Il Golgota senza fine del Cristo in croce da 16 anni Eluana Englaro

E dunque su Eluana Englaro lo Stato estero chiamato Vaticano e la sua Chiesa si scatenano di nuovo sia contro lo Stato italiano sia contro un suo cittadino, Beppino Englaro, il papà della disgraziata Eluana. L’invereconda accusa lanciata dal partito papalino è la solita, omicidio, di cui sarebbero ora colpevoli anche i magistrati della Cassazione, rei di avere finalmente dipanato la matassa dei veti incrociati e permesso di mettere la parola fine al calvario di Eluana, questa Cristo di sesso femminile costretta ormai da un numero impressionante di anni a portare la sua croce in una infinita salita al Golgota.

Omicidio? Ma chi uccide chi, in realtà? E, in particolare, chi uccide per davvero Eluana? Anzi: chi l’ha già uccisa da così tanti anni? A giudicare dai demenziali veti contro la ricerca e l’utilizzo delle cellule staminali, a uccidere Eluana, anzi le molte Eluane e i molti Eluani nelle sue stesse condizioni, sono semmai proprio il Vaticano e la sua Chiesa. L’utilizzo delle staminali avrebbe infatti potuto forse strappare Eluana dalla sua condizione di oggetto vegetale e farla tornare allo stato di essere umano. Il professore e chirurgo Frank Morales, per esempio, animatore in Messico del Rio Valley Medical Center, con l’innesto di staminali ha ottenuto risultati incredibili. “Ho visto casi disperati tornare alla quasi normalità grazie agli interventi di Morales”, assicura il professore e chirurgo Paolo Marandola, attivo a Milano e Pavia anche nel settore molto ricco di futuro della medicina predittiva e anti invecchiamento. “Ho parlato con Morales”, aggiunge Marandola, “e mi ha detto che era disposto a venire in Italia per operare Eluana. Con un trapianto di staminali in una ben precisa zona cerebrale avrebbe potuto probabilmente ottenere un risultato apprezzabile. Date le condizioni disperate di Eluana, sarebbe valsa la pena tentare”.

L’opposizione del Vaticano e della Chiesa all’utilizzo delle staminali è ben noto. Eppure nel frattempo la ricerca si è talmente evoluta che non c’è più bisogno delle staminali fetali, termine che già da solo scandalizzava i benpensanti. Le staminali fetali possono infatti essere ormai sostituite con staminali adulte opportunamente trattate, al punto da comportarsi come fetali e permettere così gli stessi eccezionali risultati. Ma il servilismo filo Vaticano dei nostri politici, compresi troppi dirigenti del centro-sinistra a partire da Francesco Rutelli, ha nel frattempo reso la ricerca biologica italiana in fatto non solo di staminali poco più di una farsa. Con fuga all’estero di molti ricercatori ed enorme danno scientifico, sanitario, universitario e quindi alla fine anche economico.

Bisogna essere chiari e dire certe cose ad alta voce. Il Vaticano e la Chiesa lo sbarrare il passo in generale al vasto sapere umano e in particolare alla scienza ce l’hanno di vizio. Non solo c’è stata la vergognosa faccenda di Galilei, ma c’è stato anche il divieto di fare ricerche anatomiche, specie sui cadaveri, pena l’ergastolo se non il rogo. Oggi tutti, Chiesa e Vaticano compresi, applaudiamo il genio di Leonardo da Vinci, ma pochi sanno che per evitare di finire peggio di Galilei fu costretto a interrompere i suoi studi di anatomia, che tanto lo affascinavano. Pioniere anche in questo come nel resto dei suoi molti interessi, Leonardo era impegnato soprattutto negli studi dell’anatomia e del funzionamento del pene. Un funzionamento di fatto idraulico, e l’idraulica era una delle discipline in cui Leonardo eccelleva, tanto da avere progettato lui una fetta del Navigli milanesi. In barba ai divieti imposti dalla Chiesa, l’Università di Padova conduceva ricerche di anatomia su cadaveri in sale sotterranee lambite dal fiume Bacchiglione e dai suoi canali, in modo che se fossero arrivati i controlli degli scherani dell’Inquisizione i cadaveri potessero essere fatti sparire velocemente nelle correnti d’acqua.

