Israele caccia un ebreo, inviato dell’Onu. La colpa? Avere detto chiaro e tondo che i metodi israeliani contro i palestinesi somigliano a queli dei nazisti contro gli ebrei. Non è un caso che gli obiettori di coscienza si organizzino

Ecco una storia di ordinaria ferocia, che bene spiega una serie di cose. Compresa la nostra ipocrisia e il nostro voler guardare da un’altra parte quando i soprusi sono ai danni dei palestinesi per mano degli israeliani. Si suona la grancassa ingigantendo gli attriti tra l’Iran e gli Usa fino a inventare espulsioni o blocchi ordinati da Teheran contro gli ispettori dell’Onu, secondo un copione già in scena contro l’Iraq, con le note conseguenze. Ma se si tratta di Israele, la musica cambia. Anzi, cala il silenzio. Questa volta i  cialtroni che al grido di “è un antisemita!” lapidano chiunque osi criticare le nequizie israeliane si trovano in difficoltà: la vittima della prepotenza israeliana infatti è un ebreo. Per giunta americano…. Nonché inviato dall’Onu, organismo di cui lo Stato di Israele continua a far parte pur disprezzandolo da molto tempo, da quando cioè a preso a cestinare una dopo l’altra l’ottantina di risoluzioni del Palazzo di Vetro che lo riguardano. Tanto in difficoltà che,  soprattutto la stampa italiana – caratterizzata da un servilismo verso Israele molto simile a quello verso il Vaticano – ha fatto finta di niente, ha preferito tacere. Una conseguenza, questo silenzio, dovuta anche al volersi evitare la seccatura di denunce come quella che Leone Paserman, portavoce della comunità ebraica romana, elevò contro Michele Santoro reo do avere mandato in onda nel suo programma televisivo un servizio che mostrava – sia pure in piccola parte – come sono trattati i palestinesi in Israele. Paserman venne condannato a pagare a Santoro varie decine di migliaia di euro di danni morali, ma non tutti hanno voglia di guadagnarsi i quattrini in questo modo…., se non altro perché le scocciature proseguono anche in altri modi. Santoro, per esempio, in occasione  mi pare dell’Israel Day   fu minacciato di non avvicinarsi alla sinagoga di Roma nel caso avesse voluto fare il suo mestiere di giornalista raccogliendo pareri e dichiarazioni di ebrei romani.
I fatti. Il 10 dicembre, il Consiglio ONU per i Diritti umani ha chiesto a Israele di togliere il blocco che paralizza Gaza e liberare molti dei palestinesi detenuti, inviando sul posto il professore statunitense di Diritto internazionale Richard Falck, ebreo, perché si documentasse e presentasse poi all’Onu una relazione sulla situazione a Gaza. Falk pur essendo ebreo non ha esitato a definire la politica israeliana verso i palestinesi molto simile a un “crimine contro l’umanità”. Non solo. Falk davanti a Ginevra davanti al Consiglio per i diritti umani ha detto chiaro e tondo che “sarebbe obbligatorio per una Corte criminale internazionale investigare sulla situazione e determinare se i leader politici israeliani e i comandanti militari responsabili dell’assedio di Gaza non andrebbero accusati e processati per violazioni contro le leggi criminali internazionali”.
Falk ha chiesto che l’Onu faccia uno sforzo per proteggere la popolazione di Gaza e il suo  Consiglio per i Diritti umani, composto da ben 47 membri di varie nazionalità, ha discusso la faccenda per due giorni. La conclusione è stata la consegna al rappresentante israeliano di  99 raccomandazioni “per migliorare il rispetto dei diritti umani verso i palestinesi”. Perché le cose non restino come al solito nella spazzatura del governo israeliano, il Consiglio ha dato tempo fino a marzo dell’anno prossimo a Israele perché risponda spiegando per iscritto come intende attuare le raccomandazioni. Le agenzie di stampa avevano invece, tanto per cambiare, dato in pasto all’opinione pubblica solo la rassicurante versione dell’ambasciatore israeliano all’ONU: “Israele è impegnato a rafforzare le aree in cui stiamo avendo successo e a migliorare i punti che necessitano miglioramenti”, aggiungendo che il dialogo nella Commissione era stato “positivo e produttivo”.
Ma come spesso accade, a rivelare la verità è stato un giornale israeliano. Il quotidiano Haaretz ha reso noto che, senza aspettare marzo, la risposta di Israele alle raccomandazioni dell’ONU è stata l’espulsione dallo Stato ebraico di Falk il 15 dicembre. Il governo ha motivato il suo provvedimento con l’accusa a Falk di avere dichiarato che esistono similitudini fra il trattamento riservato dagli israeliani ai palestinesi e quello che i nazisti riservavano agli ebrei. Come se non bastasse, il governo israeliano ha accusato l’inviato dell’ONU anche di “limitare le sue denunce alle violazioni israeliane dei diritti dei palestinesi e di non includervi le violazioni dei palestinesi verso Israele”.
Ma i nostri mass media non hanno dato spazio neppure a un’altra notizia. Il vice presidente del parlamento europeo, Luisa Morgantini, ha contribuito a fare del 18 dicembre una giornata per ricordare e chiedere la liberazione dei vari giovani obiettori di coscienza, ragazze comprese, che Israele condanna reiteratamente a qualche settimana di galera – con possibili conseguenze negative nella vita civile almeno per quanto riguarda il lavoro – perché si rifiutano di indossare la divisa e prestare servizio nei territori occupati, cioè a dire di usare le armi per angariare ulteriormente la popolazione palestinese. Per sostenere questi detenuti e chiederne la liberazione è nato il movimento degli Shministim, cioè degli obiettori di coscienza. E il 18 dicembre è diventato il giorno della Azione Shministim. Morgantini ha inviato al ministro della Difesa israeliano la seguente lettera, che è anche un appello:
Io sostengo gli Shministim e il loro diritto a obiettare pacificamente al servizio militare. Lancio un appello per il rilascio di quegli adolescenti che sono stati imprigionati per il loro rifiuto di prestare servizio in un esercito che occupa i Territori Palestinesi. La detenzione di questi obiettori di coscienza e’ una violazione dei loro diritti umani ed è contrario alla Legge Internazionale”.
La vice presidente del parlamento europeo ha anche rivelato e fatto circolare i nomi e le dichiarazioni di alcuni obiettori. Vediamoli:
Tamar Katz
Eta’: 19
Citta’: Tel-Aviv
Perche’ sono uno degli Shministim:
“Io mi rifiuto di arruolarmi nell’esercito israeliano per motivi di coscienza. Non desidero diventare parte di un esercito di occupazione che e’ un invasore di terre straniere da decenni, che perpetua un regime razzista di furto di queste terre, tiranneggia i civili e rende la vita difficile per milioni di persone sotto un falso pretesto di sicurezza
”.
Yuval Ophir-Auron
Eta’: 19
Sono convinto che nessun altro che noi stessi determini il nostro fato e il dover vivere secondo le leggi della spada. Ci sono altre vie, che non sono quelle della guerra. C’e’ la via del dialogo, della comprensione, della concessione, del perdono, della pace. Io credo che ogni persona debba prendersi la responsabilita’ e sentirsi in armonia con la via intrapresa. Ecco perche’ non mi uniro’ a un esercito le cui azioni non posso condividere e il cui comportamento non posso giustificare”.

