Bush lo smemorato, Gelmini la scardina scuola pubblica, Schifani “l’israeliano”

1) – Il lato comico o meglio tragicomico dell’attuale posizione politica del molto fallimentare George Walker Bush è che un annetto fa, in polemica con chi sosteneva che gli Usa consumano e inquinano troppo, ha declamato a petto in fuori “Lo stile di vita degli americani non si contratta!”. Lui ovviamente per americani intende solo gli statunitensi, perché poi dello stile di vita dei centro e sudamericani non gli interessa nulla, se non come sgabello del livello di vita degli statunitensi. Ora vediamo che l’imbelle inquilino della Casa Bianca lo stile di vita dei suoi americani lo contratta, eccome se lo contratta! Fino a chiedere la stratosferica elemosina di 700 miliardi di dollari da sottrarre ai forzieri pubblici per sovvenzionarlo a tutti i costi: i suoi americani devono iper consumare forse per diritto divino, alla faccia della realtà e delle sue leggi, comprese quelle dell’economia e di mercato.

Il discorso alla nazione fatto pochi giorni fa, quando ha elencato le cose che non vanno nella realtà americana e i pericoli che corre, sono un elenco impressionante di ammissioni di fallimenti, uno più penoso dell’altro, dalla guerra all’Iraq e all’Afganistan alle banche e al sistema finanziario statunitense, senza però che lui, il massimo responsabile, il “comandante in capo”, il “presidente di guerra”, se ne prenda le conseguenze. Come tutti i fanfaroni e gli incapaci, questo uomo senza qualità diventato presidente solo perché figlio di papà, e di un papà presidente, quando c’è da prendere gli applausi si mette il giubbino da pilota militare e si declama “presidente di guerra”, quando invece c’è da raccogliere i fischi e le uova marce allora si indica l’aria fritta. Tanto poi lui se ne va a piangere “sulla spalla di Dio”….

Insomma, se non è colpa dell’”asse del male” o del “terrorismo internazionale” o del fanatismo islamista, la colpa è della realtà, cioè del mondo: la realtà e il mondo complottano ai danni dei buoni e pii e laboriosi cittadini degli Stati Uniti… Qui, è il caso di dirlo, ci vorrebbe uno psichiatra. Avere avuto la trovata della “guerra al terrorismo”, questo balordo “Mein Kampf” inventato e scritto alla Casa Bianca, permette di sganciarsi dalla realtà e incrementare l’industria bellica all’infinito senza più nessun bisogno di nemici geograficamente individuabili, non è stata una bella idea. Ennesima dimostrazione che leggere la bibbia, come facevano in coro i suoi pessimi consiglieri, o incontrare Gesù, come è successo al bevitore di whisky Bush, è una cosa forse utile sul piano spirituale personale, ma sul piano politico provoca solo disastri. Sarebbe bastato bere un goccino in meno e ragionare un po’ di più, accantonare un po’ la bibbia e leggersi qualche buon libro di storia.

Non ci fosse stata alla Casa Bianca questa accolita di piccoli e grandi mascalzoni, questi ubriachi biblici responsabili della disastrosa Pearl Harbour della politica statunitense, gli Usa non avrebbero perso credibilità e appeal sull’intero pianeta nella disastrosa misura che è sotto gli occhi di tutti. Che Washington vada a rotoli e morda la polvere, con “lo stile di vita americano” meno offensivo per il resto del mondo, non è cosa che possa fare piacere neppure a chi fosse eventualmente “antiamericano”: lo zio Sam infatti, così come con la seconda guerra mondiale ci ha tratto su dal baratro e dalla miseria, ci può trascinare tutti nella rovina. Ecco perché c’è poco da stare allegri. Per ora registro che molti baricentri, compreso quello della produzione cinematografica, non sono più negli Usa. E che i viaggi e gli “stage” negli Usa cominciano ad essere sostituiti dalla curiosità di conoscere meglio il resto del mondo.

Auguriamoci anche che la Cina, che con il Giappone di fatto sovvenziona e paga l’elevato tenore di vita a stelle e a strisce e il relativo pauroso debito pubblico, non decida di svalutare lo yuan. Se lo facesse, come forse le converrebbe sul piano economico, l’acqua alta a Venezia e le inondazioni di New Orleans al confronto sarebbero poca cosa.

Non so come andranno a finire le elezioni americane, ma questa mania di voler trasformare anche le mezze calzette in geni o semi dei, con le candidate a vice presidente che sono delle signore Nessuno – sembrano tutt’al più brutta copia delle Gelmini e delle Carfagna – ma che ci si accanisce a presentare come manna dal cielo, dubito che porterà a buoni risultati. Speriamo bene. Vinca se non il migliore, ché di migliori non ne vedo, almeno il meno peggio…

2) - La scuola italiana è sottoposta a un duplice attacco, che ormai è un vero e proprio massacro. Sindacalismi e pandette a parte, la signora Gelmini, ministro del quale non solo don Abbondio si chiede “Chi era costui?”, ha elaborato un piano il cui scopo è semplice. Si tratta di completare l’opera iniziata dalla miliardaria petroliera, cioè iper parassitaria, Letizia Moratti di distruzione dell’acculturazione di massa. L’insegnante unico e tutto il resto, compresa la vergogna del non toccare comunque il numero degli incostituzionali “insegnanti di religione”, servono solo a ricacciare indietro le conquiste scolastiche di massa dei decenni passati. E’ giusto che si arrivi quanto prima a “bocciare anche solo per una materia”! Bisogna infatti trovare tutti i modi possibili per fare una bella mattanza degli studenti che vivono in periferia, cioè dei figli del ceto medio, dei figli del ceto medio basso, dei figli dei ceti bassi e soprattutto dei figli dei poveracci. All’arrembaggio, miei prodi! Aspiranti Berlusconi e leccapiedi di tutta Italia, unitevi! Più “spezziamo le reni” ai proletari, talmente coglioni da avere sostituito i figli con il cane, e più faremo quattrini. “Arricchitevi!”. Come sempre, alle spalle e sulla pelle dei poveracci. E’ la vita! Anzi, è la Storia.

