

    http://www.youtube.com/watch?v=YtrnB4FZ-yc

    Saluti, Anita

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    il fatto che alcune singole persone o organizzazioni cattoliche mettano in atto opere realmente meritorie nel campo dell’assistenza non cambia il fatto che la Chiesa è un’organizzazione politica che ha l’obiettivo di conservare ed allargare il potere di una casta aristocratica immutata ed immutabile da 17 secoli.
    Io giudico la Chiesa cattolica per questo.
    Poi i singoli benefattori – molti notissimi: san Francesco d’Assisi e di Sales, san Filippo Neri, san Camillo de Lellis, don Bosco ecc. – quando riuscivano ad evitare il rogo o il carcere, non cambiavano per nulla la realtà complessiva della Chiesa che ha sempre difeso tutte le più losche e feroci dittature purchè non mettessero in forse il suo potere ed i suoi beni. Così è da 1700 anni , senza mai alcuna eccezione.
    Io giudico i fatti, non le alate parole del Pope.
    Cordialmente U.

  19. Charles Ignatius Allen
    Charles Ignatius Allen says:

    x uroburo
    Ma caro signore, puo’ in qualche modo spiegare a noi poveri ignoranti in che modo l’USA domina le seguente nazioni:
    Cina, Russia, Indionesia, India, Brazile, Francia, Germania, Ingilterra, Italia, Venezuela, ecc.
    Lei ci da’ conclusioni senza nessuna credibile prova.
    Charles

  20. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Posso andare dormire tranquillo..

    Andrea Bocelli ha cantato

    MY Way

    E ora la fine è vicina
    E quindi affronto l’ultimo sipario
    Amico mio, lo dirò chiaramente
    Ti dico qual è la mia situazione, della quale sono certo

    Ho vissuto una vita piena
    Ho viaggiato su tutte le strade
    Ma più. Molto più di questo
    L’ho fatto alla mia maniera

    Rimpianti, ne ho avuti qualcuno
    Ma ancora, troppo pochi per citarli
    Ho fatto quello che dovevo fare
    Ho visto tutto senza risparmiarmi nulla

    Ho programmato ogni percorso
    Ogni passo attento lungo la strada
    Ma più, molto più di questo
    L’ho fatto alla mia maniera

    Sì, ci sono state volte, sono sicuro lo hai saputo
    Ho ingoiato più di quello che potessi masticare
    (= ho fatto il passo più lungo della gamba)
    Ma attraverso tutto questo, quando c’era un dubbio
    Ho mangiato e poi sputato
    Ho affrontato tutto e sono rimasto in piedi
    L’ho fatto alla mia maniera

    Ho amato, ho riso e pianto
    Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte
    E allora, mentre le lacrime si fermano,
    Trovo tutto molto divertente

    A pensare che ho fatto tutto questo;
    E se posso dirlo – non sotto tono
    “No, oh non io
    L’ho fatto alla mia maniera”

    Cos’è un uomo, che cos’ha?
    Se non se stesso, allora non ha niente
    Per dire le cose che davvero sente
    E non le parole di uno che si inginocchia
    La storia mostra che le ho prese
    E l’ho fatto alla mia maniera

    Notte a tutti

    cc

  21. Uroburo
    Uroburo says:

    Charles Ignatius Allen { 11.12.08 alle 23:34 }… in che modo l’USA domina le seguente nazioni:
    Cina, Russia, Indionesia, India, Brazile, Francia, Germania, Ingilterra, Italia, Venezuela, ecc.
    ———————————————
    Signor Popeye,
    L’Usaegetta cerca di dominare l’intero pianeta, in vari modi secondo le circostanza.
    Tenta di frammentare le Russia. Toglie risorse alla Cina e ne minaccia le frontiere dall’Asia Centrale Russa e fomentando ribellioni in Tibet. Ha liquidato ogni opposizione ai generali indonesiani organizzando la liquidazione fisica del più grosso partito comunista non al potere. Ha organizzato colpi di stato reazionari in tutti i paesi dell’America Latina, compreso il Brasile ed il Venezuela. Controlla militarmente Germania, Giappone ed Italia che sono a tutti gli effetti dei territori militarmente occupati. Controlla economicamente la Gran Bretagna. Finora l’unico paese occidentale che si può permettere una politica relativamente indipendente è la Francia. Anche l’India, militarmente legata alla Russia, ha una politica accettabilmente indipendente.
    Ciò detto, sarei personalmente lieto se lei riprendesse la sua regolare partecipazione al blog dopo essersi impegnato ad evitare per il futuro intemperanze come quelle del passato.
    Cordialmente Uroburo
    PS. Eviti tutta questa ironia, le assicuro che è fuori luogo. Io espongo il mio punto di vista proprio come fa lei.

