Lo tsunami economico finanziario partito dagli Usa e i timori di Bush di rivolte in casa: militari fatti rientrare dall’Iraq per il “controllo delle folle”

L’articolo è annunciato da uno strillo di copertina, cioè nella home page, che dice: “Dal 1° ottobre, migliaia di soldati vengono riversati nelle strade degli Usa, pronte a esercitare il “controllo delle masse””. Per l’esattezza, per ora si tratta solo dei 3-4 mila soldati della prima brigata delle Terza Divisione di Fanteria, che a quanto pare in caso di emergenza nazionale potrà mettere a frutto l’esperienza fatta in Iraq per “sottomettere individui indisciplinati”, insomma per domare rivolte di civili: “Their stated mission is the form of crowd control they practiced in Iraq, subduing “unruly individuals,” and the management of a national emergency…”.

Questa è la sua traduzione in italiano, per la quale devo ringraziare una lettrice:

“Migliaia di truppe si riversano nelle citta’ americane, pronte a esercitare il “controllo delle folle.

Ai membri del Congresso e’ stato detto che avrebbero dovuto affrontare la legge marziale, se non avessero passato il bailout. Questa non sarà l’ultima volta.

di Naomi Wolf

Originale su

http://www.alternet.org


08/10/08 “AlterNet” – La Prima Brigata della Terza Divisione di Fanteria – fra i tremila e i quattromila soldati – è stata sguinzagliata negli Usa dal 1 ottobre. Ufficialmente, la missione è di controllare le folle, secondo la pratica alla quale [questi militari] sono stati addestrati in Iraq, per “soggiogare soggetti indisciplinati” e per gestire l’emergenza nazionale.

Io mi trovo a Seattle e ho saputo dal fratello di uno dei soldati che attualmente si stanno esercitando. Amy Goodman ha riportato che [1] un portavoce dell’Esercito ha confermato che [queste truppe] potranno usufruire di carri armati e di tecnologie letali e non-letali per il controllo delle folle.

George Bush […] ha stabilito legalmente che nella “Guerra al Terrore” gli Usa sono in Guerra in tutto il mondo e così tutto il mondo è un campo di battaglia. Di conseguenza, lo sono anche gli Stati Uniti.

Egli ha anche cambiato l’ Atto di Insurrezione del 1807 per attribuirsi maggiori poteri nel caso di una non meglio definita “insurrezione” o di svariate altre “situazioni” che egli stesso ha il potere di indentificare.

La Costituzione consente la sospensione dell’Habeas Corpus (quello che ci salva dal venire arrestati e detenuti senza processo) in caso di “insurrezione”. Con un esercito personale a disposizione, viene rafforzato il suo potere di chiamare un gruppo di dimostranti o di elettori arrabbiati “ribelli che mettono in atto un’insurrezione”.

Il senatore repubblicano della California, Brad Sherman, ha detto al Congresso – vedi su Youtube [2] – che alcuni membri del senato sono stati minacciati con l’introduzione della legge marziale entro una settimana, se non avessero votato a favore del bailout:

“L’unico modo di far passare questo decreto è di creare e mantenere un’atmosfera di panico… A molti di noi, durante conversazioni private, è stato detto che, se avessimo votato contro, lunedì sarebbe venuto giù il cielo e che i mercati sarebbero crollati di 2-3mila punti il primo giorno e di un altro paio di migliaia di punti il giorno dopo. Alcuni membri [del Congresso] sono anche stati minacciati con la legge marziale, se avessero votato no”.

Se questo è vero e se il repubblicano Sherman non ha le allucinazioni, visto che questi sono disposti a minacciarci con la legge marziale oggi, sarebbe sciocco pensare che non useranno la stessa minaccia anche in futuro. Sarebbe altrettanto pazzesco confidare in un normale processo di elezioni per risolvere [il problema] di queste minacce.

E poi, perché ricorrere alla Prima Brigata? La prima cosa che si ottiene è di armare coi denti un simile ricatto.

Ho intervistato un veterano del Vietnam, il Colonnello a riposo della U.S. Air Force, David Antoon:

D. Se il presidente mandasse la Prima Brigata ad arrestare il Congresso, cosa potrebbe fermarlo?

R. Nulla. Il Congresso sarebbe alla merce’ dei leader militari, chiedendo loro di non obbedire a un ordine illegale.

D. Ma ora questi ordini sarebbero legali?

R. Esatto.

D. E se il presidente mandasse la Prima Brigata ad arrestare un manipolo di elettori, cosa potrebbe fermarlo?

R. Nulla. La cosa poi finirebbe in tribunale, ma intanto l’arresto verrebbe effettuato.

D. Se il presidente mandasse la Prima Brigata a uccidere dei civili, cosa lo potrebbe fermare?

R. Nulla.

D. Cosa potrebbe impedirgli di mandare la Prima Brigata ad arrestare il direttore del Washington Post?

R. Nulla. Potrebbe fare quel che ha fatto in Iraq: mandare un cingolato giù per le vie di Washington a sparare al Washington Post, per poi dire che intendevano colpire un altro bersaglio, come hanno fatto con Al Jazeera.

D. Cosa succederebbe se un soldato della Prima Brigata si rifiutasse di andare contro i cittadini statunitensi?

R. Sarebbe probabilmente trattato da disertore, come in Iraq: arrestato, detenuto e poi messo in cella per 5 anni. In Iraq uno studio di Ann Wright ha mostrato che i disertori sono riservisti che si sono rifiutati di tornare in Iraq e hanno avuto sentenze superiori a quelle dei criminali di guerra.

D. Il Congresso dispone di militari?

R. No. Il Congresso non ha alcun controllo diretto sui corpi militari. I governatori hanno la Guardia Nazionale, ma devono comunque riferire al Presidente, se questi dichiara l’emergenza.

D. Chi può arrestare il presidente?

R. Il giudice supremo può arrestare il presidente, dopo che questi ha lasciato [l’incarico] o dopo l’impeachment.

D. Visto il pericolo, lei sosterrebbe l’impeachment?

R. Sì. Il presidente Bush ha abolito il Posse Comitatus, il quale – con una pena di 2 anni – ha impedito ai leader americani, fin dai tempi della Guerra Civile, di mandare truppe militari nelle nostre strade. Dovrebbe venire destituito immediatamente con un processo bipartisan per impedire l’uso di truppe e di forze mercenarie contro cittadini Usa.

D. Gli americani dovrebbero rivolgersi ai leader militari affinché rompano pubblicamente con questa risoluzione, dovrebbero chiedere ai loro uomini e donne di disobbedire a questi ordini?

R. La lealtà di ogni ufficiale dovrebbe essere prima di tutto alla Costituzione. Ogni ufficiale dovrebbe pubblicamente rigettare ogni ordine illegale, anche se viene dal presidente.

D. Ma se questi [ordini] sono adesso legalizzati? Se dicessero “Non obbedire al Comandante in Capo”, cosa succederebbe ai militari?

R. Forse verrebbero arrestati e perseguiti come coloro che si rifiutano di partecipare alle attuali guerre illegali. O a un colpo di stato.

D. Ma questo è già un colpo di stato?.

R. Sì“.

Naomi Wolf e’ l’autrice di “Give Me Liberty” (Simon and Schuster, 2008) e della continuazione del bestseller del New York Times “The End of America: A Letter of Warning to a Young Patriot” (Chelsea Green, 2007).

[1] http://www.democracynow.org/blog/2008/10/2/amy_goodmans_latest_column_invasion_of_the_sea_smurfs

[2] http://www.youtube.com/watch?v=HaG9d_4zij8

Cosa spinge i governanti americani a mettere in campo di questi programmi, a base di militari nelle strade? Sembra quasi di stare in Italia, dove il governo Berlusconi ha deciso l’utilizzo di soldati in funzione di ordine pubblico. Solo che i militari americani sono molto meno bonaccioni dei nostri…. E da sempre abituati a sparare, specie negli ultimi tempi spesi tra Iraq e Afganistan. Anche addosso ai civili, almeno se si tratta di “sporchi musi islamici”, che hanno preso il posto degli “sporchi musi rossi” e degli “sporchi musi gialli” dei filmoni a base di “arrivano i nostri!”. Gli “innocenti” film razzisti che, senza che lo volessimo e ce ne rendessimo conto, hanno resi un po’ razzisti anche noi quando eravamo ragazzini e facevamo il tifo per le Giacche Blu e il Settimo Cavalleggeri anziché per gli indiani (io, a dire il vero, ho sempre tifato per gli indiani, facendo incazzare gli spettatori).