Raz Bar-David Varon
Eta’: 18
Non sono nato per essere un soldato che occupa le terre altrui e la lotta contro l’occupazione e’ anche la mia lotta. E’ una battaglia per la speranza, per una realta’ che a volte sembra tanto lontana. Io ho una responsabilita’ verso la societa’. La mia responsabilita’ consiste nel rifiutare”.

Omer Goldman (19)
Tel-Aviv
Io credo nel servire la societa’ in cui vivo e questo e’ esattamente il motivo per cui rifiuto di prendere parte nei crimini di guerra commessi dal mio paese. La violenza non portera’ ad alcuna soluzione e io non devo fare violenza, sia quel che sia”.

Mia Tamarin (19)
Tel-Aviv
Non posso diventare parte di un’organizzazione il cui scopo e di frenare la violenza con la violenza,
perche’ e’ contro tutto cio’ in cui credo e alla mia vita. Esistono sempre altre opzioni, non violente, e queste sono quelle che io scelgo
”.

Sahar Vardi (18)
Gerusalemme
”Pur rendendomi conto che il soldato al checkpoint non e’ responsabile per l’odiosa politica degli oppressori contro I civili, non posso sollevarlo dalla responsabilita’ per la sua condotta… La responsabilita’ umana di non causare sofferenze a un altro essere umano”.

Udi Nir (19)
Tel-Aviv
Non daro’ una mano all’occupazione e ad atti che contraddicono i diritti fondamentali: quelli umani, quelli della democrazia e della responsabilita’ personale che ogni essere vivente ha verso altri esseri umani”.

Il movimento Shministin in Israele gode di non poca simpatia e appoggi, e si sta dando da fare per organizzare gruppi che visitino i consolati israeliani negli Usa e altrove. L’attivista Ed Asner ha inviato al giornale Huffington Post la seguente lettera:
Sono al mondo ormai da un bel po’ ed e’ difficile lasciarmi senza parole. Ma quando ho saputo di Omer Goldman, la sua storia mi ha toccato profondamente.
Se non avete ancora sentito il nome di Omer Goldman, sedetevi e munitevi di Kleenex. Il suo coraggio e il coraggio degli altri “Shministim” d’Israele e’ straordinario e non prendete queste parole alla leggera. Come potete vedere dalla foto, e’ giovane e carina, ha 19 anni. E’ gia’ stata nella prigione militare israeliana due volte, dove ha dovuto portare un’uniforme americana (un regalo agli israeliani), oppure subire l’isolamento. Ora e’ fuori per motivi di salute. Ma mentre leggete tutto questo, molti dei suoi giovani amici sono nelle prigioni israeliane per aver rifiutato di fare la leva. Questa nuova generazione di ragazzi israeliani resiste al governo e vengono chiamati “Shministim.” Gli Shministim, tutti di 17, 18 e 19 anni, stanno resistendo. Essi credono in un futuro migliore, piu’ pacifico per se’ stessi, per gli israeliani e i palestinesi, e rifiutano di prestare servizio nell’esrcito di Israele. Sono in prigione, sopportando enormi pressioni da parte delle loro famiglie, degli amici e del governo. Hanno bisogno di sostegno e ne hanno bisogno adesso. Omer ha mandato una lettera al ministro della Difesa di Israele:
”Mi chiamo Omer Goldman. Sono una degli Shministim. Ho bisogno del suo aiuto. Sono stata arrestata una prima volta il 23 settembre per 35 giorni. Ho avuto fortuna, perche’ dopo due periodi di detenzione sono stata rilasciata per motivi di salute, ma in questo sono l’unica. Molti dei miei amici sono anch’essi in prigione: dentro per tre settimane, fuori per una, poi dentro di nuovo, e cosi’ via, fino a quando avranno 21 anni. Il motivo? Ci rifiutiamo di prestare servizio nell’esercito israeliano a causa dell’occupazione. Io sono cresciuta a contatto con l’esercito. Mio padre era vice-capo del Mossad e ho visto mia sorella, che ha 8 anni piu’ di me, fare la leva. Quando ero una ragazzina, volevo fare il soldato. L’esercito era talmente parte della mia vita, che non l’ho mai messo in dubbio. All’inizio di quest’anno ho partecipato a una manifestazione di pace in Palestina. Mi era sempre stato detto che l’esercito israeliano stava li’ per difenderci, ma durante la manifestazione, i soldati israeliani hanno aperto il fuoco su di me e i miei amici con pallottole di gomma e bombe lacrimogene. Ero shoccata e spaventata. Ho visto la verita’. Ho visto la realta’. Ho visto per la prima volta che la cosa piu’ pericolosa in Palestina e’ il soldato israeliano, ovvero coloro che avrebbero dovuto essere dalla mia parte. Quando sono rientrata in Israele, sapevo di essere cambiata. Cosi’, mi sono unita al novero di giovani che rifiutano la leva. Ci chiamano Shministim. Il 18 dicembre avremo la Giornata di Azione in Israele e siamo determinati a mostrare al paese e al mondo che esiste un vasto sostegno per fermare la cultura della guerra. Vorreste unirvi a noi? Per favore, mettete una firma. E’ quanto basta”.

Omer Goldman. Ora che l’avete incontrata, scommetto che non la dimenticherete. Fate qualcosa per lei, per gli Shministim, per la pace. Jewish Voice for Peace e’ il gruppo Usa che si organizza per loro.
Un’ultima cosa. So che questo e’ un argomento difficile per molti di noi ebrei, ma trovo difficile credere che uno possa guardare Omer dritto negli occhi e dirle che deve rischiare la sua vita e il suo futuro per Israele, che lo voglia o no. Non e’ giusto. Specialmente in questo periodo dell’anno, quando molti di noi si stanno preparando a celebrare una festa dedicata alla liberta’.
Ed Asner
”.

Come si vede, siamo lontani anni luce dalle notizie a una sola dimensione che ci vengono ammannite in continuazione. Non credo ci sia bisogno di ulteriori commenti. Chi vuole sostenere gli obiettori di coscienza israeliani può farlo tramite il sito http://december18th.com oppure tramite il sito www.jehwishvoiceforpeace.org . D’ora in poi questi due siti figureranno tra i siti amici nella colonna di destra della home page di Arruotalibera.