  22. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5316
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5316 says:

    Articolo integrale con fotografie su http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5316

    L’ARCHITETTURA DEL TERRORE: TRACCIANDO LA RETE ISRAELIANA DIETRO L’11/9 PARTE I

    di CRISTOPHER BOLLYN

    Titolo originale: “The Architecture of Terror: Mapping the Israeli Network Behind 9-11″
    Fonte: http://www.bollyn.info

    Questo capitolo dedicato a “Solving 9-11” (“Risolvendo l’11/9”, ndt), ha il compito di svelare il ruolo svolto dalla rete criminale israelo-sionista, che le prove collocano dietro al crimine del secolo. Le informazioni, provenienti da materiale di dominio pubblico, supportano fortemente la tesi secondo la quale, ufficiali maggiori dell’agenzia d’intelligence militare israeliana, furono gli architetti di quell’attacco false flag [sotto falsa bandiera n.d.r.] che è stato l’11 settembre.

    […]Una fazione, agendo sottotraccia, stava nascendo in America. Questa fazione, vedeva il governo come un monopolio vantaggioso, di cui cercare il controllo. La nascente fazione, che secondo i miei studi prese il controllo nel 1980, era, inizialmente, ebraica per etnia e sionista per ideologia.

    […]Le spettacolari esplosioni che seguirono agli schianti (World Trade Center), produssero fiamme chiare e fumo biancastro (dal fianco sinistro dell’area d’impatto), segno che della Thermite (materiale utilizzato per le esplosioni, ndt) fu precedentemente collocato nelle due sale computer colpite dall’aereo. Quante erano le probabilità che entrambi i velivoli avrebbero potuto colpire, casualmente, proprio quelle due sale? […]

    Le strane esplosioni che tagliarono fuori i lati est e nord della torre 1, provenivano dai due lati occupati dalle sale informatiche della “Marsh Kroll”, una compagnia di proprietà sionista, che ha tratto grande profitto da questa “guerra del Terrore”.

    […]“ Voglio dirti una cosa, molto chiara. Non ti devi preoccupare delle pressioni statunitensi su Israele. Noi, il popolo ebraico, controlliamo gli Stati Uniti, e gli americani lo sanno.”
    il Primo Ministro Israeliano Ariel Sharon al Ministro degli Esteri Shimon Peres, Ottobre 2001.

    Dopo aver trascorso parecchi anni tra Europa, Israele e Medio Oriente, sono ritornato negli Stati Uniti verso la fine degli anni ’70, trovando le affermazioni dei media sul sionismo estremamente di parte e distorte. Il sionismo, un’ideologia razzista, è stato grossolanamente mal rappresentato dai mass-media statunitensi come un movimento progressista e democratico di liberazione nazionale, mentre si dipingeva Israele come una fetta kosher (il cibo puro permesso dalla legge ebraica, ndt) di Stati Uniti in Medio Oriente.
    Era evidente che gli interessati a distorcere la visione del Medio Oriente, non erano altro che quegli ebrei devoti a quel programma politico genuinamente antiamericano e razzista chiamata sionismo, il nazionalismo violento e sciovinista proprio degli ebrei dell’Europa dell’Est, che occuparono brutalmente la Palestina dal 1948.

    La copertura, onesta ed imparziale, dell’informazione su Israele e sul Medio Oriente, divenne sempre più difficile da trovare nei media statunitensi, durante gli anni ’80 e ’90. La vendita del canale progressista di Ted Turner, la Cable News Network (la CNN, ndt) a Gerald Levine dell’Aol Time Warner, e la trasformazione dell’informativa Christian Science Monitor, segnarono la fine dell’ultimo indipendente ed imparziale mercato di notizie sulla situazione mediorientale.
    Un’etnia minoritaria, con un “ordine del giorno” straniero – il sionismo – ha conseguito il controllo monopolistico sui mezzi d’informazione.

    Il monopolio ebraico nei media statunitensi, coincise con il coinvolgimento sempre più profondo, come principale supporter finanziario ed alleato politico dei sionisti, degli Stati Uniti d’America nel conflitto Arabo-Israeliano.
    Questa combinazione si è rivelata estremamente dannosa per l’America, e disastrosa per i popoli della regione, come dimostrò l’invasione criminale del Libano da parte degli Israeliani nel 1982.

    Ben consapevole della crescente prevalenza e dominio degli ebrei sionisti in politica, nella finanza e negli ambienti accademici, giunsi alla conclusione che stavo vivendo nell’era Ebraica […]Coincidente con la crescente presenza di questa fazione ebraico-sionista, fu l’incremento significativo del potere ebraico all’interno dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario del Governo[…]Come in Unione Sovietica, questi criminali usarono anche nel suolo americano l’Olocausto, e le infamanti accuse d’anti-semitismo, come scudo per proteggere le loro reti criminali e i racket estorsivi, facendo spesso ricorso all’intimidazione e mettendo a tacere coloro che osavano esporre i crimini mostruosi nei quali erano coinvolti […]

    “Una cosa molto buona” [“It’s very good”]
    Benjamin Netanyahu, intervistato su ciò che ha significato l’11/9 nelle relazioni USA-Israele; “New York Times”, 12 settembre 2001.