Insomma, i figli di papà e i disinvolti di vario tipo devono avere vita facile, senza troppi concorrenti, e poter disporre di forza lavoro “flessibile”, cioè ricattabile, e “concorrenziale”, cioè pagata il meno possibile. Il diritto ereditario del potere non c’è più, e anche se si eredita la Fiat o un miliardo o un titolo nobiliare si può finire nella cacca come i vari Lapo, Savoia e altre dinastie, industriali e non. Non resta quindi che azzoppare le masse, castrarle nella formazione scolastica, che è la base di qualunque emancipazione reale, per poterle sfruttare meglio.

Basta con tutti questi liceali e laureati! Basta con ‘sta storia dei figli di impiegati e perfino di operai che vanno all’Università! Poi magari questi figli di nessuno o tutt’al più di dei minori valgono più dei rampolli di casa Agnelli, Moratti, Berlusconi, ecc., e li prendono pure a sonore pernacchie, li superano nella gara della vita. Giammai! I poveracci devono tornare poveracci! Raus!!! Basta con questa storia delle pensioni decenti, dei salari decenti, dei contratti decenti e a tempo indeterminato! Basta con ‘sta storia dell’assistenza sanitaria eguale per tutti e di buon livello per tutti! Basta con l’incubo dell’”Operaio”, delle “Tute Blu”, del “Lavoro che dà dignità”! La gente deve essere ridotta nuovamente, come nell’Ottocento, a forza lavoro, deve avere più paure che certezze, più bisogni che diritti, meno Cittadino e più Uomo Qualunque o tutt’al più Telespettatore. Elettore sì, ma di chi diciamo noi! Insomma, la gente, il “popolo”, deve ammirarci in televisione, applaudirci, invidiarci, vedere le belle bonazze che ci portiamo a letto e poi sistemiamo in tv, nei giornali, negli enti locali e nei ministeri, ma deve accontentarsi delle donne impossibili come Veline che si portano all’altare. La gente deve tornare a farci il baciamano, deve venire a strisciare, chiedere un tozzo di pane, anziché alzare la testa e magari votare a sinistra e per giunta volerci sostituire come classe dirigente.

Ma non bastano i guasti della Moratti e Gelmini. C’è anche il papa che pretende più che mai “la parità” tra scuole statali e scuole private, cioè di fatto, al 98%, gestite dalla Chiesa, o meglio dallo Stato estero chiamato Vaticano. I traditori della Costituzione, bisognosi di voti per continuare la bella vita, sono pronti a dire di sì; almeno a dire veltronianamente “se ne può parlare”. Tanto poi c’è il presidente Napolitano che – poveretto – scopre l’acqua calda, e cioè che in Italia “c’è ancora un problema in fatto di pieno rispetto della Costituzione”. E certo! Come può non essere “ancora un problema” se la Costituzione si è lasciato venisse calpestata dal Vaticano e dai suoi lacchè?

3) – Abbiamo uno Stato sempre più imbelle, tant’ che poi i vari La Russa devono ricorrere alla parata da operetta dei “nostri ragazzi in divisa” che fanno finta di servire l’ordine pubblico. Si grida sempre di più che vogliamo la “certezza della pena!”. Giusto. Ma a cosa serva e come si possa realizzare la certezza della pena in un Paese dove non c’è la certezza del processo è un bel mistero. I Berlusconi si fanno fare le leggi su misura, per evitare la certezza del processo. Che è poi la certezza della legge eguale per tutti. E i poliziotti come Luigi Spaccarotella, cognome infelice per chi ha “spaccato” la vita del tifoso Gabriele Sandri fulminandolo con la pistola, imputati di omicidio colposo o preterintenzionale, non si presentano in aula “perché ha paura”. Un poliziotto che ha paura? E di che? Della legge? Dei giudici? Dei testimoni? Che vergogna! Questi non sono poliziotti. Oppure se lo sono poi si spiega perché ammazzano sparando a vanvera, altro vecchio vizio e record italiano. Abbiamo i poliziotti che se la fanno addosso in un’aula di tribunale e i militari impegnati in Iraq, Libano e Afganistan sì, ma a patto che evitino accuratamente di sparare e soprattutto di correre loro pericoli seri…

4) – Infine, il presidente del senato Renato Schifani, che torna da una visita ad Auschwitz e, imitando Kennedy davanti al muro di Berlino, grida “Siamo tutti israeliani!”. Prego? Israeliani? E che c’entrano gli israeliani con Auschwitz? Ah, ho capito: la solita equazione furba e non onesta “ebreo=israeliano” e, viceversa, “israeliano=ebreo”, alla faccia tra l’altro dei due milioni di israeliani che non sono ebrei, bensì musulmani: gente, questa, che evidentemente non ha diritto ad esistere. Sei nato in Israele? Beh, allora sei ebreo! Sei invece musulmano? E chi se ne frega! Schifani insegna. Se fosse onesto anziché conformista, se non servile, Schifani avrebbe dovuto gridare “Siamo tutti ebrei, rom, gay, prigionieri sovietici, handicappati e comunisti”, perché le varie Auschwitz hanno inghiottito non solo le vite di sei milioni di ebrei, cioè di israeliti e non israeliani, ma anche quelle di altri milioni di esseri umani che con l’ebraismo non avevano nulla a che spartire.

Comincia ad essere davvero feroce e blasfemo questo “negazionismo” di fatto dei vari Schifani, questo orribile e disumano voler nascondere sotto il tappeto la cenere di vari milioni di non ebrei sterminati dagli alleati dei Mussolini, questo livido e prepotente voler falsare la Storia per poterci assolvere dalle nostre colpe e scaricarle sul fanatismo islamista o sull’Iran di oggi. E’ il trucco inventato da papa Wojtyla quando ha detto che “il diritto all’aborto è il nuova nazismo”. Di nazismo la Storia ne conosce solo uno, ed è quello del nazista Adolf Hitler e della sua Germania, Paese cattolico e protestante, con cui l’Italia del Concordato, di Mussolini e di Pio XII era alleata anche in guerra. Campi di sterminio compresi.