Come che sia, ciò che appare chiaro da questo disastroso tsumani made in Usa, capace di spazzare con le sue ondate non solo le nostre Borse, è come sia dovuto al livello di vita eccessivamente alto dello zio Sam. Sono ormai 30 anni, se non ricordo male, che il debito pubblico a stelle e a strisce è in passivo. Un passivo sterminato, ripianato di continuo dall’acquisto di titoli del debito Usa prima soprattutto da parte dei laboriosissimi e sparagnini giapponesi, poi anche dagli sceicchi del petrolio e infine perfino dai cinesi. Quasi due miliardi di persone che in pratica lavoravano per finanziare l’eccesivo consumismo americano: vale a dire, quello stile di vita che un annetto fa il presidente George “Whisky” Bush ha declamato a petto in fuori che “non è contrattabile”. E s’è visto…

Il fallimento del disgraziatamente due volte presidente Bush non poteva essere più totale. Impantanato nella “vittoria irachena”, che dura ormai più della guerra in Vietnam. Impantanato in Afganistan nella “Crociata infinita”, nome infelice cambiato in fretta per le proteste del mondo islamico. E ora affacciato sull’orlo del burrone finanziario che può diventare anche un pauroso burrone economico… Con gente che forse protesterà in piazza, e magari di peggio: anche negli Usa infatti esistono le masse di poveracci, non tutti i 300 milioni sono cicale pur se il modello di vita che comunque hanno davanti è sempre l’iper-consumista, a sbafo altrui, “american way life” dei miei stivali. O meglio, degli stivaletti da cow boy di Bush. Insomma, è vero che gli Usa producono moltissimo, ma hanno sbattuto la faccia contro il fatto che “magnano”, cioè consumano, troppo di più di quanto producono. E poi anche in quanto a produzione di beni vari ormai la concorrenza asiatica batte gli Usa su molti fronti. Uno per tutti, che è anche emblematico: Bollywood ha superato Hollywood, cioè la cinematografia dell’India, realizzata in quella che una volta era Bombay, produce più di quella degli Stati Uniti. Bombay batte Hollywood. Con tipi di film che mostrano stili di vita, modi di vedere il mondo e sentimenti ormai molto apprezzati anche in Africa, in Asia, in parti dello stesso Sud America… Sappiamo bene quale capacità di penetrazione e influenza culturale hanno i film: quelli di Hollywood hanno colonizzato o almeno molto influenzato per un bel pezzo anche il pubblico europeo, compreso quello italiano, e relativa cultura moderna.

Bush è ormai un cadavere che ormai puzza perfino per i repubblicani che lo hanno stolidamente eletto e rieletto, ma che politicamente fosse un cadavere era chiaro fin dall’inizio, otto anni fa. Solo un imbecille si può circondare di consiglieri – i famosi “teocon” un po’ alla volta spostati tutti altrove, ma sempre molto ben pagati, man mano che venivano a galla i fallimenti della politica da loro suggerita – che si vantavano di riunirsi almeno una volta alla Casa Bianca per leggere e commentare assieme la bibbia. Dalla quale hanno evidentemente tratto l’ispirazione per guerra contro l’Iraq, coronata dalla disastrosa “vittoria” che non finisce mai, più infinita della “crociata infinita”, e che di sicuro non era agli Usa che serviva. E solo un poveraccio poteva vantarsi davanti al mondo dicendo “Piango spesso sulla spalla di Dio”, anziché spiegare cosa fare per non far piangere gli esseri umani, a partire dagli orfani e dalle vedove di guerra iracheni e americani.

Insomma, anche la democratica versione bushiana del “Gott mit uns!” ha fatto cilecca. “Ora et labora” dicevano i monaci nei monasteri medioevali. In America forse si “ora” troppo, ma sicuramente si mangia e si consuma troppo e si “labora” non a sufficienza. O almeno non a sufficienza per pagarsi il proprio conto al ristorante della vita. E del mondo.

690 commenti
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  1. Uroburo
    Uroburo says:

    So di palestinesi, che dopo essere stati liberati,ricordavano con molta nostalgia il tempo passato nelle prigioni israeliane.
    Non scherzo….. Il nunzio di Rodolfo
    ———————————————–
    Caro Rodolfo,
    credo anch’io che lei non scherzi. E penso che perfin dire che lei mente sia troppo riduttivo.
    Lei vuole che le cose siano così e quindi cancella il fatto che la tortura – non degli “interrogatori un po’ estenuanti” ma la tortura con l’elettricità, le manovre di soffocamento, le percosse gravi, la deprivazione o l’eccesso di stimolazione sensoriale – è prassi abituale nei luoghi di detenzione dell’unica democrazia (nazista) del Medioriente.
    Comunque se siete sicuri del contrario non dovete far altro che aprire le vostre galere. e magari anche gli interi Territori Occupati , ad osservatori internazionali. Che è esattamente quel che non avete mai fatto
    Altrimenti chiunque sarà autorizzato a pensare che i vostri campi non siano tanto diversi dai lager nazisti ed i vostri soldati del tutti simili alle SS. U.
    PS. Secondo i padroni degli schiavi anche gli schiavi erano felicissimi di fare gli schiavi. Non è che erano dei bugiardi, non solo per lo meno, erano soprattutto dei banali imbecilli.

  2. Peter
    Peter says:

    xMarco T

    io sospetto che avesse gia’ visto l’arabo nello scompartimento, ed ha detto quella frase ad hoc per attaccare bottone. I viaggi in treno sono lunghi e noiosi…
    In Algeria la guerra civile istigata dai fondamentalisti provoco’ 200.000 morti pochi anni fa. Bravi e miti ragazzi praticanti, suppongo, che credevano nella salvezza e nella magia delle parole.
    Per il Corano, la porta del paradiso e’ la spada. Di qui l’iconografia della sciabola.
    Ho sempre trovato i musulmani praticanti incredibilmente pallosi. Se e’ possibile, ancora piu’ dei cristiani, che loro malgrado hanno un certo senso dell’umorismo.
    Non ho mai sentito il bisogno di farmeli amici

    Peter

  3. CocoLoco …. verso il fondo… fondo…
    CocoLoco …. verso il fondo… fondo… says:

    Caro Nicotri, ti prego di prendere provvedimenti contro questo sabotatore del blog….
    ///
    So di palestinesi, che dopo essere stati liberati,ricordavano con molta nostalgia il tempo passato nelle prigioni israeliane.
    Non scherzo…..///

    Non sso cosa devo leggere ancora di ppiu presa x il culo alla intelligenza dellumano… Un Povero Diavolo, si incazza tre vvolte di ppiu…. eddai, Pino, metti qualche regolina… NON sto frequentando un sito ebbreo-issraelito- ma “arruotalibera” mi dda fastidio, mi rompe i coglioni come un martello pneumatico nelle orecchie…. Pino non dimenticare cche sono Un Povero Diavolo…. sono allergico a sti religgiosi appagamento..

    eddopo una frase come quella sopra riportata del bbibbliofago parabbolato…. non ccè la faccio ppiu…. ormai siamo allasilo mariuccia… NON so Pino ma PRENDI PROVVEDIMENTI… Ti voglio bene…. ma amme un sito dove si discute di bbibbliofagia… 24h24h…. e in ppiu con un cretino…
    NON mi interessa… TE LO CHIEDO X RISPETTO A TUTTI….
    CocoLoco

    From Lo tsunami economico finanziario partito dagli Usa e i timori di Bush di rivolte in casa: militari fatti rientrare dall’Iraq per il “controllo delle folle”, 2008/10/15 at 9:14 PM

  4. Nunzio
    Nunzio says:

    xUroburo
    Il tribunale israeliano ha proibito ogni genere di tortura, ed ogni trasgressione è punita. I prigionieri palestinesi sono ben organizzati e spesso si servono dello sciopero per far valere i loro diritti. I soprusi vengono portati in tribunale che li discute a porte aperte salvo materiale giudicato segreto.


    Quale attendibilità possono avere i siti in cui lei si informa?Perchè lei si informa non è vero? Oppure è uno di quei famosi testimoni che hanno persino visto?Le sue informazioni lei le prende da siti di fondamentalisti islamici o della estrema sinistra, costruiti per influire ad una cattiva immagine d’Israele nel mondo.
    Mah, caro amico, continui cosi.
    Come lei stesso dice, il mondo è grande.