    “Stiamo traendo benefici da un fatto, e questo fatto è l’attacco alle Torri Gemelle ed al Pentagono, e lo sforzo statunitense in Iraq”
    Benjamin Netanyahu, tratto da “Ma’ariv”, 16 aprile 2008

    L’attacco terroristico ‘false flag’ che è stato l’11 settembre è un mostruoso crimine ebraico-sionista. I veri colpevoli di questo atroce crimine, sono stati coperti da una banda di sionisti ben pensanti, inseriti tra le più alte cariche del Governo statunitense, in particolare nel Dipartimento di Giustizia e nel sistema delle corti federali, dove la ricerca di giustizia per le vittime dell’11 settembre è ostruita ed ostacolata da più di 6 anni.
    Le bugie e gli inganni sull’11/9 divulgate dai media controllati, sono state accettate come verità da milioni di cittadini.
    Basate su una storiella costruita intorno ad un oltraggioso spettacolo di terrore, una fraudolenta “Guerra al Terrorismo” – artificio sionista per intaccare i nostri cari valori americani di libertà- ed altre tre, altrettanto costose ed illegali, guerre d’aggressione (Afghanistan, Iraq e Somalia,ndt) sono state finanziate. Centinaia di vite sono andate distrutte, e più di cento miliardi di dollari spesi in questa impresa criminale e folle.
    I media controllati hanno completamente ignorato le prove di un coinvolgimento israeliano nell’11/9, e si rifiutarono di investigare sulle domande senza risposta, su ciò che realmente accadde quel giorno. Parimenti, evitarono di indagare seriamente la versione ufficiale degli eventi, semplicemente non credibile, visto il gran numero di contraddizioni e la mancanza assoluta di prove a sostegno.

    PER CHI VUOLE PROSEGUIRE LA LETTURA: articolo integrale con fotografie su http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5316

  23. Anita
    Anita says:

    La CNN non e’ mai stata imparziale.
    Controllata dagli sponsors, senza dubbio.

    Ted Turner e’ di frequente in TV, l’ho visto proprio ieri sera, un intervista con Bill O’Reilly della FOX NEWS.

    La CNN ha perso quota perche’ troppo bias.
    Al giorno d’oggi sono tutte conglomerate.

    America Online (AOL) acquired Time Warner–the largest merger in corporate history.
    Television Holdings:
    * CNN, HBO, Cinemax, TBS Superstation, Turner Network Television, Turner Classic Movies, Warner Brothers Television, Cartoon Network, Sega Channel, TNT, Comedy Central (50%), E! (49%), Court TV (50%).
    * Largest owner of cable systems in the US with an estimated 13 million subscribers.
    Media Holdings:
    * HBO Independent Productions, Warner Home Video, New Line Cinema, Castle Rock, Looney Tunes, Hanna-Barbera.
    * Music: Atlantic, Elektra, Rhino, Sire, Warner Bros. Records, EMI, WEA, Sub Pop (distribution) = the world’s largest music company.
    * 33 magazines including Time, Sports Illustrated, People, In Style, Fortune, Book of the Month Club, Entertainment Weekly, Life, DC Comics (50%), and MAD Magazine.
    Other Holdings:
    * Sports: The Atlanta Braves, The Atlanta Hawks, World Championship Wrestling…..etc….

    Ted Turner e’ un habitué’ del mio piccolo stato, era un alunno alla Brown University, fu cacciato perche’ aveva una donna nella sua camera on campus.
    Essendo un attivo Yatchman partecipo’ alla American Cup A Newport RI.

    E’ il piu’ grande proprietario di terreno negli US.
    Possiede 15 ranches 15 ranches in Kansas, Montana, Nebraska, New Mexico, Oklahoma, e South Dakota
    Con un totale di 2 milioni di acres.
    Alleva bisonti, 50’000 capi, per business.

    E’ noto per le sue sparate offensive che poi deve ritirare sempre con un sorriso bambinesco…
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Ted turner mi e’ venuto in mente dopo aver letto il post 173.

    Strano, chi posta articoli tanto provocanti e’ sempre un anonimo…

    Sembra che il sito “comedonchisciotte.org” la sappia lunga, tutta colpa degli ebrei zionisti e pensare che a me piace Benjanim Netanyahu.

    ‘Notte, Anita

  24. Rachamim
    Rachamim says:

    xAnita che scrive:-
    “Strano, chi posta articoli tanto provocanti e’ sempre un anonimo.”

    L’anonimo, gli articoli come nel 173, li và cercando di proposito.
    L’ anonimo sà di postare solo una stronzata, se ne vergogna nell’intimo .
    Nello stesso tempo , se ne rallegra perchè crede o spera (vana credenza e vana speranza) di arrecare sensi di colpa e dolore ,oppure far infuriare qualcuno. Questo lo rende felice e solo cosi riesce ad addormentarsi.
    Sono sicuro però, che durante la notte e colto da incubi che lo fanno girare e rigirare nel suo letto come un porcellino allo spiedo.
    E’ il solo, o la sola , che per mancanza di idee proprie e di fantasia , non fà altro che “copia e incolla”.
    Insomma,un anonimo vigliacco.