Non so che reazioni ci sarebbero state se Schifani avesse gridato “Siamo tutti rom e gay!”, oppure “Siamo tutto sovietici e comunisti!”. O se reduce da una occasione di tutt’altro tipo avesse gridato “Siamo tutti musulmani!”. Ovviamente, ci sarebbe stata una levata di scudi da parte di molti, al grido di “Schifani rom o gay ci sarai te!”. Oppure: “Schifani, comunista e sovietico ci sari te” o anche: “Schifani, musulmano ci sarai te!”. Credo anch’io che le scritte invece comparse a Roma, in realtà mi pare una solo, “Schifani l’ebreo sarai te!” abbiano viscere e sentimenti antisemiti, cioè razzisti. Però quello che ha sbagliato per primo, pesantemente, un po’ da razzista, un po’ da negazionista e un po’ molto da ignorante, è stato Schifani. Che, si noti bene, non è un tifoso al bar o il bidello di una scuola media, ma il presidente del senato italiano, vale a dire la seconda carica dello Stato dopo il presidente della Repubblica. Ma a lui nessuno lo ha bacchettato. I mass media si sono invece scatenati per la scritta contro di lui.

Se crediamo che questo sia antifascismo, anziché conformismo delle peggior specie, siamo davvero messi male.

515 commenti
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  1. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Tra i collaboratori di Giornalettismo agli Interni, leggo un Vincenzo Ricchiuti. Un nome e un cognome molto comuni qui a Bisceglie.
    Ma vuoi vedere che…ci sono biscegliesi infiltrati anche lì?

  2. Anita
    Anita says:

    Cari tutti,
    sto seguendo le avventure e racconti sulla vostra salute.
    Marco, se non erro ha scritto di essere vegetariano.
    Faust, non ne sono sicura, ma mi sembra che anche lui era vegetariano.
    Percio’ la dieta non c’entra niente.
    Faust…probabilmente si e’ rovinata la salute col suo stile di vita.
    Tanto che da quello che scriveva sulle sue attivita’ e stile di vita, per anni credevo che fosse un individuo molto giovane.
    Sono caduta dalle nuvole quando annuncio’ il suo compleanno…

    Al contrario, quando ero in Italia, i medici mi dissero che non sarei arrivata ai 35 anni, avevo allora 19 anni.
    Non segui i loro avvisi, non presi i medicinali prescritti, e fino ad ora non ho passato un giorno di degenza in ospedale.
    Sono nonna di nipoti adulti.

    Sono fortunata perche’ ho sempre avuto responsabilita’ senza alcun sostegno famigliare e non mi potevo “permettere” di essere ammalata………
    Non ho mai passato un solo giorno a letto….

    Ho avuto i miei alti e bassi, ma chi portava fuori i cani…??? ;-)

    Tra l’altro sarei una pessima paziente, non ho molta fiducia nei medici e faccio un sacco di domande…

    Tenetevi cara la vostra salute, e’ la cosa piu’ preziosa che abbiamo.

    Un abbraccio, Anita

  3. Anita
    Anita says:

    x Nunzio { 04.10.08 alle 16:03 }
    Marcegaglia: “Crisi mutui
    sì all’intervento dello Stato”

    Come in america (Anita ha spiegato) con i 700 miliardi di dollari, cosi anche in Italia, è una cosa buona che interviene lo stato. Se c’è qualcuno che si arricchisce è da provare. Ma è soprattutto per evitare guai maggiori, alle banche, all’edilizia e di riflesso allo stato stesso.
    ___________________________________

    Si’ Nunzio,
    e’ un amara pillola da digerire, non piace a nessuno…ma senza si fermerebbe tutto.
    Se le banche non facessero prestiti crollerebbero i piccoli industriali, il commercio si fermerebbe con tutte le conseguenze prevedibili.

    Il disastro potrebbe essere stato evitato, si’.

    Eravamo stati avvisati, si’.
    Dal Presidente Bush, da John McCain, da molti in finanza e da diversi politici.

    Ma era come un treno senza freni, spinto da politici che erano strumentali nella creazione della crisi stessa.

    Adesso siamo in ballo, dovranno creare migliaia di commissioni per mettere in moto i cambiamenti e cercare di fare piazza pulita eliminando la zavorra…

    I discorsi di alcuni candidati mi fanno nausea…

    Saluti, Anita

  4. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Nunzio

    Come ho già spiegato una volta, Faust gode di licenza poetica, oltre che di un patto col diavolo, cioè con me. Qualunque cosa detta da lui anche la più tremenda, è in realtà detta senza livore, perciò innocua. Faust è innocente per definizione, oltre che per natura. ‘Inoltre è ricoverato, a differenza di lei. Ed è un veterano di questo blog, quasi un senatore di diritto come Anita e Uroburo.
    Credo possa bastare.
    pino nicotri

  5. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Anita, no, non sono vegetariano. Però non amo granchè la carne; la mangio solo se sono ospite, ma di mio non la compro. Sono invece ghiotto di formaggi ma, ahimè, non potrei mangiarne. Ovvio che qualche eccezione la faccio, ci mancherebbe. L’importante è che non manchi il vino.

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Nunzio

    Una ventina di anni fa è succeso anche in Germania, se non sbaglio Paese, solo che è finita male. Un tizio minacciava per ore di suicidarsi buttandosi da un palazzo, così sono arrivati i pompieri, la polizia e si è radunata una grande folla. A un certo punto ha ceduto alle insistenze della polizia e ha cominciato a scendere. La folla inferocita ha preso a fischiare e a urlagli “Vigliacco!” e lui ha avuto un attimo di incertezza. Poiché i fischi e le urla continuavano, quel povero disgraziato è tornato sui suoi passi e si è buttato. Buttando via così anche la sua vita. Per il piacere criminale di quella marea di merde urlanti.
    pino nicotri