Per quanto riguarda i nostri tempi, la Chiesa s’è dichiarata accanitamente contro i trapianti, con la stramba motivazione che “se il corpo dei morti viene mutilato con i trapianti, resta mutilato anche al momento della Resurrezione”. Il che equivale a dire che Dio è un incapace, viste che lo si vuole condizionato dai nostri trapianti chirurgici. Senza contare che nelle infinite guerre, molte delle quali promosse proprio dal Vaticano, i cadaveri dei morti in combattimento o sotto i bombardamenti o negli incendi finivano, e finiscono, in massima parte peggio che mutilati. Idem per le vittime del tribunale della Santa (!) Inquisizione: come potevano risorgere, al momento adatto, se erano ridotte in cenere? Infine: dopo morti non siamo tutti comunque sottoposti a trapianto di tutta la nostra carne, visto che finisce “trapiantata” direttamente nella pancia di vermi e affini?

Insomma, non solo in quanto a pensiero scientifico, ma anche in quanto a coerenza il Vaticano e la Chiesa lasciano molto a desiderare.

Continua ad esserci anche la crudele opposizione alla terapia del dolore per i malati terminali: anziché lenire o far sparire le loro sofferenze con gli opportuni medicinali, la Chiesa e il Vaticano si sono accaniti e si accaniscono a voler imporre la sofferenza fisica, che spesso dura anni, con la stramba affermazione che “anche Gesù ha sofferto e soffre, per noi sulla croce”. Una volta suor Teresa di Calcutta a un malato terminale che impazziva dal dolore disse: “Anziché lamentarti, devi essere felice di soffrire come nostro signore Gesù Cristo, che sempre soffre per noi sulla croce”. “Digli di smettere, perché io non ne posso più!”, ribatté il malato.

Eluana Englaro non può parlare, altrimenti al Vaticano griderebbe di peggio. Ma possiamo parlare noi. Motivo per cui al Vaticano gridiamo chiaro e tondo, ad alta voce assieme al papà di Eluana, di smetterla: smetterla di voler pontificare su cose di cui oltretutto non sa assolutamente nulla. Provocando così anche grandi tragedie. Delle quali, peraltro, non paga mai le conseguenze.

605 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Rachamim
    Rachamim says:

    E cosi il caro ed ermetico controcorrente mi ha dato del cattivo.
    Cattivone, ahahahahahahahah

  2. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara marta,

    la vita è già di per se un fatto lungo e complicato,ci mancano solo più le disgrazie e li accidenti a renderla meno serena.
    Ognuno porta dentro di sè la propria “storia”,l’importante è stare in pace con sè stessi anche se “umanamente” è molto difficile fare sempre il proprio dovere nel senso Kantiano degli imperativi “categorici”
    Detto ciò ognuno è libero di aprire e chiudere tutte le porte che vuole, l’importante è non farsele e aprire e chiudere da chi “ha preso la patente per farlo” , ma non si sa dove ha dato gli esami!

    un abbraccio
    cc

  3. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Caro rachamim,
    non mi dire così,non mi permetterei mai…!!
    In fondo ,non so bene perchè,ho sempre più la netta convinzione che ci si conosca da molto più tempo di quanto tu “ufficialmente sei entrato in questo Blog!!
    Faust mi ha avvertito ,credo che seguirò il suo consiglio!

    cc

  4. Rachamim
    Rachamim says:

    Ma nooooooooooooop,mica puoi decidere tu, tu puoi solo provare a socchiuderle o dischiuderle, poi ” quelle” si chiudono e si aprono quando e come vogliono loro.

  5. Rachamim
    Rachamim says:

    Strano, con il post Nr.354, mi sono un pò contraddetto.
    Non credo al destino, solo al caso.

  6. Rachamim
    Rachamim says:

    E con questo sono entrato nella più buia confusione.
    Esco un pò, l’aria fresca spero, mi farà bene.