  25. Rachamim
    Rachamim says:

    xPeter,
    Non è la prima volta.
    La prego di lasciarmi mettere gli accenti dove io credo sia più opportuno. Lei tanto che perde………niente.
    Non fà nemmeno male agli occhi.
    Oltre ciò, a scrivere fà senza accento, ho l’impressione di scrivere una nota musicale. Un saluto

  26. Rachamim
    Rachamim says:

    xcontrocorrente che scrive:-
    “L’ultimo intervento riguardava solo un apprezzamento fatto ad altro “blogghista” con riferimenti non consoni.
    Mi sono limitato a farle “presente” che non era il caso e che quelle osservazioni erano del tutto 2fuori luogo” e perfettamente ribaltabili verso chicchessia”

    Le faccio notare che quello che Lei scrive è falso.
    In un post successivo il ” blogghista” di cui Lei parla , ha persino specificato che la frase era stata scritta e riferita solo a me.
    Mentre io ho diverse volte spiegato che cosa intendevo per la :-” Donna a gambe larghe”.
    La sua mancata risposta al mio post, è dovuto al fatto , che Lei ad un certo punto non ha più saputo che pesci prendere.
    E sia sincero , una buona volta!
    Si liberi dai pesi,vedrà che si sentirà meglio.

  27. Faust x Pino Nicotri
    Faust x Pino Nicotri says:

    … caro Pino, come ti ho detto pppiu volte i miei post al bbibbliofago non entrano… provo con questo e vediamo se entra…
    Faust

  28. Faust x Pino Nicotri
    Faust x Pino Nicotri says:

    .. ok!! bloccando i miei post, vuol dire cche non posso rispondere a provocatori libberi di dire quel cazzo cche gli pare… se continua landazzo, ne trarro le conseguenze…
    Faust

  29. Faust x ...vediamo se passa questaltro...
    Faust x ...vediamo se passa questaltro... says:

    ……

    (Pietro)Penso che sia giusto avere con lui la stessa cortesia che mi pare lui abbia mostrato nei nostri confronti. U.
    .. non ccè dubbio caro Uro, hai ragione, quando cosi fosse… e chiedo scusa a Pietro se ho questo singolare carattere e uso del linguaggio da cane sciolto, ma davanti ai manipolatori di coscienze divento una belva mi ci si scappa non solo la mano o la tastiera, quando sento falsita e manipolazione psichica…. Il sig. Pietro, ha chiarito la sua posizione dissociandosi dai pretini plagianti.. e ne prendo atto… ma tengo a sottolineare cche
    llui ha detto o lasciato sottotraccia una provocazione, quando dice cche le ONG O MISSIONI UMANITARIE SON SOLO CATTOLICHE e si domanda e ci domanda COME MAI CI SONO SOLO I CATTOLICI?¿? xcche atei ed altri non cattolici non esistono in missioni umanitarie… ha detto una falsita e ha cercato di venderci la chiave dell Umanismo, dicendoci cche ce hanno solo i cattolici… (gli atei, secondo Pietro, non sono Umanisti…. ha scritto una provacazione lho trattato di conseguenza… controllate bene Faust non calunnia con offese MAI, insulti scritti satiricamente SI, e mai aggratis, insulto le loro falsita, vendute x pensieri sacri…. mentre altri insultano lintelligenza umana, cattolicamente ed israeliticamente o islamicamente o … se loro sono dei plagiati, non lo sono io….
    Non sono d’accordo con Uroburo, sull invitare ancora un provocatore come il pantegana, e ppoi si lamenta se mi altero xcche il blog diventa una fogna… Uro non si ricorda cche fogna diventa un blog quando entrano provocatori e cche siano prezzolati o no poco importa…
    Forse si potrebbe suggerire a Pietro di non prender alla lettera quello che scrive il buon Faust: U.
    Suggeriscigli anche di studiare ed informarsi sui crimini della sua chiesa di ladri e plagiatori sociali e mi contesti con dei fatti, cche devo stare zitto, xcche me lo dice lui… e non porti come scusante cche un acino di uva è sano e santo, quando il grappolo e lintera pianta è cancerogena x l umanita e mi fa piacere cche Pietro lhabbia ammesso.
    Faust

  30. Faust x riprova, primo post ... e continua a non accettarlo...
    Faust x riprova, primo post ... e continua a non accettarlo... says:

    …. non lo vuole accettare… Intanto sto scassacazzi ebreo siciliano… continua libbero asscivere quel cche gli pare dando ordini a tutti, su come ci dobbiamo comportare con llui…e cosa si ppuo dire o no…
    grazie Pino… ed ho cchiuso… non si ppuo passare il tempo a provare e riprovare di rispondere in tempo ai post cche mi tirano in ballo e ppoi il blogmaster o Uroburo non gradiscono.. e mi si blocca linvio ( Pino o cchi x lui..) o se cosi non fosse, mi si illumini… Un post pubblicato in ritardo, rompe i tempi di risposta, oltre altre cose… visto cche sono parecchi gg cche si cancellano i miei post o mi si impedisce linvio…
    Faust

