Bush lo smemorato, Gelmini la scardina scuola pubblica, Schifani “l’israeliano”

1) – Il lato comico o meglio tragicomico dell’attuale posizione politica del molto fallimentare George Walker Bush è che un annetto fa, in polemica con chi sosteneva che gli Usa consumano e inquinano troppo, ha declamato a petto in fuori “Lo stile di vita degli americani non si contratta!”. Lui ovviamente per americani intende solo gli statunitensi, perché poi dello stile di vita dei centro e sudamericani non gli interessa nulla, se non come sgabello del livello di vita degli statunitensi. Ora vediamo che l’imbelle inquilino della Casa Bianca lo stile di vita dei suoi americani lo contratta, eccome se lo contratta! Fino a chiedere la stratosferica elemosina di 700 miliardi di dollari da sottrarre ai forzieri pubblici per sovvenzionarlo a tutti i costi: i suoi americani devono iper consumare forse per diritto divino, alla faccia della realtà e delle sue leggi, comprese quelle dell’economia e di mercato.

Il discorso alla nazione fatto pochi giorni fa, quando ha elencato le cose che non vanno nella realtà americana e i pericoli che corre, sono un elenco impressionante di ammissioni di fallimenti, uno più penoso dell’altro, dalla guerra all’Iraq e all’Afganistan alle banche e al sistema finanziario statunitense, senza però che lui, il massimo responsabile, il “comandante in capo”, il “presidente di guerra”, se ne prenda le conseguenze. Come tutti i fanfaroni e gli incapaci, questo uomo senza qualità diventato presidente solo perché figlio di papà, e di un papà presidente, quando c’è da prendere gli applausi si mette il giubbino da pilota militare e si declama “presidente di guerra”, quando invece c’è da raccogliere i fischi e le uova marce allora si indica l’aria fritta. Tanto poi lui se ne va a piangere “sulla spalla di Dio”….

Insomma, se non è colpa dell’”asse del male” o del “terrorismo internazionale” o del fanatismo islamista, la colpa è della realtà, cioè del mondo: la realtà e il mondo complottano ai danni dei buoni e pii e laboriosi cittadini degli Stati Uniti… Qui, è il caso di dirlo, ci vorrebbe uno psichiatra. Avere avuto la trovata della “guerra al terrorismo”, questo balordo “Mein Kampf” inventato e scritto alla Casa Bianca, permette di sganciarsi dalla realtà e incrementare l’industria bellica all’infinito senza più nessun bisogno di nemici geograficamente individuabili, non è stata una bella idea. Ennesima dimostrazione che leggere la bibbia, come facevano in coro i suoi pessimi consiglieri, o incontrare Gesù, come è successo al bevitore di whisky Bush, è una cosa forse utile sul piano spirituale personale, ma sul piano politico provoca solo disastri. Sarebbe bastato bere un goccino in meno e ragionare un po’ di più, accantonare un po’ la bibbia e leggersi qualche buon libro di storia.

Non ci fosse stata alla Casa Bianca questa accolita di piccoli e grandi mascalzoni, questi ubriachi biblici responsabili della disastrosa Pearl Harbour della politica statunitense, gli Usa non avrebbero perso credibilità e appeal sull’intero pianeta nella disastrosa misura che è sotto gli occhi di tutti. Che Washington vada a rotoli e morda la polvere, con “lo stile di vita americano” meno offensivo per il resto del mondo, non è cosa che possa fare piacere neppure a chi fosse eventualmente “antiamericano”: lo zio Sam infatti, così come con la seconda guerra mondiale ci ha tratto su dal baratro e dalla miseria, ci può trascinare tutti nella rovina. Ecco perché c’è poco da stare allegri. Per ora registro che molti baricentri, compreso quello della produzione cinematografica, non sono più negli Usa. E che i viaggi e gli “stage” negli Usa cominciano ad essere sostituiti dalla curiosità di conoscere meglio il resto del mondo.

Auguriamoci anche che la Cina, che con il Giappone di fatto sovvenziona e paga l’elevato tenore di vita a stelle e a strisce e il relativo pauroso debito pubblico, non decida di svalutare lo yuan. Se lo facesse, come forse le converrebbe sul piano economico, l’acqua alta a Venezia e le inondazioni di New Orleans al confronto sarebbero poca cosa.

Non so come andranno a finire le elezioni americane, ma questa mania di voler trasformare anche le mezze calzette in geni o semi dei, con le candidate a vice presidente che sono delle signore Nessuno – sembrano tutt’al più brutta copia delle Gelmini e delle Carfagna – ma che ci si accanisce a presentare come manna dal cielo, dubito che porterà a buoni risultati. Speriamo bene. Vinca se non il migliore, ché di migliori non ne vedo, almeno il meno peggio…

2) - La scuola italiana è sottoposta a un duplice attacco, che ormai è un vero e proprio massacro. Sindacalismi e pandette a parte, la signora Gelmini, ministro del quale non solo don Abbondio si chiede “Chi era costui?”, ha elaborato un piano il cui scopo è semplice. Si tratta di completare l’opera iniziata dalla miliardaria petroliera, cioè iper parassitaria, Letizia Moratti di distruzione dell’acculturazione di massa. L’insegnante unico e tutto il resto, compresa la vergogna del non toccare comunque il numero degli incostituzionali “insegnanti di religione”, servono solo a ricacciare indietro le conquiste scolastiche di massa dei decenni passati. E’ giusto che si arrivi quanto prima a “bocciare anche solo per una materia”! Bisogna infatti trovare tutti i modi possibili per fare una bella mattanza degli studenti che vivono in periferia, cioè dei figli del ceto medio, dei figli del ceto medio basso, dei figli dei ceti bassi e soprattutto dei figli dei poveracci. All’arrembaggio, miei prodi! Aspiranti Berlusconi e leccapiedi di tutta Italia, unitevi! Più “spezziamo le reni” ai proletari, talmente coglioni da avere sostituito i figli con il cane, e più faremo quattrini. “Arricchitevi!”. Come sempre, alle spalle e sulla pelle dei poveracci. E’ la vita! Anzi, è la Storia.