    – Si vede ,quando ne vengono liberati a centinaia, per soli due salme, le loro condizioni fisiche, non è vero?
    Escono dalle prigioni magri e denutriti, pieni di piaghe,senza denti,zoppi per le manganellate nelle ginocchia, con ferri arroventati a posto degli occhi, assomigliano cosi tanto a quelli dei KZ, non è vero?Vada avanti uroburo, il mondo le appartiene.

  5. Sylvi
    Sylvi says:

    x Tutti

    ex all’allievi, ora all’università di Firenze, (ho mantenuto i contatti) , mi hanno inviato e-mail degli “studenti disinistra” con l’appello a sostenerli.

    L’appello concludeva, prima dei saluti,
    -Un popolo ignorante è più facile da comandare!!
    Noi non diventeremo le loro pecore!-
    Vado a letto battagliera e contenta.

    Ps: ma come disse il pidocchio…l’elementare e la media sono un altro paio di maniche!
    Buonanotte.

  6. Nunzio
    Nunzio says:

    xUroburo
    Ci sono per esempio liste di palestinesi morti in circostanze sospette, oppure scomparsi, dopo essere passati per le carceri israeliane?
    Ciò per un motivo semplice e banale, ogni sistema che pratica abitualmente la tortura, ha i suoi morti da tortura e deve mascherarli in modi che vanno dal tentativo di fuga fallito , al suicidio, all’ occultamento, alla distruzione del corpo e negazione di avere mai arrestato il malcapitato, all’ omicidio da parte di compagno di cella, allì attacco di cuore, ecc. ecc.
    Così si faceva in Sudafrica, in Argentina, in Cile, in Guatemala, in tutti i regimi di tortura sistematica degni di questo nome dove, pur senza ammissioni di colpa delle autorità, il numero e le generalità dei morti sospetti e degli scomparsi erano abbastanza noti e magari le stesse autorità fornivano motivazioni pretestuose per il decesso (naturalmente impedendo di verificarle).

    Lei crede che gli israeliani siano infallibili, e quindi che riescano a torturare centinaia o migliaia di palestinesi senza ammazzarne nessuno, oppure che li ammazzano ma senza far sapere a nessuno che costoro siano mai passati per le galere israeliane e li scomparsi o deceduti.
    Mi trovi una lista di desaparecidos palestinesi.
    Se invece lei ha solo le minchiate delle internetarabcompany, la parola dell’ex detenuto di turno che afferma di avere subito le più atroci torture, vuol dire che non ha niente,oltre ciò
    nessun prigioniero e’ mai morto nelle carceri israeliane.

    Chieda invece ai palestinesi cosa ne pensano delle fucilazioni senza processo nei cortili delle loro prigioni e nelle piazze delle loro citta’ .

  7. Anita
    Anita says:

    x Marta, x VOX e x Controcorrente

    Ho trovato le frasi che avete convenientemente mal interpretato e tagliato:

    Per Controcorrente dal Post 460

    “Di proposte ce ne sono tante, bisogna metterle in atto.

    Se VOX ha la soluzione, la puo’ inviare a tutte le Nazioni, tanto siamo tutti nella stessa barca.

    A mio vedere, non sono cose per noi, le ramificazioni sono immense e complicatissime.”

    ——————————————————————-

    x Controcorrente dal Post 453

    Sulla situazione finanziaria…su 7 o 8 analisti, non ce n’e’ uno che sia d’accordo.
    Sulle “promesse” dei candidati…cambiano da paese e citta’, secondo l’udienza.

    Ho le miei opinioni, ma non e’ il forum adatto, manca un bilancio.

    Data la crisi economica e’ probabile che Obama vincera’, peccato che una buona parte dei suoi votanti sono i giovanissimi, il 98% dei neri, gli emarginati, una maggioranza che gia’ non paga tasse, ma e’ felicissima che ne pagheranno meno ed avranno un check mensile.
    Il problema e’ che tutto sara’ in mano ad un unico partito.
    Il Congresso’, il Senato, the House, la Presidenza.

    ——————————————————————-

    Nel post 460 ho usato il NOI, non il VOI.

    Nel post 453 si parlava di finanze.

    Esprimendo la mia opinione che la maggioranza che i giovanissimi non sanno cosa vuol dire guadagnare un soldo.

    Il il 98% dei neri, voteranno solo perche’ e’ Obama e’ nero, detto da loro, voteranno perche’ e’ un “brother”.

    Gli emarginati, li portano a votare via autobus, non sanno niente, non pagano alcuna tassa e sono gia’ nel welfare.

    “Ho le miei opinioni, ma non e’ il forum adatto, manca un bilancio.”

    Si’, non e’ il forum adatto ben perche’ manca un bilancio, non e’ forse vero ??????????????
    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
    Buona notte,
    Anita

  8. ségolene
    ségolene says:

    ATTENZIONE! Dopo il governo e il parlamento, anche la consulta sta per essere colonizzata dai delinquenti

    Sto rileggendo il libro ‘Gomorra’, di R. Savaiano, e proprio oggi, a pag.261, ho trovato questa frase:
    “Nunzio De Falco era difeso dall’ avv. Gaetano Pecorella, che era allo stesso tempo presidente della Comm. Giustizia alla Camera e difensore di uno dei massimi boss ddel cartello camorristico casalese. […] N. De Falco venne condannato nel gennaio 2003 all’ergastolo come mandante dell’omicidio di don peppino diana.”

    Stiamo parlando dello stesso pecorella che il banana vuole inviare alla corte costituzionale; evidentemente nn solo vuole evitare che le leggine di cui ha bisogno, che il suo parlamento graziosamente gli accorda, siano poi rigettate da quel covo di comunisti giustizialisti..ma vuole anche aiutare quei poveri casalesi, ingiustamente perseguitati dai giudici, nonostante siano già rappresentati al governo da cosentino e landolfi

    Avevamo già toccato il fondo, ora abbiamo cominciato a scavare. Help!

  9. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Dopo un passaggio servito ai soliti furbi per fregare ancora una volta i soliti gonzi, le borse riprendono a scendere e non poteva che essere così, con un’economia virtuale che è 25 volte quella reale. Invece di individuare le cause del male ed eliminarle si continua a ripetere l’errore ansi ad amplificarlo amplificandone quindi gli effetti, mi sembra di vedere quei medici del medioevo che praticavano salassi agli anemici.
    Da ignorante di economia ma con un po’ dio esperienza di vita, mi pare di aver capito che la causa della crisi stia nel fatto che per troppo tempo l’economia fasulla del turbo capitalismo finanziario, si è basata su un tourbillon di fogli che sostanzialmente erano cambiali, cambiali a pagamento di altre cambiali, , ma trattato come se fosse denaro vero, (rappresentazione di valori reali).
    Ora per non abbandonare tutto il fasullo sistema che sta andando a rotoli, i capi di stato e le varie banche centrali hanno pensato bene di pagare le cambiali emettendo nuova moneta, assegni post datati, che si riveleranno a loro volta scoperti, proprio una bella soluzione.
    Del resto che aspettarsi da gente come il nostro primo ministro uno che dalla sua posizione si permette di consigliare agli italiani di comprare azioni di ENI ed ENEL e che, queste il giorno dopo queste vanno in caduta libera, non avverte neppure il dovere di andare in televisione e dire, scusate mi è scappata la solita cazzata.

    Salutoni Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  10. I calciatori italiani sono ANTISEMITI!!! Hanno infatti battuto Israele: mascalzoni, terroristi, kamicazzi... Diamol iin pasto a Hlafo-Nunzio-l'Acca(non di Larenzia) e Sharon
    I calciatori italiani sono ANTISEMITI!!! Hanno infatti battuto Israele: mascalzoni, terroristi, kamicazzi... Diamol iin pasto a Hlafo-Nunzio-l'Acca(non di Larenzia) e Sharon says:

    Grazie a una doppietta dell’interista e a un gol del granata
    l’Under 21 di Casiraghi vince 3-1 e si guadagna la fase finale
    Super Balotelli e Abate, Israele ko
    gli azzurrini vanno agli Europei
    Super Balotelli e Abate, Israele ko gli azzurrini vanno agli Europei

    TEL AVIV (Israele) – La nazionale under 21 di Pierluigi Casiraghi si qualifica per la fase finale dell’Europeo di categoria, che si terrà nel 2009 in Svezia. Dopo lo 0-0 dell’andata ad Ancona, gli azzurrini hanno piegato Israele sul terreno dello Stadio “Bloomefield” di Tel Aviv con un 3-1 che permette a Motta e compagni di vincere lo spareggio.