  31. Faust x
    Faust x says:

    … guarda x esempio come ha risposto il bbibbliofago agli interessantissimi post di Vox… da sputargli in faccia… e se copio e incollo o scrivo quel cche penso “alla mia maniera” son fatti miei e non permetto a un deficente di dettarmi consigli ed altre spaparanzate… e intanto non si parla o non si commentano i suoi preziosi post e il blogmaster lascia correre e non dice nulla al fedele ebbreo…. restano i suoi post e non i miei di risposta… cancellatemi pure… grazie…
    Faust

  32. Faust x correzione
    Faust x correzione says:

    .. e intanto non si parla o non si commentano i suoi preziosi post

    … riferito ai post di Vox.. F.

  33. Faust x Anita
    Faust x Anita says:

    Strano, chi posta articoli tanto provocanti e’ sempre un anonimo…

    …cche importanza ha firmarlo?¿? è un copia e incolla … lautore e lorigine sono bben chiari… ma quando non si vuole ascoltare altre campane cche non siano le ufficiali… si trova luovo nel pelo;;;
    …Rispondo a te, in quanto rispondere al provocatore… post 175… non mi è permesso… mi consolo vomitando in silenzio… ciao cara…
    Faust

  34. x Marta
    x Marta says:

    Mica sono ebrei o statunitensi! E allora….. chi vuoi che se ne freghi! E’ la famosa Memoria a gogò. Azima.
    Nel continente americano quanti milioni di persone abbiamo sterminato? Non lo sappiamo ancora? E sai perché? Perché non ce ne frega niente! L’importante è “sapere” che gli ebrei sterminati nelle camere a gas sono stati sei milioni, non uno di meno. Sei milioni… La cosa strana è che sul muro della sinagoga a Roma si legge che in Italia alla fine della guerra gli ebrei mancanti tra quelli deportati erano 6 mila, pur essendo l’alleata della Germania. Incredibile: i krukken hanno sterminato da soli 5.994.000 ebrei. E in così poco tempo.
    Sono stato alcune volte di recente a S. Francosco e a Washington, a ogni americano cui chiedevo quanti vietnamiti erano stati uccisi in Vietnam dalla loro guerre mi rispondevano “centomila” e la cifra più grande che ho sentito è stata “meno di duecentomila”. Poiché invece hanno ucciso due milioni di persone, come sempre in gran parte bambini, è come se in Italia qualcuno dicesse che i nazisti di ebrei ne hanno massacrati “solo” 300.000 o “meno di 600.000″. Protesterebbero subito tutti urlando, da Napolitano al rabbino capo fino al tizio che per fortuna si è tolto o è stato tolto dai piedi del blog, con il Corriere della Sera, Raiuno, Gad Lerner, Ferrara e tutto il resto a tracciarsi i capelli.
    In Italia sbraitiamo per le nostre 100.000 gavette di ghiaccio, ma contro i russi, non contro i fascisti che li hanno mandati a crepare. Però quanti russi abbiamo ucciso? Non ce ne frega niente saperlo….. L’importante è chiagnere e fottere.
    Avanti così, il burrone è vicino. La merda invece c’è già, più alta dell’acqua alta di Venezia.
    Shalom

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Faust

    NON – ripeto: NON – ci sono tuoi messaggi bloccati. Né tuoi né di altri. Non so da cosa dipenda la faccenda di cui parli, ma certo non da me né dalle impostazioni del blog.
    Il rimedio è molto semplice, come già sai bene: prima di premere Invio fai copia del testo del tuo messaggio, così se non lo vedi comparire nel forum me lo invii per e-mail e lo posto io. Più semplice di così…
    Un salutone.
    pino

  36. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Charles Ignatius Allen

    Egregio signore,
    poiché lei è sicuramente mister Popeye, ed è quindi sicuramente maggiorenne, se vuole partecipare al forum del mio blog è bene si impegni a non ripetere i fastidi che hanno caratterizzato i suoi contributi al mio precedente blog su L’espresso.
    Sarebbe anche un gradito segno di maturità da parte sua scusarsi per quanto avvenuto. Errare humanum. A patto di saperlo riconoscere.
    pino nicotri