Insomma, i figli di papà e i disinvolti di vario tipo devono avere vita facile, senza troppi concorrenti, e poter disporre di forza lavoro “flessibile”, cioè ricattabile, e “concorrenziale”, cioè pagata il meno possibile. Il diritto ereditario del potere non c’è più, e anche se si eredita la Fiat o un miliardo o un titolo nobiliare si può finire nella cacca come i vari Lapo, Savoia e altre dinastie, industriali e non. Non resta quindi che azzoppare le masse, castrarle nella formazione scolastica, che è la base di qualunque emancipazione reale, per poterle sfruttare meglio.

Basta con tutti questi liceali e laureati! Basta con ‘sta storia dei figli di impiegati e perfino di operai che vanno all’Università! Poi magari questi figli di nessuno o tutt’al più di dei minori valgono più dei rampolli di casa Agnelli, Moratti, Berlusconi, ecc., e li prendono pure a sonore pernacchie, li superano nella gara della vita. Giammai! I poveracci devono tornare poveracci! Raus!!! Basta con questa storia delle pensioni decenti, dei salari decenti, dei contratti decenti e a tempo indeterminato! Basta con ‘sta storia dell’assistenza sanitaria eguale per tutti e di buon livello per tutti! Basta con l’incubo dell’”Operaio”, delle “Tute Blu”, del “Lavoro che dà dignità”! La gente deve essere ridotta nuovamente, come nell’Ottocento, a forza lavoro, deve avere più paure che certezze, più bisogni che diritti, meno Cittadino e più Uomo Qualunque o tutt’al più Telespettatore. Elettore sì, ma di chi diciamo noi! Insomma, la gente, il “popolo”, deve ammirarci in televisione, applaudirci, invidiarci, vedere le belle bonazze che ci portiamo a letto e poi sistemiamo in tv, nei giornali, negli enti locali e nei ministeri, ma deve accontentarsi delle donne impossibili come Veline che si portano all’altare. La gente deve tornare a farci il baciamano, deve venire a strisciare, chiedere un tozzo di pane, anziché alzare la testa e magari votare a sinistra e per giunta volerci sostituire come classe dirigente.

Ma non bastano i guasti della Moratti e Gelmini. C’è anche il papa che pretende più che mai “la parità” tra scuole statali e scuole private, cioè di fatto, al 98%, gestite dalla Chiesa, o meglio dallo Stato estero chiamato Vaticano. I traditori della Costituzione, bisognosi di voti per continuare la bella vita, sono pronti a dire di sì; almeno a dire veltronianamente “se ne può parlare”. Tanto poi c’è il presidente Napolitano che – poveretto – scopre l’acqua calda, e cioè che in Italia “c’è ancora un problema in fatto di pieno rispetto della Costituzione”. E certo! Come può non essere “ancora un problema” se la Costituzione si è lasciato venisse calpestata dal Vaticano e dai suoi lacchè?

3) – Abbiamo uno Stato sempre più imbelle, tant’ che poi i vari La Russa devono ricorrere alla parata da operetta dei “nostri ragazzi in divisa” che fanno finta di servire l’ordine pubblico. Si grida sempre di più che vogliamo la “certezza della pena!”. Giusto. Ma a cosa serva e come si possa realizzare la certezza della pena in un Paese dove non c’è la certezza del processo è un bel mistero. I Berlusconi si fanno fare le leggi su misura, per evitare la certezza del processo. Che è poi la certezza della legge eguale per tutti. E i poliziotti come Luigi Spaccarotella, cognome infelice per chi ha “spaccato” la vita del tifoso Gabriele Sandri fulminandolo con la pistola, imputati di omicidio colposo o preterintenzionale, non si presentano in aula “perché ha paura”. Un poliziotto che ha paura? E di che? Della legge? Dei giudici? Dei testimoni? Che vergogna! Questi non sono poliziotti. Oppure se lo sono poi si spiega perché ammazzano sparando a vanvera, altro vecchio vizio e record italiano. Abbiamo i poliziotti che se la fanno addosso in un’aula di tribunale e i militari impegnati in Iraq, Libano e Afganistan sì, ma a patto che evitino accuratamente di sparare e soprattutto di correre loro pericoli seri…

4) – Infine, il presidente del senato Renato Schifani, che torna da una visita ad Auschwitz e, imitando Kennedy davanti al muro di Berlino, grida “Siamo tutti israeliani!”. Prego? Israeliani? E che c’entrano gli israeliani con Auschwitz? Ah, ho capito: la solita equazione furba e non onesta “ebreo=israeliano” e, viceversa, “israeliano=ebreo”, alla faccia tra l’altro dei due milioni di israeliani che non sono ebrei, bensì musulmani: gente, questa, che evidentemente non ha diritto ad esistere. Sei nato in Israele? Beh, allora sei ebreo! Sei invece musulmano? E chi se ne frega! Schifani insegna. Se fosse onesto anziché conformista, se non servile, Schifani avrebbe dovuto gridare “Siamo tutti ebrei, rom, gay, prigionieri sovietici, handicappati e comunisti”, perché le varie Auschwitz hanno inghiottito non solo le vite di sei milioni di ebrei, cioè di israeliti e non israeliani, ma anche quelle di altri milioni di esseri umani che con l’ebraismo non avevano nulla a che spartire.

Comincia ad essere davvero feroce e blasfemo questo “negazionismo” di fatto dei vari Schifani, questo orribile e disumano voler nascondere sotto il tappeto la cenere di vari milioni di non ebrei sterminati dagli alleati dei Mussolini, questo livido e prepotente voler falsare la Storia per poterci assolvere dalle nostre colpe e scaricarle sul fanatismo islamista o sull’Iran di oggi. E’ il trucco inventato da papa Wojtyla quando ha detto che “il diritto all’aborto è il nuova nazismo”. Di nazismo la Storia ne conosce solo uno, ed è quello del nazista Adolf Hitler e della sua Germania, Paese cattolico e protestante, con cui l’Italia del Concordato, di Mussolini e di Pio XII era alleata anche in guerra. Campi di sterminio compresi.