  7. Nunzio
    Nunzio says:

    xAnita,
    Stai bene perchè ti muovi, porti fuori il cane, dunque passeggi e respiri aria buona.Chi sta sempre seduto ne piange già dopo pochi anni le conseguenze.Continua cosi.
    Io ogni mattino con la bicicletta mi faccio tra i 15- 20 Km. e provo molta soddisfazione a sorpassare alcuni, specialmente in salita.
    Altri invece sfrecciano…………eh si, valli a prendere,però data la mia cocciutaggine,anche se sò che non c’è niente da fare, ci provo sempre. Ci riesco a volte……..-quando il semaforo è rosso, qui si fermano. Un saluto

  8. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Dice Anita: “Al contrario, quando ero in Italia, i medici mi dissero che non sarei arrivata ai 35 anni, avevo allora 19 anni.
    Non segui i loro avvisi, non presi i medicinali prescritti, e fino ad ora non ho passato un giorno di degenza in ospedale.
    Sono nonna di nipoti adulti.
    Sono fortunata perche’ ho sempre avuto responsabilita’ senza alcun sostegno famigliare e non mi potevo “permettere” di essere ammalata………
    Non ho mai passato un solo giorno a letto….”
    ————-
    Sto aiutando in questi giorni un amico nella stesura di un suo libro sulla medicina olistica. Lui afferma che pressocchè tutte le malattie hanno origine psicosomatica, ovvero il sistema immunitario cede nel momento in cui vengono al pettine alcuni nodi conflittuali irrisolti, risalenti al nostro passato sia prossimo che remoto. Lui è guarito da una leucemia, dopo averne capito la provenienza. In pratica, lui afferma che le malattie vengono specialmente a chi è psicologicamente debole e molto conflittuale con l’ambiente e la gente.

  9. Anita
    Anita says:

    x Nunzio

    L’aria buona non manca.
    Si’, cammino ogni giorno e gioco ancora a tennis, fuori d’estate ed al club da settembre a maggio.

    Mio marito era molto attivo, non aveva un occupazione sedentaria, in piu’ camminava o andava in bicicletta ogni mattina presto, per miglia.
    Eppure e’ caduto vittima a cardiovascular disease….non genetica.
    Tutti nella sua famiglia goderono di longevita’ massima.

    Io l’attribuivo alla differenza di carattere, io sono positiva, pragmatica, ottimista, il mio bicchiere e’ sempre mezzo pieno.
    Mio marito era il totale contrario, pessimista, broncioso, scorbutico, ossessionato col lavoro, incapace di lasciarsi andare.
    Un ottima persona, ma con un carattere infelice.

    Anita

  10. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    scrivo con molta fretta.
    Ma non può cercare di non essere sempre provocatorio? Guardi che ha ragione Nicotri: la vostra causa la difendete veramente male.
    Quanto a Faust, sono anch’io d’accordo con Nicotri: il buon vecchio diavolaccio è un’ammissibile eccezione (come il Galeazzo Musolesi, se vuole) perchè chi lo conosce sa che, qualunque cosa egli dica, non è mai detta con cattiveria. Faust è un poeta della lingua come una volta il Gianni Brera e prima ancora il Carlo Emilio Gadda. Lei invece p un animo astioso. U.

  11. Vox
    Vox says:

    Mi aspetto che Anita ci fara’ sapere
    che i senatori De Fazio e La Ruche
    sono dei noti comunisti…

  12. Vox
    Vox says:

    Lo sapevate che Donald Rumsfeld, al momento di andare alla Difesa, aveva 68 anni e 250 MILIONI di dollari? Del resto, erano gia’ pluri-miliardari anche Cheney e i Bush.
    Hanno fatto guerre, promosso crisi e saccheggiato il proprio popolo per arricchirsi, forse? O sono, piuttosto, come si dice in inglese, pure evil (il Male allo stato puro) che subentra quando entra in funzione l’avidita’ di potere sul mondo?
    Ma…
    Chi piu’ in alto sale, piu’ in basso cade.
    Stiamo a vedere.

  13. Nunzio
    Nunzio says:

    x454
    Capisco,ci sono delle volte in cui si ha ragione ad avere torto,
    o è il contrario?No, non è il contrario. In ogni caso, carta bianca per Uroburo e Faust, buono a sapersi,ora tutto e destinato a migliorare, anche perchè non ci sono più margini di peggioramento.

  14. Vox
    Vox says:

    con i ultradestra teocon…

    Uhm… Un italiano difficilmente scriverebbe cosi’…
    Cos’e’, il Signor(a) P. di nuovo in azione?

  15. Faust x marco tempesta
    Faust x marco tempesta says:

    Caro Marco… penso ppiu a cancro.. (no, scusa Anita non pensare cche stia parlando x offendere…, mi conosci, cose malevoli, non sono mie… sto solo…. nel senso del segno zodiacale… ) la mia è solo un intuizione, senza nessun valore di nessun tipo… e non è neanche un giochino macabro… è capire lessenza cche un umano emana, (!!*) e penso anche a toro e capricorno…. ascendente bilancia o saggittario… o saggittario o cancro, con ascendente,,, toro o capricorno… solo un intuizione cosmica… niente di ppiu… in fondo di tuo marito, so pochissime cose, da te raccontate…. quindi solo intuizione…
    Faust

  16. Faust x Pino e Uroburo
    Faust x Pino e Uroburo says:

    Caro Pino e Uro, ho letto i vs. post a mia difesa e mi sono freezato… senza fiato e con molto o niente da pensare, molto da pensare… sono incredulo e sorpreso, ma sso della vs. sincerita, una fra le tante delle qualita etiche e laiche, cche fondano la vita di pensatori sperimentali, razionali, arditi del pensiero logico , quali vi credo siete!! …grazie, Amici, sapete quanto mi responsabbiliza, gli apprezzamenti cosmici che scrivete di me.

    …..mi dispiace, invece… puttanaeva!!! cche nonostante limpegno e lattenzione dedicata a Rodolfo, x far capire ad un cretino, cche anche in quella condizione, si puo essere grandi geni, il cretinismo è una degenerazione alimentare, non un peccato originale e neanche una scusa x fare lo stronzo, con cchi ti ascolta… sperando cche scriva… almeno un post, cche sia non irritante x cchi lo legge,,,, ma Ello si legge addosso ancora, nonostante l eta, quindi non ppuo capire, quando gli altri gli parlano, guardandogli dentro ( le intenzioni cche traspaiono dai sui scritti, son da bbambino buggiardo, condizione inaccettabbile anche x cchi vive di mezzi valori, pochi, ma ben confusi anche x una media intelligenza, come quella del ns. spargitore parabbolato) e molti di noi, lo vorrebbero come Ello non sa di essere… e non quello cche ci vomita addosso, di llui.