  7. Rachamim
    Rachamim says:

    xariafrescafritta,
    se fai un simile abbinamento, hai scoperto l’acqua calda.
    E poi “utile” al destino? Se ti esamini o squadri può essere anche dannoso.

  8. Marta  x cc
    Marta x cc says:

    caro cc pero`è bello trovare un tenerone come te…..
    riscalda il cuore dalle balle che si sentono ogni giorno.
    Voglio pur dire che qui nel blog, dopo un po’ le persone impari a conoscerle e le puoi, per fortuna, scansare.
    A proposito adoro farmi aprire la porta, quella del ristorante di chi mi invita a cena…..li non transigo senno`che cavaliere sarebbe???Non pensare al nano pelato ora, quello è tutto meno che un cavaliere, te lo immagini in sella a un cavallo, tronfio, che saluta, mi ricorda qualcuno..
    ho divagato troppo…….
    un abbraccio anche a te M.

  9. CocoLoco x Criminali di guerra....
    CocoLoco x Criminali di guerra.... says:

    … cominciano a incriminare cheney xconflitto dinteresse in crimini contro lumanita… ppoi arrivera la giustizia anche x buuuuscccccccccc,,,,,

    Le accuse a Cheney e Gonzales legate alle prigioni sono una questione nazionale, ha detto Guerra, aggiungendo che esperti da varie parti del Paese sono venuti a testimoniare davanti al Grand Jury. Cheney è accusato di essere coinvolto in una attività criminale organizzata, connessa agli investimenti nel Vanguard Group, che detiene interessi finanziari nelle compagnie private di management specializzate nell’amministrazione delle prigioni federali.

    L’accusa di conflitto di interessi e di violenza privata sui detenuti è dovuta al legame del vicepresidente con le società di gestione delle galere nelle quali ha messo i suoi soldi. Non sono noti i dettagli dell’investimento di Cheney, ma se si tratta di quote di un fondo comune, che è l’attività basilare della Vanguard,

    CocoLoco, cuggino di Faust

  10. Sylvi
    Sylvi says:

    cara Marta,

    non è questione di buonismo, come dice cc, è questione che tu abiti “in un altro mondo”.
    Vorrei chiedere a Marco se gli altri 50mq erano regolari o abusivi.
    Qui, se uno vuol fare il generoso, dichiara il reddito che gli deriva dall’appartamento, ne paga le tasse e non può dichiarare un euro, arriva l’Agenzia delle entrate!
    Un padre può fare tutto questo per un figlio o per un genitore che non hanno altre case.
    Arrivano i vigili a controllare.

    Casa mia ha le linde sporgenti il doppio del normale.
    Con l’aereo mi hanno fatto le foto, mandato una serie di minacciosi inviti a dichiarare l’abusivo, costretto a fare il giro di parecchi uffici per dimostrare che la casa è sempre conforme alle misure catastali.
    Marco pùò dirti che al Sud le cose sono un pochino più disinvolte.
    La Caritas non c’entra proprio!
    Ma tu non puoi capire; non capisco io che ho la cittadinanza italiana?
    ciao
    sylvi

  11. Rachamim
    Rachamim says:

    Si stila all’orizzonte ,insieme alla Clinton ministro degli esteri, ancora un uomo di colore e cioè l’ex giudice Erik Holde, come ministro della giustizia.Sarebbe in quelle funzioni il primo di colore.Una rivoluzione.

  12. Anita
    Anita says:

    x Silvi

    Cara Sylvi,
    ho imparata una parola nuova, “comodato”, uno che vive in una casa a franco…
    Qui per legge sarebbe un introito per l’inquilino che deve dichiararlo, anche se alla fine non paga tasse dato il reddito limitato.
    Il proprietario paga le tasse di proprieta’, assicurazione e tutto il resto.

    Mio figlio maggiore, dopo una serie di cattive scelte e’ rimasto senza casa, cosi’ ho acquistato un condominio a tre’ piani a nome mio, lui era l’inquilino.