Non so che reazioni ci sarebbero state se Schifani avesse gridato “Siamo tutti rom e gay!”, oppure “Siamo tutto sovietici e comunisti!”. O se reduce da una occasione di tutt’altro tipo avesse gridato “Siamo tutti musulmani!”. Ovviamente, ci sarebbe stata una levata di scudi da parte di molti, al grido di “Schifani rom o gay ci sarai te!”. Oppure: “Schifani, comunista e sovietico ci sari te” o anche: “Schifani, musulmano ci sarai te!”. Credo anch’io che le scritte invece comparse a Roma, in realtà mi pare una solo, “Schifani l’ebreo sarai te!” abbiano viscere e sentimenti antisemiti, cioè razzisti. Però quello che ha sbagliato per primo, pesantemente, un po’ da razzista, un po’ da negazionista e un po’ molto da ignorante, è stato Schifani. Che, si noti bene, non è un tifoso al bar o il bidello di una scuola media, ma il presidente del senato italiano, vale a dire la seconda carica dello Stato dopo il presidente della Repubblica. Ma a lui nessuno lo ha bacchettato. I mass media si sono invece scatenati per la scritta contro di lui.

Se crediamo che questo sia antifascismo, anziché conformismo delle peggior specie, siamo davvero messi male.

515 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    xLinosse, non capisco.
    Se lei si fà una scarrozzata all’indietro nel blog, si accorgerà , che certe mie osservazioni(riguardo la bibbia), fanno seguito sempre, o ad una domanda, come ha fatto lei tutto il tempo, o alle scemenze di altri postisti a proposito.
    Mi dispiace, ci vuol ben altro per mettermi in difficoltà.

  2. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    x Peter
    anche qui in Germania, un medico andrebbe incontro alle stesse conseguenze che tu hai elencato.
    Per quanto mi riguarda sono scettico,ai racconti di Faust.
    Ma è solo una mia impressione.

  3. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    A scanso di equivoci, ho scritto “scettico” e non “certo”.
    In questo mondo oramai ,tutto è possibile.

  4. Linosse
    Linosse says:

    x Rodolfo 351
    A volte capita di dar retta ad uno “spiritiello”,in particolare quando si abbonda sullo stesso argomento che diventa come un “cip” nel poker.
    Per questo ho scritto il 349
    Saluti
    L.

  5. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    L’ Africa è una cosa,il problema li è complesso-

    In Europa no, è tragico.(le migliaia le tralascio)

    Prendiamo l’Italia. Statistica:-
    Abitanti 1995——–56.000.000
    Abitanti 2005——–53.000.000
    Abitanti 2015——–52.000.000
    Abitanti 2025——-50.000.000
    Abitanti 2035——-47.000.000
    Abitanti 2045——-44.000.000
    Abitanti 2055——-42.000.000

    -Di questo passo , non si và altro che incontro alla estinsione.
    Dunque, (per me è passè, ma potrei) facciamo come dice il Papa,
    lasciate da parte i contraccettivi e i preservativi,pompate e moltiplicatevi.Dove mangiano due possono mangiare anche tre, e poi come ho scritto in un’altro post oggi, nel dopoguerra le nostre madri e padri non si sono posti certi problemi,(a proposito di manna) insalata di pomodori cipolla e pane duro ammorbidito con l’acqua, un pò di origano ,sale, un goccettino di olio e un pò di basilico, eravamo felici, carne con il binocolo, ma eravamo forti e correvamo senza perdere fiato.
    Quelli di oggi, carne e pesce ogni giorno e dopo 500 metri si afflosciano a terra.
    Sono l’ultimo ad essere un razzista, ma con quelli che giorno dopo giorno arrivano in Italia per stabilirversi e noi che diminuiamo ogni giorno,” a schifiu finisci”

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Linosse e Vox

    (Anche) L’archeologo israeliano Israel Finkelstein ha assodato che NON c’è stata nessuna peregrinazkione nel Sinai o quelchelè, se non altro perché tutta quella gente avrebbe lasciato almeno qualche traccia, qualche coccio, qualche straccio, oltre a una marea di feci che avrebbero dovuto ben conservarsi dato il clima. Ma neppure dai satelliti artificiali si vede nulla.
    Sempre (anche) Filkenstein ha anche dimostrato che NON c’è mai stata nessuna prigionia in Egitto, tant’è che secondo me i mansueti egiziani dovrebbero far causa per l’immondizia gettata per secoli contro i loro avi, compreso l’obbrobbrio dell’ecatombe festeggiata come Pasqua.
    E’ dimostrato anche che NON c’è mai stata nessuna schiavitù a Babilonia, e ci sono buoni libri dell’Einaudi scritti da ebrei non fissati che fanno rilevare come anche la cosiddetta diaspora è un’altra leggenda, gli israeliti erano già spontaneamente emigrati in molti posti del Mediterraneo, compresa Alessandria e Roma. Quando i romani distrussero il tempio, cacciarono gente solo da Gerusalemme, un po’ come hanno fatto gli israeliani con i palestinesi.
    Ma discutere con gli ottenebrati è inutile.
    Non voglio poi commentare la faccenda delle terre che non devono essere restituite ai vinti esattamente come la Francia, ecc., non restituiscono certe terre ad altri vinti. Gli ottenebrati non si rendono conto che la Francia, ecc., hanno fatto una guerra contr Stati e governi e poi firmato una pace, con precise clausuole accettate da tutti gli interessati, mentre nulla di simile è mai avvenuto in Israele. Soprattutto, gli ottenebrati non si rendono conto che si danno la zappa sui piedi: con loro (s)ragionamento, gli israeliti NON avrebbero mai più dovuto riavere le “loro” (?) terre visto che, appunto, hanno perso la guerra con i Romani…. In più, così (s)ragionando, legittimano chi vuole fare la guerra a Israele proprio per togliergli la terra: inaffti, nell’ipotesi romanzesca che qualcuno faccia e vinca una guerra contro Israele, sarebbe quindi legittimato a prendersene la terra!
    Roba da matti, semplicemente. Pur di far finta di non sapere – tra molto altro – che solo dal 2000 oltre 40 palestinesi sono stati accoppati dai coloni, vergognoso avanzo del colonialismo ha detto giustamente qualcuno, e che ormai terroristi israeliani cercano di assassinare docenti come l’ultrasettantenne professor Ze’ev Sternhell e promettono soldi a chi ammazza israeliani militanti pacifisti, certa gente farebbe chissà cosa. A chi scrive cose scomode ma vere, documentate e inconfutabili, come la giornalista e docente israeliana Tanya Reinhart, scomparsa pochi anni fa, ci si limita a dire che è una bugiarda. E non ci si vergogna a chiedere il licenziamento dalla Rai di Michele Santoro, accusandolo col solito blablablà di antisemitismo, solo perché ha mostrato un documentario inconfutabile. Nonostante la magistratura abbia condannato Leone Paserman, il responsabile di quelle prodezze contro Santoro, si insiste a dire le stesse cazzate contro tutti coloro che osano criticare una politica che, oltre che una ottantina di volte da parte dell’Onu, è sempre più condannata anche da ebrei, dentro e fuori Israele.
    Con i fanatici, di qualunque appartenenza, è meglio non perdere tempo a cercare di farli ragionare.
    Un saluto.
    pino