  11. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Controcorrente

    Io sul caso delle due ragazze palestinesi non ho spiegazioni da dare, altrimenti le avrei date. Credo però che dovreste preoccuparvi per la quantità di odio anche preventivo che avete su certe popolazioni. Non è cosa buona non usare mai il raziocinio su certe cose ma solo il fideismo. Avere sempre “fede” che Israele sia nel giusto, eccetto che per qualche trascurabile cazzata, e gli altri siano sempre solo nel torto, todos terroristas, è solo una forma di greve ignoranza e anche di terrorismo vero e proprio. Certo: perché alla fine l’unico risultato che ottiene è la continuazione del macello e magari anche un’altra bella guerra.
    Quanto poi al continuo cercare di tirarmi in ballo solo per poter insinuare, non avrei mai creduto che Israele avesse ormai in prevalenza tifosi così impresentabili, trinariciuti, subdoli, veri e propri kamikaze politico-(sub)culturali.
    Ma contento voi, contenti tutti.
    Anziché le minchiate dei peggiori, si legga qualche buon libro e giornale israeliano. Ce ne sono un mucchio, anche ebrei doc se questo la può – nel suo razzismo – tranquillizzare, ma nessuno è così imbecille e di basso conio come quelli che pare vadano per la maggiore in questo Paese sempre più in retrocessione. Ho amici ebrei da anni, ma nessuno è così demente come quelli che ho notato di recente. Tant’è che mi sa tanto che non sono ebrei manco da lontano. Solo rompicoglioni. Ognuno si diverte come può.
    Si diverta.
    pino nicotri

  12. CocoLoco .... verso il fondo... fondo...
    CocoLoco .... verso il fondo... fondo... says:

    X 554-556 X Uroburo:::::::::::::..

    Caro Nicotri,…. siamo allo sputtanamento….. Con questi tue deliri, il bbibbliofago ha gettato la maschera del propagandista provocatore, sabotatore del blog… con i due post a Uroburo, dimostro cche questo cretino ha un suo ben chiaro piano di sabotaggio delle menti e unaltra volta continua ad offendere l Intelligenza dei blogghisti e del Blogmaster…. NON tornero ppiu su questa disgrazia umana… ma se continua, usciro dal blog “arruotalibera” e questa volta non scherzo…. anche noi spendiamo tempo, x seguire il blog…. con post propagandici e cretini come questi del cerebroleso… x I Poveri Diavoli dell Inferno dei Poveri Diavoli, è umiliante e offensiva la presenza di un altro pantegana e di un simil pelle cche ha sostituito il hvg, virus hvg…. Spero di sentire anche altre proteste, degli altri blogghisti…. se me ne lamento solo io, mi ritirero ad occuparmi di altro, sicuramente molto ppiu interessante cche leggere le minchiate del cretinetti in vacanza nelle valli dell Eden….
    …. Spero Pino Nicotri, prenda provvedimenti… fare le comparse ad un israeliano-ebbreo, cche riempie il blog di Pino Nicotri, con idee impresentabbili, Ripeto non mi interessa… se fosse il contrario, di siti cche propagandano le bbonta dei criminali nazisti israeliani… lInternet è ppieno… ma ripeto il tema, non mi interessa… NON CCE LA FACCIO PPIU!!!
    CocoLoco

  13. CocoLoco .... verso il fondo... fondo...
    CocoLoco .... verso il fondo... fondo... says:

    correzione….
    Con questi tue deliri, il bbibbliofago ha gettato la maschera del propagandista provocatore,

    questi tue deliri,= questi due deliri….
    CocoLoco

  14. Marta x Anita
    Marta x Anita says:

    Cara Anita siamo alle solite, invia un post e se qualcuno di noi avanza una critica, apriti cielo.Lei assomiglia molto a una personaggio che in Italia dice quel che gli fa comodo, e dieci minuti dopo smentisce e accusa tutto e tutti di essere stato mal interpretato o peggio ancora di non aver mai detto certe falsità. Pero`tornando a lei il suo pensiero è li, chiaro chiaro da leggere, anzi mi pare l’abbia riscritto, non si arrampi sugli specchi. A lei non piace Obama? non piacciono i democratici?…. nessuno la disapprova per questo……vorrei soltanto avesse il coraggio di criticare anche il Presidente degli Stati Uniti almeno una volta, onestamente, per come ha ridotto la Nazione…. quello che sta succedendo è di una gravità inaudita, se ne rende conto?Certo non è il solo colpevole, ma lui è il Presidente e lui ne deve rispondere, ai cittadini e come Nazione guida (senza merito) al mondo intero.
    saluti M.

  15. Sylvi
    Sylvi says:

    cara Marta
    scusi se dico la mia, ma mi pare che in questo blog, ancora una volta, la verità sia una; chi dissente come minimo è rincoglionito o delirante o fascista; ad Anita pare sia successo anche di peggio…
    Le avete dato della razzista perchè ha detto che Obama sarà votato dai giovanissimi neri nullafacenti ai quali Obama promette mirabiglia e ne chiede il voto ben sapendo di imbrogliarli nelle loro aspettative.
    Ha anche detto che non sceglierebbe nessuno dei due!
    Ogni sua affermazione è corredata da documenti ma voi anteponete i vostri che sempre hanno un solo colore.

    Non sono l’avvocato di Anita, non ne ha bisogno, ma anche la faziosità, il settarismo hanno un limite.
    Qui ho letto comandamenti sulle cose che bisognerebbe fare, bellissimi, ma scendendo al pratico…tutti sogni, fantasie, paradisi di sinistra al posto di quello di Allah o di Cristo!
    Continuando, anche in Italia, i giornali di sinistra e questo blog distruggono ogni proposta di destra…perchè è di destra!
    Fassino, finalmente, a Ballarò, ha avuto parole costruttive senza per questo rinunciare alle sue convinzioni !
    Es: l’Università ha bisogno di investimenti, ma non per ingrassare i raccomandati o i raccomandandi.
    Proposta: si comincia da sx, da casa propria, a fare pulizia così si ha la forza per imporla agli altri.

    Un’ultima cosa e poi me ne vado:
    anni fa, quando la sign. Palombelli teneva la rubrica delle lettere su Repubblica, rispose a un lettore che: non c’è niente di strano a copiare la tesi di laurea, l’aveva fatto anche lei e molti suoi amici.
    Mia figlia stava faticosamente preparando la sua e avemmo il nostro da fare a spiegarle che la cultura nessuno gliela ruberà mai- scorata rispondeva: ma non mi servirà a trovare lavoro-
    Vero: lavora ancora per l’estero e la Palombelli è sempre in RAI!!

    Penso che con un po’ di buona volontaà si possa trarre una morale da ciò che ho scritto.
    Cordiali saluti
    Sylvi

  16. Uroburo
    Uroburo says:

    Mio caro e buon Rodolfo,
    le ho toccato un nervo scoperto? Non uno solo dei suoi argomenti ha valore probatorio.
    1. Se è vero che ve ne infischiate dell’opinione pubblica del mondo intero, anche perché siete in grado di manipolare l’intera stampa mondiale, avete tuttavia un’opinione pubblica antisionista al vostro interno che non potete ancora eliminare, anche se ci state provando. Dovete quindi essere prudenti
    2. Il tema delle condizioni dei prigionieri al momento del loro rilascio è un tema fasullo: anche a Guantanamo i prigionieri sono ben nutriti e ben curati su piano medico ma vengono abitualmente torturati. La tortura moderna non lascia segni: uno come lei dovrebbe saperlo.
    3. I tribunali israeliani non hanno mai condannato uno dei vostri assassini tagliagole, qualunque cosa abbiano fatto E come potrebbero mai? Dovrebbero mettere in galera quasi tutto il paese.
    4. A porte aperte o chiuse il vostro governo esegue sentenze di morte extra legali che non sono mai state decise da nessuna autorità conosciuta. Ed ha detenuto e detiene senza processo centinaia di migliaia di persone. Il che significa che le porte in realtà aperte non lo sono mai.
    5. Avete fatto passare dai vostri campi di detenzione e di tortura 600.000 palestinesi, il 15% della popolazione. Il che significa che la vostra è una repressione di tipo genocida e che la resistenza dei palestinesi è la resistenza di tutto un popolo a cui voi opponete metodi di repressione totale.
    6. I nazi sono stati capaci di far scomparire un milione di prigionieri russi, penso che voi siate perfino più bravi. Sequenze fotografiche con l’uccisione a sangue freddo di un palestinese disarmato ed ammanettato le ho viste io.
    7. Qualunque cosa facciano i palestinesi per difendersi è giustificata dalla vostra repressione e dalla vostra strutturale illegalità. Siete un paese dittatoriale non solo contro gli altri ma perfino contro i vostri, siete un paese medievale in cui la detenzione e la tortura possono essere immotivate ed indefinite. L’ha detto lei. Io aggiungo che si tratta di torture molto tecnologiche.
    8. E comunque fino a che nei Territori Occupati e nei vostri campi di detenzione non saranno ammessi osservatori internazionali, la vostra parola vale meno della parole dei palestinesi: quanto meno quelli si difendono. U.