    Come tale, per contratto mi avrebbe dovuto pagare l’affitto, cosi’ ogni mese mi dava un assegno ed io poi ritornavo a lui.
    Senno’ il “comodato” sarebbe stato un introito per lui.

    Io essendo proprietaria, pagavo le spese condominiali, tasse, assicurazione, ripari etc…che erano sufficienti per coprire l’affitto che in effetto non ricevevo.
    Ma dovevo dichiarare tutto anche se tutte le spese erano a mio carico.

    Cari saluti, Anita

  13. Sylvi
    Sylvi says:

    cara Anita,

    qui per il contratto di Enel, Gas e telefono sei costretto a dichiarare misure catastali,anche se in affitto, redditi , vita -morte- miracoli- e numero di scarpe.
    Al Sud no.
    Questione di abitudini!!! (imparerò a mettere i faccini, al più presto!)
    ciao

  14. Rachamim
    Rachamim says:

    x353
    Caro Controcorrente.
    Sei stato avvertito ?Vuoi seguire il consiglio?
    Sibillino sei.


    Io , invece, amo la chiarezza. Di per se, la vita è già abbastanza complicata.

  15. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    ma no ,ma no…
    Tutto molto più più semplice!
    Su Word stavo scrivendo un pezzo sui requisiti della santità , per una conferenza al circolo dei “post-telegrafonici in pensione :in un momento di “pausa di riflessione”suò capitolo “stiliti”,dove dovevo spiegare che tutto sommato avevano pur “bisogno”di un sostegno materiale,come una colonna per poter esercitare…
    Nella pausa ho aperto una finestra su “Arruotalibera”al fine di verificare visto che ultimamenye ho avuto dei problemi nell’invio..
    Volevo scrivere qualcosa e inconsapevolmente mi è uscito quel “santo subito” senza ovviamente nessun riferimento ecct,ect secondo la formula canonica…

    un saluto

    cc

  16. Sylvi
    Sylvi says:

    caro cc,

    tu prepari una conferenza sugli stiliti e sulla loro “pezza d’appoggio”?
    I tuoi colleghi post-telegrafonici in pensione, dato le pensioni che girano, hanno deciso di fare gli stiliti?
    Sul monte Bianco per soffrire meglio?
    Comunque, non ti viene il dubbio che tu a parlare degli stiliti sei come quelle zittelle che sanno tutto sulla maternità?
    Absit iniuria…
    mandi
    sylvi

  17. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    sarei curioso di sapere,cosa ti fa pensare che uno come il sottoscritto non possa parlare degli “stiliti”?

    cc

  18. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Caro Controcorrente, come al solito è l’individuo che con più frequenza non disdegna di offendere l’interlocutore, che tenta spesso di sfottere, quello che risponde stizzito appena è, o semplicemente si sente, anche indirettamente attaccato.

    Il sig. Rachamim come sempre da giudizi sommari su cose che conosce solo marginalmente, Io non manipolo proprio nessuno ne nel fisico ne nello spirito, alleno, stimolo le doti fisiche dei miei atleti per trarne il massimo di cui madre natura li ha dotati cercando di far loro sentire e memorizzare le “sensazioni ottimali” dei vari gesti sulla base degli studi tecnici e dell’esperienza diretta ed indiretta nel tempo accumulata. Allo stesso modo ceco di stimolare in loro un corretto ed equilibrato modo di vivere i rapporti sociali, proponendogli situazioni in cui li vedo più in difficoltà, insomma cerco di “allenarli” un po’ anche a vivere, con la loro individualità che deve confrontarsi ed inserirsi in un collettivo. I risultati, per merito o solo per fortuna, per ora mi danno ragione.
    Se poi qualcuno crede che questo sia manipolare sono felice di aver “manipolato” un discreto numero di bambini a divenire bravi ragazzini, generalmente diventati, nel tempo, bravi giovai e bravi uomini.
    Salutoni Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  19. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Il comodato d’uso ad un privato non lo conoscevo, è invece abbastanza comune per le associazioni, benefiche ,sportive, culturali… che ricevono sedi da soci sostenitori, la formula del comodato d’uso serve anche a salvaguardare il proprietario concedente se l’uso si protrae oltre i tempi previsti per l’usucapione.
    Antonio