  7. ber
    ber says:

    x Linosse,
    buon scrittore Ken Follet,molto ben documentato specialmente
    sulle porcherie della chiesa medioevale.
    Ciao,Ber

  8. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Nonostante tutto e tutti i blablabla,oggi le cose stanno cosi.

  9. ber
    ber says:

    x tutti,
    in Congo ho conosciuto un professore universitario palestinese,
    che insegnava all’universita’ di Lovanium,nome dato alla universita’ locale congolese dai belgi,…che diceva:
    Vi siete mai domandati perche’ tutte le grandi religioni,..ebraica,musulmana etc.., sono sorte in zone desertiche ?…no,rispondevamo noi.
    E lui,…e’ li che batte il sole forte,che appaiono le visioni e i
    miraggi e,che i profeti, ..essendocene tanti,…vengono anche esportati per i creduloni come voi.
    Adesso insegna alla Sorbona di Parigi e parla correttemente 7 lingue.Forse lo vado a trovare il mio amico Geogie
    Ha studiato dai salesiani in Libano,quando e’ stato cacciato dalla palestina con la sua famiglia.
    Ciao a tutti,Ber

  10. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    x Ber
    Li il deserto c’è sempre,nel sahara vivono parecchie tribù,altrove pure. Nell’arco dei millenni avrebbero dovuto (seguendo il suo discorso) nascere numerose altre religioni e profeti oggetti di colpi di sole, a scoppio continuo.
    Non crede?
    Dunque il “suo” , (dia retta a me) più che un professore, direi che è un capoccione.

  11. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Viva Anita,hurrà,hurrà,hurra.

  12. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Si può rispondere ad una domanda o ad un argomento,e discuterne.
    Ma porne 100 tutti in un colpo, non credo che denoti tanto coraggio. Anch’io potrei fare la stessa cosa, non credo riceverei delle risposte.

  13. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x ber

    Qualcosa di simile l’ha scritta Regis Debray in un suo libro sulla religione monoteista. Lui però non parlava di visioni o colpi di sole, ma di monoteismo inteso come povertà della quantità degli dei provocata dalla povertà ambientale della natura di quelle zone aride e desertiche. In effetti non sono zone che fanno pensare a divinità come Apollo o Venere e neppure come Minerva o Vulcano o Mercurio, ma a un dio nemico, vendicativo, assolutamente privo di humana pietas come il dio della bibbia. Così simile per aridità alle pietre del deserto nel quale lo hanno fatto nascere.
    Un saluto.
    pino

  14. Faust x Peter e amici/he
    Faust x Peter e amici/he says:

    Carissimo Peter, nel continuo nella seconda parte cche ormai la scrivero domani, è successo cche al mattino è venuto a trovarmi in camerata, x darmi la mano e chiedermi scusa…. mi dice che le mie opinioni sono convincenti,,, ma soprattuto mi ringrazia x avergli fatto capire cche ha sbagliato e ha confessato cche non aveva pensato che come gli ho detto, dicendogli anche di vergognarsi, cche 60 milioni di italiani nel mondo, non li ha mai picchiati nessuno xcche italiani, ci hanno accolto, come ancora oggi dappertutto con simpatia e rispetto… e gli ho ricordato anche cche le offese razziste cche sento oggi…. puttana diquella porcaccia merda… le dicevano a noi terroni, nel 60, se due meridionali, parlavano in dialetto fra lor, con gli abiti da lavoro…. li riempivano di offese , fino a farli scendere dal tram…. cche non ci affitavano unappartamento… AFFITASI, MONOLOCALE – NO MERIDIONALI” offese parolacce, discriminazioni sindacali, anche allora in nero… tutto questo gli ho ricordato al cardiochirurgo padanio… ciaveva pensato e voleva la mia stretta di mano… xringraziarmi…
    lincredulita della sincerita di quelle scuse cineso-padanie, fulmino gli amici di camerata, meravigliatissimi della inaspettata reazione… del reazionario…. stretta di mano, sorrisi e se ne ando…