  17. Deportiamo gli ZINGARI via dalle BORSE!!! Quelli RUBBANO
    Deportiamo gli ZINGARI via dalle BORSE!!! Quelli RUBBANO says:

    Borse Asia a picco: Tokyo-11%
    Male l’Europa e Piazza Affari
    Partenza pesante per le borse europee che poi tentano la rimonta. Male in avvio Unicredit, Intesa San Paolo e Fiat. Ieri giornata nera per i mercati internazionali, affondati dai timori della recessione. L’Europa ha bruciato 353 miliardi, mentre Wall Street ha chiuso con un tonfo dell’8%. Oggi i mercati asiatici hanno risposto con ribassi su tutte le piazze: A Tokyo il Nikkei ha chiuso con -11,4%, peggior calo dal 1987

  18. Nunzio
    Nunzio says:

    Me sò scocciato . Non per me, te ne devi andare ,caro Faust.
    Ti lascio il campo libero,divertiti. Dire di più, non mi sembra il caso.


    x561.(Ha capito lei mai qualcosa di me? Ne dubito)
    Lei ha sicuramente letto post miei ,in cui ero critico con la politica israeliana ,dove scrivevo di provare grande compassione per il popolo palestinese.Il popolo,non i loro capi e non la loro politica,questo sempre senza pregiudizi,senza odio e senza paraocchi,sempre obiettivo per quanto mi è stato possibile, cercando solo risposte valide e verità buone,credibili,non propagandistiche, come spessissimo avviene nel suo blog,queste si vera propaganda,piene di odio gratuito ,piene di pregiudizi, che da oggi in poi rimarranno senza una risposta.Vi piace stare nel vostro blog senza una voce critica?Prego. Con questo io qui ho finito ,questa volta definitivamente.
    Un saluto a tutti, ai pochi belli, e ai brutti.
    Buon proseguimento. Rachamim Mimun

  19. Peccatucci sionisti e israeliani in Italia
    Peccatucci sionisti e israeliani in Italia says:

    1948: nel porto di Molfetta viene bloccato il “Lino”, un mercantile italiano carico di armi dirette ai siriani. Regista dell’operazione è l’ebrea Ada Sereni, che con una opera di disinformazione riesce a impedire la partenza della nave, consentendo così a un commando sionista di affondarla. (4)

    1964: all’aeroporto di Fiumicino viene sequestrato e rinchiuso in un baule Mordechai Luk, ebreo marocchino reo di aver collaborato con gli egiziani. (5)

    1970: nascono le Brigate Rosse dopo l’assemblea costitutiva del Collettivo politico metropolitano (CPM) tenutasi a Chiavari l’anno precedente. Ad esso partecipano Duccio Berio, figlio di un medico milanese legato al Mossad, così come un certo Israel, che oggi lavorerebbe in ambienti della Confindustria. (6)

    Subito dopo il sequestro del giudice Sossi, agenti israeliani contattano Alberto Franceschini e offrono alle BR aiuto e protezione, a patto che esse inaspriscano la loro azione di destabilizzazione dell’Italia.
    Rifiutato l’appoggio sionista, Curcio e Franceschini vengono arrestati, mentre Mario Moretti -avvisato da una tempestiva telefonata- non si presenta all’appuntamento con i due e la fa franca. (7)

    Insieme a Prospero Gallinari, Moretti è uno dei protagonisti del sequestro e dell’uccisione di Aldo Moro, gradita a Tel Aviv per le forte tendenze dello statista democristiano a creare un rapporto privilegiato tra Italia e mondo arabo. (8)

    Sia Gallinari che Moretti sono entrati nelle Brigate Rosse attraverso la mediazione di Corrado Simioni, uno dei fondatori della scuola di lingue “Hyperion”, punto d’incrocio tra servizi segreti dell’Ovest e dell’Est, certamente permeabile all’influenza israeliana. (9)

    1972: due agenti del Mossad uccidono a Roma, nella sua abitazione di Piazza Annibaliano, il palestinese Wael Zwaiter, considerato da tutti «un poeta senza un soldo, un innocuo intellettuale, un profugo». (10)

    1973: all’aeroporto di Fiumicino, allertati dal generale del SID Ambrogio Viviani, agenti del Mossad scatenano un conflitto a fuoco nel tentativo di eliminare alcuni membri palestinesi di “Settembre Nero”, catturati successivamente dalla polizia italiana. (11)

    1973: il 17 maggio avviene una strage davanti alla Questura di Milano, in Via Fatebenefratelli: 4 morti e 45 feriti per il lancio di una bomba a mano. L’esecutore materiale, Gianfranco Bertoli, si qualifica come anarchico individualista, giunto in Italia da un
    kibbutz israeliano per vendicare l’assassinio di Giuseppe Pinelli.
    Secondo l’ipotesi del Procuratore Generale, Laura Bertolè Viale «l’ingresso di Bertoli in Israele avviene senza controlli, senza visita medica, senza attese, con un passaporto privo delle firme e dei bolli regolamentari. Bertoli viene fatto fuggire dall’Italia dal SID e da uomini legati al Mossad .». (12) La stessa
    arma usata da Bertoli è di chiara provenienza israeliana.

    1973: il 23 novembre 1973 un bimotore dell’Aeronautica militare italiana, Argo 16, precipita a Marghera: i 4 militari dell’equipaggio muoiono, il possibile disastro ecologico viene solo sfiorato.
    A distanza di 25 anni dall’attentato, il giudice istruttore di Venezia -Carlo Mastelloni- rinvia a giudizio 9 persone: tra di esse vengono accusati di strage Zvi Zamir, ex-capo del Mossad ritenuto il mandante del sabotaggio dell’aereo e Aba Léven, ex-responsabile del servizio di sicurezza israeliano in Italia.
    Di favoreggiamento aggravato viene invece accusato Giorgio Lehmann, ex-consulente giuridico del Sismi, di chiara origine ebraica.
    Motivo dell’attentato: un monito di Tel Aviv contro la politica filo-araba del governo italiano. L’Argo 16 aveva infatti trasportato 2 dei 5 palestinesi arrestati il 5 settembre 1973 con l’accusa di progettare un attentato alle linee aeree israeliane in Italia, probabile ritorsione araba per l’abbattimento di un aereo civile libico con a bordo 109 persone ad opera dell’aviazione sionista agli inizi dell’anno. (13)

    1980: Ustica chiama Bologna? Che l’abbattimento del DC9 dell’Itavia sui cieli di Ustica fosse avvenuto per errore degli israeliani, impegnati ad impedire il rifornimento di 24 chili di uranio arricchito dalla Francia all’Iraq, è la tesi sostenuta nel libro di Claudio Gatti, “Il quinto scenario”, Rizzoli, 1994, acquisito agli atti del processo dal giudice istruttore Rosario Priore.

    Già nel marzo 1980 un Tir che trasportava per conto della Snia 23 tonnellate di materiale destinato all’ente nucleare iracheno scompare con il suo carico insieme all’autista, Edoardo Pancaldi, ricomparso misteriosamente un mese dopo. (14)

    1981: l’8 ottobre viene fatto saltare in aria all’Hotel Flora -insieme a tutta la sua camera- Abu Sharar, membro del Comitato centrale dell’Olp. Che il Mossad si permetta di far esplodere una stanza d’albergo a meno di 100 metri dall’ambasciata degli Stati Uniti a Roma in Via Veneto, è possibile grazie alla schiacciante maggioranza filo-israeliana del Sismi.

    Numero due del Servizio è allora il generale Pasquale
    Notarnicola «un ufficiale di assoluto gradimento dei comunisti, i quali non perdevano occasione per battersi il petto a favore della gloriosa lotta del coraggioso popolo palestinese». (15)

    Decisivi per la completa svolta filo-sionista dei nostri Servizi furono l’avvento di Giovanni Spadolini a Palazzo Chigi e la nomina del generale Lugaresi alla direzione del Sismi.