353 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Faust  x Vox
    Faust x Vox says:

    ….. e un buon paio di scarpe sia sempre a portata di mano.
    Vox

    … grazie, toccanti e profondi i tuoi auguri, Buon Anno Umani!!
    Faust

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    O meglio ,si potrebbe rispondere tutto il surrealismo di Breton , che non sapeva pur facendola arte medianica..!1
    Gasp, mi si stanno intrecciando i tre neuroni..!

    cc

  3. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Arte medianica ne ho a Milano, dalla mia amica. Ho fatto 40 quadri in un mese. Alcuni molto complessi, in un paio d’ore; altri più piccoli ma altrettanto complessi in meno di un’ora.
    Pittura ad olio su tela o su carta.
    A casa ho quadri ottenuti in seduta spiritica, di Degas, Modigliani, De Chirico, Van Gogh, più altri artisti ignoti. Belli!

  4. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Mah, se guardiamo a tutto ciò che in arte viene indicato come surrealismo, di arte medianica non ci vedo niente o comunque molto poco.
    Si è inteso chiamare surrealismo (bellissima una mostra sul surrealismo a Milano una ventina d’anni fa, con oltre 900 opere esposte) quel tipo di pittura che indicava una realtà stravolta dalla fantasia. Che però ha poco o niente a che fare col metodo indicato da Breton.

  5. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ok ragazzi, vado a casa. Aspettavo una pupa che però non è venuta. Pazienza.
    Ci si legge domani. Una buonanotte a tutti!

  6. Faust  x Uroburo e l uovo sul pelo...
    Faust x Uroburo e l uovo sul pelo... says:

    … approposito delle gringhe so poco… ma x la tua curiosita antropologica, se vuoi posso raccontarti come portan i capelli (bellabbionda..) le morene o cannella e nere… oltre ai Poveri Diavoli che vivono in luoghi poveri di igiene, promiscuita, cessi pubblici, tutti posti dove si possono prendere le piattole… animaletti succhiasangue che nidificano “sul pelo” quindi col pelo tagliato se ne prendi una la individui facilmente e la schiacci con infinito piacere… non perdi il tempo di torturarla, ma se riesce a nidificare, col pelo rasato le uova le nasconde fra le pieghe della pelle in quella parte del corpo, ci sono potenti insetticidi… ma tagliati i peli, tolto il problema… aah! dimenticavo, in generale le prostitute che lavorano in strada sono tutte rasatissime…
    Gli uomini se sposati… buttano sempre la colpa che lhan prese ai wc pubblici… delle donne sposate non so, ma so di una ragazza che ando dal medico a farsele togliere una x una, di un uomo che x non rasarsi, ungeva di olio il pelume… ed io dico come l olio sui peli..?¿ dopo aver riso come uno sciocco… (pensando alle piattole che cercano di arrampicarsi sui peli e… scivolano… grasse risate… ppoi mi ha spiegato che le schifose depositano luovo in cima al pelo… con lolio, oltre a difficoltare la salita, l uovo con lolio non sattacca al pelo… Saggezza e Medicina bruja del campesino… sulla piattola, potrei scrivere un libro… meno male va caro Uro, mi hai dato lo spunto x non parlare degli israelitici gentili… Auguri a te e la tua famiglia come tuti, beli e bruti del blog, Un abbraccio solidale x Pino Nicotri e dall Inferno dei Poveri Diavoli, visto che crediamo ad altro, Auguri di Buon Anno e felicita in abbondanza…
    Faust

    Ps: Anche gli Auguri di Buon Anno, dai cuggini di Faust ( sti busoni… CocoLoco e Obamma… A Miami a scaldarsi le p…) le piattole… in quei posti di incontri e scambi multipli.. le regalano con il biglietto dingresso…

  7. Rachamim
    Rachamim says:

    A proposito di banche e di antisemitismo, molto bene focalizzato nei post Nr 111-112-113- ———e 144
    Nel Medio Evo, è la Chiesa che mette in atto limitazioni della libertà degli Ebrei, che consistono, fra l’altro, nella limitazione di molte attività, specie commerciali, mediche, di avvocatura.
    Restava solo il prestito ad interesse che non era ben vista dai cristiani. .Quello fu loro concesso.Allora perchè ci si lamenta?
    Con il III Reich si aggiungono due gravissimi capi d’accusa:_” uno è la constatazione che essendo semiti non sono di razza pura (ricordando che anche gli arabi sono semiti) e la seconda è che gli Ebrei parteciperebbero ad un piano di “controllo globale del pianeta”.
    Quest’ultima accusa ,che trova le radici in mitologie popolari e razziste culmino’ negli ottocenteschi famosi” Protocolli degli anziani di Sion”, (risultati successivamente e naturalmente falsi e concepiti per fomentare odio e antisemitismo, come i post Nr.111-112-113-144-) che trovò agli occhi dei Tedeschi una conferma quando le lobbies Ebraiche statunitensi chiesero al governo degli USA ( a ragione ) di attuare boicottaggi nei confronti del governo tedesco. Rodolfo

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    La prossima partenza di Peter mi fa anticipare gli auguri.
    Dunque un cordiale Buon Natale e Buon Anno a tutti, nessuno escluso. Uroburo

  9. Rachamim
    Rachamim says:

    E uora mi vaiu a cuccari, ca sugnu stancu e nun ci a fazzu cchiù.
    Baciamu li manu e buonanotte.

  10. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    mi sono letto i messaggi n. 111-113. A quanto posso capire sarebbero la citazione di alcuni testi che fanno parte della tradizione ebraica.
    Allora l’unica domanda seria non è se si tratta di testi antisemiti oppure no ma se le versioni sono quelle originali o sono state contraffatte.
    Personalmente giudico che il maggior testo antisemita sia la Bibbia stessa perchè quando descrive il dio degli ebrei descrive uno psicopatico, e quando descrive l’irruzione degli israeliti nella terra di Canaan descrive un’orda di sanguinari assassini genicidi.
    Io poi rimango del parere che quel tipo di guerra, una guerra di sterminio, sia esattamente lo stesso che gli israeliani hanno condotto contro gli arabi dal 1948. U.

  11. Linosse
    Linosse says:

    Lucarie «T’piace o’presepe?»
    «Si, mi piace!»con tutti sti “pasquarielli” neri, gialli,bianchi insomma con tutta la gente di questo mondo pazzo ma umano ancora capace per un momento di dimenticare la poca cosa che siamo, con un poco di vino e dolce che dovrebbero esserci sempre e per tutti,per ricordarci l’importanza del rinnovamento, quello verace che fa sempre fatica a venir fuori,ma….
    AUGURI,AUGURONI,AUGURISSIMI A TUTTI E A TUTTI VOI DEL BLOG!
    L.