    …non riesco ancora a dormire da ieri e penso di prendere le due pastiglie delle 22 e poi il sonnifero (odiooo!!) nuovo che non ho ancora provato.
    Vi spiego cosa mi è successo.
    Forte dolore al petto, bronchite con picchi alti e tosse a trombone, debbolezza muscolare, vado a fare la prova di sforzo (incompiuta ) quindi ecocardiogramma… quindi essendo un paziente cardiopatico ad alto rischio… quindi, cardiocoronografia… (meglio farla cche non)… visto anche cche non ne avevo mai fatta una,,, mentre prova di sforzo ne ho fatto tante, sempre interrotte e incocluse… ho visto che quando mi facevano lelettrocardiogramma, segnavano e commentavano in codice… si sono convinti dellurgenza del ricovero… entro la domenica pomeriggio, immediatamente fino a dopo cena…prelievi, radiografie e pastiglie e sonniferi… lunedi alle 10 mi portano dal vichingo, intervento, complimenti x le mie coronarie, a suo giudizio “bellissime” alle 11, sono fuori.. ci riappiccichiamo e un 10 minuti di battibecco, gioviale e non violento.. con raccontini e barzellette sempre sul tema padania… ero cosi intontito che non mi ricordo cche mi abbia salutato… ho chiuso gli occhi e sono arrivato al mio letto, con gli amici di camerata in attesa del mio ritorno, visto che il mio dirimpettaio con un buchino al cuore, era ggia tornato…
    il mattino dopo, il cardiologo mi fa mettere una sacca di 500mg di potassio, a goccia lenta… si sarebbe dovuta svuotare in 10 0re… il mattino dopo la sacca è a 3/4, fra le mie educatissime proteste e domande… mi dice cche ho il potassio a livelli sotto i minimi livelli, gia ero pronto x andare a casa al pomeriggio,,,, mi tolgono la vecchia flebo, cambiano braccio e aggangiano una sacca nuova al trespolo, che mi trascino e mi accompagna da due gg…. quindi unaltro gg di degenza e siamo a giovedi che mi dimettono con la relazione di dimissione… grande carenza di potassio, coronarie e cuore in condizioni eccellenti; preoccupante il bronco destro cche sta danneggiando il polmone destro, gia pleurato da un coma con 5 costole fratturate (incidente stradale dell 81, proibizione assoluta di fumare, altrimenti oltre ad essere ad alto rischio di ictus (ipertensione.. senza farmaci pressione 240- e la minima..140-160 con questi valori ho convissuto fino a10anni fa, senza saperlo…. e bevevo una di ballantain al giorno e molto altro, un ricovero x calcoli renali, rivelo cche ero in fin di vita x principio di cirrosi…) questo nel 2001, quando mi hanno prescritto le 5 pastiglie giornaliere cche ho preso in questi anni e prendevo fino a laltro sabato… adesso hanno confermato 4 delle cinque e cambiato il diuretico, (negroton 25) che assunto con la Simvastatina, provocava la perdita del potassio, oggi ai minimi livelli… fra 10 gg, nuovi esami del sangue, x vedere leffetto cche ffa… e ritorno dal medico… zero colesterolo, grazie allefficacia della simvastatina, quindii mi hanno tolto il negroton25 ahh!! ho trovato la diagnosi: Toracoalgie. Arterie coronarie e reali angiograficamente indenni. Ipertensione arteriosa- intolleranzaglucidica. Dislipidemia mista. Esiti fratture costali traumatiche. Epatopatia post-alcolica e post-virale. BPCO….
    Caro Peter e amici… prendo il sonnifero, voglio dormire…puttanaeva!! ciao, ciao… addomani (spero!!)
    abbacchi e bbacci!!
    Faust

  15. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Solo i dieci comandamenti ,dati da quel Dio vendicativo di cui le parla, sono ammantati dalla più grande pietà e clemenza.
    Tutte le altre cose, riguardo la vendetta, il dente per dente, Jefte e sua figlia, le ho in questo forum spiegate.
    Ma per quelli che invece sono ammantati dai pregiudizi e dai preconcetti,per quelli, ogni spiegazione è inutile.
    Si leggono la Bibbia all’acqua di rose e vanno pontificando.
    Vanno persino a cercare di proposito articoli e argomenti per nuocere a chi crede alla Bibbia o a Erez Israel.Mah

  16. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    xFaust
    e non mi dica che sono io che pianto grane bibliche.
    Spero che lei abbia seguito attentamentel’andamento del blog.
    Al contrario sono stato io ,parecchie volte , a postare qualche argomento diverso.

  17. STEFANO CHIARINI
    STEFANO CHIARINI says:

    La Grande Israele sul Tigri
    La ricostruzione nelle mani di avvocati del Likud e dei coloni

    STEFANO CHIARINI

    Il sogno di «Heretz Israel», della «Grande Israele» dal Nilo all’Eufrate, caro all’ultradestra sionista potrebbe, almeno a livello economico, diventare realtà. La guerra e l’occupazione dell’Iraq, frutto di una totale identità di vedute tra il governo Sharon e l’Amministrazione Usa, costituiscono un’occasione forse irripetibile per la destra israeliana animatrice del movimento dei coloni e per i «Likudnik» neoconservatori che hanno gestito la guerra, il dopoguerra e la ricostruzione dell’Iraq. Un’occasione che Marc Zell, avvocato, colono con cittadinanza americana, non ha voluto perdere tanto da dar vita alla prima società di consulenza congiunta israelo-irachena con il compito di «promuovere» gli investimenti stranieri in Iraq insieme a «Sam» Chalabi, il quarantenne nipote di Ahmed Chalabi, leader del Consiglio nazionale iracheno, già pupillo dei neocon del Pentagono, e attualmente una delle figure più influenti del Consiglio provvisorio. La società di Marc Zell e «Sam» Chalabi, l’«Iraqi International Law Group (Iilg)» è stata fondata la scorsa estate ed è temporaneamente alloggiata all’Hotel Palestine di Baghdad. Tra i suoi obiettivi troviamo il «fornire alle imprese estere quelle informazioni e quegli strumenti di cui hanno bisogno per entrare e per avere successo nel nuovo Iraq che sta nascendo». Secondo un’indagine del quotidiano britannico «The Guardian» in realtà gran parte delle operazioni e lo stesso aggiornamento del sito della società verrebbero in realtà gestite dagli uffici di Gerusalemme di Zell. Quest’ultimo non è un semplice avvocato o un comune colono ma anche un esponente dei «neoconservatori» Usa vicino a Douglas Feith, sottosegretario alla difesa, con il quale aveva uno studio legale a Washington. Feith, capo dell’Ufficio di pianificazione del Pentagono, con vaste responabilità nella ricostruzione (e prima nella distruzione) dell’Iraq (e sostenitore delle forniture ad Israele del petrolio iracheno), nel 1996 fu uno degli esponenti neoconservatori -insieme Richard Perle e a David Wurmser- che prepararono un nuovo programma di politica estera per il premier israeliano Benyamin Netanyahu intitolato «For a Clean Break, a new strategy for securing the realm» che prevedeva «la rottura» del processo di pace di Oslo.
    Israele avrebbe dovuto invece rivendicare senza esitazione il controllo della West bank e di Gaza e avrebbe dovuto «plasmare il panorama strategico» del Medioriente rimuovendo il regime iracheno e successivamente i governi della Siria, del Libano dell’Arabia saudita e dell’Iran. Un programma di guerra che l’amministrazione Bush-Sharon ha già cominciato a realizzare. L’avvocato Zell -simpatizzante del gruppo estremista dei coloni del «Gush Emunim», il blocco della fede, per il quale sarebbe stato Dio a dare agli ebrei l’intera Palestina- nel 1988, all’inizio della prima intifada, si trasferì con la sua famiglia nell’insediamento ebraico di Alon Shevut, nella West bank, e acquistò la nazionalità israeliana sulla base della «legge del ritorno». Successivamente Marc Zell fu tra i protagonisti della campagna elettorale di Netanyahu nel 1996, divenne membro dell’ufficio politico e del Comitato centrale del Likud ed uno dei più noti portavoce del movimento dei coloni più radicali. Il compito di Marc Zell, titolare della società «Zell Goldberg and Co.» con sede a Gerusalemme, è quello di aiutare le società israeliane a fare affari sui mercati esteri e ora, tramite la Iilg, ad assumere posizioni rilevanti nel mercato iracheno approfittando del progrmma di privatizzazioni gestito dalla stesse autorità di occupazione e dal Consiglio provvisorio. Alle prime penserà Zell al secondo «Sam» Chalabi. Quest’ultimo, da parte sua, non è solo il nipote del bancarottiere sciita, ma è anche uno degli autori del documento «Transition to Democracy», della ex opposizione irachena pro-Usa, basato sulla necessità di «privatizzare» il paese, spezzarne l’unità con una esasperata «devolution», e de-arabizzarlo riallacciando i rapporti con lo stato ebraico. Sam Chalabi è ora «consigliere» del nuovo governo sugli investimenti e il commercio.