    Faust

  17. Faust x Vox
    Faust x Vox says:

    …cosa succede, Vox… non capisco co cchi parli, se puoi, anche in privato, mettimi al tanto… abbacchi magri…
    Faust

  18. Faust x Anita
    Faust x Anita says:

    … sono curiosissimo, mi puoi dire di cche segno zodiacale e ascendente, il tuo povero marito?¿? se non è un prblema, naturalmente!! grazie cariño!!
    F.

  19. Anita
    Anita says:

    x Faust
    Faust x Anita { 04.10.08 alle 23:06 } … sono curiosissimo, mi puoi dire di cche segno zodiacale e ascendente, il tuo povero marito?¿? se non è un prblema, naturalmente!! grazie cariño!!
    F.
    ________________________

    Cancro, il 3 di luglio.

    Ma guarda che lo avevo gia’ scritto a Marco…sul forum.

    Io sono Aquarian, i miei figli erano, Gemelli e Leo.
    Due personalita’ totalmente differenti.

    Anita

  20. Anita
    Anita says:

    x Faust

    Caro Faust,
    il segno di mio marito era il Granchio=Crab.
    In inglese “Crabby” descrive il carattere di mio marito.

    In verita’ ha avuto una vita difficilissima, sin da bambino.
    Poi 8 anni in guerra, 4 dei quali in prigionia.
    L’America non era quella che lui sognava, o la famiglia che pensava di trovare, cosi’ le situazioni della vita lo hanno reso “burbero” per sopravvivenza.
    Forse il tipico “burbero benefico”. ???

    Ben per questo io sono diventata la PR=Public Relation per lui e per la Ditta.

    Anita

  21. Peter
    Peter says:

    xAnita

    si dice Cancer, no? Cancro in italiano.
    Acquario-Cancro? mmm, generalmente parlando i segni d’aria non si accordano coi segni d’acqua (il segno d’aria e’ Acquario, nonostante il nome). Un’eccezione e’ lo Scorpione (Acqua), che si accorda bene con Bilancia (Aria), ma solo perche’ noi Bilancia siamo mooolto pazienti.
    Invece Acquario-Bilancia e’ una delle intese ideali, nonostante l’intenso individualismo dell’Acquario. Gli Acquario sono invece affascinati dall’intellettualita’, e perenne indecisione, dei Bilancia

    Peter

  22. Anita
    Anita says:

    Caro Peter,
    io non ci credo.
    Credo un tantino nel DNA e fortemente dall’ environment degli anni formativi.

    Opinione personale.
    ________

    Strano, oggi avevo ospiti europei e si sono meravigliati della mia casa.

    Casa con cristalli, figurines, tutto con un nome riconoscibile, Lalique, Waterford, Goebel, Baccarat, Kaiser, Anichini, etc…

    Ma non era per me, era per gli ospiti che dovevo “entertaine” ospitare quando mio marito era in business.
    Diverse volte ho trovato qualcuno che rovesciava il piatto o bicchiere per trovarne il nome…
    Cafoni, si’. Ma business is business !!!

    Non per i politici, loro sarebbe andato bene con cose semplici…anche con piatti disponinibili o quasi.
    A meno che non fosse una cena privata.

    Ma in business, you have to show off o essere criticati, specialmente non essendo nativi. (noi)

    Spero che tu capisca…

    Bye, Anita

  23. Peter
    Peter says:

    xAnita

    non e’ che davvero creda nell’astrologia! pero’ e’ divertente nella conversazione.
    Scusa, ma dell’entertainement non ci ho capito quasi niente

    Peter

  24. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Era per spiergarti del come si ci deve adattare nella vita secondo le circostanze.

    ‘Notte, Anita

  25. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    L’emerito professore Ettore Borzacchini, Magnifico Rettore del’ Accademia dei Semi di Lino, durante una cena al Rotary club di Fucecchio, dopo aver a lungo dissertato sul tema “ la fava questa sconosciuta” spiego ai commensali il significato della parola “caaritto” spesso usata a mo di epiteto nel noto periodico livornese “Il Vernacoliere”.
    La parola è una congiunzione di due parole contratte ” caa” da cacare e “ritto” da dritto, nel senso di in piedi, letteralmente descrive una persona che è adusa per alterigia a mantenere la posizione eretta anche mentre è intenta a defecare, finendo assai poco dignitoso per cacarsi sui piedi. Per Traslato essa viene usata, per definire una persona altezzosa, presuntuosa, arrogante, superba, boriosa, insomma uno che, pur privo di di reali meriti, si da un sacco di arie.
    Non so perché leggendo una serie di recenti post mi è venuto alla mente questa parola e la relativa spiegazione, colpa delle strane congiunzione neuroniche, che hanno comunque sempre una, seppur recondita, motivazione.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  26. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    x Nicotri
    Nota tecnica
    Quando cancelli un post la numerazione si adegua se uno nel frattempo ha citato un numero per riferimento, il riferimento si sposta e crea confusione. Per evitare questo potreste cancelare il post e lasciare un astrisco o un punto come titolo ed i numeri resterebbero invariati.
    Antonio

  27. Damocle
    Damocle says:

    XXXII Anniversario della tragedia delle Barbados.

    I criminali sono sempre liberi per le strade di Miami.

    Quante volte siamo stati davanti all’Ufficio d’Interesse degli Stati Uniti sul Malecón dell’Avana, dove centinaia di cubani che rappresentano tutto il popolo si sono dati il cambio di mezz’ora in mezz’ora, reggendo le fotografie di centinaia di vittime del terrorista Posada Carriles e dei suoi soci, tutti protetti dai governi degli Stati Uniti, tutti criminali e assassini.