  12. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Io credo di aver capito l’origine delle reazioni violente dei palestinesi che possono giungere all’autodistruzione, la disperazione di non poter reagire all’umiliazione, uno stato d’animo che porta a combattere la battaglia che si sa già persa ma da cui non puoi sottrarti. (gli ebrei dovrebbero ricordarsi del loro eroe Sansone che morì con tutti i filistei)
    Credo di averl capito la genesi di quella violenza da un breve filmato Rai, un piccolo episodio, una breve sequenza, ma a volte basta un’immagine a farti capire molti perché. In quel servizio il cronista intervistava un anziano contadino palestinese che mostrava il proprio orto a terrazzi su una specie di scarpata scoscesa, in cima al crinale una rete, oltre la rete dei campi pianeggianti. Il contadino spiegava al giornalista che prima quei campi li coltivava lui poi erano arrivati i coloni avevano messo le reti ed i campi li coltivavano loro. La cosa che mi è rimasta impressa e che il vecchio parlava con voce calma da cui trasparivano solo fatalismo e rassegnazione, la sua voce in tutto il racconto ebbe un solo attimo di alterazione quando parlò delle sassate che i ragazzi gli tiravano dal di la della rete. Ecco, mi sono detto, il pozzo da cui mestatori professionali possono attingere a piene nani i kamikaze.
    __________________
    X Controcorrente “Gasp, mi si stanno intrecciando i tre neuroni..!”
    Un pericolo che certuni avendone uno solo non corrono. !!!
    ________________
    Anche da parte mia AUGURI DI BUONE FESTE A (quasi)TUTTI.
    Rigorosamente esclusi i falsificatori di nick e mail e quant’altro, quelli che le donne devono stare tutte a gambe larghe esclusa sua madre altrimenti s’incazza ed i vigliacchi che minacciano senza avere neppure il coraggio di mandare una e mail. A quelli auguro solo tutto il male che si meritano, niente di più ma niente di meno.
    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.i

  13. Anita
    Anita says:

    x Uroburo (199)

    Da quel che ho letto, si’.
    E’ un “capriccio” dei mariti o amanti.

    Senza scherzi, non e’ una cosa piacevole, ci sono passata quando ho dato alla luce…

    Deve essere una “fad” come tante altre.

    Anita

    PS: Usanza comune nei paesi arabi, almeno cosi’ ho letto e non per la ragione che suggerisce Faust.

  14. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Per il vigliacco, fotocopia dell’altra vigliacca pantegana d’oltreoceano, che mete non autorizzato la mia e mail.
    Invito Nicotri a conservare documentazione del post per poter eventualmente segnalare alla polizia postale il furto di identità.

    Mi era sfuggito il passaggio dei quattro gatti.

    Stai attento cretinetti che per un ratto di fogna come te di gatti ne basta anche uno solo.
    Ho fatto un giro sui blog d’autore, curiosità, non hanno fra tutti in 10 giorni i commenti di questo in due giorni.
    Tanto per ribadire la falsità dell’individuo.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.i

  15. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    RE:
    “218 AZ Cecina Li { 23.12.08 alle 3:09 } Per il vigliacco, fotocopia dell’altra vigliacca pantegana d’oltreoceano, che mete non autorizzato la mia e mail.
    Invito Nicotri a conservare documentazione del post per poter eventualmente segnalare alla polizia postale il furto di identità”
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Caro Antonio,
    la sola d’oltreoceano sul forum sono io.
    Sarei io l’altra vigliacca pantegana d’oltreoceano, che mete non autorizzato la mia e mail?

    Per cortesia, spiegati meglio.

    Grazie, Anita

  16. giovanni vaschi
    giovanni vaschi says:

    ….e basta con la coca cola…

    caro peter io mi rivolgevo ad 1 litro di cocacola, dato che le unità di concentrazione si riportano generalmente al L e lei potrà verificare che in 1 cucchiaio ci stanno circa 3 cucchiaini….

    I dati sull’indice glicemico che ho trovato concordano che si usano entrambi il glucosio o il pane bianco come standard di riferimento ma tra loro differiscono un po’, come lei faceva notare. In alcuni aritcoli però mi sembra di capire che il pane bianco abbia un indice pari a circa il 75% del glucosio.
    Probabilmente dipenderà dal grado di raffinazione.
    Sulla coca cola elvetica ho trovato sugar. Però penso che si tratti disaccarosio e non fruttosio, visto che in letteratura l’indice glicemico della coca cola è simile a quello del famoso pane bianco (68 vs 70, come da articolo citato): è probabile che si tratti di saccarosio, usato nelle preparazioni alimentari.
    Però rè una mia deduzione e non è verificata.

    Per il resto spero che questa polemica termini qui perchè la trovo abbastanza inutile.

    Io ritengo semplicemente che le bibite (cocacola e altre per carità) abbiano caratteristiche tali per cui i consumatori dovrebbero essere informati.

    Le rinnovo i miei migliori auguri e tanta serenità
    Cordialità
    GV

    PS personalmente ho beneficiato dei millantati effetti digestivi della cocacola: credo però che non ci sia nulla di scientifico alla base.

  17. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Ciao Anita e tanti auguri di buone feste a te e a tutta la compagnia.
    Ovviamente gli insulti e le malevoli parole non erano riferite a te, ma a quell’individuo che in più occasioni ha falsificato nick ed indirizzi come sta facendo ultimamente un suo emulatore dal vecchio continente ed a loro non mi sento di augurare niente di buono.
    Io posso perdonare un’offesa ed anche un cazzotto sul naso, ho perdonato anche quello che mi sparò un candelotto lacrimogeno nello stomaco, ma le vigliaccherie non le mando giù, proprio non passano.
    Di nuovo auguri
    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.i

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Vespa superstar, Bondi lo nomina al Teatro dell’opera di Roma

    L’anno non è ancora finito e ancora ci riserva “piacevoli” sorprese”..
    Direi che “finalmente” si apre un futuro radioso per la cultura italiana…
    Sostituisce infatti il “maestro” Ennio Morricone…
    Ragazzi blindate le “biblioteche personali”potrebbero tornare utili per “la ricostruzione”…

    cc

  19. Uroburo
    Uroburo says:

    AL CERUTTI GINO
    Caro Gino,
    non riesco più a scriverti.
    Hai cambiato indirizzo oppure hai problemi con la rete?
    Un caro saluto e tantissimi auguri. U.

  20. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Un’ANSA preoccupante, riguardante la Guinea:
    Un capitano delle forze armate guineane ha letto questa mattina – a poche ore dalla morte (del presidente-dittatore in carica da 24 anni, nota mia) un comunicato alla radio nazionale in cui si annuncia la dissoluzione del governo e delle istituzioni, nonche’ ”la sospensione della costituzione”. A leggere il comunicato e’ stato il capitano Moussa Dadis Camara. Il provvedimento entra in vigore fin da oggi. Sono sospese ”tutte le attivita’ politiche e sindacali”. ”Il governo e le istituzioni repubblicane sono disciolte – ha aggiunto Camara.
    Al loro posto verra’ ”al piu’ presto” creato un ”consiglio consultivo” composto da militari e civili. Nel comunciato vi sono anche parole molto critiche nei confronti del passato regime: ”Le istituzioni repubblicane si sono messe in mostra per la loro incapacita’ di trovare una soluzione alla crisi” che attraversa il paese, provocando profondo malcontento tra la popolazione e imponendo un ”risanamento economico” basato sulla ”lotta alla corruzione”.
    ———
    Un’altra guerra civile in vista!