    Sam e Marc: due volti del futuro Iraq, con uomini di questo tipo la colonizzazione israeliana della Mesopotamia è solo questione di tempo.

  18. Beppe Grillo
    Beppe Grillo says:

    “L’Heretz Israel” ossia La Grande Israele” mi ricorda la grande Germania….

  19. Anita
    Anita says:

    Caro Faust,
    sono ben lieta che questo forum ti sia di compagnia, di appoggio e di conforto in questi tuoi giorni di preoccupazioni sulla tua salute.

    Ancora AUGURI ed un abbraccio…sincero !!!!
    Anita

  20. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Ciao Diavolaccio
    Stammi in gamba, io la coronografia l’ho fatta più tranquilla, conoscevo tutti, perché ci portavo gli altri con l’ambulanza, quando mi hanno visto sulla barella credevano che scherzassi, invece erano le mie coronarie che mi avevano fatto uno scherzetto. A parte il taglietto all’inguine non si sente niente la dottoressa mi ha spiegato che all’interno delle vene non ci sono terminazioni nervose, mi hanno messo due stent (tubetti) per neutralizzare due grosse e fortunatamente solitarie placche e via meglio di prima, ed ora ho ripreso a portarci gli altri, vedo che
    Comunque devi volerti un po’ più bene, meno stravizi, pochissimo Bacco, niente tabacco, Venere QB.
    Rimettiti in forma che per andare a trovare i tuoi colleghi è sempre presto e tu evita di arruolarti volontario.
    Un grande grande abbacco , Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  21. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro vecchio Faust,
    vedi di non prenderla troppo sottogamba.
    1) Hai un quadro polmonare per nulla buono e respiri piuttosto male.
    2) Hai un quadro epatico copmpromesso perchè sei un post epatitico e perchè la bottiglia di Ballantine ti ha lasciato il segno.
    3) Hai un’ipertensione arteriosa di base
    4) Dovrai valutare bene l’assunzione di glucidi (pane, pasta, riso, patate, dolci ecc.) perchè ad alcuni sei intollerante e dovrai limitare gli ‘apporti di grassi (quindi salumi, carni grasse, burro ecc.)
    5) E SOPRATTUTTO dovrai smettere di fumare …
    Altrimenti entro pochi anni ti ritroverai con la bottiglia ad ossigeno e dopo altri pochi anni …. raggiungerai i tuoi simili all’inferno dei diavoli (che per altro mi dicono simpaticissimo).
    Quanto al resto, lunedì ti farò sapere come stanno le cose.
    Un caro saluto e tanti auguri U.

  22. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    In aperto contrasto con il post Nr. 289 di Nicotri, avevo scritto il post Nr. 355. Nessun commento?

  23. Damocle
    Damocle says:

    Il FMI pronostica una forte recessione economica per gli Stati Uniti.

    È molto probabile che gli Stati Uniti vivano una forte decelerazione economica nei prossimi tempi, mentre la zona Euro sarà più protetta grazie a un maggiore abilità nel considerare questa delicata situazione economica, ha illustrato il Fondo Monetario Internazionale, FMI.

    Le conclusioni d’uno studio comparativo sulla crisi attuale e quelle precedenti, fa notare FMI, che i periodi di turbolenza finanziaria sono regolarmente seguiti da fasi di decelerazione dure e prolungate.

    Lo studio fa parte del lavoro sulle prospettive economiche mondiali che il FMI farà conoscere mercoledì 8, poco prima della tradizionale riunione d’autunno, a Washington.

    Gli analisti stimano che durante l’incontro il fondo abbasserà le previsioni di crescita per il mondo e in particolare per gli USA.

    Verso la fine d’agosto il FMI aveva previsto un progresso del PIL statunitense del 1,3% nel 2008 ed ha stimato che nel 2009 non supererà lo 0,7%.

    Inoltre sono state fatte correzioni per la zona Euro al 1.4% quest’anno contro 1,7% precedentemente analizzato e per il prossimo periodo si prevede lo 0,9% contro il 1,2% previsto precedentemente.

    Secondo gli economisti del Fondo, la congiuntura negli Stati Uniti potrebbe essere anche più violenta e divenire persino una recessione, mentre nella regione della moneta unica, in Europa, lo scenario è più di decelerazione che di recessione.

    La differenza è data soprattutto dal comportamento della gente, avvisa il FMI, perchè gli statunitensi risparmiano molto meno degli europei.

    Nella potenza occidentale i profili dei prezzi degli attivi del credito totale e del debito netto delle famiglie sono simili a quelli degli episodi precedenti, seguiti da una recessione, ha spiegato ancora l’Organismo.

    Saluti.

  24. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Erano belli quei due che hai cancellato, non è vero?
    Non era propaganda, come certi post,ma solamente SEHNSUCHT,
    per capire un pò di più l’ animo. Ma tant’è!