    “Quando muoiono piloti cubani, diplomatici e membri delle loro famiglie, a me non dispiace per niente… la morte di questa gente mi rallegra sempre”, disse Guillermo Novo Sampoll, uno dei boia liberato da Mirella Moscoso, – ex presidentessa di Panama venduta agli USA con un indulto, dalla prigione dov’era recluso per l’organizzazione di un piano per assassinare il presidente Fidel Castro nell’Università.

    Hernan Ricardo Lozano e Freddy Lugo, i due autori materiali del sabotaggio all’aereo della Cubana, avvenuto nel 1976, nel cielo di Barbados davanti agli occhi delle persone che si trovavano in spiaggia, dichiararono che era stato ordinato loro, dopo l’attentato, di riferire che “l’autobus dei cani era caduto”, ed erano state 73 le vittime innocenti: cubani, guyanesi e coreani, tra i quali la squadra giovanile cubana di scherma al completo.

    “Questo sabotaggio è stato il colpo più efficace sferrato al regime di Fidel Castro” disse Posada Carriles, che ora sta tranquillo a casa sua, a Miami, con tutti i confort, mentre i Cinque Patrioti cubani soffrono in prigioni d’alta sicurezza negli Stati Uniti, lontane tra di loro, lontani dalle famiglie e troppo spesso isolati, puniti per aver salvato la vita di molti ostacolando le azioni di terrorismo che si organizzano proprio da Miami, la città del crimine protetto dagli Stati Uniti, dall’attuale amministrazione Bush..

    Dal 1976 il popolo cubano reclama giustizia per i suoi morti uccisi, per le sue vittime, per i morti degli attentati e del blocco, per le persone innocenti e degne, strappate all’amore delle loro famiglie, alla società, da maniaci criminali, da sicari mercenari venduti, protetti da governi crudeli, bugiardi e imperiali.

    TESTIMONIANZE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME

    Il giovane Fabio di Celmo, un italiano di 32 anni, è morto in un attentato organizzato da Posada Carriles, eseguito da un mercenario latinoamericano e finanziato dalla FNCA, la Fondazione cubano-americana di Miami, i cui fondi in buona parte provengono delle casse statali degli USA. Il figlio più giovane di Giustino è morto dissanguato per un pezzo di posacenere lanciato come un proiettile che gli ha tagliato la giugulare, quando è esplosa la bomba nel bar della piscina dell’Hotel Copabacana, a L’Avana.

    Il mercenario – ha ucciso per 1.500 dollari a bomba – era agli ordini di Posada Carriles.

    Giustino il giorno della liberazione di Posada ha detto solo: “A me ha ammazzato mio figlio in due minuti… sono solo, mi sento perduto, perchè non c’è giustizia!”.

    “Quello che mi resta di mio padre da quando eravamo bambini è la sua voce che grida mentre l’aereo sta precipitando in mare, incendiato, pochi attimi prima di esplodere”, dice sempre straziata la figlia di Felo, coraggioso eroe che cercò disperatamente di salvare l’aereo con il ritorno nell’aeroporto di Seawell.

    “Così è peggio, scendi verso l’acqua Felo! Scendi verso l’acqua” gli gridava il suo secondo e queste furono le ultime parole registrate nella scatola nera, mentre la gente sulla spiaggia guardava incredula quella meteora illuminarsi nell’esplosione.

    I resti di tutti quei morti sono dispersi nel fondo del mare.

    Ogni anno in ottobre le famiglie delle vittime vanno al cimitero in quella tragica data – il 6 – e ogni anno le lacrime bruciano come quando giunsero le tragiche notizie del criminale attentato.

    Camilo Rojo aveva cinque anni quando hanno ucciso suo padre; oggi è il presidente del Comitato delle Famiglie delle Vittime di Barbados.

    Che non vogliono vendetta, ma esigono giustizia.

    “È stata mia sorella di dieci anni a dire a me e a mio fratello – eravamo a scuola- che papà era morto. La nostra vita è cambiata completamente e mia madre non ha mai più avuto una relazione sentimentale… il dolore è sempre quello, ancora adesso. Se non ci fosse stata la Rivoluzione che ci ha soccorso in tutti i modi e ci ha dato la possibilità di crescere sani, studiare e lavorare, la disperazione forse ci avrebbe sopraffatto”.

    Carlos Cremata che dirige La Colmenita, uno dei gruppi artistici infantili più celebri dell’America Latina, piange suo padre e ripete sempre che era una persona innocente, non stava eseguendo una azione armata, era solo un lavoratore e l’hanno ucciso per pura crudeltà, per distruggere, per dare disperazione e dolore al popolo cubano, come avevano pianificato dalla Casa Bianca sin dal trionfo della Rivoluzione, nel 1959.

    E sono tanti i cubani che piangono i loro morti.

    “È la CIA che ci ha insegnato come uccidere, come usare gli esplosivi, come preparare le bombe; ci hanno addestrato ad eseguire azioni di sabotaggio”, ha dichiarato Posada in un’intervista rilasciata al The New York Times e come ha testimoniato Percy Alvarado Godoy, un agente di Cuba infiltrato, che fu contattato proprio dallo stesso criminale e da Guillermo Novo, che gli insegnarono, in un hotel a Città del Guatemala, come doveva usare l’esplosivo C-4 per far saltare il cabaret Tropicana dell’Avana quando era pieno di turisti…

    UN CRIMINE CONTRO L’UMANITÀ

    “Hanno ucciso il mio compagno di tanti anni, il mio ragazzo di quando avevo ventanni, il padre dei miei figli, e questo nessuno lo potrà mai pagare, lo potrà mai risarcire, perchè hanno mutilato la mia famiglia, che era una famiglia felice”, dice Iraida Malberti Cierro.