  21. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    [Ragazzi blindate le “biblioteche personali”potrebbero tornare utili per “la ricostruzione”…]

    Ben detto ricopiamo Il Capitale su tavolette di argilla e sotterriamole a futura memorioa in posti sicuri, altrimenti ai posteri arriveranno solo cose da stropicciate di mani del vespone.
    Antonio

  22. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro AZ, il capitale non dobbiamo ricopiarlo, dobbiamo ‘ricostituirlo’, dopo i salassi causati dalla crisi!
    Intendo il capitale da risparmio, naturalmente, che è quello che conta.

  23. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Dalla Gazzetta del Mezzogiorno:
    BARI – Una truffa di circa 4 milioni di euro ai danni del Servizio Sanitario Nazionale da parte di una «finta» associazione di volontariato che gestisce il servizio di emergenza sanitaria «118» sul territorio barese, è stata scoperta dai militari della Guardia di Finanza che hanno denunciato il presidente «pro tempore» della Onlus fittizia. Gli investigatori hanno accertato a carico dell’associazione una smisurata evasione fiscale e contributiva. In particolare, sono state accertati redditi non dichiarati o contabilizzati per 23 milioni di euro, e segnalati ai competenti uffici del lavoro 326 lavoratori che sono stati impiegati nell’ambito dell’attività di impresa e che sono risultati al termine della verifica fiscale quali lavoratori completamente «in nero».
    Pare che il presidente della «finta» associazione era già denunciato a suo tempo insieme ad altri sedici persone – a vario titolo – per i reati che di truffa ai danni dello Stato o Enti pubblici, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e riciclaggio.
    ———–
    Ma come fanno questi ad aggiudicarsi il lavoro?
    Poi ci si meraviglia quando parlo male del servizio sanitario pugliese!

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x U.
    Sono sempre qua.
    Ricambio cordialmente gli auguri, la mail è la stessa, l’ho concepita volontariamente un tantino difficile per evitare il più possibile gli spam-offerta che vanno dall’orologio svizzero (taroccato) al Viagra. Ma si può?
    Rinnovo a tutti il mio augurio di buone feste , è un piacere conoscervi anche se solo virtualmente. Qualche volta vi immagino come potreste essere. In mente mi vengono solo ritratti di belle persone e questo mi gratifica.

    C.G.

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    ….E svela i suoi rapporti controversi con la famiglia di Antonio Di Pietro, quando quest’ultimo era ministro delle Infrastrutture. Numerose intercettazioni allegate agli atti dimostrano come il figlio Cristiano, consigliere provinciale a Campobasso per l’Italia dei Valori, tentasse di «sistemare» gli amici e danno conto delle preoccupazioni del padre per tenerlo fuori dall’indagine.
    —————–
    Figlio degenere o, come dicono a Bisceglie, i politici “sò tutt na manère”?
    Urge presa di posizione di Di Pietro senior sulla faccenda: o scomunica il figlio, o si giustifichi di tale comportamento illecito!

  26. Uroburo
    Uroburo says:

    Ma, ma, ma….. caro marco tempesta….
    Ma Di Pietro non era mica la luce dei suoi occhi,il suo progetto per il futuro? Ha puntato sul cavallo sbagliato? U.

  27. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    PER TUTTI: AUGURISSIMI !

    Vedo che già si comincia a scambiarsi gli auguri di Natale e anche di buon anno. Sperando non siano troppi quelli già partiti per vacanze lontane dal computer e dal palmare, e quindi per qualche giorno non in grado di leggere i nostri post, faccio a tutti – nessuno escluso – i miei migliori auguri di buone feste e soprattutto di felice anno nuovo.
    A tutti auguri di cuore e un grande, grande, grande abbraccio.
    pino

  28. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Il COCCODRILLO CONTROCORRENTE

    caro Nicotri,

    il fatto che lei abbia ricordato nel “post” precedente alcune sue “ben note” vicende personali in merito alla correttezza di certe azioni della magistratura per certi versi, non può che richiamare quanto da me espresso sul concetto di legalità in un post indirizzato dal sottoscritto a Vox.

    Le attuali vicende non so come “finiranno”.
    E’ perfin “possibile” che alcuni “colpevoli” la facciano franca , mentre alcuni “innocenti”rimangano per sempre colpiti da queste vicende.

    Le virgolette su innocenti e colpevoli sono quanto mai d’obbligo in casi come questi e sono “ volute” da chi scrive.

    Non so più dove ho letto , che alcuni dei “sospettati e indagati” erano ben lungi dall’immaginare di commetter “reato”, nel disbrigo ” delle loro attività politiche.

    A mio avviso ,questo pone l’accento sul sottile confine che intercorre In politica tra le parole “innocente” e “colpevole”.

    Voglio dire che il “primato” della politica è, e resta indiscutibilmente al centro della nostra attenzione , ovvero , mai si devono perdere di vista “concetti” quali Potere a tutti i livelli, che può piacere o meno fa parte della “sfera del politico” a pieno titolo.

    —————————————-

    Questo pezzo era stato scritto tempo fa, a mò di” coccodrillo” per futura “memoria “e mai “postato” in attesa di tempi migliori …che puntualmente si stanno verificando con il caso Di Pietro J e che mettono in luce alcuni “macroscopici” limiti di una politica tesa a vedere solo gli aspetti della Legalità(quale?) e della giustizia (quale?)…trascurando gli aspetti socio-politi della realtà che ci circonda .

    Il caso Di Pietro J può essere solo un tentativo di depistaggio , ovvero classica carognata mediatica che può tener lontano il fustigatore principe di turno , secondo tecniche consolidate che facendo danno di immagine ,finiscono però per intaccare il prestigio del Duellante e quando dietro non c’è una visione politica più generale il danno è enorme, anche quando poi il tutto si rivela una “calunnia”.

    Ora, dove sta il punto ?
    Il punto è più che evidente Il Poopppolo si è ormai assuefatto alle mascalzonate del B, e “politicamente” in cuor suo lo assolve perché ?, perché, E’ lui stesso ad essere in sintonia con il “mascalzone”, mentre IL POPOLO rimane deluso e si sconcerta quando ad essere sotto tiro sono i suoi “eroi” o presunti tali .

    Ho già detto in di aver avuto un passato amministrativo , bene ora personalmente questo mi ha insegnato che DEL TUTTO TRASCURATO dai media è il sub-strato culturale , sociale e politico su cui si innestano le colpe dei” politici”.

    I tecnici , i dirigenti, i responsabili amministrativi del funzionamento dei vari settori della PA hanno mezzi enormi ed anche molti poteri se solo lo volessero per tenere a bada i “politici affamati” …non lo fanno , perché?
    Paura del licenziamento, paura della mancata promozione ?
    Si , forse anche questo , ma anche connivenza con un sistema che da anni è così e che trova una giustificazione nel comportamento , nella stessa mentalità del Popppolo” suddito ..!
    L’impressione che il Politico in buona fede ne ricava è questa :..sovente si sa con chi si ha a che fare,ma mancano ovviamente prove del malaffare..la forza della Burocrazia ..sempre la solita ..il politico cambia , il Burocrate quasi mai ..ed il popplino suddito resta sempre la stessa..