  25. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Ma tant’ è, se dovessimo cercare un giornalista capace di fare due più due fa quattro, neanche la lanterna di Diogene potrebbe venirci in soccorso.”

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo “E’ il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?

    Egregio signore,
    vedo che lei nel suo delirio propagandistico è arrivato a postare inni nazionali et similia, atteggiamento che io non gradisco. Se l’immagina se imitandola arrivessero musulmani a postare inni nazionali di Arabia, Indonesia, Pakistan, Egitto, Siria, ecc? O magari l’inno del martoriato Libano? O dell’Autorità palestinese, ammesso che ne abbia uno? Poi magari i cinesi e i tibetani vorranno postare gli inni loro, sventolare le loro bandiere… e perché non l’inno di Mameli o quella cazzata dell’inno padano?
    Lei, che è persona intelligente, capisce che uno scenario simile non è auspicabile. Le ho quindi cancellato i post in questione.
    Più in generale, la prego di cambiare nickname, perché la polemica sottintesa dal suo ultimo pseudonimo implica una sfiducia e quindi una estraneità di fondo al mio sito. Faccia finta di essere una persona come tutti noi, anziché un essere superiore quale certamente è, e usi un nick come fanno tutti. O cambia atteggiamento e nickname oppure la prego di non postare più nessun commento. Lei con il suo nickname insiste a chiedere “E’ il mio punto di vista, espresso in maniera presentabile?. A parte la virgola che non c’entra nulla e le virgolette che andrebbero chiuse o neppure aperte, lei sa bene che non espone punti di vista, e comunque raramente in maniera presentabile perché lei monta sempre in cattedra, trancia giudizi e fa propaganda. Non desidero commentare il suo post di “auguri” e “consigli” a Faust in degenza clinica. Mi limito a dire che se lo avessi postato io mi sarei poi sputato in faccia guardandomi allo specchio. Non ho amicizie o conoscenze tra i fascisti, motivo per cui non so dirle se qualcuno di loro avrebbe mai postato un commento come il suo.
    I suoi commenti sono troppo spesso offensivi verso altri forumisti, danno facilmente del cretino esattamente come faceva un suo sodale e predecessore, chissà perché lei si sente investito della missione di dover distribuire voti, pagelle ed epiteti su ciò che gli altri pensano e postano. In particolare quando si tratta di bibbia. Argomento per il quale io e molti miei lettori a un pozzo di scienza come lei preferiamo un ignorante fanatico come Spinoza anche se come pensatore di fronte a lei è una nullità.
    Abbiamo capito: lei è un ammiratore – diciamo così – del mondo israeliano. Ma chi vuole notizie sul mondo israeliano non ha che da documentarsi, magari cliccando alcuni link che io ospito nella colonna destra della home page, alla voce Blogroll. Non c’è nessun bisogno che lei aggiunga propaganza nazionalista e simili squisitezze, che non sopporto da parte di nessuno Stato, nazione, etnia, popolo, religione, partito, ecc.
    Non abbiamo bisogno di cappellani, parroci, mufti, rabbini, muezzin, bonzi, e via clericando. Se qualcuno vuole andare in chiesa, alla madrassa, al minareto, al tempio, in sinagoga, ecc., vada pure. Forse lei non se n’è accorto, ma questo è un sito diverso da quelle cose.
    Si apra un sito tutto suo e ci scriva e posti tutto quello che più le pare e piace, ma non cerchi più, per cortesia, di tenere comizi e sermoni permanenti nel mio. Mi sono disfatto di maleodoranti scocciatori, non perché siano sostituiti da volenterosi simpatici come lei. Non le ho neanche chiesto di insegnarmi a pensare, a vivere, a scrivere, ecc., mi lasci pure alla mia beata ignoranza e greve scorrettezza. Lei siede sul water a modo suo, io a modo mio: siamo inconciliabili, per mia fortuna, anche in questo.
    La avverto pubblicamente che se insiste dovrò bannarla. E’ una misura che mi ripugna, ma meno dello spargere tossine e incenso come fanno i propagandisti, prezzolati o no.
    Lei è, come altri che le somigliano stranamente, un boomerang: rende odioso e insopportabile ciò lei vuole imporre a tutti i costi e a tutti i costi rendere se non simpatico comunque ossequiato. Se il suo fosse un lavoro, meriterebbe di essere licenziato. In tronco. Che strana questa abbondanza di propagandisti fallimentari.
    Non mi permetterei mai di entrare a casa sua, se non invitato. Non vedo perché lei debba insistere a stare a casa mia, non invitato e per giunta in modo scomposto e rumoroso.
    Un saluto.
    nicotri

  27. x Rodolfo
    x Rodolfo says:

    Credi forse che il SEHNSUCHT lo abbiano solo i titpi come te? Vuoi che io mi metta a esprimere il mio, assieme ai miei amici, connazionali e correligionari?
    Mahmud

  28. GLI ZINGARI SFRECCIANO IN AUTOSTRADA COME PAZZI SU MACCHINE MILIARDARIE (OVVIAMENTE RUBATE)
    GLI ZINGARI SFRECCIANO IN AUTOSTRADA COME PAZZI SU MACCHINE MILIARDARIE (OVVIAMENTE RUBATE) says:

    Due ricconi inglesi in gara su Porsche e Lamborghini, fugge una Ferrari
    Sequestrati i bolidi: “Potevano uccidere”. Ma i piloti si sono limitati a scusarsi
    Sfida tra miliardari a 200 all’ora
    terrore in autostrada a Genova
    di MARCO PREVE

    Sfida tra miliardari a 200 all’ora terrore in autostrada a Genova

    GENOVA – “Excuse us”, scusateci. Tutto qua, nessuna imprecazione e tanto meno la scusa della mamma malata. I due benestanti inglesi ai quali gli agenti della polstrada hanno confiscato una Lamborghini Murcielago e una Porsche 911 al termine di una vera e propria gara sull’autostrada A12, tra la Versilia e Genova, hanno reagito con distacco e con cortesia. Questione di classe. Più che altro di soldi. Quelli che danno libero sfogo all’arroganza a quattro ruote.