  20. Sylvi
    Sylvi says:

    caro cc,

    hai ragione, non so se pesi 50 kg 0 120kg. Se hai la barba o ti radi
    (sai gli stiliti appollaiati lassù…)
    Potrebbero poi esserci degli “stili” in acciaio inox robustissimi e
    inattaccabili dalle intemperie…MA…

    volevi andare da Marta a mangiare funghi e gorgonzola, mi rimbecchi con competenza sui vini, ti sia piaciuto o no, hai fatto l’artigliere alpino…
    Non è uno stile di vita adatto agli stiliti, chiedilo ad AZ che se ne intende!
    Sylvi

  21. Peter
    Peter says:

    xCC

    l’unica volta che ho sentito, anzi letto, degli stiliti e’ stato in ‘Baudolino’ di U. Eco.
    Mi chiedevo come sopportassero le intemperie, come facessero i propri bisogni, dormissero, etc…
    La colonna era secondo me un piedistallo su cui si collocavano, piu’ che un mero supporto materiale

    saluti
    Peter

  22. CocoLoco x  antonio.zaimbri@tiscali.it
    CocoLoco x antonio.zaimbri@tiscali.it says:

    Se poi qualcuno crede che questo sia manipolare sono felice di aver “manipolato” un discreto numero di bambini a divenire bravi ragazzini, generalmente diventati, nel tempo, bravi giovai e bravi uomini.
    Salutoni Antonio

    … mandalo acagare, non è degno ne di lucidarti le scarpe, figurati se ppuo capire la Persona che sei !!!!
    ciao Antonio, grazie di esistere, tuo diavolaccio
    CocoLoco

  23. Sylvi
    Sylvi says:

    x Peter,

    su una vecchia guida che parlava delle Meteore , in Tessaglia, ho letto che gli stiliti erano la risposta cristiana ai monaci ortodossi che vivevano in quelle strane rocce di arenaria.

    Se ha visitato le Meteore, avrà visto che le più piccole e scomode avevano una carrucola per salire e scendere e, dalla parte opposta un buco dal quale colava…tutto.
    Servivano soprattutto per la meditazione e la penitenza.
    Infatti “nei monolocali” non c’era possibilità di sopravvivenza, mentre nei più grandi c’era persino l’orto e il pollaio.

    Gli stiliti, venuti due secoli dopo, avranno un po’ copiato dai “colleghi” tessalonici, anche per non essere da meno!

    saluti sylvi

  24. Linosse
    Linosse says:

    XPeter
    Da vedere,se interessa l’argomento:
    Simone del deserto
    Regia: Luis Buñuel

    In questo film è sorprendente il personaggio di San Simone lo stilita, anacoreta del secolo IV che passò più di quaranta anni nella parta alta di una colonna in un deserto della Siria.
    Lorca gli aveva fatto leggere “La leggenda aurea”.
    Rideva a crepapelle leggendo che le deiezioni dell’anacoreta durante la permanenza sulla colonna somigliavano alla cera di una candela. In realtà, siccome si alimentava di alcune foglie di lattuga che gli salivano in un cesto, i suoi escrementi dovevano somigliare, piuttosto, a piccolo cacatine di capra.
    Saluti
    L.

  25. Peter
    Peter says:

    xSylvi e CC

    capisco, e prendo atto con dovuto disgusto

    xSylvi only

    la risposta ‘cristiana’ ai monaci ortodossi?! beccata!

    Peter

  26. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Ho letto il post di Peter ed ha confermato quello che io credo che significhi la parola “stiliti”.
    Monaci asceti che vivevano in altitudini per anni ed anche fino alla morte.
    Contemplando, pregando ?