    “ Chiudo gli occhi e mi ricordo come fosse ieri. Io sapevo che mio papà doveva arrivare quel giorno. Invece venne Ortiz, e io vidi che piangeva. Mi baciò e mi disse: Stai attenta a tua mamma che è malata di cuore”. Poi la mamma mi diede la notizia e io allora cominciai a gridare. Poi ci fu il funerale e io sapevo che non c’era nessuno in quelle 8 bare. Da allora, in qualsiasi luogo io mi trivi, non posso più ascoltare le note del silenzio. Restammo la mamma, i miei tre fratelli ed io. Qualche settimana dopo cominciai a dire alla mamma che papà stava arrivando, che era in un’isola e quando sentivo suonare un clacson come faceva, lui correvo fuori gridando, ecco che arriva mio papà”, Odalys Pérez, figlia del pilota Wilfredo Pérez.

    “Quell’orrendo assassinio dove morì mia sorella con altri 72 esseri umani lo tengo piantato come un pugnale in mezzo al cuore. Non è stato un crimine contro il nostro popolo solamente e lo dico con tutto il diritto del mio dolore: è stato un delitto contro l’umanità e con tutte le mie forze io reclamo Giustizia”! Nilda Esther Grave de Peralta, sorella di Magaly Grave de Peralta, hostess dell’aereo.

    Gli assassini intanto passeggiano liberi per le strade di Miami, protetti da un governo complice e colpevole, il governo degli Stati Uniti d’America. Sarebbero gli esportatori di democrazia controllata.

    Saluti democratici.

  28. triste verità
    triste verità says:

    La guerra che verrà
    non è la prima. Prima
    ci sono state altre guerre.
    Alla fine dell’ultima
    C’erano vincitori e vinti.
    Fra i vinti la povera gente
    Faceva la fame. Fra i vincitori
    Faceva la fame la povera gente egualmente.

    Bertolt Brecht

  29. triste verità
    triste verità says:

    CHI STA IN ALTO DICE: PACE E GUERRA

    Sono di essenza diversa.
    La loro pace e la loro guerra
    son come vento e tempesta.

    La guerra cresce dalla loro pace
    come il figlio dalla madre.
    Ha in faccia
    i suoi lineamenti orridi.

    La loro guerra uccide
    quel che alla loro pace
    è sopravvissuto.

    Bertold Brecht

  30. triste verità
    triste verità says:

    Baghdad, precipitano due elicotteri Usa. Muore un soldato iracheno di poco valore.

    Due elicotteri da combattimento statunitensi «Black Hawk» sono precipitati in fase di atterraggio a Baghdad: lo hanno reso noto fonti militari statunitensi, precisando che l’unica vittima sarebbe un militare iracheno di seconda mano.

  31. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Cara Anita,
    ho pubblicato diversi mesi fa, sul giornale in cui scrivo, la mia teoria secondo la quale i segni zodiacali non sono 12 ma soltanto sei, divisi però in maschile e femminile. Il Cancro è la parte femminile del Capricorno, ovvero lo stesso segno.
    All’astrologia, come a qualsiasi altra cosa, non si deve credere: la si deve sperimentare, dopodicchè si può esprimere un’opinione.
    La teoria dei 6 segni l’ho sviluppata quando, in uno dei miei viaaggi in treno, ho indovinato i segni di tutte le altre 5 ragazze presenti nello scompartimento, però ogni segno spostato di 180°. Dopodicchè ho posto sotto osservazione le mie amiche per vedere quali di loro presentassero una psicologia mascolina ed i miei amici per vedere quali di loro, al contrario, presentassero caratteristiche femminili. Mi sono accorto che 6 segni contigui erano maschili per le ragazze e, i segni contrapposti a 180°, erano femminilizzanti per i maschi.
    L’Acquario è un segno maschile, il Leone è un segno femminile (avete notato la sensibilità di Pino?). L’ariete è un segno maschile ( avete notato la concretezza di Ber, i suoi post tagliati con l’accetta, essenziali?). Naturalmente il segno è solo uno degli indicatori; ce ne sono tanto altri che particolarizzano l’individuo.
    Se solo si riuscisse a lasciar da parte i pregiudizi e ci si prendesse la briga di sperimentare…

  32. ber
    ber says:

    Pare che qualcuno si lamenti degli insulti di Faust,
    e’ un qualcuno che non lo conosce affatto.
    Faust e’ un innocuo,un idealista,…uno che dice ti firmo tutto,…basta che ritrovo la mia liberta’…buttando via una vita di lavoro.
    Io ci ho passato una giornata insieme,gli ho fatto conoscere la mia famiglia,… e siamo piu’ amici di prima.
    Considero il Faust tra i pochi amici che ho.
    Cenchiamo piuttosto di quardare dentro le parole,…non al loro significato apparente.
    Saluti a tutti,Ber

  33. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ciao Peter, a te la medicina, ma l’astrologia lasciala a me, per favore…
    I segni da soli servono poco o niente per stabilire una compatibilità.
    Esistono indicatori molto più precisi.
    Anche il concetto di compatibilità deve esser preso cum granu salis: la difficoltà consiste nello stabilire il livello di complementarità rispetto a quello di sintonia. Nel caso di Anita, suo marito doveva avere certamente un oroscopo di nascita molto tormentato, indipendentemente dalle vicissitudini della vita. Idem per i suoi due figli.
    Quando Peter legge le analisi cliniche, ha un quadro abbastanza orientativo per capire cos’è che funziona e cos’è che non funziona nella persona. L’oroscopo di nascita, alla lettura di un buon astrologo, ha le stesse funzioni di orientamento, molto precise, direi.
    Faust è un sensitivo. Io no, io sono un tecnico, un ‘ingegnere’ dell’astrologia. Sono alla ricerca di costanti, poichè una costante sottintende una legge. Ne ho trovate diverse. Utilizzo però una lettura secondo parametri trovati sperimentalmente da me, in un quadro eliocentrico, non geocentrico come in astrologia classica.

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Nella mia famiglia allargata, ho diversi componenti ( tra cui un fratello) nati il 3 Luglio.
    Due miei nipoti sono nati il 1° Luglio.
    Il Cancro è un segno femminile. I Cancro maschi, sono duri fuori ( carapace protettivo) ma teneri dentro. Se però hanno molti pianeti in segni maschili, sorge una conflittualità interiore, da chè la loro lunaticità e scorbuticità: è una tattica difensiva, poichè sono consci della loro debolezza ma non vogliono farla trasparire.
    L’astrologia ha una sua filosofia di base che mi fa supporre fosse una ‘conoscenza’ profonda, andata persa e poi ripescata a frammenti ed adattata al pensiero e alle conoscenze dell’epoca.
    Un po’ come il pensiero cristiano, andato in mano a gente inadeguata ( mi sembra eccessivo chiamarli cani e porci) e rigurgitato con le aberrazioni che conosciamo.