    1984: il 23 dicembre una bomba esplosa sul rapido 904 Napoli-Milano provoca 15 morti e più di 100 feriti: è la cd. “Strage di Natale”. Il capogruppo alla Camera del Partito Socialista Italiano, Rino Formica, accusa dell’attentato «una potenza occidentalista mediterranea legata agli Stati Uniti(16)»; per la strage vengono invece condannati due esponenti della mafia siciliana.

    1986: il 5 ottobre, appena messo piede fuori dall’aeroporto di Fiumicino, viene sequestrato, narcotizzato e portato ad Ostia dal Mossad il tecnico israeliano Mordechai Vanunu, colpevole di aver rivelato alla stampa britannica il programma nucleare di Tel Aviv. Imbarcato al porto di La Spezia, Vanunu viene condotto in Israele e chiuso in cella d’ isolamento fino al 1998 (17).
    Annotazioni
    (1) Giorgio Boatti, “Enciclopedia delle spie”, Rizzoli, 1989, p. 257.
    (2) Aldo Musci-Marco Minicangeli, “Breve storia del Mossad”, Datanews, 2001, p. 96.
    (3) Fulvio Martini, “Nome in codice Ulisse”, Rizzoli, 1999, p. 116.
    (4) Cfr. Musci, op. cit., p. 98.
    (5) Cfr. Musci, op. cit., p. 99.
    (6) Cfr. Alberto Franceschini, “Storia inedita delle Brigate Rosse”, Dagospia.com.
    (7) Giuseppe De Lutiis, “Storia dei servizi segreti in Italia”, Editori Riuniti, 1994.
    (8) Cfr. Mauro Bottarelli, 19 Marzo 1999, http://www.lapadania.com.
    (9) Fasanella-Rocca, “Il misterioso intermediario”, Einaudi, 2003.
    10) Francesco Pazienza, “Il disubbidiente”, Longanesi, 1999, p.114.
    11) Cfr. Musci, op. cit., pp. 100-104.
    12) Cfr. Saverio Ferrari, “Liberazione”, 28 settembre 2002.
    13) Israele aveva tentato di accreditare la tesi che l’apparecchio abbattuto non avesse obbedito alle ingiunzioni dei caccia, ma tale versione non venne confermata dai fatti, tanto più che il pilota del Boeing 727 libico era di nazionalità francese. La liberazione degli arabi era avvenuta su richiesta dell’OLP di Arafat, che si era impegnata nella circostanza a non porre più in atto condotte di terrorismo in territorio italiano. Cfr. Appunti trasmessi dalla Presidenza del Consiglio con missiva del 27/01/1998, su http://www.arci.it.
    14) Centro Studi Orion, “Strage di Ustica e Strage di Bologna. E se fossero collegate?”, SEB, 1997, p. 32. Per l’ipotesi del collegamento, Centro Studi Orion, op. cit., pp. 55-59 e Dossier Fare Fronte, “Ustica il Silenzio”, Roma, 1993.
    15) Cfr. Pazienza, op. cit., p. 372.
    16) Cfr. Gabriele Adinolfi, “Nuovo ordine mondiale tra
    imperialismo e impero”, SEB, 2002, p. 229.
    17) Cfr. Pazienza, op. cit., p. 81. Ma per i metodi del Mossad cfr. il libro di un ex-agente israeliano: Hoy-Ostrowsky, “Attraverso l’inganno”, Interno Giallo, 1991.

  20. E gli episodi di violenza e intolleranza da parte loro?
    E gli episodi di violenza e intolleranza da parte loro? says:

    DI SEGNI, MAI SOTTOSTIMARE GLI EPISODI DI INTOLLERANZA

    “Occorre stare sempre attenti e non abbassare mai la guardia su tutti gli episodi di intolleranza e violenza”. Lo ha dichiarato il Rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni a termine della cerimonia avvenuta davanti alla Sinagoga della Capitale in ricordo delle deportazioni degli ebrei romani del 16 ottobre 1943.
    ———————–
    Giustissimo. Però il signore non dice nulla sulla evidente tendenza al terrorismo psicologico e alla sopraffazione da parte dei suoi simpaticoni contro tutti quelli che non leccano gli stivali a Israele, il culo alla bibba e ai vari “esegeti” del menga che rompono le palle nei blog.
    Due pesi e due misure.
    Ratzy a Maryssymy

  21. alex
    alex says:

    Paga Lui? No, la Rai.
    _ _ _ _ _ _ _ _
    Nel luglio del 1999, Europa 7 aveva ottenuto la concessione governativa per fare televisione. Ma lo Stato si era guardato bene dall´assegnarle anche le frequenze con cui avviare le trasmissioni. Ora, dopo 9 anni di battaglie legali, Europa 7 sembra davvero vicina a ottenere queste frequenze. Ma non sarà Emilio Fede a cederle. Non saranno Rete 4 o un altro canale Mediaset a rinunciare a propri ripetitori in favore del nuovo editore. Per fare spazio a Europa 7, il ministero per le Comunicazioni va nella direzione opposta e chiede un sacrificio alla Rai. Sarà la tv di Stato a riorganizzare gli impianti in modo da aprire un varco a Europa 7.

    La strategia del ministero – rivelata ieri dal quotidiano il manifesto (http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/15-Ottobre-2008/art28.html) – trova una sponda nella relazione che il Garante delle Comunicazioni ha appena scritto sulla telenovela di Europa 7, l´emittente fantasma più famosa d´Italia. Il Garante si rivolge ai magistrati del Consiglio di Stato che gli chiedono conto degli squilibri storici del nostro sistema. Come mai Mediaset e la stessa Rai conservano migliaia di frequenze, mentre Europa 7 ne ha meno di zero? Nella sua relazione, il Garante ricostruisce la storia infinita del duopolio italiano.

    E il racconto si attarda anche su Rete 4. Nel 1999, il ministero aveva assegnato la concessione a Europa 7 e l´aveva negata proprio al canale di Emilio Fede in ragione della straripante forza di Mediaset negli ascolti e nella raccolta di pubblicità. Da quel momento, Rete 4 era candidata a dimagrire e a trasmettere solo via satellite, così da liberare le frequenze che Europa 7 reclamava. Ma la relazione del Garante ricorda anche che la legge Gasparri del 2004 ha intanto sanato la situazione di Rete 4. La Gasparri ha anche negato che Mediaset dominasse il mercato dei media.

    A questo punto, la relazione del Garante suggerisce la via d´uscita che ora il ministero delle Comunicazioni fa propria. La tesi è che Europa 7 abbia diritto alle frequenze. Ma dovrà essere la Rai a mettere ordine nei propri impianti per fare spazio alla ex emittente fantasma. La razionalizzazione non dovrebbe procurare danni al segnale della televisione pubblica, che resterà immutato nella sua potenza; terrà al riparo Emilio Fede, ma intanto chiuderà per sempre il caso di Europa 7. Il sottosegretario Romani parla, per questo, di una soluzione equilibrata che non favorisce o penalizza nessuno.

    La nuova tv – secondo la promessa del governo – otterrà i ripetitori necessari a trasmettere entro giugno 2009. Avrà bisogno di pochi impianti (20) per raggiungere il 70% della popolazione italiana. E potrà anche irradiare programmi in digitale nelle regioni intanto convertite alla nuova tecnica come la Sardegna. Ottavio Grandinetti, storico legale di Europa 7, è prudente: «E´ presto per dire se la nostra battaglia democratica sia davvero arrivata alla fine. Ci riserviamo di valutare quali frequenze tv ci saranno assegnate; quale tipo di trasmissione permettano, se digitale oppure analogica; in quali tempi la Rai procederà a farsi da parte».

    Oltre alla Rai, peraltro, dovranno sloggiare da quelle stesse frequenze le radio che in questi anni le hanno utilizzate per sperimentare le trasmissioni in tecnica digitale. «In ogni caso – conclude Grandinetti – resta il piedi la nostra richiesta di risarcimento del danno. Per arrivare a questa soluzione, Europa 7 non ha aspettato 9 giorni o 9 mesi, ma 9 anni».
    (la Repubblica)

  22. Marta x
    Marta x says:

    Cara Sylvi non ho mai scritto ad Anita che è razzista o fascista o altro.Primo perchè so perfettamente che Anita è una persona educata. La leggo da parecchio, e poi non è mia abitudine scrivere parolacce a un blogghista, quello che pero`mi fa arrabbiare è l’Anita che rifiuta categoricamente il dialogo quando si parla della politica del suo Paese, quando si fa una critica al suo Presidente. Guardi che è proprio Anita che scappa e se la devo dire tutta neppure lei si sta risparmiando nel criticare Obama e democratici. Anche di questi tempi ha difeso a spada tratta l’Amministrazione americana con tutto il patatrac che sta succedendo. Un po’ di obiettività non farebbe male, mi creda, sono sicura che si potrebbero fare discorsi pacati e interessanti, ma con Anita è come cozzare contro un muro di gomma.Mi dispiace deluderla cara Sylvi ma per quanto mi riguarda non sono tenera neppure con la parte politica a cui appartengo. Sono sicura anch’io che la verità non sta mai da una sola parte, proprio per questo bisogna discuterne
    e non per comodità nascondere la testa sotto la sabbia.
    cordiali saluti M.