    Oggi c’e’ un ragazzo di 16 anni, in India, vive sotto un incavatura di un albero da 6 mesi, c’e’ chi dice un anno.
    Rimane immobile, non ha mangiato da almeno sei mesi ed e’ venerato dal popolo come un santone.
    E’ ben nutrito e ben colorito. ??????????

    In inglese non c’e’ una traduzione perfetta, almeno che io sappia.
    Dal greco “stylos”?

    Ciao, Anita

  27. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi: “qui per il contratto di Enel, Gas e telefono sei costretto a dichiarare misure catastali,anche se in affitto, redditi , vita -morte- miracoli- e numero di scarpe.
    Al Sud no.
    ————–
    Anche al Sud.
    Io ho dovuto farlo, o meglio, poichè i dati erano richiesti per costruzioni posteriori ad una certa data, il palazzo dove sono io non rientrava nella categoria dei necessitanti, ma la richiesta ho dovuto compilarla ugualmente ed allegarla, prima che mi allacciassero la luce.
    Alla mia amica, che ha una casa in campagna con un contratto Enel da chissà quanti anni, proprio in questi giorni è arrivata la richiesta dei dati catastali.

  28. Sylvi
    Sylvi says:

    x Peter

    chiedo venia! Beccata da un miscredente!
    Vado a fare penitenza sopra un camino di casa mia!

    sylvi

  29. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi: Vorrei chiedere a Marco se gli altri 50mq erano regolari o abusivi.
    ———–
    Regolari, col permesso già accordato in base ad una legge che prevede la copertura in pannelli solari; ovvero sul tetto della mansarda sarebbero stati posti dei pannelli fotovoltaici, che davano diritto alla regolarità dell’estensione.
    L’erede ha preferito investire quei soldi nel completamento di una villa che era rimasta a metà. Sono convinto che quando andrò via io farà le estensioni, perchè aveva parlato di spostare la data, ma non di rinunciare alle estensioni.

  30. Rachamim
    Rachamim says:

    Scrive AZ il manipolatore372:-

    “Se poi qualcuno crede che questo sia manipolare sono felice di aver “manipolato” un discreto numero di bambini a divenire bravi ragazzini, generalmente diventati, nel tempo, bravi giovai e bravi uomini”.


    Certamente,ha ragione, tutti nella via di mezzo, tutti bravi.

    Non può essere che quello il risultato, quando ad un ragazzo che tende ad essere molto individualista si cerca di inserirlo in lavori di gruppo, e chi ha tendenze “gregarie” a farlo lavorare con più piccoli e meno dotati dove è praticamente costretto a fare da leader .



    Il risultato è anche che le mancano, i molto bravi e gli eccezionali.

    – Cara Sylvi. ma lei come pedagoco , cosa ne pensa? Sarei curioso.

  31. Faust
    Faust says:

    … ho capito xcche il parabbolante bbibblofago mi sta sul axxo…

    NO xcche non sa scrivere e leggere ( … allora figurati io!!!)
    NO xcche è analfabbeta (… figurati io !!!!)
    NO xcche spacca i maroni bbibbliofogando!!!
    … ma allora xcche mi è odioso?¿? aaah!!! dice sempre avva nvera … cche gli altri sono invidiosi (Faust non ha linvidia nel DNA!!!) QUINDI NEANCHE XQUESTO…. ma ALLORA XCCHE!!!

    … xcche parla da padrone….
    Faust

  32. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Peter: …Era sempre stato generoso, o aveva avuto un’improvviso attacco di generosita’?
    ————
    Sempre stato generoso e soprattutto un gran signore.
    Ci sono diverse stranezze, se così possiamo chiamarle, nella sua morte: lui ha goduto sempre di ottima salute e, per prendersi in giro, diceva” Vedrete che sarà un raffreddore ad ammazzarmi!”.
    Era appena tornato da Petra ( Giordania) dove aveva festeggiato il suo 73° compleanno. Era un po’ raffreddato in effetti e per questo ha preso le due famigerate aspirine. Eravamo a Trani quel pomeriggio. Lui mi ha accompagnato a Bisceglie e, durante il tragitto ( 5minuti, sono solo 6 km), per tre volte ha insistito che andassi a ritirare il contratto per cautelarmi in caso di sua morte.
    Questo mi fa pensare ad una specie di predestinazione: il suo Io interno sapeva che l’ora era molto vicina.
    Per quel che riguarda la placca, non saprei quale altra spiegazione dare. Il rinnovo del brevetto di pilota a quell’età, comporta una visita medica molto accurata, scrupolosa e completa anche di prova da sforzo e tutto il resto.
    Era risultato sanissimo, oppure la Medicina è solo un cumulo di fesserie, a scelta.