  35. ber
    ber says:

    Caro Marco,
    come tu ben dici,e di questo te ne do atto,io sono un pratico,…
    non un sensitivo,…ma mi dovresti spiegare come mai moglie
    bilancia,intelligente e sensitiva,…piuttosto testona,..(che io l’attribuisco piu’ alla madre friulana incrociato al padre abruzzese,..che non agli astri),puo’ essere nato lo stesso giorno del re mida,…29 sett,un affarista ,volgare ,etc….
    dunque,…che relazione ci trovi tra i due?
    Ti ringrazio della risposta,Ber

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro ber,
    Un ponte strallato e una sedia, possono essere fatti dello steso materiale, ma un ponte è diverso da una sedia.
    La differenza è nella diversa posizione dei pianeti sia riguardo ai segni, sia riguardo alle Case ( altro indicatore di cui non si tiene conto negli oroscopi dei giornali), sia tra di loro. Fai il conto della combinazione fattoriale, aggiungici una decina di altri parametri che non ho menzionato e ti accorgerai che le varianti sono quante le stelle in cielo.

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ariete e Bilancia sono lo stesso segno, dove la Bilancia è la parte femminile dell’Ariete. Sono tendenzialmente incompatibili, poichè sono due segni che vogliono entrambi aver ragione e comandare. Più facile invece andar d’accordo tra due donne o tra due maschi, ariete e bilancia, sia nella combinazione eterologa: l’uno Ariete, l’altro Bilancia, sia omologa, stesso segno.
    Sembra una stronzata, ma l’applicazione pratica risulta molto utile. Viene da me qualche sera fa, una ragazza che magnifica le doti del suo nuovo ragazzo, nè è entusiasta e vuole sapere da me qualcosa in più sulla coppia. Stilo l’oroscopo dei due e vedo imemdiatamente che gli indicatori di coppia sono in aperto contrasto, mentre va benissimo tutto il resto. Le dico che, finchè ognuno si ritirerà a casa sua, le cose andranno a meraviglia, ma non appena si stabilirà una convivenza, il rapporto scoppierà malamente. Mi confessa che, infatti, nei pochi giorni un cui lui è stato ospite a casa di lei, l’aria cominciava a farsi pesante. Ed erano solo pochi giorni. Figuriamoci una vita intera.
    A proposito di questa ragazza, era venuta da me in Agosto, portata da un’amica. Disperata, non aveva lavoro, aveva debiti, era stata abbandonata dal compagno che era fuggito coi suoi soldi. Le ho detto ( con le carte, però) che a brevissimo termine avrebbe trovato uno che avrebbe risolto i suoi problemi economici e lavorativi e le avrebbe anche chiesto di sposarla. Infatti. Il problema è che lui non è adeguato al matrimonio. Beh, non tutte le ciambelle riescono col buco!

  38. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Caro Marco
    La mia scetticità sui segni zodiacali divisi o aggregati che siano, aumenta notevolmente quando tu parli di una decina di altri parametri.
    I parametri che si prendono in considerazione dovrebbero essere correttamente misurati, poi codificati, ed infine dovremmo ben essere sicuri che i parametri sono quelli e quelli soltanto e non ce ne siano altri parametri che a noi sfuggono, ed il mio sospetto e che ne sfuggano molti, più o meno quanti sono le combinazioni del DNA umano.
    Un amico ricercatore mi dice che trovare delle corrispondenze apparenti e prenderle per vere è una delle più subdole possibilità che ossessionano gli scienziati seri.
    Poi ognuno è libero di crede quello che vuole, c’è gente crede alla bischerata che sia possibile far cadere delle mura suonando tre trombette, altri più fantasiosi e poetici che il “senno” nel senso di intelletto, possa stare in un’ampolla sulla luna.

    Antonio - – - antonio.zaimbri@tiscali.it

  39. Faust x Marco
    Faust x Marco says:

    uuueehh!!! ingegnere.. axxo neanche un accenno al post di ierinotte ad Anita… tu gli avevi domandato se il marito era del capricorno… di immediato mi è venuto cancro e lho scritto, mi piacerebbe anche sapere da Anita, lascendente…. alcune varianti, ma voglio montarmi la testa, ho azzeccato anche quella… Marco il Brujo, ma come, sei maestro di volo, il mio capo tecnico, spiritista, faccio un centro sensitivo alla prima… ettu, non mi dicigniente… maestro ingrato!!! Hai ragione, quando distingui il sensitivo dal tecnico, tu sei anche spiritista, studioso dei sistemi cosmici composti, x sapere il carattere-destino, cche è nell essenza dellessere del nuovo nato, cosmologicamente influenzato dagli astri, in linea fra loro, nel momento cche nasce un vivente….
    Faust è cresciuto sensitivo e cosmologico, ma ora sta tornando a casa…. ancora fino allaltro ieri, fuori orbita, cosmoleggiando sono in fase di atterraggio… quasi tocco la pista e una volta fuori dalla dogana, incontrero gli amici del blog di Pino… ettutti insieme brinderemo … delle flebo di champagne al Bar del Tempo…. come le STtaaAaarrRR… ciao marcotempesta, ti voglio bbene!!!! Tuo Diavolaccio
    Faust

  40. Faust x Marco
    Faust x Marco says:

    ….tu gli avevi domandato se il marito era del capricorno… di immediato mi è venuto cancro e lho scritto,

    x evitare sciacallate,,, Ho gia evidenziato ad Anita, cche parlavo di zodiaco… sul segno del cancro nel senso astrologico… ( lo ripeto compiaciuto… alla prima..) sai x evitare,,, visti certi sciacsalli cche volteggiano sul blog, ci si ppuo aspettare di tutto… Anita, mi conosce.
    Faust

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