    Tempi bui Italici ..quando manca LA POLITICA…!!

    cc

    PS- BUONE FESTE A TUTTI
    x AZ (comincia ad incidere)

  29. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Dimenticavo, OLTRE alle Buone feste mi permetto di dare un consiglio “gratuito” per gli acquisti…

    In Attesa di tempi migliori…quando vi dicono..ma allora SONO PROPRIO TUTTI UGUALI,,mentre siete dal barbiere, nel supermarket ecct,ect indaffarati e con la fretta, non menate il torrone con lunghi discorsi..dite solo ..Sarà come dici tu, ma proprio per il tuo stesso “motivo” io preferisco gli altri uguali!!

    Per il momento..!

    cc

  30. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Da un’instant Poll della Stampa ancora in corso …

    su 4000 voti circa il 49% è convinto che il modo migliore per uscire dalla crisi sia ancora quello di abbassare “le tasse”.
    Ora questi poll trovano il tempo che trovano, ma io penso che sia indicativo del Modo di pensare dell’ittalico individualista e allegro buontempone , un pò mascalzone , e speriamo che a me vada bene , gli altri possono crepare…

    Tipico, tipico…
    tempi bui…tempi bui

    cc

  31. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Ecco invece come parlano i tecnocrati das Kapital

    in diretta..quasi

    Bini Smaghi, colpe euro sono minime
    Ricostruire da zero finanza mondiale, partendo dalle banche
    (ANSA)- ROMA, 23 DIC- ‘L’erosione del potere d’acquisto c’e’ stata, ma le responsabilita’ dell’euro sono minime’, ha detto Lorenzo Bini Smaghi della Bce. ‘Le cause sono fenomeni che vanno al di la’, e se non li si affronta si rischia di non mettere mano ad alcune inefficienze del sistema italiano’. Durante il Forum all’Ansa, ha sostenuto: di fronte alla crisi economica e finanziaria ‘si deve ricostruire da zero il sistema della finanza mondiale, ripartendo dalle radici, che sono le banche’.

    Ricostruite gente, ricostruite gente….
    Si ineffetti mi ansia quel ..”alcune inefficienze del sistema italiano …chissà di che cacchio parlava..

    Forse che da Noi ..Troppo pochi Creativi al POtere…

    Si ineffetti il motto del 68 era di attualità , L?immaginazione al Potere per Ricostruire le Banche ..
    Sono aperti i consigli…non badate a spese…potete dire tutto quello che vi pare è una legge statistica ..ogni 99 cazzate la centesima può essere quella giusta..

    cc

  32. alex
    alex says:

    Semmai dovesse essere possibile formulare degli auguri per un natale “laico”…beh, sono tutti per voi.

  33. Marta
    Marta says:

    Anch’io, entro ora nel blog, auguro a tutti felice Natale, a risentirci a fine anno per ulteriori auguri.abbracci a tutti. M.

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro U.,
    Di Pietro mi è sempre parso il meno peggio della combriccola. Ho saputo di piazzamenti di amici e compari anche da parte di altri uomini di sinistra.
    Non è una pratica onesta, siamo d’accordo.
    E’ però una pratica estremamente diffusa in funzione del piazzamento di propri uomini nella più gran quantità di posti possibile.
    Di Pietro senior ha detto che a lui sta bene che la magistratura vada fino in fondo. Io mi auguro che la giustizia non faccia sconti.
    A Bisceglie sta nascendo un nuovo esperimento politico trasversale, che mi attrae per le premesse ( premesse, non promesse) che comporta.
    Continuerò a sostenere Di Pietro ma, nel momento in cui l’esperimento politico dovesse avere successo e diffondersi a livello nazionale ( è possibile), non esiterò a cambiare cavallo.

  35. Rachamim
    Rachamim says:

    Caro Uroburo,
    Solo ora, del tempo per leggere qualcosa.
    Mi ha sorpreso la sua pronta risposta, ma io gia dormivo, stanco di una giornata di lavoro e di dedizione ai miei figli.
    Faccio tanto per loro, troppo e in tutti i sensi, mi distruggono , ma sono contento. Sono contento di vederli felici, non c’è niente che non farei per loro……e loro ,che forse non lo sanno, mi danno una forza senza fine,e la voglia di vivere.
    Se qualcuno tentasse di fare del male ad uno dei miei figli,in mancanza di discussioni e della legge, gli appiopperei un bel pugno sul naso, se continuasse, gliene darei uno in fronte, se continuasse lo manderei KO, se continuasse lo ucciderei.
    Lei cosa farebbe o tenterebbe di fare?

    Chissà, qualcuno potrebbe amare cosi, anche la propria terra, che sul mappamondo non si vede mai, ma che è il rifugio di gente che è stata perseguitata e maltrattata, in tutto il mondo per 2000 anni.
    QUESTA NON E’ UNA DIFFERENZA._

    La mia domanda era diretta a Maddofffffff, ma non ho naturalmente niente in contrario che sia lei a rispondermi, e , a dir la verità non mi sarei aspettato una risposta diversa da quella che lei mi ha dato.
    Anche se io ho già spiegato il famoso “occhio per occhio , dente per dente ” e altre cosette, ognuno può anche non credere alle mie spiegazioni e rimanere scettico o continuare a credere a quel che ha sempre creduto.
    Qualche cosetta tuttavia desidererei aggiungerla e farle notare che la Bibbia(vecchio testamento) consiste in 5 libri.
    Oltre le cose che voi ritenete riprovevoli , ce ne sono tante altre, riguardo la purezza dei cibi, o il censimento del popolo, ci si può imbattere a come deve essere trattato uno schiavo , (2000 anni fà) come deve essere trattato un animale o come deve essere trattata la terra stessa. Strano, non è vero? Ancora più strano (ma non per me) si parla anche di clemenza, di pietà, di carità, di perdono ,
    ecc. ecc. -Come è possibile.
    QUESTE SONO DIFFERENZE

    Le cose scritte nei post Nr, 111-112-113- ,non è assolutamente importante se autentici o non autentici (controllerò) , sono cose scritte migliaia di anni fà, sconosciute alla stragrande maggioranza degli Ebrei.
    Cercarle, scovarle e scriverle, non può aver che il fine di aizzare odio e antisemitismo, non posso spiegarmerlo altrimenti. Mi dispiace.