  23. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Nicotri,
    a proposito del suo Post 561 che essendo indirizzato solo al sottoscritto, potrebbe dar adito ad una cattiva interpretazione per chi “leggesse” per la prima volta questo Blog, mi limito semplicemente a “a dirle” del perchè tutto sommato mi sono permesso di “tiralla in ballo ” sulla vicenda delle due ragazze palestinesi.

    Personalmente sono un sempre stato una persona molto dubbiosa sulle cosidette Legislazione speciali” o di emergenza nei paesi cosiddetti democratici.

    Si dice a Situazione speciale”corrisponde Legislazione speciale e provvissoria!

    Lo stato di Guerra è una di queste situazione,ora è chiaro che chi si trova in Guerra permanente e si dice “democratico” dovrebbe risolvere il problema del perchè della guerra permanente e non reiterare le “legislazioni speciali”, sennò rischia di non essere un paese “democratico”, almeno secondo i canoni “tuttora condivisi”!

    Dice “il controverso Karl Schmitt” che Sovrano è chi decide sulle situazioni di emergenza,( o giù dil lì), pertanto basta far perdurare la situazione di Emergenza ….ect,ect

    Al di là quindi dei “fatti” in questioni”, sempre sospettoso sono delle “carcerazioni” che nascono in situazioni di emergenza e sotto leggi speciali, indipendentemente dai fatti…

    Questo non per essere “garantista”oltre tutti i limiti, per i reati comuni mi sembra che nel “nostro paese” ci siano già fior di garantisti alla Pecorella o alla Ghedini, quindi quel lato è ampiamente coperto…!

    cc

  24. Anita
    Anita says:

    x Marta

    Cara Marta,
    mi sembra di essere in tribunale, si’ siamo alle solite, basta che io inserisca un opinione ed e’ scrutinata ad ogni lettera, nemmeno ad una intera parola.
    Se dovessi rispondere a tutte le critiche, mi ci vorrebbe una segretaria 24/7.
    Rispondo a domande e controbatto alcune menzogne.
    In riguardo al Presidente Bush, non ne ho mai parlato, ho solo fatto accenno alle costanti accuse di ubriachezza, di ignoranza, ecc….
    Mi sono limitata a dire: il Presidente propone, il Congresso dispone.
    Non ho scritto che non mi piace il senatore Barack Obama perche’ e’ Democratico, ho scritto che non fido del suo passato ed amicizie pericolose.
    Ci sono videos, discorsi e testimoni.
    Che la MSM fino ad ora ha spazzato tutto sotto il tappeto e’ la santa verita’, adesso non lo possono piu’ evitare, sia pur leggermente lo devono pubblicare.
    Io sono conservativa, sono indipendente.
    Ho criticato il nostro Presidente per aver abbandonato la base conservativa, nel senso che molte delle sue mosse hanno mosso la Nazione verso una forma di socialismo, ragione per cui ha perso la confidenza della base del GOP= Grand Old Party.
    Quello che sta succedendo o meglio, quello che e’ venuto al culmine nella nostra Nazione ha radici ben piu’ profonde del presente regime.
    Il mondo intero ha fatto lo stesso sbaglio, ed e’ crollato allo stesso tempo.
    Sul NYT di oggi ci sono 4 articoli sulla situazione di 4 nazioni europee, articoli scritti da op-ed di quelle nazioni.
    Nel 2007 l’UK era gia’ nei guai con i “subprimes”, le posso mandare articoli e foto da giornali del luogo.
    Noi siamo stati avvisati da qualche anno, il Congresso ha insistito che tutto era magnifico, niente di rotto.
    Ci sono discorsi di G.W.Bush, di John McCain, lettere, ecc…tutto con l’avviso che ci stavamo avviando verso un precipizio.
    Diversi altri hanno avvisato, ma ad orecchi di mercante.

    Beh…come il solito e’ mattina per me e sono ancora in camicia da notte….
    Saluti,
    Anita

  25. Anita
    Anita says:

    PS: x Marta

    Si immagini che l’avviso era di prepararsi con almeno un anno in liquido perche’ la bolla sarebbe scoppiata ad ogni momento.
    Precauzione che ho preso e non solo per un anno.
    Pur avendo discreti mezzi, ho iniziato a conservare, ho eliminato tutto il superfluo.
    Vado indietro a tre anni fa’.

    Anita

  26. Peter
    Peter says:

    xAnita

    cara, ti assicuro che qui in GB le banche non prestano soldi tanto facilmente. Mi riferisco alla frase ‘UK era gia’ nei guai coi subprimes in 2007′.
    Quanto al vostro presidente, ora lo critichi perche’ sarebbe troppo di sinistra????!!! lui?

    ciao, Peter

  27. Anita
    Anita says:

    X Peter

    Scusa sono di premura.
    Ti ho mandato due links ma non sono partiti………erano del 2007.

    A piu’ tardi.
    Anita

  28. Anita
    Anita says:

    x Peter
    PS:
    RE: Bush. Le critiche non sono mie.
    Sono della base del suo partito….risuonano di continuo, sia in TV che sui giornali e websites.

    Bye…..

  29. Marta x Anita
    Marta x Anita says:

    Cara Anita siamo alla paranoia, nessuno la vuole processare, tengo pero`a precisare che piu`di un blogghista ha notato un diverso comportamento nelle sue risposte quando le vengono indirizzati post che riguardano gli Stati Uniti e la sua classe politica (quelladi destra…. solo quella!!) Lei tante volte ha scritto di non voler metter parola sulla politica italiana perchè poco informata, sono sicura che non risponde a verità.Piu`di una volta ha scritto di avere molti amici che le scrivono dall’Italia e non mi venga a dire che non sa cosa succede,!! Lei è informata ma preferisce far finta di nulla, perchè poi, mi chiedo, in fondo l’Italia è il suo paese d’ origine.Mi ricordo che quando c’era Prodi qualche volta l’ha nominato (e per quanto ricordo non proprio in modo benevolo) adesso zitta, non sa niente, c’è Berlusconi e non lo si puo`fare perchè amico del suo Presidente……poi cosa direbbero i suoi amcici di qui e di li`?
    la saluto cordialmente e non se la prenda le ho semplicemente scritto cosa penso mi pare un pochino di conoscerla come lei conosce tutti chi piu`chi meno del blog.
    Marta

  30. controcorrente
    controcorrente says:

    Tanto per star fuori dalla politica….

    Che gli “piaccia” o meno L’idraulico Joe dell’Ohio, entrerà nella Storia..
    Ho paura che questa campagna elettorale in futuro possa venire ricordata come “la campagna dell’Idraulico!”

    In effetti con tutte quelle perdite a Wall Street c’è bisogno di idraulici!
    Da noi invece gli Idraulici Polacchi stanno tornando al loro paese…che abbiano capito che ormai non si riescono più a riparare le perdite? …
    Speriamo di “NO”
    Le incontinenze “verbali ” quelle ormai sono inarrestabili e “manco” una dIGA ORMAI NULLA POTREBBE FARE…!!

    cc

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Peter:
    caro Peter, non ci crederà, ma sugli arabi sono del tutto d’accordo con lei. Non mi piacciono. Tranne le donne: quelle che ho conosciuto erano persone splendide oltre che supergnocche.
    Però ci sono anche le eccezioni: l’amico tunisino col quale ho condiviso casa era una persona molto ammodo, come anche il marocchino che conosco da vent’anni ed ho avuto vicino di casa per 5 anni. Eccezioni, appunto.
    Non cerco l’amicizia degli arabi di solito, ma in certi contesti in cui ci si deve comunque aver a che fare, so come comportarmi per evitare attriti.
    In quanto a farmeli amici, beh, la loro abitudine è sempre quella, levantina appunto, di cercare sempre il miglior modo per fregarti. E’ nella loro cultura, evidentemente.
    Dice in mio amico marocchino che, quando un arabo ti guarda, è perchè sta studiando come, a quanto e a chi può venderti (vecchio proverbio arabo).