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    A proposito di generosità: una volta un affittuario del mio amico è venuto a pagargli l’affitto; io ero presente. Il fittuario dà i soldi, scambia due chiacchiere cordiali, poi saluta baciando il mio amico sulle guance, come si fa quando si ha grande confidenza ed affetto. Lui gli chiede, sempre per far sentire a me: ” Da quando sei in fitto da me?” Lui fa un breve calcolo e dice 35 anni. Allontanatosi, il mio amico mi fa: ” Hai visto mai un fittuario che bacia il padrone di casa?”.
    Nel condominio dove abito io, lo rimpiangono tutti.
    L’erede è una bravissima persona, per carità, però è molto più rigido.
    La mia vita è costellata di persone generose. Ho molte vere e solide amicizie. Se ci sono persone egoiste è anche vero che ci sono persone generose e, quando sento dire che la vera amicizia e il vero amore non esistono, rispondo: evidentemente non avete saputo meritarli.

  34. Peter
    Peter says:

    xMarco T

    una persona ‘sanissima’ a 73 anni e’ cosa molto diversa da una sanissima a 20, o 30…
    Di speculazioni se ne potrebbero fare molte, ma la risposta, al limite, poteva essere data da un’autopsia, che qui in GB spesso fanno in caso di morte improvvisa ed apparentemente naturale. Le risposte a volte sono sorprendenti (ma anche i risultati di un’esame autoptico talvolta non sono conclusivi al 100%). Insomma, e’ facile dire infarto o placca, ma si trattava di pure ipotesi

    saluti, Peter

  35. Vox
    Vox says:

    @ Caro Antonio,
    Forse per Rodolfo solo la Bibbia o il rabbino hanno diritto di educare e allenare. Se questo equivle a manipolare, allora sono manipolatori tutti i genitori, i figli, gli insegnanti, gli istruttori, gli allenatori, i consulenti. Per non parlare dei preti…

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Vox:
    io temo che a Berlusconi succeda Fini, ovvero come passare dalla padella nella brace.
    Intanto c’è sempre la speranza che appaia il famoso politico lungimirante promesso da Furtaya.
    In quanto alle manipolazioni, ognuno di noi, nel suo piccolo, è un manipolatore.

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Peter:
    ultimamente mi aveva invitato diverse volte all’aeroclub, ma volava su un aereo che non conoscevo (un Piper, mentre io ero abituato all’Oscar Partenavia) e dentro di me una voce mi diceva di non andare.
    Sul Partenavia, anche se gli fosse preso un accidente in volo, avrei saputo come atterrare (anche se non l’ho mai fatto), ma su un Piper non avrei saputo come e dove metter le mani.
    Lui portava molta gente in volo; fortunatamente l’accidente non gli è preso in aereo, altrimenti i morti sarebbero stati 4 o più, a seconda di dove sarebbe andato a cadere.

  38. Vox
    Vox says:

    @ Marco T.
    E’ vero, quando vogliamo, siamo tutti un po’ manipolatori, anche da bambini. Ma e’ cosa diversa dare del manipolatore a un allenatore sportivo nel senso apertamente negativo di Rodolfo. Da quel poco che conosco di Antonio, lo credo un vero signore, una persona trasparente e di grande livello morale, ben al di sopra di certe insinuazioni (le quali nuocciono solo all’immagine di chi li fa).

  39. Vox
    Vox says:

    @ MarcoT.
    Credo che senza il Cav., Forza Italia e il Pdl si disgregheranno.
    Fini? Ho dei dubbi. Poi, naturalmente, non sono l’oracolo di Delfi.
    Staremo a vedere.