    Vede caro Uroburo, se prendiamo la nostra giornaliera liturgia, noi preghiamo in diversi passi, anche per gli altri, e cioè per tutti i giusti e tutti gli uomini di buona volontà. (non facciamo proselitismo)
    Nella liturgia Cattolica, fino a qualche anno fà, lei e gli altri(o genitori o antenati, tutto fa brodo) nella preghiera del Venerdi e ogni Venerdi per centinaia di anni , forse anche senza accorgervene o anche si, avete parlato di perfidia riguardo gli Ebrei.E non dimendichiamoci delle conversioni forzate.
    QUESTE SONO DIFFERENZE

    Ammesso e non concesso che il significato che lei dà , di ” occhio per occhio , dente per dente” avesse a che fare con il comportamento degli Israeliani, cosa si può dedurre? Che gli Israeliani sono sinceri.
    Il Cristianesimo con tutte le sue ramificazioni ha partorito, le crociate, le inquisizioni, le persecuzioni, le camere a gas, l’olocausto con 6 milioni di soli Ebrei uccisi,, l’Etiopia, la Libia, di cui lei ha ampliamente parlato e molto di più . In nome di cosa?
    In nome del ” Porgi l’altra guancia?” Non è ipocrisia?
    QUESTE SONO DIFFERENZE

    Se io scrivo un post cosi:-

    ” 48 Rachamim { 20.12.08 alle 21:38 }

    x Az e x Faust, vi capisco.
    Ma è Natale, tempo di riflessione e contemplazione.
    Io , con tutte ste luci che vedo dalla mia finestra, me sento er core bbono.
    Dunque, anche a voi due auguro un sereno Natale ed un felice e proficuo Anno Nuovo.
    Un regalo si può fare anche cosi, con una canzone super partes.
    http://www.youtube.com/watch?v=Ftq8oZ7edZM


    Qualcuno mette in dubbio la mia buona fede OK, non ho niente da dire.

    Se si scrive dunque:-“Auguri a tutti ,tranne uno” , OK.

    Ma quando si scrive:-“A quelli auguro solo tutto il male che si meritano, niente di più ma niente di meno.”

    Cosa che io non voglio nemmeno commentare.

    Allora no, allora
    QUESTE SONO DIFFERENZE

    Un saluto. Rodolfo

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Stasera la mia amica della Domenica perde il lavoro. Alle 19 ha appuntamento nella sede della CGIL per firmare il licenziamento.
    Non sarà certo un buon Natale per lei.
    Le ho detto che sono fiducioso, che ci inventeremo un lavoro e che comunque riusciremo a cavarcela. Non le ho fatto le carte, lei sa come funzionano e quindi non posso bluffare.
    Mi sono trovato anch’io diverse volte col sedere per terra, riguardo al lavoro. Non mi sono mai preoccupato, perchè sono sempre riuscito a fare qualcosa di alternativo in attesa di tempi migliori. Ma, appunto erano altri tempi, le possibilità erano molte di più. Anche adesso, per sbarcare il lunario potrei fare il cartomante o l’astrologo, ma non mi va di monetizzare certe mie facoltà. A differenza dei medici, non riesco a guadagnare sui malesseri degli altri, è più forte di me.
    Ho un’altra amica, giovane laureata in lettere, che non riesce a trovare lavoro di nessuna maniera. Il mio amore romano, laureata brillantemente alla Sapienza, ora fa la babysitter ed è soddisfatta, è un lavoro che le piace. Per poterlo fare a un certo livello (prende un bello stipendio) ha fatto dei corsi specifici e così ha potuto mettere a frutto una delle sue competenze (ne ha più d’una).
    In tempi di magra, bisogna sapersi adattare.

  37. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro marco tempesta,
    sono due giorni che sono indeciso se rispondere ai suoi due messaggi del 22.12.2008 n. 148 e 161 oppure se lasciarli cadere perchè tanto non vale la pena.
    Alla fine ho deciso di rispondere anche se non vale la pena: rispondo a futura memoria.
    I suoi messaggi, ed in generale tutto quello che lei pensa (diciamo così…) sulla questione palestinese, è prodotto della propaganda israeliana, che lei ripete come un disco senza neppure sapere quello che dice.
    L’affermazione “mettendosi in affari con Israele” è irrealistica: lei parla di cose che non conosce. Il movimento di resistenza dei palestinesi nasce SOLO dopo la guerra dei sei giorni (che, tra parentesi, fu un’aggressione militare israeliana) e dopo l’occupazione di Cisgiordania e Gaza. E solo DOPO che i palestinesi si sono resi conto che quel che avrebbe poi ufficialmente detto il generale Dayan (“Non c’è nessuna soluzione [alle pessime condizioni di vita dei palestinesi dei Territori Occupati]: vivrete come cani…. Ma chi vuole può andarsene”) era l’unico programma degli israeliani nei loro confronti. Israele non ha mai voluto e mai vorrà un qualunque sviluppo dei Territori Occupati, che vuole semplicemente prendersi per sé, svuotati dalla loro popolazione, e senza neppure pagarli. Questo progetto è intimamente genocida.
    Se a lei questo va bene a me invece fa venire il voltastomaco: come vede io e lei siamo molto diversi. Io infatti penso che l’unica risposta nei confronti di chi vuole distruggerti è la Resistenza, per lei invece è il prostrarsi. Molto tipicamente ittagliano…..
    Che poi la sua versione abbia molti più “sostenitori” mi sembra del tutto ovvio, visto che non fate nulla per capire come stano le cose e vi accontentate delle palle sioniste (epperò ben confezionate, su questo sono d’accordo). Bisogna pensare per capire le cose, e lei la massimo è disposto a pensare alla figa, più o meno magica. Nulla in contrario, per carità; però allora ci parli della figa e lasci perdere il Medioriente, è un argomento difficile e non fa per lei.
    Il resto delle sciocchezze che lei ha scritto sono tutte consequenziali con questo assunto di base.
    Evidentemente durante la II GM lei sarebbe stato coni crucchi, almeno fino a che vincevano; salvo poi cambiare gabbana al momento opportuno. Anche questo mi sembra molto tipicamente ittagliano…..
    I palestinesi si difendono con le fionde perché non hanno nulla di meglio e lei sta dalla parte degli oppressori. Di oppressori che violano, come i nazi, tutte le leggi umane ed internazionali (che proibiscono di prendere o di colpire ostaggi e civili).
    Complimenti marco tempesta continui così! Però per favore eviti di fare la persone intelligente, lei non lo è. Ripetere la propaganda sionista non è prova di intelligenza. U.

  38. Rachamim
    Rachamim says:

    xMarco
    Tu capisci il Tedesco. Cosa ne pensi?
    Se vuoi traduco. Un saluto

    Jeden Tag rückt er dem mythischen Datum ein wenig näher: In genau vier Jahren, im Dezember 2012, endet der berühmte Kalender der Mayas. Nach uraltem Glauben endet damit auch die Zeit. Was kommt danach – Weltuntergang oder ein neues goldenes Zeitalter?

    Maya-Forscher Johann Kössner (61): „Bis heute ist nicht einmal klar, warum der Kalender für 5125 Jahre ausgelegt war. Die rätselhafte indianische Hochkultur in Mittelamerika brach bereits im 9. Jahrhundert zusammen.“

    Wie funktioniert der Maya-Kalender?