  32. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro marco tempesta,

    non ci crederà , ma i suoi “clichè” sugli arabi ,sono terribilmente simili a quelli che in Piemonte si raccontano sui Meridionali!
    Naturalmente dato che “Non tutto il mondo è paese”ci sono varianti e tutta una serie di “diversità”,che ci fanno sempre ben sperare sulle dinamiche dell’evoluzione in quanto a salvaguardia delle Bio-diversità.

    cc

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    caro CC, qui a Bisceglie gli arabi ci sono da vent’anni e ne ho conosciuti molti, a loro volta amici dei miei due buoni amici arabi, che cercavano disperatamente di evitarli il più possibile e li frquentavano solo quando proprio non potevano farne a meno, salvo poi dirne peste e corna non appena quelli se ne andavano. In effetti, le differenze tra i miei amici e i loro compatrioti erano abissali.
    P.S. Io sono stato a Torino quando ‘non affittasi a meridionali’, ho frequentato quasi esclusivamente piemontesi e mi son trovato benissimo. Quel che i piemontesi rinfacciavano ai meridionali, spesso era santissima verità, ma dobbiamo tener conto che era un’emigrazione di poveri ed ignoranti, provenienti da tradizioni antiche di centinaia d’anni se non di migliaia. Non che i piemontesi fossero questi stinchi di santo anche loro, ma a ben conoscerli, era gente che superata la prima diffidenza, poi si dimostrava molto ospitale e cordiale.

  34. controcorrente
    controcorrente says:

    Preso da Sinonimi e master

    chissà se è vero…

    levantino :bizantino, orientale, affarista, imbroglione, saraceno || Vedi anche: arzigogolato, cerebrale, cervellotico, complicato, contorto, sofistico, tortuoso, arabo, maomettano, moro, musulmano, turco..

    La mia idea e che probabilmente a secondo della propria posizione geografica il levante è sempre là dove sorge per primo “il sole” per cui Bisceglie è per me a Levante…

    Boh, chi ci capisce qualcosa è bravo…!

    cc

  35. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Tornando ai meridionali, un po’ di costume levantino ce l’hanno nel sangue.
    La maggior parte degli emigranti meridionali al nord si sono adeguati ed infatti, specie a Milano, si sono inseriti perfettamente.
    Però ce n’è una parte che si è comportata proprio nella maniera levantina di cui si è detto prima, danneggiando l’immagine del Meridionale in genere, che di solito è brava persona oltre che grande lavoratore.

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Per ‘levantino’ si intende uno dalla morale alquanto flessibile, specie in campo economico.
    Il nostro amatissimo Berlusca, ad esempio, è un classico esempio di levantino, anzi può portarne la bandiera.

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x CC: il merito era certamente del Barbera…dopo un po’ di bicchieri, il mondo sembrava sempre più bello!
    Davvero, a parte gli scherzi, con i piemontesi ho avuto un rapporto splendido, come anche coi napoletani, tanto denigrati.

  38. controcorrente
    controcorrente says:

    caro marco tempesta,

    tempo fa, guardando la foto del tuo Blog,avrei tranquillamente detto che avevi un’espressione “levantina”!
    Poi magari ho capito che il mio era solo un pregiudizio..!!

    cc

  39. Peter
    Peter says:

    xCC

    ha ragione sulla geografia, infatti Otranto e’ il comune piu’ orientale d’Italia (almeno per ora…).
    I pugliesi, specie i baresi, si autodefiniscono levantini senza problemi. Lo sono anche i greci, i balcanici…
    Non credo sia pero’ sinonimo di mediorientale

    ciao, Peter

  40. controcorrente
    controcorrente says:

    X Peter

    Wilkipedia che non è certo la Bibbia (sic!) da invece di levantino questa definizione :

    l termine Levantino, da Levante, la regione in cui il sole sorge, a partire dal XVI secolo ha indicato in italiano e in francese (levantin) l’insieme degli abitanti dell’Oriente Ottomano principalmente nelle coste affacciate al mediterraneo.

    Nel XIX secolo e fino alla metà del XX, il termine indicava i residenti dell’Impero Ottomano e degli stati succedutisi, di discendenza europea o mista.

    Per cui io resto sempre in mezzo alla confusione che levantino è colui che abita a Levante rispetto a te!
    Per cui caro Peter io per te sono un “levantino!

    ciao
    cc

  41. controcorrente
    controcorrente says:

    Porca Miseria , ho scoperto che con il mio” criterio” , anche Sylvi è una levantina per me !
    Boia fauss!
    Chi l’avrebbe mai detto!

  42. Anita
    Anita says:

    x Marta

    Si’, ho diversi amici in Italia, le amiche non parlano mai di politica, so’ solo che sono di destra perche’ mi hanno mandato fuochi artificiali per e-mail quando Berlusconi e’ stato nominato recentemente.
    Per telefono mi raccontano cose della loro vita…figli, salute, tempo, viaggi, malinconie, ecc…
    Leggo sulla politica Italiana, ma non vivo in Italia, percio’ non conosco la vostra politica a sufficienza per discuterla.
    Sono Italiana di nascita, certamente.
    Ma si crede proprio che da teenager mi interessasi molto di politica?
    Poi ero in collegio interna fino a 17 anni, non avevo famiglia in cui si discuteva politica.
    Ho vecchi amici Italiani, ma non sono di sinistra, perfino due ex partigiani.
    Non ricordo di aver parlato di Romano Prodi, forse solo qualche commento sui cartoons del tempo.

    Cosa vorrebbe che scrivesi su Berlusconi?
    So solo che di famiglia proviene dalla banca Rasini, che e’ ricco, ha una villa in Sardegna, ci tiene alla sua apparenza, e’ ridicolizzato da mezza Italia e ben voluto dall’altra mezza.

    Oh, la mia amica sin dalla nascita ha una villa sul Lago Maggiore, abita negli US, mi dice che Berlusconi si sta costruendo un palazzo nella medesima zona, sul Lago Maggiore.

    Anita

  43. controcorrente
    controcorrente says:

    Sicuramente per Anita, io avrò tratti somatici asiatici,ma poi qul’è il criterio “giusto” Il moto della Terra intorno al sole, probabilmente e se la terra si mettesse a girare al contrario!
    Che pasticcio!

    cc

  44. Anita
    Anita says:

    x CC

    “Che gli “piaccia” o meno L’idraulico Joe dell’Ohio, entrerà nella Storia..”

    Credo di si’.
    Sara’ in TV Sabato e Domenica, sul nuovo programma di Mike Huckabee, l’ex candidato presidenziale.

    Anita

  45. controcorrente
    controcorrente says:

    Sempre su “levantino” è una bella parola che mi “piace”, per cui provo a dare una interpretazione che vada oltre ai normali criteri storici:
    Levantino lo dice anche marco tempesta ,forse più che a dei “tratti somatici” si riferisce anche ad un certo modo di fare affari, tanto per usare un ‘eufemismo”.
    A buona ragione quindi gli “ormai ex -indiani d’america potrebbero chiamare coloro che arrivarono dal sol -levante , levantini quindi sapgnoli e inglesi, sapete ,quelli delle “perline colorate”..
    Qui la posizione geografica, stranamente coincide con quella etnica-culturale!!
    Misteri della vita!
    cc

  46. controcorrente
    controcorrente says:

    ec- Ho commesso un errore madornale Sylvi mi boccia, il moto della terra sul suo asse !
    Bocciato, bocciato,bocciato a Settenbre, anzi dietro il Banco con il cappello dell’Asino!
    che figuraccia!

  47. controcorrente
    controcorrente says:

    Pardon, dietro la lavagna,piangente con il moccolo che scende giù dal naso, esposto al pubblico lubidrio….!

  48. controcorrente
    controcorrente says:

    Ah, dimenticavo,anche con il grembiulino non proprio pulito e il colletto bianco non perfettamente “inamidato” diciamo un pò cadente ,rispetto allo “standard” corrente..
    mamma mia che disastro..!!

  49. Vox
    Vox says:

    Ho criticato il nostro Presidente per aver abbandonato la base conservativa, nel senso che molte delle sue mosse hanno mosso la Nazione verso una forma di socialismo
    @Anita

    Credo che questa sia la perla piu’ straordinaria di tutte le sue precedenti!

    Ho come la sensazione che lei non abbia la piu’ pallida idea di cosa sia il veramente il socialismo, o che abbia male interpretato le azioni di Bush, che per qualunque socialista e non, dalle nostre parti, sono l’esatto contrario del socialismo! Non si offenda, la prego, ma la sua frase e’ troppo divertente.

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