  37. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rachamim

    Nonostante la sua piccola fatwa contro chi ha postato il commento n. 173, immagino e mi auguro che l’interessato dorma il sonno del giusto. Lei mi pare abbia citato un autore di un articolo, a suo giudizio ottimo perché metteva in luce aspetti positivi di Israele. Qual è il motivo per cui a suo giudizio non si possono o non si devono invece postare articoli di altro tipo? Mah.
    Il lato bizzarro della faccenda è che l’articolo ha un ben preciso autore, titolare di un ben preciso sito, e quindi è legittimo far circolare un suo scritto perché chi lo dovesse leggere possa, ragionando con la propria testa, tirare le proprie conclusioni. Che possono essere positive o invece negative nei confronti dell’articolo stesso. Chi lo ha postato non ha infatti aggiunto o premesso un proprio giudizio positivo, o un applauso. Lei mi par di capire è tra chi lo giudica malissimo, è un suo diritto.
    Eviti di avvitarsi anche lei, riavvitandosi, nella distribuzione di voti e pagele ai singoli forumisti e post. Anche se non siamo in Israele, c’è democrazia anche in Italia. Ergo, lasci che ognuno eserciti i propri diritti. Non ricalchi il pessimo solco tracciato da un non gradevole suo predecessore, del quale avevo molto sopravvalutato la capacità di continenza e corettezza.
    Io di norma non credo ai complotti, specie a quelli troppo complicati o degni di efferetezze per me inimmaginabili. La Storia però è piena di complotti pazzeschi, l’ultimo dei quali è quello ordito dall’amministrazione Bush contro l’Iraq e più in generale l’invenzione dell'”Asse del male” e degli “Stati canaglia”, con gli obbrobbri che ne sono seguiti e che rischiano di segire in futuro
    Ascolto però sempre volentieri chi ha qualcosa da dire, specie se accompagnata da dati di fatto verificabili, cioè da notizie. L’articolo postato nel 173 contiene nomi, date e notizie, di cui oltretutto ignoravo l’esisetnza, quindi credo possa essere comunque un contributo. Le conclusioni dell’articolista sono le conclusioni dell’articolista, non dei suoi lettori o postatori.
    Un saluto.
    pino nicotri

  38. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Cara Anita, è vero che i mass media quasi sempre battono il chiodo delle cattive notizie, tant’è che i telegiornali spesso sono ansiogeni, meglio non guardarli. Però è anche vero che la gente, noi compresi, è più preoccupata dalle cose cattive che da quelle buone, per cui in un dibattito pubblico parla più delle prime che delle seconde. Non per cattiveria, ma per cercare di porvi rimedio. In questo blog peraltro si parla spesso perfino di vini e ricette! Non è quindi una accolita di sparlatori capaci di vedere solo il mare e fucilare chi dissente. Non le pare?
    Anche l’impero romano e quello mongolo avevano molti aspetti positivi, in paricolare il sistema postale i lsecondo e la produzione artistica il primo. Ma non è bastato a salvarli dal crollo perché erano purtroppo prevalenti altri aspetti. Gli Usa hanno molti aspetti positivi. Ma centinaia di basi militari all’estero, molte guerre combattute fuori casa dopo la seconda guerra mondiale nonostante nessuno ne minacciasse il territorio, e un sistema produttivo che ruota attorno all’industria, alle ricerche e alle spese militari. Ed è questo il vero pericolo. Per tutti. Noi e lei compresi, alla lunga. Ecco perché molti ne parlano.
    Il bene e il male esistono dappertutto, certo, e anche tra i nazisti c’erano persone per bene. Né la Cina né gli Usa o Cuba sono il paradiso in terra, tanto meno lo era l’Urss. Il problema però non è la gente per bene, ma quella per male. O meglio: il problema non è la gente per bene e generosa che sta in basso, e anche negli Usa ce ne sono per fortuna a milioni, come ovunque el mondo, ma il sistema produttivo e la struttura che comanda dall’alto il tutto.
    Un saluto.
    pino

  39. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Faust

    Si chiama Rachamim, non “ebreo siciliano”. E che sia siciliano o ebreo, ammesso che sia l’una e/o l’altra cosa, sono solo cavoli suoi. Evita riferimenti su particolari che non fregano niente a nessuno, come il colore delle scarpe, della pelle o delle palle, e che si prestano invece molto bene a pretesto per lagne, strepiti e lapidazioni. E’ un film già visto e rivisto, noioso e ormai anche un po’ fetido. Evitiamo l’ennesimo bis. Così c’è più spazio per parlare di cose serie.
    Abbraccione.
    pino

  40. x giuseppe nicotri
    x giuseppe nicotri says:

    ciccio { 20.09.08 alle 1:50 }

    signor nicotri, come diceva qualche antico, amicus plato sed magis
    amica veritas. io ho una certa simpatia per lei, meno per altri che
    frequentano il suo blog. pero’ sono contento che l’espresso le abbia
    chiuso a ruota libera, perche’ lei faceva solo una vergognosa campagna
    antisemita e contro la chiesa cattolica. le pare giusto che l’espresso
    finanziasse una forma di intolleranza fascista come la sua? comunque
    faccio tanti auguri al suo nuovo blog. ammettendo che duri.
    ciccio

    —————————————————————————-
    122 Pino Nicotri { 20.09.08 alle 2:25 }

    x Ciccio

    Lei è solo un povero imbecille. Oltre che ignorante come una capra.
    123 AZ Cecina Li { 20.09.08 alle 2:37 } Ha parlato.
    Ciccio chi?? ciccio formaggio
    quello che
    gli – tagliasse ‘e pizze d”a paglietta,
    quello che gli mettono
    ‘a colla ‘int”o cazone…
    e gli screvisse, cu nu piezzo ‘e gesso,
    aret”o matinè:
    “Ciccí’ si’ fesso!”