    Die Mayas benutzten zwei Kalendersysteme: Den ritualen „Tzolkin“ (Daten wiederholten sich alle 260 Tage) und den zivilen „Haab“ (alle 365 Tage). Die Kombination beider Kalender wiederholte sich alle 52 Jahre – bis sie nach 5125 Jahren plötzlich endet. Dort sahen die Mayas ein neues Jahr 0.

    Was passiert am Ende des Maya-Kalenders?

    Am Endtag (nach unserer Rechnung 21. Dezember 2012) durchquert die Sonne genau die Hauptebene der Milchstraße. Ein Ereignis, das die Menschheit bisher nicht erlebt hat (geschieht nur ca. alle 28 500 Jahre).

    Was könnte 2012 auf der Erde geschehen?

    Die Prognosen der Experten widersprechen sich:

    • Ein Sternentor öffnet sich in der Galaxis – als Eingangstor für außerirdischen Zivilisationen.

    • Eine weltweite Katastrophe (Kometeneinschlag oder Flut) gefährdet das Überleben aller.

    • Aber auch: Aufstieg der Menschheit in eine höhere spirituelle Dimension, neuartige Erfindungen.

    Maya-Forscher Kössner ist optimistisch: „Die Umstellungsphase 2012 mag chaotisch werden. Doch ich gehe von einer Höherentwicklung in der Natur und Gesellschaft zum Besseren aus.“

  39. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro U.,
    La guerra dei 6 giorni è stata un’anticipazione strategica di un attacco che tutte le nazioni copnfinanti messe insieme stavano portando ad Israele per distruggerla.
    E’ propaganda o è verità?
    Se è propaganda, prendo atto.
    Se è verità, la cosa cambia leggermente aspetto, poichè non giustifica, ma spiega, tutto quello che è venuto dopo.
    Comunque,
    che esista una massa di palestinesi che vuole la pace, lo sento da più fonti. Che esista una massa di israeliani che vuole la pace, lo sento da più fonti.
    Come si spiega che questa pace non viene mai fatta, se la maggior parte dei due contendenti la vuole?
    Si spiega solo col fatto che da una parte esistono forze esterne che spingono alla massima espansione per motiiv strategici, finanziando i falchi israeliani. Dall’altra parte esiste gente che fa man bassa degli aiuti internazionali e non ha nessun interesse a che la cosa si appiani.
    Da un’altra parte ancora, la pacificazione dell’area diventerebbe una seria minaccia per le teocrazie e i regni medioevali che circondano Israele, poichè uno Stato binazionale forte e moderno sarebbe un pessimo esempio per le popolazioni confinanti che premerebbero per sbatter fuori preti e monarchi.
    Ora, se in questo ragionamento ci sono errori, sono ben felice che me li si corregga.
    Altrimenti, non di propaganda filoisraeliana si tratta, ma di fatti incontrovertibili di cui non si può non tener conto.
    In ogni caso, a me stanno sulle balle entrambi i contendenti, per cui sposto le mie preoccupazioni verso gente molto più sfortunata di loro, in quell’Africa che è il continente delle più efferate ingiustizie e latrocinii. Ciò non toglie che condanni i comportamenti degli ebrei quanto li condanna lei. Però capisco anche come può vivere un popolo che si senta perennemente circondato da nemici e la cui esistenza può venir meno veramente dalla sera alla mattina.

  40. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Rodolfo, tutte queste profezie sono emerite puttanate.
    Un’invasione di extraterrestri, una catastrofe, un improvviso miglioramento dell’umanità…solo fantasie, specie l’ultima.
    Oddio, niente esclude che ciò possa accadere, è nella scala delle probabilità. Ma perchè proprio nel 2012? Gravitazionalmente non c’è niente di particolare, ho un programma di astronomia che mi dà qualsiasi posizione astronomica per qualsiasi data e non mi risulta niente che possa far sospettare qualcosa di diverso dal solito tran tran planetario. Un asteroide? E’ possibile.
    In ogni caso, io penso che ognuno di noi valga per uno, per cui la fine del mondo può avvenire per noi in qualsiasi momento in quanto morti noi, morti tutti, per quanto riguarda noi.

  41. Fiat: fabbica italiana automobili e tangenti. Ah, come è ancora vero....
    Fiat: fabbica italiana automobili e tangenti. Ah, come è ancora vero.... says:

    La Fiat acconsente a pagare circa 17,8 milioni di dollari alle autorita’ americane per regolare un’indagine sul programma Onu ‘Oil for food’ in Iraq. Il gruppo torinese, accusato di aver pagato tangenti all’ex governo di Bagdad per ottenere contratti, si e’ impegnato a versare 7 milioni di dollari al Dipartimento di Giustizia statunitense e oltre 10 milioni (di cui 3,6 milioni di dollari di multa e 7,2 milioni in interessi e profitti legati ai contratti iracheni contestati) per risolvere il contenzioso con la Sec, la consob americana.

    ”Gli accordi raggiunti sanciscono la conclusione di una vicenda spiacevole, che ha coinvolto il Gruppo Fiat molti anni fa”, spiega il Lingotto, sottolineando come ”e’ importante sottolineare che i fatti si riferiscono ad un governo che attualmente non e’ piu’ in carica. E, cosa ancora piu’ significativa, il Gruppo Fiat ha posto in essere un rigoroso sistema di verifiche interne e severi programmi di controllo ai quali tutte le societa’ del Gruppo si attengono rigidamente”.

    Dalle autorita’ americane tre controllate della Fiat, cioe’ Iveco, Cnh Italia e Cnh France, sono state accusate di aver pagato fra il 2000 e il 2003 circa 4,3 milioni di tangenti all’Iraq per la vendita di veicoli e componenti. Il programma Oil for Food aveva come obiettivo quello di alleggerire le sofferenze della popolazione irachena, in difficolta’ in seguito alle sanzioni internazionali. ”Il programma – si legge nel comunicato della Sec – prevedeva che il governo iracheno acquistasse beni umanitari attraverso” un conto a garanzia Onu. ”Le tangenti pagate dalle controllate della Fiat – spiega la Sec – hanno sottratto fondi dal conto per trasferirli in conti controllati dall’Iraq in banche situate in paesi quali la Giordania”.

    La Fiat ha la ”responsabilita’ per le azioni delle sue tre controllate (Iveco, Cnh Italia e Cnh Francia), i cui dipendenti e agenti hanno effettuato pagamenti impropri all’ex governo iracheno per ottenere contratti con i ministeri iracheni”, precisa il Dipartimento di Giustizia, sottolineando come le tangenti venivano descritte come ”commissione sui servizi dopo vendita”. ”L’obiettivo primario della cospirazione era quello di ottenere e conservare business lucrativi in Iraq attraverso il pagamento di tangenti al governo, che venivano nascoste alle Nazioni Unite”.

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