  40. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Vox:
    Su Antonio sono perfettamente d’accordo anch’io. Ce ne fossero, di uomini come lui!
    Sto seguendo, anche se da lontano, la guerra Vendola- Prestigiacomo.
    Vendola per me stavolta ha sacrosante ragioni, ma non sento molta solidarietà da parte delle sinistre in genere, verso di lui. Spero di sbagliarmi e che sia solo la mia disattenzione a non cogliere la solidarietà delle sinistre nei suoi confronti.
    Per quel che riguarda Fini, se ha pressocchè sciolto AN avrà la sua convenienza. Non dimentichiamoci della Lega, poi, altra gatta da pelare.
    Berlusconi si sta comportando come quelle persone che devono lasciare un forte ricordo di sè prima di morire e quindi fanno stranezze. Non credo abbia vita lunga, se questo parametro è vero. Dopo di lui il diluvio?

  41. Faust x marco tempesta
    Faust x marco tempesta says:

    In quanto alle manipolazioni, ognuno di noi, nel suo piccolo, è un manipolatore.

    … non pensi mai cche ccè cchi ha altre logiche con concetti e valori non aumma aumma?¿? non pensi cche ccè altruismo (cche non è la carita di natale), non pensi cche nel suo piccolo, ci sono delle persone cche non riportano tutte le verita alla unica… la propria- la sua. Manipolatore è cchi soffre di invidia e dimpotenza. Manipolatore è cchi ne trae benefici materiali…
    Antonio è sotto gli occhi di tutti noi, da molto, possibbile cche ccè ancora qualcuno cche accomuna stracci con seta?¿??
    Faust

  42. Linosse
    Linosse says:

    X Marco Tempesta e Furtaya
    “Intanto c’è sempre la speranza che appaia il famoso politico lungimirante promesso da Furtaya.”
    :::::::::::::::::::::::::::::
    L’attesa ,si sa ,è sempre lunga ma dopo la Binetti e Villari”il rispettuoso istituzionale alla Mastella”,converrebbe rivedere le situazioni e l’affidabilità dei “dirigenti” del PD attualmente in carica(o alla carica?)
    Se continua così il politico davvero lungimirante potrebbe cambiare idea e soprattutto mestiere.
    Casi della vita
    L.

  43. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro Faust, anche qui bisogna intenderci sui termini. Se si intende manipolatore in senso negativo è un conto ma, in senso assoluto, tutte le volte che esprimiamo un’opinione compiamo un tentativo di manipolazione poichè con la nostra opinione cerchiamo di portare l’interlocutore verso la nostra ragione.
    E’ una forma di manipolazione.
    Sulla limpidezza del comportamento di Antonio non ci piove, l’ho anche detto a Vox, ma credo che la maggior parte di noi sia in buona fede, compreso Rodolfo che io personalmente stimo.

  44. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma no, Linosse, io credo che mai come ora ci siano margini per ‘sfondare’ nel mondo della politica facendo leva sui sentimenti di onestà del popolo.
    Una persona carismatica, che presenti un programma dettagliato alla gente e non il solito fumo omnicomprensivo tipo ” aiuteremo la povera gente” ( sì, ma come?) o tutta la manfrina che abbiamo sentito in campagna elettorale, con qualche atto fortemente demagogico tipo il dimezzamento degli stipendi ai parlamentari, l’eliminazione delle province, l’eliminazione di leggi vessatorie ( a proposito: a Barletta il Comune pare abbia messo una tassa di 16 euro sulle caldaie a gas, con la scusa della revisione, che comunque si paga a parte, almeno così mi è stato detto oggi) avrebbe grandissime chances di rimpiazzare il politicume vigente, ch fa schifo a tutti.

  45. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Io credo che oggi in politica andrebbe bene la tecnica della pubblicità comparativa: loro fanno questo, noi quest’altro.
    Dove il paragone sia chiaro e netto. Molto netto!

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