    Ciao cicciuzzo
    —————————————————————–
    124 x Nicotri { 20.09.08 alle 2:42 }

    Lei deve portare in tribunale anche le merde come ciccio oltre ai vari Belbo. E’ gente troppo vile e velenosa.
    Shalom
    —————————————————————-

    “Ciccio” chì, il forumista napoletano che ha partecipato ad “arruotalibera” per alcuni anni ?

    “Ciccio” ( quello vero)

  41. Faust x il Postino... vediamo se parte
    Faust x il Postino... vediamo se parte says:

    ….Però tale progresso è portato nelle aree più depresse del mondo da missioni legate in stragrande maggioranza alla fede cristiana. Ha notizia di missioni fondate da veri e completi atei? Perché il mondo autentico dei laici e degli atei non si vede mai in questo?!?

    …chiaro no?¿? solo i cattolici sono Umanisti, gli atei….?¿?¿!!!!

    Questo ha scritto Pietro, caro Uroburo… hai ragione avrei dovuto lasciare la giustificata risposta a Vox, ma siccome mi chiamo Faust, non so tacere… ma in ppiu post, ho seguito il tuo rimbrotto e ho chiesto scusa…. nonostante i miei post venivano bloccati dal sistema (diciamo cosi….) e non dal blogmaster..

    Ha risposto Vox, chiaramente con il suo stile, Faust con il suo sboccato linguaggio, libero da condizionamenti e compromessi di qualsivoglia “political corretness” o letterari, chiedo scusa x educazione e rispetto x il blog, non x convinzione… Non calunnio e non offendo MAI nessuno… La mia, cerca nel piccolo, di essere satira… sfido chiunque a denunciarmi, se lo ritengono adeguato a non fare figure da scolapasta… nun me ne ppo frega de meno….

    …altra perla del….
    Rachamim { 10.12.08 alle 21:27 }
    Lei , Signora Vox, manipola. Lei mette in evidenza tutto quello che c’è di cattivo e nasconde tutto quello che c’è di buono.
    Ma Lei, nella vita, sorride mai?

    … come si permette questo stolto maleducato di toccare le corde intime dei sentimenti di una persona…. queste cattiverie che toccano la psiche a questo cialtrone non dovrebbero essere permesse… x fortuna ha risposto Vox, ma secondo me il raccamin.. non capisce, se non con bastonate sul grugno…
    Faust

  42. Sylvi
    Sylvi says:

    cara Faust,

    spero di non doverlo riscrivere mai più:
    sbraitare per le 100.000 gavette di ghiaccio NON CONTRO I RUSSI, ma contro GLI ITALIANI!!!!
    Ho girato abbastanza la Russia per sapere dei milioni di morti che hanno avuto.A me me ne è “fregato” molto!

    E soprattutto io non ho ascendenti napoletani, e il “chiagne e fotte” l’hanno inventato e messo in pratica loro.

    Ma questo discorso non c’entra con quello sopra!
    Se si parla di italiani non si mischiano coi russi, si fa un altro discorso.
    Comunque poichè sono quella che, sciaguratamente, ha tirato fuori gli alpini e la Russia, ti chiedo per favore, di lasciar perdere gli alpini.
    Cambia Corpo, tanto le” porcate “sono sempre quelle!
    Anche perchè ci saranno pure altri argomenti per dire quella e sempre quella!

    Sylvi

  43. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    .. cara Sylvi, non capisco acche ti riferisci… forse ti sbagli con qualcunalro… non ho mai parlato sulla tua controversia con Uroburo… non capisco il tuo post… anche se approfitto delloccasione x dirti cche sarebbe ora di finirla con una disputa cche vva avanti da troppo tempo, inutilmente… xcche abbiamo capito tutti ed ognuno, apparte i pochi decerebrati o forse solo uno… ognuno di noi ne ha tratto le conclusioni e convinzioni.

    Non tolgo nulla a te ne aggiungo gniente a quel cche ci spiega Uroburo… non conosco la storia, quel cche so, è cche da bimbo-bimbo, ho ascoltato i ricordi delle vedove (zie di mio nonno ) vestite a lutto e qualche volta i pianti x i loro mariti, non ppiu tornati dalla Russia… non potevano risposarsi, xcche erano dispersi non morti… eppoi anche se potevano… non cera ppiu cchi se le sposava…
    Faust

  44. Sylvi
    Sylvi says:

    scusami Faust

    mi pareva strano!
    Ho letto con la testa “ad allodole” Faust per Shalom.

    A lui va la mia risposta.