    “Avrebbero potuto ammazzare qualcuno e sicuramente non erano dei piloti. Anzi, quelle auto manco sapevano guidarle come si deve” ha spiegato il comandante della polstrada di Brugnato, a pochi chilometri da Spezia. Sono stati i suoi uomini a intervenire dopo aver ricevuto numerose segnalazioni di automobilisti terrorizzati dalle manovre spericolate di tre bolidi. La Porsche gialla, la Lamborghini nera, e una Ferrari Testarossa che è riuscita a fuggire.

    La sfida a tre per la Porsche e la Lamborghini si è conclusa con la confisca e una brutta figura. Al casello di Sestri Levante, dove i conducenti erano usciti nel tentativo di seminare la pattuglia, le due auto si sono, infatti, pure tamponate.

    Al volante delle vetture due cittadini inglesi di 45 anni, uomini d’affari secondo quanto hanno dichiarato alla polizia. Sulla Porsche anche una donna, la compagna del proprietario dell’auto.

    Le tre supercar erano dirette a Montecarlo dove nel weekend è in programma l’annuale Morgan Car Meeting, appuntamento per milionari in pensione e rampanti businessmen e occasione per sfoggiare nella Place du Casinò gli oggetti del privilegio.

  29. Che voglia tornare ad installarsi lui al Quirinale? Chiudendo prima la breccia di porta Pia....
    Che voglia tornare ad installarsi lui al Quirinale? Chiudendo prima la breccia di porta Pia.... says:

    Il Papa è in visita ufficiale in occasione della ricorrenza di San
    Francesco patrono di Italia. Colloquio privato con il presidente
    Benedetto XVI al Quirinale
    ricevuto da Napolitano

    Benedetto XVI al Quirinale ricevuto da Napolitano

    ROMA – Papa Benedetto XVI è stato accolto questa mattina dal presidente Giorgio Napolitano per la prima visita ufficiale al Quirinale, che cade nella ricorrenza di San Francesco patrono d’Italia.

    Sceso dalla macchina, una berlina scura col tettuccio abbassato scortata da gendarmi vaticani e corazzieri a cavallo, Benedetto XVI è stato accolto dal presidente nel cortile del Quirinale. La Guardia ha reso gli Onori Militari e la banda ha eseguito gli inni nazionali pontificio e italiano. La bandiera pontificia è stata issata sul Torrino.

    Subito dopo è iniziato il colloquio privato nello studio alla Vetrata. Prima che si chiudessero le porte Papa e presidente, seduti davanti a un tavolino su cui campeggiava una composizione floreale, hanno scambiato alcune battute. Contemporaneamente, nella sala Napoleonica, si svolge l’incontro tra le due delegazioni, italiana e vaticana, guidate rispettivamente dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dal segretario di Stato cardinale Tarcisio Bertone.

    “Un’agenda di colloqui – spiega l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Antonio Zanardi Landi – che spazierà dai grandi temi internazionali a questioni come l’identità culturale dell’Europa e la laicità. Uno scambio di vedute che anche sul momento di grande dinamicità e di problematicità che il mondo sta vivendo, a cominciare dalla crisi finanziaria, sarà utile e produttivo”. Nel corso degli ultimi mesi i rapporti tra il capo dello Stato e il pontefice sono stati frequenti e cadenzati da una serie di occasioni anche meno formali delle ‘visite’.

  30. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Bè, a questo punto, le dico definitivamente addio.
    Vi auguro un buon proseguimento.

  31. Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile?
    Rodolfo"E' il mio punto di vista,esposto in maniera presentabile? says:

    Anzi no, resto. Sono volubile di natura.
    Il mio nuovo nick e Nunzio.

  32. x Rodolfo
    x Rodolfo says:

    Ma no sciocchino, non fare così. Resta, ma scoccia un po’ meno.
    Cavolo, ma che reazioni isteriche, da primadonna. Un po’ di senso della misura, mon cher. Nicotri ha ragione: trasformiano il blog in trincee contrapposte? E Mahmud (makikazzè?) non ha torto.
    Dai, resta: che Allah è grande e misericordioso. Dicono.
    Shalom

  33. Nunzio
    Nunzio says:

    Un rompicoglioni è sempre necessario,ovunque.
    Troppa monotonia nuoce, non le pare? ahahahahahahahahah

  34. Nunzio
    Nunzio says:

    Ma, a parte magnare, non crede che sarebbe il caso, in italia di fare più figli?
    Alla faccia delle auto e delle collanine col ciondolo di vitello d’oro?

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Nunzio

    Non tocchiamo ‘sto tasto! La gente s’è bevuta il cervello. Prima ha rifilato i propri vecchi alle badanti, poi ha sostituito i figli (e gli amanti e le amanti…) con i cani. Cani, cagnetti, cagnacci, cagnoloni, canissimi, tutto fuorché bambini, figli, e mai più di uno, uno e mezzo toh.
    L’altro giorno sono passato davanti a un gruppo di spargitrici e spargitori di merda di cane, ognuna e ognuno col suo bel guinzaglio alla mano destra, e ho sentito che si lamentavano dei “giovani che imbrattano i muri”. Non ho saputo resistere. Mi sono fermato e ho chiesto: “Scusate, ma perché voi potere usare la mano destra per spargere le merde dei vostri cani e invece i giovani non la possono usare per spargere vernice da bombolette? Senza dimenticare i mancini, ovviamente”.
    M’hanno guardato, giustamente, come un rompicoglioni.
    pino

  36. Nunzio
    Nunzio says:

    xNicotri,
    lei deve sapere che a me piace molto rompere le scatole,vivo solo per quello.Criticare è il mio “Modus vivendi”.
    Molti quando mi vedono cambiano strada.
    A volte anche i miei figli, ma io li rincorro.

  37. x Nunzio
    x Nunzio says:

    Non sarà allora che sei quello che si firmava Il Criticone e che sapeva solo offendere Nicotri e chi ne condivideva le idee?
    Shalom

  38. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Nunzio

    Critichi chi e quanto le pare, ma lasci stare la propaganda e ci vada piano con gli insulti.
    pino
    p.s. Magari, per evitare di scambiare la critica con altro, può essere utile una rilettura della Critica di Kant e di qualche scritto di Cartesio.

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.