    Sono piuttosto impegnata e sempre di corsa e perciò particolarmente distratta.
    Oltretutto avrei dovuto badare allo stile!
    riscusami
    Sylvi

  45. Faust x Sylvi
    Faust x Sylvi says:

    .. Cara Faust….
    caro Sylvi…

    CocoLoco sara contenta cche mi chiami cosi… vorrebbe lui…. pperoo… anche al femminile si ppuo con il mio nikname… mentre non ppuo fare lo stesso la mia cuggina col suo… CocaLoca… stravolge il nome del frutto a ccui si ispira ed è pericoloso come parola nelle intercettazioni dei carabbignieri…
    Faust

  46. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cari tutti,

    beh, se ricompare” poppy” , mio” carissimo” amico” di un tempo ,vuol dire che il Blog dà fastidio…
    E, se dà fastidio è un bene..non un male !

    Fastidio , critica,più la capacità di autocontrollo di fronte alle provocazioni, sono i requisiti “essenziali” per cui per esempio uno come il sottoscritto “spende ” parte del suo tempo in questo Blog, piuttosto che occuparsi magari “di altro”..

    La strada giusta è continuare a dar fastidio, senza per questo “trasformare” il tutto in” caciara” incomprensibile..!

    Per cui come al solito almeno da parte mia ,”personalissimo parere”, chi ha testa , metta testa….!

    cc

  47. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Da Faust (immagino sia per Rachamim, ma non c’è scritto).
    pn
    ————————————-

    Cos’è un uomo, che cos’ha? Se non se stesso, allora non ha niente Per dire le cose che davvero sente E non le parole di uno che si inginocchia La storia mostra che le ho prese E l’ho fatto alla mia maniera Notte a tutti. cc Rachamim { 11.12.08 alle 20:14 } Gentile Signor Faust, sono molto lieto di aver contribuito e di averLe dato modo di superare se stesso sull esprimere oltraggi. …. Oltre ciò mi ha fatto enormemente piacere aver notato che lei ha molto cambiato il suo modo di scrivere, si vede che i miei consigli hanno fatto breccia. …cioe mi provochi x farmi diventare una bestia… cche bel pezzo di merda cche sei… Tu pensi di essere figlio di mose,,, ma sei solo un raccatrippa, sei un provocatore ed ora lhai confessato… era appunto quello di cui mi lamento e ti attacco e non smettero, tu non sei un umano, un umano non offende come hai fatto tu con Vox, ( ma lei non sorride mai…?¿?) tu sei un… che tratta le donne come esseri inferiori ad uno come te, cche pensi di essere superiore… facendoti scudo con la parola …… (?¿) cche usi come una password ” esaltando le tue supposte origini” ti senti eletto… e di conseguenza ppuoi scassare il …. ai non israelitici con le tue provocazioni da grossero cafoncello… tu offendi lintelligenza umana e pensi cche nessuno se ne accorga?¿? con i tuoi superficialissimi e volgari post… le donne ( sai quante ne ho steso.. e ci cascano ancora… le stendi, le fotti, le usi, le offendi e le butti via,… se quando torni a ccasa non ti aspettano con le gambe aperte…. di loro non ti frega nulla e uno come te, te lo ripeto mi fa vomitare….

    Stai pure nel blog, non certo con mio piacere, ma grazie a Uroburo e al suo alto sentimento, civile e democratico e cche ringrazio x la sua bonta danimo e considerazione sulla mia persona…troppo buono…. da lui imparo molte cose e gliene sono riconoscente…) ma non sono d’accordo con lui di invitare ancora un provocatore come il pantegana e xcche no, anche il virus israelitico, NN… o altri cche vivono nelle fogne… ppoi si lamenta se mi altero… Uro non si ricorda cche fogna diventa un blog quando entrano provocatori e cche siano prezzolati o no non importa….
    vabbene essere una perla, un ppo meno essere pirla … Faust

  48. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Ma , Mio caro Rachamim,

    vedo che ogni tanto lei ci prova a fare il”Provos”, non so dove le è stata insegnata la tecnica , negli uffici” I” dell’esercito italico.

    Lei mi accusa di un” falsificare” non ho capito bene cosa, ma si rassicuri, se solo vuole avere l’assoluzione per la famigerata frase “a gambe aperte” ebben ,non mi ha scandalizzato più di tanto, ne ho sentite di peggio…

    Se poi cerca assoluzione per il senso” recondito” , Lei ha già ammesso di averlo detto in “buona fede”..per cui non sta a me certo giudicare la sua buona fede, io la prendo per buona,ma non era certo il caso che “fosse” ribadita.

    Lei ,credo, ha un rapporto con la sua “coscienza”e mi creda,non ha bisogno dell’assoluzione di nessuno, meno che mai della mia..

    Guardi che , personalmente, tutti mi possono dire tutto quello che vogliono, che non mi tange più di tanto…

    L’importante è essere a posto con la propria coscienza..

    Presumo pure che lei abbia male interpretato quello che ho scritto,ma stia tranquillo , di molte cose sono “insicuro”, meno quello dei”Pesi”…

    Non è colpa mia , è proprio così…!

    buon pomeriggio

    cc

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